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CHAPTER 1

I DO NOT HAVE A PHYSICAL BODY, YET I AM WRITING THIS BOOK

Hai sentito parlare di cacciatori di fantasmi. Posso letteralmente essere definito uno scrittore fantasma,
anche se non approvo il termine "fantasma". È vero che di solito non sono visto in termini fisici. Non mi
piace nemmeno la parola "spirito"; e tuttavia, se la tua definizione di quella parola implica l'idea di una
personalità senza un corpo fisico, allora dovrei essere d'accordo sul fatto che la descrizione mi si addice. Mi
rivolgo a un pubblico invisibile. Tuttavia, so che i miei lettori esistono, e quindi chiederò a ciascuno di loro,
ora, di concedermi lo stesso Privilegio. Scrivo questo libro sotto gli auspici di una donna a cui mi sono
affezionato. Ad altri sembra strano che io mi rivolga a lei chiamandola "Ruburt" e "lui", ma il fatto è che l'ho
conosciuta in altri tempi e luoghi, con altri nomi. È stata sia un uomo che una donna, e l'intera identità che
ha vissuto queste vite separate può essere designata con il nome di Ruburt. I nomi non sono importanti,
tuttavia. Mi chiamo Seth. I nomi sono semplicemente designazioni, simboli; e tuttavia, poiché devi usarli, lo
farò anch'io. Scrivo questo libro con la collaborazione di Ruburt, che pronuncia le parole per me. In questa
vita Ruburt si chiama Jane, e suo marito, Robert Butts, prende le parole che Jane dice. Lo chiamo Giuseppe.

I miei lettori possono supporre che siano creature fisiche, legate all'interno di corpi fisici, imprigionate
all'interno di ossa, carne e pelle. Se credi che la tua esistenza dipenda da questa immagine corporea, allora
ti senti in pericolo di estinzione, perché nessuna forma fisica dura e nessun corpo, per quanto bello nella
giovinezza, conserva lo stesso vigore e incanto nella vecchiaia. Se ti identifichi con la tua giovinezza, o
bellezza, o intelletto, o realizzazioni, allora c'è la costante consapevolezza che questi attributi possono e
svaniranno. Sto scrivendo questo libro per assicurarvi che non è così.

Fondamentalmente tu non sei più un essere fisico di me, e ho indossato e scartato più corpi di quanti mi
preoccupi di raccontare. Le personalità che non esistono non scrivono libri. Io sono del tutto indipendente
da un'immagine fisica, e lo sei anche tu. La coscienza crea la forma. Non è il contrario. Tutte le personalità
non sono fisiche. È solo perché siete così occupati con le questioni quotidiane che non vi rendete conto che
c'è una parte di voi che sa che i suoi poteri sono di gran lunga superiori a quelli mostrati dal sé ordinario.
Ognuno di voi ha vissuto altre esistenze, e quella conoscenza è dentro di voi anche se non ne siete
consapevolmente consapevoli. Spero che questo libro serva a liberare il sé profondamente intuitivo in
ciascuno dei miei lettori e a portare in primo piano nella coscienza qualsiasi particolare intuizione ti servirà
di più.

Mentre inizio questo libro è la fine di gennaio, ai vostri tempi, 1970. Ruburt è una donna magra, dai capelli
scuri e veloce ora, che siede su un dondolo e pronuncia queste parole per me. La mia coscienza è
abbastanza ben focalizzata all'interno del corpo di Ruburt. È una notte fredda. Questa è la nostra prima
esperienza nello scrivere un libro completo in trance, e Ruburt era un po 'nervoso prima dell'inizio della
sessione. Non è solo una semplice questione di avere questa donna che parla per me. Ci sono molte
manipolazioni necessarie e aggiustamenti psicologici. Abbiamo stabilito quello che io chiamo un ponte
psicologico tra di noi, cioè tra me e Ruburt. Non parlo attraverso Ruburt come si potrebbe attraverso un
telefono. Invece c'è un'estensione psicologica, una proiezione di caratteristiche su entrambe le nostre parti,
e questo lo uso per le nostre comunicazioni. Più tardi spiegherò come questo quadro psicologico viene
creato e mantenuto, perché è come una strada che deve essere tenuta libera dai detriti. Faresti molto
meglio a leggere questo libro se ti chiedessi chi sei, piuttosto che chiedere chi sono io, perché non puoi
capire ciò che sono se non comprendi la natura della personalità e le caratteristiche della coscienza. Se credi
fermamente che la tua coscienza sia rinchiusa da qualche parte all'interno del tuo cranio e sia impotente a
sfuggirgli, se senti che la tua coscienza finisce al confine del tuo corpo, allora ti vendi corto e penserai che io
sia un'illusione. Io non sono più un'illusione di te, e questa potrebbe essere una frase carica. Posso dire
questo a ciascuno dei miei lettori onestamente: sono più vecchio di te, almeno in termini di età come la
pensi. Se uno scrittore può qualificarsi come qualsiasi tipo di autorità sulla base dell'età, quindi, allora
dovrei ottenere una medaglia. Sono un'essenza di personalità energetica, non più focalizzata sulla materia
fisica. Come tale, sono consapevole di alcune verità che molti di voi sembrano aver dimenticato. Spero di
ricordarvele. Non parlo tanto alla parte di voi che pensate come voi stessi quanto a quella parte di voi che
non conoscete, che avete in qualche misura negato e in qualche misura dimenticato. Quella parte di voi
legge questo libro, [anche] come "tu" lo leggete. Mi rivolgo a coloro che credono in un dio, e a coloro che
non lo fanno, a coloro che credono che la scienza troverà tutte le risposte sulla natura della realtà, e a
coloro che non lo fanno. Spero di darvi indizi che vi permetteranno di studiare la natura della realtà per voi
stessi come non l'avete mai studiata prima. Ci sono diverse cose che vi chiederò di capire. Non sei bloccato
nel tempo come una mosca in una bottiglia chiusa, le cui ali sono quindi inutili. Non puoi fidarti dei tuoi
sensi fisici per darti una vera immagine della realtà. Sono adorabili bugiardi, con una storia così fantastica da
raccontare che ci credi senza dubbio. A volte sei più saggio, più creativo e molto più informato quando stai
sognando che quando sei sveglio. Queste affermazioni possono sembrarvi molto dubbie ora, ma quando
avremo finito spero che vedrete che sono semplici affermazioni di fatto. Ciò che vi dirò è stato detto prima
nel corso dei secoli, e dato di nuovo quando è stato dimenticato. Spero di chiarire molti punti che sono stati
distorti nel corso degli anni. E offro la mia interpretazione originale degli altri, perché nessuna conoscenza
esiste nel vuoto, e tutte le informazioni devono essere interpretate e colorate dalla personalità che le
detiene e le trasmette. Perciò descrivo la realtà come la conosco e la mia esperienza in molti strati e
dimensioni. Questo non vuol dire che non esistano altre realtà. Sono stato cosciente prima che la vostra
terra fosse formata. Per scrivere questo libro - e nella maggior parte delle mie comunicazioni con Ruburt -
adotterò dalla mia banca di personalità passate quelle caratteristiche che sembrano appropriate. Ci sono
molti di noi, personalità come me, sfocati nella materia fisica o nel tempo. La nostra esistenza vi sembra
strana solo perché non vi rendete conto dei veri potenziali della personalità e siete ipnotizzati dai vostri
concetti limitati. Sono principalmente un insegnante, ma non sono stato un uomo di lettere di per sé.

Sono principalmente una personalità con un messaggio: tu crei il mondo che conosci. Vi è stato dato forse il
dono più impressionante di tutti: la capacità di proiettare i vostri pensieri verso l'esterno in forma fisica. Il
dono comporta una responsabilità, e molti di voi sono tentati di congratularsi con se stessi per i successi
della propria vita e di incolpare Dio, il destino e la società per i propri fallimenti. Allo stesso modo, l'umanità
ha la tendenza a proiettare la propria colpa e i propri errori sull'immagine di un dio-padre, che sembra
debba stancarsi di tante lamentele. Il fatto è che ognuno di voi crea la propria realtà fisica; E in massa, crei
sia le glorie che i terrori che esistono nella tua esperienza terrena. Fino a quando non vi renderete conto di
essere i creatori, rifiuterete di accettare questa responsabilità. Né si può incolpare un diavolo per le
disgrazie del mondo. Sei diventato abbastanza sofisticato da renderti conto che il Diavolo è una proiezione
della tua psiche, ma non sei diventato abbastanza saggio da imparare come usare la tua creatività in modo
costruttivo. La maggior parte dei miei lettori ha familiarità con il termine "muscoloso". Come specie siete
cresciuti invece "legati all'ego", tenuti in una rigidità spirituale, con le parti intuitive del sé negate o distorte
al di là di ogni riconoscimento. L'ora si fa tarda. Entrambi i miei amici devono alzarsi presto la mattina.
Ruburt sta lavorando a due libri suoi e deve dormire bene. Prima di terminare questa sessione vi chiedo di
immaginare la nostra ambientazione, perché Ruburt mi ha detto che uno scrittore deve stare attento a
impostare la scena. Parlo attraverso Ruburt due volte alla settimana, il lunedì e il mercoledì, in questa stessa
grande sala. Le luci sono sempre accese. Questa sera è piacevole per me guardare attraverso gli occhi di
Ruburt l'angolo invernale oltre. La realtà fisica è sempre stata rinfrescante per me, e attraverso la
collaborazione di Ruburt e mentre scrivo questo libro, vedo che avevo ragione nell'apprezzare il suo fascino
unico. C'è un altro personaggio da menzionare qui: Willy, il gatto, un mostro amato che ora dorme. La
natura della coscienza animale in sé è un argomento molto interessante, e uno che considereremo in
seguito. Il gatto è consapevole della mia presenza e in diverse occasioni ha reagito in modo piuttosto
evidente ad esso. In questo libro spero di mostrare le costanti interazioni che avvengono tra tutte le unità di
coscienza, la comunicazione che salta oltre le barriere delle specie; e in alcune di queste discussioni,
useremo Willy come esempio calzante. Dal momento che abbiamo menzionato gli animali, lasciatemi dire
qui che essi possiedono un tipo di coscienza che non consente loro tante libertà quante la vostra. Tuttavia,
allo stesso tempo, non sono ostacolati nel suo uso da alcune caratteristiche che spesso impediscono il
potenziale pratico della coscienza umana.

La coscienza è un modo di percepire le varie dimensioni della realtà. La coscienza come la conoscete è
altamente specializzata. I sensi fisici vi permettono di percepire il mondo tridimensionale, eppure per loro
stessa natura possono inibire la percezione di altre dimensioni ugualmente valide. La maggior parte di voi si
identifica con il proprio sé quotidiano fisicamente orientato. Non penseresti di identificarti con una parte
del tuo corpo e ignorare tutte le altre parti, eppure stai facendo la stessa cosa quando immagini che il sé
egoista porti il peso della tua identità. Vi sto dicendo che non siete un sacco cosmico di ossa e carne, gettati
insieme attraverso una miscela di sostanze chimiche ed elementi. Vi sto dicendo che la vostra coscienza non
è un prodotto infuocato, formatosi semplicemente accidentalmente attraverso l'interazione di componenti
chimici. Non siete una propaggine abbandonata della materia fisica, né la vostra coscienza è destinata a
svanire come uno sbuffo di fumo. Invece, formate il corpo fisico che conoscete a livello profondamente
inconscio con grande discriminazione, chiarezza miracolosa e intima conoscenza inconscia di ogni minuscola
cellula che lo compone. Questo non è inteso simbolicamente. Ora, poiché la vostra mente cosciente, mentre
la pensate, non è consapevole di queste attività, non vi identificate con questa parte interiore di voi stessi.
Preferisci identificarti con la parte di te che guarda la televisione o cucina o lavora - la parte che pensi sa
cosa sta facendo. Ma questa parte apparentemente inconscia di te stesso è molto più informata, e dal suo
buon funzionamento dipende la tua intera esistenza fisica. Questa porzione è cosciente, consapevole, vigile.
Siete voi, così concentrati nella realtà fisica, che non ascoltate la sua voce, che non capite che è la grande
forza psicologica da cui scaturisce il vostro sé orientato fisicamente. Io chiamo questo apparentemente
inconscio "ego interiore", perché dirige le attività interiori. Correla le informazioni che vengono percepite
non attraverso i sensi fisici, ma attraverso altri canali interni. È il percepitore interiore della realtà che esiste
oltre la tridimensionalità. Porta in sé il ricordo di ciascuna delle vostre esistenze passate. Esamina le
dimensioni soggettive che sono letteralmente infinite, e da queste dimensioni soggettive fluiscono tutte le
realtà oggettive. Tutte le informazioni necessarie ti vengono fornite attraverso questi canali interiori, e
incredibili attività interiori si svolgono prima che tu possa alzare un dito, sfarfallare una palpebra o leggere
questa frase sulla pagina. Questa parte della vostra identità è nativamente chiaroveggente e telepatica, così
che siete avvertiti dei disastri prima che si verifichino, indipendentemente dal fatto che accettiate o meno
consapevolmente il messaggio, e tutta la comunicazione avviene molto prima che venga pronunciata una
parola. L'"ego esteriore" e l'ego interiore operano insieme, l'uno per permettervi di manipolare nel mondo
che conoscete, l'altro per portarvi quelle delicate percezioni interiori senza le quali l'esistenza fisica non
potrebbe essere mantenuta. C'è tuttavia una parte di voi, l'identità più profonda che forma sia l'ego
interiore che l'ego esteriore, che ha deciso che sareste stati un essere fisico in questo luogo e in questo
tempo. Questo è il nucleo della vostra identità, il seme psichico da cui siete germogliati, la personalità
multidimensionale di cui fate parte. Per quelli di voi che si chiedono dove colloco il subconscio, come lo
pensano gli psicologi, potete immaginarlo come un luogo di incontro, per così dire, tra l'ego esterno e
interiore. Devi capire che non ci sono vere divisioni al sé, tuttavia, quindi parliamo di varie porzioni solo per
chiarire l'idea di base. Dal momento che ci stiamo rivolgendo a individui che si identificano con il "sé
normalmente cosciente", sollevo tali questioni in questo primo capitolo perché userò i termini più avanti nel
libro e perché voglio affermare il fatto della personalità multidimensionale il prima possibile. Non potete
capire voi stessi, e non potete accettare la mia esistenza indipendente, finché non vi liberate della nozione
che la personalità è un attributo "qui e ora" della coscienza. Ora, alcune delle cose che potrei dire sulla
realtà fisica in questo libro potrebbero spaventarvi, ma ricordate che la sto vedendo da un punto di vista
completamente diverso.

Attualmente siete concentrati interamente al suo interno, chiedendovi forse cos'altro ci possa essere fuori.
Sono fuori, ritorno momentaneamente in una dimensione che conosco e amavo. Tuttavia, nei suoi termini
non sono un residente. Mentre ho un "passaporto" psichico, ci sono ancora alcuni problemi di traduzione,
inconvenienti di ingresso che devo affrontare. Molte persone, ho sentito, hanno vissuto per anni a New York
City e non hanno mai fatto un tour attraverso l'Empire State Building, mentre molti stranieri lo conoscono
bene. E così, mentre avete un indirizzo fisico, potrei ancora essere in grado di indicare alcune strutture
psichiche e psicologiche molto strane e miracolose all'interno del vostro sistema di realtà che avete
ignorato. Spero, francamente, di fare molto di più. Spero di portarvi in un tour attraverso i livelli di realtà che
sono a vostra disposizione, e di guidarvi in un viaggio attraverso le dimensioni della vostra struttura
psicologica - per aprire intere aree della vostra coscienza di cui siete stati relativamente inconsapevoli.
Spero, quindi, non solo di spiegare gli aspetti multidimensionali della personalità, ma di dare ad ogni lettore
qualche assaggio di quella maggiore identità che è la sua. Il sé che conoscete non è che un frammento della
vostra intera identità. Questi sé frammentari non sono legati insieme, tuttavia, come perline di una corda.
Sono più simili alle varie bucce di una cipolla, o segmenti di un'arancia, tutti collegati attraverso l'unica
vitalità e che crescono in varie realtà mentre scaturiscono dalla stessa fonte. Non sto paragonando la
personalità a un'arancia o a una cipolla, ma voglio sottolineare che man mano che queste cose crescono
dall'interno verso l'esterno, così fa ogni frammento dell'intero sé. Osservi l'aspetto esterno degli oggetti. I
vostri sensi fisici vi permettono di percepire le forme esteriori a cui poi reagite, ma i vostri sensi fisici in una
certa misura vi costringono a percepire la realtà in questo modo, e la vitalità interiore all'interno della
materia e della forma non è così evidente. Posso dirvi, per esempio, che c'è coscienza anche all'interno di
un chiodo, ma pochi dei miei lettori mi prenderanno abbastanza sul serio da fermarmi a metà frase, e dire
buongiorno o buon pomeriggio al chiodo più vicino che riescono a trovare, incastrato in un pezzo di legno.
Tuttavia, gli atomi e le molecole all'interno dell'unghia possiedono il loro tipo di coscienza. Anche gli atomi e
le molecole che compongono le pagine di questo libro sono, all'interno del loro livello, consapevoli. Nulla
esiste - né roccia, né minerale, né vegetale, animale o aria - che non sia pieno di coscienza propria nel suo
genere. Così vi trovate in mezzo a un costante tumulto vitale, una gestalt di energia consapevole, e voi stessi
siete fisicamente composti da cellule coscienti che portano in sé la realizzazione della propria identità, che
cooperano volontariamente per formare la struttura corporea che è il vostro corpo fisico. Sto dicendo,
naturalmente, che non esiste una cosa come la materia morta. Non c'è oggetto che non sia stato formato
dalla coscienza, e ogni coscienza, indipendentemente dal suo grado, gioisce della sensazione e della
creatività. Non potete capire ciò che siete se non comprendete tali questioni. Per comodità, chiudete le
molteplici comunicazioni interiori che saltano tra le parti più piccole della vostra carne, ma anche come
creature fisiche, siete in una certa misura una porzione di altre coscienze. Non ci sono limitazioni al sé. Non
ci sono limiti alle sue potenzialità. Tuttavia, puoi adottare limitazioni artificiali attraverso la tua ignoranza.
Puoi identificarti, ad esempio, solo con il tuo ego esterno e tagliarti fuori dalle abilità che fanno parte di te.
Si possono negare, ma non si possono cambiare, i fatti. La personalità è multidimensionale, anche se molte
persone nascondono la testa, in senso figurato, nella sabbia dell'esistenza tridimensionale e fingono che
non ci sia nient'altro. Non intendo sottovalutare l'ego esterno. Lei l'ha semplicemente sopravvalutata. Né è
stata riconosciuta la sua vera natura. Avremo altro da dire su questo punto, ma per ora è sufficiente rendersi
conto che il tuo senso di identità e continuità non dipende dall'ego. Ora, a volte, userò il termine
"camuffamento", riferendosi al mondo fisico a cui si riferisce l'ego esterno, perché la forma fisica è uno dei
camuffamenti che la realtà adotta. Il camuffamento è reale, eppure c'è una realtà molto più grande al suo
interno: la vitalità che gli ha dato forma. I vostri sensi fisici vi permettono quindi di percepire questo
camuffamento, perché sono sintonizzati con esso in modo altamente specializzato. Ma percepire la realtà
all'interno della forma richiede un diverso tipo di attenzione e manipolazioni più delicate di quelle fornite
dai sensi fisici. L'ego è un dio geloso e vuole che i suoi interessi siano serviti. Non vuole ammettere la realtà
di nessuna dimensione tranne quelle all'interno delle quali si sente a suo agio e può capire. Doveva essere
un aiuto, ma gli è stato permesso di diventare un tiranno. Anche così, è molto più resistente e desideroso di
imparare di quanto generalmente si suppone. Non è nativamente così rigido come sembra. La sua curiosità
può essere di grande valore.
Se hai una concezione limitata della natura della realtà, allora il tuo ego farà del suo meglio per tenerti nella
piccola area chiusa della tua realtà accettata. Se, d'altra parte, alle tue intuizioni e ai tuoi istinti creativi
viene concessa libertà, allora comunicano una certa conoscenza di dimensioni superiori a questa parte della
tua personalità più orientata fisicamente. Il fatto di questo libro è la prova che l'ego non ha tutto il bollitore
della personalità per sé, perché non c'è dubbio che sia prodotto da una personalità diversa da quella della
scrittrice conosciuta come Jane Roberts. Dal momento che Jane Roberts non ha abilità che non siano
inerenti alla specie nel suo complesso, allora almeno si deve ammettere che la personalità umana ha molti
più attributi di quelli solitamente attribuiti ad essa. Spero di spiegare quali sono queste abilità e indicare i
modi che ogni individuo può usare per rilasciare questi potenziali. La personalità è una gestalt di percezione
in continua evoluzione. È la parte dell'identità che percepisce. Non forzo le mie percezioni sulla donna
attraverso la quale parlo, né la sua coscienza viene cancellata durante le nostre comunicazioni. Invece c'è
un'espansione della sua coscienza e una proiezione di energia che è diretta lontano dalla realtà
tridimensionale. Questa concentrazione lontano dal sistema fisico può far sembrare che la sua coscienza sia
cancellata. Invece, viene aggiunto altro ad esso. Ora, dal mio campo di realtà, concentro la mia attenzione
verso la donna, ma le parole che lei pronuncia - queste parole sulle pagine - non sono inizialmente verbali.
In primo luogo, il linguaggio come lo conoscete è un affare lento: lettera per lettera infilata per fare una
parola, e parole per fare una frase, il risultato di un modello di pensiero lineare. Il linguaggio, come lo
conoscete, è parzialmente e grammaticalmente il prodotto finale delle vostre sequenze temporali fisiche.
Puoi concentrarti solo su così tante cose contemporaneamente, e la tua struttura linguistica non è data alla
comunicazione di un'esperienza complessa e simultanea. Sono consapevole di un diverso tipo di esperienza,
non lineare, e posso concentrarmi e reagire a un'infinita varietà di eventi simultanei. Ruburt non poteva
esprimerli, e quindi devono essere livellati in espressione lineare se devono essere comunicati. Questa
capacità di percepire e reagire a eventi simultanei illimitati è una caratteristica fondamentale di ogni intero
sé o entità. Pertanto, non lo rivendico come un'impresa esclusivamente mia. Ogni lettore, essendo
attualmente immerso in una forma fisica, presumo, conosce solo una piccola parte di se stesso - come ho
detto prima. L'entità è l'identità complessiva di cui la sua personalità è una manifestazione - una porzione
indipendente ed eternamente valida. In queste comunicazioni, quindi, la coscienza di Ruburt si espande, e
tuttavia si concentra in una dimensione diversa, una dimensione tra la sua realtà e la mia, un campo
relativamente privo di distrazioni. Qui gli imprimo certi concetti, con il suo permesso e il suo assenso. Non
sono neutrali, in quanto tutte le conoscenze o le informazioni portano il marchio della personalità che le
detiene o le trasmette. Ruburt mette a disposizione la sua conoscenza verbale per il nostro uso, e molto
automaticamente noi due insieme causiamo le varie parole che verranno pronunciate. Possono verificarsi
distrazioni, poiché qualsiasi informazione può essere distorta. Tuttavia, ora siamo abituati a lavorare insieme
e le distorsioni sono molto poche.

Parte della mia energia viene proiettata anche attraverso Ruburt, e la sua energia e la mia attivano
entrambe la sua forma fisica durante le nostre sessioni, e ora mentre pronuncio queste frasi. Ci sono molte
altre ramificazioni di cui parlerò più avanti. Non sono, quindi, un prodotto del subconscio di Ruburt, non più
di quanto egli sia un prodotto della mia mente subconscia. Né sono una personalità secondaria, che cerca
abilmente di minare un ego precario. Ho fatto in modo che tutte le parti della personalità di Ruburt ne
traggano beneficio e che la loro integrità sia mantenuta e onorata. C'è nella sua personalità una struttura
piuttosto unica che rende possibili le nostre comunicazioni. Cercherò di dirlo nel modo più semplice
possibile: c'è nella sua psiche ciò che equivale a una curvatura dimensionale trasparente che serve quasi
come una finestra aperta attraverso la quale altre realtà possono essere percepite, un'apertura
multidimensionale che è in qualche misura sfuggita all'essere offuscata dall'ombra della concentrazione
fisica. I sensi fisici di solito vi rendono ciechi a questi canali aperti, perché percepiscono la realtà solo a loro
immagine. In una certa misura, quindi, entro nella vostra realtà attraverso una distorsione psicologica nel
vostro spazio e tempo. In un certo senso, un canale così aperto serve molto come percorso tra la personalità
di Ruburt e la mia, in modo che la comunicazione sia possibile tra loro. Tali distorsioni psicologiche e
psichiche tra le dimensioni dell'esistenza non sono infrequenti. Sono semplicemente riconosciuti come tali
raramente e utilizzati ancora meno. Cercherò di darvi un'idea della mia esistenza non fisica. Lasciate che
serva a ricordarvi che la vostra identità di base è non fisica come la mia. Questa è la fine del primo capitolo.

CHAPTER 2

MY PRESENT ENVIRONMENT, WORK, AND ACTIVITIES

Mentre il mio ambiente differisce in aspetti piuttosto importanti da quello dei miei lettori, posso assicurarvi,
con ironico understatement, che è vivido, vario e vitale come l'esistenza fisica. È più piacevole - anche se le
mie idee di piacere sono cambiate un po 'da quando ero un essere fisico - essere più gratificante e offrire
opportunità molto maggiori per la realizzazione creativa.

La mia esistenza attuale è la più impegnativa che abbia mai conosciuto, e ne ho conosciute molte, sia fisiche
che non fisiche. Non c'è solo una dimensione in cui risiede la coscienza non fisica, non più di quanto non ci
sia un solo paese sul vostro pianeta o pianeta all'interno del vostro sistema solare. Il mio ambiente, ora, non
è quello in cui ti troverai subito dopo la morte. Non posso fare a meno di parlare con umorismo, ma devi
morire molte volte prima di entrare in questo particolare piano di esistenza. (La nascita è molto più uno
shock della morte. A volte quando si muore non se ne rende conto, ma la nascita implica quasi sempre un
riconoscimento acuto e improvviso.

Quindi non c'è bisogno di temere la morte. E io, che sono morto più volte di quanto mi piaccia raccontare,
scrivo questo libro per dirvelo.) Il mio lavoro in questo ambiente fornisce molte più sfide di quanto chiunque
di voi sappia, e richiede anche la manipolazione di materiali creativi che sono quasi al di là della vostra
attuale comprensione. Ne parlerò più avanti.

Prima di tutto, dovete capire che non esiste una realtà oggettiva se non quella creata dalla coscienza. La
coscienza crea sempre la forma, e non il contrario. Quindi il mio ambiente è una realtà di esistenza creata da
me stesso e da altri come me, e rappresenta la manifestazione del nostro sviluppo. Non utilizziamo strutture
permanenti. Non c'è una città o un paese, per esempio, in cui abito. Non intendo insinuare che siamo fuori
nello spazio vuoto. Per prima cosa non pensiamo allo spazio come voi, e formiamo qualsiasi immagine
particolare vogliamo circondarci. Sono creati dai nostri schemi mentali, [solo] come la tua realtà fisica è
creata in perfetta replica dei tuoi desideri e pensieri interiori. Pensi che gli oggetti esistano
indipendentemente da te, non rendendoti conto che sono invece le manifestazioni del tuo sé psicologico e
psichico. Ci rendiamo conto che formiamo la nostra realtà, e quindi lo facciamo con notevole gioia e
abbandono creativo. Nel mio ambiente sareste molto disorientati, perché vi sembrerebbe che manchi di
coerenza. Tuttavia, siamo consapevoli delle leggi interiori che governano tutte le "materializzazioni". Posso
averlo notte o giorno, nei tuoi termini, come preferisco - o qualsiasi periodo, diciamo, della tua storia.
Queste forme mutevoli non avrebbero in alcun modo disturbato i miei associati, perché le avrebbero prese
come indizi immediati sul mio umore, sui miei sentimenti e sulle mie idee. La permanenza e la stabilità
fondamentalmente non hanno nulla a che fare con la forma, ma con l'integrazione di piacere, scopo,
realizzazione e identità. "Viaggio" a molti altri livelli di esistenza per adempiere ai miei doveri, che sono
principalmente quelli di insegnante ed educatore, e uso qualsiasi aiuto e tecnica mi serva meglio all'interno
di quei sistemi. In altre parole, posso insegnare la stessa lezione in molti modi diversi, secondo le capacità e
le ipotesi che sono inerenti a un dato sistema in cui devo operare. Uso una parte di me stesso da molte
personalità che sono disponibili per la mia identità in queste comunicazioni e in questo libro. In altri sistemi
di realtà, questa particolare personalità di Seth che io, la più ampia identità di Seth adottiamo qui, non
sarebbe compresa. Tutti i sistemi di realtà non sono orientati fisicamente, vedete, e alcuni sono
completamente estranei alla forma fisica. Né il sesso, come lo intendete voi, è naturale per loro. Quindi non
comunicherei come una personalità maschile che ha vissuto molte esistenze fisiche, sebbene questa sia una
parte legittima e valida della mia identità.

Nel mio ambiente domestico assumo qualsiasi forma mi piaccia, e può variare, e lo fa, con la natura dei
miei pensieri. Tuttavia, si forma la propria immagine fisica a livello inconscio più o meno allo stesso modo,
ma con alcune importanti differenze. Di solito non ti rendi conto che il tuo corpo fisico è creato da te in ogni
momento come risultato diretto della tua concezione interiore di ciò che sei, o che cambia in importanti
modi chimici ed elettromagnetici con il ritmo sempre in movimento del tuo pensiero. Avendo da tempo
riconosciuto la dipendenza della forma dalla coscienza, siamo stati semplicemente in grado di cambiare
completamente le nostre forme in modo che seguano più fedelmente ogni sfumatura della nostra
esperienza interiore. Questa capacità di cambiare forma è una caratteristica intrinseca di ogni coscienza.
Solo il grado di competenza e attualizzazione varia. Potete vederlo nel vostro sistema, in una versione
rallentata, quando osservate le forme mutevoli assunte dalla materia vivente attraverso la sua storia
"evolutiva". Ora, possiamo anche assumere diverse forme contemporaneamente, per così dire, ma puoi
anche farlo anche se generalmente non te ne rendi conto.

La tua forma fisica può giacere addormentata e inerte sul letto mentre la tua coscienza viaggia in una forma
onirica in luoghi abbastanza distanti. Allo stesso tempo potete creare una "forma pensiero" di voi stessi,
identica sotto ogni aspetto, e questo può apparire nella stanza di un amico senza la vostra consapevolezza
cosciente. Quindi la coscienza non è limitata alle forme che può creare in un dato momento. In pratica,
siamo molto più avanzati di voi in questo senso, e quando creiamo tali forme lo facciamo con completa
consapevolezza. Condivido il mio campo di esistenza con altri che hanno più o meno le stesse sfide da
affrontare, lo stesso modello generale di sviluppo.

Alcuni li ho conosciuti e altri no. Comunichiamo telepaticamente, ma poi di nuovo, la telepatia è la base per
le vostre lingue, senza le quali il loro simbolismo sarebbe privo di significato. Poiché comunichiamo in
questo modo, questo non significa necessariamente che usiamo parole mentali, perché non lo facciamo.
Comunichiamo invece attraverso quelle che posso solo chiamare immagini termiche ed elettromagnetiche
che sono in grado di supportare molto più significato in una "sequenza". L'intensità della comunicazione
dipende dall'intensità emotiva dietro di essa, anche se la frase "intensità emotiva" può essere fuorviante.
Sentiamo un equivalente di ciò che chiamate emozioni, anche se queste non sono l'amore, l'odio o la rabbia
che conoscete. I tuoi sentimenti possono essere meglio descritti come le materializzazioni tridimensionali di
eventi ed esperienze psicologiche molto più grandi che sono legati ai "sensi interiori". Vi spiegherò questi
sensi interiori più avanti, alla fine di questo capitolo. Basti dire qui che abbiamo una forte esperienza
emotiva, anche se differisce in larga misura dalla vostra. È molto meno limitato e molto più espansivo in
quanto siamo anche consapevoli e sensibili al "clima" emotivo nel suo complesso. Siamo molto più liberi di
sentire e sperimentare, perché non abbiamo così paura di essere spazzati via dal sentimento. Le nostre
identità non si sentono minacciate, ad esempio, dalle forti emozioni di un altro. Siamo in grado di viaggiare
attraverso le emozioni in un modo che ora non è naturale per te, e di tradurle in altri aspetti della creatività
rispetto a quelli con cui hai familiarità. Non sentiamo il bisogno di nascondere le emozioni, perché sappiamo
che è fondamentalmente impossibile e indesiderabile. All'interno del tuo sistema possono apparire
fastidiosi perché non hai ancora imparato come usarli. Stiamo imparando solo ora il loro pieno potenziale e i
poteri della creatività con cui sono connessi.
Dal momento che ci rendiamo conto che la nostra identità non dipende dalla forma, quindi, naturalmente,
non temiamo di cambiarla, sapendo che possiamo adottare qualsiasi forma desideriamo. Non conosciamo
la morte nei vostri termini. La nostra esistenza ci porta in molti altri ambienti, e noi ci fondiamo in questi.
Seguiamo quali regole di forma esistono all'interno di questi ambienti. Tutti noi qui siamo insegnanti, e
quindi adattiamo anche i nostri metodi, in modo che abbiano senso per personalità con idee diverse della
realtà.

La coscienza non dipende dalla forma, come ho detto, eppure cerca sempre di creare la forma. Non
esistiamo in nessun quadro temporale come lo conoscete. Minuti, ore o anni hanno perso sia il loro
significato che il loro fascino. Tuttavia, siamo ben consapevoli delle situazioni temporali all'interno di altri
sistemi e dobbiamo tenerne conto nelle nostre comunicazioni. Altrimenti ciò che diciamo non sarebbe
compreso. Non ci sono vere barriere per separare i sistemi di cui parlo. L'unica separazione è causata dalle
diverse capacità delle personalità di percepire e manipolare. Voi esistete in mezzo a molti altri sistemi di
realtà, per esempio, ma non li percepite. E anche quando qualche evento si intromette da questi sistemi
nella vostra esistenza tridimensionale, non siete in grado di interpretarlo, perché è distorto dal fatto stesso
dell'ingresso. Vi ho detto che non sperimentiamo la vostra sequenza temporale.

Viaggiamo attraverso varie intensità. Il nostro lavoro, il nostro sviluppo e la nostra esperienza si svolgono
tutti all'interno di quello che io chiamo il "punto del momento". Qui, nel momento in cui il più piccolo
pensiero viene portato a compimento, la minima possibilità esplorata, le probabilità esaminate a fondo, il
sentimento minimo o più forte intrattenuto. È difficile spiegarlo chiaramente, eppure il punto del momento
è il quadro all'interno del quale abbiamo la nostra esperienza psicologica. Al suo interno, azioni simultanee
seguono "liberamente" attraverso schemi associativi. Per esempio, fai finta che io pensi a te, Giuseppe. Così
facendo sperimento immediatamente - e pienamente - il tuo passato, presente e futuro (nei tuoi termini), e
tutte quelle emozioni e motivazioni forti o determinanti che ti hanno governato. Posso viaggiare attraverso
quelle esperienze con te, se lo desidero. Possiamo seguire una coscienza attraverso tutte le sue forme, per
esempio, e nei vostri termini, all'interno dello sfarfallio di un occhio. Ora ci vuole studio, sviluppo ed
esperienza prima che un'identità possa imparare a mantenere la propria stabilità di fronte a tali stimoli
costanti; E molti di noi si sono persi, dimenticando persino chi eravamo fino a quando non ci siamo
risvegliati a noi stessi. Gran parte di questo è abbastanza automatico per noi ora. Nelle infinite varietà di
coscienza, siamo ancora consapevoli di una piccola percentuale di intere banche di personalità esistenti. Per
le nostre "vacanze" visitiamo in mezzo a forme di vita abbastanza semplici e ci fondiamo con loro. In questo
senso ci concediamo il relax e il sonno, perché possiamo trascorrere un secolo come un albero o come una
forma di vita semplice in un'altra realtà. Deliziamo la nostra coscienza con il godimento della semplice
esistenza.

