I Vettori

Corso di Matematica Generale - Facolt di Economia - Universit degli Studi di Macerata (Mammana Michetti)
Nellinsieme R = R R ... R (n volte) si consideri la n-pla ordinata
I VETTORI n
( x1 , x 2 ,..., xn ), con xi R (i = 1,2,..., n)

Tale n-pla, che indichiamo con x, si chiama VETTORE di componenti xi (i = 1,2,..., n) o PUNTO di coordinate xi (i = 1,2,..., n)
NB : un vettore si scrive
x1 ( x ,.., x ) sia come vettore riga 1 n # x sia come vettore colonna n
Dato un sistema di assi cartesiani, la coppia ordinata ( x1 , x2 ) individua nel piano un punto di coordinate ( x1 , x2 ) o, equivalentemente, un vettore di componenti x1 , x2
Il suddetto vettore si rappresenta mediante il segmento orientato 0P avente il secondo estremo coincidente con il punto P ( x1 , x2 )
0 P
x2
( x1 , x2 ) R
x
x1
ESEMPIO
In un determinato negozio sono in vendita n articoli che possono essere indicati mediante il vettore x
x = ( x1 , x 2 ,..., x n )
mentre la lista dei prezzi unitari pu essere indicata con il vettore p
p = ( p1 , p2 ,..., pn )
OPERAZIONI TRA VETTORI

1) ADDIZIONE
2) MOLTIPLICAZIONE SCALARE
3) PRODOTTO
INTERNO
1) ADDIZIONE
e
Dati i vettori
x = ( x1 , x2 ,..., xn )
il vettore da
y = ( y1 , y2 ,..., yn )
somma dato per definizione
x + y = ( x1 + y1 , x2 + y2 ,..., xn + yn )
y x x+y
1) x+y=y+x x,y R (p. commutativa) 2) (x+y)+z=x+(y+z) x,y,z R associativa)

n
PROPRIETA n
(p.
3) ! Elemento neutro delladdizione che il vettore nullo 0=(0,0,,0) Infatti:

x + 0 = ( x1 + 0, x2 + 0,..., xn + 0) = x x R n
4) ! Opposto di x, x = ( x1 ,..., xn )
infatti:
n
x + ( x ) = ( x1 x1 , x2 x2 ,..., xn xn ) = 0 x R
2) MOLTIPLICAZIONE SCALARE Dato ed il vettore x = ( x1 , x2 ,..., xn )

il prodotto da
x dato per definizione
x = ( x1 , x2 ,..., xn )
x x
1) (u+)x=ux+ x n u,, x R 2) (x+y)= x+y n , x,y R 3) (ux)=(u)x n u,, x R 4) 1x=x x R

n
PROPRIETA
Linsieme munito delle operazioni fra vettori sopra definite acquisisce la
STRUTTURA di
SPAZIO VETTORIALE
ESEMPIO 1 Consideriamo due magazzini che contengono quattro merci nelle quantit indicate dai DUE VETTORI x e y: x=(10,50,75,100) y=(23,14,2,19) Il complesso dei due magazzini conterr quindi le quantit delle quattro merci indicate dal VETTORE SOMMA x+y x+y=(33,64,77,119)
ESEMPIO 2 Consideriamo una operazione finanziaria che alle scadenze 1,2,,n implica movimenti di cassa (con segno
positivo per le entrate e negativo per le uscite)
di ammontare rispettivamente x1 , x2 ,..., xn Con il VETTORE x=(-500,200,700) si potrebbe quindi descrivere un titolo che oggi si acquista a 500, tra un anno pagher 200 e tra due anni 700.
continua IL VETTORE 3x=(-1500,600,2100) contiene uscite e entrate derivanti dallacquisto di tre titoli mentre IL VETTORE -5x=(2500,-1000,-3500) contiene le entrate presenti e le minori entrate future derivanti dalla vendita di cinque titoli
COMBINAZIONE LINEARE DI VETTORI

Siano vi R
n
(i=1,2,3,,m)
v = a1 v1 + a2 v2 + ... + am vm
si chiama combinazione lineare di v1 , v2 ,..., vmcon coefficienti a1 , a2 ,..., am
Il VETTORE
Ogni vettore x R combinazione lineare dei vettori fondamentali e1 = (1,0,...,0) e2 = (0,1,...,0) en = (0,0,...,1)
n
osservazione
Infatti:
x = ( x1 , x2 ,..., xn ) = x1 (1,0,...,0) + + x2 (0,1,...,0) + ... + xn (0,0,...,1)
dove i coefficienti della combinazione lineare sono le componenti del vettore
SOTTOSPAZIO DI UNO SPAZIO VETTORIALE

