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MERCATO
Concetto e funzione del mercato,
tipi di mercato, il prezzo
d'equilibrio, forme di mercato (la
concorrenza perfetta, il
monopolio, l'oligopolio)
CONCETTO E
FUNZIONE DEL
MERCATO
Iniziamo introducendo
l'argomento con un breve
video!
https://www.youtube.com/
watch?v=yEKg8MgbUQo
DEFINIZIONE
Il termine mercato identifica il luogo, fisico o
virtuale, nel quale è possibile scambiare
liberamente un oggetto ben definito, dietro il
pagamento di un prezzo.
CONCETTO E' il luogo nel quale la volontà dei compratori
E (domanda) incontra la volontà dei venditori
(offerta).
FUNZIONE
DEL
MERCATO
FUNZIONE
La funzione del mercato è quella di permettere
lo scambio di beni, servizi e fattori della
produzione.
Nelle società primitive, quando ogni famiglia consumava
CONCETTO quanto produceva, lo scambio era raro, perciò non si avvertiva
l'esigenza di un mercato che agevolasse l'incontro tra chi
E voleva vendere e chi voleva acquistare beni per soddisfare i
suoi bisogni.
FUNZIONE Con lo sviluppo della società sono aumentati i bisogni e con
essi la consapevolezza che ciascuno di noi non può produrre
DEL tutto ciò che serve per soddisfarli, ma deve per forza rivolgersi
DEL
LAVORO
In questi mercati l'oggetto delle contrattazioni è
rappresentato dal risparmio, per l'uso del quale si
paga un interesse.
Da una parte ci sono le imprese e lo Stato che domandano
denaro per fare investimenti ad opere pubbliche, e
dall'altra parte ci sono i risparmiatori che, tramite le
banche, offrono denaro per realizzare un guadagno
MERCATI (costituito dagli interessi).
MONETARIO
E
FINANZIARIO
IL PREZZO
D'EQUILIBRIO
Siccome il mercato è regolato sia dalla
legge della domanda sia dalla legge
dell'offerta e non è possibile alcuno
scambio se manca l'una o l'altra,
bisogna individuare un prezzo che
accontenti
contemporaneamente compratori e
venditori: questo prezzo è il prezzo
d'equilibrio.
https://www.youtube.com/watch?v=jiw
UfpD5yvI
Il prezzo d'equilibrio è il prezzo al quale
domanda e offerta si eguagliano.
IL PREZZO
D'EQUILIBRIO
Dal grafico osserviamo che se il prezzo è alto l'offerta è
elevata, ma la domanda è bassa, incapace cioè di assorbire
tutta l'offerta. Se si verificano queste condizioni, le
imprese, temendo di non vendere tutti i loro prodotti,
devono abbassare il prezzo fino al punto in cui pensano
invece di venderli tutti. Viceversa, se il prezzo è molto
basso la domanda è elevata ma l'offerta è scarsa, perché le
imprese non hanno convenienza a produrre di più, con il
risultato che una parte di compratori non riuscirà ad
acquistare il prodotto. Se si verificano queste condizioni,
IL PREZZO le imprese, approfittando della domanda elevata,
D'EQUILIBRIO aumenteranno i prezzi fino al punto in cui saranno sicure
di riuscire a vendere tutta la quantità prodotta. In
entrambi i casi si è raggiunto il prezzo d'equilibrio.
FORME DI
MERCATO
Esistono diverse forme di mercato,
all'interno di ciascuna delle quali le
relazioni tra domanda e offerta
avvengono con modalità differenti e
si formano con prezzi diversi.
Andremo in seguito ad analizzare la
concorrenza perfetta, il monopolio e
l'oligopolio.
https://videoappunti.skuola.net/7e8a
2ec15e75cf14d73a329d064a8dd4a6
bb60a5c335470cba2cf7607dc877e4
.mp4
La concorrenza perfetta è la forma di mercato cui
faceva riferimento la scuola economica classica.
L’esistenza di questo tipo di mercato presuppone una serie di
condizioni che in realtà raramente si verificano. Le principali
condizioni sono:
• elevato numero di piccoli venditori e compratori, nessuno dei
quali di dimensioni tali da poter influenzare il prezzo;
• omogeneità del prodotto: non esistono differenziazioni
LA qualitative del prodotto, per cui per il compratore è indifferente
acquistare il prodotto dall’impresa A o dall’impresa B. a es.
CONCORRENZA sarebbe come dire che tutti i dentifrici sono uguali sia come
qualità sia come presentazione;
1. monopoli legali, che sono conferiti dalla legge che riconosce in via
esclusiva a un’impresa la possibilità di esercitare una data attività (es.
i brevetti sui medicinali: infatti, quando un impresa farmaceutica investe
tempo e denaro per sviluppare un nuovo prodotto desidera che tale
investimento renda; il brevetto, che è un diritto esclusivo temporaneo di
sfruttamento dell’invenzione in un territorio e per un periodo ben
determinato, e che consente di impedire ad altri di produrre, vendere o
utilizzare la propria invenzione senza autorizzazione, è un modo per
garantire tale rendimento poiché, almeno per un certo numero di anni,
l’impresa potrà raccogliere i frutti della propria inventiva);
IL MONOPOLIO
esclusiva di una determinata risorsa (es. monopolio nella produzione di
una particolare acqua minerale effervescente);