di

12 Eventi
Mimmo
Attanasi dimmitutto@teramani.info
dic 2010

La Cioccolata
del ghiaccio, giochi e animazione e un’area cultura, con l’allestimen-
to di una mostra, un laboratorio e una gustosa libreria. La fruizione
SATIRA

delle attività ludiche e delle animazioni, sono totalmente gratuite per

il pubblico; inoltre, l’organizzazione ha previsto ulteriori attività di in-
trattenimento e formazione come laboratori del gusto, presentazioni

Maestro, quand’è che

di prodotti tipici e degustazioni. Tutto ciò però è accaduto, purtroppo,
soprattutto per quel “totalmente gratuite per il pubblico”, non qui

cambieranno le cose?
da noi, mo ce li friche, ma a Fiumicino, in provincia di Roma (nov
2010 – http://www.agendaeventi.com/scheda-evento.asp?id=3954).
Pare, invece, che l’indotto creato dall’intera operazione commer-

P
ciale teramana abbia portato a un incremento di vendite nei bar e
pasticcerie circostanti; scontrini raddoppiati per il classico espresso
er questo articoletto di costume debbo, innanzitutto, ringrazia- da consumare in piedi come i cavalli, appoggiati al bancone: ma
re i nostri solerti amministratori locali. Con una piccola parte quante paste alla crema in meno hanno battuto le cassiere durante
delle tante iniziative in cartellone per il periodo natalizio, mi una sbronza di cioccolata
hanno permesso di fare una semplice copia & incolla, visitan- durata quattro giorni?
do le pagine web di alcune organizzazioni, che si occuperanno delle Queste chiacchiere,
manifestazioni previste per le feste più attese dell’anno. Comincia- naturalmente, non vanno
mo subito con l’indossare un bel paio di pattini scivolando via oltre il misero tentativo di
nella mischia cimentarsi in un effimero
come se fossimo allo Skating at Rockefeller Center di Nuova York. esercizio di gossip da
Unico requisito per l’istallazione della pista di “ghiaccio” fornita dalla quattro soldi. Sia chiaro
Noice è una superficie pia- che se qualcuno, pur
na (http://www.noice.eu/). legittimamente, leggendo
La pista di pattinaggio su queste righe si stesse
ghiaccio sintetico ecologi- chiedendo ad alta voce:
ca Xtraice viene usata con “Ma qui da noi sarà sempre così, non cambierà mai nulla?!”,
normalissimi pattini a lama. sappia, costui, che chi scrive non ha una risposta e, quel che è
Ecco quindi che la piazza peggio, probabilmente, non sa neanche formulare una domanda.
di un prestigioso centro Potrei azzardare, ma preferisco ardire di scomodare un maître à
storico diventa il suolo penser; una guida morale e intellettuale che, con i suoi discorsi, ha
in passato orientato e influenzato intere generazioni. Un pontificato
travolgente, in un umile bivacco presso uno dei chioschetti per il
Direttamente dalla fiera ideale per creare l’atmosfera ristoro del viandante, in Piazza Garibaldi.

dell’agricoltura, rimesse natalizia del freddo Nord. La pista

le bestie nelle stalle e
i trattori nei capannoni,
può trasformarsi nel centro prin-
cipale d’intrattenimento intorno
alla quale ruota un vero e proprio
Con l’inseparabile Peroni stretta nel pugno, compagna di mille specu-
lazioni e contemplazioni filosofiche, un bel dì, sollevò stancamente il
capo sempre reclinato, restando ancora per un istante legato al suo
tavolino, unto e appiccicoso, con un esile filo di saliva. Un imber-

hanno smontato gli stand villaggio natalizio, che spazia dalle

curiosità enogastronomiche, alle
e rimontato tutto in più tipiche bancarelle di artigia-
Piazza Martiri... nato locale. E a Teramo invece
che si fa? Si raccolgono le dritte,
i consigli della Noice, allestendo
banchi gastronomici per valorizzare e riproporre
dolci & delizie della nostra tradizione come li ‘bbuccunutte, li
pappatille, li caggiunitte, la cruccande, li sfujatelle?
Ma neanche per sogno! Direttamente dalla fiera dell’agricoltura,
rimesse le bestie nelle stalle e i trattori nei capannoni, hanno smon-
tato gli stand e rimontato tutto in Piazza Martiri, in trepida attesa
della carovana della Festa del Cioccolato, Art & Ciocc: il tour dei
cioccolatieri. Un progetto di aggregazione e d’intrattenimento, un
evento culturale, ludico e commerciale, che prevede l’allestimento
di un caratteristico villaggio goloso composto da un’area expo, con
stand per le aziende espositrici, un’area divertimento, con una pista
be giovinetto ebbe a osare di accostarsi all’orecchio dell’oracolo,
ostentando confidenze che mai avrebbe potuto meritare, per porre
timoroso la domanda che lo angosciava nelle notti insonni. Il mae-
stro, dapprima sospirò e poi, con ieratica rassegnazione, innalzando
le braccia tremebonde e scarnite, invocò tutti gli dèi, sia che in cielo,
sia che in terra, senza trascurare di rammentare i nomi elencati nel
calendario gregoriano. Una eco assordante pervase la quiete nel
piazzale, dove ancora zampillavano le fresche acque di una fontana
monumentale, prima che le tappassero la bocca dei tubi con una
palla di bronzo.
Stessa sorte presto sarebbe occorsa anche al divino vate il quale,
però, ebbe il tempo e la volontà di vaticinare, in risposta al giovine
virgulto, una leggendaria frase giunta ai posteri per sormontare chis-
sà quanti altri confini nel tempo e nella storia degli umani.
”Maestro, quand’è che cambieranno le cose in questa città?”, mor-
morò il fanciullo.
“Quande lu c...ze matte l’ogne?!”. n