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VADEMECUM PER LAMMISSIBILITA DELLE SPESE AL FSE

PROGRAMMAZIONE 2007-2013

Formazione contabilit economico patrimoniale per la gestione dei Progetti Comunitari Palermo, 19 gennaio 2011 10 febbraio 2011 Catania, 16 febbraio 2011 10 marzo 2011

Perch un Vademecum ..
.. esigenza delle Regioni di definire modalit comuni in relazioni a problematiche specifiche del FSE

contenitore di definizioni, principi e criteri generali nonch come riferimento per lindividuazione di disposizioni e di soluzioni comuni a questioni e problematiche trasversali che potranno emergere nel corso della programmazione

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Percorso per la definizione del Vademecum


1. Gruppo tecnico ristretto di Regioni per lavvio dei lavori e stesura di una prima bozza del documento

2. Approvazione in Coordinamento tecnico del documento in progress


3. Proseguimento dei lavori con il coinvolgimento di esperti del MLPS 4. Confronto ed approvazione nel Tavolo Permanente Regioni e MLPS 5. Trasmissione allIgrue

6. Presentazione alla CE
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Contenuti del Vademecum


1 parte generale (definizioni, principi generali, classificazione costi, regime forfetario) 2 parte aspetti speciali (affidamento a soggetti terzi, voucher, revisori contabili, ecc.) Allegati

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Definizioni Art. 2 del reg. 1083/06

- operazione - beneficiario delloperazione (ai fini della certificazione alla CE) - sovvenzione

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Definizione di operazione Loperazione un progetto o un gruppo di progetti selezionato dallAdG del PO o sotto la sua responsabilit, secondo criteri stabiliti dal CdS, ed attuato da uno o pi beneficiari, che consente il conseguimento degli scopi dellasse prioritario a cui si riferisce

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Definizione di operazione Nei casi di attivit con caratteristiche similari, tradizionalmente finanziate con risorse FSE, ed eseguite dal medesimo beneficiario (es. un ente di formazione che realizza pi corsi di formazione standard), loperazione pu essere rappresentata dallinsieme delle attivit progettate e realizzate dal soggetto nello stesso asse, che fa riferimento allo stesso atto programmatorio e attuativo (es. avviso pubblico, delibera, ecc.) emanato dallAdG o dallOI.
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Definizione di beneficiario

Un operatore, organismo o impresa, pubblico o privato, responsabile dellavvio o dell avvio e dell attuazione delle operazioni

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Definizione di beneficiario

Elemento determinante per lindividuazione del beneficiario la natura del titolo che regola il rapporto tra lAdG e il soggetto che riceve i finanziamenti.

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Definizione di beneficiario
- il beneficiario si identifica nellorganismo che acquista il bene, il servizio o la prestazione quando il relativo titolo ha natura contrattuale poich in tale caso lorganismo responsabile dellavvio delloperazione. - il beneficiario si identifica nellorganismo che fornisce il bene, il servizio o la prestazione quando il relativo titolo ha natura concessoria, poich in tale caso lorganismo responsabile dellavvio e dellattuazione delloperazione.

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Definizione di beneficiario
- aiuti alla formazione
(il progetto formativo presentato e/o gestito da enti di formazione, il soggetto che realizza il singolo

sono considerati beneficiari delloperazione sia lente di formazione che realizza il progetto sia limpresa o le imprese che ricevono laiuto
progetto e quello che riceve laiuto possono essere diversi):

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Definizione di beneficiario
- sovvenzioni dirette ai singoli destinatari beneficiario lorganismo che eroga il finanziamento
(es. Voucher):

- gestione diretta: il beneficiario si identifica nel soggetto pubblico che realizza lattivit, poich in tale caso responsabile dellavvio e dellattuazione delloperazione

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Definizione di beneficiario Sovvenzioni Globali


-caso di accordo tra OI e AdG avente natura contrattuale:

LAdG beneficiario per le operazioni che lOrganismo Intermedio attua direttamente o in modo diretto (es. attivit di gestione o di amministrazione della SG stessa, sensibilizzazione, diffusione, ecc.).

