splicing al 5' che presenta una regione di complementariet con lsnRNA U1, mentre il sito di ramificazione e il sito di splicing al 3' interagiscono, rispettivamente, con le proteine BBP e U2AF. (B) La snRNP U2 scalza la proteina BBP sfruttando linterazione complementare tra il sito di ramificazione e la snRNA U2. (C) Il complesso ternario costituito dalle snRNP U4, U5 e U6, per mezzo di specifiche interazioni proteinaproteina, funge da ponte tra le snRNP U1 e U2 avvicinando i siti di splicing al 5'e al 3'. (D) La snRNP U6 scalza la snRNP U1. (E) In seguito al rilascio della snRNP U4 si ha linterazione tra le snRNP U6 e U2,
per mezzo di regioni di complementariet tra i
rispettivi snRNA. Si forma cos lo spliceosoma attivato (complesso B*) che catalizza la prima reazione di trans-esterificazione che porta al complesso C1 (F). A questo punto si ha la seconda reazione di transesterificazione (G), che porta alla concatenazione degli esoni e al rilascio dellintrone sotto forma di struttura a forma di cappio (lariat) che viene successivamente linearizzato e degradato. LmRNA maturo viene rilasciato e le snRNP riutilizzati per lo splicing di un altro introne (H).