Dati i vettori vi R
n
(i=1,2,3,,m)
V = {a1 v1 + a2 v2 + ... + am vm ; a1 , a2 ,..., am } In particolare V chiuso rispetto alla somma e alla moltiplicazione scalare
n
definite in R n
V un sottospazio di R
{v1 , v2 ,..., vm }
Sono una famiglia di GENERATORI di V o un SOSTEGNO
ESEMPIO 2 Siano v=(1,2) R ed r=cv, c

r
La retta r UN SOTTOSPAZIO VETTORIALE 2 R di 2 La retta s sottoinsieme di R ma NON 2 SOTTOSPAZIO VETTORIALE di R (per es. vs ma 0vs) poich s non chiusa rispetto alla moltiplicazione scalare.
osservazione
E interessante notare che per n ogni sottospazio V R possibile determinare dei vettori v1 , v2 ,..., vm che generi V
VETTORI LINEARMENTE DIPENDENTI E INDIPENDENTI sono LINEARMENTE DIPENDENTI se, e solo se, possibile scrivere (*)
Def. I vettori
c
m =1 k
x1 , x2 ,..., xk
m m
x =0
(c1 x1 + c2 x2 + ... + ck xk = 0)
con almeno un coefficiente cm 0
x1 , x2 ,..., xk sono LINEARMENTE INDIPENDENTI se, e solo se, la (*) vale solo con i coefficienti tutti nulli
Def. I vettori
equivalentemente
x1 , x2 ,..., xk sono LINEARMENTE DIPENDENTI se, e solo se, uno di essi pu essere espresso come combinazione lineare degli altri
Def. I vettori
IN CASO CONTRARIO SI DICONO LINEARMENTE INDIPENDENTI
ESEMPIO 1
1 0 2 2 v1 = , v2 = , v3 = 1 1 1
c1 v1 + c2 v2 + c3 v3 = 0 2 v1 v2 v3 = 0 v1 , v2 , v3 linearmente dipendenti
v3 = 2 v1 v2
linearmente dipendenti non detto che ognuno di essi possa essere scritto come combinazione lineare degli altri (almeno uno)
Per esempio,
i vettori
2 6 1 v1 = , v2 = , v3 = 2 3 9 1
ATT. In generale se i vettori sono
sono linearmente dipendenti, infatti 6 2 1 1 = 3 + 0 9 3 1 1 ma non pu essere scritto come combinazione lineare degli altri
ESEMPIO 2
1 0 0 v1 = , v2 = , v3 = 2 1 0
linearmente dipendenti
Osservazione: Se una famiglia di vettori
v3 = 0 v1 + 0 v2
i vettori sono
contiene il vettore nullo, questi sono sicuramente linearmente dipendenti infatti il vettore nullo pu essere sempre scritto come combinazione lineare degli altri :
basta prendere i coefficienti tutti nulli
ESEMPIO 3
1 3 v1 = , v2 = 2 6
combinazione lineare di v1 )
dipendenti ( v2 pu essere scritto come

Osservazione: Due vettori non nulli sono
v2 = 2 v1 i vettori sono linearmente
linearmente dipendenti se hanno le
componenti proporzionali
ALCUNE PROPRIETA
Se ad un insieme di
(1)
(senza dimostrazione)
aggiungono altri vettori, la dipendenza lineare si conserva Se ad un insieme di
vettori linearmente dipendenti si
vettori linearmente indipendenti si tolgono dei vettori,

lindipendenza lineare si conserva
1 2 5 6 sono ancora , , , 2 4 1 0 linearmente dipendenti
ESEMPIO 1 1 2 , sono linearmente dipendenti 2 4
1 1 3 sono linearmente 1 , 0 , 0 indipendenti 2 1 2 1 1 sono ancora 1 , 0 linearmente 2 1 indipendenti
(2)
Dato un insieme di vettori
x1 , x2 ,..., xk
linearmente dipendenti, se ad uno

di essi si sostituisce un suo multiplo,
la dipendenza lineare si conserva.

