Perché una giornata dell’arte?

Per invogliare gli studenti ad avvicinarsi

al mondo dell’arte in ogni sua
espressione come la musica,la danza,
la pittura, i graffiti destinando il ricavato
ad associazioni benefiche.
 Com’era organizzata ?
Il centro storico apre le porte ai giovani,
offrendo una vetrina alle loro competenze
e passioni. L'occasione sarà la Giornata
dell'arte e della creatività studentesca,
organizzata dalla Consulta provinciale con
il patrocinio di Comune, Provincia e Usp.
L'appuntamento, curato da Marica
Musesti, è per sabato 22, dalle 8.30 alle
14 circa.
Cosa abbiamo fatto come classe ?
Purtroppo niente perché non siamo riusciti
ad organizzarci, ma sicuramente l’anno
prossimo parteciperemo in modo più
diretto.
 A cosa è servita?
A farci avvicinare alle espressioni
dell’arte,divertendosi insieme, conoscendo
persone nuove e scoprendo la nostra
città.
 Cosa ti è piaciuto di più ?
Non siamo riusciti a vedere molto, ma la
cosa più bella è stato il concerto al
Broletto dove si sono esibiti studenti
suonando brani famosi.
 La dislocazione in vari punti del centro è
stata una buona soluzione ?
Si,perché ci ha aiutato a scoprire gli altri
volti della nostra città. E soprattutto ad non
ammassare tutti quanti in un solo punto
rendendo difficile l’osservazioni di
banchetti.
 Ci sono stati problemi ?
• No, non ci sono stati problemi di
organizzazione. Anzi la giornata è riuscita
molto bene, gli unici disguidi forse sono
stati personali.
 Hai socializzato con studenti di
altre scuole o classi ?
• Sì. C’erano molte persone con cui
solitamente non entriamo in contatto.
Questo è un altro dei lati positivi di questa
giornata, il socializzare con altre persone.