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Webinar Lucia Giovannini di Seminario Louise Hay (23,min.

Ciao a tutti da Cecilia Sardeo e benvenuti ad una nuova intervista esclusiva per la Community di Omnama Sono qui con Lucia Giovannini, che oggi abbiamo la fortuna di avere qui con noi. Lucia non ha bisogno di presentazioni ad Omnama, ben conosciuta per il suo fantastico programma al metodo Matrix, ma per chi non la conoscesse al di fuori della Community di Omnama, Lucia e anche autrice di diversi bestseller tra cui: Tutta un'altra vita, e Mi merito il meglio. Ho incontrato Lucia circa un anno fa tramite unamica in comune, e devo dire che sono rimasta colpita fin dal primo momento dal suo carisma, la sua energia, e la sua preparazione in tutto quello che il campo della crescita personale, e vedremo poi, quali aspetti specifici dello sviluppo personale. Da quando le nostre strade si sono incrociate abbiamo collaborato a diversi progetti, tra questi naturalmente la meditazione del centro, in un occasione del lancio del metodo Matrix che tutti voi conoscete molto bene, oggi uno dei programmi di meditazioni pi validi nel panorama italiano della crescita personale online. Ora prima di dare la parola a Lucia voglio darti un idea di quello che andremo a coprire e approfondire durante la nostra chiacchierata di oggi... Devi sapere che Lucia a Ell Coach certificata, una delle prime insegnanti Louise Hay in Italia, la madre del pensiero positivo, che ha aiutato ad oggi milioni di persone a ritrovare serenit e pace interiore, ad accrescere il proprio successo e a guarire e migliorare la propria salute. Parleremo di Louise Hay durante la nostra chiamata, ma vediamo alcuni punti che andremo a coprire oggi con Lucia. Il pi grande nemico della nostra autostima, come riconoscerlo e come affrontarlo, come capire se sei vittima di convinzioni limitanti, quelle convinzioni che inconsciamente condizionano e a volte molto pesantemente la tua vita di ogni giorno, il segreto per gestire la rabbia, le emozioni negative, riuscendo poi a guarire anche le dinamiche familiari e le relazioni e la comunicazione con gli altri, e infine alcuni efficaci esercizi pratici che puoi cominciare ad applicare fin da subito, per migliorare la tua serenit e la tua pace interiore. Ci sar anche una sorpresa alla fine della nostra chiamata quindi vi consiglio di stare con noi. Ciao Lucia benvenuta! Lucia: <Ciao Cecilia, ciao a tutti, sono veramente felice di essere di nuovo qui con Omnama e mi piace moltissimo questa collaborazione, perch comunque lintento veramente di entrambi proprio quello di aiutare le persone a vivere meglio. Che la mia missione personale.> Cecilia: <Perfetto appunto parlando di vivere meglio, io andrei dritta subito al punto, sono sicura che i nostri ascoltatori non vedono lora di capire che cos che realmente ci impedisce di essere sereni ogni giorno, di essere in pace con noi stessi. Qual questo nemico che non vediamo, ma che sentiamo cos forte, che dobbiamo 1

sconfiggere o per lo meno comprendere? E tutto legato alle emozioni, la radice allaltrove? Dov il segreto?> Lucia: <Ecco come hai detto giustamente tu, il punto pi che sconfiggere comprendere, credo che proprio tutto abbia sede nella nostra mente e nei nostri pensieri. Uno dei condizionamenti principali per esempio, e ne parlo appunto nel mio libro: Mi merito il meglio, che pensiamo che la felicit sia qualcosa che arriva, cos come un dono piovuto dal cielo e su cui non abbiamo nessun controllo; e pensiamo di non avere il controllo sui nostri pensieri e sui nostri stati danimo, e invece non assolutamente cos! La felicit unabilit e come tale possiamo impararla, possiamo imparare ad essere felici indipendentemente da tutto, indipendentemente da quello che