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PRIMO PIANO
SENATO/ Primo giro di boa per il Dl 10/2003 sulle emergenze sanitarie che passa da
un boomerang
DI STEFANO
RODOT *
doveroso richiamare preliminarmente lattenzione sulla circostanza che da poche settimane entrato in vigore il codice in materia di protezione dei dati personali (Dlgs 196/2003) che riflette unattenta, complessa e convergente attivit del Parlamento e del Governo. Nel settore della Sanit, come in altre materie, la meditata razionalizzazione delle norme quasi sempre varate allunanimit dal Parlamento ha portato a nuove e consistenti semplificazioni gi attuate o che sono di prossima attuazione attraverso i provvedimenti che la legge ha demandato a questa Autorit. Il Garante, chiamato ad adattare la disciplina alle situazioni concrete, ha gi avviato un lavoro di consultazione con i medici e la Federazione degli ordini professionali e, su questa base, imminente il previsto provvedimento di ulteriore chiarimento e semplificazione conforme ai princpi del codice. In questo quadro non sembrano auspicabili interventi normativi non meditati che rischiano di incrinare gravemente larmonia del nuovo quadro normativo, con soluzioni peraltro erronee dal punto di vista tecnico-giuridico, ispirate da ingiustificati allarmismi purtroppo alimentati da qualche esponente della categoria medica. Prendenin Sono ingiustificati dopuesame lemendamento, si notare che: (lettera a) del citato emengli allarmismi damento: il nuovo codice non ha introdotto alcun obbligo generalizzato di notificazione a carico dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta, contrariamente a quanto incautamente dichiarato da alcuni. Come risulta chiaramente dallart. 37 del codice, la notificazione dovuta unicamente in casi particolari, quali determinate attivit volte specificamente al trattamento dei dati genetici o alla procreazione assistita. Leliminazione integrale pure di queste ipotesi eccezionali, come previsto dallemendamento, sarebbe in evidente contrasto con gli orientamenti costantemente espressi dal legislatore anche comunitario, anche in norme diverse da quelle riguardanti la protezione dei dati. Proprio nelle materie della genetica e della procreazione assistita, infatti, si vuole che varie attivit restino ispirate ai princpi della trasparenza e della responsabilit: finalit che sarebbe quasi impossibile realizzare in assenza di una notificazione che, peraltro, ormai molto agevole, grazie alle semplificazioni introdotte dal codice e alle procedure telematiche gi rese operative dal Garante, che varer il provvedimento annunciato al ministro Sirchia entro il mese di marzo; (lettera b): anche in questo caso stato determinato un allarme del tutto ingiustificato, in particolare per quanto riguarda lanonimato dei pazienti nelle situazioni di attesa. Lart. 83.2.a), infatti, dice in modo chiarissimo che si tratta di adempimenti riferiti a strutture, e non allattivit del singolo medico. Per quanto riguarda, invece, le indicazioni contenute nelle lettere b) e seguenti dello stesso comma 2, si tratta di specificazioni che rendono pi agevole linterpretazione del comma 1 dellart. 83, di cui lo stesso emendamento riconosce la rilevanza. Di conseguenza, la soppressione dellintero comma 2 produrrebbe problemi interpretativi che renderebbero pi difficile lattivit dello stesso medico e affermerebbero peraltro il principio secondo cui il medico di base non tenuto a rispettare la dignit dellinteressato. In definitiva, lemendamento , per un verso, inutile e, per un altro, pericoloso per la stessa categoria medica; (lettera c): ispirata alla volont di semplificare lattivit del medico per quanto riguarda le ricette, questa parte dellemendamento, al contrario, introdurrebbe una sua consistente complicazione. Subordinando alla volont del paziente lindicazione del suo nome nella ricetta, si introduce un obbligo del medico di chiedere caso per caso quale sia la volont del paziente, con leventuale ulteriore obbligo di documentare tale manifestazione di volont per probabili, frequenti contestazioni che una sola soluzione pu invece evitare. Inoltre, dal punto di vista burocratico, la complicazione risulterebbe dalla necessit di disporre di una ulteriore modulistica; (lettera d): un caso clamoroso di norma boomerang. Se, infatti, viene soppresso il termine previsto dallart. 181, gli adempimenti richiesti al medico diventano immediatamente obbligatori, non potendo essere rinviati fino al 30 settembre 2004. Il Garante ha invece avviato gi con la FnomCeo un proficuo confronto per alcuni aspetti applicativi di questa parte della disciplina. (...).
