1 Koan: Un giorno il maestro Pai Chang incontr un' anima sofferente, questa si rivel essere un vecchio capo del monastero ove Pai Chang risiedeva, l'anziano stava scontando un grave peccato: un giorno un monaco gli aveva chiesto se una persona che avesse realizzato il Dharma fosse ancora legato alla legge di retribuzione, o Karma. Il capo dei monaci allora rispose: No. Questi ora voleva essere illuminato a proposito, per capire dove avesse errato. Pai Chang gli chiese: fammi tu quella stessa domanda, e, avendola udita, esclamo: egli tutt'uno col Dharma! Subito l'anziano fu liberato dal suo peccato.
2 Koan: (da: veleno per il cuore di Hakuin, commento al Sutra del Cuore di Avalokiteshvara.) Dal Sutra del Cuore: "n occhi, orecchie, naso, lingua, corpo, mente; n forma, suono, odore, gusto, tatto, Dharma; n c' un regno del vedere, e cos via fino a n c' un regno della coscienza;"
Commento di Hakuin: "Beh, io gli occhi e le orecchie ce le ho. Un naso, una lingua, un corpo e una mente! Forme, suoni, odori, gusti, tatto, e Dharma esistono! Sotto un vuoto cielo d'autunno (questi versi citati sono di un poeta cinese) si stendono deserti infiniti, dove nessuno va. Chi quel cavaliere che viene dall'ovest?
3 Koan: (particolarmente ostico.) Un giorno T'ou stava tagliando l'erba con una falce, quando Feng che gli stava accanto gli disse: tu sai solo tagliare questa, ma non sai tagliare l'altra; prendendo la falce, assunse la posa di un falciatore. T'ou osserv: tu tagli l'altra, ma non sai tagliare questa. Feng non rispose.
4 Koan: Tokusan era in viaggio per visitare un maestro del Dharma, infatti desiderava diventare un illuminato. Stanco decise di entrare in una locanda gestita da una donna anziana, la quale s'inform del motivo del suo vagare. Tokusan le chiese di servirgli un rinfresco, (Pi o meno letteralmente mettere a posto la mente) l'anziana donna di rimando gli chiese: visto che il Sutra del Diamante proclama che la mente passata irraggiungibile, la mente presente irraggiungibile e cos quella futura, quale mente vorreste mettere a posto? Tokusan non seppe rispondere
5 Koan: Un giorno venne chiesto ad un famoso maestro 3 se egli capisse lo Zen. La sua risposta fu: No!
6 Koan: Un monaco chiese a Chao Chou: cosa diresti a qualcuno che non ha nulla con s? Chao Chou rispose: Abbandonarlo. Il monaco ribatt: Cosa devo abbandonare se non porto nulla con me? Se non puoi abbandonarlo, portalo via (Attualo). Il monaco fu illuminato.
7 Koan: Un monaco si avvicin a Chao Chou e domand: Un cane dotato della natura del Buddha? Chao Chou di rimando: Wu! (no, in cinese)
8 Koan: Un giorno un maestro del Dharma era in visita ad un altro insegnante. Questi gli chiese in quale ordine avesse egli riposto all'ingresso le proprie scarpe ed il proprio ombrello. Non sapendo rispondere egli si rese conto di mancare in qualcosa. Tornato indietro conged i propri studenti e si ritir a meditare in solitudine.
9 Koan: Un giorno venne chiesto ad un monaco se, visto che pioveva, egli potesse fermare la pioggia. Ora io vi domando: davvero possibile farlo? Se s, perch? Se no, dov' la vostra dimora?
10 Koan: Un giorno il Buddha era sul Picco dell'Avvoltoio a predicare alla congregazione dei suoi discepoli, tuttavia non us parole per spiegare l'argomento che intendeva trattare, bens sollev davanti all'assemblea un fiore che gli era stato offerto da un discepolo. Nessun suono usc dalla sua bocca e nessuno cap il significato di questo atteggiamento, a parte Mahakashyapa che sorrise al maestro. Il Buddha notandolo afferm: O Mahakashyapa, in questo momento ti trasmetto il mio pi prezioso tesoro spirituale. (A questo fatto si fa risalire la nascita dello Zen, l'insegnamento diretto al di l delle parole.)
