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Idee Conversazione
Idee Conversazione
VIDEO
a) Guardare un video ad audio off
b) Fare domande di comprensione sul video
c) Guessing: chi sono i personaggi, dove sono, quando avviene, in Italia o no, cosa
accade… fino a ricostruire un dialogo ipotetico
d) Rivedere insieme eventuali strutture grammaticali presenti
e) Ascoltare l’audio
IPOTESI
a) Alla lavagna o in fotocopia dare le seguenti frasi: cosa faresti se…? rimanessi a piedi in
macchina in una strada deserta, ti trovassi in una banca durante una rapina, ti trovassi
in casa il Papa a pranzo, tuo fratello diventasse monaco buddista.
b) Singolarmente si risolvono e si scrivono (risposte estese)
c) A coppie si confrontano le soluzioni
d) Si confronta con tutta la classe
e) Feedback session su ipotetiche, congiuntivi, altri modi per fare le ipotesi
LE INVENZIONI
Scrivere sulla lavagna la lista di invenzioni confusa e senza date. Esempio:
Polvere da sparo 1000
Ruota 3000 a.C.
Carta 105
Microscopio 1603
Telefono 1876
Aereo 1903
Radio 1895
Ascensore 1852
Surgelati 1924
Lampadina elettrica 1879
Bomba atomica 1945
Vite 200 a.C.
Stampa 1440
Macchina da cucire 1851
Auto 1835
Grammofono 1878
Stilografica 1884
Pneumatico 1888
Biro 1938
b) Chiedere di datarle e fare una lista dal più antico al più recente
c) Confrontarle
d) Chiedere di fare nuove liste: quelle più utili in casa, nei trasporti, nella medicina, nelle
scienze, per l’emancipazione femminile…
e) Ogni gruppo cerca l’invenzione pi3 positiva e la più negativa
f) Ogni gruppo racconta la sua piccola storia delle invenzioni di un certo ramo
g) Si confrontano le più negative e le più utili
h) Feedback
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IB ATTIVITA DI CONVERSAZIONE
SCIARADE
recitare (senza parole) la parte di.... e gli studenti indovinano che cosa è che si recita.
Esempio: gli animali, le professioni e i mestieri, verbi di azione, ecc.
"SISSIGNORE!"
Gli studenti devono dare una serie di ordini ai loro compagni.
La prima coppia che riesca a completarli tutti e correttamente vince.
GLI ARTISTI
1) Gruppi di studenti devono colorare un disegno. Il primo gruppo a finire vince ma gli
studenti devono collaborare e devono parlare e decidere tutto IN ITALIANO. (ALMENO
sapranno dire i colori!)
2) L'insegnante porta in classe dei disegnini strani, tipo una figura d'uomo con un occhio
solo o il naso dove ci dovrebbe essere l'orecchio.
Si dà uno dei disegni a uno studente. Questi deve descrivere alla classe quello che vede,
senza farlo vedere agli altri, i quali devono riprodurre quello che descrive.
Vince il primo studente che riesce a riprodurre accuratamente il disegnino.
ALFABETO SUPERMERCATO
Si inizia dicendo “Oggi sono andato al supermercato e ho comprato delle arance”. Il primo
studente deve ripetere ed aggiungere qualcosa che inizia con la “b” e così via fino alla fine
dell’alfabeto.
Si può anche giocare in piccoli gruppi in modo competitivo, eliminando che non riesce a
ricordare tutte le cose.
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II.1 ATTIVITÀ DI CONVERSAZIONE
DARE CONSIGLI
a) Formare gruppi di due o tre persone;
b) Ogni gruppo ha un problema di Donna Letizia da risolvere. Il gruppo è la redazione di
una agony column e deve fornire una risposta;
c) Si legge alla classe sia il problema che la risposta.
NARRARE
a) Si tratta di ricostruire una favola spezzata in diverse parti.
b) Ogni gruppo riceve una parte e deve raccontarla –non leggerla!- agli altri gruppi;
c) Alla fine si fornisce l’ordine esatto dei brani.
NARRARE
a) Si creano delle coppie a cui viene dato un foglio con gli elementi di un racconto: Nunzia
– Marcello – Sicilia – Mare – Città – Grotta – Coltello – 12 Agosto – Ombra –
Lavandino – Fiammiferi;
b) Ogni coppia deve creare un racconto breve che contenga tutti gli elementi;
c) Lo si legge alla classe (ed eventualmente si danno i voti).
NARRARE
a) Si ascolta un brano su cassetta con la vita ad es. Di Ugo Foscolo (molte date e molte
avventure);
b) In gruppi si prende appunti per creare la cronologia;
c) Si confronta quello che si è riusciti a fare e si riempono i buchi vuoti;
d) Si dà la copia scritta del testo e si ascolta ancora la cassetta.
DRAMA
a) Si creano gruppi con tante persone quanti sono i personaggi del brano di teatro (es.