how down senza sorprese gioved scorso, in Senato, per i partigiani della privacy a misura di medici di famiglia. Unaula stremata da ben tredici verifiche del numero legale ha approvato senza esitazioni le modifiche al codice della privacy (Dlgs 196/2003, in vigore dall1 gennaio), inserite nel Dl 10/2004 sulle emergenze sanitarie, che alleggeriscono i vincoli sul trattamento dei dati sensibili dei pazienti. E ha dato anche il via libera a tutti gli altri vagoncini demergenza aggiunti al Ddl: dai contratti per gli specializzandi alla sanatoria delle cessioni di farmacie comunali, alle catene di grossisti (emendamento salva-Milano), facendo lievitare da 4 a 12 gli articoli del provvedimento. Privacy: i camici ringraziano. Accompagnata da mille polemiche in relazione a una lettera che il Garante della privacy ha inviato a tutti i senatori alla vigilia del voto (vedi testo a fianco) e alla conseguente alzata di scudi sia da parte dei medici di famiglia che dei senatori, la modifica approvata prevede, in sintesi, che i medici di famiglia potranno continuare a trattare i loro pazienti secondo le abituali regole deontologiche (dunque anche a chiamarli per nome); dovranno criptare (coprendoli con un apposito tagliando) od omettere i dati del paziente sulla ricetta solo su richiesta di questultimo; saranno esentati dallobbligo (e relativo onere) di notificare al Garante lintenzione di trattare i dati personali del paziente e dovranno adottare da subito le normali modalit di raccolta del consenso da parte del paziente. Lemendamento stato meditatissimo - ha commentato a suggello del voto Rossana Boldi (Lega), prima firmataria della mo-
ai senatori preferisce non intervenire. A fianco dei camici bianchi si schiera il ministro della Salute, Girolamo Sirchia: I medici si sono trovati di fronte a una situazione difficile che complica il loro lavoro e questa preoccupazione in parte stata accolta dal Garante. Ma il Parlamento si sta esprimendo con maggiore forza per eliminare i vincoli che possono essere difficili per il professionista. Soddisfatto a met Giuseppe Del Barone, presidente Fnomceo, che comunque ringrazia i senatori: C un grande passo avanti: quello sulle ricette da criptare solo su esplicita richiesta del paziente. E uno indietro: sulleliminazione del termine del 30 settem-
Cosa
CODICE DELLA PRIVACY Abrogato lobbligo di notifica al Garante del trattamento dei dati per Mmg e pediatri Abrogato per Mmg e pediatri lobbligo di usare misure specifiche di riservatezza (numeretto, distanza di cortesia ecc.) Ricette criptate solo su richiesta del paziente Raccolta del consenso: il termine del 30/9/2004 per gli adempimenti cancellato FARMACIE COMUNALI Sanatoria per le cessioni a societ di distribuzione intermedia dei farmaci gi aggiudicate al momento della pubblicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 275/2003
le altre analoghe cessioni impugnate davanti ai Tar dalla Federfarma (farmacie private). Specializzandi: s ai contratti, con aggiunta. Via libera anche alla trasformazione delle borse di studio degli specializzandi in contratti di formazione specialistica: al nuovo status corrisponderebbe un trattamento economico composto da una parte fissa, uguale per tutta la durata del corso e per tutte le specializzazioni, e da una parte variabile che sar determinata annualmente per decreto dai ministeri dellUniversit, della Salute e dellEconomia, tenendo conto del percorso formativo degli ultimi tre anni: per il
triennio 2004-2006 la parte variabile non potr eccedere il 10% di quella fissa. I finanziamenti: 36 milioni di euro per il 2004 e 50 dal 2005. Un ulteriore emendamento precisa che, fermo restando il principio del rispetto del tempo pieno, gli specializzandi e i partecipanti ai corsi di formazione dei medici di medicina generale possono sostituire a tempo determinato i generalisti ed essere iscritti negli elenchi della guardia medica e turistica, per esservi utilizzati solo per eventuali carenze di organico.