succede fuori. Quindi questo il primo grande cambiamento che occorre fare, ed un cambiamento di consapevolezza, quindi abbiamo bisogno di imparare a gestire le nostre emozioni, stati danimo e pensieri, ed essere pi presenti alle nostre dinamiche interiori>. Cecilia: <Ecco parlando di essere presenti, personalmente credo per me stata una grande rivoluzione la scoperta di quante volte in realt stiamo assenti nella nostra vita di ogni giorno; la maggior parte delle azioni che facciamo sono quasi automatiche, sono per veramente pochi i momenti che siamo con tutta quella che lintensit dellessere presenti, infatti il momento in cui vivi pienamente quello che stai facendo, che si tratti di una semplice passeggiata, che si tratti di cucinare o che si tratti di qualcosa che stai facendo al lavoro. Quindi la mia domanda a questo punto : Come fare a capire quando effettivamente stiamo vivendo a pieno la nostra vita, e quando invece crediamo di essere presenti senza esserlo realmente?> Luisa: <Il punto , che spesso siamo in transizione, ovvero in trance, diciamo noi in PNL e in ipnosi, tra il futuro e il passato, quindi come fare a capirlo? Alcuni dei strumenti che io amo molto e uso, sono strumenti di auto-coaching con lidea di diventare il coach di s stessi, e sono le domande e quindi un ottima domanda per esempio da farsi : A cosa sto pensando? E anche che cosa sto provando nel corpo ora? Perch mentre la mente mente, il corpo non mente mai. Quindi ritornare al corpo e chiederci: Che emozioni sto provando? Di che cosa ho bisogno? E anche cosa sto pensando? Ecco perch appunto dicevo noi viviamo sempre in transizione tra il futuro e il passato, quindi la nostra vita avviene molto spesso in automatico tra pensieri rispetto al futuro, che il pi delle volte non sono tanto di visualizzazioni di cose positive che stiamo per attrarre nella nostra vita o visualizzazioni dei nostri obbiettivi, ma sono pre-occupazioni, continuiamo a focalizzarci su quello che sta per succedere tenendo nella mente molto spesso la domanda: Che cosa pu andare male? E quindi iniziamo a terrorizzarci con scenari di paura, quindi entriamo in quei stati danimo di ansia, di tensione, oppure ci focalizziamo verso il passato, tutto quello che successo e che non doveva succedere, tutte le occasioni mancate, le ferite, i torti che abbiamo subito, le situazioni difficili, in questo modo finiamo non solo per viverle una volta. Un certo grado di sfide nella vita normale! Ma molta della sofferenza completamente autoindotta, quindi finiamo per non viverle solo una volta, ma dieci, mille, diecimila volte, attraverso i nostri pensieri. Possiamo imparare dal passato, possiamo

certamente programmare il futuro, ma quello che abbiamo bisogno di fare riportare la nostra attenzione nel qui ed ora.> Cecilia: <Questo estremamente affascinante, vengo proprio adesso da un seminario molto interessante a cui ho partecipato a New York. Qui una delle tecniche che veniva proposta proprio per cercare di tornare al momento presente, prestare attenzione anche se per qualche minuto ogni giorno ai nostri pensieri, e appena ci rendiamo conto che effettivamente non stiamo vivendo il momento presente ma stiamo pensando, come hai detto tu, a quello che accadr eventualmente o a quello che accaduto, la tecnica consiste nel ripetersi a voce alta: Sono tornato, sono tornato. Proprio come se fossimo tornati fisicamente a possedere il nostro corpo, la nostra mente, quindi ha partecipare al momento presente. Ho provata questa tecnica, adesso non so se sia parte di una tecnica approvata o meno, per sicuramente si rivelata interessante. Hai qualche altro suggerimento pratico che i nostri ascoltatori possono mettere in pratica, con estrema semplicit senza sforzo e fin da subito?