Possiamo creare, vedete, la foresta in cui cresciamo. Di solito però siamo molto attivi, le nostre piene
energie concentrate nel nostro lavoro e nelle nuove sfide. Possiamo formare da noi stessi, dalle nostre
interezza psicologiche, altre personalità ogni volta che lo desideriamo. Questi, tuttavia, devono poi
svilupparsi secondo i propri meriti, utilizzando le capacità creative insite in essi. Sono liberi di andare per la
loro strada. Tuttavia, non lo facciamo alla leggera. Ogni lettore è una parte della propria entità, e si sta
sviluppando verso lo stesso tipo di esistenza che conosco io. Nell'infanzia e nello stato di sogno, ogni
personalità è consapevole in una certa misura della vera libertà che appartiene alla propria coscienza
interiore. Queste capacità di cui parlo, quindi, sono caratteristiche intrinseche della coscienza nel suo
insieme e di ogni personalità. Il mio ambiente, come vi ho detto, cambia costantemente, ma poi, anche il
vostro. In questi momenti razionalizzi la percezione intuitiva del tutto legittima. Ad esempio, se una stanza ti
appare improvvisamente piccola e angusta, dai per scontato che questo cambiamento di dimensione sia
fantasioso e che la stanza non sia cambiata indipendentemente dai tuoi sentimenti. Il fatto è che la stanza in
tali condizioni sarà cambiata abbastanza sicuramente, e in aspetti molto importanti, anche se le dimensioni
fisiche misureranno ancora le stesse. L'intero impatto psicologico della stanza sarà cambiato. Il suo effetto
sarà sentito da altri oltre a te stesso. Attirerà certi tipi di eventi piuttosto che altri, e altererà la tua struttura
psicologica e la tua produzione ormonale. Reagirai allo stato alterato della stanza anche in modi abbastanza
fisici, anche se la sua larghezza o lunghezza, in pollici o piedi, potrebbe non variare. Dissi al nostro buon
amico Joseph di sottolineare la parola "sembrare" perché i tuoi strumenti non avrebbero mostrato alcuna
alterazione fisica - poiché gli strumenti all'interno di una tale stanza sarebbero già cambiati nella stessa
misura. Cambiate costantemente la forma, la forma, il contorno e il significato del vostro corpo fisico e
dell'ambiente più intimo, anche se fate del vostro meglio per ignorare queste costanti alterazioni. D'altra
parte, lasciamo loro pieno sfogo, sapendo che siamo motivati da una stabilità interiore che può ben
permettersi spontaneità e creazione, e rendendoci conto che l'identità spirituale e psicologica dipendono
dal cambiamento creativo. Il nostro ambiente è quindi composto da squilibri squisiti, dove il cambiamento è
permesso pieno gioco.

La vostra struttura temporale vi induce in errore nelle vostre idee sulla relativa permanenza della materia
fisica, e chiudete gli occhi alle costanti alterazioni al suo interno. I vostri sensi fisici vi confinano come meglio
possono alla percezione di una realtà altamente formalizzata. Solo attraverso l'uso delle intuizioni e negli
stati di sonno e sogno, di regola, puoi percepire la natura gioiosamente mutevole della tua e di qualsiasi
coscienza. Uno dei miei doveri è quello di illuminarvi su tali questioni. Dobbiamo usare concetti che ti sono
almeno abbastanza familiari. Nel fare ciò, utilizziamo quindi parti della nostra personalità, con le quali puoi
in qualche misura relazionarti. Non c'è fine al nostro ambiente. Nei vostri termini non mancherebbe lo
spazio o il tempo in cui operare. Ora, questo metterebbe un'enorme pressione su qualsiasi coscienza senza
un adeguato background e sviluppo. Non abbiamo un universo semplice e accogliente in cui nasconderci.
Siamo ancora attenti ad altri sistemi di realtà del tutto alieni che lampeggiano proprio alla periferia della
coscienza come la conosciamo. Ci sono molti più tipi di coscienza che forme fisiche, ognuna con i propri
modelli di percezione, che dimorano all'interno del proprio sistema mimetico. Eppure tutti questi hanno
una conoscenza interiore della realtà che esiste all'interno di ogni camuffamento e che compone qualsiasi
realtà, con qualsiasi nome venga chiamata. Ora, molte di queste libertà sono abbastanza naturali per voi
nello stato di sogno, e spesso formate ambienti onirici per esercitare tali potenziali. Più tardi avrò almeno
alcune osservazioni da fare riguardo ai modi in cui puoi imparare a riconoscere le tue imprese, a
confrontarle con la tua competenza nella vita fisica quotidiana. Puoi imparare a cambiare il tuo ambiente
fisico, quindi, imparando a cambiare e manipolare il tuo ambiente dei sogni. Puoi anche suggerire sogni
specifici in cui si vede un cambiamento desiderato, e in determinate condizioni questi appariranno poi nella
tua realtà fisica. Ora spesso lo fai senza rendertene conto. Tutta la coscienza adotta varie forme. Non è
necessario che sia sempre all'interno di una forma. Tutte le forme non sono fisiche. Alcune personalità,
quindi, non sono mai state fisiche. Si sono evoluti lungo linee diverse e le loro strutture psicologiche
sarebbero estranee alle vostre. In una certa misura viaggio anche attraverso tali ambienti. La coscienza deve
mostrarsi, tuttavia. Non può essere annullato. Non è fisico, deve quindi mostrare la sua attivazione in altri
modi. In alcuni sistemi, ad esempio, forma modelli matematici e musicali altamente integrati che sono essi
stessi stimoli per altri sistemi universali. Tuttavia, non li conosco molto bene e non posso parlarne con
grande familiarità. Se il mio ambiente non è strutturato in modo permanente, allora, come vi ho detto, non
lo è nemmeno il vostro. Se sono consapevole di comunicare ora attraverso Ruburt, in modi diversi ognuno
di voi comunica telepaticamente con e attraverso altre personalità, anche se con poca conoscenza del
vostro successo. I sensi che usi, in modo molto reale, creano l'ambiente che percepisci. I vostri sensi fisici
richiedono la percezione di una realtà tridimensionale. Tuttavia, la coscienza è dotata di percettori interiori.
Questi sono inerenti a tutta la coscienza, indipendentemente dal suo sviluppo. Questi percettori operano in
modo del tutto indipendente da quelli che potrebbero essere assunti quando una data coscienza adotta una
forma specializzata, come un corpo fisico, per operare in un particolare sistema. Ogni lettore, quindi, aveva
sensi interiori, e in una certa misura li usa costantemente, anche se non è consapevole di farlo a livello
egoistico. Ora, usiamo i sensi interiori abbastanza liberamente e consapevolmente. Se lo facessi,
percepiresti lo stesso tipo di ambiente in cui ho la mia esistenza. Vedresti una situazione non camuffata, in
cui gli eventi e la forma erano liberi e non bloccati in uno stampo gelatinoso del tempo. Potresti vedere, ad
esempio, il tuo salotto attuale non solo come un agglomerato di mobili dall'aspetto permanente, ma
spostare la tua attenzione e vedere l'immensa e costante danza di molecole e altre particelle che
compongono i vari oggetti. Si poteva vedere un bagliore fosforescente, l'aura delle "strutture"
elettromagnetiche che compongono le molecole stesse. Potresti, se lo desideri, condensare la tua coscienza
fino a quando non sarà abbastanza piccola da viaggiare attraverso una singola molecola, e dal mondo stesso
della molecola guardare fuori e sorvegliare l'universo della stanza e la gigantesca galassia di forme stellari
interconnesse e in continuo movimento. Ora tutte queste possibilità rappresentano una realtà legittima. Il
tuo non è più legittimo di qualsiasi altro, ma è l'unico che percepisci. Usando i sensi interiori, diventiamo
creatori consapevoli, cocreatori. Ma voi siete cocreatori inconsapevoli, che lo sappiate o no.

Se il nostro ambiente vi sembra non strutturato, è solo perché non capite la vera natura dell'ordine, che non
ha nulla a che fare con la forma permanente, ma sembra solo avere forma dalla vostra prospettiva. Non ci
sono le quattro del pomeriggio o le nove di sera nel mio ambiente. Con questo intendo dire che non sono
limitato a una sequenza temporale. Non c'è nulla che mi impedisca di sperimentare tali sequenze se lo
desidero. Sperimentiamo il tempo, o quella che chiamereste la sua natura equivalente, in termini di
intensità di esperienza - un tempo psicologico con i suoi picchi e valli. Questo è in qualche modo simile ai
tuoi sentimenti emotivi quando il tempo sembra accelerato o rallentato, ma è molto diverso in modi
importanti. Il nostro tempo psicologico potrebbe essere paragonato in termini di ambiente alle pareti di una
stanza, ma nel nostro caso le pareti cambierebbero costantemente colore, dimensioni, altezza, profondità e
larghezza. Le nostre strutture psicologiche sono diverse, praticamente parlando, in quanto utilizziamo
consapevolmente una realtà psicologica multidimensionale che possedete intrinsecamente, ma con cui non
avete familiarità a livello egoistico. È naturale, quindi, che il nostro ambiente abbia qualità
multidimensionali che i sensi fisici non percepirebbero mai. Ora, proietto una parte della mia realtà mentre
detterò questo libro a un livello indifferenziato tra sistemi che è relativamente libero da mimetizzarsi. Si
tratta di un'area inattiva, relativamente parlando. Se stavate pensando in termini di realtà fisica, allora
quest'area potrebbe essere paragonata a una immediatamente sopra l'atmosfera della vostra terra. Tuttavia
sto parlando di atmosfere psicologiche e psichiche, e quest'area è sufficientemente distante dal sé
fisicamente orientato di Ruburt in modo che le comunicazioni possano essere relativamente comprese. È
anche in un certo senso distante dal mio ambiente, perché nel mio ambiente avrei qualche difficoltà a
mettere in relazione le informazioni in termini orientati fisicamente. Devi capire che per distanza non mi
riferisco allo spazio.

La creazione e la percezione sono molto più intimamente connesse di quanto qualsiasi vostro scienziato si
renda conto. È vero che i vostri sensi fisici creano la realtà che percepiscono. Un albero è qualcosa di molto
diverso da un microbo, un uccello, un insetto e un uomo che sta sotto di esso. Non sto dicendo che l'albero
sembra essere solo diverso. È diverso. Percepisci la sua realtà attraverso un insieme di sensi altamente
specializzati. Ciò non significa che la sua realtà esista in quella forma in modo più basilare di quanto esista
nella forma percepita dal microbo, dall'insetto o dall'uccello. Non potete percepire la realtà del tutto valida
di quell'albero in nessun contesto se non nel vostro. Questo vale per qualsiasi cosa all'interno del sistema
fisico che conoscete. Non è che la realtà fisica sia falsa. È che l'immagine fisica è semplicemente uno di un
numero infinito di modi di percepire le varie forme attraverso le quali la coscienza si esprime. I sensi fisici ti
costringono a tradurre l'esperienza in percezioni fisiche. I sensi interiori aprono la vostra gamma di
percezione, vi permettono di interpretare l'esperienza in modo molto più libero e di creare nuove forme e
nuovi canali attraverso i quali voi, o qualsiasi coscienza, potete conoscere se stessi. La coscienza è, tra le
altre cose, un esercizio spontaneo di creatività. State imparando ora, in un contesto tridimensionale, i modi
in cui la vostra esistenza emotiva e psichica può creare varietà di forma fisica. Si manipola all'interno
dell'ambiente psichico, e queste manipolazioni vengono poi automaticamente impresse sullo stampo fisico.
Ora il nostro ambiente è di per sé creativo in un modo diverso dal vostro. Il vostro ambiente è creativo in
quanto gli alberi portano frutto, che c'è un principio autosufficiente, che la terra nutre i suoi, per esempio.
Gli aspetti naturalmente creativi sono le materializzazioni delle più profonde inclinazioni psichiche, spirituali
e fisiche della specie, stabilite nei vostri termini eoni fa, e una parte della banca razziale della conoscenza
psichica. Dotiamo gli elementi del nostro ambiente di una creatività ancora maggiore che è difficile da
spiegare.

Non abbiamo fiori che crescono, per esempio. Ma l'intensità, la forza psichica condensata della nostra
natura psicologica forma nuove dimensioni di attività. Se dipingi un'immagine all'interno dell'esistenza
tridimensionale, allora il dipinto deve essere su una superficie piana, semplicemente accennando
all'esperienza tridimensionale completa che non puoi inserire in esso. Nel nostro ambiente, tuttavia,
potremmo effettivamente creare qualsiasi effetto dimensionale che desideriamo. Tutte queste abilità non
sono solo nostre. Sono la vostra eredità. Come vedrete più avanti in questo libro, esercitate i vostri sensi
interiori e le vostre capacità multidimensionali, più frequentemente di quanto possa sembrare, in altri stati
di coscienza rispetto a quello normale, di veglia. Poiché il mio ambiente non ha elementi fisici facilmente
definiti, sarete in grado di comprenderne la natura per deduzione, mentre spiego alcuni argomenti correlati
in questo libro. Il vostro ambiente fisico vi appare come vi appare a causa della vostra struttura psicologica.
Se acquisissi il tuo senso di continuità personale principalmente attraverso processi associativi, piuttosto che
come risultato della familiarità del sé che si muove nel tempo, allora sperimenteresti la realtà fisica in un
modo completamente diverso. Gli oggetti del passato e del presente potrebbero essere percepiti
contemporaneamente, la loro presenza giustificata attraverso connessioni associative. Dì che tuo padre nel
corso della sua vita ha otto sedie preferite. Se i tuoi meccanismi percettivi fossero impostati principalmente
come risultato di un'associazione intuitiva piuttosto che di una sequenza temporale, allora percepiresti tutte
queste sedie contemporaneamente; o vedendone uno, saresti consapevole degli altri. Quindi l'ambiente
non è una cosa separata in sé, ma il risultato di modelli percettivi, e questi sono determinati dalla struttura
psicologica. Quindi, se vuoi sapere com'è il mio ambiente, dovrai capire chi sono. Per spiegare, dovrò
parlare della natura della coscienza in generale. Così facendo, finirò per dirvi molto di voi. Le parti interiori
della vostra identità sono già consapevoli di molte cose che vi dirò. Parte del mio scopo è quello di far
conoscere al vostro sé egoistico la conoscenza che è già nota a una porzione più ampia della vostra
coscienza, che avete a lungo ignorato. Guardate nell'universo fisico e interpretate la realtà secondo le
informazioni ricevute dai vostri "sensi esterni". Starò, in senso figurato, nella realtà fisica e guarderò dentro
di voi per voi, e descriverò quelle realtà di coscienza ed esperienza che attualmente siete troppo affascinati
per vedere. Perché sei affascinato dalla realtà fisica, e sei in una trance profonda ora come lo è la donna
attraverso la quale scrivo questo libro. Tutta la vostra attenzione è focalizzata in modo altamente
specializzato su un punto luminoso e luminoso che chiamate realtà. Ci sono altre realtà intorno a te, ma
ignori la loro esistenza e cancelli tutti gli stimoli che provengono da loro. C'è una ragione per una tale
trance, come scoprirete, ma a poco a poco dovete svegliarvi. Il mio scopo è quello di aprire i tuoi occhi
interiori. Il mio ambiente include, naturalmente, quelle altre personalità con cui vengo in contatto.
Comunicazione, percezione e ambiente difficilmente possono essere separati. Pertanto, il tipo di
comunicazione che viene portata avanti da me e dai miei collaboratori è estremamente importante in
qualsiasi discussione sul nostro ambiente. Nel capitolo seguente spero di darvi un'idea, molto
semplicemente, della nostra esistenza, del lavoro in cui siamo coinvolti, della dimensione in cui esistiamo,
degli scopi che ci stanno a cuore; e soprattutto, di quelle preoccupazioni che costituiscono la nostra
esperienza.
CHAPTER 3 MY WORK AND THOSE DIMENSIONS OF REALITY INTO WHICH IT TAKES ME

Ora ho amici come te, anche se i miei amici possono essere di vecchia data. Dovete capire che
sperimentiamo la nostra realtà in un modo completamente diverso da quello che sperimentate voi. Siamo
consapevoli di ciò che chiamereste i nostri sé passati, quelle personalità che abbiamo adottato in varie altre
esistenze. Poiché usiamo la telepatia, possiamo nasconderci poco l'uno dall'altro, anche se lo desideriamo.
Questo, ne sono certo, vi sembra una violazione della privacy, eppure vi assicuro che anche ora nessuno dei
vostri pensieri è nascosto, ma sono noti abbastanza chiaramente alla vostra famiglia e ai vostri amici - e
posso aggiungere, purtroppo, anche a coloro che considerate nemici. Semplicemente non siete consapevoli
di questo fatto. Questo non significa che ognuno di noi sia come un libro aperto all'altro. Anzi. C'è una cosa
come l'etichetta mentale, le buone maniere mentali. Siamo molto più consapevoli dei nostri pensieri di
quanto lo siate voi. Ci rendiamo conto della nostra libertà di scegliere i nostri pensieri, e li scegliamo con
una certa discriminazione e finezza. Il potere dei nostri pensieri ci è stato reso chiaro, attraverso prove ed
errori in altre esistenze. Abbiamo scoperto che nessuno può sfuggire alla vasta creatività dell'immagine
mentale, o dell'emozione. Questo non significa che non siamo spontanei, o che dobbiamo deliberare tra un
pensiero o l'altro, nella preoccupazione ansiosa che uno possa essere negativo o distruttivo. Questo, nei
suoi termini, è alle nostre spalle. Tuttavia, la nostra struttura psicologica significa che possiamo comunicare
in forme molto più varie di quelle con cui hai familiarità. Fai finta, ad esempio, di incontrare un amico
d'infanzia che hai dimenticato da tempo. Ora potresti avere poco in comune. Eppure potresti avere un bel
pomeriggio di discussione incentrato su vecchi insegnanti e compagni di classe, e stabilire un certo
rapporto. Quindi, quando "incontro" un altro, potrei essere in grado di relazionarmi con lui molto meglio
sulla base di una particolare esperienza di vita passata, anche se nel mio "adesso" abbiamo poco in comune.
Potremmo esserci conosciuti, per esempio, come persone completamente diverse nel quattordicesimo
secolo, e potremmo comunicare molto bene discutendo di quelle esperienze, proprio come tu e il tuo
ipotetico amico d'infanzia avete stabilito un rapporto ricordando il vostro passato. Saremo abbastanza
consapevoli di essere noi stessi, tuttavia, le personalità multidimensionali che hanno condiviso un ambiente
più o meno comune a un livello della nostra esistenza. Come vedrete, questa analogia è piuttosto semplice
e funzionerà solo per ora, perché passato, presente e futuro non esistono realmente in questi termini. La
nostra esperienza, tuttavia, non include le divisioni temporali con cui hai familiarità. Abbiamo molti più
amici e collaboratori di voi, semplicemente perché siamo consapevoli delle diverse connessioni in quelle che
chiamiamo incarnazioni ora "passate". Naturalmente abbiamo quindi più conoscenze a portata di mano, per
così dire. Non c'è un periodo di tempo, nei tuoi termini, che puoi menzionare, ma alcuni di noi sono stati di
lì, e portano nei nostri ricordi l'esperienza indelebile che è stata acquisita in quel particolare contesto. Non
sentiamo il bisogno di nascondere le nostre emozioni o pensieri agli altri, perché tutti noi ormai
riconosciamo bene la natura cooperativa di tutta la coscienza e la realtà, e la nostra parte in essa. Siamo
molto motivati. Gli spiriti potrebbero essere qualcos'altro? Semplicemente perché abbiamo al nostro
comando il pieno utilizzo della nostra energia, non viene deviata in conflitti. Non lo sprechiamo, ma lo
utilizziamo per quegli scopi unici e individuali che sono una parte fondamentale della nostra esperienza
psicologica. Ora, ogni sé intero, o personalità multidimensionale, ha i suoi scopi, missioni e sforzi creativi
che sono parti iniziali e fondamentali di se stesso e che determinano quelle qualità che lo rendono
eternamente valido ed eternamente alla ricerca. Siamo finalmente liberi di utilizzare la nostra energia in
quelle direzioni. Affrontiamo molte sfide di natura piuttosto importante e ci rendiamo conto che i nostri
scopi non sono importanti solo di per sé, ma per le sorprendenti propaggini che si sviluppano nei nostri
sforzi per perseguirli. Lavorando per i nostri scopi, ci rendiamo conto che stiamo tracciando sentieri che
possono essere utilizzati anche da altri. Sospettiamo anche - certamente lo faccio - che gli scopi stessi
avranno risultati sorprendenti, conseguenze sorprendenti che non abbiamo mai realizzato, e che
porteranno semplicemente a nuove strade. Renderci conto di questo ci aiuta a mantenere il senso
dell'umorismo. Quando uno è nato ed è morto molte volte, aspettando l'estinzione con ogni morte, e
quando questa esperienza è seguita dalla consapevolezza che l'esistenza continua ancora, allora entra un
senso della divina commedia. Stiamo iniziando a imparare la gioia creativa del gioco. Credo, ad esempio,
che tutta la creatività e la coscienza nascano nella qualità del gioco, in contrapposizione al lavoro, nella
spontaneità intuitiva accelerata che vedo come una costante attraverso tutte le mie esistenze e
nell'esperienza di coloro che conosco. Comunico con la tua dimensione, per esempio, non volendo me
stesso al tuo livello di realtà, ma immaginandomi lì. Tutte le mie morti sarebbero state avventure se avessi
realizzato quello che so ora. Da un lato prendi la vita troppo sul serio, e dall'altro, non prendi abbastanza sul
serio l'esistenza giocosa. Godiamo di un senso del gioco che è altamente spontaneo, eppure suppongo che
lo chiamereste gioco responsabile. Certamente è un gioco creativo. Giochiamo, ad esempio, con la mobilità
della nostra coscienza, vedendo quanto "lontano" si può inviare. Siamo costantemente sorpresi dai prodotti
della nostra coscienza, dalle dimensioni della realtà attraverso le quali possiamo saltellare. Potrebbe
sembrare che usiamo pigramente la nostra coscienza in tale gioco, e ancora una volta, i percorsi che
facciamo continuano ad esistere e possono essere utilizzati da altri. Lasciamo messaggi a chiunque arrivi,
segnali mentali. Possiamo quindi essere altamente motivati, eppure usare e comprendere l'uso creativo del
gioco, sia come metodo per raggiungere i nostri obiettivi e scopi sia come uno sforzo sorprendente e
creativo in sé. Ora, nel mio lavoro di insegnante viaggio in molte dimensioni dell'esistenza, anche come un
professore itinerante potrebbe tenere conferenze in vari stati o paesi. Qui, tuttavia, la somiglianza finisce, in
gran parte, poiché prima di poter iniziare a lavorare devo creare strutture psicologiche preliminari e
imparare a conoscere i miei allievi prima ancora che l'insegnamento possa iniziare. Devo avere una
conoscenza approfondita del particolare sistema di realtà in cui opera il mio allievo, del suo sistema di
pensiero, dei simboli che sono significativi. La stabilità della personalità dell'allievo deve essere
correttamente misurata da me. I bisogni di quella personalità non possono essere ignorati, ma devono
essere presi in considerazione. L'allievo deve essere incoraggiato, ma non eccessivamente esteso mentre lo
sviluppo continua. Il mio materiale deve essere presentato in modo tale che abbia senso nel contesto in cui
l'alunno comprende la realtà, in particolare nelle fasi iniziali. Bisogna fare molta attenzione, anche prima
che possa iniziare un apprendimento serio, che tutti i livelli della personalità si sviluppino ad un ritmo più o
meno costante. Spesso il materiale che presento sarà inizialmente dato senza alcun segno della mia
presenza, apparentemente come una rivelazione sorprendente. Perché non importa quanto attentamente
io presenti il materiale, è comunque destinato a cambiare le idee passate che fanno fortemente parte della
personalità dell'allievo. Quello che dico è una cosa, ma l'allievo, naturalmente, è spinto in comportamenti
ed esperienze psicologiche e psichiche che possono sembrargli del tutto estranei a livello cosciente. I
problemi variano a seconda del sistema in cui il mio alunno ha la sua esistenza. Nel vostro sistema, per
esempio, e in connessione con la donna attraverso la quale ora scrivo questo libro, il contatto iniziale da
parte mia è stato fatto molto prima che iniziassero le nostre sessioni. La personalità non è mai stata
coscientemente consapevole dell'incontro iniziale. Ha semplicemente sperimentato nuovi pensieri
improvvisi e, poiché è una poetessa, questi sono apparsi come ispirazioni poetiche. Una volta alcuni anni fa,
a una conferenza di scrittori, è stata coinvolta in circostanze che avrebbero potuto portare al suo sviluppo
psichico prima che fosse pronta. Il clima psicologico in quel momento, delle persone coinvolte, ha iniziato le
condizioni, e senza rendersi conto di cosa fosse della nostra amica [Jane] è entrata in trance. Conoscevo i
suoi doni psichici fin dalla sua infanzia, ma le intuizioni necessarie sono state incanalate attraverso la poesia
fino a quando la personalità ha raggiunto il background necessario che era necessario in questo caso
particolare. Nella vicenda appena citata, quindi, sono stato informato e ho fatto in modo che l'episodio si
concludesse e non fosse perseguito. Tuttavia, non è stata una performance casuale. Senza saperlo, la
personalità ha deciso di provare le sue ali, in senso figurato. Come parte del mio lavoro, quindi, ho istruito la
giovane donna in un modo o nell'altro fin dalla sua infanzia - e tutto questo come preliminare al serio lavoro
iniziato con le nostre sessioni. Questa è una parte normale della mia attività in molti livelli di esistenza.. È un
lavoro altamente diversificato, perché le strutture della personalità variano. Mentre all'interno dei sistemi in
cui lavoro ci sono alcune somiglianze di base, in alcune dimensioni non sarei attrezzato per essere un
insegnante semplicemente perché i concetti di base dell'esperienza sarebbero estranei alla mia natura e ai
processi di apprendimento stessi al di fuori della mia esperienza. Ora le vostre idee di spazio sono altamente
errate. Quindi, nei miei contatti con la vostra sfera di attività, non spazzo attraverso cieli luminosi e dorati
come un superuomo spirituale nel vostro dominio fisico. Ne parlerò in un capitolo successivo, ma in modo
molto reale, lo spazio come lo percepite semplicemente non esiste. Non solo l'illusione dello spazio è
causata dai vostri meccanismi percettivi fisici, ma è anche causata da schemi mentali che avete accettato -
schemi che vengono adottati dalla coscienza quando raggiunge un certo stadio di "evoluzione" all'interno
del vostro sistema. Quando arrivate, o emergete, nella vita fisica, non solo la vostra mente non è una tabula
rasa, in attesa delle pergamene che l'esperienza scriverà su di essa, ma siete già dotati di un banco di
memoria che supera di gran lunga quello di qualsiasi computer. Affronti il tuo primo giorno sul pianeta con
abilità e abilità già integrate, anche se possono o non possono essere utilizzate; E non sono semplicemente
il risultato dell'ereditarietà come la pensi. Potreste pensare alla vostra anima o entità - anche se solo
brevemente e per amore di questa analogia - come a un computer cosciente e vivente, divinamente ispirato
che programma le proprie esistenze e vite. Ma questo computer è così altamente dotato di creatività che
ognuna delle varie personalità che programma scaturisce nella coscienza e nel canto, e a sua volta crea
realtà che potrebbero essere state inimmaginate dal computer stesso. Ognuna di queste personalità,
tuttavia, viene fornita con un'idea incorporata della realtà in cui opererà, e la sua attrezzatura mentale è
altamente adattata per soddisfare ambienti molto specializzati. Ha piena libertà, ma deve operare nel
contesto dell'esistenza a cui è stato programmato. All'interno della personalità, tuttavia, nei recessi più
segreti, c'è la conoscenza condensata che risiede nel computer nel suo insieme. Devo sottolineare che non
sto dicendo che l'anima o l'entità è un computer, ma solo chiedendovi di guardare la questione in questa
luce per chiarire diversi punti. Ogni personalità ha in sé la capacità non solo di ottenere un nuovo tipo di
esistenza nell'ambiente - nel vostro caso nella realtà fisica - ma di aggiungere creativamente alla qualità
stessa della propria coscienza, e così facendo di farsi strada attraverso il sistema specializzato, rompendo le
barriere della realtà come la conosce.

Ora, c'è uno scopo in tutto questo che sarà discusso anche in seguito. Cito l'intero argomento qui, tuttavia,
perché voglio che vediate che il vostro ambiente non è reale nei termini in cui immaginate che sia. Quando
nasci, quindi, sei già "condizionato" a percepire la realtà in un modo particolare e a interpretare l'esperienza
in una gamma molto limitata ma intensa. Devo spiegarlo prima di potervi dare chiaramente un'idea del mio
ambiente, o di quegli altri sistemi di realtà in cui opero. Non c'è spazio tra il mio ambiente e il vostro, per
esempio, non ci sono confini fisici che ci separano. In un modo molto reale, per così dire, il tuo concetto di
realtà visto attraverso i tuoi sensi fisici, strumenti scientifici, o raggiunto attraverso la deduzione, ha poca
somiglianza con i fatti - e i fatti sono difficili da spiegare. I vostri sistemi planetari esistono
contemporaneamente, simultaneamente, sia nel tempo che nello spazio. L'universo che sembrate
percepire, sia visivamente che attraverso strumenti, sembra essere composto da galassie, stelle e pianeti, a
varie distanze da voi. Fondamentalmente, tuttavia, questa è un'illusione. I vostri sensi e la vostra stessa
esistenza come creature fisiche vi programmano per percepire l'universo in questo modo. L'universo come
lo conoscete è la vostra interpretazione degli eventi mentre si intromettono nella vostra realtà
tridimensionale. Gli eventi sono mentali. Questo non significa che non puoi viaggiare su altri pianeti, per
esempio, all'interno di quell'universo fisico, non più di quanto non significhi che non puoi usare tavoli per
contenere libri, bicchieri e arance, sebbene il tavolo non abbia qualità solide proprie.

Quando entro nel vostro sistema, mi muovo attraverso una serie di eventi mentali e psichici. Voi
interpretereste questi eventi come spazio e tempo, e così spesso devo usare i termini, perché devo usare il
vostro linguaggio piuttosto che il mio. I presupposti di base sono quelle idee incorporate della realtà di cui
ho parlato, quegli accordi su cui basi le tue idee di esistenza. Spazio e tempo, ad esempio, sono assunzioni
alla radice. Ogni sistema di realtà ha il proprio insieme di tali accordi. Quando comunico all'interno del
vostro sistema, devo usare e comprendere i presupposti di base su cui si basa. Come insegnante fa parte del
mio lavoro comprenderli e usarli, e ho avuto esistenze in molti di questi sistemi come parte di quella che
potete chiamare la mia formazione di base; anche se nei tuoi termini io e i miei associati avevamo altri nomi
per loro. L'entità, o l'anima, ha una natura molto più creativa e complicata di quanto persino le vostre
religioni le abbiano mai concesso. Utilizza innumerevoli metodi di percezione e ha al suo comando molti
altri tipi di coscienza. La vostra idea dell'anima è infatti limitata dai vostri concetti tridimensionali. L'anima
può cambiare il focus della sua coscienza e usa la coscienza come usi gli occhi nella tua testa. Ora, nel mio
livello di esistenza, sono semplicemente consapevole del fatto, per quanto strano possa sembrare, che io
non sono la mia coscienza. La mia coscienza è un attributo che deve essere usato da me. Questo vale per
ciascuno dei lettori di questo libro, anche se la conoscenza può essere nascosta. L'anima o l'entità, quindi, è
più che coscienza. Quando entro nel vostro ambiente, rivolgo la mia coscienza nella vostra direzione, quindi.

In un certo senso, traduco ciò che sono in un evento che puoi capire in una certa misura. In modo molto più
limitato, qualsiasi artista fa la stessa cosa quando traduce ciò che è, o una parte di esso, in un dipinto. C'è
almeno un'analogia evocativa lì. Quando entro nel vostro sistema, mi intrometto nella realtà
tridimensionale, e voi dovete interpretare ciò che accade alla luce dei vostri presupposti di base. Ora, che ve
ne rendiate conto o meno, ognuno di voi si intromette in altri sistemi di realtà nei vostri stati onirici senza la
piena partecipazione del vostro sé normalmente cosciente. Nell'esperienza soggettiva ti lasci alle spalle
l'esistenza fisica e agisci, a volte, con forte scopo e validità creativa all'interno dei sogni che dimentichi
nell'istante in cui ti svegli.

