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Il sonno il periodo di riposo dellorganismo. In genere il sonno si ripete periodicamente, ed uno stato in cui lorganismo incosciente, non in attivit e rallenta le funzioni metaboliche. Allo stato di sonno si accompagnano altri cambiamenti fisici: rallentano i battiti del cuore e il ritmo del respiro, cala la pressione del sangue e si riduce il tono muscolare. Quando, per un qualsiasi motivo, perdiamo ore di sonno, manifestiamo un po' di stanchezza il giorno dopo, ma certamente questo non dannoso per la salute. Il sonno perso viene recuperato facilmente il giorno successivo proprio grazie alla capacit di autoregolazione del nostro organismo. I problemi possono insorgere quando, nonostante il bisogno e la richiesta di sonno del corpo, non possibile riposare e soddisfare l'esigenza fisiologica. Tutta una serie di fattori, come lo stress o gli orari di lavoro, possono influire negativamente sul sonno e impediscono all'organismo di riposare in modo adeguato. Chi dorme male, poco e non riposa a sufficienza diventa irascibile, nervoso, perde la concentrazione, la memoria e si deprime. Chi dedica troppo tempo al sonno si innervosisce e accusa un calo del rendimento esattamente come chi dorme poco. Saper dormire in modo regolare, per un numero di ore adeguato alla nostra esigenza fisica sinonimo di salute e di benessere sia fisico che mentale .
Il sogno
Se sommiamo le ore che nell'arco di tutta una vita dedichiamo al sonno, risulta che complessivamente trascorriamo 23 anni a dormire e ne impieghiamo ben 4 sognando. Passiamo un terzo della nostra vita dormendo. Ma di tutto questo tempo non ne abbiamo coscienza, il pi delle volte non serbiamo nessun ricordo delle nostre esperienze notturne. Dormire non tempo perso ma un processo, biologico e psicologico assieme, utile per il nostro benessere e per la salute. Il sonno dona all'uomo il ristoro del corpo e la magia dei sogni. Nel sonno l'anima si rifugia in un luogo interno e nel sogno entriamo in un mondo tutto nostro. il sogno la realizzazione allucinatoria durante il sonno di un desiderio inappagato durante la vita diurna.
Il Sonnambulismo
Il sonnambulismo e' un disturbo del sonno che porta la persona (il sonnambulo), a compiere azioni come camminare, mangiare, stare seduta sul letto, ecc. mentre sta ancora dormendo, senza quindi rendersene conto. Di solito avviene all'inizio della notte, nella fase chiamata NREM (la REM e' una particolare fase del sonno caratterizzata da rapidi movimenti degli occhi. NREM significa fase non REM). Svegliare un sonnambulo non e' semplice, nel caso in cui si riesca a farlo, la persona puo' risultare confusa, e non capire la situazione. Spesso la persona affetta da sonnambulismo, se non disturbata, torna a letto spontaneamente dopo circa 15 minuti, senza che abbia ricordi di quello che e' successo. Il sonnambulismo solitamente compare tra i 4/8 anni, e ha la massima frequenza nel periodo che va dall'infanzia alla adolescenza. Normalmente tende a scomparire da solo circa all'eta' di 15 anni, viene considerato un disturbo di cui preoccuparsi solo se persiste anche durante l'eta' adulta.