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Dopo 80 giorni Oliviero, il ferroviere dei vagoni letto, è sceso

dalla torre di Milano per stare con la figlia. L’Italia abbandonata y(7HC0D7*KSTKKQ( +?!"!$!?!&
www.ilfattoquotidiano.it

Venerdì 24 febbraio 2012 – Anno 4 – n° 46 € 1,20 – Arretrati: € 2,00


Redazione: via Valadier n° 42 – 00193 Roma Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)
tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230 Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

LA VILLA DIMENTICATA? Delitto di cronaca


di Marco Travaglio

COLPA DEL COMMERCIALISTA D


ella sentenza del Tribunale civile di Torino
che ha condannato Corrado Formigli e la Rai
a risarcire 7 milioni alla Fiat abbiamo scritto
e riscritto. Anche chi ritiene che avesse
ragione la Fiat (noi pensiamo di no) ha dovuto
convenire sull’assoluta sproporzione fra il presunto
La ministro Severino risponde danno e l’entità del risarcimento. Se non fosse che le
sentenze civili sono esecutive fin dal primo grado
al Fatto: la casa sull’Appia (salvo quando riguardano la banda B.), si potrebbe
confidare nel giudizio di appello, se non altro per
Antica non dichiarata una riduzione dell’importo entro limiti più umani:
quelli che, di prassi, non superano mai le decine o al
per un errore ma è tutto regolare massimo le centinaia di migliaia di euro. Ciò
naturalmente non esclude un bel gesto della Fiat (ai
Meglio così: trasparenza è fatta tempi dell’avvocato Agnelli ne era capace, nell’èra
Marchionne c’è da dubitarne), che potrebbe
Poi c’è un altro ministro, Terzi, che non può accontentarsi di un euro simbolico. Ma forse questo
“caso” può diventare l’occasione per riformare
negare di abitare in un immobile di Propaganda seriamente la materia della diffamazione. Quando
Fide affittata dalla compagna, però minaccia l’Italia era un paese quasi normale, i potenti usavano
querele. Ma non è questo il lavoro che devono fare con estrema parsimonia l’arma della causa civile e
persino della querela contro la libera stampa. La Fiat
i giornali? Malagutti, Perniconi e Severino pag. 2 - 3 z
non querelava mai e raramente lo facevano i
democristiani (Andreotti, per esempio): i giornalisti
preferivano magari comprarli, ma attaccarli no.
Milleproroghe Solo illusioni Cominciò Craxi (non a caso), con gl’insulti a Galli
della Loggia (“intellettuale dei miei stivali”) e con la
Napolitano come Liberalizzazioni famigerata denuncia contro Alberto Cavallari che,
sul Corriere, aveva osato scrivere ciò che tutti

ai tempi di B. Un decreto sapevano: cioè che molti socialisti rubavano. Poi,


nella Seconda Repubblica, le aggressioni
berlusconiane alla libera stampa divennero pane
Strilla sempre quotidiano, imitate dai papaveri del centrosinistra.
Sono vent’anni che giornali e giornalisti sono
governo e Camere più vuoto tempestati da migliaia di richieste di danni
milionarie, spesso tenute nascoste per non far
Di Blasi pag. 10 z Palombi pag. 10 z crollare i titoli delle società editrici in Borsa. Talvolta
qualcuno ha provato a regolamentare la materia, ma
senza riuscirci: la spada di Damocle sul capo dei
giornalisti (non tutti: i più indipendenti e coraggiosi)
BEGHE PROGRESSISTE x Rai, alleanze, legge elettorale e giustizia: è lotta su ogni tema fondamentale è una minaccia troppo efficace per tenerli sotto
scacco. Intendiamoci. Nessuno pretende licenza di

PD, PARTITO DIVISO IN VENTUNO TRIBÙ uccidere: la stampa ha un potere immenso, che
dev’essere controbilanciato da severe garanzie per i
cittadini che si sentono diffamati. Basterebbe
prevedere un meccanismo doppio. Da una parte
per “calmierare” l’entità delle richieste di danni,
Chi è vicino al di Fabrizio d’Esposito Udi Furio Colombo imponendo una cauzione a chi le inoltra (se poi
premier, chi vince, si riprende la cauzione; se perde, se la
lontano Lno,aBersani.
solitudine di Pier Luigi
A bordo di un tre-
guardando fuori dal fine-
DEMOCRATICI:
UNO, NESSUNO
dividono lo Stato e il denunciato assolto). Dall’altro
per consentire a chi si ritiene offeso di ottenere
Chi guarda all’Udc, strino. Senza un sorriso del- spazi adeguati per dire la sua: dopodiché, se vede
chi a Sel e all’Idv l’avvenire, né del presente.
CENTOMILA pubblicata con evidenza la sua rettifica, potrà
comunque adire le vie legali, ma, se ha ragione,
del Tempo doman-
Chi vuole scendere
in piazza con
Dopo lo scatto “rubato” del se-
gretario del Pd triste, solitario
y final davanti a una birra in un
Ideldal cronista
al responsabile Lavoro
Pd Fassina: “Si può dire
otterrà risarcimenti molto attenuati o puramente
simbolici. Soprattutto se chi ha sbagliato l’ha fatto in
buona fede, cioè non ha mentito sapendo di
la Fiom e chi no pub del centro di Roma, ades- che la sua sia la linea del Pd?”. mentire. Invece accade sempre più spesso che i
Dietro l’ombra so c’è il Bersani seduto in un Fassina: “Le posizioni sul lavo- diffamati (veri o presunti) saltino a piè pari il
moderno vagone ferroviario. ro sono larghissimamente, an- momento della replica e passino direttamente alle
di una temuta La sua nuova campagna: “De- che se non unanimemente vie di fatto in Tribunale. Non solo: quando vengono
scissione stinazione Italia”. pag. 4 - 5 z Pier Luigi Bersani e Walter Veltroni (FOTO DLM) condivise. pag. 22 z interpellati dal giornalista che si occupa di loro, i
potenti rifiutano di rispondere, salvo poi lamentarsi
perché l’articolo è uscito senza la loro versione dei
fatti. Esempio: noi del Fatto dedichiamo ogni giorno
U Servizio Pubblico nil direttore del Tg La7 Udi Salvatore Cannavò buona parte della pagina delle lettere a “i nostri
errori” e al “diritto di replica”. Eppure siamo
CELENTANO: Mentana: “Auto REINTEGRATI bersagliati da continue denunce. Soltanto ieri due
ADDIO gratis. E i giornalisti I TRE OPERAI ministri – Severino e Terzi – hanno annunciato che
ci trascineranno in tribunale (o “si riservano” di
SANREMO non criticano Fiat” DI MELFI farlo) perché ci siamo permessi di pubblicare
Pagani pag. 7z notizie vere sul loro conto. L’altroieri i nostri cronisti
ntervistato da Sandro Ruo-
I tolo, l’ex ragazzo di via
Gluck parla dei monologhi al-
Dperaluna
Tribunale di Melfi arriva
boccata d'ossigeno
la Fiom. L'azienda guidata
avevano regolarmente interpellato i due ministri
tramite i loro portavoce, per registrare la loro

l’Ariston, di Vaticano, di gior- CATTIVERIE da Sergio Marchionne è stata


versione e correggere eventuali imprecisioni.
Risposta: due “no comment”. Che l’indomani si
nali cattolici e finisce il collo- Cisgiordania, padre rinchiude condannata per comporta- sono trasformati in due minacce di querela, o forse
quio con amarezza: “Credo di la figlia in bagno per nove anni. mento antisindacale in meri- di causa per danni. Come ai tempi di B. Pessimo
“Adesso giochiamo
aver chiuso con il Festival, ma a Israele e Palestina”. to al licenziamento dei tre segnale. Questo sarà pure un governo “strano”,
la felicità è altro”. pag. 6 z www.spinoza.it operai Fiom pag. 8 z come dice Monti. Ma diverso mica tanto.
pagina 2

I
I CONTI IN TASCA

l 2012 in Italia sarà pessimo, peggio di noi solo autunno indicavano un +0,1% per il 2012, ben a causa del crollo degli introiti delle famiglie, della
Previsioni Ue avverte: Grecia e Portogallo: lo dicono nuove stime di lontano dal -1,3% di oggi: “L'incertezza in Italia resta disoccupazione e delle misure di consolidamento
crescita della Commissione Ue diffuse ieri. Il elevata, lo stimolo alla crescita è peggiore delle del 2010-2011. E lo stop della domanda bloccherà
Pil italiano nel 2012 scenderà dell’1,3 per cento, molto attese”, dice Bruxelles. Certo, cì chi sta peggio, ma si anche gli import”, si legge nel rapporto della
Pil a -1,3 per cento nel più di quello 0,5 previsto dal governo nell’impostare le tratta di due Paesi pericolosamente vicini al default, Commissione. Inoltre, “le condizioni cicliche
sue manovra. Ma un po’ meglio del disastro simato dal la Grecia (-4,4%) e il Portogallo (-3,3%). Perfino la negative, assieme ad alcuni limiti sul lavoro,
Fondo monetario internazionale, -2,2 per cento. Spagna, con il suo -1,0%, avrà un anno migliore del porteranno ad una stagnazione della produttività,
2012, crollano i consumi Le previsioni della Commissione dello scorso nostro. In Italia “i consumi precipiteranno nel 2012, che a sua volta farà aumentare il costo del lavoro”.

IL PALAZZO comprensorio che comprende residen-


ze milionarie. Telecamere e cartelli se-
fortunati che vi abitano. Filari di pini, ci-
pressi, alberi di banano e tanti, tantissimi
gnalano "videosorveglianza". L'oasi per pappagalli verdi. Un residente che esce
coi pappagalli straricchi è impenetrabile con siepi e
mura di protezione. Al citofono della Se-
da un ristorante della zona ci fa notare:
"Osservate i muri di queste ville private,

Lno,aministro
villa intestata alla società Sedibel del
della Giustizia, Paola Severi-
è stretta tra le mura aureliane divise
dibel nessuno risponde, ci sono ben 4 in-
terni intestati alla società, uno di questi è
per la dependance del custode. Si intra-
sono un impasto di frammenti antichi,
pezzi di colonne romane, rilievi in mar-
mo, statue, status symbol solo per ricchi,
da due porte romane: Porta San Sebastia- vede, da uno scorcio del parco pubblico, spesso anche imitazioni”. Proprio come
no e Porta Latina. La dimora, tanto è este- una magione stupenda con fregi, decori quella che fa parte del comprensorio do-
sa, ha due ingressi. Un cancello in ferro e cortina di pregio. I citofoni delle ville ve c'è la proprietà della Sedibel.
battuto protegge un viale che si estende private sono a combinazione elettroni- David Perluigi
per decine di metri e che conduce a un ca, nessuno ha stampati i cognomi dei

COLTI SUL FATTO


Terzi e Severino non smentiscono ma attaccano Il comprensorio
sull’Appia Antica dove

La trasparenza piace solo a piccole dosi ha la villa il ministro


Paola Severino. A destra,
la casa della compagna
di Giulio Terzi

di Vittorio Malagutti quello di membro del governo, del ministro Paola Severino, Poi dal 9 febbraio fino all'altro solo dopo la nostra segnalazio- di, a rigore, non andava inserita
Milano e non i compensi delle prece- che si è scordata di inserire nel- ieri, quindi nell'arco di un paio ne il ministro si è affrettato a nella dichiarazione pubblica.
denti attività, cioè quelli che la propria scheda la villa da die- di settimane, non è stato pos- pubblicare on line per intero la Ma la villa di Roma, quella sì. E
a scelta di Mario Monti di davvero interessano. Alcuni se ci milioni di euro dove vive. sibile verificare se la scheda sua dichiarazione dei redditi infatti, dopo l'articolo del Fatto,

L imporre a ministri, vice-


ministri e sottosegretari
la pubblicazione on line
dei loro redditi e patrimoni è
una svolta importante per la
la sono cavata con mezza pagi-
netta di dati, altri con grande
zelo hanno allegato per intero
la propria dichiarazione dei
redditi e anche quella del co-
Adesso, nel tentativo di recu-
perare, la Guardasigilli parla di
“un’erronea interpretazione
del commercialista di un pre-
stampato cortesemente forni-
fosse stata compilata corretta-
mente.
Colpa del commercialista, co-
me no? D'altra parte la Severi-
no è solo uno dei più importan-
dell'anno scorso. È ovvio che
nessuno, tantomeno Il Fatto,
pretende che un professioni-
sta di gran fama chiamato al go-
verno sia “tenuto a spossessar-
il Guardasigilli ha corretto la di-
menticanza. Colpa del com-
mercialista, s'intende.
E che dire del ministro degli
Esteri, Giulio Terzi di Sant'Aga-
politica italiana e come tale Il niuge. In altre parole, chiarez- toci lo scorso 9 febbraio dalla ti avvocati italiani, che in pas- si della comproprietà di una ca- ta? L'ex ambasciatore annun-
Fatto Quotidiano nei giorni scor- za e trasparenza non sono sem- Presidenza del Consiglio”. sato ha difeso grandi aziende in sa”. L’articolo di ieri, per dire, cia querela al Fatto che si è per-
si l'ha salutata e commentata. pre state all'altezza di quanto Dunque, a quanto si capisce, il processi di estrema complessi- non ha neppure tirato in ballo messo di riprendere e svilup-
Purtroppo, come troppo spes- richiesto dal premier. ministro Severino ha avuto a di- tà tecnica. È chiaro che l'errore la splendida villa di Capri, inte- pare la storia, già pubblicata
so accade dalle nostre parti, un Compito di un giornale è quel- sposizione ben due mesi di d'interpretazione non può es- stata a sua figlia, dove Paola Se- dal sito Dagospia, della residen-
semplice adempimento buro- lo di segnalare eventuali errori tempo per preparare la sua sere che del commercialista. I verino trascorre da molti anni za in pieno centro di Roma do-
cratico ha partorito la trama di e incongruenze senza prende- “scheda trasparenza”. Tanto è molteplici impegni del mini- le sue vacanze. Nel 1996, all'e- ve Terzi. Qui non c’entra la
una commedia degli equivoci. re per oro colato le veline di go- passato, infatti, da quando, al- stro le avranno impedito di da- poca dell'acquisto, l'erede del pubblicazione di redditi e pa-
C'è chi, come il ministro del- verno, magari con il contorno l'inizio di dicembre, il presi- re un'occhiata alle due pagine ministro aveva da poco com- trimoni dei membri del gover-
l'Interno, Anna Maria Cancel- di una bella intervista adorante dente Monti ha annunciato due della sua scheda persona- piuto 19 anni. La casa caprese è no. L’articolo, oltre a dar con-
lieri o il viceministro dell'Eco- al ministro di turno. Per questo che tutti i membri del governo le. L'articolo del Fatto ha sem- utilizzata come un bene di fa- to, di una vertenza fiscale del
nomia, Vittorio Grilli, ha di- Il Fatto ha scoperto e raccontato avrebbero dovuto rendere plicemente segnalato la di- miglia, ma non è di proprietà ministro, segnalava che il tito-
chiarato solo il reddito attuale, la storia della “dimenticanza” pubblici redditi e patrimoni. menticanza. E ieri pomeriggio, diretta del Guardasigilli. Quin- lare degli Esteri vive in una casa

I superburocrati dello Stato non rivelano il vero stipendio


DEPOSITATI ALLA CAMERA I COMPENSI PER LA SINGOLA CARICA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, NON I REDDITI COMPLESSIVI
di Caterina Perniconi
Antonio Manganelli Corrado Calabrò
ono i più pagati d’Europa. I manager pubblici italiani supe- Capo Presidente
S rano di gran lunga i colleghi stranieri. La conferma è dell’Oc-
se che ieri però ha potuto leggere solo le cifre relative ai redditi
della Polizia Agcom

percepiti per le singole cariche. Il ministro della Funzione Pub-


blica, Filippo Patroni Griffi, ha depositato alla Camera i dati rac-
colti dal suo dicastero ma non è ancora riuscito ad ottenere i 621.253,75 475.643,38
redditi cumulati dagli incarichi multipli o da attività da libe-
ro-professionisti. Così succede che Antonio Mastropasqua, il Mario Canzio Guido Bortoni
presidente dell’Inps, dichiari di percepire 216.711,67 euro ma Ragioneria generale Capo autorità,
dimentichi di dire quanto guadagna come Vice presidente di dello Stato energia e gas
Equitalia. E anche altri sono rimasti fermi alla dichiarazione di
un unico reddito.

IL PIÙ RICCO risulta quindi il capo della polizia Antonio Man- 562.331,86 475.643,00
ganelli, con 621 mila euro, seguito dal ragioniere generale dello
Stato Mario Canzio con 562.331,86 euro. “All’elenco – spiega il Franco Ionta Giampiero Massolo
ministro Patroni Griffi – mancano i cumuli e non ci sono neanche Ex-capo dipartimento amministrazione Segretario generale del Ministero
i benefit, ma sono dati che come ministero continueremo a rac- penitenziaria degli Affari Esteri
cogliere, per poter applicare il tetto retributivo” come previsto
dal decreto “Salva Italia”. Che ridurrà lo stipendio dei manager a
un massimo di 294 mila euro “assoluti e non cumulabili”, retri-
buzione del Primo Presidente di Corte di Cassazione. Per ora 543.954,42 412.560,00
sono solo 58 i manager che sforano il tetto eppure la platea do-
vrebbe essere ben più ampia. L’operazione trasparenza è quindi Vincenzo Fortunato Giuseppe Vegas
riuscita a metà, ma l’opera è ancora incompiuta. Consiglio di Capo gabinetto Presidente
Stato e Tar hanno già annunciato la prossima pubblicazione dei Ministero Economia Consob
redditi ricevuti e anche le amministrazioni sul territorio si stanno
uniformando. La media certificata dall’Ocse per l’Italia è comun-
que di oltre 400 mila dollari l’anno (circa 300 mila euro), la più
alta in assoluto che vede in seconda posizione solo la Nuova Ze- 536.906,98 387.000,00
landa con poco meno di 400 mila e la Gran Bretagna con poco più
di 350. “Poveri” i manager americani che guadagnano intorno ai Giovanni Pitruzzella Franco Gabrielli
250mila dollari. E se si pensa che la retribuzione del presidente Presidente Capo dipartimento
americano, Barack Obama, si aggira sui 400 mila allora il “gap” si Antitrust Protezione Civile
nota, eccome. Il super-stipendio di Manganelli è addirittura il
doppio di quello dell’ex capo di Scotland Yard, Sir Paul Stephen-
son, , silurato nell’affaire Murdoch, che nel 2011 ha recepito “so-
lo” 276.000 sterline, pari a 325 mila euro. 475.643,38 364.196,00
Venerdì 24 febbraio 2012

I
I CONTI IN TASCA

l Presidente della Camera, di 79541 euro. Nel 2009 Fini guadagnò segretario Pdl, Angelino Alfano: “I miei redditi
Fini mette in Rete Gianfranco Fini, ha pubblicato ieri 228.637 euro con 42.074 euro di oneri sono pubblici, ogni anno. L’anno scorso sono
online i suoi redditi sul sito della deducibili. Imposta netta di 73.314 euro. Fini stato l’unico ad aver messo in chiaro anche il
Camera. Nel 2010 Fini ha guadagnato ha aderito alla possibilità, data a tutti i reddito di mia moglie”.
la sua retribuzione: 243.170 euro: 213.637 euro sono redditi da deputati, di pubblicare il proprio stato Online ci sono gli stipendi solo di alcuni
lavoro, 29.533 euro da altri redditi. Fini ha lo patrimoniale accanto alla biografia, sul sito parlamentari ma non di tutti. Per ora resta
stato civile di ‘separato’ e ci sono 42.055 euro della Camera. obbligatorio consegnarli alle Camere ma non
243 mila euro nel 2010 di oneri deducibili. L’imposta netta è pertanto E oggi saranno in Rete anche quelli del pubblicarli in Rete.

Paola Severino Giulio Terzi di Sant’Agata

“Villa dimenticata, “La mia compagna


ha sbagliato ospite di Propaganda
il commercialista” Fide, ma già dal 2003”
di Paola Severino* RH1 del modello, il Fatto Quotidia- l ministro degli Esteri fa sapere un appartamento di 115 mq, locato

I I
n merito all’articolo pubblica-
to oggi dal Fatto Quotidiano dal
titolo “La Severino dimentica
una villa da 10 milioni”, tengo
no, o chiunque altro lo voglia, po-
trà appurare l’esistenza della Se-
dibel ss.
Quanto alla mia asserita contrarie-
tà alla pubblicazione dei redditi è
attraverso le agenzie di stampa nel 2003 (ovvero 9 anni fa) all’at-
che ha deciso di querelare “per tuale compagna del ministro, con
diffamazione” il giornale il Fatto un canone di locazione a prezzo di
Quotidiano e il sito Dagospia. Lo ren- mercato: la locazione si verificava
dono noto gli avvocati del ministro dunque in un’epoca in cui il Dott.
a precisare che non esiste davvero esattamente vero il contrario in degli Esteri. Terzi nemmeno conosceva la sua at-
alcun mistero. La Sedibel s.s., pro- quanto il mio atteggiamento è sta- “Abbiamo ricevuto mandato in data tuale compagna”.
prietaria dell’immobile di cui pos- to totalmente adesivo, da subito, odierna dal Ministro Giulio Terzi di
siedo il 90 per cento, è una società alla proposta del presidente Mon- Sant'Agata di presentare querela per Rileviamo con soddisfazione che il mi-
semplice, cioè una società di per- ti. Ciò potrà essere testimoniato diffamazione e richiesta di risarci- nistro degli Esteri, Giulio Terzi di San-
sone che come tale è trasparente da quanti hanno partecipato ai mento danni in sede civile nei con- t’Agata, non smentisce nessuno dei fatti
e non consente di occultare in al- Consigli dei ministri. Le stesse fronti di Dagospia per gli articoli da noi riportati. In ordine: come abbiamo
cun modo il titolare della proprie- persone e altre potranno anche pubblicati in data 16 e 22 febbraio, scritto l’ex ambasciatore vive nella casa
tà, a riprova che nulla è stato ce- testimoniare che, in data martedì nonché nei confronti del giornale il della compagna, Antonella Cinque, in
lato né al fisco né alla collettivi- 14 febbraio, mentre mi accingevo Fatto Quotidiano del 23 febbraio piazza Mignanelli, di proprietà di Pro-
tà. a pubblicare on line il ‘modello 2012”, si legge in una nota dei legali paganda Fide. Per quanto riguarda la
Pochi giorni dopo la mia nomina a trasparenza’, ho ricevuto dal sot- Silverio Sica e Francesco Anelli. questione legata a Equitalia, abbiamo
ministro della Giustizia ho prov- tosegretario Catricalà un invito te- I legali sottolineano in particolare scritto che il 28 novembre gli è stata tolta
veduto a dimettermi dalla carica lefonico, rivolto a me e ad altri come il Fatto riprende “in prima e in un’ipoteca da 53 mila euro su un garage
di amministratore della Sedibel ministri, affinché posticipassimo seconda pagina la notizia diffusa dal di Bergamo (come verificabile dal docu-
s.s., poiché ciò mi era imposto al 21 febbraio la pubblicità dei red- sito Dagospia con un articolo denso mento qui sotto riportato). Un garage
dalla legge, ma nulla impone o diti. Esattamente il contrario di di insinuazioni, accostamenti non presente nella sua dichiarazione. Quindi
suggerisce a un ministro di spo- quanto scrive Il Fatto Quotidiano nei pertinenti e titoli suggestivi. Peral- non capiamo quali sono le “insinuazioni”,
gliarsi della comproprietà di una cui confronti mi riservo, non ap- tro, il Fatto Quotidiano aggiunge rife- gli “accostamenti non pertinenti” e i “ti-
casa. In quegli stessi giorni ho ce- pena cesserò nell’incarico di mi- rimenti a presunte questioni fiscali, toli suggestivi”. Inoltre, come scritto ieri
duto anche le azioni della Sedi Ser- nistro, di agire nelle competenti esposte in modo distorto, al punto sul giornale, abbiamo più volte tentato di
a due passi da Piazza di Spagna vices Srl, seppure la legge non mi sedi giudiziarie a tutela della mia di non riferire né del procedimento parlare con Terzi di Sant’Agata. Senza
di proprietà della congregazio- imponesse di farlo, esclusivamen- immagine. civile riguardante le relative cartelle ottenere mai una risposta. Lo ringrazia-
ne vaticana Propaganda Fide e te per evitare strumentalizzazioni *ministro della Giustizia esattoriali – e risalente, addirittura, mo dell’attenzione .
affittata alla sua compagna. in merito alla mia precedente at- al 2008 – né della sentenza emessa al al.fer.
Niente da fare. “Insinuazioni, tività di avvocato, alla quale ho vo- Il fatto che il ministro Paola Severino, riguardo dal Tribunale
accostamenti non pertinenti e luto dare un taglio netto, anche un professionista con esperienza plu- di Roma in data 16 mag-
titoli suggestivi”, sostengono i cancellandomi dall’Albo. ridecennale in complesse vicenda so- gio 2011, che ha com-
legali di Terzi. E la trasparenza? Su queste operazioni non esiste cietarie, arrivi a scaricare la respon- portato il regolare e
Al governo c'è chi la vuole solo alcun mistero, visto che risultano sabilità della mancata segnalazione tempestivo pagamento
a piccole dosi. Come dire, la fa- tutte da atti pubblici registrati, né della villa al suo commercialista si com- di quanto infine dispo-
mosa modica quantità. c’è alcun mistero sulle società, la menta da sè. Va ricordato che la por- sto dal Giudice adito”.
cui esistenza, intestazione e con- La nota dello studio le-
sistenza risultano dal Modello gale precisa, in propo-
Unico depositato al Senato e dagli
atti che – come certamente il Fat-
“Non ero affatto sito, “che già in data 6
ottobre 2011 – ovvero
Il ministro
degli Esteri
to Quotidiano ben sa – ho trasmes-
so nei giorni scorsi all’Antitrust.
contraria alla quando il dott. Terzi era
ancora ambasciatore
Giulio Terzi
di Santagata vive
Né vi è alcun mistero o stra-
nezza nel fatto che si possa
pubblicazione, negli Stati Uniti – Equi-
talia comunicava l'im-
in un appartamento
di 115 mq, locato
avere una residenza anagrafi- minente cancellazione
ca e una dimora di rappre- ero già pronta dell’ipoteca in ogget-
nel 2003
(ovvero 9 anni fa)
sentanza. to”. all’attuale compagna
Se l’esistenza della Sedibel ma Catricalà Infine sulla casa di Ro- del ministro
s.s., e dunque della ‘miste- ma locata da Propagan- da Propaganda Fide,
riosa villa’ , non risulta sul mi ha chiesto da Fide “si chiarisce, an- con un canone
sito Internet del Ministe- cora una volta, che la ca- di locazione a prezzo
ro della Giustizia a causa di di aspettare” sa di Propaganda Fide è di mercato (F L P ) OTO A RESSE

una erronea interpretazione


da parte del mio commercia-
lista di un prestampato corte- tavoce del ministro, interpellata nella
semente fornitoci lo scorso 9 serata di mercoledì, non ha risposto LECCA LECCA
febbraio dalla Presidenza del alle richieste di chiarimenti del Fatto.
Consiglio, non si può far pas-
sare tutto ciò come un occul-
Per il resto la lettera non è che un
riepilogo della vicenda esattamente
La loquacità selettiva
tamento voluto. Tale prestam-
pato, al quale ho voluto ade-
negli stessi termini in cui l'abbiamo rac-
contata. Non per niente solo ieri, dopo
dell’avvocato milionario
guarmi per omogeneità con la pubblicazione dell'articolo, il mini-
altri ministri, ha ingenerato stro si è affrettato a pubblicare per SARÀ STATA l’emozione di parlare Fatto. E non che non si sia parlato dei
l’errore perché sembra rife- intero la sua dichiarazione dei redditi, dall’Università Luiss di Roma, di cui il guadagni dei membri del governo
rirsi esclusivamente a parte- villa compresa. (vit.mal.) ministro della Giustizia, Paola Monti: anzi, l’avvocato
cipazioni in società di capi- La contrarietà del ministro Severino al- Severino, è vicerettore. Sarà stato “recordwoman”, così è stata
tali. la pubblicazione online dei redditi è l’entusiasmo per l’intervista doppia apostrofata nel corso della
A riprova del stata riferita al Fatto Quotidiano da con il vicepresidente del Csm, trasmissione, è stata celebrata per il
fatto che una fonte autorevole di Palazzo Chigi, Michele Vietti. suo primo posto in classifica. “È
la Sedibel testimone di uno scontro in merito tra Difficile da dire. Quel che è certo è nostro dovere rispettare l’obbligo di
s.s. è stata Monti e alcuni componenti del suo go- che a Radio Anch’io, programma trasparenza con i cittadini da cui
regolarmente verno. “Su questo non ammetto con- radiofonico di Radio Rai 1, andato in peraltro abbiamo ricevuto
dichiarata, pub- cer tazione”, le parole pronunciate dal onda ieri mattina, proprio non c’è apprezzamento“, ha sentenziato il
blicherò sul sito premier. Non solo. La Severino con- stato il tempo di parlare della villa ministro. Stesso imbarazzo deve aver
del ministero della traddice quanto detto da Catricalà in sull’Appia Antica, valore di mercato provato qualcuno a Repubblica vista
Giustizia (www.giu- un’intervista al Fatto del 18 febbraio circa 10 milioni di euro, di proprietà la generosità con cui l’avvocato
stizia.it) anche la copia scorso: “Alcuni colleghi non sono en- del Guardasigilli ma latitante dai Severino ha risposto alle domande in
del Modello Unico, con re- tusiasti, per qualcuno può essere im- redditi pubblicati lo scorso martedì. un’intervistona dove si scopre “che
lativa certificazione di tra- barazzante”. Già, imbarazzante. Ma Una svista quella del ministro, una con le mie tasse si costruisce un
smissione telematica, che ave- per chi? Dalle parole della Severino dimenticanza quella del conduttore ospedale”. Ma neanche un accenno
vo provveduto a inviare all’An- sembra che sia stato Catricalà a volere di Radio Anch’io, Ruggero Po, che alla mega-villa dimenticata nel
titrust e al Senato, unici organi il rinvio, mentre tutti erano pronti. Una pure doveva aver letto la notizia sul documento della trasparenza.
cui sono tenuta per legge a fare cosa curiosa.
comunicazioni. Nella quadro (fd’e)
pagina 4

L
QUALE SINISTRA?

a politica è in stato comatoso, il governo Renato Mannheimer (Ispo). I più sofferenti sono i due 2013, quando si voterà. Questo significa molta
I sondaggisti: tecnico ha un altissimo indice di maggiori partiti, Pd e Pdl, che nel 2008 intercettarono il confusione e il Pd non fa eccezione. Tra il suo elettorato
gradimento, i partiti sono al minimo storico 70% dei consensi. Sta peggio il Pdl (ai minimi storici) ma potenziale, il 71% dà un giudizio positivo su Mario
al punto che, per non averci a che fare, gli italiani hanno nemmeno il Pd (che pure sarebbe il primo partito) Monti, una percentuale superiore all’apprezzamento
astensionismo pochissima voglia di elezioni. E se ci fossero, sembra in grado di raccogliere i frutti che in genere l’ex per Bersani, che è al 60%”. “La novità di questi mesi –
l’astensionismo sarebbe altissimo. È questa, in sintesi, opposizione raccoglie dopo la caduta rovinosa di un’ex racconta Pagnoncelli – è che la tradizionale divisione tra
l’analisi tutto sommato concorde dei sondaggisti maggioranza: “L’offerta politica odierna – dichiara destra e sinistra è stata superata dalla divisione tra
alle stelle. E Monti vola Nando Pagnoncelli (Ipsos), Felice Meoli (Lorien) e Meoli – potrebbe essere molto diversa da quella del politica e Paese. L’astensionismo non è mai stato

CORRENTI E SPIFFERI
Il Pd è diviso in 21 micro-gruppi: divisi e in guerra
Obiettivo: spodestare il segretario Bersani
di Fabrizio d’Esposito steriosa di Garibaldi: “Qui si fa messa. Quale: la foto di Vasto o la gruppo alla Camera Dario Fran-
l’Italia socialista o si muore”. Grande coalizione permanente? ceschini ci sono i nomi di Gia-
a solitudine di Pier Luigi Ma Bersani non è Garibaldi. comelli, Rosati, Pina Picierno,

L
Due visioni agli antipodi e che
Bersani. A bordo di un tre- Semmai, la sua figura pensosa e adesso stanno esplodendo sulla Bressa (uno dei tre sherpa della
no, guarda fuori dal fine- disperata, lacerata dall’incubo riforma del mercato del lavoro e delegazione democrat per i col-
strino. Senza un sorriso della dispersione (meglio, scis- il tabù dell’articolo 18. Così, di loqui dell’inciucione con Alfano
dell’avvenire, né del presente. sione) del partito ricorda le fa- suo, Bersani non può che frena- e Casini), pure la Serracchiani.
Dopo lo scatto “rubato” del se- tiche bibliche di Mosè per tene- re in continuazione e tentare
gretario del Pd triste, solitario y re insieme le 12 tribù d’Israele mediazioni su mediazioni e con- I VELTRONIANI, quinta tri-
final davanti a una birra in un durante la traversata del deser- ciliare paradossi. Il primo qual- bù, sono reduci dall’ultima usci-
pub del centro di Roma, adesso to. Anzi, per il leader democrat, che settimana fa: “Noi siamo qui ta del loro leader: quella contro
c’è il Bersani seduto in un mo- figlio del partito emiliano, nu- ma non siamo questo”. Il secon- l’articolo 18, di fatto considerata
derno vagone ferroviario. La mericamente è peggio ancora. do ieri, nell’atteso incontro con la nascita del partito montiano.
sua nuova campagna pubblici- Monti, dove fa capire che anche In Transatlantico circola una
taria: “Destinazione Italia”. Il ti- BASTA ROVESCIARE il 12 in caso di mancato accordo sulla battuta: “Sinora Letta e Veltroni
tolo sembra l’incrocio tra una ed ecco il 21. Tante sono infatti riforma del lavoro e sulla gover- non avevano osato la scissione
canzone, “Destinazione Paradi- le correnti, macro e micro, del nance della Rai, il Pd manterrà il perché non sapevano dove an-
so” di Grignani, e un film di To- Partito democratico. Ventuno patto di lealtà con il governo fino dare. Adesso invece il contenito-
tò, “Destinazione Piovarolo”, tribù litigiose da traghettare ol- al 2013. Sarà sufficiente questo re c’è: il partito di Monti”. Il con-
dove il tempo non passa mai e tre il deserto del governo Monti. compromesso a tenere ferme le tenitore ancora non ha simboli e
tutto gira attorno a una frase mi- Con l’incognita della terra pro- ventuno anime del partito? sedi, ma una sola certezza: è di
La prima, ovviamente, è bersa- centro, rigorosamente di cen-
niana e comprende Fassina, tro. L’avanguardia veltroniana è
Stumpo, Migliavacca, Orlando, questa: Tonini, Ceccanti, Verini,
NICOLAIS si dimette: Marantelli, l’ex dalemiano Orfi-
ni, l’ex ministro Damiano, il te-
Martella, Colaninno, l’ex dale-
miano Minniti. La destra del Pd
soriere Misiani. A loro volta, i prosegue con i lettiani, sesta cor-
ma entra uno del Pdl bersaniani si dividono in rifor-
misti e laburisti. Quest’ultimi so-
rente: Francesco Boccia, Mosca,
Meloni, Ginefra. Poi ancora con i
a Camera dei deputati, con 381 favorevoli e no sulla linea della Cgil, come gentiloniani, i cosidetti ecodem:
Ldeputato
87 contrari, ha approvato le dimissioni del
del Pd Luigi Nicolais, appena nomi-
Fassina e Damiano. E anche in
questo caso non mancano for-
ovviamente Gentiloni, poi Rea-
lacci, Della Seta, Ferranti. L’otta-
nato presidente del Cnr. “Il nuovo lavoro richie- mule surreali per tenere insieme va tribù è dei fioroniani, dall’ex
de un impegno a tempo pieno, i tanti giovani l’impossibile. Fassina, per anda- ministro Beppe: Gasbarra, neo-
ricercatori del Cnr si aspettano una presidente re alla manifestazione della Fiom segretario del Pd laziale, e Gero
che riesca a valorizzare il loro lavoro per meglio del 9 marzo, ha fatto ricorso alla Grassi. Nona, sempre a destra, è
interagire con il territorio, le imprese, la socie- “partecipazione senza adesio- la corrente dei liberal: Enzo
tà”, ha spiegato l’ex ministro ringraziando l’aula ne”. La seconda tribù, dimagri- Bianco, Morando, Ichino. A que-
che lo ha salutato con un applauso bipartisan. A tissima, è quella dei dalemiani:
Nicolais ha riservato un breve omaggio il ca- ormai solo lui, l’ex generale Mas-
pogruppo del Pd Dario Franceschini, prenden-
do la parola: “Un grazie da parte di tutto il grup-
simo (citazione dal “Gladiato-
re”), e l’inciucista Luciano Vio-
Ieri l’incontro sto punto, la segnaletica per na-
vigare tra le tribù del Pd si com-
Nerozzi, all’area Marino-Meta
che recentemente ha perso Ci-
po del Pd per il lavoro fatto da Nicolais come
ministro e parlamentare con cortesia, compe-
lante. Subito oltre, terza micro-
corrente, gli ex dalemiani che si
con Monti per plica di più. Perché veltroniani,
gentiloniani, fioroniani, liberal
vati e Scalfarotto.

tenza e qualità umane”. A dichiarare la propria


astensione è stato invece il gruppo di Idv, per
muovono per conto loro: Nicola
Latorre, Gianni Cuperlo, Ugo
parlare di Rai sono tutti riuniti nel correntone
Modem. I franceschiniani inve-
I MARINIANI, quattordice-
sima stazione della via Crucis
“colpa” di Giuseppe Ossorio, primo dei non Sposetti, Anna Finocchiaro. I ce si vedono con i fassiani, de- bersaniana comprendono Mo-
eletti dopo l’esponente del Pd: “Per rispettare la franceschiniani sono invece la e di articolo 18 cima anima (il sindaco di Torino rassut e la paladina dei diritti ci-
nobile volontà di Nicolais dichiaro la nostra nuova frontiera della possibile e Marina Sereni), nell’Area Dem. vili Paola Concia, ieri molto in-
astensione perché la storia politica di chi gli scissione, quelli pronti ad anda- Ma nel partito Dalla destra che sogna la Grande cazzata per il dibattito nel parti-
subentra non nobilita questo Parlamento, non re via assieme ai lettiani (da Enri- Coalizione permanente agli uli- to: “Qua si sta a litigare tra ma-
ha i titoli”. Ossorio è già passato al Pdl. co, nipote di Gianni), ai veltro- c’è l’ombra visti (Parisi, Santagata, Levi, schi, in modo virile. E i maschi
niani, ai gentiloniani, forse ai fio- Zampa), ai bindiani (Meduri e sono distruttivi”. Immagine effi-
roniani. Nella tribù del capo- della scissione Burtone), alla Sinistra di Vita e cacissima. Con la quindicesima

In aula arriva l’urlo liberatorio: ho il vitalizio!