4 11 Koan: Il Buddha un giorno afferm: Nell'universo, non vi un pezzetto di terra piccolo come una semenza di senape in cui io non abbia sacrificato le mie vite o non abbia sepolto le mie ossa.
12 Koan: Tan Hsia era andato a trovare Hui Chung chiese quindi al suo servitore se poteva vederlo, il servo gli rispose: Il Maestro in casa, ma non pu essere visto da nessuno. Tan Hsia: Che insondabile profondit! Servo: Anche l'occhio dei Buddha incapace di penetrarne gli abissi. Tan Hsia: Veramente il figlio del drago un drago e quello della fenice una fenice. 2.Quando Hui Chung si svegli dal suo sonno il servo gli rifer la conversazione. Chung lo batt venti volte e lo cacci di casa. Pi tardi, quando Tan Hsia apprese il fatto, comment: Hui Chung davvero il maestro nazionale.
13 Koan: (Dialogo di un maestro Zen con un insegnante di filosofia buddista che non comprendeva l'idea di totalit) M: Vorrei farti una domanda, tu fai parte della totalit? I: S. M: Gli alberi ed i sassi fanno parte della totalit? I: S. M: La tua totalit la stessa delle piante e dei sassi? I: Non sono diverse. M: Ma quanto tu sei diverso dalle piante e dai sassi!
14 Koan: Un giorno dei monaci erano al lavoro su di una montagna; fra di loro era il futuro maestro Sekito. Ad un certo momento furono fermati sul loro cammino da delle piante. Il monaco alla testa della fila torn indietro e disse a Sekito: le piante ci impediscono il cammino, puoi darmi il tuo coltello? Sekito prese il coltello e lo punt verso il monaco che url: Fermati! Porgimelo dalla parte del manico! La replica di Sekito fu tagliente come il coltello: A cosa serve il manico? Il monaco non seppe replicare.
15 Koan: Il maestro Tao-Wu ed il discepolo Chien-Yuan erano al cospetto di un deceduto. Chien-Yuan domand: Vivo o morto? E Tao-Wu replic: Vivo? Ti rispondo di no; morto? Ti rispondo di no! Chien-Yuan ribatt: Perch non me lo dici? Tao-Wu seguit: ti dico che ho detto di no! Chien-Yuan allora minacci il proprio maestro di percuoterlo se non gli avesse risposto adeguatamente. Tao-Wu ribatt: Se vuoi colpirmi fallo pure, ma io non ho nulla da dire. Fu cos che Chien-Yuan lo batt. Pi tardi Tao-Wu consigli Chien-Yuan di allontanarsi per un poco dal proprio monastero, Perch questi non avesse da subire delle conseguenze per il suo grave atto. 5
16 Koan: Quando vide una immagine del barbuto Bodhidharma Wakyuan si lament: Perch quell'individuo non ha la barba?!
17 Koan: Jetsuan disse ai suoi discepoli: Keichu, il primo fabbricante di ruote in Cina, fece due ruote di cinquanta raggi l'una. Ora, supponiamo di rimuovere il mozzo che unisce i raggi. Che ne sarebbe della ruota? E se Keichu l'avesse fatto, sarebbe potuto essere il maestro dei fabbricanti di ruote?
18 Koan: Al tempo del Buddha Shakyamuni Manjusri si rec all'adunata dei Buddha. Quando arriv la riunione era gi finita, soltanto una ragazza era ancora immersa in una profonda meditazione. Manjusri chiese al Buddha com'era possibile per la ragazza raggiungere quella condizione che persino lui non riusciva a conseguire. Falla uscire dal samadhi e chiediglielo tu stesso, disse il Buddha. Manjusri gir attorno alla ragazza per tre volte, fece schioccare le dita e cerc in vari modi di riscuoterla, ma invano. Il Buddha Shakyamuni disse: anche centomila Manjusri non potrebbero disturbarla, ma sotto questo luogo c' un Bodhisattva, Mo-myo, se viene qui si risveglier. Non appena il Buddha ebbe finito di parlare apparve quel Bodhisattva, rendendo omaggio al Buddha. Shakyamuni lo invit a destare la ragazza. Il Bodhisattva and di fronte alla giovane, fece schioccare le sue dita ed in quell'istante la ragazza usc dalla sua profonda meditazione. Mumon, un maestro zen, osserva: Se Manjusri, che si suppone sia stato il maestro di sette Buddha, non poteva far uscire la ragazza dalla meditazione, come pot farlo allora un Bodhisattva che era un semplice principiante? Se comprendete questo adeguatamente, potete entrare voi stessi nella grande meditazione, mentre ancora state vivendo nel mondo dell'illusione.
