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ITALIAN BUSINESS COMMUNITY ASSOCIATION

MINI GUIDA AGLI INVESTIMENTI

IN

ETIOPIA

INDICE

INFORMAZIONI GENERALI Dati sul Paese Interscambio con lItalia OPPORTUNIT DI INVESTIMENTO a) Agricoltura, allevamento e lavorazioni correlate b) Estrazione mineraria c) Sviluppo infrastrutturale d) Attivit industriale e) Turismo f) Privatizzazione QUADRO NORMATIVO PER GLI INVESTIMENTI Capitale minimo richiesto Settori riservati Permesso di investimento Trasferimento di tecnologie Prestiti e utilizzo di valuta straniera Rimessa di fondi Regime dei terreni Esenzione di imposta sul reddito Esenzione dal pagamento di dazi doganali Personale espatriato Garanzie e protezione degli investimenti stranieri LITALIA IN ETIOPIA Ufficio commerciale dellAmbasciata dItalia I.B.C.A. (Italian Business Community Association) Camera di Commercio di Addis Abeba Italian Desk Imprenditori italiani in Etiopia

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INFORMAZIONI GENERALI
DATI SUL PAESE Superficie 1.133.882 Km2 Capitale Addis Abeba (3.000.000 abitanti circa) LEtiopia e suddivisa in 13 regioni autonome, le principali citta sono: Addis Abeba, Dire Dawa, Gondar, Makalle, Harar, Jimma Popolazione 70 milioni di abitanti (densita 61 ab. per Km2) Lingua La lingua ufficiale e lamarico. Diffusi inglese e italiano. Moneta Lunita monetaria dellEtiopia e il Birr etiopico (Birr), suddiviso in 100 centesimi. Attualmente, un Euro vale circa 10,5 Birr e un Dollaro circa 8,7 Birr Principali dati macroeconomici 2001 PIL miliardi di Birr PIL crescita reale Inflazione Popolazione (milioni) Esportazioni (mil USD) Importazioni (mil USD) Debito Estero (miliardi USD) Tasso di cambio (Birr:USD) 52 7.7% -8.1% 65.4 456 1626 5.6 8.45 2002 54.1 1.2% 1.5% 67.5 480 1700 6 8.56 2003 57.5 -3.8% 12.6% 70 537 1903 6.2 8.70

(fonte: Economist Intelligence Unit - agosto 2004; i dati relativi al 2003 sono stime della Banca Mondiale e del FMI)

Secondo gli ultimi dati forniti dal Fondo Monetario Internazionale nellagosto 2004, le esportazioni sono dirette principalmente verso Germania (8,5% del totale delle esportazioni), Stati Uniti dAmerica (8,2%), Djibuti (7%), Francia (6,6%), Israele (4,9%), Giappone (4,5%), Italia (4,4%) e Arabia Saudita (4,4%). I principali prodotti di esportazione sono: caffe (66% del valore totale), chat (una droga leggera che nel corno dAfrica circola legalmente), prodotti zootecnici (bestiame, cuoio e pellame) semi oleosi e legumi.. Le importazioni, in prevalenza di macchine industriali, autoveicoli e metalli, provengono principalmente da: Cina (9,3% del totale delle importazioni), Arabia Saudita (8,2%), Italia (6,9%), Emirati Arabi Uniti (6,9%), Giappone (6,5%), Stati Uniti (6%), India (5,6%) e Regno Unito (4,5%).

INTERSCAMBIO CON LITALIA L'Etiopia e' legata all'Italia da relazioni politiche, economiche e culturali che ormai hanno superato il secolo di storia e la presenza italiana qui e' molto apprezzata. LItalia e il primo fornitore dellEtiopia tra i Paesi europei.L'Etiopia rappresenta un vastissimo mercato potenziale per i prodotti italiani che sono sinonimo di qualita'. Sulla base dei dati ISTAT, per il primo semestre del 2004 le esportazioni di prodotti etiopi verso il nostro Paese ammontano a 35 milioni di Euro, e le importazioni in Etiopia a 15 milioni di Euro. Nel 2003 le esportazioni sono state di 86 milioni di Euro, mentre le importazioni di prodotti italiani sono state pari a 38 milioni di Euro. Il saldo annuale dellinterscambio tra i due Paesi nel 2003 ha quindi dimostrato un leggero calo rispetto allanno precedente, in cui le esportazioni di prodotti etiopi verso lItalia erano state pari a 98 milioni e le importazioni a 50 milioni circa. Tabella riassuntiva dellinterscambio tra Italia ed Etiopia:

Il commercio estero dellItalia con lEtiopia (valori espressi in Euro) Esportazioni dallEtiopia Importazioni in Etiopia Saldo

2004 (primo semestre) 35.827.214 15.668.612 20.158.602

2003

2002

86.406.185 38.422.972 47.983.213

98.290.998 49.946.225 48.344.773

La tradizionale presenza economica italiana in Etiopia e' anche testimoniata dallesistenza ad Addis Abeba di unAssociazione che riunisce gli imprenditori italiani qui residenti (IBCA, Italian Business Community Association). LIBCA, collaborando attivamente con l'Ambasciata, costituisce un importante punto di riferimento per gli imprenditori italiani interessati a conoscere meglio questo Paese e le sue risorse (v. pagg.20-21).

OPPORTUNIT DI INVESTIMENTO
LEtiopia offre ai potenziali investitori abbondanza di manodopera a basso costo, disciplinata e volenterosa, un ampio mercato interno e numerosi bacini fluviali che offrono un enorme potenziale per lirrigazione e la produzione di energia idroelettrica. Le seguenti aree offrono importanti opportunita ai potenziali investitori: a) b) c) d) e) Agricoltura, allevamento e lavorazioni correlate; Estrazione mineraria; Sviluppo infrastrutturale; Attivita industriale; Turismo; f) Privatizzazioni. a) Agricoltura, allevamento e lavorazioni correlate Agricoltura E il settore economico piu grande in Etiopia (occupa l85% della popolazione) e contribuisce a circa il 45% del PIL e al 60% delle esportazioni (solo caffe 39%). LEtiopia e suddivisa in 18 maggiori zone agro-ecologiche ed in 62 sotto-zone, con caratteristiche fisico biologiche tra loro molto differenziate. Il caff, il cotone, il t, lo zucchero, le spezie, i semi oleosi e il tabacco sono tra i maggiori raccolti commerciali coltivati in Etiopia e forniscono notevoli opportunita dinvestimento. LEtiopia produce uno dei migliori caff al mondo: il settore interessa quasi un quarto della popolazione ed la piu importante fonte di valuta estera. Nel periodo luglio 2002-luglio 2003, il Paese ha esportato 127.000 tonnellate di caff (16.000 in piu dellanno precedente), per un valore di 161,5 milioni di dollari. LEtiopia inoltre coltiva cotone in aziende irrigate su larga e piccola scala. La produzione del cotone ben integrata nel resto delleconomia con un gran numero di aziende tessili e di abbigliamento che utilizzano cotone prodotto nel Paese. Il cotone viene esportato in piccole quantita. Orticoltura e Floricoltura Le diverse zone agro-climatiche dell'Etiopia sono adatte alla produzione di vari generi di colture ortofrutticole. La partecipazione del settore privato e incoraggiata nella coltivazione della frutta e delle verdure commestibili quali, in particolare, larancia, la banana, il mango, la mela, la pesca, la papaia, l'avocado, l'uva, il frutto della passione, il limone, la carota, il pomodoro, il cavolo, il fagiolino. Dal 1998 al 2003 laumento nel volume delle esportazioni di questi prodotti e stato del 100%. Negli ultimi tre anni si e notevolmente sviluppata la floricoltura, soprattutto nella produzione di rose per lesportazione. Grazie ad una combinazione di fattori favorevoli clima, altitudine, vicinanza ai mercati europei ed arabi e allinteresse che il Governo ha riservato a questo settore concedendo incentivi e facilitazioni agli investitori, questo settore sta acquisendo grande importanza nel Paese. Dal marzo 2003, esiste anche una associazione di settore EHPEA, Ethiopian Horticulture Producers and Exporters Association che conta 11 aziende, di cui due straniere. Tra le principali, e attiva da un anno unazienda di un imprenditore italiano Ethiodream plc. che opera come domestic investor in jointventure con imprenditori sauditi e yemeniti, producendo 2,4 milioni di rose allanno destinate ai mercati italiani, nord europei e arabi. 5