LA LEGGE DICEVA CHE IL DIRITTO MATURAVA DOPO 2 ANNI, 6 MESI E UN GIORNO. MA PER CHI È STATO RIELETTO BASTA ANCHE MENO
di Paola Zanca dito” di cui poter godere, visto Per un parlamentare che festeg- riforma che scattava dal primo talizio, comunque, restano altri la loro: gli ultimi sei mesi si pos-
che è stato rieletto. Perché i cin- gia a scoppio ritardato, c’è n’è gennaio. Se il caso (anzi, il Pdl) due anni da accumulare. Uno è sono riscattare e arrivare così a
o ha visto aggirarsi tra i ban- que anni sono obbligatori sì, ma
Lstante.
chi della Camera con aria fe-
“È fatta!”, esultava “è fat-
non necessariamente consecu-
tivi.
uno, invece, che arriva pronto
all’appuntamento. Oggi, Pietro
Cannella, deputato siciliano
non li avesse messi in lista uno
sopra l’altro, si sarebbero meri-
tati un premio all’ingegno.
praticamente già passato, l’altro
difficilmente non ci sarà. In ogni
caso, se mai il governo Monti do-
legislatura completa. Due anni
in più in Parlamento, significa
prendere il vitalizio con due an-
ta!”. La giovane deputata del Pd 47enne, porta a casa l’assicura- vesse cadere prima della prima- ni di anticipo rispetto alla soglia
ci ha messo un po’ a capire i mo- COSÌ, nel maggio del 2011, rag- zione per la vita: ha lasciato il AI PARLAMENTARI che vera del 2013, nella riforma di dei 65 anni stabilita sempre dalla
tivi di tanto giubilo. Il collega giunti i tre anni dall’elezione del suo incarico da assessore al Co- hanno conquistato “a rate” il vi- gennaio c’è un’altra clausola dal- stessa riforma.
che è entrato in Parlamento pri- 2008, è arrivato ai fatidici cin- mune di Palermo a dicembre,
ma di lei, quando al governo que anni che gli garantiscono il per subentrare a Niccolò Cristal-
c’era Romano Prodi, ha capito
solo adesso che è arrivato a quo-
vitalizio vecchio stile, visto che
il passaggio al contributivo è
di, che ha optato per la carica di
sindaco di Mazara del Vallo. I
L’incrocio di due
ta 5. Cinque anni di mandato, il
minimo per ottenere il vitalizio.
scattato a gennaio 2012. E come
lui la regola vale per decine di
due hanno dato vita a un leggen-
dario incrocio di casta: entrando
Pdl: uno resta
Forse anche lui, come tanti cit-
tadini, aveva capito che dopo la
altri entrati per la prima volta in
Parlamento nel 2006 (Prodi cad-
in Parlamento Cannella ha potu-
to accumulare quei due mesi
sindaco e tiene
riforma del 2007 il diritto alla de due anni dopo) e tornati a se- che gli mancavano per conclu-
pensione maturava solo dopo dere sugli scranni nel 2008: c’è dere i quattro anni e dieci mesi l’assegno,
due anni sei mesi e un giorno di Mara Carfagna, Mariastella Gel- trascorsi alla Camera nella XIV
legislatura (prima bastavano 24 mini, Daniele Capezzone, Mas- legislatura, dal 2001 al 2006. Cri- l’altro subentra
ore, oggi serve un lustro). Inve- simo Donadi, Antonio Borghesi, staldi, invece, lasciando la Ca-
ce ha scoperto che quei due an- Manuela Di Centa, Giorgia Me- mera prima del 31 dicembre è e conquista
ni che ha passato con il governo loni. Tutti con la pensione garan- riuscito a mantenere il vitalizio
di centrosinistra erano un “cre- tita da maggio scorso. vecchio stampo e a sfuggire alla la pensione
Venerdì 24 febbraio 2012

QUALE SINISTRA?

socialmente così trasversale e per la prima volta le


valutazioni nel merito dei provvedimenti non sono
condizionate dall’orientamento politico. Questo
la percentuale più elevata di sostenitori di Monti”.
“Non saprei dire se il Pd – è l’opinione di Renato
Mannheimer – si debba considerare soddisfatto dello
71% 60% 27,5%
perché il giudizio sulla ‘casta’, sia essa di destra o di scenario politico che si profila in questi mesi. Da una
sinistra, è omologato negativamente. Il Pd oggi sarebbe parte tutte le rilevazioni lo danno come partito di L’apprezzamento La fiducia Intenzioni di voto
il più votato, ma perderebbe comunque molti consensi.
Di certo il partito di Bersani, dopo il centro che
maggioranza relativa, dall’altra è evidente che tutte le
forze politiche stanno perdendo molti consensi. E il Pd
dell’elettore Pd espressa nei confronti per il Pd
sostiene convintamente il governo tecnico, è quello con non fa eccezione”. verso Mario Monti di Bersani (sondaggio Ipsos 21-02-2012)

La lotta nel Pd

Rai, giustizia, alleanze:


vista
da Marilena Nardi

temi da ansie e dolori


MA I DEMOCRATICI LITIGANO ANCHE SU LEGGE
ELETTORALE E RIFORMA DEL LAVORO

di Sara Nicoli sistema con il doppio turno alla ne, con rischi ben più gravi di possa ritrovare serenità in viale
francese, se non altro perché quelli di una modernizzazione Mazzini, mentre per i dalemia-
n ordine sparso. Si fa fatica questo preserverebbe l'identi- del sistema. Ma se Bersani av- ni la questione non si pone; o si

I a capire, oggi, quale sia la


posizione del Pd su molte
questioni. E questo per-
ché i democratici non hanno
una linea unitaria praticamen-
tà dei partiti. Su un maggiorita-
rio secco, invece, puntano i vel-
troniani, la cui seconda opzio-
ne è rappresentata dal sistema
proporzionale spagnolo, con
verte l'esigenza forte di uno
snellimento “almeno” della
giustizia civile, per D'Alema, in-
vece, il sistema dovrebbe subi-
re una riforma mirata per libe-
riesce a ridisegnare la gover-
nance, mettendo in Rai un am-
ministratore delegato con un
consiglio più piccolo, oppure
“è meglio non partecipare per
te su nulla. Divisioni che, in collegi molto piccoli (una pro- rarlo di alcune “cancrene”. niente alla nomina dei vertici;
prospettiva, non promettono posta in questo senso è stata “Una seria riforma – commen- insomma, noi ci sfiliamo”, so-
nulla di buono. Ma che aggra- elaborata da Stefano Ceccanti), tò il dirigente del Pd – dovreb- stiene Matteo Orfini, di credo
vano il lavoro di Monti, sem- mentre gli ex popolari di Fioro- be partire da misure che la ren- dalemiano. La partita su questo
pre intimamente in appren- ni non fanno mistero di volere dano più efficace e rapida e tema pare lunga, anche dentro
sione per possibili “sorprese” un ritorno al proporzionale pu- non da misure ordinamentali e il Pd.
dai voti d'aula. Come è acca- ro, il vecchio Mattarellum, per costituzionali”.
duto ieri, quando il governo è intendersi. Un bel match. L'articolo 18
andato sotto su un emenda- La Rai
mento presentato proprio dal Giustizia Un tema su cui lo spettro delle
Pd sul “milleproroghe”. Nota dolente dentro il Pd. Da posizioni raccoglie davvero
È stato quando si è trattato di tempo tra la dirigenza demo- tutti i colori dell’arcobaleno,
La riforma elettorale votare per salvare dal carcere il cratica e il cda Rai il dialogo è dai duri e puri di Fassina ai libe-
senatore Tedesco che il Pd (al interrotto. E se il bersaniano ral liberisti di Veltroni che pro-
È un concetto che va pronun- Senato) è imploso. Quando si Carlo Rognoni ha elaborato da prio l’altro giorno, dalle colon-
ciato con cautela nel Pd. Per- parla di giustizia, invero, la vo- tempo una sua proposta di mo- ne di Repubblica ha fatto outing
ché si può rimanere disorienta- ce di Bersani ha sempre dato difica dell'attuale governance, svelando che per lui (ma anche
ti dal numero di posizioni in l'impressione di essere la sinte- c'è chi – ancora – pensa che sia e soprattutto per il senatore
campo. Chi non ha mai cambia- si del coro, ma così non è. A ben possibile sostenere il servizio Ichino) quella tutela non ha più
to idea, nel tempo, è senza dub- guardare, chi orbita all'ombra pubblico tv con un rinnovo del senso e si potrebbe modificare
bio D'Alema, convinto che il si- della segreteria non ha mai vi- cda attraverso la vigente “legge anche subito. La sintesi, in pra-
stema del cancellierato alla te- sto di buon occhio l'idea di una Gasparri”. Sono gli uomini di tica, è pressoché impossibile,
desca sarebbe risolutivo per l'I- riforma complessiva della giu- Veltroni e gli ex margheritini ma giocando con i numeri, l'ala
talia, mentre l'ala sinistra, quel- stizia, nel timore di prestare il come Giorgio Merlo che pen- “laburista” di Bersani è oggi in
la riconducibile anche a Bersa- fianco (o di finire nella trappo- sano che cambiando solo gli maggioranza.
ni, vedrebbe di buon occhio un la) delle esigenze berlusconia- uomini, ma non le regole, si
Alleanze
tribù si torna al centro: gli ex po-
polari o dc Castagnetti, Duilio,
solitaria, la sinistra Cofferati,
che però non lega con Nerozzi.
L’ala laburista Dipenderà, certo, dal tipo di
legge elettorale che verrà, ma
D’Antoni, Marini. Anima nume-
ro sedici è il partito dei nuovi ca-
Così come solitario è Bobba, l’u-
nico teodem rimasto. La vente-
da una parte, dentro il Pd la rivolta delle fasce
più giovani del partito, con nes-
cicchi, cioè neo o ex sindaci. In
ordine sparso: Chiamparino,
sima tribù è dell’ex veltroniano
Goffredo Bettini, sostenitore del
i fanatici suna voglia di diventare “un
Udc un pochino più di sinistra”
Renzi, Bassolino, De Luca, Emi- neo-oltrismo. Oltre Bersani e ol- sembra cominciare a pressare
liano. C’è anche Zingaretti: per il tre il Pd. Chiude la lista, l’ultimo del “centro” la segreteria. Che, invece, cer-
momento presidente della Pro- arrivato Giacomo Portas, che ha cherà disperatamente un ac-
vincia di Roma ma probabile fondato “I moderati”. Il catalogo dall’altra cordo con Casini, stavolta con
candidato per il Campidoglio. del Pd è questo. La traversata nel la benedizione di D'Alema per
Alla casella 17 la “terra di mez- deserto rischia di precipitare nei Su tutto, poche evitare che Berlusconi la faccia
zo” di Marco Follini e Stefano gironi infernali. Ventuno per la prima lui. La questione potreb-
Graziano. Alla 18, in posizione precisione. idee ma confuse be spaccare il partito.

Altro che Belen


di Livia Ravera

È vero, la Fornero è sexy L’aiuto da chi ha di più


di Andrea Scanzi todici. Al contrario, la Fornero parte interpreta l’economista dia di Germana Pasquero a STRANO PAESE il nostro: le donne sono rappresentate ai
non è soltanto la versione 2.0 (o manager, la maestrina bigotta “The Show Must Go Off ”: pe- piani alti peggio che nel Ruanda Burundi, vengono

Vpiùenere in pelliccia, oggi, fa il


ministro. È vero, non porta
il visone, bensì completini
forse 1.1) della Thatcher, sulla
cui seduzione fantasticò Cossi-
ga. È lady di ferro trattenuta e
che si scandalizza per i tatuaggi
della rivale Belén. Dall’altra si
circonda di giovani non troppo
tulante, dominante, antidemo-
cratica. “Desiderata” in quanto
palesemente non desiderabile,
ammazzate di botte con preoccupante frequenza,
guadagnano un terzo in meno degli uomini, sono trattate
da oggetti del desiderio altrui finché sono giovani, da
anacronisticamente sabaudi. E marziale, mistress algida e scu- aitanti e palesemente scaltra a far leva sul maso- merce scaduta quando non lo sono più. Eppure: è una
con il passare degli anni non disciatrice seriale. Di tutto: di sottomessi, che cam- chismo congenito degli ita- donna il segretario del sindacato più influente. È una
ispira più Leopold Von Sa- pensionati, sindacati, articoli 18 minano due passi liani (che in Bersani è spic- donna il presidente di Confindustria. È una donna il
cher-Masoch. E neanche i Vel- e soprattutto poveri diavoli. Elsa dietro di lei con cato: per questo è stato il ministro del Lavoro. Ed è una donna il ministro più ricco
vet Underground. In compenso scandisce le parole come fosse- sguardo implorante primo ad accorgerse- del governo Monti: l’avvocato Severino, la cui denuncia dei
folgora Pier Luigi Bersani. Che è ro frustate. misericordia. Tipo ne). Certo, il dolore pro- redditi dichiara di devolvere allo Stato più di metà di quello
quel che è, ma ogni tanto ci Fa paura anche quando sorride Michel Martone, vocato da Domina Em- che guadagna (dovrebbe essere ovvio, ma qui da noi odora
prende. Magari suo malgrado, (due volte l’anno). Incute sog- che nella metafora ma è molto straziante e di santità). Diventare ricchi onestamente non è facile, in
con intuizioni a sua insaputa, gezione e se ne compiace. È una sadomaso fa le veci poco sensuale. Ma ogni un Paese che premia opportunisti nepotisti e lobbisti, la
ma ci prende. Ad esempio quan- quota rosa che, nell’immagina- dello schiavo (che epoca ha le Veneri nutrita plebe dei mediocri, che senza qualche aiutino non
do ha sostenuto che Elsa For- rio, indossa lacrime e latex. Do- magari in priva- - in pelliccia o ce la farebbe mai. Diventare ricchi onestamente essendo
nero è meglio di Belén. È stato mina Fornero ha per le parti so- to si fa chia- tailleur - che si donne, è ancora più difficile. Ma va bene. Sono i comunisti
criticato, cosa che nove volte su ciali lo stesso rispetto che un mare “sfiga- merita. macchietta della propaganda berlusconiana, quelli che
dieci è prassi normale nonché gatto a nove code ha per le carni to”, per vede- invidiano i privilegiati. I comunisti democratici sognano
giusta, ma stavolta non se lo dei flagellati, ma è proprio que- re l’effetto Il ministro Elsa che chi ha di più (opportunità, talento, energia, fortuna,
meritava. Ovviamente Belén è sta inusitata ferocia – al di là che fa). Elsa Fornero, ministro quattrini) soccorra chi ha di meno. Da ciascuno secondo
più bella, ma il suo erotismo è delle lacrime di facciata – che la Fornero si del Lavoro, al centro le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni. Piccole
didascalico: tette e curve facili, a rende sintomaticamente miste- specchia nella della discussione utopie marxiane. Dure a morire.
uso e consumo di camionisti ca- riosa. Ci gioca anche lei. Da una ispirata paro- sull’articolo 18 (FOTO DLM)
pagina 6

S
TUTTI IN PIEDI

ervizio Pubblico è approdato su Youtube. legge in una nota - è stata curata e portata a termine web”. Questo nuovo accordo – prosegue la nota –
Repubblica.it non vuole Mentre, per ora, non sarà possibile seguire da Mosaico Produzioni srl, la società che si occupa si va ad aggiungere alla già esistente partnership tra
la trasmissione sul sito di Repubblica perché di tutti gli streaming di Servizio Pubblico ogni giovedì Servizio Pubblico e Youtube. Il canale Youtube di
non è stata rinnovata la convenzione. sera. “Per Mosaico si tratta di un grande risultato – Servizio Pubblico
più la trasmissione, Dalla puntata di ieri sera, per sei settimane e fino a dice Matteo Forte, ideatore e CEO di Mosaico (http://www.youtube.com/user/Serviziopubblico),
Pasqua, sarà possibile vedere Servizio pubblico, Produzioni – Gestire i rapporti tra chi monetizza la dove sono caricati 350 video, ha realizzato più di 2
condotto da Michele Santoro anche in diretta pubblicità e i produttori di contenuti è la nuova milioni di visualizzazioni in totale, raccogliendo circa
andrà su Youtube streaming sul sito del programma. L'operazione - si frontiera di chi si occupa di produzione video sul 13mila utenti.

CELENTANO AMARO:
“SANREMO ADDIO”
Nell’intervista a Servizio Pubblico torna
ad attaccare la Chiesa e accusa Repubblica
n po' d'acqua, occhiali ghi: “Neanche una virgola”. ballo, canto, parlo, aggiusto

U
successi consecutivi, una
scuri, pause brevi. Le polemiche non sorpren- doppietta non facile da supe- un orologio o un rubinetto.
Adriano Celentano par- dono: “Ho cercato di ricor- rare”. A Servizio Pubblico si di- Anche alcuni ex di Alleanza
la del Festival e dice ad- dare alla gente che noi per scute di viale Mazzini, di ri- nazionale e del Partito demo-
dio all'Ariston: “Penso di aver come siamo fatti non possia- forme, di errori, di patrimoni cratico hanno detto una co-
chiuso con Sanremo. Non è mo che essere felici, qualun- da tutelare, anche Celentano lossale stronzata: cioè che io
un problema. Il successo è que sia la nostra condizione interviene sul tema: “Credo farei beneficenza con i soldi
bello e gratificante, ma non qui sulla terra. Non dobbia- che l’errore sia nel meccani- del contribuente. Io vorrei sa-
ha niente a che vedere con la mo perdere la memoria, al- smo di conduzione della Rai, pere quanto ci hanno messo
felicità di una semplice par- trimenti ci allontaniamo trop- finché i partiti continueranno per partorire un concetto così
tita a bocce con 4 amici”. È po dal luogo dov’è la festa e a litigarsela sarà preda di sot-
l'ultima risposta dell'ex ra- non percepiamo i rumori del- terfugi e intrighi a danno del
gazzo di via Gluck all'inviato
di Servizio Pubblico, Sandro
la festa che ci arrivano attra-
verso il vento del creatore. La
paese. È difficile non pensare
che lo stesso direttore gene-
Il futuro:
Ruotolo. Nell'intervista tra-
smessa ieri, però, Celentano
festa non è una favola, è ve-
ra”.
rale Lorenza Lei non sia sot-
toposto a una forte pressione
“Il movimento
non ritratta il suo giudizio su
Famiglia Cristiana e Avvenire: “Io CELENTANO consiglia ai
dei partiti, non solo di destra,
ma anche di sinistra”. Celen-
di Beppe Grillo
non ho fatto altro che met- vertici Rai di ringraziare il di- tano non dimentica chi l'ave-
tere in evidenza ciò che è inu- rettore artistico di Sanremo, va accusato e indica il quoti- è il più
tile per la Chiesa, che per me Gianmarco Mazzi e il condut- diano Repubblica: “Alcuni gior-
questi due giornali rimango- tore, Gianni Morandi: “La Rai nalisti di Repubblica, per esem- trasparente
no inutili finché non cambia- dovrebbe fare un monumento pio, ci hanno dato dentro mi-
no la loro linea editoriale”. a Mazzi e Morandi per come ca male per bloccare la mia e fa ben
Ruotolo gli chiede se cambie- hanno organizzato e condotto partecipazione al Festival:
rebbe qualcosa dei monolo- questo tipo di Festival, due hanno detto che sono un cre- sperare”
tino neppure più di talento. A
me piaceva essere un cretino
PROVVEDIMENTO di talento. Nella composizio-
ne di queste due parole, la pa-
rudimentale. Che colpa ne ho
io se sono fra i più pagati d'Eu-
I monologhi: prossimo: “Qualcosa mi dice
che c’è un cambiamento nel-
“Non ritratto
RAI, IL FESTIVAL rola cretino assume un signi-
ficato diverso, quasi magistra-
le: porco di talento, folle di
ropa? Io ho provato a dire da-
temi di meno, ma loro mi di-
cevano che era impossibile di una virgola
l’aria e il vento di questo cam-
biamento sta diventando tem-
pesta. Alle prossime elezioni

AL COMITATO ETICO talento. Invece è esattamente


diverso per quelli che hanno
fatto finta di non capire il sen-
perché questa è la mia quo-
tazione di mercato e non po-
tevano rischiare contestazio- né sulla Chiesa
potrebbero esserci sorprese,
la gente ha capito che non si
va da nessuna parte se non
so delle mie parole, essendo ni. I soldi che mi dà la Rai sono prendiamo con forza e deter-
assata la tempesta, la quiete stenta ad arrivare. Le essi servi del potere, magari a miei, non del contribuente. né su Famiglia
Pal Festival
polemiche sugli interventi di Adriano Celentano
di Sanremo ieri sono approdate sui tavoli
loro insaputa. Non sono cre-
tini di talento”. Celentano di-
Come quelli di un falegname
che costruisce un tavolo. Cristiana e
minazione la via dell'onestà. I
commercianti che a Napoli e
non solo non fanno lo scon-
del Cda della Rai. fende il suo diritto di parola e Ogni cosa ha un prezzo. Al trino devono capire che i pri-
Il direttore generale, Lorenza Lei ha annunciato la il suo essere polivalente: “Ho mio posto Irene Pivetti non Avvenire” mi a essere fregati poi saranno
convocazione del Comitato etico per valutare even- sentito che una ospite di Mara avrebbe fatto il 70 per cento loro. Ci sono dei segnali po-
tuali violazioni del codice da parte del cantante. Venier diceva: io pago il ca- di share con punte di 17 mi- sitivi. Il fatto che Beppe Grillo
Non ha dato dettagli sui tempi e sulle possibili san- none e pretendo che faccia a lioni di telespettatori”. Anco- Claudia Mori, avrebbe detto abbia creato un movimento di
zioni. Quel che è certo è che la questione non ac- Sanremo quello per cui è stato ra una stoccata al Vaticano: che lui non fa l'elemosina: “È assoluta trasparenza ci fa spe-
cenna a placarsi. Ieri al Consiglio di amministra- chiamato. Cos'è un Festival “Loro non sanno com'è il Pa- un brav'uomo. Credo che sia rare che forse riusciamo a to-
zione in Viale Mazzini si è discusso dell’operato del delle specializzazioni? Forse radiso”. E smentisce l'intervi- stata una meschina manipola- glierci la patina oscura che è
direttore di Rai1 Mauro Mazza, criticato da diversi lei ha perso di vista che mi sta in cui il parroco di Galbia- zione di Sorrisi e Canzoni”. Si tipica dei furbi”.
consiglieri. Secondo quanto riferisce l’Ansa, anche chiamano per tante cose: io te, dove vive con la moglie passa alla politica, al futuro C .T.
il presidente Paolo Garimberti
avrebbe espresso più di qualche
perplessità su alcuni passaggi della
gestione della kermesse da parte di
Mazza e del direttore artistico di
Stipendi d’oro e assunzioni a chiamata diretta,
Sanremo, Gianmarco Mazzi, di-
messosi nei giorni del Festival. Se-
la Corte dei conti indaga sui dirigenti Agcom
condo la Lei, la presenza del can-
tante sul palco dell’Ariston sareb- di Valeria Pacelli d'Italia, e della Sibc-Fisav, la fe- l’amministrazione di prove- lare per Guido Stazi, Lucrezia
be stata di fatto subita dalla dire- derazione indipendente sin- nienza, il cui importo(..) è pari Micangeli e Marco Benacchio,
zione generale, che avrebbe appre- ra luglio del 2010, quando dacati autorità vigilanza. Sono
so della sua partecipazione a cose
praticamente fatte. Contro la ge-
Edente
Corrado Calabrò, presi-
dell’Autorità per le ga-
queste le due organizzazioni
che hanno sollevato davanti ai
al 50% della retribuzione rico-
nosciuta al dipendente presso
l’amministrazione di prove-
è risultata essere riconosciuta
l’indennità perequativa del
50%, pure se il contratto di ri-
stione Mazza, avrebbero tuonato i consiglieri Gior- ranzie delle comunicazioni, giudici della Corte dei Conti nienza, al netto dell’indennità ferimento di provenienza è lo
gio Van Straten e Rodolfo De Laurentiis, che hanno con la vena poetica che lo alcune problematiche verifi- integrativa speciale”. Il che stesso di quello previsto per il
chiesto di inserire la questione all’ordine del giorno, contraddistingue, nella rela- catesi all’interno dell’Agcom vuol dire che bisogna parifica- personale dell’Autorità, in pa-
ma anche Giovanna Bianchi Clerici. A difendere il zione annuale al Parlamento e che riguardano inserimenti re gli stipendi a quelli di un
direttore di Rai1 solo il consigliere Guglielmo Ro- parlava così: “le autorità indi- in posti di rilievo e le relative parigrado che in quegli uffici
sitani, che ha scaricato le responsabilità sul direttore
artistico pur rimarcando i buoni risultati di share.
pendenti non nascono dalla
mente di Zeus, come Atena.
retribuzioni. Per questo è sta-
to aperto un fascicolo, per
già ci lavora e che quindi non è
stato chiamato dall’esterno.
Retribuzioni
Nel corso del Cda, non sono mancate critiche sui
contenuti del Festival della canzone: poco graditi
Ma o sono indipendenti o non
hanno modo di essere”. Belle
adesso senza ipotesi di reato
né indagati.
Questo “per consentire una
perequazione al personale di-
gonfiate anche
l’attacco alla Consulta per aver bocciato i referen-
dum, a cui hanno fatto riferimento Celentano, Mo-
parole, quasi in rima, alle qua-
li però non credono alcuni NELLA DETTAGLIATA
pendente Agcom che svolge
medesime finzioni”.
dell’80%
randi e Papaleo durante la prima serata e, ça va sans sindacati con rappresentanza denuncia prima si spiegano i Nella denuncia si parla di 19
dire, l’invettiva contro i giornali di ispirazione cat- in Agcom (che il dubbio lo meccanismi di inserimento in dipendenti inseriti con chia- I sindacati
tolica. Qualche accenno anche al flop del voto elet- mettono nero su bianco), che Agcom: “Coloro che vengono mata diretta a fine 2010, alcuni
tronico della giuria demoscopica in sala ma anche lo scorso settembre hanno distaccati presso le autorità in- in posizioni “anomale”. Tanto accusano:
agli abiti off limits delle coconduttrici, dalla farfal- presentato alla Corte dei Con- dipendenti hanno diritto a una che i denuncianti fanno nomi
lina inguinale di Belen Rodriguez al vedo non vedo di ti una denuncia. Si tratta della specifica indennità aggiuntiva e cognomi. Riferiscono di “tre un danno di 50
Ivana Mrazova. Falbi-Confsal, la Federazione –riporta la querela– rispetto unità di personale provenien-
Pao. Mao. Autonoma Lavoratori Banca alla retribuzione erogata dal- te dall’Antitrust e in partico- milioni
Venerdì 24 febbraio 2012

I
TUTTI SEDUTI

o lo aspetto alla prova. La prossima volta che proprio mentre si attendeva l’intervento dell’ex riuscito a spuntate ben 300 mila euro a serata dal
Il direttore di Avvenire: ci occuperemo di quelli che non hanno voce, Molleggiato a Servizio pubblico di Michele Santoro. servizio pubblico radiotelevisivo per la sua
unisca la sua voce alla nostra e io non ho Alle Iene, Tarquinio ha raccontato che, quando apparizione a Sanremo. Ho detto che forse la Rai
niente da perdonargli, ho soltanto da dirgli 'riconosci Celentano ha detto a Sanremo che Avvenire e poteva darsi altre priorità”. A giudizio del direttore
“Adriano, possiamo che possiamo fare delle cose insieme, perché Famiglia Cristiana andrebbero chiusi di Avvenire, “forse” l’artista “se l’è presa per questo
dobbiamo farle contro?’“: è l'appello che Marco definitivamente, ha pensato che “non poteva essere e perché ho detto che probabilmente della sua
Tarquinio, direttore di Avvenire, ha lanciato ad Adriano vero”. A Celentano, ha ricordato, aveva detto che beneficenza si sarebbero giovati più gli sponsor dei
fare delle cose insieme” Celentano dalle Iene, in onda ieri sera su Italia 1, “lui era stato geniale e guascone come sempre. Era beneficiari”.

“I GIORNALISTI?
prendere auto in prestito”. O
sbaglio?
La Fiat fa storia a sé?
È come tante altre grandi azien-
de. Quando si passò da Stream
a Sky, Murdoch disse che sareb-

ECCO PERCHÉ
bero cessati gli abbonamenti
gratuiti.
Risultato?
Panico e tristezza. Si spensero
metà dei televisori di Roma.
Altrove è diverso?

NON CRITICANO FIAT”


Ogni tanto nella polemica con
i poteri pubblici si ricorda co-
me in Gran Bretagna non si
possano ricevere regalie supe-
riori a certe cifre. Per i giorna-
listi italiani questa regola non
esiste.
Enrico Mentana: “Molti colleghi ottengono E per le grandi aziende le re-
gole esistono?
Sappiamo che i poteri forti non
auto gratis dal Lingotto” sono mai stati quelli politici. E
in questo stagno è persino nor-
male che un’azienda enorme si
di Malcom Pagani stesso. E la Fiat che ne ha fatto ro. I giornalisti sono stati e so- senta legittimata a esercitare
sempre parte circondata da no ancora una categoria “di- pressioni e diffide. Ma se la 500
ei sa che ai tempi di Una- consensi imbarazzante e ap- sponibile”. Senza dubbio. è nella nostra storia, sarebbe

L
re?”
bomber venne suggerito
a giornali e telegiornali di
dimenticare un particola-

Quale, Enrico Mentana?


plausi aprioristici della stampa
generalista non può ignorarlo
né pretendere di essere tratta-
ta come un potere svincolato
dalle leggi. Non può censurare
Esempi?
Per anni i cronisti di moda e
quelli che si occupano di sanità
sono stati scorrazzati gratis in
giro per il mondo. Venivano
bello poter affermare senza te-
mere la decapitazione che la
Duna è un orrore postmoder-
no. Possibile sia vietato?
Marchionne non transige.
“Che il dinamitardo aveva inse- il diritto di critica. perfino inviati a spese delle ca- Coerentemente, si è uniforma-
rito una carica nel prodotto di Perché Fiat lo pretendereb- se farmaceutiche ai congessi to allo spirito bellicoso d’a-
punta della più importante be? sulla lotta contro l’Aids. zienda che è parte di un dna di-
azienda dolciaria italiana”. Perché è mal abituata. Nel set- Non capita anche ai vatica- stante dal nostro. Però la mag-
Pomeriggio romano, quartiere tore automobilistico si fanno nisti? gior parte dei dirigenti Fiat ita-
Prati, bar rumoroso al centro di da sempre le recensioni incro- Non possiamo trattare il Vati- liani sa bene dove ci troviamo.
una quadriglia di clacson e iste- ciate. Meno che in Italia, natu- cano come un’azienda o con- Non attaccherà Marchion-
rismi. Il direttore del Tg di La7 ralmente. Mi trovi una stronca- siderare il Papa come un ammi- ne solo perché ha allontana-
beve ginseng, incontra amici tura della Stilo, se ci riesce. La nistratore delegato. to il suo amico Montezemo-
di passaggio (l’architetto Fu- storia parte da lontano. Rimaniamo sul divino. Co- lo?
ksas che si siede, disegna un Ripercorriamola. me evitare di cadere in ten- Se parlo male del passato,
grattacielo su un foglio e poi Il capo delle relazioni esterne tazione? caso mai salvo proprio Mar-
scivola via) e scava nella me- dell’Alitalia e il capoufficio Se non usi passaggi aerei non chionne. E se cito un vizio
moria. I 7 milioni di euro che il stampa della Fiat erano il santo devi dire grazie a nessuno. In- antico della Fiat non mi pare
Tribunale civile di Torino inti- graal più inseguito dalle reda- vece nel silenzio generale di di esentare nessuno dalle
L’accusa Il direttore del Tg de ma di pagare a Corrado Formi- zioni italiane a metà degli anni Fnsi, Ordine e Rai assistiamo colpe. Perché la verità è che
La7, Enrico Mentana, attacca i gli per un servizio sull’Alfa Mi- 80. Dal Manifesto al Giornale. ogni anno a campionati di sci non c’è stata una sola perso-
giornalisti che ricevono to andato in onda ad Annozero Mammelle ausiliarie. Il torna- per i giornalisti, a tornei di ten- na che abbia mai tentato di
viaggi o auto gratis per gli sembrano il riflesso sbiadi- conto era reciproco. Sa com’è, nis e sagre senza mai aver letto invertire la tendenza. La
non scrivere to di un’antica malattia. per derogare al rigore bisogna un richiamo netto: “È vietato Fiat non deve fare la vergi-
articoli critici nei “Mettiamo che Formigli ab- essere in due. nella con l’infor mazione.
confronti delle bia sbagliato. Io non difen- Come funzionava? Il suo ad Stella teme cali
grandi aziende. do la corporazione. Né lui A metà degli anni 80 in redazio- Il direttore pubblicitari?
Sopra, Michele o Santoro in quanto tali. Ci ne girava una battuta. del Tg di La7 Non lo so. Non è un dovere che
Santoro fosse stato Vespa avrei fat- Quale? le aziende investano, ma deci-
e Adriano
Celentano (FOTO
DLM)
to lo stesso. Io parlo di
un principio più im-
portante. Di un pro-
blema che è altro-
ve.
Invece di chiamare la Hertz te-
lefonate all’ufficio stampa del-
la Fiat. Ma magari la Fiat di al-
lora fosse stata la Hertz. (Ride)
Alla Hertz le macchine le pa-
“ I cronisti
vengono
dere di pagare pubblicità fa
parte di una strategia di merca-
to. Chi prende uno spazio non
fa un piacere alla rete.
Se non lo vuol fare, e parlo in
Dove, Mentana? ghi. L’abitudine al comodato portati in giro generale, fatti suoi.
Nel sistema. gratuito invece era generaliz- Altrimenti qualunque testata
Dove non nuo- zata. I miei colleghi prendeva- a spese delle di informazione può apporre
tano buoni e no macchine in prestito senza una postilla: “Questo spazio è
cattivi, ma sol- pagare. Una cosa ridicola, fran- grandi libero ma a volte, per soprav-
tanto il si- camente ridicola. Un altro tipo vivere, può attenuare la sua ca-
stema di commercio a chilometri ze- aziende rica critica”.

La sede dell’Agcom a Roma, l’autorità garante delle Comunicazioni


al centro di un indagine della Corte dei conti per alcuni casi,

SANTORO su Fiat
segnalati dai sindacati, di assunzioni senza concorso e stipendi
troppo alti (FOTO ANSA) “Sentenza mostruosa”
conosciuta al segretario gene- poteva essergli riconosciuta ostruosamente enorme”. Così Michele Santoro ha
rale (aumentata dell’80%, dal-
la sua retribuzione base) al fi-
l’indennità di funzione previ-
sta per il personale dirigente
M definito la sentenza di primo grado che condanna la
Rai e il giornalista Corrado Formigli a pagare un risar-
ne di evitare che quest’ultimo (..) e non poteva esserle at- cimento milionario - dell'ordine di 5, o forse piu' - mi-
percepisse una retribuzione tribuito l’incarico di respon- lioni di euro a Fiat Group Automobiles per un servizio
inferiore rispetto a quella suc- sabile dell’ufficio del monito- andato in onda il 2 dicembre 2010 in una puntata di
citato dipendente”. Poi evi- raggio dell’attività ammini- Annozero. Santoro, assolto in questo processo, lo ha det-
denziano anche la posizione strativa e contabile conferito- to che si tratta di una sentenza “che potrebbe ferire l’a-
di Giulietta Gamba, al vertice le e tantomeno l’incarico di zienda e stracciare la vita di un giornalista e ancor più
della Direzione Organizzazio- direttore del servizio organiz- tener lontani i giornalisti dal toccare centri di potere,
lese difformità con gli esiti di mento economico, parame- ne, Bilancio e Programmazio- zazione bilancio e program- marchi prestigiosi” Santoro ha poi chiesto, in maniera
una precedente interrogazio- trato su quello della Banca d’I- ne, consorte di un ex com- mazione”. virtuale, a Sergio Marchionne “se ritiene che con questa
ne parlamentare”. Si riferi- talia”. Insomma per i sindaca- missario dell’Antitrust, con- sentenza il marchio Fiat sia diventato più simpatico per
scono all’interrogazione pre- ti denuncianti quell’aumento sulente a Palazzo Chigi con MA C’È di più: nella querela gli italiani, con questa forza muscolare”. Altro aspetto, il
sentata da Elio Lannutti, del- del 50% non era dovuto. l'ex premier Massimo D'Ale- è stato messo in risalto che diritto alla critica, anzi “la necessità della critica”: “Sen-
l’Idv, alla quale il 24 novem- Tra i nomi citati nella prima ma. Alla Gamba viene conte- queste scelte in Agcom han- za di essa -spiega- invecchiano anche le aziende. E se
bre del 2009, l’ex ministro parte della querela emerge stata l’assenza del titolo giu- no comportato anche un dan- questa sentenza fosse confermata, per me sarebbe un
Brunetta, rispose che: “Sem- quello di Guido Stazi dal 2005 ridico necessario per presta- no erariale “quantificabile in fatto altrettanto grave come se fossi condannato io”. A
brano mancare i presupposti in Agcom con il ruolo di capo re servizio in Agcom come di- 50 milioni di euro”. Ma su tut- Santoro fa eco Corrado Formigli che, aprendo la sua
per procedere all’equipara- di gabinetto che “ha addirit- rigente distaccata dall’Istat. te queste posizioni evidenzia- trasmissione su La7 Piazzapulita, annuncia: “Continue-
zione delle citate indennità, tura determinato –si scrive Spiegano nella querela che te dai sindacati sta indagando remo ad occuparci di tutto e di tutti tenendo la schiena
posto che il personale delle nella denuncia- l’esigenza di “quale dirigente tecnologo la Corte dei Conti di viale bella dritta e senza farci intimidire”.
due autorità indipendenti aumentare considerevolmen- dell’istat in posizione di co- Mazzini, che intanto ha già
percepisce un identico tratta- te l’indennità di funzione ri- mando presso l’autorità, non iniziato i primi interrogatori.
pagina 8 Venerdì 24 febbraio 2012

ECONOMIA

MELFI, LA FIAT SCONFITTA


“Comportamento antisindacale”,
reintegrati i tre operai Fiom. Il Lingotto annuncia ricorso
di Salvatore Cannavò glia, è lo stesso che ha contesta- IL GOVERNATORE BCE
to l'atto di sabotaggio a Baroz-
al Tribunale di Melfi arri-

D
zino, Lamorte e Pignatelli. E lo
va una boccata d'ossige-
no per la Fiom che influi-
rà sulla complessa tratta-
stesso Barozzino, poco prima di
essere licenziato, aveva ricevu-
to un sms inviato da un collega
DRAGHI: MODELLO
tiva con la Fiat. L'azienda guida-
ta da Sergio Marchionne, infat-
ti, è stata condannata per com-
che lo invitata a "stare attento a
quel Tartaglia" perché "perico- SOCIALE VECCHIO, SERVE
LA RIFORMA DEL LAVORO
loso”. Si tratta di notizie che so-
portamento antisindacale in no state messe a disposizione
merito al licenziamento dei tre dei giudici nell'ambito dell’in-
operai Fiom accusati di aver dagine in corso, di natura pena-
bloccato un carrello durante
uno sciopero sindacale del
2010. L'azienda li aveva addirit-
le, sulle minacce fisiche. Ma che
sono state anche allegate ai pro-
cedimenti di ricorso presentati
Aruotaccordo o non accordo con le parti sociali. Il nodo della
trattativa sull'articolo 18 e riforma del mercato del lavoro
attorno a questo nodo. Ieri sera, riunendo di nuovo il
tura accusati di “sabotaggio” dai singoli lavoratori licenziati tavolo di confronto tra governo, imprese e sindacati, il mi-
mettendo Giovanni Barozzino, contro la Fiat. La sentenza di ie- nistro del Lavoro, Elsa Fornero, ha ribadito ancora una volta
Antonio Lamorte e Marco Pi- ri, infatti, si riferisce solo al ri- che “è ferma intenzione del governo fare un accordo avanzato
gnatelli fuori dalla fabbrica. Nel corso presentato dalla Fiom. per il paese”. Ma poi il ministro ha rimesso sul tavolo le sue
suo terzo pronunciamento il Ora i legali valuteranno come proposte su ammortizzatori e flessibilità in ingresso propo-
Tribunale, invece, ribalta la si- utilizzare i ricorsi individuali an- nendo, per il primo tema, l'estensione di quelli attuali ai “7
tuazione: quel licenziamento, cora in esame. milioni di lavoratori che ne sono esclusi” e per i secondi di
dice il giudice, ha costituito inasprire le sanzioni razionalizzando la contrattazione atipica.
una violazione dell'articolo 28 INSOMMA, una giornata ne- Ma di accordo al momento non si vede traccia e il rovello “ac-
dello Statuto dei lavoratori e i gativa per la Fiat cui fa da con- cordo o non accordo” ha tenuto banco nell'incontro serale tra
tre operai devono essere rein- traltare la festa in casa Fiom che il segretario del Pd Bersani e il presidente del Consiglio, Mario
tegrati. Esattamente come è già
avvenuto nell'agosto del 2010
Erano stati avvenedo a Melfi dove, come di-
mostrava recentemente un vi-
ora rilancia la sua manifestazio-
ne del 9 marzo. Oltre ai vari set-
Monti. Bersani è andato dal premier per cercare di capire
quanto quello sia intenzionato a lasciare il cerino acceso nelle
quando la prima sentenza – che
però costituiva ancora solo un
accusati di aver deo trasmesso nel corso della
trasmissione Servizio Pubblico di
tori della sinistra radicale ieri an-
che Di Pietro ha annunciato che
meni del partito democratico o quanto, invece, si voglia la-
vorare per tenere tutto. Perché il Pd non vuole mollare la Cgil
“giudizio sommario” – era stata
favorevole ai tre dipendenti.
bloccato un Michele Santoro, si verificano
minacce di morte contro i dele-
parteciperà alla manifestazione
e allo sciopero generale indetto
(il segretario ha detto che “se salta il tavolo di concertazione
liberi tutti”) come consiglia di fatto Veltroni anche perché
Contro quella sentenza la Fiat gati. Due giorni fa, il Quotidiano dal sindacato metalmeccanico. Bersani ha capito che in quello scenario si apre lo spazio per
presentò ricorso, vincendolo, carrello durante della Basilicata, ha dedicato un Bersani continua, invece, con la rotture traumatiche con un settore moderato del suo partito
sempre nell'ambito del primo ampio servizio allo stabilimen- linea “di lotta e di governo”: “Va- pronto a salire sul carro del “partito di Monti” a cui lavora
grado di giudizio. A sua volta la uno sciopero to di Melfi dal titolo inequivoca- luteremo se essere presenti alla Casini in asse con un settore di ex Margherita. E' stato proprio
Fiom si è appellata al secondo bile: “Dalla fabbrica modello al- manifestazione ma il Pd non va Veltroni a fare il “link” tra articolo 18 e sostegno al governo.
grado di giudizio, e "di merito" Il sindacato l'inferno”. Si raccontano di testi- in piazza contro il governo”. La Forte di questo scenario, Mario Monti si è detto ieri “molto
come spiegano gli avvocati del- monianze operaie che parlano discussione nel suo partito è ap- impressionato” dalla riforma del lavoro varata dal governo
lo Studio legale associato di Bo- esulta dell’esasperazione quotidiana pena cominciata. spagnolo e che va proprio nella direzione indigesta alla Cgil.
logna che hanno assistito i la- “che scandisce la giornata di L'accerchiamento prosegue,
voratori, e per l'azienda non re- molti operai”. In particolare in poi, sul piano europeo dove il
sta che il ricorso in Cassazione. Una decisione che viene inter- relazione al licenziamento dei presidente della Bce, l'italiano
Che sarà fatto, come spiega una
nota della Fiat. L'azienda, che
pretata dai legali Fiom come
una sottolineatura del giudizio
tre operai e della loro vertenza.
ART.18 L’appello Mario Draghi, ha rilasciato
un'intervista di ampi respiro al
non commenta la sentenza, di antisindacalità. “PER CHI ha testimoniato al Wall Street Journal in cui dichia-
“considera inaccettabili com-
portamenti come quelli dei tre
È chiaro che in un simile conte-
sto la Fiom esprima “la sua più
processo - scrive il giornale lu-
cano - per chi ha dato loro so-
di 114 giuslavoristi ra che “il modello sociale euro-
peo è superato” e che le libera-
appello “Le verità nascoste” sull'articolo 18 ha già rag-
lavoratori” e dunque “prose-
guirà le azioni per impedire
profonda soddisfazione per la
sentenza, soprattutto alla luce
stegno e ha partecipato a quegli
scioperi, le cose all'interno del- L’ giunto 114 adesioni tra i giuslavoristi – primi firmatari
i bolognesi Piccinnini, Gavaudan, Buttazzo, Vaggi. In Ita-
lizzazioni e la riforma della le-
gislazione del lavoro costitui-
che simili condotte si ripeta- dei gravi atti di discriminazione lo stabilimento sarebbero cam- scono le priorità assolute. Un
no”. contro i nostri iscritti e i nostri biate dal giorno alla notte”. lia la libertà di licenziare esiste ed è ampiamente utiliz- assist ulteriore al governo e una
delegati che si stanno verifican- Operai malati spostati in settori zata, è la tesi del documento. Perché la legge 604/66 ha grana in più per il segretario Pd.
DA SEGNALARE che il giu- do in tutti gli stabilimenti del dove non potrebbero stare, col- interrotto la pratica dei licenziamenti arbitrari ma con- Il quale dice che senza l'accor-
dice ha stabilito anche il rimbor- Gruppo”. Il sindacato di Landi- leghi isolati, costretti a umilia- sente quelli con motivo “oggettivo”. A condizione che il do sindacale il suo partito terrà
so alla Fiom delle spese sostenu- ni, inoltre, valuterà se chiedere zioni. Il giornale da conto anche motivo economico sia reale. Anche l'intervento del giu- le mani libere in Parlamento, sa-
te, a suo tempo, per la pubbli- anche “i danni morali” per l'a- di un altro fatto importante: dice, dicono i firmatari, accerta solamente “il presuppo- pendo però che quello scena-
cazione della sentenza di reinte- zione di denigrazione verso i la- l'uomo che minaccia di morte sto di legittimità” e “non può essere esteso al merito” che rio potrebbe sancire la sua de-
gro di primo grado sui quotidia- voratori e gli iscritti al sindaca- l'operaio nel video andato in on- spetta solo al datore di lavoro. “Cosa si vuole di più?” finitiva sconfitta.
ni Repubblica e Corriere della Sera. to. Il riferimento è a quanto sta da da Santoro, Francesco Tarta- Sal.Can.

