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REGIONE LAZIO K Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria Area Risorse Umane e del Potenziale di Svluppo delle Profession della Dirigenza Pron 253 42 oR/11/23 rom,t (Zot Ai Direttori Generali/Commissari Aziende Asl Aziende Ospedaliere IRCCS Policlinici Universitari LORO SEDI Oggetto: Indicazioni sulla corretta applicazione della procedura di mobilita Considerate le nuove disposizioni normative, previste dal D.L. 90/2014, intervenute in materia di mobilita volontaria, questa amministrazione ritiene necessario fornire indicazioni alle Aziende sull'uniforme ¢ corretta gestione della procedura inerente i trasferimenti di personale afferente il S.S., sempre nel rispetto dell’autonomia gestionale del personale propria di ciascuna azienda ed Ente del SSR. L’intento & quello di monitorare, affinché, le Aziende del SSR attivino procedure di mobilit’ nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti in tema di Piano di Rientro ed in linea con i Programmi Operativi e con la Riorganizzazione delle Rete Ospedaliera Si intende inoltre, superare, il DCA n. 14/09 fornendo un indirizzo univoco che disciplini sia Ja mobilita volontaria in ambito Regionale che Extraregionale. 1. Mobilit Volontaria di personale proveniente da fuori Regione: Si conferma che le mobilita extraregionali, comportando un aggravio di spesa per il servizio sanitario regionale, sono annoverate tra le nuove assunzioni. Le stesse, rientrano, pertanto nell'ambito delle deroghe al blocco del turn-over, come disposto dalla disciplina regionale vigente. In caso di concessione di apposita deroga all’ Azienda, questa potri attivare 1a procedura di mobiliti a livello nazionale — mediante 1a predisposizione di apposito bando - solo dopo aver infruttuosamente scorso le graduatorie di concorsi pubblici in corso di validiti, cosi come previsto dalla circolare della Funzione publica n. 5/2013. L’ Azienda interessata, qualora lo scorrimento delle graduatorie non abbia avuto esito Direzione Regionale ‘Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 Tel. 0651684797 Salute ¢ Integrazione Sociosanitaria 00145 ROMA Fax 0651684674 “Area Risorse Umanee de Poteniale 4 Spo dale Profision eda Dirionge oes REGIONE LAZIO K Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria Area Risorse Umane e del Potenziale di Sviluppo delle Professioni e della Dirigenza positive, dovri dame comunicazione alla scrivente Direzione Regionale trasmettendo una dettagliata relazione in merito allo scorrimento infruttuoso; contestualmente, Azienda provveder’ a chiedere lautorizzazione all’attivazione della procedura di mobilita mediante pubblicazione del relativo bando di livello nazionale. IL bando dovra necessariamente contenere i requisiti di seguito riportati: a) Possesso da parte del partecipante al bando di mobiliti del preventivo assenso espresso dalla propria Azienda di appartenenza; b) Analitica indicazione dei requisiti di partecipazione e delle competenze professionali richieste; ¢) indicazione delle modalita di selezione delle domande, nonché, delle modalita di attribuzione del punteggio ai fini della predisposizione della graduatorie finale (art. 30 D.Lgs. 165/2001 ¢ s:m.i.). L*Azienda dovra trasmettere la deliberazione di approvazione della graduatoria definitiva accompagnata da apposita ed analitica relazione in merito alla corretta gestione della procedura selettiva della mobilita. Gili esiti della procedura saranno pubblicati sul BURL e sul sito internet dell’ Azienda. La procedura di mobiliti dovra, in ogni caso, precedere Vavvio di nuove procedure concorsuali, cosi come disposto dall’art. 30, comma 2bis D.Lgs. 165/01 il quale stabilisce che “le amministrazioni, prima di procedere all'espletamento di procedure concorsuali, finalizzate alla copertura di posti vacanti in organico, devono attivare le procedure di mobilita di cui al comma 1 provvedendo, in via prioritaria, allimmissione in ruolo dei dipendenti, provenienti da altre amministrazioni, in posizione di comando o di fuori ruolo”. 2. Mobilit Volontaria del personale all’interno della Regione Lazio (D.L. 90/2014). 11 novellato art. 30 del D.Lgs 165/2001, stabilisce che le amministrazioni per ricoprire posti vacanti in organico, possono avvalersi dell’istituto della mobilita di dipendenti appartenenti a una qualifica cortispondente ¢ in servizio presso altre amministrazioni, che facciano domanda di trasferimento, previo assenso dell'amministrazione di appartenenza. A tal fine le amministrazioni, fissano preventivamente i requisiti e le competenze professionali in un apposito bando in cui sono indicati i posti che intendono ricoprire. In attuazione del sopra citato dettato normativo, per le mobilita all’intemo del Servizio Senitario Regionale si ritiene, pertanto, indispensabile stabilire che le Aziende e gli Enti del SSR provvedano, con cadenza semestrale (ottobre-marzo e aprile-settembre), ad informare questa Amministrazione delle varie richieste di trasferimento ad esse pervenute, tramite Vinvio di un apposito elenco riepilogativo. Al termine di ciascun semestre, pertanto, I'Amministrazione Regionale, valutata la sussistenza