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Definizione di beneficiario Sovvenzioni Globali


-caso di accordo tra OI e AdG avente natura contrattuale:

Per le restanti parti della SG:


- nel caso in cui lOI proceda alla stipula di un contratto per acquisire servizi (es. acquisto tramite appalto di servizi di pubblicit), beni oppure eroghi sovvenzioni dirette a singoli destinatari, beneficiario lOrganismo Intermedio stesso, poich responsabile dellavvio delloperazione. - nel caso, invece, in cui lOI proceda attraverso accordi di tipo concessorio, beneficiario/i il soggetto attuatore, poich questo responsabile dellavvio e dellattuazione della attivit.
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Definizione di beneficiario Sovvenzioni Globali


-caso di accordo tra OI e AdG avente natura concessoria:

LOrganismo Intermedio beneficiario per le operazioni relative alla gestione e allamministrazione della Sovvenzione stessa, nonch di altre eventuali attivit (es. sensibilizzazione, diffusione, ecc.), poich fornisce alla Regione il servizio o la prestazione, direttamente o acquisendola con contratto, ed responsabile dellavvio e dellattuazione di questa parte delloperazione.
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Definizione di beneficiario Sovvenzioni Globali


-caso di accordo tra OI e AdG avente natura concessoria:

Per le restanti parti della SG:


- caso in cui lorganismo intermedio proceda, a sua volta, attraverso accordi di tipo concessorio, beneficiario/i il soggetto attuatore poich responsabile dellavvio e dellesecuzione della restante parte delloperazione.

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Altre definizioni (art. 11 del regolamento FSE)


Sovvenzione globale, si fa riferimento ad un gruppo di operazioni programmate per il raggiungimento degli obiettivi strategici del PO Sovvenzione individuale, si fa riferimento al finanziamento delle singole operazioni da realizzare per il conseguimento degli obiettivi specifici di ciascun asse del PO (es. finanziamento ad enti accreditati per la realizzazione di attivit formative, erogazione di voucher formativi o di servizio a determinate categorie di destinatari, erogazione alle imprese di aiuti alloccupazione, ecc.).

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Altre definizioni (art. 11 del regolamento FSE)


le sovvenzioni non rimborsabili, costituiscono contributi finanziari diretti ai beneficiari senza obbligo di restituzione (se non nei casi di irregolarit riscontrate e/o non riconoscimento della spesa) sono tradizionalmente concesse nellambito della programmazione dei fondi strutturali altre sovvenzioni non rimborsabili sono gli abbuoni di interessi su prestiti che si possono definire come delle riduzioni concesse su una somma da pagare, un prezzo pattuito, un debito o un prestito. sovvenzioni rimborsabili, come ad esempio i microcrediti o altri strumenti di ingegneria finanziaria

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Principi generali per lammissibilit della spesa

Il costo deve:
riferirsi temporalmente al periodo di vigenza del finanziamento del PO e nello specifico essere sostenuto tra il 1 gennaio 2007 e il 31 dicembre 2015. essere pertinente e imputabile, direttamente o indirettamente, alle operazioni eseguite dai beneficiari, ovvero riferirsi ad operazioni o progetti riconducibili alle attivit ammissibili

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Definizioni Programma operativo

Asse prioriario

Operazione

Beneficiario Spesa pubblica

Organismo intermedio

Significato Documento, presentato da un'Autorit di Gestione e approvato dalla Commissione, contenente una strategia di sviluppo - articolata per ambito di intervento (Asse prioritario) - da realizzare con il contributo di un Fondo strutturale Ciascuna delle priorit della strategia di intervento contenuta in un PO comprendente un gruppo di operazioni connesse tra loro e avente obiettivi specifici misurabili Progetto/i selezionato/i dall'AdG del PO, o sotto la sua responsabilit, secondo criteri stabiliti dal Comitato di Sorveglianza e attuato/i dal/i beneficiari per il conseguimento degli obiettivi specifici dell'Asse cui si riferisce Operatore, organismo o impresa, pubblico o privato, responsabile dell'attuazione di un'operazione Qualsiasi contributo pubblico al finanziamento di operazioni sostenute da un Fondo strutturale proveniente dal bilancio comunitario, nazionale, regionale, degli enti locali Qualsiasi organismo o servizio, pubblico o privato, che agisce sotto la responsabilit dell'Autorit di Gestione o Certificazione e che svolge mansioni per conto di essa nei confronti dei beneficiari Qualsiasi violazione di una disposizione del diritto comunitario che abbia o possa determinare l'imputazione di spese indebite al bilancio dell'UE

