Sei sulla pagina 1di 1

Ripartizione delle spese nel condominio parziale e legittimazione processuale

dell’amministratore (www.blogcondominio.com)
(Tribunale di Roma, sentenza del 02.09.2010 n. 17834 – Avv. Giuseppe Nuzzo)

La sentenza in commento affronta il problema della ripartizione delle spese per la


manutenzione di una terrazza con funzione di copertura dell’edificio
condominiale, al fine di eliminare alcune infiltrazioni d’acqua piovana.

Nel caso di specie, il Condominio risulta costituito da due palazzine (A e B), mentre
la terrazza da riparare funge da copertura alla sola palazzina B: si tratta, in altri
termini, di un tipico caso di condominio c.d. parziale, in cui la proprietà di un bene
comune è limitata ad alcuni soltanto dei condòmini.

Il Tribunale di Roma coglie l’occasione per alcune precisazioni:

- per quanto attiene alla riparazione della terrazza, trova applicazione l’art. 1126 c.c.:
il soggetto tenuto alla relativa manutenzione e ricostruzione è il Condominio, quale
rappresentante di tutti i condòmini obbligati, con riparto delle spese in base ai criteri
fissati dal citato articolo del codice civile;

- l’amministratore ha la rappresentanza processuale dell’intero condominio anche


quando, come nel caso di specie, si tratti di cose destinate a servire solo un gruppo di
condòmini;

- in caso di condominio parziale, nell’ambito dei soli rapporti interni ai condòmini, la


decisione del giudice sarà circoscritta, quanto agli effetti, ai soli soggetti interessati,
cioè al gruppo dei condòmini (quelli della palazzina B) che traggono utilità dalla
parte comune (la terrazza con funzione di tetto).

In sostanza il Giudice romano, ribadendo un principio già affermato dalla Cassazione


(sentenza n. 651/2000), ha stabilito che:

“in tema di condominio c.d. parziale, non sussiste il difetto di legittimazione


passiva in capo all’amministratore dell’intero condominio, quale unico soggetto
fornito di rappresentanza processuale in ordine a qualunque azione concernente le
parti comuni dell’edificio (art. 1131 c.c.), ma si verifica la restrizione degli effetti
della sentenza, nell’ambito dei rapporti interni, ai soli condòmini interessati.

Consulta il testo della sentenza su www.blogcondominio.com

Potrebbero piacerti anche