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LOSSERVATORE ROMANO
GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Non praevalebunt
sabato 12 novembre 2011

Unicuique suum
Anno CLI n. 261 (45.906)
.

Citt del Vaticano

Il Papa ai volontari cattolici europei riuniti in Vaticano

Sotto accusa laviazione di Khartoum

Strumenti dellamore di Dio per una societ pi umana


La bont esiste ed in mezzo a noi. I volontari cattolici sono il segno evidente di questa presenza nel momento in cui si fanno strumenti dellamore di Dio al servizio dellumanit. Lo ha riconosciuto il Papa esprimendo profonda gratitudine ai milioni di volontari cattolici che contribuiscono, con regolarit e generosit, alla missione caritativa della Chiesa nel mondo. Loccasione stata ludienza concessa venerd mattina, 11 novembre, ai partecipanti allincontro promosso dal Pontificio Consiglio Cor Unum nei giorni 10 e 11 novembre, nellauditorium del palazzo San Pio X in Vaticano. Nel momento attuale caratterizzato da crisi e incertezza ha detto il Pontefice rivolgendosi ai rappresentanti del volontariato cattolico europeo il vostro impegno motivo di fiducia perch mostra che la bont esiste e che sta crescendo in mezzo a noi. E in questa testimonianza si intuisce qualcosa della grandezza della vocazione umana a servire gli altri con le stesse libert e generosit che caratterizzano Dio stesso. In questo senso, i cristiani diventano anche strumenti visibili dellamore divino in un mondo che, scosso dalla povert, dalla solitudine, dallemarginazione e dallignoranza, anela profondamente a quellamore. Il Papa si detto consapevole che il lavoro dei volontari cattolici non pu rispondere a tutte le necessit dellumanit. Tuttavia non ci si pu scoraggiare, tanto meno ci si pu lasciare sedurre da ideologie che vogliono cambiare il mondo secondo una visione puramente umana. Il poco che possiamo riuscire a fare per alleviare i bisogni umani ha evidenziato il Pontefice pu essere considerato come il buon seme che germoglier e recher molti frutti. Oggi, il volontariato come servizio di carit effettivamente divenuto un elemento universalmente riconosciuto della cultura moderna. Tuttavia non si possono dimenticare le sue origini legate alla particolare sollecitudine cristiana per la tutela, senza discriminazioni, della dignit della persona umana, creata a immagine somiglianza di Dio. Se queste radici spirituali vengono negate o oscurate ha ammonito Benedetto XVI e i criteri della nostra collaborazione divengono meramente utilitaristici, quel che c di pi caratteristico nel servizio che offrite rischia di andare perduto, a detrimento della societ nella sua interezza.
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Campo profughi bombardato in Sud Sudan


JUBA, 11. Dodici persone sono rimaste uccise e oltre venti sono rimaste ferite ieri in un attacco aereo condotto dallesercito di Khartoum contro un campo profughi nel Sud Sudan, secondo quanto denunciato da fonti ufficiali del Governo sudsudanese di Juba. Il bombardamento stato effettuato poche ore dopo che il presidente del Sud Sudan, Salva Kiir Mayardit, aveva condannato un precedente attacco, risalente a marted, che aveva causato sette morti in un villaggio della contea di Maban, nella stessa regione, e aveva accusato il Governo di Khartoum di cercare la guerra. Il portavoce dellesercito sudanese, Sawarmi Khaled Saad, ha categoricamente smentito qualsiasi attacco: Non abbiamo bombardato alcun campo o zona nel Sud Sudan, ha detto. Un responsabile locale ha invece denunciato che lesercito di Khartoum ha attaccato la citt di Yida, dove si trovano profughi della popolazione nuba fuggiti dallo Stato sudanese del Kordofan meridionale, sfollati giunti dalla citt frontaliera di Jau e altri civili. Riceviamo informazioni su bombe cadute a Yida Siamo molto preoccupati per gli oltre ventimila profughi rifugiatisi a Yida, fuggendo dai combattimenti nel Kordofan meridionale ha detto da parte sua Luisa Grande, coordinatrice umanitaria dellOnu per il Sud Sudan. Condanna dellaccaduto e la richiesta di unimmediata sospensione degli attacchi sudanesi sono giunte da Washington. Gli Stati Uniti chiedono al Governo del Sudan di fermare immediatamente i bombardamenti aerei. Noi sollecitiamo il Governo del Sud Sudan alla moderazione nel rispondere a questa provocazione, per evitare una ulteriore escalation delle ostilit, ha detto il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney. Sul bombardamento di marted scorso erano giunte denunce da diverse radio locali, molte delle quali espressione della comunit cattolica, ma non si era potuta avere una conferma ufficiale da Aleem Siddique, il portavoce dellUnmiss, la missione delle Nazioni Unite che ha cominciato il suo mandato dopo la proclamazione dellindipendenza del Sud Sudan da Khartoum il 9 luglio scorso. Sempre ieri, poche ore prima del bombardamento del campo profughi in territorio sudsudanese, lesercito di Khartoum aveva annunciato di avere respinto unoffensiva contro la citt di Talodi, nel Kordofan meridionale, sferrata dai ribelli dellEsercito di liberazione del popolo sudanese del nord (Spla-N), legato allomonimo gruppo oggi trasformato in movimento politico e al Governo a Juba. Lagenzia di stampa sudanese Suna aveva riferito delluccisione di decine di miliziani dello Spla-N e del ferimento di molti civili. La notizia dellintervento armato di Khartoum giunta in un momento delicato nei rapporti tra Sudan e Sud Sudan. Il presidente sudanese, Omar Hassan el Bashir, accusa il Sud Sudan di armare i ribelli nel Kordofan meridionale e nel Nilo Azzurro, laltro Stato frontaliero pure teatro di scontri e dove nei mesi scorsi il Governo ha inviato lesercito. Da parte sua, Juba accusa Khartoum di sostenere forze irregolari che alimentano linstabilit nello Stato sudsudanese di Unity. A questo si aggiunge la questione dellAbyei, la regione petrolifera tuttora contesa tra le due parti e che a sua volta era stata occupata militarmente da Khartoum, prima che nelle scorse settimane si arrivasse a un accordo per il dispiegamento di una forza dinterposizione dellUnione africana

Si allenta ulteriormente la tensione sulle piazze finanziarie europee dopo una serie di sedute al cardiopalma

Un po di ossigeno per i listini


BRUXELLES, 11. Tregua a orologeria sui mercati mondiali. Le Borse respirano e cercano il rimbalzo dopo alcune sedute al cardiopalma. I riflettori sono tutti puntati sullItalia, dove oggi il Senato ha approvato la legge di stabilit, e sulla Grecia, che attende i nomi del nuovo Governo. In rialzo tutti i listini: a fine mattinata Piazza Affari la migliore, segnando un rialzo del 2,2 per cento, mentre si allentano le tensioni sui titoli di Stato: lo spread (differenziale di rendimento) tra Btp decennale e Bund resta sotto i 500 punti e il rendimento si assesta sul 6,74 per cento. Francoforte sale dell0 0,92 per cento, Parigi dello 0,83 e Londra dello 0,64. A trarne beneficio sono soprattutto i titoli bancari (pi 1,15 lindice Stoxx di settore). La francese Bnp Paribas guadagna il 4,33 per cento, Intesa il 2,88, Unicredit il 2,3 e Rbs il 2,65. Seduta positiva per le Borse asiatiche, con i principali listini che hanno chiuso la giornata in rialzo. Hanno fatto segnare guadagni Hong Kong (pi 1,20), Sydney (pi 1,23) e soprattutto Seoul (pi 2,77) mentre rimasta un po indietro Tokyo (pi 0,16). In rialzo anche le Borse vietnamite: a Ho Chi Min il Vn-Index cresce dell1,18 per cento e ad Hanoi lHnx avanza di un frazionale 0,34. A Manila, nelle Filippine, gli scambi sono finiti con un rialzo dello 0,65 per cento, mentre a Taiwan lindice ha guadagnato lo 0,8. Quella di ieri stata una giornata segnata dallincertezza. I listini europei hanno tentato il rimbalzo aiutati in mattinata dallintervento della Bce, dallesito dellasta per cinque miliardi di euro dei Bot e dalla nomina del nuovo capo del Governo greco. Dopo un avvio positivo hanno prevalso i timori per un contagio della crisi del debito sovrano con un occhio agli spread francesi su nuovi record rispetto al Bund. A livello settoriale hanno segnato un rialzo solo le telecomunicazioni (Dj sotxx settoriale al pi 0,63) e le utility (pi 0,36) mentre dopo una prima parte della giornata positiva hanno terminato in calo le banche (meno 0,68). Chiusura in segno positivo per Wall Street, dove il Dow Jones ha registrato un progresso dello 0,96, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,13 per cento e lS&P500 ha terminato a pi 0,86 per cento. Intanto, dalleconomia europea arrivano nuovi segnali che la ripresa resta molto lontana. La Spagna in stagnazione: nel terzo trimestre il pil rimasto invariato rispetto al trimestre precedente quando si registrava una crescita dello 0,2 per cento. Su base annua, il pil ha evidenziato una crescita dello 0,8 per cento. Bruxelles boccia lidea di una zona euro a due velocit, unidea rilanciata dalla stampa e da alcuni analisti. Si tratta, secondo il presidente dellEurogruppo, Jean-Claude Juncker, di un progetto senza senso evocato solo per creare delle divisioni in seno allunione monetaria e che non ha alcuna possibilit di essere messo in pratica. Juncker ha bocciato radicalmente la proposta: Sono allergico a queste stupidaggini enunciate da alcuni con lobiettivo di creare delle divisioni in seno alleuro che invece un gruppo solido ha detto il presidente a margine della sua visita ufficiale in Portogallo. Sono fortemente contrario a questidea che daltra parte non ha alcuna possibilit di essere messa in pratica ha aggiunto Juncker. Le indiscrezioni giornalistiche in base a cui alcuni Governi europei vorrebbero studiare piani per creare una zona euro di taglia ridotta ha detto Juncker sono fantasie. Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, ha ribadito ieri che siamo unUnione a ventisette che certo deve confrontarsi con delle sfide, ma abbiamo un mercato comune, un Trattato di Lisbona.

NOSTRE INFORMAZIONI
Il Santo Padre ha ricevuto questa mattina in udienza: Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Velasio De Paolis, Presidente emerito della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede; Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per lEvangelizzazione dei Popoli. Il Santo Padre ha nominato Delegato del Pontificio Consiglio della Cultura lEccellentissimo Monsignore Carlos Alberto de Pinho Moreira Azevedo, Vescovo titolare di Belali, finora Ausiliare di Lisbona. Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di oma (Polonia), presentata da Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Stanisaw Stefanek, S.Chr., in conformit al Can. 401 1 del Codice di Diritto Canonico.

Tra Chiesa e media errori da evitare e regole per incontrarsi

Bisogna sapere essere antichi e moderni

LUnicef in aiuto delle famiglie colpite dalle inondazioni

Annega la Thailandia
BANGKOK, 11. Le ultime inondazioni in Thailandia hanno causato 533 morti, di cui 77 bambini; di questi il settanta per cento erano ragazzi con meno di 17 anni. Sono tutti morti per annegamento. Lo rende noto lUnicef che sta sostenendo le popolazioni colpite. In particolare il Fondo delle Nazioni Unite per linfanzia sta fornendo pi di 300.000 kit per lapprovvigionamento idrico e per ligiene che comprendono sapone, cloro per purificare lacqua, gel igienizzante per le mani e sacchetti per limmondizia. Gli aiuti vengono consegnati sul posto alle famiglie colpite attraverso il ministero della Sanit. LUnicef ha stanziato finora 37 milioni di baht (1 milione e deucentomila dollari) per fornire ai bambini colpiti e alle famiglie aiuti di emergenza e assistenza post-alluvione nei settori della salute, della tutela dei minori, dellacqua, dei servizi igienico-sanitari e dellistruzione.

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Provvista di Chiesa
Il Santo Padre ha nominato Vescovo di oma (Polonia) il Reverendo Monsignore Janusz Stepnowski, del clero della medesima diocesi, finora Capo Ufficio nella Congregazione per i Vescovi.

Joseph-Benoit Suve, La predicazione di san Paolo (1779) GIULIA GALEOTTI


A PAGINA

Turisti britannici navigano al centro di Bangkok (Ansa)

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LOSSERVATORE ROMANO
Per il presidente della Fed i problemi delleconomia americana sono molto seri

sabato 12 novembre 2011

Il Senato approva la legge di stabilit

Bernanke suona lallarme


Ma i titoli di Stato americani restano un rifugio sicuro
Washington, 11. I problemi delleconomia americana sono molto seri e la Fed sta facendo tutto il possibile per sostenere il mercato del lavoro e la crescita: si pu riassumere cos il messaggio lanciato ieri dal presidente della Banca centrale statunitense, Ben Bernanke. Il tasso di disoccupazione resta dolorosamente alto e c preoccupazione per la crisi europea: nellarea euro c molto stress ed necessario attuare rapidamente i piani decisi contro il rischio contagio. Gli Stati Uniti ha aggiunto il governatore non potranno fuggire dai danni di un eventuale peggioramento della situazione. Parlando ai militari di Fort Bliss, in Texas, Bernanke ha cercato per di rassicurare gli animi: I titoli di Stato americano restano un paradiso sicuro nonostante il downgrade; leconomia americana resta la pi grande al mondo; gli Stati Uniti continuano a essere un grande posto per fare affari, con un forte sistema normativo, una tradizione imprenditoriale e un mercato del lavoro flessibile. Il Paese ha detto Bernanke resta leader nella tecnologia, e questi punti di forza riemergeranno se prendiamo le misure necessarie per preparare il futuro, ad esempio rimettendo il budget su una strada sostenibile e migliorando il sistema dellistruzione primario e secondario. La Fed far la sua sun Paese allesistenza di una banca centrale; non realistico proporre di chiudere la Fed. Secondo unanalisi del Wall Street Journal, le possibilit che gli Stati Uniti scivolino in recessione sono calate ma la ripresa potrebbe essere deragliata dagli eventi europei. Il quotidiano ha svolto un sondaggio fra 52 analisti, secondo i quali le chance di recessione per gli Stati Uniti nei prossimi dodici mesi sono uno a quattro, in calo rispetto a due mesi fa. Gli economisti ritengono inoltre che leconomia americana crescer meno del tre per cento fino al 2012: non abbastanza per ridurre il tasso di disoccupazione, che caler al sette per cento nel 2014. Gli occhi di tutti sono puntati verso il lavoro della supercommissione bipartisan che sta studiando una strategia per tagliare il deficit. Intanto, i prezzi alle importazioni in ottobre sono calati dello 0,6 per cento, dopo essere rimasti invariati in settembre. Il dato peggiore delle previsioni. Cala a 41,3 miliardi di dollari il deficit della bilancia commerciale a settembre: come ha reso noto il dipartimento del Commercio, il dato di agosto stato rivisto a 44,9 miliardi di deficit contro i 45,6 miliardi precedentemente indicati. Le attese degli analisti erano di un deficit di 46,3 miliardi di dollari a settembre.