Settimo ruba un po’ meno, p.100-101);
b) Si dà il brano e si fa fare attività di guessing;
c) Si pensa ad una continuazione, la si scrive e la si recita.
a) fornire brani di teatro (o un solo brano) da cui siano cancellate le direzioni di scena
b) dividere in gruppi: ogni gruppo è un team di registi che deve decidere di cosa si tratta e
inventarci una trama in cui inserire il frammento e scegliere il modo in cui
rappresentarlo
c) confrontare le versioni, e deciderne una comune, oppure la migliore.
a) fornire ad ognuno brani (monologhi) da leggere agli altri con intonazione e sound
italiani: brano sentimentale, notizia di giornale, racconto spaventoso.
DOMANDE CIRCOLARI
a) Si distribuisce e si legge assieme il testo (es. Folklore di una regione italiana)
b) Si chiede di rileggerlo personalmente e segnare i punti oscuri
c) Ognuno prepara due domande originali (difficili?) sul testo. L’insegnante controlla che
siano tutte diverse;
d) Si copre il testo e si fanno le domande circolari.
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c) l’insegnante raccoglie i fogli, li mischia, li ridistribuisce (nessuno deve avere il suo
foglio)
d) gli studenti leggono il foglio ricevuto, riflettono e pensano se sono d’accordo o no e
perché
e) si chiede a uno a caso di leggere il foglio che ha ricevuto e di dire la sua opinione. Alla
fine si chiede di chi era il foglio per ribattere, eventualmente.
PRESS CONFERENCE
a) due scrittori vengono intervistati in classe. Hanno scritto due opere simili sui
divertimenti dei giovani di questi anni ma hanno idee diverse.
b) fare due schede per gli scrittori dove si dice chi sono e cosa hanno scritto, quali sono le
loro idee e se l’altro dice qualcosa che non condividono possono ribattere
c) l’insegnante presenta i due invitati e cede la parola al primo, che presenta il libro e le
idee brevemente. Il resto della classe, I giornalisti, prende appunti e prepara le
domande
d) lo stesso avviene con l’altro.
CACCIA AL COLPEVOLE
Consiste nell'indovinare chi tra i compagni è il colpevole (crimine a scelta del docente. Si
può anche far trovare invece l'ereditiere, o quello che vuoi) mediante l'esclusione
sistematica di tutti meno uno.
Ogni partecipante ha una cue-cards con dati personali da un lato e dall'altro dati su ciò che
il colpevole NON è.
Gli studenti si fanno domande su dati personali a turno (Dove sei nato? Quanti anni hai?).
Confrontando le risposte anche degli altri (quindi non si distraggono mentre due si
domandano), ogni studente può escludere poco a poco tutti i presenti meno uno, che non è
escluso da nessuna cue-card. Il bello è che le cue-cards sono fatte in modo che ogni
studente ha dati diversi sia da un lato che dall'altro, per cui le deduzioni di ciascuno
saranno sempre diverse.
A metà gioco, l'insegnante può stimolare ipotesi, accuse e difese dei partecipanti: "secondo
me lui è il colpevole" "Non può essere il colpevole perché il colpevole non è sposato invece
lui è sposato" e così via. Il problema consiste nel confezionare le cue-cards in maniera
coordinata. Infatti, ogni "set" di cue-cards vale solo per un determinato numero di studenti
(se ne mancano più di un 10% può diventare lungo e addirittura impossibile trovare il
colpevole). In questo momento, io ho preparato un gruppo di 18 cue-cards, che se vuoi ti
posso mandare. Sono organizzate in modo che se vuoi cambiare un dato cambia anche il
corrispondente dato che esclude quel partecipante sul retro della cue-card riferita ad esso.
Sto cercando la collaborazione di una casa editrice e di informatici in grado di creare un
programma che possa confezionare le cue-cards 'su misura' per numero, sesso,
madrelingua, difficoltà linguistiche in gioco, eccetera.
LA TELENOVELA
Simile a “Caccia al colpevole”.
Mediante domande personali, gli studenti devono scoprire che relazione hanno i loro
compagni di classe: chi è loro padre/madre, zio/a, fidanzato/a, figlio/a...". Le cue-cards
contengono tre dati sul partecipante, molto semplici, ('vivi a Milano', 'sei sposato', 'fai il
professore') e tre su altri compagni, più complessi; per esempio: "Tuo zio abita a New
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York", "Il fidanzato di tua figlia è giornalista", "Tuo fratello e' sposato con una ragazza
francese". Solo in base all'ascolto attento di tutte le risposte (qui sta la chiave) sorgono le
conclusioni del tipo: "Ma allora tu sei mio figlio!" "E tu sei mia moglie!" "Fratello!" e cosi'
via, di solito esilaranti. Inutile dire che ancor più che nel caso precedente è difficile ed
importante confezionare le cue-cards 'su misura' per il gruppo al quale si insegna: numero,
sesso, età, mestieri ed interessi dei partecipanti sono fondamentali, oltre alla
concatenazione dei dati per assicurarsi che poi sia effettivamente possibile (ma non troppo
facile) scoprire l'identità di ciascuno. Un problemino da enigmisti, quindi, ma vale la pena.
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II.2 ATTIVITÀ DI CONVERSAZIONE