Bestiame e pellame LEtiopia possiede la piu grande popolazione bovina in Africa e la decima nel mondo. Il Paese, di conseguenza, dispone di un notevole potenziale sia per lesportazione di animali vivi, di prodotti zootecnici cosi come per la lavorazione ed esportazione delle pelli e dei prodotti in pelle. Il pellame rappresenta il secondo prodotto per valore delle esportazioni dopo il caff. 19 concerie sono presenti nel Paese e vi e un vasto mercato della pelle trattata e non. Gli investitori privati vengono incoraggiati sia a partecipare ad allevamenti a scopo commerciale sia nella produzione di carne, latte, uova, mangimi e nella manifattura di prodotti in pelle. In relazione a questi ultimi, nel Paese sono presenti 12 industrie, tutte nella capitale, che producono calzature (circa 1.7 milioni di paia allanno) e altre 10 industrie che producono abbigliamento in pelle (fino a 150 capi al giorno). Pesca I numerosi fiumi e laghi dellEtiopia contengono notevoli riserve di pesce ed altre risorse idriche. Il potenziale annuale della produzione di pesci d'acqua dolce valutato intorno alle 45.000 tonnellate di cui attualmente soltanto il 20% viene sfruttato. Il capitale estero e richiesto per contribuire allo sviluppo del settore attraverso linstallazione di attrezzature da pesca, di strutture di conservazione in ambiente refrigerato e il miglioramento dei mezzi di trasporto e delle capacita di lavorazione. Apicoltura LEtiopia e il piu grande produttore di miele in Africa ed il quarto maggiore produttore di cera dapi nel mondo. Vi sono circa 10 milioni di colonie di api ed oltre 800 piante mellifere. La produzione annuale di miele e cera e stimata rispettivamente in 25.000 e 3.200 tonnellate. Questa attivita ha notevoli margini di sviluppo commerciale. Silvicoltura Lavviamento di un sano programma per lo sviluppo della silvicoltura, con la partecipazione di investitori privati, e diventato imperativo per contrastare il disboscamento dei periodi precedenti. Attivita potenziali per investitori privati nella silvicoltura a scopi commerciali includono la produzione e la commercializzazione di resina e dincenso, le piantagioni di alberi da legname e di alberi della gomma su vasta scala, la costituzione di industrie integrate basate sulla silvicoltura come la polpa, la carta ed il legno ricostituito. Produzione agricola ed attrezzi agricoli Lo sviluppo agricolo costituisce la massima priorita del Governo ed la base della strategia di svilippo del Paese definita ADLI (Agricultural Development Led Industrialization). La produttivita agricola notevolmente cresciuta negli ultimi due/tre anni. Ad un aumento della commercilizzazione del settore segue una crescente domanda di fattori produttivi per la produzione agricola da parte delle industrie manifatturiere, di fornitura di servizi (ad es. la manutenzione di trattori e mietitrci) e di ogni altro attrezzo agricolo come silos per cereali e celle frigorifere. Industria alimentare Considerato il rilievo attribuito allo sviluppo dellagricoltura nelleconomia etiopica, la varieta dei raccolti e dei prodotti agricoli, la crescente produttivita agricola ed un mercato interno di circa 69 milioni di abitanti, lindustria alimentare offre opportunita di investimento su larga scala.