LItalia allesame della comunit internazionale


ROMA, 11. Fiducia nella leadership del presidente Napolitano per la creazione di un nuovo governo che restituisca allItalia la fiducia dei mercati: la posizione del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, espressa allo stesso capo di Stato italiano nel corso di una telefonata avvenuta ieri. A riferire la sostanza del colloquio stato il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney. Obama ha spiegato ha parlato con Napolitano della situazione italiana e ha espresso fiducia nella leadership del presidente per listituzione di un governo ad interim che possa implementare un programma di riforme aggressivo e riportare la fiducia del mercato. Il presidente degli Stati Uniti aveva espresso moderato ottimismo sulle prospettive economiche dellItalia gi prima della telefonata con Napolitano. Commentando con alcuni giornalisti italiani le ultime evoluzioni del quadro politico e le reazioni dei mercati, Obama aveva infatti invitato a fare una distinzione tra la Grecia e lItalia. La prima ha spiegato ha realmente un problema di solvenza, ha un grosso debito, e deve intraprendere decisioni molto dure, e a lunga scadenza, se vuole rimanere in Europa. E ci vale anche se esce dallEuropa, se intende veramente riuscire a risolvere questo problema. LItalia, invece chiarisce Obama ha pi un problema di liquidit, un Paese grande e ricco, la terza economia europea, lottava al mondo, dove ci sono molte persone ricche. Un Paese che pu far fronte al proprio debito, a patto che i mercati non abbiano una crisi di fiducia sulla volont politica e la capacit di non perdere il controllo del sistema. Il presidente degli stati Uniti ha lanciato anche un appello alle cancellerie europee, in particolare a Parigi e Berlino, richiamandole ad assumersi le loro responsabilit fino in fondo: Quello che stiamo provando a chiedere a tutta lEuropa, in primis Francia e Germania che hanno maggiore influenza, raggiungere un accordo con la Grecia in modo serio. E credo che ci stiano provando. Poi, rispetto allItalia, necessario che lEuropa invii un segnale chiaro ai mercati che lei stessa far la sua parte, accertandosi cos che lItalia superi questa crisi di liquidit. Sinora lEuropa non ha messo in essere le strutture che possano assicurare ai mercati questa fiducia. Non troppo tardi, ma bisogna muoversi in modo aggressivo. Intanto in Italia il Parlamento al lavoro per arrivare nei tempi annunciati allapprovazione della legge di stabilit. Questa mattina il maxiemendamento contenente le misure richieste dalle istituzioni europee stato approvato dal Senato con 156 voti a favore, 12 contrari e un astenuto. Ha votato contro lItalia dei valori, mentre Partito democratico, Terzo polo e Unione di centro non hanno partecipato al voto. Il testo ora passa alla Camera dei deputati per il via libera definitivo. Seguiranno quindi le dimissioni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Sono in corso in queste ore serrati confronti fra i diversi schieramenti politici, allinterno degli stessi e dei singoli partiti per decidere se appoggiare o meno un governo che possa godere di unampia maggioranza parlamentare in modo da potersi muovere agevolmente nella direzione dei provvedimenti ritenuti necessari per uscire dalla crisi economica. A questo proposito, si appreso intanto che anche il presidente francese, Nicolas Sarkozy, ha in programma un colloquio telefonico con il presidente Napolitano. Il capo di Stato italiano ha anche incontrer anche il presidente dellUnione europea, Herman Van Rompuy.

Ben Bernanke durante una conferenza a Washington sulle piccole imprese (Reuters)

parte per riportare la crescita e loccupazione in un contesto di stabilit di prezzi. Mentre al Congresso c ancora stallo sul piano di Obama per la ripresa, Bernanke ammette le colpe della Banca centrale americana che ha detto non ha raggiunto i risultati sperati con le sue politiche. Stiamo facendo il possibile ha sottolineato il presidente anche se siamo lontani da dove vorremmo essere. Il problema soprattutto la

disoccupazione, che resta alta e calo lenta. Gli ultimi dati lasciano per sperare: le richieste di sussidio alla disoccupazione sono scese a quota 400.000, ai minimi degli ultimi sette mesi. Bernanke respinge le critiche alla Fed giunte da pi parti, dai manifestanti di Occupy Wall Street ad alcuni membri del Tea Party, passando per gli aspiranti repubblicani alla Casa Bianca, che ne hanno chiesto labolizione. La Fed non perfetta ma non c alternativa in nes-

Riduzione record della spesa pubblica in Portogallo


LISBONA, 11. Il primo ministro conservatore portoghese, Pedro Passos Coelho, ha annunciato, nel pomeriggio di ieri, al Parlamento di Lisbona che il Governo intende realizzare, da qui al 2015, una riduzione senza precedenti della spesa pubblica durante lattuale legislatura. Il premier, riferisce lagenzia di stampa Ansa, ha precisato aprendo il dibattito sul documento finanziario 2012 che il taglio previsto da qui al 2015 sar del 43,5 per cento. Il Governo conservatore portoghese, al potere dalle elezioni di giugno vinte contro i socialisti dellex primo ministro Jos Scrates Carvalho Pinto de Sousa, impegnato in una manovra di tagli drastici, come previsto dallaccordo di salvataggio da settantotto miliardi firmato in maggio con lUnione europea e il Fondo monetario internazionale. Pedro Passos Coelho ha affermato che il documento finanziario per lanno prossimo segna linizio della stabilizzazione delleconomia portoghese. Il partito socialista ha gi annunciato che, in considerazione degli interessi del Paese, si asterr sul documento. Secondo il premier, il Portogallo ora pu essere considerato un esempio per gli altri partner europei. E il primo ministro ha tenuto a rilevare che il Paese non chieder nuovi piani di salvataggio allUnione europea o al Fondo monetario internazionale, n solleciter altri soldi o altro tempo per onorare le attuali condizioni. Resta da vedere, rilevano gli osservatori, come sar la reazione dei vari settori lavorativi della societ a questi tagli della spesa pubblica, dopo che nei mesi scorsi, di fronte alle misure di austerit, si sono susseguiti scioperi e proteste. Del resto anche nei giorni scorsi hanno avuto luogo scioperi a staffetta nei trasporti pubblici. Lo sciopero ha provocato forti disagi in tutto il Paese. A risentire della situazione stato soprattutto il traffico ferroviario. Sono i sindacati, in primo luogo, a contestare le ultime misure previste dallEsecutivo di Lisbona nella finanziaria 2012, fra cui il taglio di tredicesima e quattordicesima pr i funzionari e i pensionati con pi di mille euro al mese. ATENE, 11. Al nuovo Governo di unit nazionale greco, che oggi ha prestato giuramento, lEuropa chiede garanzie per rassicurare i partner circa gli impegni assunti. importante che il nuovo Esecutivo invii un messaggio forte, al di l degli interessi di parte, allo scopo di rassicurare i suoi partner europei sul fatto che pronto a fare il necessario per ridurre il suo debito hanno af-

Sollecitate garanzie per rassicurare i partner sugli impegni assunti

Pressing europeo sul nuovo Governo greco


fermato Jos Manuel Duro Barroso e Herman Van Rompuy, rispettivamente presidente della Commissione europea e presidente del Consiglio europeo. Duro Barroso e Van Rompuy, in comunicato congiunto, sottolineano poi che il consolidamento di bilancio dovr andare di pari passo con le riforme strutturali necessarie per trasformare il potenziale di crescita greco e per generare i posti di lavoro di cui la gente ha urgentemente bisogno. Ieri, al quarto giorno di consultazioni, lex vice presidente della Bce, Lucas Papademos, stato designato al guida del nuovo Esecutivo. La scelta stata accolta con soddisfazione dagli Stati Uniti, che auspicano di lavorare presto con il nuovo primo ministro. Il portavoce del dipartimento di Stato, Mark Toner, ha affermato, tra laltro: Siamo anche soddisfatti del consenso che stato raggiunto nel Paese sulla necessit di attuare le riforme e gli impegni presi nei confronti dellUnione europea e del Fondo monetario internazionale. Ardue le sfide che attendono la nuova squadra di Governo. Anzitutto dovr far approvare un nuovo piano dellUe da 130 miliardi di euro, le connesse misure di austerit, gestire i complessi negoziati per ridurre del 50 per cento il valore nominale del debito per un taglio di cento miliardi di euro.

Lerrore di S&P sul rating di Parigi


PARIGI, 11. Sbandata dellagenzia di rating statunitense, Standard&Poors, che ieri, per errore, ha degradato la Francia annunciando il taglio della valutazione di tripla A sul debito. La notizia arrivata nel pomeriggio con un comunicato battuto da tutte le agenzie di stampa. Notizia credibile visti i tempi di crisi e la raffica di svalutazioni di rating degli ultimi mesi. Poco dopo, per, unaltra nota precisava che in seguito a un errore tecnico un messaggio era stato diffuso automaticamente a certi abbonati del portale S&P Global Credit, che indicava che il rating della Francia era cambiato. Non vero, la valutazione della Francia resta quella di AAA con una prospettiva stabile ha rettificato lagenzia. Proprio ieri lo spread dei titoli francesi sul Bund tedesco ha toccato il record dei 170 punti e nei giorni scorsi era stata Moodys, questa volta veramente, ad annunciare alla Francia che stava riconsiderando loutlook stabile. Il Governo francese, riferiscono le agenzie di stampa, non ha gradito lerrore. Il ministro delle Finanze, Franois Baroin, non ha posto indugio e ha subito chiesto alle autorit competenti di aprire uninchiesta sulle cause e sulle conseguenze di questo errore.

Bini Smaghi annuncia le dimissioni


ROMA, 11. Lorenzo Bini Smaghi ha annunciato ieri le dimissioni dalla Banca centrale europea (Bce), dove ricopre il ruolo di consigliere esecutivo. La decisione stata comunicata al presidente dellistituto di Francoforte, Mario Draghi, che ha espresso si legge in una nota della Bce gratitudine per leccezionale contributo e sottolineato come il banchiere fiorentino abbia sostenuto lindipendenza della Bce in tutto il mandato. Nei mesi scorsi la vicenda delle dimissioni di Bini Smaghi aveva causato tensioni tra Italia e Francia. In una nota del Quirinale, il presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, ha dichiarato che Bini Smaghi ha dato limpida conferma del suo attaccamento al principio e al valore dellindipendenza della Banca centrale europea. Napolitano ha messo in rilievo lapprezzamento del Paese per il senso di responsabilit e di lealt anche verso lItalia che si esprime in questo suo gesto. Il futuro di Bini Smaghi potrebbe essere stando a fonti di stampa linsegnamento presso il Centro affari internazionali dellUniversit di Harvard a partire dal prossimo 10 gennaio. Tuttavia, non escluso un possibile incarico in un eventuale Esecutivo italiano guidato da Mario Monti.

Il premier greco Lucas Papademos (Reuters)

Universal Music si prepara ad acquistare Emi


NEW YORK, 11. La Universal Music vicina al presentare unofferta da 1,9 miliardi di dollari per Emi, una cifra che consentirebbe a Citigroup di recuperare il suo investimento prima del previsto. Lo riporta il quotidiano Financial Times citando alcune fonti, secondo le quali un accordo sarebbe vicino ma non ancora stato raggiunto. Citigroup ha assunto il controllo di Emi lo scorso febbraio, mettendo fine a una lunga saga iniziata nel 2007, proprio prima del collasso dei mercati creditizi, quando Guy Hands aveva acquistato Emi sborsando quattro miliardi di sterline con laiuto di Citigroup. La presa di controllo da parte di Citigroup ha comportato una riduzione del 65 per cento del debito di Emi da 3,4 miliardi di sterline a 1,2 miliardi di sterline. Universal Music, che fa capo a Vivendi, starebbe finalizzando i piani per presentare lofferta da 1,9 miliardi di dollari, una cifra superiore agli 1,5-1,8 miliardi di dollari che Citigroup prevedeva di ricavare. Storica etichetta discografica, la Emi opera in oltre 25 Paesi diversi. Ha sede a Kensington, presso Londra. Dal 1931, anno della fondazione, la casa produce musica e apparecchiature di riproduzione del suono.

Facebook e la questione della privacy


NEW YORK, 11. Facebook sta finalizzando un accordo con la Federal Trade Commission (Ftc) per risolvere una disputa con la quale la commissione accusa il social network di atteggiamento fuorviante nel modificare le impostazioni sulla privacy. Lo riporta The Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali laccordo prevede, tra l altro, che Facebook si sottoponga a controlli indipendenti sulla privacy per ventanni.

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sabato 12 novembre 2011

LOSSERVATORE ROMANO
Dennis Ross ha avuto un ruolo centrale nel tentativo di far ripartire i negoziati tra israeliani e palestinesi

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Si temono disordini durante le prime legislative libere

LEgitto verso il voto


di GIUSEPPE M. PETRONE Sulla scia della Tunisia anche lEgitto si prepara al voto, fase delicata e decisiva per costruire una societ democratica, anche se la maggior parte dei cittadini egiziani teme che si verifichino violenze e atti di criminalit durante le elezioni parlamentari, la cui prima tappa prevista per il 28 novembre. I giovani egiziani sono lalba della rivoluzione del 25 gennaio ha detto il capo del Consiglio supremo delle forze armate, generale Hussin Tantawi e i militari hanno il ruolo di preservarla e proteggerla. Il Consiglio supremo al potere in Egitto dall11 febbraio, data delle dimissioni del presidente Hosni Mubarak dopo 18 giorni di rivolta popolare accompagnata dalluccisione di oltre ottocento persone. La caduta di Mubarak ha sconcertato per molti versi lopinione pubblica internazionale, le maggiori cancellerie dei Paesi arabi moderati e, soprattutto, quelle occidentali. Queste vedevano nel presidente egiziano un fattore di sicurezza e di stabilit per tutta larea mediorientale, nonostante la corruzione diffusa allinterno dellapparato statale e la mancata distribuzione della ricchezza che ha creato un notevole divario tra la maggioranza della popolazione alle soglie della povert e una minoranza di privilegiati. Un divario che rischia di ampliarsi. Infatti, sono di una crescita modesta le attese sul pil nei Paesi coinvolti nella cosiddetta primavera araba dopo un aumento del 3,8 per cento nel 2010. I disordini di piazza Tahrir, divenuto luogo simbolo della protesta, hanno fatto emergere in molti la paura che gli islamisti possano risultare vittoriosi nella prima elezione dopo il regime di Mubarak. I Fratelli musulmani, aprendo la loro campagna elettorale, hanno anticipato i partiti concorrenti, ricorrendo ai militanti del gruppo e alle sezioni diffuse capillarmente nel Paese per sostenere i loro candidati. Secondo il giornale arabo Al Sharq Al Awsat, i militanti del gruppo islamico, che sostengono la lista elettorale denominata Giustizia e Libert sono i pi attivi e presenti nel Paese. La forza con la quale i Fratelli musulmani si propongono allelettorato non ha precedenti se si considera che in passato la formazione, fuori legge sotto il Governo Mubarak, non poteva svolgere attivit pubbliche. Al secondo posto tra i partiti egiziani pi attivi in queste settimane c il partito liberale Al Wafd, il cui messaggio politico si basa sui successi ottenuti nel corso della sua storia, in particolare quando pochi mesi prima della rivoluzione del 23 luglio del 1952 un colpo di Stato del generale Muhammad Naguib e del colonnello Gamal Al Nasser che proclam la Repubblica, deponendo la dinastia fondata da Mehmet Ali e imponendo, pochi anni dopo, il definitivo ritiro delle truppe britanniche dalla zona del Canale di Suez e dalle basi militari che ancora gestiva era andato al Governo. Il partito si rivolge soprattutto al mondo operaio, perch nel suo programma previsto un piano per la protezione dei diritti dei lavoratori. Poco presenti invece i militanti delle altre liste che si contendono i seggi del Parlamento del Cairo. La propaganda dei Fratelli musulmani oscura laltra formazione islamica concorrente, quella salafita denominata Al Nur. Si sono visti nella capitale alcuni banchetti dei partiti liberali, come Al Ghad Al Thawra, Ayman Al Nour e Al Masriin Al Ahrar del magnate Naguib Sawiris. La macchina elettorale dei Fratelli musulmani di gran lunga superiore anche rispetto a quella dei partiti di sinistra, tra i protagonisti della rivoluzione del 25 gennaio, come quelli comunisti del Tagammu Al Yasari e dei nasseriani di sinistra. In questi giorni gli egiziani emigrati allestero che non avevano il diritto di voto sotto Mubarak potranno registrarsi per le elezioni. Gli elettori si recheranno alle urne presenti negli edifici delle ambasciate e dei consolati. Secondo dati ufficiali gli egiziani che vivono allestero sono stimati in circa otto milioni, il 74 per cento dei quali vive o lavora nellarea dei Paesi del Golfo persico, in particolare dellArabia Saudita, dove ci sono tre milioni di egiziani, e in Kuwait (cinquecentomila). Il 26 per cento degli espatriati, invece, ha scelto come meta lEuropa, lAustralia e gli Stati Uniti. Il ministro dellEmigrazione, Mohamed El Borai, ha reso noto a giugno che ogni anno i residenti allestero inviano in patria 9,7 miliardi di dollari. Dopo la rivoluzione il dato aumentato, raggiungendo i 12,6 miliardi di dollari. Le rimesse dallestero sono state fondamentali negli ultimi decenni per la tenuta economica del Paese e acquistano maggior valore dopo la crisi del turismo: la presenza di stranieri in vacanza in Egitto infatti diminuita del trenta per cento. Ma linstabilit preoccupa non solo i turisti, ma gli stessi egiziani che comunque sperano che la consultazione si svolga in sicurezza. Il futuro dellEgitto passa quindi attraverso questa prima scadenza elettorale e c la speranza di trovare in futuro un Paese basato sui diritti civili e luguaglianza dei cittadinanza, senza nessuna discriminazione, soprattutto religiosa.