Quando pensate allo scopo della vostra esistenza, pensate in termini di vita quotidiana di veglia, ma
lavorate anche al vostro scopo in queste altre dimensioni oniriche, e siete quindi in comunicazione con altre
parti della vostra stessa entità, al lavoro in sforzi altrettanto validi di quelli che state facendo nella vita di
veglia. Quando contatto la tua realtà, quindi, è come se stessi entrando in uno dei tuoi sogni. Posso essere
consapevole di me stesso mentre detterò questo libro attraverso Jane Roberts, e tuttavia anche essere
consapevole di me stesso nel mio ambiente; perché io mando solo una parte di me stesso qui, come forse
voi inviate una parte della vostra coscienza mentre scrivete una lettera a un amico, e tuttavia siete
consapevoli della stanza in cui siedete. Invio molto più di quanto tu faccia in una lettera, perché una parte
della mia coscienza è ora all'interno della donna estasiata come io detta, ma l'analogia è abbastanza vicina.
Il mio ambiente, come ho detto prima, non è quello di una personalità recentemente morta nei tuoi termini,
ma più avanti descriverò cosa puoi aspettarti in quelle condizioni. Una grande differenza tra il vostro
ambiente e il mio è che dovete materializzare fisicamente gli atti mentali come materia fisica.
Comprendiamo la realtà degli atti mentali e riconosciamo la loro brillante validità. Li accettiamo per quello
che sono, e quindi siamo al di là della necessità di materializzarli e interpretarli in modo così rigido. La tua
terra mi era molto cara. Ora posso rivolgere il focus della mia coscienza verso di esso e, se scelgo,
sperimentarlo come fate voi; ma posso anche percepirlo in molti modi che voi non potete nel vostro tempo.
Ora alcuni di voi che leggono questo libro afferreranno immediatamente e intuitivamente ciò che sto
dicendo, perché avrete già sospettato di vedere l'esperienza attraverso lenti figurative altamente distorte,
anche se colorate. Ricordate anche che se la realtà fisica è in un senso più ampio un'illusione, è un'illusione
causata da una realtà superiore. L'illusione stessa ha uno scopo e un significato. Forse è meglio dire che la
realtà fisica è una forma che la realtà assume. Nel vostro sistema, tuttavia, vi concentrate molto più
intensamente su un aspetto relativamente piccolo dell'esperienza. Possiamo viaggiare liberamente
attraverso un numero variabile di tali realtà. La nostra esperienza a questo punto include il nostro lavoro in
ciascuno. Non intendo minimizzare l'importanza delle vostre personalità attuali, né dell'esistenza fisica.
Anzi. L'esperienza tridimensionale è un luogo inestimabile di formazione. La tua personalità come la conosci
ora persevererà davvero, e con i suoi ricordi, ma è solo una parte della tua intera identità, anche se la tua
infanzia in questa vita è una parte estremamente importante della tua personalità attuale, anche se ora sei
molto più di un bambino. Continuerai a crescere e svilupparti, e diventerai consapevole di altri ambienti,
anche quando hai lasciato la tua casa d'infanzia. Ma gli ambienti non sono cose oggettive, agglomerati di
oggetti che esistono indipendentemente da te. Invece li formi e sono letteralmente estensioni di te stesso;
atti mentali materializzati che si estendono verso l'esterno dalla vostra coscienza. Ti dirò esattamente come
formi il tuo ambiente. Io formo il mio seguendo le stesse regole, anche se tu finisci con oggetti fisici e io no. I
vostri scienziati stanno finalmente imparando ciò che i filosofi sanno da secoli: che la mente può influenzare
la materia. Devono ancora scoprire il fatto che la mente crea e forma la materia. Ora il tuo ambiente più
vicino, fisicamente parlando, è il tuo corpo. Non è come una forma di manichino in cui sei imprigionato, che
esiste separato da te come un involucro. Il tuo corpo non è bello o brutto, sano o deforme, veloce o lento
semplicemente perché questo è il tipo di corpo che ti è stato imposto indiscriminatamente alla nascita.
Invece la tua forma fisica, il tuo ambiente personale corporeo, è la materializzazione fisica dei tuoi pensieri,
emozioni e interpretazioni. Letteralmente, il "sé interiore" forma il corpo trasformando magicamente
pensieri ed emozioni in controparti fisiche. Fai crescere il corpo. La sua condizione rispecchia perfettamente
il tuo stato soggettivo in qualsiasi momento. Usando atomi e molecole, costruisci il tuo corpo, formando
elementi di base in una forma che chiami tua. Sei intuitivamente consapevole di formare la tua immagine e
di essere indipendente da essa. Non vi rendete conto che create il vostro ambiente più grande e il mondo
fisico come lo conoscete spingendo i vostri pensieri ed emozioni nella materia - una svolta nella vita
tridimensionale. Il sé interiore, quindi, individualmente e in massa, invia la sua energia psichica fuori,
formando tentacoli che si fondono in forma. Ogni emozione e pensiero ha una sua realtà elettromagnetica,
completamente unica. È altamente attrezzato per combinarsi con alcuni altri, in base alle varie gamme di
intensità che puoi includere. In un certo senso, gli oggetti tridimensionali si formano in qualche modo nello
stesso modo in cui si formano le immagini che vedi sullo schermo del televisore, ma con una grande
differenza. E se non sei sintonizzato su quella particolare frequenza, non percepirai affatto gli oggetti fisici.
Ognuno di voi agisce come trasformatore, trasformando inconsciamente, automaticamente unità
elettromagnetiche altamente sofisticate in oggetti fisici. Siete nel bel mezzo di un "sistema concentrato di
materia", circondato, per così dire, da aree più deboli in cui persiste ciò che chiamereste "pseudomateria".
Ogni pensiero ed emozione esiste spontaneamente come un'unità elettromagnetica semplice o complessa -
non percepita, per inciso, ancora dai vostri scienziati. L'intensità determina sia la forza che la permanenza
dell'immagine fisica in cui il pensiero o l'emozione si materializzerà. Nel mio materiale sto spiegando questo
in profondità. Qui, voglio solo che tu capisca che il mondo che conosci è il riflesso di una realtà interiore. Sei
fatto fondamentalmente degli stessi ingredienti di una sedia, una pietra, una testa di lattuga, un uccello. In
un gigantesco sforzo cooperativo, tutta la coscienza si unisce per creare le forme che percepite. Ora, poiché
questo ci è noto, possiamo cambiare il nostro ambiente e le nostre forme fisiche come vogliamo, e senza
confusione, perché percepiamo la realtà che sta sotto. Ci rendiamo anche conto che la permanenza della
forma è un'illusione, poiché tutta la coscienza deve essere in uno stato di cambiamento. Possiamo essere,
nei vostri termini, in diversi posti contemporaneamente perché realizziamo la vera mobilità della coscienza.
Ora, ogni volta che pensate emotivamente ad un'altra persona, inviate una controparte di voi stessi, al di
sotto dell'intensità della materia, ma una forma definita. Questa forma, proiettandosi verso l'esterno dalla
vostra coscienza, sfugge completamente alla vostra attenzione egoistica. Quando penso emotivamente a
qualcun altro, faccio la stessa cosa, tranne che una parte della mia coscienza è all'interno dell'immagine e
può comunicare. Gli ambienti sono principalmente creazioni mentali della coscienza spinte in molte forme.
Ho uno studio del XIV secolo, il mio preferito, di cui sono molto contento, per esempio. Nei tuoi termini fisici
non esiste, e so abbastanza bene che è la mia produzione mentale. Eppure mi diverto, e spesso prendo una
forma fisica per sedermi alla scrivania e guardare fuori dalla finestra la campagna. Ora fai la stessa cosa
quando ti siedi nel tuo salotto, ma non ti rendi conto di quello che stai facendo; E attualmente sei un po
'limitato. Quando io e i miei colleghi ci incontriamo, spesso traduciamo i pensieri l'uno dell'altro in varie
forme e forme per puro godimento nella pratica. Abbiamo quello che potreste chiamare un gioco, che
richiede una certa esperienza, in cui per il nostro divertimento vediamo chi di noi può tradurre qualsiasi
pensiero dato nelle forme più numerose. Ci sono qualità così sottili che influenzano la natura di tutto il
pensiero, tali gradazioni emotive, che nessuno è mai identico - e incidentalmente, nessun oggetto fisico nel
vostro sistema è un duplicato esatto di qualsiasi altro. Gli atomi e le molecole che lo compongono - qualsiasi
oggetto - hanno le loro identità che colorano e qualificano qualsiasi oggetto che formano. Accetti, percepisci
e ti concentri sulle continuità e le somiglianze come percepisci oggetti fisici di qualsiasi tipo, e in un modo
molto importante escludi e ignori le dissomiglianze da un dato campo di realtà.

Perciò siete molto discriminanti, accettando certe qualità e ignorandone altre. I tuoi corpi non solo
cambiano completamente ogni sette anni, per esempio. Cambiano costantemente ad ogni respiro.
All'interno della carne, atomi e molecole muoiono costantemente e vengono sostituiti. Gli ormoni sono in
uno stato costante di movimento e alterazione. Le proprietà elettromagnetiche della pelle e delle cellule
saltano e cambiano continuamente e persino si invertono. La materia fisica che ha composto il tuo corpo un
momento fa è diversa in modi importanti dalla materia che forma il tuo corpo in questo istante. Se
percepiste il costante cambiamento all'interno del vostro corpo con la stessa persistenza con cui vi occupate
della sua natura apparentemente permanente, allora sareste stupiti di aver mai considerato il corpo come
un'entità più o meno costante, più o meno coesa. Anche soggettivamente ti concentri e in effetti produci
l'idea di un sé cosciente relativamente stabile e relativamente permanente. Sottolinei quelle idee, pensieri e
atteggiamenti che ricordi dall'esperienza "passata" come tuoi, ignorando completamente quelli che una
volta erano "caratteristici" e ora sono svaniti - ignorando anche il fatto che non puoi tenere il pensiero. Il
pensiero di un momento prima, nei tuoi termini, svanisce. Cerchi di mantenere un sé fisico e soggettivo
costante, relativamente permanente, al fine di mantenere un ambiente relativamente costante e
relativamente permanente. Quindi sei sempre nella posizione di ignorare tale cambiamento. Quelli che
rifiutate di riconoscere sono precisamente quelli che vi darebbero una comprensione molto migliore della
vera natura della realtà, della soggettività individuale e dell'ambiente fisico che sembra circondarvi. Cosa
succede a un pensiero quando lascia la tua mente cosciente? Non semplicemente scompare. Puoi imparare
a seguirlo, ma di solito hai paura di distogliere la tua attenzione dalla sua intensa attenzione nell'esistenza
tridimensionale. Pertanto, sembra che il pensiero scompaia. Sembra anche che la tua soggettività abbia una
misteriosa qualità sconosciuta, e che anche la tua vita mentale abbia una sorta di insidioso punto di scalo,
un precipizio soggettivo su cui cadono pensieri e ricordi, per scomparire nel nulla. Pertanto, per proteggerti,
per proteggere la tua soggettività dalla deriva, erigi varie barriere psicologiche in quelli che supponi essere i
punti di pericolo. Invece, vedete, potete seguire questi pensieri ed emozioni semplicemente rendendovi
conto che la vostra realtà continua in un'altra direzione, accanto a quella con cui vi identificate
principalmente. Perché questi pensieri ed emozioni che hanno lasciato la tua mente cosciente ti
condurranno in altri ambienti. Queste aperture soggettive attraverso le quali i pensieri sembrano
scomparire sono in realtà come deformazioni psichiche, che collegano il sé che conosci con altri universi di
esperienza - realtà in cui i simboli prendono vita e ai pensieri non viene negato il loro potenziale. C'è
comunicazione tra queste altre realtà e la vostra nei vostri stati di sogno, e una costante interazione tra i
due sistemi. Se c'è un punto in cui la vostra coscienza sembra sfuggirvi o sfuggirvi, o se c'è un punto in cui la
vostra coscienza sembra finire, allora questi sono i punti in cui voi stessi avete creato barriere psicologiche e
psichiche, e queste sono precisamente quelle aree che dovreste esplorare. Altrimenti ti senti come se la tua
coscienza fosse racchiusa nel tuo cranio, immobile e ristretta, e ogni pensiero perduto o ricordo dimenticato
almeno simbolicamente sembra una piccola morte. E non è così.

CHAPTER 4 REINCARNATIONAL DRAMAS

Il tuo ambiente include molto più di quanto tu possa aver supposto. Prima ho fatto riferimento al vostro
ambiente in termini di esistenza fisica quotidiana e dell'ambiente con cui siete attualmente connessi. In
realtà, sei consapevole di molto poco del tuo ambiente più grande e più esteso. Considera il tuo sé presente
come attore in un'opera teatrale; Difficilmente una nuova analogia, ma adatta. La scena è ambientata nel XX
secolo. Crei gli oggetti di scena, le ambientazioni, i temi; In realtà scrivi, produci e agisci nell'intera
produzione - tu e ogni altro individuo che vi partecipa. Tuttavia, sei così concentrato nei tuoi ruoli; Così
affascinati dalla realtà che avete creato, così affascinati dai problemi, dalle sfide, dalle speranze e dai dolori
dei vostri ruoli particolari che avete dimenticato che sono di vostra creazione. Questo dramma
intensamente commovente, con tutte le sue gioie e tragedie, può essere paragonato alla vostra vita
presente, al vostro ambiente attuale, sia individualmente che in massa. Ma ci sono altri giochi in corso
contemporaneamente, in cui anche tu hai un ruolo da giocare. Questi hanno il loro scenario, i loro oggetti di
scena.

Si svolgono in diversi periodi di tempo. Uno può essere chiamato "La vita nel XII secolo d.C." Uno può essere
chiamato "Vita nel diciottesimo secolo", o "nel 500 a.C.", o "nel 3000 d.C.". Crei anche questi giochi e agisci
in essi. Queste impostazioni rappresentano anche il tuo ambiente, l'ambiente che circonda tutta la tua
personalità. Sto parlando della parte di voi che sta prendendo parte a questo particolare pezzo d'epoca,
tuttavia; E quella particolare parte della tua intera personalità è così focalizzata all'interno di questo
dramma che non sei consapevole degli altri in cui anche tu hai un ruolo. Non comprendete la vostra realtà
multidimensionale; perciò sembra strano o incredibile quando vi dico che vivete molte esistenze
contemporaneamente. È difficile per te immaginare di essere in due posti contemporaneamente, tanto
meno in due o più tempi o secoli. Ora detto semplicemente, il tempo non è una serie di momenti. Le parole
che dici, gli atti che esegui, sembrano accadere nel tempo, come una sedia o un tavolo sembrano occupare
spazio. Queste apparizioni, tuttavia, fanno parte dei complicati oggetti di scena che hai impostato "in
anticipo", e all'interno del gioco devi accettarli come reali. Le quattro del pomeriggio sono un riferimento
molto utile. Puoi dire a un amico: "Ci vediamo alle quattro all'angolo", o in un ristorante, per un drink o una
chiacchierata o un pasto, e il tuo amico saprà esattamente dove e quando ti troverà. Questo accadrà
nonostante il fatto che le quattro del pomeriggio non abbiano un significato di base, ma sia una
designazione concordata - un accordo tra gentiluomini, se preferisci. Se si frequenta il teatro alle nove di
sera, ma le azioni dello spettacolo si svolgono entro le ore del mattino, e gli attori vengono mostrati mentre
fanno colazione, si accetta l'orario come indicato all'interno dello spettacolo teatrale. Fai anche finta che sia
mattina. Ognuno di voi è ora coinvolto in una produzione molto più ampia, in cui siete tutti d'accordo su
alcuni presupposti di base che fungono da quadro all'interno del quale l'opera può avvenire. I presupposti
sono che il tempo sia una serie di momenti uno dopo l'altro; che un mondo oggettivo esiste del tutto
indipendentemente dalla tua creazione e percezione di esso; che sei legato all'interno dei corpi fisici che hai
indossato; e che sei limitato dal tempo e dallo spazio. Altre ipotesi accettate per lo stesso motivo includono
l'idea che tutta la percezione arrivi attraverso i tuoi sensi fisici; In altre parole, che tutte le informazioni
provengono dall'esterno e che nessuna informazione può venire dall'interno. Sei quindi costretto a
concentrarti intensamente sulle azioni del gioco. Ora, queste varie opere teatrali, questi pezzi d'epoca
creativi rappresentano ciò che chiamereste vite di incarnazione. Esistono tutti fondamentalmente in una
volta. Coloro che sono ancora coinvolti in questi complicatissimi seminari di passionplay chiamati esistenze
di incarnazione, trovano difficile vedere al di là di essi. Alcuni, riposando tra una produzione e l'altra, per
così dire, cercano di comunicare con coloro che stanno ancora partecipando; Ma loro stessi sono solo dietro
le quinte, per così dire, e possono vedere solo fino a un certo punto. I drammi sembrano svolgersi uno
prima dell'altro, e così queste comunicazioni sembrano intensificare la falsa idea che il tempo sia una serie
di momenti, che passano in un'unica riga da un inizio inconcepibile a una fine altrettanto inconcepibile.
Questo vi porta a pensare in termini di un progresso molto limitato sia in termini individuali che in termini
della vostra specie nel suo complesso. Voi pensate, quelli di voi che hanno anche solo preso in
considerazione la reincarnazione, "Beh, certamente la razza deve essere progredita dal tempo del
Medioevo", anche se temete fortemente che non sia così; oppure ti rivolgi al progresso tecnologico e dici:
"Almeno abbiamo fatto molta strada in quella direzione". Potresti sorridere e pensare a te stesso che è
abbastanza difficile immaginare un senatore romano che si rivolge alle moltitudini attraverso un microfono,
per esempio; i suoi figli, guardando la sua esibizione in televisione. Ma tutto questo è altamente fuorviante.
Il progresso non esiste nei termini che voi lo considerate, non più di quanto non esista il tempo. In ogni
gioco, sia individualmente che in massa, vengono creati problemi diversi. I progressi possono essere
misurati in termini di modi particolari in cui tali problemi sono stati risolti o non risolti. In alcuni periodi sono
stati compiuti grandi progressi. Ad esempio, sono apparse grandi propaggini che dal tuo punto di vista
potresti non considerare affatto il progresso. In alcune commedie, in generale, gli attori stanno lavorando
ciascuno su una porzione apparentemente minuscola di un problema più grande che il gioco stesso deve
risolvere. Anche se qui uso l'analogia di un dramma, questi "drammi" sono affari altamente spontanei in cui
gli attori hanno piena libertà all'interno della struttura del gioco. E concedendo queste ipotesi che sono
state dichiarate, non ci sono prove. Ci sono osservatori, come vedrete più avanti nel nostro libro. Come in
ogni buona produzione teatrale, c'è un tema generale all'interno di ogni spettacolo. I grandi artisti, ad
esempio, non sono emersi da un determinato periodo semplicemente perché vi sono nati o perché le
condizioni erano favorevoli. Lo spettacolo stesso si occupava dell'attualizzazione della verità intuitiva in
quella che chiamereste forma artistica, con una creatività di risultati così vasti e ampi che sarebbe servita a
risvegliare abilità latenti all'interno di ogni attore e a servire da modello di comportamento. I periodi di
rinascimento - spirituale, artistico o psichico - si verificano perché l'intensa attenzione interiore di coloro che
sono coinvolti nel dramma sono diretti verso quei fini. La sfida può essere diversa in ogni gioco, ma i grandi
temi sono fari per tutta la coscienza. Servono da modelli. Il progresso non ha nulla a che fare con il tempo,
vedete, ma con l'attenzione psichica e spirituale. Ogni gioco è completamente diverso da qualsiasi altro.
Non è corretto, quindi, supporre che le tue azioni in questa vita siano causate da un'esistenza precedente, o
che tu sia punito in questa vita per crimini in una vita passata. Le vite sono simultanee. La vostra personalità
multidimensionale è così dotata che può avere queste esperienze e mantenere ancora la sua identità. È,
naturalmente, influenzato dalle varie opere teatrali a cui partecipa. C'è una comunicazione istantanea e un
sistema di feedback istantaneo, se preferisci. Questi giochi sono difficilmente senza scopo. In essi la
personalità multidimensionale impara attraverso le proprie azioni. Prova una varietà infinita di pose, modelli
di comportamento, atteggiamenti e cambia gli altri di conseguenza. La parola "risultato", vedete, deduce
automaticamente causa ed effetto - la causa che accade prima dell'effetto, e questo è semplicemente un
piccolo esempio della forza di tali distorsioni, e delle difficoltà intrinseche coinvolte nel pensiero verbale,
perché implica sempre una delineazione a linea singola. Voi siete il sé multidimensionale che ha queste
esistenze, che crea e prende parte a questi giochi di passione cosmica, per così dire. È solo perché ti
concentri su questo particolare ruolo ora che identifichi tutto il tuo essere con esso. Hai stabilito queste
regole per te stesso per un motivo. E la coscienza è in uno stato di divenire, e quindi questo sé
multidimensionale di cui parlo non è una struttura psicologica completata e completata. È anche in uno
stato di divenire. Sta imparando l'arte della realizzazione. Ha al suo interno infinite fonti di creatività,
illimitate possibilità di sviluppo. Ma deve ancora imparare i mezzi di attualizzazione, e deve trovare dentro di
sé il modo di portare all'esistenza quelle innumerevoli creazioni che sono al suo interno. Perciò crea una
varietà di condizioni in cui operare, e si pone delle sfide, alcune destinate al fallimento nei vostri termini,
almeno inizialmente, perché deve prima creare le condizioni che porteranno a nuove creazioni. E tutto
questo è fatto con grande spontaneità e gioia illimitata. Crei quindi molti più ambienti di quanto ti rendi
conto. Ora, ogni attore, che si occupa del ruolo, concentrato all'interno dello spettacolo, ha una linea guida
interiore. Non è lasciato, quindi, abbandonato all'interno di un gioco che ha dimenticato nella sua stessa
creazione. Ha conoscenze e informazioni che gli arrivano attraverso quelli che io chiamo i sensi interiori. Ha
altre fonti di informazione, quindi, oltre a quelle strettamente fornite entro i confini della produzione. Ogni
attore lo sa istintivamente, e ci sono periodi stabiliti e consentiti all'interno del gioco stesso in cui ogni
attore si ritira per rinfrescarsi. In questi è informato attraverso i sensi interiori dei suoi altri ruoli, e si rende
conto di essere molto più del sé che appare in un dato gioco. In questi periodi capisce di aver avuto la sua
mano nella scrittura dell'opera, ed è liberato da quei presupposti che lo legano mentre è attivamente
interessato alle attività del dramma. Questi periodi, ovviamente, coincidono con i tuoi stati di sonno e le
condizioni di sogno; Ma ci sono anche altre volte in cui ogni attore vede abbastanza chiaramente di essere
circondato da oggetti di scena, e quando la sua visione improvvisamente trafigge l'apparente realtà della
produzione. Ciò non significa che il gioco non sia reale, o che non debba essere preso sul serio. Significa
svolgere un ruolo, importante. Ogni attore deve da se stesso rendersi conto, tuttavia, della natura della
produzione e della sua parte in essa. Deve attualizzarsi fuori dai confini tridimensionali dell'ambientazione
dell'opera. C'è una grande cooperazione dietro produzioni così importanti, e nell'interpretare il suo ruolo,
ogni attore prima si attualizza all'interno della realtà tridimensionale. Il sé multidimensionale non può agire
all'interno della realtà tridimensionale finché non materializza una parte di se stesso al suo interno.
All'interno di questa realtà, porta quindi a tutti i tipi di creatività e sviluppo che non potrebbero apparire
altrimenti. Deve quindi spingersi da questo sistema però, attraverso un altro atto, un'altra attualizzazione da
parte di sé che è tridimensionale. Durante la sua esistenza tridimensionale ha aiutato gli altri in modi che
altrimenti non potrebbero essere aiutati, ed è stato esso stesso beneficiato e sviluppato in modi che
sarebbero altrimenti impossibili. Il significato del gioco è dentro di te, quindi. È solo la parte cosciente di te
che agisce così bene e che è focalizzata in modo così sicuro all'interno degli oggetti di scena della
produzione. Lo scopo di ogni vita data è a vostra disposizione, la conoscenza sotto la superficie del sé
cosciente che conoscete. Sono disponibili anche tutti i tipi di suggerimenti e indizi. Avete la conoscenza della
vostra intera personalità multidimensionale a portata di mano. Quando ti rendi conto che lo fai, questa
conoscenza ti consente di risolvere i problemi o affrontare le sfide che hai impostato, più velocemente, nei
tuoi termini; e apre anche ulteriori aree di creatività con cui l'intero gioco o produzione può essere
arricchito. Nella misura, quindi, in cui permettete alle intuizioni e alla conoscenza del sé multidimensionale
di fluire attraverso il sé cosciente, in quella misura non solo svolgete il vostro ruolo nel gioco in modo più
efficace, ma aggiungete anche nuova energia, intuizioni e creatività all'intera dimensione. Ora ti sembra,
naturalmente, di essere l'unica parte cosciente di te stesso, perché ti stai identificando con l'attore in questa
particolare produzione. Anche le altre parti della vostra personalità multidimensionale, in questi altri giochi
di reincarnazione, sono coscienti. E poiché siete una coscienza multidimensionale, "voi" siete coscienti
anche in altre realtà accanto a queste. La vostra personalità multidimensionale, la vostra vera identità, il
vero voi, è cosciente di se stessa, come se stessa, in ognuno di questi ruoli. Questi "pezzi d'epoca", nel
complesso, hanno uno scopo particolare. Per la natura stessa della coscienza, cerca di materializzarsi nel
maggior numero possibile di dimensioni - per creare da sé nuovi livelli di consapevolezza, nuove propaggini.
Così facendo crea tutta la realtà. La realtà, quindi, è sempre in uno stato di divenire. I pensieri che pensi, ad
esempio, nei tuoi ruoli di attore, sono ancora completamente unici e portano a nuova creatività. Alcuni
aspetti della vostra coscienza non potrebbero essere soddisfatti in nessun altro modo. Quando pensi alla
reincarnazione, supponi una serie di progressioni. Invece le varie vite nascono da ciò che è il tuo sé
interiore. Non sono imposte su di voi da qualche agenzia esterna. Sono uno sviluppo materiale, poiché la
vostra coscienza si apre e si esprime in tutti i modi possibili. Non è limitato a una vita tridimensionale, né è
limitato alla sola esistenza tridimensionale. La vostra coscienza assume allora molte forme, e queste forme
non devono essere più simili, diciamo, di quanto un bruco sia come una farfalla. L'anima o l'entità ha
completa libertà di espressione. Cambia la sua forma per adattarsi alla sua espressione e forma ambienti
come ambientazioni sceniche e mondi adatti ai suoi scopi. Ogni ambientazione porta nuovi sviluppi. L'anima
o entità è energia spirituale altamente individualizzata. Forma qualsiasi corpo tu indossi ora, ed è la forza
motrice dietro la tua sopravvivenza fisica, perché da essa trai la tua vitalità. La coscienza non può mai essere
ferma, ma cerca ulteriore creatività. L'anima, quindi, o entità, dota la realtà tridimensionale e il sé
tridimensionale con le proprie proprietà. Le abilità dell'entità si trovano all'interno del sé tridimensionale. Il
sé tridimensionale, l'attore, ha accesso a queste informazioni e a questi potenziali. Imparando ad usare
questi potenziali, imparando a riscoprire la sua relazione con l'entità, il sé tridimensionale eleva
ulteriormente il livello di realizzazione, comprensione e creatività.

Il sé tridimensionale diventa più di quanto sappia. Non solo l'entità è rafforzata, ma parti di essa, essendo
state attualizzate nell'esistenza tridimensionale, ora si aggiungono alla qualità e alla natura stessa di
quell'esistenza. Senza questa creatività, la vita planetaria nei Vostri termini sarebbe sempre sterile. L'anima
o entità dà quindi respiro al corpo e al sé tridimensionale al suo interno. Il sé tridimensionale raggiunge
quindi il suo scopo di aprire nuove aree di creatività. Le entità o le anime, in altre parole, inviano porzioni di
se stesse per aprire strade di realtà che altrimenti non esisterebbero. I sé tridimensionali, nell'esistere
all'interno di queste realtà, devono focalizzare completamente la loro attenzione lì. Una consapevolezza
interiore dà loro una fonte di energia e forza. Devono, tuttavia, arrivare a comprendere i loro ruoli di attori,
"finalmente" dai loro ruoli, e attraverso un altro atto di comprensione, tornare all'entità. C'è chi appare
all'interno di queste opere pienamente consapevole. Queste personalità assumono volentieri dei ruoli,
sapendo che sono ruoli, al fine di condurre gli altri verso la necessaria realizzazione e sviluppo. Portano gli
attori a vedere oltre i sé e le ambientazioni che hanno creato. Queste personalità provenienti da altri livelli
di esistenza sovrintendono al gioco, per così dire, e appaiono tra gli attori. Il loro scopo è quello di aprire
all'interno dei sé tridimensionali quelle porte psicologiche che rilasceranno il sé tridimensionale per un
ulteriore sviluppo in un altro sistema di realtà. State imparando ad essere cocreatori.

State imparando ad essere dèi come ora intendete il termine. State imparando la responsabilità - la
responsabilità di qualsiasi coscienza individualizzata. Stai imparando a gestire l'energia che è te stesso, per
scopi creativi. Sarai legato a coloro che ami e a coloro che odi, anche se imparerai a liberarti e perdere e
dissipare l'odio. Imparerete ad usare anche l'odio in modo creativo e a volgerlo verso i fini superiori, per
trasformarlo infine in amore. Lo chiarirò meglio nei capitoli successivi. Le ambientazioni nel vostro ambiente
fisico, l'armamentario a volte adorabile, gli aspetti fisici della vita come la conoscete, sono tutti
camuffamenti, e quindi chiamo la vostra realtà fisica un camuffamento. Eppure questi camuffamenti sono
composti dalla vitalità dell'universo. Le rocce, le pietre, le montagne e la terra sono camuffamenti viventi,
reti psichiche ad incastro formate da minuscole coscienze che non potete percepire come tali. Gli atomi e le
molecole al loro interno hanno una propria coscienza, così come gli atomi e le molecole con il vostro corpo.
Dal momento che tutti voi avete una mano nel formare questo ambiente fisico, e dal momento che siete
nascosti in una forma fisica, allora usando i sensi fisici percepirete solo questo fantastico ambiente. La realtà
che esiste sia al suo interno che al di là di essa vi sfuggirà. Anche l'attore non è del tutto tridimensionale,
tuttavia. Egli è una parte di un sé multidimensionale. Al suo interno ci sono metodi di percezione che gli
permettono di vedere attraverso le impostazioni mimetiche, di vedere oltre il palcoscenico. Usa
costantemente questi sensi interiori, anche se la parte attoriale di se stesso è così intenta al gioco che
questo gli sfugge. In larga misura, i sensi fisici formano in realtà la realtà fisica che sembrano solo percepire.
Fanno parte del camuffamento, ma sono come lenti sulle tue naturali percezioni interiori che ti costringono
a "vedere" un campo di attività disponibile come materia fisica; E quindi si può fare affidamento su di loro
solo per dirti cosa sta succedendo in modo superficiale. Potete dire la posizione degli altri attori, per
esempio, o il tempo per orologio, ma questi sensi fisici non vi diranno che il tempo è esso stesso un
camuffamento, o che la coscienza forma gli altri attori, o che realtà che non potete vedere esistono al di là
della materia fisica che è così evidente. Puoi, tuttavia, usando i tuoi sensi interiori, percepire la realtà come
esiste indipendentemente dal gioco e dal tuo ruolo in esso. Per fare questo devi, naturalmente, almeno
momentaneamente distogliere la tua attenzione dall'attività costante che si sta svolgendo - spegnere i sensi
fisici, per così dire - e spostare la tua attenzione su quegli eventi che ti sono sfuggiti in precedenza.
Altamente semplificato, infatti, l'effetto sarebbe qualcosa come cambiare un paio di occhiali per un altro,
perché i sensi fisici sono artificiali, fondamentalmente parlando, per il sé interiore, come un set di occhiali o
un apparecchio acustico lo sono per il sé fisico. I sensi interiori, quindi, sono raramente usati in modo
completamente consapevole. Saresti più che disorientato, ad esempio, ma abbastanza terrorizzato, se tra
un momento e l'altro il tuo ambiente familiare come lo conoscevi scomparisse per essere sostituito da altri
insiemi di dati che non eri pronto a capire, così tante informazioni dai sensi interiori dovessero essere
tradotte in termini che puoi comprendere. Tali informazioni devono in qualche modo avere senso per voi
come sé tridimensionali, in altre parole. Il tuo particolare set di camuffamenti non è l'unico set, vedi. Altre
realtà hanno sistemi completamente diversi, ma tutte le personalità hanno sensi interiori che sono attributi
della coscienza, e attraverso questi sensi interiori vengono mantenute comunicazioni di cui il sé
normalmente cosciente sa poco. Parte del mio scopo è quello di rendere note alcune di queste
comunicazioni. L'anima o l'entità, quindi, non è il sé che legge questo libro. Il vostro ambiente non è
semplicemente il mondo intorno a voi come lo conoscete, ma consiste anche di ambienti di vita passata su
cui ora non vi state concentrando. Il vostro ambiente reale è composto dai vostri pensieri ed emozioni,
perché da questi formate non solo questa realtà, ma ogni realtà a cui prendete parte. Il vostro ambiente
reale è innocente dello spazio e del tempo come li conoscete. Nel vostro ambiente reale non avete bisogno
di parole, perché la comunicazione è istantanea.

Nel vostro ambiente reale formate il mondo fisico che conoscete. I sensi interiori ti permetteranno di
percepire la realtà che è indipendente dalla forma fisica. Chiederò a tutti voi di abbandonare
momentaneamente i vostri ruoli e di provare questo semplice esercizio. Ora, fate finta di essere su un
palcoscenico illuminato, il palcoscenico è la stanza in cui ora sedete. Chiudi gli occhi e fai finta che le luci si
siano spente, che l'ambientazione sia scomparsa e che tu sia solo. Tutto è buio. Stai zitto. Immagina il più
vividamente possibile l'esistenza dei sensi interiori. Per ora fai finta che corrispondano a quelli fisici.
Cancella dalla tua mente tutti i pensieri e le preoccupazioni. Sii ricettivo. Ascolta molto delicatamente, non i
suoni fisici ma i suoni che provengono attraverso i sensi interiori. Le immagini potrebbero iniziare ad
apparire. Accettateli come luoghi altrettanto validi di quelli che vedete fisicamente. Fai finta che esista un
mondo interiore e che ti sarà rivelato mentre impari a percepirlo con questi sensi interiori. Fai finta di essere
stato cieco a questo mondo per tutta la vita, e ora stai lentamente guadagnando la vista dentro di esso. Non
giudicate l'intero mondo interiore dalle immagini sconnesse che potreste percepire all'inizio, o dai suoni che
potreste sentire all'inizio, perché continuerete ad usare i vostri sensi interiori in modo del tutto imperfetto.
Fai questo semplice esercizio per alcuni istanti prima di dormire o nello stato di riposo. Può anche essere
fatto anche nel bel mezzo di un compito ordinario che non richiede tutta la tua attenzione. Imparerai
semplicemente a concentrarti in una nuova dimensione di consapevolezza, scattando istantanee veloci, per
così dire, in uno strano ambiente. Ricorda che percepirai solo gli scatti. Basta accettarli, ma non tentare di
esprimere giudizi o interpretazioni generali in questa fase. Dieci minuti al giorno per cominciare sono
abbastanza sufficienti. Ora le informazioni contenute in questo libro vengono dirette in una certa misura
attraverso i sensi interiori della donna che è in trance mentre lo scrivo.

Tale sforzo è il risultato di una precisione interiore altamente organizzata e di un addestramento. Ruburt
non poteva ricevere le informazioni da me, non potevano essere tradotte né interpretate mentre era
concentrata intensamente nell'ambiente fisico. Quindi i sensi interiori sono canali che forniscono
comunicazione tra le varie dimensioni dell'esistenza. Eppure anche qui l'informazione deve essere distorta
in una certa misura mentre viene tradotta in termini fisici. Altrimenti non sarebbe percepito affatto. Ho
passato un po' di tempo a sottolineare il fatto che ognuno di noi forma il proprio ambiente, perché voglio
che vi rendiate conto che la responsabilità per la vostra vita e il vostro ambiente è vostra. Se credi
diversamente, allora sei limitato; L'ambiente rappresenta quindi la somma totale di conoscenze ed
esperienze. Finché credi che il tuo ambiente sia obiettivo e indipendente da te stesso, allora in larga misura
ti senti impotente a cambiarlo, a vedere oltre o a immaginare altre alternative che potrebbero essere meno
evidenti. Più avanti nel libro spiegherò vari metodi che ti permetteranno di cambiare il tuo ambiente in
modo benefico e drastico. Ho anche discusso della reincarnazione in termini di ambiente perché molte
scuole di pensiero enfatizzano eccessivamente gli effetti delle esistenze reincarnate, così che spesso
spiegano le circostanze della vita presente come risultato di schemi rigidi e intransigenti determinati in una
vita "passata". Vi sentirete relativamente incompetenti a gestire la realtà fisica presente, ad alterare il vostro
ambiente, a influenzare e cambiare il vostro mondo, se sentite di essere in balia di condizioni sulle quali non
avete alcun controllo. Le ragioni addotte per tali sottomissioni contano poco a lungo termine, perché le
ragioni cambiano con i tempi e con la vostra cultura. Non sei sotto una condanna imposta su di te per
peccato originale, da eventi infantili o da esperienze di vita passate. La tua vita, ad esempio, potrebbe
essere molto meno appagante di quanto pensi di preferire. Puoi essere meno quando saresti di più, ma non
sei sotto una cappa posta sulla tua psiche, né dal peccato originale, né dalle sindromi infantili di Freud, né
dalle influenze della vita passata. Cercherò di spiegare le influenze della vita passata un po 'più chiaramente
qui. Ti influenzano come qualsiasi esperienza. Il tempo non è chiuso, tuttavia - è aperto. Una vita non è
sepolta nel passato, scollegata dal sé presente e da qualsiasi sé futuro. Come ho spiegato prima, le vite o le
opere teatrali stanno accadendo contemporaneamente. La creatività e la coscienza non sono mai conquiste
lineari. In ogni vita scegli e crei le tue impostazioni o ambienti; E in questo hai scelto i tuoi genitori e
qualsiasi incidente infantile che è venuto all'interno della tua esperienza. Hai scritto la sceneggiatura. Come
un vero professore distratto, il sé cosciente dimentica tutto questo, tuttavia, così quando la tragedia appare
nel copione, difficoltà o sfide, il sé cosciente cerca qualcuno o qualcosa da incolpare. Prima che questo libro
sia finito, spero di mostrarti esattamente come crei ogni minuto della tua esperienza in modo che tu possa
iniziare a esercitare la tua vera responsabilità creativa a livello cosciente - o quasi. Mentre leggi questo libro,
di tanto in tanto guarda intorno a te la stanza in cui ti siedi. Sedie e tavoli, i soffitti e i pavimenti, possono
sembrare molto reali e solidi - abbastanza permanenti - mentre tu al contrario potresti sentirti altamente
vulnerabile, colto in un momento tra la nascita e l'estinzione. Potresti persino sentirti geloso quando ci
pensi, immaginando che l'universo fisico continuerà ad esistere molto tempo dopo che te ne sarai andato.
Alla fine del nostro libro, tuttavia, spero che vi renderete conto della validità eterna della vostra coscienza e
dell'impermanenza di quegli aspetti fisici del vostro ambiente e del vostro universo, che ora sembrano così
sicuri.
CHAPTER 5 COME I PENSIERI FORMANO LA MATERIA - PUNTI DI COORDINAMENTO

Mentre leggi le parole su questa pagina, ti rendi conto che le informazioni che stai ricevendo non sono un
attributo delle lettere delle parole stesse. La riga stampata non contiene informazioni. Trasmette
informazioni. Dov'è allora l'informazione che viene trasmessa, se non è sulla pagina? La stessa domanda si
applica naturalmente quando si legge un giornale e quando si parla con un'altra persona. Le tue parole reali
trasmettono informazioni, sentimenti o pensieri. Ovviamente i pensieri o i sentimenti, e le parole, non sono
la stessa cosa. Le lettere sulla pagina sono simboli e avete concordato vari significati ad essi collegati. Si dà
per scontato senza nemmeno pensarci che i simboli - le lettere - non siano la realtà - le informazioni o i
pensieri - che cercano di trasmettere. Ora, allo stesso modo, vi sto dicendo che gli oggetti sono anche
simboli che rappresentano una realtà il cui significato gli oggetti, come le lettere, trasmettono. La vera
informazione non è negli oggetti più di quanto il pensiero sia nelle lettere o nelle parole. Le parole sono
metodi di espressione. Così sono gli oggetti fisici in un diverso tipo di mezzo. Siete abituati all'idea di
esprimervi direttamente attraverso le parole. Puoi sentirti pronunciare. Puoi sentire i muscoli della tua gola
muoversi e, se ne sei consapevole, puoi percepire molteplici reazioni all'interno del tuo corpo - azioni che
accompagnano il tuo discorso. Gli oggetti fisici sono il risultato di un altro tipo di espressione. Li crei con la
stessa sicurezza con cui crei le parole. Non intendo dire che li crei solo con le tue mani o attraverso la
fabbricazione. Voglio dire che gli oggetti sono sottoprodotti naturali dell'evoluzione della vostra specie,
proprio come lo sono le parole. Esamina per un momento la tua conoscenza del tuo discorso, comunque.
Sebbene tu ascolti le parole e riconosca la loro appropriatezza, e sebbene possano più o meno avvicinarsi a
un'espressione del tuo sentimento, non sono il tuo sentimento, e ci deve essere un divario tra il tuo
pensiero e la tua espressione di esso.

