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corso
Politecnico di TORINO LM-30 - Ingegneria energetica e nucleare Ingegneria energetica e nucleare adeguamento di: Ingegneria energetica e nucleare (1232740) Energy and Nuclear Engineering italiano 32036;1977 trasformazione ai sensi del DM 16 marzo 2007, art 1
Il corso
Ingegneria energetica e nucleare (TORINO cod 55847) 26/04/2010 27/04/2010 27/01/2010 18/01/2010 convenzionale http://offerta.polito.it/laureemagistrali/Energetica_Nucleare INGEGNERIA 20
Data di approvazione del consiglio di facolt Data di approvazione del senato accademico Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Modalit di svolgimento Eventuale indirizzo internet del corso di laurea Facolt di riferimento ai fini amministrativi Massimo numero di crediti riconoscibili
Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C)
Il Politecnico di Torino ha proceduto ad una profonda revisione della propria offerta formativa con la disattivazione dei corsi di studio in tutte le sedi distaccate, e di quelli erogati con modalit mista a distanza e, conseguentemente, con la concentrazione dell'offerta formativa nella sede metropolitana. Tutti i Corsi di Laurea Magistrale sono stati profondamente rivisti attraverso una riorganizzazione della programmazione didattica che ha portato, a fronte di una forte dislocazione delle discipline di base nei Corsi di Laurea, a trasferire nei Corsi di Laurea Magistrale gli insegnamenti di carattere avanzato/specialistico ove trovano una migliore ragion d'essere. Il nuovo Corso di Laurea Magistrale la trasformazione del corso omonimo. La trasformazione prevede essenzialmente: - la diminuzione del numero degli esami e la revisione dei programmi; - l'aumento del numero minimo di crediti per insegnamento; - la diminuzione del numero di orientamenti; - una tesi come importante momento formativo;
- le correzioni sulla base dell'esperienza degli anni precedenti e delle istanze pervenute dal mondo del lavoro; - l'attenzione alla sostenibilit in termini di ore di didattica erogabili. Questa trasformazione potr consentire di ridurre la percentuale di abbandoni e la durata effettiva del conseguimento del titolo.
Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
La consultazione con il sistema socio-economico e le parti interessate, avvenuta il 18 gennaio 2010 in un incontro della Consulta di Ateneo, a cui sono stati invitati 28 rappresentanti di organizzazioni della produzione, dei servizi e delle professioni, aziende di respiro locale, nazionale ma anche internazionale; presenti anche importanti rappresentanti di esponenti della cultura. Nell'incontro sono stati delineati elementi di carattere generale rispetto alle attivit dell'ateneo, una dettagliata presentazione della riprogettazione dell'offerta formativa ed il percorso di deliberazione degli organi di governo. Sono stati illustrati gli obiettivi formativi specifici dei corsi di studio, le modalit di accesso ai corsi di studio, la struttura e i contenuti dei nuovi percorsi formativi e gli sbocchi occupazionali. Sono emersi ampi consensi per lo sforzo di razionalizzazione fatto sui corsi, sia numerico sia geografico, anche a fronte di una difficolt attuativa ma guidata da una chiarezza di sostenibilit economica al fine di perseguire un sempre pi alto livello qualitativo con l'attenzione anche all'internazionalizzazione. Consensi che hanno trovato riscontro in una votazione formale con esito unanime rispetto al percorso e alle risultanze della riprogettazione dell'Offerta formativa.
Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacit di comprensione (knowledge and understanding)
Le conoscenze e le capacit conseguite sono individuabili nelle seguenti aree di apprendimento. FONDAMENTI SCIENTIFICI E METODOLOGICI E INGEGNERIA GENERALE Lo scopo di quest'area formativa quello di completare la preparazione sulle discipline ingegneristiche rilevanti per la formazione dell'ingegnere energetico e nucleare;lo studente deve quindi acquisire le conoscenze e la capacit di comprensione nell'ingegneria delle macchine termiche e nel calcolo strutturale, conoscenze approfondite dei metodi computazionali per le applicazioni tipiche nell'energetica e nella termofluidodinamica e conoscenze avanzate e capacit di comprensione sui metodi statistici e sulle problematiche di sicurezza e analisi di rischio degli impianti e dei sistemi complessi. Modalit didattiche Le conoscenze e capacit vengono acquisite attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratori informatici e nello svolgimento di lavori autonomi svolti singolarmente o a gruppi sotto la guida del docente che richiedono la predisposizione di una relazione. Modalit di accertamento L'accertamento delle conoscenze e della capacit di comprensione avviene attraverso esami scritti e orali che prevedono domande teoriche e lo svolgimento di esercizi specifici. INGEGNERIA ENERGETICA Nel settore specifico dell'ingegneria energetica lo studente deve acquisire conoscenze e capacit di comprensione sulle problematiche energetiche avanzate per sistemi e tecnologie complessi, sulle problematiche avanzate di localizzazione e sulle valutazioni di impatto ambientale di sistemi energetici e sull problematiche impiantistiche dell'ingegneria delle centrali termoelettriche e nucleari e della loro regolazione. Modalit didattiche Le conoscenze e capacit vengono acquisite attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratori informatici e nello svolgimento di lavori autonomi svolti singolarmente o a gruppi sotto la guida del docente che richiedono la predisposizione di una relazione.
Modalit di accertamento L'accertamento delle conoscenze e della capacit di comprensione avviene attraverso esami scritti e orali che prevedono domande teoriche e lo svolgimento di esercizi specifici. TECNOLOGIE ENERGETICHE (PERCORSO TECNOLOGIE ENERGETICHE) Lo studente deve acquisire conoscenza e capacit di comprensione: - nell'impiantistica termotecnica industriale e civile; - nella tecnologia delle basse temperature; - nell'ingegneria delle fonti rinnovabili di energia; - nei settori avanzati delle fonti e dei vettori energetici innovativi. Modalit didattiche Le conoscenze e capacit vengono acquisite attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratori e nello svolgimento di lavori autonomi sotto la guida del docente. Modalit di accertamento L'accertamento delle conoscenze e della capacit di comprensione avviene attraverso esami scritti e orali che prevedono domande teoriche e lo svolgimento di esercizi specifici. INGEGNERIA NUCLEARE (PERCORSO TECNOLOGIE E APPLICAZIONI NUCLEARI) Lo studente deve acquisire adeguate conoscenze e maturare capacit di comprensione sui principi fisici che stanno alla base del funzionamento dei reattori nucleari e sulle problematiche di trasporto di particelle e radiazione. Deve inoltre acquisire conoscenze e capacit di comprensione sui problemi di ingegneria degli impianti nucleari e sui principi di funzionamento e sulle problematiche ingegneristiche dei sistemi per la fusione nucleare. Modalit didattiche Le conoscenze e capacit vengono acquisite attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratori e nello svolgimento di lavori autonomi sotto la guida del docente. Modalit di accertamento L'accertamento delle conoscenze e della capacit di comprensione avviene attraverso esami scritti e orali che prevedono domande teoriche e lo svolgimento di esercizi specifici. PROVA FINALE Lo studente deve essere in grado di comprendere ed elaborare autonomamente un problema progettuale o scientifico. Modalit didattiche Le conoscenze e capacit vengono acquisite attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratori, nello svolgimento di lavori autonomi sotto la guida del docente e nel lavoro di preparazione (anche svolto presso aziende, enti o laboratori esterni), stesura e presentazione della tesi finale. Modalit di accertamento L'accertamento delle conoscenze e della capacit di comprensione avviene attraverso esami scritti e orali e la valutazione del lavoro finale e della presentazione dell'elaborato della tesi.