> Lucia: <Ho un suggerimento molto facile, molto immediato, utilizzare il respiro per esempio, il respiro ci riporta immediatamente nel qui ed ora, il respiro cambia anche la chimica del nostro sangue, cambia il nostro stato danimo. Quindi per esempio quando ci sentiamo in tensione, quando siamo in ansia, quando per qualche motivo sentiamo che non siamo allineati, non siamo centrati, possiamo fare tre respiri profondi. E veramente potrei chiedervi di meditare due ore al giorno in piedi su una gamba sola, nudi in una grotta e mi direste: va beh, ma la nostra vita troppo impegnata, non possiamo fare una cosa complicata, ma prendere tre respiri lo possiamo fare tutti e gratis; quindi prendere tre respiri ci riporta nel qui ed ora Di tecniche ce ne sono diverse, unaltra cosa che consiglio, anche alla fine del mio ultimo libro: Libera la tua vita indossare un braccialettino, che se volete, il braccialettino della consapevolezza, ed ogni volta che ci rendiamo conto di avere dei pensieri che non sono utili per chi vogliamo essere, per ci che vogliamo avere, per ci che vogliamo fare; quindi pensieri di critica, pensieri di lamentele, pensieri che abbassano le nostre difese immunitarie, emozionali, anzi ch alzarle, spostare il braccialettino dallaltra parte, e lidea , quella di tenere il braccialettino per 21 giorni nello stesso polso, e ogni volta che ci accorgiamo che i nostri pensieri non sono quelli che vorremmo spostiamo il braccialettino, e diventa proprio una tecnica di autoconsapevolezza>. [traccia a 10 min.] Cecilia: <Interessante, tra laltro anche semplice, si pu fare con pochi mezzi fin da oggi stesso. Ma se si chiedesse di fare un esempio tratto dalla tua esperienza personale tratto dalla tua vita quotidiana, vorrei capire qual la tua differenza nel tuo stato, quando sei chiaramente non presente, ti fai prendere dal vortice dei pensieri, o al contrario quando invece, impari a gestire i tuoi pensieri e quindi per contro le tue emozioni. Qual la differenza, limpatto, che hai notato da quando hai cominciato a diventare maestra in questo aspetto?> Lucia: <Ma posso raccontare un esempio di cui parlo anche in uno dei miei libri, perch un esempio cos emblematico che successo proprio a me. Ne avrei tremila di esempio ma successo ad altre persone, preferisco raccontarti uno mio personale. E un esempio che d un idea di come cambiano le cose e qual la differenza. Era il 3

mio primo anniversario di matrimonio con Nicola, e avevamo deciso di andare fuori a cena in un bellissimo ristorante, io mi ero preparata, erano gi le otto di sera ed io ero pronta per uscire, quando Nicola arrivato a casa un pochino prima verso le sette, e poi verso le otto quando ero pronta per uscire andato nel suo studio e si messo a computer, io ho aspettato 1 minuto, 2 minuti, forse 10 minuti e intanto i miei pensieri sono iniziati a partire, la spirale dei miei pensieri, non era una spirale positiva per niente. La spirale era: Sono le otto cosa ci fa al computer? il pensiero subito dopo stato: Ma vedi come al solito viene sempre il lavoro prima di me!, poi il pensiero subito dopo: Questo al primo anniversario di matrimonio figuriamoci al decimo anniversario di matrimonio cosa succeder ecc. Ad ogni pensiero ovviamente corrisponde uno stato danimo e quello che succede alla fine una gesap, un insieme di pensieri ed emozioni in questo caso negative, per farla breve alla fine sono scoppiata e ci stata la lite. Cos il nostro primo anniversario di matrimonio iniziato con una lite. L ovviamente ero andata nel passato e nel futuro, pensando se questo cos adesso come sar in futuro, perch dico che ero andata nel passato, perch che cosa non stavo vedendo l, la mia reazione non aveva per niente a che fare con Nicola, aveva a che fare con mio