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Comune di Montevago
Provincia di Agrigento
Ai Consiglieri Comunali
SEDE
PREMESSA
PERSONALE
Nella precedente relazione annuale avevamo già evidenziato che
finalmente si chiudeva un capitolo importante con la stabilizzazione dei precari.
Ne rimangono soltanto 5 e ci siamo attivati presso la regione siciliana per
arrivare alla loro stabilizzazione.
Si è proceduto con vari atti deliberativi a cercare di organizzare al meglio
l’organizzazione burocratica anche se ci rendiamo conto delle difficoltà dovute
alla gestione delle risorse umane.
BILANCIO
L’azione amministrativa si può sintetizzare con una semplice frase:
Sistematica opera di risanamento del bilancio.
Tale opera si è esplicitata con azioni mirate a razionalizzare la spesa su
diverse tipologie di interventi, da un lato, e pagamenti di diversi debiti fuori
bilancio riferiti alla gestione della precedente Amministrazione Comunale
dall’altro lato.
Con un’attenta attività amministrativa si è riusciti a invertire una tendenza
che vedeva, ogni anno, l’aumento incontrollato della spesa sui due capitoli che
più di ogni altro incidono in modo significativo sul bilancio comunale:
Gestione del servizio igiene urbana e gestione della pubblica illuminazione.
Gestione servizio igiene urbana
Legate tra di loro in questo settore abbiamo le spese per la gestione del
servizio rifiuti e la tassa per lo smaltimento degli stessi a carico dei cittadini.
Già nelle precedenti relazioni annuale è stato evidenziato che sarebbe
stato necessario adeguare la tarsu per rispettare la normativa vigente secondo la
quale almeno il 50% del costo del servizio deve essere posto a carico dei
cittadini.
E sempre nella relazione annuale precedente è stato evidenziato come il
non rispetto di questa semplice ed elementare norma, ha determinato negli anni
2004, 2005 e 2006 le condizioni per arrivare ad un buco di bilancio di
214.566,36 euro (duecentoquattordicimilacinquecentosessantaseieuro/36), che
per il nostro piccolo comune rappresenta un peso molto ma molto pesante da
sopportare.
E’ necessario ribadire un concetto, fondamentale per ogni amministratore
che ha a cuore le sorti della comunità che amministra:
• entro fine Ottobre, la Sogeir, ai sensi dell’art. 3 del contratto di servizi per
la gestione del servizio di igiene urbana, ai fini della predisposizione del
programma annuale del servizio, dopo preventiva consultazione con il
Comune di Montevago, deve trasmettere la tabella economica preventiva
per l’anno successivo;
• Tale previsione di spesa si intende tacitamente accettata dal Comune se,
entro un mese, non viene contestata;
• Diversamente se il Comune contesta i dati e propone delle modifiche, si
deve arrivare a concordare la tabella preventiva che una volta accettata
dalle parti diventa il punto di riferimento per gli adempimenti successivi;
• Sulla base della previsione di spesa complessiva del servizio, che viene
elaborata dall’ufficio tributi tenendo conto della previsione di spesa
concordata con la Sogeir, viene determinata la tariffa per l’applicazione
della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani che, ai sensi dell’art.
61, 1° comma, del d.lgs. n. 507 del 15.11.1993, deve coprire almeno il
50% del costo complessivo del servizio;
• Su queste basi si predispone il bilancio di previsione, all’interno del quale
si prevedono le voci di spesa relative alla gestione del servizio e le
relative coperture finanziarie di cui il 50% almeno deve essere a carico
dei cittadini e la rimanente parte va finanziata con fondi comunali.
Negli anni riferibili al debito accumulato dalla passata amministrazione
con la Sogeir, invece, nulla di tutto questo veniva fatto. Anzi pur sapendo che la
spesa sarebbe stata di molto superiore rispetto a quello che si prevedeva in
bilancio si interveniva anche con diverse e ripetute richieste alla Sogeir di
servizi aggiuntivi che facevano lievitare a dismisura i costi finali. Il risultato era
che si chiudeva ogni anno con grossi debiti che sommati sono poi arrivati alla
già richiamata cifra di 214.566 euro.
Da parte nostra, invece, considerato che per il 2007 il costo previsto del
servizio era di 314.000 euro, ci siamo attivati per arrivare a coprire il 51% della
spesa e a tal fine si è reso necessario aumentare la tariffa del 20% garantendo un
introito di 162.200 euro.
Per il 2008, continuando sulla strada della razionalizzazione della spesa,
si è riusciti, in sede previsionale e negoziale con la Sogeir, a contenere
ulteriormente il costo del servizio portandolo dai 314.740 euro del 2007 a
282.592 del 2008.
