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INDICE Il quadro legislativo.... Il risultato desercizio. La gestione dei residui... La gestione di competenza. Analisi dellentrata. Le entrate tributarie... I trasferimenti Le entrate extratributarie... Le entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione di crediti... Le entrate da accensione di prestiti Riepilogo generale entrate di competenza 2009.. Analisi della spesa.. Le spese correnti... La spesa di personale. Il fondo di riserva.. La spesa corrente per funzione...... La spesa conto capitale.. Principali opere 2009 e relativo finanziamento .. Riepilogo generale spesa di competenza 2009 Gli indicatori finanziari generali I servizi indispensabili... Operazione swap... Parametri obiettivo ai fini dellaccertamento di condizioni ente strutturalmente deficitario Il patto stabilit. Lindebitamento I servizi conto terzi La copertura dei servizi a domanda individuale...................................... I debiti fuori bilancio. Gli aspetti economico patrimoniali della gestione....................................... Le partecipazioni... Pag. 3 Pag. 8 Pag. 14 Pag. 27 Pag. 41 Pag. 41 Pag. 45 Pag. 50 Pag. 56 Pag. 63 Pag. 66 Pag. 70 Pag. 70 Pag. 76 Pag. 78 Pag. 79 Pag. 80 Pag. 81 Pag. 84 Pag. 86 Pag. 102 Pag. 103 Pag. 106 Pag. 110 Pag. 113 Pag. 116 Pag. 118 Pag. 119 Pag. 120 Pag. 137
Il quadro legislativo
Il Rendiconto dellesercizio viene predisposto ed approvato secondo quanto disposto dal titolo VI del Testo Unico D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000, artt. 227/233, la cui inderogabilit sancita dallart. 152, comma 4, del medesimo T.U. Ai sensi dellarticolo 151 comma 7 del D.Lgs 267/2000 deve essere approvato entro il 30 aprile dellanno successivo (termine modificato dallarticolo 2 quater comma 6 della legge 189/2008). La procedura ha inizio entro due mesi dalla chiusura dellesercizio finanziario, con la presentazione del conto del tesoriere e del conto delleconomo e degli agenti contabili interni, che avviene con le modalit indicate dal regolamento di contabilit e sulla base della modulistica prevista dal D.P.R. 194/1996. In questa fase viene effettuata, a cura del Servizio finanziario, la parificazione che consiste nella verifica di concordanza fra le risultanze delle gestioni di cassa effettuate e le scritture contabili interne, documentate da ordinativi di introito e pagamento, nonch il riscontro dei conti degli agenti contabili a materia rispetto alle scritture inventariali. Si procede altres allaggiornamento annuale degli inventari, di cui allart. 230, comma 7, ai fini dellinserimento delle relative risultanze nel rendiconto. Il Servizio finanziario coordina le operazioni di riaccertamento dei residui attivi e passivi, ai sensi dellart. 228, comma 3, che consistono nella verifica della legittimit della conservazione delle scritture nel conto dei residui, ai sensi di quanto disposto dagli artt. 189 e 190. Lelaborazione dei dati contabili si traduce nella presentazione del Rendiconto della gestione, strumento di dimostrazione dei risultati della gestione composto dal Conto del bilancio, dal Conto del patrimonio e dal Conto economico, cui accluso un prospetto di conciliazione che, rettificando i dati della gestione finanziaria, espone il risultato economico finale. Il risultato di esercizio viene analizzato nella relazione dellOrgano esecutivo, cos come previsto dallart. 151 comma 6 e descritta dallart. 231 del Testo Unico, verificando lefficacia e lefficienza dellazione svolta nel corso dellesercizio, esprimendo i criteri di valutazione del patrimonio e delle componenti economiche e spiegando i principali scostamenti rispetto alle previsioni nellambito della gestione finanziaria. LOrgano esecutivo, quindi approva il Rendiconto, opportunamente corredato degli allegati di cui allart. 227, comma 5, lett. a)e c) del D.Lgs 267/2000, sotto forma di proposta allorgano consiliare. Detta proposta viene trasmessa allOrgano di revisione, cui sono riservati venti giorni per lesame dei documenti e della proposta stessa e per la predisposizione della relazione prescritta dallart. 239, comma 1, lett. d) del D.Lgs 267/2000; Lapprovazione definitiva del Rendiconto, ai sensi dell'art. 227, , 2, del D.Lgs. 267/2000, deve avvenire entro il 30 aprile, termine alla scadenza del quale la normativa, contrariamente a quanto avviene per il bilancio di previsione (si veda in proposito lart. 141, comma 1, lett. c) T.U.), non ricollega specifiche sanzioni. E, tuttavia, opportuno ricordare che, secondo quanto disposto dallart. 203, la mancata approvazione del rendiconto inibisce, per il secondo esercizio successivo, il ricorso allindebitamento, mentre il mancato accertamento dellavanzo di amministrazione ne impedisce lutilizzo, ai sensi dellart. 187. Lapprovazione del rendiconto altres rilevante ai fini degli impegni di spesa, in quanto, con riferimento allart. 191, comma 5, uneventuale situazione di disavanzo evidenziata in sede di Rendiconto pone seri vincoli allattivit di impegno della spesa.
La L. Cost.3/2001 ha determinato labrogazione dell art. 130 della Costituzione, comportando labolizione del controllo preventivo di legittimit sul provvedimento approvativo del Rendiconto. Al fine di una omogeneizzazione delle procedure e delle metodologie di stesura del Rendiconto, lOsservatorio per la finanza e la contabilit degli enti locali ha emanato il Principio contabile n. 3, che, pur non avendo valore cogente, costituisce autorevole riferimento per gli operatori. I principi contabili sono stati aggiornati e portati a conoscenza della Conferenza Stato- Citt, Autonomie locali nella seduta del 17 dicembre 2009. Il conto del bilancio Ai sensi dellart 228 del D. Lgs. 267/2000, il conto del bilancio espone i risultati finali della gestione finanziaria, svoltasi con riferimento alle autorizzazioni contenute nel Bilancio di previsione annuale. La struttura del Conto del Bilancio, ai fini del riscontro fra quanto previsto e quanto effettivamente realizzato in termini finanziari, corrispondente a quella del Bilancio di Previsione, sulla base delle stesse unit elementari: risorsa (per lentrata), intervento (per la spesa) e capitolo (per i servizi per conto di terzi). In ciascuna unit elementare dellentrata, distintamente per residui e competenza, vengono riportate le somme accertate, sia per la parte riscossa che per la parte ancora da riscuotere. Per ciascuna unit elementare della spesa, sempre distintamente per residui e competenza, sono indicate le somme impegnate, sia gi pagate che ancora da pagare. Il contenuto del Conto del Bilancio si differenzia dal preventivo, in quanto non presenta alcun valore per gli interventi 10 (fondo svalutazione crediti) e per lintervento 11 (fondo di riserva) del titolo I, tenuto conto che gli ammortamenti e il fondo svalutazione crediti costituiscono accantonamenti finanziari, che non originano impegni in corso di esercizio, mentre gli impegni riferibili allutilizzo del fondo di riserva sono rinvenibili nei pertinenti interventi, dove vengono di volta in volta stornati i relativi stanziamenti. Il conto del bilancio si chiude con la dimostrazione del risultato contabile di amministrazione. Il risultato di amministrazione Lart. 186 T.U. dispone che il risultato di amministrazione venga accertato con lapprovazione del rendiconto e determinato come somma algebrica del fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi. Nel caso si verifichi un risultato positivo, si rileva un avanzo di amministrazione che, secondo l'art. 187, c.1, del D. Lgs. 267/2000, va distinto in: fondi non vincolati; Comune della Spezia Dipartimento I - Servizi Finanziari 4
fondi vincolati; fondi per il finanziamento di spese in conto capitale; fondi di ammortamento. Lavanzo accertato a rendiconto approvato pu essere applicato al bilancio, ai sensi del comma 2 dell art. 187, per finanziare: il reinvestimento delle quote eventualmente accantonate per ammortamento, tenuto conto che la modifica apportata dallart. 27, co. 7, lett. b), L. 448/2001 (legge finanziaria 2002) rende facoltativa liscrizione in bilancio degli accantonamenti per ammortamenti; la copertura dei debiti fuori bilancio riconoscibili a norma dell'art. 194 D. Lgs. 267/2000; i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all'art. 193, nel caso in cui sia stato impossibile provvedere con mezzi ordinari; le spese di funzionamento non ripetitive, in qualsiasi periodo dell'esercizio; le altre spese correnti solo in sede di assestamento (da effettuarsi entro il 30 novembre di ciascun anno); le spese per investimenti. Ai sensi dell'art. 187, comma 3, del D. Lgs. 267/2000 i Comuni possono applicare al Bilancio di previsione l'avanzo presunto proveniente dall'esercizio precedente, per le stesse finalit di cui al comma 2, con esclusione della possibilit di finanziare gli investimenti. L'attivazione di dette spese pu avvenire solo dopo l'approvazione del Rendiconto dell'esercizio precedente, con eccezione dei fondi contenuti nell'avanzo e specificatamente destinati, qualora derivino da accantonamenti effettuati nell'ultimo Rendiconto approvato. Il conto economico Lart. 229 del T. U. disciplina la redazione del conto economico, che rappresenta in forma scalare i componenti positivi e negativi dellattivit dellente, secondo criteri di competenza economica. Le voci del Conto Economico, classificate secondo la loro natura, sono in parte derivabili dalla contabilit finanziaria: i commi 3 e 5 dellart. 229 (che elencano rispettivamente i componenti positivi e negativi del conto economico) evidenziano una sostanziale corrispondenza fra proventi e accertamenti di competenza dei primi tre titoli di entrata, nonch fra costi e impegni in competenza sugli interventi del primo titolo di spesa. Fanno eccezione le plusvalenze da alienazioni che in contabilit finanziaria, pur essendo registrate ad apposito capitolo del Titolo IV dellentrata, sono calcolate come differenza tra il valore di vendita ed il valore di inventario al lordo del relativo fondo non avendo vincolato quota parte dellavanzo di amministrazione alla costituzione di fondi di ammortamento. ( Legge 30 dicembr e 2004, n. 311 (finanziaria 2005), art. 1, comma 66:
66. Gli enti locali hanno facolt di utilizzare le entrate derivanti dal plusvalore realizz ato con l'alien azione di beni patrimoni ali, inclusi i beni immobili, per il rimborso della quota di capital e delle rate di ammortame nto dei mutui. Nota del 7 aprile 2004 del Ragioniere Generale in merito alle entrate derivanti da plusvalenze, ai sensi dellart. 3, comma 28, della legge n. 350 del 2003: Circa, poi, la determ inazione dellimpo rto delle plusvalenze, da considerare ai fini dellart icolo 3, comma 28, della legge finanziar ia 2004, questo deve risultare dalla differe nza tra lentr ata derivant e dalla cess ione del bene patrimon iale e la spesa sost enuta al moment o dellac quisto, al netto degli ammortament i contabilizz ati secondo le modalit prevista dallarticolo 167 del D.Lgs. n. 267 del 2000. E necess ario sott olineare che le quote accanto nate per lammortame nto non partec ipano al calco lo del valore delle plusvale nze nel caso in cui siano stat e considerate solo nel conto economico e non siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal citato articolo 167 (iscrizione nel bilancio di previsione e confluenza dellaccantonamento nellavanzo di amministrazione) . Infatti, lartic olo 3, comma 28, della legge finanziaria 2004 per entrate derivanti dal plusvalore realizzato con lalienaz ione di beni patrimonia li fa rifer imento ad una definizione fina nziaria di plusvalenze , da intenders i come risors e finanziar ie ecce denti quelle necess arie alla ricost ituzione del bene patrimoniale ceduto, da destinare al finanziament o di spese, aventi carattere non permanente, connesse alle finalit di cui allartico lo 187, comma 2, del citato D.Lgs. n. 267 del 2000 conce rnente lutilizzo dellavanzo di amministraz ione . Ad ulteriore conferma della natura finanzia ria del concetto di plusvalore, si segnala che sotto il profilo economico non sarebbe stato necess ario introdurre larticolo 3, comma 28, della legge finanz iaria 2004, in quanto lartico lo 229 del D.Lgs n. 267 del 2000 gi cons iderav a le plusvale nze patrimoniali tra i component i positivi del conto economico. Solo nel caso in cui gli ammortamenti rifluiscono nel risultato di amministrazione di fine esercizio si accantonano effettivament e le risorse finanziarie ne cess arie alla ricost ituzione del bene alienat o, mentre liscrizione degli ammort amenti nel conto economico serve a calcolare, nei singol i esercizi, il costo annuale riferito a beni ad utilizzazione pluriennale. .) Nel Conto Economico vengono invece inserite le plusvalenze effettive calcolate cio come differenza tra il valore di vendita e il valore di inventario al netto del relativo fondo ammortamento. Le eventuali minusvalenze vengono registrate al Titolo I della spesa -Intervento 8 - Oneri Straordinari. Il conto evidenzia altres i componenti positivi/negativi di reddito costituenti proventi/oneri straordinari correlabili alla gestione dei residui (sopravvenienze attive rilevate come maggiori accertamenti, insussistenze dellattivo e del passivo che danno luogo a cancellazioni di residui, svalutazione dei crediti). Sono inoltre evidenziati elementi economici non ricavabili dal conto del bilancio. Lo strumento di derivazione del conto economico dal conto del bilancio costituito dal prospetto di conciliazione, che riporta accertamenti e impegni della gestione corrente, di natura finanziaria, a una dimensione economica, mediante opportune rettifiche, indicate ai commi 6 e 7 del citato art. 229 del D. Lgs. 267/2000 (i valori della gestione non corrente affluiscono direttamente al conto del patrimonio). La struttura scalare consente di evidenziare risultati economici intermedi, quali il risultato della gestione caratteristica e il risultato della gestione operativa. Comune della Spezia Dipartimento I - Servizi Finanziari 6
La somma algebrica di tutte le poste positive e negative determina il risultato economico complessivo, che evidenzia in che misura la gestione in corso danno ha determinato un accrescimento o un depauperamento del patrimonio dellente. Il conto del patrimonio Lart. 230 del D. Lgs. 267/2000 disciplina la redazione del Conto del patrimonio, che rappresenta i risultati della gestione patrimoniale dellente, mediante la determinazione della consistenza patrimoniale alla fine dellesercizio, evidenziando le variazioni subite dalla consistenza iniziale nel corso dellesercizio, che possono dipendere sia dalla gestione finanziaria (e in quanto tali vengono rilevate dal conto del bilancio), sia da altre cause, rilevate dal prospetto di conciliazione o risultanti dai movimenti inventariali. Il complesso dei beni e dei rapporti giuridici attivi e passivi di pertinenza dellente costituisce oggetto di rilevazione e viene valutato e rappresentato in forma di conto bilanciante, consentendo la determinazione della consistenza netta della dotazione patrimoniale; i criteri di valutazione sono stabiliti dallo stesso art. 230 del D. Lgs. 77/95. Nel conto del patrimonio vengono conservati, in una apposita voce, i crediti di dubbia esigibilit stralciati dal conto del bilancio, la cui riscossione, comunque, viene perseguita dallEnte. I Parametri obiettivo per lindividuazione di enti strutturalmente deficitari Con Decreto del Ministro dell Interno in data 24 settembre 2009 sono stati aggiornati i parametri obiettivi di cui allarticolo 242 del D. Lgs 267/2000 e concernenti lindividuazione degli enti locali strutturalmente deficitari. I nuovi parametri sono relativi al triennio 2010 -2012 e vanno a sostituire quelli che hanno trovato applicazione a partire dal rendiconto della gestione esercizio 1999. Il triennio di riferimento per lapplicazione dei parametri decorre dallanno 2010 con riferimento alla data di scadenza per lapprovazione dei documenti di bilancio, prevista ordinariamente per legge, dei quali costituiscono allegato. I parametri trovano pertanto applicazione a partire dagli adempimenti relativi al rendiconto della gestione esercizio 2009 e al bilancio di previsione esercizio 2011
Il risultato di esercizio
Lesercizio 2009 si conclude con un avanzo di 2.598.245,74 calcolato, ai sensi dellart. 186 D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000, come somma algebrica del fondo di cassa al 31.12.2009 ( 3.352.345,32) aumentato dei residui attivi ( 64.227.883,80) e diminuito dei residui passivi ( 64.981.983,38 ).
Risultato 2005 Risultato di amministrazione (+/-) di cui Vincolato di cui: vincolato per investimenti di cui: temporaneamente vincolato ( accertamento ici rurali) di cui: vincolato per spesa corrente Per fondo ammortamento Non vincolato 1.590.720,38 1.372.496,16 2.803.293,80
1.245.813,74 678.847,65
2.652.718,24 622.920,88
1.914.260,85 851.859,29
1.650.849,78 695.350,29
0,00
0,00
924.666,60
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Vincolato
Non vincolato
Lavanzo di amministrazione 2009 pu essere analizzato distintamente per la gestione di competenza e per quella dei residui:
RISULTATO DI E SE RCIZIO DE LLA GE STION E 2009 COMPETENZA Entrate Correnti (Titoli I+II+III) Spese Correnti (Titolo I + Titolo III al netto anticipazione) PARTE CORRENTE Entrate per investimenti (Titolo IV+V al netto anticipazione) Spese per investimenti (Titolo II) PARTE STRAORDINARIA RISULTATO GE STIONE COMPE TE NZA RESIDUI Fondo Cassa al 31.12.2008 Residui attivi correnti riaccertati Residui passivi correnti riaccertati PARTE CORRENTE Altri residui attivi riaccertati Altri residui passivi riaccertati PARTE STRAORDINARIA AVANZO GE STION E RE SIDUI AVANZO DI AMMIN ISTRAZIONE AL 31.12.2009
35.239.126,75 28.587.555,80 6.651.570,95 32.297.954,39 40.843.024,52 - 8.545.070,13 4.015.478,86 2.598.245,74
5.908.978,04
Situazione Amministrativa
a) Conto di Cassa: Fondo di Cassa al 31.12.2008 Riscossioni: - in conto residui - in conto competenza Pagamenti: - in conto residui - in conto competenza Fondo di Cassa al 31.12.2009 b) Conto di Amministrazione: Residui Attivi: - provenienti dai residui - provenienti dalla competenza Residui Passivi: - provenienti dai residui - provenienti dalla competenza Avanzo contabile di amministrazione di cui: Vincolato vincolato da applicare di cui: vincolato corrente vincolato conto capitale Non vincolato 1.6 50.849,78 1.650.849,78 955.499,49 695.350,29 947.395,96 500.000,00 " 32.178.225,26 32.803.758,12 64.981.983,38 2.598.245,74 " 36.844.861,67 27.383.022,13 64.227.883,80 " 37.252.355,06 78.173.771,52 115.426.126,58 3.352.345,32 " 30.692.219,47 82.177.274,39 112.869.493,86 5.908.978,04
10
Disponibilit di cassa al 31.12 Disponibilit al 31.12 Anno 2005 Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009 9.087.385,19 5.330.900,37 5.399.698,68 5.908.978,04 3.352.345,32 Anticipazioni effettuate durante lanno 0,00 0,00 0,00 0,00 1.854.723,64 Landamento della disponibilit di cassa al 31.12 presenta nel triennio 2006/2008 un valore medio di 5.546.525,70. La disponibilit di cassa al 31.12.2009 risente della mancata erogazione del rimborso ici prima casa relativo all anno 2008 per 659.431,46 e del rimborso relativo allanno 2009 per 2.247.375,20.