Modalit didattiche Le conoscenze e capacit vengono acquisite attraverso esercitazioni guidate e laboratori che prevedono l'applicazione dei modelli e dei metodi presentati nelle lezioni, l'analisi, l'interpretazione e la discussione dei risultati e il confronto fra le possibili soluzioni ingegneristiche. Modalit di accertamento L'accertamento delle capacit acquisite demandato alla verifica della parte applicativa proposta negli esami e alla valutazione dei lavori autonomi e delle relazioni. PROVA FINALE Attraverso la prova finale lo studente deve perfezionare la sua capacit di applicare modelli e metodi progettuali a problemi di ingegneria energetica e nucleare, acquisire le competenze per affrontare un problema specifico di ingegneria energetica e nucleare, predisporre una relazione scientifica e presentarla adeguatamente. Modalit didattiche Le conoscenze e capacit vengono acquisite attraverso esercitazioni guidate e laboratori che prevedono l'applicazione dei modelli e dei metodi presentati nelle lezioni, l'analisi, l'interpretazione e la discussione dei risultati e il confronto fra le possibili soluzioni ingegneristiche. Modalit di accertamento L'accertamento delle capacit acquisite demandato alla verifica della parte applicativa proposta negli esami e alla valutazione del lavoro finale.
Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d)
La prova finale rappresenta un importante momento formativo del corso di laurea magistrale e consiste in una tesi che deve essere elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. E' richiesto che lo studente svolga autonomamente la fase di studio approfondito di un problema tecnico progettuale, prenda in esame criticamente la documentazione disponibile ed elabori il problema, proponendo soluzioni ingegneristiche adeguate. Il lavoro pu essere svolto presso i dipartimenti e i laboratori dell'Ateneo, presso altre universit italiane o straniere, presso laboratori di ricerca esterni e presso industrie e studi professionali con i quali sono stabiliti rapporti di collaborazione. L'esposizione e la discussione dell'elaborato avvengono di fronte ad apposita commissione. Il laureando dovr dimostrare capacit di operare in modo autonomo, padronanza dei temi trattati e attitudine alla sintesi nel comunicarne i contenuti e nel sostenere una discussione. La Tesi pu essere eventualmente redatta e presentata in lingua inglese. Modalit di assegnazione e dettagli sullo svolgimento della prova finale sono precisati nel regolamento didattico di Corso di Laurea Magistrale.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)
Il laureato magistrale in ingegneria energetica e nucleare pu sviluppare la sua attivit professionale nei settori dell'industria energetica tradizionale e avanzata, in mansioni di progettazione, pianificazione, programmazione e gestione di sistemi complessi. Pu svolgere attivit anche nel campo della libera professione e nel settore dei servizi e delle amministrazioni pubbliche. I laureati magistrali potranno quindi trovare occupazione presso enti pubblici e privati operanti nel settore dell'approvigionamento energetico, aziende produttrici di componenti di impianti termotecnici, studi di progettazione e consulenza in campo energetico, industrie e enti produttori operanti nel settore dell'impiantistica elettro-nucleare, industrie per la produzione e la gestione di combustibile nucleare e di materiali radioattivi, imprese per la progettazione e la costruzione di sistemi utilizzanti particelle e radiazioni per uso medico e industriale, aziende ed enti civili e industriali in cui richiesta la figura del responsabile dell'energia. Ingegnere delle tecnologie energetiche L'ingegnere energetico e nucleare che sceglie il percorso dedicato alle tecnologie energetiche pu svolgere le seguenti funzioni professionali anche con compiti di coordinamento e di guida di gruppi di lavoro:
- simulare e progettare componenti e impianti tipici dell'industria energetica, che utilizzano fonti energetiche fossili e fonti rinnovabili; - sviluppare soluzioni tecnologiche innovative nell'applicazione di fonti fossili e rinnovabili; - operare nel settore dell'innovazione energetica progettando impianti e componenti; - pianificare e ottimizzare sistemi energetici complessi; - eseguire valutazioni di impatto ambientale e di analisi di rischio di sistemi complessi; - progettare impianti complessi per la termotecnica civile e industriale. L'ingegnere magistrale in ingegneria energetica e nucleare deve possedere le competenze professionali necessarie per svolgere compiti di progettazione impegnativi, per identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi che richiedono un approccio multidisciplinare, e per affrontare problematiche di ricerca scientifica nel campo dell'energetica tradizionale, delle fonti rinnovabili e nucleare. Il percorso dedicato alle tecnologie energetiche si propone di formare un ingegnere che abbia le competenze per calcolare, progettare e gestire componenti, impianti e sistemi per la generazione e l'utilizzazione di energia termica, meccanica ed elettrica, con fonti sia fossili che rinnovabili. Si propone inoltre di fornirgli le competenze e gli strumenti conoscitivi che lo rendano in grado di progettare impianti e sistemi in modo da consentire una utilizzazione razionale dell'energia nei settori industriale, civile, agricolo e dei trasporti. L'ingegnere deve quindi acquisire anche le competenze per affrontare i problemi riguardanti la pianificazione energetico-ambientale, l'analisi del ciclo di vita, la modellizzazione tecnico-economica e la sicurezza connessi all'uso dell'energia e gli aspetti tecnico-scientifici delle tecnologie energetiche innovative. Ingegnere delle tecnologie nucleari L'ingegnere magistrale pu svolgere le seguenti funzioni professionali anche con compiti di coordinamento e di guida di gruppi di lavoro: - simulare e progettare componenti e impianti tipici dell'industria energetico-nucleare; - operare nel settore dell'innovazione progettando impianti e componenti per i reattori nucleari e per il ciclo del combustibile; - pianificare e ottimizzare sistemi energetici complessi; - eseguire valutazioni di impatto ambientale e di analisi di rischio di sistemi nucleari; - simulare e progettare sistemi per la ricerca sulla fusione nucleare; - eseguire valutazioni di radioprotezione per impianti e sistemi che impiegano materiali radioattivi e radiazione. L'ingegnere magistrale in ingegneria energetica e nucleare deve possedere le competenze professionali necessarie per svolgere compiti di progettazione impegnativi, per identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi che richiedono un approccio multidisciplinare, e per affrontare problematiche di ricerca scientifica nel campo dell'energetica tradizionale, delle fonti rinnovabili e nucleare. L'ingegnere energetico e nucleare che sceglie il percorso dedicato alle tecnologie e applicazioni nucleari deve possedere le competenze necessarie per la progettazione di componenti e sistemi dell'industria energetico-nucleare. Le competenze acquisite devono metterlo in grado di operare in un settore in cui presente una forte e rapida innovazione. Deve essere in grado inoltre di gestire impianti complessi, valutarne l'impatto ambientale e analizzare il rischio in tutte le applicazioni delle tecnologie nucleari.
Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di almeno 30 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 16/3/2007, art. 1 2.
Attivit caratterizzanti
CFU ambito disciplinare settore min max minimo da D.M. per l'ambito
ING-IND/08 Macchine a fluido ING-IND/10 Fisica tecnica industriale ING-IND/11 Fisica tecnica ambientale ING-IND/18 Fisica dei reattori nucleari ING-IND/19 Impianti nucleari Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 45: -
51
65
51 - 65
Attivit affini
ING-IND/10 - Fisica tecnica industriale ING-IND/14 - Progettazione meccanica e costruzione di macchine ING-IND/18 - Fisica dei reattori nucleari ING-IND/19 - Impianti nucleari
12
18
12
12 - 18
Altre attivit
ambito disciplinare A scelta dello studente Per la prova finale Ulteriori conoscenze linguistiche Ulteriori attivit formative (art. 10, comma 5, lettera d) Abilit informatiche e telematiche Tirocini formativi e di orientamento Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attivit art. 10, comma 5 lett. d Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali
CFU min 24 16 3 3 -
CFU max 24 30 3
43 - 57
Riepilogo CFU
CFU totali per il conseguimento del titolo Range CFU totali del corso 120 106 - 140
Motivazioni dell'inserimento nelle attivit affini di settori previsti dalla classe o Note attivit affini
(ING-IND/10 ING-IND/18 ING-IND/19 ) Sono state inserite fra le attivit "affini e integrative" quelle relative ai settori scientifico-disciplinari ING-IND/10, ING-IND/18 e ING-IND/19, previsti dal decreto sulle classi per le attivit formative caratterizzanti, in quanto l'organizzazione del Corso di Studio prevede l'erogazione di discipline i cui contenuti formativi costituiscono un completamento della gi ampia formazione nel settore disciplinare, anche per i contenuti avanzati che includono gli aspetti di ricerca pi innovativi nel campo dell'ingegneria energetica e nucleare.