Lascia lincarico linviato di Obama in Vicino Oriente


WASHINGTON, 11. LAmministrazione di Barack Obama perde un pezzo importante del suo scacchiere: Dennis Ross, inviato speciale statunitense in Medio Oriente, si appresta infatti a lasciare. Ross ha avuto un ruolo centrale nel tentativo di Washington di riportare al tavolo dei negoziati israeliani e palestinesi, cos da superare uno stallo che dura oltre un anno. Ross ha cercato fino allultimo di convincere i palestinesi a rinunciare a presentare la richiesta di pieno riconoscimento del proprio status da parte dellO nu. Il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, ha detto che Ross, che lascer entro la fine dellanno, aveva espresso lintenzione di rimanere due anni nellAmministrazione; poi per ha deciso di restare un altro anno per seguire gli sviluppi della situazione in Medio Oriente in conseguenza della cosiddetta primavera araba. Nel frattempo, il comitato del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite incaricato di formulare una raccomandazione sulla richiesta di adesione della Palestina come Stato membro delle Nazioni Unite non ancora riuscito a raggiungere una posizione unanime. Come riferisce la Reteurs, sussistono opinioni divergenti sulla questione: le conclusioni dovrebbero essere presentate oggi in una riunione del Consiglio di sicurezza. Sul terreno la situazione resta tesa. Questa mattina un colono stato ucciso da soldati israeliani a un checkpoint nei pressi di Hebron, in Cisgiordania. Lo riporta lagenzia di stampa Dpa: un portavoce delle forze di sicurezza israeliane ha definito lepisodio un incidente causato da un errore dei militari. Altre due persone sono rimaste ferite. Stando alle prime ricostruzioni di quanto avvenuto, i soldati israeliani hanno notato unauto, considerata sospetta e che procedeva ad alta velocit, e hanno tentato di fermarla. La persona alla guida riferiscono le fonti militari avrebbe ignorato le indicazioni dei soldati, che quindi hanno aperto il fuoco. Sullincidente stata aperta uninchiesta.

Linviato statunitense dimissionario durante una conferenza

Clinton esorta la Cina a usare la sua influenza con Teheran

Ban Ki-moon chiede per lIran una soluzione negoziata


NEW YORK, 11. Serve una soluzione negoziata, non militare, per risolvere la disputa sul nucleare dellIran dopo la pubblicazione del nuovo rapporto dellAgenzia internazionale per lenergia atomica (Aiea). Lo ha affermato un portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon. Dal canto suo, il segretario di Stato americano, Hillary Clinton, ha sollecitato la Cina a servirsi della propria influenza per premere sullIran e indurlo a rivedere la sua posizione in campo nucleare: lo hanno riferito fonti governative statunitensi al seguito della stessa Clinton, che si trova alle Hawaii per il vertice dellApec, il forum di cooperazione economica Asia-Pacifico. In un colloquio a Honolulu con lomologo cinese Yang Jiechi, precedente lapertura dei lavori, stando alle fonti, il segretario di Stato americano ha discusso diffusamente con linterlocutore della questione iraniana, diventata pi che mai di attualit dopo la recente pubblicazione del rapporto trimestrale dellAiea, nel quale si manifestano profonde preoccupazioni per lemergere di elementi credibili sul fatto che la Repubblica islamica ha condotto attivit attinenti allo sviluppo di un ordigno esplosivo nucleare. Le stesse fonti hanno quindi citato il capo della diplomazia di Washington, a detta della quale cruciale che la Cina comunichi allIran, tanto pubblicamente quanto in separata sede, che ha intrapreso un percorso pericoloso. Ancora ieri Pechino aveva ribadito di essere contraria, al pari della Russia, allimposizione di nuove sanzioni contro Teheran come auspicato invece dallOccidente, preferendo invece puntare sul dialogo. Intanto, il segretario alla Difesa statunitense, Leon Panetta, afferma di sostenere lintroduzione delle sanzioni economiche e diplomatiche pi dure. Panetta assicura che raid aerei per fermare il programma nucleare iraniano avrebbero conseguenze non previste. Il capo del Pentagono ritiene infatti che azioni militari devono essere lultima possibilit e che le preoccupazioni di Stati Uniti e Israele devono tradursi nellapplicazione delle sanzioni economiche e diplomatiche pi dure contro Teheran.

Talebani sempre attivi in Afghanistan e Pakistan


KABUL, 11. Le violenze non danno tregua nellAfpak: i territori di Afghanistan e Pakistan continuano a essere segnati da attacchi e imboscate, a detrimento degli sforzi diplomatici diretti a garantire alla regione una sufficiente stabilit. Ieri un gruppo di talebani ha compiuto un assalto contro la sede del governo distrettuale di Samkan, nella provincia sudorientale di Paktia: il bilancio di sette morti. A un certo punto i miliziani hanno preso posizione sparando dallinterno di una moschea che la Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, sotto comando Nato) ha colpito dopo aver ricevuto il via libera dalle autorit locali. Lo hanno riferito i media afghani e la stessa Isaf, come riporta lagenzia Ansa. Nella controffensiva, informa un comunicato del comando regionale orientale dellIsaf, sei miliziani sono rimasti uccisi. Violenze, dunque, anche in Pakistan. Talebani hanno attaccato alcuni miliziani filogovernativi nella Khyber Agency, al confine con lAfghanistan, uccidendone quattro. Secondo fonti della sicurezza locale, autori dellimboscata sono stati membri del Lashkar-e-Islam, movimento affiliato al Tehrik-e-Tliban Pakistan (Ttp). Nel frattempo nella Khyber Agency in corso unoperazione delle forze di sicurezza governative per tentare di piegare la resistenza dei miliziani. E molte famiglie, riferisce lAnsa, hanno abbandonato la zona, per timore delle violenze, e si sono trasferite in luoghi pi sicuri nei distretti di Peshawar e Noshera.

Sospesa lattivit dellUnesco dopo il blocco dei fondi statunitensi


PARIGI, 11. LUnesco costretta a sospendere tutti i nuovi progetti fino alla fine dellanno per il blocco dei finanziamenti decisi dagli Stati Uniti dopo il riconoscimento a pieno titolo della Palestina da parte dellorganismo dellO nu. Lannuncio stato fatto ieri dal direttore dellUnesco Irina Bokova. Si tratta di colmare un disavanzo di cassa per il 2011 di circa 65 milioni di dollari che pesa sullorganizzazione con sede a Parigi. Obiettivo raggiungibile mettendo insieme 35 milioni di dollari di economie ottenute sospendendo i progetti, con altri trenta milioni derivati dai fondi di rotazione. La sospensione riguarda solo i nuovi progetti, mentre i programmi gi esistenti continueranno. Bokova ha chiuso la conferenza generale che si era aperta due settimane fa e che lo scorso 31 ottobre ha portato gli Stati membri a prendere una decisione storica: attribuire alla Palestina un posto a pieno titolo nellorganismo delle Nazioni Unite per scienza, educazione e cultura. Un s con 107 voti a favore, 14 contrari e 52 astenuti che ha visto allopposizione gli Stati Uniti e Israele, oltre che dividere lEuropa.

Alta tensione in Siria


DAMASCO, 11. Alta tensione in Siria: si attende un nuovo venerd di proteste. Ieri le forze di opposizione hanno lanciato un appello per nuove proteste. Duri scontri sono stati registrati in varie localit: il bilancio parla di 39 persone uccise. Stando a testimoni oculari citati dalle agenzie, in occasione di quello che si profila come il trentacinquesimo venerd consecutivo di manifestazioni, le misure di sicurezza sono state rafforzate. Le autorit attribuiscono la responsabilit delle violenze a non meglio precisati gruppi armati di matrice terroristica infiltrati dallestero. Ieri gli scontri sono esplosi in diverse localit del Paese: a seconda delle fonti le cifre divergono. Tra i civili il bilancio delle vittime oscilla tra le trenta e le 39, compresi diversi bambini; sedici sono stati uccisi nella sola citt di Homs, nel centro del Paese, tra i principali epicentri della rivolta. Tra i militari, invece, sarebbero almeno ventisei gli uccisi. Washington ha esortato i gruppi dellopposizione a usare metodi pacifici. Lassistente segretario di Stato americano, Jeffrey Feltman, ha infatti lanciato un appello alla calma in vista del vertice di domani, sabato, al Cairo tra la Lega Araba e i rappresentanti degli attivisti. Intanto, lorganizzazione per i diritti umani Human Rights Watch ha accusato il Governo siriano di aver compiuto numerosi crimini. In un nuovo rapporto pubblicato ieri, in vista della riunione della Lega araba al Cairo sul dossier siriano, Human Rights Watch ha invitato lorganizzazione panaraba a chiedere al Consiglio di sicurezza dellOnu di imporre a Damasco un embargo sulle armi e sanzioni contro i responsabili delle violazioni dei diritti umani.

LOnu denuncia gravi violazioni dei diritti umani

Violenze in vista delle elezioni congolesi


KINSHASA, 11. Un nuovo rapporto dellalto commissariato dellOnu per i diritti umani ha denunciato ieri una serie di gravi violazioni nella Repubblica Democratica del Congo, dove il 28 novembre si voter per la presidenza e il Parlamento. Secondo il documento sono almeno 188 gli incidenti verificatisi tra il 10 novembre 2010 e il 30 settembre 2011. Secondo lOnu, tali episodi minacciano in modo grave lo svolgimento di elezioni libere e democratiche e aprono la strada alle violenze dopo il voto, mettendo in pericolo il consolidamento della democrazia nel Paese. Le intimidazioni, le minacce, le violenze e gli arresti arbitrari che abbiamo documentato sono inaccettabili, ha dichiarato lalto commissario, Navanethem Pillay, secondo la quale lunica soluzione la tolleranza zero contro una serie di azioni che limitano lesercizio del diritto di voto e le maggiori libert.

Johnson Sirleaf ancora presidente della Liberia


MONROVIA, 11. Ellen Johnson Sirleaf ha ottenuto un secondo mandato come presidente della Liberia nel ballottaggio dell8 novembre, boicottato dal suo avversario, Winston Tubman, che ha denunciato brogli al primo turno e un tentativo di assassinarlo. Secondo i dati diffusi ieri dalla commissione elettorale nazionale dopo lo scrutinio dell86 per cento delle schede, Johnson Sirleaf, che questanno stata insignita del premio Nobel per la pace, ha ricevuto oltre il 90 per cento dei voti espressi. Il dato giudicato pi significativo dagli osservatori per quello dellaffluenza alle urne, che stata di appena il 37 per cento degli elettori, a conferma di una sostanziosa adesione al boicottaggio del voto chiesto dallopposizione.

Unimmagine delle elezioni svoltesi nel 2006 (Nazioni Unite)

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LOSSERVATORE ROMANO
Listinto religioso tra estetica liturgica e teologia simbolica