10.000.000,00 9.000.000,00 8.000.000,00 7.000.000,00 6.000.000,00 5.000.000,00 4.000.000,00 3.000.000,00 2.000.000,00 1.000.000,00 0,00
2005
2006
2007
2008
2009
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Situazione di Controllo
c) Conto di Gestione Avanzo di Amministrazione (accertato alla chiusura esercizio 2008) Quota Parte applicata Bilancio 2008 Quota Residua Gestione dei Residui - Minori entrate - Economie " - Miglioramento gestione residui Gestione di Competenza - Minori entrate - Economie AVANZO della gestione di competenza Avanzo contabile di amministrazi one di cui: vincolato parte corrente conto capitale non vincolato " -24.186.334,67 24.598.974,66 412.639,99 -25.912.669,35 27.462.703,96 1.550.034,61 1.650.849,78 955.499,49 695.350,29 947.395,96 1.550.034,61 2.598.245,74 412.639,99 1.048.211,13 3.602.838,87 2.967.267,73 635.571,14
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RIEPILOGO AVANZO VINCOLATO 2009 Servizio Partecipazioni Comunali Uffici Giudiziari Servizi educativi Servizi sociali e politiche abitative Sviluppo economico della citt Amministrativo Legale - Edilizia residenziale Ambiente Protezione civile Turismo Attivit produttive e commercio Programmazione sanitaria Pianificazione territoriale Piano strategico Lavori pubblici Formazione in ambito cittadino Gestione e sviluppo del personale Informagiovani Servizi informativi Servizio vigilanza sul territorio Decentramento Edilizia Cimiteri Economato e patrimonio Sport Mobilit Totale Avanzo 200.000,00 13.532,99 70.357,37 169.384,08 4.725,34 329.154,54 16.685,91 179,98 514,14 326,56 15.157,50 298.112,07 1.689,94 369.974,95 28.930,37 10.551,07 110,38 1.264,56 5,25 2.200,00 13.636,40 21.922,18 70.980,44 2.400,80 9.052,96 1.650.849,78
13
14
Descrizione
Differenza
Di cui vincolata
Entrate tributarie Imposte Tasse Tributi speciali ed altre entrate proprie Totale entrate tributarie Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti Contributi e trasferimenti dallo Stato Contributi e trasferimenti dalla Regione Contributi e trasferimenti dalla Regione (funzioni delegate) Contributi e trasferimenti da Organismi Comunitari ed Internazionali Contributi e trasferimenti da altri enti pubblici Totale entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti 4.027.253,56 370.487,34 572.466,58 175.430,30 195.430,30 135.445,14 5.301.082,92 135.445,14 4.851.936,13 0 -449.146,79 0, 53.906,31 -20.000,00 0,00 3.652.008,81 316.585,30 572.466,58 -375.244,75 -53.902,04 0,00 4,27 53.902,04 0,00 10.972.052,13 4.836.947,27 40.218,86 15.849.218,26 11.070.843,87 3.620.919,04 13.187,12 14.704.950,03 98.791,74 -1.216.028,23 -27.031,74 -1.144.268,23 0,00 0,00 0,00 0,00
15
Descrizione
Differenza
Di cui vincolata
Entrate extratributarie Proventi dei servizi pubblici Proventi dei beni dell'Ente Interessi su anticipazioni e crediti Utili netti aziende speciali e partecipate, dividendi di societ Proventi diversi Totale entrate extratributarie Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali, ecc. 5.158.716,74 Alienazioni beni patrimoniali Trasferimenti di capitale dallo 13.320.347,79 Stato Trasferimenti di capitale dalla 4.793.558,90 Regione Trasferimenti di capitale da 373.033,02 altri Enti pubblici Trasferimenti di capitale da 22.803.386,17 altri soggetti 1.125.900,69 Riscossione di crediti Totale entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di 47.574.943,31 capitali, ecc. 3.958.227,29 13.151.455,80 4.707.913,00 373.033,02 3.866.240,84 511.233,31 26.568.103,26 -1.200.489,45 -168.891,99 -85.645,90 0,00 -18.937.145,33 -614.667,38 -21.006.840,05 1.100.801,13 85.329,26 85.645,90 0,00 18.937.145,33 614.667,38 20.823.589,00 12.923.580,37 1.763.997,26 39.905,67 186.679,48 2.267.185,34 17.181.348,12 12.444.217,34 834.810,68 39.905,67 186.679,48 2.176.627,42 15.682.240,59 -479.363,03 -929.186,58 0,00 0,00 -90.557,92 -1.499.107,53 7.287,82 914.857,52 0,00 0,00 0,00 922.145,34
16
Descrizione
Differenza
Di cui vincolata
Entrate derivanti da accensione di prestiti Anticipazioni di cassa Assunzione mutui e prestiti Devoluzione mutui Emissione prestiti obbligazionari Totale entrate derivanti da accensione di prestiti Entrate servizi per c/terzi Ritenute previdenziali e assistenziali Ritenute erariali Altre ritenute al personale per c/terzi Depositi cauzionali Rimborso spese per servizi c/terzi Rimborso anticipazioni. fondi per servizio economato Depositi per spese contrattuali Totale entrate servizi per c/terzi Totale generale entrate (residui 2008 e retro) 0,00 0,00 299.449,01 100.601,44 694..338,54 203.867,11 0 1.298.256,10 91.723.415,81 0,00 0,00 277.996,03 93.051,04 636.370,30 203.866,66 0 1.211.284,03 67.537.081,14 0,00 0,00 -21.452,98 -7.550,40 -57.968,24 -0,45 0,00 -86.972,07 -24.186.334,67 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 21.799.640,65 0,00 2.966.405,37 1.494.756,04 57.405,69 4.518.567,10 0,00 2.966.405,37 1.494.756,04 57.405,69 4.518.567,10 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
17
18
Descrizione
Impegni
Differenze
Spese per rimborso di prestiti Rimborso quota capitale di mutui e prestiti Rimborso quota capitale debiti pluriennali Totale rimborso prestiti Servizi per c/terzi Ritenute previdenziali e assist. Ritenute erariali Altre ritenute al personale Restituzione depositi cauzionali Spese per servizi c/terzi Anticipazione fondi per servizio economato Restituzione depositi per spese contrattuali Totale servizi per c/terzi Totale generale spese (residui 2008 e retro) 712,36 652.762,80 371.298,97 289.057,55 1.705.809,47 37.919,58 43.837,84 3.101.398,57 712,36 652.762,80 349.845,99 227.845,16 1.564.398,73 37.919,58 38.683,54 2.872.278,16 0,00 0,00 21.452,98 61.102,39 141.410,74 0 5.154,30 229.120,41 0,000 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
94.029.554,98
69.430.580,32
24.598.974,66
23.388.850,85
19
1997 e precedenti
0,00
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006
0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 1,57% 12,65% 6,62% 19,21% 36,56% 3,70% 7,32% 12,36%
100,00%
0,00
11.078,00 7.858,00
14.354,10
0,08% 0,00%
128.493,90 16.121,84 16.566,49 23.546,62 2.182,02 36.511,25 112.167,23 415.061,28 413.948,57 186.741,77 118.312,73 811.229,83
2.280.883,53
5,63% 0,71% 0,73% 1,03% 0,10% 1,60% 4,92% 18,20% 18,15% 8,19% 5,19% 35,57%
100,00%
182.154,50 350.282,82 537.681,91 604.459,36 1.880.020,44 1.658.903,12 1.879.687,49 8.419.927,01 4.326.405,36 3.658.563,30 6.809.290,82 6.537.485,54
36.844.861,67
0,49% 0,95% 1,46% 1,64% 5,10% 4,50% 5,10% 22,85% 11,74% 9,93% 18,48% 17,74%
100,00%
0,00 0,00 0,00 58.469,27 469.744,92 245.862,77 713.026,07 1.357.212,42 137.274,63 271.842,07 458.909,46
3.712.341,61
520.444,03
2,84% 0,00%
369.217,15
2,01% 0,00%
20
21
Per i residui attivi ante 2008 si evidenzia la seguente situazione: Anno 1997e precedenti 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Totale Da consuntivo 2009 182.154,50 350.282,82 537.681,91 604.459,36 1.880.020,44 1.658.903,12 1.879.687,49 8.419.927,01 4.326.405,36 3.658.563,30 6.809.290,82 30.307.376,13 Da consuntivo 2008 647.713,37 532.661,35 550.867,29 1.373.692,18 2.865.245,86 2.139.726,58 4.328.357,06 14.509.070,47 5.885.826,04 9.294.124,09 9.561.660,69 51.688.944,98 Residui recuperati 465.558,87 182.378,53 13.185,38 769.232,82 985.225,42 480.823,46 2.448.669,57 6.089.143,46 1.559.420,68 5.635.560,79 2.752.369,87 21.381.568,85 % recuperata 71,87 34,24 2,39 55,98 34,38 22,47 56,57 41,97 26,49 60,64 28,79 41,37
Per i residui passivi ante 2008 si evidenzia la seguente situazione: Da consuntivo 2009 1.509.009,76 712.628,53 609.402,07 195.459,30 641.716,18 221.519,96 721.553,61 6.960.772,83 1.816.846,30 4.884.836,83 6.535.233,75 24.808.979,12 Da consuntivo 2008 2.478.546,35 976.958,04 781.866,81 403.943,45 1.570.415,17 771.059,75 2.972.046,32 13.639.288,37 3.352.598,31 10.765.198,20 10.692.371,78 48.404.292,55 Residui smaltiti 969.536,59 264.329,51 172.464,74 208.484,15 928.698,99 549.539,79 2.250.492,71 6.678.515,54 1.535.752,01 5.880.361,37 4.157.138,03 23.595.313,43 % di smaltimento 39,12 27,06 22.06 51,61 59,14 71,27 75,72 48,97 45,81 54,62 38.88 48,76
1997 e precedenti 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Totale
22
Registro dei Crediti a lenta esigibilit Aggiornato alla data: 31.12.2009 Oggetto Nominativo e Sede Servizio Responsabile SANTI ITALO, MAGAZZINI GENERALI PORTO, Spa AGNESE Responsabile del Servizio N Delib. e Data recupero lavori risanamento collettore fognario affidati all'ACAM ruolo speciale relativo a sanzioni amm.ve L.689/81-somme esatte con procedimento ingiuntivo gennaio/dic.1997 ruolo speciale relativo a sanzioni amm.ve L.689/81-somme esatte con procedimento ingiuntivo genn /maggio.1998 ruolo speciale relativo a sanzioni amm.ve L.689/81-somme esatte con procedimento ingiuntivo maggio/dic.1998 ruolo speciale per violazioni al codice della strada accertate gennaio /dicembre 1999 ruolo speciale per violazioni al codice della strada accertate gennaio /dicembre 2000 ruolo per violazioni al codice della strada L.689/81 accertate gennaio /dicembre 2001 sanzioni per violazioni leggi comm, trasporto pubblico e regolamenti com.li C/cons. Eser. Importo Valori Contabili Anno Capitolo N Accert.
Amm.ne e Contabilit
Ing. Canneti
GC2457
20.10.94
2009
13.421,20
94
826.00
940086
DIVERSI
Polizia Municipale
Dott. Pagliai
DT 21
28.4.00
2009
118.042,00
2000
301022
2223
DIVERSI
Polizia Municipale
Dott. Pagliai
DT 48
5.9.2000
2009
420.070,93
2000
301022
4776
DIVERSI
Polizia Municipale
Dott. Pagliai
DT 25
17.4.2001
535.058,41 2009
2001
301022
1926
DIVERSI
Polizia Municipale
Dott. Pagliai
DT 59
28.12.2001
717.939,83 2009
2001
301022
6333
DIVERSI
Polizia Municipale
Dott. Pagliai
DT 76
10.12.2002
881.545,04 2009
2002
301022
6020
DIVERSI
Polizia Municipale
Dott. Pagliai
DT 88
11.12.2003
552.702,11 2009
2003
301022
4994
DIVERSI
Polizia Municipale
Dott. Pagliai
DT 77
03.11.2004
95.758,07 2009
2004
301022
5506
23
DIVERSI
Polizia Municipale
Dott. Pagliai
DT 89
04.12.2004
DIVERSI
Polizia Municipale
Dott. Pagliai
DT 108
17.11.2005
DIVERSI
Polizia Municipale
Dott. Pagliai
DT 134
29.11.2006
DIVERSI DIVERSI
DT 135 DT 103
31.12.2007 4.12.2008
ruolo violazioni al codice della strada accertate gennaio /dicembre 2002 ruolo violazioni al codice della strada accertate gennaio /dicembre 2003 ruolo speciale violazioni al codice della strada accertate gen/dic. 2004 violazioni al codice della strada anno 2005 ruolo violazioni al codice della strada accertate anno 2006 rimborso annualit ammortamento mutuo L.179/92-anno 2005 rimborso annualit ammortamento mutuo L.179/92-anno 2006 proventi servizio parcheggi comprensivo recupero penali -2001recupero penali e rimborso spese per sosta-2002proventi servizio parcheggi comprensivo recupero penali 2003 proventi servizio parcheggi 2sem. 2004 proventi servizio parcheggi 1 gennaio-15 maggio 2005 proventi servizio parcheggi 2002 recupero penali e rimborso spese per mancato pagamento sosta-2002proventi servizio parcheggi comprensivo recupero penali 2003 TOTALE
2004
301022
6086
2005
301022
5840
2009
368.776,85
2006
301022
6286
2009 2009
692.957,67 1.000.263,47
2007 2008
301022 301022
5215 4666
ARTE
Arch. Erario
DT 85
14.12.2005
2009
53.736,06
2005
406603
4663
ARTE
Arch. Erario
DT 152
14.12.2006
2009
64.879,90
2006
406603
5232
ATC
Ing. Canneti
DT 86
20.11.2002
2009
143.214,24
2001
301008
5166
ATC
Mobilit
Ing. Canneti
DT 86
20.11.2002
2009
107.132,67
2002
301008
5376
ATC
Mobilit
Ing. Canneti
DT 86
20.11.2002
2009
66.758,60
2002
301579
5377
ATC
Mobilit
Ing. Canneti
GC 262
7.6.2004
2009
232.478,63 8.122.442,91
2003
301579
4484
24
25
35.000.000 30.000.000 25.000.000 20.000.000 15.000.000 10.000.000 5.000.000 0 TITOLO I SPESE CORRENTI TITOLO II SPESE CONTO CAPITALE TITOLO III RIMBORSO PRESTITI TITOLO IV SERVIZI CONTO TERZI
26
La gestione di competenza
I seguenti prospetti riassumono la gestione di competenza 2009: in essi vengono evidenziate, per titolo, landamento della previsione, dal dato iniziale a quello definitivo, la consistenza di accertamenti ed impegni, nonch delle riscossioni e pagamenti, fino alla determinazione dei residui in conto competenza. Lattivit di adeguamento delle previsioni allandamento gestionale si esplicitata, in corso danno, nellapprovazione di n. 3 provvedimenti di variazione al bilancio (assestamento compreso) e di n.7 provvedimenti di prelevamento dal fondo di riserva, determinando una percentuale di definizione delle previsioni del 73 %. I successivi prospetti analizzano gli stessi dati ma con riferimento, per le entrate, alle categorie e, per le spese, agli interventi. Le previsioni di entrata corrente registrano una attendibilit pari al 97,17%. Per la spesa, la percentuale di attendibilit delle previsioni di parte corrente pari al 96,68%. Il grado di attendibilit della previsione va ascritto, per quanto riguarda la parte corrente, allattenta verifica di congruit delle previsioni dentrata iscritte a bilancio ed al loro costante monitoraggio in corso danno. e I dati sopra esposti sono sintetizzati dagli indicatori finanziari della gestione di competenza, di seguito riportati.
Accertato ( I+II+III) x 100 Assestato ( I+II+III) Impegnato ( I +III*) x 100 Assestato ( I +III*)
97,17%
96,68%
27
29.439.776,38 1.200.216,25 3.905.351,62 1.262.770,00 368.810,00 36.176.924,25 11.883.985,55 5.555.637,90 209.712,59 770.000,00 3.908.225,60 22.327.561,64
29.938.114,39 652.641,87 3.828.473,25 1.242.511,94 382.655,94 36.044.397,39 12.093.310,96 4.191.477,80 200.146,16 770.000,00 2.828.658,60 20.083.593,52
704.527,65 63.288,12 12.169,67 0,00 35.672,94 815.658,38 257.560,81 8.986,95 0,00 0,00 28.897,89 295.445,65
206.189,64 610.862,50 89.048,04 20.258,06 21.827,00 948.185,24 48.235,40 1.373.147,05 9.566,43 0,00 1.108.464,89 2.539.413,77
498.338,01 -547.574,38 -76.878,37 -20.258,06 13.845,94 -132.526,86 209.325,41 -1.364.160,10 -9.566,43 0,00 -1.079.567,00 -2.243.968,12
28
Descrizione Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali, ecc. Alienazioni beni patrimoniali Trasferimenti di capitale dallo Stato Trasferimento di capitale dalla Regione Trasferimenti di capitale da altri Enti pubblici Trasferimenti di capitale da altri soggetti Riscossione di crediti Totale entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitali, ecc. Entrate derivanti da accensione di prestiti Anticipazioni di cassa Assunzione mutui e prestiti Emissione prestiti obbligazionari Totale entrate derivanti da accensione di prestiti
Accertamenti
Maggiori entrate
Minori entrate
Differenze
26.334.023,55
12.960.437,71
164.646,57
13.538.232,41 13.373.585,84
29
Descrizione Entrate servizi per c/terzi Ritenute previdenziali .e assist. Ritenute erariali Altre ritenute al personale per c/terzi Depositi cauzionali Rimborso spese per servizi c/terzi Rimborso anticipazione fondi per servizio economato Depositi per spese contrattuali Totale entrate servizi per c/terzi Totale generale entrate (residui 2008 e retro)
Accertamenti
Maggiori entrate
Minori entrate
Differenze
135.472.965,87
109.560.296,52
1.307.513,93
27.220.183,28 25.912.669,35
30
31
Descrizione Acquisto beni mobili ed attrezzature Incarichi professionali esterni Trasferimenti di capitali Partecipazioni azionarie Conferimenti di capitali Concessioni crediti e anticipazioni Totale spese c/capitale
Impegni 2009
Differenze
25.266.633,91 Rimborso di prestiti Rimborso anticipazioni di cassa Rimborso quota capitale di mutui e prestiti Rimborso di prestiti obbligazionari Rimborso quota capitale debiti pluriennali Totale rimborso prestiti 12.177.515,37
29.475.035,58
13.851.912,19
15.623.123,39
12.181.418,75
7.536.142,39
4.645.276,36 32
Descrizione Servizi per c/terzi Ritenute previdenziali e assistenziali Ritenute erariali Altre ritenute al personale Restituzione depositi cauzionali Spese per servizi c/terzi Anticipazione fondi per servizio economato Restituzione depositi per spese contrattuali Totale servizi per c/terzi Totale generale spese (competenza 2009)
Impegni 2009
Differenze
130.260.661,61
138.440.233,60
110.977.529,64
27.462.703,96
33
Andamento storico
Entrate Tributarie Entrate da contributi e 14.116.769,95 trasferimenti correnti TITOLO III Entrate Extratributarie 17.740.620,93 TITOLO IV Entrate da trasferimenti in 4.903.127,78 conto capitale TITOLO V Entrate da prestiti 4.511.818,98 TOTALE ENTRATE 99.515.833,07
2.884.530,61 2.676.860,72 4.162.643,52 93.143.437,67 101.961.917,01 97.554.982,44 Consuntivo Consuntivo Consuntivo 2007 2008 2009 75.614.785,36 75.493.045,27 77.584.160,98 12.965.961,80 22.306.660,88 13.851.912,19 4.736.037,13 5.029.708,77 7.536.142,39 93.316.784,29 102.829.414,92 98.972.215,56 - 173.346,62 - 867.497,91 - 1.417.233,12
SPESE TITOLO I TITOLO II TITOLO III Spese correnti Spese in conto capitale Rimborso di prestiti TOTALE SPESE
Consuntivo Consuntivo 2005 2006 83.132.710,12 72.294.006,58 12.466.090,62 20.875.845,18 4.168.552,49 4.293.692,72 99.767.353,23 97.463.544,48 - 251.520,16 - 687.507,43
Disavanzo di competenza
34
A partire dallanno 2006, a seguito dal passaggio da Tarsu a Tia, tale limporto non risulta pi iscritto nel bilancio dellEnte. A partire dallanno 2007: - gli oneri di urbanizzazione sono stati allocati al Titolo IV dellEntrata; - la compartecipazione statale allirpef stata trasferita, per 12.641.286,23, al Titolo II dellentrata.
2005
2006
2007
2008
2009
Il 2009 si presenta quindi sostanzialmente in linea con il 2008. Le maggiori entrate registrate rispetto al 2008 ( + 232.935,93) si riferiscono principalmente a maggiori accertamenti relativi al recupero evasione ici.