IL BILANCIO 2010

MARCEGAGLIA CRITICA LO STATO MOROSO, MA DEVE 900 MILIONI AI FORNITORI


di Giovanna Lantini un dossier anti-Marcegaglia – i debiti sottolinea nel documento imputan- C'è da capire, poi, come si collochi il rischio concreto che i più piccoli soc-
Milano verso i fornitori della società siderur- dola all'aumento del fatturato e all'in- colosso siderurgico all'interno della combano, distruggendo parte del tes-
gica della famiglia del presidente di cremento delle scorte. Ma che po- cruda analisi pubblicata ieri dal Cen- suto economico di un Paese compo-

Eblicatommadiamministrazione,
Marcegaglia chiede allo Sta-
pagare i fornitori della pub-
ma trascura
Confindustria ammontavano a quasi
763 milioni, nei conti 2010, deposi-
tati in Camera di Commercio nei
trebbe suonare quantomeno stonata
alle orecchie degli imprenditori as-
sociati alla Confindustria che, spe-
tro studi della Confindustria che de-
scrive uno scenario a tinte fosche
con le aziende italiane sempre più in
sto in prevalenza da piccole e medie
imprese. Tutti argomenti che la Mar-
cegaglia conosce bene quale rappre-
di saldare i conti con i propri. Il grup- giorni scorsi con un notevole ritardo cialmente negli ultimi mesi, si sono difficoltà proprio per l'allungarsi a sentante di Confindustria, ma sembra
po Marcegaglia spa si mette al riparo sulla tempistica media, la somma ar- affidati al loro presidente sia per ot- quasi tre mesi e mezzo dei tempi di aver tralasciato nella gestione delle at-
dalla stretta creditizia delle banche riva a quasi 906 milioni, 662 dei quali tenere in tempi rapidi il saldo dei cre- pagamento tra i privati. tività di casa propria dove i debiti ver-
che non prestano più aumentando i nei confronti di società italiane. diti colossali verso la pubblica ammi- La stretta del credito, hanno sottoli- so i fornitori a fine 2010 rappresen-
debiti verso i fornitori. Una situazione che la stessa società nistrazione, sia per un miglioramen- neato gli analisti degli industriali, “si tavano praticamente la metà dei de-
Nel 2009 - come riferito dal Fatto Quo- che ha chiuso il 2010 con utili scesi to delle condizioni dei finanziamenti è accentuata sul finire del 2011 e ri- biti della società (in totale 1,7 miliardi
tidiano il 18 settembre 2010 in un ar- da 28,5 a 25,4 milioni su ricavi in cre- bancari. Compito che la Marcegaglia mane uno dei principali fattori di fre- dei quali solo 664 milioni verso le ban-
ticolo poi ripubblicato dal Giornale in scita di 1,13 miliardi a 3,26 miliardi, ha preso molto sul serio levando gri- no per le imprese italiane e ne pena- che).
da sempre più allarmate ora verso lo lizza la competitività. I tempi lunghi Una situazione vantaggiosa anche sot-
Emma Marcegaglia (FOTO ANSA) Stato che non paga, ora verso le ban- di pagamenti tra imprese sono un'al- to il profilo degli oneri finanziari dal
In un anno sono che che non danno credito. E, per
non lasciare nulla d'intentato, addi-
tra forma di credit crunch (stretta del
credito).
momento che alle banche si pagano
gli interessi, ai fornitori no: non a caso
aumentati di 150 rittura anche verso i dipendenti “la-
vativi e ladri” difesi dai sindacati. Pro- NEL 2011 si sono allungati fino a
nel bilancio 2010 la voce è scivolata a
42 milioni, dieci in meno rispetto al
milioni i conti babilmente gli stessi, come la
Fiom-Cgil, che a Mantova hanno con-
103 giorni in Italia, dagli 88 del 2009.
Si sono ridotti, invece, in Francia (da
precedente esercizio, mentre i debiti
verso gli istituti di credito sono calati
dotto e vinto la battaglia in difesa del- 63 a 59) e in Germania (da 46 a 37)”. di circa 8 milioni. Una goccia nel mare
non pagati alle l'uguaglianza dei criteri retributivi Un problema serio, tanto più che i ri- che però avrà aiutato i conti dell'a-
per i lavoratori del gruppo Marcega- tardi di pagamento fra imprese non zienda di cui il presidente di Confin-
imprese che glia e per la tutela della loro salute e fanno altro che creare un circolo vi- dustria è socia e amministratrice ac-
sicurezza, come si racconta nella re- zioso all'interno dei distretti indu- canto al padre Steno e al fratello An-
riforniscono cente analisi critica fatta da Sbilancia- striali, pure apprezzati per la loro ca- tonio. Tutti e tre, invece, regolarmen-
moci per la Fiom e pubblicata dalle pacità di assorbire gli shock economi- te retribuiti insieme al cda che nell'e-
il gruppo Edizioni dell'Asino. ci per via della loro flessibilità. Con il sercizio ha incassato 1,8 milioni.
Messaggio pubblicitario

Tasso valido fino al 31 marzo 2012


sulle somme depositate per un anno.

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pagina 10 Venerdì 24 febbraio 2012

TUTTO COME PRIMA

NAPOLITANO
SGRIDA I PARTITI
(E ANCHE MONTI)
Milleproroghe, come con Berlusconi
il Colle dice: no ai pasticci
di Eduardo Di Blasi la scadenza del termine tassa- dei rilievi mossi dal Quirinale. LIBERALIZZAZIONI
tivo di 60 giorni fissato per la “Ora - si dice in un capannello
a lettera alle Camere ar- conversione in legge”. Il Qui- in cui compaiono anche Mas-

L riva un minuto dopo


l’approvazione del Mille-
proroghe da parte del-
l’aula di Montecitorio. Il Qui-
rinale la indirizza ai Presidenti
rinale, del resto, non ha il po-
tere di bocciare un pezzo di un
provvedimento che ne contie-
ne molti altri: “Come è noto, il
Capo dello Stato non dispone
simo D’Alema e Dario France-
schini - i decreti del governo
saranno inemendabili, a co-
minciare dal dl liberalizzazio-
ni”. Il pericolo che si avverte è
GUERRA SULLE FARMACIE, TAXI SALVI
di Marco Palombi Moroni, farmacista – è una delle più strenue
avversarie della liberalizzazione dei farmaci
di Camera e Senato, ma anche
al Presidente del consiglio dei
ministri Mario Monti (ed è la
di un potere di rinvio parziale
dei disegni di legge e non può
quindi esimersi dall’effettua-
che dal Colle non sia arrivata
una tirata d’orecchie anche al
governo. Ma solo ai partiti che
Abazarllafollacommissione Industria del Senato una
così non la vedevano da tempo. Un
dell’emendamento che, però, di testi
di fascia C e dell’aumento degli esercizi. Ma-
rio Monti, comunque, sembra molto sicuro
di sé e ha sostanzialmente commissariato il
prima volta). Il suo intervento re, nei casi di leggi di conver- ne complicherebbero il cam- definitivi ne ha prodotti pochini: “Più che lavoro del Parlamento. Sul decreto è proba-
riguarda proprio il testo licen- sione, una valutazione delle mino. lavorare 18 ore al giorno non possiamo fare bile che l’esecutivo ponga l’ennesima fidu-
ziato pochi attimi prima dalle criticità riscontrabili in rela- – è sbottato all’ora di pranzo il presidente cia: la prassi prevede che il testo del ma-
Camere nel quale “sono stati zione al contenuto complessi- Cursi, ex An – I 2.400 emendamenti presen- xi-emendamento governativo sia quello
ammessi e approvati emenda-
menti che hanno introdotto
vo del decreto legge, evitando
una decadenza di tutte le di-
Lettera a Camera tati non hanno favorito i lavori. Guardate chi
li ha presentati: è a loro che si rivolgono le
uscito dalla commissione, ma il premier ieri
ha sostenuto invece che “ci saranno modi-
disposizioni in nessun modo
ricollegabili alle specifiche
sposizioni, comprese quelle
condivisibili e urgenti, qualora
e Senato: “Troppi lobby”. Da quel momento in poi tutte le se-
dute di commissione sono state sconvocate:
fiche che possiamo accogliere e altre che
non potremo accogliere, e non accogliere-
proroghe contenute nel de- la rilevanza e la portata di que- emendamenti non si trovava l’accordo su nulla. A Palazzo mo”.
creto-legge, e neppure alla fi- ste risultino prevalenti”. Madama si combatte una battaglia mortale
nalità indicata nelle premesse Tra le due pagine inviate ieri e tra “annacquatori” e “rafforzatori” del de- I PUNTI caldi sono tre: taxi, farmacie e pro-
di garantire l’efficienza e l’ef- quelle dell’anno passato, dun- fuori tema” creto: si tratta di categorie scivolose, trasver- fessionisti. Sulle auto bianche pare che il go-
ficacia dell’azione ammini- que, non c’è molta differenza. sali ai partiti e persino agli schieramenti di verno dovrà abbozzare: i regolatori saranno
strativa”. Ce n’è però in quello che, frat- Il Pd: “Noi maggioranza e opposizione. Il Terzo Polo, Comuni e Regioni, la futura Autorità per i Tra-
tanto è accaduto, e che Napo- per dire, ieri ha lanciato alti lai sul potere sporti dovrà invece fornire “pareri non vin-
È SEMPRE la stessa storia, si litano cita nel proprio inter- non voteremo delle lobby, arrivando a ipotizzare – con colanti” e appellarsi al Tar se ritiene che i sin-
direbbe. Nel senso che - lo ri- vento alle Camere. Vale a dire Francesco Rutelli – che “il nostro sì non è daci non facciano un buon lavoro. Quanto al-
corda lo stesso Capo dello Sta- che con sentenza 22 del 2012, a scatola chiusa” scontato”, ma uno dei suoi deputati – Chiara le farmacie, ieri è circolato un testo di emen-
to nel messaggio - esattamente la Corte Costituzionale ha boc- damento governativo che non piace ai camici
un anno fa, il 22 febbraio del ciato (lo ha fatto su richiesta Una parata di Taxi a Roma. Sopra, Giorgio Napolitano con Mario Monti (FOTO ANSA) bianchi: il quorum per i nuovi esercizi passa a
2011, il Colle aveva inviato a della Regione Liguria) parte 3.300 abitanti (da tremila, ma il PdL propone
Renato Schifani, Gianfranco del decreto 225 del 29 dicem- 3.800) con una riduzione del 10% delle nuo-
Fini e all’allora premier Silvio bre 2010 (il milleproroghe ve aperture previste, ma sparisce ogni vin-
Berlusconi, un testo di identi- precedente), anche per la colo (paesi con più di 12.500 abitanti) per la
co tenore sulla “coerenza” che “estraneità alla materia e alle vendita dei farmaci di fascia C che verranno
dovrebbe avere un provvedi- finalità del medesimo”. “delistati”. Battaglia all’ultimo sangue sui
mento di legge, tantopiù se è Insomma, il principio è sacro- professionisti (gli avvocati sono in sciopero
un provvedimento come un santo, tanto che l’Idv chiede anche oggi). Inaccettabili, per gli interessati,
decreto-legge o una legge di che, alla luce di queste parole l’abolizione delle tariffe, l’obbligo di preven-
conversione, strumento che il decreto dovrebbe definirsi tivo e l’ingresso di soci di capitale negli studi:
ha una via veloce di approva- “nullo”. Ma in Transatlantico è il ministro Severino potrebbe accettare qual-
zione proprio perchè dovreb- anche il clima ad essere ben che modifica (preventivo “di massima”, soci
be rispondere a quei criteri di diverso da quello dell’anno esterni al massimo al 33%), ma alle associa-
“necessità” e “urgenza” trop- scorso: al governo ci sono “i zioni di categoria non basta. Su banche e as-
po spesso dimenticati. tecnici” sostenuti da una mag- sicurazioni, invece, il testo è stato migliorato
È lo stesso Presidente della Re- gioranza che spesso cambia la (riduzione delle commissioni, conti a costo
pubblica a spiegare “la difficol- propria geometria. Non è al- quasi zero per i pensionati fino a 1.500 euro,
tà di esercitare la facoltà di rin- lora un caso che soprattutto guerra alle truffe finalizzata alla riduzione
vio prevista dall’art. 74 della tra le fila del Pd, ci sia un’in- delle tariffe), così come su class action e mul-
Costituzione in prossimità del- terpretazione più maliziosa te per le clausole vessatorie nei contratti.

PORTFOLIO Il ministro dello spread all’uscita di sicurezza a cura di Fabrizio d’Esposito


Foto di Zip

Quel che resta di Tremonti


Prima Concentrazione L’ex Divo Giulio In sonno Abituato
Repubblica medita prima della presentazione alla sontuosità
Un’immagine della sua ultima fatica “Uscita di letteraria della
double face. L’ex sicurezza”. È in cerca di collocazione. Treccani, che
socialista Amato Forse fa un partito suo, forse la Lega. presiede, Giuliano
saluta l’ex socialista L’unica certezza è che detesta Monti: Amato prende sonno
Formica, maestro il governo tecnico, nel libro, va sotto quando si tratta di
dell’ex socialista la voce “fascismo bianco”. Prima o un libro al di sotto
Tremonti. Sullo poi, però si sveglierà delle trecento
sfondo l’ex pagine. Sono i
andreottiano Gianni paradossi del dottor
Letta. Prima o Sottile, pensatore
Seconda Repubblica che forse pensa
è la stessa ex cosa anche a occhi chiusi.
Per lui ci sarà
sempre un’uscita di
Il superstite sicurezza
Angelo Maria
Petroni è l’unico Mani giunte L’aria
tremontiano ancora da inciucione non ha
in attività. Perso Mano a mano Gianni Letta e riportato in auge solo
Milanese per Paolo Mieli, deus ex machina del Cirino Pomicino, oggi
l’inchiesta P4, all’ex libro di Tremonti, pubblicato dalla con l’Udc, ma anche
ministro resta fedele Rizzoli, si tengono per mano dopo le l’ex ministro socialista
il consigliere della guerre degli anni scorsi tra Rino Formica. Uno
Rai in quota Tesoro, Berlusconi e i poteri forti. Mieli fu dei pochi a tenere gli
che però Monti sostituito alla direzione del Corriere occhi aperti e a
vorrebbe sostituire all’indomani dell’ultima vittoria di godersi il suo ex
al più presto Berlusconi. Sembra passato un secolo allievo Giulio
pagina 12 Venerdì 24 febbraio 2012

COSE LORO

MANNINO INDAGATO
Regista Calogero Mannino
avrebbe gestito
le fasi della Trattativa.
Sotto, il procuratore Antonio
Ingroia e Mario Mori (FOTO ANSA)

PER IL PATTO
STATO -MAFIA
L’accusa: nel mirino di Cosa Nostra,
per salvarsi la vita avviò la “Trattativa”
di Giuseppe Lo Bianco pire cosa vogliono i mafiosi e sal- gine sulla trattativa Stato–mafia,
e Sandra Rizza varsi la vita. Come? Indossando, ha iscritto Mannino nel registro
Palermo da unico ministro siciliano agli degli indagati con l’accusa di mi-
interventi straordinari nel Mez- naccia e violenza a corpo poli-
il ministro siciliano più im- zogiorno, i panni di un vero am- tico dello Stato, aggravata dall’a-

È portante. Ed è terrorizza-
to, perché si rende conto
di essere finito nella black
list di Cosa Nostra. Così, all’indo-
mani dell’omicidio di Salvo Li-
basciatore dello Stato in terra di
mafia. Mannino avvia una serie
di incontri riservati con ufficiali
dei carabinieri ed esponenti dei
servizi segreti, lanciando di fat-
vere agevolato Cosa Nostra.

PER IL PROCURATORE ag-


giunto Antonio Ingroia, e per i
pm Nino Di Matteo, Paolo Guido
ma a Palermo, mentre al Vimi- to le basi del patto scellerato tra e Lia Sava, titolari dell’inchiesta,
nale si diffondono gli allarmi su le istituzioni e i boss mafiosi. È è Mannino l’unico vero regista
una nuova stagione stragista, questa l’ipotesi investigativa della trattativa, ed è da lui che
Calogero “Lillo” Mannino si della Procura di Palermo che, parte – subito dopo l’esecuzione
muove freneticamente per ca- avviandosi a concludere l’inda- di Lima – l’input per avviare il ne-
goziato tra lo Stato e Cosa Nostra
che, nei mesi successivi, vedrà
impegnati parallelamente servi- Subito dopo chiedere aiuto. Dopo la strage di don Vito, l’ex sindaco di Paler-
CSM Questione morale zi segreti e carabinieri. Ingroia e i
suoi collaboratori interroghe- l’omicidio
Capaci, si incontra con Borselli-
no (lui stesso lo ha raccontato),
mo, vicino ai corleonesi. È il pre-
quel della trattativa, che da quel
ranno lunedì Mannino, oggi se- con il generale del Ros Antonio momento in poi scorre a ritmo
ignorata: Russo a Lodi natore del Gruppo Misto Repub-
blicani-Azionisti, ma sul conte-
di Salvo Lima Subranni e con Bruno Contrada,
il numero tre del Sisde.
serrato per tutta l’estate. Il coin-
volgimento di Mannino nell’in-

Ldellaacome
questione morale è rimasta fuori dal Csm. Ha votato
procuratore di Lodi, Vincenzo Russo, attuale capo
procura di Foggia, con tanto di macchia. Nel 2008 ha
nuto dell’esame vige il più stret-
to riserbo. Si sa solo che nell’av-
viso di garanzia si parla, generi-
l’allora ministro Ed è sempre lui, Mannino, il pro-
tagonista della lettera anonima
inviata dal cosiddetto “Corvo
dagine sul dialogo Stato–mafia
promette di illuminare anche al-
cuni passaggi politico–giudiziari
cercato di interferire sul ricorso di un collega contro la sua camente, di “pressioni” che avrebbe gettato due”, che descrive – oggi direm- dell’estate ’92 finora rimasti
nomina a Foggia. Ha mandato, attraverso un intermediario, Mannino avrebbe esercitato “su mo profeticamente – il politico oscuri. Uno è l’insediamento di
almeno una latta da 5 litri di olio al presidente della quarta appartenenti alle istituzioni” re- le basi siciliano come un primattore del Nicola Mancino (come Manni-
sezione del Consiglio di Stato che doveva decidere. E al- lativamente alla “tematica del patto con Cosa Nostra, impegna- no, uomo della sinistra Dc e oggi
l’intermediario ha promesso di favorire la nipote. In sede 41-bis”. del “dialogo” to in un fantomatico incontro interrogato a Palermo nel pro-
penale la vicenda è stata archiviata, ma resta il fatto che Lui, il senatore indagato (già pro- con il boss Totò Riina in una chie- cesso Mori) al ministero degli In-
Russo ha provato a ingraziarsi un giudice. Come riconosce cessato e assolto in passato dal- sa di San Giuseppe Jato. Oggi terni, al posto di Vincenzo Scot-
la sezione disciplinare del Csm, nel 2009. “Ha consapevol- l’accusa di mafia), si indigna e ne- nera, oltre a Mannino, ci sono sappiamo che Paolo Borsellino ti.
mente posto in essere una evidentemente ingiustificata in- ga tutto. “Se non fosse il testo del- Carlo Vizzini, Salvo Andò, persi- fu molto impressionato da quel-
terferenza nei confronti del Consiglio di Stato”. La senten- l’avviso di garanzia, lo conside- no il figlio di Andreotti. La paura, l’anonimo e lo considerava “mol- I PM DI PALERMO rif lettono
za, però, è stata di “non punibilità” per “scarsa rilevanza” rerei o uno scherzo o un delirio. a quel punto, travolge l’intera to interessante”. Ma secondo la adesso sulla possibilità che, do-
del fatto. Quindi, nonostante il suo grave comportamento, Respingo nel modo più totale classe politica. È proprio la pau- Procura di Palermo, l’ex mini- po la strage di Capaci, sia Mori sia
Russo è rimasto al suo posto. E ora, senza colpo ferire, an- ogni accusa”. Ma nell’ampia ri- ra, secondo la ricostruzione del- stro dc non avrebbe avuto biso- il capo della polizia Vincenzo Pa-
drà a Lodi. Per nove voti: di Mi, Unicost, laici del Pdl e del lettura di quella stagione di san- la Procura di Palermo, che spin- gno di rivolgersi a Subranni, a risi, cercassero una sponda giu-
procuratore generale della Cassazione, Esposito. Sei voti, gue che costituisce l’indagine di ge i soggetti più esposti, come Mori e a Contrada, se avesse avu- diziaria. E qui si aprono i nuovi
invece, sono andati al pm di Milano, Claudio Gittardi, ma- Palermo (coinvolti anche i boss Mannino (per il quale, dice Bru- to un contatto diretto con i ma- interrogativi. Perché se è vero,
gistrato stimato e senza ombre. Lo hanno votato alcuni con- Totò Riina e Bernardo Provenza- sca, il commando di morte si era fiosi. Per questo, secondo l’ipo- come sostiene la Procura di Cal-
siglieri di Area, il laico del Pd, Giostra (relatore) e il primo no, il senatore pdl Marcello Del- già mosso, sia a Palermo che a tesi dei pm, Mannino si rifugiò tanissetta, che Borsellino è mor-
presidente della Cassazione, Lupo. Ma il risultato poteva l’Utri, e gli ufficiali del Ros dei ca- Sciacca), ad attivarsi per ottene- sotto l’ombrello protettivo dei to in quanto costituiva un osta-
essere ribaltato. Ben nove consiglieri, di schieramenti di- rabinieri Mario Mori e De Don- re la tregua delle armi. Anche a carabinieri e li incaricò di contat- colo alla trattativa, ora bisogna
versi, si sono astenuti. Tanti magistrati hanno scritto mail no) è proprio lui, Mannino, il costo di concedere nuove garan- tare “qualcuno” di Cosa Nostra capire come mai lo stesso Borsel-
indignate. L’aggettivo più usato è stato “sconcerto”. protagonista del prologo della zie di impunità a Cosa Nostra. per cercare una tregua. lino, in quel luglio ’92, diventa il
Antonella Mascali trattativa, avviata per salvare la Le indagini hanno appurato che È a quel punto che Mori comin- bersaglio di Cosa Nostra mentre,
vita ai politici siciliani che non Mannino si rivolge agli ufficiali cia a cercare Massimo Ciancimi- al contrario, Mannino ha salva la
erano stati “ai patti”. Nella lista del Ros e ai servizi segreti per no per intavolare la trattativa con vita.

“Abuso” d’amore di Michele Iorio per i suoi figli


IL PRESIDENTE DEL MOLISE CONDANNATO PER LE CONSULENZE A LUCA E INDAGATO PER AVER ASSUNTO UN MEDICO AMICO DI DAVIDE
di Ferruccio Sansa gione guidata da Iorio, sostengo- lenza fantasma, secondo Papa: lo savventure di papà Iorio non sono da avviso pubblico, procurando
no i magistrati di Campobasso, studio sulla sanità “non lo ha visto finite. Un’altra inchiesta (condotta così al medico un ingiusto vantag-
uore di papà. Il governatore del avrebbe affidato importanti con- nessuno”. Nemmeno la Digos che gio patrimoniale”. Per i pm (come
Cè stato
Molise, Michele Iorio (Pdl), ieri
condannato in primo gra-
sulenze – una in materia di sanità,
l’altra sull’autostrada del Molise –
si è occupata dell’inchiesta “ha
mai trovato la consulenza”. Quel-
dai pm Armando D’Alterio, Fabio
Papa e Immacolata Di Petti) pende
sulla sua testa. L’accusa è ancora
hanno ricostruito i giornali moli-
sani) Iorio avrebbe proposto a Hu-
do a un anno e sei mesi per abuso alla società multinazionale in cui lo del pm è un atto di accusa verso abuso d’ufficio. E c’è di nuovo di scher, conosciuto tramite il giova-
d’ufficio e all’interdizione dai lavora il figlio Davide. Così ha ri- la classe dirigente molisana: “Ab- mezzo un figlio: Luca, medico, che ne Luca, di assumere l’incarico di
pubblici uffici (per 18 mesi): costruito il procuratore Fabio Pa- biamo assistito a una sequenza di oggi grazie a un “comando” è vi- direttore dell’Unità operativa com-
avrebbe affidato due studi alla so- pa nella sua requisitoria: “Su que- testimoni mortificante. Nessuno ce-direttore di chirurgia vascolare plessa di Chirurgia generale per
cietà di consulenza Bain&Co in ste delibere, Iorio non si asteneva, è stato in grado di dire cosa ha al Cardarelli di Campobasso. L’av- consentire a Iorio jr. di fare espe-
cui lavora suo figlio Davide. Non come prescritto e come suo do- fatto la Bain per la Regione Mo- vocato Messere appena diffusa la rienza vicino a casa.
solo: Iorio, insieme con l’altro fi- vere, in presenza di un evidentis- lise. notizia disse: “Non emergono ille-
glio, Luca, è indagato anche in simo interesse di un proprio stret- citi penali a carico di Michele e COSÌ HUSCHER avrebbe otte-
un’altra inchiesta. Sempre abuso tissimo congiunto”. Una consu- PERSINO i testimoni più auto- Luca Iorio”. nuto un ingiusto profitto: 93.785
d’ufficio: stavolta c’è di mezzo un revoli, sono tutti partiti in quarta Massimo Romano ha parlato del- euro lordi all’anno più un’inden-
medico che sarebbe stato assunto Michele Iorio (FOTO ANSA) nel dire che le consulenze sono l’inchiesta nelle interrogazioni al nità ad personam di 31 mila euro.
dalla sanità molisana senza con- state utilissime, poi non hanno sa- Consiglio Regionale: “L’indagine Un fascicolo di tremila pagine con
corso. Un professore con il quale puto dire cosa contenevano. E co- parte dall’assunzione all’ospedale episodi da chiarire: il figlio di Iorio
ha lavorato il figlio del Governa- munque, prima di affidare il lavo- di Isernia del dottor Cristiano Hu- avrebbe partecipato a interventi
tore. Due tegole per Iorio che in ro, bisognava fare una comparazio- scher”. Un professionista “di chia- chirurgici prima di avere un rap-
Molise è un’istituzione: “Ha gui- ne tra diverse società”. E la difesa ra fama”, ma finito al centro di po- porto di lavoro con l’ospedale. An-
dato la Regione dal 1998 al 2000. come replica? “Non esisteva – ha lemiche e condannato in Cassazio- cora: la Regione finanziò un pro-
Poi è stato eletto governatore nel sostenuto l’avvocato Arturo Mes- ne, come riportò anche il Corriere getto di ricerca da 500 mila euro
2001 e riconfermato nel 2006 e sere – alcun dovere di astensione della Sera, per omicidio colposo predisposto da Huscher. Il pro-
nel 2011. Nonostante la legge og- da parte del presidente nell’adot- per un’operazione su una malata gramma andava realizzato con l’u-
gi preveda un limite di due man- tare le delibere. La Regione si è af- terminale di cancro. Si difese così: niversità del Molise, per questo, se-
dati”, ricorda il consigliere regio- fidata a una società di consulenza a “Sono il nuovo caso Tortora”. Se- condo i pm, Huscher ottenne la
nale Massimo Romano (Costruire livello europeo. Non ci fu alcun condo i pm molisani a Huscher sa- nomina di professore straordinario
Democrazia). favoritismo”. E la promozione di rebbe stato concesso un “incarico per tre anni con retribuzione an-
Partiamo dal caso Bain&co. La Re- Davide Iorio? “È bravo”. Ma le di- con nomina diretta non preceduta nua di 48 mila euro lordi.
Il
il Fatto Quotidiano ALL’INTERNO pi
an
Letture Paolo Nori et
Franzoso sbiadisce pag. III a
di
Letture Lucia Ceci gi
ta
Incubi ebraici pag. VI le
.N
Arti Nicola Gardini el
Freud a nudo pag. VII le
pa
Cartellone Gianni Canova gi
settimanale di libri, arti, scienze e multimedia diretto da Riccardo Chiaberge Figli di Eva pag. VIII ne
24 febbraio 2012 - N° 49 ce
nt
ra
li

CHE BEL FILM! OSCAR 2012:


Ma l’ho già letto DOMINANO
I ROMANZI
ADATTATI
AL CINEMA
di Roberto Faenza

M
OLTI SI STUPISCONO che
quest’anno all’Oscar concor-
rano soprattutto film ispirati a
romanzi. Da tempo vado di-
cendo che il cinema può trovare nella let-
teratura l’alleato più fedele. Ma a costo di
tradirlo. Io stesso realizzo per lo più film
ispirati a libri, da Sostiene Pereira al film
che esce oggi nelle sale italiane Un giorno
questo dolore ti sarà utile. A dire il vero
l’approdo alla letteratura mi fu dettato da
un increscioso incidente: avere firmato nel
1978 quel film “maledetto” Forza Italia!
sul potere di allora, che venne subito cen-
surato e mi costò l’ostracismo per oltre 15
anni. Ma che altro ha fatto tutta la vita Sta-
nley Kubrick se non partire da un libro
per realizzare i suoi capolavori? Hit-
chcock su 53 film ne ha tratti solo 13 da
soggetti originali, tutti gli altri da romanzi.
In realtà, un tempo il cinema dipendeva
dalla letteratura in una forma di soggezio-
ne culturale. Oggi è piuttosto il contra-
rio.
continua a pagina II

E GLI SCRITTORI
SFORNANO SCRIPT
di Camilla Tagliabue

«I
L PIÙ BEL film? L’Ulisse di Joyce, non ci sono
santi». Il “Financial Times” non apprezzereb-
be la spocchia di Carmelo Bene, lamentando
invece una sospetta promiscuità tra cinema e
letteratura. In una recente inchiesta denuncia infatti la
crisi dell’industria cinematografica che, a corto di soldi e
di idee, ricorre sempre più spesso all’adattamento di be-
stseller piuttosto che produrre sceneggiature originali.
La ricetta sembra funzionare, visto che agli Oscar, che
saranno assegnati domenica, 6 soggetti dei 9 candidati a
“Miglior Film” sono tratti da romanzi.
Anche in Italia proliferano le trasposizioni su maxi-scher-
mo di libri, siano di Premi Strega o di Moccia, di esor-
dienti o di Camilleri. Da Gomorra a Bar Sport, da Come
Dio comanda a Romanzo criminale, gli scrittori non
reputano pericolosa la liaison tra pagina scritta e imma-
gine proiettata: «La letteratura precede ogni altro genere
di narrazione», spiega Paolo Giordano, «ma siamo tutti
talmente imbevuti di immaginario cinematografico che
è difficile non servirsene, anche inconsapevolmente».
continua a pagina II

Seduzioni di carta
Asa Butterfield è Hugo Cabret nell’omonimo film
di Martin Scorsese

VESPE
P
OCHI ne sentivano la mancan- ficcanti del tipo: «Uno dei tratti che col- che lanciano estintori sui poliziotti e dan- avanzavano lambiccate riserve: la «giu-
za e pochissimi se ne sono ac- pisce nel tuo percorso è la convinzione no del boia a Gian Carlo Caselli. stizia proletaria» contro «esponenti del
corti, ma da due anni è resu- nella possibilità di un’alternativa rivolu- Uno degli sport più in voga in Val di Susa revisionismo operaio», sostenevano,
scitata una testata gloriosa, zionaria… Come hai conservato questa pare sia il tiro al barattolo con foto del non ha prospettiva perché resta «interna
“Alfabeta”, fondata nel 1979 da Nanni convinzione?». Il professore padovano, procuratore. Ovvio, dirà Negri: la sper- al sistema». Insomma rapire e ammaz-
Balestrini e Umberto Eco ed estinta nel compiaciuto, affabula intorno alle sue sonalizzazione del nemico, la sua ridu- zare un essere umano non è sbagliato in
Se “Alfabeta2” 1988. Anche in questa seconda reincar-
nazione, la rivista ambisce a diventare il
prigioni, all’incontro con Spinoza (che
quest’ultimo non riuscì a evitare), alla
zione a simbolo, è da sempre una spe-
cialità dei terroristi. Ricordarlo dovrebbe
sé, ma solo in quanto sganciato dalle lot-
te di massa. Capito che fighi, gli amici di
nobilita fulcro delle avanguardie pensanti. Ma
prendiamo l’ultimo numero, il sedicesi-
violenza in politica: «È ovvio – ragiona –
che non c’è alcun tipo di azione politica
essere compito degli intellettuali, che in-
vece preferiscono attardarsi coi trombo-
Negri? Non stupisce che alcuni di questi
supergeni abbiano fatto carriera e ven-
il tiro a Caselli mo (febbraio 2012). Tra i pezzi forti, oltre
a un articolo di Franco Berardi detto Bifo
di rinnovamento, non c’è neppure rifor-
mismo che possa modificare la realtà
ni di una rivoluzione fallita. O ridere delle
battutacce di Beppe Grillo.
gano interpellati come oracoli. Ma non è
questo il punto. Ci piacerebbe piuttosto
di Riccardo Chiaberge (giovane agitatore bolognese alla ribalta senza passare attraverso certi gradi di Come ha notato Caselli, «è nell’ambigui- sapere cosa ne pensano Umberto Eco,
nel 1977) c’è una lunga ciàcola con uso della violenza… Che dalle “ar- tà che si infilano i professionisti della vio- Maurizio Ferraris e gli altri membri del
quel pivellino di Toni Negri, 78 an- mi della critica” si debba passare lenza». In un bel libro appena uscito da “comitato storico” di Alfabeta. Se sono
ni, ex capo dell’Autonomia operaia alla “critica delle armi” a me è Laterza (“Vogliamo tutto”. Perché due contenti di ospitare i maestri del pen-
e ora molto corteggiato dai circoli sempre sembrato ovvio». E così, generazioni hanno creduto nella rivolu- siero ribollito. E come la prenderebbero
radical chic francesi e americani. di ovvietà in ovvietà, Toni offre zione 1960-1988) Angelo Ventrone spie- se qualcuno giocasse a tirassegno sulla
Un’intervista genuflessa, di fatto un una scintillante sponda filosofi- ga che davanti ai primi sequestri delle loro faccia. O magari su quella di Grillo,
monologo punteggiato di domande ca a quei fior di galantuomini Brigate rosse i cervelli di Potere Operaio belìn!
Venerdì 24 febbraio 2012 il Fatto Quotidiano

II
VETRINA

OSCAR, QUANTI FILM DA ROMANZI


MA COSA HA FATTO KUBRICK SE NON
CONTINUA DALLA PRIMA
ATTINGERE ALLA LETTERATURA?
scrittori registi come Pasolini o Robbe-Gril-

È
SEMPRE più spesso la letteratura la desolata piscina hollywoodiana? ebreo fianco a fianco del ragazzo arabo, per-
che guarda al cinema. È dai film che Dai tempi di Salinger molto è cambiato e la let. suaso che se Israele non si convince a vivere
i romanzieri mutuano la tecnica del riprova della formula vincente cinema-lette- Insomma, tra cinema e letteratura non sussiste insieme ai palestinesi in quella terra non sarà
montaggio, il linguaggio dello ratura l’abbiamo proprio in queste ore con la alcuna forma di parentela. Intanto perché si mai pace. Ci sono anche casi estremi, come
slang, la pratica dei flash back, per citare solo pioggia di candidature all’Oscar. C’è però un tratta di opere partorite da autori diversi, lo quando Godard fece a pezzi il Disprezzo di
qualche esempio. E diciamoci la verità: co- equivoco da sfatare: che si debba partire dalla scrittore e il regista. Se parlando di film do- Moravia. O come quando Visconti, pur ispi-
noscete qualche scrittore che non vorrebbe buona letteratura per avere un buon film. vessimo cercare la consanguineità, non an- randosi a I Malavoglia per realizzare La terra
trasformato in film un suo libro? Se non altro Truffaut sosteneva che non era assolutamen- drebbe trovata con la letteratura, bensì con la trema, non citò Verga neppure nei titoli di
per guadagnare di più e aumentare le vendite. te necessario, anzi. Un romanzo mediocre può psicoanalisi. Cinema e psicoanalisi nascono coda.
Salinger è stato un eccezione. Per anni i registi diventare un bellissimo film. Come da un bel- pressappoco nello stesso anno ed è noto che il Roberto Faenza
di tutto il mondo, incluso il sottoscritto, han- lissimo romanzo può venir fuori un pessimo buio della sala è quanto mai prossimo tanto al L’ultimo film del regista è Un giorno que-
no cercato di convincerlo a cedere i diritti del film. Altro pregiudizio da sfatare è che cinema setting quanto all’ipnosi. Ne era convinto Otto sto dolore ti sarà utile, tratto dall’omo-
Giovane Holden. Ma lui è rimasto immobile e letteratura siano due linguaggi simili. È vero Rank che nel suo libro Il doppio è il primo a nimo romanzo di Peter Cameron (Adel-
nel suo rifiuto. Diceva che una storia raccon- invece esattamente il contrario. La letteratura parlare di psicoanalisi e cinema, laddove scri- phi), da oggi in sala
tata in prima persona non può essere trasferita evoca, il cinema mostra. Dunque, nulla di più ve che il cinema ricorda il meccanismo del
sullo schermo. Secondo me sbagliava. È pro- diverso. Ne era convinto lo stesso Pasolini sogno ed esprime mediante le immagini il re-
prio sullo schermo che la prima persona può
consentire allo spettatore la massima
quando scrisse, in premessa alla sceneggiatura
di Accattone, che l’espressione cinematogra-
troterra degli avvenimenti psichici. Scriveva il
critico francese Jean Mitry in Estetica e psi-
I MAGNIFICI NOVE
identificazione. Avrebbe la fica «manca quasi del tutto di una figura, la cologia del cinema: «Il romanzo è un racconto THE ARTIST di Michel Hazanavicius (Fran-
stessa forza l’incipit di metafora, di cui invece l’espressione letteraria che si organizza in mondo, il film è un mondo cia)
Viale del tramonto consiste quasi esclusivamente». Proprio per che si organizza in racconto». E aggiungeva: «Il
senza la voce in questi motivi quando si usa il termine “adat- cinema comincia dove finisce la letteratura». THE DESCENDANTS (Paradiso amaro) di
prima perso- tamento”, oppure “trasposizione”, non ci si Salvo rare eccezioni, il cinema nasce sempre Alexander Payne (Usa), tratto dall’omonimo
na di Wil- rende conto di impiegare vocaboli inappro- da una pagina scritta. Partire dunque da un romanzo di Kaui Hart Hemmings
liam Hol- priati. Il regista che si ispira a un romanzo è racconto o da un romanzo è qualcosa di as-
den, interessato al cuore della narrazione, alla sto- solutamente naturale per un regista. Nella EXTREMELY LOUD & INCREDIBLY CLO-
anne- ria, al plot, non al suo valore letterario. Ne scelta di opzionare un romanzo certo pesa il SE (Molto forte, incredibilmente vicino) di Ste-
gato consegue che il suo prodotto non può essere fattore bestseller. Se un libro ha venduto mol- phen Daldry (Usa), tratto dall’omonimo ro-
in un semplice adattamento, operazione che to, così pensano i produttori, servirà come manzo di Jonathan S. Foer
quel- non potrebbe riuscire neppure allo scrittore traino e trampolino di lancio. Il più delle volte
che si trasformasse in regista. Vedi il caso di così accade, ma non di rado avviene esatta- THE HELP di Tate Taylor (Usa), tratto dal-
mente il contrario. Vedi il recente Mangia l’omonimo romanzo di Kathryn Stockett

