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Non sempre (o troppo tardi) vince il migliore

Paolo Frasca1

Windows o Linux? PC o MAC? Quasi tutti noi abbiamo dovuto confrontarci con questo tipo di scelte. Vogliamo riassumere i termini del problema? Uno dei due prodotti ` migliore, ma sovente scopriamo che tutti i nostri amici e colleghi usano e laltro. Dunque ci troviamo a bilanciare i vantaggi intrinseci del prodotto con gli svantaggi di far parte di una minoranza aitta da mille problemi di compatibilit`... a Recentemente i matematici hanno iniziato a occuparsi di questo tipo di problemi servendosi di descrizioni semplicate ma realistiche. Questi modelli si servono della teoria dei giochi per descrivere le scelte degli utenti, e della teoria dei gra per descrivere la rete di rapporti fra gli individui che operano le scelte. I matematici si sono cos` accorti che secondo i pi` comuni e ragionevoli modelli di penetrazione u sul mercato di una nuova tecnologia, la nuova tecnologia ` destinata a prevalere se e ` superiore alla concorrente gi` sul mercato. Questo pare naturale, ma non ` ci` e a e o che vediamo nella realt`! Forse i matematici hanno sbagliato i modelli, o peggio i a teoremi? Niente aatto! Semplicemente, i matematici hanno anche scoperto che la penetrazione sul mercato, bench vittoriosa, pu` essere estremamente lenta. Quanto e o lenta? La risposta dipende da quanto connessa ` la rete (vedi Figura 1). e

Figura 1: Due reti: una molto connessa, unaltra poco connessa. Intuitivamente, ci si aspetterebbe che se la rete ` molto connessa la novit` si e a dionda molto velocemente. Invece, contrariamente alle aspettative, la penetrazione ` tanto pi` lenta quanto pi` la rete ` connessa. Per esempio, su certi tipi di reti e u u e che descrivono la topologia di Internet, il tempo di penetrazione ` esponenziale nel e numero di individui nella rete. Quindi, ` evidente che su reti reali che descrivono e popolazioni o mercati di migliaia o milioni di individui, non assisteremo mai al successo della tecnologia superiore.
P. Frasca ` assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Matematiche del Politecnico e di Torino. I suoi interessi di ricerca riguardano i sistemi di controllo e le reti sociali, biologiche e tecnologiche, ma soprattutto i legami fra questi due rami apparentemente cos` diversi della matematica. http://calvino.polito.it/~frasca
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In conclusione la matematica ci conferma unamara verit`. I monopoli e le a rendite di posizione sono dicili da sconggere, talvolta impossibili, anche per una tecnologia (o unidea) che meriterebbe il successo. E questa vittoria diventa pi` u dicile nelliperconnesso mondo moderno. Per saperne di pi` . I dettagli sul controintuitivo risultato descritto sopra si u trovano in A. Montanari and A. Saberi. The spread of innovations in social networks. Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America, pages 2019620201, 2010 A chi vuole informarsi sulle propriet` delle reti reali, e su quel che succede su a di esse, consiglio D. Easley and J. Kleinberg. Networks, Crowds, and Markets: Reasoning About a Highly Connected World. Cambridge University Press, 2010

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