A partire dallanno 2007 la Compartecipazione Statale allIrpef stata spostata, per 12.641.286,23, al Titolo II dellentrata. Nel 2008 e 2009 lincremento dovuto alliscrizione al Titolo II del rimborso Ici prima casa da parte dello Stato. Lincremento di 1.371.328,00 dellanno 2009 rispetto al 2008 dovuto principalmente a maggiori contribuzioni da parte di organismi comunitari ed internazionali erogati, tramite la Regione Liguria ( 1.123.500,00 per finanziamento progetto PSLI - ASSIST Azioni di sviluppo sostenibile e inclusione sociale nel territorio)
2005
2006
2007
2008
2009
35
25.000.000,00 20.000.000,00 15.000.000,00 10.000.000,00 5.000.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Il valore dellanno 2007 risulta influenzato dalla riscossione straordinaria di 2.026.895,43 di polizze fideiussorie. Il 2009 risulta pertanto in linea con i valore anno 2008.
25.000.000,00 20.000.000,00 15.000.000,00 10.000.000,00 5.000.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Lanno 2008 ha registrato la rilevazione di oneri a scomputo di importo rilevante. Tale registrazione, non avendo natura finanziaria, non stata effettuata nel Bilancio 2009.
36
5.000.000,00 4.000.000,00 3.000.000,00 2.000.000,00 1.000.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Landamento dellindebitamento presenta una notevole contrazione a partire dallanno 2007 seguito dei vincoli imposti dal patto di stabilit. Il dato 2009 comprensivo dellanticipazione di cassa di 1.854.723,64. Lammontare dei mutui contratti nellanno 2009 ammonta ad 2.307.919,88
37
Nellanno 2006, a seguito passaggio da Tarsu a Tia , non risulta inserita a bilancio la spesa per il contratto di servizio per raccolta e smaltimento. Le spese correnti dellanno 2009 presentano un incremento rispetto al 2008 di 2.091.115,71 dovuto principalmente a: - 1.371.328,00 spese per progetto PSLI - ASSIST Azioni di sviluppo sostenibile e inclusione sociale nel territorio ( finanziato con contribuzioni da parte di organismi comunitari ed internazionali erogati, tramite la Regione Liguria per pari importo); - Finanziamento spese per Festival della Marineria.
2005
2006
2007
2008
2009
25.000.000,00 20.000.000,00 15.000.000,00 10.000.000,00 5.000.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Tale andamento risente della concessione di contributi rilevanti ad anni alterni nonch, nellanno 2008, della registrazione dei lavori a scomputo di oneri di urbanizzazione di importi rilevanti non pi contabilizzati a partire dallanno 2009.
38
8.000.000,00 7.000.000,00 6.000.000,00 5.000.000,00 4.000.000,00 3.000.000,00 2.000.000,00 1.000.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Nellanno 2009 si registra un aumento delle spese per rimborso quota capitale prestiti rispetto al 2008 ( + 654.000,00) Ci e dovuto alla prevalenza di mutui con piano di ammortamento alla francese ( restituzione quota capitale crescente ) Nel valore 2009 viene ricompresa anche lanticipazione di cassa di 1.854.723,64.
39
776.911,32 1.005.019,53 + 1.334.585,01 + 1.496.324,50 +1.567.579,19 14.947.924,48 2.962.244,35 323.753,36 394.567.41 1.046.799,43 12.965.961,80
+137.331,81
+ + + -
+ 1.471.916,82
40
Imposte Descrizione
Riaccertamenti Ici decorsi esercizi ( Equitalia, Gefil) Addizionale comunale su consumi energia elettrica ICIAP Totale Addizionali e diritti Descrizione Addizionali, penalit ed interessi relativi a tributi comunali ( Equitalia / Gefil) Totale Previsione definitiva 172.000,00 172.000,00 Accertamenti 189.374,99 189.374,99 Scostamenti 10,10% 10,10%
Grado di realizzazione delle previsioni del Titolo I Imposte Tasse Tributi speciali ed altre entrate proprie Totale Entrate tributarie Assestato 2009 23.923.418,77 10.000,00 339.000,00 24.272.418,77 Accertato 2009 23.937.569,48 10.000,00 356.340,82 24.303.910,30 % di realizzazione 100,06% 100,00% 105,12% 100,13%
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Andamento Categorie Entrate Tributarie Titolo I anni 2005/2009 Imposte Tasse Tributi speciali ed altre entrate proprie Totale Entrate tributarie
Consuntivo 2005 38.990.790,40 18.952.028,94 300.676,09 58.243.495,43 Consuntivo 2006 39.768.667,59 6.308.687,40 417.523,74 46.494.878,73 Consuntivo 2007 29.802.631,19 100.000,00 314.401,42 30.217.032,61 Consuntivo 2008 23.606.991,33 30.000,00 433.983,04 24.070.974,37 Consuntivo 2009 23.937.569,48 10.000,00 356.340,82 24.303.910,30
45.000.000,00 40.000.000,00 35.000.000,00 30.000.000,00 25.000.000,00 20.000.000,00 15.000.000,00 10.000.000,00 5.000.000,00 0,00
Nellanno 2006 la categoria imposte riportava per intero la Compartecipazione Statale allIrpef pari ad 14.344.590,00 e lImposta sulla Pubblicit pari ad 910.000,00. A partire dallanno 2007, su indicazioni del Ministero dellInterno, la compartecipazione statale allirpef stata spostata per 12.640.286,23 al titolo II. Nello stesso anno limposta sulla pubblicit stata trasformata in CIMP e trasferita al titolo III. A partire dallanno 2008 limporto relativo allIci prima casa ( 7.600.000,00) stato trasferito al titolo II.
2005 2006 2007 2008 2009
Nellanno 2009 si registra un maggiore accertamento di 250.00,00 per recupero evasione ici.
Titolo I - Imposte
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20.000.000,00 18.000.000,00 16.000.000,00 14.000.000,00 12.000.000,00 10.000.000,00 8.000.000,00 6.000.000,00 4.000.000,00 2.000.000,00 0,00
Nellanno 2005 la categoria Tasse riportava il valore complessivo relativo alla Tarsu ( 12.950.000,00) e della relativa addizionale erariale ( 1.355.000,00) . A partire dallanno 2006, con il passaggio da Tarsu a Tia, tale importo uscito dal bilancio dellEnte. Negli anni 2005 e 2006 erano riportati in tale categoria gli accertamenti relativi agli oneri di urbanizzazione. A partire dallanno 2007, a seguito di chiarimenti da parte del Ministero dellInterno in relazione alle codificazioni SIOPE, tali accertamenti sono stati riportati sul titolo IV dellentrata.
2005 2006 2007 2008 2009
Rimangono su tale categoria gli accertamenti per recupero evasione Tarsu per valori sempre decrescenti.
Titolo I - Tasse
500.000,00 400.000,00 300.000,00 200.000,00 100.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Loscillazione evidenziata negli anni 2006 e 2008 , nel range di 100.000,00 circa, corrisponde a maggiori introiti per addizionali penalit ed interessi su tributi vari comunali rilevati nei rispettivi anni.
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Ici Riaccertamento Ici Addizionale consumi energia elettrica Addizionale Irpef Compartecipazione Irpef Altre Imposte Riaccertamento Tarsu Add., penalit, interessi relativi a tributi comunali Diritti su pubbliche affissioni Quota 5% destinata a finalit sociali TOTALE TITOLO I
13.780.000,00 1.630.000,00 760.000,00 5.850.000,00 1.703.303,77 0,00 10.000,00 125.000,00 156.000,00 0,00 24.014.303,77
13.780.000,00 1.740.000,00 760.000,00 5.850.000,00 1.703.303,77 90.115,00 10.000,00 197.000,00 142.000,00 0,00 24.272.418,77
13.780.000,00 1.754.334,55 759.947,90 5.850.000,00 1.703.303,77 89.983,26 10.000,00 214.358,07 141.982,75 0,00 24.303.910,30
+ 0,00 + 0,82 - 0,006 + 0,00 + 0,00 - 0,15 + 0,00 + 8,81 - 0,012 + 0,00 + 0,13
b) I trasferimenti
Nellanno 2009, i trasferimenti sono stati accertati per un importo complessivo 36.044.697,39, con un attendibilit pari al 99,63 % rispetto alla previsione assestata. contributi statali Nel corso dellesercizio sono state registrate maggiori entrate per complessivi 498.338,01 derivanti dalla differenza algebrica tra le maggiori entrate pari complessivamente ad 704.527,64 relative a contributi erogati per parit scolastica scuole infanzia comunali (26.234,56), contributi per interventi socioassistenziali (35.055,63), per rimborso I.C.I. fabbricati di classe D anni pregressi (604.636,40) e per rimbo rso I.V.A. sui servizi non commerciali (38.601,05) e le minori entrate pari ad 206.189,63 per contributi inerenti il funzionamento degli uffici giudiziari, per sbarramento varchi nel centro storico, per prevenzione e vigilanza antincendio, per produzioni e tradizioni locali ecc. stato altres registrato in sede di assestamento una riduzione del contributo ordinario di 447.820,46 per taglio costi della politica non reintegrati dal Ministero dell'Interno. In tale categoria stato inoltre interamente accertato il contributo statale relativo al rimborso ici prima casa per un importo di 7.600.000,00 ( cos come previsto per legge). Tale importo stato riscosso solo per 5.352.624,80 ( limporto relativo al 2008 risulta ancora da riscuotere per 659.431,46). Il mancato introito di tale somma ha generato problemi di liquidit allente che, per non rallentare i pagamenti, ha ricorso allanticipazione di Tesoreria. contributi regionali Nel corso dellesercizio sono state registrate minori entrate per complessivi 624.452,75 derivanti dalla differenza algebrica tra le maggiori entrate pari ad 75.457,79 per contributi erogati principalmente per eliminazione barriere architettoniche in edifici privati e per fondo regionale alla non autosufficienza, e le minori entrate pari ad 699.910,54 per contributi per azioni di sicurezza urbana, per servizio ambiente, per regolazione veicolare zona ZTL e per finanziamento a privati di interventi di recupero facciate. Risulta in diminuzione ( - 208.215,55) il contributo per interventi socio assistenziali in relazione al taglio effettuato dallo Stato sul Fondo sociale trasferito alle Regioni. contributi da organismi comunitari ed internazionali Si registra una minore entrata di 20.258,06 per minore erogazione di contributi europei per progetti relativi al Servizio Informagiovani, Pari Opportunit e progetto BEST del servizio Mobilit.
45
altri contributi pubblici Sono state registrate maggiori erogazioni di contributi da parte di Enti diversi per complessivi 13.845,94 derivanti dalla differenza algebrica tra le maggiori entrate pari ad E 35.672,94 per contributi provinciali per rimborso q.p. IVA sui contratti di servizio per il trasporto pubblico, e le minori entrate pari ad E 21.827,00 relativamente a manutenzione aree verdi, museo A. Lia, cooperazione internazionale e gemellaggi, manifestazioni turistiche e sportive.
Principali voci titolo I anno 2009 Entrate Tributarie Evoluzione delle previsioni 2009 e valori a consuntivo
ENTRATE DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI Trasferimenti dallo Stato Trasferimenti da Ue Trasferimenti dalla Regione Altri trasferimenti TOTALE TITOLO II PREVISIONE INIZIALE 2009 29.908.227,09 1.369.320,00 3.816.240,00 345.630,00 35.439.417,09 PREVISIONE DEFINITIVA 2009 29.439.776,38 1.262.770,00 5.105.567,87 368.810,00 36.176.924,25 CONSUNTIVO 2009 29.938.114,39 1.242.511,94 4.481.115,12 382.655,94 36.044.397,39 % di scostamento tra Consuntivo e Previsione iniziale + 0,10 - 9,26 + 17,42 + 10,71 + 1,70
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Andamento Categorie Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione ed altri Enti pubblici Titolo II anni 2005/2009
Consuntivo 2005 10.766.803,85 656.202,71 1.410.052,83 1.128.727,61 154.982,95 14.116.769,95 Consuntivo 2006 11.294.394,36 783.822,27 1.946.243,97 78.976,18 128.099,25 14.231.536,03 Consuntivo 2007 21.802.983,52 814.018,77 1.980.387,96 1.084.781,41 201.132,66 25.883.304,32 Consuntivo 2008 29.923.046,78 510.621,22 3.760.986,00 242.655,92 235.759,47 34.673.069,39 Consuntivo 2009 29.938.114,39 652.641,87 3.828.473,25 1.242.511,94 382.655,94 36.044.397,39
Trasferimenti correnti dallo Stato Trasferimenti correnti dalla Regione Trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate Contributi e trasferimenti da parte di Organismi Comunitari ed Internazionali Contributi e trasferimenti correnti altri enti del settore pubblico Totale Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione ed altri Enti pubblici
Lincremento dei contributi statali dovuto allo spostamento (a partire dallanno 2007) dal titolo I al Titolo II della quota di compartecipazione Irpef statale per 12.641.287,00 e, a partire dallanno 2008, dai trasferimenti statali derivanti dal rimborso dellICI prima casa.
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5.000.000,00 4.500.000,00 4.000.000,00 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Levoluzione dei contributi regionali presenta un andamento crescente a seguito dellaumento delle somme erogate per la non autosufficienza: - anno 2007 518.500,00 - anno 2008 1.863.426,76 - anno 2008 2.184.102,80
1.400.000,00 1.200.000,00 1.000.000,00 800.000,00 600.000,00 400.000,00 200.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Lincremento di 1.371.328,00 dellanno 2009 rispetto al 2008 dovuto principalmente a maggiori contribuzioni da parte di organismi comunitari ed internazionali erogati, tramite la Regione Liguria ( 1.123.500,00 per finanziamento progetto PSLI - ASSIST Azioni di sviluppo sostenibile e inclusione sociale nel territorio) Nellanno 2007 era stato finanziato il progetto P.S.L. Obiettivo 3 per 1.056.766,77 Nellanno 2005 era stato finanziato il progetto S.A.I.L. per 1.111.521,19.
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450.000,00 400.000,00 350.000,00 300.000,00 250.000,00 200.000,00 150.000,00 100.000,00 50.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Nel 2009 stata accertato in tale categoria il recupero Iva su TPL pagato alla Provincia e da recuperare a carico della stessa.
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c) Le entrate extratributarie
I proventi di natura patrimoniale o derivanti dallattivit amministrativo/produttiva sono stati c ontabilizzati nel corso del 2009 per un importo pari a 20.0830593,52 , a fronte di una previsione definitiva di 22.327.561,64. Rispetto al 2008 si riscontrato un lieve peggioramento sullandamento del totale delle categorie delle entrate extratributarie dell 1,45%. Il dato 2008 per influenzato dalliscrizione a bilancio dei fitti attivi a scomputo di lavori sugli immobili per 377.693,69. Nellanno 2009 , poich tali operazioni non hanno valenza finanziaria, non sono state registrate a bilancio le somme relative a tali lavori. Pertanto rendendo il bilancio 2008 omogeneo con il 2009 in realt si ha un miglioramento dello 0,43%. Proventi dei servizi pubblici I proventi dei servizi pubblici presentano uno scostamento complessivo positivo a carico del bilancio comunale di 209.325,41 derivanti dalla differenza algebrica tra le maggiori entrate di 257.560,81 relative a diritti di segreteria, rette casa di riposo Mazzini, sanzioni per violazione a regolamenti comunali diversi ecc., e minori entrate per 48.235,40 derivanti da minori accertamenti per proventi Museo Lia e diritti di rilascio carte didentit. Proventi dei beni dellente I proventi dai beni dellente presentano uno scostamento complessivo negativo a carico del bilancio comunale di 1.364.160,10. Tale differenza dovuta per 1.299.400,00 al mancato accertamento di fitti a scomputo di lavori ( a cui corrisponde identica economia di spesa) in quanto operazioni prive di valenza finanziaria e pertanto non registrabili a bilancio ma solo nel patrimonio dellente. Ulteriori minori accertamenti per 64.760,10 sono invece relativi a concessione di beni immobili, fondi commerciali, fabbricati ed impianti sportivi. Interessi su crediti e anticipazioni In tale categoria si registra uno scostamento negativo di 9.566,43 tra gli importi accertati definitivamente e le previsioni assestate. Utili In tale categoria non si registrano scostamenti tra le previsioni assestate e gli accertamenti definitivi. Gli utili introitati nel 2009 ammontano ad 669.022,20 e sono relativi a: 539.280,00 acconto versato da Salt su dividendi 2009; 325,00 Autocamionale della Cisa;
129.417,20 saldo Salt Utili 2008. stato effettuato un accertamento di 199.618,80 relativi al saldo utili Salt 2009 che verranno erogati indicativamente nel mese di Aprile 2010. Comune della Spezia Dipartimento I - Servizi Finanziari 50
Proventi diversi La categoria dei proventi diversi presenta una minore entrata di 1.079.567,00 di cui 600.000,00 relativi a mancato rimborso Asl per Rp Mazzini ( a cui corrisponde analoga economia di spesa in quanto poste compensative). Le principali minori entrate non compensative sono relative a minori rimborsi e recuperi diversi tra cui quelli per indennizzi per infortuni al personale e risarcimenti.
Principali voci titolo III anno 2009 Entrate Tributarie - Evoluzione delle previsioni 2009 e valori a consuntivo
PRINCIPALI VOCI ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Diritti di segreteria Proventi contravvenzionali Entrate da servizi scolastici Entrate da attivit culturali Entrate da servizi sportivi Entrate da parcheggi Entrate da servizi infanzia Entrate da servizi sociali Entrate da servizi cimiteriali Proventi da beni dellEnte Interessi attivi Utili da aziende e societ Altri Proventi TOTALE PREVISIONE INIZIALE 2009 245.000,00 3.400.000,00 1.860.439,00 54.000,00 70.000,00 1.603.500,00 572.500,00 1.661.000,00 2.120.800,00 4.937.998,09 170.000,00 770.000,00 3.937.809,23 21.403.046,32 PREVISIONE DEFINITIVA 2009 262.000,00 3.400.000,00 1.852.939,00 49.967,82 94.192,73 1.603.500,00 570.000,00 1.769.000,00 2.120.800,00 5.555.637,90 209.712,59 770.000,00 4.069.811,60 22.327.561,64 CONSUNTIVO 2009 280.276,69 3.624.119,12 1.852.544,07 34.495,93 94.192,73 1.603.401,70 569.956,28 1.784.000,00 2.120.800,00 4.191.477,80 200.146,16 770.000,00 2.958.183,04 20.083.593,52 % di scostamento tra Consuntivo e Previsione iniziale + 14,39 + 6,59 - 0,43 - 36,11 + 34,56 - 0,01 - 0,44 + 7,40 0,00 - 15,12 + 17,73 0.00% 24,87 6,16
51
Proventi dei Servizi Pubblici Proventi dei beni dellEnte Interessi su anticipazioni e crediti Utili Proventi diversi Totale Entrate Extratributarie
52
La flessione dellanno 2009 rispetto al 2008 dovuta principalmente ai minori accertamenti relativi a: - diritti e proventi cimiteriali diversi; - proventi da contravvenzioni al codice della strada. Tali minori accertamenti sono parzialmente compensati dallaumento degli accertamenti relativi ai proventi dei parcheggi e servizi scolastici.
4.500.000,00 4.000.000,00 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Si registra un costante aumento dei proventi relativi ai beni dellente. Il valore 2009 presenta, rispetto al dato 2008, un incremento dello 1,53%.
53
250.000,00 200.000,00 150.000,00 100.000,00 50.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
In tale categoria vengono registrati gli interessi provenienti da conti correnti fruttiferi nonch gli interessi su mutui Cassa DDPP non ancora erogati.
4.000.000,00 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
I valori degli anni 2006 e 2007 risultano influenzati da poste straordinarie. Nel 2006 infatti sono state accertate e riscosse le somme relative alla erogazione straordinaria di dividendi Salt per 2.480.688,00. Nel 2007 stata accertata la distribuzione straordinaria di riserve Acam per 1.986.295,00. Lanno 2009 si presenta in linea con lanno 2008.
Utili
54
6.000.000,00 5.000.000,00 4.000.000,00 3.000.000,00 2.000.000,00 1.000.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Il valore 2007 risulta influenzato dalla riscossione straordinaria di polizze fideiussorie per 2.026.895,43. Il dato 2009 in linea con il valore 2008.