La familiarità del discorso inizia a svanire quando ti rendi conto che tu, tu stesso, quando inizi una frase non
sai esattamente come la finirai, o anche come formerai le parole. Non sai consapevolmente come
manipolare una sconcertante piramide di simboli, scegliendo da essi esattamente quelli di cui hai bisogno
per esprimere un determinato pensiero. Del resto, non sai come pensi. Non sai come tradurre questi simboli
su questa pagina in pensieri, e poi memorizzarli, o farli tuoi. Poiché i meccanismi del linguaggio normale
sono così poco noti a livello cosciente, allora non sorprende che tu sia ugualmente inconsapevole di compiti
più complicati che esegui anche - come la costante creazione del tuo ambiente fisico come metodo di
comunicazione ed espressione. È solo da questo punto di vista che la vera natura della materia fisica può
essere compresa. È solo comprendendo la natura di questa costante traduzione di pensieri e desideri - non
in parole ora, ma in oggetti fisici - che puoi realizzare la tua vera indipendenza dalle circostanze, dal tempo e
dall'ambiente. Ora, è facile vedere che traduci i sentimenti in parole o espressioni corporee e gesti, ma non
è altrettanto facile rendersi conto che formi il tuo corpo fisico senza sforzo e inconsciamente come traduci i
sentimenti in simboli che diventano parole. Avete già sentito l'espressione prima, ne sono sicuro, che
l'ambiente esprime la personalità di un particolare individuo. Vi sto dicendo che questa è una verità
letterale e non simbolica. Le lettere sulla pagina hanno la realtà solo di inchiostro e carta. Le informazioni
che trasmettono sono invisibili. Come oggetto, questo libro stesso è solo carta e inchiostro. È un vettore di
informazioni. Si potrebbe forse obiettare che il libro è stato fabbricato fisicamente, e non è
improvvisamente scoppiato attraverso il cranio di Ruburt, già stampato e rilegato. A tua volta hai dovuto
prendere in prestito o acquistare il libro, quindi potresti pensare: "Sicuramente, non ho creato il libro, come
ho creato le mie parole". Ma prima di aver finito, vedremo che, fondamentalmente parlando, ognuno di voi
crea il libro che tiene tra le mani, e che il suo intero ambiente fisico esce naturalmente dalla sua mente
interiore come le parole escono dalle vostre bocche, e che l'uomo forma oggetti fisici in modo inconscio e
automatico come forma il proprio respiro. Gli aspetti peculiari e particolari del vostro mondo fisico
dipendono dalla vostra esistenza e dalla vostra attenzione al suo interno. L'universo fisico non contiene
oggetti fisici di solidità, larghezza e profondità, ad esempio, a quelli la cui esistenza non è al suo interno.
Altri tipi di coscienza coesistono all'interno dello stesso "spazio" in cui abita il vostro mondo. Non
percepiscono i tuoi oggetti fisici, perché la loro realtà è composta da una diversa struttura mimetica. Voi non
li percepite, e in generale loro non percepiscono voi. Questa è un'affermazione generale, tuttavia, perché
vari punti delle vostre realtà possono coincidere, per così dire, e lo fanno. Questi punti non sono riconosciuti
come tali, ma sono punti di quella che si potrebbe chiamare doppia realtà, contenenti un grande potenziale
energetico; punti coordinati, appunto, dove le realtà si fondono. Ci sono punti di coordinate principali,
matematicamente pura, fonti di energia fantastica e punti di coordinate subordinate, vasti in numero. Ci
sono quattro punti di coordinate assolute che intersecano tutte le realtà. Questi punti di coordinate
agiscono anche come canali attraverso i quali scorre l'energia e come deformazioni o percorsi invisibili da
una realtà all'altra. Agiscono anche come trasformatori e forniscono gran parte dell'energia generatrice che
rende la creazione continua nei vostri termini. Il tuo spazio è pieno di questi punti subordinati e, come
vedrai più avanti, questi sono importanti per permetterti di trasformare pensieri ed emozioni in materia
fisica. Quando un pensiero o un'emozione raggiunge una certa intensità, attrae automaticamente il potere
di uno di questi punti subordinati, ed è quindi altamente carica, e in un certo senso ingrandita, anche se non
in dimensioni. Questi punti incidono su ciò che chiamate tempo, così come lo spazio. Ci sono alcuni punti
nel tempo e nello spazio, quindi, (sempre nei tuoi termini), che sono più favorevoli di altri, in cui sia le idee
che la materia saranno più cariche. In pratica, ciò significa che gli edifici dureranno più a lungo; Nel tuo
contesto, le idee che si sposano con la forma saranno relativamente eterne.
Le piramidi, ad esempio, sono un esempio calzante. Questi punti di coordinate - assoluti, principali o
subordinati - rappresentano accumuli o tracce di energia pura, da minuti a un estremo se si pensa in termini
di dimensioni - più piccoli di qualsiasi particella di cui i vostri scienziati conoscono per esempio, ma
composti di energia pura. Eppure questa energia deve essere attivata. È dormiente fino ad allora - e non può
essere attivato fisicamente. Alcuni indizi qui che potrebbero aiutare te, o matematici. C'è un'alterazione
sempre così minuta delle forze di gravità nelle vicinanze di tutti questi punti, anche di quelli subordinati, e
tutte le cosiddette leggi fisiche in una misura o nell'altra avranno un effetto vacillante in questi quartieri. I
punti subordinati servono anche in un certo senso come supporti, come intensificazione strutturale
all'interno del tessuto invisibile di energia che forma tutte le realtà e le manifestazioni. Mentre sono tracce
o accumuli di energia pura, c'è una grande differenza tra la quantità di energia disponibile nei vari punti
subordinati e tra il punto principale e il punto assoluto. Questi sono punti, quindi, di energia concentrata. I
punti subordinati sono molto più comuni e, in pratica, influenzano le tue preoccupazioni quotidiane. Ci sono
posti migliori di altri per costruire case o strutture - punti in cui la salute e la vitalità sono rafforzate, dove, a
parità di altre condizioni, le piante cresceranno e prospereranno e dove tutte le condizioni benefiche
sembrano incontrarsi. Alcune persone possono percepire tali quartieri istintivamente.

Si verificano all'interno di determinati angoli creati da punti di coordinate. I punti ovviamente non sono essi
stessi fisici - cioè, non sono visibili, anche se possono essere dedotti matematicamente. Sono sentiti,
tuttavia, come energia intensificata. In una determinata stanza, le piante cresceranno in modo più efficace
in una particolare area rispetto ad altre aree, a condizione che entrambe le aree contengano requisiti
necessari come la luce. Tutto il tuo spazio è permeato da questi punti di coordinazione, in modo che si
formino alcuni angoli invisibili. Questo è altamente semplificato, ma alcuni angoli saranno più "in periferia"
di altri e saranno meno favorevoli per tutte le condizioni di crescita e attività. Parlando di questi angoli li
tratteremo come tridimensionali, anche se sono ovviamente multidimensionali. Poiché la natura di questi
angoli non è l'argomento principale del mio libro, non è possibile spiegarli a fondo qui. Sembreranno essere
più forti in certi momenti rispetto ad altri, sebbene queste differenze non abbiano nulla a che fare né con la
natura dei punti di coordinate né con la natura del tempo. Altri elementi li riguardano, ma non dobbiamo
preoccuparcene ora. I punti energetici concentrati sono attivati da intensità emotive che sono ben
all'interno del tuo range normale.

Le tue emozioni o sentimenti attiveranno queste coordinate, che tu ne sia a conoscenza o meno. Una
maggiore energia sarà quindi aggiunta al pensiero o sentimento originale, e la sua proiezione nella materia
fisica accelerata. Ora questo si applica indipendentemente dalla natura del sentimento; Qui è coinvolta solo
la sua intensità. Questi punti sono come centrali elettriche invisibili, in altre parole, attivate quando qualsiasi
sentimento emotivo o pensiero di intensità sufficiente entra in contatto. I punti stessi intensificano tutto ciò
che li attiva in modo abbastanza neutrale. Questo è altamente semplificato, ma l'esperienza soggettiva di
qualsiasi coscienza è automaticamente espressa come unità di energia elettromagnetica. Questi esistono
"sotto" la gamma della materia fisica. Sono, se preferite, particelle incipienti che non sono ancora emerse
nella materia. Queste unità sono emanazioni naturali di tutti i tipi di coscienza. Sono le formazioni invisibili
risultanti dalla reazione a qualsiasi tipo di stimolo. Molto raramente esistono in isolamento, ma si uniscono
sotto certe leggi. Cambiano sia la loro forma che la loro pulsazione. La loro "durata" relativa dipende
dall'intensità originale dietro di loro - cioè, dietro il pensiero, l'emozione, gli stimoli o la reazione originali
che li hanno portati all'esistenza. Ancora una volta, molto semplificato qui, in certe condizioni questi
coagulano in materia. Quelle unità elettromagnetiche di intensità sufficientemente elevata attivano
automaticamente i punti di coordinate subordinate di cui ho parlato. Sono, quindi, accelerati e spinti nella
materia molto più rapidamente, nei vostri termini, rispetto alle unità di minore intensità. Le molecole
apparirebbero grandi come pianeti a queste unità. Gli atomi e le molecole e i pianeti e queste unità di
energia elettromagnetica sono semplicemente manifestazioni diverse degli stessi principi che portano le
unità stesse all'esistenza. È solo la tua posizione relativa, la tua attenzione all'interno di uno spazio e di un
tempo apparenti, che lo rende così improbabile. Ogni pensiero o emozione esiste quindi come unità di
energia elettromagnetica o come combinazione di questi in determinate condizioni, e spesso con l'aiuto di
punti coordinati, emergono nei mattoni della materia fisica. Questa emersione nella materia avviene come
un "risultato" neutro indipendentemente dalla natura di un dato pensiero o emozione. Le immagini mentali,
accompagnate da forti emozioni, sono quindi progetti su cui apparirà un oggetto fisico, una condizione o un
evento corrispondente. L'intensità di un sentimento o di un pensiero o di un'immagine mentale è, quindi,
l'elemento importante nel determinare la sua successiva materializzazione fisica. L'intensità è il nucleo
attorno al quale si formano le unità di energia elettromagnetica. Nei vostri termini, più intenso è il nucleo,
prima si materializza fisicamente. Questo si applicherebbe sia che l'immagine mentale fosse spaventosa o
gioiosa. Ora c'è un problema molto importante qui: se il tuo modo di pensare è molto intenso e pensi in
vivide immagini emotive mentali, queste si trasformeranno rapidamente in eventi fisici. Se sei anche di
natura altamente pessimista, dedito a pensieri e sentimenti di potenziale disastro, allora questi pensieri
saranno riprodotti abbastanza fedelmente nell'esperienza. Più intensa è la tua immaginazione ed esperienza
interiore, quindi, più importante è che tu realizzi i metodi con cui questa esperienza interiore diventa
fisicamente reale. I tuoi pensieri e le tue emozioni iniziano il loro viaggio verso l'attualizzazione fisica al
momento del concepimento. Se vi capita di vivere in un'area in cui l'ambiente coordinato è forte, una di
quelle aree di cui ho parlato è insolitamente favorevole, allora vi sembrerà di essere sommersi da malattie o
disastri, se questa è la natura dei vostri pensieri, perché tutto il pensiero è così fertile in questo ambiente.
Se, d'altra parte, i tuoi sentimenti e la tua esperienza soggettiva sono abbastanza ben bilanciati, abbastanza
ottimisti e creativi in modo costruttivo, allora ti sembrerà di essere stato benedetto con una fortuna insolita,
perché le tue piacevoli supposizioni si avvereranno così rapidamente.

In breve, nel vostro paese, la costa occidentale, parti della costa orientale, lo Utah, i Grandi Laghi, l'area di
Chicago, l'area di Minneapolis e alcune altre aree sudoccidentali, si trovano in quei quartieri di eccellente
attività coordinata, per le ragioni esposte. La materializzazione apparirà rapidamente e i potenziali, quindi,
sia per gli elementi costruttivi che distruttivi sono alti. Questi stessi punti coordinati attivano il
comportamento di atomi e molecole come, ad esempio, il sole aiuta la crescita delle piante. Le coordinate
attivano il comportamento generatore di atomi e molecole, e incoraggiano notevolmente le loro capacità
cooperative; la loro tendenza a sciamare, per così dire, in organizzazioni e raggruppamenti strutturali. I punti
coordinati amplificano o intensificano il comportamento, la spontaneità latente insita nelle proprietà della
materia fisica. Agiscono come generatori psichici, spingendo ciò che non è ancora fisico in forma fisica. Ora,
questo non deve essere un libro tecnico, quindi questo non è il momento né il luogo per discutere a fondo
l'azione, il comportamento o gli effetti di questi punti coordinati; né delle unità di energia elettromagnetica -
quelle emanazioni naturali della coscienza di cui ho parlato. Voglio che si sappia, tuttavia, che i pensieri e le
emozioni sono formati nella materia fisica con metodi molto definiti e attraverso leggi abbastanza valide,
anche se possono essere attualmente sconosciute. In altre parti del materiale di Seth questi processi
saranno resi molto chiari per quelli di voi che desiderano approfondire ulteriormente la questione, o per
coloro che potrebbero essere interessati da un punto di vista scientifico. Qui, stiamo discutendo tali
questioni solo perché toccano l'aspetto multidimensionale della personalità. Ti permettono di materializzare
certe esperienze soggettive nella realtà tridimensionale. Prima di lasciare l'argomento, tuttavia,
permettetemi di ricordarvi che queste emanazioni in varia misura sorgono da tutta la coscienza, non
semplicemente dalla vostra. Ciò include anche la coscienza cellulare, in modo che una rete invisibile di unità
elettromagnetiche pervada l'intera atmosfera; E su questa rete e da essa, si formano le particelle di materia
fisica.

Un intero libro potrebbe facilmente essere scritto su questo argomento. Le informazioni riguardanti le
"posizioni" dei punti di coordinate principali e assolute potrebbero essere molto vantaggiose, ad esempio.
Siete orgogliosi della vostra tecnologia e della produzione di beni durevoli, edifici e strade, ma molti di
questi sono insignificanti rispetto ad altre strutture del "passato". Una vera comprensione del modo in cui
un'idea diventa materia fisica si tradurrebbe in un completo rinnovamento della vostra cosiddetta
tecnologia moderna, e in edifici, strade e altre strutture che sopravviverebbero di gran lunga a quelle che
avete ora. Mentre la realtà psichica dietro la materia fisica viene ignorata, allora non puoi usare
efficacemente quei metodi che esistono, né puoi trarne vantaggio. Non potete comprendere la realtà
psichica che è il vero impulso per la vostra esistenza fisica se prima non vi rendete conto della vostra realtà
psichica e dell'indipendenza dalle leggi fisiche. Il mio primo scopo, quindi, è quello di rendervi consapevoli
dell'identità interiore di cui fate parte, e di eliminare alcune delle macerie intellettuali e superstiziose che vi
impediscono di riconoscere le vostre potenzialità e la vostra libertà. Allora forse potrete cominciare a
imparare i molti modi in cui questa libertà può essere usata.

CHAPTER 6 L'ANIMA E LA NATURA DELLA SUA PERCEZIONE

Con il poco background dato finora, possiamo almeno iniziare a discutere l'argomento di questo libro: La
validità eterna dell'anima. Anche quando esploreremo altre questioni, cercheremo di illustrare l'aspetto
multidimensionale di questo sé interiore. Ci sono molte idee sbagliate ad esso collegate, e prima di tutto
cercheremo di respingerle. Prima di tutto, un'anima non è qualcosa che hai. È ciò che sei. Di solito uso il
termine "entità" piuttosto che il termine "anima", semplicemente perché quelle particolari idee sbagliate
non sono così connesse con la parola "entità" e le sue connotazioni sono meno religiose in senso
organizzativo. Il problema è che spesso consideri l'anima o l'entità come una "cosa" finita e statica che ti
appartiene ma non è tu. L'anima o l'entità - in altre parole, la tua identità interiore più intima e potente è e
deve cambiare per sempre. Non è, quindi, qualcosa come un prezioso cimelio. È vivo, reattivo, curioso.
Forma la carne e il mondo che conoscete, ed è in uno stato di divenire. Ora, nella realtà tridimensionale in
cui il vostro ego ha il suo obiettivo principale, il divenire presuppone un arrivo, o una destinazione - una fine
a ciò che è stato in uno stato di divenire. Ma l'anima o l'entità ha la sua esistenza fondamentalmente in altre
dimensioni, e in queste, la realizzazione non dipende dagli arrivi in nessun punto, spirituale o altro. L'anima
o l'entità è sempre in uno stato di flusso, o apprendimento, e di sviluppi che hanno a che fare con
l'esperienza soggettiva piuttosto che con il tempo o lo spazio. Questo non è così misterioso come potrebbe
sembrare. Ognuno dei miei lettori gioca un gioco in cui il sé cosciente egoista finge di non sapere ciò che
l'intero sé sicuramente sa. Poiché l'ego è sicuramente una parte del sé intero, allora deve necessariamente
essere fondamentalmente consapevole di tale conoscenza. Nella sua intensa attenzione alla realtà fisica,
tuttavia, finge di non sapere, fino a quando non si sente in grado di utilizzare le informazioni in termini fisici.
Avete accesso al sé interiore, quindi. Difficilmente sei tagliato fuori dalla tua anima o entità. L'ego preferisce
considerarsi il capitano al timone, per così dire, poiché è l'ego che si occupa più direttamente dei mari a
volte tumultuosi della realtà fisica, e non vuole essere distratto da questo compito. I canali, psicologici e
psichici, esistono sempre, inviando comunicazioni avanti e indietro attraverso i vari livelli del sé, e l'ego
accetta le informazioni e i dati necessari dalle parti interne della personalità senza domande. La sua
posizione, infatti, dipende in larga misura da questa accettazione incondizionata dei dati interiori. L'ego, in
altre parole, il sé "esteriore" che pensate come il vostro sé - quella parte di voi mantiene la sua sicurezza e il
suo comando apparente proprio perché gli strati interni della vostra personalità lo sostengono
costantemente, mantengono il corpo fisico operativo e mantengono le comunicazioni con i molteplici
stimoli che provengono sia dalle condizioni esterne che da quelle interne. L'anima o l'entità non è diminuita
ma espansa attraverso le reincarnazioni, attraverso l'esistenza e l'esperienza in realtà probabili - qualcosa
che spiegherò più avanti. È solo perché avete una concezione molto limitata della vostra entità che insistete
sul fatto che sia quasi sterile nella sua singolarità. Ci sono milioni di cellule all'interno del tuo corpo, ma tu
chiami il tuo corpo un'unità e lo consideri tuo. Lo formete, dall'interno verso l'esterno, eppure lo formate
dalla sostanza vivente, e ogni più piccola particella ha la sua coscienza vivente. Ci sono grumi di materia, e in
questo senso ci sono grumi di coscienza, ogni individuo, con il proprio destino, le proprie capacità e
potenzialità. Non ci sono limiti alla tua entità: quindi, come può la tua entità o anima avere confini, perché i
confini la racchiuderebbero e le negherebbero la libertà. Spesso sembra che l'anima sia pensata come una
pietra preziosa, da presentare finalmente come dono a Dio, o considerata come alcune donne erano solite
considerare la loro verginità - qualcosa di molto prezioso che deve andare perduto; la perdita di esso è
significata come un bel regalo per il ricevente. In molte filosofie questo tipo di idea è mantenuta: l'anima
viene restituita a un donatore primordiale, o viene dissolta in uno stato nebuloso da qualche parte tra
l'essere e il non essere. L'anima è, però, prima di tutto creativa. Può essere discusso da molti punti di vista.
Le sue caratteristiche possono essere date in una certa misura, e in effetti la maggior parte dei miei lettori
potrebbe scoprire queste caratteristiche da soli se fossero abbastanza motivati, e se questa fosse la loro
principale preoccupazione. L'anima o l'entità è essa stessa l'unità di coscienza più altamente motivata, più
energizzata e più potente conosciuta in qualsiasi universo. È energia concentrata in un grado abbastanza
incredibile per voi. Contiene potenzialità illimitate, ma deve elaborare la propria identità e formare i propri
mondi. Porta in sé il peso di tutto l'essere. Al suo interno ci sono potenziali di personalità al di là della vostra
comprensione. Ricordate, questa è la vostra anima o entità di cui sto parlando, così come l'anima o l'entità
in generale. Tu sei una manifestazione della tua anima. Quanti di voi vorrebbero limitare la loro realtà, tutta
la loro realtà, all'esperienza che ora conoscete? Lo fai quando immagini che il tuo sé presente sia la tua
intera personalità, o insisti sul fatto che la tua identità sia mantenuta immutata per un'eternità senza fine.
Una tale eternità sarebbe davvero morta. In molti modi l'anima è un dio incipiente, e più avanti in questo
libro discuteremo il "concetto di dio". Per ora, tuttavia, ci occuperemo semplicemente dell'entità o
dell'anima, il sé più grande che sussurra anche ora nei recessi nascosti dell'esperienza di ogni lettore. Spero
in questo libro non solo di assicurarvi della validità eterna della vostra anima o entità, ma di aiutarvi a
percepire la sua realtà vitale dentro di voi. Prima di tutto, però, devi avere un'idea della tua struttura
psicologica e psichica. Quando capisci in una certa misura chi e cosa sei, allora posso spiegare più
chiaramente chi e cosa sono. Spero di farvi conoscere quegli aspetti profondamente creativi del vostro
essere, in modo che possiate usarli per estendere ed espandere la vostra intera esperienza. Molte persone
immaginano l'anima come un ego immortalato, dimenticando che l'ego come lo conosci è solo una piccola
parte del sé; Quindi questa sezione della personalità è semplicemente proiettata in avanti, all'infinito, per
così dire. Poiché le dimensioni della vostra realtà sono così poco comprese, i vostri concetti sono destinati
ad essere limitati. Nel considerare l'"immortalità", l'umanità sembra sperare in un ulteriore sviluppo
egoistico, eppure si oppone all'idea che tale sviluppo possa comportare un cambiamento. Dice attraverso le
sue religioni che ha davvero un'anima, senza nemmeno chiedersi cosa sia un'anima, e spesso sembra
considerarla, di nuovo, come un oggetto in suo possesso. Ora la personalità, anche se la conosci, cambia
costantemente, e non sempre in modi che sono anticipati - il più delle volte, infatti, in modi imprevedibili.
Insisti nel focalizzare la tua attenzione sulle somiglianze che sono intessute attraverso il tuo
comportamento; E su questi costruisci una teoria secondo cui il sé segue uno schema che, invece, hai
trasposto su di esso. E il modello trasposto ti impedisce di vedere il sé come è realmente. Pertanto,
proiettate anche questo punto di vista distorto sulla vostra concezione della realtà dell'anima. Pensate
all'anima, quindi, alla luce delle concezioni erronee che avete riguardo anche alla natura del vostro sé
mortale. Anche il sé mortale, vedete, è molto più miracoloso e meraviglioso di quanto percepiate, e
possiede molte più capacità di quelle che gli attribuite. Non comprendete ancora la vera natura della
percezione, anche per quanto riguarda il sé mortale, e quindi difficilmente potete comprendere le
percezioni dell'anima. Perché l'anima, soprattutto, percepisce e crea. Ricordate ancora una volta che ora
siete un'anima. L'anima dentro di te, quindi, ora percepisce. I suoi metodi di percezione sono gli stessi ora
come erano prima della tua nascita fisica, e come lo saranno dopo la tua morte fisica. Quindi
fondamentalmente la parte interiore di te, la materia dell'anima, non cambierà improvvisamente i suoi
metodi di percezione né le sue caratteristiche dopo la morte fisica. Potete scoprire cos'è l'anima ora, quindi.
Non è qualcosa che ti aspetta alla tua morte, né è qualcosa che devi salvare o riscattare, ed è anche
qualcosa che non puoi perdere. Il termine "perdere o salvare la tua anima" è stato grossolanamente
frainteso e distorto, perché è la parte di te che è davvero indistruttibile. Approfondiremo questo particolare
argomento in una parte del libro che tratta della religione e del concetto di dio. Anche la vostra personalità
come la conoscete, quella parte di voi che considerate più preziosa, unicamente voi, non sarà mai distrutta
o persa. È una porzione dell'anima. Non sarà inghiottito dall'anima, né cancellato da essa, né soggiogato da
essa; né d'altra parte potrà mai essere separato. È, tuttavia, solo un aspetto della tua anima. La tua
individualità, in qualsiasi modo tu voglia pensarla, continua ad esistere nei tuoi termini. Continua a crescere
e svilupparsi, ma la sua crescita e il suo sviluppo dipendono fortemente dalla sua realizzazione che, mentre
è distinta e individuale, è anche solo una manifestazione dell'anima. Nella misura in cui se ne rende conto,
impara a dispiegarsi nella creatività e a usare quelle abilità che si trovano insite in essa. Ora,
sfortunatamente, sarebbe molto più facile semplicemente dirvi che la vostra individualità continua ad
esistere, e lasciar perdere. Anche se questa sarebbe una parabola abbastanza ragionevole, è stata
raccontata in quel modo particolare prima, e ci sono pericoli nella semplicità stessa del racconto. La verità è
che la personalità che siete ora e la personalità che siete stati e sarete – nei termini in cui comprendete il
tempo – tutte queste personalità sono manifestazioni dell'anima, della vostra anima. La tua anima quindi -
l'anima che sei - l'anima di cui fai parte - quell'anima è un fenomeno molto più creativo e miracoloso di
quanto tu abbia supposto in precedenza. E quando questo non è chiaramente compreso, e quando il
concetto è annacquato per semplicità, come accennato in precedenza, allora l'intensa vitalità dell'anima
non può mai essere compresa. La tua anima, quindi, possiede la saggezza, l'informazione e la conoscenza
che fanno parte dell'esperienza di tutte queste altre personalità; E avete dentro di voi l'accesso a queste
informazioni, ma solo se vi rendete conto della vera natura della vostra realtà. Permettetemi di sottolineare
ancora una volta che queste personalità esistono indipendentemente all'interno e sono una parte
dell'anima, e ognuna di esse è libera di creare e svilupparsi. C'è tuttavia una comunicazione interiore, e la
conoscenza di uno è disponibile a chiunque - non dopo la morte fisica, ma ora nel tuo momento presente.
Ora l'anima stessa, come accennato in precedenza, non è statica. Cresce e si sviluppa anche attraverso
l'esperienza di quelle personalità che lo compongono, ed è, per dirla nel modo più semplice possibile, più
della somma delle sue parti. Ora, non ci sono sistemi chiusi nella realtà. Nel vostro sistema fisico la natura
delle vostre percezioni limita la vostra idea della realtà in una certa misura, perché decidete
intenzionalmente di concentrarvi all'interno di un determinato "locale". Ma fondamentalmente, la
coscienza non può mai essere un sistema chiuso, e tutte le barriere di tale natura sono illusioni. Quindi
l'anima stessa non è un sistema chiuso.

Quando si considera l'anima, tuttavia, di solito la si pensa in una tale luce - immutabile, una cittadella
psichica o spirituale. Ma le cittadelle non solo tengono fuori gli invasori, ma impediscono anche
l'espansione e lo sviluppo. Ci sono molte questioni qui molto difficili da esprimere a parole, perché hai così
paura per il tuo senso di identità che resisti all'idea che l'anima, per esempio, sia un sistema spirituale
aperto, una centrale elettrica di creatività che spara in tutte le direzioni - eppure è proprio così. Vi dico
questo, e allo stesso tempo vi ricordo che la vostra personalità attuale non è mai perduta. Ora un'altra
parola per l'anima è entità. Vedete che non è una semplice questione di darvi una definizione di un'anima o
entità, perché anche per avere un assaggio in termini logici dovreste comprenderlo in termini spirituali,
psichici ed elettromagnetici, e comprendere anche la natura fondamentale della coscienza e dell'azione. Ma
puoi scoprire intuitivamente la natura dell'anima o dell'entità, e in molti modi la conoscenza intuitiva è
superiore a qualsiasi altro tipo. Un prerequisito per una tale comprensione intuitiva dell'anima è il desiderio
di raggiungerla. Se il desiderio è abbastanza forte, allora sarai automaticamente condotto a esperienze che
si tradurranno in una conoscenza soggettiva vivida e inconfondibile. Ci sono metodi che vi permetteranno di
farlo, e ve ne darò alcuni verso la fine di questo libro. Per ora, ecco un esercizio abbastanza efficace ma
semplice. Chiudete gli occhi dopo aver letto questo capitolo fino a questo punto, e cercate di percepire
dentro di voi la fonte di potere da cui provengono il vostro respiro e le vostre forze vitali. Alcuni di voi lo
faranno con successo al primo tentativo. Altri potrebbero richiedere più tempo. Quando senti dentro di te
questa fonte, allora prova a percepire questo flusso di potere verso l'esterno attraverso tutto il tuo essere
fisico, attraverso la punta delle dita delle mani e dei piedi, attraverso i pori del tuo corpo, in tutte le
direzioni, con te stesso come centro. Immaginate i raggi immutati, che raggiungono poi attraverso il
fogliame e le nuvole sopra, attraverso il centro della terra sottostante, estendendosi fino ai confini più
remoti dell'universo. Ora, non intendo che questo sia semplicemente un esercizio simbolico, perché
sebbene possa iniziare con l'immaginazione, è basato su fatti, e le emanazioni della vostra coscienza e della
creatività della vostra anima si estendono davvero verso l'esterno in questo modo. L'esercizio ti darà un'idea
della vera natura, creatività e vitalità dell'anima da cui puoi trarre la tua energia e di cui sei una porzione
individuale e unica. Questa discussione non vuole essere una presentazione esoterica con poco significato
pratico nella vostra vita quotidiana. Il fatto è che mentre hai concetti limitati della tua realtà, allora non puoi
praticamente sfruttare molte abilità che sono tue; E mentre hai un concetto limitato dell'anima, allora in
una certa misura ti tagli fuori dalla fonte del tuo essere e della tua creatività. Ora, queste capacità operano,
che tu lo sappia o no, ma spesso operano nonostante te piuttosto che con la tua cooperazione cosciente; E
spesso quando ti ritrovi a usarli, diventi spaventato, disorientato o confuso. Non importa ciò che ti è stato
insegnato, devi capire, ad esempio, che fondamentalmente parlando, le percezioni non sono fisiche nel
modo in cui il termine viene solitamente usato. Se ti sorprendi a percepire informazioni attraverso sensi
diversi dai tuoi sensi fisici, allora devi accettare il fatto che questo è il modo in cui funziona la percezione.
Ciò che spesso accade è che la tua concezione della realtà è così limitata che ti spaventi ogni volta che
percepisci un'esperienza che non si adatta alla tua concezione. Ora, non sto parlando semplicemente di
abilità vagamente chiamate "percezione extrasensoriale". Queste esperienze vi sembrano straordinarie solo
perché per così tanto tempo avete negato l'esistenza di qualsiasi percezione che non provenisse attraverso i
sensi fisici. La cosiddetta percezione extrasensoriale ti dà solo un'idea rozza e distorta dei modi di base in cui
il sé interiore riceve informazioni, ma i concetti costruiti intorno alla percezione extrasensoriale sono
almeno più vicini alla verità, e come tali rappresentano un miglioramento rispetto all'idea che tutta la
percezione sia fondamentalmente fisica. Ora è quasi impossibile separare una discussione sulla natura
dell'anima da una discussione sulla natura della percezione. Molto brevemente esaminiamo alcuni punti:
voi formate la materia fisica e il mondo fisico che conoscete. Si può dire che i sensi fisici in realtà creano il
mondo fisico, in quanto vi costringono a percepire un campo di energia disponibile in termini fisici e
impongono un modello altamente specializzato su questo campo della realtà. Usando i sensi fisici, non puoi
percepire la realtà in nessun altro modo. Questa percezione fisica non altera in alcun modo la percezione
nativa, di base, senza restrizioni che è caratteristica del sé interiore, il sé interiore è la parte dell'anima che è
dentro di te.

Il sé interiore conosce la sua relazione con l'anima. È una porzione del sé che agisce, si potrebbe dire, come
un messaggero tra l'anima e la personalità presente. Devi anche renderti conto che mentre uso termini
come "anima" o "entità", "sé interiore" e "personalità presente", lo faccio solo per comodità, perché uno è
una parte dell'altro; Non c'è punto in cui uno inizia e un altro finisce. Puoi vederlo facilmente da solo se
consideri il modo in cui gli psicologi usano i termini "ego", "subconscio" e persino "inconscio". Ciò che
sembra subconscio in un istante può essere conscio il successivo. Un motivo inconscio può anche essere
cosciente ad un certo punto. Anche in questi termini la vostra esperienza dovrebbe dirvi che le parole stesse
creano divisioni che non esistono nella vostra esperienza. Vi sembra di percepire esclusivamente attraverso i
vostri sensi fisici, eppure dovete solo estendere la vostra idea egoistica della realtà, e troverete anche il
vostro sé egoista che accetta abbastanza facilmente l'esistenza di informazioni non fisiche. Così facendo,
così le sue idee della sua stessa natura cambieranno e si espanderanno automaticamente, perché avrete
rimosso i limiti alla sua crescita. Ora ogni atto di percezione cambia il percettore, e così anche l'anima,
considerata come un percettore, deve cambiare. Non ci sono vere divisioni tra il percettore e la cosa
apparentemente percepita. In molti modi la cosa percepita è un'estensione del percettore. Questo può
sembrare strano, ma tutti gli atti sono mentali o, se preferite, psichici. Questa è una spiegazione
estremamente semplice; Ma il pensiero crea la realtà. Quindi il creatore del pensiero percepisce l'oggetto e
non capisce la connessione tra lui e questa cosa apparentemente separata.

Questa caratteristica di materializzare pensieri ed emozioni in realtà fisiche è un attributo dell'anima. Ora,
nella vostra realtà, questi pensieri sono resi fisici. In altre realtà, possono essere "costruiti" in modo
completamente diverso. Così la tua anima, ciò che sei, costruisce la tua realtà fisica quotidiana per te dalla
natura dei tuoi pensieri e delle tue aspettative. Puoi facilmente vedere, quindi, quanto siano importanti i
tuoi sentimenti soggettivi. Questa conoscenza - che il tuo universo è la costruzione di idee - può
immediatamente darti indizi che ti consentono di cambiare il tuo ambiente e le circostanze in modo
benefico. Quando non comprendi la natura dell'anima e non ti rendi conto che i tuoi pensieri e sentimenti
formano la realtà fisica, allora ti senti impotente a cambiarla.

