Per farla breve: questo è uno dei modi in cui, altrove, si lavora per la diffusione dei temi della cultura,
delle eccellenze produttive e dell’ambiente, quali strumenti per una nuova via di sviluppo sostenibile.
Questo è uno dei modi in cui si crea un sistema permanente di programmazione tra vari portatori di
interesse (pubblici e privati) del territorio, per l’attuazione di politiche comuni.
Non dimenticando che tra gli attori principali ci sono sempre la Regione e la Provincia.
Adesso mettiamo che uno abbia un Papa (e sui generis), un Poeta (e che poeta) ed un patrimonio
architettonico unico; cosa gli manca? Provate a cambiare i nomi dei luoghi, dei personaggi storici, degli attori,
degli strumenti finanziari. Diamoci pure un titolo: Terre di Celestino o Pelignashire; il resto viene da sé.
Aggiungeteci che i prossimi bandi europei si avvicinano (e, fino ad oggi, non ci hanno mai riguardato)...