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A) I PRINCIPI
La nozione di tributo
Il tributo come prelievo obbligatorio contributivo per il finanziamento delle spese pubbliche
Soggetto passivo (il soggetto che al verificarsi del presupposto è tenuto al pagamento del tributo)
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Presupposto (il fatto al verificarsi del quale sorge l’obbligo di pagamento del tributo)
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Base imponibile (la quantità di ricchezza presa a base del tributo)
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Aliquota (la determinazione della quantità di ricchezza da versare)
I soggetti attivi
Stato (Regioni)
Enti locali
Altri Enti
Stato (Regioni) hanno piena capacità impositiva, nel senso di istituire ed applicare i tributi; gli enti
locali hanno solo la capacità di applicazione dei tributi istituiti dallo Stato (Regioni)
Lo Stato è organizzato:
In un’Amministrazione centrale (DEF; Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane)
In Amministrazioni periferiche: Direzioni Regionali delle Entrate (DRE); Direzioni
Provinciali delle Entrate (DPE)
I soggetti passivi
Contribuente
Sostituto d’imposta
Responsabile d’imposta
(La solidarietà tributaria)
Il sostituto d’imposta è il soggetto che in luogo di altri è chiamato al pagamento dell’imposta per
fatti riferibili a tale altro soggetto. Il pagamento può essere a titolo definitivo (d’imposta) o
d’acconto.
Il responsabile d’imposta è colui che è tenuto al pagamento dell’imposta insieme al contribuente
(garante ex lege)
L’accertamento
La distinzione fra
imposte dirette (il presupposto è una manifestazione diretta di ricchezza)
- reddito
- patrimonio
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SUL CONSUMO: IVA; Accise (imposte di fabbricazione)
SUI TRASFERIMENTI: Imposte di registro; imposte ipotecarie e catastali; Imposta sulle successioni e donazioni
• Imposte indirette
ALTRE:
Imposta di bollo; Tobin Tax; Tasse di Concessione
Governativa/Regionale;TASI; TARSU (TARI)
Il difficile inquadramento teorico dell’IRAP: giuridicamente vicina alle imposte dirette, economicamente vicina alle imposte sul
consumo
RIFORMA TREMONTI
Legge 7 aprile 2003, n. 80:
• codificazione (non attuata)
• riforma dell’IRPEF/IRE (progressività-deduzioni, aliquote, redditi finanziari, enti non commerciali)
(non attuata)
• riforma dell’IRPEG/IRES (aliquota uniforme al 33%, soppressione del credito d’imposta sui
dividendi, participation exemption, tassazione di gruppo, thin capitalization, consortium relief,
coordinamento con la riforma societaria) (attuata)
• introduzione della de-tax (non attuata)
• introduzione dell’imposta sui servizi (non attuata)
IMPOSTA COMPLEMENTARE:
R.D. 30 dicembre 1923 n. 3062
T.U. 28 gennaio 1958 n. 645 (ARTT. 130/144)
CARATTERE: IMPOSTA PERSONALE PROGRESSIVA SUL REDDITO COMPLESSIVO
IRPEF
IMPOSTA PERSONALE PROGRESSIVA SUL REDDITO COMPLESSIVO DELLE PERSONE FISICHE
IRES
IMPOSTA PROPORZIONALE SUL REDDITO COMPLESSIVO DELLE SOCIETÀ ED ALTRI ENTI
COMMERCIALI (DOVUTA IN VIA DEFINITIVA)
IRAP
IMPOSTA REALE SUL VALORE AGGIUNTO DELLA PRODUZIONE CON CARATTERE REGIONALE
[1]) Il titolo II dell’IRES è diviso in 6 capi; il capo II e diviso in 3 sezioni, che disciplinano rispettivamente la determinazione
della base imponibile delle società ed enti commerciali, il consolidato nazionale ed il consolidato mondiale.
IL TITOLO I
- CAPO I (artt 1/24) norme generali
- CAPO II (artt. 25-43) redditi fondiari (terreni/ redditi
agrari/fabbricati)
- CAPO III (artt. 44/48) redditi di capitale
- CAPO IV (artt. 49/52) redditi di lavoro dipendente
- CAPO V (artt. 53/54) redditi di lavoro autonomo
- CAPO VI (artt. 55/66) redditi d’impresa
- CAPO VII (artt. 66/71) redditi diversi
A) REDDITO
REDDITO PRODOTTO
- NOZIONE ECONOMICA “ ENTRATA
(VANONI) “ CONSUMATO
ANTE T.U.I.R.
- NOZIONE GIURIDICA DI REDDITO PRODOTTO
NOVELLA RICCHEZZA; RAPPORTO EFFETTO A CAUSA CON UNA FONTE PRODUTTIVA; CAPACITA’
DEL RITORNO; SEPARAZIONE O DISTACCO DALLA FONTE
POST T.U.I.R.
- NOZIONE LEGALE DI REDDITO
SINGOLE CATEGORIE DI REDDITO: ART 6, 2° CO.; REDDITO PRODOTTO PIÙ ALCUNE FATTISPECIE DI
REDDITO ENTRATA
C) LE CATEGORIE DI REDDITO
- Redditi fondiari
- Redditi di capitale
- Redditi di lavoro dipendente
- Redditi di lavoro autonomo
- Redditi di impresa
- Redditi diversi
SOGGETTI (ART 2, 4 E 5)
BASE IMPONIBILE
REGOLE GENERALI
- RESIDENTI
tutti i redditi posseduti ovunque prodotti (fra i redditi posseduti rientrano anche quelli
“imputati”)
- NON RESIDENTI
tutti i redditi posseduti prodotti nel territorio dello Stato secondo i criteri di collegamento previsti
dall’art. 23 (ai sensi dell’art. 2 non è residente la persona fisica che risieda o sia domiciliata in Italia
per meno di 183 giorni)
BASE IMPONIBILE
- TASSAZIONE SEPARATA
deroga alla progressività; ragioni di capacità contributiva ed uguaglianza (opzioni: artt. 17/21)
- ESCLUSIONI
distinzione fra esclusioni ed esenzioni
eterogeneità di ipotesi
analisi delle fattispecie:
- redditi esenti
- ritenuta d’imposta (es. redditi di capitale)
- imposta sostitutiva (es. proventi dei fondi comuni di investimento)
BASE IMPONIBILE
SOCIETA’ DI PERSONE E SOGGETTI EQUIPARATI (ART 5)
IMPOSTA LORDA
- IMPOSTA NETTA –
DETRAZIONI PER ONERI, NO TAX AREA, PER CARICHI DI FAMIGLIA
IMPOSTA NETTA
- IMPOSTA DOVUTA –
(O ECCEDENZA A CREDITO) CREDITI DI IMPOSTA (ART 167)
–
ACCONTI E RITENUTE SUBITE (ART 22)
- SOCIETA’ DI CAPITALI
- ENTI COMMERCIALI (oggetto esclusivo o principale attività commerciale)
- TRUST