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http://www.ingegneri.info/forum/viewtopic.php?f=8&t=20384&p=138403
Purtroppo la direttiva macchine (DPR 459/96) non prescrive nulla sulle deformazioni, ma soltanto che la
gru sia in grado di sopportare i carichi di prova. Questo ha permesso a molte ditte costruttrici di gru di
risparmiare sul materiale, a scapito della solidit della macchina. Non un caso che nel corso degli ultimi
anni siano spuntate come i funghi.
Per fortuna il d.lgs.81/08 prevede (anche se per errore, ma cos scritto) all'art.70, comma 4, che
l'ISPESL o l'ASL se durante una verifica vedono la non rispondenza delle macchine CE ai requisiti
dell'Allegato V al medesimo d.lgs (tra cui c' la limitazione sulla freccia), debba essere avviata la
procedura di sequestro della gru, con trasmissione della non conformit al ministero per far attivare il
ritiro dal mercato di tutte quelle macchine.
Finalmente dovremmo tornare a veder sparire i costruttorucoli di gru (semplici carpentieri che si fingono
esperti trentennali) e torneranno ad operare solo quelli seri (come mi manca la Badoni e la Costamasnaga
manco ve lo immaginate).
Questo discorso vale per l'apparecchio di sollevamento, mentre per le vie di corsa della macchina (che
afazio considera come una struttura pi o meno facente parte della macchina, scusami l'approssimazione,
mentre io non sono ancora del tutto convinto) purtroppo non vale il discorso fatto (l'allegato V al d.lg.81
si applica alla gru, e non alle vie di corsa): vorr dire che i costruttucoli torneranno a fare le vie di corsa,
ma le macchine dovranno lasciarle alle ditte serie.
Scusate la polemica, ma proprio di questi giorni la caduta di una gru perch un costruttore del cavolo ha
fatto una macchina CE.