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Campo Avventura
"Esploratori di Natura e Cultura"
Un’avventura unica alla scoperta della biodiversità dell'Oasi. Escursioni diurne e notturne per osservare gli
animali e le loro tracce, arrampicata sportiva e laboratori, corsi di pittura e visite a santuari e luoghi mistici
stimoleranno interesse e creatività.
Dove: Immersi nel cuore del Parco Regionale del Partenio a 1.160 metri di quota, l’Oasi, il cui territorio si
estende dagli 800 fino ai 1598 m., conserva faggete ancora intatte, tassi secolari ed agrifogli. Dalla sua
vetta, i monti di Avella (1598 m.), tra prati di altura costituiti da viole, orchidee, gigli ed altre rarità, si scorge
il Vesuvio e il golfo di Napoli.
La quota comprende: Pensione completa dal pranzo del primo giorno al pranzo dell’ultimo; attività
didattico-naturalistiche varie, corsi di disegno, arrampicata, ingresso museo Santuario di Montevergine.
Presenza continua di due operatori (accompagnatori di media montagna, esperti naturalisti). Materiale per
le attività. Spostamenti interni al campo.
La quota non comprende: Il viaggio, gli extra personali, la quota d'iscrizione al campo di € 15,00 e quanto
non specificato in 'la quota comprende'.
La quota d'iscrizione al campo comprende: le pratiche di segreteria e l'assicurazione infortuni.
LOCALITA’
L'Oasi WWF “Montagna di Sopra” è situata nel Comune di Pannarano (BN). Alla formazione del territorio,
in tutti i suoi elementi, molto ha contribuito l’andamento climatico. Situato a poca distanza dal mare e con
un'altitudine compresa tra gli 800 e i 1598 m. dei “Monti d’Avella”, vetta del massiccio, il territorio è
sottoposto ad una discreta variabilità climatica. I monti dell’Oasi “Montagna di Sopra” sono caratterizzati,
essenzialmente, da un clima di tipo Appenninico-Continentale. L'ossatura geologica è di natura
prettamente calcarea ma l'attività vulcanica del monte Somma-Vesuvio ha arricchito il territorio di materiali
piroclastici rendendo i suoli fertilissimi, ma anche estremamente fragili. L’Oasi ha una complessità vegetale
notevole e presenta specie legate sia ad un ambiente mediterraneo che appenninico. I corsi d’acqua sono
a carattere prettamente torrentizio. Dalle sorgenti, tra cui la fonte di “Acqua delle Vene”, sgorga ottima
acqua oligominerale.
Il territorio dell’Oasi è coperto da una foresta caducifoglia montana tipica dell'Appennino in cui domina il
faggio e al quale si associa, nei siti più freschi ed ombrosi, il tasso e, nei luoghi più umidi e meno elevati,
l'ontano napoletano.
Ricca è la presenza di anfibi. Lungo i ruscelli e nei pressi delle sorgenti, è facile scorgere una particolare
sottospecie di salamandra pezzata, endemica dell'Appennino meridionale, denominata Salamandra s.
gigliolii. Delle circa 70 specie di uccelli nidificanti, nell’Oasi volteggiano la poiana, lo sparviere, il gheppio, il
corvo imperiale, il nibbio bruno e il falco pellegrino. Camminando nella faggeta, oltre al fruscio del vento, è
frequente udire il verso del picchio verde e il tambureggiare del picchio rosso maggiore e non è raro
imbattersi, anche di giorno, nell’allocco. Tra i mammiferi sono presenti la volpe, il topo selvatico collo giallo,
il riccio, la donnola, la faina, la martora, il tasso, ecc. Negli ultimi anni è tornato il lupo, mitico protagonista
di leggendarie lotte con i cani da guardia dei pastori, ma da sempre rispettato dai pannaranesi.
L'Oasi è dotata di diversi sentieri per il trekking e di percorso natura (a 1170 m. s.l.m.), attrezzato per le
scuole con aula didattica all’aperto e parete artificiale per arrampicata. E’ presente, in quota, un rifugio
montano con possibilità di pernottamento.
