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A TUTTI I LAVORATORI

A FILCAMS-CGIL FISASCAT-CISL UILTUCS –UIL


nazionali e territoriali loro sedi

Nella giornata odierna si sono riunite la Segreteria del


Coordinamento Nazionale della CGT-CLS, la Consulta dei
Quadri Nazionale Filcams Fisascat Uiltucs con la presenza
della RSU di Sede Vimodrone ( sede ospitante ) per un
esame approfondito dei testi dell’Ipotesi di Accordo CCNL
del Terziario firmato in data 26 febbraio 2011 da
Confcommercio con Fisascat e Uiltucs nazionali.
In premessa è stata condivisa la valutazione negativa
del percorso negoziale che partendo da tre piattaforme
separate e in assenza sia di momenti unitari di
consultazione dei delegati sia di una robusta
rappresentanza unitaria al tavolo del negoziato nazionale,
ha prodotto risultati negativi e sconcertanti.
Di fatto la Confcommercio ha cestinato le tre piattaforme
presentate che comprendevano argomenti qualificanti
tipo: richieste inerenti diritti sindacali, formazione, appalti,
congedi parentali, tutela della Salute e della sicurezza delle
Lavoratrici e dei Lavoratori.
Confcommercio ha utilizzato strumentalmente la crisi, il
quadro politico attuale, l’esistenza di una situazione di
debolezza in alcuni ambiti sindacali per realizzare norme
contrattuali a suo favore, tali da pregiudicare le
rivendicazioni dei Lavoratori anche in presenza di una
futura mutazione positiva del quadro economico e politico.
Alcuni esempi:
• “la contrattazione di secondo livello …..deve
riguardare materie ed istituti che non siano già stati
negoziati a livello nazionale, secondo il principio del
-ne bis in idem-”
• “non è consentito definire o incrementare indennità o
emolumenti o premi fissi”
• l’imputazione di “abuso “ di malattia offensiva per i
Lavoratori e penalizzante economicamente.
• la possibilità di uscita dall’INPS da parte delle aziende
• La penalizzazione sui PIR per i nuovi assunti che
maturano il pieno diritto dopo 48 mesi
Norme che ingabbiano la contrattazione aziendale e la
renderebbero impraticabile.
I partecipanti alla riunione odierna , esprimono
all’unanimità
parere negativo e contrario
all’ Ipotesi di accordo sottoscritta.
La Segreteria e la Consulta Quadri dichiarano una
azione di protesta
nelle oltre 50 sedi di lavoro della CGT-CLS.
Le modalità ed il calendario delle assemblee in
preparazione dello sciopero e per la prevista
consultazione unitaria di tutte le Lavoratrici e i
Lavoratori verranno definite dall’Esecutivo Nazionale
CGT-CLS convocato per il giorno 7 marzo 2011 alle
ore 10,30 presso la sede di
Vimodrone.
Vimodrone 1 marzo 2011

La Segreteria del Coordinamento CGT - CLS

La Consulta Quadri Filcams Fisascat Uiltucs

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