19 Koan: (da: La Porta senza porta) Daibai chiese a Baso: che cos' Buddha? Baso disse: questa mente Buddha. Il commento di Mumon: Se qualcuno comprende pienamente questo, sta indossando la veste del Buddha, sta mangiando il cibo del Buddha, sta parlando con le parole del Buddha, si sta comportando come Buddha, Buddha. Questo aneddoto, comunque, 6 ha dato a molti il disgusto del formalismo. Se qualcuno comprende sul serio, dopo aver ripetuto la parola Buddha si laver la bocca per tre giorni e si tapper le orecchie e scapper dopo aver udito: Questa mente Buddha. Sotto il cielo blu, nella brillante luce solare, non c' bisogno di cercare d'intorno. Domandare cos' Buddha come nascondere il bottino nella propria tasca e dichiararsi innocente.
20 Koan: (da: La Porta senza porta) Un monaco Zen disse ad Ummon: Lo splendore del Buddha illumina l'intero universo. Prima che finisse la frase Ummon replic: Stai declamando i versi di qualcun altro, non vero? S, replic lo studente. Sei fuori strada, ribatt Ummon.In seguito un altro maestro , Shishin domand ai suoi allievi:A quale punto della via quel monaco usc dal sentiero? Il commento di Mumon:Se qualcuno percepisce la particolare abilit di Ummon, conoscer in quale luogo lo studente era fuoriuscito dalla via e sar un maestro degli uomini e dei deva (deit). Altrimenti, non potr nemmeno intendere s stesso. Quando un pesce si imbatte nell'amo se troppo avido, verr preso. Quando la sua bocca si apre la sua vita gi perduta.
21 Koan: Un monaco chiese al Maestro Haryo: "Cos' la via?"Rispose Haryo: "Un uomo che cade nel pozzo ad occhi aperti".
22 Koan: Prima di aprire la bocca, lEssere rivelato. Se continui a chiacchierare in bella maniera, sappi che non afferrerai mai lEssere.
23 Koan: Bodhidharma sedeva in meditazione di fronte al muro. Il Secondo Patriarca, che era rimasto in piedi sotto la neve, si tagli un braccio e disse: "La mente del vostro discepolo non in pace. Vi prego, mio Maestro, di darle pace". Bodhidharma disse: "Porta da me la tua mente e la metter a riposo". Il Secondo Patriarca disse: "Ho cercato la mente, ma alla fine irraggiungibile". Bodhidharma disse: "Ecco, te l'ho del tutto messa a riposo".
24 Koan: Arrivare dall'occidente e indicare direttamente: Questa grande faccenda fu causata dalla trasmissione. Il disturbatore che cre agitazione negli ambienti Ch'an In fin dei conti sei tu.
25 Koan: Il vociare dei torrenti articolato da un'unica grande lingua, i leoni delle montagne sono il puro corpo del Buddha. L'uomo perfetto usa la propria mente come uno specchio. Non afferra nulla, non rifiuta nulla.
26 Koan: Le oche selvatiche non intendono proiettare il loro riflesso; l'acqua non ha intenzione di ricevere la loro immagine. Non puoi ottenerlo pensandoci, non puoi afferrarlo senza pensarci.
7 27 Koan: Prima di praticare lo Zen, le montagne mi sembravano montagne e i fiumi mi sembravano fiumi.Da quando pratico lo Zen, vedo che i fiumi non sono pi fiumi e le montagne non sono pi montagne.Ma da quando ho raggiunto lilluminazione,le montagne sono di nuovo montagne e i fiumi di nuovo fiumi.