Proventi diversi
55
Cessione area Pianazze Fabbricato Via Vappa Frastagli di terreni Fabbricato Via S.Andrea a Fabiano Alto Cessione indice di edificabilit Immobile Via del Poggio Totale
I proventi da cessione diritti di superficie sono stati accertati per 130.256,28. Nessun accertamento ed introito invece per la categoria 6 Riscossione di crediti. In merito agli oneri di urbanizzazione si evidenzia che stato rispettato quanto previsto dallart 2 comma 8 della Legge n. 244 del 24.12.2007 (Legge Finanziaria 2008) il quale prevede che i proventi delle concessioni edilizie e delle sanzioni previste dal testo unico di cui al DPR 6.6.2001 n. 380 possano essere utilizzati nel triennio 2008/2010 per una quota non superiore al 50% per il finanziamento di spese correnti e per una quota non superiore ad un ulteriore 25% esclusivamente per spese di manutenzione ordinaria del patrimonio comunale. Il prospetto dimostrativo viene sotto riportato.
56
RIEPILOGO ONERI RENDICONTO 2009 cod. aggregato 2009 2009 parte corrente parte corrente (manutenzione (altre spese) ordinarie) 2009 parte conto capitale
Descrizione
Totale
500
Oneri urbanizzazione ai sensi L.10/77 Oneri urbanizzazione per eliminazione barriere architettoniche
699.573,83
1.282.292,70
2.599.681,74 230.251,11
4.581.548,27 230.251,11
509
558
0,00
45.000,00
0,00
45.000,00
696
Oneri condono edilizio L.2003 e conguaglio oblazione oneri condono edilizio Oneri condono edilizio L.2003 di competenza della Regione Oneri condono edilizio zone vincolo idrogeologico Totale % oneri a finanziamento
5.000,00
46.593,29
51.593,29
696.01
0,00
735
3.085,89 4.911.478,56
57
Alienazione di beni patrimoniali Trasferimenti di capitale dallo Stato Trasferimenti di capitale dalla Regione Trasferimenti di capitale da altri Enti del Settore Pubblico Trasferimenti di capitale da altri soggetti Riscossione di crediti Totale Entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione di crediti
ENTRATE DA ALIENAZIONI E PREVISIONE INIZIALE TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE 2009 Alienazione di beni patrimoniali Trasferimenti dallo Stato Trasferimenti dalla Regione Trasferimenti da altri enti pubblici Trasferimenti da altri soggetti Riscossione di crediti TOTALE TITOLO IV 5.063.741,94 2.330.313,49 7.772.165,19 315.000,00 8.860.982,00 35.000,00 24.377.202,62
PREVISIONE DEFINITIVA 2009 5.616.884,85 2.214.133,21 7.717.533,79 519.025,00 10.231.446,70 35.000,00 26.334.023,55
58
Andamento Categorie Entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti - Titolo IV anni 2005/2009
Consuntivo 2005 768.738,42 1.688.994,55 1.372.874,02 21.880,18 747.038,51 303.602,10 4.903.127,78 Consuntivo 2006 1.348.584,09 2.396.819,97 2.388.540,11 844.253,47 3.748.117,75 328.973,95 11.055.289,34 Consuntivo 2007 1.595.945,31 2.119.399,33 2.991.623,49 114.020,90 5.172.686,29 69.718,55 12.063.393,87 Consuntivo 2008 1.322.284,70 587.102,64 2.516.700,09 52.557,00 15.643.009,43 43.951,32 20.165.605,18 Consuntivo 2009 3.588.439,03 1.248.086,08 2.889.896,54 119.887,50 5.114.128,56 0,00 12.960.437,71
Alienazione di beni patrimoniali Trasferimenti di capitale dallo Stato Trasferimenti di capitale dalla Regione Trasferimenti di capitale da altri Enti del Settore Pubblico Trasferimenti di capitale da altri soggetti Riscossione di crediti Totale Entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossione di crediti
4.000.000,00 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Nellanno 2009 si dato particolare impulso alla politica di alienazione del patrimonio comunale. Le alienazioni effettuate nel 2009, e riepilogate a pagina 56, evidenziano un aumento delle cessioni del 171,38 % rispetto al 2008.
Proventi da alienazioni
59
3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Nel 2009 le principali opere finanziate con contribuzione statale sono state: - 186.375,00 progetto strade sicure; - 323.336,50 abbattimento barriere architettoniche edifici comunali; - 80.000,00 pavimento scuola Mori; - 108.980,80 progetto interscambio merci; - 208.430,00 Social Housing; - 158.152,66 auditorium centro associazioni giovanili. ( nel 2006: - 1.291.585,00 contratto quartiere Pianazze; - 612.208,00 campo di calcio Pagliari. nel 2007: - 511.000,00 ristrutturazione Piazza Brin; - 964.075,64 recupero ex scuola Pontremoli; - 450.00,00 realizzazione bretella autostradale Via Valdilocchi.
3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
I principali contributi assegnati dalla Regione Liguria per la realizzazione di opere nellanno 2009 riguardano: - 550.000,00 realizzazione strada quartiere Vicci; - 93.000,00 lavori di climatizzazione centro associazioni giovanili; - 281.140, 00 Social Housing localit Favaro; - 232.000,00 impianto Pubblica illuminazione giardini storici; - 590.000,00 lavori Piazza B.Bon; - 150.000,00 lavori di riqualificazione spazio urbano tra Piazza Beverini e Via Biassa; - 193.450,00 abbattimento barriere architettoniche; - 400.000,00 lavori riqualificazione strutture anziani, disabili e minori.
60
900.000,00 800.000,00 700.000,00 600.000,00 500.000,00 400.000,00 300.000,00 200.000,00 100.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Nellanno 2006 sono stati erogati contributi europei - tramite la Regione Liguria - per 790.000 per campi sportivi Ferdeghini e Pagliari. Nel 2009 sono stati accertati: - 65.000 relativi a contributi della Provincia per ripristino canale Fossamastra;
50.000 relativi a contributi europei erogati tramite la regione Liguria per progetto Odyssea e progetto Par Fas 2007 2013 linea di azione.
18.000.000,00 16.000.000,00 14.000.000,00 12.000.000,00 10.000.000,00 8.000.000,00 6.000.000,00 4.000.000,00 2.000.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Tale andamento risulta influenzato dalliscrizione, nellanno 2008, di oneri di urbanizzazione a scomputo di lavori di importi rilevanti non pi contabilizzati a partire dallanno 2009. Nel 2009 limporto di oneri di urbanizzazione accertati stato pari ad 4.911.478,56.
61
350.000,00 300.000,00 250.000,00 200.000,00 150.000,00 100.000,00 50.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Trattasi in questo caso di somme iscritte a bilancio per anticipazione di somme da recuperare da terzi quali gli interventi effettuati dufficio per inadempienza da parte di proprietari o appaltatori. Nel 2009 non si sono verificati tali casi.
Riscossione di crediti
62
Grado di realizzazione delle previsioni del Titolo V Anticipazioni di cassa Assunzione mutui e prestiti Totale entrate derivanti da accensione di mutui Assestato 2009 6.500.000,00 3.520.037,66 10.020.037,66 Accertato 2009 1.854.723,64 2.307.919,88 4.162.643,52
ENTRATE DA PRESTITI Anticipazioni di cassa Finanziamenti a breve termine Assunzione di mutui e prestiti Devoluzione mutui Emissione di BOC TOTALE TITOLO V
63
Andamento Categorie Entrate derivanti da accensione di prestiti Titolo V anni 2005/2009 Consuntivo 2005 0,00 4.511.818,98 4.511.818,98 Consuntivo 2006 0,00 4.677.345,21 4.677.345,21 Consuntivo 2007 0,00 2.884.530,61 2.884.530,61 Consuntivo 2008 0,00 2.676.860,72 2.676.860,72 Consuntivo 2009 1.854.723,64 2.307.919,88 4.162.643,52
Anticipazioni di cassa Assunzione mutui e prestiti Totale entrate derivanti da accensione di mutui
2.000.000,00 1.800.000,00 1.600.000,00 1.400.000,00 1.200.000,00 1.000.000,00 800.000,00 600.000,00 400.000,00 200.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Lanticipazione di cassa, la prima effettuata nel quinquennio di riferimento, evidenzia la situazione di scarsa liquidit dellente dovuta principalmente alla mancata erogazione da parte dello Stato del saldo ici prima casa 2008 pari ad 659.431,46 e del saldo 2009 pari ad 2.247.375,20. Lanticipazione di cassa dellimporto di 1.854.723,64 stata effettuata per n. 9 giorni.
Anticipazioni di cassa
64
5.000.000,00 4.500.000,00 4.000.000,00 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Il drastico calo della politica di investimento finanziata con indebitamento dovuta principalmente ai vincoli imposti dal Patto di Stabilit interno.
65
Iniziale 24.014.303,77
Assestato 24.272.418,77
% di variazione 1,07%
Accertato 24.303.910,30
Riscosso 15.227.257,65
II
35.439.417,09 21.403.046,32
36.176.924,25 22.327.561,64
2,08% 4,32%
36.044.397,39 20.083.593,52
30.901.021,38 14.261.555,96
5.143.376,01 5.822.037,56
24.377.202,62
26.334.023,55
8,03%
12.960.437,71
7.817.740,74
5.142.696,97
8.714.691,81
10.020.037,66 6.500.000,00
14,98%
4.162.643,52 1.854.723,64
2.533.849,94 1.854.723,64
1.628.793,58
VI
15.812.000,00
129.760.661,61
16.342.000,00
135.472.965,87
3,35%
12.005.314,08
109.560.296,52
11.435.848,72
82.177.274,39
569.465,36
27.383.022,13
2.967.267,73
129.760.661,61 138.440.233,60 109.560.296,52 82.177.274,39 27.383.022,13
66
Entrate Tributarie Imposte Tasse Tributi speciali ed altre entrate proprie Totale Titolo I Entrate da Contributi e Trasferimenti dello Stato, Regione ed altri Enti Pubblici Contributi dallo Stato Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari Contr. e trasf. correnti da altri Enti del settore pubblico Totale Titolo II
II
29.908.227,09 1.062.440,00
29.439.776,38 1.200.216,25
-1,57% 12,97%
29.938.114,39 652.641,87
26.421.977,19 429.053,47
3.516.137,20 223.588,40
2.753.800,00
3.905.351,62
41,82%
3.828.473,25
3.823.340,49
5.132,76
1.369.320,00
1.262.770,00
-7,78%
1.242.511,94
33.793,75
1.208.718,19
345.630,00 35.439.417,09
368.810,00 36.176.924,25
6,71% 2,09%
382.655,94 36.044.397,39
192.856,48 30.901.021,38
189.799,46 5.143.376,01
67
Titolo III
Entrate extratributarie Proventi dei servizi pubblici Proventi dei beni dell'ente Interessi si anticipazioni e crediti Utili netti delle aziende speciali e partecipate Proventi diversi Totale Titolo III
Iniziale
Assestato
Accertato
Riscosso
residui da riportare
IV
0 5.063.741,94 2.330.313,49 7.772.165,19 5.616.884,85 2.214.133,21 7.717.533,79 10,92% -4,99% -0,70% 3.588.439,03 1.248.086,08 2.889.896,54 2.600.393,13 117.297,34 623.661,33 988.045,90 1.130.788,74 2.266.235,21
Trasferimenti di capitale dallo stato Trasferimenti di capitale dalla regione Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico Trasferimenti di capitale da altri soggetti Riscossione di crediti Totale Titolo IV
68
Titolo V
Entrate da accensione di prestiti Anticipazione di cassa Assunzione di mutui e prestiti Emissione di obbligazionari Totale Titolo V prestiti
Iniziale
Assestato
Accertato
Riscosso
Residui da riportare
VI
Entrate da servizi conto terzi Ritenute previdenziali e assistenziali Ritenute erariali Altre ritenute al personale per conto terzi Depositi cauzionali Rimborso spese servizi conto terzi per
Rimborso per anticipazione fondi al servizio economato Restituzione depositi per spese contrattuali Totale Titolo VI
138.440.233,60
109.560.296,52
82.177.274,39
27.383.022,13
69
Grado di realizzazione delle previsioni del Titolo I Spese correnti Totale spese correnti Assestato 2009 80.441.779,27 80.441.779,27 Accertato 2009 77.584.160,98 77.584.160,49 % di realizzazione 96,45% 96,45%
70
Fino allanno 2005 la spesa per il personale era comprensiva delle competenze dei dipendenti trasferiti a Speziarisorse s.p.a. Gli incrementi finanziari registrati negli anni seguenti si riferiscono esclusivamente ad adeguamenti contrattuali e non ad aumento del numero di personale
Personale
71
1.000.000,00 950.000,00 900.000,00 850.000,00 800.000,00 750.000,00 2005 2006 2007 2008 2009
A seguito della politica di razionalizzazione delle spese lintervento acquisto beni di consumo si riduce di 122.7819,28. Alcune spese dellanno 2008 erano per del tutto eccezionali ( ed in alcuni casi finanziate con contributo regionali finalizzati). La percentuale di riduzione del 2009 rispetto al valore 2008 pari al 12,65%. La percentuale di riduzione del 2009 rispetto al valore 2007, da considerarsi pi realistico in quanto privo di poste eccezionali, pari al 3,55%.
Acquisto di beni
50.000.000,00 45.000.000,00 40.000.000,00 35.000.000,00 30.000.000,00 25.000.000,00 20.000.000,00 15.000.000,00 10.000.000,00 5.000.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Il valore relativo allanno 2005 era comprensivo del contratto di servizio per raccolta e smaltimento Rsu. A partire dallanno 2006, con il passaggio da Tarsu a Tia, tale importo non pi iscritto nel bilancio dellente. A partire dallanno 2008 il valore del Contratto di Servizio per il TPL stato trasferito allintervento 5 trasferimenti in quanto erogato non pi ad Atc ma direttamente alla Provincia. Il valore del 2009 presenta un incremento, rispetto al 2008 di 1.382.291,95 dovuto principalmente al finanziamento di prestazioni di servizio relative al progetto PSLI - ASSIST Azioni di sviluppo sostenibile e inclusione sociale nel territorio per un importo di 1.000.000,00 ( finanziato con contributi organismi internazionali erogati tramite al regione Liguria). Un ulteriore aumento di 188.047,16 dovuto allaumento delle spese per prestazioni di servizio relative agli uffici giudiziari.
Prestazioni di servizi
72
700.000,00 600.000,00 500.000,00 400.000,00 300.000,00 200.000,00 100.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Lutilizzo beni di terzi risulta in riduzione. I contratti di noleggi delle autovetture in scadenza non vengono rinnovati.
12.000.000,00 10.000.000,00 8.000.000,00 6.000.000,00 4.000.000,00 2.000.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
A partire dallanno 2008 si registrano: - maggiori contribuzioni servizi sociali legati allerogazione dei fondi regionali per la non autosufficienza. - passaggio da prestazioni di servizio a contributi alla provincia del contratto di servizio per TPL
Trasferimenti
73
5.000.000,00 4.500.000,00 4.000.000,00 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Landamento crescente della spesa per interessi fino allanno 2008 era legata allaumento del tasso di interesse sui mutui a tasso variabile e, per analogo motivo, al pagamento di interessi sul contratto swap sottoscritto dal Comune della Spezia nellanno 2004. Nellanno 2009 si registrata una notevole diminuzione dei tassi in interesse variabili nonch la chiusura dell operazione swap la cui analisi si rimanda a successivo paragrafo a pagina 103.
Interessi passivi
2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Laumento relativo alla Tia sugli immobili di propriet del Comune della Spezia nonch a quella degli uffici giudiziari anticipata dallEnte.
Imposte e tasse
74
2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Nellanno 2006 limporto di 1.977.651,70 relativo al riconoscimento di debito fuori bilancio per smaltimento fuori provincia anno 2005. Nel 2009 sono stati finanziati oneri straordinari per 709.922,35 relativi principalmente a: - 263.015,65 per transazione Comune/Inail ; - 79.900,00 per chiusura operazione Swap; - 191.217,80 per pagamento transazione.
Oneri straordinari
75
La spesa di personale Il costo del personale costituisce il fattore produttivo di maggior peso per lazienda comune: il relativo onere finanziario rappresenta circa il 36% della spesa corrente impegnata. A fronte di 28.115.481,29 impegnati (al netto dellIRAP che pari a 1.370.736,36, sono stati pagati 26.851.320,91 pari all 95,5 %. La quota residuale riferita alle somme ancora da corrispondere al 31.12.2009, in considerazione: dellapplicazione di alcuni istituti contrattuali (produttivit, indennit di responsabilit e di risultato); del differimento dei contributi relativi al mese di dicembre, che si versano il mese successivo alle casse di previdenza; del pagamento dello straordinario e delle indennit del personale di ruolo, relative al mese di Dicembre 2009, anchesse pagate a residui nel Gennaio 2010; dellaccantonamento di risorse destinate a finanziare i rinnovi contrattuali. Il prospetto che segue evidenzia il rispetto dei limiti di cui allart. 1, comma 557, dellart. 1, della Legge n. 296/06, come novellato dal comma 120, dellart. 3, della Legge Finanziaria 2008, del comma 1, dellart. 76, della Legge n. 133/08 e delle indicazioni della Corte dei conti contenute nelle Deliberazioni n. 6 del 23 aprile 2009 e n. 12 del 28 luglio 2009.
Consuntivo 2004 Spese personale (int. 1) Altre spese personale (int. 3) Irap Totale spese personale (A) - componenti escluse (B) Componenti assoggettate al limite di spesa (A-B) 26.497.516,00 28.070.000,00 1.138.552,00 1.181.254,00 30.389.806,00 3.892.290,00
76
Personale al 31/12 Dirigenti a tempo indeterminato Dirigenti a tempo determinato Lavoratori a tempo indeterminato Lavoratori a tempo determinato Lavoratori flessibili Totale dipendenti (C) Costo medio del personale (A/C) Popolazione al 31/12 Costo del personale pro-capite (A/popolazione al 31/12 ) Incidenza sulle spese correnti Rapporto Dipendenti/ Dirigenti
Consuntivo 2004
Consuntivo 2006
2010
(previsione)
Spesa del personale intervento 1 - per Funzione FUNZIONE Funzioni generali di amministrazione gestione e controllo Funzioni relative alla giustizia Funzioni di Polizia Locale Funzioni di Istruzione Pubblica Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali Funzioni nel settore sportivo e ricreativo Funzioni nel campo turistico Funzioni nel campo della viabilit e dei trasporti Funzioni riguardanti la gestione del territorio e ambiente Funzioni del settore sociale Funzioni nel campo dello sviluppo economico Funzioni relativi ai servizi produttivi TOTALE Impegnato 2009 12.860.182,29 24.500,00 3.311.500,00 2.206.000,00 2.547.000,00 260.000,00 0,00 858.000,00 1.826.000,00 3.409.799,00 812.500,00 0,00 28.115.481,29 % 45,74% 0,09% 11,78% 7,85% 9,06% 0,92% 0,00% 3,05% 6,49% 12,13% 2,89% 0,00% 100% 77
Il fondo di riserva Fra le spese correnti stato allocato, in sede di bilancio di previsione, un fondo di riserva pari a 407.125,58 integrato di 13.233,15 con delibera del Consiglio Comunale n.16/2009. Il fondo stato utilizzato per limporto di 415.500,00, con i provvedimenti sotto indicati. Il fondo non stato utilizzato per 4.858,73. Tale importo ha concorso alla formazione dellavanzo di amministrazione 2009. Deliberazioni di Giunta Comunale per utilizzo fondo di riserva: n. 171 del 11/05/2009 n. 252 del 29/06/2009 n. 334 del 21/09/2009 n. 445 del 21/12/2009 n. 446 del 21/12/2009 n. 447 del 21/12/2009 n. 448 del 21/12/2009
Cos come previsto dal regolamento di contabilit allarticolo 14 i prelevamenti dal fondo di riserva vengono comunicati al Presidente del Consiglio Comunale e al Presidente della IV Commissione Consiliare.