A proposito prega ama con Julia Roberts, tratto dall’o-


monimo superbestseller. Convertito in film, al HUGO (Hugo Cabret) di Martin Scorsese
cinema è stato un superflop. (Usa), tratto dal romanzo di Brian Selznick
di “Arancia Ho usato prima la parola “tradimento”, inten-
dendo che per realizzare un bel film occorre MIDNIGHT IN PARIS di Woody Allen (Usa,
tradire il romanzo che ne è all’origine. Chi si Spagna)
meccanica” aspetta un clone non capisce che il bello di un
libro non sta nel replicare se stesso, bensì nel MONEYBALL (L’arte di vincere) di Bennett
Miller (Usa), tratto dall’omonimo romanzo di
Anthony Burgess germogliare nuova vita. Ricordo le parole che
mi disse Anthony Burgess a proposito di Cloc- Michael Lewis
kwork Orange, che Kubrick aveva tratto dal
disse: «Bravo il suo romanzo: «È un gran film perché non co-
pia il libro». Talvolta l’errore di pretendere dal
THE TREE OF LIFE di Terrence Malick (In-
dia, Gran Bretagna)
cinema fedeltà alla letteratura colpisce tanto
regista, gli spettatori quanto gli autori. Ricordo ad
esempio che Abraham Yehoshua si irritò quan-
WAR HORSE di Steven Spielberg (Usa), trat-
to dall’omonimo romanzo di Michael Morpur-
do ribaltai il finale del suo romanzo L’amante. go
non ha copiato» Avevo fatto spingere l’auto in panne al colono

Alessandro Bergonzoni Dallo Strega allo schermo


SCENEGGIATURA - Testo. O croce? Per Da destra, in senso orario, Domenico
Seduzioni cartacee molti film una croce, che lo spettatore porta Starnone, Valeria Parrella e Sandro
Asa Butterfield è Hugo Cabret nell’omonimo film di Ve r o n esi
Martin Scorsese per fortuna non fino al termine (personal
final cut). Il lieto “fine” passa in secondo
piano, dato che si usa male il lieto “mezzo”,
e si scrivono copioni “attuali” o dove la gente si
DA PICCOLO A DESIATI riconosce, prima di saper creare o inventare.
Meno fiction più cinema. Grazie. una buona tra- dal mio. I narratori sanno rac-
SCENEGGIATORI duzione», con-
ferma Valeria
contare bene una storia per im-
magini. Lo scrittore invece è co-

O SCRITTORI? tografica e televisiva, così bat-


tezzata da Domenico Procacci
in omaggio all’omonima pelli-
cola di Kevin Reynolds. «Negli
flashback: semmai è il ci-
nema che imita Ome-
ro!».
Sandro Veronesi, il cui Caos
Parrella, cata-
pultata in sala
con Lo spazio
bianco. «Francesca Comencini
lui che fa della lingua il proprio
strumento, non affabula, ma in-
gaggia un corpo a corpo con il
lettore. Io uso la lingua come
anni ’90 la letteratura italiana ha Calmo è stato un film di Moretti ha dato della mia storia una pos- una trappola, la trama non mi
CONTINUA DALLA PRIMA re qualsiasi. Così Francesco iniziato a mutuare dal cinema e di cui sarà tra pochi giorni in sibile lettura, in un idioma di- interessa. Forse aspirerei a esse-
Piccolo: «Io tengo ben separati persino le categorie: pensiamo sala Gli sfiorati, prosegue: «Hu- verso. Altro esempio efficace: re un Ken Loach... Comunque,
i mestieri di romanziere e sce- al “pulp”. Ma scrivere pensan- go non scriveva forse per imma- Nati due volte di Pontiggia è di- credo che la letteratura possa

«I
O PER PRIMO sono neggiatore: i miei libri non so- do a un adattamento sarebbe gini? Rivendico il diritto di scri- ventato Le chiavi di casa di nutrire proficuamente il cine-
stato accusato, o ce- no mai cinematografici, non si un’ingenuità – le possibilità so- vere per immagini e dialoghi: è Amelio. Il regista non si è limi- ma; ci sono molti bravi scrittori
lebrato a seconda reggono sulla trama». E chi scri- no irrisorie –, oltre che un atto il cinema ad aver preso spunto tato a un adattamento tout prestati alla settima arte, in pas-
dei casi, di essere ve invece strizzando l’occhio al miope e ridicolo». D’altro can- dalla letteratura. Ma sono due court, ha addirittura sato era spesso così».
troppo “cinematografico” ep- cinema, pensando già al film? to, per Domenico Starnone, linguaggi differenti: il primo la- cambiato il titolo: solo Tocca allora scomo-
pure, proprio collaborando alla «Sicuramente c’è chi spinge la «sarebbe folle pensare di farlo vora con i fotogrammi, la secon- così, credo, ha potuto dare Flaiano: «Non
sceneggiatura de La solitudine narrazione in quel senso, ma a come se non esistessero il cine- da con le parole. E queste, sul realizzare un bel film». credevo alla crisi del
dei numeri primi con il regista volte è un istinto fisiologico: ma o la tv, anzi sarebbe anti-let- grande schermo, sono spesso Il rischio è che il lavo- cinema, comincio a
Saverio Costanzo, ho capito per molti il retroterra culturale terario, nella misura in cui la let- sacrificate. Pensiamo a Camille- ro sulla lingua, squisi- crederci da qualche
che quel tipo di scrittura non è cinematografico, più che let- teratura è chiamata a occuparsi ri: la sua specificità, la sua rivo- tamente letterario, giorno: da quando
mi interessava. Vedere il film è terario». Però «quando leggo del presente, a non eludere la luzione linguistica, l’invenzio- soccomba, a scapito hanno “indetto” un
stato emozionante: mi sono l’esclamazione “fottuto” mi vie- realtà». Dalla sua lunga e polie- ne del dialetto si perdono nella del plot e altri escamo- convegno sui rap-
commosso per la prima volta; ne da sorridere», ammette Ma- drica esperienza spiega: «La trasposizione. Poi ci sono geni tage drammaturgici. porti tra Cinema e
finalmente potevo lasciarmi an- rio Desiati, il cui Paese delle sceneggiatura è scrittura di ser- che riescono a confezionare ot- La letteratura è appe- Letteratura... I rap-
dare alla storia». spose infelici è stato felicemen- vizio, di passaggio: perché sia timi romanzi e trarne grandi tibile per il cinema so- porti tra Cinema e
Giordano è un caso isolato; gli te “saccheggiato” da Pippo riuscita deve sparire, essere film: Elia Kazan... In ogni caso, lo se, o proprio per- Letteratura potreb-
autori italiani, un po’ per rispet- Mezzapesa. «È un chiaro presti- completamente fagocitata e un film non può essere una ché, appiattita sulla narrazione, bero essere gli stessi, tutto som-
to, per pudore o per snobismo, to cinematografico, abusivo, metabolizzata dalla messinsce- semplice versione del libro, sul “soggetto”, sulla trama? «Esi- mato, che tra Letteratura e Edi-
solitamente non si immischia- forzato: noi non parliamo così na. Il romanzo è il trionfo della piuttosto una traduzione in un stono i narratori, ed esistono gli lizia. Perché dovrebbero essere
no nella lavorazione del film nella vita». Classe 1977, Desiati parola scritta», definitiva. Tutta- altro linguaggio». scrittori: sono due professioni molto dissimili? Il Cinema è
tratto da una propria opera, se- non ha difficoltà a riconoscere via, «il processo di scrittura è lo È difficile allora discernere chi diverse. Tra i primi annovero un’industria... Il giorno che il
guendo alla lettera il diktat mo- un debito nei confronti della stesso: si scrive sempre per im- “ruba” a chi, chi è in debito con chi scrive pensando a un film, Cinema, in questo Paese, sarà
raviano: vendere i diritti, mone- settima arte: dopotutto è diret- magini, anche se confuse. Ciò chi: è in crisi il cinema, che co- se non addirittura a una fiction: veramente un’industria, gli
tizzare e disinteressarsene tore editoriale di Fandango, ca- non significa comporre “cine- pia dalla letteratura, o la lette- ad esempio D’Avenia; non lo di- scrittori potranno tornare a rac-
completamente, salvo poi an- sa editrice ma anche di produ- matograficamente”; è come se ratura, che scimmiotta il cine- co per presunzione, semplice- contarci i loro primi amori».
dare in sala come uno spettato- zione e distribuzione cinema- dicessimo che Omero utilizza il ma? «Credo che la chiave sia in mente è un mestiere diverso Camilla Tagliabue
il Fatto Quotidiano Venerdì 24 febbraio 2012

III
LETTURE

Giù al Nord-Est IL ROMANZO


di Giovanni Pacchiano

Il bambino indaco TRAPPOLA


è un po’ sbiadito
L’ultimo libro di Marco Franzoso non convince, a differenza
PER TOPI
DELL’800
EMORI della lettura (anno 2006) del libro di
del bell’esordio “Westwood dee-jay”: qui la lingua è M esordio di Jane Harris (Belfast 1961), Le os-
servazioni, ci aspettavamo, di fronte al suo nuovo
romanzo, I Gillespie, una trama emozionante. Bene,
esangue, piatta, sacrificata a una trama incalzante la Harris ha fatto di più: I Gillespie è un libro fe-
licemente sconcertante, una storia-trappola in cui il
lettore beatamente cade per aprire alla fine gli occhi
di Paolo Nori indaco è un libro davanti alla verità sinistra che gli si para in faccia. È
dominato dalla ne- costruito, insomma, sul filo dell’ambiguità; mentre

È
USCITO da poco, per I coralli di cessità, che mi pare le vicende narrate nel 1933 dalla voce di una vecchia
Einaudi, Il bambino indaco, di perfettamente con- signora, Harriet Baxter, si riferiscono a un’epoca lon-
Marco Franzoso, scrittore che trollata, di sviluppa- tana, la fine degli anni Ottanta, a Glasgow, e la storia
ha esordito quattrodici anni fa re una trama, alla alterna con destrezza e con le giuste proporzioni
con Westwood dee-jay (Baldini & Castoldi, quale, come dice l’esile ma tenace filo di vita dell’ottantenne che parla
1998). Il protagonista di quel romanzo d’e- Tiziano Scarpa nel- (e che forse non ce la dice tutta giusta), alla cospicua
sordio è Westwood, «el piòe emportante la bandella di co- matassa degli eventi di cui è stata testimone.
dee-jay del Nord-Est», e il libro comincia pertina, «non smet- Ma veniamo al testo, che ci appare, all’inizio, sotto i
con un «Invito-riduzione» della discoteca ti di tornare col segni di un romanzo prettamente vittoriano: povertà
dove Westwood lavora, l’Eneide, dove si pensiero» dopo e agiatezza, realtà quotidiana e mistero, rigorismo
dice che «L’è in discoteca che miglioni, ri- aver letto il libro. morale e cialtroneria, perbenismo borghese e stram-
peto, miglioni de giovani, in ’sti ani de ri- Nella prima pagina beria di un artista. Reduce dall’aver devotamente
belión contra le convensión, s’incontra e il protagonista tor- curato, a Londra, una zia malata, infine defunta, Har-
se confronta». Dopo l’invito-riduzione c’è na a casa dopo es- riet, 35 anni, nubile, non bella, dotata di una rendita,
una lettera che Westwood riceve da un’am- sere stato «contatta- che le consente una vita da ricca, decide di intra-
miratrice: «Caro Westwood, t’ho vedùo a to» da un marescial- prendere un viaggio per svagarsi e sceglie Glasgow,
l’Eneide, en consolle, e me sei piasùo. T’ho lo, uomo «impo- che nel 1888 ospita la sua prima Esposizione Uni-
anca vedùo a l’Excalibur, sempre en con- nente», con un viso versale. Appassionata di pittura, ha casualmente co-
solle, e anca lì me sei piasùo. Poi t’ho vedùo «severo», dalle «fol- nosciuto, a Londra, a una mostra, un giovane e pro-

Pablo Picasso, “Mere et enfant (Baladins)”, 1905


a lo Stranger de Mestre, e lì non me sei te» basette che mettente pittore scozzese dai magnifici occhi blu,
piasùo, ch’io te salutavo e ti me facevi i spuntano da sotto Ned Gillespie, ma non sembra sfiorata dal desiderio
corni. Perché me facevi i corni, West- un berretto «d’ordi- di poterlo rincontrare. Avverrà, invece, perché in
wood?, che io te seguo sempre ovunque te nanza»; è così in tut- una calda giornata di fine maggio, a Glasgow, per
vai e parlo bén de ti a tutte le compagne de to il romanzo. La strada, Harriet soccorre un’anziana signora, crollata
classe? Eh?». Il resto del romanzo racconta lingua, le immagini, a terra. L’altra si chiama Elspeth ed è, bella com-
il rapporto tra questa ammiratrice, che si sembrano essere binazione, la briosa madre di Ned. Quella esige di
Lessico famigliare

chiama Katia, e «el piòe emportante mere funzioni della ringraziarla con un invito; sicché giorni dopo, nella
dee-jay del Nord-Est», ed è tutto giocato trama di un raccon- modesta casa del pittore, Harriet conosce tutta la
sull’uso di un veneto comprensibilissimo to in bianco e nero, famiglia: la moglie di Ned, la dolce Annie, le due
che a me ha ricordato, forse a torto, quello con dei personaggi figliolette, Sibyl, prepotente e capricciosa, e la ti-
di Giacomo Noventa. La trama di questo privi di corpo, privi mida Rose; nonché la sorella di Ned, Mabel, eter-
primo romanzo, che coincide, in sostanza, di voce; perfino il namente accigliata perché abbandonata prima delle
con la storia della relazione tra Katia e We- sole è «biancastro» nozze, e il fratello di lui, Kenneth, che nasconde
stwood, sembra sia quasi completamente e quando, succede goffamente la sua omosessualità. Rinchiuso nel suo
NTI
piegata all’uso di una lingua che rende lo più volte, nel ro- studio-abbaino, l’introverso Ned fa rare apparizioni,
stupefacente universo del protagonista. manzo, il protagonista suda, ti meravigli, e stenta dapprima a riconoscere «l’inglese», ma la
NA
PU

Per Westwood, in quel «luogo più vago del- che sudi. Non smetti di tornare con il pen- donna intuisce (o si illude?) lo stigma del genio, e
l’Oceano de Marte» chiamato Mestre, «c’e- siero alla trama, ma non ti resta in mente forse ne è anche innamorata, prende a proteggere lui
ra el ceto dei rapresentanti de comercio – una frase, una voce, una faccia, perché non MAURO MAZZA, direttore di Rai Uno, non e tutta la famiglia, lo incoraggia, gli dà consigli, fa
eleganti, soridenti – e el ceto dei tossici. E ci sono, e l’unico nome che ti ricordi, alla contento del successo sanremese, si butta in regali. Entra, insomma, alla grande, nella loro esi-
poe, c’era el ceto delle fighe – infinìo, lu- fine, è il nome del bambino indaco, Pietro, letteratura, sfornando un romanzo sulla se- stenza. E alla colorita vita quotidiana dei Gillespie e
strante – e el ceto dei dee-jay, el suo ceto, – chissà perché. A uno può piacere di più il conda guerra mondiale: L’albero del mondo della loro nuova amica è dedicata buona parte del
de cui lui era stato, almeno fin lì, un mem- Franzoso di Westwood dee-jay (dove la tra- (Fazi). Alla presentazione ha dichiarato: «Una libro. Ma qualcosa di strano comincia a succedere:
bro rilevante, ascoltato, e, disemo, de enor- ma era talmente poco importante che il candidatura al Premio Strega? Non la disde- Sibyl tenta di avvelenare gli ospiti dei Gillespie, du-
me tendénsa. Quanto al resto dea società, libro finiva con tredici pagine di «Cd in gnerei. Vorrebbe dire che il mio libro sta la- rante una cena, col veleno per topi, disegna figure
esso gli appariva come perdùo e quasi non omaggio» intitolate Paura d’amare a Pa- sciando il segno»... Mazza che modestia! In- sconce sui muri di casa... E, un giorno, la piccola
esistente, chiuso in una nebulossa de neb- dova che trattavano, da vari punti vista, la tanto potrebbe cercare di lasciare un segno Rose, mentre è al parco con la sorella, viene rapita.
bia e gaz, sospeso come in un sogno privo questione se è ammissibile scoreggiare - nella classifica: non figura nemmeno tra i pri- Sarà ritrovata cadavere. La polizia arresta una per-
de mussica, sordo, anzi, sanza contorni e petàr - nella macchina di qualcun altro), un mi 1000 titoli in vendita, tanto che “Saturno” sona, un’insospettabile, che, alla fine di un laborioso
sanza gioia». Quattordici anni dopo (e do- altro può preferire Il bambino indaco; la non riesce a dedicargli neppure un flop. processo, verrà assolta. Ma questo evento coincide
po altri due romanzi, Edisol-M. Water So- cosa strana è che siano libri scritti dalla con la rovina della famiglia Gillespie… Dire di più
lubile, Marsilio 2003, e Tu non sai cos’è stessa persona, e mi viene da chiedermi, e sarebbe un’azionaccia. È un libro da divorare, basti
l’amore, Marsilio 2006) Franzoso ci porta, mi verrebbe da chiederlo a Franzoso, e a chezza della lingua e della varietà dei suoi questo.
forse, con Il bambino indaco, proprio in chiunque sappia la risposta, se l’attenzione colori, e viceversa. Jane Harris, I Gillespie, Neri Pozza, traduzione
questo sogno «privo de mussica, sordo, rigorosa, maniacale, alla trama debba ne- Marco Franzoso, Il bambino indaco, di Massimo Ortelio, pagg. 508, € 18,00
sanza contorni e sanza gioia». Il bambino cessariamente andare a scapito della ric- Einaudi, pagg. 141, € 16,00

CARO SATURNO IL FLOP


MAL PARTITO DELLE CANOTTIERE INCATENATA AL FONDO

Di Fiorello uno basta e


di
Mario Baudino che tutto ciò attizza infinite suggestioni romanzesche: quanti fili avanza. Eppure ce ne sono
potrebbero collegare le recenti canottiere del Bossi fiaccato anche lui ben tre. Oltre a Rosario e a
Beppe - il fratello minore, di
L A CANOTTIERA di Umberto Bossi non è un indumento ma un
atto performativo; e quando nel ’94 la esibì per la prima volta a
Porto Cervo il leader sapeva molto bene quel che faceva. Stava in-
nel fisico (Belpoliti le individua come un percorso «verso la santità»)
all’ultima e testamentaria del «cinghialone»? O a quella di Vladimir
Putin, che ricorda invece le pubblicità di Dolce&Gabbana? O a quel-
professione attore - abbiamo pure
Catena Fiorello, classe 1966. Che
dossando un messaggio. Stava per far cadere il primo governo Ber- le di Morandi giovane, o ai «serafini» di Adriano Celentano? Wikipedia definisce come «scrittrice
lusconi. L’everyman burino inaugurava una delle sue rappresen- Meglio non correre, si rischia la meta- e conduttrice televisiva». Ed è uscita
tazioni più durature, fra Benito Mussolini a Andy Warhol: questo ci fisica. Il serafino infatti arriva al collo, a gennaio col suo terzo romanzo,
spiega Marco Belpoliti nel suo La canottiera di Bossi (Guanda, pagg. con tre minuscoli bottoni, e la tentazio- edito da Rizzoli, Casca il mondo,
80, € 10,00), libretto delizioso che nasce da un convegno sull’im- ne di avvicinarlo alla t-shirt, versione casca la terra, parecchio
maginario leghista. Certo una cosa è indossare il candido indumen- post bellica, più benestante, più ceto sponsorizzato dal fratello maggiore
to tradizionale, un’altra, piuttosto complessa, è infilarsi in un’am- medio riflessivo, è forte. Perché il ro- (Rosario). Ma Catena Fiorello fatica a
Top model?
Vladimir Putin

polla del Po per impartire ammaestramenti come in un film del- manzo della canotta tende all’infinito. emergere dal fondale della classifica
l’orrore. Ma la scelta, l’uso politico della canottiera, secondo la for- Ma la generazione dei baby boomers e si trova al 370esimo posto dopo
mula di Belpoliti, si fonda su considerazioni assai meno banali. ne ricorda almeno l’incipit: le nostre avere fluttuato ben più in basso.
Ci sono state le canotte del cinema, con gli eroi popolari di Visconti mamme, cresciute in case poco riscal- Sotto la 400esima posizione. Ci
dalle ascelle infuocate, per non parlare di Marlon Brando; quelle date, ce la imponevano. Noi, che non ne vorrebbe una reazione a catena per
della grande storia, da un torvo e cannottieruto Mussolini equestre coglievamo la necessità, la rifiutava- sollevarla.
a un sobrio Pertini esule e muratore; e altre ancora impastate di mo con giovanile baldanza. A quest’e-
cronaca, come quella che in un torrido convegno di Rimini si ma- pica ha dato significativa voce Cristina
terializzò causa sudore sotto la camicia di Bettino Craxi (il suo ar- D’Avena, in una canzone dello Zecchi-
cinemico d’allora, Ciriaco De Mita, per non essere da meno si pro- no d’oro: «Metti la canottiera no! Metti
curò analoga epifania). Né possiamo dimenticare che il leader so- la canottiera no! A dar retta a loro met-
cialista la esibì in una delle sue ultime immagini da Hammamet. E to anche la pancera».
Venerdì 24 febbraio 2012 il Fatto Quotidiano

IV

Bissell: «Io, drogato


Ossessione
Un fotogramma di Mass Effect; a destra
Ritratto di Christian Boltanski. ©D. Plowy
dei videogame»
“Voglia di vincere”, l’ultimo
libro dello scrittore americano, è BOLTANSKI COME
la confessione di una sconfitta. UN PORNOATTORE
NELL’ARTEc’è una curiosa inversione di ten-
I videogiochi sono inutili e non denza. Alle prese con Internet e smanettamen-
ti vari è la terza età. Tra i paladini del fenomeno
hanno una dimensione artistica Christian Boltanski. Classe ‘44, l’artista fran-
cese non è nuovo a incursioni in Rete. All’ul-
tima Biennale di Venezia, non si è limitato a rea-
lizzare una monumentale installazione, come
presentano una delle più riuscite manifestazioni.
nella sua miglior tradizione, ma, ispirato al te-
Bissell videogioca ad nauseam per non scrivere e
ma della fortuna, ha creato un gioco online
scrive per giustificare la sua ossessione videolu-
(boltanski-chance.com). Niente in confronto
dica. Ti prende per mano, spiegandoti perché
alle pirotecniche piattaforme di scommesse
dobbiamo prestare attenzione alle simulazioni.
online, ma in linea con la sua ricerca artistica e
Lo fa in modo onesto e sincero, chiarendo subito
col suo pensiero sulla vita e sulla morte. Sem-
che il videogioco è un medium immaturo, infan-
pre l’anno scorso con The Life of C. B. ha ven-
tile, banale. È peggio del cinema hollywoodiano
duto la sua privacy, almeno quella professio-
perché in questo contesto le produzioni indipen-
nale, al collezionista australiano David Walsh
denti [= intelligenti] sono praticamente inesi-
che gli ha proposto di installare alcune teleca-
stenti. Cento Michael Bay, nessun David Lynch.
mere nel suo studio e riprenderlo giorno e not-
L’inferno. I videogiochi sono musica pop, senza
te. Le immagini sono trasmesse in diretta al
reali alternative. Mille Katy Perry che strillano in
di Museum of Old and New Art in Tasmania. Quel-
Matteo Bittanti Bissell - «Esperienze. Non esperienze surrogate, modo sguaiato, di Bob Dylan manco l’ombra. Tut-
la sfida, che esaltava l’inesorabile corso del
ma vere, alcune delle quali sono importanti per tavia, dietro all’apparente stupidità delle produ-
tempo contro il mito dell’eterna giovinezza, e la

C
OMINCIAMO dalle note dolenti. Il tito- me quanto i ricordi reali». Nel complesso, Extra zioni odierne - per lo più sequel, prequel, remake,
possibilità di monetizzarla devono essere pia-
lo, Voglia di vincere, è fuorviante. Non Lives funziona perché Bissell sa scrivere. Non è spin-off dei soliti blockbuster, un tripudio di tette
ciute a Boltanski che ha appena intrapreso un
si tratta di una traduzione letterale del- un caso che le cose migliori sui "giochini elettro- e culi virtuali, mitragliatrici sempre erette come
altro progetto, Storage Memory. Usando una
l’originale Extra Lives. Why Videogame nici" le abbiano scritte i romanzieri: Invasions of falli imbottiti di Viagra - c’è qualcosa di geniale,
piccola telecamera, ha deciso di girare ogni
Matter. È il suo tradimento, considerando che the Space Invaders di Martin Amis, pubblicato almeno così promette Bissell. Sfortunatamente
mese dieci filmati della durata di un minuto cia-
l’autore, Tom Bissell, spende la bellezza di due- esattamente trent’anni fa. O le storie di Niccolò non conclude con successo la missione, non ri-
scuno e postarli sul suo sito, christian-boltan-
cento pagine per convincerci che quello che con- Ammaniti. Persino Salman Rushdie ha accettato vela l’essenza dei pixel. Allude. Sottintende. Ma
ski.com. I video possono essere guardati se-
ta non è vincere, quanto vivere situazioni alter- la sfida con Luka e il fuoco della vita, favola che non chiarisce il vero appeal di Nintendo. Quan-
paratamente, ma il loro assemblaggio darà vita
native. La simulazione ci consente di sperimen- rimedia - per usare l’espressione di Bolter & Gru- do, negli anni Settanta, il fumetto si è reinventato
a una sorta di autoritratto emozionale. Un’ini-
tare una doppia esistenza, per parafrasare lo slo- sin - le convenzioni del medium. I registi cinema- conquistando la definizione di graphic novel, la
ziativa a metà tra le vecchie cartoline e un diario
gan di un celebre spot PlayStation. Non a caso, nel tografici, per converso, non capiscono nulla di percezione culturale e artistica del medium è mu-
per fotogrammi che segna giorno dopo giorno
capitolo più appassionante di questa lunga con- videogiochi - ogni volta che un filmmaker viene tata. Il videogame non ha raggiunto quel livello,
il trascorrere e il decadimento della vita. Que-
fessione (Grandi Furti), Bissell rivela ai lettori la coinvolto in un progetto interattivo - da Spielberg ma secondo Bissell, la rivoluzione è dietro l’an-
sta volta non c’è nessun mece-
dipendenza per la coca e Theft Auto, l’ipervio- a Cameron - i risultati sono mediocri. Gli scrittori golo, come gli zombie di Resident Evil. No, dav-
nate. Se si vuole godere di que-
lenta avventura urbana di Rockstar Games. Rico- colgono istintivamente le affinità tra la pagina e lo vero: è questione di ore. Hmmm. Il nostro rac-
sto puzzle d’autore bisogna pa-
nosce di essere un perdente - su molteplici fronti schermo, la fatica della performance, l’ansia della conta il videogioco in modo personale, attraverso
gare. C’è un abbonamento da
- ma non riesce a smettere. Altro che voglia di vin- pagina vuota, l’agonia del livello da completare. saggi relativamente disconnessi. Salta di palo in
sottoscrivere ed è obbligatorio
cere. I videogiochi sono importanti, ma non per Scrittori e giocatori pensano con le dita: la de- frasca, di gioco in gioco, in cerca di risposte. Non
per almeno un anno. Da un lato
le ragioni che ci si aspetta. Rappresentano il ten- strezza nei polpastrelli è la conditio sine qua non le trova. In compenso, solleva domande. Per
diamo atto a Boltanski di aver
tativo - disperato - di comprendere se stessi per per raggiungere il checkpoint - dalla distruzione esempio: le produzioni indie tipo Braid rappre-
trovato un modo originale per fa-
mezzo di una performance che ha luogo su quello del boss alla stesura di un capitolo. Il word pro- sentano la soluzione al problema dell’immane
re cassa, sulla falsariga dei siti
specchio lacaniano che è lo schermo del compu- cessor e Call of Duty usano la stessa interfaccia: la commercializzazione del videogame? Esistono
porno con accesso a pagamen-
ter. Dato che l’identità è frutto di volontà e simu- tastiera. Gli stessi progettisti di videogame sono autori e artisti in questo settore? Peter Molyneux è
to, dall’altro ha voluto dare un
lazione, i videogiochi ci fanno rivivere (esorciz- scrittori sui generis: i programmatori scrivono il nuovo D.W. Griffith oppure Georges Méliès 2.0?
segnale chiaro, in barba al de-
zare?) quell’esperienza traumatica che è il proces- "storie interattive" (sic) usando un linguaggio par- Ma soprattutto: perché continuiamo a giocare fi-
mocratico file sharing: anche in
so di soggettivizzazione: l’inconciliabile divario ticolare, il codice. Ma dietro alle immagini in alta no all’alba pur riconoscendo l’immane inutilità
Rete il sapere ha un prezzo.
tra Ego e Alter ego, persona e personaggio, par- risoluzione e ai poligoni ultra-realistici si nascon- delle nostre azioni? Domande domande doman-
Daniele Perra
don, avatar. Ne consegue che la vita sullo scher- dono stringhe alfanumeriche, comandi testuali. de. Al termine della lettura, ho imparato più cose
mo non è meno importante di quella fuori. «Cosa Pensa alla pioggia binaria di Matrix, potente me- su Tom Bissell che sui videogiochi. No, non è una
mi hanno dato, quindi, i videogiochi?» si domanda tafora della cultura digitale di cui i videogame rap- critica. Nemmeno un "vittoria". .

QUASI UN HOME CINEMA


IL PROIETTORE IN CASA
L’aria che tira al tele
TEST

di
Andrea Ballone re persone particolarmente
di sensibili a certi inquinanti, o an-
WHAT’S APP

Mark Perna po esclusiva di modelli ma- esaltante. Una valida alter-

S
stodontici. La rivoluzione nativa è l’Epson APERE CHE ARIA tira che solo per fare due passi a
nel posto dove si va è piedi. Un’applicazio-

Q
ualcuno li dava non è solo quella del peso, EH-TW480, proiettore
per oggetti desti- ma anche l’utilizzo di una “convenzionale” con tec- utile. Sono state create ne simile è disponibi-
nati all’oblio, in- lampada Led che consente nologia a 3Lcd HD Ready. delle applicazioni che le anche sul sito del-
vece i video- un’autonomia vicina alle 20 Compatto e trasportabile rivelano in tempo reale i dati l'Arpa dell’Umbria. É
proiettori sono sopravvis- mila ore. Malgrado la lumi- anche se non leggerissimo sulla qualità dell'aria dei luoghi stata per il momento
suti. Nonostante il sogno di nosità dichiarata sia solo di come il Nec (2.3 Kg), offre dove ci si deve recare. L’inven- progettata per l’Ap-
farsi un home cinema in ca- 500 Ansi lumen, il risultato una luminosità di 2800 lu- zione arriva dagli Stati Uniti. La ple iPhone e funziona
sa continui a essere per po- visivo è soddisfacente an- men con un rapporto di prima è stata sviluppata dall’E- anche su gli altri di-
chi, esistono soluzioni che che in ambienti non del tut- contrasto elevato. Messo a pa (Enviromental Protection spositivi Apple basati
permettono di unire l’utile to oscurati. Inoltre grazie debita distanza può proiet- Agency), l’equivalente del no- su iOS. Si può scari-
al dilettevole. Il riferimento alla funzione Full Office tare una superficie fino a stro ministero dell'ambiente. care gratuitamente
va ai proiettori “portatili”, in Viewer si possono visualiz- 318 pollici e la resa croma- L’applicazione si chiama Air- dall’App Store e for-
grado di svolgere il loro zare senza l’ausilio del pc tica è soddisfacente anche now e fornisce informazioni in nisce bollettino quo-
compito nell’ambiente di presentazioni, documenti e per gli appassionanti di ci- tempo reale sulla qualità dell’a- tidiano dell’aria in
lavoro, senza disdegnare filmati. Tre i punti di debo- nema che non vogliono fa- ria. Basta inserire il cap della Umbria, previsioni
applicazioni domestiche. lezza: rumorosità elevata re grandi investimenti. città in cui ci si trova per sapere sull’andamento degli
Tra i prodotti spicca senza (38dB), superficie massima Peccato per i consumi: 230 immediatamente se l’aria della inquinanti cioè Pm 10
dubbio il Nec L50W Led di proiezione che si ferma a W non sono pochi. Prezzi zona è buona, abbastanza e Ozono e bollettino
che in appena 1.2 kg con- 100 pollici e l’audio offerto popolari: 707 euro per il buona o pessima, ad esempio settimanale dei polli-
centra funzionalità un tem- dallo speaker integrato non Nec, 603,79 per l’Epson. per esercizi fisici all'aperto, o ni. Inoltre sono elen-
semplicemente per protegge- cate le stazioni di
.
il Fatto Quotidiano Venerdì 24 febbraio 2012

PIANETA DIGITALE

Ladri di password
come difendersi
E-COMMERCE Dal phishing al tabnabbing, trovare quella corretta. Esistono anche dei
programmi perfettamente legali, come Bro-
sword utilizzate nel Financial District di Lon-
dra nel 1997 - una password è vulnerabile
di wser Password Decryptor o All-in-One Pas- quando è più corta di 7 caratteri, contiene
Antonio Armano i tentativi di rubare dati sword Unlocker, che nascono come ausilio solo caratteri alfabetici, i caratteri sono tutti
per recuperare e decrittare tutte le password minuscoli, è una parola di un dizionario di
IL BAULE DIGITALE segreti si evolvono. memorizzate sul proprio computer; peccato
che possano essere facilmente scaricati e usa-
qualsiasi lingua, è una data di nascita o non
contiene alcun carattere speciale. Il ministe-
ti da un malintenzionato che riesca ad acce- ro della Difesa ha pubblicato nel 2011 un va-
C’È PURE CHI ricicla oggetti erotici. Un ma-
nager ha ricevuto in regalo una bambola gon-
Si usano anche programmi dere ad un laptop altrui anche per pochi mi- demecum per la tutela delle password: quella
nuti. C’è invece chi giura che il modo più più sicura è una stringa casuale di numeri,
fiabile di colore durante una cena aziendale e
l’ha portata al Mercatino di piazza Amati a Mi- legali come Decryptor semplice per ricavare una password sia quel-
lo di provare soluzioni banali e vicine alle in-
lettere e caratteri speciali. Utilizzata giusto da
qualche smanettone perché poi ogni volta
lano. Allo stesso genere apparteneva un og-
formazioni pubbliche di una persona. I re- che un sito di chiede di inserire la password
getto curioso quanto misterioso. Rimasto in
sponsabili sono i cosiddetti lamer, disprez- te la dimentichi. Una scelta che coniughi si-
negozio per un po’ senza che si sapesse a cosa di Nicola Boccola zatissimi aspiranti hackercon limitate cono- curezza e praticità può essere quella di usare
servisse, era appartenuto «a una nonna». Fin-
scenze informatiche, che utilizzano con il so- acronimi di frasi che ci caratterizzano, o di
ché è entrato in negozio un cliente medico ha

L
A PRATICA di crackare le pas- lo scopo di danneggiare altri internauti. Per alternare lettere maiuscole e minuscole. Ci
chiarito che si trattava di un divaricatore (d’e-
sword è estremamente diffusa. Per avere un’idea dell’ampiezza del fenomeno sono anche approcci diversi alla gestione del-
poca) per parti intime. Per farsi raccontare l’a-
rubare dal conto bancario online, basta dare uno sguardo a quanto avvenuto sul le diverse password: c’è chi incautamente ne
neddotica bisogna andare sul posto ma ora la
acquisire informazioni riservate su blog Tissy Tech: un innocente post sulle me- utilizza una sola che, per quanto solida, può
lista oggetti dei negozi del Mercatino, una rete
affari di soldi o di cuore, spedire email a no- todologie di furto password ha scatenato, ol- crollare fornendo la chiave per entrare in tut-
di 200 punti vendita in tutt’Italia, è online. Un
stro nome e truffare le persone in contatto tre a centinaia di messaggi di utenti implo- ti gli ambienti informatici che frequentiamo.
gigantesco baule della nonna, un marché aux
con noi. I metodi utilizzati sono molti e ri- ranti di ottenere una password altrui “a qual- Il consiglio è di utilizzare password diverse.
puces digitale (mercatinousato.com). I cui ne-
sentono delle mode. Il phishing non è più siasi prezzo”, anche numerosi messaggi di in- In ogni caso evitare il proprio nome o del-
gozi ora hanno un sito Internet con descrizione,
così à la page: abbiamo fatto tutti il callo alle dividui che promettevano di catturare la pas- l’animale domestico, data di nascita dei figli o
prezzo e foto degli oggetti messi in conto-ven-
sgrammaticate email provenienti da indirizzi sword desiderata, per poche centinaia di eu- le parole password e nonlaso: le prime a es-
dita dai clienti. Sempre nel sito del negozio di
somiglianti a quelli ufficiali degli istituti fi- ro. sere tentate.
piazza Amati (milano26.mercatinousato.com),
nanziari, che richiedono di inserire la pas- Ma quali caratteristiche devono avere le pas-
ci sono cose eccentriche come chiavi inglesi
sword anche a chi un conto bancario online sword, per essere inattaccabili? Secondo il te-
marca Prada e una borraccia Gucci. Si trovano
non l’ha mai avuto. st Morris-Thompson – dal nome dei due ri- Trovarobato
alla voce Curiosità. Altre voci sono: abbiglia- A sinistra una bambola gonfiabile come
La consuetudine di lasciare aperte diverse cercatori in grado di crackare l'82% delle pas-
mento, elettrodomestici, giocattoli, libri, mobili quella messa in vendita in un Mercatino
schede sul nostro browser favorisce invece
eccetera. L’utilità delle foto su Internet è presto
l’attualissimo tranello del tabnabbing: una
detta: i mercatini si trovano spesso fuori mano,
pagina web infetta, spesso dal contenuto in-
nelle periferie delle grandi e piccole città, dun-
teressante e innocuo, se lasciata aperta nel
que raggiungerli, quando cerchiamo un ogget-
passaggio ad un altro tab prende le sembian-
to, richiede tempo e denaro. Inoltre non pos-
ze di una normale pagina di login di Gmail o
siamo sapere se lo troveremo. Esiste anche un
Hotmail. Un’internauta distratto correrà il ri-
modulo «cerca online» in cui è possibile inserire
schio di confonderla per la pagina di cui ha
i nostri dati (posizione geografica) e la descri-
preso le sembianze, e inserirà i dati per l’ac-
zione di quello che cerchia-
cesso. In questi casi occhio alla barra degli
mo per essere contattati se si
indirizzi: nella stragrande maggioranza dei
trova in qualche punto vendi-
casi rivela l’imbroglio. Ci sono poi i Keylog-
ta vicino. I Mercatini sono
ger, strumenti insidiosi che permettono di
molto frequentati da extraco-
registrare la sequenza dei dati digitati su una
munitari che mettono su ca-
tastiera, anche su un altro computer. Tradi-
sa, italiani che vogliono ri-
zionalmente sono software importati da vi-
sparmiare o sono alla ricerca
rus di tipo trojan; non mancano però gli har-
di cose d’epoca, non solo
dware, simili a adattatori d inserire in cor-
nuove. Gli oggetti che si tro-
rispondenza del cavo della tastiera, che con-
vano in conto-vendita pro-
sentono a genitori o datori di lavoro di mo-
vengono a volte da abitazioni
nitorare indebitamente ogni attività della
di anziani che vengono svuo-
persona sotto controllo. Uno strumento
tate (vedi divaricatore della
classico è l’attacco Brutal Force: se si ha tem-
nonna) e finirebbe al macero. L’aspetto ecolo-
po a disposizione e potenza di fuoco, sotto
gico non è trascurabile come quello legato al
forma di più elaboratori in rete, si possono
risparmio, soprattutto in tempo di crisi.
verificare tutte le password possibili fino a

