Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Indice
Introduzione........................................................................................................ 3
Perch questo report migliore degli altri?....................................................5
Sii professore, non studente............................................................................7
A cosa serve la crescita personale?.................................................................9
1 Scegli su cosa focalizzarti.............................................................................12
Partiamo dalle basi........................................................................................ 12
I fili invisibili che governano la tua vita..........................................................16
Attenzione: la matrice la causa di ogni fallimento......................................21
Come avere successo in 3 passi.....................................................................25
Come trovare il tuo obiettivo......................................................................... 29
Come focalizzarti sui giusti obiettivi..............................................................30
Obiettivi binari e continui..............................................................................33
9 domande per definire un obiettivo.............................................................35
Come raggiungere il successo in 3 passi........................................................46
Crea la tua costituzione................................................................................. 50
E se morissi fra 6 mesi?................................................................................. 52
La visualizzazione mentale............................................................................. 53
Come creare l'abitudine al successo.................................................................55
Perch un'abitudine importante?...............................................................56
I principi di un'abitudine................................................................................ 58
Introduzione
Ciao! Mi chiamo Stefano Mini e amministro Mindcheats.net, ti ringrazio per la
fiducia e per aver scaricato questo report su come trovare e raggiungere i pi
grandi obiettivi della tua vita. Nei prossimi capitoli imparerai:
1. Come capire quali sono i principi della tua vita, le norme morali su cui
basi le tue azioni.
2. Come capire cosa ti rende veramente felice.
3. Come definire un obiettivo chiaro, preciso, raggiungibile e coerente con
la tua morale.
4. Come raggiungere l'obiettivo che hai definito, anche il pi ambizioso,
senza sentirti mai confuso.
5. Come mettere ordine nella tua vita e nella tua giornata quotidiana.
6. Come non farti fermare dagli ostacoli che si frappongono fra te e il tuo
successo.
7. Come creare e mantenere un'abitudine positiva e potenziante.
Come vedi, un'agenda molto densa. Ti aiuter grazie a uno report di oltre
10.000 parole, pi 5 esercizi pratici che ti aiuteranno a definire e raggiungere il
tuo obiettivo. Partir dalle basi e passer gradualmente a concetti pi avanzati,
sempre con un linguaggio semplice e diretto, senza fronzoli. Metter da parte
le lezioni teoriche e mi concentrer sulla pratica, sugli esercizi, sulle tecniche.
4
Questo report nasce da anni di esperienza sul campo, dai miei errori e dai miei
successi, da decine di libri belli e brutti che ho letto sulla crescita personale. Ho
messo insieme i problemi pi bastardi, le tecniche migliori per risolverli e i
consigli delle persone che hanno raggiunto il successo: gente come Steve Jobs,
Jeffery Bezos (fondatore di Amazon) e Joanne K. Rowling. Ho letto le loro storie
e ho scoperto una serie di punti in comune, tratti che distinguono una persona
che raggiunge gli obiettivi da una che non sa cosa vuole dalla vita.
Quindi questo un report pratico che puoi usare sul campo, non un manuale
teorico nato dalla mente di qualcuno che non ha mai dovuto applicare le
tecniche di cui parla. Potresti aver letto anche tu quelle guide: tutto fumo e
niente arrosto, arrivato all'ultima pagina hai un gusto amaro in bocca. Le
domande che avevi ti sono rimaste, l'autore ha girato intorno agli argomenti
senza affrontarli direttamente. Io non voglio prenderti in giro: ti ringrazio per
aver scaricato il mio report e rispetto il tuo tempo, quindi andr sempre dritto
al punto. So che tu non hai tempo da perdere a leggere gli inutili monologhi di
un tizio qualsiasi che ama sentire il suono della sua voce. ;)
C' tanta carne al fuoco in questo report, come puoi vedere dal numero di
pagine. E non potrebbe essere altrimenti, visto l'obiettivo che mi pongo:
aiutarti a trovare degli obiettivi chiari e insegnarti a raggiungerli. Se sei confuso
e non sai cosa vuoi dalla vita, troverai il mio ebook pratico ed efficace.
queste informazioni per renderle interessanti alla classe. Pensa alle domande
che potrebbero fare e ai dubbi che sorgerebbero. Alla fine di ogni capitolo fai
un riassunto mentale dei concetti principali e, se qualcosa non torna, rileggi il i
paragrafi che non ti ricordi. Se adotti questa mentalit, sarai pi attento e
assorbirai pi informazioni.
Un'altra cosa che non dovresti fare leggere questo report come un romanzo,
ossia dall'inizio alla fine. In un romanzo i capitoli si susseguo in ordine logico e
non puoi saltare da una parte all'altra, non capiresti niente. In questa guida
seguir sempre un filo logico, ma ho strutturato ogni capitolo per essere
indipendente e autonomo. Probabilmente leggerai il report dall'inizio alla fine
la prima volta, perch sei curioso di sapere tutto nel modo pi semplice e
veloce possibile. Perfetto, significa che sei motivato!