Sentenze e ricorsi hanno congelato il mercato dei presdi locali - E il 2003 ha celebrato
a sentenza della Corte costituzionale n. 275 del 24 luglio 2003 che ha dichiarato lillegittimit costituzionale dellart. 8, comma 1, lettera a), della legge 8 novembre 1991, n. 362, recante il Riordino del settore farmaceutico, nella parte in cui non prevede che la partecipazione a societ di gestione di farmacie comunali incompatibile con qualsiasi altra attivit nel settore farmaceutico, ha messo in forte pericolo le privatizzazioni operate da alcune importanti amministrazioni comunali in favore, per lo pi, di multinazionali estere attive nel settore della distribuzione allingrosso di farmaci e affini. Lemendamento al decreto legge n. 10/2003 approvato dallassemblea del Senato, disponendo che sono fatti salvi gli effetti delle cessioni concluse con laggiudicazione alla data di pubblicazione della sentenza
della Consulta, mira a far s cataria delle quote di maggioche il conflitto di interessi tra ranza delle farmacie comunali lattivit della distribuzione in- di Modena. Si trascurano qui le termedia e quella della dispen- numerose dismissioni di singosazione finale del farmaco val- le farmacie, cedute singolarga solo per il futuro e non per mente dai Comuni a farmacisti le transazioni fin qui realizzate. non titolari, operate, secondo le Il decreto sopracitato dovr es- leggi di settore, e quindi senza sere convertito in legge entro il nessun contenzioso in atto. Va, 23 marzo: bisoinoltre, sottoligna attendere neato che landunque lultino 2003 si mo passaggio I presdi locali chiuso con un parlamentare numero di farper conoscere a quota 1.316 macie pubblilesito definitiche superiore a vo della vicenquello del da. Tutto ci, 2002 (1.316 comunque, ha raffreddato lin- contro 1.270) con un saldo poteresse per le farmacie di pro- sitivo di 45 farmacie. Ci priet degli enti locali. Infatti, dovuto, anche, allattivismo di dalla data della sentenza della alcune amministrazioni comuSuprema Corte a oggi, si rea- nali del Mezzogiorno che trovalizzata soltanto la cessione del- no nel modello di gestione puble quote di maggioranza delle blico del servizio farmaceutico farmacie comunali di Desio, in risposte adeguate ai bisogni creLombardia. Ad aggiudicarsele scenti delle collettivit ammini stata Farmacoop, gi aggiudi- strate. Si tratta di una vera e
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SPAGNA
su nomi e
bre per lannotazione del consenso al trattamento dei dati. Questultima novit segna, per Del Barone, un vero e proprio effetto boomerang: Per ottenere di pi si avuto molto di meno, con leffetto di rendere immediatamente efficace una normativa di cui il Codice stesso rinviava lapplicazione di nove mesi. Un vero autogoal. Per il resto, il voto in Senato non ha fatto che confermare accordi gi raggiunti, in seguito a un lungo lavoro di mediazione, tra medici e Garante. Lunga la lista dei senatori, soprattutto della maggioranza, che si sono detti daccordo con le modifiche approvate: dalla Rossana Boldi della Lega Nord (Fare il medico di famiglia gi abba-
grossisti e al contratto per gli specializzandi mezzo pieno. Sirchia: Eliminati i vincoli
stanza complicato ed possibile mantenere ferma la tutela dei cittadini anche senza creare ai medici ulteriori aggravi burocratici) allazzurro Antonio Tomassini, presidente della commissione Sanit (Credo che sia ora di finirla di abbandonare i medici nelle difficolt ponendoli sotto garanzie che ci sono per i cittadini, ma che finiscono per rendere impraticabile una corretta professionalit). Fino al sottosegretario alla Salute, Cesare Cursi: Abbiamo raccolto le richieste dei medici di famiglia, viene cos facilitato il rapporto con i pazienti che nelle regole originarie vedevano soprattutto un ulteriore ostacolo burocratico. Infine Stefano Inglese, segretario nazionale del Tribunale dei diritti del malato, chiede di avanzare proposte alternative: Vorremmo solo che insieme a timbri e moduli non si mandi in soffitta anche lo sforzo, indispensabile, per una maggiore attenzione nei confronti della