Tendenze
efono LAVORO BUFALA
LA CONAD ASSUME 5800 lavoratori.
Il 79% delle
Entro il 2013. Di questi lavoratori 500 password non
INTERDET

controllo dell’aria in tutta la saranno reclutati nel 2012. In tempi di crisi


regione e i valori di ognuna di
loro e il raffronto degli inqui-
e disoccupazione dilagante si tratta di una
notizia sorprendente che fa il giro della
è sicura, ecco
nanti. All’elenco delle app Rete. Nei giorni scorsi diversi siti e blog
italiane non poteva mancare specialistici l’hanno rilanciata. Tra questi le più usate
la città eterna. L’università lavoro.studenti.it. Peccato che la buona
La Sapienza di Roma ha in- notizia non sia vera. Basta una telefonata Fonte ZoneAlarm.com
fatti creato un’applicazione al quartier generale del supermercato per
disponibile su iTunes (com- scoprire che si tratta di una bufala di
patibile con iPhone 3GS, Internet. In alcuni casi c’è pure un link che
iPhone 4 e iPhone 4S.Ri- rimanda alla sezione Lavora con noi del
chiede l’iOS 4.0 o successi- sito della Conad. Ma basta aprire il link
ve), che filtra i dati forniti dalle per vedere che si tratta di un generico
reti di monitoraggio poste format in cui si possono caricare i
nell’area urbana e li mette a curricula, che rimangono validi per sei
disposizione dell’utente. Gli mesi, e riguardano posizioni piuttosto
stessi dati sono visualizzati generiche, in negozio oppure in sede
sulla mappa attraverso degli centrale. Dopo il primo lancio la notizia è
indicatori, posti in corrispon- rimbalzata di sito in sito e qualcuno
denza delle centraline. Que- addirittura si è buttato in un’ardita analisi
sta funzione contiene anche economica della situazione del gruppo
altri dati come il servizio me- bolognese e della crescita nell’ultimo
teo oppure l’andamento di periodo.
ogni agente atmosferico. A. B.
.
Venerdì 24 febbraio 2012 il Fatto Quotidiano

VI
LETTURE

Storia ERME

L’ITACA DEI
I sogni degli ebrei FILOSOFI
che turbavano la Chiesa di

F
Marco Filoni
IGURE IMPONENTI. Karl Löwith e Leo
Strauss sono due pensatori che hanno se-
gnato il Novecento filosofico. Un secolo che
però non ha ricambiato la cortesia. O, almeno,
Il libro di Marina Caffiero esplora quei legami che, fra Cinque non è stato benevolo con i loro destini. Ombre
tetre di decenni bui, che i due filosofi hanno
tentato di fuggire. Inutilmente. Quelle ombre li
e Settecento, unirono la comunità ebraica e quella cristiana hanno inseguiti, determinandone le vite e il
pensiero. Per avere un’idea di quanto sia sottile
quella linea che divide l’uomo e l’evento, ora si
può leggere l’illuminante carteggio fra i due.
di Lucia Ceci svolte freudiane: Interpretazione de’ sogni. ritenuti particolarmente gravi, di persone Bello il titolo, Oltre Itaca; godibile la traduzione
La censura si soffermò in particolare sui riti che si resero protagoniste di familiarità e di Manuel Rossini, al quale si deve anche l’ap-

L’
OSTILITÀ DEI CRISTIANI nei ri- praticati dagli ebrei per «buonificare» il so- amori proibiti. Nello scarto tra il prescritto e parato di note; gradevolissima e documentata
guardi degli ebrei e lo stigma di gno: racconti, digiuni, recitazione di formule il vissuto si delinea un’iniziativa femminile l’introduzione di Carlo Altini, acuto studioso a
Male assoluto, impresso loro nel percepite dagli inquisitori come magiche. talora ardita e si intuisce uno sfondo di vi- cui riesce di valorizzare i grandi temi che emer-
corso dei secoli dagli uomini di Per la teologia cristiana, ricordava il predi- cende che disegna una società religiosamen- gono dalle lettere. Come nota lo stesso Altini, gli
dottrina, sono fenomeni noti e di lunga du- catore converso Paolo Sebastiano Medici te assai più mobile di quanto in genere si scambi epistolari fra filosofi sono spesso un po’
rata. Ma in età moderna il contatto con la (Mosè Leone) nel 1735, i sogni potevano es- ritenga. Le storie di Caliman Levi, di Sara/Pe- pettegoli, legati più a questioni pratiche. Non è
diversità ebraica, la paura derivante dalla per- sere di origine naturale, divina e diabolica, tronilla, di Angelo Soria mostrano come il questo il caso di Löwith e Strauss, che invece
cezione del pericolo di una contaminazione ma poiché quelli provenienti da Dio erano «commercio carnale» tra ebrei e cristiani, pu- affrontano nelle loro lettere le grandi questioni.
della società cristiana hanno suscitato anche molto rari, la cosa più sicura per non incap- nito come reato dalla Suprema in virtù del Ci sono tutti i temi più importanti: la crisi del
qualcosa di diverso: il fascino di rapporti pare nella possessione diabolica era «disprez- disprezzo della fede (contemptus fidei) che moderno, quindi la concezione stessa della fi-
proibiti, il desiderio di intrecciare discorsi e zarli» tutti. Tuttavia, nonostante i divieti, la esso avrebbe veicolato, fosse una realtà che losofia. E poi: l’interpretazione heideggeriana e
relazioni, senza che ciò implicasse, natural- credenza nel ruolo divinatorio dei sogni era non di rado contemplava familiarità, affetti, quella di Nietzsche; il rapporto fra storia, natura
mente, il riconoscimento dell’eguaglianza. diffusa anche tra i cristiani assieme all’idea di figli. E che godette, talora, della copertura di e modernità; la differente concezione della re-
Sono questi i Legami pericolosi, ricostruiti una mediazione svolta dai morti e dagli spi- vicini disposti anche a scagionare gli accusati lazione fra uomo e mondo – ovvero la decli-
da Marina Caffiero nel suo ultimo lavoro. Le riti: pratiche tutte assimilate con sospetto davanti agli inquisitori. nazione, in un linguaggio post-heideggeriano,
molte storie che la studiosa ha rintracciato alla stregoneria. Marina Caffiero, Legami pericolosi. del rapporto fra storia e natura. Ma ciò che più
nella documentazione prodotta dal Sant’Uf- Le vicende finite davanti al tribunale della Ebrei e cristiani tra eresia, libri proibiti emerge con forza è la condizione vissuta e pen-
fizio tra Cinquecento e Settecento inducono fede aprono anche un altro scorcio sulla sto- e stregoneria, Einaudi, pagg. 394, € sata dai due, quella espressa nella tensione fra il
a rivedere il paradigma consueto della totale ria italiana tra XVI e XVIII secolo: quello dei 34,00 cosmopolitismo (ai quali i due sono costretti
separatezza tra il mondo ebraico e quello molti rapporti affettivi e sessuali tra i membri dagli eventi storici: entrambi ebrei, entrambi
cristiano, portando alla luce la circolazione delle due comunità. La documentazione in- Dialogo costretti a fuggire dalla Germania nazista) e il
di persone, libri, sogni. Nel corso delle loro quisitoriale conserva tracce di casi specifici, Il rabbino capo di Roma, Riccardo di Segni, con radicamento. Come scrive Altini, «la parola chia-
attività quotidiane gli ebrei frequentavano Papa Ratzinger ve è qui “emigrazione”, intesa però non solo nel
strade, piazze, osterie, botteghe dei cattolici. senso immediato e comune del termine, ma an-
Custodivano libri proibiti che facevano leg- che nel suo significato metaforico: si tratta, in-
gere anche ai loro amici cristiani. Penetra- fatti, di un’emigrazione che non consiste esclu-
vano nelle case, nelle chiese; persino nei mo- sivamente in una condizione concreta di vita,
nasteri femminili. Nelle città italiane, insom- ma in una categoria dello spirito e dell’esistenza
ma, dal ghetto si usciva e si entrava. Ed è morale». Qui perciò non c’è soltanto il vissuto
durante queste frequentazioni che egli ebrei umano, quanto la ricerca di una risposta al di-
incapparono sovente, come mostra la Caf- sorientamento culturale causato da ciò che ac-
fiero, nelle maglie dell’Inquisizione per l’e- cadeva, dalle radicali trasformazioni politiche e
sercizio di pratiche magiche. La loro tradi- sociali. Per questo motivo “emigrazione” equi-
zione culturale cabbalistica tornava molto vale, nei due filosofi, a “esilio”, «un esilio cui
utile agli «stregoni» cristiani, assieme alla ca- non corrisponderà mai alcuna Itaca e i cui pe-
rica evocativa di una lingua dai segni miste- ripli saranno sempre infiniti, senza una casa cui
riosi, perfetta per i sortilegi. Non a caso il far ritorno definitivo» (ancora Altini). Risulta
Sant’Uffizio ritenne i libri ebraici i principali chiaro allora il titolo, felice, di questo carteggio:
veicoli di credenze pericolose e si accanì Itaca è un luogo dello spirito, il pensiero di un’o-
contro di essi con censure e roghi. Di qui rigine che i due non riescono a rintracciare: né
anche le reiterate bolle papali contro la de- nella patria tedesca, né nella fragilissima mo-
monologia, l’astrologia, la Kabbalah, tra- dernità infranta dalla storia, né nella filosofia,
smesse da testi ebraici a partire dal Talmud, la fosse anche quella di Atene o di Gerusalemme
cui “combustione” venne decretata dal San- (l’ebraismo). In queste lettere vi sono alcuni dei
t’Uffizio nel 1553. A spaventare le autorità momenti più alti, e insieme tormentati, della
ecclesiastiche furono soprattutto i libri ebrai- filosofia novecentesca. Per scoprire, con Löwi-
ci sui sogni, a partire dal Patron Halomot di th e Strauss, che «Itaca, la mèta cui anelare, sarà
Solomon ben Jacob, stampato per la prima sempre spostata di lato rispetto al luogo in cui
volta a Salonicco intorno al 1515, riapparso a vive il presente, mèta vicina e visibile, deside-
Costantinopoli nel 1518, a Cracovia nel 1576 rata e temuta, ma comunque irraggiungibile».
e poi in diverse altre edizioni sino a quella Leo Strauss-Karl Löwith, Oltre Itaca. La fi-
pubblicata ad Amsterdam nel 1704 con un losofia come emigrazione. Carteggio
titolo destinato nei secoli a venire a evocare (1932-1971), Carocci, pagg. 214, € 20,00

ERRICO MALATESTA che se la sua Itaca sarà una buia stanzetta


romana, in via Andrea Doria, dove trascorse
gli ultimi anni. Ormai sepolto vivo, guardato
VITA D’UN ANARCHICO a vista da due sbirri fascisti, inchiodato a una
bombola d’ossigeno, cosciente di «non po-
ter far più nulla nell’avvenire. Non potendo
di Raffaele Liucci di un altro virtuoso del fallimento, Errico provocare gli eventi, li aspetto». Quale atro-
Malatesta (1853-1932), soprannominato «il ce contrappasso per chi, in gioventù, aveva
I SPAVENTA L’IDEA che potrei avere Lenin d’Italia». Anche se in realtà lui, da proclamato: «È finito il tempo dei signori,
«M successo nella vita», scrisse Robert
Walser. Difficile scovare una massima più
buon anarchico, non coltivava un’alta opi-
nione del capopopolo bolscevico: «Fu un
adesso incomincia il tempo dei poverac-
ci!». BEST (E NO)
calzante di questa per sunteggiare il singo- tiranno», scrisse alla sua morte, nel ’24, «fu lo Cosa resta di una vita tanto passionale quan-
lare percorso di Vittorio Giacopini, da tem- strangolatore della rivoluzione russa». Una to improduttiva, strangolata dalle repliche BESTSELLER DA PRENDERE:
po impegnato a disseppellire alcune eccel- sentenza talmente cristallina che nel nostro della Storia? Resta la fiaccola libertaria, una Wislawa Szymborska, La gioia di
lenti figure di dropout. Personaggi irrego- paese la sinistra l’ha recepita con quasi set- concretissima utopia. Da Marx a Gramsci, i scrivere. Tutte le poesie (1945-2009),
lari, solitari, eccentrici, che sembrano aver tant’anni di ritardo. E non senza riluttanza. giudizi sprezzanti sulla «rivolta senza rivo- Adelphi, pagg. 774, € 19,00
avuto un solo motto: «né comandare, né ob- Un’altra storia di «magnifici insuccessi», luzione», promossa dagli anarchici, si spre- Dice: che ti credi, è solo perché l’ha
bedire». E un solo fine: annullarsi, scompa- quella narrata ora da Giacopini, a metà stra- cano. Eppure, il «relativismo» anarchico ri- letta Saviano in televisione, è solo per
rire il più discretamente possibile, anche da fra il saggio e il racconto. Dalla rivolta del mane un ottimo contravveleno alla degene- il Nobel. Embè? Era dai tempi di
quando le luci della ri- Matese (1877) alla razione totalitaria (e tecnocratica) della po- Neruda che non si vedeva una
balta ne avevano pre- «settimana rossa» litica. È il tema della ricerca di uno «spazio raccolta di poesie in testa alla
miato il talento. Dopo (giugno ’14), dalla morale e civile equidistante dall’insensata classifica. E vuoi mettere?
Bobby Fisher (il geniale fuga in Argentina brutalità della Storia come dall’imbecillità
re degli scacchi, morto all’espatrio londi- della vita privata», già affrontato da Giaco- DA EVITARE:
«in esilio» fra i ghiacci nese, dalla Gran- pini in un suo lavoro pionieristico del 1999 Sherry Argov, La magnifica stronza,
dell’Islanda), Dean Be- de Guerra al «bien- (Scrittori contro la politica). Rifiutare il pri- Piemme, pagg. 247, € 15,00
nedetti (un sassofonista nio rosso» del mato asfissiante della politica, senza cadere Perché gli uomini lasciano le brave
di serie B, vissuto al- ’19-’20, questa nella trappola del qualunquismo. ragazze? O meglio, per dirla col titolo
l’ombra di Charlie Par- cartografia delle Vittorio Giacopini, Non ho bisogno di inglese: Why Men Marry Bitches?
ker, del quale registrò cause perse non stare tranquillo. Errico Malatesta, vita Basta geishe, basta manicaretti! Ah:
memorabili session) e B. conosce confini. straordinaria del rivoluzionario più pare che stronza stia per
Traven (uno scrittore Malatesta fu dav- temuto da tutti i governi e le questure “indipendente”. Pare.
fantasma, forse mai esi- vero un «Ulisse del regno, Elèuthera, pagg. 176, €
stito), è adesso il turno dell’anarchia», an- 14,00
il Fatto Quotidiano Venerdì 24 febbraio 2012

VII
ARTI

Londra MODENA

Lucian Freud, SGUARDI DAL


X PARALLELO
il ritratto è nudo di Grazia Lissi

INord.MMAGINI di paesi agli antipodi ma collocati sullo


stesso parallelo. La mostra Decimo Parallelo
Fotografia contemporanea da India e Suda-
La capitale britannica celebra un maestro del 900. Nei suoi merica, propone cento opere tra fotografie, video,
installazioni e animazioni di ventidue artisti indiani e
“Portraits”, corpi vivi in cui la morte fa la prova generale sudamericani (catalogo presso Skira). Diverse gene-
razioni e storie accomunate dalla stessa forza espres-
siva, sia nel segno
di della migliore tradi-
Nicola Gardini su se stessa, gonfia,
espansa. E la pittu- zione fotografica del
bianco e nero (non

L
UCIAN FREUD, uno dei mae- ra, come se l’e-
stri del secondo Novecento, è spansione volesse stampe digitali), sia
morto la scorsa estate, a Lon- toccare lo spettato- nella sperimentazio-
dra. La sua città ora lo celebra re, si increspa in fo- ne di nuovi mezzi vi-
con una splendida, ricchissima mostra, runcoli, il colorito sivi. Per la maggior
alla National Portrait Gallery. Questo ni- ha della rosacea, i parte di questi artisti
potino di Sigmund Freud (era figlio del genitali maschili la fotografia resta
figlio più giovane) si distinse nell’arte del assomigliano a ci- uno strumento per
ritratto e del nudo. Tra nudo e ritratto lindri carbonizzati suscitare emozioni.
non trovava nessuna differenza. Un cor- o residui fossili. Sono lontani dalle
po nudo sulla tela non era che un ritratto Chi sono tutte que- idee astratte e concettuali dei colleghi occidentali:
più grande. Non solo. Direi che, quando ste persone? Freud ogni immagine è diretta, chiara, inequivocabile. La
passò dalla rappresentazione delle facce amava dipingere serie di scatti A casa di Claudia Andujar, brasiliana, è
a quella dei corpi svestiti, non fece che amici e parenti. un lavoro realizzato nell’arco di quasi vent’anni e rac-
estendere alla superficie di questi la nu- Certi nudi femmi- conta gli indiani Yanomami e il loro diritto a riven-
dità essenziale di quelle. All’opera, infat- nili rappresentano dicare un proprio territorio. A confronto, le imma-
ti, è la stessa spogliazione di qualunque la moglie o persino gini di Daynita Singh, fotografa di New Delhi, svelano
sentimento o volere. Tale nudità, psico- una figlia. Si tratta il mondo di Mona, eunuco di Mombay, seguito per
logica o emotiva o esistenziale, è costi- sempre di qualcu- più di un decennio nella sua solitudine e marginalità.
tutiva e si mantiene fino alla fine. Lì stan- no che lui conosce- La musica popolare diventa un pretesto per narrare
no l’importanza e l’originalità di Freud. Si va bene o al quale le abitudini di un popolo come nell’animazione El
potrebbe sostenere, se non si rischiasse si sentiva legato. Rey de las montas di Marco Pando di Lima, rivisi-
di semplificare troppo il rapporto tra i Dipingeva, attra- tazione del mito di Chacalon e delle sue struggenti
mezzi espressivi e l’espressione stessa, verso loro, la sua melodie. Mentre nel video Huayno y fuga del pe-
che in lui evolva solo la tecnica. vita, ha dichiarato. ruviano David Zink Yi una telecamera accompagna il
Questo aspetto la mostra di Londra lo Una simile parteci- movimento delle mani di un musicista di strada, at-
mette bene in luce. I primi quadri – pic- pazione o proiezio- torno i rumori e i volti di un mercato rurale. In meno
coli quadri – sono occupati da immagini ne, davanti ai suoi di dieci anni India e Brasile saranno fra le prime po-
ben delineate, in cui è facile distinguere quadri, non si av- tenze economiche al mondo: ecco le immagini di Ra-
un capello dall’altro. La pittura dipende verte. Nemmeno ghubir Singh, cantore dei grandi cambiamenti del
ancora dal disegno. Il disegno poi sva- quando a posare è suo paese, e di Samantha Batra Mehta, che nell’in-
pora. La capillare precisione erompe in la stessa madre. Ho stallazione The Grammar of Longing analizza lo
scia grossa e melmosa; il pennello sottile avvertito invece spaesamento suscitato dall’immigrazione, la com-
cede a quello spesso di setole di cinghia- una raggelante di- plessa convivenza della religione islamica con le altre
le. Non si hanno più capelli, ma chiome. stanza tra le figure religioni indiane. La modernità avanza e la natura si
E il colore si movimenta, si solleva, e da ritratte e il pittore. La ragazza nel letto interroga nei lavori di Laura Glusman, con il video
un’uniformità d’albume esplode in una Nessuno ti guarda. Se ne stanno tutti con “Girl in bed”, 1952 © Courtesy: Lucian Freud Archive. Nado y Nada e nelle foto dedicate al fiume Paranà e
musiva varietà. Insomma, la pelle diventa gli occhi abbassati o distolti o addirittura Sotto: Antonio Cederna; a destra: foto di Adriana Bustos alla sua resistenza agli interventi dell’uomo. Mentre
carne. chiusi. Il pittore li ha colti nella loro più dall’India il regista indipendente Amar Kanwar filma
Sulla carnalità e carnosità della fibra cor- assoluta solitudine. Come ha fatto? La co- violabile. Per di più, indicatolo, Freud una discarica alla luce del tramonto, alberi scarni in
porea, Freud si specializza sempre più. I sa ha del miracoloso. E se dico solitudine quel segreto non tenta minimamente di controluce fanno da sfondo a una storia d’amore.
volti e le membra che rappresenta, co- intendo un’estraneità a tutto e tutti, com- raccontarlo. In questo avverto un rispet- Tutti sono sguardi esistenziali: la fotografia per ogni
stringendo i modelli a estenuanti e con- presi loro stessi. Sono sovrappensiero? to estremo per l’altro, per l’alterità del- artista diventa uno stile di vita, mai stanziale. Itinerari
tinue sedute (regina compresa, per quan- No. Neanche. Non pensano proprio. So- l’altro, per il mistero che ognuno è a se di nomadi verso mondi che hanno cose nuove da rac-
to, certo, l’etichetta permetteva), sono no corpi. Corpi vivi, ma fermi, senza pas- stesso. Però sento anche un’altra cosa. contare (quelle che i fotografi occidentali non rie-
costituiti di una dolorosa sostanza, pros- sato né futuro, ridotti al loro solo pre- Sento l’alienazione. La pittura di Freud è scono ancora a percepire). Gli artisti indiani e suda-
sima alla decomposizione. Questa carat- sente biologico. Corpi in cui la morte sta pure questo: ritratto di un’Angst dome- mericani si sono pacificati con la storia, non hanno
teristica si accentua nei lavori dell’ultimo facendo la sua prova generale. E quando stica; di un denudamento beckettiano, soggezione delle grandi tradizioni, non si fanno
periodo, dove il corpo si dilata tanto da guardi la morte in un vivo, la morte che che ci sta sotto la pelle come il sangue, e schiacciare da un passato monumentale. Sono con-
richiedere tele enormi. Se nelle opere lampeggia all’improvviso, in un momen- aspetta solo l’artista capace di tirarla fuo- sapevoli e fieri di vivere nel presente.
più antiche i modelli, uomini e donne, to di sospensione, magari molti anni pri- ri. Decimo Parallelo. Fotografia contemporanea
sono magri, addirittura scheletrici, così ma che arrivi per davvero una volta per Lucian Freud, Portraits, Londra, Na- da India e Sudamerica, Modena, ex Ospedale
che risaltano le ossa del bacino o la cassa tutte, hai compiuto un gesto quasi so- tional Portrait Gallery, fino al 27 Sant’Agostino, fino al 29 aprile (www.fonda-
toracica, ora sono obesi: carne cresciuta vrumano: sei entrato in un segreto in- maggio (www.npg.org.uk) zionefotografia.it)

URBANISTICA Giulio Carlo Argan


MOSTRE E MOSTRI concordavano, sia
pure con diverse

• DA VEDERE:
“IL MONDO” E PANNUNZIO sfumature, sull’in-
conciliabilità tra
nuovo e antico, al-
È sempre un buon se-
gnale vedere in uno
spazio espositivo
CONTRO IL CEMENTO tri quali Roberto
Pane, Carlo Ludo-
vico Ragghianti ed
gruppi di ragazzini ac- di Luigi Prestinenza Puglisi vanno conservate perché testimonianza della Ernesto Nathan
compagnati da guide cultura materiale dei nostri avi, mentre anche Rogers avevano
appassionate. Sep- ER MARIO PANNUNZIO occorreva essere opere magnifiche, come il progetto di Frank Ll. ben chiaro che la
pur di dimensioni ri-
dotte e dal sottotitolo
P «progressisti in politica, conservatori in
economia, reazionari nel costume». E, aggiun-
Wright per un palazzetto sul Canal Grande di
Venezia, vanno rifiutate. Cederna, da abile
città nel suo accu-
mularsi di memo-
(Una mostra di arte e gerei, ultrareazionari in architettura e in urba- giornalista e straordinario polemista, bolla i rie non poteva ac-
scienza) generico, Da zero a cento, le nuo- nistica. Nel periodo intercorso tra il 1949 e il suoi nemici come cementificatori e vandali. E, cettare di diventare un presepe evitando di fa-
ve età della vita è un buon esempio di co- 1966 la rivista Il Mondo, da lui diretta, si spese, mettendo nello stesso calderone le più bieche re i conti con l’oggi. Vi era, infine, la posizione
me arte e divulgazione possano convivere. infatti, per la tutela più rigida del territorio. speculazioni con interventi contemporanei ri- ancora più incisiva del critico e storico Bruno
In questo caso grazie alla Fondazione Ma- Con battaglie alcune sacrosante, visto lo scem- spettosi dei valori storici, fa da apripista alla Zevi per il quale l’antico poteva essere inter-
rino Golinelli. Triennale, Milano, fino al 1 pio che in quegli anni subivano le città e il pa- deriva storicista che oggi è diventata il vangelo pretato e meglio capito solo se filtrato attra-
aprile (www.triennale.it) trimonio artistico, e altre eccessive e alla lunga di troppi ambientalisti e soprintendenze. verso il punto di vista della nostra contempo-
controproducenti. A dettare la linea teorica è Quella del dove era e com’era, del falso storico raneità. Come mostravano in quegli anni gli in-
• DA EVITARE: un giovane archeologo. Si chiama Antonio Ce- e della mummificazione. Mentre qualsiasi co- terventi coraggiosi e insieme contestuali di
La location è d'eccezione, il tema altret- derna e inizia con collaborazioni saltuarie ma, struzione è un intollerabile attentato all’am- protagonisti della cultura architettonica italia-
tanto interessante e su cui molti artisti han- dal 1955, dilaga sulle pagine del settimanale biente, una ferita al territorio, uno scempio ir- na quali Carlo Scarpa, BBPR, Luigi Moretti,
no indagato da tempi remoti: il paesaggio, scrivendo quasi un articolo a numero: 530, per reparabile. Franco Albini, Ignazio Gardella.
in questo caso nella forma urbana. Le pit- la precisione, su 890 numeri complessivi. A ripercorrere la storia della rivista di Pannun- Attilio Belli, Gemma Belli, Narrare l’urba-
ture degli artisti Aldo Damioli e Marco Pe- Mentre, per fare un paragone, gli altri collabo- zio, vista attraverso un taglio così specifico, è il nistica alle élite. “Il Mondo” (1949-1966)
trus però non aggiungono molto al tema. ratori scriveranno su questi temi, tutti messi libro Narrare l’urbanistica alle élite di Attilio di fronte alla modernizzazione del Bel
Tante fotografie, anche in bianco e nero, insieme, non più di un centinaio di pezzi. e Gemma Belli. Una ricerca storicamente mi- Paese, Franco Angeli, pagg. 286, € 38,00
raggiungono punte più alte. Le città della Alla base del pensiero di Cederna vi è un as- nuziosa che evidenzia le diverse posizioni del
pittura, Serrone di Villa Reale, Monza, fi- sunto apodittico ed esiziale: che la città antica pensiero urbanistico e architettonico del do-
no al 9 aprile (www.reggiadimonza.it) sia incompatibile con la moderna. Non è quin- poguerra: una cultura non priva di diversifica-
di lecito intervenirvi in alcun modo se non at- zioni e aperture. Se, infatti, l’urbanista Giovan-
traverso la più rigida tutela. Le catapecchie ni Astengo e gli storici dell’arte Cesare Brandi e
Venerdì 24 febbraio 2012 il Fatto Quotidiano

VIII
CARTELLONE

TITOLI DI CODA di Gianni Canova BACKSTAGE di Camilla Tagliabue

“...E ora parliamo di Kevin” MORTE BIANCA


Maledetto di Ramsey è la storia di una
madre che alleva un bambino
DI UN NEGRO
«ANCHE IO parlo lo straniero, vede! Finiremo per ca-

figlio di Eva diabolico. Ma chi è il mostro?


arriva a compiere l’impensabile. E lei si
pirci, ne sono sicura». Se non fosse che Lotta di negro e
cani è una tragedia. Rappresentata per la prima volta 30
anni fa, la pièce di Bernard-Marie Koltès è ora allestita al
Teatro i di Milano, il cui minuto spazio è per l’occasione
reinventato. Il regista Renzo Martinelli, con una brillante
intuizione, fa accomodare il pubblico su un’impalca-
ritrova sola, umiliata e offesa, a chiedersi tura sopraelevata, lungo i quattro lati della scena: tocca
se ha messo al mondo un demone – la guardare in basso, sporgersi dal ponteggio per seguire
versione odierna del «rosemary’s baby» la recita. Si è in un cantiere, e gli spettatori sono «come
di polanskiana memoria? – o se è lei che i guardiani sulle torrette del campo. A loro il compito di
ha sbagliato tutto nel crescere suo fi- distinguere i buoni dai cattivi, i cani dagli uomini e la
glio. pioggia dalle formiche. Sicuri che non ci sia nulla di più
L’hanno paragonato a Elephant di Gus potente dello sguardo di chi osserva». Solo dall’alto in
Van Sant, questo film-choc. Ma la somi- basso è possibile giudicare, ma non essere “super par-
glianza è solo nell’esito folle e distruttivo tes”: la platea regge grazie ai tralicci; sotto lavorano i
a cui approdano – qui come là – i pro- personaggi ma anche gli attori (i bravi Alberto Astorri,
tagonisti adolescenti. Per il resto, si trat- Rosario Lisma, Alfie Nze e Valentina Picello) e, come in
ta di due “visioni” molto diverse: tanto il un’arena, chi sta giù va in pasto a chi sta su.
film di Van Sant scivolava danzando sui Un campo di un’impresa francese in Africa: vi lavorano
corpi dei suoi giovani assassini nei cor- Horn, anziano capo, e Cal, giovane ingegnere; li rag-
ridoi del liceo in cui stavano per com- giunge da Parigi la fragile Léone, promessa sposa di
piere la loro strage quanto invece …E Horn, volata lì per vedere gli ultimi fuochi d’artificio –
ora parliamo di Kevin è costruito tutto l’azienda, infatti, sta per chiudere. Una notte soprag-
dal punto di vista della madre, che a due giunge Alboury, il negro col nome di un re: reclama il
anni di distanza dall’irreparabile, mentre corpo del «fratello» morto “bianco” sul lavoro, per re-
va a trovare il figlio 17enne chiuso in stituirlo alla madre e alla comunità e dargli giusta se-
carcere, rasato e ringhioso come un ga- poltura. Ma il cadavere non c’è più: Cal, che ha ucciso
leotto, non smette un solo istante di in- l’operaio indigeno in uno dei suoi raptus di follia, l’ha
terrogarsi sulle cause dell’accaduto. Chi gettato nelle fogne. Alboury vuole vendetta.
è il “mostro”? La madre che non sop- Il testo è di sorprendente attualità: al cuore, lo scontro
portava a tal punto il pianto del figlio tra culture, tra diverse concezioni di giustizia. Tutti par-
neonato da indugiare con perversa vo-
La solitudine dei piccolo borghesi luttà accanto a una cantiere stradale per coprire le urla del bebè
lano «lo straniero», e in questo felice adattamento
Una scena di “... E ora parliamo di Kevin” drammaturgico, il negro si esprime in un idioma incom-
in carrozzina con il rumore assordante di un martello pneu- prensibile, impastando africano e inglese, permetten-
matico, o il figlio che imbratta la stanza appena ridipinta dalla do così anche agli altri di giocare con le ambiguità della
madre e acceca con odioso cinismo la sorellina bionda? Il film lingua. Proprio come giocano con i continui rumori di

R
OSSO. ROSSO COME la salsa di pomodoro in cui è non dà risposte, semina dubbi. Si articola in un raffinatissimo
immersa e affoga la folla urlante e dionisiaca della sottofondo (ululati, sibili, grida, suoni metallici) e i tagli
gioco di flashback che incastrano almeno tre piani temporali di luce (bello il piano di Luigi Biondi): la chiarezza non è
sequenza iniziale. Rosso come la vernice con cui qual- diversi e si muove nervosamente avanti e indietro nel tempo, tra
cuno imbratta la casa e l’auto della protagonista. Ros- data, né a parole né nei fatti. Anzi, nel regno dell’ombra,
i fantasmi della memoria, a cercare tracce, indizi, gesti e fatti che la tragedia si compie quando «c’è troppa luce». Impos-
so come la marmellata di fragole, come le scatolette di Soupe aiutino a capire. Tilda Swinton – emaciata, isolata, disperata,
Tomato al supermercato, come i numeri digitali sul display della sibile il candore del terzomondista: questa Lotta «non
insultata – dà a Eva una maschera enigmatica e dolente, che racconta né il colonialismo né la questione razziale». Il
sveglia, come le mani insanguinate che si lavano nel lavandino o alterna il suo presente da mater dolorosa alle schegge di passato
come le ferite aperte nella carne delle vittime. Ha il colore del nero non è migliore del bianco, la femmina del maschio,
in cui dipinge sul suo volto spigoloso tutta la gamma emozionale il cane dell’uomo, l’alto del basso. Non è necessario
sangue, …E ora parliamo di Kevin. Ci galleggia dentro. Il sangue – il dolore, la rabbia, la paura, l’incredulità, la caparbietà, la
te lo fa sentire, annusare, palpare. Lo senti pulsare. Come in una scendere dall’impalcatura per essere parte dell’unica
rassegnazione – della donna alle prese con la scoperta della razza bastarda.
tragedia sacrificale. Come nella riemersione allucinata di un rito mostruosità del «frutto del grembo suo». Non è un film ricon-
arcaico e primordiale. Diretto dalla regista scozzese Lynne Ram- Lotta di negro e cani, Milano, Teatro i, fino al 12 mar-
ciliante, questo. Ti graffia. Ti fruga dentro. Eppure ti avvince. Ti zo; www.teatroi.org
sey, il film è la messinscena coraggiosamente disturbante di un inchioda. Ti coinvolge in uno strano sentimento di empatia. Che
corpo a corpo violentissimo fra una madre e un figlio. Lei – che è poi forse quello denunciato dallo stesso Kevin nell’unico mo-
non a caso si chiama Eva – ha rinunciato al suo lavoro e a vivere nologo che pronuncia nel film, quando attacca i genitori piccolo
a New York per crescere il piccolo Kevin nella apparente tran- borghesi e quelli che passano metà della loro vita a guardare la Tv.
quillità di un sobborgo della provincia americana. Ma Kevin cre- «Voi guardate quelli come me», dice sprezzante. In apparenza
sce tutt’altro che tranquillo. Da neonato non smette mai di pian- guarda la madre, in realtà guarda in macchina. Ci guarda. Ci
gere. Da bambino si rifiuta di parlare. A otto anni porta ancora il accusa. E chiama in causa anche la nostra responsabilità di spet-
pannolino e indispettisce (o punisce…) la madre con la gestione tatori nel creare i mostri che amiamo guardare.
provocatoria delle sue funzioni escrementizie. Da adolescente ... E ora parliamo di Kevin, di Lynne Ramsay, con Tilda
provoca, umilia e disprezza. E si mostra sfacciatamente alla ma- Swinton, Ezra Miller, John C. Reilly, 110’, Gran Bretagna,
dre mentre si masturba con aria di sfida. Poi, all’improvviso, Usa

SMARTIME di
Eugenia Romanelli
Anais Mitchell

ALTA FEDELTÀ
Neo-folk

CANTAUTORI ON AIR ORFEO IN GONNELLA


CON IL BRANO Feel Like Runnin’ è entrata in heavy
rotation in cinque tra le radio più ascoltate in Brasile
(collocandosi nella prestigiosa chart dei «As 100 Mais – di Enzo Gentile Market Street è un disco di poesia e
O melhor do Mundo» di Antena 1), mentre con That’s politica, semplice e febbrile, che tratta
The Way It Goes (in cui partecipano addirittura Phil Pal- ENTRE in Italia negli ambienti di ingiustizie e consumismo. Salvo lo row, l’opera seconda: scura sperimen-
mer, mito di Dire Straits, Eric Clapton, George Michael e
Robbie Williams) ha conquistato l’airplay in molti net-
M dello show business (?!) si discu-
te animatamente e ci si interroga sul
spirito di un tempo, i benpensanti non
credano di averla avuta vinta.
tazione, appesa a sane trame acustiche,
ma sospinta anche da un tenue vento
work italiani. Si chiama Parisse, è italo-canadese, e ha senso delle scombinate dissertazioni di Anais Mitchell rientra invece nella elettronico. Evelyn in una pièce tea-
realizzato questo incredibile progetto solista tra Cana- un anziano cantante nella principale schiera in questo momento vincente trale ha impersonato Nico, voce e to-
da, Inghilterra e Italia insieme al produttore Steve Ga- manifestazione canzonettara – cosa in- del neo-folk: più giovane, appena tren- tem dei Velvet Underground e qualco-
lante (Andrea Bocelli, Randy Crawford, Gino Vannelli, tendeva dire, cosa avrebbe potuto o tenne, del Vermont, con il suo quinto sa di quella cantante tedesca dev’es-
Dee Dee Bridgewater) scrivendo e producendo le sue dovuto dire – per fortuna la giostra del- album Young men in America raccon- serle rimasto addosso: Narrow è un’o-
canzoni. la musica continua imperterrita a gi- ta storie dure, ispirate dalla recessione pera di luce e tormento, che non si
Intanto, seppure diametralmente all’opposto per stile, rare. e dalla crisi, economica e di valori. Me- dimenticherà presto.
sound e obiettivi artistici, anche Vagabondo dentro, il E nonostante i lamenti endemici del no complesso e ambizioso del prece- Penelope Houston, On Market
primo album di Roberto Scippa, merita un ascolto ac- mercato, c’è gente che insiste a cantare dente, una “folk opera” che rivisitava il Street, Glitterhouse, 45’;
corto: selezionato tra i finalisti di Musicultura 2012, il e ad agognare l’oggetto-disco: in primo mito di Orfeo ed Euridice, qui Anais Anais Mitchell, Young men in Ame-
giovane cantautore romano debutta con un racconto piano un bel manipolo di ragazze che scava con le sue canzoni tra i malesseri rica, Wilderland, 45’;
musicale di viaggio tra canzone d’autore e West Coast con particolare puntiglio (e qualità) si della società e, abituandosi al birignao Big Deal, Lights Out, Mute, 41’;
lasciando di stucco i critici (di lui Ariel Bertoldo di “Roc- fanno onorevolmente largo, fiere e in- della voce, si potrà convenire sulla Soap & Skin, Narrow, Play It Again
kerilla” ha detto: «Tredici riflessioni agrodolci per un dipendenti, nella foschia di troppi la- bontà del cd. Sam, 29’
album d’esordio tra i più interessanti nel giovane pa- vori inutili e noiosetti. Big Deal sono invece “absolute begin-
norama cantautoriale italiano»). «Il fatto è – spiega Mar- Apripista di questa stagione di fioritura ners” da seguire con affetto, candidi e
co Testoni, musicista e produttore indipendente in ram- che punta alla primavera è Penelope puri come si rivelano nell’esordio di
pa di lancio con il suo Pollock Project, all’Auditorium Houston, da Los Angeles: la sua tela ha Lights out, che molto deve alla soave e
Parco della Musica di Roma – che non è semplice ascol- iniziato a tesserla sul terreno acciden- lievemente inquieta vocalità della
tare. Molti discografici non scelgono di produrre gli au- tato e tempestoso del punk california- 18enne Alice Costelloe, inglese di Sou-
tori in base al quoziente artistico di innovazione di una no di fine anni Settanta, cavalcando thampton, subito entrata nel mirino
composizione, e questo crea un danno alla musica, a con The Avengers l’onda di un mondo della stampa, specializzata e non,
tutta la musica. Bisogna ricominciare ad ascoltare, im- in rivolta. Da allora acqua ne è passata “Guardian” e “Sunday Times” in testa,
parare a riconoscere quando uno studio, una sperimen- molta sotto i ponti, il suono è maturato per lodi più che meritate.
tazione aggiungono qualcosa di diverso all’arte. Il mer- e si è ingentilito, ma lo spirito resta È già invece un piccolo, verace cult,
cato non può sostituirsi al valore artistico di un pro- quello ribelle e pur tra colori più tenui quello rappresentato da Soap & Skin,
getto». e melodie articolate, Penelope a cin- ovvero Evelyn Plaschg (1990), austria-
smartime@bazarweb.info quant’anni suonati non le manda a di- ca, polistrumentista, cantante, autrice
re: la brace cova sotto la cenere e On e factotum in quel gioiellino di Nar-
pagina 14 Venerdì 24 febbraio 2012

LA CHIAMAVANO SANITÀ

FRATI, SENTI CHI SPARLA


Il Rettore della Sapienza invoca un esterno per gestire il Pronto
soccorso. Lui che è stato Preside di Medicina per 18 anni
di Andrea Managò pena 122 preferenze contro le re i posti letto dell’area medi- Luigi Frati per me, figlio di un minatore,
900 del superfavorito. Nel ca, ma il ministero dell’Econo- (ELABORAZIONE un ascensore sociale”. Per la
ono favorevole all’ipotesi 2008 poi viene eletto Rettore mia ha bloccato tutto”. Non sua famiglia invece si può fare

S
DI FABIO CORSI)
avanzata dalla Polverini: dell’ateneo collegato al Poli- solo, se la prende anche con i un’eccezione. La moglie Lucia-
mettiamo una persona clinico (mandato in scadenza due senatori, “facciano leggi na Rita Angeletti è ordinaria di
esterna che conosca il Po- quest’anno): la struttura gli è in cui si parla di lungodegenze Storia della medicina, mentre
liclinico per 90 giorni, a me va familiare, visto che dal 1980 è e decongestionamento degli la figlia Paola è ordinario di Me-
bene”. Così parlò Luigi Frati, professore ordinario di Pato- acuti, non i blitz”. Difficile ca- dicina legale, entrambe alla Sa-
Rettore dell’Università La Sa- logia generale e Medicina mo- pire la loro colpa, visto che pienza. Vista l’aria di casa che si
pienza di Roma. Eppure, chi lecolare alla Sapienza. Gramazio e Marino hanno so- respira in ateneo, Frati pensò
meglio di lui dovrebbe sapere Ma nel paese del comandante lo esercitato una loro preroga- bene di organizzare nei saloni
come si gestisce il Policlinico Schettino, nel momento delle tiva. Del resto il Rettore non è di Medicina anche un brindisi
Umberto I della Capitale? difficoltà, chi è sul ponte di co- nuovo a simili uscite. Come di- per le nozze della figlia.
A partire dal 1990, l’anno delle mando spesso si tira indietro menticare quando sostenne
Notti magiche mondiali e del- di fronte alle responsabilità. che “il mio compito è quello di PER IL FIGLIO Giacomo in-
l’Oscar a Nuovo Cinema Paradiso Dopo il polverone sollevato meritare che Tremonti tagli da vece in aprile 2011 è stata ad-
di Tornatore, per 18 lunghi an- dall’ispezione al Pronto soc- un’altra parte e non rompa le dirittura creata ex novo un’unità
ni proprio Frati è stato Preside corso dell’Umberto I dei sena- pa… a me”. di “Tecnologie cellularimole-
della Facoltà di Medicina di tori Domenico Gramazio colari applicate alle malattie
quell’ospedale. Sette mandati (Pdl) e Ignazio Marino (Pd), FINORA a pagare, con una cardiovascolari”. A chiamarlo
uno in fila all’altro, solo all’ul- che ha rivelato la presenza di sospensione di 90 giorni, sono alla direzione della nuova strut-
tima elezione una sfidante osò una malata di Alzheimer la- stati solo il Direttore generale e tura è stato Antonio Capparel-
mettere in discussione il suo sciata in barella per 4 giorni, le il Coordinatore del Dea del di Frati alla conquista del più consentito lo sviluppo” so- li, nominato il mese prima Di-
strapotere, racimolando ap- cose non sembrano andare di- Pronto soccorso. Dal canto grande ateneo della capitale ha stenne entusiasta in un comi- rettore generale del Policlinico
versamente. suo anche Renata Polverini inizio negli anni Ottanta, quan- zio elettorale. Forse sovrap- proprio da Frati senior. Per ve-
Di fronte al- non ha trovato di meglio che do è vicino alla sinistra Dc e pensiero, devono essergli sfug- derci chiaro in quest’ultima vi-
Tutto in famiglia: la moglie l’ennesimo
caso di mala-
scaricare sul sistema sanitario
le colpe di quanto accaduto al-
contribuisce a fondare la Cisl
universitaria. In anni più re-
giti i 10 miliardi di buco, in gran
parte dovuti al debito sanita-
cenda la Procura di Roma ha
aperto un fascicolo per abuso
è ordinaria di Storia sanità che ri-
guarda il Poli-
l’Umberto I: “Avevamo indivi-
duato in un team di medici di
centi strizza l’occhio alla de-
stra, tanto che nel 2005, da pro-
rio, lasciati nelle casse regiona-
li dal governatore nostalgico di
d’ufficio. Per il malcapitato
cronista che chiese conto a Fra-
clinico, Frati medicina generale un elemen- rettore, invita a votare per la ri- Almirante. ti di queste coincidenze una ri-
della medicina, la figlia respinge le to di rafforzamento dei Pronto conferma di Francesco Storace Cambiano le maggioranze ma sposta che resterà negli annali:
accuse al mit- soccorso nel momento in cui alla guida della Regione Lazio. carriera di Frati è un crescendo “Perché non parlate di ignoran-
di Medicina legale, per tente: “Aveva- ci sono le influenze: non li han- “Dietro di lui c’è un progetto, di incarichi. Divenuto rettore topoli, è il vero problema del-
mo previsto no fatti lavorare”. non veline o mezzi busti, ha di- lo dice lui stesso: “Voglio che l’università italiana, voi giorna-
il figlio cattedra ad hoc di raddoppia- Senese, classe 1943, la scalata minuito la disoccupazione e l’università sia, come è stata listi fate solo folklore”.

