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LA STAMPA
MERCOLED 23 OTTOBRE 2013

TuttoScienze .VII

I nonni internauti conducono una vita pi sana


PAOLA MARIANO TERZA ETA
n Internet fa bene alla salute degli anziani e pu perfino aiu

tare a prevenire il cancro. I nonni internauti, infatti, seguono pi diligentemente dei coetanei scollegati i corretti stili di vita anticancro, adottando la giusta dieta e svolgendo attivi t fisica. A dimostrarlo una ricerca pubblicata sulla rivista Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention e condot ta da Christian von Wagner dello University College di Londra. Leffetto salutare della Rete sostiene risulta dosedipenden te: pi assiduamente gli anziani sono connessi, pi scrupolosi sono nel seguire una vita sana. Wagner ha seguito per alcuni anni

5943 over 50, controllando quanto fossero attivi nelluso di Inter net e delle email. Ha poi raccolto dettagliate informazioni sugli stili di vita del campione: dagli screening preventivi eseguiti per la diagnosi precoce di varie tipologie di tumore (come seno e colon retto) allatti vit fisica svolta, fino alle abitudini a tavola. Infine ha misurato le abi lit cognitive e raccolto una serie di dati demografici del campione. Tra i partecipanti, il 41,4% ha detto di non usare Internet, il 38,3% di farne un uso discontinuo e solo il 20,3% ha ammesso di navigare abi tualmente. quindi emerso che chi fa un uso assiduo del Web parteci pa con probabilit doppia a screening preventivi come quello per il cancro del colonretto. Inoltre ha una probabilit del 50% maggiore di praticare regolarmente attivit fisica, del 24% maggiore di man giare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno e del 44% inferio re di fumare. Qual , quindi, il potere segreto di Internet? Secondo i ricercatori, chi lo usa vi cerca anche notizie di medicina e, in genere, si fa facilmente convincere a seguire i suggerimenti salutistici.

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NEUROSCIENZE

Sempre scarichi
Le ore di sonno crollano e cos la stanchezza diventa cronica

SIMONA REGINA

ormire un bisogno essenziale, eppure dormiamo sempre meno. Complici della deprivazione di sonno le tecnologie che usiamo anche in camera da letto - tv, laptop, smartphone, tablet, videogiochi - e gli stili di vita frenetici, che rendono pi difficoltoso labbandono a Morfeo. Gli adolescenti, poi - ha lanciato lallarme su New Scientist il neuroscienziato Russell Foster dellUniversit di Oxford - vanno a letto sempre pi tardi e non dormono tanto quanto hanno bisogno (nove ore). E un adolescente stanco lunatico e facilmente irritabile. La conseguenza un pedaggio da pagare al risveglio in termini sia emotivi sia cognitivi: se si pi stanchi, minore la capacit di attenzione e concentrazione. E a farne le spese anche il rendimento scolastico, o lavorativo, perch il sonno ha che fare con i processi di memorizzazione e con il consolidamento dei ricordi - commenta Gian Luigi Gigli, docente di neurologia allUniversit di Udine e gi presidente dellAssociazione italiana di medicina del sonno -. Se dormiamo poco, questi processi diventano meno efficienti, rischiando di compromettere la nostra sicurezza, fino a incentivare, al contrario, il ricorso a sostanze stimolanti, legali o no, per contrastare la sonnolenza. In effetti - aggiunge Gigli li adolescenti sottraggono sempre pi ore preziose al riposo notturno, sia per esigenze di studio sia per il divertimento e per luso delle nuove tecnologie: queste stravolgono i cicli di sonno-veglia perch sono forti fonti luminose (e come tali inibiscono il rilascio di

Scappiamo dal sonno e il prezzo da pagare sempre pi alto


Gian Luigi Gigli Neurologo
RUOLO: PROFESSORE DI NEUROLOGIA ALLUNIVERSIT DI UDINE ED EX PRESIDENTE DELLASSOCIAZIONE DI MEDICINA DEL SONNO

melatonina) e perch sono eccessivamente stimolanti per il cervello. Ma la questione non riguarda solo i pi giovani. Tutta la societ in debito di

sonno: dalla fine dell800, infatti, con lintroduzione dellenergia elettrica, in media abbiamo perso due ore di sonno per notte. Oggi, non a caso, le citt, anche in piena notte, pullulano di vita. E tutto a scapito della salute. Il sonno, infatti, una fase di ristoro sia per il cervello sia per il corpo e dormire bene aiuta a tenere a bada diverse malattie. Per esempio, dal progetto olandese Monitoring Project of Risk Factors for

