Valida la delibera assembleare che rappresenta lo sviluppo logico dell'ordine de
l giorno (Cassazione civile n. 21449/2010)
In base all’art. 1105, comma 3, c.c., dettato per la comunione in generale ma appl icabile al condominio in virtù del rinvio contenuto nell’art. 1139 c.c., tutti i con domini devono essere preventivamente informati dell’oggetto della deliberazione as sembleare (il c.d. ordine del giorno). Ai fini della validità dell ordine del giorno, è necessario che esso elenchi specifi camente, sia pure in modo non analitico e minuzioso, tutti gli argomenti da trat tare, in modo da consentire a ciascun condomino di comprenderne esattamente il t enore e l’importanza, e di poter ponderatamente valutare l’atteggiamento da tenere, in relazione sia all opportunità o meno di partecipare, sia alle eventuali obiezio ni o suggerimenti da sottoporre ai partecipanti (Cass. civ. n. 13763/04; n. 1456 0/04). Con la sentenza in commento, la Corte di Cassazione prosegue nella direzione già t racciata in giurisprudenza, statuendo che per garantire la “partecipazione informa ta dei condomini all’assemblea condominiale” e, quindi, la conseguente validità della delibera adottata, è sufficiente che nell’avviso di convocazione gli argomenti da tr attare siano indicati nei termini essenziali per essere comprensibili a tutti i condomini. I giudici di Palazzo Cavour precisano ulteriormente questo principio di diritto, stabilendo che la delibera adottata dall’assemblea è da considerarsi valida anche n el caso in cui abbia un oggetto che, benché non espressamente indicato nell’ordine d el giorno, rappresenti lo sviluppo logico o logicamente ed ordinariamente connes so agli argomenti da trattare. Nel caso di specie, la Corte ha riconosciuto la validità della delibera con la qua le l’assemblea autorizzava l’amministratore ad aprire un nuovo conto corrente, una v olta saldato quello precedente in passivo, e di procedere ad uno sconfinamento. Tale autorizzazione, benché non espressamente indicata tra gli argomenti dell’ordine del giorno, si presenta “non solo strettamente connessa, ma anche logicamente con sequenziale” agli argomenti da trattare, che comprendevano la nomina di un nuovo a mministratore e l’approvazione del rendiconto relativo alla precedente gestione.