riservatezza dei cittadini su un tema cos delicato come la salute. Mar.B. e B.Gob. tore, stanzia complessivamente oltre 17 milioni di euro per lattivit del centro nazionale trapianti e dei centri di riferimento interregionali dal 2004 al 2006, riservando 1,5 milioni lanno alle aziende o agli istituti di ricerca che li ospitano. Poco pi che aggiustamenti formali ai tre articoli del testo originario del Dl riguardanti, nellordine: la creazione di un Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie presso la Salute; il finanziamento della Fondazione Istituto nazionale di genetica molecolare (Ingm) con sede a Milano; la realizzazione di progetti di ricerca altamente innnovativi, individuati con decreti della Salute, sentita la Stato-Regioni, da realizzare in collaborazione con gli Usa. Sara Todaro
cambia
SPECIALIZZANDI Le borse di studio diventano contratti di formazione specialistica Specializzandi e partecipanti ai corsi di formazione dei Mmg possono sostituire i generalisti a tempo determinato Le Regioni non virtuose non possono accedere ai finanziamenti per i contratti
TUMORI&TRAPIANTI Alla prevenzione secondaria e allo screening del cancro del colon retto andranno 51 mln tra il 2004 e il 2006 Oltre 17 mln vanno al Centro nazionale trapianti e ai centri interregionali tra il 2004 e il 2006
Ultima, ma non ultima, la doverosa precisazione per recuperare una dimenticanza dellarticolo 32 della Finanziaria 2004, laddove si prevede lesclusione delle Regioni inadempienti dai finanziamenti integrativi di cui allaccordo dell8 agosto 2000. Per esse - si legge nellemendamento presentato dal Governo saranno ripristinati i livelli di finanziamento previsti ai commi 6 e 8 dalla Finanziaria 2001 (articolo 85). Il secondo comma - erroneamente dimenticato nella Finanziaria 2003 -
definiva le percentuali daumento delle previsioni programmatiche della spesa sanitaria alla luce tra laltro della cancellazione del ticket nazionale. Tumori e trapianti: finanziamenti in arrivo. Ancora due emendamenti aggiuntivi, che portano finanziamenti ai capitoli della prevenzione e dei trapianti. Il primo, della Commissione, stanzia rispettivamente 10 milioni per il 2004, 20 per il 2005 e 21 per il 2006 per il potenziamento della prevenzione secondaria dei tumori e lattivazione dello screening del cancro del colon retto, con lobiettivo di rimuovere le disomogeneit registrate tra le varie realt regionali. Il secondo, proposto dal rela-
pi riservati, ai quali si pu accedere solamente con lesplicito consenso del paziente, prevedendo lutilizzo di una password. Il terzo livello riveste un carattere esclusivamente clinico. In esso viaggiano dati riservati, ai quali il paziente non ha accesso, in quanto contengono osservazioni riservate degli operatori sanitari legate ai problemi assistenziali, o a informazioni riferite a terzi. I criteri pratici per preservare la privacy del paziente dovrebbero seguire anche un percorso etico, legato ai princpi della sobriet, della trasparenza, della responsabilit e della protezione universale. Criteri deontologici, che debbono tener conto del fatto che la pratica della medicina basata sulla relazione clinica, con il massimo rispetto per lautonomia e la dignit del paziente. Evitare la registrazione di dati che incidono sullintimit del paziente, il quale dovrebbe conoscere le informazioni che lo riguardano e le condizioni per accedervi. Occorre sempre senso di responsabilit e accuratezza nelluso dei dati, anche quando si lavora in quipe. Le misure della sicurezza vanno applicate sempre in tutti i centri e per tutti gli utenti. Si propone anche di sviluppare, in particolare nellambito dellassistenza sanitaria primaria, delle unit funzionali di documentazione clinica che sovrintendano non solo alle attivit legate alle misure di sicurezza e di riservatezza dei dati clinici adottate nei diversi Centros de salud, ma anche ai bisogni di formazione, per affrontare i cambiamenti collegati a questo delicato settore. Antonio Alfano
45 nuove aperture
MARILENA CELANO *
