Sei sulla pagina 1di 13

EQUAZIONE DI SCHRODINGER DIPENDENTE

DAL TEMPO E OPERATORI QUANTISTICI

•Equazione di Schrodinger;
•Argomenti di plausibilità dell’equazione di
Schrodinger;
•Equazione di Schrodinger dipendente dal tempo
per una particella soggetta a forze conservative o
per n particelle;
•Informazioni fisiche contenute nella funzione
d’onda;
•Valor medio dei vettori posizione e impulso;
•Valor medio di una grandezza fisica;
•Operatori quantistici e loro proprietà;
EQUAZIONE DI SCHRODINGER
Vediamo adesso di scrivere, noto il sistema
quantistico, l’equazione differenziale di cui
la funzione d’onda è soluzione.

E’ da notare che di tale equazione differenziale


non si può dare alcuna “dimostrazione” in quanto
essa costituisce la legge fondamentale della
meccanica quantistica.

La sua validità è verificata a posteriori mediante


il confronto tra previsioni teoriche e dati sperimentali.

Data una particella quantistica di massa m sottoposta


a forze conservative di potenziale classico V,
l’equazione di Schrodinger è

  2 
i       V (r ) 
t  2m 

 
dove      è il prodotto scalare
tra due operatori gradiente.
Argomenti di plausibilità dell’equazione
di Schrodinger
L’equazione di Schrodinger non può essere
dimostrata ma si possono eseguire alcune verifiche
che permettono di giustificarne la forma e capirne
il contenuto fisico.
Consideriamo una funzione d’onda piana
uni-dimensionale della forma

 ( x, t )  Aei  kx  t 
e supponiamo che essa descriva una particella
quantistica libera, sostituendola nella eq. di
Schrodinger si ottiene
 2k 2 p2
    E  
2m 2m
p2
E
2m
che è la relazione dell’energia di una particella
libera di massa m.
Un ragionamento analogo può essere fatto per le
onde e.m. che soddisfano all’equazione delle onde.
Prendiamo il campo elettrico di un’onda e.m.
piana monodimensionale nella forma complessa

E ( x, t )  Aei  kx  t 

Sostituiamo nell’equazione delle onde

 2
2 
2
E c 2 E
t
2
 x

 c k
2 2 2
p 2

 Energia 
2

c2

Cioè come nel caso dell’equazione di Schrodinger,


la sostituzione di una soluzione dà la relazione
energia impulso.
Se quindi pensiamo di fare la seguente
analogia operatoriale:


Energia E  i
t
impulso p   i 

Dalla relazione energia-impulso


con la sostituzione di grandezze fisiche
con operatori è possibile ottenere
sia l’equazione delle onde e.m.
sia l’equazione di Schrodinger.
EQUAZIONE DI SCHRODINGER DIPENDENTE
DAL TEMPO
per una particella di massa m e soggetta a forze
conservative di potenziale V(r).

La particella, da un punto di vista classico, può


essere descritta con l’hamiltoniana:
H  energia cinetica  energia potenziale
p2 
H  T V   V (r )
2m

L’equazione di Schrodinger può essere vista


come l’equazione operatoriale:

ˆ  ˆ 
E   (r , t )  H   (r , t )

Dove Ê e Ĥ sono due operatori lineari agenti


sulle funzioni che descrivono il sistema  ( r , t )
Quindi l’equazione differenziale che descrive lo
stato del sistema quantistico costituito da una
particella di massa m soggetta ad un potenziale V(r),

può essere desunta dall’hamiltoniana e dall’energia


classica viste come operatori (in accordo con il
principio di corrispondenza:

Energia E  i
t
2 
hamiltoniana H     V (r )
2m

Se il sistema è composto da n particelle di vettore


posizione ri i=1,2,…n

n 2
pi  
H   V (r1, r2 ,...rn )
i 1 2mi
 
con    (r1, r2 ,...rn , t )
Informazioni fisiche contenute nella
funzione d’onda

Se  ( r , t ) descrive un sistema fisico quantistico
deve contenere tutte le informazioni di tale sistema.

Abbiamo visto che


è la funzione statistica 
densità di probabilità 
 2  
 (r , t ) 
di trovare il sistema in 
 
r all'istante t 

VALOR MEDIO DEL VETTORE POSIZIONE

All’istante t la posizione media della particella


quantistica è
  2 
r    (r , t ) r dr

 ˆ *  ˆ
 


r   r      (r , t ) r   (r , t ) dr

VALOR MEDIO DEL VETTORE IMPULSO

Si può dimostrare che il valor medio dell’impulso p


di una particella quantistica di funzione d’onda 
vale:
 ˆ *  ˆ 
 
p   p      (r , t ) p   (r , t ) dr 

p    (r , t )   i    (r , t ) dr
 *   

VALOR MEDIO DI UNA QUALSIASI
GRANDEZZA FISICA

Se  ( r , t ) è la funzione d’onda di un qualsiasi
sistema fisico quantistico,

dopo quanto visto  2


i) sul significato di  (r , t ) 
ii) sul valor medio del vettore posizione r

iii) sul valor medio del vettore impulso p

viene naturale associare


ad ogni grandezza fisica classica F
un operatore quantistico F̂
La costruzione dell’operatore associato
 
alla grandezza fisica F  F ( r , p, t )

avviene attraverso la sostituzione nella F classica


(funzione della posizione, dell’impulso
 ˆ e del tempo)
degli operatori posizione r  r 
 
e impulso p  i 
Quindi per ogni sistema quantistico
alla grandezza fisica F, funzione dei vettori
posizione e impulso e del tempo,
che lo descrive corrisponde un operatore
 
ˆ
Fˆ  Fˆ (r ,i, t )

che opera sulle funzioni d’onda del sistema.

Il valor medio della grandezza fisica diventa:

ˆ *  ˆ  
F   F      (r , t ) F   (r , t ) dr

PROPRIETA’ DEGLI OPERATORI
QUANTISTICI

•Nella meccanica quantistica sono importanti solo


gli operatori lineari.

F̂ è un operatore lineare che agisce sulle


funzioni  di stato del sistema quantistico.

 sono funzioni a valori complessi e a quadrato


sommabile nel loro dominio di definizione   R 3
  L2   
cioè

   
Fˆ  a1  b2   a Fˆ1  b Fˆ2  L2   
1 , 2  L2   
a, b  C
•Gli operatori lineari associabili a grandezze fisiche
sono autoaggiunti o hermitiani.

F̂ è autoaggiunto o hermitiano se

 Fˆ  Fˆ 
ˆ  
 ˆ *
 

  F  d r   F  d r
*

 

Se F̂ è autoaggiunto

ˆ * ˆ 
 
 F    F dr  R

condizione necessaria visto che F


è la media di una grandezza fisica.

Potrebbero piacerti anche