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Relazione di Biologia

STUDENTI III A: Di Raimondo Manuel Caccamo Mirko (POLLO)

FOTOSINTESI CLOROFILLIANA
OBIETTIVI
Lobiettivo che ci si proposti di definire la quantit dossigeno(O2), prodotto da una piantina acquatica durante il processo di fotosintesi clorofilliana.

MATERIALE
Piantina acquatica, provetta di vetro, imbuto graduato, acqua(15.7 cm3), una lampada.

CONTENUTI TEORICI
La fotosintesi clorofilliana il processo mediante il quale, a partire da anidride carbonica e acqua (in casi particolari, altri composti) e con lutilizzazione della luce solare quale fonte denergia, vengono prodotti glucosio e ossigeno. Gli organismi capaci di svolgere la fotosintesi sono detti fotosintetici; comprendono organismi procarioti (alcuni gruppi di batteri e i cianobatteri), e organismi eucarioti (alcuni protozoi, alghe uni e pluricellulari, piante). La reazione fotosintetica viene mediata dal pigmento di clorofilla, di colore verde ( chloro = verde; phyllon = foglia), e da altri pigmenti accessori, quali i carotenoidi, di colore arancione, e ficobiline. Le molecole di pigmento si trovano sempre associate a membrane che, nel caso dei batteri fotosintetici, sono introflessioni della membrana che riveste la cellula, mentre nei cianobatteri e negli eucarioti sono presenti allinterno di organuli detti cloroplasti.

Alla fine si verr a creare un processo dove 6CO2 +6H2O+ENERGIA SOLAREC6H12O6+O6+6H2O

DESCRIZIONE DELLA PROVA


Innanzitutto abbiamo preparato lesperimento inserendo la piantina in un becker, abbiamo posto su di essa un imbuto di vetro ed una provetta capovolta, in cui il livello dellacqua veniva misurato ad intervalli di tempo. Abbiamo versato 15.7 cm3 dacqua, poi abbiamo posto la lampada sopra di lei e dopo alcuni minuti gi si poteva notare la presenza di alcune bollicine daria, fatto che indica lo svolgimento del processo, che porter allabbassamento del livello acquatico.

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