b) Estrazione mineraria Studi geologici hanno evidenziato la presenza in Etiopia di un ambiente geologicamente favorevole che comprende una grande varieta di risorse minerarie. Esplorazioni iniziali hanno confermato lesistenza di depositi di oro, platino, tantalio, soda e fosforite. Sono stati identificati giacimenti di petrolio ed altri minerali metallici. Nonostante queste scoperte lo sviluppo minerario rimane limitato, contribuendo solo all1% delleconomia nazionale. Sono state prese misure per migliorare la situazione, compresa la creazione di un ambiente favorevole allinvestimento privato, locale ed estero. Mentre non esistono restrizioni per gli investitori privati nello sfruttamento di ogni tipo di risorsa mineraria, il potenziale piu grosso rappresentato dai depositi di oro e metalli rari, petrolio, metalli preziosi e non, minerali industriali, marmo e granito. Le licenze per la ricerca e lesplorazione mineraria sono state rilasciate a compagnie minerarie estere provenienti dagli Stati Uniti, Canada e Arabia Saudita. Una compagnia saudita ha acquistato, attraverso il programma di privatizzazione lunica principale miniera doro nel Paese. c) Sviluppo infrastrutturale Notevoli sono le carenze infrastrutturali in tutto il Paese, soprattutto fuori dalla capitale. Il Governo e tuttavia impegnato, con il contributo dei donatori internazionali, nella ricostruzione della rete stradale e nella ristrutturazione della rete aeroportuale interna. Anche laeroporto internazionale della capitale e stato recentemente ricostruito con criteri moderni. Energia Il potenziale di sfruttamento delle risorse energetiche, rinnovabili e non, e vasto. Attualmente lelettricita viene erogata a meno del 4% della popolazione, ma la domanda interna aumenta in media del 10% ogni anno. Il Governo ha recentemente rivisto il quadro legale e regolamentare per la produzione, trasmissione e distribuzione di energia. Investitori esteri sono particolarmente ricercati per installare centrali idroelettriche. Accordi possono essere avviati con la Ethiopian Electric Power Corporation (EEPCO) per la vendita allingrosso di energia elettrica. La EEPCO attualmente fa funzionare due centrali idroelettriche di oltre 100 MW ed un certo numero di centrali di piccole dimensioni e fornisce energia principalmente attraverso un sistema integrato di linee di trasmissione (230, 132 e 66 kV) e reti di distibuzione (15 kV, 380 e 220 V). Telecomunicazioni In Etiopia il servizio telefonico e tra i piu limitati del mondo (meno dell1% della popolazione ha accesso al servizio). AllETC (Ethiopian Telecommunications Corporation) e affidato il compito di regolare il settore. Riconoscendo che lo sviluppo di una rete estensiva dei servizi di telecomunicazione e prioritario, una recente riforma legislativa consente agli investitori stranieri di operare nelle telecomunicazioni in joint-venture con il Governo. Attualmente si sta espandendo il sistema di telefonia mobile nelle principali citta. Sanita ed istruzione La sanita e listruzione offrono interessanti prospettive per linvestimento estero. Il Governo e impegnato ad affrontare i problemi sanitari prevalenti nel Paese (in particolare lAIDS, la tubercolosi e la malaria) ed ha formulato una strategia di sviluppo sanitario della durata di 20 anni che sara attuata attraverso una serie di programmi quinquennali.