Irregolarit

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Principi generali per lammissibilit della spesa

Il costo deve:
essere reale, effettivamente sostenuto e contabilizzato, ovvero le spese devono essere state effettivamente pagate dai beneficiari nellattuazione delle operazioni e aver dato luogo a registrazioni contabili in conformit con le disposizioni normative, ai principi contabili nonch alle specifiche prescrizioni in materia impartite dallAdG.

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Principi generali per lammissibilit della spesa

Il costo deve:
essere stato sostenuto in conformit alle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali, e nel rispetto delle politiche comunitarie in materia di concorrenza e dei criteri di selezione fissati nellambito del Comitato di Sorveglianza
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Prova della spesa


I pagamenti effettuati dai beneficiari devono essere comprovati da fatture quietanzate o da altri documenti contabili aventi forza probatoria equivalente.

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Prova della spesa


Quando a monte delloperazione il titolo ha natura concessoria, i pagamenti eseguiti dai beneficiari devono essere comprovati mediante documenti giustificativi di spese effettivamente sostenute da questi, salvo quanto previsto allart. 11 c. 3 del Reg. FSE.
Il beneficiario tenuto alla rendicontazione dei costi diretti e indiretti effettivamente sostenuti in connessione con lesecuzione delloperazione, attraverso la presentazione di idonei giustificativi di spesa.
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Prova della spesa


Quando a monte delloperazione il titolo ha natura contrattuale, i pagamenti effettuati dai beneficiari devono essere comprovati da fatture quietanzate rilasciate secondo le disposizioni dei contratti sottoscritti.
In caso di gestione diretta, i pagamenti eseguiti dai beneficiari devono essere comprovati mediante spese effettivamente sostenute da questi.

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Prova della spesa in caso di aiuti di stato


i pagamenti eseguiti dai beneficiari che realizzano un progetto e ricevono laiuto pubblico devono essere giustificati con apposita documentazione che dia prova che laiuto concesso dallorganismo sia stato effettivamente impiegato per la realizzazione del progetto o per il raggiungimento della finalit dellaiuto. la prova delleffettivit della spesa non pu essere lunico requisito per la certificazione alla Commissione poich, ai sensi dellart. 78 del regolamento generale, il contributo pubblico corrispondente deve essere stato oggetto di pagamento al beneficiario da parte dellorganismo che concede laiuto.

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Prova della spesa in caso di aiuti di stato


In deroga a tale principio, la dichiarazione di spesa pu comunque includere gli anticipi erogati al beneficiario dallorganismo concedente laiuto qualora siano rispettate le seguenti condizioni:
il beneficiario abbia presentato apposita garanzia bancaria o assicurativa per il valore degli anticipi; gli anticipi erogati non siano superiori al 35% dellimporto totale dellaiuto concesso; gli anticipi sono coperti dalle spese sostenute nellattuazione del progetto dal beneficiario che deve presentare apposita documentazione giustificativa non oltre tre anni dal versamento dellanticipo. In caso contrario la successiva dichiarazione della spesa alla Commissione deve essere rettificata per limporto pari alla parte dellanticipo per la quale non stata presentata la corrispondente documentazione della spesa sostenuta. in caso di anticipi versati dallorganismo concedente dopo il 31 dicembre 2012, la relativa documentazione di spesa sostenuta dal beneficiario deve essere comunque presentata non oltre il 31 dicembre 2015.
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Classificazione dei costi


I costi sono diretti quando direttamente connessi alloperazione, ovvero quando possono essere imputati direttamente ed in maniera adeguatamente documentata ad una unit ben definita, di cui composta loperazione finanziata. A seconda della tipologia di intervento, tali costi possono essere direttamente connessi a pi operazioni realizzate dallo stesso beneficiario. Nel caso, quindi, di connessione non esclusiva e/o parziale, il beneficiario deve dare dimostrazione della diretta connessione, anche se in quota parte, attraverso determinati e predefiniti criteri di imputazione (es. parametri di consumo fisicotecnici).