78
La spesa corrente per Funzione Incidenza somme impegnate e Grado di realizzazione delle previsioni del Titolo I
Assestato 2009 Funzioni generali di amministrazione, gestione e controllo Funzioni relative alla giustizia Funzioni di Polizia Locale Funzioni di istruzione pubblica Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali Funzioni nel settore sportivo e ricreativo Funzioni nel campo turistico Funzioni nel campo della viabilit e dei trasporti Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dellambiente Funzioni nel settore sociale Funzioni nel campo dello sviluppo economico Funzioni relative a servizi produttivi 22.131.903,24 1.029.792,52 4.551.356,44 9.090.984,57 4.502.821,10 1.672.749,30 39.601,89 8.973.746,82 5.771.461,45 20.046.703,70 2.630.658,24 0,00 Impegnato 2009 21.685.155,74 905.843,42 4.445.535,63 8.943.462,99 4.434.500,97 1.645.981,11 38.601,89 8.716.244,38 5.128.193,83 19.114.100,62 2.526.540,40 0,00 % di incidenza somme impegnate sul totale spese correnti 27,95 1,17 5,73 11,53 5,71 2,12 0,05 11,23 6,61 24,64 3,26 0,00 % di realizzazione ( impegnato/assestato) 97,98 87,96 97,67 98,37 98,48 98,40 97,47 97,13 88,85 95,35 96,04
80.441.779,27
77.584.160,98
100,00
96,45
Funzioni generali di amministrazione Funzioni relative alla giustizia Funzioni di Polizia Locale Funzioni di istruzione pubblica Funzioni relative alla cultura Funzioni nel settore sportivo e ricreativo Funzioni nel campo turistico Funzioni nel campo della viabilit Funzioni riguardanti la gestione del terr. Funzioni nel settore sociale Funzioni nel campo dello sviluppo ec. Funzioni relative a servizi produttivi Totale Titolo I Spese correnti
79
La spesa conto capitale per Funzione Incidenza somme impegnate e Grado di realizzazione delle previsioni del Titolo II
Assestato 2009 Funzioni generali di amministrazione Funzioni relative alla giustizia Funzioni di Polizia Locale Funzioni di istruzione pubblica Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali Funzioni nel settore sportivo e ricreativo Funzioni nel campo turistico Funzioni nel campo della viabilit e dei trasporti Funzioni riguardanti la gestione del territorio Funzioni nel settore sociale Funzioni nel campo dello sviluppo economico Funzioni relative a servizi produttivi Totale Titolo II Spese in conto capitale 3.475.670,14 182.000,00 107.830,00 1.957.811,73 3.178.000,00 1.047.500,00 3.200,00 6.487.006,38 9.552.108,93 2.422.508,40 1.061.400,00 0,00 29.475.035,58 Impegnato 2009 3.328.013,49 22.074,15 48.155,65 1.543.904,44 427.928,10 270.339,07 3.200,00 3.811.771,63 3.203.611,25 1.132.189,94 60.724,47 0,00 13.851.912,19 % di incidenza somme impegnate sul totale spese conto capitale 24,02 0,16 0,35 11,14 3,09 1,95 0,02 27,52 23,13 8,17 0,45 0,00 100,00 % di realizzazione ( impegnato/assestato) 95,75 12,13 44,66 78,86 13,47 25,81 100 58,76 33,54 46,74 5,70 0,00 46,85
80
Manutenzione cimiteri
Lavori di climatizzazione dellauditorium del centro delle associazioni giovanili ed altri interventi di manutenzione
Lavori di climatizzazione dellauditorium del centro delle associazioni giovanili ed altri interventi di manutenzione
81
Lavori di climatizzazione dellauditorium del centro delle associazioni giovanili ed altri interventi di manutenzione
Oneri di urbanizzazione
Manutenzione Cimiteri
82
235.000,00 q.p. progetto esecutivo lavori di manutenzione e asfaltatura strade area Ponente territorio cittadino
245.000,00 q.p. lavori progetto esecutivo lavori di manutenzione edilizia immobili asili nido, scuole materne, elementari e medie
95.000,00 q.p. progetto esecutivo realizzazione sovra copertura scuola infanzia Via Ferrara
95.000,00 q.p. progetto esecutivo lavori di rifacimento impianto riscaldamento scuola 2 Giugno
85.000,00 q.p lavori sistemazione aiuola spartitraffico e marciapiede Via Monfalcone 129.500,00 manutenzione edifici vari di propriet comunale 25.905,88 q.p. lavori di realizzazione svincoli autostradali localit Pianazze
452.514,00 q.p. lavori di manutenzione torrente Nuova Dorgia, Via Carducci Viale San Bartolomeo
71.000,00 q.p. progetto esecutivo lavori manutenzione straordinaria cimiteri 30.000,00 software per Servizi Finanziari
83
84
Titolo II Spese in conto capitale Acquisizione di beni immobili Espropri e servit onerose Acquisizione di beni per realizzazioni in economia Acquisto beni mobili, macchiene ed attrezzature Incarichi professionali esterni Trasferimenti di capitale Partecipazioni azionarie Conferimenti di capitale Concessione di crediti Totale Titolo II
Iniziale 22.663.184,20 10.000,00 50.000,00 670.102,15 141.426,88 1.721.920,68 0,00 0,00 10.000,00 25.266.633,91
Assestato 24.249.499,69 74.670,00 50.000,00 661.595,19 509.437,01 1.547.864,27 2.371.969,42 0,00 10.000,00 29.475.035,58
% di variazione 7,00% 646,70% 0,00% -1,27% 260,21% -10,11% 100,00% 0,00% 0,00%
Impegnato 9.645.075,29 64.670,00 4.500,00 466.949,22 443.374,48 855.373,78 2.371.969,42 0,00 0,00 13.851.912,19
Pagato 1.753.018,75 0,00 0,00 68.988,41 20.894,40 78.587,28 1.500.000,00 0,00 0,00 3.421.488,84
Residui da riportare 7.892.056,54 64.670,00 4.500,00 397.960,81 422.480,08 776.786,50 871.969,42 0,00 0,00 10.430.423,35
Titolo
Iniziale
Assestato
% di variazione
Impegnato
Pagato
Residui da riportare
III Spese per riborso prestiti Rimborso anticipazioni di cassa Rimborso quota capitale mutui Rimborso prestiti obbligazionati Rimborso quota capitale debiti pluriennali
85
Anno 2005 Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009
86
2006
Dati omogenei con consuntivi 2007, 2008 e 2009
2007
2008
2009
Autonomia finanziaria
69,10%
64,38%
66,90%
56,18%
55,19%
100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 2005 2006 2007 2008 2009
Lindice rileva il grado di autonomia finanziaria rispetto al volume complessivo delle entrate correnti. Serve a quantificare la capacit di autofinanziamento. Un valore elevato del rapporto rappresenta grande capacit di autofinanziarsi. Alcune poste straordinarie hanno influenzato tale indicatore nel corso degli anni. Nel 2007 infatti si sono registrati dividendi straordinari relativi ad Acam per 1.986.295,00 e riscossione polizze fideiussorie per 2.026.895,43. Lindicatore presenta una flessione dovuta al passaggio, a partire dallanno 2008, del rimborso ici prima casa dal Titolo I al Titolo II ( rimborso dallo Stato). La flessione dal 2008 al 2009 rappresentata dalla mancata registrazione al Titolo III dei fitti e dei canoni a scomputo di lavori sugli immobili. Infatti, non avendo tali operazioni natura finanziaria, su indicazione della Corte dei Conti, non stata effettuata la registrazione contabile degli stessi. Se depuriamo il dato 2008 da tali valori, al fine di renderlo omogeneo con i dati 2009, il valore sarebbe pari a 55,44. Ulteriore dato che influenza la leggera diminuzione del parametro laumento delle entrate del titolo II poste al denominatore del rapporto per il calcolo dellindice. Si rileva infatti nel 2009 un aumento di circa 1.000.000,00 nelle entrate da organismi comunitari ed un aumento di circa 200.000,00 di fondi regionali per progetti finalizzati. 87
Autonomia finanziaria
2006
Dati omogenei con consuntivi 2007, 2008 e 2009
2007
2008
2009
Autonomia impositiva
48,86%
37,65%
38,64%
30,43%
30,22%
60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Lindice indica la capacit dellEnte di reperire le risorse ordinarie mediante autonome decisioni di politica tributaria. La leggerissima flessione rispetto al 2008 dovuta dallaumento delle entrate del titolo II poste al denominatore del rapporto per il calcolo dellindice. Si rileva infatti nel 2009 un aumento di circa 1.000.000,00 nelle entrate da organismi comunitari ed un aumento di circa 200.000,00 di fondi regionali per progetti finalizzati.
Autonomia impositiva
88
2006 94.198
Dati omogenei con consuntivi 2007, 2008 e 2009
2007 94.614
2008 95.357
2009 95.595
718,98 *
586,76
592,94
616,05
631,29
800,00 770,00 740,00 710,00 680,00 650,00 620,00 590,00 560,00 530,00 500,00 2005 2006 2007 2008 2009
La pressione finanziaria per abitante indica la pressione fiscale esercitata dallente e dallo Stato, Regione ed altri Enti sulla popolazione di riferimento Tale indicatore risulta in aumento a seguito dellaumento , nel 2009, di trasferimenti accertati al Titolo II , da parte di organismi comunitari, trasferimenti equiparati per legge a strumenti di pressione fiscale ancorch non derivanti da imposte e tasse. ( anno 2005 comprensivo di Tarsu)
Pressione finanziaria
89
2006 94.198
Dati omogenei con consuntivi 2007, 2008 e 2009
2007 94.614
2008 95.357
2009 95.595
Pressione tributaria
443,25
301,47
319,37
252,44
255,84
500,00 400,00 300,00 200,00 100,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Indica il prelievo medio per cittadino residente sul territorio di riferimento a titolo di imposte, tasse ed altri tributi locali. Il dato risulta leggermente in aumento rispetto al 2008 in seguito al recupero di poste relative ad evasione di tributi anni pregressi per cui stata avviata lazione di recupero tramite Equitalia .
Pressione tributaria
90
2006 94.198
Dati omogenei con consuntivi 2007, 2008 e 2009
2007 94.614
2008 95.357
2009 95.595
Trasf. statali di parte corrente Popolazione al 31.12 Trasf. statali di parte corrente Popolazione al 31.12
248,31 248,31
250,92 250,92
230,44 230,44
313,81 234,01
314,22 233,67
350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
260,00 240,00 220,00 200,00 180,00 160,00 140,00 120,00 100,00 2005 2006 2007 2008 2009
Intervento erariale
Tale indice rileva la somma media per cittadino che lo Stato eroga allente per il finanziamento delle spese della struttura e dei servizi pubblici. Il dato risulta ovviamente in aumento a seguito del rimborso Ici prima casa da parte dello Stato. Si evidenzia inoltre che nel 2009 stato erogato limporto di 604.636,40 relativo al rimborso Ici fabbricati categoria D anni pregressi. Trattasi di un rimborso una tantum. Si riporta altre il grafico dellandamento dei contributi statali al netto dal trasferimenti ici.
91
2006 94.198
Dati omogenei con consuntivi 2007, 2008 e 2009
2007 94.614
2008 95.357
2009 95.595
Intervento regionale
21,92
28,98
29,53
44,80
47,03
50,00
Indica il grado di importanza della finanza derivata regionale, calcolando quanto la Regione di appartenenza trasferisce per ogni abitante. Nel 2009 si registra un incremento di circa 200.000,00 per contributi finalizzati.
30,00
Intervento Regionale
92
2005
Dati omogenei con consuntivi 2007,2008 e 2009
2006
Dati omogenei con consuntivi 2007, 2008 e 2009
2007
2008
2009
70,02%
78,02%
88,60%
82,71%
58,62%
95,00 90,00 85,00 80,00 75,00 70,00 65,00 60,00 55,00 50,00 2005 2006 2007 2008 2009
Indica il peso di importanza dei residui attivi rispetto agli accertamenti di entrata totali riferiti alla competenza. A seguito della politica dellAmministrazione di recuperare le somme poste a bilancio e relative ad anni pregressi il dato risulta in notevole miglioramento.
93
2006
Dati omogenei con consuntivi 2007, 2008 e 2009
2007
2008
2009
75,63%
80,63%
90,10%
84,13%
58,55%
100,00 95,00 90,00 85,00 80,00 75,00 70,00 65,00 60,00 55,00 50,00 2005 2006 2007 2008 2009
Indica il peso di importanza dei residui passivi rispetto agli impegni di spesa totali riferiti alla competenza. Si rileva la notevole contrazione dellindicatore.
94
Indebitamento locale pro capite 2005 Popolazione al 31.12 Indebitamento locale pro capite
Residui debiti mutui Popolazione al 31.12
94.270 879,99
900,00 880,00 860,00 840,00 820,00 800,00 780,00 760,00 740,00 720,00 700,00 2005 2006 2007 2008 2009
Indica lammontare del debito residuo per mutui assunti riferito ad ogni abitante appartenente al Comune. Lindebitamento pro capite registra una diminuzione in quanto nellesercizio 2009 stato contenuto il ricorso allindebitamento. Il rimborso delle quote capitali dei mutui in essere risulta infatti maggiore allimporto dei mutui contratti.
95
2005
Dati omogenei con consuntivi 2007,2008 e 2009
2006
Dati omogenei con consuntivi 2007, 2008 e 2009
2007
2008
2009
64%
62%
56%
58%
62%
70,00 65,00 60,00 55,00 50,00 45,00 40,00 2005 2006 2007 2008 2009
Indica la parte degli accertamenti delle entrate proprie che stata riscossa nellanno di riferimento e quindi ha concluso il ciclo finanziario. Esprime la capacit dellente in sede di riscossione delle entrate e quindi il grado di efficienza dello stesso. Il dato risulta ulteriormente migliorato rispetto al 2008.
96
2007 46,59%
2008 47,07%
2009 47,92%
42,72%
60,00
55,00
50,00
Indica quale parte delle entrate ordinarie di bilancio assorbita dalla spesa fissa e cio dalla spesa per il personale e per il rimborso delle rate dei mutui assunti. Tale indicatore aumenta leggermente a seguito dellaumento delle quote di rimborso di capitale dei mutui contratti dallente e dellaumento della spesa per personale dovuto unicamente ai rinnovi contrattuali e non ad aumento della dotazione organica ( vedi paragrafo relativo alla spesa dl personale a pagina 76).
45,00
97
2006 73%
2007 68%
2008 64%
2009 74%
. 73%
74,00 72,00 70,00 68,00 66,00 64,00 62,00 60,00 58,00 2005 2006 2007 2008 2009
Indica quale parte degli impegni di spesa corrente ha concluso il ciclo finanziario con il pagamento. Si nota in questo caso un notevole miglioramento dellindicatore nonostante i vincoli imposti dal patto di stabilit. Ci in considerazione del fatto che le spese correnti finanziate con avanzo di amministrazione non trovano corrispondete entrata di copertura a valere tra le poste attive rilevanti al fine del rispetto del patto stesso.
98
Patrimonio pro capite beni patrimoniali indisponibili, disponibili e demaniali Popolazione al 31.12 Patrimonio pro capite Patrimonio pro capite Patrimonio pro capite
Valore beni patrimoniali indisponibili Popolazione al 31.12 Valore beni patrimoniali disponibili Popolazione al 31.12 Valore beni demaniali Popolazione al 31.12
Gli indici sopra indicati esprimono lammontare del valore, riferito ad ogni abitante del Comune, rispettivamente dei beni patrimoniali disponibili, indisponibili e demaniali.
3.800,00 3.700,00 3.600,00 3.500,00 3.400,00 3.300,00 3.200,00 3.100,00 3.000,00 2005 2006 2007 2008 2009
1.200,00 1.000,00 800,00 600,00 400,00 200,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 2005 2006 2007 2008 2009
Il valori relativi al patrimonio indisponibile e beni demaniali diminuiscono sia in relazione alla vendite effettuate nellanno 2009, previo passaggio dalla categoria beni indisponibili alla categoria dei beni patrimoniali disponibili, sia in considerazione del fatto che, a partire dalla redazione dello stato patrimoniale 2009, stato utilizzato il metodo del costo netto, portando i conferimenti in diminuzione del valore del cespite da essi finanziato.
99
Rapporto popolazione/dipendenti 2005 Popolazione al 31.12. 94.270 2006 94.198 2007 94.614 2008 95.357 2009 95.595
858
843
837
812
807
110
112
113
117
118
Lindice indica il numero di abitanti per unit di personale ( lo stesso stato calcolato prendendo in considerazione il personale e tempo determinato, indeterminato ed i lavoratori flessibili. Negli anni precedenti veniva preso in considerazione solo il personale a tempo indeterminato). Si evidenzia una costante aumento dellindicatore a seguito della riduzione del personale e dellaumento della popolazione di riferimento che certifica un aumento della produttivit interna.
120,00 118,00 116,00 114,00 112,00 110,00 108,00 106,00 2005 2006 2007 2008 2009
0,92 0,90 0,88 0,86 0,84 0,82 0,80 2005 2006 2007 2008 2009
100
Indicatori dellentrata
Proventi Ici/N. unit immobiliari Proventi Ici/N. famiglie + N. imprese Proventi Ici prima abitazione/Totale proventi Ici Proventi Ici altri fabbricati/Totale proventi Ici Proventi Ici terreni agricoli/Totale proventi Ici Proventi Ici aree edificabili/Totale proventi Ici 13.620.391,00/77.972 13.620.391,00/ (44.950+ 7179) 151.297,22/13.620.391,00 12.954.250,78/13.620.391,00 19.185,19/13.620.391,00 495.657,88/13.620.391,00 174,68 261,28 0,01 0,95 0,001 0,04
Cosap passi carrai/ n. passi carrai CONGRUITA COSAP 2.025.845,00 Cosap / mq. Occupati
361.098/2.293 2.025.845,00/139.157
157,47 14,55
N. 7.179 .imprese dato trasmesso dalla Camera di Commercio e riferito al 31.12.2009. N.77.972 unit immobiliari dato acquisito dal catasto e riferito alla data del 31.12.2009. N. 44.950 famiglie - dato fornito dal Servizio Statistica e riferito alla data del 31.12.2009.