degli specializzandi. In aggiunta il Dl pone limitazioni allaccesso alle scuole di formazione specialistica da parte dei titolari di specializzazione: viene ancora una volta disatteso il diritto allo studio sancito dalla Costituzione e ribadito da una recente sentenza della Corte costituzionale per cui non si pu impedire laccesso alle scuole sulla base della situazione degli aspiranti che, come il possesso di titoli di studio o professionali, non siano in alcun modo riconducibili a requisiti negativi di incapacit o di merito. difficile comprendere le ragioni di questo accanimento contro questa categoria di medici che da 12 anni lavora in silenzio, senza diritti e sottopagata, e altrettanto deludente verificare lincapacit o la non volont di questa classe politica di risolvere uno dei problemi pi delicati del nostro Paese, da cui dipendono la qualit della formazione medica professionale e la salute della gente. * Presidente Amsce (Associazione medici specialisti della Comunit europea e specialisti in formazione)
aeroporti, di sedi in zone territorialmente disagiate: soluzioni organizzative dove il rischio dimpresa - elevato, ma assorbibile da una struttura complessa - non trova ovviamente la disponibilit del singolo operatore privato. Citiamo ancora il ruolo del pubblico come garante di continuit del servizio di dispensazione del farmaco in condizioni di serrata o di altre forme di protesta della categoria come di recente avvenuto in Campania, quando limpegno delle nostre farmacie ha valso allAssofarm lencomio del servizio farmaceutico regionale. Per questo e soprattutto per il contributo offerto al miglioramento complessivo del servizio farmaceutico la diffusione della nostra presenza gestionale non pu che essere incoraggiata e sostenuta.
l Senato ha approvato un emendamento al Dl per fronteggiare emergenze sanitarie che istituisce il contratto di formazione specialistica per i medici specializzandi e che modifica alcuni articoli del Dlgs 368/1999. Unassurdit giuridica gi proposta dal Governo nel 1997 e duramente contestata dai medici specializzandi di allora e di oggi. Il legislatore, di debole memoria, non ricorda che gli articoli sulla formazione specialistica del Dlgs 368/1999 sono il frutto di una vivace e costruttiva mediazione tra lAmsce, il Parlamento e il ministro della Sanit di allora. Il contratto di formazione-lavoro verrebbe sostituito dal contratto di formazione specialistica che, in virt delle norme a cui si riferisce, non ha nulla a che vedere con la natura e con le peculiarit dellattivit del medico specializzando. Infatti la legge 335/1995, comma 26, esplicitamente riferita ai lavoratori autonomi, nonch ai titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, e impone liscrizione presso unapposita gestione separata Inps, a cui dal 1 gennaio 2004 dovuto il * Presidente e versamento di unaliquota pari al 17,80 ** Vicepresidente Assofarm per cento. La legge 449/1997, art. 59, com-
ma 16, fa invece riferimento a soggetti che zione che presenta un costo elevato e non non risultano iscritti ad altre forme di pre- proporzionato al vantaggio pensionistico videnza obbligatorie e pertanto in con- che ne deriverebbe. traddizione con lobbligo discrizione agli Oltre allulteriore e marcato danno ecoOrdini dei medici, cui gli specializzandi nomico, la trasformazione degli specializsono gi tenuti a versare per le stesse zandi in lavoratori autonomi o parasubordifinalit una quota annuale prestabilita pres- nati inconciliabile con le caratteristiche so lEnpam. A ci si deve aggiungere la concrete della prestazione lavorativa resa tassazione Irpef pari al 23% e con ogni durante il periodo formativo. Per citare probabilit unulteriore solo una delle numerose quota aggiuntiva dei concontraddizioni generate, tributi dovuti allEnpam il medico in corso di spedel 12,50 per cento. Stipendi inferiori cializzazione nonal potr I finanziamenti stanessere sottoposto poteziati per il progetto, pari alle borse di studio re direttivo, di controllo e a 36 milioni di euro, non disciplinare del datore di abbattono neppure la melavoro/ente formativo, t delle nuove spese a canon essendo