Ma una volta che sei arrivato all'ultima pagina, non cancellare il file dal
computer. Anche con la giusta mentalit da professore la tua mente non in
grado di ricordare tutte queste informazioni dopo una sola lettura, e perderesti
tutti gli esercizi. Una volta che hai capito la struttura fondamentale del report,
usa e vai a rileggere le diverse tecniche che ti spiego quando ti serviranno di
pi nella vita. Fai gli esercizi quando ti servono, leggi il capitolo sulla
motivazione quando senti di non averne alcuna. Le informazioni che troverai in
queste pagine non scadono: sono utili adesso cos come saranno utili fra dieci,
venti, cento anni. Potrai passare il manuale ai tuoi nipoti e le informazioni
saranno ancora attuali e utili nel 2060.
9
tutti i giorni e crea dei principi che ti aiutano a migliorare un aspetto della tua
vita. O per dirlo in poche parole:
La crescita personale costruisce un'autostrada fra te e il tuo successo.
Dove per successo non intendo fama, ricchezza, stadi gremiti di gente che
urla il tuo nome in lacrime. Il successo sinonimo di felicit ed definito in
maniera diversa da ogni persona. Alcuni esempi di successo sono:
Sposarsi e mettere su una famiglia.
Andare in Africa e aiutare i bambini del terzo mondo.
Aiutare la tua comunit a proteggere l'ambiente.
Mandare i figli all'universit.
Correre una maratona.
Diventare un imprenditore.
Questi sono solo alcune delle tante definizioni possibili di successo, le tue quali
sono? Vai in fondo a questo report e fai l'esercizio 1 per scoprirlo.
Voglio sottolineare che successo non solo in ambito economico, successo
non un buon lavoro, fama, soldi. Successo tutto quello che ti rende felice.
Se vuoi sposarti, allora per te quello il successo. Ogni volta che user la
parola successo, ricordati che ha un significato pi vasto di quello che credi.
Fino al secolo scorso, raggiungere il successo non richiedeva chiss quale
11
tecnica: bastava un po' di buon senso e del sano lavoro. Adesso non pi cos,
perch gli standard e la competizione si sono alzati. Nella frenetica societ
moderna siamo sempre in competizione con gli altri e questo ci porta stress,
problemi e un ritmo insostenibile. Non sto dicendo che per raggiungere i tuoi
obiettivi devi fare a gare con gli altri, ma che la strada sempre pi tortuosa se
non sai come spianarla.
Se il traguardo a dieci metri, non ti serve chiss quale pianificazione per
raggiungerlo. Ti alzi dalla sedia e cammini. Ma se il traguardo distante
cinquanta chilometri, ti serve una strategia per raggiungerlo senza stramazzare
al suolo a met strada. Devi fare i tuoi calcoli e studiare un percorso efficace.
Grazie alla societ moderna, il traguardo sempre pi distante.
per questo che ti senti confuso, per questo che non importa quanto ti
impegni, hai la sensazione di essere fermo al punto di partenza. Questa
sensazione demotivante e molli tutto. Pensi che il successo non sia alla tua
portata. Sbagli: il successo alla tua portata eccome, ma devi usare le tecniche
giuste.
Con questo manuale ti aiuter in ogni passo, dalla definizione degli obiettivi
alla loro realizzazione.
12
dispiace ma non questo il mio lavoro: io non sono un tassista, sono quello
che ti d la bicicletta. Hai uno strumento per raggiungere la meta pi
efficientemente che a piedi, ma se non pedali farai comunque poca strada. ;)
L'analogia con la bicicletta mi porta a un altro punto: impegnarti con le
tecniche sbagliate ti porter pi avanti che non impegnarti con le tecniche
giuste, perch il pedone che cammina fa pi strada del ciclista che non ha
voglia di pedalare. Non prendere questo report come un'occasione per vivere
come un principe senza faticare, a meno che tu non sia qualche principe arabo.
Questo report invece per te se:
Senti che ti manca un obiettivo, non sai cosa fare nella tua vita, ma sei
pronto a impegnarti.
Hai un obiettivo, ma nonostante i tuoi sforzi non fai progressi.
Hai la motivazione ma non hai le tecniche per sfruttarla e raggiungere la
felicit.
In questi casi, l'ebook ti aiuter.
Se hai fatto l'investimento di scaricare questo report immagino tu abbia gi
una certa motivazione: sai di poter fare grandi cose se ti impegni con gli
strumenti giusti. Sei pronto a faticare e a investire il tuo tempo per raggiungere
la felicit, non vedi l'ora di iniziare a lavorare sui tuoi obiettivi. Sai che non sar
facile, ma puoi farcela. Se questo il tuo caso, ottimo! Hai la giusta mentalit e
14
molte persone non capiscono. Non vogliono investire, non vogliono faticare, si
accontentano di viaggiare in prima. Questo lo stato di apatia, di
insoddisfazione, di quieto malessere che prova la maggior parte delle persone.
Sono persone che si accontentano del minimo indispensabile, persone che
sopravvivono senza volere qualcosa di pi.
Le hai incontrate anche tu, quelle persone che dicono non provarci,
impossibile. Quelle persone che smorzano il tuo entusiasmo, tagliano le game
ai tuoi progetti, assassinano silenziosamente i tuoi sogni. Sono quelle persone
che danno la colpa al tempo, al governo, alla crisi, alla nuova generazione.