sabato 12 novembre 2011

Luce e bellezza a totale servizio del popolo


distribuirlo, per recare soccorso nel- tecnicit, non sempre di istantale necessit. Non meglio che i ve- nea comprensione, quale si ritrova o stesso istinto religio- scovi facciano fondere vasi sacri, per del resto nella stessa Scrittura. Ma, so delluomo avverte co- nutrire i poveri, se mancano altri come esiste unesegesi biblica che me le celebrazioni liturgi- mezzi?. E se vero che tali vasi spiega le pagine sacre, cos deve esiche debbano differenziar- sono lornamento dei sacramenti, stere una catechesi liturgica, che inisi rispetto alle azioni fe- la schiera dei prigionieri affrancati zia al senso dei testi. Tutta la liturgia coi suoi simboli e riali che egli abitualmente compie, e pi bella della bellezza dei calipresentare dei segni evidenti di di- ci, senza che questo pregiudichi in il suo svolgimento richiede di essere stinzione e di propriet. Daltronde, quel pastore danime, cui era innata introdotta e commentata, cos da diil sacro una categoria antropo- la raffinatezza, la persuasione che il ventare sempre pi trasparente ed logica, come si dice, di immediata mondo liturgico deve avere la sua essere assimilata e gustata, appunto grazia. contro la pretesa che tutto sia subipercezione. E infatti basta sentire i suoi inni, to, da tutti, e senza alcuno sforzo Lo mostra la storia della ritualit, dove appare che i gesti cultuali, in- che restano un insuperato capolavo- intelligibile. Il che non significa aftesi a manifestare il rapporto di de- ro di poesia cristiana, o pensare fatto far coincidere il mistero cristiadizione a Dio e di adorazione, sono allantipatia che suscitava in lui un no con loscurit enigmatica delle giudicati e sentiti chiaramente dissi- inserviente che nelle celebrazioni si formule celebrative. Il mistero crimili da quelli ordinari. La relazio- muoveva sgraziatamente e indecoro- stiano non va confuso con loscurit: non equivale a complicazione e ne con la divinit crea abitualmente samente. sempre prudente diffidare dei lontananza, ma dice luce, vicinanza atteggiamenti suscitati dalla devozione che, pur variamente tradotti predicatori e degli ideologi della e presenza, nella consapevolezza che nessun segno lo potr contenelle diverse esperienze religionere e nessuna voce lo se, si distinguono anche potr predicare con adeper accuratezza estetica e guata propriet. precisazioni rubricali che Al riguardo chiarissinon ricorrono nelle altre mo linsegnamento che rirelazioni umane, come a troviamo nelle antiche racvoler riversare e a far brillacolte delle orazioni liturgire nei segni religiosi la gloche. Citiamo il caso del Saria divina, contro qualsiasi cramentarium Veronense, dove forma di sciatteria e trasannon mancano testi risalenti a datezza. Leone Magno, il Cicerone Indubbiamente, la sorgente dei tempi cristiani: in esso si del culto divino e il suo conterivela al meglio come scrive nuto principale e qualificanuno specialista di primo ordine te sono, come scrive Tommaso in materia, Francesco di Capua dAquino, gli atti interiori. E, il connubio tra leffusione lirica e tuttavia, la mente umana, per esselesortazione eloquente. re condotta a Dio, ha bisogno di Esse sono redatte mirando allarrealt sensibili, cio di segni che chitettonica disposizione delle paroeccitano la mente umana agli atti le e delle frasi, ossia della concinnitas spirituali, che uniscono a lui (Summa Theologiae, II-II, 81, 7, c). come veniva chiamata o del cursus, fondato sulla quantit o Ora, affinch possano promuovere sullaccento, in modo da rendere la dedizione dello spirito, queste belle e armoniche le cadenze e di realt sensibili vengono sottratte dalfar piacevolmente sentire nel discorla loro condizione naturale e converso la melodia latente (cantus obscutite in simboli, destinate, per un verrior) (Cicerone, Orator, 57). so, a richiamare il mondo divino, separato e trascendente che si In questo sacramentario, per rifarpropongono quasi di racchiudere e ci ancora al di Capua, pensiero, ritmo e canto si fondono in un tutdi manifestare; e per laltro verso to omogeneo e armonico. a favorire e alimentare lintima comunione con Indubbiamente ogni Dio, che resta sempre lingua ha la sua indole, infinitamente oltre. cos com vario il guEsattamente a motisto letterario a seconda vo del carattere simbodei tempi e delle perCalice del XII secolo dal tesoro della cattedrale di Gniezno lico-teologico di tali sone. La versione persegni liturgici si parla fetta e ineccepibile non di sacro una categoria oggi non Chiesa dei poveri, per lo pi inclini c. A tanto forse non arrivato raramente contestata, soprattutto anzitutto a impoverire gli altri e neppure il Messale Ambrosiano, che dai credenti coltivati e dai teologi pronti a immiserire il culto divino. ebbe la provvida ventura dei tocchi che si ritengono profetici e progresMa, sempre nella linea di quanto felici di un cultore della parola, il sisti e sono in realt piuttosto vecchi siamo venuti dicendo, vorremmo cardinale Giovanni Colombo, e che e si differenzia il sacro dal qui riservare una considerazione risalta per il nitore linguistico. profano. particolare al linguaggio liturgico. Non era superfluo, tuttavia, nel Nasce, cos, lo stile liturgico, Anche questo deve presentarsi con contesto dellestetica liturgica, acsegnato dallaccuratezza, in una pa- una sua eleganza letteraria, contra- cennare alla grazia che la ritualit rola, dalla bellezza. Da sempre, la riamente a quanti invece ritengono deve portare impressa in questo liturgia accoglie dentro di s, pur che deve somigliare al modo di stesso suo settore, senza per altro nelle forme pi semplici ed elemen- esprimersi immediato e popolare, o indulgere a vana ricercatezza. tari, larte, lordine, la luce, intese giornalistico. Ispirare il dettato della Un parlare scialbo e trascurato non a disperdere la mente o a dissi- liturgia al gergo del momento signi- sarebbe, in fondo, irrispettoso di pare lattenzione, ma a raccoglierla e ficherebbe destinarlo a un rapido Dio e sgradevole allo stesso popolo a elevarla. invecchiamento, come avviene per cristiano, sensibile alla forma pi di Vale per gli arredi e le suppellet- lidioma alla moda, e renderlo in quel che si possa pensare, pur se altili, per le vesti e gli apparati, per breve tempo insopportabile. la fine quello che soprattutto imporgli spazi e gli edifici, per la musica indiscutibile che le orazioni, i ta, quando la Chiesa prega, che e il canto: tutto quanto concerne la prefazi e in generale lespressione ri- adori il Padre in spirito e verit. celebrazione richiede di essere in tuale debbano essere limpidi e lineaDaltronde confidiamo che il suo certo modo trasfigurato, secondo ri. Questo per non vuol dire che misericordioso ascolto accolga anche la varia sensibilit e il gusto delle sia da estromettere la terminologia i gemiti pi inarticolati e le lodi letepoche. tipicamente cristiana, con la sua terariamente pi sconnesse. Si potrebbe parlare, come ideale, di sobria bellezza. Questa, infatti, non va confusa con lo sfoggio e con lo sfarzo, che, invece di fare trasparire Dio, discostano e rimuovono da Armonie dello Spirito a San Giovanni in Laterano lui, e invece di aiutare la preghiera la ostacolano. In tal caso non svolgono pi la funzione del simbolo, per sua natura attivamente aperto e Dopo Loreto e Firenze, Armo- di Trieste, che vede per ogni allusivo, ma dellantisimbolo, che nie dello Spirito. Meditazioni appuntamento una meditazione chiude e riduce a s. Senza dire che musicali per le basiliche italia- spirituale in apertura di conceril fasto, oltre ad appesantire dal ne approda a Roma con un to. In questo caso, la riflessione profilo religioso, potrebbe suscitare concerto di gala della Cappella sar condotta dal cardinale scandalo nel popolo di Dio, che Musicale Pontifica Sistina, di- Gianfranco Ravasi, presidente spesso vive in condizioni di povert retta dal maestro Massimo Pa- del Pontificio Consiglio della e di miseria. lombella, che si svolge nella se- Cultura. Daltra parte, pu essere il caso di rata dell11 novembre osservare che proprio lo stesso ponella basilica di San polo, nella sua indigenza, concorre Giovanni in Lateraa che la casa di Dio non manchi no. Il concerto, che di decoro e presenti una sua eleganprevede lesecuzione za, che accenna e rimanda al mondo di composizioni di divino, senza minimamente sminuire Lorenzo Perosi, Gioo compromettere il valore del Vanvanni Pierluigi da gelo, che si riassume soprattutto Palestrina, Toms nella carit. Luis de Victoria e Al riguardo conosciamo il comGirolamo Frescobalportamento dei pastori pi illuminadi, rientra nel proti, per esempio di santAmbrogio, al getto, ideato e diretquale, a sua volta, si richiamer to da Claudio Orazi, santAgostino. consulente per le reIl vescovo di Milano aveva spezlazioni culturali inzato anche dei vasi sacri per riternazionali della scattare i prigionieri, attirandosi criFondazione Pergolesi tiche per quelliniziativa. Ora, tratSpontini, e commistandone con il suo clero, non esitasario della Fondaziova ad affermare: La Chiesa possieLa basilica di San Giovanni in Laterano ne del Teatro Verdi de loro non per custodirlo, ma per di INOS BIFFI

Mahler conduce la sua Sinfonia n. 1 (caricatura di inizio Novecento)

LOrchestra del Mariinsky e Valery Gerviev a Santa Cecilia per il centenario di Mahler

A mani nude sul podio


di MARCELLO FILOTEI Ci sono almeno due tipi di direttori dorchestra, i globe-trotters e quelli prevalentemente stanziali. I primi, che sovrabbondano in epoca moderna, hanno solitamente una tecnica sovraffina e un gesto chiaro a qualsiasi latitudine. I secondi, spesso propaggini estreme di antiche scuole, possono permettersi movimenti incomprensibili ai pi, ma di cristallina limpidezza per orchestrali abituati a lavorare con loro. Si racconta che quando Furtwngler dirigeva i Berliner, a molti sfuggisse il momento dellattacco iniziale. Pare che ci pensasse il primo contrabbasso a dare un colpo con il piede sulla pedana al momento giusto. Quando i colleghi gli chiedevano come fai?, sembra rispondesse do il segnale quando il braccio passa davanti al terzo bottone della giacca. Ci non ha impedito a Furtwngler di raggiungere vette espressive per certi versi ineguagliate. Valery Gergiev direttore generale del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo dal 1996, ha modo quindi di lavorare pi o meno con le stesse persone da almeno quindici anni. Questo gli permette di non usare la bacchetta anche per grandi organici e accennare i movimenti pi che eseguirli per intero. Il risultato quello di una compattezza eccezionale, raggiunta grazie a consuetudine e prove in abbondanza. Il contrario di quello che avviene normalmente. Anche per questo sentire lorchestra del Teatro Mariinsky diretta da Gergiev nel ciclo mahleriano che si iniziato mercoled 10 a sul podio, invece, dellO rchestra di Santa Cecilia. Il ciclo si avviato con la Terza, che con i suoi sei movimenti e una durata di oltre unora e mezza una delle pi lunghe sinfonie della storia della musica. Lo stesso Mahler, in una lettera del 1896, descriveva la sua creazione come

Il direttore dellOrchestra del Teatro Mariinsky, Valery Gergiev

Evgenij Oneghin in forma di concerto


Per Oneghin non mi serve un grande teatro con la sua routine, la sua convenzionalit, i suoi registi mediocri, i suoi allestimenti opulenti e insensati, i suoi direttori dorchestra che sembrano macchine e cos via. Cos aikovskij giustifica lAccademia Nazionale di Santa Cecilia che ha messo in scena il suo Evgenij Oneghin in forma di concerto mercoled 9 affiancando anche il suo coro allorchestra del Teatro Mariinsky diretta da Valery Gergiev. Quello che chiede il compositore chiaro: cantanti di media forza, ma che siano bene preparati, facciano capire quello che cantano, sappiano recitare con semplicit; un allestimento non opulento; coristi che non devono essere un branco di pecore come nei teatri imperiali, ma persone che partecipano allazione, un direttore dorchestra che non sia una macchina, non si preoccupi solo di far suonare il do dove c il do diesis, ma che sia unautentica guida dellOrchestra. Se queste condizioni non verranno rispettate, Oneghin non verr messo in scena da nessuna parte: sono pronto ad aspettare quanto necessario. Le condizioni sembrano essere state rispettate, se si fa eccezionale per lassenza dichiarata della scena, lautore quindi non si sarebbe lamentato troppo. Soprattutto per il livello dellesecuzione. Oltre a mettere a posto do e do diesis, infatti, Gergiev si preoccupato di tenere assieme

Meditazioni in musica

una grande opera nella quale si riflette il mondo intero, che diventa uno strumento attraverso il quale luniverso suona. Da queste parole deve essere stato preso il titolo del ciclo, che proprio Luniverso suona, un omaggio al grande compositore e direttore boemo a cento anni dalla morte. Fosse vissuto qualche anno in pi forse avrebbe concluso quella che sarebbe stata la sua decima sinfonia. Invece lAdagio lunica cosa che rimane, ed stato messo in programma venerd 11 un organico estremamente amassieme a un altro capolavoro, la pio, restituendo un suono di ecQuarta, spesso ricordata con il ticezionale compattezza. Lopera, tolo del Lied che compare nellulche ha coinvolto anche il Coro timo movimento La vita celestiadellAccademia, preparato da Cile. A descrivere le gioie di un ro Visco, stata offerta come anmondo irreale e lontano dalluotipasto del ciclo mahleriano. E mo sar la voce del soprano Anaforse Mahler e aikovskij parlastasia Kalagina. no pi o meno della stessa cosa: La maratona mahleriana continua sabato 12 novembre con lesecuzione della Settima sinfonia, questa volta nellesecuzione dellOrchestra dellAccademia Nazionale di Santa Cecilia. E sar interessante osservare le differenze, se ce ne saranno, nel modo di affrontare lo stesso autore con compagini diverse. In particolare perch questopera, composta tra il 1903 e il 1905 ed eseguita per la prima volta a Praga nel 1908, presenta un organiEkaterina Semenchuk e Vladislav Sulimsky nellOneghin co inusuale, con la presenza di strumenti come la chitarra, il mandolino, il corno baritono e il campanaclinnocenza perduta. aikovskij cio. Il movimento centrale, il breusa una storia tratta da Pukin: ve Scherzo attorno al quale tutto un amore impossibile tra una costruito specularmente, inoltre fanciulla e uno spregiudicato e un pezzo di grande virtuosismo superficiale viveur. Linesorabile per tutta lorchestra. Unottima scorrere del tempo con i suoi cartina di tornasole. drammi. Le bravate di giovent Per gli amanti della cameristica, che diventano rimorsi di vecinfine, il 18 novembre c unapchiaia. Anche per Mahler il ripendice liederistica con il baritono morso una costante e lo scorreChristian Gerhaher e Gerold re degli anni una malinconia Huber al pianoforte. In programda accarezzare. Accoppiamento ma, ovviamente, unampia selezione di Lieder. riuscito. (marcello filotei)

Roma con lesecuzione della Terza Sinfonia unoccasione da non perdere. Il direttore russo proporr nei prossimi giorni la Quarta e lAdagio della Decima alla testa della compagine russa e la Settima

sabato 12 novembre 2011

LOSSERVATORE ROMANO
Tra Chiesa e media cinque errori da evitare e cinque regole per incontrarsi

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Bisogna sapere essere antichi e moderni


Tutte le spine pi rilevanti della comunicazione tra la stampa mondiale e Benedetto
di GIULIA GALEOTTI