Con multipli non nulli, lo stesso vale se i vettori sono
linearmente indipendenti
ESEMPIO 2 0 1 2 sono linearmente 1 , 2 , 4 0 1 2 dipendenti 0 1 6 1 , 2 , 12 sono ancora 0 1 6 linearmente dipendenti 1 0 0 sono linearmente 0 , 3 , 2 0 1 indipendenti 2 1 0 0 sono ancora 0 , 3 , 8 2 0 4 linearmente indipendenti
(3)
Dato un insieme di vettori
x1 , x2 ,..., xk
linearmente dipendenti, se ad uno

di essi si somma una combinazione lineare degli altri, la dipendenza lineare si conserva. Lo stesso vale se i vettori sono
linearmente indipendenti
ESEMPIO 2
0 1 2 1 , 2 , 4 0 1 2
sono linearmente
dipendenti
0 1 2 1 2 0 + c1 + 2c2 1 2 1 + c1 2 + c2 4 , 2 , 4 = 1 + 2c1 + 4c2 , 2 , 4 0 1 2 1 2 0 + c + 2c 1 2 1 2
sono ancora linearmente dipendenti
Se i vettori
(4)
x1 , x2 ,..., xk
allora
sono linearmente indipendenti,
x1 , x2 ,..., xk , y
sono linearmente dipendenti,

se, e solo se, y pu essere preso come COMBINAZIONE LINEARE di
x1 , x2 ,..., xk

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Corso di Matematica Generale - Facolt di Economia - Universit degli Studi di Macerata (Mammana Michetti)

Nellinsieme R = R R ... R (n volte) si consideri la n-pla ordinata

( x1 , x 2 ,..., xn ), con xi R (i = 1,2,..., n)

mentre la lista dei prezzi unitari pu essere indicata con il vettore p

OPERAZIONI TRA VETTORI

somma dato per definizione

1) x+y=y+x x,y R (p. commutativa) 2) (x+y)+z=x+(y+z) x,y,z R associativa)

3) ! Elemento neutro delladdizione che il vettore nullo 0=(0,0,,0) Infatti:

2) MOLTIPLICAZIONE SCALARE Dato ed il vettore x = ( x1 , x2 ,..., xn )

x dato per definizione

1) (u+)x=ux+ x n u,, x R 2) (x+y)= x+y n , x,y R 3) (ux)=(u)x n u,, x R 4) 1x=x x R

Linsieme munito delle operazioni fra vettori sopra definite acquisisce la

COMBINAZIONE LINEARE DI VETTORI

x = ( x1 , x2 ,..., xn ) = x1 (1,0,...,0) + + x2 (0,1,...,0) + ... + xn (0,0,...,1)

dove i coefficienti della combinazione lineare sono le componenti del vettore

SOTTOSPAZIO DI UNO SPAZIO VETTORIALE

ESEMPIO 2 Siano v=(1,2) R ed r=cv, c

con almeno un coefficiente cm 0

IN CASO CONTRARIO SI DICONO LINEARMENTE INDIPENDENTI

ATT. In generale se i vettori sono

dipendenti ( v2 pu essere scritto come

v2 = 2 v1 i vettori sono linearmente

linearmente dipendenti se hanno le

aggiungono altri vettori, la dipendenza lineare si conserva Se ad un insieme di

vettori linearmente dipendenti si

vettori linearmente indipendenti si tolgono dei vettori,

1 2 5 6 sono ancora , , , 2 4 1 0 linearmente dipendenti

ESEMPIO 1 1 2 , sono linearmente dipendenti 2 4

1 1 3 sono linearmente 1 , 0 , 0 indipendenti 2 1 2 1 1 sono ancora 1 , 0 linearmente 2 1 indipendenti

Dato un insieme di vettori

linearmente dipendenti, se ad uno

la dipendenza lineare si conserva.

Dato un insieme di vettori

linearmente dipendenti, se ad uno

0 1 2 1 2 0 + c1 + 2c2 1 2 1 + c1 2 + c2 4 , 2 , 4 = 1 + 2c1 + 4c2 , 2 , 4 0 1 2 1 2 0 + c + 2c 1 2 1 2

sono ancora linearmente dipendenti

sono linearmente indipendenti,

sono linearmente dipendenti,

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