Forum Rifiuti Campania

Forum Civico Autonomo presso la Regione Campania

Egregio Dott. Walter Ganapini

Assessore all’Ambiente
Regione Campania
Trasmissione via e-mail:
ass.ganapini@regione.campania.it

Oggetto: Osservazioni Commissione Bonifiche

Egregio Assessore Ganapini,

facendo seguito alla nostra lettera inviataLe in data 24 maggio 2009 nella
quale le comunicavamo la costituzione all’interno del Forum della Commissione
Bonifiche composta, oltre che da attivisti delle realtà di base, da rappresentanti
dell’imprenditoria e delle istituzioni, dai professori B. De Vivo di Geochimica
Ambientale,il prof. S. Perriello dello stesso Istituto, il prof.A.Piccolo di Chimica
Ambientale, il prof. M. Fagnano prof.associato di Agronomia, il prof A. Zoina
prof. Ordinario di Patologia Vegetale e altri professori e ricercatori delle facoltà
di Agraria e Geologia, Le ribadiamo la necessità di un urgente confronto.
I componenti della suddetta commissione, che si riunisce presso la
Facoltà di Agraria dell’Università di Napoli Federico II, dopo accurata lettura e
analisi del Piano Regionale di Bonifica e della Relazione sullo Stato
dell'Ambiente in Campania 2009, desiderano, come Forum, con la presente
comunicarLe alcune considerazioni.
In particolare hanno colpito i seguenti aspetti:
1) assenza di una mappatura sistematica con dati puntuali e/o dati interpolati;
2) mancanza di informazioni sulla validazione dei dati (definizione protocolli di
campionatura e di analisi, necessità di variabilità statistica dei dati riportati,
Laboratori e strumentazioni utilizzate per le analisi);
3) l’inconsistenza scientifica delle carte sul radon potenziale, costruite facendo
corrispondere alla presenza di determinate litologie una distribuzione
potenziale di radon.
4) nel Piano regionale di Bonifica (2005) sono riportati 2500 siti
potenzialmente inquinati, ma solo 42 siti (meno del 2%) sono inseriti
nell’Anagrafe dei siti inquinati sulla base di riscontri analitici. Sarebbe
auspicabile che l’ARPAC rendesse disponibili e consultabili gli aggiornamenti
relativi ai nuovi dati sulle analisi effettuate dopo il 2005, nello spirito delle
normative sulla trasparenza delle pubbliche amministrazioni.
Inoltre, la metodologia di valutazione del rischio riportata nel Piano regionale di
Bonifica, appare sostanzialmente incomprensibile.
5) Rispetto al DM471/99 sono riportati solo i dati sulle diossine e fitofarmaci,
mentre ben più ampia è la richiesta legislativa del piano di Caratterizzazione.

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Queste macroscopiche lacune ci colpiscono anche perchè nella nostra

Regione sono presenti ed attivi ricercatori che studiano da anni il problema, e
che sono un punto di riferimento assoluto a livello internazionale, come i
ricercatori di Geochimica ambientale della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. e di
Chimica agraria ed Ambientale e di Agronomia della Facoltà di Agraria, che
hanno realizzato numerose pubblicazioni su riviste internazionali ed Atlanti
geochimico-ambientali dei sedimenti fluviali dell’intera Regione Campania e dei
suoli urbani di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno, e dell’intero
territorio dell’isola d’Ischia e della provincia di Napoli.
Queste pubblicazioni sono state reperite dalla Commissione Bonifiche del
Forum e dalla loro analisi emerge che al momento sono pubblicati e disponibili i
dati sulla presenza di 40 metalli su circa 2800 campioni di sedimenti fluviali, e
circa 2000 siti di prelievo di suoli nella Regione Campania. Inoltre sono
disponibili informazioni sui contaminanti organici (Idrocarburi Policiclici
Aromatici, Idrocarburi alogenati) dei sedimenti marini di Bagnoli e del porto di
Napoli. Si precisa che questi dati sono stati realizzati a costo ZERO per la
Regione Campania per i prodotti scientifici che riguardano il territorio della
Regione Campania.

Sulla base di queste considerazioni, le chiediamo un incontro in modo da

discutere direttamente dello stato delle conoscenze sui problemi ambientali
della nostra Regione, della disponibilità di informazioni relative alle
metodologie, alle strumentazioni ed ai risultati analitici già ottenuti e per
valutare la volontà da parte della Regione di supportare un progetto che
consenta di completare la carta della contaminazione ambientale dei suoli
dell'intera Regione Campania con rigoroso approccio scientifico, prevedendo
protocolli di campionatura e di analisi (metodiche CNR, EPA e EuroGeoSurveys)
validati secondo gli standard internazionali e spazializzazione dei dati su basi
geostatistiche.
Inoltre, non avendo riscontrato nessuna linea guida già ipotizzata nella
documentazione a noi pervenuta sulle strategie di bonifica dei suoli contaminati
e sul loro successivo uso, ci farebbe molto piacere presentarLe le nostre idee
sulla fattibilità di bonifica eco-compatibile ai fini del recupero della fertilità dei
terreni campani, per il ripristino della produttività agricola. Tale approccio
potrebbe essere molto più interessante dal punto di vista economico, in quanto
queste tecniche, benché di maggior valore aggiunto tecnologico, sono molto
meno costose di quelle tradizionali e consentirebbero anche di ottenere redditi
agricoli transitori con la produzione di biomasse da energia.
Nel ringraziarLa per l’attenzione, ed in attesa di un cortese riscontro, La
salutiamo cordialmente,

Napoli, 3 luglio 2009 Il Presidente del Forum

Nicola Capone

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Il Presidente della Commissione Bonifiche

prof. Massimo Fagnano

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