XVI

moventi dellattuale pontificato secondo corso degli anni a ribaltaAnche qui il cardinale Badde) il Papa si assunse personalmente re le cose. Grazie alla sua Ravasi stato lucido e prezioso. La sua indicaa questione della comu- la responsabilit del disastro, difese i suoi col- timidezza e la sua umilt, zione, infatti, stata quelgrazie alla sua lucidit innicazione, e dei suoi im- laboratori e pose fine a ogni speculazione. A volte, del resto, le risposte della Chiesa tellettuale, alla costanza la di cercare di trasformabarazzi ed equivoci, non re i cinque vizi dei media, questione di oggi, ma sono risultate controproducenti. E John nellobiettivo, alla capacit i cinque errori regolarrisale allepistolario pao- Allen, sempre riguardo allo scandalo ameri- di distinguere lessenziale mente compiuti dai giorlino. Riferendosi a precomprensioni, incom- cano, stato lucido nellanalizzare la co- dal particolare e al suo pertura mediatica che, pur preziosa nel co- cancellarsi individualmennalisti (legge della banaprensioni e misunderstandings, Paolo utilizza stringere la Chiesa ad ammettere la crisi e ad te per servire il bene colizzazione, dellimmediato, addirittura il verbo adulterare (kapeluein), agire, talvolta stata non equilibrata, inaccu- mune. del piccante, dellapprossiverbo che attesta inequivocabilmente il dato rata e distruttiva. Mentre alcuni hanno commazione e del pregiudiIl fragile timoniere di fatto: il tema capitale su cui la giornata piuto sforzi eroici per dare una risposta onezio) in virt per la comuodierna di studio ha puntato lattenzione sta e completa, troppo spesso la reazione ha affrontato lincubo menicazione della Chiesa. diatico della crisi della pecon grande libert era presente gi a quel stata difensiva e tardiva, cementando il preImparare lessenzialit; dofilia ottenendo rispetto tempo. Cos il cardinale Gianfranco Rava- giudizio popolare nei confronti della Chiesa imparare a essere nel quoproprio per il modo in cui si, presidente del Pontifico Consiglio della invece di correggerlo. Anche perch patidiano (la predicazione ha affrontato quella crisi. Cultura, con lintelligenza, la cultura, lequi- radosso dei paradossi Benedetto XVI, il di Cristo parte dai pieNon agitandosi attraverlibrio e la profondit che gli sono propri, ha grande riformatore per quanto riguarda la so grandi dichiarazioni, di); imparare lincisivit; crisi degli abusi sessuali che ha ma con una gestione molimparare a superare laufatto del recupero spirituale e toreferenzialit; evitare di Se sono grossolani alcuni errori dei giornalisti strutturale un segno distintivo del to pacata, lenta e alla fine lasciare spazi in bianco. efficace. Benedetto XVI, proprio pontificato, divenuto il Papa tedesco, ne dovuti a sciatteria e incompetenza Perch la comunicazione per lopinione pubblica male in- uscito pi grande poich occorreva una noscenza del problema. Ne traggo la lezione non pu essere meramente auto-difensiva anche la Chiesa formata il simbolo principale grande forza interiore per attraversare questa che in futuro nella Santa Sede dovremo pre- per principio, ma deve necessariamente dellincapacit della Chiesa, arri- gigantesca tempesta ha concluso Jean-Ma- star pi attenzione a quella fonte di noti- avere una certa consistenza. Mantenendo consapevole di dovere fare passi avanti vando, nei casi estremi, a chiedere rie Gunois. zie. risultato, per, anche il salto quan- forte la sua identit (c dialettica solo se si Per esempio nelluso delle nuove tecnologie che si dimetta o che subisca un Sulla scia di quanto gi emerso nella mat- tico compiuto dalla struttura millenaria, mantiene lo scandalo del messaggio ha riprocesso penale dinanzi a tribunali tina di gioved dalle relazioni propriamente catapultata nellera di internet (sono sem- badito Ravasi), la Chiesa deve per tener concluso lincontro Incomprensioni. Chiesa internazionali. Del resto, la sfida a tutto storiche, si visto comunque come alla base pre parole del vaticanista della Die Welt). conto del fatto che latmosfera, laria in cattolica e media, organizzato dal nostro campo: In gioco non v solo limmagine Misure per superare le incomprensioni re- cui si muove luomo cambiata (e per quedi tutto vi sia la centralissima e sempre atgiornale e tenutosi gioved 10 ottobre della Chiesa, ma anche quella della tuale questione del rapporto tra la Chiesa e ciproche sono dunque enucleabili. Se v tan- sto cambiato luomo, e ne stato rimodelstampa. nellAula vecchia del Sinodo in Vaticano. Nella sua analisi, invece, Jean-Marie Gu- le logiche del tempo attuale. Netta e sostan- to da fare sul versante mediatico, indicazioni lato il volto). Il porporato ha quindi fatto unaggiunta Nel 1950 lo ha ricordato il nostro diretziale , infatti, la divaricazione tra lo sguar- concrete spettano anche alla Chiesa. La nuopreziosa e sostanziale: Paolo, per, non si nois di Le Figaro, partendo dal lato tedelimitava a difendersi. Paolo reagiva, trovava sco di Benedetto XVI connotazione tuttal- do profetico delluna e lo spirito contingente va evangelizzazione voluta da Benedetto XVI tore in apertura dei lavori Montini, duranpu risolvere anche questo ostacolo. Se esi- te il primo incontro con Jean Guitton, confitro che geografica, ma preciso punto di at- dellaltro. e inoculava vaccini. Poche parole per co emersa anche linadeguatezza vaticana stono dei passi che la Chiesa pu compiere d una preoccupazione capitale: Bisogna gliere appieno il senso, gli intenti e leredit tacco di cui si sono avvalsi i media ha ridi un convegno che, per diversi aspetti, la- costruito come il Pontefice tedesco, amedia- sul fronte informatico. Paul Badde ha ricor- senza tradire la propria identit o adottare sapere essere antichi e moderni, parlare setico e gi prefetto della Congregazione per dato le parole di Benedetto XVI: Mi stato tecniche ciniche di manipolazione per pro- condo la tradizione ma anche conformemenscer decisamente il segno. Con gli interventi dei vaticanisti di alcune la Dottrina della Fede (una sorta di reazio- detto che seguire con attenzione le notizie muovere una migliore comprensione ha te alla nostra sensibilit. Cosa serve dire tra le principali testate occidentali, una dopo ne chimica esplosiva) succeduto al Papa raggiungibili mediante internet avrebbe dato detto John Allen allora farlo non soltan- quello che vero, se gli uomini del nostro tempo non ci capiscono?. laltra le spine cos le ha definite il no- super mediatico, sia riuscito lentamente nel la possibilit di venir tempestivamente a co- to una bella idea. un imperativo morale. stro direttore pi rilevanti della comunicazione tra la stampa mondiale e Benedetto XVI, sono state tutte sgranate. Con attenzione quasi filologica, raffinata acutezza e Nature morte e bellezze provenzali nella mostra di Paul Czanne al Palazzo Reale di Milano nella pi completa assenza di timori reverenziali, molto (se non tutto) stato passato al setaccio. Sono stati analizzati i grossolani errori compiuti negli anni dai media, dovuti a suIl sodalizio che ebbe con Pissarro fu dePaul era nato a Aix il 19 gennaio 1839, fluenza del proprio tempo, passa poi per i perficialit, sciatteria, incompetenza e allosdi SANDRO BARBAGALLO sempre Vollard racconta che quando fre- ritratti di amici, familiari e gente comune, terminante per le sue scelte di vita, perch sessione di trovare pagliuzze doro. Ad Come sempre, quando si ricorda un gran- quent il liceo della sua citt aveva come per arrivare ai paesaggi, gi molto impres- lo spinse ad abbandonare le abitudini esempio, Antonio Pelayo che, tra gli altri de dellaltezza di Czanne, si abbina il suo compagno Emile Zola, di cui divenne su- sionisti. Alcuni esemplari di questo perio- troppo bohemienne per dedicarsi allarte cosuoi ruoli, vaticanista della spagnola Annome a unopera che lo caratterizza, quel- bito amico. Zola amava leggere ad alta vo- do sono esposti nella rassegna: In riva alla me a una missione. Probabilmente si deve tena 3 Tv ha indagato ci che accadde lo che lartista stesso chiamava il moti- ce e commentare poeti come Musset, Hu- Marna (1888-1890), prestato dallErmitage; a Pissarro anche la decisione di schiarire la con il discorso di Ratisbona, dopo che alle 6 vo. Per Czanne sono le mele con cui go, Lamartine, mentre Czanne, appassio- Il ponte sulla Marna a Creteil (1894), che propria tavolozza e di renderne pi ricche di mattina del 12 settembre 2006 fu consecompone nature morte, i contadini che nato ammiratore di Veronese, Rubens e viene da Mosca; La casa sulla riva della le tonalit. gnato ai giornalisti il testo Fede, ragione e Nella mostra si vedono due soggetti giocano a carte, quei paesaggi traslucidi Rembrandt, rispondeva formulando le Marna (1888-1890), che viene da Washinuniversit. Ricordi e riflessioni, ovvero le oltre gton; Il lago di Annecy (1896) prestato da molto amati e di cui Czanne ha eseguito tra acqua e cielo, tra verde e azzurro, proprie teorie artistiche. tremiladuecento parole che diedero via a Dei due genitori di Paul solo la madre, Londra. Questultimo paesaggio fa parte numerose versioni: Le bagnanti (1870 circa) dellincantata Provenza. Ma Czanne uno dei pi duri attacchi mediatici al pontianche ci che resta del ricordo che ci han- Elisabeth Aubert, di origine creola, soste- di una sorta di sequenza dei quadri sopra e La montagna Sainte-Victoire vista dai ficato di Joseph Ratzinger. Alcuni giornalisti no tramandato di lui amici devoti, come il neva il figlio, che stava manifestando le citati, che sembra dipinta nelle varie ore Lauves (1904-1906), nonch alcuni teschi, trovarono subito nelle parole del Paleologo pittore e scrittore Emile Bernard o il mer- sue stesse tendenze artistiche. A dispetto del giorno. Il lago talmente buio da dipinti con la stessa passione con cui dila pepita con cui arricchire la loro cronaca. delle argomentazioni pratiche del sembrare un notturno. In questo quadro pingeva le mele, come Tre teschi su un tapEbbene, dopo aver compiuto i dovuti acmarito, soleva ribattere: Cosa? in particolare Czanne gioca su tutta la peto orientale (1904). Pare anzi che amasse certamenti in questi anni, Pelayo ha potuto Ma se si chiama Paul come Vero- gamma dei blu, dal prussia alloltremare, canticchiare una quartina di Verlaine: concludere che sono stati i titoli della stamnese e Rubens!. A diciannove an- dal cobalto al verde veronese, con qualche Poich in un mondo letargico / sempre pa italiana a diffondere lallarme nei Paesi ni Paul vinse un secondo premio misteriosa accensione qua e l di vermi- in preda a vecchi rimorsi / il solo ridere musulmani attraverso le loro ambasciate a alla Scuola di Belle Arti di Aix, ma glione. Questopera contiene gi in s il ancora logico / quello delle teste dei Roma e i pochi corrispondenti di quellarea come commento il padre gli disse: presentimento di alcune soluzioni pittori- morti. che lavorano nella capitale italiana. N le Col genio si fa la fame, mentre che che Monet adotter nelle sue une n gli altri avevano letto il testo integracelebri Ninfee. col denaro che si mangia. le del discorso ma non persero tempo, dopo Dipingeva come un forsennato Ma nelle sue famose nature Questo linizio della biografia aver sfogliato i giornali italiani del 13 settemdi Czanne. Sappiamo che il padre morte che Czanne d il meglio lavorando molto ma producendo pochissimo bre 2006, a informare i loro Governi e il loro si rassegn al figlio pittore, al pun- di se stesso, raggiungendo la sinpubblico sullattacco del Papa allislam. Il suo perfezionismo to di passargli tutta la vita un vita- tesi tra colore e volume. Mele, toMa il discorso vale anche per altri casi. lizio. Sappiamo che Zola trad vaglia e bricco del latte (1879-1882) aveva qualcosa di ossessivo Vale per la tempesta perfetta dello scanlamicizia scrivendo il celebre ro- tipico del ruminio del pittore dalo degli abusi sessuali negli Stati Uniti, manzo Loeuvre, che fer profonda- intorno a un tema. Secondo alcuanalizzata da John L. Allen Jr., vaticanista mente Czanne per essersi ricono- ni testimoni, sappiamo che lartista impoQuando Bernard and a trovarlo ad del National Catholic Reporter (fisicasciuto in un ritratto di pittore poco stava un quadro e poi, magari, impiegava Aix, intorno al 1904, trascorse qualche memente assente, stato letto il suo contribulusinghiero. Sappiamo inoltre che quattro anni per terminarlo. Inoltre, poi- se con lui dipingendo in una stanza che to). E vale per il putiferio legato alle padopo lunghi anni a Parigi, nel mo- ch i cubisti avevano sempre sostenuto che Czanne aveva voluto mettergli a disposirole sul condom che il Papa pronunci il 17 mento in cui stava diventando faLa montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves (1904-1906) Czanne fosse il loro precursore, que- zione quasi a forza. Fra le tante cose gli marzo 2009 mentre era in volo verso lAfrimoso e le quotazioni dei suoi quastopera in particolare la prova di quanto confid, oltre ad alcune regole bislacche ca. Come emerso dalla relazione del vaticadri salivano in proporzione, si ritir avessero ragione. Non solo per i piani che del fare pittura, che lui stesso non aveva nista di The Guardian, John Hooper, in cante Ambroise Vollard, che fu tra i primi ad Aix-en-Provance. Cominci a vivere nel mai messo in pratica, la convinzione che questo caso, addirittura, gli errori dei giornaa capire, e quindi a tesaurizzare, la sua paese natale separato da moglie e figlio, creano una prospettiva ribaltata, ma per la se van Gogh si era dovuto spostare listi indussero in errore anche diversi politici conducendo una vita monastica. Dipingeva scelta di dipingere sullo sfondo una tap- dallOlanda per cercare in Provenza un pittura. e i vertici di importanti organismi internaVollard racconta la vita di Paul a partire come un forsennato, lavorando molto ma pezzeria depoca che sembra uscita da un paesaggio sognato attraverso le stampe zionali (perfino The Lancet and troppo da quella povera famiglia che da Cesena producendo pochissimo, perch il suo per- quadro di Braque o di Picasso, di quasi giapponesi, a lui bastava aprire la finestra. oltre). lasci lItalia per cercare fortuna in Fran- fezionismo era frutto di una nevrosi che quarantanni dopo. Czanne amava percorrere quei luoghi e Esiste, dunque, il problema della preparaLultima sezione della rassegna dedi- capire il paesaggio anche sentendo lodore cia. Prendendo il nome della loro citt na- aveva qualcosa di ossessivo, se non di pazione dei vaticanisti e, pi in generale, dei tale, i Czanne si stabilirono non lontano ranoide. Bernard racconta infatti che lami- cata alle opere dipinte agli inizi del Nove- di resina e il vento tra i pini, o il calore giornalisti che si occupano di questioni relidal confine e continuarono a spostarsi di co non sopportava di essere toccato, anzi cento, prima che lartista morisse allet di delle rocce. Gli dimostr che in Provenza giose. Esiste il problema del ruolo delle sessantotto anni nel settembre del 1906. cera un paesaggio naturalmente classico, regione in regione finch, verso la fine del sfiorato, andando in escandescenze. agenzie di stampa, della pigrizia di chi sta al Settecento, Louis August Czanne, padre Ora che trascorso pi di ma bisognava saperlo vedere. desk, della approssimazione, della volatilit di Paul, nasce in un piccolo villaggio del un secolo dalla sua morte, Diceva: Ci sarebbero dei tedel piano mediatico, della minimizzazione Var. Costui divenne apprendista cappellaio ecco la mostra a Palazzo sori da svelare in questo Paedei successi e della massimizzazione delle e successivamente padrone della fabbrica. Reale di Milano, intitolata se, che non ha ancora trovato mancanze. John Allen ha parlato di mitoloNegli anni la sua fortuna aument al pun- Les ateliers du Midi. La un interprete allaltezza delle gia, disinformazione e pregiudizio. E ha to da riuscire a fondare una banca. Non rassegna arricchita da un bel ricchezze che offre. E il tencatalogo (edizioni Skira), denunciato lassenza di contesto: le orgadimentic mai la sua povera infanzia e tativo di riuscire a essere lui nizzazioni mediatiche centrano il testo di cerc di inculcare ai figli la sua stessa de- propone circa quaranta opequellinterprete lo ossessionere, provenienti dai grandi una determinata storia, ma sbagliano il convozione per il denaro. r fino alla fine. musei di tutto il mondo. Il testo (per esempio nel 2002 la copertura Lostilit di Louis August per i mestieri Pochi giorni prima di momediatica della crisi statunitense sulla pedoconsiderati precari, e la pittura era al pri- filo conduttore dellesposiziorire, il 22 ottobre 1906, aveva filia lasci in molti limpressione che alla mo posto, quindi facilmente comprensi- ne riguarda il lavoro di Cinfatti scritto: Potrei lavorazanne svolto in Provenza e Chiesa non importasse nulla dei bambini). bile. Il fatto curioso, per, che questo re per mesi senza cambiare pi precisamente ad Aix, Certo, errori sono stati compiuti anche padre riottoso verso larte, regal a Paul dovera la sua casa, e nella posto, solo inclinandomi un dalla e nella stessa Chiesa, e questa ammisbambino la prima scatola di colori a olio. vicina campagna, dove il papo pi a destra o a sinistra. sione uno degli aspetti pi interessanti delPare che lavesse trovata in uno stock di dre gli aveva attrezzato uno Ai tempi di Parigi aveva la giornata (solo chi forte nella verit, pu vecchie casse acquistate da mercanti stra- studio nel casale di sua prodetto di voler fare dellimammettere i suoi errori). nieri. Cos Paul si dedic a quel diverti- priet, ancora oggi visitabile. pressionismo qualcosa di soSu tutti, il disastro mediatico e di comumento tranquillo, che pacificava un tem- In quei luoghi a lui cos cari lido e durevole come larte nicazione del caso Williamson, analizzato peramento che oggi si definirebbe nevroti- dipingeva anche en plein air, dei musei. A causa dellinda Paul Badde di Die Welt, in una relaco. Spesso infatti il ragazzo aveva scatti inseguendo, come amava ritransigenza con se stesso, zione a tratti metastorica, ha detto Giodira irrazionale e distruttiva e amava iso- petere, le motif. mor dipingendo come aveva vanni Maria Vian. Si trattato di un caso larsi. Lunica persona con cui aveva un sempre desiderato, senza saLitinerario della mostra unico anche perch con la lettera del 10 buon rapporto era la sorella Marie, di due parte da opere del 1860, in pere per di aver raggiunto Latelier di Czanne a Lauves marzo 2009 (uno dei documenti pi comcui ancora evidente linanni pi giovane. larte dei musei.