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Classificazione dei costi


I costi sono indiretti" quando, bench riferibili indirettamente alloperazione, non sono o non possono essere direttamente connessi alloperazione medesima, ma possono anche essere collegati alle attivit generali dellorganismo che attua loperazione (beneficiario). Sono costi per i quali difficile determinare con precisione lammontare attribuibile ad unoperazione specifica. Tali costi possono quindi essere imputati alloperazione attraverso un metodo equo, corretto, proporzionale, e documentabile, oppure su base forfetaria ad un tasso non superiore al 20% dei costi diretti secondo quanto stabilito dai dispositivi dellAdG.

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Dichiarazione dei costi indiretti su base forfetaria


In caso di sovvenzioni, sono riconosciuti i costi indiretti dichiarati su base forfetaria fino ad un massimo del 20% dei costi diretti di unoperazione

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Dichiarazione dei costi indiretti su base forfetaria


In caso di costi indiretti dichiarati su base forfetaria in sede di controllo non richiesta lesibizione dei documenti giustificativi della spesa

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Dichiarazione dei costi indiretti su base forfetaria


loperazione o il progetto gestito sotto forma di sovvenzione; lAdG ha espressamente previsto, nei propri dispositivi di attuazione o negli avvisi pubblici, la possibilit di riconoscere i costi indiretti dichiarati forfetariamente, precisandone le condizioni di ammissibilit; se il tasso di forfetizzazione varia a seconda del tipo di operazione, dei beneficiari, dellammontare o del tipo di sovvenzione interessata, lAdG ha fornito indicazioni sul tasso da applicare (comunque non superiore al 20% dei costi diretti);
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Dichiarazione dei costi indiretti su base forfetaria


lautorit di gestione individua nei propri atti programmatori/dispositivi di attuazione il valore della percentuale di forfetizzazione; il beneficiario delloperazione stato selezionato con procedura di evidenza pubblica, diversa dalla gara dappalto; lopzione di dichiarare i costi indiretti su base forfetaria deve riguardare loperazione nella sua totalit;

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Dichiarazione dei costi indiretti su base forfetaria


il ricorso allopzione non deve avere come conseguenza un aumento artificiale dei costi diretti n di quelli indiretti; qualunque riduzione dei costi diretti comporta una riduzione proporzionalmente corrispondente dellammontare dichiarato su base forfetaria; qualora loperazione generi entrate, queste devono essere dedotte dal totale dei costi delloperazione (diretti e quindi proporzionalmente anche sugli indiretti).

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Macrocategorie di spesa
ai fini del riconoscimento della spesa, per ciascuna operazione o progetto, i beneficiari presentano lofferta progettuale seguendo lo schema di piano dei costi distinto per macrocategorie di spesa Preparazione Realizzazione Diffusione dei risultati Direzione e controllo interno Costi indiretti ciascuna macrocategoria di spesa ulteriormente dettagliabile in voci analitiche di costo che possono riferirsi a singole azioni o attivit di cui si compone loperazione o il progetto
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Acquisizione di beni
Non sono ammissibili al contributo del FSE le spese sostenute per lacquisto di mobili, attrezzature, veicoli, infrastrutture, beni immobili e terreni.
Sono ammissibili i costi di ammortamento di beni ammortizzabili, assegnati esclusivamente per la durata di unoperazione, nella misura in cui sovvenzioni pubbliche non hanno contribuito allacquisto di tale attivo

