Valentina, i gemelli-goccia-dacqua e poi Valentina era sparita. Un attimo cera e un attimo dopo non cera pi traccia n di lei n della sua canoa. Dai, non fare la scema!, aveva strillato Milo, pensando che si fosse nascosta dietro una roccia, per fargli uno scherzo. Ma niente. Allora, sera messo a pagaiare come un forsennato fino alla caletta e aveva arrancato, trascinando la sua gamba secca, lungo le scale che portavano alla villa. Valentina s persa, aveva detto, quasi senza fiato. Lhai persa, lo aveva corretto il padre, mentre saliva precipitosamente su una barca e chiamava aiuto per cercare sua figlia. Milo ci aveva provato a seguirlo ma lui gli aveva fatto segno di no, che non ce lo voleva. Che vieni a fare? Hai gi fatto il danno e poi saresti solo dintralcio, aveva mormorato. Non lo voleva. Come sempre.
Scuole Secondarie
Traccia
Valentina e Milo sono due gemelli quattordicenni, uniti da un legame profondo ma
anche molto diversi di carattere. Il padre
preferisce Valentina e ripudia Milo, ragazzo introverso e fisicamente debole: dalla
nascita, ha una gamba secca che gli impedisce di camminare fluidamente e che lo rende un figlio difettoso, inadeguato alle aspettative del padre. La storia comincia con la scomparsa di Valentina. Cosa le successo? Milo decide di andare a cercare sua sorella, nonostante le sue insicurezze, nonostante la gamba secca
e la scarsa fiducia che suo padre ripone
in lui. Forse potrebbe cominciare ripercorrendo il tragitto fatto in canoa? Soprattutto, Milo scoprir di essere capace di coraggio e di iniziativa? E suo padre cambier idea su di lui?