101
I Servizi Indispensabili
SERVIZI INDISPENSABILI per comuni ed unioni di comuni
SERVIZIO
1. Servizi Connessi agli Organi Istituzionali
PARAMETRO DI EFFICACIA
numero addetti popolazione numero addetti popolazione domande evase domande presentate numero addetti popolazione
ANNO 2007
0,00026
ANNO 2008
0,00025
ANNO 2009
0,00026
PARAMETRO DI EFFICIENZA
costo totale popolazione
ANNO 2007
16,12
ANNO 2008
16,62
ANNO 2009
17,71
2. Amministrazione Generale, compreso servizio elettorale 3. Servizi Connessi all'Ufficio Tecnico Comunale 4. Servizi di Anagrafe, Stato Civile, Statistico e Leva Militare 5. Servizi Connessi con la Giustizia
0,0013
0,0013
0,0014
182,38
175,12
176,90
0,96
0,96
0,96
21,64
22,24
20,46
0,00044
0,00039
0,00033
15,94
12,17
11,77
8,45
9,04
9,48
0,00112
0,00111
0,00110
43,74
46,03
46,50
0,047
0,046
0,046
351,43
362,35
322,26
21,76
23,34
22,00
0,48
0,49
0,52
21.325,28
22.238,86
23.248,67
102
Operazione Swap Al fine di modificare le condizioni dellindebitamento gli Enti possono utilizzare strumenti finanziari che consentano di modificare le condizioni del debito senza costituirne di nuovo, modificando allo stesso tempo il profilo dei tassi contratti anche nel caso in cui la controparte non cons enta una rinegoziazione. Con lutilizzo di tali operazioni, gli Enti perseguono quindi lo scopo di ridurre i rischi connessi alloscillazione dei tassi di interesse applicati al proprio indebitamento, ovvero di concentrazione in alcune categorie di tasso. Tali procedimenti non possono in alcun caso rivestire intenti speculativi non potendo utilizzare infatti indicizzazioni a tassi di interesse fuori mercato che introducano elementi di leva finanziaria. In questottica il Comune della Spezia si posto sin da subito allavanguardia nello sviluppare soluzioni di finanza innovativa nella gestione delle proprie passivit e gi nellanno 2000 ha perfezionato un operazione Swap con Dexia Crediop S.p.A. a valere su un capitale nozionale di 25.607.465,52 relativa ad una quota parte dei mutui a tasso fisso in essere con la cassa DD.PP. La struttura delloperazione che venne stipulata risultava essere, fra quelle proposte, quella che minimizzava il rischio, conseguendo nel contempo effetti contabili e finanziari positivi. Nel corso dellanno 2001 i Servizi Finanziari hanno effettuato un costante monitoraggio degli effetti di tale operazione che, in data 19.7.2002, stata rivista in modo tale da porre la struttura al riparo dal tasso variabile direttamente collegato alla struttura originaria. La necessit di trasformazione della struttura stata determinata infatti dal rapido movimento dei tassi e soprattutto dalle fluttuazioni dellEur 6m cui loperazione Swap era strettamente legata a partire dal 31.12.2002.Lanalisi delle varie proposte , articolate poi in diverse strutture, ha portato alla scelta di un struttura di trasformazione denominata a Tasso Fisso con soglia Eur. La nuova operazione permetteva di avere dei flussi finanziari in entrata in ogni semestre in cui il tasso Euribor 6m fosse stato inferiore alla soglia prefissata al 6%. Landamento dei mercati ha mantenuto la struttura sempre con valori positivi. stata quindi richiesta sistematicamente a Dexia Crediop, la valutazione di mercato ( mark to market) nel caso di estinzione delloperazione swap. Questa richiesta ha trovato riscontro positivo nel mese di gennaio 2004 quando a seguito di un ribasso dei tassi la nostra posizione sul mercato consentiva la chiusura delloperazione a valori ottimi. A seguito della proposta irrevocabile formulata a Dexia per la chiusura ad un valore minimo di 150.000,00 la stessa si conclusa con un valore di mercato pari ad 188.000,00. In sintesi il quadro complessivo delloperazione Swap contratta nellanno 2000 e chiusa nellanno 2004 presenta un saldo positivo pari ad 459.950,04 evidenziato nel prospetto sotto riportato:
ANNO FLUSSI
459.950,04
Nel frattempo, nel dicembre 2003, il Ministero delleconomia e delle finanze, ha emanato decreto n. 389 recante Regolamento concernente laccesso al mercato dei capitali da parte della province, dei comuni, delle citt metropolitane e delle comunit isolane, nonch dei consorzi tra enti territoriali e delle regioni, ai sensi dellart. 41, comma 1, della legge 28 dicembre 2001, n. 448. A fronte di quanto disposto dal predetto decreto, sia la prima operazione di swap ( anno 2000) che le seguenti operazioni effettuate dal Comune della Spezia, hanno pienamente rispettato i vincoli posti dal Decreto Ministeriale. Nel 2004, al fine di perseguire una politica di gestione attiva del proprio indebitamento, una nuova operazione stata stipulata con Dexia Crediop, su un nozionale di 33.071.760,75 corrispondente al residuo debito a tasso fisso dellEnte nei confronti di Cassa DD.PP. e Cassa di Risparmio della Spezia alla data del 30.6.2004. Tale operazione swap aveva scadenza il 30.6.2014. La struttura individuata Tasso fisso + tasso variabile Collar era quella maggiormen te rispondente alle esigenze dellEnte in quanto soluzione pi efficace e cautelativa in relazione alla gestione attiva del debito ed alla luce dei presunti andamenti del mercato e delle modalit alternative normalmente rinvenibili sul mercato stesso e che sono stati valutati i rischi e la convenienza della struttura sulla base delle condizioni di mercato allora esistenti. Tale struttura stata preliminarmente inviata al Ministero dellEconomia e delle Finanze, preposto allanalisi delle strutture sottoscritte dagli Enti, che confermava loperazione come legittima e prezzata in modo ragionevole. Il derivato posto in essere ha consentito lintroito dei flussi molto positivi per gli anni 2004, 2005 e 2006 pari a circa 800.000,00. A seguito del rialzo dei tassi, intervenuto dagli ultimi mesi del 2006 e fino a met dellanno 2008 in modo non prevedibile rispetto ai normali andamenti del mercato finanziario, la struttura ha scontato flussi negativi fino alla data del 31.12.2008. A partire dal primo semestre 2009 i tassi si sono ridimensionati e questo a portato ad incassare un flusso positivo per il I semestre per limporto di 39.712,59. Nonostante la struttura fosse tornata a scontare flussi positivi lAmministrazione ha comunque deciso di procedere alla valutazione di una eventuale chiusura del derivato a condizioni economiche ritenute congrue in base allandamento di mercato. Tale indirizzo stato fornito con deliberazione G.C. n. 237 del 22.6.2009 A seguito del continuo monitoraggio del valore del Mark to Market, in data 9.10.2009, sfruttando una condizione particolarmente positiva e mercato in ordine al valore dei tassi e della volatilit del marcato, si sono verificate le condizioni di chiusura. A seguito della proposta irrevocabile alla chiusura formulata dal Comune della Spezia a Dexia Crediop S.p.A. la stessa ha chiuso loperazione sul mercato spuntando un mark to market negativo di 79.900,00, con uneconomia di 70.100,00 rispetto a quanto accantonato ed autorizzato dal Consiglio Comunale per la chiusura. In sintesi il quadro complessivo delloperazione Swap contratta nellanno 2004 e chiusa nellanno 2009 presenta un saldo positivo pari ad 182.950,88 evidenziato nel prospetto sotto riportato:
104
PERIODO NOZIONALE DI RIFERIMENTO 31/12/2004 30/06/2005 31/12/2005 30/06/2006 31/12/2006 30/06/2007 31/12/2007 30/06/2008 31/12/2008 30/06/2009 33.071.760,75 32.082.277,44 31.060.954,01 30.006.762,48 28.918.641,58 27.795.495,70 26.636.193,73 25.439.567,92 24.204.412,71 22.929.483,51
GIORNI EUR 6M 184 181 184 181 184 181 184 181 184 181
IMPORTO PAGATO
IMPORTO RICEVUTO
DIFFERENZA 387.123,33 224.932,41 204.829,74 42.918,00 - 71.506,16 - 121.515,73 - 216.161,59 - 224.539,52 - 2.942,18 39.712,59 - 79.900,00
676.133,78 1.063.257,11 806.512,81 1.031.445,22 793.779,94 998.609,67 921.799,42 964.717,41 1.001.240,49 929.734,33 1.015.140,92 893.625,19 1.072.515,22 856.353,63 1.042.421,63 817.882,11 781.114,05 778.171,87 697.470,30 737.182,89 VALORE CHIUSURA
RISPARMIO COMPLESSIVO
182.950,88
Si evidenzia quindi come entrambe le operazioni concluse dal Comune della Spezia si siano concluse con saldi positivi. Le due operazioni in derivati hanno quindi procurato un vantaggio allente valutato in 642.900,92 nel periodo 2000/2009.
105
Parametri obiettivi ai fini dellaccertamento della condizione di Ente strutturalmente deficitario Decreto 24 settembre 2009 - Individuazione degli enti locali strutturalmente deficitari sulla base di appositi parametri obiettivi per il triennio 2010-2012 - GU n. 238 del 13-10-2009. PARAMETRI OBIETTIVI PER I COMUNI
1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 5 per cento rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge lavanzo di amministrazione utilizzato per le spese di investimento); 2) Risultato contabile di gestione Avanzo vincolato investimenti Risultato contabile di gestione rettificato per calcolo parametro Risultato contabile di gestione rettificato per calcolo parametro ( in valore assoluto) - 1.417.233,12 851.859,29 - 565.373,82 565.373,83
Titolo I 24.303.910,30
Titolo II 36.044.397,39
Valore 565.373.83
Rispettato SI
106
3) Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla gestione di competenza e relative ai titoli I e III, con lesclusione delladdizionale Irpef, superiori al 42 per cento dei valori di accertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi i valori delladdizionale Irpef; TITOLO I Residui attivi di competenza Accertamenti di competenza TOTALE 9.076.652,65 24.303.910,30 33.380.562,95 TITOLO III 5.822.037,56 20.083.593,52 25.905.631,08 ADD. IRPEF 2.659.155,36 5.850.000,00 8.509.155,36 TOTALE 12.239.534,85 38.537.503,82 50.777.038,67 % 31,76
Valore 31,76%
Rispettato SI
4) Ammontare dei residui attivi di cui al titolo I e al titolo III superiore al 65 per cento (provenienti dalla gestione dei residui attivi) rapportata agli accertamenti della gestione di competenza delle entrate dei medesimi titoli I e III; TITOLO I 3.712.341,61 24.303.910,30 28.016.251,91 TITOLO III 10.308.190,14 20.083.593,52 30.391.783,66 TOTALE 14.020.531,75 44.387.503,82 58.408.035,57 % 31,59
Valore 31,59%
Rispettato SI
107
5) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli impegni della medesima spesa corrente; TITOLO I 19.905.574,49 77.584.160,98 97.489.735,47 % 25,66
Valore 25,66%
Rispettato SI
6) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese correnti; Valore 0 Rispettato SI
7) volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III superiore al 40 per cento per i comuni inferiori a 5.000 abitanti, superiore al 39 per cento per i comuni da 5.000 a 29.999 abitanti e superiore al 38 per cento per i comuni oltre i 29.999 abitanti (al netto dei contributi regionali nonch di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di personale) Consuntivo 2009 Spese personale (int. 1) Altre spese personale (int. 3) Irap Totale spese personale (A) - componenti escluse (B) Componenti assoggettate al limite di spesa (A-B) 28.115.481,00 43.347,00 1.371.736,00 29.530.654,00 6.339.425,00 23.191.139,00 La spesa di personale pari ad 23.191.139,00 stata calcolata, cos come previsto nelle metodologie di calcolo stabilite nella seduta del 30 luglio 2009 della Conferenza Stato Citt ed autonomia locali, con riferimento a quanto previsto dalla circolare n. 9/2006 del Ministero dellEconomia e della Finanze ed alla luce di quanto successivamente previsto dallarticolo 76 comma 1 D.L. 112/2008. Valore 28,83% Rispettato SI
108
8) Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 150 per cento rispetto alle entrate correnti per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 120 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo (fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui allarticolo 204 del tuel); Debiti di finanziamento al 31.12.2009 Entrate Correnti accertate anno 2009 Incidenza debiti su entrate correnti 73.623.434,55 80.431.901,21 91,53
Valore 91,53%
Rispettato SI
9) Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nel corso dellesercizio superiore all1 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti (lindice si considera negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre anni); Valore 0,00% Rispettato SI
10) Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5 per cento rispetto alle entrate correnti; Valore 0,00% Rispettato SI
11) Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui allart. 193 del Tuel riferito allo stesso esercizio con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della spesa corrente. Valore 0,00% Rispettato SI
109
Il Patto di stabilit
Larticolo 77 bis del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito con modificazione nella legge 6 agosto 2008 n. 133 ha fissato i criteri per la determinazione del saldo finanziario del patto di stabilit interno relativo al triennio 2009/2011. Il Legislatore, al fine di agevolare gli enti locali nellapplicazione delle disposizioni effettivamente vigenti ha adottato la soluzione di riscrivere le norme che saranno in vigore per il triennio 2009/2011 e, pertanto tutte le altre precedenti disposizioni legislative sono da considerarsi non pi applicabili. Il fattore di contenimento su cui incidere viene determinato nel saldo finanziario tra entrate finali e spese finali ( al netto delle riscossioni e concessioni di crediti), calcolato in termini di competenza mista ossia assumendo, per la parte corrente, gli accertamenti e gli impegni, e, per la parte in conto capitale, gli incassi ed i pagamenti. Il saldo obiettivo ottenuto applicando al saldo del 2007 ( anno di riferimento) espresso in competenza mista, una percentuale di miglioramento che determina il concorso di ogni ente alla manovra complessiva del comparto. In base a tali parametri il saldo finanziario da conseguire secondo il criterio della competenza mista non poteva avere, per lanno 2009, u na negativit superiore a - 438.927,658 (saldo 2007 di competenza mista di -844.091,63 migliorato del 48%) Tale obiettivo stato rispettato in quanto il costante monitoraggio degli impegni e degli accertamenti, nonch il controllo degli incassi e pagamenti in conto capitale ha permesso il raggiungimento di un saldo positivo pari ad 4.053.014,67 con un margine di manovra di 4.491.942,32 certificato alla Ragioneria Generale dello Stato. Non sono state conteggiate ai fini dei saldi utili per il rispetto del Patto le risorse derivanti dalla cessione di azioni o quote di societ operanti nel settore dei servizi pubblici locali, se destinate alla realizzazione di investimenti e alla riduzione del debito in quanto il bilancio di previsione 2009 stato approvato con deliberazione C.C. n. 12 in data 26.3.2009. ( Tale possibilit di esclusione era stata prevista dal comma 8 dellart. 77-bis, del Dl. n. 112/08, con il quale si prevedeva che non fossero conteggiate ai fini dei saldi utili per il rispetto del Patto le risorse derivanti dalla cessione di azioni o quote di societ operanti nel settore dei servizi pubblici locali, se destinate alla realizzazione di investimenti infrastrutturali e alla riduzione del debito; tale disposizione stata abrogata dallart. 7-quater, del Dl. n. 5/09, convertito con modificazioni nella Legge n. 33/09, e conseguentemente lesclusioni in parola poteva essere utilizzata solo da parte degli Enti che hanno approvato il bilancio 2009 entro il 20 marzo 2009) Si riporta quindi il prospetto per il calcolo degli obiettivi del Patto di Stabilit 2009 e il prospetto di dimostrazione dei risultati conseguiti.
110
Saldo programm atico da raggiun gere in termini di competenza mist a nel triennio 2009 - 2 010 -2011
2007 78.195.513,19 75.614.785,36 2.580.727, 83 8.597.839,54 76.614,44 11.946.044,56 0,00 -3.424.819,46 -844.091,63
C ( + ) Entrate tito li I + II + III accertate O ( - ) Spese titolo I Impegnate M P Saldo Finanziario di parte cor rente C A S S A ( + ) Entrat e titolo IV riscosse ( - ) Riscossione di crediti ( - ) Spese titolo II pagate ( + ) Co ncessioni di cred ito pagate Saldo Finanziario di parte capitale Saldo finanziario competenza mista dati conto consuntivo 2007
-844.091,63
111
C A S S A
( + ) Entrate riscosse tito lo I V ( - ) Riscossioni d i crediti ( - ) Spese pagate titolo II ( +) Pagamenti di concessione crediti (+) paga menti ai sensi art. 9 bis comma 1 D.L. 78/2009 converito l. 102/2009 (+) paga menti ai sensi art. 7 quater comma 1 lettera a) L. 33/2009 Saldo finanziario pa rte capitale
4.053.014,67
RIEPILOGO
Obie ttivo da raggiungere in termini di competenza mista Saldo r ealizzato Margine di manovra 2009 -438.927,65 4.053.014,67 4.491.942,32
112
Lindebitamento LEnte ha rispettato il limite di indebitamento disposto dallart. 204 del T.U.E.L. ottenendo le seguenti percentuali dincidenza degli interessi passivi al 31/12 per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009:
2007 5.077% 2008 6,16% 2009 6,044%
Gli interessi passivi relativi alle eventuali operazioni di indebitamento garantite con fideiussioni rilasciate dal Comune ai sensi dellart. 207 del T.U.E.L. presentano, negli anni, il seguente ammontare:
2007 749.854,51 2008 805.763,62 2009 709.206,93
80.000,00
50.000.000,00
70.000,00 60.000,00
40.000.000,00
50.000,00
30.000.000,00
40.000,00 30.000,00
20.000.000,00
20.000,00
10.000.000,00
10.000,00 0,00
0,00 Totale Mutui a tasso fisso (.51.490.283,24) Totale Mutui a tasso variabile (.21.668.341,15) Mutui compensativi (.464.810,16)
Anno 2000
Anno 2001
Anno 2002
Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
Anno 2006
Anno 2007
Anno 2008
Anno 2009
113
COMPOSIZIONE DEL DEBITO DEL COMUNE DELLA SPEZIA COMPRESE PARTITE COMPENSATIVE Anno 2000 Anno 2001 Anno 2002 Anno 2003 Anno 2004 Anno 2005 Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009 a) Debito Residuo all'1.1 58.895,12 64.766,18 67.487,61 74.825,47 75.616,25 83.936,49 82.956,49 82.787,47 80.647,55 76.943,54
9.394,05
7.188,32
11.493,43
5.165,67
17.592,57
3.405,58
4.336,41
2.538,68
1.270,00
2.307,92
d) Rimborsi
3.522,99
4.466,90
4.155,57
4.374,90
9.272,33
4.385,58
4.505,42
4.678,60
4.974,01
5.628,02
64.766,18
67.487,61
74.825,47
75.616,25
83.936,49
82.956,49
82.787,47
80.647,55
76.943,54
73.623,44
6.000,00 5.000,00
4.000,00 3.000,00 2.000,00 1.000,00 0,00 2005 2006 2007 2008 Quota capitale 2009
Oneri finanziari
114
5.000.000,00
14.000.000,00
4.000.000,00
12.000.000,00
Nuovi Mutui
0,00
Anno 2000
Anno 2001
Anno 2002
Anno 2003
Anno 2004
Anno 2005
Anno 2006
Anno 2007
Anno 2008
Anno 2009
115
detta somma e ad inviarne comunicazione ai vari Servizi affinch provvedano alla verifica della ragione del debito e dei dati del soggetto creditore e alla riemissione dei mandati nellesercizio successivo; d) compensi per rilevazioni I.S.T.A.T.: ai sensi dellart. 14 di cui alla Legge 18.8.2000 n. 267, il Comune gestisce servizi di competenza statale, fra cui i servizi di statistica, e deve quindi effettuare le rilevazioni statistiche periodiche e straordinarie disposte dallIstituto Nazionale di Statistica, che vengono dirette dalla Direzione Statistica . L I.S.T.A.T. , per ogni rilevazione, eroga un compenso da corrispondere al rilevatore. e) consultazioni elettorali : le leggi vigenti onerano i comuni dellorganizzazione di tutte le consultazioni elettorali, (politiche, referendarie, regionali), con anticipo delle somme necessarie, che successivamente, sulla base di un dettagliato rendiconto,vengono rimborsate dallamministrazione per conto della quale il Comune ha sostenuto la spesa; anticipazione fondi per il servizio economato: un apposito capitolo viene infine riservato ai fondi economali, che sono costituiti dallanticipazione concessa allEconomo, per le spese urgenti, effettuate ai sensi di regolamento. Dette spese vengono regolarizzate sui pertinenti capitoli di parte corrente, previa adozione di apposita determinazione Dirigenziale. Tale capitolo determina a consuntivo residui attivi relativi alla regolarizzazione delle spese sostenute negli ultimi mesi dellanno, che viene effettuata nellesercizio successivo. restituzione depositi per spese contrattuali: Spese contrattuali e fiscali gestite dal Servizio Patrimonio Immobiliare, che provvede alleffettuazione delle spese contrattuali, allassolvimento di oneri fiscali ed al pagamento dellimposta di registro relativa ai contratti di locazione, che i terzi contraenti provvedono ad anticipare. Nellesercizio 2009 a fronte di una previsione definitiva di 15.812.000,00 sono state complessivamente effettuate contabilizzazioni per 12.005.314,08, come dettagliato nel prospetto seguente. La gestione dei capitoli dei servizi c/terzi attribuita indistintamente alle diverse Unit Organizzative, mentre per assicurare la rigorosa equivalenza degli accertamenti e degli impegni, nonch delle riscossioni e dei pagamenti i Servizi Finanziari svolgono unattivit di coordinamento complessivo nella gestione di tali poste.
SERVIZI CONTO TERZI Rit. Prev. e assistenziali al personale Ritenute erariali Altre ritenute al personale c/terzi Depositi cauzionali Altre per servizi conto terzi Fondi per il Servizio economato Depositi per spese contrattuali Totali ENTRATA Previsione 2009 2.901.000,00 5.567.500,00 1.532.500,00 101.000,00 5.410.000,00 200.000,00 100.000,00 15.812.000,00 Accertato 2009 2.420.500,44 4.149.507,56 1.086.170,51 63.300,08 4.069.730,63 163.927,22 52.177,64 12.005.314,08 Previsione 2009 2.901.000,00 5.567.500,00 1.532.500,00 101.000,00 5.410.000,00 200.000,00 100.000,00 15.812.000,00 SPESA Impegnato 2009 2.420.500,44 4.149.507,56 1.086.170,51 63.300,08 4.069.730,63 163.927,22 52.177,64 12.005.314,08
117
SERVIZIO Residenza anziani "G. Mazzini" e centri diurni Asili nido Refezioni scolastiche Soggiorni estivi minori, anziani e disabili Impianti sportivi (campi sportivi, piscina e palestre) Museo Amedeo Lia Illuminazione votiva Istituzioni museali e culturali Totale
103.370,00
820.404,00
12,60
152.371,04
854.222,13
17,87
5,27
Relativamente a quanto sopra si ritiene opportuno evidenziare che per quanto riguarda lIstituzione per I Servizi Culturali sono riportate solamente le spese relative al personale, comprensivo del compenso ai componenti del Consiglio di Amministrazione e collaborazioni, spese telefoniche, consumi, spese di manutenzione ordinaria finanziate con oneri di urbanizzazione e contributo per la gestione dei servizi museali, mentre non viene tenuto conto delle entrate da tariffe, contributi regionali e sponsor, rilevati nel rendiconto dellIstituzione unitamente alle altre spese di gestione.