28 Koan: "Ogni cosa la stessa; ogni cosa diversa."
29 Koan: "Di' una parola con la bocca chiusa!"
30 Koan: "Qual la tua faccia originaria di prima che tua madre e tuo padre nascessero?"
31 Koan: "Che colore ha il vento?."
32 Koan: Quando la parola ed il silenzio sono entrambi inammissibili,come si pu procedere senza errore? ed il Maestro: Io ricordo sempre Kiangsu nel mese di marzo Il grido della pernice,la massa dei fiori fragranti.
33 Koan: "Se non puoi fare niente, che cosa puoi fare?."
34 Koan: "Liberati del s e agisci a partire dal s."
35 Koan: "Bussa al cielo e ascolta il suono!."
36 Koan: "Quando i Molti sono ridotti all'Uno, a cosa ridotto l'Uno?"
37 Koan Puoi produrre il suono di due mani che battono insieme. Ma che cos il suono di una mano sola?
38 Koan Un monaco chiese. Chi il mio maestro? Chao Chou rispose: Le nuvole stanno passando Tra le montagne,cadendo nella valle lacqua non fa rumore Il monaco disse: Non questo quello che ho chiesto. Chao Chou disse: La natura il tuo Maestro,sei tu Che non te ne accorgi.
39 Koan Non la mente,non il Buddha, non nessuna cosa. Che cos?
40 Koan Un giorno Banzan stava camminando per un mercato. D'un tratto ud un cliente dire al macellaio: "Datemi il pezzo di carne migliore che avete." "Nel mio negozio tutto il migliore", replic il macellaio. "Non puoi trovare un pezzo di carne che non sia il migliore." 8 A queste parole, Banzan fu illuminato.
41 Koan Il Volto Originario la realt delle realt: stendi la tua mano verso luccello alato. Naso verticale,occhi orizzontali e poi? Che cos,se la tua mente vuota?
42 Koan Un monaco curioso chiese: "Cos' la Via?". "E' proprio di fronte ai tuoi occhi!" Rispose il maestro. "Perch non riesco a vederla da me?". "Perch stai pensando a te!". "E tu? La puoi vedere?" Chiese ancora il monaco. "Finch tu vedi doppio, e dici - io non vedo e tu vedi - e cos via, i tuoi occhi restano annebbiati" Rispose il maestro. "Quando non c' n io n tu, posso vederla?" Insistette l'allievo. "Quando non c' n io n tu, chi che vuole vederla?"
43 Koan Lo studente Doko and da un maestro zen e chiese: "Sto cercando la verit. In quale stato mentale devo praticare per trovarla?". Il maestro rispose: "Non c' nessuna mente, per cui non puoi metterla in nessun stato particolare. Non c' nessuna verit, per cui non puoi esercitarti a cercarla". "Se non c' mente da esercitare e nessuna verit da trovare, replic Doko,perch tutti questi monaci si raccolgono presso di te ogni giorno per studiare lo zen e addestrarsi a questa pratica?". "Non c' un millimetro di spazio qui,disse ancora il maestro, dove potrebbero raccogliersi i monaci? Non ho lingua, come potrei chiamarli ed insegnare loro?". "Oh, ma come potete dire cos?" Esclam Doko. "Se non ho lingua per parlare agli altri,prosegu il maestro, come potrei mentirti?" Allora Doko disse tristemente: "Non riesco a seguirti. Non riesco a capirti." "Neanch'io riesco a capirmi", concluse il maestro.
44 Koan Un monaco disse a Chao Chou: "Il tuo ponte di pietra ampiamente famoso,ma venendo qui ho trovato solo un mucchio di rocce". Chao Chou rispose: "Tu vedi soltanto le pietre e non il ponte". Il monaco chiese: "Che cos' il ponte?". Chao Chou disse: "Su che cosa pensi stiamo camminando?".
45 Koan Un monaco chiese a Nan-chuan: "C' qualche grande insegnamento spirituale che non stato rivelato agli uomini?". Nan-chuan rispose: "C'". "Qual la verit non ancora insegnata?" Insist il monaco. " Nulla! " replic Nan-chuan.
