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Mosso I.P.S.A.R. E. Zegna, Trivero e Cavagli, I.I.S. Cossatese e Valle Strona - Cossato Centro di Servizio per il Volontariato di Biella Associazione di volontariato Maraj
ORGANIZZANO IL
NELLAMBITO DELLE INIZIATIVE DEL PIANO DEGLI INTERVENTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE
E-mail : stage@acsv.it Web : http://stagedivolontariato.splinder.com Simone Rosso ed Elena Di Giorgi Centro di Servizio per il Volontariato di Biella Tel : 0158497377 Cellulare : 3288657474
PREMESSA
Gli Stage Estivi di Volontariato vengono proposti agli studenti delle scuole superiori biellesi dal 1990. Per noi che abbiamo seguito questa iniziativa in tutte le sue evoluzioni, condividendone le responsabilit organizzative e discutendone gli aspetti formativi, alcune cose sembrano ormai scontate; a ricordarci che non cos tutti gli anni ci sono nuovi insegnanti e soprattutto tanti ragazzi che al termine dellesperienza ci dicono: Ci piaciuto, ma quando avevo accettato di partecipare non avevamo mica capito cosa fossero gli Stage. Per questo motivo cerchiamo di preparare nel modo migliore la strada a chi decide di parteciparvi e lo facciamo attraverso un percorso piuttosto articolato (vedi capitolo quarto); la lettura di questo libretto il primo passo del cammino di avvicinamento.
1 - VOLONTARIATO, VITA COMUNE , CONDIVISIONE DELLE ESPERIENZE Il titolo delliniziativa, Progetto Stage di Volontariato da sempre ha tratto in inganno chi si avvicinava per la prima volta alla proposta: per capire di cosa si tratta conviene partire dal titolo di questo paragrafo e spiegare cosa significa ogni sua parte. a - VOLONTARIATO Se qualcuno che ha fatto questesperienza in passato vi ha detto che il suo scopo primario era quello di fare del volontariato vi ha raccontato una frottola. La scuola vi fa una proposta educativa, vi offre un occasione per crescere: una settimana di lavoro in un ente che si occupa di anziani o di disabili loccasione per toccare con mano problemi altrimenti lontani. Non c da illudersi: dopo questa settimana il problema non sar risolto e il tran tran dellente riprender immutato: a cambiare sar chi vi ha lavorato. Il volontariato dunque il mezzo, non il fine.
b - VITA COMUNE Non sarete soli a fare questesperienza: durante il lavoro, i viaggi, le attivit in casa o i momenti di relax vivrete a contatto con ragazzi e ragazze di altre scuole, docenti e animatori. Chi ci ha provato non solo sopravvissuto, ma dice che questa convivenza tra persone diverse, prima sconosciute, tra i ricordi pi belli che gli restano al termine della settimana. Noi pensiamo che oltre che bella e divertente la vita comune sia unaltra importante occasione per crescere.
c - CONDIVISIONE DELLE ESPERIENZE La giornata di stage si appoggia su un cuscino di parole. Si chiacchiera con i compagni, con gli ospiti degli enti, con i docenti e con gli animatori; ci sono incontri comunitari per condividere pensieri e sentimenti. Le parole sono un elemento importantissimo degli stage: parole da usare e da ascoltare.
2 - COME FUNZIONA In pratica cosa si far? Descriverlo abbastanza facile perch, al di l della casa di residenza e del servizio svolto, lo schema degli orari della giornata resta simile per tutta la settimana. Lo stage dura sei giorni, dalla sera della domenica al sabato mattina. Le giornate della settimana si svolgono pi o meno cos: Sveglia: in funzione della distanza della casa dal luogo di lavoro e dell'orario di inizio dell'attivit: indicativamente diciamo alle 7.00. Colazione: amorevolmente e celermente preparata da insegnanti e animatori.