Lettere dal Dipartimento emergenza

Noi, malati di Sla e i nostri sguardi incompresi


di Claudio Sabelli materasso. Stefania si allontana per sollecitare e di Esmeralda* con i medici e a vederla. Mia madre era stata par-
io rimango là con gli occhi al cielo sperando. Sen- cheggiata su una lettiga in una stanzetta dell’area
d agosto la Peg comincia a far male. Il chirurgo to la gamba scivolare lentamente, se cade dal let- ivevo sola con mia madre e con una moltitu- rossa, senza essere nutrita e aspirata da più di 7
Adeldel Cad arriva e constata la parziale fuoriuscita
sondino. Prova a sostituirla ma non ci riesce,
tino mi trascinerà a terra, sono terrorizzato. Po-
tessi urlare. Arriva un medico e mi ascolta la pan-
Vnell’arco
dine di infermieri e badanti che si alternavano
delle 24 ore per assisterla. Lei era affetta
ore. Un malato di Sla ventilato, in stato d’ansia, ha
bisogno di essere aspirato almeno ogni 30 minuti
teme un’infiltrazione nel peritoneo e dispone cia e ovviamente ignora i miei disperati sguardi da Sla da circa tre anni e da due era attaccata a un per evitare il soffocamento. Lì non avevano né un
l'immediato trasporto in ospedale. Arriva il 118 e verso la gamba. Se ne va con un sorriso. ventilatore per respirare e a una pompa per nu- aspiratore e né una pompa nutrizionale.
ovviamente cambiano espressione quando mi Ecco Stefania, sono salvo. Il tempo passa lento trirsi. La fortuna volle, se fortuna può chiamarsi, Scappai di corsa a casa a prendere il ventilatore di
vedono tracheostomizzato, nonostante il preav- con Stefania che si disbriga con il ventilatore che che risiedessi nella Asl di Roma A che mi ha ga- scorta, due aspiratori, la pompa con la nutrizio-
viso. Sono gentili ma il trasporto è alla maniera suona, con le mie gambe e braccia. Arriva il mio rantito un’assistenza domiciliare continuativa, ne, il materasso antidecubito e tutto il materiale
rude dei marines. Piombo al Pronto soccorso do- turno, veloce trasferimento al reparto e in pochi tanto da permettermi di andare a lavorare. Era il di consumo necessario. Mia madre rimase sulla
ve iniziano domande alle quali vorrei rispondere minuti e un pizzico di fortuna mi cambiano la Peg. dicembre 2008, tre anni fa. Mia madre non ri- lettiga per ben tre giorni prima di essere ricove-
ma non posso. Stefania è fuori a spiegare cos'è la Torno al Pronto soccorso dove Stefania organizza spondeva più a nessun sollecito, era gonfia e bra- rata nel reparto di sub-intensiva di Neurologia. E
Sla. Sto su una lettiga, il tubo del ventilatore mi il rientro: ambulanza privata, ossigeno, ventilato- dicardica. La mattina chiamai il 118 e di corsa al da lì non uscì più.
tira. Accidenti devo essere aspirato. Gli infermie- re con fili, prese e firme. Trova il tempo per sor- Pronto soccorso del Policlinico Umberto I con Oggi come ieri, ogni qualvolta un malato di Sla
ri passano e sorridono, mentre in me si fa strada ridermi ma il suo volto non può nascondere la codice rosso. Entrò subito, senza un minuto di accede a un qualunque Pronto soccorso manda
una sottile ansia. Arriva Stefania che chiede ai pre- tensione, la fatica. Non posso evitare il senso di attesa, e con lei si intrufolò con forza anche una in tilt l’intero sistema. Non esistono percorsi de-
senti di aspirarmi. Il Pronto soccorso è affollato e colpa e anche quel residuo pensiero positivo va a delle infermiere che la seguiva a casa. Ore di at- dicati in ospedale, non esiste un pronto interven-
ho accanto un arresto cardiaco. Stefania scova l'a- farsi friggere. Un medico nel salutarci dice: “Cer- tesa fuori dalla porta senza sapere cosa stava ac- to da parte del territorio e manca completamente
spiratore e finalmente mi libera dalle secrezioni. to, servirebbe una struttura in grado di fare fronte cadendo all’interno. La mia infermiera non usciva ogni capacità organizzativa per ottimizzare quel
Sto aspettando un gastroenterologo. Ho forti do- alle specifiche necessità di malati come lui”. per paura di non poter rientrare. Era pomeriggio poco di buono che c’è.
lori in tutta la schiena a causa di quel lettino senza Grande idea, civile, avanzata. inoltrato quando, finalmente, riuscii a parlare *volontaria di “Viva la Vita onlus”

OGGI IN EDICOLA
IN QUESTO NUMERO:
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Venerdì 24 febbraio 2012 pagina 15

CRONACHE

N
“FERROVIE ITALIANE COSTA CONCORDIA
Il governo
sarà parte civile

LE MENO I l ministero
dell’Ambiente si
costituirà parte civile
nell’inchiesta inerente
il naufragio della nave
Costa Concordia,

SICURE D’EUROPA” avvenuto all’Isola del


Giglio il 13 gennaio
scorso, per far valere in
giudizio eventuali danni
ambientali. Gli indagati
dalla Procura Grosseto,
Lo afferma per la prima volta per adesso sono nove.

l’Agenzia Nazionale di controllo


di Daniele Martini di concezione moderna, se- un organismo terzo, al di so-
guiti con una cura costante e pra delle parti e i suoi ammo-
l linguaggio è prudente, nimenti devono essere presi

I
minuziosa e su cui viaggiano
spesso ovattato, come è convogli superlustrati e defi- con tutta la serietà del caso.
inevitabile e forse giusto niti dalle Ferrovie “a merca- C’è poi un ulteriore elemento
che sia quando si parla di to”. A soffrire sono piuttosto che deve essere preso in con-
un argomento delicatissimo e gli altri 15.700 chilometri, col- siderazione: non era mai suc-
di forte impatto sociale co- legati da binari vecchi su cui cesso che l’Agenzia si espri-
m’è la sicurezza dei treni. Ma oltretutto circolano locomo- messe con tanta relativa chia- ATTENTATO A ICHINO
dietro le sfumature, i tecnici- tori e vagoni ugualmente vec- rezza su aspetti così delicati
smi e le circonlocuzioni, il chi, in qualche caso addirittu- del funzionamento del siste- Nuove Br
messaggio dell’Agenzia na- ra di decenni. I treni e i binari ma ferroviario. tutto da rifare
zionale per la sicurezza delle dei pendolari, insomma, gli L’ammonimento di Chiovelli
ferrovie è chiaro: sui binari
italiani si intravede qualche
miglioramento, ma “restano
Intercity, i treni merci e quelli
delle lunghe percorrenze
nord-sud diventati di una fra-
riguarda in prevalenza Ferro-
vie italiane guidate da più di
un quinquennio da Mauro Mo-
L a Cassazione ha
annullato le
condanne inflitte dal
aree di criticità”. Rischi legati gilità estrema, esposti a tutti i L’accusa: sulle ferrovie italiane c’è poca manutenzione (FOTO ANSA) Tribunale di Milano ai 12
soprattutto alla “manutenzio- contraccolpi. Compresi quelli imputati del processo
ne dell’infrastruttura e del
materiale rotabile”, cioè tutto
della neve e del freddo che un
tempo per le ferrovie non co-
Nella classifica europea sede all’Osman-
noro di uno dei
convergono su un punto, e
cioè che il cedimento dell’as-
alle Nuove Brigate Rosse
accusati fra l’altro di aver
quanto il sistema del traspor-
to ferroviario. Nel linguaggio
stituivano un problema, ma
che lo sono diventato, come
degli incidenti sui binari più importanti e
moderni centri
se di un carrello abbia causato
l’innesco della sciagura e che
progettato un attentato
al giuslavorista Pietro
tecnico, infatti, l’infrastruttu- succede regolarmente ogni delle manutenzio- tale cedimento fosse dovuto Ichino. La Corte ha
ra sono i binari; il materiale inverno e com’è successo di stiamo peggio ni ferroviarie, proprio alla manutenzione quindi disposto che si
rotabile, invece, i treni, loco- nuovo moltiplicato per dieci l’Officina grandi scarsa e approssimativa. tenga un nuovo
motori e vagoni. Il fatto che la in due weekend di fila all’ini- di Francia, Germania, riparazioni che si processo. Nel frattempo
manutenzione sia considera- zio di febbraio. occupa sia delle I DATI FORNITI dall’Agen- però gli imputati
ta inadeguata è di notevole Il fatto che le segnalazioni di Spagna e Inghilterra revisioni delle car- zia sfatano anche un altro te- detenuti non verranno
gravità. La manutenzione è criticità provengano non da rozze del traspor- nace luogo comune del mon- scarcerati.
l’ingrediente fondamentale qualche sindacato, da qualche to nazionale sia do dei binari e cioè che le Fer-
della sicurezza, la strada mae- comitato di pendolari arrab- retti, che non sono l’unico dei treni regionali. Il fatto che rovie italiane siano le più si- STUPRO A L’AQUILA
stra per prevenire guasti ed biati o da qualche esponente soggetto presente sui binari poi la relazione dell’Agenzia cure d’Europa. I confronti in-
incidenti. politico, ma dall’Agenzia della italiani, ma restano il quasi della sicurezza abbia indivi- ternazionali indicano che gli Fermato
sicurezza, organismo guidato monopolista del mercato, so- duato proprio nella manuten- incidenti totali sui binari ita- un militare
È PROPRIO la scarsa manu- da Alberto Chiovelli, conferi- prattutto nell’ambito del tra- zione uno degli elementi di liani sono da un paio d’anni
tenzione il male grave di cui le
Ferrovie stanno soffrendo, so-
prattutto in questi ultimi anni
sce al monito un valore dop-
pio. Prima di tutto perché l’A-
genzia ha come ragione socia-
sporto passeggeri, garanten-
do al momento il 99 per cento
di tutti gli spostamenti nazio-
criticità, riporta direttamente
l’attenzione sull’incidente fer-
roviario più grave degli ultimi
più numerosi di quelli avve-
nuti in Inghilterra, Spagna,
Germania e Francia. Gli inci-
S volta nell’inchiesta
sullo stupro ai danni
di una giovane
e soprattutto sulle linee defi- le proprio la valutazione del nali. Anche il luogo dove il decenni, quello della notte del denti alle persone causati dai studentessa fuori la
nite secondarie. Le tratte, rischio e possiede le compe- monito è stato lanciato ha una 29 giugno 2009 a Viareggio, treni in movimento pongono discoteca Guernica di
cioè, che niente hanno a che tenze per misurare l’adegua- sua rilevanza simbolica, anche 32 morti per l’incendio con- addirittura l’Italia di gran lun- Pizzoli (L’Aquila) nella
spartire con il sistema dei tezza o meno delle misure se forse non del tutto voluta: seguente al deragliamento di ga in testa alla classifica nega- notte tra l’11 e il 12
1.000 chilometri dell’Alta ve- adottate o non sufficiente- Firenze, città insolita per un merci. Anche se ancora tiva con 89 casi nel 2011, 15 in febbraio scorsi. Dopo 12
locità che poggia su binari e mente intraprese per scongiu- esporre argomenti generali di non ci sono certezze sulle cau- più rispetto a due anni pri- giorni di indagini, i
strutture relativamente nuovi, rarlo. E poi perché l’Agenzia è rilevanza nazionale, ma anche se del disastro, molti elementi ma. carabinieri hanno
arrestato Francesco
Tuccia, 21 anni, militare

Oliviero scende dalla torre: “La lotta continua” originario della


provincia di Avellino,
principale sospettato fin
dalle ore successive al
È TORNATO DALLA FIGLIA, MA AVVERTE: “LA VAGON LITS È UNA VERTENZA CHE RIGUARDA TUTTO IL PAESE” fatto. Il giovane, che
aveva sempre respinto
di Elisabetta Reguitti Ma voi cosa volete? glia che non cura bensì prolunga la re l’immagine dell’intera categoria la ogni addebito
Che vengano ripristinati i treni notte sofferenza di una malattia mortale. quale, se non per noi licenziati, ma al- sostenendo che la
ragazza, 20 anni, era
Sro efiglia
non fosse stato per tornare da sua
Oliviero Cassini dalla torre-fa-
non sarebbe sceso. Da oggi, dopo
che c’erano prima dell’11 dicembre.
Che venga restituito questo servizio
universale che paghiamo tutti in
Dovremmo accettare di finire nelle
scatole cinesi di privati che non sono
in grado di assicurare nessuna certez-
meno per un difendere il diritto alla
mobilità sancito dall’ art 16 della Co-
stituzione e il contratto delle attività
consenziente, è stato
prelevato nella caserma
quasi 80 giorni, lui tornerà a dormire quanto cittadini. Fino a prova contra- za? I numeri dei viaggiatori dei treni ferroviarie doveva e poteva almeno Campomizzi dell’Aquila,
in un letto anziché avvolto in tre sac- ria le ferrovie si chiamo ancora “dello notte non sono cambiati. Certo che se proclamare uno sciopero. Anziché sede del 33esimo
chi a pelo. Ciò che non è destinato a Stato”. E chiediamo che la nostra ver- le carrozze vengono lasciate sporche starsene zitta. reggimento artiglieria
tornare, al momento, è il suo lavoro tenza venga affrontata da un tavolo e senza manutenzione le persone pre- Dovesse riassumere i suoi 79 gior- Acqui. Particolarmente
da dipendente dei servizi treni notte. nazionale, che se ne occupi il governo feriscono viaggiare con altri mezzi. ni? gravi i reati contestati al
Ora a presidiare la struttura in ferro con le parti sociali e non solo le re- Quello che oggi stiamo vivendo noi, La solidarietà della società civile, gli caporale: violenza
della stazione centrale di Milano – dal- gioni. domani potrebbe accadere a qualsiasi amici di “Binario21 chiama Italia”, tut- sessuale e tentato
l’8 dicembre luogo simbolo della pro- Voi eravate lavoratori di ditte in operatore del servizio ferroviario. ti coloro che pubblicamente si sono omicidio.
testa degli 800 licenziati – c’è Stani- appalto e “in perdita” secondo Nessuno consideri il suo posto di la- spesi per noi una lista infinita che fa il
slao Focarelli. l’amministratore delegato di Fs voro sicuro. pari con le assurdità di quei politici RIFIUTI NEL LAZIO
È servito a qualcosa salire sulla Moretti. A dicembre in Lombar- Qualcuno sostiene che non siete che magari dopo essere passati a sa-
torre? dia hanno firmato un accordo re- ferrovieri. lutarci si sono lamentati perché i gior- Aperta inchiesta
Nessuno di noi quattro (oltre a Olivie- gionale con la possibilità di altri Vero, ci hanno definito in tanti modi nalisti non li hanno citati negli artico- sui siti prescelti
ro e Stanislao c’erano anche Carmine posti di lavoro. ma noi siamo ferrovieri a tutti gli ef- li. Tutti coloro che sostenevano che
Rotatore e Giuseppe Gison) che ab-
bia vissuto sulla torre ha mai pensato
di essere l’ombelico del mondo e che
L’accordo regionale? Come una pasti- fetti. Indossavamo la divisa, utilizza-
vamo il palmare ed effettuavamo il
controllo del biglietto. Certo è più co-
non dormissimo sulla torre ma nelle
tende di sotto lungo il binario o che
perfino andassimo a casa a dormire
L a procura di Roma ha
aperto un’inchiesta,
ipotizzando i reati di
stando lassù il nostro lavoro e nostri La protesta sulla modo farci passare per dei “semplici” dopo una doccia calda. Insomma falso materiale e
stipendi sarebbero tornati. torre ferroviaria operai per non rischiare di danneggia- quanti hanno cercato di farci passare ideologico, in relazione
Quindi? di Milano (FOTO ANSA) per esibizionisti in cerca di visibilità. alle presunte irregolarità
Quindi la vertenza prosegue. Stani- Invece? legate all’individuazione
slao rimane sulla torre e rimangono
naturalmente anche i presidi sul bina-
“Deluso da quei politici Invece siamo solo persone che han-
no perso la loro dignità di lavoratori
dei siti di Corcolle-San
Vittorino e di Riano
rio 21. Quello con le tende dove cu-
cinano e dormono gli altri colleghi e
che dopo essere passati ma non quella umana e personale.
Siamo soli a combattere contro un
come discariche, in vista
della chiusura di
l’altro dove si raccolgono le firme dei potere certamente grande. Ma noi Malagrotta prevista per il
cittadini che dimostrano la loro soli- a salutarci si sono proseguiamo sperando che magari prossimo giugno. A
darietà. Li abbiamo soprannominati il qualcuno più potente di noi voglia ve- determinare l'indagine
presidio del coraggio (la torre) del lamentati che non derci chiaro in tutta questa faccenda. sono stati una serie di
cuore (dove vivono gli altri) e della co- L’Italia è più divisa senza i treni not- esposti pervenuti in
noscenza (la raccolta firme). c’erano i giornalisti” te. Procura.
pagina 16 Venerdì 24 febbraio 2012

ALTRI MONDI

Gran Bretagna “Aborti in base al sesso” Il governo Iraq Raffica di attentati: 67 morti È di 67 morti e 417
britannico ha aperto un’inchiesta sulle rivelazioni del Daily Telegraph feritiil bilancio di una serie di attentati compiuti oggi con auto-
secondo cui alcuni medici del servizio sanitario nazionale hanno fatto bomba, ordigni esplosivi e attacchi armati a Baghdad e in 6 altre
abortire donne solo perchè scontente del sesso del feto che portavano province del Paese. Una catena di oltre 20 azioni terroristiche che
in grembo. “La selezione del sesso del nascituro è illegale”, ha detto il il governo ha attribuito ad Al Qaeda e che avviene mentre non è
ministro della Sanità Andrew Lansley dopo il reportage in cui i medici ancora risolta una crisi politica tra schieramenti sciiti e sunniti
si dicevano pronti a falsificare i documenti per far abortire le donne scoppiata dopo il ritiro delle truppe americane, a dicembre. Si è
pur sapendo di commettere una violazione della legge. (FOTO LAPRESSE) trattato della giornata più sanguinosa dall’inizio dell’anno. (FOTO ANSA)

L’“IGNORANZA” AMERICANA
E LA STRAGE DOPO IL ROGO DEL CORANO
Obama si scusa per il gesto che ha scatenato le violenze
Obama e Karzai (FOTO ANSA)

di Barbara Schiavulli PALESTINA-ISRAELE


ualunque cosa pur di fermare stinesi. Lo posso confermare

Q le manifestazioni e placare le
ire dei musulmani che sono
esplose in Afghanistan, perfi-
no le scuse del presidente america-
“LA MORTE NON PUÒ
FERMARE ADNAN”
– spiega Maeli – noi non odia-
mo nessuno ma non voglia-
mo essere trattati come degli
animali, senza diritti e senza
no Obama al collega Karzai: “Desi- la possibilità di difenderci,
dero esprimere il mio grande ram- perché quando si viene arre-
marico per l'incidente. Rivolgo a hader è ancora nell'ospe- le viola le leggi internazionali stati e l'accusa nasconde agli
Lei e al popolo afghano le mie più
sincere scuse. I responsabili ri-
Kiniziato
dale di Safed in Israele, ha
a bere un po’ di té
quando incarcera le persone
senza esibire accuse precise,
avvocati dell'indagato le ipo-
tesi di reato, non è possibile
sponderanno”. A 48 ore dal rogo zuccherato. Non può ancora nascondendosi dietro la se- stabilire una linea difensiva.
dei Corani, 15 afgani hanno perso mangiare perché, dopo 66 gretezza per salvaguardare la Questo non è umano”.
la vita e 2 militari americani sono giorni di sciopero della fame, sicurezza nazionale”, spiega
stati uccisi da un collega afgano do- il suo stomaco non riesce a la moglie. Adnan, un panet- LA MOGLIE di Adnan dice
po che i Taliban hanno invitato a digerire più nulla. Ci vorrà tiere di 33 anni, militante del- che il marito è stato inoltre
colpire gli stranieri. molto temo prima di ripren- la jhad islamica, era già stato sottoposto a interrogatori al
Gli americani ammettono ignoran- dersi ma potrebbe anche sof- arrestato più volte, ma non è limite della tortura fisica e psi-
za e negligenza, bruciare i Corani e frire per il resto della sua vita mai stato condannato per cologica. “Gli dicevano che
altri libri tolti ai detenuti non è stata delle conseguenze della sua aver compiuto atti violenti o lo tradivo e lo hanno interro-
una buona idea, mai probabilmen- pacifica protesta”. Maeli Ad- attentati contro cittadini gato per tre giorni senza per-
te potevano immaginare le conse- nan è ingegnere elettronico, israeliani. “Mia cognata dice mettergli di riposare, tenen-
guenze anche se dovrebbero aver vive in Canada con il marito che Khader non odia gli dolo legato a una sgabello
fatto il callo alle scivolate, vedi il vi- ma da un mese è tornata a ca- israeliani, ma è contro l'oc- molto basso”. Adnan ha con-
deo dove i marine urinano sui ca- Le proteste per il rogo del Corano a Kabul (FOTO ANSA) sa, vicino Jenin nei territori cupazione dei territori pale- cluso lo sciopero dopo un ac-
daveri dei Taliban o la foto di grup- palestinesi, per stare vicina a cordo con le autorità israelia-
po dei soldati con la bandiera na- vare con sospetto i ragazzi afgani no la maggioranza. Il Maulavi Maher suo fratello e alla sua fami- ne. In base all'accordo, la sua
zista. Hanno mostrato il fianco ai Ta-
liban che alla vigilia delle trattative
che addestrano, gli operai che lavo-
rano, i soldati che assistono e tutti
di una moschea centrale di Kabul è
uno di questi. Giovane, palestrato e
glia. “Non abbiamo mai ten-
tato di influenzarlo, abbiamo
La moglie detenzione che terminerà il
18 aprile, non verrà riconfer-
in Qatar non potevano avere un re-
galo migliore: “Dovete attaccare le
nelle ambasciate quanto nel quartie-
re generale della Nato, sono invitati
colto. “Purtroppo le persone come
me sono una voce piccola, sono una
accettato l'ipotesi che potes-
se anche morire, perché sa-
del prigioniero mata. “Sono contenta ma
questo non esclude che fra
basi dei soldati invasori, i loro con-
vogli, ucciderli, catturarli, e dar lo-
a non uscire. Nel mirino dei Taliban
non ci sono solo gli stranieri, ma an-
voce che non tuona nel pieno delle
esplosioni”. Maher è lapidario: chi
pevamo che se era arrivato a
tanto, era per un motivo se-
per 66 giorni magari fra sei mesi o un anno
possa tornare in carcere sulla
ro una lezione: che non devono che gli afgani moderati. Secondo uccide un altro essere umano non è rio”. Maeli parla bene l'ingle- base della detenzione ammi-
osare mai più insultare il Corano”, una fonte militare, l’ultimo “war- un buon musulmano, così come un se e traduce al Fatto le rispo- in sciopero della nistrativa. Ma sappiamo che
ha invitato il portavoce dei Taliban ning” riguarda proprio gli imam: cristiano che brucia un Corano non ste in arabo della moglie di se dovesse succedere nuova-
Zabiullah Mujahid. “Segnalato rischio attacco contro è un buon cristiano. Chi fa del male, Khader, Radna, avvocato, fame contro mente lui riprenderà lo scio-
Altra conseguenza è che ora quel leader religiosi”. Persone di cui si chi pensa male, chi picchia una don- che ha sostenuto pubblica- pero della fame. Non ha pau-
minimo di fiducia che si era instau- parla poco perché le loro voci sono na o un bambino non è un buon mu- mente il marito durante la la detenzione ra di morire, lo ha già dimo-
rata tra occidentali e afgani si assot- tranquille e pacate, ma che in Afgha- sulmano come non lo sarebbe in sua battaglia contro la deten- strato”.
tiglia, i militari si ritrovano a osser- nistan e nel mondo musulmano so- qualsiasi altra religione”. zione amministrativa. “Israe- illegale (Rob. Zun.)

Cat Stevens spopola in Libano


SIRIA assedio alla città
Profeta della primavera martire di Homs
di Robert Fisk ple”, un pezzo scritto molto tempo dopo la zione di massa in Iraq, dei rapporti tra l’Iraq a giornalista francese Edith Bouvier, ferita ieri a Homs nell’at-

l’ora della rivolta...” Cat Stevens (o Yusuf


sua conversione all’Islam e – ma questa te-
mo sia una mia personale opinione – quan-
e al Qaeda e via farneticando – basta a ga-
rantire al povero Cat/Yusuf il Nobel in Li-
LOchlik,
tacco che è costato la vita ai suoi colleghi Marie Colvin e Remi
ha chiesto di poter lasciare la Siria in quanto necessita di
Èiniziato
Stevens o Yusuf Islam o come vi pare) ha
il concerto e il pubblico libanese è
do ormai da venti anni non componeva più
la musica tanto amata dai suoi fan, era
bano. cure mediche urgenti. In un video postato su Internet dagli at-
tivisti dell’opposizione, la Bouvier dice di avere un femore rotto e
impazzito come questo pazzo mondo. La adattissima al momento storico del Medio POSSIAMO QUINDI meravigliarci se di aver bisogno di essere operata con urgenza. La donna, ferita
gente si è alzata in piedi urlando, battendo Oriente caratterizzato dal terrore e, al tem- gli spettatori hanno versato qualche lacrima nel quartiere Baba Amr di Homs, ha chiesto di essere trasferita in
le mani e intonando cori da stadio: “Yusuf… po stesso, da un frenetico entusiasmo. ascoltando le parole di “My people”? “La Libano.
Yusuf!!”. Quella parola, “rivolta”, non ha “Quando se ne andrà la mia gente? Fategli mai gente, ha bisogno solo di dignità, della E ieri a Homs, tredici persone, tutte appartenenti a una stessa
avuto un effetto magico, ma un effetto ca- spazio per respirare, alla mia gente. Smet- possibilità di essere libera… fatela uscire di famiglia, sarebbero state uccise solo nel quartiere di Baba Amro.
tartico, come una sorta di droga che ha ri- tetela di opprimere la mia gente”. prigione… la mia gente”. È stato un mes- I ribelli e i civili a Baba Amro temono ora l’invasione del quartiere,
svegliato le emozioni di tutti. Yusuf Stevens o I libanesi sono molto intelligenti. Sanno tutto saggio inquietante e ammonitore. Fatela già circondato da carri armati e veicoli corazzati dopo i pesanti
Yusuf Islam – dobbiamo abituarci al nuovo della conversione all’Islam di Cat Stevens, uscire di prigione. Ovvio che tutti abbiano bombardamenti degli ultimi giorni. Sarebbero diverse decine le
nome – ha cantato su un palco a Beirut da- del suo allontanamento da Israele con l’ac- pensato alle prigioni dell’Egitto, del Bahrain o vittime della repressione da parte delle forze armate siriane nelle
vanti a più di mille libanesi. Si trovava a poco cusa di aver finanziato Hamas. “Per quanto della Siria. Quando Cat Stevens ha ricordato ultime 24 ore, sempre secondo fonti dell’opposizione.
meno di un’ora di auto dal confine siriano, a ne so non ho mai dato denaro a Hamas” le “gente in piazza” è ovvio che tutti abbiano Oggi a Tunisi si apre la conferenza internazionale sulla Siria, boi-
un’ora e mezzo da Damasco. Nessun mes- rispose Cat Stevens all’epoca. Comunque pensato a piazza Tahrir. cottata da Cina e Russia, i due membri del Consiglio di Sicurezza
saggio poteva essere più chiaro ed esplici- sia per la maggior parte dei libanesi essere Stevens fu particolarmente colpito da una delle Nazioni Unite che continuano ad appoggiare il regime di
to. considerati persone non grate da Israele è preghiera musulmana chiamata “Adhan” Damasco.
Ma la sua decisione di cantare “My peo- un riconoscimento che vale più di un disco di che, così gli dissero, era “musica per Dio”.
platino. Yusuf Ste- Allora aveva sentito parlare di musica per de-
vens/Islam nel 2004 naro, per la fama, per il potere personale.
Il cantante fu respinto alla fron-
tiera dalle autorità
“Musica per Dio”?, si chiese. “Non ne ho mai
sentito parlare”. La leggenda metropolitana
and Son” e tutte le altre adorate dai suoi fan
– conservano intatta la loro freschezza. “My
pe volte. Ma l’ho inseguito con l’entusiasmo di
un giornalista alle prime armi. Il Risveglio Ara-
americano Usa in quanto la Ho-
meland Security disse
sulla conversione di Cat Stevens non mi ha
mai convinto. Cos’erano se non musica po-
people” è stata tuttavia una sorta di rina-
scita. A Cat Stevens ha fatto enormemente
bo, Yusuf? Hai qualcosa da dire al mondo sulla
cosiddetta Primavera Araba? “È per me motivo
convertito che c’era il “timore
che Stevens avesse
polare scritta per Dio le composizioni di Ba-
ch, Mozart, Haydn, Handel e tutti gli Oratori
piacere esibirsi a Beirut. È stato applaudito
calorosamente e richiamato in scena nume-
di ispirazione”, mi ha risposto. “Ma ho anche
paura perché vedo un vuoto di potere, una
rapporti con poten- e le Messe? “Confutatis maledictis”, il rose volte, ma era evidente che non poteva mancanza di leadership. La dittatura è sem-
all’Islam ziali terroristi”. L’ac- brano tratto dal Requiem di Mozart, è forse sottrarsi all’obbligo di parlare di “rivolte”. plice, la democrazia invece comporta il con-
cusa – una grossolana leggermente piu’ inquietante dell’“Adhan”, Yusuf Islam (questo era il nome riportato sul senso ed è qui che viene il difficile. Ma è come
racconta le idiozia partorita dal- ma è senza alcun dubbio una preghiera. programma ufficiale e sui manifesti) era esau- quando spunta il sole”. Grande! Se solo i Clinton
l’amministrazione Bu- Le nuove canzoni di Stevens sembrano aver sto dopo il concerto. Con le lenti azzurrognole e gli Hague e i Juppé prestassero ascolto alle
speranze delle sh e degna, quanto a smarrito l’originalità – una donna musulma- (che non gli stavano bene), la solita barba in- parole di Cat-Yusuf Stevens.
credibilità, delle pre- na mi ha detto che trovava infantili le canzoni colta e la voce vagamente stanca, sembrava © The Independent Traduzione di Carlo
rivolte arabe sunte armi di distru- religiose – ma le vecchie canzoni – “Father uno che aveva cantato la stessa canzone trop- Antonio Biscotto
Venerdì 24 febbraio 2012 pagina 17

ALTRI MONDI

Somalia Cento milioni di euro dall’Europa L’Alto Stati Uniti Al via causa civile contro Strauss-Kahn
rappresentante Ue per la politica estera Catherine Ashton ha Nuova grana per DominiqueStrauss-Kahn. Il tribunale di
annunciato “un finanziamento di 100 milioni di euro per New York ha fissato per il 15 marzo la prima udienza nel
progetti immediati” destinati alla Somalia. Lo ha riferito il procedimento civile a suo carico, dopo l’archiviazione scorso
ministro degli Esteri Giulio Terzi, al termine della Conferenza agosto delle accuse penali nei suoi confronti, fra le quali
internazionale di Londra dedicata alla crisi nel paese del quella di violenza carnale verso Nafissatou Diallo, la
Corno d’Africa. Sul terreno continuano i combattimenti tra gli cameriera dell’hotel Sofitel che lo ha accusato di stupro,
estremisti islamici Shabaab e le forze del governo. (FOTO LAPRESSE) distruggendo la sua carriera pubblica e politica. (FOTO ANSA)

“RISARCIRE
GLI IMMIGRATI
RESPINTI”
La Corte europea condanna l’Italia
per 24 stranieri rimandati in Libia Un gruppo di immigrati a Lampedusa (FOTO EMBLEMA)

di Roberta Zunini politico. La sentenza è stata de- vittime di torture e comporta- scito a fuggire dal carcere libico e

oglio che quello che abbia-


finita storica dall'alto commissa-
riato Onu per i rifugiati e da mol-
menti degradanti, e obbligano gli a imbarcarsi nuovamente, una
ALLAM e la verità
V
Stati europei a prendere in esame volta arrivato a Crotone ha otte-
mo passato per colpa degli te organizzazioni umanitarie co- le richieste di protezione inter- nuto il riconoscimento dello sta-
italiani sia conosciuto da
tutto il popolo europeo”,
me la comunità di Sant'Egidio,
Save the children e il Consiglio
nazionale”, spiega Lana. Secon-
do gli avvocati a mostrare la col-
tus di rifugiato. Nel difendersi, il
governo italiano aveva sostenuto
sui colleghi in Iraq
dice il giovane rifugiato politico italiano per i rifugiati ( Cir) i cui pevolezza delle decisioni prese che la Libia dovesse considerarsi agdi Cristiano Allam, eurodeputato e presidente
eritreo Ermias Barhane nel do-
cumentario “Mare chiuso” di
operatori in Libia raccolsero le
testimonianze delle terribili ves-
dall'allora ministro Roberto Ma-
roni è “che il Governo italiano
un “luogo sicuro” e che, inoltre, i
ricorrenti non avrebbero in al-
M del movimento “Io amo l’Italia” (che ha annun-
ciato mercoledì che si presenterà alle prossime ele-
Andrea Segre e Stefano Liberti, sazioni subite da 24 migranti, tra avesse affermato pubblicamente cun modo manifestato agli uffi- zioni politiche del 2013, ndr), è stato condannato a
dopo aver raccontato le torture cui alcune donne incinte, una che i migranti respinti non rien- ciali di bordo la loro volontà di risarcire “40mila euro più le spese” gli ex colleghi
subite in Libia in seguito al re- volta rimandati in Libia. travano tra le persone aventi di- richiedere l’asilo o altra forma di Francesco Battistini, Leonardo Maisano (difesi dagli
spingimento in mare dell'imbar- ritto all’asilo e non correvano al- protezione internazionale. “La avvocati Anna Carabelli e Cristina Poma), Ezio Pa-
cazione su cui si trovava assieme “QUESTA sentenza smantella cun rischio in Libia, affermazio- Corte ha respinto integralmente sero, Vittorio Dell’Uva e Luciano Gulli per le affer-
ad altre decine di migranti nel lu- la politica del precedente gover- ne poi clamorosamente smentita le difese del governo, ritenendo mazioni contenute nel suo libro “Io amo l’Italia. Ma
glio 2009. Il giorno alla fine è ar- no in materia di immigrazione e dai fatti”. che ai migranti intercettati in ac- gli italiani la amano” a proposito della presenza degli
rivato. Con la sentenza unanime crea un precedente non solo in Ermeis Barhane dopo essere riu- que internazionali non sia stata 5 inviati a Bassora durante la guerra in Iraq del
di condanna dell'Italia relativa al Europa ma anche nel resto del offerta alcuna possibilità di otte- 2003.
caso Hirsi – uno dei primi respin- mondo, data l'autorevolezza del- nere una valutazione individuale Al tempo del conflitto Magdi Allam era giornalista di
gimenti effettuati nelle acque in-
ternazionali al largo di Lampe-
la Corte di Strasburgo”. A dichia-
rarlo è l'avvocato Anton Giulio
Ognuno di loro della loro situazione”, ha sottoli-
neato in un comunicato il Cir.
Repubblica (sarebbe poi passato al Corriere della Sera,
ndr) ed era inviato in Kuwait. Diversi colleghi della
dusa - l'alta corte europea di Stra-
sburgo ha fatto effettivamente
Lana, che assieme al collega An-
drea Saccucci, ha rappresentato i
avrà 15 mila La sentenza non ha fatto cambia-
re idea a Roberto Maroni che ha
stampa italiana entrano in territorio iracheno per se-
guire l’avanzata angloamericana verso Bassora. Due
sapere all'Europa che i respingi-
menti in mare violano la conven-
migranti respinti davanti ai 17
giudici europei. Il verdetto, che
euro. Monti: dichiarato: “Lo rifarei, i respingi-
menti hanno salvato la vita ai mi-
anni dopo, nel 2005, nel suo libro Allam ritorna sui
fatti del marzo 2003 e taccia di “giornalismo bluff” i
zione europea dei diritti dell'uo- prevede anche un risarcimento granti che sarebbero morti in ma- resoconti di diversi colleghi appunto dalla città me-
mo perché mettono in atto un'e- di 15mila euro per ciascun mi- questa re”. Il premier Mario Monti inve- ridionale irachena di Bassora. I colleghi si rivolgono
spulsione collettiva. Con l'ag- grante, sottolinea che l'Italia ha ce ha detto che “il governo pre- alla giustizia, querelando Allam e arriva infine la sen-
gravante che il respingimento in violato ben 3 importanti articoli sentenza sterà massima attenzione alla tenza che condanna l’ex giornalista del Corriere a ri-
mare, senza identificazione , im- della Convenzione europea. “Gli sentenza”. L'Italia è obbligata al sarcire i colleghi per le affermazioni false contenute
pedisce ai migranti di esercitare articoli 3, 4 e 13 proibiscono l'e- peserà sulle risarcimento dopo tre mesi dalla nel libro.
il diritto – sancito dalla conven- spulsione verso Paesi dove si po- pubblicazione della sentenza e
zione stessa - di richiedere asilo trebbe correre il rischio di essere scelte future non potrà fare alcun ricorso.