46 Koan Venire a mani vuote, andare a mani vuote. Questo umano. Quando nasci, da dove vieni? Quando muori, dove vai? La vita come una nuvola galleggiante che appare. La morte quella stessa nuvola che scompare. La nuvola in s non esiste. Vita e morte, andare e venire, sono anch'esse cos. 9 Ma c' una cosa che sempre rimane chiara. E' chiara e pura, non dipende da vita e morte. Dimmi, cos' questa cosa pura e chiara?
47 Koan Un monaco chiese a Chao Chou: "Colui che al di l del bene e del male, ottiene la liberazione?" Chao Chou disse: "No" Il Monaco chiese: " Perch no?" Chao Chou disse: "Perch al di qua del bene e del male". Spiccando i suoi petali, non raccogli la bellezza del fiore.
48 Koan Taohsin si inchino di fronte a Sengtsan e disse: "Chiedo il tuo compassionevole insegnamento. Ti prego di spiegarmi come mi posso liberare". Sengtsan rispose:"Chi ti ha legato?" "Nessuno", rispose questi. Sengtsan, allora, disse: "Allora perch chiedi di essere liberato?" Taehsin fu illuminato profondamente.
49 Koan Uno studente chiese al suo maestro: "Qual il principio fondamentale del Buddhismo?" "Te lo dir pi tardi, quando non ci sar pi nessuno attorno", replic il maestro. Pi tardi, il maestro port il discepolo in un boschetto di bamb dove non c'era nessuno e sussurr: "Guarda quanto sono alti questi bamb! E come sono corti quelli laggi!"
50 Koan Nasciamo con le mani vuote, moriamo con le mani vuote: questo umano. Anche quando sediamo in meditazione, le nostre mani sono vuote. Lasciando cadere tutte le illusioni, che cos' veramente un essere umano?
51 Koan Mentre il mio Maestro ed io stavamo camminando sotto la pioggia, egli mi disse:Non camminare cos in fretta, la pioggia ovunque.
52 Koan Anche se sei un monaco, se la tua pratica della Via non intensa, se la tua aspirazione non pura, in cosa sei differente da un qualsiasi laico? E ancora; anche se sei un laico, se la tua aspirazione intensa e la tua condotta consapevole, in cosa sei differente da un monaco?
53 Koan Sensazioni! Discepolo: "Sensazioni, null'altro che sensazioni" Maestro: "Errato! Mutamenti, null'altro che mutamenti!"
10 54 Koan Un missionario cristiano vide un monaco cinese che pregava in un tempio. Quando il cinese ebbe finito, il missionario gli chiese: "Chi stavate pregando?" "Nessuno", rispose il cinese. "Beh, per cosa stavate pregando, allora?", insistette il missionario. "Per nessuna cosa", disse il cinese. Il missionario si volt per andarsene, perplesso. Mentre stava lasciando il tempio, il cinese aggiunse, gentilmente: "E non c'era nessuno che stesse pregando, sapete!"
55 Koan Ricordo una breve conversazione fra il Buddha e un filosofo del suo tempo: "Ho udito che il Buddhismo una dottrina dell'illuminazione. Qual il vostro metodo? Cosa praticate ogni giorno?" "Noi camminiamo, mangiamo, ci laviamo, ci sediamo" "E cosa ci sarebbe di tanto speciale in tutto ci? Tutti camminano, mangiano, si lavano, si siedono" "Signore, quando noi camminiamo, siamo consapevoli che stiamo camminando; quando mangiamo, siamo consapevoli che stiamo mangiando Quando altri camminano, mangiano, si lavano o si siedono, generalmente non sono consapevoli di ci che stanno facendo."
56 Koan Un monaco chiese a Tung-shan: Quando arrivano il caldo ed il freddo Come possiamo evitarli?. Shan disse: Perch non andate nel luogo in cui non c n caldo n freddo?. Il monaco disse. Qual il luogo in cui non c n caldo n freddo?. Tung-shan disse: Quando caldo, il caldo vi uccide, quando freddo, il freddo vi uccide.
57 Koan Tsao-shan chiese ad un monaco: Quando cos caldo dove andrai per evitarlo?. Il monaco disse: Lo eviter dentro un calderone bollente,sotto i tizzoni di una fornace. Tsao-shan disse: Come pu essere evitato dentro un calderone bollente o fra i tizzoni di una fornace?. Il monaco disse: La moltitudine delle sofferenze non pu essere raggiunta qui. Quando avrai estinto la mente il fuoco sar di per s freddo.