Affacciato alla finestra che mancava a van Gogh

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LOSSERVATORE ROMANO
Limpegno della Chiesa ortodossa contro una pratica estremamente diffusa

sabato 12 novembre 2011

Lettera del Patriarca di Mosca al segretario generale del Consiglio dEuropa

Laborto in Russia emergenza sociale


MOSCA, 11. Nonostante le misure intraprese dalle autorit civili per arginare la piaga, la Russia resta uno dei Paesi al mondo con il pi alto tasso di aborti. Secondo alcune statistiche, nel Paese ogni anno vengono eseguiti da 1,8 a 2 milioni di aborti (senza contare quelli non registrati). Le nascite sono solo 1,2 milioni allanno, mentre per assicurare lequilibrio demografico ne occorrerebbero almeno 800.000 in pi. Inoltre, oltre 40.000 aborti lanno vengono praticati su ragazze di 14-18 anni di et, ma l80 per cento delle interruzioni di gravidandanza, ma non nella prima settimana e impone a favore delle donne un periodo di riflessione di sette giorni sulla scelta di abortire, dallinizio dalla prima consultazione con il medico. Esso stabilisce ancora che alle donne in gravidanza da oltre sei settimane sia data la possibilit di vedere gli embrioni tramite strumenti opportuni e di ascoltare il battito del loro cuore. Si tratta di uno strumento ulteriore, per una riflessione ancora pi approfondita sulle eventuali possibili scelte della donna. famiglia, la donna e linfanzia, Elena Mizulina, ha spiegato che le le norme in materia di aborto sono in continua evoluzione al fine di affrontare lemergenza. Fare un aborto oggi ha sottolineato semplice tanto quanto acquistare una bottiglia di vodka, ma che lalcol faccia male alla salute lo sanno tutti, mentre le conseguenze micidiali dellaborto vengono taciute. E ha aggiunto: Non possiamo dimenticare la nostra fede. Laborto un omicidio e una violazione dei comandamenti divini. Il Patriarca ortodosso di Mosca e di tutta la Russia, Cirillo, ha presentato alle autorit statali un documento ufficiale con proposte concrete per rendere pi complesse le procedure abortive. Il presidente del Dipartimento sinodale della Chiesa ortodossa russa per le relazioni tra la Chiesa e lo societ, larciprete Vsevolod Chaplin, ha osservato che le attitudini al cambiamento dovrebbero essere riflesse nella politica e nella legge. Secondo larciprete oggi possibile invertire la tendenza e ha aggiunto che anche i giovani che non sono legati alla Chiesa vorrebbero vedere una riduzione del numero di aborti. Dal 1993 operativo un Centro di consultazione medica, denominato Zhizn (Vita), con sede presso la chiesa dellAnnunciazione a Mosca, che si propone di informare lopinione pubblica sulle questioni del matrimonio e della famiglia. La Russia diventata nel 1920 il primo Paese nel mondo a legalizzare laborto, appena tre anni dopo la rivoluzione del 1917. La pratica abortiva, vietata nel 1936 da Stalin, venne in seguito reintrodotta nel 1955, circa due anni dopo la sua morte. Nel 1964 si registr, nellallora Unione Sovietica, il pi alto livello di aborti, pari a 5,6 milioni. Nel luglio scorso la Duma, fra laltro, ha approvato una legge che impone severe limitazioni alla pubblicizzazione dellinterruzione volontaria di gravidanza. Secondo questa legge, almeno il dieci per cento della superficie di qualsiasi spazio pubblicitario che offre servizi abortivi deve essere destinato a unavvertenza circa le gravi conseguenze di una simile procedura. Inoltre la legge prescrive di rinunciare a qualsiasi slogan che sottolinei la sicurezza di questo tipo di interventi. Nei mesi scorsi, il primo ministro Vladimir Putin ha dichiarato che gli interventi delle autorit saranno volti ad aumentare il tasso di natalit.

Dialogo permanente su cultura e religione


STRASBURGO, 11. La Chiesa ortodossa russa tiene in alta considerazione il livello delle relazioni con il Consiglio dEuropa, testimoniato dagli incontri regolari con i responsabili del Patriarcato di Mosca e dalla comune partecipazione, sotto diverse forme, alla discussione dei problemi dattualit che interessano linsieme dellEuropa: uno dei passaggi pi significativi contenuti nella lettera scritta dal Patriarca di Mosca e di tutta la Russia, Cirillo, al segretario generale del Consiglio dEuropa, Thorbjrn Jagland, consegnata personalmente nei giorni scorsi dalligumeno Filippo (Riabykh), rappresentante della Chiesa ortodossa russa a Strasburgo. Nella lettera con la quale si informa Jagland della nomina di padre Filippo a quellincarico Cirillo sottolinea la dinamica positiva nello sviluppo della dimensione religiosa del dialogo interculturale in seno al Consiglio dEuropa ed esprime il suo sostegno alle nuove misure prese in questo campo dallorganismo di Strasburgo: Abbiamo ricevuto con soddisfazione la raccomandazione dellAssemblea parlamentare del Consiglio dEuropa n. 1962, datata 12 aprile 2011, La dimensione religiosa del dialogo interculturale, che contiene un appello a istituire uno spazio di dialogo, un tavolo di lavoro tra il Consiglio dEuropa e i rappresentanti di alto livello di religioni e organizzazioni non confessionali, al fine di porre le relazioni esistenti su una piattaforma stabile e formalmente riconosciuta. Siamo convinti afferma il Patriarca di Mosca che questo documento costituir una buona base per proseguire il fruttuoso dialogo fra le comunit religiose e il Consiglio dEuropa. La Chiesa ortodossa russa, secondo quanto riporta il sito ufficiale del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne, considera molto importanti le consultazioni annuali organizzate sotto legida del Comiideali spirituali e morali sui quali poggia la societ umana. Per la maggioranza degli europei tali ideali sono associati al cristianesimo. Penso che il rappresentante della Chiesa russa a Strasburgo potr dare un importante contributo a questa iniziativa del Consiglio dEuropa e ad altre simili che interpelleranno con forza i cristiani ortodossi del nostro continente. Da parte sua, Thorbjrn Jagland ha espresso soddisfazione per gli incontri gi svolti e ha detto di dare personalmente molta importanza allo sviluppo della dimensione religiosa nel dialogo interculturale, cos come alla partecipazione dei rappresentanti del Patriarcato di Mosca alle consultazioni annuali su questo tema che hanno luogo su iniziativa del Consiglio dei ministri del Consiglio dEuropa. Durante lincontro con il segretario generale, ligumeno Filippo ha parlato dellattivit della rappresentanza della Chiesa russa a Strasburgo, la cui principale missione di far comprendere al Consiglio dEuropa le posizioni della Chiesa su varie questioni. Ha inoltre consegnato a Jagland un documento, elaborato dalla rappresentanza ortodossa russa, intitolato Contributo al pubblico dibattito sul rapporto del Gruppo di eminenti personalit del Consiglio dEuropa Vivere insieme. Conciliare diversit e libert nellEuropa del XXI secolo, presentato nel maggio scorso a Istanbul.

za riguarda donne fra i 20 e i 35 anni. La Chiesa ortodossa russa e le organizzazioni pro-vita a essa collegate sono impegnate a promuovere una campagna per lintroduzione di ulteriori norme restrittive nella legislazione, volte a disincentivare la pratica degli aborti. In particolare, limpegno rivolto a sostenere lapprovazione di un emendamento alla legge sulla salute, il cui iter risulta insidioso. Accolto infatti per ora in maniera favorevole, sullemendamento grava ancora lincognita dellapprovazione definitiva da parte della Duma, la camera bassa del Parlamento. Lemendamento prevede che laborto si possa praticare entro tre mesi dallinizio della gravi-

La pratica degli aborti sta avendo effetti pesanti sul futuro della nazione. Nel 2004, il numero delle interruzioni volontarie di gravidanza ha superato quello delle nascite: 1,6 milioni contro 1,5. Come accennato, assieme ad altri fattori, gli aborti contribuiscono a un pesante declino demografico: in un ventennio, dal 1991 al 2010 la popolazione russa scesa da circa 149 milioni di persone a meno di 142. Senza una decisa inversione di rotta, la tendenza al calo demografico, come anche sottolineato in una proiezione delle Nazioni Unite, andr ad aumentare e il numero di abitanti scenderebbe a 116 milioni nel 2050. Il presidente della Commissione parlamentare per la

tato dei ministri (lorgano decisionale del Consiglio dEuropa) con le organizzazioni religiose tradizionali. E viene ritenuta di grande attualit liniziativa, proposta dal Gruppo di eminenti personalit, di mettere in pratica un meccanismo permanente di dialogo fra Strasburgo e le religioni. Lobiettivo finale di tali sforzi spiega Cirillo nella lettera naturalmente di giungere allunit tra i membri del Consiglio dEuropa, impossibile senza tener conto degli

Per il vescovo Joseph Werth la struttura contribuir a intensificare il confronto interreligioso

Inaugurato a Novosibirsk il nuovo centro diocesano


NOVOSIBIRSK, 11. Una struttura che un regalo per lintera citt e non solo per la comunit cattolica: cos larcivescovo Ivan Jurkovi, nunzio apostolico in Russia, ha definito il nuovo centro polifunzionale della diocesi della Trasfigurazione a Novosibirsk, in Siberia, guidata da monsignor Joseph Werth, nel corso dellinaugurazione, avvenuta marted scorso. Per i nostri fedeli ha sottolineato a sua volta il vescovo di Novosibirsk importante sentire la presenza della Chiesa. Monsignor Werth ha inoltre aggiunto che rimane tuttora forte il bisogno religioso della comunit cattolica dispersa su due milioni di chilometri quadrati nella gelida regione della Russia orientale. Il nuovo centro diocesano, che si estende su circa 2.200 metri quadrati, risponde allimprorogabile necessit di nuovi spazi per una comunit in rapido sviluppo, in quanto la cattedrale di Novosibirsk, costruita appena dieci anni fa, e i locali adiacenti erano ormai incapaci di soddisfare le crescenti esigenze pastorali. Alla cerimonia dinaugurazione hanno anche partecipato monsignor Paolo Pezzi, arcivescovo metropolita dellarcidiocesi della Madre di Dio a Mosca, monsignor Clemens Pickel, vescovo di san Clemente a Saratov, monsignor Cyryl Klimowicz, vescovo di san Giuseppe a Irkutsk. Nel suo intervento monsignor Joseph Werth ha affermato di essere convinto del contributo che il nuovo Centro dar al dialogo interreligioso tra cattolici e ortodossi. I

nuovi spazi tra cui una grande sala conferenze, la biblioteca e la sede della Caritas permetteranno di organizzare incontri culturali e sociali; e dai nuovi studi dellemittente cattolica Radio Cana, il messaggio della Chiesa giunger fin nelle pi sperdute lande siberiane. Il nuovo centro porta il nome del vescovo Alexander Chira, detenuto per diversi anni nei campi di prigionia del regime sovietico. Monsignor Chira considerato un martire per la grande testimonianza di resistenza alla persecuzione e ancora oggi infonde coraggio ai cattolici russi.

Aiuto alla Chiesa che soffre stato il principale finanziatore del progetto: Senza di voi non ce lavremmo mai fatta, ha scritto monsignor Werth in un messaggio allopera di diritto pontificio.

sabato 12 novembre 2011

LOSSERVATORE ROMANO
Chiusa lassemblea plenaria con un rinnovato impulso al ruolo dei laici

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Rapporto sul Pakistan della Commissione sulla libert religiosa del Governo degli Stati Uniti

Quando la discriminazione si insegna nelle scuole


ISLAMABAD, 11. I contenuti dei testi adottati nelle scuole in Pakistan incoraggiano la discriminazione nei confronti delle minoranze religiose e indirettamente incitano allestremismo: quanto emerge da un rapporto della United States Commission on International Religious Freedom (Uscirf), lorganismo del Governo degli Stati Uniti che controlla lo stato della libert religiosa e fornisce informazioni essenziali relative alle persecuzioni e alle violazioni dei diritti umani in tutto il mondo. In pratica, secondo lanalisi, i testi diffusi tra gli studenti promuovono idee nazionaliste che alimentano pregiudizi nei riguardi dei non musulmani. La maggior parte dei pakistani sono musulmani sunniti, con una minoranza consistente di musulmani sciiti. Ci sono poi minoranze di non musulmani, per la maggior parte cristiani, ind, e gruppi minori di buddisti e animisti nelle zone pi remote dei territori del Nord. Negli ultimi anni nel Paese si verificato un rilevante aumento di attacchi nei confronti delle minoranze religiose, in particolare contro ind e cristiani. Come noto, lo strumento principale di questi attacchi lapplicazione, in maniera pretestuosa, della legge sulla blasfemia che contempla le offese al Corano e la diffamazione del profeta Maometto, violazioni punibili con il carcere a vita o con la pena di morte. Sulla base di queste accuse pretestuose gli appartenenti alle minoranze vengono spesso arrestati e punti. Inoltre, le discriminazioni sfociano anche in veri e propri assalti ai luoghi di culto o violenze di altro genere. Il rapporto dellUscirf si basa sui risultati di un campione dinterviste e di verifiche sui libri effettuate da un gruppo di ricercatori che si sono recati in visita nelle scuole di quattro province pakistane. I testi diffondono immagini negative delle minoranze, specialmente quella ind, mentre per quanto concerne i cristiani non si trovano nei testi molti specifici riferimenti. Nellesaminare i testi e nel confronto con gli studenti e gli insegnanti, i ricercatori hanno appurato che le nozioni impartite agli studenti includono una visione marginalizzante delle minoranze, volta a sminuire il loro ruolo e contributo nella storia e nello sviluppo del Paese. Anzi, si legge nel rapporto, i membri delle minoranze religiose sono frequentemente dipinti come cittadini inferiori o di seconda categoria, ai quali sono stati concessi diritti e privilegi da generosi musulmani pakistani, per cui dovrebbero essere solo grati. Inoltre, dalle verifiche si evince il tentativo indiretto di radicalizzare la societ, educando i giovani alla necessit di affrontare quello che viene considerato come il pericolo di perdere lidentit della nazione. Si tratta in pratica della tendenza di offrire agli studenti unimmagine di un Paese minacciato dove, come scritto in un testo diffuso in alcune scuole della provincia del Punjab, agiscono forze antislamiche che fanno s che oggi il Pakistan e lislam abbiano bisogno di essere difesi. Il presidente dellUscirf, Leonard Leo, ha sottolineato che gli insegnamenti volti a discriminare le minoranze aumentano le possibilit di una crescita dellestremismo religioso, indebolendo i diritti delle persone, la sicurezza del Paese e quella internazionale. Una realt che preoccupa: Non la prima volta che i membri della nostra comunit sono stati presi di mira da estremisti. E le forze dellordine tendono a sostenere i criminali coinvolti in tali atti, ha denunciato nei giorni scorsi Ramesh Kumar, presidente del Consiglio ind del Pakistan, invitando il Governo a fornire adeguata protezione alle minoranze. Il Consiglio ind del Pakistan ha fatto quindi appello al presidente Asif Ali Zardari, il quale in occasione della festa ind del Diwali, aveva ribadito limpegno di proteggere le minoranze e garantire loro uguali diritti. A un anno dalla condanna a morte di Asia Bibi, la donna e madre cristiana accusata ingiustamente di blasfemia con sentenza dal tribunale di Sheikupura l8 novembre 2010, il presidente della Conferenza episcopale in Pakistan, il vescovo di Faisalabad, Joseph Coutts, ha ribadito, che le minoranze religiose in Pakistan subiscono discriminazioni nel silenzio, mentre lestremismo islamico cresciuto fortemente negli ultimi anni. La United States Commission on International Religious Freedom evidenzia, peraltro, che nel 2006 il Governo aveva annunciato la riforma dei programmi scolastici al fine di affrontare la questione del rispetto delle minoranze, ma nulla finora stato fatto. Linsegnamento dellintolleranza religiosa nelle scuole alla radice della crescita dellestremismo religioso violento in Pakistan, della debole libert religiosa e dellinstabilit nazionale, ha affermato padre James Channan, direttore del Dominican Peace Center di Lahore, invocando unurgente riforma del sistema di istruzione.