118
Il rendiconto dellIstituzione evidenzia entrate proprie per 646.028,23 ( entrate Titolo III) ed entrate da Trasferimenti Regionali ( Titolo II) per 1.218.806,46 ed una spesa di 1.864.882,44 ( Titolo I Spese correnti e Titolo II Spese Conto Capitale), pertanto considerando le due contabilit la copertura del servizio sale al 52,23.% cos determinata:
2.164.874,69
Bilancio dellIstituzione
1.864.874,69
4.114.831,46
Bilancio dellIstituzione
1.864.882,44
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Proventi da trasferimenti. Rientrano in tale voce tutti i proventi relativi ai trasferimenti correnti provenienti dallo Stato, dalla Regione, da organismi comunitari e internazionali e da altri enti del settore pubblico. I proventi rilevati nella voce trovano conciliazione con gli accertamenti del titolo II dellentrata integrati e rettificati nel rispetto del principio della competenza economica. Proventi da servizi pubblici. Sono iscritti in questa voce i proventi derivanti dallerogazione del servizio pubblico, sia esso istituzionale, a domanda individuale o produttivo, di competenza dellesercizio. I proventi rilevati nella voce trovano conciliazione con gli accertamenti relativi alla categoria 1 del Titolo III dellentrata rettificati ed integrati nel rispetto del principio della competenza economica e depurati dellIVA a debito, ove riferiti ad aree commerciali. Proventi da gestione patrimoniale. La voce comprende i proventi relativi allattivit di gestione dei beni iscritti tra le immobilizzazioni del conto del patrimonio, quali locazioni e concessioni, di competenza dellesercizio. I proventi rilevati nella voce trovano conciliazione con gli accertamenti della categoria 2 del Titolo III dellentrata, rettificati ed integrati nel rispetto del principio della competenza economica e depurati dellIVA a debito, ove riferiti ad aree commerciali e dai risconti passivi. Proventi diversi. Si tratta di una voce avente natura residuale, relativa a proventi di comp etenza economica dellesercizio, non riconducibili ad altre voci del conto economico e che non rivestono carattere straordinario. Non viene rilevata in questa voce la quota annuale di ricavi pluriennali per limporto corrispondente allutilizzo di conferimenti (contributi in conto impianti) pari alla quota di ammortamento del bene con essi finanziato, in quanto viene utilizzato il metodo del costo netto, portando i conferimenti in diminuzione del valore del cespite da essi finanziato, ove siano evidenziati pagamenti in conto capitale finanziati da trasferimenti. I proventi rilevati nella voce trovano conciliazione con gli accertamenti della categoria 5 del Titolo III dellentrata, rettificati ed integrati nel rispetto del principio della competenza economica e depurati dellIVA a debito, ove riferiti ad aree commerciali. Utili. In tale voce si collocano gli importi relativi agli utili e ai dividendi deliberati nellesercizio dalle aziende speciali, consorzi e societ partecipate dallente. I proventi rilevati in questa voce trovano conciliazione con gli importi relativi agli accertamenti di cui alla categoria 4 del Titolo III dellentrata, opportunamente integrati e rettificati in ragione del principio di competenza. Interessi attivi. La voce accoglie i proventi di competenza dellesercizio connessi con larea finanziaria della gestione dellente. Sono inseriti in questa voce, anche i proventi finanziari derivanti dalla gestione attiva del debito. I proventi rilevati in tale voce trovano conciliazione con gli accertamenti relativi alla categoria 3 del Titolo III dellentrata. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni. Non sono stati evidenziati costi (personale, acquisto beni, servizi ecc) che abbiano dato luogo ad iscrizioni tra le immobilizzazioni del conto del patrimonio. Comune della Spezia Dipartimento I - Servizi Finanziari 121
Variazioni nelle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione. Non risultano gestiti magazzini, tali da rilevare variazioni tra il valore delle rimanenze finali e delle iniziali relative a prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti Insussistenze del passivo. La voce comprende gli importi relativi alla riduzione di debiti esposti nel passivo del patrimonio il cui costo originario transitato nel conto economico in esercizi precedenti. La principale fonte di conoscenza latto di riaccertamento dei residui passivi. Le variazioni dei residui passivi di anni precedenti iscritti nei conti dordine, non fanno emergere insussistenza del passivo, ma bens una variazione in meno nei conti dordine. Sopravvenienze attive. Sono indicati in questa voce i proventi, di competenza economica di esercizi precedenti, che determinano incrementi dellattivo. Trovano allocazione in questa voce i maggiori crediti derivanti dal riaccertamento dei residui attivi e le altre variazioni positive del patrimonio non derivanti dal conto del bilancio, quali ad esempio, donazioni e acquisizioni gratuite (ove evidenziate), rettifiche positive per errori di rilevazione e valutazione nei precedenti esercizi, ecc. Plusvalenze patrimoniali. Corrispondono alla differenza positiva tra il valore di scambio ed il valore non ammortizzato dei beni e possono derivare da cessione o conferimento a terzi di immobilizzazioni, permuta di immobilizzazioni, risarcimento in forma assicurativa o meno per perdita di immobilizzazione e simili. Si analizzano, di seguito, le singole voci di costo. Personale. In questa voce sono iscritti tutti i costi sostenuti nellesercizio per il personale dipendente (retribuzione, straordinari, indennit, oneri previdenziali ed assicurativi, trattamento di fine rapporto e simili), di competenza dellesercizio. La relativa IRAP viene rilevata alla voce B 15 Imposte e tasse. I costi rilevati in questa voce trovano conciliazione negli impegni del conto del bilancio rilevati nellintervento 1 del Titolo I della spesa. Acquisti di materie prime e/o beni di consumo. La voce comprende i costi per lacquisto di materie prime, merci e beni di consumo necessari al funzionamento dellattivit ordinaria dellente, di competenza dellesercizio. I costi rilevati in questa voce trovano conciliazione negli impegni del conto del bilancio, registrati nellintervento 2 del Titolo I della spesa, rettificati ed integrati nel rispetto del principio della competenza economica e depurati dellIVA a credito, ove riferiti ad aree commerciali.
Variazioni delle rimanenze di materie prime e/o beni di consumo. Alcuni servizi gestiscono i magazzini, pertanto si rilevano variazioni delle rimanenze di materie prime, merci e beni di consumo acquistate e non utilizzate alla chiusura dellesercizio. Comune della Spezia Dipartimento I - Servizi Finanziari 122
Prestazioni di servizi. Rientrano in tale voce i costi relativi allacquisizione di servizi connessi alla gestione operativa. Sono compresi i costi per prestazioni di servizi riguardanti il personale (mensa, corsi di aggiornamento, vitto ed alloggio ai dipendenti in trasferta ecc.) I costi rilevati in questa voce trovano conciliazione con gli impegni del conto del bilancio registrati nellintervento 3 del Titolo I della spesa, rettificati ed integrati nel rispetto del principio della competenza economica e depurati dellIVA a credito, ove riferiti ad aree commerciali. Utilizzo di beni di terzi. Sono iscritti in tale voce i corrispettivi per lutilizzo di beni di terzi, materiali ed immateriali, quali a titolo esemplificativo: canoni di locazione ed oneri accessori, canoni per lutilizzo di software, concessioni, canoni per la locazione finanziaria ecc. . I costi rilevati in questa voce trovano conciliazione con gli impegni del conto del bilancio registrati nellintervento 4 del Titolo I della spesa, rettificati ed integrati nel rispetto del principio della competenza economica e depurati dellIVA a credito, ove riferiti ad aree commerciali. Trasferimenti. La voce comprende gli oneri per i trasferimenti correnti concessi dallente, quali i contributi a fondo perduto o in conto esercizio per lattivit svolta da enti che operano per la popolazione ed il territorio. Non sono invece attribuiti a questa voce di costo i trasferimenti (contributi in conto esercizio) concessi ad aziende speciali, consorzi, istituzioni ed a societ partecipate, che vengono rilevati nella voce C19. I costi rilevati in questa voce trovano conciliazione con gli impegni dellintervento 5 del Titolo I della spesa, al netto di quelli relativi ad aziende speciali, consorzi, istituzioni ed a societ partecipate. Imposte e tasse. In questa voce sono inseriti gli importi riferiti a imposte e tasse di competenza dellesercizio. I costi rilevati in questa voce trovano conciliazione con gli impegni relativi all intervento 6 del Titolo I della spesa. Quote di ammortamento dellesercizio. La voce comprende tutti gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali iscrivibili nel conto del patrimonio, la cui utilizzazione limitata nel tempo in quanto soggette a deperimento o consumo. Lammortamento decorre dallesercizio di idoneit alluso del bene. Trasferimenti ad aziende speciali e partecipate. In questa voce inserito il costo annuo di competenza delle erogazioni concesse dallente alle aziende speciali, consorzi, istituzioni e societ partecipate per contributi in conto esercizio. I costi rilevati in tale voce trovano conciliazione con gli impegni dellintervento 5 del Titolo I della spesa, al netto di quelli relativi a trasferimenti ad altri soggetti. Interessi passivi. La voce accoglie gli oneri finanziari di competenza economica dellesercizio, quali interessi su mutui e prestiti, interessi su obbligazioni, eventuali interessi su anticipazioni. Sono inseriti in questa voce anche eventuali interessi passivi per operazioni su titoli o derivanti dalla gestione attiva del debito, ecc. Gli oneri rilevati in tale voce trovano conciliazione con gli impegni relativi allintervento 6 del Titolo I della spesa.
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Insussistenze dellattivo. Sono costituite dagli importi relativi alla riduzione di crediti o alla riduzione di valore di immobilizzazioni. Per quanto r iguarda i crediti, la principale fonte per la rilevazione delle insussistenze dellattivo latto di riaccertamento dei residui attivi. Le insussistenze possono derivare anche da minori valori dellattivo per perdite, dismissione o danneggiamento di beni e da rettifiche per errori di rilevazione e valutazione nei precedenti esercizi. Minusvalenze patrimoniali. Hanno significato simmetrico rispetto alle plusvalenze, ed accolgono quindi la differenza, ove negativa, tra il valore di scambio del bene e il corrispondente valore netto iscritto nellattivo del conto del patrimonio. Accantonamento per svalutazione crediti. Sono indicate in questa voce le quote di accantonamento per inesigibilit che devono gravare sullesercizio in cui le stesse si possono ragionevolmente prevedere. Limporto accantonato per svalutazione crediti stato portato direttamente in diminuzione dellattivo. Oneri straordinari. La voce riveste carattere residuale, trovando allocazione in essa tutti i valori economici negativi riconducibili ad eventi straordinari ( non ripetitivi), non allocabili in altra voce di natura straordinaria. I costi rilevati in tale voce trovano conciliazione, in primo luogo, con gli impegni dellintervento 8 del Titolo I della spesa. Sono compresi nella voce anche eventuali i trasferimenti in conto capitale concessi a terzi e finanziati con mezzi propri, fra cui i trasferimenti per ripiano perdite di partecipate. Conto del patrimonio Il conto del patrimonio rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria del Comune al 31 dicembre, sulla base degli schemi previsti dal D.P.R. n. 194 del 1996, in sostanziale conformit al Principio contabile n. 3 -Il rendiconto degli enti locali, approvato nella seduta del 15 gennaio 2004 dallOsservatorio per la finanza e la contabilit degli enti locali. Si analizzano, di seguito, le singole componenti dellattivo patrimoniale e i relativi criteri di valutazione. Immobilizzazioni Questa macroclasse comprende i beni destinati a permanere durevolmente nellente, in ragione della loro funzione e della scelta degli amministratori. Vi rientrano le classi delle immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie. Tali voci, sono riportate al netto degli accantonamenti effettuati a titolo di ammortamento nei relativi fondi ammortamento. Immobilizzazioni immateriali. Non risultano contabilizzazioni a questo titolo. Comune della Spezia Dipartimento I - Servizi Finanziari 124
Immobilizzazioni materiali. Tale classe riunisce i beni tangibili, immobili e mobili, costituenti parte dellorganizzazione permanente dellente, cos come elencati nello schema del D.P.R. n. 194 del 1996, destinati a permanere nellente locale per pi esercizi. Il valore iscritto corrisponde alle risultanze inventariali, al netto, per tutti i beni suscettibili di usura fisica o economica, degli accantonamenti effettuati a titolo di ammortamento nei relativi fondi ammortamento. Immobilizzazioni in corso. Gli importi inseriti in questa voce corrispondono ai pagamenti, in conto competenza e in conto residui, effettuati al titolo II della spesa. A segui to del mancato collegamento fra spese dinvestimento e inventari, lo storno degli importi alla voce di immobilizzazione cui sono riferibili per natura, non avviene in modo puntuale, a seguito del completamento del singolo investimento, ma in blocco, a fine esercizio, in corrispondenza degli incrementi patrimoniali registrati dagli inventari Immobilizzazioni finanziarie. Questa voce rappresenta gli investimenti finanziari destinati a permanere durevolmente nel patrimonio dellente, quali le partecipazioni, i crediti e gli investimenti finanziari a medio e lungo termine. Sono qui registrati anche i crediti, in genere derivanti da rapporti con partecipate, non compresi fra i residui attivi (ad eccezione dei depositi cauzionali e dei crediti di dubbia esigibilit conservati nel conto del bilancio). Quanto ai criteri di valutazione, le partecipazioni in imprese controllate e collegate e quelle che costituiscono investimento durevole sono valutate in base al costo. Attivo circolante Rientrano in questa macroclasse tutti i beni non destinati a permanere durevolmente nellente. Tali beni sono ricondotti a quattro classi: rimanenze, crediti, attivit finanziarie che non costituiscono immobilizzi, disponibilit liquide. Rimanenze. Alcuni servizi gestiscono i magazzini, pertanto si rilevano variazioni delle rimanenze di materie prime, merci e beni di consumo acquistate e non utilizzate alla chiusura dellesercizio. Crediti. Questa classe accoglie i crediti di natura commerciale e quelli, in generale, derivanti dalla gestione ordinaria dellente, sostanzialmente corrispondenti con i residui attivi del conto del bilancio ed esposti al valore nominale. Attivit finanziarie che non costituiscono immobilizzi. Non risultano detenuti titoli con intento di destinazione non durevole.
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Disponibilit liquide. In questa classe rientra il fondo di cassa e i depositi bancari utilizzati per la gestione della liquidit. Ratei e risconti attivi I ratei e risconti corrispondono a quote di costi o di proventi comuni a due o pi esercizi. In particolare, i ratei attivi misurano quote di proventi il cui integrale accertamento avverr in un successivo esercizio, ma di competenza, per la parte da essi misurata, dell'esercizio a cui si riferisce il bilancio. I risconti attivi esprimono quote di costi rilevati integralmente nell'esercizio in corso od in precedenti esercizi e rappresentano la quota parte rinviata ad uno o pi esercizi successivi. Conti dordine I conti d'ordine sono annotazioni per memoria, a corredo della situazione patrimoniale - finanziaria esposta dallo stato patrimoniale, ma non costituiscono attivit e passivit in senso stretto. Sono annotati nei conti dordine tutti quegli elementi di gestione che alla chiusura dellesercizio non hanno generato economicamente e finanziariamente effetti immediati e diretti sulla struttura patrimoniale, quali le Opere da realizzare, i Beni conferiti in aziende speciali, i Beni di terzi. Opere da realizzare. Rientrano in questa voce gli impegni di spesa, relativi ad investimenti, che ancora non hanno dato luogo alla fase di pagamento. Beni conferiti in aziende speciali. Comprendono i beni conferiti in aziende speciali e beni lasciati a personalit giuridiche terze in comodato gratuito. Beni di terzi. Sono compresi in questa voce i valori di propriet di terzi che, senza corresponsione di canone od altro compenso, si trovano a disposizione del comune, con onere di custodia, quali i depositi provvisori per appalti. Si analizzano di seguito le singole voci del passivo patrimoniale. Patrimonio netto Il Patrimonio netto costituito dal valore differenziale tra le attivit e le passivit di bilancio, suddiviso sulla base dello dallo schema previsto dal D.P.R. n. 194 del 1996, ove il netto patrimoniale viene variato in corrispondenza del risultato di esercizio, mentre il netto da beni demaniali viene ricondotto a un importo pari alla consistenza dei beni demaniali. Le variazioni patrimoniali che non hanno trovato una specifica contropartita, a seguito della mancata correlazione fra investimenti e inventari, sono state riportate ai fondi a suo tempo appositamente costituiti.
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Conferimenti Trovano allocazione in tale voce, con la suddivisione nelle classi dei conferimenti da trasferimenti in c/capitale e dei conferimenti da concessioni di edificare, le somme accertate dallente quali contributi in conto capitale da enti pubblici o da privati. Il fondo non viene utilizzato secondo il metodo dellammortamento negativo, rilevando la quota annuale di ricavi pluriennali corrispondenti alla quota di ammortamento del bene finanziato con i contributi in conto impianti, in quanto viene usato il metodo del costo netto, portando i conferimenti in diminuzione del valore del cespite da essi finanziato, ove siano evidenziati pagamenti in conto capitale finanziati da trasferimenti. Debiti Sono allocate fra i debiti le obbligazioni a pagare una somma certa a scadenze prestabilite. La classificazione dei debiti in voci avviene per natura e sono riportati in ragione del loro valore nominale residuo. In particolare: Debiti di finanziamento. La voce, a sua volta suddivisa in sottovoci, comprende i debiti contratti per il finanziamento degli investimenti. Debiti di funzionamento. Rientrano in questa voce tutte le posizioni debitorie sorte in corrispondenza dellattivit corrente. Debiti verso imprese controllate, collegate ed altre. La voce evidenzia i rapporti con le aziende partecipate, con riferimento allart. 2359 del codice civile. Ratei e risconti passivi I ratei e risconti ineriscono a quote di costi o di proventi comuni a due o pi esercizi. In particolare, i ratei passivi misurano quote di costi la cui integrale manifestazione finanziaria avverr in un successivo esercizio, ma di competenza, per la parte da essi misurata, dell'esercizio a cui si riferisce il bilancio. I risconti passivi esprimono quote di ricavi rilevati integralmente nell'esercizio in corso od in precedenti esercizi e rappresentano la quota parte rinviata ad uno o pi esercizi successivi. Conti dordine I conti d'ordine sono annotazioni per memoria, relative a elementi di gestione che alla chiusura dellesercizio non hanno generato economicamente e finanziariamente effetti immediati e diretti sulla struttura patrimoniale. Vi rientrano le Impegni opere da realizzare, i Conferimenti in aziende speciali, i Beni di terzi. Il loro significato ed importo corrisponde allanaloga voce dellattivo.
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Prospetto di conciliazione Il prospetto di conciliazione ha la finalit di mettere in evidenza i collegamenti esistenti, al termine dellesercizio, tra i risultati finanziari e quelli economicopatrimoniali rilevati dalla contabilit generale, che rappresenta la documentazione probatoria dei dati riepilogati nei risultati della gestione. Il prospetto viene compilato, sostanzialmente sulla base al modello contabile n. 18, pubblicato in allegato al D.P.R. n. 194 del 1996. Conclusioni della gestione economico patrimoniale. Il risultato dellesercizio 2009 chiude con una perdita di 144.060,00. Tale dato, pur essendo ancora negativo, risulta decisamente in miglioramento rispetto al risultato economico dellanno 2008 che si chiuso con una perdita di 1.006.412,00. Nella definizione del dato finale incide sensibilmente ed in negativo lapplicazione alla spesa corrente dellavanzo di amministrazione accertato in sede di approvazione del conto consuntivo dellanno precedente. Infatti, nonostante i proventi della gestione 2009 risultino in aumento rispetto a quelli dellanno 2008, la parte corrente della spesa risulta appesantita dalle voci finanziante con avanzo (vincolato e non) per un importo superiore allincremento dei proventi stessi Landamento amministrativo, risultante da una pi puntuale previsione delle risorse e degli impieghi, e lattenzione dellAmministrazione ad una corretta e sana gestione contabile, vanno di fatto riducendo negli anni lentit di questa voce finanziaria. Dato limporto di avanzo 2009 inferiore di circa un milione rispetto al 2008 presumibilmente il conto economico 2010 presenter utile di esercizio.