58 Koan "Una volta, mentre leggeva un famoso trattato buddhista, Shi T'ou giunse al punto in cui si dice: - Soltanto un saggio pu comprendere che le miriadi di esseri sono s stesso -. Allora colp lo scrittoio e disse: - Un saggio non ha s, eppure non vi nulla che non sia il s. Il corpo della realt privo di forma: chi parla di s e altri? Lo specchio rotondo meravigliosamente terso: tutte le cose e i misteri del loro essere appaiono spontaneamente in esso. Oggetti e conoscenza non sono uno: chi dice che vanno o vengono l'uno dall'altro?"
59 Koan Un discepolo domand a Gensha (maestro zen) come poter entrare nel Sentiero. Gensha disse: -"Senti il mormorio del torrente?"- "S, lo sento."-"Ecco un modo di entrare".-
60 Koan Che suono produce la caduta Di un albero in una foresta desolata?
***
11
1 Haiku: Antica fonte La rana vi si tuffa Il suon dell'acqua!
2 Haiku: La farfalla dorme tranquilla Aggrappata Alla campana del tempio Finch non suoner.
3 Haiku: Il mare Qualcosa da guardare Quando siamo adirati.
4 Haiku: Debbo di nuovo partire, Ma, nella brezza montana, Mi difficile lasciare La fresca ombra degli alberi.
5 Haiku: Le gocce di pioggia ticchettano sulla foglia di Basho,ma non sono lacrime di dolore; solo l'angoscia di colui che ascolta.
6 Haiku: Un tuono improvviso. Si spalancano le porte della mente e l siede il vecchio uomo di sempre.
7 Haiku: Il mondo? Gocce che riflettono la luna Scrollate dal becco di una gru
8 Haiku: Gli uccelli sono spariti nel cielo, ed ora anche lultima nuvola si asciuga. Sediamo insieme,la montagna ed io, fino a che solo la montagna rimane.
9 Haiku: Bench notte dopo notte la luna sia riflessa dal fiume, cerca di trovare il punto che ha toccato. Indicane anche solo lombra.
10 Haiku: Tace del tempio la campana Ma il suono ancor proviene dai fiori.
11 Haiku: Quando senti la tua voce interioredimenticala
12 Haiku: Il suono dellacqua Dice ci che penso.
13 Haiku: Come potremmo mai perdere interesse nella vita? La primavera tornata E sui monti fioriscono i ciliegi.
14 Haiku: Al suono della campana,nella silente notte, Mi desto dal mio sogno In questo nostro mondo sognato. Volgendo lo sguardo al riflesso della luna In un limpido stagno, vedo, al di l della mia immagine, il mio vero volto.
15 Haiku Le foglie che cadono giacciono una sullaltra; la pioggia batte sulla pioggia.
16 Haiku Occorre veramente preoccuparsi dell'illuminazione? Non importa quale via percorro, sto andando a casa.
17 Haiku Dopo che la mente illuminata, quando siedi, come essere sulla cima di una montagna solitaria, nel cuore di un campo remoto. Sedendo sul suolo nudo della vetta del monte, scrutando lontano nelle quattro direzioni: non ci sono limiti.
18 Haiku In primavera, migliaia di fiori; in autunno, la luna piena; in estate, una brezza fresca; in inverno, la candida neve ti accompagna. Se le cose inutili non abitano la tua mente, qualunque stagione una bella stagione.
19 Haiku La gloria del mattino splende un'ora sola. Eppure, nel profondo del cuore, non differente dal maestoso pino che vive mille anni.
20 Haiku Seguiamo un nostro antico sentiero. Ch duplice la Via della spada; Come la rosa abbiamo spine Come la rosa, sbocciamo.
21 Haiku Con le mani vuote impugno la zappa, cammino, cavalcando un bufalo d'acqua. Un uomo passa sul ponte: il ponte che scorre, non l'acqua!