Nei capitoli successivi di questo libro, spero di darvi alcune informazioni pratiche che vi permetteranno di
modificare praticamente la natura e la struttura stessa della vita quotidiana. L'anima percepisce
direttamente tutta l'esperienza. La maggior parte delle esperienze di cui siete consapevoli vengono
confezionate in un involucro fisico, e voi prendete l'involucro per l'esperienza stessa, e non pensate di
guardarvi dentro. Il mondo che conoscete è una delle infinite materializzazioni prese dalla coscienza, e
come tale è valido. L'anima, tuttavia, non ha bisogno di seguire le leggi e i principi che fanno parte della
realtà fisica, e non dipende dalla percezione fisica. Le percezioni dell'anima sono di atti ed eventi che sono
mentali, che giacciono, per così dire, al di sotto degli eventi fisici come li conoscete. Le percezioni dell'anima
non dipendono dal tempo, perché il tempo è un camuffamento fisico e non si applica alla realtà non fisica.
Ora è difficile spiegarvi come funziona effettivamente l'esperienza diretta, perché esiste - un campo totale di
percezione, innocente degli indizi fisici come colore, dimensioni, peso e senso, con cui sono rivestite le
vostre percezioni fisiche. Le parole sono usate per raccontare un'esperienza, ma ovviamente non sono
l'esperienza che tentano di descrivere. La tua esperienza fisica soggettiva è così coinvolta nel pensiero delle
parole, tuttavia, che è quasi impossibile per te concepire un'esperienza che non sia orientata al pensiero-
parola. Ora, ogni evento di cui siete consapevoli è già una traduzione di un evento interiore, un evento
psichico o mentale che viene percepito direttamente dall'anima, ma tradotto dalle porzioni fisicamente
orientate del sé in termini di senso fisico. Va da sé quindi che l'anima non ha bisogno di un corpo fisico ai
fini della percezione; che la percezione non dipende dai sensi fisici; quell'esperienza continua
indipendentemente dal fatto che tu sia o meno in questa vita o in un'altra; e anche che i metodi di base di
percezione dell'anima stanno operando anche dentro di te ora anche mentre leggi questo libro. Ne
consegue anche che la vostra esperienza all'interno del sistema fisico dipende da una forma fisica e dai
sensi fisici - di nuovo, perché questi interpretano la realtà e la traducono in dati fisici. Ne consegue anche
che alcuni accenni dell'esperienza diretta dell'anima possono essere ottenuti spegnendo
momentaneamente i sensi fisici - rifiutando di usarli come percettori e ricadendo su altri metodi. Ora lo fai
in una certa misura nello stato di sogno, ma anche allora in molti sogni tendi ancora a tradurre l'esperienza
in termini fisici allucinatori.

La maggior parte dei sogni che ricordi sono di questa natura. A certe profondità del sonno, tuttavia, la
percezione dell'anima opera relativamente senza ostacoli. Si beve, per così dire, dal puro pozzo della
percezione. Comunichi con le profondità del tuo essere e la fonte della tua creatività. Queste esperienze,
non essendo tradotte fisicamente, non rimangono al mattino. Non li ricordi come sogni. I sogni, tuttavia,
possono più tardi la sera stessa essere formati dalle informazioni acquisite durante quella che chiamerò
"esperienza di profondità". Queste non saranno traduzioni esatte o vicine dell'esperienza, ma piuttosto
della natura delle parabole oniriche - una cosa completamente diversa, vedete. Ora, questo particolare
livello di coscienza, che si verifica nello stato di sonno, non è stato individuato dai vostri scienziati. Durante
questo, viene generata energia che rende possibile lo stato di sogno stesso. È vero che i sogni permettono al
sé orientato fisicamente di digerire l'esperienza corrente, ma è anche vero che l'esperienza viene poi
restituita alle sue componenti iniziali. Si rompe, per così dire. Parti di esso sono conservate come dati di
senso fisico "passati", ma l'intera esperienza ritorna al suo stato diretto iniziale. Esiste allora,
"eternamente", separato dall'abbigliamento fisico di cui avete bisogno per comprenderlo. L'esistenza fisica
è un modo in cui l'anima sceglie di sperimentare la propria attualità. L'anima, in altre parole, ha creato un
mondo da abitare, da cambiare - una sfera completa di attività in cui possono emergere nuovi sviluppi e
nuove forme di coscienza. In un certo senso, crei continuamente la tua anima come ti crea continuamente.
Ora, l'anima non è mai diminuita, né fondamentalmente lo sono parti del sé. L'anima può essere
considerata come un campo di energia elettromagnetica, di cui fai parte. È un campo di azione concentrato
quando lo si considera in questa luce - una centrale elettrica di probabilità o azioni probabili, che cercano di
essere espresse; Un raggruppamento di coscienze non fisiche che tuttavia conosce se stesso come identità.
Guardatela in questo modo: la giovane donna attraverso la quale parlo una volta dichiarò in una poesia, e
cito: "Questi atomi parlano e si chiamano il mio nome". Ora il vostro corpo fisico è un campo di energia con
una certa forma, tuttavia, e quando qualcuno vi chiede il vostro nome, le vostre labbra lo pronunciano -
eppure il nome non appartiene agli atomi e alle molecole nelle labbra che pronunciano le sillabe. Il nome ha
significato solo per te. All'interno del tuo corpo non puoi mettere il dito sulla tua identità. Se potessi
viaggiare all'interno del tuo corpo, non potresti trovare dove risiede la tua identità, eppure dici: "Questo è il
mio corpo" e "Questo è il mio nome". Se non puoi essere trovato, nemmeno da solo, all'interno del tuo
corpo, allora dov'è questa tua identità che pretende di tenere le cellule e gli organi come propri? La tua
identità ha ovviamente qualche connessione con il tuo corpo, dal momento che non hai problemi a
distinguere il tuo corpo da quello di qualcun altro, e certamente non hai problemi a distinguere tra il tuo
corpo e la sedia, diciamo, su cui puoi sederti. In modo più ampio, l'identità dell'anima può essere vista dallo
stesso punto di vista. Sa chi è, ed è molto più certo della sua identità, in effetti, di quanto il vostro sé fisico lo
sia della sua identità. Eppure ora dove si può trovare in questo campo di energia elettromagnetica l'identità
dell'anima in quanto tale? Rigenera tutte le altre parti di se stesso e ti dà l'identità che è tua. E quando gli si
chiede: "Chi sei?", risponderebbe semplicemente: "Io sono io", e risponderebbe anche per te. Ora, in
termini di psicologia come la intendete, l'anima potrebbe essere considerata come un'identità primaria che
è di per sé una gestalt di molte altre coscienze individuali - un sé illimitato che è ancora in grado di
esprimersi in molti modi e forme e tuttavia mantenere la propria identità, il proprio "io sono", anche se è
consapevole che il suo io sono può essere parte di un altro io sono. Ora, sono sicuro che può sembrarvi
inconcepibile, ma il fatto è che questo Io sono è mantenuto anche se, in senso figurato, ora può fondersi e
viaggiare attraverso altri campi energetici simili. C'è, in altre parole, un dare e avere tra anime o entità, e
infinite possibilità, sia di sviluppo che di espansione. Ancora una volta, l'anima non è un sistema chiuso. È
solo perché la vostra esistenza attuale è così altamente focalizzata in un'area ristretta che ponete limiti così
severi alle vostre definizioni e al sé, e poi li proiettate sui vostri concetti dell'anima. Ti preoccupi per la tua
identità fisica e limiti l'estensione delle tue percezioni per paura di non poter gestire di più e mantenere la
tua individualità. L'anima non ha paura per la sua identità. È sicuro di se stesso. Cerca sempre. Non ha paura
di essere sopraffatto dall'esperienza o dalla percezione. Se aveste una comprensione più approfondita della
natura dell'identità, non avreste, per esempio, paura della telepatia, perché dietro questa preoccupazione
c'è la preoccupazione che la vostra identità sarà spazzata via dai suggerimenti o dai pensieri degli altri.
Nessun sistema psicologico è chiuso, nessuna coscienza è chiusa, indipendentemente da qualsiasi
apparenza contraria all'interno del proprio sistema. L'anima è un viaggiatore, come è stato detto tante
volte; Ma è anche il creatore di tutte le esperienze e di tutte le destinazioni nei tuoi termini. Crea mondi
mentre va, per così dire. Ora, questa è la vera natura dell'essere psicologico di cui fate parte. Come
accennato in precedenza, più avanti nel libro ti darò alcuni suggerimenti pratici che ti permetteranno di
riconoscere alcune delle tue capacità più profonde e utilizzarle per il tuo sviluppo, piacere e istruzione. La
coscienza non è fondamentalmente costruita su quei precetti del bene e del male che così attualmente vi
riguardano. Per deduzione, nessuna delle due è un'anima. Questo non significa che nel vostro sistema, e in
alcuni altri, questi problemi non esistano e che il bene non sia preferibile al male. Significa semplicemente
che l'anima sa che il bene e il male non sono altro che manifestazioni diverse di una realtà molto più
grande. Voglio sottolineare ancora una volta che mentre tutto questo sembra difficile nel raccontare,
diventa molto più chiaro intuitivamente quando impari a sperimentare ciò che sei, perché se non puoi
viaggiare all'interno del tuo corpo fisico per trovare la tua identità, puoi viaggiare attraverso il tuo sé
psicologico. Ci sono molte più meraviglie da percepire attraverso questa esplorazione interiore di quanto
possiate credere fino a quando non iniziate un tale viaggio per voi stessi. Tu sei un'anima; Voi siete una
particolare manifestazione di un'anima, ed è pura assurdità pensare che dovete rimanere ignoranti della
natura del vostro essere. Potresti non essere in grado di esprimere chiaramente la tua conoscenza a parole,
ma questo non negherà in alcun modo il valore o la validità dell'esperienza che sarà tua una volta che
inizierai a guardarti dentro. Ora potete chiamarla esplorazione spirituale o psicologica o psichica, come
preferite. Non cercherai di trovare la tua anima. Da questo punto di vista non c'è nulla da trovare. Non è
perduto, e tu non sei perduto. Le parole che usi potrebbero non fare alcuna differenza, ma il tuo intento sì.

CHAPTER 7 THE POTENTIALS OF THE SOUL

Vi sembra di avere una sola forma, quella fisica che percepite, e nessun'altra. Sembra anche che il tuo
modulo possa essere solo in un posto alla volta. Avete infatti altre forme che non percepite, e create anche
vari tipi di forme per vari scopi, sebbene non percepiate nemmeno fisicamente queste forme. Il tuo
principale senso di identità è coinvolto con il tuo corpo fisico, così che è, ad esempio, estremamente difficile
per te immaginarti senza di esso, o al di fuori di esso, o in qualche modo disconnesso da esso. La forma è il
risultato di un'energia concentrata, il modello per essa causato da immagini di idee emotive o psichiche
vividamente dirette. L'intensità è importante. Se avete, per esempio, un desiderio molto vivido di essere da
qualche altra parte, allora senza rendervene conto consapevolmente una forma pseudofisica, identica alla
vostra, può apparire proprio in quel punto. Il desiderio porterà l'impronta della tua personalità e immagine,
anche se rimani inconsapevole dell'immagine o del suo aspetto nell'altro luogo. Sebbene questa immagine
pensiero di solito non sia vista da altri, è del tutto possibile che in futuro gli strumenti scientifici possano
percepirla. Così com'è, tale immagine può essere percepita da coloro che hanno sviluppato l'uso dei sensi
interiori. Qualsiasi atto mentale intenso - pensiero o emozione - non solo sarà costruito in qualche modo
fisico o pseudofisico, ma porterà anche in una certa misura l'impronta della personalità che lo ha
originariamente concepito. Ci sono molte forme incipienti o latenti. Per aiutarvi a immaginare ciò di cui sto
parlando, potreste pensarle come immagini fantasma, o immagini d'ombra, anche se questo è solo per
amore dell'analogia - forme, per esempio, appena sotto, che non sono emerse completamente nella realtà
fisica come la conoscete, ma sono comunque abbastanza vivide da essere costruite. Li penseresti davvero
reali, se potessi vederli. Ogni individuo invia spesso tali immagini replica di se stesso, sebbene il grado di
materializzazione possa differire, alcune forme, ad esempio, sono più o meno oscure di altre. Tuttavia,
queste forme non sono semplici proiezioni - immagini "piatte". Hanno un effetto definito sull'atmosfera. Si
"fanno spazio" in modi che sono piuttosto difficili da spiegare, anche se possono coesistere a volte con
oggetti fisici o forme, o possono persino essere sovrapposti a questi. In questo caso c'è un'interazione
definita - uno scambio che è, di nuovo, al di sotto della percezione fisica. Potresti improvvisamente
desiderare fortemente di trovarti vicino a una spiaggia amata ma lontana e familiare, per esempio. Questo
intenso desiderio agirebbe quindi come un nucleo di energia proiettato verso l'esterno dalla tua mente,
data una forma, la tua forma. Il luogo che avevi immaginato avrebbe quindi attirato la forma, e sarebbe
rimasto istantaneamente lì. Questo accade con grande frequenza. Non si vedrebbe in circostanze normali.
D'altra parte, se il desiderio fosse ancora più intenso, il nucleo energetico sarebbe più grande e una parte
del vostro flusso di coscienza sarebbe impartita alla forma, in modo che per un momento voi nella vostra
stanza potreste improvvisamente sentire l'odore dell'aria salata, o in qualche altro modo percepire
l'ambiente in cui si trova questa pseudoimmagine. L'estensione della percezione varierà qui in larga misura.
Per cominciare, la tua forma fisica è il risultato di una grande concentrazione emotiva. L'energia fantastica
della vostra psiche non solo ha creato il vostro corpo fisico, ma lo mantiene. Non è una cosa continua, anche
se a voi sembra abbastanza permanente finché dura. È tuttavia in uno stato costante di pulsazione e, a
causa della natura dell'energia e della sua costruzione, il corpo sta effettivamente lampeggiando e si
accende. Questo è difficile da spiegare, e per i nostri scopi attuali non è del tutto necessario che
comprendiate le ragioni di questo pulsare; Ma anche fisicamente, "non sei qui" così spesso come sei. La tua
intensità emotiva e la tua concentrazione creano forme accanto al tuo corpo fisico, tuttavia la loro durata e
il loro grado dipendono dall'intensità di una determinata origine emotiva. Il vostro spazio è quindi pieno di
forme incipienti, abbastanza vivide, ma al di sotto della struttura regolare della materia che percepite.
Queste proiezioni, quindi, vengono effettivamente inviate costantemente. Alcuni strumenti scientifici più
sofisticati di quelli che avete ora mostrerebbero chiaramente non solo l'esistenza di queste forme, ma anche
vibrazioni in varie onde di intensità che circondano quegli oggetti fisici che percepite. Per renderlo più
chiaro, guarda qualsiasi tavolo nella stanza davanti a te. È fisico, solido e lo percepisci facilmente. Ora, per
un'analogia, immaginate se potete che dietro il tavolo ce ne sia un altro simile, ma non altrettanto fisico, e
dietro l'altro, e un altro dietro ognuno più difficile da percepire, svanendo nell'invisibilità. E davanti al tavolo
c'è un tavolo proprio come lui, solo un po' meno fisico che appare rispetto al tavolo "reale" - ha anche una
successione di tavoli ancora meno fisici che si estendono verso l'esterno. E lo stesso per ogni lato del tavolo.
Ora, tutto ciò che appare in termini fisici esiste anche in altri termini che non percepite. Percepisci le realtà
solo quando raggiungono un certo "tono", quando sembrano fondersi nella materia. Ma esistono davvero, e
abbastanza validamente ad altri livelli. Ci sono anche realtà che sono "relativamente più valide" delle vostre;
In confronto, strettamente per analogia, ad esempio, la tua tabella fisica apparirebbe in contrasto
ombreggiata, come [come] quelle tabelle molto ombreggiate che immaginiamo. Avresti una sorta di
"supertable" in questi termini. Il vostro non è dunque un sistema di realtà formato dalla più intensa
concentrazione di energia. È semplicemente quello in cui sei trasformato, parte integrante di. Lo percepite
semplicemente per questo motivo. Altre parti di voi stessi, quindi, di cui non siete consapevolmente
consapevoli, abitano quello che potreste chiamare un supersistema di realtà in cui la coscienza impara a
gestire e percepire concentrazioni di energia molto più forti, e a costruire "forme" di natura diversa. La tua
idea di spazio è quindi altamente distorta, poiché lo spazio per te è semplicemente dove non viene
percepito nulla. È ovviamente pieno di tutti i tipi di fenomeni, che non fanno alcuna impressione sui vostri
meccanismi percettivi. Ora, in vari modi e occasionalmente, puoi sintonizzarti con queste altre realtà in una
certa misura - e lo fai spasmodicamente, anche se in molti casi l'esperienza è persa perché non si registra
fisicamente. Ripensa a questo modulo che hai inviato in riva all'oceano. Sebbene non fosse dotato dei vostri
sensi fisici, era di per sé in una certa misura in grado di percepire. L'hai proiettato inconsapevolmente, ma
attraverso leggi del tutto naturali. La forma costruita da un intenso desiderio emotivo. L'immagine segue
quindi le proprie leggi della realtà e, in una certa misura, e in misura minore di te, ha una coscienza. Sei,
usando ancora un'analogia, inviato da un super-sé che desiderava fortemente l'esistenza in forma fisica.
Non sei un burattino di questo super-io. Seguirete le vostre linee di sviluppo e, attraverso mezzi troppo
difficili da spiegare qui, aggiungerete all'esperienza del super-sé e estenderete anche la natura della sua
realtà. Assicurate anche il vostro sviluppo e siete in grado di attingere alle capacità del super-sé. Né sarai
mai inghiottito dal sé che in questi termini sembra così superiore. Poiché esisti, invii come tue proiezioni,
come menzionato in precedenza. Non c'è fine alla realtà della coscienza, né ai mezzi della sua
materializzazione. Né c'è fine agli sviluppi possibili per ogni identità. Permettetemi di chiarire ancora una
volta: la vostra personalità attuale, così come la pensate, è davvero "indelebile" e continua dopo la morte a
crescere e svilupparsi. Ne parlo di nuovo nel bel mezzo della nostra presente discussione in modo che non vi
sentiate persi, negati o insignificanti. Ci sono ovviamente un numero infinito di gradazioni nei tipi e nei tipi
di forme di cui abbiamo parlato. Quell'energia che viene proiettata dal nostro "superio", quella scintilla di
intensa identità che ha portato alla tua nascita fisica, quell'impeto unico, in un modo ha molte somiglianze
con il vecchio concetto di anima - tranne che contiene solo una parte della storia. Mentre continuate ad
esistere e a svilupparvi come individui, tutto il vostro sé, o anima, ha un potenziale così vasto, che non potrà
mai essere espresso pienamente attraverso una personalità, come in qualche modo spiegato in un capitolo
precedente. Ora, attraverso un focus emotivo molto intenso puoi creare una forma e proiettarla su un'altra
persona che potrebbe poi percepirla. Questo può essere fatto consciamente o inconsciamente; E questo è
piuttosto importante. Questa discussione non riguarda la cosiddetta forma astrale, che è qualcosa di
completamente diverso. Il corpo fisico è la materializzazione della forma astrale. Non abbandona il corpo
per un certo periodo di tempo, tuttavia, e non è questo che viene proiettato in casi come l'analogia balneare
usata in precedenza. Attualmente siete concentrati non solo nel vostro corpo fisico, ma assottigliate una
particolare frequenza di eventi che interpretate come tempo. Altri periodi storici esistono simultaneamente,
in forme altrettanto valide; e altri sé reincarnati. Ancora una volta, semplicemente non sei sintonizzato su
quelle frequenze. Puoi sapere cosa è successo nel passato e avere storie, perché secondo le regole del gioco
che hai accettato, credi che il passato, ma non il futuro, possa essere percepito. Potresti avere storie del
futuro nel presente, se le regole del gioco fossero diverse. In altri livelli della realtà, le regole del gioco
cambiano. Dopo la morte nei tuoi termini, sei abbastanza libero percettivamente. Il futuro appare chiaro
come il passato. Anche questo è molto complicato, tuttavia, perché non c'è un solo passato. Accettate come
reali solo certe classificazioni di eventi e ne ignorate altre. Abbiamo menzionato gli eventi. Ci sono anche
probabili passati, quindi, che esistono abbastanza al di fuori della vostra comprensione. Scegliete un
particolare gruppo di questi, e vi aggrappate a questo gruppo di eventi come gli unici possibili, senza
rendervi conto di aver selezionato da un'infinita varietà di eventi passati. Ci sono poi, ovviamente, futuri
probabili e probabili presenti. Sto cercando di discutere questo nei vostri termini, poiché
fondamentalmente, dovete capire, le parole "passato", "presente" e "futuro" non sono più significative per
quanto riguarda la vera esperienza di quanto lo siano le parole "ego", "conscio" o "inconscio". Non solo fai
parte di altri sé indipendenti, ognuno focalizzato nella propria realtà, ma esiste una relazione simpatica. Ad
esempio, a causa di questa relazione, la tua esperienza non deve essere limitata dai meccanismi percettivi
fisici. Potete attingere alla conoscenza che appartiene a questi altri sé indipendenti. Puoi imparare a
focalizzare la tua attenzione lontano dalla realtà fisica, per imparare nuovi metodi di percezione che ti
permetteranno di ampliare il tuo concetto di realtà e ampliare notevolmente la tua esperienza. È solo
perché credi che l'esistenza fisica sia l'unica valida, che non ti viene in mente di cercare altre realtà. Cose
come la telepatia e la chiaroveggenza possono darti indizi di altri tipi di percezione, ma sei anche coinvolto
in esperienze abbastanza definite sia mentre sei normalmente sveglio che mentre dormi. Il cosiddetto flusso
di coscienza è semplicemente questo - un piccolo flusso di pensieri, immagini e impressioni - che fa parte di
un fiume di coscienza molto più profondo che rappresenta la vostra esistenza ed esperienza molto più
grandi. Trascorri tutto il tuo tempo esaminando questo piccolo ruscello, in modo da essere ipnotizzato dal
suo flusso e incantato dal suo movimento. Contemporaneamente questi altri flussi di percezione e coscienza
passano senza che ve ne accorgate, eppure sono molto parte di voi, e rappresentano aspetti, eventi, azioni,
emozioni abbastanza validi, con i quali siete coinvolti anche in altri strati della realtà. Siete attivamente e
vividamente interessati a queste realtà come lo siete in quella in cui la vostra attenzione principale è ora
focalizzata. Ora, poiché di regola vi preoccupate semplicemente del vostro corpo fisico e del vostro sé fisico,
date la vostra attenzione al flusso di coscienza che sembra occuparsene. Questi altri flussi di coscienza,
tuttavia, sono collegati con altre forme di sé che non percepite. Il corpo, in altre parole, è semplicemente
una manifestazione di ciò che sei in una realtà, ma in queste altre realtà hai altre forme. "Tu" non sei
separato da questi altri flussi di coscienza in alcun modo fondamentale; Solo il tuo focus di attenzione ti
chiude fuori da loro e dagli eventi in cui sono coinvolti. Se pensate che il vostro flusso di coscienza sia
trasparente, tuttavia, allora potete imparare a guardare attraverso e sotto di esso verso gli altri che si
trovano in altri letti della realtà. Potete anche imparare ad elevarvi al di sopra del vostro attuale flusso di
coscienza e percepire gli altri che corrono, per amor di analogia, paralleli. Il punto è che sei limitato al sé che
conosci solo se pensi di esserlo, e se non ti rendi conto che quel sé è lontano dalla tua intera identità. Ora
spesso vi sintonizzate, su questi altri flussi di coscienza senza rendervi conto di averlo fatto – perché, ancora
una volta, fanno parte dello stesso fiume della vostra identità. Tutti sono quindi collegati. Qualsiasi lavoro
creativo ti coinvolge in un processo cooperativo in cui impari ad immergerti in questi altri flussi di coscienza
e a trovare una percezione che ha molte più dimensioni di quella derivante dall'unico flusso di coscienza
ristretto e abituale che conosci. La grande creatività è quindi multidimensionale per questo motivo. La sua
origine non è da una realtà, ma da molte, e si tinge della molteplicità di quell'origine. La grande creatività
sembra sempre più grande della sua pura dimensione fisica e della sua realtà. In contrasto con il cosiddetto
solito, appare quasi come un'intrusione. Toglie il fiato. Tale creatività ricorda automaticamente ad ogni
uomo la propria realtà multidimensionale. Le parole "conosci te stesso", quindi, significano molto più di
quanto la maggior parte delle persone possa mai supporre. Ora, nei momenti di solitudine, potreste
diventare consapevoli di alcuni di questi altri flussi di coscienza. A volte, ad esempio, potresti sentire parole
o vedere immagini che appaiono fuori contesto con i tuoi pensieri. Secondo la tua educazione, le tue
convinzioni e il tuo background, puoi interpretarli in molti modi. Del resto, possono provenire da diverse
fonti. In molte occasioni, tuttavia, vi siete inavvertitamente sintonizzati su uno dei vostri altri flussi di
coscienza, aprendo momentaneamente un canale verso quegli altri livelli di realtà in cui dimorano altre parti
di voi. Alcuni di questi possono coinvolgere i pensieri di quello che chiamereste un sé reincarnato,
focalizzato in un altro periodo della storia come lo conoscete. Puoi invece "raccogliere" un evento in cui è
coinvolto un sé probabile, secondo la tua inclinazione, la tua elasticità psichica, la tua curiosità, il tuo
desiderio di conoscenza. In altre parole, potete diventare consapevoli di una realtà molto più grande di
quella che ora conoscete, usare abilità che non vi rendete conto di possedere, sapere al di là di ogni dubbio
che la vostra coscienza e identità è indipendente dal mondo in cui ora focalizzate la vostra attenzione
primaria. Se tutto ciò non fosse vero, io non scriverei questo libro e voi non lo leggereste. Queste altre
vostre esistenze vanno avanti abbastanza allegramente, sia che vi stiate svegliando o dormendo, ma mentre
siete svegli di solito le bloccate. Nello stato di sogno ne sei molto più consapevole, anche se c'è un processo
finale di sogno che spesso maschera un'intensa esperienza psicologica e psichica, e sfortunatamente ciò che
di solito ricordi è questa versione finale del sogno. In questa versione finale l'esperienza di base viene
convertita il più possibile in termini fisici. E' quindi distorto. Tuttavia, questo processo di ritocco finale non è
fatto da strati più profondi del sé, ma è molto più vicino a un processo cosciente di quanto ci si renda conto.
Un piccolo punto potrebbe spiegare cosa intendo qui. Se non vuoi ricordare un particolare sogno, tu stesso
censuri la memoria su livelli abbastanza vicini alla coscienza. Spesso puoi persino cogliere te stesso nell'atto
di far cadere intenzionalmente il ricordo di un sogno. Il processo di ritocco avviene quasi allo stesso livello,
anche se non del tutto. Qui l'esperienza di base è frettolosamente vestita il più possibile in abiti fisici.
Questo non perché volete capire l'esperienza, ma perché rifiutate di accettarla come fondamentalmente
non fisica. Non tutti i sogni sono di questa natura. Alcuni sogni stessi si svolgono in aree psichiche o mentali
connesse con le tue attività quotidiane, nel qual caso non è necessario alcun processo di travestimento. Ma
nelle profondità dell'esperienza del sonno - quelle, per inciso, non ancora toccate dagli scienziati nei
cosiddetti laboratori dei sogni - sei in comunicazione con altre parti della tua identità e con le altre realtà in
cui esistono. In questo stato persegui anche opere e sforzi che possono o meno essere collegati ai tuoi
interessi così come li conosci. Stai imparando, studiando, giocando; Sei tutt'altro che addormentato mentre
pensi al termine. Sei molto attivo. Sei coinvolto nel lavoro sotterraneo, nel vero nocciolo dell'esistenza. Ora
permettetemi di sottolineare qui che semplicemente non siete inconsapevoli. Sembra solo che tu lo sia,
perché di regola non ricordi nulla di tutto questo al mattino. In una certa misura, tuttavia, alcune persone
sono consapevoli di queste attività e ci sono anche metodi che ti permetteranno di richiamarli in una certa
misura. Non voglio minimizzare l'importanza del vostro stato di coscienza; come, ad esempio, hai letto
questo libro. Presumibilmente sei sveglio, ma in molti modi quando sei sveglio, stai riposando molto più di
quanto tu sia nel tuo cosiddetto stato notturno inconscio. Allora in misura maggiore ti rendi conto della tua
realtà e sei libero di usare abilità che durante il giorno ignori o neghi. Ad un livello molto semplice, ad
esempio, la tua coscienza lascia il tuo corpo spesso nello stato di sonno. Comunichi con persone in altri
livelli di realtà che hai conosciuto, ma ben oltre questo, mantieni e rivitalizzi creativamente la tua immagine
fisica. Elabori l'esperienza quotidiana, la proietti in ciò che pensi sia il futuro, scegli tra un'infinità di eventi
probabili quelli che renderai fisici e inizi i processi mentali e psichici che li porteranno nel mondo della
sostanza. Allo stesso tempo, rendete queste informazioni disponibili a tutte queste altre parti della vostra
identità, che abitano in realtà completamente diverse, e ricevete da loro informazioni comparabili. Non
perdi il contatto con il tuo sé ordinario di veglia. Semplicemente non ti concentri su di esso. Distolgi la tua
attenzione. Durante il giorno è sufficiente invertire il processo. Se guardaste il vostro sé normale quotidiano
dall'altro punto di vista, vedete, usando un'analogia qui, potreste trovare quel sé fisicamente sveglio strano
come ora trovate il sé addormentato. L'analogia non regge, tuttavia, semplicemente perché questo vostro
sé addormentato è molto più informato del sé di veglia di cui siete così orgogliosi. L'apparente divisione non
è arbitraria o imposta su di voi. È semplicemente causato dal vostro attuale stadio di sviluppo, e varia. Molte
persone fanno escursioni in altre realtà - nuotano, per così dire, attraverso altri flussi di coscienza come
parte della loro normale vita di veglia. A volte strani pesci spuntano in quelle acque! Ora, io sono
ovviamente uno simile nei vostri termini, nuotando attraverso altre dimensioni della realtà e osservando
una dimensione dell'esistenza che è vostra piuttosto che mia. Ci sono, quindi, canali che esistono tra tutti
questi flussi di coscienza, tutti questi fiumi simbolici di esperienza psicologica e psichica, e ci sono viaggi che
possono essere fatti dalla mia dimensione così come dalla vostra. Ora, inizialmente Ruburt, Joseph ed io
eravamo parte della stessa entità, o identità complessiva, e quindi, simbolicamente parlando, ci sono
correnti psichiche che ci uniscono. Tutti questi si fondono in quello che è stato spesso paragonato come un
oceano di coscienza, un pozzo da cui scaturisce tutta la realtà. Inizia con una qualsiasi coscienza, e
teoricamente troverai tutte le altre. Ora, spesso l'ego agisce come una diga, per trattenere altre percezioni -
non perché fosse destinato, o perché è nella natura di un ego comportarsi in questo modo, o anche perché
è una funzione principale di un ego, ma semplicemente perché vi è stato insegnato che lo scopo di un ego è
restrittivo piuttosto che espandersi. In realtà immaginate che l'ego sia una porzione molto debole del sé,
che debba difendersi da altre aree del sé che sono molto più forti e più persuasive e anzi più pericolose; E
così l'avete addestrata a indossare i paraocchi, e del tutto contro le sue inclinazioni naturali. L'ego vuole
comprendere e interpretare la realtà fisica e relazionarsi con essa. Vuole aiutarti a sopravvivere all'interno
dell'esistenza fisica, ma mettendo i paraocchi su di esso, ostacoli la sua percezione e flessibilità nativa. Poi,
poiché è inflessibile, dici che questa è la funzione naturale e caratteristica dell'ego. Non può relazionarsi con
una realtà che non gli permetterete di percepire. Può aiutarti a sopravvivere quando non gli permetti di
usare le sue capacità per scoprire quelle vere condizioni in cui deve manipolare. Gli metti dei paraocchi e
poi dici che non può vedere.