padre, con il fatto che mio padre quando ero piccola mio padre viveva in Africa ed io vivevo tra lItalia e lAfrica, anche i momenti in cui ero in Africa con lui era sempre molto impegnato, per cui tornava la sera a casa da lavorare e lui si metteva nella sua stanza a scrivere a telefonare, e io avrei avuto voglia che avesse giocato con me e io mi sentivo non importante quanto il suo lavoro ecc. tutte emozioni che ho ribaltato su Nicola. Volete saper cosa era successo in realt? Nicola era andato al computer, ma per scaricare la mappa per arrivare a questo ristorante, perch hai tempi non cerano i navigatori e quindi lui voleva essere certo di non sbagliare strada! Per capisci come un pensiero del passato, un emozione che veniva dal passato cos fortemente mi ha investito e io sono entrata in questa spirale passando dal passato al futuro, quindi proiettando tutta lansia, la mia preoccupazione per la mia relazione anche per il futuro e mi sono scordata completamente del momento presente e sarebbe bastato semplicemente prendere tre respiri e chiedermi a che cosa sto pensando? A che cosa sto sentendo? A che cosa posso fare? Ovvero magari, andare da lui e chiedergli semplicemente che cosa stai facendo con un tono calmo, rimanere calma, finch non capivo che cosa era successo, invece sono entrata in tutta questa spirale. Questo quello che succede, quando la nostra mente, mente, ci porta fuori dal momento presente e viceversa con la consapevolezza possiamo sciogliere queste illusioni, questo velo, questo maya>. Cecilia: <Una domanda che mi stava sorgendo spontanea durante il tuo racconto. Ma perch la mente fa questo, perch ci inganna, la mente parte di noi? Sono sicura che una delle domande che sta gironzolando nella testa di molti ascoltatori>. Luisa: <Perch la mente non fa un controllo di qualit, la mente non un organo cos intelligente, ci sono degli organi pi intelligenti per esempio, come lo stomaco. Quando diamo qualcosa allo stomaco di tossico da mangiare, cosa fa lo stomaco? Lo butta fuori! Quando diamo alla mente qualcosa di tossico da pensare, che cosa fa la mente? Lo prende dentro inizia a elaborare, proprio perch la mente come un computer ha dei dati dove sono immessi dei dati e quando si presenta nella nostra vita una situazione simile per qualche caratteristica a quelle che abbiamo vissuto in 4

passato, la mente ci ripresenta semplicemente quei dati in automatico, senza fare nessun controllo di qualit. Siamo noi che abbiamo bisogno di fare quel controllo di qualit, di decidere se quelle informazioni sono funzionali, sono soprattutto utili al nostro benessere, al benessere delle persone attorno a noi o meno.> Cecilia: <Assolutamente la storia che hai raccontato emblematica di come questo aspetto, il fatto di essere pi presenti e consapevoli dei nostri pensieri ci aiuti non solo nella vita di ogni giorno a livello individuale, ma anche proprio nelle nostre relazioni con gli altri, a volte con persone estremamente vicine a noi. Quindi estremamente importante sapere che possibile in qualche modo educare la nostra mente, come facciamo con il nostro corpo alla fin fine in modi diversi, il che il risultato pu davvero essere notevole nella nostra vita di ogni giorno. So che tra poche settimane, precisamente il 24, 25 novembre si terr il corso ufficiale di Louise Hay chiamato: Guarisci la tua vita. Chi Louise Hay? Perch quello che insegna cos prezioso? E perch alla luce di quanto abbiamo detto oggi, questa un occasione pi unica che rara assolutamente da non perdere?