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Acquisizione di beni
Lammortamento di tali beni costituisce spesa ammissibile a condizione che i beni non abbiano gi usufruito di contributi pubblici per la parte di costo storico in base al quale stata calcolata la quota di ammortamento; il costo dellammortamento venga calcolato secondo le norme fiscali vigenti e in base a coefficienti definiti dal Ministero delleconomia e delle finanze; il costo di ammortamento sia direttamente riferito al periodo delloperazione; il bene sia inserito nel libro dei cespiti oppure in altra documentazione equivalente.
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Acquisizione di beni
In base allart. 102 c. 5 del Tuir, per i beni il cui costo unitario non superiore a 516,46 euro consentita la deduzione integrale delle spese di acquisizione nellesercizio in cui sono state sostenute. Pertanto il beneficiario pu portare a rendiconto la quota parte del costo riferito al periodo di utilizzo del bene in relazione alla specifica attivit cofinanziata. Nel caso di attivit formative, la spesa per lacquisto di materiale didattico ad uso dei destinatari della formazione ammissibile e imputabile alloperazione finanziata.
Principio di flessibilit: lAdG pu definire nei propri dispositivi le condizioni e le modalit di riconoscimento della spesa per lacquisto di beni mobili e immobili. In tale caso, nel rispetto dellarticolo 11 c. 4 del regolamento FSE, si applicano le norme di ammissibilit della spesa contenute allarticolo 7 del regolamento 1080/2006 relativo al FESR e le pertinenti disposizioni stabilite nella Norma generale per lAmmissibilit della spesa.

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AFFIDAMENTO DI PARTE DELLE ATTIVIT A TERZI

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Nei casi diversi dal contratto di appalto, ovvero quando la fornitura del bene, del servizio o della prestazione regolata con titolo avente natura concessoria (sovvenzione), il beneficiario responsabile dellavvio e dellattuazione delloperazione pu affidare parte delle attivit a soggetti terzi nel rispetto delle disposizioni stabilite dalle Autorit di gestione
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DEFINIZIONE DI SOGGETTO TERZO


SOGGETTO TERZO E COLUI CHE NON HA PARTECIPATO ALLA STESURA E/O ALLIDEAZIONE DEL PROGETTO, CHE NON SI IDENTIFICA, QUINDI, NE COME SOGGETTO PROPONENTE, NE COME SOGGETTO ATTUATORE, NE COME PARTNER. IL TERZO E, IN DEFINITIVA, UN SOGGETTO (ente, associazione di persone, impresa individuale, societ di persone, societ di capitali, societ consortile, cooperative) DIVERSO DAL BENEFICIARIO
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NON SONO SOGGETTI TERZI


PARTNER ASSOCIATI (ATI, ATS, RTI) CONSORZIATI IMPRESE APPARTENENTI ALLO STESSO GRUPPO PERSONE FISICHE

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AFFIDAMENTO DI PARTE DELLE ATTIVITA A SOGGETTI TERZI

DELEGA

ACQUISIZIONE DI FORNITURE E SERVIZI STRUMENTALI ED ACCESSORI

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Le attivit soggette ad affidamento esterno non possono avere ad oggetto o riguardare:

ATTIVITA CHE CONTRIBUISCONO AD AUMENTARE IL COSTO DI ESECUZIONE DELLOPERAZIONE SENZA ALCUN VALORE AGGIUNTO PROPORZIONALE ACCORDI STIPULATI CON INTERMEDIARI O CONSULENTI IN CUI IL PAGAMENTO E ESPRESSO IN PERCENTUALE DEL COSTO DELLOPERAZIONE, A MENO CHE TALE PAGAMENTO SIA GIUSTIFICATO DAL BENEFICIARIO CON RIFERIMENTO ALLEFFETTIVO VALORE DEI SERVIZI PRESTATI

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DELEGA

IL SOGGETTO PROPONENTE DEVE, DI NORMA, GESTIRE IN PROPRIO LE VARIE FASI OPERATIVE


PER GESTIONE IN PROPRIO SI INTENDE QUELLA EFFETTUATA ATTRAVERSO PROPRIO PERSONALE DIPENDENTE O PARASUBORDINATO, OVVERO MEDIANTE RICORSO A PRESTAZIONI PROFESSIONALI INDIVIDUALI