pi tenuto al rico degli specializzandi che percepirebbe- rispetto degli orari, delle procedure e delle ro uno stipendio mensile di gran lunga prassi aziendali, al dovere di comunicare o inferiore allattuale borsa di studio. Inoltre, di giustificare le assenze ecc., poich cos non si pu omettere che qualora al termine stabilito dalla giurisprudenza del lavoro. della specializzazione il medico assuma Il contratto di formazione-lavoro, inveun ruolo di dipendenza con il Ssn, per ce, caratterizzandosi per la coesistenza delcumulare i contributi versati alla gestione le obbligazioni tipiche del rapporto di lavoseparata Inps con quelli versati allente ro subordinato e per la specifica obbligaprevidenziale e ottenere un vantaggio pen- zione formativa facente capo al datore di sionistico, dovr effettuare la ricongiun- lavoro, soddisfa pienamente le esigenze
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utilizzando laccantonamento relativo al ministero della Salute. Per gli ulteriori oneri di euro 5.000.000, concernenti lanno 2004, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2004-2006, nellambito dellunit previsionale di base in conto capitale Fondo speciale dello stato di previsione del ministero dellEconomia e delle finanze per lanno 2004, allo scopo parzialmente utilizzando laccantonamento relativo al ministero della Salute. ti finalizzati alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, alle fondazioni Irccs, agli Irccs non trasformati in fondazioni e allIstituto superiore della Sanit. 4. Allonere derivante dal presente articolo si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2004-2006 nellambito della unit previsionale di base di parte corrente Fondo speciale dello stato di previsione del ministero dellEconomia e finanze per lanno 2004 allo scopo parzialmente utilizzando laccantonamento relativo al ministero della Salute. ro per lanno 2004 e di 50.138.000 euro a decorrere dallanno 2005, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2004-2006, nellambito dellunit previsionale di base di parte Fondo speciale, dello stato di previsione del ministero dellEconomia e delle finanze per lanno 2004, allo scopo parzialmente utilizzando laccantonamento relativo al ministero della Salute. I decreti ministeriali di cui al comma 1, lettera c), numero 2), sono adottati nel rispetto del limite di spesa di cui al comma 2, nonch delle risorse di cui allarticolo 39, comma 4-ter, del decreto legislativo n. 368 del 1999, come modificato dal presente articolo.
Articolo 3 Articolo 1 x Progetti di ricerca di alta innovazione xEmergenze di salute pubblica e istituzione di un Centro nazionale per la preven1. Per procedere alla realizzazione di progetti di ricerca in collaborazione con zione e il controllo delle malattie
1. istituito presso il ministero della Salute il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie con analisi e gestione dei rischi, previamente quelli legati alle malattie infettive e diffusive e al bioterrorismo, che opera in coordinamento con le strutture regionali attraverso convenzioni con lIstituto superiore di Sanit, con lIstituto superiore di prevenzione e sicurezza sul lavoro (Ispesl) e con gli Istituti zooprofilattici sperimentali, con le universit, con gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e con altre strutture di assistenza e di ricerca pubbliche e private. Il Centro opera con modalit e in base a programmi annuali approvati con decreto del ministro della Salute. Per lattivit e il funzionamento del Centro ivi comprese le spese per il personale, autorizzata la spesa di 32.650.000 euro per lanno 2004, 25.450.000 euro per lanno 2005 e 31.900.000 euro, a decorrere dallanno 2006. 