CHAPTER 8 SONNO, SOGNI E COSCIENZA

Le persone variano nella quantità di sonno di cui hanno bisogno, e nessuna pillola permetterà mai loro di
rinunciare completamente al sonno, perché troppo lavoro viene fatto in quello stato. Tuttavia, questo
potrebbe essere fatto in modo molto più efficace con due, piuttosto che uno, periodi di sonno di durata
inferiore. Due periodi di tre ore a testa sarebbero abbastanza sufficienti per la maggior parte delle persone,
se i suggerimenti appropriati fossero dati prima di dormire - suggerimenti che assicurerebbero il completo
recupero del corpo. In molti casi dieci ore di sonno, ad esempio, sono in realtà svantaggiose, con
conseguente lentezza sia della mente che del corpo. In questo caso lo spirito è stato semplicemente lontano
dal corpo per troppo tempo, con conseguente perdita di flessibilità muscolare. Poiché molti spuntini leggeri
sarebbero in realtà molto meglio di tre pasti abbondanti al giorno, anche brevi sonnellini piuttosto che un
periodo così prolungato sarebbero più efficaci. Ci sarebbero altri vantaggi. Il sé cosciente ricorderebbe più
delle sue avventure oniriche come una cosa ovvia, e gradualmente queste verrebbero aggiunte alla totalità
dell'esperienza mentre l'ego la pensa. Come risultato di periodi di sonno più frequenti e più brevi, ci
sarebbero anche picchi più elevati di concentrazione cosciente e un rinnovamento più costante dell'attività
fisica e psichica. Non ci sarebbe una divisione così netta tra le varie aree o livelli del sé. Ne risulterebbe un
uso più economico dell'energia e anche un uso più efficace dei nutrienti. Anche la coscienza come la
conoscete diventerebbe più flessibile e mobile. Ciò non porterebbe a una confusione della coscienza o della
messa a fuoco. Invece la maggiore flessibilità si tradurrebbe in una perfezione della concentrazione
cosciente. L'apparente grande divisione tra il sé vegliante e il sé addormentato è in gran parte il risultato
della divisione nella funzione, essendo i due in gran parte separati - un blocco di tempo assegnato all'uno e
un blocco di tempo più ampio all'altro. Sono tenuti separati, quindi, a causa del vostro uso del tempo.
Inizialmente, la tua vita cosciente ha seguito la luce del giorno. Ora con la luce artificiale questo non deve
essere il caso. Ci sono opportunità qui, quindi, da guadagnare dalla vostra tecnologia che attualmente non
state sfruttando. Dormire tutto il giorno e lavorare tutta la notte non è certo la risposta; è semplicemente
l'inversione delle vostre abitudini attuali. Ma sarebbe molto più efficace ed efficiente dividere il periodo di
ventiquattro ore in modo diverso. Ci sono molte varianti, infatti, che sarebbero migliori del vostro sistema
attuale. Idealmente, dormendo cinque ore alla volta, si ottiene il massimo beneficio, e qualsiasi altra cosa in
questo tempo non è altrettanto utile. Coloro che hanno bisogno di dormire di più farebbero, diciamo, un
pisolino di due ore. Per altri una sessione di sonno di blocco di quattro ore e due sonnellini sarebbero molto
utili. Con il suggerimento dato correttamente, il corpo può recuperare in metà del tempo ora dedicato al
sonno. In ogni caso è molto più stimolante ed efficiente avere il corpo fisico attivo piuttosto che inattivo per,
diciamo, da otto a dieci ore. Avete addestrato la vostra coscienza a seguire certi schemi che non sono
necessariamente naturali per essa, e questi schemi aumentano il senso di alienazione tra il sé sveglio e
quello che sogna. In una certa misura si droga il corpo con la suggestione, in modo che creda di dover
dormire un certo numero di ore in un isolato. Gli animali dormono quando sono stanchi e si svegliano in
modo molto più naturale. Manterreste una memoria molto più grande delle vostre esperienze soggettive e
il vostro corpo sarebbe più sano, se questi schemi di sonno fossero cambiati. Da sei a otto ore di sonno in
tutto sarebbero sufficienti con i modelli di pisolino delineati. E anche coloro che pensano di aver bisogno di
dormire più di questo scoprirebbero che non l'hanno fatto, se tutto il tempo non fosse trascorso in un
isolato. L'intero sistema, fisico, mentale e psichico, ne trarrebbe beneficio. Le divisioni tra il sé non
sarebbero così gravi. Il lavoro fisico e mentale sarebbe più facile e il corpo stesso guadagnerebbe periodi
costanti di ristoro e riposo. Ora, di regola, deve aspettare, indipendentemente dalle sue condizioni, almeno
per circa sedici ore. Per altri motivi che hanno a che fare con le reazioni chimiche durante lo stato di sogno,
la salute corporea sarebbe migliorata; E questo particolare programma sarebbe anche di aiuto nella
schizofrenia, e in generale aiutare le persone con problemi di depressione, o quelli con instabilità mentale. Il
tuo senso del tempo sarebbe anche meno rigoroso e rigido. Le capacità creative verrebbero accelerate e il
grande problema dell'insonnia che esiste per molte persone sarebbe in gran parte sconfitto - perché ciò che
temono è spesso il lungo periodo di tempo in cui la coscienza, come la pensano, sembra estinguersi. Piccoli
pasti o spuntini sarebbero poi stati presi al momento dell'alzarsi. Questo metodo di mangiare e dormire
aiuterebbe notevolmente varie difficoltà metaboliche e aiuterebbe anche nello sviluppo delle capacità
spirituali e psichiche. Per molte ragioni, l'attività fisica di notte ha un effetto diverso sul corpo rispetto
all'attività fisica durante il giorno e, idealmente, entrambi gli effetti sono necessari. In certi momenti durante
la notte gli ioni negativi nell'aria sono molto più forti, o numerosi, che durante il giorno, per esempio; E
l'attività durante questo periodo, in particolare una passeggiata o un'attività all'aperto, sarebbe molto utile
dal punto di vista della salute. Ora il periodo appena prima dell'alba rappresenta spesso un punto di crisi per
le persone gravemente malate. La coscienza è stata lontana dal corpo per un periodo troppo lungo, e una
tale coscienza di ritorno ha quindi difficoltà a gestire il meccanismo del corpo malato. La pratica negli
ospedali di somministrare farmaci ai pazienti in modo che dormano interamente tutta la notte è dannosa
per questo motivo. In molti casi è uno sforzo troppo grande da parte della coscienza di ritorno per
riprendere il controllo del meccanismo malato. Tali farmaci spesso impediscono anche alcuni cicli onirici
necessari che possono aiutare il corpo a recuperare, e la coscienza diventa quindi altamente disorientata.
Alcune delle divisioni tra le diverse porzioni del sé, quindi, non sono fondamentalmente necessarie ma sono
il risultato della consuetudine e della convenienza. Nei periodi precedenti di tempo, anche se non c'erano
luci elettriche, ad esempio, il sonno non era lungo e continuo di notte, perché i dormitori non erano così
sicuri. L'uomo delle caverne, ad esempio, mentre dormiva era in allerta per i predatori. Gli aspetti misteriosi
della notte naturale in un ambiente esterno lo tenevano parzialmente vigile. Si svegliava spesso e
ispezionava la terra vicina e il suo luogo di rifugio. Non dormiva in lunghi isolati come fai tu. I suoi periodi di
sonno erano invece di due o tre ore, allungati per tutta la notte dal tramonto all'alba, ma alternati da
periodi di alta veglia e attività vigile. Strisciava anche fuori per cercare cibo quando sperava che i suoi
predatori dormissero. Ciò ha comportato una mobilità della coscienza che ha effettivamente assicurato la
sua sopravvivenza fisica, e quelle intuizioni che gli sono apparse nello stato di sogno sono state ricordate e
sfruttate nello stato di veglia. Ora, molte malattie sono semplicemente causate da questa vostra divisione e
da questo lungo periodo di inattività corporea, e da questo esteso focus di attenzione nella realtà della
veglia o del sogno. La vostra coscienza normale può trarre beneficio dalle escursioni e dal riposo in quegli
altri campi di realtà che vengono inseriti quando dormite, e la cosiddetta coscienza addormentata trarrà
beneficio anche da frequenti escursioni nello stato di veglia. Sollevo queste questioni qui perché tali
cambiamenti nei modelli abituali si tradurrebbero sicuramente in una maggiore comprensione della natura
del sé. Le parti oniriche interiori della personalità ti sembrano strane non solo a causa di una differenza
fondamentale di messa a fuoco, ma perché dedichi chiaramente porzioni opposte di un ciclo di ventiquattro
ore a queste aree del sé. Li separi il più possibile. In tal modo dividi le tue capacità intuitive, creative e
psichiche abbastanza nettamente dalle tue abilità fisiche, manipolative e oggettive. Non fa differenza
quante ore di sonno pensi di aver bisogno. Faresti molto meglio a dormire in diversi periodi più brevi e in
realtà avresti bisogno di meno tempo. L'unità di sonno più grande dovrebbe essere di notte. Ma ancora una
volta, l'efficienza del sonno è diminuita e gli svantaggi si verificano dopo sei-otto ore di inattività fisica. Le
funzioni degli ormoni e delle sostanze chimiche, e dei processi surrenali in particolare, funzionerebbero con
molta più efficacia con questi periodi alternati di attività, come ho detto. L'usura del corpo sarebbe ridotta al
minimo, mentre allo stesso tempo tutti i poteri rigenerativi sarebbero sfruttati al massimo..
Sia quelli con un metabolismo alto che basso ne trarrebbero beneficio. I centri psichici sarebbero attivati più
frequentemente e l'intera identità della personalità sarebbe meglio rafforzata e mantenuta. La conseguente
mobilità e flessibilità della coscienza causerebbe un ulteriore dividendo nell'aumento della concentrazione
cosciente e i livelli di affaticamento rimarrebbero sempre al di sotto dei punti di pericolo. Ne risulterebbe
una maggiore equalizzazione, sia fisica che mentale. Ora tali programmi potrebbero essere adottati
abbastanza facilmente. Coloro che lavorano nell'orario di lavoro americano, ad esempio, potrebbero
dormire tra le quattro e le sei ore a sera, a seconda delle variazioni individuali, e fare un pisolino dopo cena.
Voglio chiarire, tuttavia, che qualsiasi cosa che superi un periodo di sonno continuo di sei-otto ore funziona
contro di te, e un periodo di dieci ore, ad esempio, può essere piuttosto svantaggioso. Al risveglio spesso
non ti senti riposato, ma prosciugato di energia. Non hai pensato al negozio. Se non capite che nei periodi di
sonno la vostra coscienza lascia effettivamente il vostro corpo, allora ciò che ho detto sarà privo di
significato. Ora la vostra coscienza ritorna a volte, per controllare i meccanismi fisici, e la semplice coscienza
dell'atomo e della cellula la coscienza del corpo - è sempre con il corpo, quindi non è vacante. Ma le parti in
gran parte creative del sé lasciano il corpo, e per lunghi periodi di tempo quando dormi. Alcuni casi di forte
comportamento nevrotico derivano dalle tue attuali abitudini di sonno. Anche il sonnambulismo in una
certa misura è collegato qui. La coscienza vuole tornare al corpo, ma è stata ipnotizzata nell'idea che il corpo
non deve risvegliarsi. L'eccesso di energia nervosa prende il sopravvento e risveglia i muscoli all'attività,
perché il corpo sa di essere stato inattivo per troppo tempo e altrimenti ne deriverebbero gravi crampi
muscolari. Lo stesso vale per le tue abitudini alimentari. A turno si esagera e poi si affamano i fazzoletti.
Questo ha effetti definiti sulla natura della vostra coscienza, sulla vostra creatività, sul vostro grado di
concentrazione. In questo senso, ad esempio, fai letteralmente morire di fame i tuoi corpi di notte e
aggiungi all'invecchiamento dei tuoi corpi negando loro il cibo durante quelle lunghe ore. Tutto questo si
riflette sulla forza e sulla natura della vostra coscienza. Il tuo cibo dovrebbe essere diviso entro il periodo di
ventiquattro ore, e non solo durante i periodi di veglia - cioè, se i modelli di sonno fossero cambiati come
suggerisco, mangeresti anche durante alcune ore notturne. Tuttavia, mangeresti molto meno in un dato
"pasto". Piccole quantità di cibo assunte molto più frequentemente sarebbero molto più vantaggiose della
vostra pratica attuale in termini fisici, mentali e psichici. Cambiare i modelli di sonno cambierebbe
automaticamente i modelli alimentari. Scoprireste di essere un'identità molto più unita. Diventeresti
consapevole delle tue capacità chiaroveggenti e telepatiche, per esempio, in misura molto maggiore, e non
sentiresti la profonda separazione che senti ora tra il sé che sogna e quello che si sveglia. In larga misura
questo senso di alienazione svanirebbe. Anche il vostro godimento della natura aumenterebbe, perché di
norma non conoscete in gran parte la notte. Potresti sfruttare molto meglio la conoscenza intuitiva che si
verifica nello stato di sogno, e il ciclo dei tuoi stati d'animo non oscillerebbe così definitivamente come
spesso accade. Ti sentiresti molto più sicuro e protetto in tutte le aree dell'esistenza. Anche i problemi di
senilità sarebbero ridotti, perché gli stimoli non sarebbero minimizzati per così tanto tempo. E la coscienza,
con una maggiore flessibilità, conoscerebbe di più il proprio senso di gioia. È noto che le fluttuazioni della
coscienza e della vigilanza esistono nello stato del sonno. Alcuni periodi di attività onirica sostituiscono
effettivamente quelli di alcuni stati di veglia. Ma ci sono anche fluttuazioni nella normale coscienza di veglia,
ritmi di intensa attività seguiti da un periodo di coscienza molto meno attivo. Alcuni stati di veglia,
ovviamente, si avvicinano molto agli stati di sonno. Questi si fondono l'uno nell'altro in modo che il ritmo
spesso passi inosservato. Queste gradazioni di coscienza sono accompagnate da cambiamenti
nell'organismo fisico. Nei periodi più lenti della coscienza di veglia c'è una mancanza di concentrazione, un
taglio degli stimoli a vari livelli, un aumento degli incidenti e generalmente un tono inferiore del corpo. A
causa delle vostre abitudini di un lungo periodo di sonno, seguito da un lungo periodo di veglia, non
approfittate di questi ritmi di coscienza. Le alte vette sono in qualche misura soffocate, o addirittura passano
inosservate. I forti contrasti e l'alta efficienza della coscienza naturale di veglia sono a malapena utilizzati.
Ora sto dando tutto questo materiale qui perché vi aiuterà a capire e usare le vostre abilità attuali. State
chiedendo troppo alla normale coscienza di veglia, appianando le valli e i picchi della sua attività, esigendo
in alcuni casi che vada a gonfie vele quando in realtà è in un periodo minimo, negando a voi stessi la grande
mobilità della coscienza che è possibile. I suggerimenti dati in precedenza in questo capitolo, riguardanti le
abitudini del sonno, si tradurranno in un uso naturale di questi ritmi. I picchi saranno vissuti più
frequentemente. La concentrazione sarà aumentata, i problemi visti più chiaramente e le capacità di
apprendimento meglio utilizzate. Questo periodo prolungato, dato alla coscienza di veglia senza periodi di
riposo, accumula sostanze chimiche nel sangue che vengono scaricate nel sonno. Ma nel frattempo rendono
il corpo pigro e ritardano la concentrazione cosciente. Il lungo periodo di sonno a cui sei abituato diventa
necessario. Si forma quindi un circolo vizioso. Questo costringe a sovrastimolazioni durante la notte,
aumentando il lavoro del corpo, facendogli eseguire continuamente per un tempo prolungato purificazioni
fisiche che idealmente sarebbero curate in periodi più brevi di riposo. L'ego si sente minacciato dal
prolungato "congedo di assenza" che deve prendere, diventa diffidente nei confronti del sonno e pone
barriere contro lo stato di sogno. Molti di questi sono altamente artificiali. Un'apparente dualità è il risultato
e una sfiducia da una parte del sé verso l'altra. Molto materiale creativo di valore abbastanza pratico viene
perso nel processo. Le procedure menzionate consentirebbero un accesso molto maggiore a tali
informazioni e il sé sveglio sarebbe più rinfrescato. Il simbolismo nei sogni apparirebbe con maggiore
chiarezza, non, ad esempio, perdersi attraverso le molte ore che ora dedichi al sonno. La forza muscolare ne
trarrebbe beneficio. Il sangue sarebbe purificato in modo più efficace rispetto a quando il corpo giace prono
per un tale tempo. Soprattutto, ci sarebbe di gran lunga - se mi scusate - una migliore comunicazione tra gli
strati soggettivi del sé, un maggiore senso di sicurezza e, in particolare con i bambini, un precoce accensione
delle capacità creative. Una coscienza chiara, ordinata, luminosa e potente ha bisogno di frequenti periodi
di riposo se si vuole mantenere la sua efficienza e se si vuole interpretare correttamente la realtà. Altrimenti
distorce ciò che viene percepito. Il riposo o le cure del sonno - periodi di sonno molto lunghi - sono stati utili
per la terapia in alcuni casi, non perché il sonno prolungato sia di per sé benefico, ma perché si erano
accumulate così tante tossine che erano necessari periodi così lunghi. I processi di apprendimento sono
sicuramente ostacolati dalle vostre abitudini attuali, perché ci sono certi periodi in cui la coscienza è in
sintonia con l'apprendimento, eppure cercate di forzare l'apprendimento durante periodi minimi non
riconosciuti. Le abilità creative e psichiche vengono messe in secondo piano semplicemente a causa di
questa divisione artificiale. Ne risultano dualità che influenzano tutte le vostre attività. In alcuni casi vi
costringete letteralmente a dormire quando la vostra coscienza potrebbe essere in uno dei suoi punti
massimi. Questo è, per inciso, nel periodo prima dell'alba. In certe ore pomeridiane la coscienza si abbassa,
e ha bisogno di ristoro che invece viene negato. Se gli stadi della coscienza di veglia fossero esaminati come
gli stadi del sonno sono attualmente in fase di esame, per esempio, si troverebbe una gamma molto più
ampia di attività di quanto si sospetti. Alcune fasi di transizione sono completamente ignorate. In molti modi
si può dire che la coscienza effettivamente tremola, e varia di intensità. Non è come un fascio di luce fisso,
per esempio. La coscienza ha molte caratteristiche, alcune delle quali naturalmente vi sono note. Molte
delle caratteristiche della coscienza, tuttavia, non sono così evidenti, poiché attualmente usate in gran parte
la vostra coscienza in modo tale che le sue percezioni appaiano in forme tutt'altro che "naturali". Siete
consapevoli della vostra coscienza, in altre parole, attraverso il mezzo del vostro meccanismo fisico. Non
siete così consapevoli della vostra coscienza quando non opera principalmente attraverso la medianità del
corpo, come accade negli stati fuori dal corpo e in alcune condizioni dissociate. Le caratteristiche della
coscienza sono le stesse sia che tu sia in un corpo o al di fuori di esso. I picchi e le valli della coscienza che
ho menzionato esistono in una certa misura in tutta la coscienza, nonostante la forma adottata dopo la
morte. La natura della vostra coscienza non è fondamentalmente diversa da quella attuale, anche se
potreste non essere consapevoli di molte delle sue caratteristiche. Ora la vostra coscienza è telepatica e
chiaroveggente, per esempio, anche se potreste non rendervene conto. Nel sonno, quando spesso presumi
di essere incosciente, potresti essere molto più cosciente di quanto tu sia ora, ma semplicemente usando
abilità di coscienza che non accetti come reali o valide nella vita di veglia. Perciò li escludete dalla vostra
esperienza cosciente. La coscienza, la tua e la mia, è del tutto indipendente sia dal tempo che dallo spazio. E
dopo la morte siete semplicemente consapevoli dei poteri superiori di coscienza che esistono dentro di voi
tutto il tempo. Dal momento che lo fanno, ovviamente, puoi scoprirli ora e imparare a usarli. Questo ti
aiuterà direttamente nell'esperienza post-morte. Non sarete così sorpresi dalla natura delle vostre reazioni
se comprenderete in anticipo, per esempio, che la vostra coscienza non solo non è imprigionata dal vostro
corpo fisico, ma può creare altre porzioni a volontà. Coloro che "sovraidentificano" la loro coscienza con il
loro corpo possono subire tormenti auto-creati senza motivo, indugiando sul corpo. In effetti, piuttosto
l'anima disperata, pensando di non avere altro posto dove andare. Voi siete, come ho detto prima, uno
spirito ora; E quello spirito ha una coscienza. La coscienza appartiene quindi allo spirito, ma i due non sono
la stessa cosa. Lo spirito può spegnere e riaccendere la sua coscienza. Per sua natura la coscienza può
sfarfallare e fluttuare, ma lo spirito no. Non mi piace particolarmente la parola "spirito" a causa di diverse
implicazioni ad essa collegate, ma si adatta ai nostri scopi in quanto la parola implica un'indipendenza dalla
forma fisica. La coscienza non si rinfresca nel sonno. Si gira semplicemente in un'altra direzione. La
coscienza non dorme allora in questi termini e mentre può essere spenta non è come una luce. Spegnerlo
non lo spegne nel modo in cui una luce scompare quando viene girato un interruttore. Seguendo l'analogia,
se la coscienza fosse come una luce che ti appartiene, anche quando la spegni, ci sarebbe una sorta di
crepuscolo, ma non oscurità. Lo spirito, quindi, non è mai in uno stato di nulla, con la sua coscienza spenta.
È quindi molto importante che ciò si realizzi. Prima ho detto che avete familiarità solo con quelle
caratteristiche della vostra coscienza che usate attraverso la medianità del corpo. Ti affidi al corpo per
esprimere le percezioni della tua coscienza. Tendi, di nuovo, a identificare l'espressione della tua coscienza
con il corpo. Eppure alla coscienza può essere permesso di ritirarsi e, in una certa misura, iniziare a tagliare
la sua espressione fisica. Non sareste consapevoli consapevolmente di questo permesso, semplicemente
perché questo tipo di dimostrazione non potrebbe essere tenuta se la normale coscienza di veglia lo
sapesse. Sarebbe automaticamente spaventato. Mentre parlavo dell'offuscamento della coscienza, Joseph
lo sperimentò. Questo può essere un esercizio, in realtà, nella manipolazione della coscienza. Vicino alla
morte, questo genere di cose accade in vari gradi quando la coscienza si rende conto che non può più
esprimersi attraverso la medianità del corpo. Se la persona morente si identifica eccessivamente con il
corpo, allora può facilmente farsi prendere dal panico, pensando che ogni espressione sia quindi interrotta,
e per quella materia che la sua coscienza stia per estinguersi. Una tale credenza nell'estinzione, una tale
certezza che l'identità sta per essere cancellata nel momento successivo, è una grave esperienza psicologica,
che di per sé può provocare reazioni sfortunate. Quello che succede invece è che trovate la coscienza
abbastanza intatta, e la sua espressione molto meno limitata di prima. Ci occuperemo ora, dopo quello che
spero sia materiale di base adeguato, di alcuni capitoli sulla natura dell'esistenza dopo la morte fisica, in
punto di morte, e che coinvolgono la morte fisica finale alla fine del ciclo di reincarnazione. È importante
che tu capisca qualcosa sulla natura e sul comportamento della tua coscienza prima di iniziare.

CHAPTER 9 THE "DEATH" EXPERIENCE SESSION 5


35, JUNE 17,1970, Cosa succede in punto di morte? La domanda è molto più facile da porre che da
rispondere. Fondamentalmente non c'è un particolare punto di morte in questi termini, anche nel caso di
un incidente improvviso. Cercherò comunque di darvi una risposta pratica a ciò che pensate sia questa
domanda pratica. Ciò che la domanda significa veramente per la maggior parte delle persone è questa: cosa
succederà quando non sarò più vivo in termini fisici? Cosa sentirò? Sarò ancora me stesso? Le emozioni che
mi hanno spinto nella vita continueranno a farlo? C'è un paradiso o un inferno? Sarò accolto da dei o
demoni, nemici o persone care? Più di tutto la domanda significa: quando sarò morto, sarò ancora quello
che sono ora, e mi ricorderò di coloro che mi sono cari ora? Risponderò alle domande anche in questi
termini, allora; ma prima di farlo, ci sono diverse considerazioni apparentemente impraticabili riguardanti la
natura della vita e della morte, con le quali dobbiamo fare i conti. Prima di tutto, consideriamo il fatto
appena menzionato. Non esiste un punto di morte separato, indivisibile, specifico. La vita è uno stato di
divenire, e la morte è una parte di questo processo del divenire. Ora sei vivo, una coscienza che conosce se
stessa, scintillante di cognizione in mezzo a detriti di cellule morte e morenti; vivi mentre gli atomi e le
molecole del tuo corpo muoiono e rinascono. Voi siete vivi, dunque, in mezzo a piccole morti; Parti della tua
immagine si sgretolano momento dopo momento e vengono sostituite, e a malapena ci pensi. Quindi ora
siete in una certa misura vivi nel mezzo della morte di voi stessi - vivi nonostante, e tuttavia a causa delle
molteplici morti e rinascite che si verificano all'interno del vostro corpo in termini fisici. Se le cellule non
morissero e non fossero reintegrate, l'immagine fisica non continuerebbe ad esistere, così ora nel presente,
come lo conoscete, la vostra coscienza trema sulla vostra immagine corporea in continua evoluzione. In
molti modi potete paragonare la vostra coscienza come la conoscete ora a una lucciola, perché mentre vi
sembra che la vostra coscienza sia continua, non è così. Inoltre sfarfalla e si accende, anche se, come
accennato in precedenza, non è mai completamente estinto. Tuttavia, la sua attenzione non è così costante
come supponi. Così come siete vivi in mezzo alle vostre piccole morti moltitudinarie, così anche se non ve
ne rendete conto, spesso siete "morti", anche in mezzo alla vita scintillante della vostra coscienza. Sto
usando i tuoi termini qui. Per "morti", quindi, intendo completamente sfocato nella realtà fisica. Ora la
vostra coscienza, molto semplicemente, non è fisicamente viva, fisicamente orientata, esattamente per la
stessa quantità di tempo in cui è fisicamente viva e orientata. Può sembrare confuso, ma speriamo di
renderlo più chiaro. Ci sono pulsazioni di coscienza, anche se ancora una volta potreste non esserne
consapevoli. Considera questa analogia. Per un istante la vostra coscienza è "viva", focalizzata nella realtà
fisica. Ora, per l'istante successivo, è focalizzato altrove, in un diverso sistema di realtà. Non è vivo, o
"morto" per il tuo modo di pensare. L'istante successivo è di nuovo "vivo", focalizzato nella vostra realtà, ma
non siete consapevoli dell'istante intermedio di non-vitalità. Il vostro senso di continuità è quindi costruito
interamente su ogni altra pulsazione di coscienza. Ricorda che questa è un'analogia, in modo che la parola
"istantaneo" non debba essere presa troppo alla lettera. C'è, quindi, quello che possiamo chiamare un lato
inferiore della coscienza. Ora, allo stesso modo, gli atomi e le molecole esistono in modo che siano "morti"
o inattivi all'interno del vostro sistema, quindi vivi o attivi, ma non potete percepire l'istante in cui non
esistono. Poiché i vostri corpi e il vostro intero universo fisico sono composti da atomi e molecole, allora vi
sto dicendo che l'intera struttura esiste allo stesso modo. Sfarfalla e si accende, in altre parole, e in un certo
ritmo, come, diciamo, il ritmo del respiro. Ci sono ritmi generali, e al loro interno un'infinità di variazioni
individuali - quasi come il metabolismo cosmico. In questi termini, ciò che chiamate morte è semplicemente
l'inserimento di una durata più lunga di quella pulsazione di cui non siete consapevoli, una lunga pausa in
quell'altra dimensione, per così dire. La morte, diciamo, del tessuto fisico, è semplicemente una parte del
processo della vita come lo conoscete nel vostro sistema, una parte del processo del divenire. E da quei
tessuti, come sapete, nascerà una nuova vita. La coscienza - la coscienza umana - non dipende dai tessuti,
eppure non c'è materia fisica che non sia portata in essere da qualche porzione della coscienza. Per
esempio, quando la vostra coscienza individuale ha lasciato il corpo in un modo che vi spiegherò tra poco,
allora le semplici coscienze degli atomi e delle molecole rimangono, e non vengono annientate. Nella vostra
situazione attuale vi considerate arbitrariamente dipendenti da una data immagine fisica: vi identificate con
il vostro corpo. Come accennato in precedenza, per tutta la vostra vita, parti di quel corpo muoiono, e il
corpo che avete ora non contiene una particella di materia fisica che "esso" aveva, diciamo dieci anni fa. Il
tuo corpo è completamente diverso ora, allora, rispetto a dieci anni fa. Il corpo che avevate dieci anni fa,
miei cari lettori, è morto. Eppure ovviamente non ti senti morto, e sei abbastanza in grado di leggere questo
libro con gli occhi che sono composti di materia completamente nuova. Gli alunni, gli alunni "identici" che
avete ora, non esistevano dieci anni fa, eppure non sembra esserci una grande lacuna nella vostra visione.
Questo processo, vedete, continua così agevolmente che non ne siete consapevoli. Gli impulsi menzionati in
precedenza sono di durata così breve che la vostra coscienza li salta allegramente, eppure la vostra
percezione fisica non sembra colmare il divario quando si verifica il ritmo più lungo della pulsazione. E
quindi questo è il momento che percepite come morte. Quello che volete sapere, quindi, è cosa succede
quando la vostra coscienza è diretta lontano dalla realtà fisica, e quando momentaneamente sembra non
avere alcuna immagine da indossare. In pratica, non c'è una risposta univoca, perché ognuno di voi è un
individuo. In generale, naturalmente, c'è una risposta che servirà a coprire le questioni principali di questa
esperienza, ma i tipi di morti hanno molto a che fare con l'esperienza che la coscienza subisce. È coinvolto
anche lo sviluppo della coscienza stessa e il suo metodo caratteristico generale di gestione dell'esperienza.
Le idee che avete che coinvolgono la natura della realtà coloreranno fortemente le vostre esperienze,
perché le interpreterete alla luce delle vostre convinzioni, proprio come ora interpretate la vita quotidiana
secondo le vostre idee di ciò che è possibile o non possibile. La tua coscienza può ritirarsi dal tuo corpo
lentamente o rapidamente, secondo molte variabili. In molti casi di senilità, ad esempio, le parti fortemente
organizzate della personalità hanno già lasciato il corpo e stanno affrontando le nuove circostanze. La paura
della morte stessa può causare un tale panico psicologico che per un senso di autoconservazione e difesa si
abbassa la coscienza in modo da essere in uno stato di coma, e si può prendere del tempo per riprendersi.
La credenza nei fuochi infernali può farti avere allucinazioni sulle condizioni di Ade. Credere in un paradiso
stereotipato può provocare un'allucinazione delle condizioni celesti. Voi formate sempre la vostra realtà
secondo le vostre idee e aspettative. Questa è la natura della coscienza in qualunque realtà si trovi. Tali
allucinazioni, vi assicuro, sono temporanee. La coscienza deve usare le sue capacità. La noia e la stagnazione
di un cielo stereotipato non soddisferanno a lungo la coscienza che si sforza. Ci sono insegnanti per spiegare
le condizioni e le circostanze. Non sei lasciato solo, quindi, perso in labirinti di allucinazioni. Potresti o meno
renderti conto immediatamente di essere morto in termini fisici. Ti troverai in un'altra forma, un'immagine
che ti apparirà fisica in larga misura, purché non cerchi di manipolare all'interno del sistema fisico con esso.
Allora le differenze tra esso e il corpo fisico diventeranno evidenti. Se credi fermamente che la tua coscienza
sia un prodotto del tuo corpo fisico, allora puoi tentare di aggrapparti ad essa. C'è un ordine di personalità,
una guardia d'onore, per così dire, che sono sempre pronti a prestare assistenza e aiuto, comunque. Ora
questa guardia onoraria è composta da persone nei vostri termini sia vivi che morti. Coloro che vivono nel
vostro sistema di realtà svolgono queste attività in un'esperienza "fuori dal corpo" mentre il corpo fisico
dorme. Hanno familiarità con la proiezione della coscienza, con le sensazioni coinvolte, e aiutano ad
orientare coloro che non torneranno al corpo fisico. Queste persone sono particolarmente utili perché sono
ancora coinvolte con la realtà fisica e hanno una comprensione più immediata dei sentimenti e delle
emozioni coinvolte alla tua fine. Tali persone possono avere o meno un ricordo delle loro attività notturne.
Le esperienze con la proiezione della coscienza e la conoscenza della mobilità della coscienza, sono quindi
molto utili come preparativi per la morte. Puoi sperimentare l'ambiente post-morte in anticipo, per così
dire, e imparare le condizioni che si incontreranno. Questo non è, per inciso, necessariamente un qualsiasi
tipo di sforzo cupo, né gli ambienti dopo la morte sono affatto cupi. Al contrario, sono generalmente molto
più intensi e gioiosi della realtà che ora conoscete. Imparerai semplicemente ad operare in un nuovo
ambiente in cui si applicano leggi diverse e le leggi sono molto meno limitanti di quelle fisiche con cui ora
operi. In altre parole, devi imparare a comprendere e usare le nuove libertà. Anche queste esperienze
varieranno, tuttavia, e anche questo stato è uno stato di divenire, perché molti continueranno in altre vite
fisiche. Alcuni esisteranno e svilupperanno le loro capacità in diversi sistemi di realtà, e così per un certo
tempo rimarranno in questo stato "intermedio". Per quelli di voi che sono pigri non posso offrire alcuna
speranza: la morte non vi porterà un luogo di riposo eterno. Puoi riposare, se questo è il tuo desiderio, per
un po '. Non solo devi usare le tue abilità dopo la morte, ma devi affrontare te stesso per quelli che non hai
usato durante la tua esistenza precedente. Quelli di voi che hanno avuto fede nella vita dopo la morte
troveranno molto più facile abituarsi alle nuove condizioni. Quelli di voi che non hanno tale fede possono
ottenerla in un modo diverso, seguendo gli esercizi che vi darò più avanti in questo libro; Perché questi ti
permetteranno di estendere le tue percezioni a questi altri strati di realtà se sei persistente, in attesa e
determinato. Ora, la coscienza come la conoscete è abituata a queste brevi lacune di inesistenza fisica
menzionate prima. Lacune più lunghe lo disorientano a vari livelli, ma questi non sono insoliti. Quando il
corpo fisico dorme, la coscienza spesso lascia il sistema fisico per periodi abbastanza lunghi, nei vostri
termini. Ma poiché la coscienza non è nello stato normalmente fisicamente sveglio, non è consapevole di
queste lacune ed è relativamente indifferente. Se la coscienza liberasse il corpo per lo stesso periodo di
tempo da uno stato normalmente fisicamente sveglio, si considererebbe morto, perché non potrebbe
razionalizzare il divario tra dimensione ed esperienza. Pertanto, nello stato di sonno, ognuno di voi ha subito
- in una certa misura - lo stesso tipo di assenza di coscienza dalla realtà fisica che sperimenta durante la
morte. In questi casi, ritornate al corpo, ma avete oltrepassato la soglia in queste altre esistenze molte volte,
quindi non vi sarà così sconosciuto come potreste ora supporre. Gli esperimenti di ricordo dei sogni e altre
discipline mentali che saranno menzionate in seguito renderanno questi punti abbastanza chiari a tutti voi
che intraprendete gli esercizi suggeriti. Ora, potresti o meno essere accolto da amici o parenti subito dopo la
morte. Questa è una questione personale, come sempre. Nel complesso, potresti essere molto più
interessato alle persone che hai conosciuto nelle vite passate rispetto a quelle vicine a te in quella presente,
per esempio. Il tuo vero sentimento verso i parenti che sono anche morti sarà noto a te e a loro. Non c'è
ipocrisia. Non pretendi di amare un genitore che ha fatto poco per guadagnarsi il tuo rispetto o il tuo amore.
La telepatia opera senza distorsioni in questo periodo post-morte, quindi devi affrontare le vere relazioni
che esistono tra te e tutti i parenti e gli amici che ti aspettano. Potresti scoprire che qualcuno che
consideravi semplicemente un nemico meritava in realtà il tuo amore e rispetto, per esempio, e lo tratterai
di conseguenza. Le tue motivazioni saranno chiarissime. Reagirete a questa chiarezza, tuttavia, a modo
vostro. Non sarai automaticamente saggio se non lo eri prima, ma non ci sarà nemmeno un modo per
nasconderti dai tuoi sentimenti, emozioni o motivazioni. Se accetti o meno motivi inferiori in te stesso o
impari da loro dipende ancora da te. Le opportunità di crescita e sviluppo sono molto ricche, tuttavia, e i
metodi di apprendimento a vostra disposizione molto efficaci. Esaminate il tessuto dell'esistenza che vi è
rimasta, e imparate a capire come le vostre esperienze sono state il risultato dei vostri pensieri ed emozioni
e come questi hanno influenzato gli altri. Fino a quando questo esame non sarà terminato, non sei ancora
consapevole delle porzioni più grandi della tua identità. Quando vi rendete conto del significato e del
significato della vita che avete appena lasciato, allora siete pronti per la conoscenza cosciente delle vostre
altre esistenze. Diventate consapevoli, allora, di una consapevolezza espansa. Ciò che sei inizia a includere
ciò che sei stato in altre vite, e inizi a fare piani per la tua prossima esistenza fisica, se ne decidi una. Puoi
invece entrare in un altro livello di realtà, e poi tornare a un'esistenza fisica se lo desideri. La vostra
coscienza, mentre la pensate, può naturalmente lasciare il vostro corpo interamente prima della morte
fisica. (Come accennato in precedenza, non c'è un punto preciso di morte, ma sto parlando come se ci fosse
per il bene della vostra convenienza.) La vostra coscienza lascia l'organismo fisico in vari modi, a seconda
delle condizioni. In alcuni casi l'organismo stesso è ancora in grado di funzionare in una certa misura, anche
se senza la leadership o l'organizzazione che esisteva in precedenza. La semplice coscienza di atomi, cellule
e organi continua ad esistere, dopo che la coscienza principale se n'è andata, per qualche tempo. Ci può
essere o meno disorientamento da parte tua, secondo le tue convinzioni e il tuo sviluppo. Ora, non intendo
necessariamente lo sviluppo intellettuale. L'intelletto dovrebbe andare di pari passo con le emozioni e le
intuizioni, ma se tira contro di esse troppo forte, possono sorgere difficoltà quando la coscienza appena
liberata afferra le sue idee sulla realtà dopo la morte, piuttosto che affrontare la realtà particolare in cui si
trova. Può negare il sentimento, in altre parole, e persino tentare di argomentare se stesso fuori dalla sua
attuale indipendenza dal corpo. Ancora una volta, come accennato in precedenza, un individuo può essere
così certo che la morte è la fine di tutto, che ne risulta l'oblio, anche se temporaneo. In molti casi,
immediatamente dopo aver lasciato il corpo c'è, naturalmente, stupore e riconoscimento della situazione. Il
corpo stesso può essere visto, ad esempio, e molti funerali hanno un ospite d'onore in mezzo alla
compagnia - e nessuno guarda in faccia il cadavere con altrettanta curiosità e meraviglia. A questo punto
emergono molte variazioni nel comportamento, ognuna il risultato del background individuale, della
conoscenza e dell'abitudine. L'ambiente in cui i morti si trovano spesso varia. Le vivide allucinazioni possono
formare un'esperienza reale come qualsiasi altra nella vita mortale. Ora, vi ho detto che i pensieri e le
emozioni formano la realtà fisica, e formano l'esperienza post-morte. Questo non significa che le esperienze
non siano valide, non più di quanto non significhi che la vita fisica non sia valida. Alcune immagini sono
state utilizzate per simboleggiare una tale transizione da un'esistenza all'altra, e molte di queste sono
estremamente preziose in quanto forniscono un quadro con riferimenti comprensibili. L'attraversamento
del fiume Stige è uno di questi. I morenti si aspettavano che certe procedure si svolgessero in modo più o
meno ordinato. Le mappe erano note in anticipo. Alla morte, la coscienza allucinata vividamente il fiume.
Parenti e amici già morti sono entrati nel rituale, che è stata una cerimonia profonda anche da parte loro. Il
fiume era reale come qualsiasi altro che conosci, insidioso per un viaggiatore solo senza un'adeguata
conoscenza. Le guide erano sempre al fiume per aiutare tali viaggiatori ad attraversare. Non serve dire che
un tale fiume è illusione. Il simbolo è la realtà, vedete. La strada è stata pianificata. Ora, quella particolare
mappa non è più generalmente in uso. I vivi non sanno leggerlo. Il cristianesimo ha creduto in un paradiso e
in un inferno, in un purgatorio e nella resa dei conti; e così, alla morte, per coloro che credono così in questi
simboli, viene messa in scena un'altra cerimonia, e le guide assumono le sembianze di quelle amate figure
di santi ed eroi cristiani. Quindi, con questo come quadro, e in termini che possono capire, a tali individui
viene detta la vera situazione. I movimenti religiosi di massa hanno adempiuto per secoli a questo scopo,
dando all'uomo un piano da seguire. Poco importava che in seguito il piano fosse visto come un primer per
bambini, un libro di istruzioni completo di racconti colorati, perché lo scopo principale era servito e c'era
poco disorientamento. Nei periodi in cui tali idee di massa non sono sostenute, c'è più disorientamento, e
quando la vita dopo la morte è completamente negata, il problema è in qualche modo amplificato. Molti,
naturalmente, sono felicissimi di trovarsi ancora coscienti. Altri devono imparare di nuovo certe leggi di
comportamento, perché non si rendono conto della potenza creativa dei loro pensieri o emozioni. Un tale
individuo può trovarsi in dieci ambienti diversi all'interno dello sfarfallio di una ciglia, ad esempio, senza
avere idea della ragione dietro la situazione. Non vedrà alcuna continuità e si sentirà catapultato senza rima
o ragione da un'esperienza all'altra, senza mai rendersi conto che i suoi pensieri lo stanno letteralmente
spingendo. Sto parlando ora degli eventi immediatamente successivi alla morte, perché ci sono altre fasi. Le
guide diventeranno utilmente parte delle tue allucinazioni, al fine di aiutarti a uscirne, ma devono prima di
tutto ottenere la tua fiducia. Un tempo - nei vostri termini - io stesso ho agito come una tale guida; come in
uno stato di sonno Ruburt ora segue la stessa strada. La situazione è piuttosto delicata dal punto di vista
della guida, perché psicologicamente deve essere usata la massima discrezione. Il Mosè di un uomo, come
ho scoperto, potrebbe non essere il Mosè di un altro uomo. Ho servito come un Mosè piuttosto credibile in
diverse occasioni - e una volta, anche se questo è difficile da credere, per un arabo. L'arabo era un
personaggio molto interessante, tra l'altro, e per illustrare alcune delle difficoltà coinvolte, vi parlerò di lui.