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COMPETENZA (1E) TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE 1 ) Imposte 2 ) Tasse 3 ) Tributi speciali TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE TITOLO II 1 2 3 4 5 ) ) ) ) ) ENTRATE DA TRASFERIMENTI da Stato da regione da regione per funzioni delegate da org. comunitari e internazionali da altri enti del settore pubblico TOTALE ENTRATE DA TRASFERIMENTI ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 1 ) Proventi servizi pubblici 2 ) Proventi gestione patrimoniale 3 ) Proventi finanziari - di cui interessi su depositi - di cui interessi su capitale conferito ad aziende speciali e partecipate 4 ) Proventi per utili da aziende speciali e partecipate, dividendi e societ 5 ) Proventi diversi TOTALE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE TOTALE ENTRATE CORRENTI TITOLO IV ENTRATE PER ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI TRASFERIMENTO DI CAPITALI RISCOSSIONI DI CREDITI CAT 1 2 3 12.093.311 4.191.478 200.146 200.146 0 4 5 770.000 2.828.659 20.083.594 80.431.901 114.733 114.733 150.231 150.231 0 0 0 0 0 0 C17 A5 A3 A4 D20 12.093.311 4.155.980 200.146 0 770.000 2.828.659 0 20.048.096 C I CAT 1 2 3 4 5 29.938.114 652.642 3.828.473 1.242.512 382.656 36.044.397 29.938.114 652.642 3.828.473 1.242.512 382.656 36.044.397 C I CAT 1 2 3 23.937.569 10.000 356.341 24.303.910 23.937.569 10.000 356.341 24.303.910 C I INIZIALI (+) (2E) FINALI (-) (3E) INIZIALI (-) (4E) FINALI (+) (5E) (6E) RIF. (1E+2E+3E+4E+5E+6E) RIF. (7E) C.P. ATTIVO RIF. C.P. PASSIVO
A1
0 D II
0 0 0 0 D II 0
A2
TITOLO III
114.733
150.231
0 DII
150.231
CAT
1 2 3 4
) ) ) )
Alienazioni di beni patrimoniali Trasferimenti di capitale dallo Stato Trasferimenti di capitale da regione Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico
1 2 3 4 5
2.216.940
E24
5 ) Trasferimenti di capitale da altri soggetti TOTALE TRASFERIMENTI DI CAPITALE (2+3+4+5) 6 ) Riscossione di crediti TOTALE ENTRATE DA ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI , TRASF. DI CAPITALI ECT
2.034.952
A6
2.034.952
12.960.438
129
ACCERTAMENTI FINANZIARI DI COMPETENZA TITOLO V ENTRATE DA ACCENSIONI DI PRESTITI 1 2 3 4 ) ) ) ) Anticipazioni di cassa Finanziamenti a breve termine Assunzione di mutui e prestiti Emissione prestiti obbligazionari TOTALE ENTRATE ACCENSIONE DI PRESTITI SERVIZI PER CONTO TERZI CAT 1 2 3 4 1.854.724 0 2.307.920 0 4.162.644 12.005.314 RISCONTI PASSIVI RATEI ATTIVI
NOTE
AL CONTO ECONOMICO
C1 2)
2.307.920
TITOLO VI
0 CV
12.005.314
TOTALE GENERALE DELL'ENTRATA Insussistenze del passivo Soppravenienze dell'attivo Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni (costi capitalizzati) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione
130
NOTE RIF.
(1S)
(6S)
(7S)
TIT. I
SPESE CORRENTI
1 2 3 4 5 Personale Acq. materie prime e/o beni di consumo Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti di cui: - Stato - Regione - Province - Comuni - Az. Speciali e partecip. - altri 6 ) Interessi passivi e oneri finanziari 7 ) Imposte e tasse 8 ) Oneri straordinari gestione corrente ) ) ) ) ) 28.115.481 847.460 31.504.229 616.694 10.521.467 250.275 94.000 2.671.447 38.656 1.606.871 5.860.218 3.338.666 1.930.242 709.922 77.584.161 78.818 0 9.287 345.233 0 B9 28.115.481 838.095 31.201.142 612.386 10.521.467 0 250.275 94.000 2.671.447 38.656 1.606.871 5.860.218 3.338.666 1.930.240 709.922 0
0 46.166 32.652
78 4.020 36.960
AII7 AII7
B13
0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 354.520
41.060
9.645.076 1.753.019 7.892.057 64.670 0 64.670 AII D 0 64.670 E AII D 1.753.019 7.892.057 E
7.892.057
64.670
4.500
0 0 0 A D 0 0E
466.949 68.988 397.961 443.374 20.894 422.480 A D 20.894 422.480 E A S 68.988 397.961 E
397.961
422.480
131
7 ) trasferimenti di capitale di cui: a) pagamenti eseguiti b) somme rimaste da pagare 8 ) partecipazioni azionarie di cui: a) pagamenti eseguiti b) somme rimaste da pagare 9 ) conferimenti di capitale di cui: a) pagamenti eseguiti b) somme rimaste da pagare 10 ) concessioni di crediti e anticipazioni di cui: a) pagamenti eseguiti b) somme rimaste da pagare
855.374 78.587 776.787 2.371.969 1.500.000 871.969 0 0 0 A D 0 0E A D 1.500.000 871.969 E A D 78.587 776.787 E
776.787
871.969
A III D
0 0E
CV
12.005.314
110.977.530
-18.521 7.916.076 24.186.335 -18.521 7.916.076 0 24.186.335
132
IMPORTI PARZIALI A) 1 2 3 4 5 6 7 8 ) ) ) ) ) ) ) ) PROVENTI DELLA GESTIONE Proventi tributari Proventi da trasferimenti Proventi da servizi pubblici Proventi da gestione patrimoniale Proventi diversi Proventi da concessioni di edificare Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Variazioni nelle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione TOTALE PROVENTI DELLA GESTIONE (A) COSTI DELLA GESTIONE 9 ) 10 ) 11 ) 12 13 14 15 16 ) ) ) ) ) Personale Acquisto di materie prime e/o beni di consumo Variazioni nelle rimanenze di materie prime e/o beni di consumo (+/-) Prestazioni di servizi Godimento beni di terzi Trasferimenti Imposte e tasse Quote di ammortamento d'esercizio TOTALE COSTI DELLA GESTIONE (B) 28.115.481 838.095 18.521 31.204.142 612.386 8.914.596 1.930.240 7.916.076 24.303.910 36.044.397 12.093.311 4.155.980 2.828.659 2.034.952 0 0
IMPORTI TOTALI
IMPORTI COMPLESSIVI
81.461.209
B)
79.549.537 1.911.672
17 ) 18 ) 19 )
Utili Interessi su capitale di dotazione Trasferimenti ad aziende speciali e partecipate TOTALE (C) (17+18-19)
RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA (A+B+/-C) D) 20 ) 21 ) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Interessi attivi Interessi passivi - su mutui e prestiti - su obbligazioni - su anticipazioni - per altre cause TOTALE (D) (20-21) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Proventi 22 ) Insussistenze del passivo 23 ) Sopravvenienze attive 24 ) Plusvalenze patrimoniali Totale Proventi (e.1) (22+23+24) Oneri 25 ) 26 ) 27 ) 28 ) 200.146 3.167.363 159.750 427 11.126 -3.138.520
1.074.801
-3.138.520
E)
Insussistenze dell'attivo Minusvalenze patrimoniali Accantonamento per svalutazione crediti Oneri straordinari Totale Oneri (e.2) (25+26+27+28)
133
II
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 1 ) Beni demaniali (relativo fondo ammortamento in detrazione) 2 ) Terreni ( patrimonio indisponibile ) 3 ) Terreni ( patrimonio disponibile ) 4 ) Fabbricati ( patrimonio indisponibile ) (relativo fondo ammortamento in detrazione) 5 ) Fabbricati ( patrimonio disponibile ) (relativo fondo ammortamento in detrazione) 6 ) Macchinari, attrezzature e impianti (relativo fondo ammortamento in detrazione) 7 ) Attrezzature e sistemi informatici (relativo fondo ammortamento in detrazione) 8 ) Automezzi e motomezzi (relativo fondo ammortamento in detrazione) 9 ) Mobili e macchine d'ufficio (relativo fondo ammortamento in detrazione) 10 ) Universalit di beni ( patrimonio indisponibile ) (relativo fondo ammortamento in detrazione) 11 ) Universalit di beni ( patrimonio disponibile ) (relativo fondo ammortamento in detrazione) 12 ) Diritti reali su beni di terzi 13 ) Immobilizzazioni in corso Totale 29.800.578 -2.098.100 8.683.041 11.786 288.010.341 -29.536.164 305.600 -38.243 1.426.085 -999.504 1.559.152 -997.616 393.998 -243.766 1.250.730 -980.584 58.640.859 0 1.482.149 0 1.104 63.837.424 420.508.870 4.257.113 -330.076 403.136 7.998.212 779.396 136.170 -155.316 161.177 -224.664 32.110 -57.479 238.866 0 0 0 420.508.870 14.006.180 0 0 0 1.481.831 -139.612 0 0 0 22.215.317 15.858.485 51.098 0 108.538 0 1.134.449 69.425.463 6.885 24.511 1.481.831 -6.973.381 1.881.782 -358.086 301.541 49.270.369 322.538 300.000 322.538 29.119 17.553.877 16.503.814 -2.428.176 8.784.636 11.786 246.738.184 -36.832.083 1.184.947 -718.867 1.533.136 -1.154.820 1.695.818 -1.222.280 419.223 -301.245 1.438.498 -1.120.196 58.640.859 0 1.373.611 0 1.104 84.918.292 379.466.241
III
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1 ) Partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate c) altre imprese 2 ) Crediti verso: a) imprese controllate b) imprese collegate c) altre imprese 3 ) Titoli ( investimenti a medio e lungo termine ) 4 ) Crediti di dubbia esigibilit ( detratto il fondo svalutazione crediti ) 5 ) Crediti per depositi cauzionali Totale TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1.481.831
50.725.665 471.234.535
134
IMPORTI PARZIALI
VARIAZIONI DA C/FINANZIARIO + -
B) I
ATTIVO CIRCOLANTE RIMANENZE Totale 247.346 247.346 0 247.346 0 0 0 18.521 18.521 228.825 228.825
II
1 ) Verso contribuenti 2 ) Verso enti del settore pubblico allargato a) Stato - correnti - capitale b) Regione - correnti - capitale c) Altri - correnti - capitale 3 ) Verso debitori diversi: a) verso utenti di servizi pubblici b) verso utenti di beni patrimoniali c) verso altri - correnti - capitale d) da alienazioni patrimoniali e) per somme corrisposte c/terzi 4 ) Crediti per IVA 5 ) Per depositi a) banche b) Cassa Depositi e prestiti Totale
0 0 0 0 0 0 0
0 0 0
92.240.633
4.162.644 0 109.560.299
931.377 0 931.377
0 0 24.268.250
III
IV
DISPONIBILITA' LIQUIDE 1 ) Fondo di cassa 2 ) Depositi bancari Totale TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 5.908.978 0 5.908.978 98.396.957 0 0 0 109.560.299 2.556.632 0 2.556.632 115.426.146 0 0 0 931.377 0 0 0 24.286.771 3.352.346 0 3.352.346 69.175.716
5.908.978 98.396.957
C) I II
RATEI E RISCONTI Ratei attivi Risconti attivi TOTALE RATEI E RISCONTI TOTALE DELL'ATTIVO (A+B+C) CONTI D'ORDINE -28.636 -28.636 569.602.856 -28.636 569.602.856 0 0 125.066.479 0 0 116.907.977 107.454 107.454 41.083.736 37.758 37.758 117.936.327 0 41.060 41.060 500.908.767
D) E) F)
OPERE DA REALIZZARE BENI CONFERITI IN AZIENDE SPECIALI BENI DI TERZI TOTALE CONTI D'ORDINE
38.492.268 0 0 38.492.268
135
A) I
PATRIMONIO NETTO NETTO PATRIMONIALE 379.371.396 379.371.396 24.175.132 18.871.536 40.933.505 46.381.161 379.227.336
II
17.184.209 396.555.605
17.184.209 396.411.545
B) I II
CONFERIMENTI Conferimenti da trasferimenti in c/capitale Conferimenti da concessioni di edificare TOTALE CONFERIMENTI 35.629.961 27.167.979 62.797.940 0 0 62.797.940 4.257.701 2.876.527 7.134.228 0 39.887.662 30.044.506 69.932.168 0 0 0
0 0
C) I
DEBITI Debiti di finanziamento 1) finanziamenti a breve termine 2) per mutui e prestiti 3) per prestiti obbligazionari 4) per debiti pluriennali 0 71.234.209 5.709.328 218.701 77.162.238 29.954.353 0 0 3.101.398 0 2.307.920 0 0 2.307.920 77.584.161 0 1.854.724 12.005.314 0 5.084.278 543.746 53.395 5.681.419 79.044.122 0 1.854.724 11.453.028 0 229.120 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1.369.945 0 0 68.457.851 5.165.582 165.306 73.788.739 27.124.447 0 0 3.424.564
II III IV V VI
Debiti di funzionamento Debiti per Iva Debiti per anticipazioni di cassa Debiti per somme anticipate da terzi Debiti verso: 1) imprese controllate 2) imprese collegate 3) altri ( aziende speciali, consorzi, istituzioni)
0 0 0 0 7.389 110.225.378
0 0 0 0 5.000
0 0 0 0 3.148 98.036.441
0 0 0 0
0 0 0 0
0 0 0 0 9.241
VII
110.225.378
93.757.119
1.599.065
104.346.991
D) I II
RATEI E RISCONTI Ratei passivi Risconti passivi TOTALE RATEI E RISCONTI TOTALE DEL PASSIVO (A+B+C+D) CONTI D'ORDINE 0 23.933 23.933 569.602.856 23.933 569.602.856 0 150.231 150.231 500.908.767
0 0 125.066.479
0 0 116.907.977
E) F)
IMPEGNI OPERE DA REALIZZARE CONFERIMENTI IN AZIENDE SPECIALI BENI DI TERZI TOTALE CONTI D'ORDINE
60.966.416 521.575
0 0
38.493.568 0
22.474.148 521.575
G)
31.206 61.519.197
61.519.197
0 0
0 0
121.192 121.192
0 38.493.568
152.398 23.148.121
136
Le Partecipazioni
Di seguito sono evidenziate le operazioni societarie realizzate nellanno 2009.
S.P.A 1. ACAM 2. S.A.L.T. S.p.A. (Soc. Autostrade Liguri Toscane) 3. AUTOCISA S.p.A. (Autocamionale della Cisa) 4. A.T.C. S.p.A. 5. SPEDIA S.p.A. 6. CEPIM S.p.A. (Centro Padano Interscambio Merci) 7. FI.L.S.E. S.p.A.(Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Ec.) 8. A.R.R.ED. S.p.A. (Agenzia Regionale Recupero Edilizio) 9. Banca Popolare Etica Valori al 31.12.2008 43.217.470,00 2.157.120,00 3.250,00 2.220.530,40 525.399,00 146.251,44 11.793,60 3.484,00 5.164,57 155.000,00 479.899,00 1,30 48.925.363,31 Valori al 31.12.2008 93.207,00 35.164,56 1.580.500,00 17.850,00 51.000,00 2.080,00 1.779.801,56 Valori al 31.12.2009 44.718.470,00 2.157.120,00 3.250,00 2.220.530,40 525.399,00 146.251,44 11.793,60 3.484,00 5.250,00 155.000,00 479.899,00 1,30 50.426.448,74 Valori al 31.12.2009 93.207,00 35.164,56 1.580.500,00 17.850,00 51.000,00 2.080,00 19.500,00 1.799.301,56 % 30,05 2,67 29,00 18,40 50,50 20,00 19,50 % 37,55 1,79 0,01 69,83 21,77 2,20 0,05 0,67 0,03 31,00 60,00 0,000001 Variazioni rispetto al 31.12.2008 + 1.500.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 85,43 0,00 0,00 0,00 + 1.500.085,43 Variazioni rispetto al 31.12.2008 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
10. ATC Mobilit e parcheggi 11. Spezia Risorse S.p.A 12. MONTE DEI PASCHI DI SIENA Totale titoli azionari Societ a responsabilit limitata 1. Insediamenti Produttivi ANTONIANA S.r.l. 2. Centro Agroalimentare Levante ligure e Lunigiana sS.r.l. 3. Centro Fieristico La Spezia S.r.l. 4. A.SP. S.r.l. (Autoparco La Spezia) 5. Promostudi S.Cons.r.l. 6. Arti Visive S.r.l. 7. Sistema Turistico Golfo dei Poeti Totale partecipazioni societarie
137
21,77% Spedia
138
Rilevanti novit in tema di societ partecipate sono state introdotte dal Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112 (c.d. manovra triennale d'estate), convertito in Legge 6 agosto 2008, n. 133 e pi volte modificato nel corso del 2009 . Un primo intervento investe la disciplina del personale. Larticolo 18 fissa alcuni principi in tema di reclutamento del personale delle societ pubbliche e dispone ladeguamento delle procedure interne di selezione ed assunzione del personale a criteri e modalit che rispettino i principi di trasparenza, pubblicit ed imparzialit propri delle P.A. LUfficio partecipazioni, a partire da ottobre 2008, ha provveduto a comunicare alle proprie partecipate la nuova normativa, invitandole ad adottare e trasmettere i provvedimenti interni attuativi. Lattivit di monitoraggio da parte dellufficio proseguita nel corso del 2009 anche alla luce di successive modifiche intervenute. In seguito il Decreto Legge 1 luglio 2009, n. 78, convertito con m odificazioni in Legge 3 agosto 2009, n. 102, ha aggiunto, allarticolo 18, il comma 2 bis, in base al quale alle societ a partecipazione pubblica locale, totale o di controllo, si applicano le disposizioni che stabiliscono, a carico dell amministrazione controllante, divieti o limitazioni alle assunzioni di personale; inoltre le societ sopraccitate sono tenute ad adeguare le proprie politiche di personale alle disposizioni vigenti per le amministrazioni controllanti in materia di contenimento degli oneri contrattuali e delle altre voci di natura retributiva o indennitaria e per consulenze. LUfficio partecipazioni, a luglio 2009, ha inviato, a tutte le societ interessate, una comunicazione informativa e di invito ad adeguare la propria disciplina interna alla nuova normativa. Successivamente, a dicembre 2009, lUfficio ha avviato un primo monitoraggio. Unaltra fondamentale novit investe la disciplina dellaffidamento e della gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, introdotta con larticolo 23 bis, che ha determinato labrogazione dellarticolo 113 T.U.E.L. nelle parti incompatibili con le nuove disposizioni. Alla luce della novella l'ufficio ha elaborato una delibera, contenente gli indirizzi in ordine al mantenimento o alla dismissione delle partecipate, approvata dal Consiglio Comunale in data 7/08/2009, di aggiornamento ed integrazione della deliberazione consiliare del 24/07/2008, adottata in attuazione della legge finanziaria 2008 che per prima ha previsto una riorganizzazione complessiva delle societ pubbliche. Infine, in materia di compensi spettanti agli amministratori delle societ partecipate, dal 1 gennaio 2009 le societ a partecipazione pubblica locale, totale o di controllo, hanno adeguato i compensi rispettivamente attribuiti al Presidente e ai componenti del Consiglio di Amministrazione alle nuove disposizioni previste dallarticolo 61, commi 12 e 13 e modificative della disciplina introdotta in materia dallart. 1, comma 725 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296. In base alla novella, infatti, il compenso riconosciuto al Presidente e ai componenti del Consiglio di Amministrazione non pu essere superiore, rispettivamente, al 70 per cento ed al 60 per cento dellindennit spettante al Sindaco. Ladeguamento alla nuova normativa stato adeguatamente pubblicizzato con la pubblicazione dellelenco incarichi e compensi, approvato con cadenza semestrale con deliberazione di Giunta Comunale.
139