Sono quelle persone che non vogliono ammettere le loro colpe. Tu da quale
parte vuoi stare?
Lamentarti perch il mondo ce l'ha con te, o
Avere successo anche se il mondo ce l'ha con te.
una questione di atteggiamento, il momento perfetto non arriver mai. Sia
Steve Jobs che Bill Gates hanno iniziato la loro carriera nel garage di casa. Eh
ma all'epoca non c'era concorrenza, adesso diverso.
Mark Zuckerberg diventato uno degli uomini pi potenti del mondo creando
un sito internet quando tutti dicevano che di siti internet ce n'erano anche
troppi, e il mercato dei social network era un monopolio di Myspace. Eh ma
lui era americano, in Italia c' la crisi.
16
20
Vedi come una sola credenza ha un effetto valanga che si ripercuote su vari
aspetti della tua vita? Il tuo cervello vuole avere ragione e odia le
contraddizioni, perch significa che un principio sbagliato. Quando l'inconscio
elabora un'informazione che potenzialmente contraddice un principio, il filtro
la scarta. Allo stesso modo, quando un principio minore contraddice un
principio superiore, l'inconscio scarta il primo. Per questo motivo fare
affidamento sulle semplici tecniche non pu funzionare: quando una tecnica
contraddice la matrice, viene scartata.
Per questo se vuoi avere successo e un chiaro obiettivo devi cambiare le tue
24
Pi facile dirlo che farlo, la maggior parte delle persone non hanno idea di
come pianificare la vita in maniera strategica perch nessuno ti ha mai
insegnato a farlo, un'arte che viene ripudiata dalla societ. Fin da bambino ti
hanno sempre detto cosa devi fare: vai a scuola, fai la verifica, prendi bei voti,
studia, vai all'universit, ascolta il professore, fai quello che ti dice, trova un
lavoro, trova un capo che ti dia degli ordini. In nessuno di questi passi puoi
decidere cosa fare e come farlo. La scuola standard, a 14 anni devi scegliere
che scuola superiore fare, se vai all'universit puoi scegliere la facolt. Ma a 14
anni non puoi scegliere per conto tuo, e la scelta universitaria dettata dalla
necessit o da una passione pi o meno effimera. Quando sei pressato dalla
societ a trovare il tuo primo lavoro, non pensi alla carriera dei tuoi prossimi 50
anni.
La confusione riguardo al tuo futuro e la mancanza di progressi nella
realizzazione dei tuoi obiettivi sta qui: non sei in grado di pianificare
strategicamente la tua vita. Non sto dicendo che devi mettere nero su bianco
ogni giorno della tua esistenza da qui al funerale, ma devi avere uno schema da
seguire sul quale baserai le tue decisioni.
Per chiarirti le idee devi creare un piano a lungo termine.
Questo non significa che devi seguire un percorso standard e senza creativit,
non devi diventare una macchina che segue il percorso ideale senza pensare.
Anzi, al contrario: avere una struttura fissa ti dar la possibilit di esprimere al
27
3. Azione.
Devi eseguire queste fasi in ordine, altrimenti non avrai successo e non
realizzerai mai i tuoi sogni. Pi avanti ti spiegher in dettaglio ognuno di questi
passi e in che modo contribuisce al tuo successo. Uno dei principi pi
importanti che ti voglio trasmettere in questo ebook :
Senza pianificazione non arriverai mai da nessuna parte.
Quando fai qualcosa, fatti sempre la domanda: so dove voglio arrivare, e so
come arrivarci? Se la risposta no, fermati: devi pianificare di pi.
Per ognuno dei tuoi obiettivi applica questi tre passi e lo raggiungerai. Ma qui
sorge la domanda: come trovo il mio obiettivo?
29
31
conto dell'errore che stai commettendo: pensi di non essere portato per
raggiungere gli obiettivi e butti tutto alle ortiche.
Quindi, qual il numero giusto di obiettivi che devi avere in un dato momento?
La risposta : due obiettivi maggiori. Gli obiettivi maggiori, da non confondere
con gli obiettivi primari di cui ti parlo nell'esercizio 2, sono quelli che
rispondono alla domanda: cosa voglio fare fra 10 anni? Sono quindi le
ambizioni a lungo termine che richiedono un lavoro intenso e prolungato,
quelle che richiedono un piano strategico.
Prendi la lista dell'esercizio 2 e chiediti quali degli obiettivi che hai trovato puoi
pensare di realizzare fra 10 anni almeno: pu essere un obiettivo lavorativo, di
famiglia o personale, non importa. Fra quelli che rispondono a questa
domanda scegli i due che hanno un punteggio pi alto nella scala da 1 a 5 che
hai appena usato: quelli sono i due grandi obiettivi sui quali vuoi concentrarti.
Nel resto del report parler principalmente di questi obiettivi, ma non sono gli
unici: esistono anche gli obiettivi a medio termine, quelli che puoi completare
in meno di un anno, e quelli a breve termine raggiungibili in pochi giorni. Non
c' un limite agli obiettivi di breve termine che puoi avere, ma non dovrebbero
interferire con gli obiettivi maggiori. Un obiettivo minore potrebbe essere di
vincere il torneo di calcetto in paese, finire un videogioco difficile, un libro
particolarmente lungo, imparare qualcosa di astronomia, mettere su 10 chili di
muscoli in palestra. Questi sono obiettivi che puoi trovare con l'esercizio 2,
32
perch possono assumere solo due stati distinti: fatto o non fatto. Sono i pi
banali e quelli a cui tutti pensano quando si parla di obiettivi.