> Luisa: <Louise Hay adesso a 85 anni, nata come insegnante di metafisica ha aiutato nella sua vita milioni di persone a scoprire ed a usare il proprio potere creativo, per evolvere per guarire s stessi. Il lavoro di Louise proprio legato proprio alla guarigione, ovviamente guarigione intesa in senso lato, nel senso fisica. La sua stata proprio una guarigione fisica, perch negli anni settanta le stato diagnosticato un tumore, e dopo aver considerato ogni alternativa dalla medicina tradizionale alla chirurgia, ha creato questo suo sistema di guarigione che lha portata in sei mesi alla remissione completa del tumore, ma in realt guarigione in senso pi esteso: guarigione mentale, guarigione emozionale, guarigione spirituale, per me guarigione significa miglioramento. Quindi partire dal punto A ad arrivare al punto B che migliore qualitativamente del punto A. Louise Hay recentemente stata definita lessere umano pi simile ad un santo vivente, da alcuni media australiani ed conosciuta proprio come una delle fondatrici del movimento de Self help i suoi libri Guarisci il tuo corpo, Ama te stesso, Puoi guarire la tua vita, Il potere in te. Sono stati pubblicati in 33 paesi, tradotti in 25 lingue, e Louise ha ideato questo corso che dura due giorni, che racchiude tutte le sue tecniche e racchiude il suo metodo>. Cecilia:<Fantastico! Per maggiori informazioni sul seminario: Guarisci la tua vita non devi fare altro che cliccare sul link che vedi qui sotto, e se pronoti il tuo posto oggi, puoi anche usufruire uno sconto di oltre il 20 % e onestamente il prezzo pieno di questo seminario gi fin troppo basso per il valore di queste due giornate, quindi ti lascio immaginare con lo sconto. Dai subito un occhiata, non perderti assolutamente questa opportunit per nessun motivo. Lucia vuoi aggiungere qualcosa?>. Lucia: <Vi posso dire dove il corso, vicino a Bologna a Dozza e dalle 10,00 alle 18,00 abbiamo la possibilit di pernottamento in strutture proprio qua vicinissimo. Quello che faremo lavoreremo su il rapporto corpo-mente, quindi se volete creare salute, pi vitalit nel il vostro corpo, questo corso decisivamente per voi se volete imparare a dialogare con il vostro corpo, questo corso per voi. Lavoreremo sulle dinamiche familiari, sul bambino interiore, sulla rabbia, sul perdono, perch sono 5

aspetti importantissimi, una volta che abbiamo guarito quelli, la nostra vita magicamente cambia. Poi lavoreremo sui condizionamenti limitanti per ripulirli e sul creare nuovi modi di pensare. Lavoreremo sulla nuova storia, ovvero sui nostri obbiettivi, che cosa di nuovo vogliamo portare, creare nella nostra vita>. Cecilia: <E se non sbaglio c anche la possibilit di diventare insegnante certificato Louise Hay, giusto?>. Lucia: <Si giusto, anche nel 2013 terr il corso per chi desidera diventare insegnanti di questo corso: Puoi guarire la tua vita di Louise Hay.> [traccia a 20 min.] Cecilia: <Per maggiore informazioni dai subito un occhiata al link che vedi qui sotto, qui troverai tutte le informazioni che desideri sia da un punto di vista logistico che da un punto di vista di contenuti di questo seminario che si terr il 24, 25 novembre a Dozza in provincia di Bologna. Se ci sono domande non esitare a lasciarci un messaggio qui sotto o a scriverci un e-mail: ondesh@omnama.it ti risponderemo al pi presto con tutte le informazioni che desideri. E direi che questo tutto per oggi. Un abbraccio da Cecilia e Lucia, tutta la Community di Omnama. Lucia vuoi salutare, vuoi aggiungere qualcosa prima di chiudere?>. Lucia: <Voglio salutare te Cecilia ringraziarti di cuore per lospitalit, voglio salutare tutti voi e ricordarvi del vostro grande potere, che i nostri pensieri hanno un potere creativo, possiamo benedire in ogni momento, in ogni giorno persone, azioni e cose.> Cecilia: <Grazie per averci ricordato di questo aspetto assolutamente importante, vi auguro una splendida giornata a tutti e ci sentiamo alla prossima!>.

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