GS Piazzola basket

INFORMA
Primi bilanci e non solo.

GS Piazzola AI PLAY-OFF
Con due turni di anticipo il GS Piazzola è già qualificato ai play-off di 1^
categoria, con un terzo posto in classifica destinato solo a migliorare.
E’ un traguardo importante che ci permette di restare almeno in questa
divisione; ma le speranze sono ben altre. D
La squadra nel girone di ritorno ha continuato a zoppicare facendo karakiri in
alcune partite relativamente facili sulla carta per poi imporsi in maniera I
soddisfacente in quei match in cui l’avversario era più quotato. V
Quasi che i nostri ragazzi non sapessero imporre il proprio gioco ma si
adeguassero a quello altrui, ovvero se gli altri giocano una pallacanestro I
d’altri tempi (si sono viste partite con zone 2-3 per 40 minuti!) anche noi ci S
abbassiamo a un gioco statico e stucchevole, dove invece si gioca con I
velocità ed intensità allora escono fuori le qualità della squadra.
Si perché questa squadra di talento nei singoli ne ha tanto, ma non O
sempre emerge, quasi che ingredienti buoni non riescano a fare una N
buona pietanza. Coesione, carattere e più in genere autostima e E
consapevolezza di essere una buona squadra ci permetterebbero di
volare molto in alto.
Per ora godiamoci questo brillante risultato, diamo il giusto merito ai
ragazzi ed agli allenatori che in questi mesi si sono impegnati con
dedizione in palestra.
Da Marzo sarà play-off e chissà che le sorprese non siano ancora finite!

U Vogliamo essere protagonisti!

Conclusa la prima fase del campionato di categoria con la nostra
N compagine posizionata a metà classifica ma fuori dai giochi dei play-off e
D destinata a disputare la seconda fase nel torneo delle province.
Stagione contrassegnata da alti e bassi, priva di quell’acuto che ci avrebbe
E permesso di fare il salto di qualità.
R Anche qui l’ultima parte del torneo è stata compromessa da infortuni e
malattie che hanno decimato l’organico, che ha obbligato i ragazzi ad
allenarsi a singhiozzo e giocare con panchine molto corte.
1 Paradossalmente però è stato in quest’ultimo periodo che si sono viste le
5 cose migliori; con organici di sette-otto persone, tutti hanno dovuto giocare
di più e aumentando il minutaggio in campo si sono viste anche prestazioni
migliori, miglior oculatezza nella gestione delle energie e dei falli, punteggi
individuali più elevati nei giocatori più rappresentativi.
E’ il segnale che coach Datelmi aspettava, un bandolo della matassa da cui
partire per migliorare.
 Ora occorre che tutti siano in grado di dare il proprio contributo,
migliorandosi con il lavoro costante durante la settimana, facendosi
trovare pronti quando serve.
Se così sarà il proseguo della stagione sarà esaltante perché possiamo
essere vincenti, VOGLIAMO ESSERE PROTAGONISTI!

U In caduta libera!
N Dopo un inizio di campionato davvero promettente con vittorie a
ripetizione la squadra è caduta ancora una volta dentro le proprie
D contraddizioni; non è la prima volta che accade, ma l’ennesima stagione
E che nasce sotto buoni auspici e poi già alla fine del girone di andata
risulta compromessa.
R Basta guardare i fatti: la squadra vince con l’attuale capolista, il
Carmignano, e perde con il fanalino di coda il Cavarzere.
Qualche assenza di troppo di elementi importanti come Pandocchi e
1 Gasparini non possono da sole giustificare partite abuliche, senza nervo,
9 giocate con poca, scarsa dedizione.
Solo alcuni hanno compreso che solo con impegno, carattere e
abnegazione si può uscire dalle difficoltà, migliorandosi e migliorando in
generale le prestazioni.
Lodevole l’impegno dei giovani coach Cattin Fderico e Nardo Davide,
che continuano nonostante tutto a diffonde il verbo, insegnando
pallacanestro a 360°.
Potevamo essere qui a commentare una stagione ricca di soddisfazioni ed
invece come in passato dobbiamo leccarci le ferite, recriminare per ciò
che non siamo stati in grado di mettere in campo; di questo passo le
decisioni della società non tarderanno ad arrivare… è tempo delle scelte!