Partenza: il trasporto organizzato in base a diverse necessit: distanze, orari, mezzi di trasporto noleggiati e pubblici. Lavoro: gli studenti svolgono servizio in gruppi che generalmente vanno da un minimo di due componenti ad un massimo di otto; mediamente il servizio impegna i ragazzi per otto ore (con due ore di pausa tra il pranzo ed altri momenti al mattino ed al pomeriggio). Gli enti e le associazioni presso cui gli alunni prestano servizio sono circa trenta, e possono essere raggruppati in quattro ambiti per tipologia di intervento: anziani, disabili, minori e ecologia/mondialit. Pranzo: per alcuni fornito dagli enti, per chi lavora solo met giornata viene preparato presso la casa di residenza, per gli altri al sacco: per tutti dieta spartana, ma abbondante. Ritorno: vedi voce partenza. Pulizie personali: se la casa non sufficientemente attrezzata, si ricorre a docce presso impianti sportivi messi a disposizione da vari enti. Lavori domestici: durante il giorno, generalmente in serata, i ragazzi, divisi in gruppi, trovano il tempo per riordinare e pulire la casa. Cena: preparata dagli insegnanti e dagli animatori: risulta essere il miglior momento di socializzazione e rilassamento della giornata. Verifica: prima o dopo cena ciascun gruppo di lavoro, con linsegnante coordinatore, si riunisce per il confronto sullattivit svolta e su eventuali problemi emersi durante la giornata. Verifica tra insegnanti e animatori: si affrontano le difficolt insorte e si approfondisce la conoscenza. Verifica generale: finita la cena, tutti i gruppi si riuniscono e, dopo un breve riassunto delle attivit svolte, si propongono alla discussione i problemi rilevati e le proposte per la giornata successiva, perch ci sia vera condivisione. Animazione: la serata prosegue con specifiche attivit di animazione e con il tempo libero personale. Riposo: dato un tempo massimo per le pratiche di rito e per le chiacchiere dell'ultimo minuto, finalmente si dorme; infatti il rispetto per il riposo degli altri e di se stessi condizione imprescindibile per lavorare efficientemente il giorno successivo.
Dal precedente schema mancano la domenica sera, momento in cui vengono proposte e discusse democraticamente le regole di convivenza e di comportamento e il venerd sera, quando viene effettuata una verifica conclusiva con festa finale. Il sabato destinato alle pulizie della casa di residenza.
3- VOLONTARIATO DURANTE L'ANNO Sin dai primi anni di attivit, gli stage hanno motivato alcuni studenti a iniziare un vero e proprio servizio di volontariato presso qualche ente, dando in questo modo continuit allimpegno estivo. Dallanno scolastico 94-95 alcune associazioni con cui si collaborato durante lestate accolgono nel periodo scolastico ragazzi che prestano servizio con cadenza variabile da ente a ente. Dallanno scolastico 2003-04 stato attivato un corso di formazione per tutti gli studenti che si avvicinano al mondo del volontariato per la prima volta attraverso questa iniziativa, in modo da dar loro alcuni strumenti utili per svolgere il servizio presso le varie strutture.
4 AVVICINAMENTO AGLI STAGE a - Il Contatto Ogni istituto gestisce a modo suo il lavoro di sensibilizzazione per far conoscere liniziativa. Il contatto pu passare attraverso una riunione, un insegnante che propone lattivit con ottimistico entusiasmo, grazie a un amico che racconta i romantici ricordi della sua esperienza o solo attraverso un foglio di presentazione, giunto per vie oscure alla classe. b - La ricerca di alleati Il giovane aspirante volontario spesso non osa muoversi da solo, ma preferisce lavorare in gruppo: allora deve muoversi per trovare nella classe compagni di avventura. Convinti gli amici deve coinvolgere i genitori. c - Liscrizione e il colloquio Entro met aprile gli interessati devono perfezionare liscrizione. Con la scheda di adesione viene presentato il contratto formativo. Le richieste presentate in sede di iscrizione vengono discusse durante un colloquio con linsegnante, durante il quale si verificano le priorit delle preferenze, ci si confronta sulle motivazioni e sui diversi elementi illustrati nel contratto formativo. d - Assegnazione Il gruppo organizzatore ha bisogno di qualche settimana per distribuire gli iscritti cercano di tener conto delle priorit tra le preferenze espresse. e Preparazione dei partecipanti Tra fine maggio e inizio giugno vengono comunicati i risultati di questa suddivisione a tutti i partecipanti cio la casa di residenza e lassociazione presso cui si prester servizio. f - La settimana di Stage A questo punto, dopo tanto cammino, dovreste essere pronti ad affrontare la settimana di Stage: i giorni di servizio sono il momento culminante di un percorso, non un evento isolato. 5 - LA STORIA La prima edizione degli Stage risale allestate del 90, promossa allinterno del solo ITG Vaglio Rubens, e coinvolgeva 20 allievi e 2 insegnanti, con un bilancio di 800.000. Negli anni successivi liniziativa cresciuta parecchio. Ledizione 2011 degli Stage ha avuto le seguenti caratteristiche; circa 160 allievi distribuiti in 175 settimane di volontariato: 20 docenti hanno fornito 22 settimane di assistenza; gli animatori sono stati 30 per 30 turni di assistenza. Sono stati 22 gli enti e le associazioni presso cui si svolto il volontariato. Il bilancio stato di circa 15.303 euro. Per quanto riguarda il passato ci sembra anche giusto ricordare alcuni momenti particolarmente importanti della storia degli Stage:
1994 - Premio Nazionale della Solidariet 1996 - 1 Premio della Regione Piemonte per il concorso: Potenziare gli ambienti di vita
delladolescente. 1997 - Venti ragazzi, seguiti da due docenti, prestano dieci giorni di servizio presso lassociazione Sprofondo a Sarajevo. 1998 - Il valore formativo degli Stage di volontariato viene riconosciuto dalla Regione Piemonte che, in base alla legge n.285 per gli interventi su infanzia ed adolescenza, decide di finanziarne una parte significativa. 2004 - Passaggio al Centro Servizi per il Volontariato del coordinamento del Progetto. 2006 - Realizzazione della ricerca Adolescenti efficaci da parte della dott.sa Rosazza Elisa. 2007 - Realizzazione del video documentario. 2009 Realizzazione della ricerca Vivere da Stagisti, curata da Francesca Menegon, Elisa Rosazza e Riccardo Guidi. 6 - EDIZIONE 2012 Alledizione di questanno partecipano solamente le scuole che abbiano almeno un docente che sei rende disponibile per fare la settimana. In base allesperienza degli anni precedenti le spese per ogni studente che partecipi ad una settimana di Stage sono intorno ai 50 euro. Le spese degli Stage (vitto, alloggio, trasporti, varie) sono stati sempre finanziati in gran parte grazie a elargizioni che provengono da enti pubblici e privati: questanno per gli stessi enti finanziatori, non hanno ancora dato una risposta certa sulla richiesta di finanziamento. Pertanto siamo costretti a chiedere agli studenti e alle loro famiglie di contribuire con una quota di autofinanziamento che questanno stata definita in 50 .
