La superficie del campo deve essere di sabbia a granulometria medio-fine, fortunatamente tipica dei litorali

della parte settentrionale del mare Adriatico. Sono quindi da escludere – ai fini della pratica del gioco - i
terreni in roccia compatta, quelli risultanti da fenomeni vulcanici effusivi quali colate laviche – specie se
attive -, le ghiaie, i ciottoli, le torbe e i terreni argillosi sciolti: insomma tutti i terreni tranne le sabbie,
purchè non siano quelle mobili.
Il campo deve essere posto in piano ed in una zona secca, non interessata dalle escursioni di marea.
Sono quindi da escludere le battigie e tutti i lidi del litorale nord, come ad esempio il Lido delle Nazioni, dove
la battigia corrisponde al marciapiede.

Il campo è delimitato perimetralmente da

La disperazione di un giocatore
dopo aver ottenuto il punto
sfiorando la riga perimetrale
un nastro il cui punto di colore deve
rigorosamente tendere a quello della sabbia
(un po’ perché non si deve disturbare con
colori sgargianti il delicato ambiente
litoraneo compreso nella zona del Parco del
Delta, un po’ per agevolare le polemiche
sulla validità dei punti…).
La palla che nel corso di un match dovesse
cadere occasionalmente su una riga (o
peggio sfiorando una riga) della metà campo
avversaria, provoca generalmente - nel Lo sgomento di un giocatore dopo
giocatore che ha effettuato il fortunoso aver ottenuto il punto sfiorando il
nastro del net
colpo - un senso prima di stupore, poi profonda solidarietà con gli avversari ingiustamente penalizzati dalla
sorte, ed infine di sgomento e di profonda ed inconsolabile disperazione.
I pali di sostegno della rete sono costituiti da semplici tubi metallici infissi nella sabbia.
Si racconta che il giocatore il quale, colpendo la pallina nel corso di un match - e imprimendole un improbabile
moto parabolico verso l’alto - riuscisse ad infilarla all’interno del palo, non solo vinca immediatamente la
partita, ma sia nominato signore e padrone del bagno Spina, tiranno dell’adiacente bagno Las Vegas, ottenga
l’indulgenza plenaria e acquisisca diritti feudali sui clienti dei due bagni quali l’esigibilità delle decime, lo jus
primae noctis e quant’altro.

Resta da analizzare la sacrilega anomalia, nella spiagge dei nostri litorali, della presenza di un campo da
beach volley in mezzo ai campi da racchettoni.

Fortunatamente le uniche differenze tra due tipi di campo

consistono:
a) nella dimensione delle maglie della rete, cosa
artigianalmente risolta infittendo le maglie stesse con un
delicato lavoro di punto croce eseguito dai pescatori di
Portogaribaldi;
b) nella altezza della rete stessa. La risoluzione di questo
problema pare al momento insormontabile e vani sono stati
i tentativi finora attuati nell’intento di abbassarla, agendo
sul complicato sistema di cavi, leve, tensori, rimandi,
il nostro esperto mentre studia il modo di moschettoni ecc. che governano la manovra.
abbassare l’altezza della rete di un La questione è comunque allo studio di un qualificatissimo
campo di beach volley pool di esperti. -2. continua -