In Francia una Chiesa viva


LOURDES, 11. Il pi che positivo bilancio dellanno, appena conclusosi, dedicato alle famiglie; lapprofondimento del rapporto tra cultura e nuove tecnologie; il contributo dei vescovi alla riscrittura degli statuti nazionali dellinsegnamento cattolico; una riflessione sullassemblea domenicale e la riaffermazione del significato di questa celebrazione con la partecipazione effettiva del fedele alla messa; i temi dellecologia e dellambiente; il rispetto, e insieme la difesa, dei simboli e dei valori cristiani. Il cardinale Andr Vingt-Trois ha chiuso lassemblea plenaria della Conferenza episcopale francese, riunitasi a Lourdes dal 4 al 9 novembre, riassumendo i principali temi trattati durante lincontro e sottolineando la vitalit della Chiesa di Francia, testimoniata, in particolare, dalla creazione di un nuovo gruppo di lavoro e dal rinnovamento di pi di due terzi delle presidenze delle commissioni e dei consigli. Queste elezioni si legge in un comunicato non sono il gioco delle sedie musicali di unassociazione, ma la trasmissione di sei anni di lavoro ecclesiale su campi vitali (liturgia, catechesi, ministeri, movimenti, famiglia e societ, bambini e giovani, ecumenismo, relazioni interreligiose, comunicazione, diritto canonico), la trasmissione a volti nuovi che seguiranno una scia e daranno un rinnovato impulso. La novit pi interessante forse listituzione del gruppo di lavoro chiamato Ministri ordinati e fedeli laici: quale presenza dei cattolici nella societ contemporanea?. Alla guida stato chiamato monsignor Eric de Moulins-Beaufort, vescovo ausiliare di Parigi e membro della Commissione dottrinale della Conferenza episcopale. Lorganismo, composto da presuli ed esperti, dovr animare la riflessione in questambito durante le prossime assemblee plenarie, soprattutto come ha spiegato monsignor Bernard Podvin, portavoce dei vescovi attraverso proposte tese a dare dinamismo alla presenza della Chiesa nella societ contemporanea. Sulla vita religiosa in Francia, sui suoi mutamenti, sulla sua vitalit, hanno fatto il punto, a Lourdes, il vescovo di Nancy et Toul, JeanLouis Papin, presidente della Commissione per la vita consacrata, padre Jean-Pierre Longeat e suor Florence de la Villeon, rispettivamente presidente e vice-presidente della Conferenza dei religiosi e delle religiose di Francia (Corref). Per lungo tempo si legge in una sin-

tesi dellincontro le congregazioni religiose hanno prosperato senza un intervento episcopale particolare. Rispondendo a bisogni specifici della societ, secondo il proprio carisma, le fondazioni hanno spesso fatto da sole. Adesso che la crisi delle vocazioni riguarda anche la vita religiosa, i vescovi francesi vogliono lavorare assieme alla Corref per promuovere nuove iniziative e dare ulteriore slancio. La parola dordine creativit: la Corref la porr al centro dellassemblea generale del novembre 2012, mettendo in evidenza come la vita religiosa dia ancora prova di audacia profetica davanti alle sfide dellepoca attuale. Ma serve pi visibilit, soprattutto nei confronti dei bambini e dei ragazzi. Padre Longeat ha portato lesempio di nuove fondazioni, come nella diocesi di Coutances et Avranches, dove una comunit internazionale accoglie i turisti sulle spiagge dello sbarco in Normandia, di comunit composte da pi congregazioni (come la casa dellArche a Toul che aiuta le famiglie dei detenuti), di iniziative ecumeniche quali sono quelle proposte dalle diaconesse di Reuilly, protestanti, e dalle suore di Santa Clotilde, cattoliche, a Parigi. Il presidente della Corref ha insistito sul ruolo dei laici associati (40.000, cio tanti quanto i religiosi), grandi collaboratori delle congregazioni con le quali condividono la spiritualit e il carisma del fondatore. Congregazioni che sono anche

straniere. Al riguardo monsignor Papin ha fornito cifre significative: 101 comunit femminili, nate da 80 congregazioni, installate in 40 diocesi; e 44 comunit maschili in 23 diocesi. I componenti vengono dallEuropa (Polonia), dallAsia (Vietnam e India), dallAfrica, arrivati in Francia dopo lappello di un vescovo o in virt di un gemellaggio tra diocesi.

I giovani e la dimensione comunitaria della fede


ROMA, 11. Cari giovani, permettetemi che, come Successore di Pietro, vi inviti a rafforzare questa fede che ci stata trasmessa dagli Apostoli, a porre Cristo, il Figlio di Dio, al centro della vostra vita. Per permettetemi anche che vi ricordi che seguire Ges nella fede camminare con Lui nella comunione della Chiesa. Il passo dellomelia pronunciata da Benedetto XVI a Cuatro Vientos in Spagna, il 18 settembre scorso, durante la Giornata mondiale della giovent (Gmg), la chiave interpretativa, la linea direttrice di riflessione scelta dalla Conferenza episcopale italiana (Cei) per il XII Convegno nazionale di pastorale giovanile in corso di svolgimento a Roma, dal 10 al 13 novembre, sul tema generale Crescere insieme per la vita buona.

Cancellati corsi distruzione per gli agenti dellFbi

Il ministero egiziano degli Affari religiosi condanna la propaganda elettorale nei luoghi di culto

La religione musulmana non un pericolo


WASHINGTON, 11. La religione musulmana non pone pericoli alla sicurezza: quanto, in estrema sintesi, ha affermato il segretario alla Giustizia del Governo degli Stati Uniti, Eric Holder, che in occasione di unaudizione al Senato ha mosso critiche per quanto concerne una serie di corsi distruzione per gli agenti del Federal Bureau of Investigation (Fbi), lente investigativo di polizia federale, principale braccio operativo del Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti, attraverso i quali la religione islamica veniva rappresentata come una religione ultra-violenta. Il segretario alla Giustizia ha comunque sottolineato che i programmi sono stati riformati al fine di garantire la correttezza delle informazioni relative alla comunit musulmana nel Paese. Era stato infatti un periodico nel mese di settembre, il Wired, a pubblicare un servizio giornalistico con il quale si denunciavano i contenuti dei corsi distruzione specialistici contro il terrorismo per gli agenti della polizia federale, ai quali erano state impartite nozioni devianti volte a rappresentare i musulmani, in generale, come pericolosi per la nazione. In particolare, gli agenti venivano istruiti sulle tecniche investigative, con un incitamento negativo nei confronti dei cittadini musulmani negli Stati Uniti, considerati di base come simpatizzanti di gruppi terroristici. Nei corsi, nessuna distinzione veniva fatta tra musulmani, islamici radicali e terrorismo. I corsi erano basati sullo studio di un documento secondo il quale la religione musulmana non avrebbe conosciuto alcun processo di moderazione nel corso della storia e, per questo motivo, gli agenti avrebbero dovuto porre particolare attenzione ai musulmani pi devoti perch la loro pratica di fede sarebbe proporzionale al grado di violenza. I corsi, inoltre, descrivevano le principali organizzazioni di carit musulmane come un meccanismo di finanziamento del combattimento. LFbi ha poi preso subito le distanze, a seguito delle polemiche, affermando che il documento era soltanto una bozza che stata prontamente poi sostituita e che comunque rappresentava unicamente le opinioni dellautore, che non sono necessariamente quelle di un qualsiasi agente del Governo. Il segretario alla Giustizia del Governo degli Stati Uniti ha quindi puntualizzato che tali corsi rischiavano di vanificare gli sforzi delle autorit per promuovere un clima di collaborazione con la comunit musulmana. I musulmani che vivono negli Stati Uniti, ha aggiunto, sono dei partner cruciali nella lotta contro il terrorismo che ci ha consentito di ottenere grandi successi. Il segretario ha quindi concluso ribadendo che da condannare il fatto che questo genere dinformazioni devianti abbiano fatto parte dei corsi distruzione. I corsi sono stati di conseguenza cancellati e i responsabili non potranno lavorare ulteriormente con lente investigativo di polizia federale.

LEgitto e la politica nelle moschee


IL CAIRO, 11. I candidati alle prossime elezioni parlamentari in Egitto che in occasione della Eid al-Adha hanno usato le moschee del Paese per fare propaganda elettorale meritano il castigo di Dio. Lo ha detto il sottosegretario al ministero egiziano degli Affari religiosi, Shawqi Abd al-Latif, secondo cui quello che si verificato domenica in molti luoghi di culto dellEgitto rappresenta una grave violazione agli occhi di Dio e unoffesa alla santit delle moschee. Milioni di egiziani si sono riversati nel fine settimana nelle moschee del Cairo per la preghiera della Eid, la Festa del Sacrificio o Grande Eid, un importante giorno religioso celebrato dai musulmani di tutto il mondo per commemorare la volont di Hazrat Ibrahim (Abramo) di sacrificare il figlio Hazrat Ismail (Ismaele) come atto di obbedienza ad Allah Onnipotente. Ma il clima di raccoglimento ha lasciato presto il posto al clamore degli slogan dei candidati islamisti, che facevano a gara come ha riferito lesponente del Governo allindomani della celebrazione per dispensare regali e distribuire volantini al termine della preghiera per conquistare la fiducia dei fedeli. I versetti del Sacro Corano affermano che coloro che usano le moschee per fare politica avranno vergogna nel mondo e grande castigo nellAldil, ha dichiarato Abd alLatif al quotidiano in rete Al-Masry al-Youm. Bisogna che i musulmani rispettino la Costituzione e la legge dello Stato e questultima vieta che i luoghi di culto siano impiegati per fare attivit politica o propaganda, ha evidenziato il sottosegretario al ministero egiziano degli Affari religiosi, precisando che limam ha la facolt di riferire alla polizia e di redigere un rapporto quando accadono cose simili allinterno di una moschea. Dal canto suo, il portavoce del partito salafita Al-Nour, Nader Bakkar, ha fatto sapere che i candidati della sua forza politica si sono limitati ad affrontare nei sermoni della Eid al-Adha tematiche politiche generali, mentre Mohsen Radi, del partito Libert e Giustizia, il braccio politico dei Fratelli musulmani, ha affermato che laccusa ai Fratelli e al partito di aver sfruttato la preghiera della festa per fare propaganda elettorale falsa e totalmente priva di fondamento. Allo stesso tempo, il presidente del partito Voce della Libert, di ispirazione sufi, Issam Sirri, ha annunciato che gli avvocati delle confraternite mistiche hanno formato una commissione legale per perseguire quei Fratelli musulmani e quei salafiti che hanno usato le moschee per fare propaganda.

Siamo vicini allamico Dott. Roberto Fontolan e a tutta la sua famiglia nel dolore per la morte del padre

IVONE
che ora vive nella bellezza gioiosa del Paradiso dove Cristo lo abbraccia con eterna tenerezza. Gli amici della Fondazione Meeting per lamicizia fra i popoli.

Lutto nellepiscopato
Monsignor Jean-Paul Randriamanana, vescovo ausiliare di Antananarivo, in Madagascar, morto nella mattina di marted 9 novembre nell'ospedale della citt, dove era ricoverato nel reparto di rianimazione per una grave malattia. Nato il 27 giugno 1950 ad Antananarivo, monsignor Randriamanana era stato ordinato sacerdote il 9 settembre 1979. Parroco del grande distretto missionario di Ambohimiadanana e poi rettore del seminario minore, si era particolarmente impegnato nella pastorale vocazionale, nella preparazione dei giovani al matrimonio e nel campo liturgico. Il 3 giugno 1999 stato eletto vescovo titolare di Paria di Proconsolare e nominato ausiliare di Antananarivo. Il 26 settembre successivo aveva ricevuto l'ordinazione episcopale.

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LOSSERVATORE ROMANO
Il Papa ai volontari cattolici europei riuniti in Vaticano