ATTIVITÀ
L’intento del campo è di avvicinare i giovani alla realtà naturale dell’Oasi attraverso un mini corso di
disegno “acquarellistico-naturalistico” e/o di arrampicata sportiva outdoor su parete artificiale e altre attività
ricreative, l’osservazione e studio delle specie floro-faunistiche presenti, passeggiate in natura, la scoperta
di antichi mestieri della civiltà contadino-montanara e la storia e cultura dei luoghi, ecc… I ragazzi
sperimentano e scoprono direttamente l’ambiente circostante grazie a momenti ludici e metodi fondati sulle
teorie di dinamica di gruppo, esercitando tutti i sensi per mettersi all’ascolto dei messaggi che la natura ci
invia. Scopo finale è quello di documentare e raccontare agli altri le nostre esperienze, per aiutare la
natura a stare un po’ meglio.
ALLOGGIO
Il Rifugio “ Acqua delle Vene”, ristrutturato nel 2007, e segnalato da Parks.it (il portale dei parchi italiani) è
situato all’ingresso dell’Oasi WWF “Montagna di Sopra” di Pannarano (BN) ad una quota di 1160 m. s.l.m.
ed è gestito dalla cooperativa Celidonia.
La struttura, di circa 90 mq, è in legno e comprende cinque locali (un salone, due camere con 10 posti letto
a castello, una piccola cucina e un bagno). L’ampio salone, posto all’ingresso, ospita, al centro, un tavolo
allungabile fino a 4 metri; ai lati, una mostra fotografico-naturalistica, una mostra sulle Aree Protette della
Campania, un piccolo museo naturalistico, un reparto con brochure, mappe e pubblicazioni didattico-
naturalistiche, una esposizione di prodotti tipici locali, un angolo bar e un accogliente camino.
Le due camere, per il pernottamento dei visitatori, includono 4 letti a castello per un totale di otto posti letto
+ due lettini. La cucina è fornita di piano cottura a gas e di tutte le stoviglie e attrezzature necessarie per
preparare pasti e bevande calde. All'interno del bagno è presente anche la doccia.
Attualmente, pur essendo presente, l’impianto elettrico con allacciamento alla rete, il Rifugio è illuminato
con l’ausilio di un gruppo elettrogeno, che permette anche l'erogazione di acqua calda.
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO
L’organizzazione fornisce lenzuola, federe, coperte ma non gli asciugamani.
Sono necessari indumenti estivi adatti ad un clima montano, che comprendano anche:
Scarponcini da montagna; ciabattine da doccia; scarpe da ginnastica; giacca a vento; pantaloni lunghi e
corti; k-way; camice e maglioni; magliette a maniche corte; prodotti per la pulizia personale; borraccia;
biancheria di ricambio; zainetto da escursione; calzettoni; asciugamani; pigiama.
Si ricorda di evitare gli indumenti superflui e i bagagli ingombranti (indicando chiaramente sul bagaglio
nome, cognome e indirizzo, destinazione del campo).
I ragazzi non avranno bisogno di denaro, a parte una piccola somma per le piccole spese personali: le
cartoline, qualche gelato, le telefonate.
Sono consigliati: binocolo, macchina fotografica e bloc-notes, penna, matita.
ALTRE INFORMAZIONI
ARRIVI E PARTENZE
Arrivo: ore 11,00 del 20/06 (I°Campo) e ore 11,00 del 04/07 (II° Campo). Partenza: ore 18,00 del 26/06
(I°Campo) e ore 18,00 del 10/07 (II° Campo).
La domenica di fine campo, le famiglie (che vorranno) saranno ospiti a pranzo insieme ai bambini.
in via _________________________________________________________________________
è in stato di buona salute ed è in grado di poter svolgere le attività proposte (escursioni a piedi,
arrampicata, giochi natura, laboratori creativi e manuali)
SEGNALAZIONI VARIE
Medicinali/cure ______________________________________________________________
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Dichiaro altresì che quanto sopra corrisponde al vero e sollevo la Coop. Celidonia S.c.r.l. da
responsabilità derivanti da problematiche di salute conosciute, ma non dichiarate nel presente
modulo.