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L’AZIENDA ULSS 9

DI TREVISO
Pietro Paolo Faronato
DIRETTORE SANITARIO
Popolazione e territorio di
riferimento

Popolazione residente
396.562 al 31-12-2005 Veneto
414.503 al 31-12-2009
scostamento: + 17.941 unità (+ 4,5%)
Estensione: kmq 985,94
densità: 420 ab./kmq

4 Distretti
11
15
Il valore aggiunto
Organizzazione
aziendale
Strutture Operative
Strutture Operative

4 DISTR. SOCIO 2 SEDI 1 DIP. 1 DIP. SALUTE


SANITARI OSPEDALIERE PREVENZIONE MENTALE

13 DIP. 4 DIP.
4 DIP.
SERVIZI SOCIALI STRUTTURALI STRUTTURALI
FUNZIONALI
SANITARI AMMINISTRATIVI
SANITARI

3 CASE DI 1 OSPEDALE
1 DIP. FUNZIONALE CURA PRIVATE
AMMINISTRATIVO RIABILITATIVO
ACCREDITATE
Missione

Rispondere ai bisogni di salute della comunità,


erogando prestazioni di assistenza sanitaria, socio-sanitaria e
sociale così come definito dalla programmazione regionale,
secondo principi di buon andamento dell’ amministrazione, e
orientando la propria organizzazione alla centralità della
persona, all’unicità dell’Azienda e alla dimensione
multiprofessionale dell’intervento, in un contesto idoneo
a garantire equità nel trattamento e nell’accesso ai servizi.
Visione

La visione consiste nel riconoscersi quale parte del


sistema sanitario e sociale della Regione del Veneto,
orientato al miglioramento continuo della qualità
dell'assistenza e alla risposta ai bisogni complessi ed
articolati dei propri cittadini, mantenendo sempre alta
l'attenzione sulla competenza professionale degli operatori
e sull’innovazione tecnologica, gestionale e sulle migliori
pratiche cliniche e assistenziali.
PAL 2010-2012
Gli obiettivi strategici
Gli obiettivi strategici
Gli obiettivi strategici
Gli obiettivi strategici
Gli obiettivi strategici
Treviso

1.079 letti

Ospedale per
acuti

DEA (118)
Oderzo

176 letti

Ospedale
per acuti

Sede di
sperimentazi
one di
modelli
gestionali
Motta di Livenza

120 letti

Ospedale
riabilitativo di
alta
specializzazione

Sede di
sperimentazion
e di modelli
gestionali
  2007 2008 2009
DIPENDENTI 4.240 4.581 4.645

MMG,PLS,SAI,CA 486 507 529


RICOVERI (ordinari e
diurni) 72.950 70.914 69.161

ACCESSI AL P.S. 115.227 119.472 117.937


Ricoveri Ordinari

53.150 53.472
51.143
52.000
42.000 34.822 35.074 34.000

32.000 24.647

22.000 16.608

12.000 6.621 7.219 6.851


3.364

2.000
2007 2008 2009 I sem 2010

Totale Treviso Oderzo


Ricoveri diurni

15.000
12.417

10.173 10.653 10.728

10.000 8.685 8.633

5.152
4.093
5.000
2.244 2.095
1.968
1.059

0
2007 2008 2009 I sem 2010

Totale Treviso Oderzo


Prestazioni specialistiche
per esterni

4.136.310 4.209.453

4.000.000 3.666.855
3.384.205
3.243.179

3.000.000 2.739.242
2.241.993

1.842.026
2.000.000

1.000.000
176.864 165.906
161.235 82.900

0
2.007 2.008 2.009 I sem 2010

Totale prestazioni di cui di laboratorio di cui radiologiche


Parti Anno 2009

4000
3500
3000
2500 2614

2000 1994

1500
1000
620 1241
500 964
277
0
parti vaginali parti cesarei totali

oderzo treviso

DRG 370 DRG 371 DRG 372 DRG 373 DRG 374 DRG 375
Attività di screening oncologico

Tasso di
Invitati Risultati
adesione
•3.700 colonscopie
Screening tumore •Individuate 2.000 lesioni
93.200 75,6%
colon-retto precancerose
•Cancri scoperti 183
Screening •1.200 approfondimenti
49.000 78%
mammografico •Cancri operati 122 (70% T0-T1)
Screening •930 approfondimenti
35.704 56,8%
citologico •Cancri operati 4
IL TERRITORIO
IL DISTRETTO SOCIO SANITARIO