Ma esiste anche un secondo tipo, quello degli obiettivi continui. Sono gli
obiettivi del essere o del diventare, ad esempio:
1. Essere magro.
2. Vivere (essere) negli Stati Uniti.
3. Diventare pi ottimista.
Questi obiettivi sono pi complessi perch presuppongono uno sforzo continuo
una volta raggiunti, ad esempio puoi raggiungere i 70 chili (obiettivo binario),
ma se non li mantieni (obiettivo continuo) non ti servir a niente. Quando
definisci un obiettivo, chiediti se binario o continuo. Se continuo, oltre
all'obiettivo definisci anche un piano per far s che il successo duri per tutta la
vita.
Riprendiamo l'esempio dell'essere magro. Le diete famose si pongono come
obiettivo quello di farti raggiungere un certo peso. Se le segui ce la fai, ma
riprenderai i chili persi con gli interessi nel giro di qualche mese perch
definiscono un obiettivo singolo invece che uno continuato. Una dieta vera,
invece, punta al secondo tipo: non voglio solo farti dimagrire, ma voglio anche
farti restare magro. Se vuoi provare una dieta, prima di applicare i consigli
chiediti se si pone un obiettivo binario o continuato.
34
36
soldi, s.
"Voglio andare a vivere da solo e permettermi una macchina lavorando per la
compagnia Pinco Pallino come manager della logistica" risolve il problema: gi
solo quando formuli l'obiettivo pensi ai benefici finali, quelli a cui vuoi
veramente arrivare. Non pensare al mezzo, pensa al beneficio.
Benefici, benefici, benefici. Sono questi che ti daranno la motivazione.
I benefici, e un obiettivo definito. Vedere che giorno dopo giorno ti avvicini al
traguardo di per s una delle motivazioni pi grandi su cui puoi contare, se
non definisci il tuo sogno butti alle ortiche questo strumento potentissimo.
38
39
sottovautarti. Non farlo, anzi sopravvalutati e poi migliora per soddisfare le tue
aspettative.
Resta nel limite del possibile. Basati su quello che hanno fatto gli altri: puoi
voler andare sulla luna, ma nei prossimi 40 anni solo una manciata di persone
ce la far. La competizione dura. Diventare un manager della Pinco Pallino
non cos difficile: un'azienda piccola, ci sono pochi posti ma anche poca
concorrenza. Si pu fare, non ti serve essere il manager migliore al mondo. Se
volessi essere manager alla Google, invece, le cose si complicherebbero un po'.
Qui devi fare un po' di sana auto-critica: cosa sono in grado di fare? Quali sono
i miei limiti?
Ho gi spezzettato l'obiettivo?
L'obiettivo solido non motivante, anche se realistico pu essere collocato
molto avanti nel tempo: voglio fare questo e quello entro 20 anni.
troppo per la mente, un unico traguardo non basta. Poniti degli obiettivi
intermedi, delle tappe chiave nel raggiungimento del tuo grande obiettivo.
Questi sono dei traguardi psicologici che ti manterranno motivato, ti faranno
capire che sei sulla strada giusta. Ogni volta che completi un sottoobiettivo
concediti una ricompensa, un giorno di riposo e ricomincia a lavorare pi
motivato di prima.
Queste tappe sono obiettivi che possono essere completati in una o due
settimane, non di pi. Se sono pi a lungo termine, allora non hai spezzettato
abbastanza.
Se hai seguito i miei consigli, adesso il tuo obiettivo ben definito e pratico:
dovresti essere in grado di darti dei traguardi parziali quantitativi e facilmente
41
misurabili.
Se ancora il tuo obiettivo non spezzettato, vai all'esercizio 3 per scoprire
come farlo.
42
43
Ho gi spezzettato l'obiettivo?
S, alcune tappe le ho gi raggiunte, come perdere peso e costruire massa
muscolare con la palestra. Adesso sto per fare fare una mezza maratona e una
maratona nel 2014. Entro il 2015 mi serve un lavoro adeguato a supportare le
spese: mi ci sto avvicinando, ho uno discreto lavoro e sto mettendo via dei
soldi.
Mi pongo degli obiettivi settimanali per migliorare in almeno una di queste
aree.
1 Informazione
Una volta che hai definito il tuo obiettivo, devi sapere come realizzarlo (ti aiuto
in questo processo negli esercizi 2, 3 e 4). Ci sono due tipi di ostacoli che si
frappongono fra te e il successo:
1. Psicologico.
2. Reale.
L'ostacolo psicologico quello pi comune e il pi difficile da risolvere, perch
devi cambiare la tua mentalit e i tuoi principi. Pensi che non puoi avere
46
2 Pianificazione
Solo quando sai vita, morte e miracoli di quello che ti serve per raggiungere il
tuo obiettivo puoi pianificare i passi per raggiungerlo. La pianificazione
fondamentale perch senza sei come un pollo senza testa: corri senza motivo e
non vai da nessuna parte. Fai tanta fatica per niente. Se passi all'azione prima
della pianificazione ti accorgerai, magari dopo mesi di fatica, che i tuoi sforzi
sono stati vani. Come ti sentiresti? Se la tua motivazione gi vacilla, lascerai
perdere e abbandonerai l'obiettivo.