Gates filantropo a Roma, saluta l’ex nemico Wikileaks

MANNING
IL FONDATORE DELLA MICROSOFT RICEVUTO DA MONTI CHE DA COMMISSARIO UE LO MULTÒ NEL 2004
“HA AIUTATO
Osonotto anni fa erano sue due
barricate opposte. Ieri si
parlati faccia a faccia in
Ue (quasi 500 milioni di eu-
ro) contro il colosso califor-
niano.
per lo sviluppo rurale con la
sua fondazione Bill e Melin-
da Gates, ha smentito di es-
Ma l’argomento dei crediti ai
paesi in sofferenza, soprat-
tutto quelli del Terzo mon-
la povertà”, il punto centrale
del discorso di Gates all’as-
semblea dell’Ifad, il Fondo
IL NEMICO”
un blindatissimo colloquio. Ieri invece i due - al loro pri- ser pronto a predere il posto do, sta molto a cuore a Gates internazionale per lo svilup- Connivenza con il nemico.
Gates e Monti avranno forse mo incontro ufficiale dai di Robert Zoellick alla pre- - “la Banca Mondiale è un po agricolo. Dalla politica, Questa è l’accusa formale
ricordato quando uno, a ca- tempi del contenzioso inter- sidenza della Banca mondia- partner importante, spero ha lamentato il fondatore più grave che il procurato-
po della Microsoft, e l’altro, nazionale - hanno parlato so- le. Tocca agli Stati Uniti sce- che trovino un leader all’al- della Microsoft, “l'agricoltu- re militare ha spiccato con-
Commissario europeo alla prattutto di altro: Gates, a gliere il successore a capo tezza”, ha detto ieri il fonda- ra non ha l’attenzione che tro il sergente americano
Concorrenza si sono affron- Roma invitato alla conferen- dell’organismo di credito tore della Microsoft - e ne ha merita”, mentre “i privati Bradley Manning, sospetta-
tati per il caso di monopolio za dell’Ifad - organismo Onu mondiale e nei giorni scorsi di certo parlato con Monti. non investono abbastanza to di essere la talpa del sito
dell’azienda americana di per l’agricoltura - a sostegno è circolato con insistenza il “Investire nell’agricoltura è nell’innovazione perchè ri- Wikileaks di Julian Assan-
software, risoltosi con una dei cui progetti ha donato nome dell’imprenditore e l'arma migliore a nostra di- schi sono alti e i tempi di ri- ge.
multa megamilionaria della circa 200 milioni di dollari magnate statunitense. sposizione contro la fame e torno degli investimenti so- Si tratta della prima mossa
no lunghi”. della prima udienza del
processo davanti alla Corte

Armiamoci e partite AUSPICANDO una “rivo-


luzione agricola”, Gates ha
suggerito di “sfruttare nel
marziale di Fort Meade,
Maryland, la base dell’eser-
cito in cui il giovane di 24
mondo rurale i benefici della anni è tenuto in carcere.
rivoluzione digitale”. L’o- L'accusa ha poi elencato
biettivo, ha spiegato Gates, è gli altri 22 capi d’imputa-
quello di “migliorare la pro- zione a suo carico, legati
duttività: nei prossimi 20 an- alla presunta trasmissione
ni i piccoli agricoltori posso- via internet di materiale ri-
no raddoppiare la loro pro- servato, tra cui circa
duzione, o addirittura tripli- 260mila documenti dalle
care le loro entrate, un ele- sedi diplomatiche Usa nel
mento chiave per raggiunge- mondo.
Da giorni la stampa di destra re gli Obiettivi del Millennio” Il reato, in base all'art. 104
ha assunto i toni della fissati dall’Onu. “Le nuove del codice di giustizia mi-
crociata per la liberazione dei tecnologie - ha ricordato - litare degli Stati Uniti, pre-
marò accusati di aver ucciso permettono soluzioni inedi- vede come pena massima
due pescatori indiani. Mentre te, con progressi che in pas- teorica anche la pena di
in Campidoglio, a Roma, e in sato sarebbero stati conside- morte, ma e' applicato solo
altre città, sono apparse le rati fantascienza, tipo quelli in caso di conflitto in cor-
foto dei due militari (FOTO ANSA) nell’analisi del genoma”. so.
pagina 18 Venerdì 24 febbraio 2012

SECONDOTEMPO
SPETTACOLI,SPORT,IDEE
in & out
SCIENZA-SPETTACOLO

Tesoro, mi si è Aniston Ibrahimovic Brecht Baron Cohen

ristretto Da ieri, una


stella sulla
Walk of
Fame anche
Squalifica
confermata,
salterà
la partita
Martedì la
prima volta
di Ronconi:
“Sarò poco
Non salirà
sul palco
degli Oscar
travestito

il neutrino
per Jennifer con la Juve ortodosso” da dittatore

Era così bello aver preso in castagna


Einstein, e invece... Il dietro-front del
Cern è solo l’ultimo capitolo dei discutibili rapporti tra ricerca e mass media
di Antonio Armano niversità di Pons chiedeva al quando si fa convincere a pian-
Congresso un finanziamento di tare le monete nel campo dei mi-

L
25 milioni di dollari. Il problema racoli. A inizio 2011 le pagine bo-
energetico sembrava risolto. lognesi di Repubblica hanno ri-
Pons trionfalmente dichiarava portato la notizia di un esperi-
che il dispositivo necessario per mento di fusione fredda realizza-
la fusione fredda era “tascabile” to da due fisici in una ditta. La no-
in confronto alla imponenza e vità assoluta – si legge – sta nel
complessità degli apparati nu- fatto che tutto ciò viene prodot-
cleari tradizionali. E ricevette to da una macchina che funziona
l'invito a incontrare i rappresen- come una stufetta elettrica di ca-
tanti del presidente Bush (pa- sa, spiega l'inventore, Andrea
dre). Rossi, ingegnere.

PER CERTI aspetti fu davvero CON LUI Sergio Focardi, pro-


una rivoluzione: qualcosa stava fessore dell'Alma Mater, fisico di
a Rivoluzione dell'89 non dove- cambiando nel rapporto tra ri- calibro, in passato preside della
va essere quella di Velluto o le cerca, mass media e opinione facoltà di Scienze. Stiamo ancora
altre “implosioni” che portaro- pubblica: “Da qualche settimana aspettando la stufetta elettrica
no al crollo del Muro e dei re- nei laboratori scientifici si vedo- bolognese mentre il quotidiano
gimi dell'Est ma la “fusione fred- no più telecamere che ricercato- nazionale, la casa madre insom-
da” dei chimici Fleischmann e ri e non occorre essere sociologi ma, adesso – in relazione al Cern
Pons. In quell'anno gli esperi- per osservare che è nata la scien- – parla di “annunci precoci”, co-
menti di Martin Fleischmann, za-spettacolo. Complici giornali me l'eiaculazione.
dell'Università di Southampton e teleschermo, la vicenda della
(Inghilterra), e Stanley Pons, fusione fredda somiglia sempre
dell'Università di Salt Lake City
(Utah), scatenarono grandissi-
più a una telenovela” scriveva
Piero Bianucci, fondatore e di-
Nell’89 fu
mo clamore intorno alla possi-
bilità di ottenere una reazione
rettore di Tuttoscienze, il supple-
mento della Stampa. Che titola-
annunciata la
nucleare a temperature più bas-
se, dunque in modo molto più
va, qualche giorno dopo: “Scu-
sate c'è un errore”. I due chimici
fusione fredda
pulito e meno dispendioso. La avevano misurato una produzio-
“scoperta” venne alla ribalta ne di energia liberata da una rea- dell’atomo: era
mondiale a marzo. Erano passati zione chimica. Molto più bana-
solo pochi anni dalla catastrofe le. una bufala, ma
di Chernobyl mentre la petrolie- Qualcosa di simile sembra acca-
ra Exxon Valdez rilasciava in ma- dere con i neutrini studiati nel- nacquero così le
re 40.9 milioni di litri di petro- l'esperimento Cngs (dal Cern al
lio. Nel giro di pochi giorni l'U- Gran Sasso) che avrebbero viag- “balle spaziali”
Illustrazione di Emanuele Fucecchi

giato a velocità superiore a quel- chiate... A quanto si apprende, la creare energia pulita infinita, nel Se di errori o bufale è costellata la
PERSEVERANTI di Caterina Perniconi la della luce. I mass media si sono minchiata che si è classificata co- '57 la Bbc mandava in onda una storia della scienza (dall'eliocen-
concentrati soprattutto su Ein- me la più veloce fra tutte le min- puntata del programma Panora- trismo alla più recente “memo-
Ma l’ignoranza stein: aveva torto. In realtà la sua
teoria della relatività non sareb-
chiate è stata quella sparata dal
presidente del Consiglio qual-
ma dedicata alla “pianta degli
spaghetti”, con immagini di una
ria dell'acqua” alla base dell'o-
meopatia), anche la sottovaluta-
è Mari-stellare be stata demolita dalla scoperta.
A essere smentita è stata invece
la scoperta del Cern, lo scarto tra
che mese fa, quando ha detto:
'Non metteremo le mani nelle ta-
sche degli italiani'. Minchiata
famiglia del Canton Ticino, che
raccoglieva matasse di pasta fre-
sca dai rami di un albero. Il pro-
zione di scoperte ha fatto danni.
In particolare stanno sulle palle
le teorie poco spettacolari e

N o, non bastava averci illuminati


con l’esistenza di un immaginifi-
co tunnel sotterraneo tra Ginevra e il Gran
la velocità della luce e quella dei
neutrini si deve a un'anomalia
degli strumenti di misurazione.
che ha superato di pochissimo
l'altra, sparata sempre dal presi-
dente nello stesso periodo: 'Non
blema della fame sarebbe stato
presto risolto grazie agli sforzi
degli ibridatori italiani e ticinesi.
troppo semplici. Il medico un-
gherese Ignaz Semmelweiss nel
1847 capì che le morti di parto si
Sasso, dove far correre felici neutrini alla Tant'è vero che la pagina Face- ho mai pagato una donna'...”. Restava il problema del sugo: dovevano alla cattiva igiene dei
velocità della luce. Mariastella Gelmini book “Einstein aveva torto”, a Se in mondovisione veniva an- dettagli. I centralini della Bbc fu- dottori. I quali, dovendo spor-
non si è rassegnata all’idea di aver fatto la quanto pare, è stata rimossa. Ma nunciata nell'89 la possibilità di rono tempestati di telefonati di carsele, non si lavavano le mani,
gaffe del secolo e, appena scoperto che al vuoi mettere quanto era confor- telespettatori desiderosi di pro- e magari armeggiavano nell'ute-
Cern c’è stato un errore di calcolo, ha per- tante che l'autore di quelle teo- curarsi la miracolosa pianta.. ro della partoriente dopo avere
severato nell’abbaglio. “Vicenda neutrini:
avevo il sospetto di aver manifestato un
rie su cui ci si spacca il cervello a
scuola si fosse sbagliato? La vera
Confermata L'eco clamorosa che suscitano
alcune notizie scientifiche, per
fatto un'autopsia. Lo presero per
pazzo. E anche quando Alexan-
entusiasmo eccessivo... Ora mi consolo:
non ero solo io a sbagliare” ha cinguet-
notizia era quella. invece la teoria colpa della cassa di risonanza of-
ferta dai media, poco prudenti
der Bell dopo avere fregato al po-
vero Antonio Meucci l'invenzio-
tato l’ex ministro su Twitter. Tradotto:
un errore di calcolo su numeri infini-
IRONIZZAVANO in tempi
non sospetti Ficarra e Picone:
di Ficarra e nel valutare, ma soprattutto a
causa di scienziati sempre più
ne, propose il telefono si sentì ri-
spondere che l'Inghilterra era
tesimali è equivalente a credere che “Ma non tutti sanno che, mentre frettolosi nel fare gli annunci – piena di ragazzini che avrebbero
esista una galleria di 600 chilometri fi- il mondo intero esultava per la Picone: più quello della fusione fredda fu da- portato messaggi. Ironia della
nanziata dal governo italiano. Non ci nuova scoperta fatta nelle visce- to ancora prima che venisse pub- sorte Semmelwiess fu rinchiuso
stupiremmo se con il prossimo tweet re del Gran Sasso, in un piccolo veloci della luce blicato uno studio e quando in manicomio dove morì per set-
chiedesse di posizionare degli autove- laboratorio siciliano è stato di- comparve fu sommerso di criti- ticemia in seguito a una ferita
lox. O addirittura di chiuderla. mostrato che esiste qualcosa che ci sono solo le che – trova terreno fertile nella causata dalla colluttazione con
può viaggiare ancora più veloce sete di miracolo che pervade l'u- un infermiere. Ecco come si fi-
della luce e dei neutrini: le min- minchiate... manità. Un po' come Pinocchio nisce a dimostrare buon senso.
Venerdì 24 febbraio 2012 pagina 19

SECONDO TEMPO

FENOMENO JEREMY LIN

IL CESTO DEL RAZZISMO


Quei commenti sulle origini asiatiche
della stella del basket relegata per anni in panchina
di Hadley Freeman La copertina
del “Time” CAMBI DI RESIDENZA
ra i tanti interrogativi sul-

T
sulla Lin-mania;
l’incredibile successo di
Jeremy Lin, play dei Knic-
nell’immagine
grande,
La Santanchè e la
ks di New York, diventato
sin dall’esordio nel quintetto di
Mike D’Antoni uno dei più fa-
il cestista
Jeremy Lin Venere di Parigi
mosi sportivi d’America dopo
aver vivacchiato in panchina
per anni, uno non è stato ancora che ha così com-
S ono molte le sentenze meritevoli di es-
sere scolpite nel marmo ascoltate nel
corso della puntata di mercoledì di Porta a Por-
posto: che rapporto c’è tra Lin e mentato la straor- ta, dal titolo “Il mondo delle donne”, con opi-
Mickey Rooney di Colazione da dinaria partita nioniste del calibro di Marianna Madia, Marida
Tiffany? Il film viene ricordato giocata da Lin Lombardo Pijola, Ritanna Armeni, Anselma
per lo più per la grazia di Audrey venerdì scor- Dell’Olio, Alba Parietti, Bianca Guaccero. Ma la
Hepburn, ma il personaggio so contro i La- frase più memorabile di tutte è stata pronuncia-
che dà sapore alla trama è quel- kers, sconfitti ta dall'onorevole Daniela Santanchè quando ha
lo del signor Yunioshi, vicino di dalla sua classe: “Sta- parlato “della Venere del Botticelli che si con-
casa di Audrey, che si esprime in notte a New York una serva al Louvre”. Al Louvre? Peccato che il ca-
uno stentato inglese. fortunata avrà in sorte polavoro di Botticelli appartenga da sempre
tadino americano di origine ci- qualcosa come 5 agli Uffizi di Firenze. Mai ci saremmo aspet-
E QUESTO ci riporta a Lin, il nese o taiwanese che gioca nella centimetri di dolo- tati un simile strafalcione da una cultrice
giocatore di basket della NBA di NBA e per molti non deve essere re”. È chiara l’allu- della bellezza come la signora Daniela. L'i-
origine asiatica. Figlio di immi- stato facile mandare giù questo sione alle misure potesi più verosimile è che abbia confuso la
grati di Taiwan, 23 anni, ameri- boccone. Non che ci si debba che si favoleggia- Venere con la Gioconda; vuoi vedere che le
cano di prima generazione, lau- aspettare una particolare sensi- no modeste del modelle predilette da Leonardo da Vinci e
reato ad Harvard, Lin incarna in bilità da parte di atleti professio- pene degli orientali Sandro Filipepi erano clienti dello stesso
campo sportivo il sogno ameri- nisti o dei media sportivi, ma il e il commento miso- chirurgo estetico?
cano. Fino al 4 febbraio pochis- razzismo nei confronti di Lin ha gino oltre che razzi-
simi conoscevano il suo nome, fatto capolino da molti servizi te- sta. Quando il Madison
ma dopo la levisivi e arti- Square Garden Net-
partita contro coli di giorna- work ha mostrato una fo-
i New Jersey
Jets, nella qua-
La stampa le. “Una crepa
nella corazza”
to di Lin, in sovrimpres-
sione appariva l’immagi-
la spara più grossa. Il periodico
The Atlantic, forse per ingraziarsi i
York Times, Wesley Yang scrisse
che essere americani di origine
le mise a se-
gno 25 punti,
americana si (“Chink” si-
gnifica crepa e
ne di un “biscotto della
fortuna”, un particolare ti-
cinesi, se n’è uscito con una teo-
ria affascinante: Lin deve il suo
asiatica significa non solo far
parte di una “massa indistinta di
e le successive
strabilianti
inventa la mania indica anche
spregiativa-
po di biscotto che nella tra-
dizione cinese nasconde al
successo alla sua “eredità filoso-
fica”.
persone brave in matematica e
nel suonare il volino, ma anche
prestazioni, è mente i cinesi, suo interno un bigliettino di una massa di persone vittimiz-
dilagata non della “Linsanity” ndt) è stato il ti- con un saggio consiglio. A NEL MONDO dello sport il zate, represse, maltrattate, che
solo a New tolo di un ser- quando i bastoncini? razzismo non è una novità. Ma il contano nulla sia socialmente
York, ma su E lui chiede vizio della Il peso welter Floyd Ma- successo di Lin ha evidenziato che culturalmente”.
tutta la stampa ESPN – Enter- yweather non è mai stato un problema di natura diversa, Al cinema gli asiatici sono sol-
americana la di registrare il tainment & un Monsignor della Casa, quello del razzismo nei confron- tanto contadini, esperti di arti
“Linsanity”, la Sports Pro- ma con il Tweet su Lin si è ti degli americani di origine asia- marziali o gestori di negozietti
Lin-mania, al proprio marchio gramming superato: “Jeremy Lin è tica. Nessuno è così ingenuo da malfamati. Ma torniamo alla do-
punto che Lin Network – a un buon giocatore ma pensare che in America non esi- manda iniziale e diamo la rispo-
– memore del- cura di Antho- non capisco tutta que- sta più il razzismo contro i neri, sta: sia Mickey Rooney che Jere-
la laurea in Economia ad Har- ny Federico in occasione della sta grancassa solo per- ma gli epiteti usati contro Lin sa- my Lin mettono a nudo un lato
vard – ha presentato all’Ufficio sconfitta dei Knicks, la settima- ché è asiatico. I gioca- rebbero impensabili nei con- dell’America che si desidera na-
Marchi e Brevetti la richiesta di na scorsa, dopo otto vittorie tori neri fanno le stes- fronti di un giocatore nero. Per scondere. La differenza va indi-
registrazione del marchio per il consecutive. L’espressione è se cose tutte le sere e qualche strana ragione il razzi- viduata nel fatto che Rooney in-
suo sfruttamento commerciale. stata inoltre ripetutamente usa- non si mobilitano smo contro gli asiatici sembra ai coraggiava questi stereotipi
Già in passato ci sono stati cam- ta dal telecronista Max Bretos. tutti i giornali d’A- più meno grave e più accettabi- mentre Lin li ribalta.
pioni di prima grandezza di ori- Federico è stato licenziato e merica”. C’è poi la le. In un articolo pubblicato l’an- © The Guardian; traduzione
gine asiatica; basti pensare alla Bretos è stato sospeso per solita corsa a chi no scorso dal magazine del New di Carlo Antonio Biscotto
pattinatrice Michelle Kwan e al- 30 giorni. Questi due
l’incontrastato dominatore del sembrano due genti-
golf Tiger Woods. Ci sono anche luomini inglesi di fine
stati giocatori asiatici nella NBA Ottocento se li parago-
come il cinese Yao Ming, appe- niamo a Jason Whi-
na ritiratosi. Ma Lin è il primo cit- tlock di Foxsports.com

TORMENTONI IN CAMPO

IL RUGGITO DI COMPAGNONI: “RETE! RETE! RETE!”


di Andrea Scanzi teeee!!!” per ogni gol. “Ha la che sancisce l’apice del calcio. Eleonora Cottarelli. Più che strava per le pri-
stessa funzione dei miei ‘cir- In questo, più che al “tè caldo” una tivù, un’agenzia matrimo- me edizioni del
a risposta garbata al cares- coletto rosso’ o ‘nel mio per-
L47enne
sismo tracimante è un
di San Benedetto del
sonalissimo taccuino’. È una
firma che serve. Basta non
di Caressa o alle “sciabolate” di
Sandro Piccinini, Compagno-
ni è accostabile a Nando Mar-
niale.

SE CARESSA ha fatto delle


videogioco “Fi-
fa”. In campio-
nato si fa accom-
Tronto: Maurizio Compagno- abusarne”. Nello scacchiere tellini: molto più compassato, iperboli, degli autoelogi e della pagnare da Anto-
ni. A Tele+ dal 1992, nella re- dei telecronisti, sempre più ma comunque eternato dalla simpatia presunta la sua pin- nio Di Gennaro,
dazione di Sky Sport dal 2003. divi urlatori e sempre meno ripetizione tripla di una con- gue cifra distintiva, Compa- in Champions Maurizio Compagnoni (F L P )OTO A RESSE

Atletica leggera e calcio. Una cronisti essenziali, Compa- statazione (“Campioni del gnoni vive di basso profilo e lu- League da Massi-
scoperta di Rino Tommasi. gnoni è asserragliato in una mondo” a Spagna ‘82). Il duel- ce riflessa. Torna nel paese na- mo Mauro (come tre giorni fa vita da secondo. E una voce da
“Ho abitato 5 anni a San Bene- bizzarra via di mezzo. Teatra- lo con Caressa va avanti da an- tale appena può, scrive nei per Napoli-Chelsea). Compa- mediano. Con qualche esagera-
detto del Tronto, un amico mi le, ma molto meno di Caressa. ni. Compagnoni, gregario in giornali locali, si vanta di tifare gnoni ha commentato soltanto zione (“Mascara meglio di Ma-
parlò di un ragazzo che com- Incline alla divagazione, ma odor di celebrità, non ha mai Sambenedettese (anche se lo una finale di Champions, quel- radona e Beckham”, dopo un
mentava la Sambenedettese. senza le esagerazioni di Massi- smesso di inseguire. Anche accusano di privilegiare il Mi- la dell’harakiri rossonero con il gol da 50 metri) e alcuni vezzi
Mi piacque e lo portai a Mila- mo Marianella. nella vita privata, si direbbe. Il lan). Chi lo conosce bene lo de- Liverpool sette anni fa, e ne sof- (“Questo gol lo vedranno pure
no. Oggi è il miglior telecroni- primo sposato con Benedetta finisce bravo ragazzo un po’ fre. Ritenendo di meritarne al- a Tonga”) che sembrano gli ul-
sta italiano”. E Fabio Caressa? PREPARATO, ma lontano Parodi, il secondo con Vanessa permaloso, chi non lo stima tre. Col tempo è migliorato: nel timi cordoni ombelicali da re-
“Rovinato dai Mondiali di Ger- dal ruolo di secchione involon- Leonardi: non una diva, ma ab- granché lo ritiene un eterno dosare le pause, nel gestire il cidere per non scimmiottare il
mania. È sempre bravo, ma or- tariamente nerd (Riccardo Tre- bastanza nota. Bordocampista mediano senza talento, cele- pathos, nel dribblare l’effetto rivale. Imbattibile quando si
mai esagera. Compagnoni è visani). La perentorietà studia- Sky, anche nelle partite com- brabile unicamente se non si caricaturale (problema che banchetta sopra le righe, batti-
umile, non si sente mai arriva- tissima con cui ripete “re- mentate dal marito. A Sky è un sopporta Caressa. Il suo “re- molti colleghi neanche si pon- bilissimo quando ci si accon-
to. Studia molto e conosce il teeee!” è stato il suo uovo di conflitto di interessi comune: teee!” è diventato un tormen- gono). Su Youtube ci sono i tenta di colorare con gusto ciò
senso della misura”. Tranne Colombo: diventare riconosci- Paolo Ghisoni è legato a Rober- tone, come le frasi che il tan- suoi “best of”, popolari ma non che era, e rimane, soltanto una
quando ripete due volte “Re- bile donando enfasi alla parola ta Noé, Alessandro Alciato a dem Caputi & Bulgarelli regi- quanto quelli di Caressa. Una partita di calcio.
pagina 20 Venerdì 24 febbraio 2012

SECONDO TEMPO

IL PEGGIO DELLA DIRETTA

TG PAPI

Giochi
TELE COMANDO + gratta e non si vince mai. È un
gioco penitenziale.

T g3
E qui le “avvisaglie” ven-
gono subito prese per pode-
di Luigi Galella

FLa chimisti,
Il tesoro
di Partiti spa
inalmente realizzato l’antico sogno degli al-
alla ricerca della pietra filosofale.
formula per trasformare il vile metallo in
oro è alla portata di tutti ed è più semplice di
mare la politica in un investimento ad altis-
sima redditività. Il prossimo passo è farne un
derivato e venderlo fra i prodotti finanziari più
sofisticati. Anche cambiare marchio convie-
rosi siluri. Il primo è di Ru- quanto si creda: basta fondare un partito e pre- ne, perché da morti, come voraci zombi, si

penitenziali telli l’uomo di ferro: caro


Monti stai mollando a tassisti
e farmacisti, chissà a chi altri
mollerai, se sei così moscio
non ti voteremo. Il secondo
sentarsi alle elezioni. Il bene investito si mol-
tiplicherà per cinque, perfino per dieci. Nelle
votazioni politiche del 2001, ad esempio, per
ogni euro se ne sono ricevuti 9 in regalo.
Gaetano Pecoraro (“Gli Intoccabili”, “Il te-
continua a divorare denaro pubblico, che può
essere utilmente trasferito in Tanzania, come
fa la Lega, o nella fondazione di un nuovo mo-
vimento, come penserebbe di fare Berlusco-
ni. Che potrà incassare dal nuovo e dal vec-
di Paolo Ojetti ste che induce a cambiare su- siluro all’ emiliana è di Ber- soretto dei partiti”, La7, mercoledì, 21.15) ci chio.
bito canale. sani (è andato da Monti a pre- mostra la mappa di quell'isola del tesoro, che Nel servizio viene presentato il caso dell’av-
g1 garlo di tirare gli orecchini al- dispensa scrigni grandi e piccoli di dobloni. vocato Carlo Rienzi, della “Lista Consuma-
T Mariolina Sattanino in g2
vetta per dire che da Bruxel- T Il “mille proroghe” è pas-
la Fornero): se si rompe sul
tavolo del lavoro e si annichi-
Occorre soltanto partecipare. Alla spartizio-
ne del bottino nell’ultima tornata elettorale
tori”, noto per aver querelato fra gli altri Tex
Willer, per quel vizio di avere sempre la siga-
les un po’ ci lanciano congra- sato dopo due voti che han- liscono i sindacati “si va tutti hanno preso parte sigle di formazioni più o retta fra le labbra, e l’implicita pericolosità so-
tulazioni e petali di rose e un no mandato in minoranza il a casa”. In mezzo ai servizi meno memorabili come il “Comitato Promo- ciale che ne deriva sui minori. Il suo partito ha
po’ ci presentano un conto governo. Alla fine, potrebbe- canonici di Pierluca Terzulli tore Nazionale per il Costituendo Partito So- ricevuto fra il 2006 e il 2010 rimborsi per
amaro: vi scende ancora il ro essere chiamati “incidenti ed Elisabetta Margonari, cialista”, la “Primavera Pugliese”, “Insieme 565.000 euro. L’assurdo è che lui stesso ne de-
Pil. Poi, come il solito, si pas- tecnici” del governo “tecni- spazio a Francesca Lagorio a per l’Unione”, “Gente della Liguria”, “Verdi nuncia la stortura - “E che lo dici a me?” – per
sa da una figurina all’altra: co”, ma potrebbero essere spasso nelle farmacie e fra i Verdi”, “Progetto Nordest”, “Partito per l’Ita- non contraddire la ragione programmatica e
Rutelli, Anna Finocchiaro, anche avvisaglie trasversali tassisti. Sono indifferenti o lia nel Mondo”, e molte altre, più di sessanta, ideale del movimento. Ma i soldi no, quelli
Gasparri, Bellisario e il leghi- in attesa della stretta finale su perplessi a tal punto che uno che hanno lasciato un segno indelebile nella “non si possono rifiutare”.
sta Garavaglia. Una litania di liberalizzazioni e mercato del si chiede: ma davvero le loro recente storia d'Italia. Un solco. Una voragine Quindi conosciamo e apprezziamo un altro
Ida Peritore che dà voce solo lavoro, che sono la “ciccia” lobby sono così forti e ine- di denaro della collet- gigante: Carlo Fatuzzo del “Partito dei Pen-
a quest’ultimo e – manco a del governo Monti. Nadia spugnabili? Mariella Ven- tività evaporato: dal sionati”, che ha già messo in lista sua figlia e
dirlo – a Gasparri. Quello di Zicoschi sembrava propen- ditti rivela i retroscena delle Gianluigi Nuzzi 1994 al 2010 quasi tre che dal 2005 a oggi ha incassato 900.000 euro,
Gasparri sta diventando un dere più per questa seconda tre ore Monti-Berlusconi: pa- conduce miliardi di euro, a con una percentuale di consensi dello zero
caso da studio. Non conta lettura della giornata politi- re che l’ex abbia chiesto ga- “Gli intoccabili” su La7 fronte di 600 milioni virgola. In un recente summit a Varese ha rac-
niente e non dice niente co- parlamentare. Il Tg2 ha ranzie per i suoi processi, per di spese. Tanto per ri- colto la bellezza di 23 persone. Ma lui non se
(“Stiamo dando un contribu- raccolto una notizia curiosis- le frequenze gratis e per la spondere, così, al re- ne lamenta, anzi. Nei convegni che organizza,
to importante”), ma glielo sima: il patriarca di Venezia Rai che deve restare sotto il ferendum che aveva dichiara, si raccoglie sempre più gente di
fanno dire quasi tutti i giorni. ha invitato i fedeli a osservare suo controllo, altrimenti gli osato abolire il finan- quanta se ne aspetti. Oggi la politica non tira,
L’uomo è obiettivamente la quaresima appena iniziata si dimezzano le veline. Pare ziamento dei partiti. esclama candidamente. È difficile avere se-
danneggiato. È la “presenza con sobrietà, digiuni e senza però che Monti abbia regi- Che si sono fatti scal- guaci. Verissimo. Più facile, infatti, moltipli-
suicida” dell’inutilità. Bar- comprare i gratta e vinci. Il strato poi qualche serio di- tri, e perso un tesoro care miracolosamente i pani e i pesci. Gettan-
bara Capponi incalza con il Patriarca forse non sa che sturbo per la velocità con cui ne hanno disseppelli- do nel mare della Borsa elettorale la rete e la-
mercato del lavoro perché quel giochetto fa piangere e le parole del Cavaliere gli so- to uno più grande. sciando che ci saltino dentro i frutti copiosi
“accende il dibattito politi- meditare sulla caducità delle no entrate e uscite dalle orec- Cadute le ideologie, delle laboriose, immaginifiche invenzioni del-
co”. Luogo comune così tri- cose mondane: si gratta e si chie. hanno saputo trasfor- la creatività italica.

LA TV DI OGGI
11.00 NOTIZIARIO TG1 13.00 NOTIZIARIO TG2 12.45 ATTUALITÀ Le storie 20.57 PREVISIONI DEL TEM- 11.00 REAL TV Forum 11.30 TELEFILM Everwood 11.30 NOTIZIARIO TG4 - 11.00 ATTUALITÀ L'aria
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alla spesa 13.30 RUBRICA TG2 13.10 PRIMA TV TELEFILM 21.00 NOTIZIARIO News Meteo 5 Aperto - Meteo 12.00 TELEFILM Un detec- 12.30 RUBRICA I menù di
12.00 VARIETÀ La prova Costume e Società Julia lunghe da 24 13.40 SOAP OPERA 13.00 NOTIZIARIO SPORTI- tive in corsia Benedetta
del cuoco 13.50 RUBRICA TG2 Eat 14.00 NOTIZIARIO TG 21.27 PREVISIONI DEL TEM- Beautiful VO Studio Sport 13.00 TELEFILM La signora 13.30 NOTIZIARIO TG La7
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14.00 NOTIZIARIO TG1 14.00 ATTUALITÀ Italia sul 14.50 RUBRICA TGR Leo- 21.30 RUBRICA Prima CentoVetrine I Simpson 13.50 REAL TV Il tribunale Ropes
Economia Due nardo Serata 14.45 TALK SHOW Uomini 14.35 CARTONI ANIMATI di Forum - Anteprima 16.15 DOCUMENTARIO
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Finale Whisperer L.I.S. PO Meteo 16.15 REALITY SHOW 15.30 SIT COM Camera pomeridiana: il tribunale 17.30 TELEFILM L'ispettore
15.15 ATTUALITÀ La vita 16.55 PRIMA TV TELEFILM 15.05 TELEFILM Lassie 22.00 ATTUALITÀ Maga- Amici Cafè di Forum Barnaby
in diretta Hawaii Five-0 15.55 DOCUMENTARIO ziene del giorno (REPLICA) 16.55 ATTUALITÀ 16.10 TELEFILM The Mid- 15.35 SOAP OPERA Sentieri 19.20 VARIETÀ G' Day
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20.35 GIOCO Affari tuoi 18.15 NOTIZIARIO TG2 TG Regione - Meteo 23.00 RUBRICA Il punto + Meteo 5 18.30 NOTIZIARIO Studio 19.35 SOAP OPERA sioni barbariche (DIRETTA)
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quei due - La sfida 19.35 REALITY SHOW 20.15 FILM State attenti 23.27 PREVISIONI DEL TEM- la notizia - La voce della 19.00 NOTIZIARIO SPORTI- 20.30 TELEFILM Walker 0.35 NOTIZIARIO TG La7
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0.45 RUBRICA L'Appun- 20.30 NOTIZIARIO TG2 20.35 SOAP OPERA Un 23.30 RUBRICA Il punto + 21.10 VARIETÀ Zelig 19.20 TELEFILM Tutto in 21.10 ATTUALITÀ Quarto 0.45 ATTUALITÀ (ah)iPi-
tamento 21.05 RAIDUE REWIND posto al sole Rassegna stampa 23.40 FILM Scrivimi una famiglia Grado roso
1.15 NOTIZIARIO TG1 TELEFILM Senza traccia 21.05 RUBRICA Nanuk - 23.57 PREVISIONI DEL TEM- canzone 19.50 CARTONI ANIMATI 23.55 RUBRICA I bellissimi 1.40 VARIETÀ G' Day
Notte - TG1 Focus 23.25 NOTIZIARIO TG2 Prove d'avventura PO Meteo 1.30 NOTIZIARIO TG5 - I Simpson di R4 (REPLICA)
1.45 PREVISIONI DEL TEM- 23.40 ATTUALITÀ L'ultima 23.10 ATTUALITÀ E se 0.00 NOTIZIARIO News Meteo 5 20.20 TELEFILM C.S.I. 0.00 FILM Suspect - 2.15 ATTUALITÀ Otto e
PO Che tempo fa parola domani short lunghe da 24 2.00 ATTUALITÀ Striscia 21.10 FILM Iron Man Presunto colpevole mezzo (REPLICA)
1.50 ATTUALITÀ Qui 1.10 ATTUALITÀ TG Par- 0.00 ATTUALITÀ TG3 0.27 PREVISIONI DEL TEM- la notizia - La voce della 23.40 VARIETÀ Le Iene 2.35 FILM La morte 2.55 ATTUALITÀ Omnibus
Radio Londra (REPLICA) lamento Linea notte PO Meteo contingenza (REPLICA) 1.10 TELEFILM The Shield cammina con i tacchi alti (REPLICA)

TRAME DEI FILM PROGRAMMIDA NON PERDERE


/ Scrivimi una canzone  Le invasioni barbariche  E se domani short
New York.Alex Fletcher vivacchia Ospiti di questa puntata:Arisa, seconda Alla scoperta del Pianeta e dei segreti
ancora sull'onda del successo ottenuto classificata al Festival di Sanremo, la che custodisce. Sulla Terra vivono otto
negli anni Ottanta con una pop band, scrittrice Simonetta Agnello Hornby e milioni di specie animali e proprio noi,
riproponendo le sue canzoni a ogni Fabio Volo. Al centro del primo talk la che ci sentiamo i padroni di casa, in
occasione utile, che sia l’inaugurazione polemica innescata in questi giorni dal- realtà ne conosciamo appena un milio-
di un parco divertimenti o una riunione la diffusione dei super-redditi dei Mini- ne. Centinaia di ricercatori ogni giorno
di ex compagni di scuola. La sua vita stri. In studio: Oscar Farinetti - inven- esplorano gli angoli più nascosti per
all’insegna della più pigra decadenza tore di Eataly -, Paolo Rebuffo, analista scoprire nuove specie. L’obiettivo è quel-
/ Iron Man / Suspect - Presunto colpevole  Zelig
subisce uno scossone quando il suo finanziario e blogger, e Sergio Bellavita, lo di soddisfare l’innata sete di cono-
Anthony Stark è a capo di un impero, Washington. Un giudice della Corte Tra i comici sul palco degli Arcimboldi
manager Chris Riley gli offre una nuo- della Segreteria nazionale Fiom. scenza dell’uomo, ma anche di proteg-
che fornisce materiale bellico al governo Suprema muore suicida e la sua segre- questa sera: Sergio Sgrilli con una com-
va chance di successo... E poi Beppe Severgnini e Willwoosh. gere questi esseri viventi.
degli Stati Uniti e si diletta nel ruolo di taria viene trovata ammazzata. Per pilation dedicata al Festival di Sanre-
filantropo e colleziona belle donne. Un Canale 5 23,40 l’omicidio della donna viene arrestato
La7 21,10 mo, Gianluca De Angelis con le sue
Rai 3 23,10
giorno, mentre si trova in Medio Orien- Carl Wayne Anderson (Liam Neeson), intercettazioni telefoniche (questa setti-
te per testare una nuova arma, Stark un senza tetto sordomuto reduce dal mana non potevano non affrontare il
viene rapito da un gruppo di terroristi. Vietnam.Alla sua difesa viene assegna- tema tanto discusso della famosa “far-
Nell’attacco l’uomo riporta una grave ta Kathleen Riley, che, subito, si convin- fallina”). Il momento musicale è affida-
ferita al cuore. Un fisico esperto in ce del fatto che il suo cliente sia il clas- to al cantante J-Ax che per l’occasione
cibernetica gli sostituisce il cuore ferito sico capro espiatorio per nascondere canterà con Claudio e Paola uno dei
con un organo artificiale. qualcosa di grosso. suoi ultimi brani “Meglio prima”.
Italia 1 21,10 Rete 4 0,00 Canale 5 21,10
Venerdì 24 febbraio 2012 pagina 21

SECONDO TEMPO

MONDO
SITO ITALIANO DI DESIGN E STREET ART
WEB PRESTO on line
il “Facebook padano”
e non ci fosse lui quante chicche ci perderemmo...
Sleghisti
Il blogger Daniele Sensi, vero “cane da guardia” dei
Neutrini$
Non è vero: i neutrini
digitali (e non), segnala che i seguaci di Bossi non possono superare