sabato 12 novembre 2011

Strumenti dellamore di Dio per una societ pi umana


Strumenti visibili dellamore di Dio nel mondo contemporaneo. Cos il Papa ha definito quei milioni di volontari cattolici che contribuiscono alla missione caritativa della Chiesa. Loccasione stata ludienza concessa questa mattina, venerd 11 novembre, ai partecipanti al convegno internazionale organizzato da Cor Unum. Your Eminences, Dear Brother Bishops, Dear Friends, I am grateful for the opportunity to greet you as you meet under the auspices of the Pontifical Council Cor Unum in this European Year of Volunteering. Let me begin by thanking Cardinal Robert Sarah for the kind words he has addressed to me on your behalf. I would also like to express my deep gratitude to you and, by extension, to the millions of Catholic volunteers who contribute, regularly and generously, to the Churchs charitable mission throughout the world. At the present time, marked as it is by crisis and uncertainty, your commitment is a reason for confidence, since it shows that goodness exists and that it is growing in our midst. The faith of all Catholics is surely strengthened when they see the good that is being done in the name of Christ (cf. Philem 6). For Christians, volunteer work is not merely an expression of good will. It is based on a personal experience of Christ. He was the first to serve humanity, he freely gave his life for the good of all. That gift was not based on our merits. From this we learn that God gives us himself. More than that: Deus Caritas est God is love, to quote a phrase from the First Letter of Saint John (4:8) which I employed as the title of my first Encyclical Letter. The experience of Gods generous love challenges us and liberates us to adopt the same attitude towards our brothers and sisters: You received with paying, give without pay (Mt 10:8). We experience this especially in the Eucharist when the Son of God, in the breaking of bread, brings together the vertical dimension of his divine gift with the horizontal dimension of our service to our brothers and sisters. Christs grace helps us to discover within ourselves a human desire for solidarity and a fundamental vocation to love. His grace perfects, strengthens and elevates that vocation and enables us to serve others without reward, satisfaction or any recompense. Here we see something of the grandeur of our human calling: to serve others with the same freedom and generosity which characterizes God himself. We also become visible instruments of his love in a world that still profoundly yearns for that love amid the poverty, loneliness, marginalization and ignorance that we see all around us. Of course, Catholic volunteer work cannot respond to all these needs, but that does not discourage us. Nor should we let ourselves be seduced by ideologies that want to change the world according to a purely human vision. The little that we manage to do to relieve human needs can be seen as a good seed that will grow and bear much fruit; it is a sign of Christs presence and love which, like the tree in the Gospel, grows to give shelter, protection and strength to all who require it. This is the nature of the witness which you, in all humility and conviction, offer to civil society. While it is the duty of public authority to acknowledge and to appreciate this contribution without distorting it, your role as Christians is to take an active part in the life of society, seeking to make it ever more humane, ever more marked by authentic freedom, justice and solidarity. Our meeting today takes place on the liturgical memorial of Saint Martin of Tours. Often portrayed sharing his mantle with a poor man, Martin became a model of charity throughout Europe and indeed the whole world. Nowadays, volunteer work as a service of charity has become a universally recognized element of our modern culture. Nonetheless, its origins can still be seen in the particularly Christian concern for safeguarding, without discrimination, the dignity of the human person created in the image and likeness of God. If these spiritual roots are denied or obscured and the criteria of our collaboration become purely utilitarian, what is most distinctive about the service you provide risks being lost, to the detriment of society as a whole. Dear friends, I would like to conclude by encouraging young people to discover in volunteer work a way to grow in the self-giving love which gives life its deepest meaning. Young people readily react to the call of love. Let us help them to hear Christ who makes his call felt in their hearts and draws them closer to himself. We must not be afraid to set before them a radical and life-changing challenge, helping them to learn that our hearts are made to love and be loved. It is in self-giving that we come to live life in all its fullness. With these sentiments, I renew my gratitude to all of you and to all those whom you represent. I ask God to watch over your many works of service and to make them ever more spiritually fruitful, for the good of the Church and of the whole world. To you and your associates I willingly impart my Apostolic Blessing. Di seguito una nostra traduzione italiana del discorso del Papa. Eminenze, Cari Fratelli Vescovi, Cari amici, sono grato per lopportunit di salutarvi mentre vi incontrate sotto gli auspici del Pontificio Consiglio Cor Unum in questo Anno Europeo del Volontariato. Desidero cominciare ringraziando il Cardinale Robert Sarah per le cordiali parole che mi ha rivolto a vostro nome. Desidero anche esprimere profonda gratitudine a voi e, quindi, ai milioni di volontari cattolici che contribuiscono, con regolarit e generosit, alla missione caritativa della Chiesa nel mondo. Nel momento attuale, caratterizzato da crisi e incertezza, il vostro impegno motivo di fiducia perch mostra che la bont esiste e che sta crescendo in mezzo a noi. La fede di tutti i cattolici viene di certo rafforzata dal vedere il bene che viene fatto in nome di Cristo (cfr. Fm, 6). Per i cristiani, il volontariato non soltanto espressione di buona volont. basato sullesperienza personale di Cristo. Fu il primo a servire lumanit, diede liberamente la sua vita per il bene di tutti. Quel dono non si basava sui nostri meriti. Da ci impariamo che Dio dona se stesso a noi. Inoltre: Deus caritas est Dio amore, per citare una frase della Prima Lettera di Giovanni (4, 8) che ho scelto come titolo della mia prima Lettera Enciclica. Lesperienza dellamore generoso di Dio ci sfida e ci libera per adottare lo stesso atteggiamento verso i nostri fratelli e le nostre sorelle: Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date (Mt 10, 8). Lo sperimentiamo in particolare nellEucaristia, quando il Figlio di Dio, nella frazione del pane, unisce la dimensione verticale del suo dono divino con quella orizzontale del nostro servizio ai fratelli e alle sorelle. La grazia di Cristo ci aiuta a scoprire in noi stessi un anelito umano alla solidariet e una fondamentale vocazione allamore. La sua grazia perfeziona, rafforza ed eleva quella vocazione e ci consente di servire gli altri senza ricompensa, soddisfazione o alcun compenso. Qui vediamo qualcosa della grandezza della vocazione umana a servire gli altri con le stesse libert e generosit che caratterizzano Dio stesso. Diveniamo anche strumenti visibili del suo amore in un mondo che ancora anela profondamente a quellamore in mezzo alla povert, alla solitudine, allemarginazione e allignoranza che vediamo intorno a noi. Di certo, il lavoro dei volontari cattolici non pu rispondere a tutte queste necessit, ma ci non ci scoraggia. N dovremmo lasciarci sedurre da ideologie che vogliono cambiare il mondo secondo una visione puramente umana. Il poco che possiamo riuscire a fare per alleviare i bisogni umani pu essere considerato come il buon seme che germoglier e recher molti frutti. un segno della presenza e dellamore di Cristo che, come lalbero del Vangelo, cresce per dare riparo, protezione e forza a tutti coloro che ne hanno bisogno. questa la natura della testimonianza che voi, in tutta umilt e convinzione, offrite alla societ civile. Sebbene sia dovere dellautorit pubblica riconoscere e apprezzare questo contributo senza distorcerlo, il vostro ruolo di cristiani consiste nel prendere attivamente parte alla vita della societ, cercando di renderla sempre pi umana, sempre pi caratterizzata da libert, giustizia e solidariet autentiche. Il nostro incontro di oggi si svolge nella memoria liturgica di san Martino di Tours. Spesso ritratto mentre condivide il proprio mantello con un povero, Martino divenuto

modello di carit in tutta Europa e, di fatto, in tutto il mondo. Oggi, il lavoro di volontariato come servizio di carit divenuto un elemento universalmente riconosciuto della nostra cultura moderna. Ciononostante, le sue origini sono ancora visibili nella particolare sollecitudine cristiana per la tutela, senza discriminazioni, della dignit della persona umana creata a immagine e somiglianza di Dio. Se queste radici spirituali vengono negate o oscurate e i criteri della nostra collaborazione divengono meramente utilitaristici, quel che c di pi caratteristico nel servizio che offrite rischia di andare perduto, a detrimento della societ nella sua interezza. Cari amici, desidero concludere incoraggiando i giovani a scoprire nel lavoro di volontariato un modo per accrescere il proprio amore oblativo che dona alla vita il suo significato pi profondo. I giovani reagiscono prontamente alla vocazione di amore. Aiutiamoli ad ascoltare Cristo che fa udire la sua chiamata nel loro cuore e li attrae a s. Non dobbiamo avere paura di presentare loro una sfida radicale che cambia la vita, aiutandoli a comprendere che i nostri cuori sono fatti per amare e per essere amati. nel dono di s che viviamo la vita in tutta al sua pienezza. Con questi sentimenti, rinnovo la mia gratitudine a tutti voi e tutti coloro che rappresentate. Chiedo a Dio di vegliare sulle vostre numerose opere di servizio e di renderle sempre pi feconde spiritualmente per il bene della Chiesa e di tutto il mondo. A voi e ai vostri volontari imparto volentieri la mia Benedizione Apostolica.

Nomine episcopali
Le nomine di oggi riguardano il Pontificio Consiglio della Cultura e la Chiesa in Polonia.

Carlos Alberto de Pinho Moreira Azevedo delegato del Pontificio Consiglio della Cultura
Nato il 4 settembre 1953, a Milheiros de Poiares (Santa Maria da Feira), nella diocesi portoghese di Porto, ha studiato teologia nel seminario e nellistituto di scienze umane di quella citt. Ha ricevuto lordinazione sacerdotale il 10 luglio 1977. Successivamente ha continuato gli studi presso la facolt di storia ecclesiastica della Pontificia Universit Gregoriana, dove ha conseguito il dottorato. Ha frequentato anche la Scuola vaticana di biblioteconomia, il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana e alcuni corsi di spiritualit presso la Gregoriana e il Teresianum. Ha ricoperto varie cariche: professore dellistituto di scienze umane e teologiche di Porto (1981); professore ausiliario della facolt di teologia dellUniversit cattolica portoghese di Porto (1987); direttore spirituale e responsabile della biblioteca del seminario maggiore di Porto (1981-1993); assessore della biblioteca delluniversit cattolica portoghese, centro regionale di Porto (1990-1997); segretario della commissione episcopale per il clero, i seminari e le vocazioni (19881992), di cui poi divenuto assessore (1993-1996). Dal 1989 al 1993 stato presidente della commissione diocesana di Porto 5 sculos de evangelizao e encontro de culturas. stato parroco di Nossa Senhora da Conceio, in Porto, dal 1994 al 2000. Nel 1996 stato nominato canonico della cattedrale. Dal 1999 al 2002 stato responsabile del patrimonio culturale del capitolo della cattedrale. stato membro di varie associazioni scientifiche e vice rettore dellUniversit cattolica portoghese. Il 4 febbraio 2005 stato eletto alla Chiesa titolare di Belali e nominato ausiliare di Lisbona. Il 2 aprile successivo ha ricevuto lordinazione episcopale.

Il cardinale Robert Sarah allincontro promosso dal Pontificio Consiglio Cor Unum

Gratuit al servizio della dignit della persona


Il volontariato una realt ormai radicata saldamente nella cultura europea. Tre adulti su dieci ogni anno prestano servizio di volontariato nel continente, per un totale di 140 milioni di volontari. Senza la loro presenza, la societ sarebbe molto pi povera: si calcola che leconomia perderebbe circa 400 miliardi di dollari. Sono solo alcuni dei dati che il cardinale Robert Sarah, presidente del Pontificio Consiglio Cor Unum, ha elencato nellintervento di apertura dellincontro con i volontari cattolici europei, svoltosi nei giorni 10 e 11 novembre, nellauditorium del palazzo San Pio X in Vaticano. Queste statistiche non sono tuttavia sufficienti a definire in maniera esaustiva cosa comporterebbe la mancanza di volontari. La cosa pi importante di questa carenza ha sottolineato il porporato che lamore di Dio non verrebbe pi testimoniato, perch il volontariato cattolico ci offre lopportunit unica di proclamare lamore di Dio attraverso le opere caritative. Rendo grazie a Dio per il fatto che molti considerano un onore fare volontariato per servire persone, organizzazioni e comunit. Da qui la gratitudine della Chiesa, perch attraverso lopera di tanti uomini e donne di buona volont viene diffuso il messaggio di amore di Cristo. La vostra presenza come volontari ha detto il cardinale rivolgendosi ai partecipanti conferma che nel cuore di ogni essere umano, di qualunque tempo, luogo o gruppo etnico, Dio ha posto questo desiderio innato di aiutare gli altri. Si tratta di una forza unificatrice che spinge i volontari a porre generosamente tempo, talento e potenzialit al servizio dei poveri. Tale impegno si manifesta particolarmente quando alcuni Paesi vengono colpiti da un disastro naturale o da una crisi umanitaria, come quella in Somalia. La reazione di aiuto che scatta in questi casi assume un valore teologico, perch rimanda alla natura stessa di Dio. Reagiamo cos ha detto perch siamo fatti a immagine e somiglianza di Dio, un Dio uno e trino, la cui natura autentica lamore. Per questo motivo, solo quando amiamo e offriamo ai nostri fratelli e alle nostre sorelle il dono di noi stessi possiamo scoprire il significato autentico della vita e, quindi, trovare la vera felicit. Da ci, capiamo meglio che la gratuit una delle caratteristiche pi importanti del volontariato cattolico, che consiste nel dare liberamente agli altri ci che abbiamo ricevuto da Dio. Un discorso a parte meritano lefficienza e la professionalit, che sono qualit del volontariato ma che, ha voluto sottolineare il porporato, non ritraggono efficacemente gli aspetti essenziali del volontariato. La dimensione fondamentale al centro del volontariato lapproccio personale con cui i volontari si donano liberamente. Per questo, dovremmo accantonare la mentalit dellefficienza strumentale e concentrarci di pi sullaspetto personale del nostro contributo. Poich, donandosi, una persona scopre sempre il proprio autentico s nella carit e nello stesso tempo soddisfa le necessit dellindividuo che incontra. I volontari cattolici dovrebbero poi distinguersi dagli altri proprio per la loro attenzione privilegiata alla dignit della persona umana piuttosto che al profitto e ai risultati, senza dimenticare che laspetto professionale del volontariato resta comunque di grande aiuto per la crescita e lo sviluppo delle varie capacit. In ogni caso, ha proseguito il cardinale, anteporre la dignit umana non deve significare sostituire la qualit con limprovvisazione. Al contrario, la gratuit richiede perfezione nel servizio dato, perch una sua mancanza sminuirebbe il valore del contributo offerto. Daltronde, la valutazione e la professionalit pongono una domanda: dovremmo rinunciare al finanziamento pubblico?. Qui ha rilevato il cardinale si tocca un tema evidentemente sensibile per la vita di molte istituzioni. Naturalmente la Chiesa non contro il finanziamento pubblico delle organizzazioni cattoliche. Infatti, secondo il principio di sussidiariet, dovere dello Stato creare, per mezzo di iniziative economiche e legali, le condizioni e le opportunit per promuovere un ambiente favorevole ai cittadini in modo da favorire il volontariato. Infatti, negli ultimi anni, si assistito sempre pi a opere di volontariato che hanno assunto un carattere professionale e che, nonostante limpegno per il bene comune privo di guadagno economico, hanno ricevuto compensi per le loro attivit. Il volontariato cattolico ha anche una funzione peculiare, quella di testimoniare in unEuropa secolarizzata lamore compassionevole di Dio attraverso le opere caritative. Nella storia della Chiesa, ha ricordato il porporato, i cristiani hanno sempre praticato il volontariato, mossi da carit, sotto il nome di opere di misericordia spirituali e materiali. Quindi la carit una testimonianza, unopportunit donata da Dio per amministrare quanti sono lontani dalla fede, non tanto perch vogliamo orientare la nostra opera caritativa a questo fine, ma perch vogliamo aiutare le persone ad approfondire la conoscenza di s e a soddisfare le proprie necessit profonde. Secondo una statistica del Service civil international (Sci), il 65 per cento dei volontari europei composto da studenti. I giovani in particolare ha detto il presidente di Cor Unum vogliono scoprire le proprie capacit e le proprie doti. Vogliono sentirsi necessari, vogliono sentire che il proprio contributo e il proprio sforzo fanno una differenza positiva nella societ. Lopera di volontariato offre loro questa possibilit: sviluppare valori sociali e acquisire esperienze e abilit che altri settori educativi non offrono. Attraverso certe iniziative, possono essere educati alla corresponsabilit e a imparare di nuovo ad apprezzare i valori fondamentali. Se vero che la prima carit leducazione, anche vero per tutti noi che la prima educazione la carit. Questi concetti sono stati ripresi dal cardinale Sarah anche durante ludienza nella Sala Clementina. Nel saluto al Pontefice, il porporato ha sottolineato come vivere per gli altri uno stile di vita impresso da Cristo come parte significativa della nostra fede. Questo stile di vita continua a portare frutto e suscita nei fedeli il desiderio di donarsi liberamente, a imitazione di Cristo sulla croce. Il cardinale ha poi invitato a rivolgere lo sguardo alle nuove sfide che ci attendono e allEuropa, esortando i cristiani a offrire il loro contributo unico e innegabile, culturale e spirituale.

Janusz Stepnowski vescovo di oma (Polonia)


Nato l11 luglio 1958 a O stroka, in diocesi di oma, nel 1979 ha superato gli esami di maturit ed stato ammesso al seminario maggiore di oma. Il 1 giugno 1985 stato ordinato sacerdote per la medesima diocesi. Tra il 1985 e il 1988 ha studiato presso luniversit di Pamplona, in Spagna, dove ha ottenuto il dottorato in diritto canonico con una tesi sul tema La personalit giuridica e la potest della Conferenza episcopale. Tra il 1988 e il 1989 ha studiato presso lUniversit per gli stranieri a Perugia e ha prestato servizio pastorale nella diocesi di Terni. Nel 1989 ha iniziato il suo servizio presso la Congregazione per i Vescovi. Ha anche collaborato come traduttore presso il Tribunale della Rota Romana. Dal 1990 cappellano presso il convento delle figlie della Presentazione a Roma. Il 18 marzo 2005 stato nominato prelato donore di Sua Santit. Attualmente capo ufficio nella Congregazione per i Vescovi.

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