Questa la trappola pi comune delle persone motivate, che hanno un
obiettivo ma non sanno come raggiungerlo. Iniziano subito con la prima cosa
che gli viene in mente, salvo poi rendersi conto che avrebbero dovuto fare
altro. Io ho iniziato e abbandonato due romanzi perch non avevo fatto
pianificazione, con centinaia di pagine scritte buttate all'aria.
Se sei motivato potresti voler ridurre all'osso questa parte, perch sei
impaziente di cominciare e fare qualcosa di pratico. Invece devi spendere
giorni a creare un piano, o settimane per i progetti pi ambiziosi. Pi un
obiettivo complesso pi sono le cose che devi fare per raggiungerlo, non fare
affidamento unicamente sulle tue sensazioni: non la strada migliore e porta
spesso al fallimento.
Durante la fase di informazione troverai molti spunti per la pianificazione:
48
3 Azione
Secondo molti questa l'unica vera fase in cui raggiungi l'obiettivo: fai
qualcosa, inizia subito, e avrai successo. Questo anche il cavallo di battaglia di
molti motivatori che propongono strategie rapide per risolvere problemi
complessi: ignorano la fase di preparazione per passare direttamente
all'azione. Questa fase quella che ti fa sentire bene, e quella che fa vendere
agli autori il loro libro.
Ma adesso sai che non puoi usare rimedi immediati per risolvere un problema
complesso a lungo termine, devi avere delle solide radici. A volte passare
direttamente all'azione sufficiente: quando il tuo obiettivo semplice da
realizzare, non ti servono informazione e pianificazione.
Se voglio correre 10 chilometri, basta che inizio a correre oggi e tempo un paio
di mesi avr raggiunto quella distanza. Per se voglio correre una maratona in
meno di 3 ore dovr seguire un piano di allenamento e alimentazione perfetto,
per il quale non posso andare a sensazione.
Passa all'azione solo quando:
1. Hai abbastanza informazioni sul tuo obiettivo e come raggiungerlo, e
2. Hai creato un piano dove ogni passo scritto nero su bianco.
49
50
tu puoi scegliere un'altra forma. La tua costituzione tua e puoi scriverla come
vuoi, finch segui il principio della chiarezza.
concluso niente, quindi non lo farai pi. Chiamerai amici e parenti, ti godrai la
vita, cercherai di completare il tuo sogno in meno di 183 giorni.
Pensa a cosa faresti se avessi una data di morte certa e vicina: ti aiuter a
rivalutare le priorit della vita ed eliminare il rumore di fondo che non ti
permette di concentrarti su quello che veramente importante.
La visualizzazione mentale
Il dottor Charles Garfield ha studiato per anni i segreti degli uomini pi di
successo al mondo e ha scoperto una cosa interessante.
Charles lavorava per la NASA a contatto con gli astronauti ed rimasto
affascinato da come provassero e riprovassero ogni manovra a terra prima
della partenza. Ogni elemento era al suo posto, ogni gesto studiato.
Nonostante avesse un dottorato in matematica, decise di tornare all'universit
e laurearsi in psicologia per studiare le caratteristiche degli uomini di successo.
Scopr che chi ottiene risultati straordinari visualizza l'obiettivo. Lo vedono, lo
sentono, possono toccarlo e assaporarlo ancora prima di iniziare. Quando
muovono il primo passo sanno gi dove andare e come arrivarci, iniziano con
uno schema mentale preciso. Puoi sfruttare la stessa tecnica nella vita di tutti i
giorni e negli obiettivi.
Nella vita di tutti i giorni, visualizza il risultato dell'azione che stai per compiere.
Alcuni esempi:
Visualizzi un 9 nella verifica (o 30 all'esame) prima di iniziare a studiare.
53
54
che questi obiettivi non rimangano sogni nel cassetto destinati a fare muffa per
l'eternit.
Senza una nebula non ci sarebbe la stella, senza la stella non ci sarebbe la
fusione, senza fusione non ci sarebbe la supernova. Il paragone con il tuo
successo: anche se esplosivo come una supernova, devi spendere del tempo
per costruire le sue fondamenta.
Le nebule non sono fenomeni interessanti: masse di idrogeno che fluttuano
nello spazio senza uno scopo. Le stelle in s sono un po' noiose, ce ne sono
tante in giro. Creare le fondamenta per l'esplosione del tuo successo noioso,
non ti d ricompense immediate, ma obbligatorio per vedere il risultato
finale. Il processo di costruzione del successo un investimento dove fai un
sacrificio adesso per un beneficio pi grande futuro.
Prendi la tua mappa mentale: quanti di questi obiettivi ti danno una
soddisfazione in s? Quali di queste cose faresti se non avessi un obiettivo da
raggiungere? Ti rispondo io: poche. Ed normale: questo il significato di un
investimento. Sul piano logico e razionale, nessun problema. Sai che investi
adesso per raggiungere la felicit a lungo termine.
