STORIA DEL FORMAGGIO E’ un prodotto che risale al Trecento: rientrava tra le preferenze culinarie di Michelangelo e del Papa Clemente XIV. I Duchi di Montefeltro e la famiglia Della Rovere lo resero ancora più importante dedicando molta attenzione alla sua produzione e incoraggiando l’utilizzo delle lattifere locali e dimezzando sia l’imposta per il transito delle pecore ai pascoli, sia la tassa sul formaggio. ANALISI DEL PRODOTTO
ZONA DI PRODUZIONE : Marche Provincia di
Pesaro e Urbino (PU) ORIGINE : Latte di Pecora (70-80%)e Latte di Vacca (30-20%) FORMA E DIMENSIONE :Forma cilindrica con facce leggermente convesse del diametro di 12-16 cm, lo scalzo è convesso, alto 5-7 cm, peso di 0,8-1,5 kg. Pasta bianco-paglierino e di consistenza molle. Sapore dolce, leggermente acidulo. TECNOLOGIE DI LAVORAZIONE E PRODUZIONE Il latte, refrigerato a 4°, viene Avviene all’interno di celle filtrato e pastorizzato. Alla per 20-30 giorni a una temperatura di 35° vengono inoculati i fermenti lattici. La temperatura di 10-12°. Per coagulazione, presamica, avviene evitare la formazione della con caglio liquido di vitello. Poi si muffa, la forma viene procede alla rottura della rivestita da una cera cagliata, in grani delle dimensioni trasparente e lucida. di una nocciola. Dopo una semicottura e l'estrazione, la pasta trova posto in appositi contenitori utilizzati anche per la produzione della Ricotta. Effettuata una pressatura manuale, la pasta viene lasciata a spurgare e rassodare. La salatura è in salamoia o a secco, secondo tradizione. VALORI ENERGETICI E ABBINAMENTI IN CUCINA Valori Formaggio da tavola che può essere nutrizionali condito con olio d’oliva, erbe Grammi per 100 gr di prodotto aromatiche e pepe. Ottimo con la polenta, ma anche con verdure fresche, Valore 1,570 kJ / energetico 379 kcal olive ascolane, frutta fresca o secca. Grassi (di cui Viene servita con pane montanaro o 31,50 g acidi grassi (21,45 g) comune, accompagnato a fave, uova, saturi) salumi, lardo, prosciutto. Carboidrati Adatto per accompagnare aperitivi, si 1,71 g (di cui zuccheri) (0,35 g) accosta a mieli e marmellate. Predilige vini bianchi giovani come il Verdicchio o Proteine 22,10 g il Greco di Tufo, ma anche alcuni rosati. Sale 1,06 g LO SAPEVI CHE… Si dice che porti il nome con la lettera “s” per un errore di trascrizione di un impiegato ministeriale, ma questa storpiatura le permette di differenziarsi dalle altre Caciotte della zona.