Essa viene raccolta separatamente da ogni scuola e poi versata al Centro Servizi per il Volontariato di Biella che cura la gestione economico-finanziaria del Progetto. (in caso di problemi gli Stage hanno sempre accettato iscrizioni anche senza il pagamento della relativa quota. E sufficiente parlarne durante il colloquio). Questi contributi coprono parte delle spese di vitto, alloggio, assicurazione e trasporti. Debiti formativi Le scuole attivano corsi di recupero estivi per gli studenti che nello scrutinio di fine anno presentano insufficienze in una o pi materie. Nel momento in cui prepariamo questo materiale i singoli istituti stanno ancora definendo modalit e tempi di tali corsi quindi alcune decisioni non possono essere prese in modo definitivo. Chiediamo agli studenti, al momento delliscrizione, di formulare unipotesi sul proprio esito finale. In caso di un esito che implichi la frequenza a corsi di recupero per un solo debito lorganizzazione sar in grado di garantire laccompagnamento dello studente presso la scuola nella mattinata richiesta e il suo successivo recupero; nel caso di un numero superiore di debiti le continue interruzioni del servizio e la difficolt nel garantire i trasporti nelle scuole di appartenenza porteranno ad un annullamento delliscrizione con restituzione della quota. Qualora la famiglia decida, anche in presenza di un solo debito, che comunque non pi opportuna la partecipazione dello studente allo Stage potr recedere dalliscrizione con restituzione della quota.
- LE PROPOSTE DI LAVORO
Cooperativa Anteo
Biella, Strada Campagn 7/A Attivit: gestisce due centri diurni per malati psichiatrici, con obiettivi di socializzazione e riabilitazione. Servizio proposto: inserimento nelle attivit ordinarie che si svolgono all'interno dei centri diurni che sono giardinaggio, bricolage, ballo, preparazioni culinarie, gioco, giornalino, ecc... I volontari affiancheranno gli operatori lavorando a contatto con i pazienti. Anche se i volontari saranno sempre seguiti da personale specializzato richiesta esperienza precedente di volontariato e un'et minima di 16 anni. I volontari opereranno nei centri di Cossila e Mongrando.
della solidariet internazionale. In questo caso al lavoro fisico sono affiancati momenti di formazione e confronto.
CARITAS
Via Novara 4, Biella Attivit: lassociazione, in collaborazione con RETE, lavora sull terriorio per combattere la povert ed assistere attraverso, per esempio, alla mensa popolare, le persone bisognose di aiuto e gli empori della solidariet. Servizio proposto: ai ragazzi si propongono attivit per farli entrare in contatto con le cosiddette nuove povert collaborando con i volontari alla mensa popolare, nellemporio e lavorando negli orti solidali.
8 - LUOGHI DI RESIDENZA In questa edizione di stage le case, sedi delle nostre attivit, saranno:
LICEO SOCIO-PSICO PEDAGOGICO CASA DELLAZIONE CATTOLICA TAVIGLIANO EX COLONIA GALLO POLLONE
9 - SETTIMANE DI STAGE 2012 17 giugno 23 giugno (solo Special Olympics con iscrizione separata) 24 giugno 30 giugno Stage Volontariato (come descritto dal presente libretto)
Coordinamento:
Animazione:
IN COLLABORAZIONE CON:
Tavolo Minori Tavolo Anziani RTM Consorzio IRIS - Biella Consorzio CISSABO Biella Consorzio Il filo da tessere Cooperativa Vedogiovane Borgomanero Comunit Montana Alta Valle Elvo