Il problema che la mente non logica e razionale ma si basa sulle emozioni.
Visto che tu prendi decisioni in base a quello che l'inconscio ti dice, se la parte
irrazionale della mente non convinta dal piano, non raggiungerai il tuo
obiettivo. L'inconscio ha un orizzonte temporale a breve termine: fare quello
che ti piace al momento. Per questo non hai mai voglia di studiare, per questo
andare al lavoro non un piacere. Stai sacrificando la tua contentezza a breve
57
termine per una felicit maggiore sul lungo periodo. Ma la tua mente non
condivide questa razionalit.
Per questo molte persone raggiungono i loro obiettivi solo se qualcuno li
obbliga: il professore, la pagella, il capo, i genitori, la societ. Ma nessuno ti
obbliga ad arrivare al successo, perch il successo intimo e personale. Devi
quindi trovare un altro stimolo per sopraffare la mentalit concentrata sul
piacere quotidiano dell'inconscio e puntare a qualcosa di pi. In pochi lo
capiscono, e ancora meno lo fanno.
Lo stimolo l'abitudine. Questa definizione poco chiara, quindi ecco come
devi considerare un'abitudine: il pilota automatico della mente. Quando su un
aereo il comandante inserisce il pilota automatico con i parametri giusti, si
rilassa e pensa ad altro: il sistema computerizzato far tutto da solo senza il suo
intervento. Un'abitudine ben costruita ti porter alla meta senza che tu ci
debba pensare. Rimuovi l'ostacolo dell'inconscio: se non ci devi pensare, la
mente non lavorer contro di te.
In questo capitolo ti insegner a costruire una buona abitudine, ossia:
impostare il pilota automatico della tua mente per raggiungere un obiettivo.
I principi di un'abitudine
Aristotele disse:
Siamo quello che facciamo ripetutamente. L'eccellenza non un atto, ma
un'abitudine.
58
Le abitudini sono una potente forza della vita e definiscono quello che sei
come persona.
L'abitudine a donare il sangue ti rende un donatore.
L'abitudine di andare al cinema di rende un appassionato di film.
L'abitudine di correre ti rende un maratoneta.
L'abitudine a disegnare ti rende un disegnatore.
Abitudine significa azione ripetuta, fare la stessa cosa pi volte. Con il tempo,
gli sforzi vanno a sommarsi per creare qualcosa di pi. Cos un uomo che corre
ogni giorni per due anni diventer un maratoneta in grado di correre 42
chilometri abbondanti, quando la maggior parte delle persone non riescono a
fare 10 chilometri.
Molte persone abbandonano le loro abitudini al caso: aspettano che la vita, o
l'inconscio, prendano una decisione per loro. Non hanno controllo sulla loro
vita, come una barca senza timone. Cos si arrivano a formare le cattive
abitudini, quelle che danno un piacere immediato ma originano grandi
problemi a lungo termine. Fra cui:
Fumare.
Mangiare troppo.
Andare al bar invece che studiare.
Nota che le cattive abitudini sono il contrario delle abitudini che ti voglio far
59
3. Desiderio.
Per avere un'abitudine potenziante ti servono tutti e tre i requisiti. Sei
fortunato, perch i primi due gi li hai. La conoscenza risponde alla domanda
Cosa voglio fare? Hai gi avuto la risposta nella prima parte del libro, quando
ti ho aiutato a definire gli obiettivi, e negli esercizi che ti hanno portato a
definire delle abitudini a supporti di questi obiettivi (soprattutto nell'esercizio
5). Ti ho poi gi parlato dell'informazione: il primo dei 3 passi per raggiungere
un obiettivo insieme a pianificazione e azione. Quindi ti manca solo il terzo:
desiderio. Ossia la voglia di fare qualcosa.
Se hai seguito quello che ti ho detto finora, se hai fatto gli esercizi di cui ti ho
parlato, la tua motivazione alle stelle. Ottimo, puoi iniziare da subito! Finch
la motivazione alta, creare un'abitudine naturale e non ti serve nessuna
tecnica. Inizierai spontaneamente a fare qualcosa e con il tempo ti verr
naturale. Visto che hai gi fatto i primi due passi (conoscenza e informazione),
non rischi nemmeno di creare un'abitudine sbagliata, perch sai cosa fare e
come farlo. Ma non vogliamo lasciare niente al caso, e per questo ti parler di
come creare un'abitudine potenziante anche quando la tua motivazione non
al massimo.
Soprattutto, ti parler di come sfruttare le abitudini al meglio e come ottenere
il massimo risultato con il minimo sforzo.
Grazie al lavoro che hai fatto finora con i primi 4 esercizi, puoi definire delle
61
Il rapporto fondamentale: P / CP
Immagina di essere un contadino con delle galline. A un certo punto, una
gallina comincia a fare uova d'oro, una alla settimana.
All'inizio non ci credi, sei incredulo, porti l'uovo in citt e lo vendi. Cos fai
anche la settimana dopo e quella dopo ancora, finch riesci a comprarti una
nuova auto e ristrutturare la casa. Ogni luned mattina ti svegli prima dell'alba
e con il cuore in gola balzi fuori dal letto con il timore che questo miracolo
scompaia con la stesse velocit con cui arrivato.
