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LA CHITARRA puerta carousi9 sol st MI LE CORDE Sono sei e di diverso spessore. La prima, la pil sottle, & il cantino o prima corda. La seconda @ il Si Laterza@ il Sol La quarta @ il Re La quinta il La La sesta é il Mi (Ia pill grossa) Icantino o prima corda, nella posizione per suonare risulta in basso; gliallievi percid si abituino a contare le corde dal basso, come i piani di una casa. La tastiera della chitarra @ divisa da sbarrette; ogni spazio tra le sbarrette @ un tasto, Su quest tasti vengono pigiate le corde per la formazione degli accordi. Le note sulla chitarra si producono con la corda libera e con la corda premuta sul tasto. Perottenere il suono dalla corda premuta bisogna che la corda sia ben pigiata sul tasto con un dito della mano sinistra e toccata contemporaneamente presso la buca con un dito della destra 0 con il plettro o stecca. FUNZIONI DELLA MANO SINISTRA SULLA CHITARRA Per consuetudine si assegna un numero ad ogni dito. Aldito indice corrisponde itn. 1 ‘Ai medio il ne Altanulare il ng eal mignoto it n4 Il pollice serve solo come appoggio. MODO DI USARE IL PRONTUARIO DEGLI ACCORD! Per ogni accordo che compare nel metodo abbiamo riprodotto lo schema delle sei corde contrassegnando con puntini ner il posto in cui, per realizzarlo, debbono essere premute le dita della mano sinistra. numeri a fianco dello schema indicano le dita da usare e cio’: 1 = INDICE 2=MEDIO 3 = ANULARE 4=MIGNOLO |! cerchietto bianco significa corda vuota il cul suono concorre alla formazione dell'accordo senza che sia premuta Le corde che non recano alcun segno, non vanno suonate. Quando un dito deve premere piti corde contemporaneamente, dicesi BARRE. Sichiama Barré o capotasto la pressione del dito indice disteso sututte le corde dello stesso tasto. E di particolare difficolta, e solo un lungo esercizio pud portare alla sua esecuzione. Sichiama invece Piccolo barré la pressione del dito indice disteso su alcune corde dello stesso tasto. E meno difficile del barré, ma presenta ugualmente una certa dificotta. ‘MODO DI USARE IL PRONTUARIO DEGLI ACCORD! PER GLI STRUMENTI A TASTIERA. Perindicare gli accordi da realizzare sul pianoforte, sull'organo o su ogni altra tastiera, ‘abbiamo riprodotto lo schema della tastiera segnando con dei puntini’ tasti da battere (bianchi sui tasti neri, neri su quelli bianchi). Lo schema siiferisce alla mano sinistra e la numerazione corrispondente alle dita da. usare é la seguente: 1=POLLICE INDICE, 3=MEDIO 4= ANULARE 5 =MIGNOLO Perla mano destra la numerazione @ la stessa; chiaramente per iniziare la formazione diun accordo si partira con il pollice (dito 1) e non con il mignolo come awviene per la mano sinistra. ACCORDATURA DELLA CHITARRA Lachitarra pud essere suonata se emette a corde libereisuonimi, si, sol, re, la, mi. Accordatura significa produzione di questi suoni, ottenuti awvitando | piroli che mettono in tensione le corde. Occorre procurarsi un piccolo strumento, il corista, che emette la nota LA. Usando il corista o il diapason, corrispondenti alla nota LA, si accorda prima di tutto la 5* corda (LA). Premendo il 5° capotasto di tale corda (5° spazio definito dalle due striscioline di metallo), si ottiene il RE, con il quale si accorda la 48 corda (RE). Premendo il 5° capotasto del RE (sulla 4* corda), si ottiene il SOL, con il quale si accorda la 3" corda (SOL). 14° capotasto del SOL (sulla 3° corda) ci dail SI, con il quale si accorda la 28 corda (SI). Premendo il 5° capotasto del SI (sulla 2* corda) avremo il Ml con il quale accorderemo la 1 corda (mi). Con Ia 1" corda (MI alto) si accorda la 6* corda (MI basso). © . sc te a . NESS } Dom } , Dos AUUC TT TAN An) AA TA a ! Pt | | Sea ] | ACU TH | 6 3 = = Dow5+ Dom7 3 21 20 ° 3.3 Do dim le . 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