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Anno 12° n. 2 MAGGIO 93 END mano Giornalino dell’ Equipes Notre - Dame Settore di Milano Responsabili: Maria Rita ed Eufrasio VILLA uipe Carugate 1 02/9254713 Pagina SOMMARIO 3 UNA STORIA VERA : EQUIPE CARUGATE 1 4 LA TESTIMONIANZA DI UNA COPPIA DELLA CARUGATE 1 5 RIUNIONE D’ EQUIPE MISTA PRIMA DEL 30-05-93 (composizione gruppi ) 6 TRACCIA PER LA RIUNIONE D' EQUIPE MISTA PRIMA DEL 30-05-93 7 GIORNATA DI SETTORE 30-05-93 : TEMA E ORARIO 8 RIFLESSIONI SUL 21 marzo A CHIARAVALLE. 9 ANCORA SUL 21 marzo A CHIARAVALLE 10 FAMIGLIA. CAUSA CATTOLICA O DI INTERESSE CIVILE? — (da Avwenire ) 11 IN MEMORIA DI ANNA 12 AVVISI * DALLE EQUIPES DAGLI EQUIPIERS 13 14-06-93: INCONTRO DEI CONSIGLIERI SPIRITUALI DEL SETTORE MILANO 14 L’ ALTRO DIALOGO (dalla rivista " PRIER ) 15 COME UNA FIACCOLA ... (dalla. rivista * PRIER ) 16 IL MONDO SCONOSCIUTO DEI NOSTRI FIGLI (recensione libro ) (Je vignette sono tratte dal libro : "Diavolo d’ un Angelo * i Paolo Del Vaglio edizioni paoline 1988 ) UNA STORIA VERA : EQUIPE CARUGATE 1 Che gioia avere dei veri amici con cui poter approfondire le domande pit importanti che il cuore e la mente ti propongono nella vita. Provo una senzazione di serenita, di pace al pensiero di_non essere sola. Non ho bisogno di porre delle premesse per spiegare la mia vita, n& di molto tempo per spiegare tutte le citcostanze, gli atteggiamenti delle persone che mi circondano; oso aprire il mio cuore liberamente, approfondire cos) quel punto che mi interessa, sicura che sard ascoltata, capita, aiutata se occorrera ... La mia identita non solo di persona umana, ma anche di credente cresce con loro, si approfondisce, si apre, si dona. Anch’ io mi scopro interessata, attenta alle loro storie di vita Non ® un parlare inutile o di circostanza : 8 un partecipare un. vissuto significative che io accolgo come dono. Non posso fare a meno di riconoscere a questi miei amici e a questa avventura intrapresa con loro un’ importanza di notevole spessore per la mia vita e la nostra vita di copia. Sono passati molti anni da quando ho iniziato; certo anche allora ero convinta fosse una cosa seria, importante, ma non la immaginavo cost determinante per me, pet noi. Come sarebbe stato il mio matrimonio senza questo approfondimento? Si sarebbe sviluppato allo stesso modo 1° amore verso Ambrogio, verso i figli, verso gli altri? Quando accosto altre coppie e mi accorgo di quale spessore & il loro amore, di come fanno progetti per I” avvenire, di come affrontano le inevitabili difficolt&, mi accorgo di quale ricchezza posseggo, di quale ricchezza possediamo tutti | 101 che ci siamo lasciati coinvolgere da questo Movimento. Non posso infatti non riconoscere che tale cambiamento non ® avvenuto solo in me, ma in tutti i componenti del mio gruppo e non solo del nostro gruppo. E’ infatti un’ esperienza che ritengo valida e proficua per ogni persona che si lasci coinvolgere. Come tutti i movimenti anche il nostro ha avuto un’ inizio. Abbiamo cominciato molti anni fa, quando eravamo tutti giovani sposi con bambini piccolissimi 0 ancora in attesa. Ci siamo incontrati un pomeriggio in Oratorio invitati da un sacerdote e da una copia. Eravamo pit copie, ma alcune non se la sono sentita ... Un missionario ci ha parlato di un gruppo "END che aveva un metodo interessante, Quando parlava ci sentivamo pieni di gioia; ci prospettava un cammino interessante, verso cui ci sentivamo attratti, Subito abbiamo deciso che quello sarebbe stato ill nostro Movimento. Abbiamo faticato per trovare un prete disponibile, poi abbiamo trovato padre Gianni Lamieri e cos) I’avventura con Stella e Giacinto, Marcella e Francesco, Gemma e Peppino, Rosanna e Ambrogio ® cominciata, Che fatica sistemare i bambini che diventavano sempre di pit! Che fatica leggere il tema studio in coppia. Impresa ancora pit ardua lo scrivere, anche solo poche righe ! Non siamo timasti tutti, una coppia ha deciso di ritirarsi. Ma due copie, in tempi diversi, sono entrate nel gruppo: Maria Rita ed Eufrasio, poi Teresa e Vincenzo, e I’ avventura & continuata. Quanti impegni di volontariato abbiamo assunto perch? approfonditi, maturati con i nostri amici ? Quante domeniche di studio, di impegno, di sistemazione di figli, di semplici cene con un panino sono trascorse ? Quanti lutti, quante sofferenze e amarezze abbiamo condiviso ? Padre Gianni un bel giorno ci ha lasciati per andare missionario in Zaire. Abbiamo incontrato non senza fatica un’ altro prete straordinario che con pazienza ci spiegava le cose difficili, facendocele approfondire e gustare anche se non tutti sapevamo ripeterle. Poi anche don Piergiorgio Fumagalli & diventato parroco di un’ altro paese e abbiamo conosciuto tun periodo di solitudine, che ci ha fatto capire I" importanza di un prete, di come diventa carente I’ esistenza se cidovessero mancare non solo per un breve periodo. Ora abbiamo un’ altro prete, don Piergiorgio Barbanti, che si sforza di conoscerci come noi facciamo con lui, Forse un’ altra copia entrer a far parte del nostro gruppo. Noi tutti pensiamo all” avvenire, ai nostri figli, alle copie giovani e meno giovani e ci chiediamo : non sarebbe bello se tutti avessero la possibilitd di crescere nella fede come noi? Intanto, cari amici, mentre siamo cosi rivolti al futuro, viviamo intensamente il presente, anche il pid’ breve attimo della nostra esistenza, certi che @ nel dono di st che la nostra vita trova il suo compimento. Rosanna e Ambrogio LECCHI (Carugate 1)

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