12
22 Haiku Mancato un calcio allo sportello della ghiacciaia. Si chiuso lo stesso
23 Haiku Tra le erbe un fiore bianco sboccia. Ignoto il suo nome.
24 Haiku La voce del fagiano. Quanta nostalgia per mio padre e mia madre
25 Haiku Il ladro ha lasciato la luna nella finestra
26 Haiku Sotto i miei passi solo il frusco si sente di foglie secche.
27 Haiku Se ne va la primavera, tremando, nellerbe dei campi.
28 Haiku Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono
29 Haiku Sul ramo spoglio un corvo che si posa. Sera dautunno.
30 Haiku Zazen grasse zanzare dappertutto
31 Haiku Sugli iris lento planare di un nibbio
32 Haiku Trapiantando il riso egli orina nel campo di un vecchio amico
33 Haiku Lunghi capelli divide all'alba la droga con Rudra
34 Haiku Dopo il Plop della rana, che luce! che meraviglia!
35 Haiku Sul fondo dell'acqua adagiate su una roccia foglie d'albero
36 Haiku La primavera parte: pianto fra gli uccelli e lacrime negli occhi dei pesci
37 Haiku Separazione le spighe dell'orzo tormentate fra le dita
38 Haiku Inizio d'autunno: nel mare e nei campi un verde solo
39 Haiku Languore d'inverno: nel mondo di un solo colore il suono del vento
40 Haiku Dilegua Leco della campana del tempio; persiste la fragranza delicata dei fiori. Ed e sera.
41 Haiku C'ero soltanto. C'ero. Intorno cadeva la neve
42 Haiku Sul sentiero di montagna scorgo un non so che di grazioso, un fior di violetta.
43 Haiku Nuvole di fiori: il suono della campana arriva da Ueno o da Asakusa.
44 Haiku Affaticato, mentre cerco albergo, mi scopro sotto i fiori di glicine
46 Haiku Addormentato sul cavallo scorgo, tra sogno e alba, la luna lontana e il fumo del t.
47 Haiku Il profumo dell'orchidea penetra come incenso le ali di una farfalla.
48 Haiku Senza morire... dopo molte notti di viaggio in un tramonto d'autunno.
49 Haiku Luna veloce: le cime degli alberi sono impregnate di pioggia
50 Haiku Cosa c' attorno al mio giardino? Rocce incolte che abbracciano le nuvole bianche.
51 Haiku Ho un corpo o non ne ho? Sono io o non sono io? Considerando queste cose, soppesandole, Seduto, appoggiato alla scogliera, il tempo passa Tra i miei piedi spunta l'erba verde Sul mio cranio cade la polvere rossa Vedo gi gli uomini del mondo volgare, Davanti al mio letto di morte con le loro offerte Di vino e di frutta.
52 Haiku Ho eletto domicilio nel cuore della montagna: Sulla via degli uccelli, non vi pi traccia umana. Sono anni che vivo in questi luoghi: Quante volte ho visto fondere l'inverno in primavera. Andate a dire ai ricchi e alla gente della Corte, Che un nome vuoto non serve a nulla!
53 Haiku Che strana creatura l'essere umano: brancola nel buio con espressione intelligente!
54 Haiku In un chicco di grano l'intero universo. Nella pentola bollono montagne e fiumi.
55 Haiku Il suono Il mondo di per s sonoro, Mentre il Vuoto silenzio sempre. Ci che sorge nel cuore della calma Nel cuore della calma si dissolve.
56 Haiku Saggi mi avete abbandonato Ignoranti, vi ho abbandonato Non essendo n saggio n ignorante, Ho d'ora innanzi smesso di ascoltarvi La notte cala, canto con la luna chiara L'alba spunta, danzo con le nuvole bianche Perch dovrei interrompere la mia bocca e le mie mani, Per sedermi cerimoniosamente, mentre i miei capelli S'incanutiscono?
57 Haiku Legge di Buddha, splendente nella rugiada della foglia.
58 Haiku Sotto gli alberi di ciliegio non vi sono stranieri.
59 Haiku Fiori di ciliegio? da queste parti fiorisce anche l'erba.
60 Haiku Una pesante nevicata scompare nel mare. Che silenzio!
61 Haiku Standosene quieta, senza fare nulla, la primavera viene, e l'erba cresce spontanea.