Davide contro Golia: si stanno facendo un loro social network. È “Padania


Social” definita “Comunità padana online”, un vero e
proprio social network lanciato dall’attivissimo grup-
la velocità della luce. La
notizia, uscita
mercoledì, smentisce

Coca-Cola chiude il blog po Facebook “Padani si nasce” che già si era distinto
in elaborate analisi politiche sul fenomeno dell’im-
migrazione (tra i commenti: “Un bel lanciafiamme, e
che si brucino queste merde” – con grande imba-
quella che sembrava
una delle scoperte del
secolo e ha riportato il
tema “Neutrini” di
di Federico Mello razzo, tra l’altro, venne fuori che al gruppo erano attualità anche su
iscritti anche big del partito”). Niente si sa ancora del Twitter. Ecco alcuni
bastata una mail arrivata da nuovo progetto: unico prerequisito per accedere sarà messaggi degli utenti.
È“Cocacolla.it”,
Atlanta per bloccare tutto.
sito italiano atti-
“riconoscere l’esistenza della Padania”. Un atto di fe-
de per poter cliccare “mi piace” sullo offese di Bor- è ...QUINDI i fotoni hanno
vo dal 2010 che si occupava di ghezio, condividere consigli sui riti celtici e dare sfo- nuovamente i #neutrini tra i
“arte, design, advertising, life- go ad un po’ di sana satira padana tra gli adepti del followers?
style e trend della rete”, ha do- “cerchio magico” e i “barbari sognanti” di Roberto @EdoGio
vuto chiudere i battenti. Colpa Maroni.
della multinazionale della bol- fm è OGGI sul raccordo ho
licine: risulta oggi uno tra i die- sorpassato un neutrino.
ci brand più conosciuti al mon- #neutrini losers.
do, eppure si è preoccupata @CiccioRatti
che l’assonanza tra il suo nome
e quello del sito potesse far “in- Coca-Cola company, però, no- “sottolineare la nostra amarez- nata in cima ai temi caldi del so- è “VI HO PURGATO
sorgere un grave rischio di con- nostante un oceano di mezzo, za, figlia dell’ennesima situa- cial network. Annunciano an- ancora” (cit. Albert Einstein)
fusione per i consumatori”. ha recapitato una lettera di dif- zione nella quale Davide soc- che che torneranno “con una #neutrini
“Cocacolla” si era guadagnato fida attraverso il suo mastodon- combe inevitabilmente a Go- nuova identità”. Resta la delu- @musemalade
un certo seguito online: 1000 tico ufficio legale chiedendo di lia”. Dalla redazione hanno sione per un omaggio alla bibi-
follower su Twitter, 7mila fan non registrare il marchio, di chiesto il supporto della Rete ta più famosa al mondo spazza- è E COMUNQUE mi piace
su Facebook, 1,5 milioni di vi- cancellare il sito al nome di do- attraverso una hashtag su Twit- to via dal cinismo di un marke- immaginare Einstein che in
sitatori unici nel suo primo an- minio e di far sparire perfino ter, #supportcocacolla, che ie- ting sordo e cieco. questo momento sta facendo
no di vita. L’assonanza con la ogni profilo sui social network. ri ha svettato per tutta la gior- twitter.com/fedemello il gesto dell’ombrello
bevanda, naturalmente, era vo- Quello che adesso si firma “il fu #neutrini
luto: “L’idea di scegliere questo Drink Team”, ovvero i ragazzi @RobTallei
nome – dicono ora i gestori in di Coca-Colla, non se la sono è L’“ESPERTA” TOMMASI
un comunicato – era nato quan-
do pensammo di mettere insie-
sentita di sfidare un colosso del
consumo mondiale. Dopo aver ON LINE i dati A CONVEGNO CON SCILIPOTI
Il titolo del convegno vuole
è HANNO controllato che i
#neutrini non andassero
me la colla, elemento fonda- contattato uno specialista in essere sobrio: “Le origini del controvento? O in salita?
mentale dell’artistica di base
della street-art, con la Coca-Co-
proprietà intellettuale, hanno
gettato la spugna: “Il 5 marzo –
dei porno-visitatori signoraggio bancario”. Con il
sottotitolo l’evento è più
@Tullio_Avoledo

l’annuncio – chiuderemo il do- facilmente inquadrabile:


la, simbolo di cultura pop, del-
l’industrializzazione e della
pubblicità”.
minio e tutti i profili ad esso as-
sociati”. Inutile, aggiungono,
Pne erfico
oltre 6 mila utenti registrati sul portale pornogra-
YouPorn l’imbarazzo è assicurato: una violazio-
del sistema di sicurezza del suo servizio di chat, in-
“L’onorevole Domenico
Scilipoti è lieto di invitarla...”.
è I #NEUTRINI non sono
più veloci della luce. Si vede
che in Svizzera non
fatti, ha portato alla pubblicazione delle loro username Ad attirare l’attenzione dei conoscono i tempi dell’Enel.
e password in Rete. E addio riservatezza. Ma non solo: navigatori web su questa @twitstupidario
con quei dati, “gli hacker potrebbero provare ad ac- brochure, vera hit online, è
I FILM LO SPORT cedere ai vostri indirizzi email, agli account PayPal e stato però un intervento è QUINDI dall’autovelox
Amazon, e a molti altri servizi online”, ha spiegato previsto durante la giornata: posto nel tunnel #Gelmini
SC1= Cinema 1 SCF= Cinema Family SP1= Sport 1 Graham Cluhey su Naked Security, invitando le vittime “Le origini del signoraggio risulta che i #neutrini non
SCH= Cinema Hits SCC= Cinema Comedy SP2= Sport 2
SCP= Cinema Passion SCM= Cinema Max SP3= Sport 3
a cambiare immediatamente le proprie credenziali di bancario e le posizioni delle abbiano superato il limite dei
accesso. Anche se, a quanto risulta dai dati rubati e pub- Banche Centrali”. A tenere 130 km/h?
17.25 E' arrivato mio fratello SCC 18.00 Calcio, UEFA Champions
blicati su Pastebin, non sarebbero state prelevate infor- l’impegnativa relazione @gabriele_sola
17.25 Virtuality SCH League 2011/2012 Ottavi di fina-
mazioni sulle carte di credito dei malcapitati. L’attacco a nientepopòdimeno che Sara
17.40 La volpe e la bambina SCF le, gara di andata Basilea -
YouPorn, tra i cento siti più visitati al mondo, giunge a Tommasi definita “Esperta di è #GELMINI: hai costruito
17.50 Kickboxer 3 SCM Bayern Monaco (Replica) SP3 10 giorni da quello – compiuto da un 17enne – che ha finanza”. La show girl è laureata un tunnel per #neutrini
18.35 Mangia, prega, ama SCP 20.00 Golf, World Golf svelato i dati sensibili di oltre 350 mila utenti del sito a alla Bocconi, ma è nota per inutile! Basta grandi opere!
19.10 Un amore a 5 stelle SC1 Championship: Accenture Match luci rosse Brazzers.com. calendari sexy, reality e alcune @amicoFaralla
19.15 Eliminate Smoochy SCC Play Championship 2012 Da Fabio Chiusi foto scattate per strada nelle
19.15 Genitori e figli: agitare Dove Mountain (Stati Uniti) 3a quali faceva bella mostra della è VABBÈ, scusate, i
bene prima dell'uso SCH giornata (Diretta) SP3 sua biancheria intima. #neutrini personaggio
19.20 Flubber SCF 20.00 Wrestling WWE dell’anno.
19.25 The Roommate SCM Superstars Episodio 35 SP2 @dileovale
21.00 Quel pazzo venerdì SCF 20.30 Calcio, Bundesliga SANREMO
21.00 Il paradiso all'improvvi- 2011/2012 23a giornata Borussia è DOPO 5 mesi esatti

LA CLASSIFICA abbiamo appurato che


so SCC Mönchengladbach - Amburgo
21.00 Prima Tv Quarantena 2 SCM (Diretta) SP1 l’intervento della Gelmini fu
21.00 Matrimonio in famiglia SCP 21.00 Wrestling, WWE due volte sbagliato...
21.10 Mediterraneo
22.35 Il corvo 2
22.40 Mordimi
SCH
SCM
SCC
Domestic Smackdown
Episodio 35
0.00 Poker, Poker WPT Series 8
SP2 DI YOU TUBE ITALIA #Neutrini
Acinapura

22.45 Puzzole alla riscossa SCF Episodio 12 SP2 è #NEUTRINI in ritardo


cco i video più visti in set- 5) Brian May Ft. Kerry Ellis
22.50 Il Talento di Mr. Ripley SCP
22.55 Nuovo cinema ParadisoSCH
0.30 Calcio, UEFA Champions
League 2011/2012 Ottavi di fina- E timana su YouTube Italia.
1) Gatto in cerca di cocco-
& Irene Fornaciari
La “figlia di”, Irene Fornaciari
sulla luce. Sarà colpa del
#tunnelgelmini?
@paolopicciotti
23.10 Qualunquemente SC1 le, gara di andata Olympique
0.10 Resident Evil: Afterlife SCM Marsiglia - Inter (Replica) SP3 le è stata eliminata per prima da
0.20 Missione Tata SCF 1.15 Rugby, Torneo Sei Nazioni Un grande classico di YouTu- Sanremo. Si riscatta con que- è GELMINI: #neutrini
0.30 Questo e quello SCC 2012 2a giornata Italia - Inghil- be: i gatti. Questo, con le sue sto video con Brian May dei troppo lenti, colpa dei tagli
1.05 Mission: Impossible 2 SCH terra (Replica) SP2 orecchie basse – sembra un Queen che schitarra “We will del nuovo governo al mio
personaggio Pixar – piace a rock you”. 302’607 visualiz- tunnel #tunnelgelmini
tutti e si becca 926’621 visua- zazioni. @baianer
lizzazioni. 6) Direttastadio 7Gold -
RADIO 2) Emma Marrone e Ales-
sandra Amoroso “Non è
l’inferno” (Sanremo 2012,
(INTER BOLOGNA 0-3)
Le solite urla dalla trasmissio-
ne di 7Gold. 290’853 views.
è I #NEUTRINI italiani non
andavano più veloci della luce
perché non avevano la
A “Radio2 Live” il concerto 4° serata)
La coppia d’oro (e salentina)
7) Gigi D’Alessio-Loreda-
na Bertè-Fargetta “Respi-
#finanza dietro
@vodkasolution
dei BSBE di Amici. Canta in duetto il rare remix” (Sanremo
Radio2 trasmetterà il concerto della band Bud Spencer pezzo che poi vincerà il Festi- 2012) è #NEUTRINI Scontro nel
Blues Explosion, dalla Sala A del centro Rai di Via val: Non è l’inferno. Alla fine Il pezzo era molto “Anni 90”. tunnel dei neutrini: 4 km di
Asiago a Roma. La serata, presentata da Gerardo Pan- Emma e Alessandra Amoroso Comunque il remix di Farget- coda verso Ginevra e 1 km di
no e Silvia Boschero e propone l’incendiario duo roma- svettano – dopo Sanremo – ta del pezzo Bertè-D’Alessio coda verso il Gran Sasso per
no composto da Adriano Viterbini (chitarra e voce) e con 500’210 views. fa 285’315 visualizzazioni. curiosi. (Viva Radio 2)
Cesare Petulicchio (batteria e voce). Reduci dalla pub- 3) Sanremo 2012 – Ales- 8) Scene di Sesso @riccardocassini
blicazione dell’ultimo, bellissimo album “Do It”, i due sandro Siani – Video inte- Nonostante Sanremo il vlog-
musicisti portano nella sede di Radio2, a Via Asiago, la grale ger Willwoosh si difende: è L’UNICA cosa che ferma
loro incredibile miscela di rock e blues, simbolo di una Il monologo di Siani non era 271’615 views. la caduta dei #neutrini è il
“Roma elettrica” che risalta a livello internazionale. Con piaciuta a Twitter, su YouTu- Ps: (Celentano è solo decimo pavimento.
loro, gli ospiti DJ Myke e Stefano Tavernese. Con “Do be però viene rivisto 496’673 con i fischi dall’Ariston: @lospaziodimauri
It”, Viterbini e Petulicchio hanno compiuto la loro volte e raccoglie un 95 per 240’814 visualizzazioni).
maturità stilistica, proponendo un blues ‘n’ roll diretto, cento di “mi piace”. fed. mel. è RIPENSO a quella lezione
ma di una ricercatezza unica. I BSBE sono artefici di 4) The most powerful Fer- filosofeggiante, in cui il prof
un sound che non è affatto banale, né povero.Atmosfera rari ever ripeteva,tutto infervorato,
e calore, impatto, suggestione e coinvolgimento, sono gli Uno spot sull’ultima Ferrari in Il gatto YouTube-star; che bisogna riscrivere metà
elementi che conquistano nelle loro canzoni. arrivo il 29 febbraio. 387’136 Emma e Alessandra; della fisica. lol #Neutrini
Radiodue 21,00 visualizzazioni. Siani; Brian May @_SomeFantasy
pagina 22 Venerdì 24 febbraio 2012

SECONDO TEMPO

PIAZZA GRANDE Uno, nessuno,


centomila Pd
di Furio Colombo

l cronista del giornale Il Tempo domanda cautamente al

Quando Bollea salvò Dulbecco I responsabile Lavoro del Pd Fassina: “Si può dire che la
sua linea sia la linea del Pd?”. Risponde con orgoglio Fas-
sina: “Le posizioni sul lavoro sono larghissimamente, an-
che se non unanimemente condivise all'interno del partito.
L'autorevolezza di personalità che la pensano diversamente
Poco più di un anno fa moriva visse in guerra doveva essere (nel Pd, ndr) non deve dare l'idea di un Pd lacerato”. (23 feb-
il professor Giovanni Bollea, rimosso solo con il soprag- braio). Fassina lavora da solo alla compattezza del partito,
padre della moderna giungere delle nuove espe- mentre intorno a lui, esplodono, come bombe a grappolo,
neuropsichiatria infantile. rienze positive e creative per i dissonanze fragorose. Sentite Giovanna Melandri (stesso
Pubblichiamo questo ricordo bambini e i giovani. Quelle giorno, La Stampa): “Non andrò alla manifestazione Fiom del
della moglie Marika. esperienze infatti furono tali e 9 marzo, perché Il sindacato deve fare il sindacato e le forze
tanto importanti per l’infan- politiche devono fare le forze politiche”. È talmente vero che
di Marika Carniti Bollea zia e l’adolescenza che ancora i candidati del Partito repubblicano americano stanno im-
in questi giorni madri e figli pegnando somme immense per screditare i sindacati e spin-
iovanni Bollea, se era curati e realizzati nel lavoro gere il lavoro fuori dal dibattito politico. E Obama viene in-

G ascoltato nelle più pre-


stigiose università del
mondo lo era soprattut-
to da mamme, bambini e ado-
lescenti di tutti i ceti sociali.
chiamano da ogni parte per
esprimere ancora la loro rico-
noscenza.

STUPEFACENTE padro-
sultato con la parola “socialista” perché ha osato inserire
l'aumento dei salari e la garanzia delle cure mediche gratuite
nel programma elettorale della sua rielezione. Naturalmente
Melandri non è la sola voce “diversa” del partito. Orfini, per
esempio, sta da un'altra parte e dice: “Penso che sia giusto
Autore di oltre 270 opere nanza della disciplina, ricchez- portare solidarietà a un sindacato che considera vergognoso
scientifiche, fondatore di 350 za e varietà d’ispirazione, di- Marchionne. Dovrebbero andarci tutti”. Se considerate l'im-
centri medico-psico-pedago- namismo e profondità delle in- portanza della questione, vi rendete conto che avete ascol-
gici, che Rosano e Gomez, dagini psicologiche gli crearo- tato la voce di due partiti. Anzi tre. Infatti, lo stesso Orfini,
con i suoi allievi, hanno sem- no intorno, fin dall’inizio, un Il professor Giovanni Bollea. In basso, Renato Dulbecco. Sotto, Mario Borghezio (FOTO OLYCOM) nella dichiarazione citata, si ferma e si corregge: “Tutti no,
pre ricordato con orgogliosa carisma e un’aura di fiducia Bersani no. Sarebbe eccessivo”. Non contando il segretario
commozione, fondò a Roma nel suo nuovo modo di affron- un’impressione di forza e di che sentiva fortemente e più Pd di Imola che non vuole comizi assieme a Fassina, perché
anche l’Istituto Universitario tare psicopatologie, nevrosi potenza straordinarie, un mi- profondamente di quanto ap- Fassina va con gli intoccabili della Fiom. Ma se ascoltate An-
di Neuropsichiatria Infantile ed epilessie. Superando com- sto di perfezione e di emozio- parisse e volesse mostrare a geletti (Uil), che si sta certamente domandando dove por-
che porta il suo nome; un mi- plessità e contraddizioni con ne profonda. Ma con il mio ca- chiunque. tare il suo sindacato in tempo di elezioni, vi accorgete che è
racolo negli anni 50-60. Un quella crescente attenzione ai rattere emotivo non sono mai Con lui ho capito che se non si contro il governo (e dunque il ministro Fornero e la deputata
fulmine di speranza e di aspet- disturbi esteriori e alla ricerca riuscita a guardarlo con l’oc- costruisce l’Io, come valore Melandri) nella difesa del lavoro, a favore di Marchionne,
tative raggiunte e risolte. Con delle loro motivazioni interne chio staccato e gelido della ra- fondamentale e imprescindi- sulla questione “democrazia in fabbrica” e, assieme agli altri
il portone di via dei Sabelli si che trapassava sempre le ap- zionalità. Ho sempre avuto il bile, non ci può essere né li- due sindacati, isolato dalla politica che non vuole mischiarsi
spalancava uno scenario nuo- parenze. Così madri e padri culto della bellezza e lui seb- bertà, né democrazia e che la con gli operai. Ma nei canyon del Pd volano bassi i pipistrelli
vo ed entusiasmante per la uscivano dal suo studio entu- bene più anziano, al mio sguar- scienza d’introspezione che detti “tabù”. Volano in un senso (non è tabù abolire l'articolo
medicina e la neuropsichia- siasti e gratificati. do, appariva bellissimo: rughe aveva scelto gli imponeva 18) e nell'altro (non è un tabù tenere testa al governo se il
tria. Con esso si chiudeva il Per questo, Giovanni dava e pelle svanivano davvero. Era quella carica di rabbiosa vita- governo va con pacata eleganza verso destra). Ma ecco come
file dei ricordi di guerra sulla sempre affascinato dai caratte- lità che travolgeva le sue gior- risponde alla situazione paradossale l'ex ministro Gentiloni,
ritirata a piedi nella steppa ri in formazione; anche e per- nate, dedicate all’infanzia e al- leader fisso in un piccolo gruppo di leader fissi in viaggio dal
russa dove operava e interve- ché, considerava se stesso in l’adolescenza alle quali riser- passato al futuro senza soste riflessive sul complicato pre-
niva sul cervello dei soldati, continuo avanzamento e lievi- vava però pari tempo. Quindi sente: “La decisione del ministro Fornero di andare avanti
estraendone i proiettili senza tazione dei propri ideali. non solo infanzia (come si di- anche senza il consenso dei partiti sulla riforma del mercato
anestesia. Tanti di loro sareb- Un’apparente calma nascon- ce) ma molta adolescenza. Per del lavoro sarà un banco di prova della tenuta del Pd”. Come
bero morti comunque, ma deva le sue tensioni. Cercava non spingere certamente i ra- dire: il banco di prova di un vero partito orgoglioso di sé è
tanti, per fortuna così si sal- la semplicità attraverso la ma- gazzi a diventare superuomi- accettare di non esistere. Però Gentiloni nutre una grande
varono. Accadde pure che la turazione e la continua puri- ni, ma uomini di buona volon- speranza: “Le scelte parlamentari del Pd saranno il vero con-
camionetta inviata ogni due ficazione dei suoi pensieri; cal- tà che provassero a cambiare il gresso del partito. Io non ho dubbi. Io voterò sì”. Sì al partito
giorni a raccogliere i feriti se- ma che gli si leggeva sulla fron- male in bene e i nemici, dentro che non conta? Il fenomeno è nuovo. Nessuno se ne va. Do-
guendo il sentiero dei morti e te dove le rughe apparivano, e fuori se stessi, in amici. ve? Le “intenzioni di voto” continuano a scendere. Manca
dei corpi congelati, salvò il fu- scomparivano o si attenuava- Soffriva con quelli che soffri- qualcuno che sappia dire: ecco, questo è il Pd. E vi diciamo
turo Premio Nobel Dulbecco no, ogni giorno diverse. vano e tutti sentivamo questo, chi siamo, che cosa vogliamo e dove cerchiamo di andare.
che anni addietro a Torino, a tale punto, che quella sim-
conoscendo la difficile situa- PROVAVA una grande attra- patia di stampo dostoevskija-
zione finanziaria di Bollea, gli Durante la ritirata zione verso gli altri: tutti; ma al no, non aveva limiti. Nella me li porgeva dicendo: “Spe- Ma anche quando la sua vita
aveva ceduto il posto all’uni- di fuori del suo campo psichia- complessità e nelle contraddi- riamo che i ragazzi ai quali stava assottigliandosi e la sua
versità. Giovanni, ricordando- di Russia, Giovanni trico e neurologico mostrava zioni di ogni individuo lui cer- piacciono tanto i premi venga resistenza diminuiva, trovava
si di quel gesto così generoso però una certa ironia e una cava sempre l’essenza delle l’idea di studiare la neuropsi- sempre il coraggio di affacciar-
quando lo riconobbe, conge- riconobbe l’uomo certa controllata diffidenza cose, per penetrare al di là del- chiatria infantile, in Italia e al- si sull’abisso del cuore umano.
lato sul quel tragico sentiero, che anni prima gli per le persone che incontrava, le apparenze e delle conven- trove”. Anche oggi che la neu- Lui sapeva che la mente uma-
gli concesse il proprio posto in giro, casualmente. Era gran- zioni e per farne capire l’altra ropsichiatria infantile è osteg- na in realtà è incomprensibile
sulla camionetta di salvatag- aveva ceduto il de in tutte le cose che faceva e faccia. Era difficile percepire i giata e discussa da chi vuole far ma provava a risolverne l’enig-
gio. Per questo, sorridendo, piccolissimo nelle cose che suoi difetti come tali, in quan- dimenticare l’assoluta impor- ma, anche tra i suoi contrasti
quando si nominava Dulbec- posto in Università; desiderava per sé. Era buono to venivano smorzati da quel- tanza della sua scoperta e cioè più violenti, restituendovi la
co diceva sempre: “Quello è di una bontà molto speciale e l’umiltà che era frutto della sua l’unione tra medici, psichiatri, magia delle sue luci e delle sue
stato davvero fortunato”. Ma e a sua volta gli raffinata. Per me era lo spirito costante autocritica. Non di- neurologi e assistenti sociali. ombre. Lui guardava negli oc-
il significato e l’atmosfera cedette il posto più elevato che avessi mai in- menticava mai la frase di suo Se oggi dovessero vincere co- chi il bambino che a poco a
emotiva di quel periodo non contrato tra le mie dirette co- padre: “Fai in fretta tu, fortu- loro che preferiscono curare poco si calmava: poi tendeva
volle ricordarli fino agli inizi sulla camionetta di noscenze; generoso e sempre nato, che hai studiato!” soltanto con pillole, psicofar- le mani fino a toccare le sue. Il
del nuovo millennio, spiegan- in perfetto equilibrio tra i suoi E quando riceveva i premi più maci è bene che Giovanni non bambino così si fidava e lo ca-
do che l’orrore di quello che soccorso per i feriti affetti intimi e il dovere sociale prestigiosi in giro per il mondo ci sia a constatarne i risultati. piva, sempre.

LETTERA DALL’ESILIO di Flavia Perina

C aro direttore, i costi


morali ed economi-
ci della stagione che ci
Il respingimento zione di governarli, e ci
siamo immedesimati
nell'immagine riflessa
simo e scopriamo che
che i problemi erano
ben altri. E ci accorgia-
siamo lasciati alle spalle
sono chiari a tutti da un
dei leghisti dagli specchi padani:
una repubblichetta spa-
mo che noi, gli “italiani
brava gente”, quelli
pezzo. Poi ci sono i pe- ventata e fanfarona che amati dal mondo per la
daggi occulti, che sco- pensa di liberarsi dei loro generosità e la loro
priamo man mano che problemi a calci nel se- empatia con ogni cultu-
si va avanti, non meno dere. Persino la prima ra, quelli capaci di sal-
importanti dello spread me il nostro, un Paese l'opposizione, su questo lettera aperta contro quel autorità morale del Pae- varsi persino dai seque-
o del rendimento dei ti- che ha inventato il dirit- terreno, è stata timida o provvedimento (che poi se, la Chiesa, ha soggia- stri mostrando il passa-
toli pubblici. Ieri la Cor- to e lo ha esportato in addirittura silenziosa, decadde), ma in un Paese ciuto a questa logica. Per porto, siamo diventati
te europea ci ha condan- tutto il mondo, si espon- spaventata dall'idea di normale una trovata così tutto il tratto iniziale del- agli occhi dell'Europa
nato (all'unanimità) per ga a una condanna inter- combattere una batta- sarebbe stata considerata la legislatura abbiamo un'altra cosa: i respon-
i respingimenti indiscri- nazionale perché ha glia a viso aperto contro roba da circolo skin discusso di servizi locali sabili di una infamante
minati verso la Libia. La violato le convenzioni la cultura leghista e il heads. e di welfare, di occupa- violazione dei diritti
sentenza ci impone di ri- contro i trattamenti de- suo approccio securita- La sudditanza psicologi- zione e di sviluppo co- umani, commessa non
sarcire un gruppo di gradanti e la tortura è rio ai temi dell'immigra- ca all'agenda populista me se il nocciolo del per la follia di un singo-
profughi ricacciati ver- difficile da digerire. Ep- zione. del Carroccio è uno de- problema fosse la cac- lo ma in applicazione di
so Tripoli ed è soprattut- pure un'intera classe di- gli elementi che hanno ciata degli immigrati una legge dello Stato.
to simbolica, considera-
to che alcuni di quei di-
sgraziati sono morti e
rigente l'ha mandata giù
per anni. Anzi, si è van-
tata in tv del principio
R icordo che il primo
pacchetto Maroni
introduceva addirittura
avvelenato i pozzi della
politica e immiserito la
considerazione che il
che rubavano case, dirit-
ti, posti all'asilo nido e al
pronto soccorso: la ri-
Per fortuna quella pagi-
na è chiusa. Ma certe co-
se è bene dirsele, e ra-
per loro sarà difficile fa- informatore degli ac- l'obbligo che i presidi si Paese ha di sé. Abbiamo cetta magica era cacciar- gionarci sopra, perché
re istanza a un tribunale cordi con la Libia – “Ri- trasformassero in “spie” smesso di vederci come li “fora da le ball”, anche non possano ripetersi al
italiano per ottenere un buttiamoli in mare” – co- per segnalare i bambini una grande nazione oc- a costo di assumere prossimo giro, qualun-
assegno. Ma quel verdet- me se fosse una conqui- figli di stranieri senza il cidentale, capace di af- Gheddafi come butta- que sia il peso parla-
to pesa più di molti altri. sta civile. Non mi riferi- permesso di soggiorno: frontare i processi della fuori di lusso. Oggi ci mentare dell'estremi-
L'idea che un Paese co- sco solo al Pdl. Anche in cento firmammo una modernità con l'ambi- svegliamo dall'incante- smo xenofobo.
Venerdì 24 febbraio 2012 pagina 23

SECONDO TEMPO

MAIL BOX
LA VIGNETTA

Solidarietà
a Gian Carlo Caselli
L’Auser di San Casciano è solidale
Furio Colombo

7 A DOMANDA RISPONDO
con il suo presidente onorario
Gian Carlo Caselli, e condanna la GLI OSPEDALI
vergognosa contestazione nei
suoi confronti, infatti, Gian Carlo
non ha fatto che il proprio dovere,
DEGLI INNOCENTI
fermando chi, invece di manife- aro Furio Colombo, esempio la Polverini del Lazio, quando dice
stare pacificamente come è giu-
sto che sia, si è invece dato alla
C una volta si chiamavano
ospedali degli innocenti gli ospedali
senza imbarazzo a un Tg regionale della sera
(19 febbraio) che “La governatrice ha
violenza, al vandalismo e alla ec- dei bambini. Adesso vogliono farci ordinato ispezioni a sorpresa negli ospedali
cessiva forzatura delle regole de- credere che sono innocenti gli della città”. Le ispezioni troveranno medici e
mocratiche vanificando anche ospedali che lasciano sul pavimento infermieri insufficienti e disperati, senza
l'impegno di chi in quelle iniziative sia bambini sia anziani al Pronto strutture e senza strumenti, molti assegnati a
credeva, d'alta parte Gian Carlo soccorso. Forse lo sono gli ospedali, caso dopo la chiusura di altri ospedali,
non è nuovo a varie avversioni, nel senso che non possono fare di chiusure vantate a suo tempo come “il ritorno
quando indagava sulle Brigate meglio Ma non lo sono di certo i della salute nella Sanità”. Roma, in
rosse, gli davano del fascista, a Pa- governatori, da cui dipende particolare, è vittima di un doppio delitto, la
lermo ha rischiato più volte la vita l’organizzazione della salute in ogni chiusura del vasto e strategico Ospedale di
per il suo impegno contro la ma- Regione. San Giacomo (si veda “Il Fatto” del 23
fia, solo per questo a mettere in Carmela febbraio), unico presidio sanitario (pronto
atto contestazioni nei suoi con- soccorso e ricovero) nel centro storico di (gli attuali vincoli urbanistici e am- regista della fiction nella quale anni
fronti bisognerebbe vergognarsi. SPERO CHE la storia non si ripeta Roma. Il delitto è stato compiuto senza bientali impediscono tra l’altro prima ha recitato
Un invito ai comitati No Tav della identica in tutte le regioni. Certo quasi spiegazioni dal pd Marrazzo e confermato, qualsiasi nuova edificazione). l’attrice-presidente Buccellato) e di
Val di Susa, continuate pure le vo- dovunque si trovano le stesse notizie, che senza spiegazioni dalla pdl Polverini. Poiché La casa di riposo era stata da lui permettere la realizzazione di un
stre manifestazioni, ma dagli scia- tendono al peggio. La prima è che mancano per fortuna non ci sono epidemie in corso, prevista nei locali della “Casa del campo da golf con piscina. Durante
calli, prendete le distanze! non solo i posti, intesi come stanze, ma ogni volta che vedete, sui giornali o in Tv, le Sole”, sita in via Aurelia antica n. il colloquio con il presidente
Noi conosciamo molto bene persino i letti. Ovvero i malati in attesa, immagini di malati in attesa (a volte per 164. Buccellato le avevamo chiesto di
Gian Carlo Caselli per dubitare spesso lunga, di accoglienza, occupano le giorni) sul pavimento del pronto soccorso di - La Fondazione Piccolomini non vedere il bando e le offerte degli
che ancora una volta non abbia barelle (che vuol dire fermare le ambulanze) un ospedale italiano, ricordate che si tratta di ha finalità pubbliche, ma ha quale altri partecipanti o almeno di avere
agito per il meglio. o aspettano seduti un ricovero che dovrebbe un delitto politico di cui chiedere conto ai vari, unico scopo statutario l’aiuto agli una nota con i dati sulle offerte
Per questo non esitiamo a espri- essere urgente. O vengono sdraiati sul pomposi presidenti di regione che si sono artisti drammatici indigenti, da at- scartate. Restiamo ancora in attesa
mergli la più totale solidarietà pavimento, sia pure con la buona intenzione susseguiti negli ultimi anni. tuarsi tramite le sostanze che la di un riscontro.
Auser San Casciano in Val di Pesa di prestare con urgenza le prime cure. Una stessa riesce a reperire tramite la m. l.
simile condizione è ovviamente indecorosa e Furio Colombo - Il Fatto Quotidiano gestione dei propri beni.
Mobilitiamoci in favore pericolosa. Sorprende, perciò, e indigna, 00193 Roma, via Valadier n. 42 - i terreni erano occupati da sog- I nostri errori
ascoltare una presidente di Regione, per lettere@ilfattoquotidiano.it getti che esercitavano un’attività
della sanità pubblica di maneggio, i quali omettevano Nell’articolo di ieri, dedicato al
Lo scorso anno abbiamo fatto una ogni tipo di manutenzione oltre processo Dell’Utri e al presidente
mobilitazione a NPI contro la ad aver posto in essere costruzio- della quinta sezione della Cassa-
chiusura dei posti letto (ordinari e ni abusive. zione Aldo Grassi che se ne dovrà
diurni) decisi da Regione ed Uni-
versità nel Policlinico “Umberto IL FATTO di ieri24 febbraio 1903 Bianchi”, si è trovato a dover rior-
dinare e bonificare le proprietà
- I terreni in questione sono di
proprietà esclusiva dell’ente dal
occupare, ci sono due imprecisio-
ni – delle quali ci scusiamo con gli
I”. Abbiamo ottenuto che non ci Qualcuno, nella scuola ormai di un secolo fa, lo immobiliari che, dopo decenni di 1943 e, da secoli, proprietà pri- interessati e i lettori – che non al-
venissero toccati, ma oggi siamo chiamava “San Bignami, protettore degli studenti”. Per incuria, versavano in condizioni di vata. Non esiste, perciò, nessun terano il senso dell’articolo ma
arrivati nella condizione di non tutti, quei libricini semiclandestini dall’aria appassita, fatiscenza, di degrado, di abusivi- obbligo di restituzione degli stessi che vanno corrette.
poter rispondere alle sempre più con le copertine mimetiche, perfette per scivolare smo e a rischio di usucapione. Tra alla cittadinanza; tantomeno per 1) Solo il costruttore Carmelo
pressanti richieste di aiuto dei no- letteralmente sottobanco, erano una specie di cassetta le proprietà vi era un ampio ter- attività culturali, del tutto estra- Costanzo è stato processato e as-
stri giovani utenti e delle loro fa- di pronto soccorso, un refugium peccatorum per reno, con annesso manufatto, si- nee agli scopi statutari di benefi- solto per i suoi rapporti con la
miglie, a causa della carenza degli ripassi fulminei, un miracolo di sintesi nozionistica ai
no a quel momento adibito abu- cenza. mafia mentre l’altro costruttore
organici: basta dire che servono 6 sivamente a maneggio da prece- Benedetta Buccellato citato nell’articolo, Mario Rendo
tempi della generazione pre-Internet. Erano
mesi per una visita in ambulatorio. denti conduttori, i quali avevano Presidente non è stato mai processato con
semplicemente “il bignami”, con la b minuscola, anche
La nostra utenza va dai bambini anche costruito opere non a nor- “Fondazione Nicolò Piccolomini” questa accusa.
se a inventarli era stato un signore in carne e ossa,
con patologie neurologiche, ma- ma. 2) Il giudice Aldo Grassi è citato
lattie rare e disabilità dello svilup- Ernesto Bignami, nato a Milano il 24 febbraio 1903, Per bonificare e riqualificare il “Il Fatto” conferma quanto è stato nella relazione degli ispettori mi-
po seguiti negli ambulatori, nei insegnante di Lettere al Liceo Parini, premiato per i suoi suddetto terreno, dopo lo sfratto scritto. Le affermazioni della nisteriali del 1984 sulla Procura di
diurni e nel reparto degenza neu- saggi all’Accademia dei Lincei e diventato famoso, eseguito nei confronti dei prece- presidente Benedetta Buccellato Catania perché - secondo gli
rologico; agli adolescenti con negli anni 30, per aver fondato una casa editrice di denti conduttori morosi, il Con- non contrastano con l’articolo, nel ispettori - chiese un contributo a
esordi psicotici in stato delirante, portentosi riassunti tascabili. Circondati da una fama siglio di Amministrazione ha de- quale abbiamo dato modo al Rendo non per una fondazione
agitazione psicomotoria, dopo un po’ equivoca, messi all’indice come astute ciso di indire un bando pubblico al presidente di spiegare le sue ma tramite una fondazione di
tentativi gravi di suicidio, inviateci scorciatoie per studenti somari, i servizievoli bignamini fine di individuare un soggetto che ragioni. “Il Fatto” ha solo riportato Rendo per un convegno di Magi-
dai DEA del Policlinico e di tutti gli sono stati rivalutati nel tempo come innocente garantisse, oltre che una entrata le perplessità di un consigliere stratura Indipendente.
ospedali del Lazio e centro sud. fenomeno culturale di costume. Da guardare con economica, la richiesta manuten- regionale, Vincenzo Maruccio,
Quello che è stato denunciato nel bonaria indulgenza se si pensa che già Eutropio, nel zione del terreno, eccessivamen- espresse in un’interrogazione
nostro e negli altri DEA è una con- 370 d. C., si era cimentato con un celebre compendio te onerosa per le casse della Fon- depositata e quelle di un comitato
dizione costantemente disumana divulgativo. Il Breviarium ab urbe condita, una specie di dazione. di cittadini sulla scelta della
e di non cura che è conseguenza di bignami ante litteram sulla storia della fondazione di La gara è stata vinta dalla Borgo Fondazione Piccolomini di affittare IL FATTO QUOTIDIANO
una politica di mercificazione del- Roma. Piccolomini srl, la quale ha propo- con bando pubblico il terreno a una via Valadier n. 42 - 00193 Roma
la salute e privatizzazione dell’as- Giovanna Gabrielli sto la creazione di un campo di società privata (controllata dal lettere@ilfattoquotidiano.it
sistenza che va avanti da parec- pratica del golf, presentando l’of-
chio fra tagli, chiusure e logiche ferta economica più vantaggiosa
aziendalistiche che non hanno mi- morte delle strutture sanitarie tario del conte-attore Nicolò Pic- oltre che un progetto compatibile Direttore responsabile
nimamente eliminato gli sprechi; pubbliche e della nostra unica e colomini e costituisce un patri- con i vincoli urbanistici, paesaggi-
ma anche noi, nel reparto per indispensabile specialità che oltre monio di natura privata. Lo scopo stici e igienici. Antonio Padellaro
esordi psicotici, ci siamo trovati a alla cura, deve garantire il diritto a statutario di questa Fondazione è Nessuno dei partecipanti al ban- Vicedirettore Marco Travaglio
dover rifiutare un ricovero per- crescere. la creazione di una casa di riposo do pubblico ha inteso adire le au-
chè i nostri posti letto erano tutti Gli operatori del reparto per artisti drammatici nonché l’e- torità giudiziarie per contestare Caporedattori Nuccio Ciconte e Vitantonio Lopez
occupati ed i nostri ragazzi/e han- di Neuropsichiatria Infantile largizione, tramite bando annua- l’esito della gara. Risulta a questa Progetto grafico Paolo Residori
no sostato piu di 24/48 ore al DEA Policlinico “Umberto I” di Roma le, di aiuti economici agli artisti Fondazione che il progetto per il Redazione
in condizioni di grande disagio e di drammatici indigenti. L’ente non riordino dei terreni e per il re- 00193 Roma , Via Valadier n°42
inadeguatezza assistenziale. Diritto di Replica percepisce alcun contributo pub- stauro dell’immobile ivi presente tel. +39 06 32818.1, fax +39 06 32818.230
e-mail: segreteria@ilfattoquotidiano.it
Vogliamo chiedere a politici, re- blico e vive esclusivamente grazie ha ottenuto tutti i permessi pre-
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sponsabili regionali, universitari, In relazione all’articolo di Marco al reddito proveniente dalle pro- visti dalle normative vigenti.
aziendali, alla stampa ed a tutti gli Lillo apparso alla pagina 8 de “Il prietà immobiliari ereditate e alle Premesso quanto sopra, chiedia- Editoriale il Fatto S.p.A.
utenti ed i cittadini di mobilitarsi Fatto Quotidiano” del 21 feb- donazioni di privati. L’attuale mo la pubblicazione della seguen- Sede legale: 00193 Roma, Via Valadier n°42
con noi operatori della salute per braio 2012 rettifico che il patri- Consiglio di Amministrazione, in- te rettifica. Presidente e Amministratore delegato
non essere complici e passivi e monio immobiliare della “Fonda- sediatosi nell’ottobre 2009 in se- - Il lascito da parte del conte Ni- Giorgio Poidomani
per fare una serie di proposte, a zione Nicolò Piccolomini per guito all’occupazione della Villa colò Piccolomini (non prevedeva Consiglio di Amministrazione
breve e medio tempo, per bloc- l’Accademia di Arte Drammati- del Sole da parte del comitato de- il) fine di edificare la casa di riposo Luca D’Aprile, Lorenzo Fazio, Cinzia Monteverdi, Antonio Padellaro
care questa lenta ma inevitabile ca” proviene dal lascito testamen- gli artisti drammatici “Gianpiero sui terreni oggetto dell’articolo Centri stampa: Litosud, 00156 Roma, via Carlo Pesenti n°130,
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