Ma con il passare degli anni cominci a darlo per scontato, sai che l'uovo l ad
aspettarti. Diventi impaziente, vuoi ancora di pi, un uovo alla settimana non ti
basta. Cos decidi di uccidere la gallina e aprirla per avere pi uova, pi in
fretta. Ma non trovi uova d'oro, e la gallina morta non ne far pi.
Quando cerchi di ottenere grandi risultati in poco tempo e senza una mentalit
proiettata al futuro, sei quel contadino impaziente: vuoi tutto e subito senza
investire nel sistema che d i risultati.
Quando finisci le superiori hai due possibilit: andare all'universit o lavorare.
Se scegli l'universit sai che per i prossimi anni non guadagnerai niente al
contrario del lavoratore, ma col tempo il tuo investimento dar i suoi frutti con
un lavoro pi gratificante, sicuro e ben pagato. Ma se continui a studiare senza
62
63
Lo studio.
Le amicizie.
La salute.
Il tuo obiettivo.
Fai un esercizio: prendi ognuno di questi cinque elementi e pensa a come il
rapporto fondamentale possa venire applicato per raggiungere il successo.
Adesso hai uno strumento in pi per creare una serie di abitudini: ogni giorno
devi fare qualcosa per sviluppare entrambi gli elementi di una vita di successo,
e questo un principio che ti consiglio di seguire in ogni decisione della tua
vita. Quando devi scegliere fra due alternative, chiediti in che modo vanno a
sviluppare prodotto o capacit produttiva.
principi
sono
veri:
in
30
giorni
qualsiasi
azione
ripetuta
perch gli hai dato il tempo di abituarsi gradualmente a una situazione diversa.
Questo sistema perfetto per creare una nuova abitudine, ma non funziona
per spezzarne una vecchia e dannosa: quella una parte diversa della
psicologia. Puoi per sostituirla: rimpiazzare una cattiva abitudine pi facile
che eliminarla del tutto, per questo che le persone che smettono di fumare
ingrassano: si stanno riempiendo la bocca con altre sostanze. Quindi se vuoi
smettere di mangiare dolci a fine pasto, inizia a comprare della frutta e
metterla in cucina. Dopo cinque giorni porta la frutta in tavola, e dopo altri
cinque mangia sia dolce che frutta a pranzo (ma non a cena). Tempo un mese e
il passaggio sar completo, a forza di piccoli passi.
68
70
Il circolo dell'influenza
Il modo in cui reagisci all'ambiente esterno una funzione del tuo focus
mentale, un metodo semplice per capire se sei reattivo, attivo o proattivo
guardare in quale circolo concentri i tuoi sforzi e le tue energie. Puoi dividere
71
difficile: sono cose su cui non ha potere di intervenire, non sono entro il suo
circolo dell'influenza. Invece che pensare a cosa pu cambiare per non
prendere il brutto voto, non studia e d la colpa agli avvenimenti esterni.
La mentalit attiva si concentra sul circolo dell'influenza, anche se non libero
dalle catene del circolo della preoccupazione: pensa che ci sono alcune cose
sulle quali non ha potere di agire, le accetta ma preferisce trovare la soluzione
ai problemi che deve affrontare. una mentalit intermedia che pu portarti
qualche soddisfazione, ma non sufficiente per vivere una vita completa e
raggiungere gli obiettivi pi ambiziosi.
Lo studente attivo quello che galleggia poco sopra la sufficienza: sta sul 6-7 a
scuola e sul 20-22 all'universit. Quando un brutto voto entra a far parte del
suo circolo della preoccupazione si concentra su quello che pu fare invece che
deprimersi, si impegna e recupera dopo qualche settimana di studio. Questo
atteggiamento si riflette nel resto della sua vita: ha un lavoro discreto, ma non
troppo gratificante. Raggiunge i suoi obiettivi, ma non quelli pi ambiziosi. Il
suo circolo della preoccupazione ancora molto vasto.
Alla fine abbiamo il proattivo che non solo agisce all'interno del circolo
dell'influenza, ma lavora costantemente per ampliarlo sempre di pi. Con un
lavoro costante puoi sviluppare il circolo dell'influenza per arrivare a
comprendere la maggior parte degli eventi che l'attivo pensa siano affidati al
caso. In questo modo sei in grado di controbattere alla maggior parte degli
74
75
76
Conclusione
Sei arrivato alla fine di questo report. Qui in basso ci sono gli esercizi:
immagino tu abbia letto il manuale tutto d'un fiato, senza fermarti a farli. Bene,
significa che sei motivato! Ora per torna indietro e riprendi i concetti
fondamentali, fai gli esercizi quando li menziono e nel giro di poche ore avrai il
tuo piano d'azione e saprai cosa fare nella tua vita.
Questa la prima parte, ma non l'unica per raggiungere un obiettivo. Ora che
hai definito un piano preciso, devi applicarlo. Ti ho dato tutti gli strumenti,
teorici e pratici, per arrivare al successo. Queste sono le stesse tecniche che
uso io e che usano le persone di successo in tutto il mondo, ora la palla torna a
te: come vuoi sfruttare questa opportunit?