Chronic Diseases emerso che chi si concede almeno sette ore sotto le lenzuola corre un rischio minore di avere problemi cardiovascolari (22%) e malattie coronariche fatali (43%) rispetto a chi dorme poco e male. Insomma, un sano riposo notturno un alleato della salute del cuore, oltre ai gi noti sani stili di vita, quali mettere al bando le sigarette, ridurre gli alcolici, mangiare bene e fare attivit fisica. Non tutti comunque - ag-

giunge Gigli - hanno bisogno, fessore. Da un lato, infatti, chi per stare bene, delle racco- in sovrappeso oppure obeso mandate sette ore di riposo rischia di dormire meno benotturno: la necessit varia ne: la sindrome delle apnee infatti a seconda dellet e del ostruttive pi comune tra sesso e anche di condizioni chi ha problemi con la bilangenetiche predeterminate. cia. Dallaltro lato, la perdita Per esempio, la durata del di sonno rallenta il metabolisonno nelle donne varia an- smo e aumenta i livelli di greche nel corso lina, che lordel mese, a I PERICOLI mone dellapcausa della cimentre Dallinfarto al diabete: petito, clica fluttuadiminuisce si allunga la lista quelli della zione ormonale, cos come si delle malattie da insonnia leptina, lorriduce dopo la mone della samenopausa, fattore, per, che ziet: cos si mangia di pi e il pu favorire la depressione. rischio di obesit, diabete e Del resto, che il sonno incida sindrome metabolica aumensullumore cosa nota. Non ta. Uno studio al Los Angeles dormendo bene, si pi a ri- Biomedical Research Instituschio di cadere in episodi de- te ha evidenziato che un ripopressivi, cos come chi de- so adeguato migliora la sensipresso ha a che fare con di- bilit allinsulina, ormone versi disturbi del sonno. che regola il livello di zucche un cane che si morde la ro nel sangue, e quindi pu coda e questo vale anche per contribuire a prevenire il dialobesit, sottolinea il pro- bete di tipo II.

Il wellness si vive in campagna


Learthing si affianca alla tree therapy e ai cosmetici naturali

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ANTIAGING

LORENZA CASTAGNERI

ualcuno lo definisce wellness di campagna. Detto in altro modo: incontri, percorsi e terapie che, attraverso il contatto con la natura, aiutano a riconquistare il benessere psicofisico, spesso messo alla prova dalla quotidianit. Una delle pratiche emergenti learthing, ovvero passeggiate sullerba a piedi nudi e bendati. Il termine sta per messa a terra, spiega Elena Giannini, titolare della agriludoteca Il giardino di Manipura, tra i centri che propongono questa terapia. Che aggiunge: Nella vita di tutti i giorni siamo isolati dalla terra. Non basta: lavoro, stress e relazioni con altre persone ci portano ad accumu-

lare energie negative che con difficol- tura, continua Giannini. Rapporto a t riusciamo a smaltire. Recuperare il cui pu contribuire la tree therapy, contatto primordiale con la natura - che consiste nellabbracciare gli albeprosegue - aiuta a scaricare questi ri proprio come farebbe un koala e pesi interiori. che ha un effetto rasserenante. Ma earthing non vuol dire solo Dalla bellezza interiore a quella camminare a piedi scalzi in un prato. esteriore: che c di meglio dei rimeLa pratica si inserisce in percorsi pi di tutti naturali per prendersi cura ampi, che hanno come obiettivo il re- del corpo? Oltre ai bagni di fieno, tra cupero della forma. i trattamenti che Fisica e psichica. A APPROCCIO OLISTICO prendono piede in cominciare dalla rie resort ci sono Dalla natura una serie spa scoperta delle poquelli a base di uva. di rimedi per il corpo Massaggi, peeling e tenzialit dei sensi. e anche per lo spirito docce che, chicco Ecco perch le attivit a contatto con dopo chicco, viste le la natura spesso avvengono con gli propriet rivitalizzanti delluva, occhi bendati. Si organizzano, per aiutano a contrastare linvecchiaesempio, degustazioni di cibi tipici mento della pelle, rendendola pi lualla cieca. Cos si sforzano al mas- minosa e morbida. Ma la gamma dei rimedi di agrisimo olfatto, tatto e udito, sensi che, rispetto alla vista sono sempre impie- bellezza include anche i cosmetici gati a mezzo servizio, ma che aiuta- allo spumante. Sempre con funziono a creare un tuttuno tra uomo e na- ne di ringiovanimento e antinfiam-

matoria. La stessa per cui torna utile il latte di capra, usato sia per trattamenti per il corpo sia per impacchi per i capelli, o lamido di riso, soprattutto se utilizzato durante il bagno in forma di scaglie. Ma non finita qui. La menta, contenuta in gel, bagnoschiuma e shampoo, svolge un importante ruolo antisettico, oltre che a dare una sensazione di freschezza. E non basta. I frutti di bosco sono daiuto per le gambe. Le

creme al ribes migliorano la circolazione e hanno un effetto defatigante, mentre quelle alluva spina, anchesse ricche di vitamine e anti-ossidanti, sono un alleato contro il rossore. Sono tutte soluzioni che fanno bene e che permettono di stare ancora meglio con noi stessi, con gli altri e con la natura, racconta Silvia Bosco, coordinatrice di Coldiretti Donna Impresa. E allora viva la vita di campagna!

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