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DELEGA
E CONSENTITA: PER APPORTI INTEGRATIVI SPECIALISTICI DI CUI GLI ENTI BENEFICIARI NON POSSONO DISPORRE IN MANIERA DIRETTA PER PRESTAZIONI AVENTI CARATTERE DI OCCASIONALITA O DI COMPROVATA URGENZA NON E CONSENTITA: PER LE ATTIVITA DI DIREZIONE, COORDINAMENTO ED AMMINISTRAZIONE DELLINTERVENTO FORMATIVO O PROGETTUALE NEL SUO COMPLESSO
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DELEGA: autorizzazione
LA DELEGA E CONSENTITA SE CONTENUTA ESPLICITAMENTE NEL PROGETTO E PREVENTIVAMENTE AUTORIZZATA DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE REFERENTE PER SOPRAGGIUNTI MOTIVI RISULTANTI DA EVENTI IMPREVEDIBILI PER IL BENEFICIARIO, ED IN CASI ECCEZIONALI, LA DELEGA POTR ANCHE ESSERE AUTORIZZATA DA PARTE DELLAMMINISTRAZIONE NEL CORSO DI ESECUZIONE DELLOPERAZIONE FINANZIATA, PURCH PREVENTIVAMENTE RISPETTO ALLESPLETAMENTO DELLE ATTIVIT DELEGATE.

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ACQUISIZIONE DI FORNITURE E SERVIZI STRUMENTALI E ACCESSORI


SI TRATTA DI AFFIDAMENTO A TERZI DI SINGOLE AZIONI/PRESTAZIONI/SERVIZI AVENTI CARATTERE MERAMENTE ESECUTIVO, ACCESSORIO, STRUMENTALE. IN QUESTI CASI, QUINDI, NON E RICHIESTA, DI NORMA, LA PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE DA PARTE DELLAMMINISTRAZIONE REFERENTE

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ACQUISIZIONE DI FORNITURE E SERVIZI STRUMENTALI E ACCESSORI Esemplificazioni:

noleggio di attrezzature; lorganizzazione di convegni, mostre e altre manifestazioni; lacquisto di materiale didattico, di cancelleria, di materiale di consumo; le attivit di consulenza amministrativa e contabile.
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PROCEDURE PER L AFFIDAMENTO DI PARTE DELLE ATTIVITA A SOGGETTI TERZI


Nella scelta del fornitore della fornitura e/o del servizio da acquisire o del soggetto terzo a cui delegare parte dellattivit, il beneficiario del finanziamento, nel caso in cui a questo non si applicano le norme previste dal Codice degli appalti ai sensi degli artt. 1 e 3 del Dlgs 163/2006, segue procedure ispirate a criteri di uniformit e trasparenza al fine di garantire i principi di pubblicizzazione e della parit di trattamento. A tal fine necessario prevedere procedure in capo al soggetto beneficiario che assumono graduale maggiore complessita a seconda del valore dellaffidamento

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PROCEDURE PER L AFFIDAMENTO DI PARTE DELLE ATTIVITA A SOGGETTI TERZI


Fasce finanziarie fascia finanziaria (valore di affidamento) inferiori a 20.000,00:
acquisizione diretta;

fascia finanziaria (valore affidamento) da 20.000,01 a 50.000,00: consultazione di almeno tre operatori qualificati e scelta del pi conveniente (a seconda delloggetto dellaffidamento prezzo pi basso oppure offerta economicamente pi vantaggiosa), garantendo procedure trasparenti e documentabili, nel rispetto del principio di rotazione; fascia finanziaria (valore affidamento) da 50.000,01 a 100.000,00: consultazione di almeno cinque operatori qualificati e scelta del pi conveniente (a seconda delloggetto dellaffidamento prezzo pi basso oppure offerta economicamente pi vantaggiosa), garantendo procedure trasparenti e documentabili, nel rispetto del principio di rotazione;

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PROCEDURE PER L AFFIDAMENTO DI PARTE DELLE ATTIVITA A SOGGETTI TERZI


Segue: Fasce finanziarie fascia finanziaria (valore affidamento): da 100.000,01 a 206.000,00: previsione di un capitolato semplificato, di norma secondo il modello a procedura aperta contenente anche la griglia di valutazione; la scelta di norma effettuata con il criterio economicamente pi vantaggioso; pubblicazione dellavviso sul sito dellEnte e su almeno un quotidiano regionale e apertura delle offerte in seduta pubblica; fascia finanziaria (valore affidamento): da 206.000,01: selezione del soggetto terzo con procedure ispirate ai principi del codice dei contratti pubblici.