U Fuori dal tunnel!

N Concluso il girone di andata con la nostra formazione che staziona a metà
classifica.
D Una prima parte di stagione costellata da mille difficoltà tra infortuni
E (vedasi Righetto) e malattie che hanno fatto si che la preparazione si sia
svolta a singhiozzo con scarsa continuità e con un sostanziale ritardo nella
R condizione fisico-atletica e in generale sul programma di sviluppo
individuale e di squadra.
Và da se che le partite hanno subito il deficit dell’attività svolta in settimana;
1 troppo spesso poi si è dovuto ricorre ai ragazzi classe 1997 che
3 evidentemente pagano il salto di categoria.
A loro và il nostro ringraziamento per l’impegno profuso che ci ha permesso
di svolgere al meglio le partite di campionato.
Ora l’organico si è ristabilito, almeno nei numeri e potremmo così riprendere
laddove avevamo interrotto più di un mese e mezzo fa.
Dobbiamo essere fiduciosi, abbiamo dalla nostra parte tanta voglia di fare,
l’impegno dei ragazzi non è mai venuto meno così come la passione che a più
riprese si è vista a più livelli; abbiamo talento e alla lunga anche
l’apprendimento ci consentirà di toglierci qualche bella soddisfazione.
Avanti allora con il girone di ritorno, che ci vedrà sicuramente protagonisti!
Imbattuti! E
Beh difficile fare un bilancio della stagione con solo quattro gare giocate, in un S
campionato a singhiozzo, ma è altrettanto facile è constatare che la squadra è
imbattuta. O
Che l’organico di cui disponiamo, grazie al connubio vincente GS Piazzola A.S. San R
Giorgio in Bosco, sia di primo di livello è indiscusso certo è che giorno dopo giorno
scopriamo maggiormente le qualità dei singoli e la coesione di tutti gli elementi. D
L’impegno la presenza costante agli allenamenti, l’intensità e la concentrazione I
messa in campo dai ns. giovani atleti, sono qualità che senza dubbio ci permettono
di costruire bene, di lavorare con entusiasmo e i frutti si vedono poi ogni domenica. E
Un Grazie a coach Favero Alberto a cui và il merito di saper donare la giusta N
passione ai nostri giovani non mancando di sorreggerli nelle difficoltà ma allo
stesso tempo sapendo essere un inflessibile maestro.
T
Un Grazie anche ai genitori che costantemente seguono i loro ragazzi, li scorazzano I
da una palestra all’altra con ogni asperità meteorologica e che non mancano di
sostenerci con i loro applausi durante le partite.

Befana ‘08 con il …. carbone. M

Anche quest’anno come negli ultimi dieci la nostra società ha partecipato al torneo I
della Befana organizzato dalla pallacanestro Limena.
Avevamo una compagine giovane formato oltre che dai ragazzi del 1998 anche da N
atleti classe 1999 e 2000. Alcuni di loro inoltre avevano iniziato da poco a masticare I
basket e i risultati hanno evidenziato in tutto il loro realismo le nostre difficoltà.
Riteniamo comunque che sia sempre una bella esperienza di vita e di sport, sette B
partite in quattro giorni, confrontarci con realtà a volte distanti da noi, vivere A
un’atmosfera di festa è senz’altro positivo e a volte irripetibile.
L’entusiasmo dei ragazzi poi è stato encomiabile anche davanti alle difficoltà S
manifestate in campo hanno messo l’anima, l’impegno, il carattere. K
Da qui gli istruttori Bassani e Bevilacqua possono ripartire per costruire i nostri
giovani atleti, con il lavoro quotidiano in palestra.
E
Il vivaio è grande e vigoroso: abbiamo toccato quota venti ragazzi nel minibasket ai T
quali vanno aggiunti 8 piccoli atleti dell’easy basket, attività svolta per i nati nel
2001 e precedenti nella palestra P. Camerini sotto la guida di Stocco Bertilla.

Anche quest’anno ci troverete in rete grazie al nostro super sito internet

www.gspiazzola.org, dove troverete anche tutti i calendari delle squadre, le
foto, i risultati, le classifiche.