d) Attivit industriale Il settore industriale attualmente poco sviluppato e contribuisce a circa il 7% del PIL, occupando il 5.3% della popolazione. Nel Paese ci sono 145 imprese statali e 643 private, impegnate principalmente nella produzione di prodotti alimentari e bevande, di prodotti in legno, nel tabacco, nel settore tessile e del pellame, nellindustria chimica e nei prodotti metallurgici e nellassemblaggio di veicoli e trattori. Tra il 1998 e il 2003 sono stati approvati dallEthiopian Investment Commission (EIC) e avviati 41 progetti di investimenti esteri nel settore industriale. I settori con maggiori potenzialita di sviluppo sono: alimentare; concerie, prodotti in pelle; tessile (lEtiopia ha condizioni climatiche favorevoli per la produzione di cotone ed unelevata offerta di manodopera a basso costo; vi sono in tutto 59 imprese impegnate in questo settore); vetro e ceramica; chimico e prodotti chimici (produzione interna di materie prime come carbone, soda caustica, alcool etilico, metanolo); industria farmaceutica; carta e prodotti correlati; materiale da costruzione; prodotti elettrici; metallurgia (imprese produttrici di ferro ed alluminio). e) Turismo Attrattive naturali, storiche, culturali, archeologiche ed antropologiche caratterizzano lofferta turistica del Paese. Con la liberalizzazione delleconomia il turismo sta registrando una crescita costante. Secondo lEthiopian Tourist Commission, nellanno fiscale 2003-2004 , lEtiopia e stata visitata da 181 mila turisti, spendendo 90 milioni di dollari, con una crescita del 16% rispetto allanno precedente. Sebbene anche la disponibilita di camere dalbergo, il numero delle agenzie di viaggio e di operatori turistici siano aumentati negli ultimi anni, si registra ancora una generale carenza di infrastrutture turistiche. Queste autorita vedono con favore investimenti esteri per lespansione delle infrastrutture nelle destinazioni turistiche piu importanti, che includono la rotta storica del nord, la Rift Valley, il Parco Nazionale dellOmo, Harar e le montagne settentrionali. f) Privatizzazione Il Governo ha avviato un programma di privatizzazione delle grandi aziende pubbliche nel 1995/96 e le imprese finora privatizzate sono 223. La maggior parte delle piccole imprese produttive sono state cedute ad investitori interni, mentre le piu grosse sono state acquistate da investitori esteri; tra queste una miniera doro, le imprese dimbottigliamento della Coca-Cola e della Pepsi Cola, una fabbrica di birra, uno stabilimento per la lavorazione e linscatolamento della carne ed una conceria. Nei prossimi tre anni il Governo prevede di privatizzare altre 120 imprese ed intende incoraggiare la partecipazione di investitori esteri a tale programma.

QUADRO NORMATIVO PER GLI INVESTIMENTI


Gli investimenti in Etiopia sono disciplinati dalla Legge n. 280 del 2002 e sucessivi emendamenti (Investment-Amendment-Proclamation no. 373/2003) e dal Regolamento n.84 del 2003. Capitale minimo richiesto 100.000 USD per investimenti senza un partner locale; 60.000 USD nel caso di investimento in joint venture con un partner locale; 50.000 USD e 25.000 USD per investimenti, autonomi o con partner locale, in alcuni precisati settori di consulenza (ingegneria, architettura, contabilita e revisione contabile, studi di progetti o servizi di consulenza daffari e di gestione o editoria); nessun capitale minimo invece richiesto per attivita imprenditoriali i cui profitti o dividendi siano reinvestiti nel progetto o la cui produzione sia per almeno il 75% destinata allesportazione. Settori riservati al Governo: energia elettrica (fornitura e trasmissione); servizio postale (con leccezione dei corrieri); servizio di trasporto aereo con velivoli che abbiano posti per piu di venti passeggeri. Settori riservati ad investimenti congiunti con il Governo: bellico; telecomunicazioni. Alcuni settori sono riservati ai cosidetti investitori domestici (Domestic investors), cioe cittadini etiopici o stranieri permanentemente residenti nel Paese. La lista, contenuta nel Regolamento n.84 del 2003, comprende 18 settori di attivita, tra cui il commercio allingrosso e al minuto, limportazione, lesportazione di caffe crudo e di altri generi agricoli, le costruzioni, lattivita alberghiera (ad esclusione di hotel di alta categoria) e turistica (agenzia di viaggio, noleggio autoveicoli). Altri settori - precisamente, lattivita bancaria, assicurativa e i servizi di microcredito e risparmio, i servizi di trasporto aereo (fino a 20 passeggeri), lattivita di broadcasting e i servizi di shipping e forwarding agency sono invece riservati esclusivamente ai cittadini etiopici. Permesso di investimento Il permesso di investimento viene rilasciato dalla Commissione Etiopica per gli Investimenti (EIC Ethiopian Investment Commission), un ente autonomo appartenente allInvestment Board, che a sua volta fa capo al Ministero del Commercio e dellIndustria. In riferimento agli investimenti stranieri e locali, lEIC svolge i seguenti compiti: rilascio del permesso di investimento e del permesso di lavoro, registrazione di licenze e certificati per le attivita commerciali; promozione degli investimenti esteri diretti, inclusa la registrazione degli accordi per il trasferimento di tecnologia, e di joint ventures orientate allesportazione; monitoraggio del processo esecutivo dei progetti dinvestimento autorizzati; negoziazione e, dietro approvazione del Governo, firma di accordi sulla promozione e protezione degli investimenti con altri paesi; consulenza al Governo sulle misure politiche necessarie a creare un clima favorevole agli investimenti. 9