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Voucher: definizione
Titolo di spesa assegnato dallAdG o dallOI, che consente la fruizione di un determinato servizio o l'acquisto di un determinato bene.

.. centralit assegnata alla domanda di formazione/di servizi e quindi ai destinatari finali dellintervento.

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Voucher Sovvenzione individuale diretta ai singoli destinatari Beneficiario ai fini della certificazione della spesa lorganismo che eroga il voucher poich responsabile dellavvio delloperazione

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Voucher: caratteristiche

designazione

del destinatario, elemento che assicura la non trasferibilit


designazione

del bene/servizio, elemento che assicura la non equivalenza e la non fungibilit con il denaro
importo

del voucher, predefinito e pu coprire parzialmente o interamente il valore del servizio


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Voucher: finalit
voucher formativi voucher di servizio

frequenza di attivit formative in determinati enti, eventualmente individuati precedentemente dallAdG/OI, oppure percorsi individuali anche finalizzati alla creazione dimpresa

rimozione ostacoli che impediscono a determinati soggetti la partecipazione ad attivit formative o lentrata nel mercato del lavoro in maniera continuativa e/o stabile (es. soggetti svantaggiati, conciliazione tra vita familiare e lavorativa)

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Voucher: modelli organizzativi


Offerta a libero mercato: lofferta viene selezionata dallutente sul mercato ed soggetta o meno a valutazione preventiva da parte dellAdG/OI, in base a quanto previsto nei dispositivi di attuazione. Offerta a catalogo: lofferta viene selezionata dallutente nellambito di un catalogo/elenco predisposto dallAdG/OI. I dispositivi di attuazione definiscono i criteri di accesso al catalogo in termini di requisiti minimi delloperatore e dei servizi da erogare.
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Voucher: modalit di erogazione I dispositivi delle AdG o dei OI precisano le condizioni per il trasferimento delle risorse e le modalit di erogazione (acconti e rimborsi, con eventuali garanzie) Erogazione diretta al destinatario

Erogazione indiretta, ovvero alloperatore in nome e per conto del destinatario

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Voucher: riconoscimento della spesa


SPESA importo erogato dallAdG/OI direttamente al destinatario o alloperatore in nome e per conto del destinatario ACCERTARE: - leffettiva fruizione del servizio
voucher formativi la verifica riguarder gli standard minimi definiti dal dispositivo (es. registri - monte ore di frequenza, ottenimento della qualifica, ecc); voucher di servizio necessario accertare che il servizio fruito sia collegato alla operazione principale sostenuta (es. formazione);

- lavvenuto versamento dellimporto allerogatore del servizio


direttamente (dal destinatario allerogatore) indirettamente (dallAdG/OI in nome e per conto del destinatario allerogatore)
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Altre sovvenzioni individuali che attribuiscono vantaggi economici a favore di persone:

Borse

di studio e/o di ricerca Indennit di frequenza o di partecipazione Borsa lavoro

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Altre sovvenzioni individuali


Borse di studio e/o di ricerca
E un insieme di risorse erogate al destinatario finalizzate a percorsi di studio o di ricerca per un periodo limitato di tempo. Rappresenta uno dei principali interventi che, ai sensi dellart. 34 della Costituzione, tende a rimuovere gli ostacoli di carattere economico per il raggiungimento di determinati obiettivi di studio. Lassegnazione delle borse di studio condizionata dal possesso dei requisiti definiti dallAdG come ad esempio il reddito e/o il profitto negli studi, ecc.. La borsa di studio pu essere erogata in parte in servizi (residenziali e ristorazione) e in parte in denaro.
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Altre sovvenzioni individuali


Indennit di frequenza o di partecipazione alle attivit

Tale indennit risponde allesigenza di sostenere economicamente il destinatario che partecipa alle attivit (es. formative daula, di formazione pratica, ecc.).
E prevista per determinate tipologie di destinatari ed commisurata alleffettiva partecipazione alle attivit, non spetta pertanto in caso di malattia, infortunio e assenza. Cos ad esempio, tale indennit pu essere prevista per i disoccupati privi di qualsiasi trattamento sostitutivo della retribuzione o in cerca di prima occupazione.