E’ la Struttura Aziendale deputata alla


erogazione della Assistenza Primaria.
Prende in carico la persona e la famiglia, dalla
nascita all’età anziana.
E’ in stretto raccordo con la comunità di
riferimento attraverso Comitato di Sindaci,
associazioni, Scuola, Portatori di Interesse.
IL TERRITORIO
e IL DISTRETTO SOCIO SANITARIO
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Le Principali Aree
di intervento
Di arg iale

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e

Età Evolutiva e
famiglia
I SERVIZI PRINCIPALI DEL
DISTRETTO

Servizi Minori
Amministrativi Mamma bambino

Assistenza Dipendenze
domiciliare patologiche

Disabilità

Consultorio Giovani
familiare
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LA RETE TERRITORIALE

ULSS/Ospeda
le e Comuni

Medici di
Famiglia
(MMG. e PLS.)

Altri Enti
(Provincia,IPAB,
Sindacato, ecc.)

Cittadini
IIIº Settore
IL TERRITORIO
DISTRETTI SOCIO SANITARI

Cure Sanitarie Domiciliari e Distrettuali (continuità – integrazione –


Condizione di Fragilità e Fine Vita)

Pazienti ADI (Assistenza Domiciliare Integrata)


10.000 8.704 8.912

7.363
8.000

6.000
2.692 2.636
4.000 2.201
1.865
2.147 2.218
2.006 1.986 2.072
1.672 1.625 1.859

2.000

0
2.007 2.008 2.009

N. Pazienti DSS1 DSS2 DSS3 DSS4


IL TERRITORIO
DISTRETTI SOCIO SANITARI

LA SANITÀ PENITENZIARIA
Per effetto del DPCM 01/04/2008 il Distretto
di Treviso gestisce l’assistenza sanitaria
all’interno della Casa Circondariale e
dell’Istituto Penale Minorile:
•Assistenza primaria
•Assistenza specialistica
•Assistenza psicologica
•Assistenza ai tossicodipendenti
•Collegamento con il Sistema di Emergenza e
con i servizi ospedalieri
SERVIZI DIURNI DEL TERRITORIO
DELL’A.U.l.s.s. n. 9 - 2009
17 CEOD

6 CDD

6 Laboratori diurni delle


Comunità Alloggio
SERVIZI RESIDENZIALI DEL
TERRITORIO DELL’A. U.l.s.s. n.9
2009
11 Comunità alloggio
5 Gruppi appartamento

Polo Disabilità
LA CITTADELLA
DELLA SALUTE
INDIVIDUAZIONE AREE
CITTADELLA SANITARIA

AREA SERVIZI
DI DIREZIONE

AREA FORMAZIONE
AREA ATTR.RE AREA OSPEDALIERA
RICETTIVE
AREA TECNOLOGICA

AREA
DISTRETTUALE
DISTRIBUZIONE SEDI CITTA' DI TREVISO
Via Pisa
Villa dal Bo' ECONOMATO
SERVIZI SOCIALI
Via Montello
CONSULTORIO
La Madonnina
PREVENZIONE

Borgo Cavalli
DIREZIONE

Viale D'Alviano Via Biscaro


MATERNO PRELIEVI
INFANTILE ANAGRAFE

Palazzo Moretti
DISTRETTO

Via Terraglio
PERSONALE/CONVENZIONI
RAGIONERIA/SERVIZI SOCIALI

Proprietà Comodato gratuito 50Locazione


IPOTESI DI PROGETTO

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Il programma comporta:

la costruzione di un edificio ad alta tecnologia con settore operatorio


centralizzato ed integrato con degenze intensive e semi-intensive;

la riconversione dei volumi esistenti in strutture più moderne idonee


all’erogazione di prestazioni sanitarie più efficienti;

l’accorpamento in una unica sede delle attività sparse nel territorio;

il mantenimento dell’indice volumetrico esistente con qualche minima variazione,


trascurabile;

la realizzazione di una zona a verde (circa 4 ettari) che qualifica il Presidio


Ospedaliero, il fiume Sile ed il contesto cittadino in generale, permettendo anche la
realizzazione di un percorso ciclo-pedonale di collegamento tra le zone cittadine
“Madonna Grande” – “Prà dea Fiera”;

la riduzione degli spazi per attività sanitarie conseguenza e frutto


della ottimizzazione delle strutture per riadattare i volumi residui ed attività
amministrative ora distribuite in altre sedi;

la riqualificazione di un’area in abbandono (ex Vetrelco) per l’utilizzo consono


alla zona di pregio a cui appartiene, area per la formazione

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