Per ottenere il permesso dinvestimento gli operatori devono presentare allEIC la documentazione richiesta (secondo gli artt. 13, 14, 15 Proclamation 373/2003) a seconda che si tratti di domestic investors (cittadini etiopici o cittadini stranieri che risiedono prevalentemente in Etiopia), di investitori stranieri o di investiori che chiedono lautorizzazione per espandere/ampliare unazienda gia esistente. La Commissione Etiopica per gli Investimenti provvedera ad esaminare la richiesta del permesso dinvestimento e lo rilascera dietro pagamento di una tassa, salvo il caso in cui la richiesta venga ritenuta inaccettabile. Il permesso viene rinnovato annualmente presentando domanda allEIC almeno un mese prima della scadenza. LEIC puo sospendere o revocare il permesso nei seguenti casi: loperatore ha ottenuto il permesso in maniera disonesta o fornendo false informazioni; loperatore ha trasferito il permesso ad altra persona senza lautorizzazione della autorita etiopiche competenti; lazienda ha abusato o illegalmente trasferito ad altra persona i benefici accordati; linvestitore ha mancato senza giusta causa di rinnovare il permesso; loperatore si e impegnato in attivita commerciali senza aver ottenuto una regolare licenza. Trasferimento di tecnologie Loperatore che intenda trasferire in Etiopia delle tecnologie necessarie allinvestimento dovra richiedere lapprovazione e la registrazione allEIC. Un accordo di trasferimento di tecnologia non registrato e approvato dallEIC non avra alcun valore legale. Prestiti e utilizzo di valuta straniera Un investitore straniero che ottiene un prestito dallestero deve registrarlo alla National Bank of Ethiopia in accordo con le direttive della banca. Agli operatori stranieri e consentito di aprire in banche locali autorizzate conti bancari in valute estere in accordo con le disposizioni della Banca Nazionale dEtiopia. Rimessa di fondi A seguito di un progetto di investimento approvato dalle autorita etiopiche, ogni operatore straniero ha il diritto di fare le seguenti rimesse in valuta straniera convertibile da: profitti e dividendi provenienti dallinvestimento; pagamenti in conto capitale e interessi relativi a prestiti esteri; pagamenti relativi ad accordi di trasferimento di tecnologia; ricavi provenienti dalla vendita o liquidazione di unimpresa; ricavi provenienti dal trasferimento di quote o della parziale proprieta di unimpresa a un investitore nazionale. Regime dei terreni Il possesso del terreno non conferisce diritto di proprieta. I terreni sono di esclusiva proprieta statale e vengono concessi in affitto per lunghi periodi, con canoni abbastanza elevati nellarea della capitale.

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Esenzione di imposta sul reddito Lesenzione dallimposta sul reddito si ottiene nei seguenti casi: un investitore del settore manifatturiero o di quello agro-alimentare avra unesenzione totale di 5 anni se esporta almeno il 50% del proprio prodotto o se re-investe nella propria attivita il 75% della produzione. Il Consiglio dei Ministri puo, in presenza di speciali circostanze, concedere lesenzione totale per un periodo di 7 anni; un investitore, impegnato nelle attivita sopra indicate, avra unesenzione totale per un periodo di 2 anni che puo essere esteso dalle autorita etiopiche fino a 5 anni, in presenza di speciali circostanze, se esporta una quota minore al 50% del suo prodotto; un anno addizionale puo essere concesso dalle autorita competenti etiopiche se loperatore straniero investe in regioni sottosviluppate come Gambella, Benshangul-Gumuz, Sud Omo e Afar. Due anni addizionali sono invece concessi quando un investitore, che opera nel settore manifatturiero e agroalimentare, oltre ad esportare piu del 50%, aumenta il valore della propria produzione del 25%.
No. Aree di Investimento con requisiti per imposizione fiscale sui profitti Un investitore impegnato in attivita di manifattura o di agroindustria Condizioni sullimposizione fiscale sul profitto Anni di esenzione dalla tassa sui profitti 5 5 Anni di esenzione dalla tassa sui profitti se linvestimento e stato fatto in parte in regioni sottosviluppate 6 6

