Sei sulla pagina 1di 9

QUANDO SALE LA

RABBIA
lauravannimedicinacinese.it @laura_vanni_medicinacinese

La rabbia, nelle sue molteplici


manifestazioni, è forse una delle
emozioni più diffuse

Rappresenta una reazione alla


costrizione e alla frustrazione di non
riuscire a fare quel che si vuole, non
potersi esprimere come vorremmo,
sentirsi bloccati in una situazione,
impotenti e senza via di uscita
lauravannimedicinacinese.it @laura_vanni_medicinacinese

La medicina cinese associa la rabbia al


fegato (pensiamo al modo di dire
“mordersi il fegato dalla rabbia”)

La rabbia è l’espressione dell’energia del


legno. Il legno, come l’albero in natura,
teme ogni costrizione e contenimento.
E’ libertà di espressione e di
dispiegamento, così come l’albero con i
rami e le radici
lauravannimedicinacinese.it @laura_vanni_medicinacinese

Se immaginiamo il movimento della


rabbia, vediamo che questa consiste in
uno yang che sradica “spingendo” verso
l’alto e verso l’esterno, creando
compressioni nella parte in alto del
nostro corpo (pensiamo al modo di dire
“rabbia che monta”) e vuoti nella parte in
basso
lauravannimedicinacinese.it @laura_vanni_medicinacinese

Questa tendenza ascendente del qi si


manifesta nel corpo con sintomi
corporei associati all’alto: aumento
della pressione sanguigna, tensione
muscolare a livello delle spalle e della
schiena, rossore e calore al viso, mal di
testa, fastidio agli occhi, acufeni...

In alcuni casi la rabbia può interessare


gli organi e i visceri.
In particolare può attaccare lo stomaco
(il legno invade la terra)
lauravannimedicinacinese.it @laura_vanni_medicinacinese

Ogni volta che provi rabbia, entra in


contatto con il corpo

Se senti tensione muscolare, prova a


massaggiare le zone tese o contratte

Se senti il respiro costretto nel torace,


prova a fare respiri più lunghi e
profondi sbuffando fuori aria con
la bocca
lauravannimedicinacinese.it @laura_vanni_medicinacinese

ESERCIZIO
In posizione in piedi, lascia le braccia
lungo i fianchi e tieni le spalle
abbassate. Inspira e serra i pugni.
Trattieni per alcuni istanti e poi
espirando rilascia i pugni

Ripeti per tutto il tempo che senti necessario


serrando i pugni con l’intensità regolata in
base al tuo sentire. Quando serri i pugni
assicurati di avere sempre le spalle abbassate e
la mascella rilassata. Puoi fare questo esercizio
anche in posizione seduta se necessario
lauravannimedicinacinese.it @laura_vanni_medicinacinese

Questo esercizio stimola il punto PC8


laogong, un punto del meridiano del
pericardio molto utile per purificare
il calore e il fuoco del cuore.
Il punto è situato al centro del palmo
della mano
Una versione più avanzata e complessa di questo
esercizio è l’esercizio di qi gong “accovacciarsi giù,
mantenere il pugno ben chiuso con lo sguardo
arrabbiato” incluso nella sequenza degli “otto
pezzi di broccato”.
Questo esercizio è descritto in tutti i suoi dettagli
tecnici ed energetici nel mio libro “Otto pezzi di
broccato. Qi gong per il tuo benessere”
lauravannimedicinacinese.it @laura_vanni_medicinacinese

Tu che rapporto hai


con la rabbia?
Ti aspetto nei commenti!

Ricorda: le emozioni sono una


risorsa, non un limite. Rivolgiti ad
uno psicoterapeuta per trasformare
il tuo limite in risorsa e nel frattempo
aiutati con i miei esercizi :)

Potrebbero piacerti anche