Puoi scartare questo report, cancellarlo e continuare a vivere come se niente
fosse. Puoi dimenticartene, tenere le catene che ti imprigionano in una vita
senza un obiettivo. Questa la strada semplice e scelta dal 95% delle persone,
i reattivi, quelli che si lamentano senza fare niente. Anche se hanno la
soluzione sotto il naso. la strada comoda che non ti fa faticare, ma che non ti
regala alcuna soddisfazione. La tua vita rimarr piatta, smunta, incolore.
Oppure puoi decidere di fare qualcosa, di agire all'interno del tuo circolo
dell'influenza e mandare a quel paese tutti i problemi e le avversit. Puoi
prendere la tua vita per le spalle e scuoterla, scuoterla finch non avrai
ottenuto quello che vuoi. Questo il percorso difficile perch sei nudo contro il
77
mondo, esponi le tue debolezze, non ti nascondi. Ma cos che migliori: con il
sudore della fronte, con la paura oltre la zona di comfort. E quando
raggiungerai l'obiettivo, ti renderai conto che ne valsa la pena.
79
Esercizi
Esercizio 1: trova i tuoi principi
In questo primo esercizio andiamo a definire quello che intendi tu per successo
e quali sono i principi generali sui quali baserai gli obiettivi che troverai con gli
esercizi successivi.
Prendi un foglio e tira una riga verticale che lo divida in due. Prendi l'orologio, e
nella colonna di sinistra per cinque minuti inserisci tutte le cose che odi, non
sopporti, non ti piacciono. Possono riguardare te stesso (interne) o il mondo
(esterne). Cerca di avere almeno tre elementi interni (ossia cose che non ti
piacciono di te stesso); se non ti viene in mente niente, usa la parola essere...
e completa la frase: d quello che non ti piace essere. Dividi con una riga
orizzontale in due la pagina e scrivi in alto gli elementi interni, in basso quelli
esterni.
Passati i cinque minuti, scrivi nella colonna a destra l'opposto delle cose che
odi: sono le cose che ami e che ti piace fare. Stampa quella lista a caratteri
cubitali e appendila sopra il letto: l'elenco dei tuoi principi sui quali andrai a
basare i tuoi obiettivi. In questa fase puoi anche aggiungere altre cose che ami,
ma per le quali non hai trovato un corrispondente nella lista di sinistra.
Questi principi sono quelli che determinano ogni azione della tua vita: ogni
volta che pensi o fai qualcosa, riprendi la lista e cerca di capire a quale
elementi si ricollega. Se non si ricollega a nessuno, allora trova un altro
80
principio e aggiungilo all'elenco. Ricorda che non tutti questi principi andranno
a creare un obiettivo.
Nella pagina seguente ti faccio un esempio dei miei principi, e riprender
l'esempio anche per gli esercizi successivi.
81
Essere sovrappeso
Essere insicuro
Non rischiare mai
Essere disoccupato
Essere ignorante
Restare in forma
Essere sicuro
Sfruttare le opportunit
Trovare un lavoro
Studiare
Politica
Stare in Italia
Tradizione e religione
---------------
Libero mercato
Viaggiare e andare all'estero
Scienza
Tecnologia
82
85
87
poco tempo e con uno sforzo limitato: ci metterai poco a raggiungerlo e avrai
una dimostrazione visiva che quello che hai fatto non stato in vano, ma hai
raggiunto un traguardo che ti porta pi vicino all'obiettivo. Datti una
ricompensa (io mi concedo un nuovo gioco per PC, cuffie, bottiglia di vino e
cos via), cambia il colore nella mappa mentale e vai avanti. Vedere la mappa
che passa da nera a verde una delle cose pi motivanti che incontrerai nella
tua vita, provare per credere!
89
esclamativo): sono quegli obiettivi che hai al portata di mano e sui quali puoi
lavorare adesso. Questa la tua lista degli obiettivi sui quali puoi lavorare:
dovrebbero esserci almeno 10 elementi gialli, ben pi di quello che puoi fare
ogni giorno!
Se hai alcune difficolt, ad esempio lo studio ti impedisce di lavorare su un
obiettivo, allora risolvere quel problema un prerequisito per accedere
all'obiettivo: mettilo all'interno della mappa mentale e collega i due (per fare
un collegamento fra due elementi distinti seleziona il primo, poi il secondo, e
premi control+L sulla tastiera, oppure vai su inserisci aggiungi collegamento
grafico sulla barra di controllo in alto). Hai un nuovo obiettivo: risolvere il
problema che blocca il tuo percorso. Come? la domanda che devi porti per
sviluppare una mappa mentale. ;)
Quando completi un obiettivo rimuovi il segno giallo (seleziona la casella e fai
click sulla X rossa in alto a sinistra, la prima nella colonna delle icone) e mettici
invece il segno di spunta verde. Poi cambia lo stop rosso con il triangolo giallo,
se hai sbloccato i prerequisiti per accedere a un nuovo obiettivo.
Ogni giorno, appena ti svegli, guarda la tua mappa mentale e chiediti: in quale
di questi obiettivi voglio progredire oggi?
91
92