Odiava gli ebrei, ma in qualche modo era ossessionato dall'idea che Mosè fosse più potente di Allah, e per
anni questo fu il peccato segreto sulla sua coscienza. Trascorse qualche tempo a Costantinopoli al tempo
delle Crociate. Fu catturato e finì con un gruppo di turchi, tutti giustiziati dai cristiani, in questo caso in modo
molto orribile. Gli aprirono la bocca e la riempirono di carboni ardenti, come antipasto. Egli gridò ad Allah, e
poi in maggiore disperazione a Mosè, e mentre la sua coscienza lasciava il suo corpo, Mosè era lì. Egli
credeva in Mosè più di quanto credesse in Allah, e non sapevo fino all'ultimo momento quale forma avrei
assunto. Era un tipo molto simpatico, e date le circostanze non mi importava quando sembrava aspettarsi
una battaglia per la sua anima. Mosè e Allah dovevano combattere per lui. Non poteva liberarsi dell'idea
della forza, anche se era morto con la forza, e nulla poteva persuaderlo ad accettare qualsiasi tipo di pace o
contentezza, o qualsiasi riposo, fino a quando non fosse stato compiuto un qualche tipo di battaglia. Un
amico ed io, con alcuni altri, abbiamo inscenato la cerimonia, e dalle nuvole apposite nel cielo Allah ed io
abbiamo gridato le nostre pretese sulla sua anima - mentre lui, pover'uomo, si rannicchiava a terra tra di
noi. Ora, mentre racconto questa storia con umorismo, dovete capire che la convinzione dell'uomo l'ha
provocata, e così per liberarlo, l'abbiamo elaborata. Ho invocato Geova, ma inutilmente, perché il nostro
arabo non conosceva Geova - solo Mosè - e fu in Mosè che ripose la sua fede. Allah ha estratto una spada
cosmica e io l'ho incendiata in modo che lui la lasciasse cadere. Cadde a terra e incendiò la terra. Il nostro
arabo gridò di nuovo. Vide leghe di seguaci dietro Allah, e così leghe di seguaci apparvero dietro di me. Il
nostro amico era convinto che uno di noi tre dovesse essere distrutto, e temeva fortemente di essere la
vittima. Finalmente le nuvole opposte in cui apparivamo si avvicinarono. Nella mia mano tenevo una
tavoletta che diceva: "Non uccidere". Allah impugnava una spada. Man mano che ci avvicinavamo, ci siamo
scambiati questi oggetti e i nostri follower si sono fusi. Ci siamo riuniti, formando l'immagine di un s-u-n, e
abbiamo detto: "Siamo uno".

Le due idee diametralmente opposte dovevano fondersi o l'uomo non avrebbe avuto pace, e solo quando
questi opposti erano uniti potevamo iniziare a spiegare la sua situazione. Essere una tale guida richiede
grande disciplina e allenamento. Prima dell'evento appena menzionato, ad esempio, avevo trascorso molte
vite a fare da guida sotto la guida di un altro nei miei stati quotidiani di sonno. È possibile, ad esempio,
perdersi momentaneamente nelle allucinazioni che si stanno formando, e in questi casi un altro insegnante
deve salvarti. È necessario sondare delicatamente i processi psicologici e la varietà di allucinazioni in cui
potresti essere coinvolto è infinita. Puoi, ad esempio, assumere la forma dell'amato animale domestico
morto di un individuo. Tutte queste attività allucinatorie si svolgono di solito poco tempo dopo la morte.
Alcuni individui sono pienamente consapevoli delle loro circostanze, tuttavia, a causa della formazione e
dello sviluppo precedenti, e sono pronti dopo un riposo, se desiderano progredire in altre fasi. Possono, per
esempio, diventare consapevoli del proprio sé reincarnato, riconoscendo abbastanza facilmente personalità
che hanno conosciuto in altre vite, se quelle personalità non sono altrimenti impegnate. Possono
deliberatamente avere allucinazioni, o possono "rivivere" certe parti di vite passate, se lo desiderano. Poi
c'è un periodo di auto-esame, una resa dei conti, per così dire, in cui sono in grado di vedere tutte le loro
prestazioni, le loro capacità e punti deboli e di decidere se torneranno o meno all'esistenza fisica. Ogni dato
individuo può sperimentare una qualsiasi di queste fasi, vedete; Fatta eccezione per l'autoesame, molti
possono essere completamente elusi. Poiché le emozioni sono così importanti, è di grande beneficio se gli
amici ti stanno aspettando. In molti casi, tuttavia, questi amici sono passati ad altre fasi dell'attività, e
spesso una guida prenderà le sembianze di un amico per un po ', in modo da sentirti più sicuro.
Naturalmente, è solo perché la maggior parte delle persone crede che non puoi lasciare il tuo corpo che
non hai consapevolmente esperienze fuori dal corpo con qualsiasi frequenza, in generale, nelle tue vite. Tali
esperienze vi farebbero conoscere molto meglio delle parole una certa comprensione delle condizioni che si
incontreranno. Ricorda che in un certo senso, la tua esistenza fisica è il risultato di allucinazioni di massa.
Esistono vasti abissi tra la realtà di un uomo e quella di un altro. Dopo la morte, l'esperienza ha tanta
organizzazione, altamente intricata e coinvolta, come sapete ora. Ora hai le tue allucinazioni private, solo
che non ti rendi conto di cosa siano. Tali allucinazioni di cui ho parlato, intensi incontri simbolici, possono
verificarsi anche nei vostri stati di sonno, quando la personalità è in un momento di grande cambiamento, o
quando le idee opposte devono essere unificate, o se una deve cedere il passo ad un'altra. Questi sono
eventi psicologici e psichici altamente carichi e significativi, sia che accadano prima o dopo la morte.
Verificandosi nello stato di sogno, possono cambiare il corso di una civiltà. Dopo la morte, un individuo può
visualizzare la sua vita come un animale con cui deve fare i conti, e una tale battaglia o incontro ha
conseguenze di vasta portata, perché l'uomo deve venire a patti con tutte le parti di se stesso. In questo
caso, sia che l'allucinazione finisca con lui che cavalca l'animale, fa amicizia con esso, lo addomestica, lo
uccide o viene ucciso da esso, ogni alternativa viene attentamente valutata e i risultati avranno molto a che
fare con il suo sviluppo futuro. Questa "simbolizzazione della vita" può essere adottata da coloro che hanno
prestato poca attenzione all'autoesame durante la loro vita. È una parte del processo di autoesame, quindi,
in cui un individuo forma la sua vita in un'immagine e poi si occupa di essa. Tale metodo non è usato da
tutti. A volte una serie di tali episodi sono necessari ... . Uno degli studenti di Ruburt si chiedeva se ci fosse o
meno qualche tipo di organizzazione nelle esperienze immediatamente successive alla morte. Poiché questa
è una domanda che verrà in mente a molti, la affronterò qui.

Prima di tutto, dovrebbe essere ovvio da ciò che ho detto finora che non esiste una realtà dopo la morte,
ma [che] ogni esperienza è diversa. In generale, tuttavia, ci sono dimensioni in cui queste esperienze
individuali cadranno. Ad esempio, c'è una fase iniziale per coloro che sono ancora fortemente concentrati
nella realtà fisica e per coloro che hanno bisogno di un periodo di recupero e riposo. A questo livello ci
saranno ospedali e case di riposo. I pazienti non si rendono ancora conto che non c'è nulla di sbagliato in
loro. In alcuni casi, l'idea della malattia è così forte che hanno costruito i loro anni terreni su questo centro
psicologico. Proiettano condizioni malate sul nuovo corpo come hanno fatto su quello vecchio. Vengono dati
loro vari tipi di trattamento di natura psichica, e viene detto loro che la condizione di quel corpo è
determinata dalla natura delle loro credenze. Ora, molte persone non hanno bisogno di passare attraverso
questo particolare periodo. Va da sé che gli ospedali e i centri di formazione non sono fisici nei vostri
termini. Sono spesso, infatti, mantenuti in massa dalle guide che eseguono i piani necessari. Ora potete
chiamare questa allucinazione di massa, se volete. Il fatto è che per coloro che incontrano quella realtà, gli
eventi sono abbastanza reali. Ci sono anche centri di formazione. In questi la natura della realtà è spiegata
in accordo con la capacità di un individuo di comprenderla e percepirla. Le parabole familiari, per alcuni,
saranno ancora usate almeno inizialmente, e poi questi individui saranno gradualmente svezzati da loro. In
questi centri ci sono alcune classi in cui viene impartita istruzione a beneficio di coloro che hanno scelto di
tornare all'ambiente fisico. Vengono insegnati, in altre parole, i metodi che consentono loro di tradurre
l'emozione e il pensiero in realtà fisica. Non c'è ritardo, come deve esserci nel sistema tridimensionale, tra
l'inizio di tali pensieri e la loro materializzazione. Tutto ciò avviene più o meno a un certo livello, anche se
dovete capire che sto semplificando le questioni in una certa misura. Ad esempio, alcuni individui non
subiscono tali periodi, ma a causa dello sviluppo e del progresso durante le loro vite passate, sono pronti a
iniziare programmi più ambiziosi. Ora ho parlato di tale sviluppo in precedenza. Alcuni dei miei lettori, non
essendo forse consapevoli di alcuna loro abilità psichica, potrebbero pensare allora di essere in un lungo e
prolungato periodo di addestramento post-morte. Lasciate che vi affretti a dirvi che tutte queste capacità
non sono necessariamente coscienti, e che gran parte di essa avviene durante lo stato di sonno quando
semplicemente non ne siete consapevoli.

Dopo la morte potresti rifiutarti completamente di credere di essere morto e continuare a concentrare la
tua energia emotiva verso coloro che hai conosciuto nella vita. Se sei stato ossessionato da un particolare
progetto, ad esempio, potresti provare a completarlo. Ci sono sempre guide per aiutarti a capire la tua
situazione, ma potresti essere così assorto da non prestare loro attenzione. Tratterò l'argomento dei
fantasmi separatamente, piuttosto che in questo capitolo. Basti dire che ampi campi di attenzione emotiva
verso la realtà fisica possono trattenerti da ulteriori sviluppi. Quando la coscienza lascia il corpo ed è lontana
per qualche tempo, allora la connessione è, ovviamente, interrotta. Negli stati fuori dal corpo la
connessione è ancora valida. Ora è possibile per un individuo che è morto interpretare completamente
male l'esperienza e tentare di rientrare nel cadavere. Questo può accadere quando la personalità si
identifica quasi esclusivamente con l'immagine fisica. Non è comune. Tuttavia, in varie circostanze, tali
individui tenteranno di riattivare il meccanismo fisico, diventando più in preda al panico quando scoprono le
condizioni del corpo. Alcuni, ad esempio, hanno pianto sul cadavere molto tempo dopo che le persone in
lutto se ne sono andate, senza rendersi conto che loro stessi sono completamente integri - dove, ad
esempio, il corpo potrebbe essere stato malato o gli organi irreparabili. Sono come un cane che si
preoccupa di un osso. Coloro che non hanno identificato completamente la loro coscienza con il corpo,
trovano molto più facile lasciarlo. Coloro che hanno odiato il corpo scoprono, stranamente, che subito dopo
la morte ne sono molto attratti. Tutte queste circostanze possono o non possono verificarsi a seconda
dell'individuo coinvolto. Tuttavia, dopo aver lasciato il corpo fisico, ti troverai immediatamente in un altro.
Questo è lo stesso tipo di forma in cui viaggiate in proiezioni fuori dal corpo, e ancora una volta
permettetemi di ricordare ai miei lettori che ognuno di loro lascia il corpo per un po 'di tempo ogni notte
durante il sonno. Questa forma sembrerà fisica. Tuttavia, in generale, non sarà visto da coloro che sono
ancora nel corpo fisico. Può fare tutto ciò che fai ora nei tuoi sogni.

Quindi vola, attraversa oggetti solidi e viene mosso direttamente dalla tua volontà, portandoti, diciamo, da
un luogo all'altro come potresti pensare a questi luoghi. Se ti chiedi cosa ci faccia zia Sally, diciamo, a
Poughkeepsie, New York, allora ti troverai lì. Tuttavia, di norma non è possibile manipolare oggetti fisici. Non
puoi prendere una lampada o lanciare un piatto. Questo corpo è tuo all'istante, ma non è l'unica forma che
avrai. Del resto, questa immagine non è nuova. Ora è intrecciato con il vostro corpo fisico, ma voi non lo
percepite. Dopo la morte, sarà l'unico corpo di cui sarete a conoscenza per qualche tempo. Molto più tardi e
su molti livelli imparerete finalmente ad assumere molte forme, come sceglierete, consapevolmente. In un
certo modo di dire lo fate ora, vedete, traducendo la vostra esperienza psicologica i vostri pensieri ed
emozioni - letteralmente ma inconsciamente in oggetti fisici. Potresti scoprire che quando ti immagini come
un bambino dopo la morte - improvvisamente hai la forma del bambino che eri. Per un certo periodo di
tempo, quindi, potete manipolare questa forma in modo che assuma qualsiasi aspetto che aveva quando
era connessa con la vostra forma fisica nella vita fisica immediatamente precedente. Puoi morire a
ottant'anni e dopo la morte pensare alla giovinezza e alla vitalità che avevi a vent'anni e scoprire che la tua
forma cambia per corrispondere a questa immagine interiore. La maggior parte degli individui dopo la
morte sceglie un'immagine più matura che di solito corrisponde al picco delle capacità fisiche,
indipendentemente dall'età in cui è stato raggiunto il picco fisico. Altri scelgono invece di assumere la forma
che avevano nel momento particolare in cui sono state raggiunte le più grandi altezze mentali o emotive,
indipendentemente dalla bellezza o dall'età che caratterizzava la forma. Ti sentirai a tuo agio con la forma
che scegli, quindi, e di solito la userai quando vorrai comunicare con gli altri che hai conosciuto; Tuttavia,
per tali comunicazioni con i vivi, puoi invece adottare la forma che avevi quando eri conosciuto dalla
persona che desideri contattare. Questi ambienti post-morte non esistono necessariamente su altri pianeti.
Non occupano spazio, quindi la domanda: "Dove succede tutto questo?" è priva di significato in termini di
base. È il risultato delle vostre interpretazioni errate della natura della realtà. Non c'è un posto quindi,
nessun luogo specifico. Questi ambienti esistono non percepiti da voi in mezzo al mondo fisico che
conoscete. I tuoi meccanismi percettivi semplicemente non ti permettono di sintonizzarti sui loro intervalli.
Reagisci a un campo altamente specifico ma limitato. Come ho detto prima, altre realtà coesistono con la
tua alla morte, per esempio. Ti spogli semplicemente dell'armamentario fisico, ti sintonizzi su campi diversi
e reagisci ad altre serie di ipotesi. Da quest'altro punto di vista, puoi in una certa misura percepire la realtà
fisica. Tuttavia, ci sono campi energetici che li separano. Il tuo intero concetto di spazio è così distorto che
qualsiasi vera spiegazione è altamente difficile. Dacci un momento. Come i vostri meccanismi percettivi
insistono sul fatto che gli oggetti sono solidi, per esempio, così insistono sul fatto che una cosa come lo
spazio esiste. Ora, ciò che i vostri sensi vi dicono sulla natura della materia è completamente errato, e ciò
che vi dicono sullo spazio è ugualmente sbagliato - sbagliato in termini di realtà di base, ma abbastanza in
linea naturalmente con i concetti tridimensionali. Nelle esperienze fuori dal corpo dallo stato vivente, molti
dei problemi si incontrano, in termini di spazio, che saranno incontrati dopo la morte. E in tali episodi,
quindi, la vera natura del tempo e dello spazio diventa più evidente. Dopo la morte non ci vuole tempo per
attraversare lo spazio, per esempio. Lo spazio non esiste in termini di distanza. Questa è illusione. Ci sono
barriere, ma sono barriere mentali o psichiche. Ad esempio, ci sono intensità di esperienza che vengono
interpretate nella tua realtà come distanza in miglia. Dopo la morte potresti trovarti in un centro di
addestramento. Ora, teoricamente, questo centro potrebbe essere nel mezzo del tuo salotto attuale, nello
spazio fisico, ma la distanza tra te e i membri della tua famiglia ancora viventi - seduti forse, pensando a te o
leggendo un giornale - non avrebbe nulla a che fare con lo spazio come lo conosci. Sareste più separati da
loro che se foste, diciamo, sulla luna. Potresti forse spostare il tuo focus di attenzione lontano dal centro, e
teoricamente vedere la stanza e i suoi abitanti; Eppure questa distanza che non ha nulla a che fare con le
miglia sarebbe tra voi.

CHAPTER 10

CONDIZIONI DI "MORTE" NELLA VITA

Le esperienze post-morte non sembreranno così aliene o incomprensibili se ti rendi conto che incontri
situazioni simili come una parte normale della tua esistenza presente. Negli stati di sonno e sogno sei
coinvolto nella stessa dimensione dell'esistenza in cui avrai le tue esperienze post-morte. Non ricordi la
parte più importante di queste avventure notturne, e quindi quelle che ricordi sembrano bizzarre o caotiche
di regola. Questo semplicemente perché nel vostro attuale stato di sviluppo non siete in grado di
manipolare consapevolmente all'interno di più di un ambiente. Esistete consapevolmente in uno stato
creativo coerente e intenzionale mentre il corpo fisico dorme, tuttavia, e portate avanti molte delle attività
che vi ho detto che sarebbero state incontrate dopo la morte. Semplicemente spostate il focus principale
della vostra attenzione in una diversa dimensione di attività, una in cui avete effettivamente operato
continuamente. Ora, come avete memoria della vostra vita di veglia e come conservate un grande corpo di
tale memoria per gli incontri fisici quotidiani, e come questa fonte di memoria vi fornisce un senso di
continuità quotidiana, così anche il vostro sé sognante ha un corpo altrettanto grande di memoria. Come c'è
continuità nella tua vita quotidiana, così c'è continuità nella tua vita di sonno. Una parte di voi, quindi, è
consapevole di ogni incontro ed esperienza onirica. I sogni non sono più allucinatori di quanto lo sia la tua
vita fisica. Il tuo sé fisico di veglia è il sognatore, per quanto riguarda il tuo sé sognante: tu sei il sognatore
che manda sulla sua strada. Le tue esperienze quotidiane sono i sogni che sogna, quindi quando guardi il
tuo sé sognante o lo consideri, lo fai con un occhio altamente prevenuto, dando per scontato che la tua
"realtà" sia reale e la sua realtà sia illusione. Tuttavia, la sua realtà è molto più nativa del tuo essere. Se non
trovate coerenza nello stato di sogno, è perché vi siete ipnotizzati nel credere che non esista. Naturalmente
cercate di tradurre le vostre avventure notturne in termini fisici al risveglio, e tentate di adattarle alla vostra
spesso limitata distorsione della natura della realtà. In una certa misura questo è naturale. Sei concentrato
in una vita quotidiana per una ragione. L'avete adottata come una sfida. Ma all'interno della sua struttura
siete anche destinati a crescere e svilupparvi, e ad estendere i limiti della vostra coscienza. È molto difficile
ammettere di essere per molti versi più efficaci e creativi nello stato di sonno rispetto allo stato di veglia, e
in qualche modo sconvolgente ammettere che il corpo dei sogni può davvero volare, sfidando sia il tempo
che lo spazio. È molto più facile fingere che tutte queste esperienze siano simboliche e non letterali,
evolvere complicate teorie psicologiche, ad esempio, spiegare i sogni volanti. Il semplice fatto è che quando
sogni di volare, spesso lo sei. Nello stato di sogno si opera nelle stesse condizioni, più o meno, che sono
originarie di una coscienza non focalizzata nella realtà fisica. Molte delle vostre esperienze, quindi, sono
proprio quelle che potreste incontrare dopo la morte. Puoi parlare con amici o parenti morti, rivisitare il
passato, salutare vecchi compagni di classe, camminare per strade che esistevano cinquant'anni prima nel
tempo fisico, viaggiare attraverso lo spazio senza impiegare tempo fisico per farlo, essere incontrato da
guide, essere istruito, insegnare agli altri, svolgere un lavoro significativo, risolvere problemi, allucinazioni.
Nella vita fisica c'è un ritardo tra la concezione di un'idea e la sua costruzione fisica. Nella realtà dei sogni,
non è così. Pertanto, il modo migliore per conoscere la realtà post-morte in anticipo, per così dire, è
esplorare e comprendere la natura del proprio sé sognante. Non molte persone vogliono prendersi il tempo
o l'energia. I metodi sono disponibili, tuttavia, e coloro che li usano non si troveranno alienati quando il
pieno centro della loro attenzione è rivolto in quella direzione dopo la morte. Poiché la tua memoria
cosciente è connessa così fortemente con la consapevolezza all'interno del corpo, anche se lasci il corpo
quando dorme, la coscienza di veglia di solito non ha memoria di questo. Nello stato di sonno, hai memoria
di tutti quelli che hai mai incontrato nei tuoi sogni, anche se potresti o meno aver incontrato alcune di
queste persone nella tua esistenza diurna.

Nello stato di sonno potresti avere un'esperienza costante nel corso degli anni con stretti collaboratori che
potrebbero vivere in un'altra parte del mondo e esserti estranei nello stato di veglia. Come i tuoi sforzi
quotidiani hanno significato e scopo, così fanno le tue avventure da sogno, e anche in queste raggiungi vari
obiettivi. Questi continuerete nell'esperienza post-morte. La forza vitalità, la vita e la creatività dietro la
vostra esistenza fisica sono generate in quest'altra dimensione. In altre parole, sei per molti versi una
proiezione carnosa del tuo sé sognante. Il sé sognante come lo concepite, tuttavia, non è che un'ombra
della propria realtà, perché il sé sognante è un punto di riferimento psicologico e, nei vostri termini, [di]
continuità, che riunisce tutte le parti della vostra identità. Della sua natura più profonda, solo i più sviluppati
sono consapevoli. Rappresenta, in altre parole, un forte aspetto unificante della tua intera identità. Le sue
esperienze sono vivide e la sua "personalità" ricca - in realtà più ricca - nel contesto come la personalità
fisica che conosci. Fai finta per un momento di essere un bambino, e sto cercando di intraprendere il
compito particolare di spiegarti come sarà il tuo sé adulto più sviluppato - e nella mia spiegazione, dico che
questo sé adulto è in qualche misura già una parte di te, una conseguenza o una proiezione di ciò che sei. E
il bambino dice: "Ma cosa mi succederà? Devo morire per diventare quest'altro sé? Non voglio cambiare.
Come potrò mai essere questo sé adulto quando non è quello che sono ora, senza morire come quello che
sono. Sono più o meno nella stessa posizione quando cerco di spiegarvi la natura di questo sé interiore,
perché mentre potete diventarne consapevoli nei sogni, non potete veramente apprezzarne la maturità o le
capacità; Eppure sono tue nello stesso modo in cui le capacità dell'uomo appartenevano al bambino. Nello
stato di sogno impari, tra le altre cose, come costruire la tua realtà fisica giorno dopo giorno, proprio come
dopo la morte impari come costruire la tua prossima vita fisica. Nei sogni si risolvono i problemi. Durante il
giorno sei consapevolmente consapevole dei metodi di risoluzione dei problemi che hai imparato nel sonno.
Nei sogni stabilisci i tuoi obiettivi, come dopo la morte stabilisci gli obiettivi per un'altra incarnazione. Ora,
nessuna struttura psicologica è facile da descrivere a parole. Semplicemente per spiegare la natura della
personalità come è generalmente conosciuta, vengono usati tutti i tipi di termini: Es, subconscio, Ego,
Superego; Tutto questo per differenziare le azioni di intreccio che compongono la personalità fisica. Il sé
sognante è altrettanto complicato. Quindi puoi dire che alcune parti di esso hanno a che fare con la realtà
fisica, la manipolazione fisica e i piani; alcuni con livelli più profondi di creatività e realizzazione che
assicurano la sopravvivenza fisica; alcuni con la comunicazione, con elementi ancora più estesi della
personalità ora generalmente sconosciuti; alcuni con la continua esperienza ed esistenza di ciò che potete
chiamare l'anima o l'entità individuale complessiva, il vero sé multidimensionale. L'anima crea la carne. Il
creatore difficilmente guarda dall'alto in basso la sua creazione. L'anima crea la carne per una ragione, e
l'esistenza fisica per una ragione, quindi niente di tutto questo ti porterà a un disgusto per la vita fisica, né a
una mancanza di apprezzamento per quelle gioie sensuali di cui sei circondato. Qualsiasi viaggio interiore
dovrebbe permetterti di trovare un significato, una bellezza e un significato maggiori nella vita come la
conosci ora; Ma pieno godimento e sviluppo significa anche che usate tutte le vostre capacità, che esplorate
le dimensioni interiori con altrettanta meraviglia ed entusiasmo. Con una corretta comprensione, quindi, è
del tutto possibile che tu acquisisca familiarità ora con i paesaggi, gli ambienti e le esperienze post-morte. Li
troverai vividi come tutti quelli che conosci. Tali esplorazioni altereranno completamente i cupi preconcetti
sull'esistenza dopo la morte. È molto importante che vi spogliate di quanti più preconcetti possibili, tuttavia,
perché questi ostacoleranno il vostro progresso. In generale, se sei abbastanza contento della realtà fisica,
sei in una posizione migliore per studiare questi ambienti interiori. Se vedi il male intorno a te nella vita
fisica, e se sembra superare il bene, allora non sei pronto. Non dovresti imbarcarti in un'esplorazione di
queste avventure notturne se sei depresso, perché in questo momento il tuo stato psichico è predisposto
verso esperienze deprimenti, sia sveglio che addormentato. Non dovreste imbarcarvi in un tale studio se
sperate di sostituire l'esperienza interiore con l'esperienza fisica. Se le vostre idee di bene e male sono
rigorose, inflessibili, allora non avete la comprensione necessaria per qualsiasi manipolazione cosciente in
quest'altra dimensione.

In altre parole, dovresti essere il più flessibile possibile mentalmente, psicologicamente e spiritualmente,
aperto a nuove idee, creativo e non eccessivamente dipendente da organizzazioni o dogmi. Dovresti essere
abbastanza competente e comprensivo. Allo stesso tempo, dovresti essere abbastanza estroverso nel tuo
ambiente fisico in modo da essere in grado di gestire la tua vita così com'è. Hai bisogno di tutte le tue
risorse. Questa deve essere un'esplorazione attiva e uno sforzo, non un ritiro passivo, e certamente non una
ritirata codarda. Verso la fine di questo libro, verranno forniti metodi per coloro che sono interessati in
modo che possiate esplorare queste condizioni post-morte consapevolmente, avendo un certo controllo
sulle vostre esperienze e progressi. Qui, tuttavia, voglio descrivere queste condizioni in modo un po 'più
approfondito. Ora, nella vita fisica vedete quello che volete vedere. Percepisci dal campo disponibile della
realtà certi dati - dati selezionati con cura da te in base alle tue idee di cosa sia la realtà. I dati vengono
creati per cominciare. Se credi che tutti gli uomini siano malvagi, semplicemente non sperimenterai la bontà
negli uomini. Sarai completamente chiuso ad esso. A loro volta ti mostreranno sempre il loro lato peggiore.
Farai in modo telepaticamente che agli altri non piaccia e proietterai la tua antipatia su di loro. La tua
esperienza, in altre parole, segue le tue aspettative. Ora lo stesso vale per l'esperienza post-morte e per
l'esperienza onirica, e per qualsiasi incontro fuori dal corpo. Se sei ossessionato dall'idea del male, allora
incontrerai condizioni malvagie. Se credi nei demoni, allora li incontrerai. Come ho detto prima, c'è
maggiore libertà quando la coscienza non è diretta fisicamente. I pensieri e le emozioni sono costruiti, di
nuovo, nella realtà senza il lasso di tempo fisico. Quindi, se credi di incontrare un demone, creerai la tua
forma-pensiero di uno, senza renderti conto che è di tua creazione. Pertanto, se ti trovi a concentrarti sui
mali dell'esistenza fisica in questo modo, allora non sei pronto per tali esplorazioni. Naturalmente, è
possibile in tali condizioni incontrare una forma-pensiero appartenente a qualcun altro, ma se non credi nei
demoni per cominciare, riconoscerai sempre la natura dei fenomeni e rimarrai illeso. Se è la tua forma-
pensiero, allora, in effetti, puoi imparare da essa chiedendoti cosa rappresenta, quale problema hai così
materializzato. Ora potete avere allucinazioni nello stesso genere di cose dopo la morte, usarle come
simbolo e subire una sorta di battaglia spirituale che, naturalmente, non sarebbe stata necessaria se foste
più comprensivi. Elaborerai le tue idee, problemi o dilemmi al tuo livello di comprensione. Gli ambienti post-
morte esistono tutti intorno a te, ora.

Periodo.

È come se la tua situazione attuale e tutti i suoi fenomeni fisici fossero proiettati da dentro di te verso
l'esterno, dandoti un film continuo, costringendoti a percepire solo quelle immagini che vengono trasposte.
Questi sembrano così reali che ti trovi nella posizione di reagire costantemente ad essi. Servono a
mascherare altre realtà abbastanza valide che esistono allo stesso tempo, tuttavia, e in realtà da queste
altre realtà si ottiene il potere e la conoscenza per operare le proiezioni materiali. Puoi "impostare la
macchina al minimo", per così dire, fermare il movimento apparente e rivolgere la tua attenzione a queste
realtà. Prima di tutto, devi renderti conto che esistono. Come preliminare ai metodi che darò in seguito, è
una buona idea chiedersi di tanto in tanto: "Di cosa sono effettivamente consapevole in questo momento?"
Fallo quando i tuoi occhi si aprono e di nuovo quando sono chiusi. Quando i tuoi occhi sono aperti, non dare
per scontato che esistano solo gli oggetti immediatamente percepibili. Guarda dove lo spazio sembra vuoto
e ascolta in mezzo al silenzio. Ci sono strutture molecolari in ogni centimetro di spazio vuoto, ma hai
insegnato a te stesso a non percepirle. Ci sono altre voci, ma voi avete condizionato le vostre orecchie a non
sentirle. Usi i tuoi sensi interiori quando sei nello stato di sogno e li ignori quando ti svegli. I sensi interiori
sono attrezzati per percepire dati che non sono fisici. Non sono ingannati dalle immagini che proiettate nella
realtà tridimensionale. Ora possono percepire oggetti fisici. I vostri sensi fisici sono estensioni di questi
metodi interiori di percezione, e dopo la morte è su di essi che farete affidamento. Sono usati nelle
esperienze extracorporee. Operano costantemente al di sotto della normale coscienza di veglia in modo che
possiate persino familiarizzare con la natura della percezione dopo la morte, ora. Periodo. In altre parole,
l'ambiente, le condizioni e i metodi di percezione non saranno estranei. Non sei improvvisamente spinto in
un ignoto; Quell'ignoto è una parte di te ora. Era una parte di te prima di questa nascita fisica, e lo sarà
dopo la morte fisica. Queste condizioni, tuttavia, sono state cancellate dalla vostra coscienza in gran parte,
nel corso della storia fisica.

L'umanità ha avuto varie concezioni della propria realtà, ma egli si è volutamente, a quanto pare,
allontanato da essa nel secolo scorso. Ci sono molte ragioni per questo, e cercheremo di coprirne alcune. In
molti modi, quindi, sei "morto" ora - e morto come non lo sarai mai. Mentre svolgete le vostre faccende e i
vostri sforzi quotidiani, sotto la coscienza di veglia al di sotto della coscienza di veglia siete costantemente
concentrati anche in altre realtà, reagendo a stimoli di cui il vostro sé cosciente fisico non è consapevole,
percependo condizioni attraverso i sensi interiori e sperimentando eventi che non sono nemmeno registrati
all'interno del cervello fisico. Tutta quest'ultima parte va sottolineata. Dopo la morte siete semplicemente
consapevoli di queste dimensioni dell'attività che ora ignorate. Ora, l'esistenza fisica predomina. Allora, non
lo farà. Né, tuttavia, sarà perso per voi; I tuoi ricordi, ad esempio, saranno conservati. Uscirai semplicemente
da un particolare quadro di riferimento. In determinate condizioni sarete anche liberi di usare gli anni che
apparentemente vi sono stati dati in modi diversi. Per esempio: vi ho detto che il tempo non consiste in una
serie di momenti, uno prima dell'altro, anche se ora lo percepite in quel modo. Gli eventi non sono cose che
ti accadono. Sono esperienze materializzate formate da voi secondo le vostre aspettative e credenze. Le
parti interiori della tua personalità se ne rendono conto ora. Dopo la morte non vi concentrerete sulle
forme fisiche assunte dal tempo e dagli eventi. Puoi usare gli stessi elementi, come un pittore potrebbe
usare i suoi colori. Forse la durata della tua vita dura settantasette anni. Dopo la morte potete, in certe
condizioni e se volete, sperimentare gli eventi di quei settantasette anni a vostro piacimento - ma non
necessariamente in termini di continuità. È possibile modificare gli eventi. Potete manipolare all'interno di
quella particolare dimensione di attività che ha rappresentato i vostri settantasette anni. Se trovate gravi
errori di giudizio, potete correggerli. Potete perfezionarvi, in altre parole, ma non potete più entrare in quel
quadro di riferimento come una coscienza completamente partecipe che segue, diciamo, le tendenze
storiche del tempo, unendosi all'esistenza allucinata di massa che risultava dalla coscienza applicata del
vostro sé e dei vostri "contemporanei". Alcuni scelgono questo piuttosto che reincarnarsi, o piuttosto come
uno studio prima di una nuova reincarnazione. Queste persone sono spesso perfezioniste nel cuore. Devono
tornare indietro e creare. Devono correggere i loro errori. Usano la vita immediatamente passata come una
tela, e con la stessa "tela", tentano un'immagine migliore. Questo è un esercizio mentale e psichico,
intrapreso da molti, che richiede grande concentrazione, e non è più allucinatorio di qualsiasi esistenza.
Potresti sentire di voler "rivivere" certi episodi della tua vita in modo da poterli capire meglio.