2. Allonere derivante dallattuazione del presente articolo, determinato in 32.650.000 euro per lanno 2004, in 25.450.000 euro per lanno 2005 e in 31.900.000 euro, a decorrere dallanno 2006, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2004-2006, nellambito dellunit previsionale di base di parte corrente Fondo speciale dello stato di previsione del ministero dellEconomia e delle finanze per lanno 2004, allo scopo parzialmente utilizzando laccantonamento relativo al ministero della Salute. gli Stati Uniti dAmerica, relativi alla acquisizione di conoscenze altamente innovative, al fine della tutela della salute nei settori delloncologia, delle malattie rare e del bioterrorismo, autorizzata la spesa di 12.945.000 euro per lanno 2004, 12.585.000 euro per lanno 2005 e 12.720.000 euro per lanno 2006. Tali progetti saranno individuati con decreti del ministro della Salute, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano. 2. Allonere derivante dallattuazione del presente articolo, determinato in 12.945.000 euro per lanno 2004, in 12.585.000 euro per lanno 2005 e in 12.720.000 euro per lanno 2006, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2004-2006, nellambito dellunit previsionale di base di parte corrente Fondo speciale dello stato di previsione del ministero dellEconomia e delle finanze per lanno 2004, allo scopo parzialmente utilizzando laccantonamento relativo al ministero della Salute. Il ministro dellEconomia e delle finanze autorizzato ad apportare, con propri decreti, le variazioni di bilancio occorrenti per lapplicazione del presente decreto.
In relazione alla privatizzazione delle farmacie comunali sono fatti salvi gli effetti delle procedure conArticolo 2 trattuali concluse con laggiudicax Finanziamento della Fondazione istitu- zione alla data di pubblicazione delto nazionale di genetica molecolare la sentenza della Corte costituzio(Ingm) nale n. 275 del 24 luglio 2003.
1. Per le spese di funzionamento e di ricerca della Fondazione istituto nazionale di genetica molecolare (Ingm), con sede in Milano, nonch per il rimborso delle spese di costituzione della Fondazione medesima di pertinenza dello Stato, autorizzata la spesa di 7.028.000 euro per lanno 2004, 6.508.000 euro per lanno 2005 e 6.702.000 euro, a decorrere dallanno 2006, in base a un programma approvato con decreto del ministro della Salute. La Fondazione presenta una relazione annuale sullattivit svolta al ministro della Salute, che la trasmette al Parlamento; presenta altres, alla fine del triennio 2004-2006, al ministro della Salute, che la trasmette al Parlamento, una relazione sui risultati conseguiti, sulluso delle risorse stanziate nel triennio e sulla trasferibilit nel territorio e alle strutture del Servizio sanitario nazionale dei risultati conseguiti. 2. autorizzata la spesa di euro 5 milioni per lanno 2004 per gli interventi di ristrutturazione degli edifici adibiti a sede della Fondazione di cui al comma 1, nonch per le attrezzature della medesima, previa presentazione dei relativi progetti al ministero della Salute. 3. Allonere derivante dallattuazione dei commi 1 e 2, determinato in complessivi 12.028.000 euro per lanno 2004, in 6.508.000 euro per lanno 2005 e in 6.702.000 euro, a decorrere dallanno 2006, si provvede, quanto a 7.028.000 di euro per lanno 2004, a 6.508.000 di euro per lanno 2005 e a 6.702.000, a decorrere dallanno 2006, mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2004-2006, nellambito dellunit previsionale di base di parte corrente Fondo speciale dello stato di previsione del ministero dellEconomia e delle finanze per lanno 2004, allo scopo parzialmente
Articolo aggiuntivo
Allarticolo 34, comma 1 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, come modificato dallarticolo 9 del decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 277, il secondo periodo sostituito dal seguente: Fermo restando il principio del rispetto del tempo pieno, il medico specializzando e il laureato in Medicina e chirurgia partecipante al corso di formazione specifica in Medicina generale, possono esercitare le attivit di cui allarticolo 19, comma 11 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, nei limiti delle risorse finanziarie alle stesse attivit destinate.
Articolo aggiuntivo
1. Allarticolo 3, comma 32, secondo periodo, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, dopo le parole: come integrato dallarticolo 85, comma 6 sono aggiunte le seguenti: e comma 8.