dei presupposti, provvedera ad autorizzare l’attivazione della procedura di mobilit richiesta da ciascuna Azienda che avra il compito di predisporre un bando e gestire la relativa procedura di selezione, la cui graduatoria avra validit annuale. Direzione Regionale Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 Tel. 0651684797 Salute ¢ Integrazione Sociosanitaria 00145 ROMA Fax 065168.4674 ‘Area Rivne Uma del Potenae 1 Slepo dele Proisin’ della Dingess REGIONE » LAZIO K Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria Area Risorse Umane e del Potenziale di Sviluppo delle Professioni e della Dirigenza Il bando, contenente i requisiti in base ai quali potra essere accordata la mobilita, dovra ricevere ampia diffusione attraverso la pubblicazione del medesimo sul sito internet dell” Azienda interessata e comunicato alla Regione Lazio. Gli esiti della procedura e i relativi atti deliberativi del trasferimento, dovranno essere trasmessi dalle Aziende interessate all’ Amministrazione regionale per opportuna conoscenza. L’assenso preventivo dell’azienda cedente non comportera l'automatica rinuneia del posto in pianta organica. 3. Mobilita volontaria a compensazione: Per tali tipologie di mobilita, sia extraregionale che regionale la procedura pud essere autorizzata, purché, i trasferimenti delle due figure professionali richiedenti, avvengano simultaneamente: la mobilita a compensazione, infatti, non deve comportare un onere ecanomico aggiuntivo per il servizio sanitario della Regione Lazio e non deve sguamire i servizi indispensabili per la garanzia dei L.E.A., come disposto dal Piano di Rientro per il risanamento del disavanzo sanitario della Regione Lazio. Si richiamano, all’uopo, le argomentazioni seguite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel parere n. 4 reso in data 19 marzo 2010 e dalle SS.UU. in sede di controllo della Corte dei Conti nella deliberazione n.53/2010, in cui é stato prescritto che le mobilita a compensazione. possano aver Tuogo, soltanto nei casi in cui venga assicurata la neutralita finanziaria derivante dalla contestualita, reciprocita, ma soprattutto dall”interdipendenza funzionale e temporale tra la mobilita in entrata e la mobilitd in uscita. Al fine di garantire la contestualit dei trasferimenti di cui trattasi, pertanto, le rispettive Aziende coinvolte sono tenute a trasmettere alla Regione Lazio, gli atti deliberativi adottati dal Direttore Generale in attuazione del prowvedimento di autorizzazione. Anche in tale caso, l’autorizzazione Regionale all’attivazione della procedura di mobilit’, deve essere acquisita prima che il trasferimento sia formalizzato con atto deliberativo dell’ Azienda, al fine di non private il provvedimento autorizzativo dell’efficacia ed esso attribuita. Si precisa che per le procedure di mobilita a compensazione all’interno della Regione Lazio, il costo relativo al personale trasferito dovra essere stomato dal budget del personale ¢ dai relativi fondi contrattuali dell’Azienda cedente che ne dovri dare formale ed analitica comunicazione alla Regione Lazio e all’ Azienda di destinazione che ne acquisira le relative consistenze. Solo per tali tipi di trasferimenti, non sar necessario la predisposizione di un apposito bando, considerata la reciprocita, contestualita e non rilevanza economica di tale procedura, Resta fermo a carico delle Aziende coinvolte, Vonere di accertare V'inesistenza di controinteressati_ al passaggio, nel rispetto dei principi di imparzialit’ e trasparenza (Awvisi/Interpelliinterni) finalizzati a verificare Veventuale interesse di altri dipendenti alla medesima mobilita. Si precisa che le sopraindicate disposizioni troveranno applicazione dalla data odierna. Per quanto attiene le richieste di mobilita all’intemo del SSR pervenute in data antecedente alla presente circolare si applichera la seguente disciplina transitoria: Direzione Regionale Via Rosa Raimond Garibaldi, 7 Tel, 06,5168.4797 Salute e Integrazione Sociosaniraria (00143 ROMA Fax 0651684674 Area Risore Umanee del Poenzial «4 Sly dele Profession della Dirigenea REGIONE »” LAZIO K Direzione Regionale Salute ¢ Integrazione Sociosanitaria Area Risorse Umane e del Potenziale di Sviluppo delle Profession e della Dirigenza 1. Richieste di mobilita prive dell’assenso di una delle Amministrazioni interessate: la richiesta non verra presa in considerazione dalle strutture regionali competenti, con conseguente applicazione delle nuove disposizioni: Richieste di mobiliti fornite di entrambi gli atti di assenso delle amministrazioni interessate: troverd applicazione la previgente disciplina. Stante quanto precede, si rappresenta che la Scrivente Struttura, non prendera in considerazione richieste di mobilita che non rispettino la procedura sopraindicata, Cordiali Saluti Y Dirigente Deil ‘area MD i co Pye Cry _ Regionale (pr ssa Barbara Solinas) (Drssa Flori Degrassi) Diezione Regionale Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 Tel. 0651684797 Salute e Integrazione Sociosanitaria co145 ROMA Fax 0651684674 Area Risorse Cae «del Pate i Suibpge delle Profsione delta Dirigensa

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