a)

Se almeno 50% della produzione e destinata allesportazione

b) Se almeno il 75% della produzione verra re-investito per la produzione di articoli di esportazione c) Se il progetto viene valutato sotto un particolare aspetto dal Comitato per gli Investimenti

Non oltre 7 anni 2

Non oltre 8 anni

d) Se meno del 50% della produzione e destinata allesportazione e) f) Se la produzione e destinata al mercato locale 2

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Espansione o promozione dei progetti di cui sopra

Se la summenzionata produzione (d) viene considerata dal Comitato per gli Invetimenti come particolare Se lespansione o la promozione incrementa il valore della produzione esistente del 25% e se il 50% di tale produzione dovra essere esportato

Esenzione dal pagamento di dazi doganali Ad un operatore e permesso importare, senza incorrere nel pagamento di dazi doganali, materiali e equipaggiamento necessari alla costruzione dellimpresa o per lespansione di unimpresa esistente. Gli investitori stranieri possono importare senza dover pagare dazi doganali: ambulanze per i propri impiegati; bus per le agenzie di tour operator. 11

Inoltre, ad un investitore che ha ottenuto un precedente customs duty exemption privilege sara permesso di importare capitali necessari per la sua impresa, senza che vi siano apposti dazi doganali. Tuttavia il Federal Investment Board puo impedire limportazione di capitali e materiali per costruzione esenti da dazi doganali qualora esso ritenga che i suddetti abbiano localmente prezzi competititvi e buoni standard qualitativi. Il Regolamento n.84 riporta una lista di aree di investimento che non sono soggette ad esenzione del dazio doganale. Personale espatriato Le due normative che disciplinano la materia degli investimenti in Etiopia prevedono la possibilita per qualsiasi investitore di assumere personale espatriato sia a livello dirigenziale che di qualifiche inferiori. In questultimo caso vi e da parte delloperatore straniero limpegno di sostituirlo con personale locale entro un periodo di tempo predefinito. Garanzie e protezione degli investimenti stranieri Secondo quanto disposto dalle normative etiopiche nessun investimento puo essere espropriato o nazionalizzato salvo che per motivi di pubblico interesse e solo in conformita con le disposizioni della Legge. Queste ultime prevedono inoltre che, in caso di espropriazione o nazionalizzazione di un investimento per pubblico interesse, sara pagato dalle autorita etiopiche un adeguato indennizzo (esportabile) corrispondente al prevalente valore di mercato. Nel dicembre 1994, Italia e Etiopia hanno firmato un Accordo sulla Protezione e Promozione degli Investimenti (entrato in vigore l8 maggio 1997). Laccordo persegue lo scopo di migliorare la cooperazione economica tra i due Paesi. LAccordo assicura che gli investimenti non vengano in alcun modo colpiti da misure ingiustificate o discriminatorie, con limpegno delle due Parti alla creazione e al mantenimento sul proprio territorio di un quadro legale che garantisca agli investitori continuita di trattamento. I Paesi si impegnano a non interferire con i progetti di investimento, a non imporre tasse discriminatorie, a non limitare lapprovvigionamento di materie prime e a non creare ostacoli al funzionamento dei progetti di investimento tramite esproprio o misure analoghe. LAccordo contiene la clausola della nazione piu favorita, nonche misure per il risarcimento di eventuali danni e perdite subiti da cittadini o societa, a causa di una guerra o di uno stato di emergenza nazionale o guerra civile, negli investimenti effettuati sul territorio dei due Paesi. Esso, inoltre, contiene alcune garanzie in materia di nazionalizzazioni ed espropri, prevedendo che gli investimenti effettuati da investitori dei due Paesi non saranno nazionalizzati, espropriati, sequestrati o sottoposti a misure aventi effetto analogo se non per fini dinteresse pubblico, per motivi di interesse nazionale, e contro un immediato, pieno ed effettivo risarcimento, su basi non discriminatorie ed in conformita alle procedure di legge. LAccordo prevede la garanzia del rimpatrio allestero dei capitali, dei profitti e del reddito, in qualsiasi valuta convertibile e indica gli strumenti per la soluzione delle controversie relative agli investimenti.

