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perch in verit non s'era mai saputo. E lei conobbe lui e se stessa, perch pur essendosi saputa sempre, mai s'era potuta riconoscere cos.
Forse ci s'aspettava che, tornato intero il visconte, s'aprisse un'epoca di felicit meravigliosa; ma chiaro che non basta un visconte completo perch diventi completo tutto il mondo Come stabilire il momento esatto in cui comincia una storia? Tutto sempre cominciato gi prima. La prima riga della prima pagina di ogni romanzo rimanda a qualcosa che gi successo fuori del libro. Oppure la vera storia quella che comincia dieci pagine pi avanti e tutto ci che precede solo un prologo. L'aspetto in cui l'amplesso e la lettura s'assomigliano di pi che al loro interno s'aprono tempi e spazi diversi dal tempo e dallo spazio misurabili.
Mi sono sempre piaciute le gambe. stata la prima cosa che ho visto quando sono nato. Ma allora stavo cercando di uscire. Da quel momento in poi ho sempre tentato di andare nell'altra direzione, ma con fortuna piuttosto scarsa.
La sanit mentale un'imperfezione. La gente fortunata. Le piace tutto: coni gelati, concerti rock, cantare, ballare, odio, amore, masturbazione, panini col wurstel, balli folk, Ges Cristo, i pattini a rotelle, lo spiritualismo, il capitalismo, il comunismo, la circoncisione, i fumetti, Bob Hope, lo sci, la pesca, l'omicidio, il bowling, i dibattiti. Tutto. Non hanno molto, perch non si aspettano molto. Ma sono una grande banda. Questa vita una puttana e probabilmente mi spezzer il cuore, ma cazzo, sono innamorato. Va cos, rhum e pera, perch ci sono dei momenti forti che ti lasciano l'amaro in bocca, e altri talmente belli da farti dimenticare quel retrogusto sgradevole che ha la vita.
Salii in macchina, mi staccai dal marciapiede e mi immisi nel traffico. Erano quasi le dieci di sera. C'era la luna e la mia vita stava andando lentamente in nessun posto.
Era bello che fosse lei a stringermi, a lasciar perdere le parole.
Gli orari della vita dovrebbero prevedere un momento, un momento preciso della giornata, in cui ci si potrebbe impietosire sulla propria sorte. Ma se si pensa alla propria sventura tra due forchettate si prendono delle cantonate, si valuta male, ci si immagina messi peggio di come si sta. Qualche volta addirittura ci si crede felici.
La realt sempre pi sopportabile del suo fantasma, anche se peggiore!
Ho poche immagini della mia adolescenza, lei esiste solo se la si vive, altrimenti una linea che si allunga, portandoti dove non eri
Linfanzia una droga potentissima Mi tratta come una pazza che non capisce che la lucidit la salvezza. Lui non sa che sono lopposto, sono una mente lucida che cerca la follia per annebbiarsi
Ho la pace sul viso, quellaccenno morbido di beatitudine, di inconsapevolezza che rasenta lidiozia
Sono le sei del pomeriggio e la luce quella esatta delle sei del pomeriggio, fine estate: calda e gialla, appena velata di rosa in fondo alla campagna Adesso, di sicuro succeder quAlcosAltro. quAlcuno verr A chiedere, A cercAre di sapere. Deve venire qualcuno, per forza. Era notte allinferno, beh, mi sempre piaciuto il lavoro notturno. La cosa che ti esaspera di pi trovarti alla merc del fortuito, dellaleatorio, del probabilistico, nelle cose e nelle azi oni umane, la sbadataggine, lapprossimativit, limprecisione tua o altrui. Con la pazienza sconsolata delle persone troppo nervose e il nervosismo ultrasonico delle persone troppo pazienti Eppure i veri libri per lui restano altri, quelli del tempo in cui erano per lui messaggi daltri mondi. Cos gli autori: lui ha a che fare con loro tutti i giorni eppure gli autori veri restano quelli che per lui erano solo un nome su una copertina, una parola che faceva tuttuno col titolo, autori che avevano la stessa realt dei loro personaggi e dei luoghi nominati nei libri, che esistevano e non esistevano allo stesso tempo, lautore era un punto invisibile da cui venivano i libri, un vuoto percorso da fantasmi, un tunnel sotterraneo che metteva in comunicazione gli altri mondi col pollaio della sua infanzia. La scrittura una forma di terapia, a volte mi chiedo come tutti coloro che non scrivono, compongono, o dipingono riescano a sfuggire alla follia, alla malinconia, alla paura di panico, emozioni insite alla condizione umana Perch un discorso in seconda persona diventi un romanzo occorrono almeno due tu distinti e concomitanti, che si stacchino dalla folla dei lui, dei lei, dei loro
Ma il fine proprio il climax? O la corsa verso quel climax contrastata da unaltra spinta che saffanna controcorrente, a risalire gli attimi, al recupero del tempo?
Se si volesse rappresentare graficamente linsieme, ogni episodio col suo culmine richiederebbe un modello a tre dimensioni, forse a quattro, nessun modello, ogni esperienza irripetibile
C del pensiero nelluniverso, questa la constatazione da cui dobbiamo partire ogni volta Potr mai dire oggi scrive, cos come oggi piove, oggi fa vento?
Il lettino dellorfanotrofio duro (ortopedico), il cibo della cena insipido (salutare), ma quando arriva il sonno Valerio vola, e Suor Babette non potr mai capire quanto bello Ha conosciuto tempi migliori, e li ha conosciuti parecchio tempo fa C un bambino ch carino Come un teschio che sogghigna. Ha manine da baciare Con artigli per squarciare. Tutto pieno di stupore Va pel mondo, questo amore Cerca altri come lui Per condurli in luoghi bui. Su nel cielo pu volare E anche te pu trasportare Su nel ciel, sempre pi su Per poi farti cader gi E tu piombi sul selciato E capisci che ora muori Ed il sangue che hai versato Traccia in terra ghirigori E poi il diavolo ti piglia Con le ossa tutte rotte Nelle nebbie della notte Peter Pan Meraviglia! Nelle nebbie della notte... ...Peter Pan Meraviglia!
Non hanno utilizzato molto materiale per costruirmi, forse non hanno nemmeno dovuto fare un grande sforzo mentale Piuttosto alta, capelli lunghi, ricci e ribelli, occhiali
Se una notte dinverno un viaggiatore, fuori dallabitato di Malbork, sporgendosi dalla costa scoscesa, senza temere il vento e la vertigine, guarda in basso dove lombra saddensa in una rete di linee che sallacciano, in una rete di linee che sintersecano sul tappeto di foglie illuminate dalla luna intorno ad una fossa vuota,Quale storia laggi attende la fine?, chiede, ansioso dascoltare il racconto.
Ho capito i miei limiti, nella lettura avviene qualcosa su cui io non ho potere Le cose che il romanzo non dice, sono necessariamente pi di quelle che dice, e solo un particolare riverbero di ci che scritto pu dare lillusione di stare leggendo anche i l non scritto -Come le sembra la donna, tranquilla o inquieta? -Tranquilla -Allora legge libri inquietanti Come una pianta di zucche fa le zucche