La fase iniziata all'incirca nel 1970 prende il nome di terza rivoluzione industriale o rivoluzione elettronica, in questo periodo nascono

e si affermano le innovazioni dell'elettronica, dell'informatica e delle telecomunicazioni. Nelle industrie vennero introdotte nuove tecnologie del lavoro, grazie all'applicazione della cibernetica e dell'elettronica, che portarono alla nascita di impianti completamente automatizzati a produzione continua. Le macchine impiegate nelle fabbriche furono perfezionate con tecnologie all'avanguardia che le rendevano programmabili, duttili e capaci di raccogliere, elaborare e trasmettere dati autonomamente senza la presenza dell'uomo. Fecero comparsa anche i primi computer, all'inizio piuttosto ingombranti e voluminosi, ma poi sempre pi di dimensioni ridotte e accessibili. Tra il 1971 e il 1972 venne realizzato il primo microprocessore che garant di ridurre di ridurre un intero circuito integrato, componente essenziale del computer, su una semplice piastrina di silicio. Da allora un continuo ribasso dei prezzi dei computer rese possibile un loro impiego in ambiti sempre pi diversi e numerosi. Quelli che all'inizio erano oggetti ingombranti, prodotti unicamente da grosse societ di informatica, divennero gi alla fine del decennio strumenti alla portata di singoli operatori, come nel caso di due ragazzi americani, Steve Wozniak e Steve Jobs, che nel 1976 fabbricarono in garage il prototipo dell'Apple, il predecessore del personal computer. Fu soprattutto negli anni Ottanta che la diffusione di apparecchiature sempre pi miniaturizzate e sofisticate and di pari passo con lo sviluppo delle loro prestazioni. Si manifest cos una svolta di carattere epocale , che port a tutta una serie di mutamenti cos rapidi e pervasivi tanto sul terreno economico quanto nella vita sociale.

Un altro dei maggiori temi del Cyberpunk il rapporto che emerge tra l'essere umano e la tecnologia, che tende ad esprimersi prioritariamente nel rapporto con il corpo umano, mostruoso o, in modo aggiornato, cyborg. Nei racconti degli autori di Mirrorshades sono molto frequenti i personaggi che presentano innesti meccanici nel proprio corpo. Tecnologie che diventano parte integrante del corpo umano, aumentano le sue capacit, consentono azioni altrimenti impossibili. Il corpo umano cessa in questo modo di essere qualcosa di immutabile, naturale, e diventa un elemento modificabile e tecnologico, recuperando una visione del corpo in realt molto antica, gi presente nella cultura popolare medievale. Fonte: Wikipedia La relazione realizzata tra uomo e natura stata l'inizio della civilizzazione. Come ha rimarcato Yoneji Masuda, per molte migliaia di anni l'uomo stato completamente abbracciato dai sistemi della natura, che egli doveva distruggere per non venir distrutto. Cinque o sei mila anni fa, l'uomo ha imbrigliato questi sistemi della natura in un modo limitato per aumentare la produzione agricola e nacquero le prime civilt. Ci ha segnato l'inizio della conquista della natura da parte dell'uomo. Ma con la Rivoluzione Industriale la conquista della natura ha significato andare contro la natura stessa e le sue leggi, ha significato la distruzione della natura. Fonte: Orlin Damyanov - La tecnologia e i suoi effetti pericolosi sulla natura e sulla vita umana Gli scrittori di fantascienza, e soprattutto gli scrittori cyberpunk, formulano ipotesi sul futuro basandosi sul presente; sia in Neuromante sia in gli androidi sognano pecore elettriche il mondo rappresentato quello capitalista, di un capitalismo che ormai ha invaso tutto, ogni settore della vita; e dove lumanit a distrutto lecosistema ambientale. Distruggendolo si sono creati nuovi spazi e nuovi modi per continuare a dar vita al capitalismo stesso, dove le industrie, le multinazionali, sono i veri padroni del mondo: coloro che danno la possibilit effettiva di vivere, con impianti di aerazione, cibi modificati che possono resistere a piogge acide e inquinamento, nuovi sistemi di controllo mentale per farci stare bene e non impazzire. La perdita della natura infatti un evento traumatico e tutti i personaggi dei romanzi cyberpunk

cercano di colmare il vuoto lasciato da una natura ormai inesistente con finzioni (gli animali meccanici di gli androidi sognano pecore elettriche) o con la fuga verso posti, esistenti o virtuali, dove la vita sia pi accettabile. Nel romanzo di Dick il tema della fuga dalla terra, ormai diventata inabitabile, un tema centrale. Tutti coloro che possono stanno fuggendo dal pianeta che hanno distrutto per andare su altri pianeti dove le grandi compagnie che dominano il mercato promettono la felicit. In questo romanzo gli uomini hanno cambiato la loro mentalit e ora, che hanno distrutto tutto, gli animali sono diventati sacri e intoccabili; ma ormai troppo tardi e sulla terra la temperatura aumenta sempre di pi, non c pi ossigeno e le piogge acide distruggono ogni cosa.Come possiamo notare molte delle problematiche ambientali, che nei romanzi sono portate allestremo, sono attuali e quindi le profezie degli scrittori cyberpunk non sono solo fantascienza ma un possibile futuro verso il quale ci stiamo avviando.Lumanit nei romanzi cyberpunk, la post-umanit, si accorta dellerrore ma non pu pi porvi rimedio; la colonizzazione della natura, il suo sfruttamento intensivo, la crescita demografica spaventosa, hanno portato alla costruzione di agglomerati cittadini sempre pi grandi e stratificati: i ricchi pi in alto dove c ancora un briciolo di aria respirabile e i poveri immersi in un cielo sempre buio e irrespirabile, in una notte eterna. Se gi ai giorni nostri luomo ha disimparato a vivere nella natura e considera la citt il suo abitat naturale dal futuro forse non possiamo aspettarci niente di meno che questo.

Cyberspazio: un'allucinazione vissuta consensualmente ogni giorno da miliardi di operatori legali, in ogni nazione, da bambini a cui vengono insegnati i concetti matematici... Una rappresentazione grafica di dati ricavati dai banchi di ogni computer del sistema umano. Impensabile complessit. Linee di luce allineate nel non-spazio della mente, ammassi e costellazioni di dati. Come le luci di una citt, che si allontanano [...] Neuromante W. Gibson