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LITALIA IN ETIOPIA
UFFICIO COMMERCIALE DELLAMBASCIATA DITALIA LUfficio commerciale dellAmbasciata dItalia in Addis Abeba fornisce agli operatori dei due Paesi assistenza ed informazioni economiche e commerciali sullEtiopia e sullItalia.
P.O. Box 1105 Addis Abeda, Ethiopia Telefono 00251-1-235717/235688 Fax: 00251-1-235696 e-mail: italcomm@telecom.net.et

I.B.C.A. (ITALIAN BUSINESS COMMUNITY ASSOCIATION) La comunita imprenditoriale italiana residente stabilmente in Etiopia e riunita nellIBCA (Italian Business Community Association). LAssociazione e operativa dal 1991 ed e sorta per iniziativa di imprenditori italiani che risiedono ed operano in Etiopia. lAssociazione e aperta agli operatori che intrattengono od intendano intrattenere relazioni daffari con controparti italiane o etiopiche. In particolare, tra gli scopi sociali dellAssociazione, si citano: promuovere linterscambio commerciale e tecnologico tra i due Paesi; fornire informazioni e servizi volti ad agevolare i rapporti tra gli imprenditori di entrambi i Paesi; promuovere gli investimenti italiani in Etiopia esplorare e reperire prospettive e possibilita di espansione e sviluppo dellattivita dellAssociazione, dei suoi membri e di potenziali investitori dallItalia; fornire attivita di coordinamento tra gruppi di lavoro e tra missioni bilaterali; organizzare seminari, convegni, fiere ed altre manifestazioni di carattere promozionale per limprenditoria italiana.
P.O. Box 18675 Tel. 00251-1-559470 Fax 00251-1-551152 Addis Abeba - Ethiopia e-mail: ibca@telecom.net.et

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IMPRENDITORI ITALIANI IN ETIOPIA Gli operatori italiani residenti in Etiopia, impegnati in attivita di diritto locale di piccole e medie dimensioni, ammontano a circa 200 ed operano prevalentemente nei seguenti settori: commercio, import-export, costruzioni, officine meccaniche, elettromeccaniche, metalmeccaniche, calzature, pelletteria, turismo, industria di batterie per autoveicoli, tipografie, falegnamerie, ristorazioni, materie plastiche, agricoltura ed allevamento. Aziende italiane che operano in Etiopia: AMCE (Automotive Manufacturing Company of Ethiopia) -IVECO La societa, joint venture tra la FIAT e il Governo etiopico) assembla in loco veicoli industriali e per trasporto pubblico. SALINI Costruzioni La societa ha recentemente ultimato la costruzione di un impianto per la produzione di energia idroelettrica nel sud-ovest del paese. Il lavoro, in joint-venture, con una societa spagnola (Necso), si articola nella realizzazione della diga e di un tunnel di 9 km entrambi finanziati dalla Banca Mondiale. ELETTROCONSULT La societa di ingegneria e responsabile della direzione dei lavori nella costruzione dellimpianto idroelettrico sopra citato. ALCATEL ITALIA La societa ha recentemente iniziato la propria attivita in Etiopia aggiundicandosi un appalto per lampliamento e il miglioramento delle linee telefoniche delle citta di Bahair Dar, Gondar, Axum, Makalle.

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