La Locanda da Elisa e il Ristorante delle Antiche Contrade incontrano le tradizioni delle Valli Cuneesi il 2 e 3 novembre.

Una generazione che ignora la storia non ha passato... n futuro diceva lo scrittore americano Robert Anson Heinlein. Un concetto che sottolinea quanto siano necessarie memoria e tradizioni per costruire una vita migliore. La storia delle Valli Cuneesi stata nei secoli raccontata da povera gente di estrazione contadina, ma non per questo meno ricca e la tradizione culinaria ne ricopre un aspetto fondamentale. Dietro ogni formaggio, ogni piatto, ogni ricetta, ogni prodotto si nasconde la storia di uomini e donne che hanno combattuto e lavorato per vivere meglio con il poco che avevano. Possiamo considerare una fortuna che di queste tradizioni non si sia persa memoria e ora che la riscoperta di antichi sapori diventata tendenza, il cuneese non pu che giocare un ruolo di primo piano. La tradizione occitana di cui sono permeate le valli cuneesi di sicuro uno degli esempi pi conclamati di rispetto delle antiche usanze perch occitano significa cultura, musica, letteratura e, ovviamente, anche cucina. Per celebrarla e farla conoscere si sono alleati due ristoranti che fanno tradizione, ognuno secondo il proprio stile: la Locanda da Elisa di Pradleves e il Ristorante delle Antiche Contrade di Cuneo. Il grazioso ristorante della Valle Grana continua a mietere successi: ha ottenuto lusinghiere recensioni dai migliori giornalisti di settore, senza per questo dimenticare la sua natura di piccolo locale di montagna che punta sulla qualit delle materie prime e la forza della tradizione. Non potrebbe che essere cos visto lattaccamento della conduttrice televisiva Elisa Isoardi alle tradizioni della sua Valle Grana. La mamma di Elisa, Irma Sarale, insieme a Patrizia Chesta e allo chef Matteo Fumero sono riusciti a rendere il giusto tributo agli antichi sapori di un territorio generoso. Di tuttaltro genere potrebbe sembrare il ristorante stellato Delle Antiche Contrade di Cuneo che da anni riceve riconoscimenti di altissimo livello e pu vantare un palmares di tutto rispetto. Eppure anche gli chef Jury Chiotti e Diego Rossi guidati dalla mano ferma e sapiente dei patron Giorgio Chiesa e Stefania Calandri stanno puntando con successo alla tradizione occitana. Si tratta di uninterpretazione libera e creativa che riesce a coniugare linnovazione con la storia contadina. Lappuntamento fissato per venerd 2 novembre alla Locanda da Elisa e sabato 3 al Ristorante delle Antiche Contrade, quanto i tre chef, tutti giovanissimi, cucineranno due cene a sei mani per offrire un panorama sulla cucina di tradizione occitana: per conoscere il suo passato e immaginarne il futuro.