La necessità di liberare risorse del bilancio comunale per coprire il
pauroso buco di 214.566 euro, ereditato dalla passata amministrazione
comunale, ci ha portato a ritoccare di un ulteriore 33% la tariffa della tassa per
lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. In questo modo si sono create le
condizioni per coprire il 75% (266.000 euro) del costo totale del servizio
(282.592).
Grazie a queste scelte, difficili ed impopolari, e grazie a una gestione
oculata delle risorse di bilancio, si è potuti arrivare a reperire le risorse
necessarie per coprire il pauroso buco di 214.566 euro ereditato dalla passata
amministrazione e, come già detto, riferibile alla gestione “allegra” delle spese
per il servizio di smaltimento dei rifiuti. Infatti, con delibera n. 173 del 6
Novembre 2007, la Giunta Comunale ha approvato uno schema di atto
transattivo a cui si è pervenuti dopo un lungo periodo di trattative con i vertici
della Sogeir. Con questo atto abbiamo evitato un possibile contenzioso che
avrebbe certamente danneggiato ulteriormente le già esauste casse comunali.
Successivi atti deliberativi hanno consentito di chiudere una vicenda che
rappresenta una brutta pagina per la passata amministrazione comunale.
E’ doveroso sottolineare queste cose perché i cittadini hanno il diritto di
sapere che, in un periodo di crisi, in un periodo in cui dalla Stato diminuiscono i
finanziamenti, mentre i costi per gestire i servizi comunali aumentano
considerevolmente, non è consentito a nessuno amministrare la cosa pubblica
con allegria attraverso scelte che rimandano i problemi a quando magari
arriverà una nuova amministrazione che poi si dovrà caricare anni i debiti
accumulati come si è verificato con la Sogeir.
I cittadini hanno il diritto di sapere che abbiamo ereditato un debito di
214.566 euro con la Sogeir e abbiamo ereditato una gestione della vicenda dove
i tecnici comunali, responsabili del servizio ecologico, segnalavano per iscritto
che non erano messi nelle condizioni di svolgere il loro compito perché non
venivano più invitati a riunioni operative né messi a conoscenza di quanto poi
veniva fatto, in ordine ai rapporti tra Comune e Sogeir.
I cittadini hanno il diritto di sapere che abbiamo trovato una situazione in
cui non si riusciva a capire nemmeno chi era il funzionario responsabile per
gestire i rapporti con la Sogeir.
Tutto ciò ha significato, per noi, dovere porre in essere tutte le iniziative
utili per riuscire a frenare un’emorragia di risorse finanziarie che aveva
letteralmente portato il nostro comune sull’orlo del dissesto finanziario.
Gestione della pubblica illuminazione
Altro capitolo importante che incide sul bilancio comunale con cifre
significative, mediamente si attestano attorno a 190.000 euro annue, riguarda la
gestione dell’impianto di pubblica illuminazione.
Il Comune di Montevago, a suo tempo, ha affidato il servizio alla Enel
Sole tramite una convenzione che, essendo legata a particolari condizioni,
tramite una formula matematica, ha visto lievitare il costo dalle iniziali 130.000
euro circa del 2001 (allora era in lire 258.794.000) ad una cifra che supera circa
le 160.000,00 euro del 2007.
Anche in questo caso già nella relazione annuale precedente si era
evidenziato che grazie ad una attenta opera di controllo si è riusciti a contenere
le spese e ad evitare, come invece succedeva in precedenza, di pagare punti luce
che invece non risultavano funzionanti.
Per il 2008 a fronte di una richiesta di Enel Sole di 195.000 siamo riusciti,
spegnendo alcuni punti luce in zone eccessivamente illuminate, a risparmiare
circa 20.000 euro.
Prevediamo di chiudere il 2008 con cifre non troppo lontane dalle
previsioni di 165.000 euro inserite nel bilancio.
La ditta Enel Sole reclama il pagamento di diverse fatture riferite agli
anni 2004, 2005, 2006 e 2007 per un totale di 99.000 euro. Ad oggi siamo in
attesa di definire con gli uffici comunali se effettivamente tali reclami risultano
fondati in modo da procedere eventualmente ad una transazione con la stessa
Enel Sole. Di contro il Comune risulta creditore per 41.000 euro da destinare a
interventi di istallazione e/o rifacimento di complessi illuminanti oppure a
compensare eventuali debiti con la stessa Enel Sole.