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Altre sovvenzioni individuali


Borsa lavoro Si tratta di un insieme di risorse che consente al destinatario di svolgere un'esperienza formativa professionalizzante in ambiente lavorativo, con caratteristiche simili ai tirocini. Interessa soggetti in cerca di prima occupazione o disoccupati con caratteristiche coerenti con quelle definite

dalle normative in materia.

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Spese della Pubblica Amministrazione

Spese di assistenza tecnica


(art. 9 del DPR n. 196 del 3 ottobre 2008)

Spese connesse alle operazioni


(art. 10 del DPR n. 196 del 3 ottobre 2008)

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Spese della Pubblica Amministrazione

Spese di assistenza tecnica


(art. 9 del DPR n. 196 del 3 ottobre 2008)

Nei limiti in cui allart. 46 del reg. generale, sono ammissibili le spese sostenute per lattivit di:
Preparazione Selezione Gestione Attuazione Sorveglianza Monitoraggio Valutazione

Informazione
Controllo

dei Programmi Operativi, nonch quelle per il rafforzamento della capacit amministrativa connessa allattuazione dei fondi
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Spese della PA: assistenza tecnica


Limite regolamentare massimo pari al 4% del PO Sono ammissibili le spese sostenute dalla PA per: le retribuzioni e/o i compensi del personale interno ed esterno impiegato
(a tempo indeterminato o determinato o con altre forme contrattuali previste dalla normativa vigente)

nellesecuzione delle attivit di AT, purch formalmente preposto allo svolgimento di tali attivit

Per il riconoscimento di tali spese si fa riferimento alleffettiva durata, adeguatamente documentata, di impiego del personale della PA nelle attivit di AT
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Spese della Pubblica Amministrazione


Spese connesse alle operazioni
(art. 10 del DPR n. 196 del 3 ottobre 2008)

Sono ammissibili le spese connesse allesecuzione della specifica operazione purch previste dalloperazione stessa ed espressamente indicate nel relativo preventivo approvato, ivi comprese quelle di valutazione e controllo.

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Spese della PA: connesse alle operazioni


Beneficiario delloperazione la Pubblica Amministrazione La spesa deve essere:

sostenuta dal beneficiario, cio il soggetto della PA che realizza lattivit connessa allesecuzione della specifica operazione prevista dalla stessa operazione espressamente indicata nel preventivo finanziario ed approvata

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Spese della PA: connesse alle operazioni


Esempi:
Ammodernamento e potenziamento delle strutture attraverso lacquisizione di risorse umane finalizzata a garantire lerogazione dei servizi

Piano di sviluppo locale e corsi di formazione anche in Partnership con altri soggetti pubblici e privati

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Spese della Pubblica Amministrazione

Spese connesse alle operazioni


Esempio Piano di sviluppo locale
Beneficiario si identifica nel soggetto pubblico che realizza lazione (titolare del PSL ovvero titolare dellazione formativa) Le amministrazioni coinvolte nei PSL possono essere le Province, i Comuni, le Comunit montane, gli enti parco, le Camere di Commercio, le societ miste a maggioranza pubblica operative dellente locale, ecc. E ammissibile al Fondo la spesa per le retribuzioni e/o i compensi del personale (es. figure direttive) della PA impiegato in attivit di coordinamento, di monitoraggio e di direzione delle operazioni connesse a tali Piani Accanto alle spese direttamente connesse allesecuzione delle singole operazioni, in linea di massima, sono ammissibili le spese generali di funzionamento (costi indiretti) dellente capofila dei Piani di sviluppo locale.

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