GIOVANINFESTA 2008
L’annuale manifestazione organizzata dalla Chiesa di Agrigento si è
tenuta a Montevago e ha visto la partecipazione di migliaia di giovani
provenienti da tutta la provincia. La comunità di Montevago si è impegnata con
grande entusiasmo e, in un anno di preparativi, è riuscita a tirare fuori il meglio
di se stessa, collaborando nel migliore dei modi con il parroco Don Giuseppe
Morreale al quale va il nostro grazie per quello che ha fatto e continua a fare per
i giovani e per tutte le famiglie.
Come Amministrazione comunale abbiamo sostenuto in ogni modo tutte
le iniziative per la buona riuscita dell’evento. Con Giovaninfesta abbiamo dato,
tutti indistintamente, una buona immagine di Montevago e riteniamo che ha
contribuito a fare maturare nei nostri giovani e nelle nostre famiglie la
consapevolezza che lavorando assieme si possono raggiungere traguardi
importanti.
PROGETTI AGOSTO 2007
Ai primi di Agosto abbiamo partecipato ad un bando dell’Assessorato
Regionale alla Famiglia con diversi progetti. Due di essi hanno ricevuto un
finanziamento di 62.000 euro. Il primo si pone l’obiettivo di garantire
l’assistenza agli anziani che ne faranno richiesta l’assistenza domiciliare per
buona parte del 2009.
L’altro ci consentirà di acquistare un palco modulare di 120 mq ed alcuni
stands che metteranno l’Amministrazione comunale nelle condizioni di
risparmiare ogni anno cifre considerevoli che prima erano destinati all’affitto di
tali strutture.
Il finanziamento di tali progetti, unitamente ad altri finanziamenti ottenuti
grazie alla nostra progettualità, dimostrano che operiamo esclusivamente
nell’interesse della collettività e che riusciamo a produrre progetti e ad ottenere
finanziamenti che ci mettono nelle condizioni di realizzare il programma sulla
base del quale abbiamo ottenuto il consenso per amministrare questo Comune.
LAVORI PUBBLICI
Partecipazione al Bando regionale per “ESECUZIONE DI INTERVENTI
NEGLI EDIFICI SCOLASTICI” – Progetto definitivo per l’adeguamento alla
legge 46/90 dell’impianto elettrico dell’edificio scolastico dove ha sede la
Scuola Media.
L’Assessorato Regionale ai Beni Culturali ed Ambientali e della Pubblica
Istruzione in data 20.05.2008 ha comunicato che il progetto è stato inserito nel
programma di spesa per l’esercizio finanziario 2008 per un importo di
€ 93.262,30 di cui € 9.326,23 a carico del Comune.
Lavori di manutenzione straordinaria al cimitero comunale – Locali di
servizio e marciapiedi € 43.000,00 delibera 132 del 13.08.2007
PROGETTO PER LA MESSA IN SICUREZZA DEI NODI ESTERNI
AL CENTRO ABITATO
Con delibera di G.M. n.71 del 25/05/2007 è stato approvato il progetto
preliminare avente per oggetto “ Messa in sicurezza dei nodi ad alto rischio
della rete viaria comunale” dell’importo complessivo di € 500.000,00;
L’Assessorato Regionale Siciliano al Turismo, delle Comunicazioni e dei
Trasporti con nota protocollo n.14376 del 31/01/2008, ha comunicato
l’ammissione al cofinanziamento della proposta presentata dal Comune di
Montevago, giuste graduatorie approvate con DDG n°1466 Serv 7° del
19/12/2007.
Con Delibera G.M., n° 66 del 21/04/2008 è stato affidato l’incarico
all’ing. Valerio MANTA di Agrigento che ha redatto il progetto di che trattasi ed
inviato in copie cartacee nonché su supporto informatico;
PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE VIALE XV GENNAIO
Con D.D.G.n. 143 del 22.05.2008 il Dipartimento della Protezione Civile
– Regione Siciliana ha notificato presso questo Comune che veniva disposta la
copertura finanziaria.
AREA ARTIGIANALE
Nel Maggio 2008 è uscito un nuovo bando per l’urbanizzazione dell’area
artigianale. Ci siamo attivati e di concerto con l’Ufficio Tecnico abbiamo
incominciato a predisporre gli atti propedeutici alla presentazione del progetto e
della relativa richiesta di finanziamento.
PIANO STRATEGICO
Nella precedente relazione annuale è stato ampiamente illustrato il
contenuto del Piano strategico.
Abbiamo fatto la nostra parte e possiamo dire che il piano strategico delle
Terre Sicane è pronto ed è stato recentemente presentato in tutti i suoi aspetti in
un’apposita conferenza a Sciacca. Si è in attesa del relativo bando che ancora
non è stato pubblicato dalla Regione Sicilia.
ATO IDRICO
Da sempre ci siamo battuti contro la privatizzazione del’acqua.
Molti sindaci della Provincia, tra cui il sottoscritto sin dal primo
momento, hanno intrapreso, su tutti i fronti, una battaglia contro la
privatizzazione dell’acqua e contro le modalità di affidamento del servizio
stesso ala Girgenti Acqua.
Anche questo Consiglio Comunale, con delibera n. 70 del 28.11.2007,
all’unanimità ha deliberato la fuoriuscita dall’Ato Idrico.
RICOSTRUZIONE
Sin dal nostro insediamento ci siamo attivati, assieme al coordinamento dei
sindaci del belice, per promuovere un incontro con l’allora Viceministro
delegato dal Ministro delle Infrastrutture ad occuparsi dei problemi del
completamento della ricostruzione e siamo riusciti ad ottenere, nella finanziaria
2007, 100 milioni di euro e nella finanziaria 2008, 50 milioni di euro.
Inoltre, nel Dicembre 2007, il ministero ha autorizzato l’impegno di 15
milioni di euro che erano inseriti nella precedente finanziaria ma mai erogati.
Tutto questo grazie alla mobilitazione dei sindaci che hanno sempre
stimolato i governi a cercare di chiudere la ricostruzione.
Si è inoltre riusciti ad ottenere nel Dicembre 2007 un impegno del
governo e della regione siciliana sulle problematiche inerenti l’Accordo di
programma Quadro per le Opere Pubbliche.
In questo periodo la Commissione ex art. 5 ha regolarmente lavorato
approvando le varianti e le pratiche di ricostruzione ancora inevase.
AGRICOLTURA
Si è garantita la manutenzione delle strade di campagna e sono state
organizzate apposite assemblee e incontri con gli agricoltori, con i deputati
della zona e con le organizzazioni sindacali per dare voce al disagio causato
dalle avversità atmosferiche e della peronospora che hanno colpito le colture.
Abbiamo coinvolto gli alunni della scuola media, in occasione della sagra sui
sapori e profumi del Belice, in modo da sensibilizzarli sulla sana alimentazione
che i nostri prodotti possono garantire.
La valorizzazione dei nostri prodotti è stata sempre al centro di queste
iniziative anche per dare merito ai sacrifici e all’impegno dei nostri produttori
che mirano a prodotti di qualità sempre più apprezzati.
CULTURA
Sono state organizzate delle mostre di pittura e si sono sostenute varie
attività culturali come la presentazione di libri.
In occasione del Giovaninfesta 2008 abbiamo coinvolto anche gli artisti
locali a cui dobbiamo dire grazie per la loro disponibilità gratuita a donare a
tutti le loro opere che richiamano le nostre tradizioni, la nostra storia e la nostra
cultura.
PUBBLICA ISTRUZIONE
Si è mantenuto e rinsaldato uno stretto rapporto di collaborazione con
l’Istituto Comprensivo “Ten Giuffrida” migliorando per quanto possibile la
quantità e la qualità dei servizi; sono stati realizzati gli impianti telefonici
nuovi, i laboratori di informatica connessi ad internet e, in ordinario, si è
provveduto al mantenimento di tutte le utenze necessarie oltre che alla
manutenzione delle varie strutture. Sono stati attivati i servizi di trasporto
alunni e di refezione scolastica per la scuola materna; si è provveduto a
garantire il servizio di trasporto gratuito per gli alunni pendolari e si sono
erogati i buoni libro. Per far fronte alle attività gestionali di competenza
comunale si è provveduto all’assegnazione di adeguate risorse all’Istituto
Comprensivo, nei limiti della disponibilità finanziaria dell’Ente. Si è pure
provveduto ad erogare, sempre in favore dell’Istituto Comprensivo “Ten
Giuffrida”, un contributo straordinario in occasione di un viaggio d’istruzione
onde contribuire alla realizzazione dello stesso, (pullman), e sono state erogate
le borse di studio “Salvatore Ruvolo”. Nel contesto culturale la Biblioteca
comunale ha svolto un ruolo pregnante e di raccordo, non solo in quanto ha
assicurato un adeguato servizio per quanti abbiano voluto fruire della stessa, ma
anche perché la struttura, con le varie professionalità presenti, si è
positivamente adoperata per la buona riuscita di ogni manifestazione ideata e
programmata.
CONCLUSIONI
A conclusione di questa seconda relazione annuale si ribadisce che in
questi due anni è stato profuso, da parte mia e della giunta, il massimo
impegno per rispondere alle aspettative dei cittadini, sapendo che la soluzione
dei problemi non arriva con la bacchetta magica o con la fantasia, ma
impegnandosi giorno dopo giorno con serietà e spirito di abnegazione, come
abbiamo fatto e vogliamo continuare a fare anche in futuro.