L'esperienza della tua vita, quindi, è la tua. Tali condizioni non sono certamente estranee. Nella vita
ordinaria, spesso immaginate di comportarvi in un modo diverso da quello che avete fatto, o nella vostra
mente di rivivere gli eventi per ottenere una maggiore comprensione da essi. La tua vita è la tua prospettiva
di esperienza personale, e quando alla morte la togli dal contesto temporale fisico di massa, allora puoi
sperimentarla in molti modi. Gli eventi e gli oggetti non sono assoluti, ricordatelo, ma plastica. Gli eventi
possono essere modificati sia prima che dopo il loro verificarsi. Non sono mai stabili o permanenti, anche se
nel contesto della realtà tridimensionale possono apparire tali. Tutto ciò di cui siete consapevoli
nell'esistenza tridimensionale è solo una proiezione di una realtà superiore in quella dimensione. Gli eventi
di cui siete consapevoli sono solo quei frammenti di attività che si intromettono o appaiono alla vostra
normale coscienza di veglia. Altre parti di questi eventi sono abbastanza chiare per voi sia nello stato di
sogno che sotto la coscienza di veglia durante il giorno. Se vuoi sapere com'è la morte, allora diventa
consapevole della tua coscienza in quanto è separata dalle attività fisiche. Scoprirai che è molto attivo. Con
la pratica scoprirete che la vostra normale coscienza di veglia è altamente limitata e che ciò che una volta
pensavate come condizioni di morte sembrano molto più simili a condizioni di vita. Tali altre esistenze e
realtà come appena descritte coesistono con le vostre, e nello stato di veglia non ne siete consapevoli. Ora,
spesso nei tuoi sogni sei in grado di percepire tali altre situazioni, ma spesso le avvolgi in un armamentario
onirico tuo, nel qual caso al risveglio hai poca memoria chiara. Allo stesso modo, nel mezzo della vita,
dimorate con i cosiddetti fantasmi e apparizioni, e del resto voi stessi apparite come apparizioni agli altri, in
particolare quando inviate forti forme pensiero di voi stessi dallo stato di sonno, o anche quando
inconsciamente uscite dal vostro corpo fisico. Ci sono ovviamente tanti tipi di fantasmi e apparizioni quante
sono le persone. Sono attenti o inconsapevoli della loro situazione come voi lo siete della vostra. Non sono
completamente focalizzati nella realtà fisica, tuttavia, né nella personalità né nella forma, e questa è la loro
principale distinzione. Alcune apparizioni sono forme-pensiero inviate da personalità di sopravvivenza a
causa di una persistente ansia profonda. Ritraggono lo stesso comportamento di tipo compulsivo che può
essere visto in molti casi nella tua esperienza ordinaria. Lo stesso meccanismo che fa sì che una donna
disturbata, diciamo, compia azioni ripetitive come un costante lavaggio e rilavaggio delle mani, fa sì che un
particolare tipo di apparizione ritorni più e più volte in un luogo. In questi casi il comportamento è spesso
composto da azioni ripetitive. Per vari motivi, una tale personalità non ha imparato ad assimilare la propria
esperienza. Le caratteristiche di tali apparizioni seguono quelle di una personalità disturbata - con alcune
eccezioni, tuttavia. L'intera coscienza non è presente. La personalità stessa sembra avere un incubo, o una
serie di sogni ricorrenti, durante i quali ritorna nell'ambiente fisico. La personalità stessa è "sana e salva",
ma alcune parti di essa risolvono problemi irrisolti e scaricano energia in questo modo. Sono di per sé
abbastanza innocui. Solo la tua interpretazione delle loro azioni può causare difficoltà. Ora, nel mezzo della
vita, delle condizioni di vita, apparite occasionalmente anche come fantasmi in altri livelli della realtà, dove
la vostra "pseudoapparizione" provoca qualche commento ed è il terreno per molti miti - e non ne siete
nemmeno consapevoli. Ora parlo in generale. Ancora una volta, ci sono eccezioni in cui la memoria viene
conservata, ma di regola i fantasmi e le apparizioni non sono più consapevoli del loro effetto sugli altri di
quanto lo siate voi quando apparite abbastanza inconsciamente come fantasmi in mondi che sarebbero
piuttosto strani per voi. La combinazione di pensiero, emozione e desiderio crea forma, possiede energia ed
è fatta di energia. Si mostrerà in tutti i modi possibili. Riconosci solo le materializzazioni fisiche, ma come
menzionato in precedenza in questo libro, mandi pseudoforme di te stesso fuori da te stesso di cui non sei
consapevole; E questo è completamente indipendentemente dall'esistenza del viaggio astrale o della
proiezione, che è un affare molto più complicato. Apparite in forma astrale in realtà che sono relativamente
più avanzate della vostra. Di solito sei riconosciuto a causa del tuo disorientamento. Non sai come
manipolare. Voi non conoscete le usanze. Ma che tu abbia una forma fisica o meno, se hai emozioni o
sentimenti, questi prenderanno forma. Hanno una realtà. Se pensi fortemente a un oggetto, da qualche
parte apparirà. Se pensi fortemente di essere in un altro luogo, una pseudoimmagine di te stesso sarà
proiettata da te in quel luogo, indipendentemente dal fatto che sia percepita o meno e che tu stesso ne sia
consapevole o meno, o cosciente in esso. Questo vale per coloro che hanno lasciato il vostro sistema fisico e
per coloro che sono in esso. Tutte queste forme sono chiamate costruzioni secondarie, perché come regola
la piena consapevolezza della personalità non è in esse. Sono proiezioni automatiche.

Ora, nelle costruzioni primarie, una coscienza, di solito pienamente consapevole e vigile, adotta una forma -
non quella "nativa" - e la proietta coscientemente, spesso in un altro livello di realtà. Anche questo è uno
sforzo piuttosto complicato e raramente utilizzato per scopi di comunicazione. Ci sono altri metodi molto
più semplici. Ho spiegato in una certa misura il modo in cui le immagini sono costruite da un campo di
energia disponibile. Percepisci solo le tue costruzioni. Se un "fantasma" vuole contattarti, quindi, può farlo
attraverso la telepatia, e tu stesso puoi costruire l'immagine corrispondente, se lo desideri. Oppure
l'individuo potrebbe inviarti una forma pensiero nello stesso momento in cui comunica telepaticamente con
te. Le vostre stanze sono ora piene di forme pensiero che non percepite; E di nuovo, sei un fenomeno
spettrale tanto ora quanto lo sarai dopo la morte. Semplicemente non ne siete consapevoli. Ignorate certe
variazioni di temperatura e agitazioni d'aria come immaginazione, che sono invece indicative di tali forme
pensiero. Mettete in secondo piano le comunicazioni telepatiche che spesso accompagnano tali forme, e vi
allontanate da tutti gli indizi che altre realtà esistono abbastanza validamente con la vostra, e che nel mezzo
di un'unica esistenza siete circondati da prove intangibili ma valide. Le stesse parole "vita" e "morte"
servono a limitare la vostra comprensione, a creare barriere dove non esistono intrinsecamente. Alcuni
amici e parenti morti vi visitano, proiettandosi dal loro livello di realtà al vostro, ma di norma non potete
percepire le loro forme. Non sono più spettrali, o "morti", tuttavia, di quanto lo siate voi quando proiettate
nella loro realtà - come fate, dallo stato di sonno. Di norma, tuttavia, possono percepirti in quelle occasioni.
Quello che spesso dimentichi è che tali individui sono in varie fasi di sviluppo. Alcuni hanno connessioni più
forti con il sistema fisico rispetto ad altri. Il periodo di tempo in cui un individuo è morto nei tuoi termini ha
poco a che fare con il fatto che sarai visitato o meno, ma piuttosto con l'intensità della relazione. Come
accennato in precedenza, tuttavia, nello stato di sonno puoi aiutare le persone morte di recente, perfetti
sconosciuti, ad acclimatarsi alle condizioni post-morte, anche se questa conoscenza non è disponibile per te
al mattino. Così altri, estranei, possono comunicare con te quando dormi e persino guidarti attraverso vari
periodi della tua vita. Non è una questione semplice spiegare le condizioni di vita come le conoscete, quindi
è estremamente difficile discutere le complessità di cui non siete consapevoli. Il punto principale che voglio
sottolineare in questo capitolo è che avete già familiarità con tutte le condizioni che incontrerete dopo la
morte, e potete diventarne consapevolmente consapevoli in una certa misura.
CAPITOLO 11 LE SCELTE POST-MORTE E I MECCANISMI DELLA TRANSIZIONE

Ci sono varietà illimitate di esperienze aperte a voi dopo la morte, tutte possibili, ma alcune meno probabili
di altre, secondo il vostro sviluppo. Molto generalmente ora, ci sono tre aree principali, anche se le
eccezioni e i casi straordinari possono prendere altre strade. Puoi decidere per un'altra reincarnazione.
Potresti decidere di concentrarti invece sulla tua vita passata, usandola come materia di nuova esperienza,
come accennato in precedenza creando variazioni di eventi come li hai conosciuti, apportando correzioni
come scegli. Oppure puoi entrare completamente in un altro sistema di probabilità; E questo è del tutto
indipendente da un'esistenza reincarnata. In tal caso, vi lascerete dietro tutti i pensieri di continuità del
tempo. Ora, alcuni individui, alcune personalità, preferiscono un'organizzazione della vita legata al passato,
al presente e al futuro in una struttura apparentemente logica, e queste persone di solito scelgono la
reincarnazione. Altri preferiscono ingenuamente vivere gli eventi in modo straordinariamente intuitivo, con
l'organizzazione fornita dai processi associativi. Questi sceglieranno un sistema di probabilità per il loro
prossimo sforzo principale. Alcuni semplicemente trovano il sistema fisico non di loro gradimento, e in tal
modo si congedano da esso. Questo non può essere fatto, tuttavia, fino a quando il ciclo di reincarnazione,
una volta scelto, non è completato, quindi l'ultima scelta esiste per coloro che hanno sviluppato le loro
capacità attraverso la reincarnazione per quanto possibile all'interno di quel sistema. Alcuni, terminati con
la reincarnazione, possono scegliere di rientrare nel ciclo agendo come insegnanti, e in questi casi è sempre
presente un certo riconoscimento di identità superiore. Ora c'è uno stadio intermedio di relativa
indecisione, un piano intermedio dell'esistenza; Un'area di sosta, relativamente parlando, ed è da questa
zona che avviene la maggior parte delle comunicazioni da parte dei parenti. Questo è di solito il livello che
viene visitato dai vivi nelle proiezioni dallo stato di sogno. Prima del momento della scelta, tuttavia, c'è un
periodo di autoesame e la tua "storia" completa diventa disponibile per te. Comprendi la natura dell'entità
e sei consigliato da altre parti di quell'entità, più "avanzate" di te. Diventerete consapevoli dei vostri altri sé
reincarnati, per esempio. Ci saranno legami emotivi con altre personalità che hai conosciuto nelle vite
passate, e alcuni di questi potrebbero sostituire le tue relazioni nella vita immediatamente passata. Tuttavia,
questo è un luogo di incontro anche per le persone del proprio sistema. Tutte le spiegazioni necessarie sono
date a coloro che sono disorientati. Coloro che non si rendono conto di essere morti vengono qui informati
della loro vera condizione, e tutti gli sforzi sono fatti per rinfrescare le energie e gli spiriti. È un tempo di
studio e di comprensione. È da questa zona che alcune personalità disturbate hanno quei sogni di tornare
all'ambiente fisico. È un luogo di commercio tra sistemi, per così dire. Le condizioni e lo sviluppo sono
importanti, piuttosto che la durata di permanenza di un individuo in quest'area. Si tratta di un passo
intermedio, ma importante. Nei tuoi sogni sei stato qui. La reincarnazione implica molto più di una semplice
decisione di sottoporsi a un'altra esistenza fisica. In questo periodo intermedio di cui sto parlando, vengono
quindi prese in considerazione molte questioni. Quando la maggior parte delle persone pensa alla
reincarnazione, pensa in termini di una progressione di una linea in cui l'anima si perfeziona in ogni vita
successiva. Si tratta di una grossolana semplificazione. Ci sono infinite varietà di questo tema, variazioni
individuali. Il processo di reincarnazione è usato in molti modi, quindi, e in questo periodo di riposo gli
individui devono decidere il modo unico in cui la reincarnazione sarà utile. Alcuni, ad esempio, scelgono di
isolare varie caratteristiche in una data vita e lavorano su queste quasi esclusivamente, basando una data
esistenza su, diciamo, un tema principale. Vista da un punto di vista fisico, una tale personalità apparirebbe
molto unilaterale e lontana da un individuo ben sviluppato. In una vita l'intelletto può essere volutamente
molto elevato, e quei poteri della mente portati fin dove l'individuo può portarli. Queste abilità vengono poi
studiate a fondo dall'intera personalità, sia i benefici che gli aspetti dannosi dell'intelletto soppesati
attentamente. Attraverso l'esperienza in un'altra vita questo stesso tipo di individuo potrebbe specializzarsi
nello sviluppo emotivo e sottovalutare intenzionalmente le capacità intellettuali. Ancora una volta,
l'immagine fisica non sarebbe necessariamente quella di una personalità ben sviluppata o equilibrata.
Specifiche abilità creative potrebbero essere specializzate allo stesso modo. Se consideraste queste vite
come una serie di progressioni in termini usuali, rimarreste con molte domande senza risposta. Tuttavia lo
sviluppo si verifica, ma gli individui scelgono il modo in cui preferiscono che questo sviluppo abbia luogo.
Negando a se stesse, diciamo, lo sviluppo intellettuale in una data vita, le personalità imparano anche il
valore e lo scopo di ciò che non possiedono. Il desiderio di esso nasce allora dentro di loro - se, per esempio,
prima non hanno capito gli scopi dell'intelletto. Quindi, nel momento della scelta, le personalità decidono i
modi in cui si svilupperanno nella successiva incarnazione. Alcuni sceglieranno la progressione a un ritmo
più facile e in modo più equilibrato. Aiuteranno a mantenere tutti i fili della personalità che funzionano
contemporaneamente, per così dire, e persino a incontrare ancora e ancora persone che hanno conosciuto
in altre vite. Risolveranno i problemi a un ritmo piuttosto facile, piuttosto che, diciamo, in modo esplosivo.
Si ritmeranno come fanno i ballerini. In questo tempo di riposo e di scelta, viene dato ogni consiglio. Alcune
personalità si reincarnano prima che gli venga consigliato di farlo, per molte ragioni. Questo di solito è un
peccato nel breve periodo, perché la pianificazione necessaria non ha avuto luogo. Ma a lungo termine si
impareranno ancora grandi lezioni dall'"errore". Non c'è un programma di tempo, eppure è molto insolito
per un individuo aspettare qualcosa più di tre secoli tra una vita e l'altra, perché questo rende
l'orientamento molto difficile e i legami emotivi con la terra sono diventati deboli. Le relazioni per la
prossima vita devono essere stabilite, e questo comporta la comunicazione telepatica con tutti coloro che
saranno coinvolti. Questo è un tempo, quindi, di molte proiezioni. Ci sono quelli che sono semplicemente
solitari, che si reincarnano senza grandi sentimenti per i periodi storici della terra. Ci sono altri a cui piace
tornare quando i loro contemporanei di qualche particolare tempo storico passato tornano di nuovo, e
quindi ci sono modelli di gruppo che coinvolgono cicli di reincarnazione in cui molti, ma non tutti, sono
coinvolti. Ci sono cicli personali, naturalmente, in cui le famiglie possono reincarnarsi, prendendo relazioni
diverse l'una con l'altra, e tu sei stato coinvolto in molti di questi. Ci sono diverse profondità da sondare
nelle esistenze di reincarnazione. Alcuni scelgono di "andare fino in fondo". Queste personalità sono
specializzate nell'esistenza fisica e la loro conoscenza di questo sistema è molto completa. Per questi c'è un
movimento attraverso ciascuno dei vostri tipi razziali - un requisito che non è imposto alla maggior parte.
C'è un'intensa preoccupazione per i periodi storici. Molte di queste personalità vivono vite relativamente
brevi, ma molto intense, e sperimentano più vite della maggior parte degli altri individui. Ritornano, in altre
parole, nel maggior numero possibile di tempi storici, contribuendo finalmente a plasmare il mondo come
lo conoscete. In un modo o nell'altro siete tutti viaggiatori prima ancora di iniziare il vostro primo ciclo di
reincarnazione. Per renderlo il più semplice possibile, dirò che non avete necessariamente gli stessi
background quando entrate nel sistema fisico della realtà. Come accennato in precedenza, l'esistenza
terrena è un periodo di allenamento; eppure, per quanto possibile, vorrei che dimenticaste le vostre idee
ordinarie di progresso. Le idee di buono, migliore, migliore possono portarti fuori strada, per esempio. State
imparando ad essere il più completi possibile. In un certo senso state imparando a creare voi stessi. Così
facendo durante il ciclo di reincarnazione, state concentrando le vostre principali abilità nella vita fisica,
sviluppando qualità e caratteristiche umane, aprendo nuove dimensioni di attività. Questo non significa che
il bene non esista, o che nei tuoi termini tu non "progredisca", ma i tuoi concetti di bene e progresso sono
estremamente distorti. Ora molte personalità hanno talenti straordinari lungo linee specifiche, e questi
possono presentarsi ancora e ancora nelle esistenze successive. Possono essere temperati, utilizzati in varie
combinazioni, eppure nel complesso rimangono ancora il segno più forte di individualità e unicità di una
personalità. Mentre la maggior parte delle persone adotta diversi mestieri, occupazioni e interessi, ad
esempio, durante il ciclo di reincarnazione, con alcuni ci sarà una linea di continuità molto evidente. Può
essere rotto occasionalmente, ma è sempre lì. Possono essere sacerdoti o insegnanti, per esempio, quasi
esclusivamente. Ci sarà altro materiale in questo libro che si sofferma specificamente sulla reincarnazione,
ma qui voglio sottolineare che in questo tempo di scelta tra le vite, sono in gioco molte più questioni di una
semplice questione di rinascita proposta. A volte, ad alcune personalità può essere data un'eccezione alla
regola generale e prendersi un anno sabbatico dalle reincarnazioni, un viaggio secondario per così dire, in
un altro strato di realtà, e poi tornare. Tuttavia, tali casi non sono comuni. Anche tali questioni sono decise
in questo momento. Coloro che scelgono di lasciare questo sistema, i cui cicli di reincarnazione sono finiti,
hanno molte altre decisioni da prendere. Entrare nel campo delle probabilità può essere paragonato
all'entrare nel ciclo della reincarnazione. Ci sarà un focus sostenuto di consapevolezza ed esistenza in un
tipo completamente diverso di realtà. Poteri latenti ma appena intravisti all'interno della personalità
multidimensionale vengono attinti e utilizzati quando viene fatta una tale scelta. L'esperienza psicologica
varia considerevolmente da quella che conoscete, eppure ci sono indizi di essa all'interno della vostra
psiche. Qui la personalità deve imparare a raggruppare gli eventi in un modo completamente diverso, e
completamente senza fare affidamento sulla struttura temporale come la conoscete. In questa, come in
nessun'altra realtà, le capacità intellettuali e intuitive funzionano così bene insieme che c'è poca distinzione
tra loro. Il sé che decide sulla reincarnazione dell'esistenza è lo stesso sé che sceglie l'esperienza all'interno
del sistema probabile. La struttura della personalità, tuttavia, all'interno del sistema è molto diversa. Le
strutture della personalità con cui avete familiarità non sono che una varietà delle molte forme di
consapevolezza a vostra disposizione. Il sistema probabile, quindi, è complicato quanto quello
reincarnazionale. Ora vi ho detto che ogni azione è simultanea; Pertanto, da un lato, esisti in entrambi i
sistemi contemporaneamente. Tuttavia, per spiegarvi che sono coinvolte le decisioni e per separare questi
eventi, devo semplificarli in una certa misura. Mettiamola in questo modo: una parte dell'intero sé si
concentra nei cicli di reincarnazione e gestisce gli sviluppi lì. Un'altra parte si concentra sulle probabilità e
gestisce gli sviluppi lì. (C'è anche un sistema probabile, naturalmente, in cui non esistono cicli di
reincarnazione, e un ciclo di reincarnazioni in cui non esistono probabilità.) L'apertura e la flessibilità della
personalità sono molto importanti. Le porte delle esistenze possono essere aperte e la personalità può
rifiutarsi di vederle. D'altra parte, ogni esistenza probabile è aperta, e la coscienza può creare una porta
dove non ce n'era in questi termini. Ci sono guide e maestri in questo tempo di scelta e decisione, per
indicare alternative e spiegare la natura dell'esistenza. Non tutte le personalità sono allo stesso livello di
sviluppo. Ci sono quindi insegnanti avanzati e insegnanti di livello "inferiore". Ma questo non è un momento
di confusione, ma di grande illuminazione e di sfida incredibile. Ci sarà materiale successivo in questo libro
sul concetto di dio che ti aiuterà a capire alcune cose che rimangono non dette in questo capitolo. Ora, per
coloro che scelgono di ricombinare, "mescolare o abbinare", eventi della vita immediatamente passata - per
provarlo in modi nuovi, ad esempio, devono anche essere date lezioni. In molti di questi casi c'è un grave
problema e una certa rigidità unita alle caratteristiche perfezioniste menzionate in precedenza. Gli anni
terrestri saranno vissuti di nuovo, ma non necessariamente in continuità. Gli eventi possono essere utilizzati
in qualsiasi modo l'individuo scelga; alterati, riprodotti nel modo in cui sono accaduti per contrasto; Il modo,
forse, in cui un attore interpreterebbe un vecchio film in cui è apparso di nuovo per studiarlo. Solo in questo
caso, ovviamente, l'attore può cambiare il suo approccio o il finale. Ha piena libertà con gli eventi in quegli
anni. Gli altri attori, tuttavia, sono forme-pensiero, a meno che alcuni contemporanei non si uniscano alla
vicenda. In queste condizioni la personalità manipola gli eventi consapevolmente, naturalmente, e ne studia
i vari effetti. L'attenzione richiesta è piuttosto intensa. Gli viene detta la natura di coloro che partecipano
con lui. Si rende conto che sono forme pensiero, per esempio, e sue; Ma ancora una volta, le forme
pensiero possiedono una certa realtà e coscienza. Non sono attori di cartone per lui da spingere
semplicemente in giro a volontà. Egli deve, quindi, tenerne conto, e ha una certa responsabilità nei loro
confronti. Cresceranno in consapevolezza e continueranno le proprie linee di sviluppo su diversi livelli. In un
certo senso, siamo tutti forme-pensiero, e questo sarà ulteriormente spiegato nel materiale che tratta del
concetto di dio. Comprendete, tuttavia, che non intendo dire che ci manca la nostra iniziativa per l'azione,
l'individualità o lo scopo - e ricordate anche qui che vivete dall'interno verso l'esterno. Allora forse
l'affermazione avra' più significato per te. Ora in questo momento di scelta vengono prese in considerazione
tutte queste questioni, e vengono fatti preparativi adeguati, ma la pianificazione stessa fa parte
dell'esperienza e dello sviluppo. L'esistenza intermedia, quindi, è tanto importante quanto il periodo scelto.
Impari a pianificare le tue esistenze, in altre parole. In questi periodi di riposo fai anche amicizia e
conoscenti che incontri ancora e ancora - e solo, forse, durante le esistenze intermedie. Con loro puoi
discutere la tua esperienza durante i cicli di reincarnazione. Questi sono come vecchi amici. Gli insegnanti,
ad esempio, sono essi stessi all'interno di un ciclo. I più avanzati hanno già incontrato i sistemi di
reincarnazione e probabilità, e stanno essi stessi decidendo sulla natura "futura" della propria esperienza.
Le loro scelte, tuttavia, non sono le tue. Mentre posso menzionare alcuni altri regni dell'esistenza aperti a
loro in un capitolo successivo, non saremo coinvolti con loro qui. Il momento della scelta dipende dalle
condizioni e dalle circostanze dell'individuo dopo il passaggio dalla vita fisica. Alcuni impiegano più tempo di
altri per capire la vera situazione. Altri devono essere spogliati di molte idee e simboli che ostacolano, come
spiegato in precedenza. Il momento della scelta può avvenire quasi immediatamente, nei tuoi termini, o
può essere rimandato per un periodo molto più lungo mentre l'allenamento viene portato avanti. I
principali ostacoli che si frappongono al momento della scelta sono, naturalmente, le idee errate nutrite da
un determinato individuo. Una credenza nel paradiso o nell'inferno, in determinate condizioni, può essere
ugualmente svantaggiosa. Alcuni rifiuteranno di accettare l'idea di ulteriore lavoro, sviluppo e sfida,
credendo invece che le situazioni convenzionali del cielo siano l'unica possibilità. Per qualche tempo
possono davvero abitare un tale ambiente, fino a quando imparano attraverso la propria esperienza che
l'esistenza richiede sviluppo, e che un tale paradiso sarebbe sterile, noioso e davvero "mortale". Quindi
sono pronti per il momento della scelta. Altri potrebbero insistere sul fatto che a causa delle loro
trasgressioni saranno gettati all'inferno e, a causa della forza di tale credenza, potrebbero per qualche
tempo incontrare effettivamente tali condizioni. In entrambi i casi, tuttavia, ci sono sempre insegnanti
disponibili. Cercano di superare queste false credenze. Nelle condizioni dell'Ade, gli individui tornano un po'
più rapidamente in sé. Le loro stesse paure innescano dentro di sé la liberazione della risposta. Il loro
bisogno, in altre parole, apre più rapidamente le porte interne della conoscenza. Il loro stato di solito non
dura così a lungo, quindi, come lo stato del cielo. Entrambi gli stati, tuttavia, rimandano il tempo della scelta
e la prossima esistenza. C'è un punto che vorrei menzionare qui: in tutti i casi, l'individuo crea la sua
esperienza. Lo dico di nuovo a rischio di ripetermi perché questo è un fatto fondamentale di tutta la
coscienza e dell'esistenza. Non ci sono "luoghi" speciali o situazioni o condizioni messe a parte dopo la
morte fisica in cui una data personalità deve avere esperienza. I suicidi, come classe, ad esempio, non
hanno alcuna particolare "punizione" inflitta loro, né la loro condizione è peggiore a priori. Sono trattati
come individui. Tutti i problemi che non sono stati affrontati in questa vita saranno, tuttavia, affrontati in
un'altra. Questo vale non solo per i suicidi, tuttavia. Un suicidio può provocare la sua stessa morte perché
rifiuta l'esistenza in termini non molto specifici scelti da lui stesso. Se questo è il caso, allora ovviamente
dovrà imparare in modo diverso. Molti altri, tuttavia, scelgono di negare l'esperienza mentre si trovano
all'interno del sistema fisico, suicidandosi in modo altrettanto efficace mentre sono ancora fisicamente vivi.
Anche le condizioni connesse con un atto di suicidio sono importanti, e la realtà interiore e la realizzazione
dell'individuo. Ne parlo qui perché molte filosofie insegnano che i suicidi vanno incontro a una sorta di
destino speciale, quasi vendicativo, e non è così. Tuttavia, se una persona si uccide, credendo che l'atto
annienterà la sua coscienza per sempre, allora questa falsa idea può ostacolare gravemente il suo progresso,
perché sarà ulteriormente intensificata dal senso di colpa. Ancora una volta, gli insegnanti sono disponibili a
spiegare la vera situazione. Vengono utilizzate varie terapie. Ad esempio, la personalità può essere
ricondotta agli eventi precedenti alla decisione. Quindi la personalità è autorizzata a cambiare la decisione.
Viene indotto un effetto amnesia, in modo che il suicidio stesso venga dimenticato. Solo più tardi l'individuo
viene informato dell'atto, quando è meglio in grado di affrontarlo e comprenderlo. Ovviamente, però,
queste condizioni sono anche impedimenti al momento della scelta. Va da sé che anche l'ossessione per le
preoccupazioni terrene agisce allo stesso modo. In tali casi, spesso la personalità insisterà nel focalizzare le
sue capacità percettive ed energie verso l'esistenza fisica. Questo è un rifiuto psichico di accettare il fatto
della morte. L'individuo sa abbastanza bene di essere morto nei vostri termini, ma si rifiuta di completare la
separazione psichica. Ci sono naturalmente casi in cui le persone interessate non si rendono conto del fatto
della morte. Non si tratta di rifiutare di accettarlo, ma di una mancanza di percezione. In questo stato un
tale individuo sarà anche ossessionato dalle preoccupazioni terrene e vagerà forse disorientato per tutta la
sua casa o dintorni. Il momento della scelta sarà, ovviamente, necessariamente posticipato. La meccanica
della transizione è quindi altamente variabile, come la meccanica della vita fisica è altamente variabile.
Molti degli impedimenti che ho menzionato impediscono il progresso non solo dopo la morte, ma durante
la vostra stessa esistenza fisica. Questo dovrebbe certamente essere preso in considerazione.
Un'identificazione troppo forte con le caratteristiche sessuali può anche frenare il progresso. Se un
individuo considera fortemente l'identità in termini di identità maschile o femminile, allora tale persona può
rifiutarsi di accettare il fatto dei cambiamenti sessuali che si verificano nelle esistenze reincarnate. Questo
tipo di identificazione sessuale, tuttavia, impedisce anche lo sviluppo della personalità durante la vita fisica.
Mentre, in generale, le questioni appena menzionate fungono da impedimenti, ci sono sempre delle
eccezioni. Una credenza in cielo che non è una credenza ossessiva può essere usata come un quadro utile,
come base operativa in cui un individuo spesso accetterà facilmente le nuove spiegazioni che verranno
offerte. Anche credere in un tempo di giudizio è un quadro utile in molti casi, perché mentre non vi è alcuna
punizione inflitta nei vostri termini, l'individuo è quindi preparato per una sorta di esame e valutazione
spirituale. Coloro che comprendono a fondo che la realtà è auto-creata avranno meno difficoltà. Coloro che
hanno imparato a capire e operare nella meccanica dello stato di sogno avranno un grande vantaggio. Una
credenza nei demoni è altamente svantaggiosa dopo la morte, come lo è durante l'esistenza fisica. Anche
una teologia sistematizzata degli opposti è dannosa. Se credete, per esempio, che tutto il bene debba
essere bilanciato dal male, allora vi legate a un sistema di realtà che è altamente limitante e che contiene in
sé i semi di un grande tormento. In un tale sistema, anche il bene diventa sospetto, perché si vede che un
male uguale lo segue. Il dio-contro-diavolo, gli angeli-contro-demoni - l'abisso tra animali e angeli - tutte
queste distorsioni sono impedimenti. Nel vostro sistema di realtà ora stabilite grandi contrasti e fattori
opposti. Questi operano come presupposti alla radice all'interno della vostra realtà. Sono estremamente
superficiali e in gran parte il risultato di capacità intellettuali abusate . L'intelletto da solo non può capire ciò
che le intuizioni certamente conoscono. Nel tentativo di dare un senso ai suoi termini di esistenza fisica,
l'intelletto ha creato questi fattori opposti. L'intelletto dice: "Se c'è il bene, ci deve essere il male", perché
vuole che le cose siano spiegate in pacchi ordinati. Se c'è un alto, ci deve essere un giù. Ci deve essere
equilibrio. Il sé interiore, tuttavia, si rende conto che in termini molto più ampi, il male è semplicemente
ignoranza, che "su" e "giù" sono termini puliti applicati allo spazio che non conosce tali direzioni. Una forte
credenza in tali forze opposte è altamente dannosa, tuttavia, perché impedisce una comprensione dei fatti –
i fatti dell'unità interiore e dell'unità, delle interconnessioni e della cooperazione. Una credenza, quindi, una
credenza ossessiva in tali fattori opposti, è forse l'elemento più dannoso, non solo dopo la morte ma
durante qualsiasi esistenza. Ci sono alcuni individui che non hanno mai sperimentato durante la vita fisica
quel senso di armonia e unità in cui tali fattori opposti si fondono. Tali individui hanno molte fasi da
attraversare dopo la transizione, e di solito molte altre vite fisiche "davanti" a loro. Man mano che formate
la vostra esistenza fisica individualmente e collettivamente, così dopo il tempo della scelta, vi unite ad altri
che hanno deciso lo stesso tipo generale di esperienza. Una forte impresa cooperativa viene quindi avviata
man mano che vengono fatti i preparativi.

Questi varieranno a seconda del tipo di esistenza scelto. Ci sono modelli generali, quindi. La realtà di nessun
individuo è identica a quella di un altro, eppure ci sono raggruppamenti generali. Molto semplicemente,
credere nel bene senza credere nel male, può sembrarti altamente irrealistico. Questa convinzione, tuttavia,
è il miglior tipo di assicurazione che puoi avere, sia durante la vita fisica che dopo. Può oltraggiare il tuo
intelletto, e l'evidenza dei tuoi sensi fisici può gridare che non è vero, ma credere nel bene senza credere nel
male è in realtà altamente realistico, poiché nella vita fisica manterrà il tuo corpo più sano, ti manterrà
psicologicamente libero da molte paure e difficoltà mentali e ti porterà una sensazione di agio e spontaneità
in cui lo sviluppo delle tue capacità può essere meglio soddisfatto. Dopo la morte ti libererà dalla credenza
nei demoni e nell'inferno e dalla punizione forzata. Sarete meglio preparati a comprendere la natura della
realtà così com'è. Capisco che il concetto offende davvero il tuo intelletto e che i tuoi sensi sembrano
negarlo. Eppure dovresti già renderti conto che i tuoi sensi ti dicono molte cose, che non sono vere; e vi dico
che i vostri sensi fisici percepiscono una realtà che è il risultato delle vostre convinzioni. Credendo nei mali,
ovviamente li percepirai. Il vostro mondo non ha ancora provato l'esperimento che vi libererebbe. Il
cristianesimo non era che una distorsione di questa verità principale - cioè, il cristianesimo organizzato
come lo conoscete. Non sto parlando qui solo dei precetti originali. A malapena è stata data loro una
possibilità, e ne parleremo più avanti nel libro. L'esperimento che trasformerebbe il vostro mondo
opererebbe sull'idea di base che voi create la vostra realtà secondo la natura delle vostre credenze, e che
tutta l'esistenza è stata benedetta, e che il male non esiste in esso. Se queste idee fossero seguite
individualmente e collettivamente, allora l'evidenza dei vostri sensi fisici non troverebbe alcuna
contraddizione. Percepirebbero il mondo e l'esistenza come buoni. Questo è l'esperimento che non è stato
provato, e queste sono le verità che dovete imparare dopo la morte fisica. Alcuni, dopo la morte,
comprendendo queste verità, scelgono di tornare all'esistenza fisica e spiegarle. Nel corso dei secoli questa
è stata la strada. Nel sistema di probabilità che ha origine all'interno della realtà fisica, questo è anche il
caso. Ci sono sistemi di probabilità che non sono affatto connessi con il vostro sistema, molto più avanzati di
quelli che attualmente immaginate, e in questi, le verità di cui ho parlato sono ben note. In essi gli individui
creano creativamente e intenzionalmente realtà, sapendo come farlo e dando pieno sfogo alle capacità
creative della coscienza. Lo dico qui semplicemente per sottolineare che ci sono molte altre condizioni post-
morte non collegate al vostro sistema.

Quando hai imparato le tue capacità in questo periodo intermedio, sei pronto a progredire. Il periodo
intermedio stesso, tuttavia, ha molte dimensioni di attività e divisioni di esperienza. Come puoi vedere, per
dirla nel modo più semplice possibile, non tutti "conoscono" tutti gli altri. Invece di paesi o divisioni fisiche,
ci sono stati psicologici. Per un individuo in uno, un altro potrebbe sembrare abbastanza estraneo. In molte
comunicazioni con coloro che si trovano in questi stati di transizione, i messaggi attraverso i mezzi possono
apparire altamente contraddittori. L'esperienza dei "morti" non è la stessa. Le condizioni e le situazioni
variano. Un individuo che spiega la sua realtà può spiegare solo ciò che sa. Ancora una volta, tale materiale
spesso offende l'intelletto che richiede risposte semplici e chiare e descrizioni che corrispondono. La
maggior parte delle persone di queste fasi che comunicano con parenti "viventi", non hanno ancora
raggiunto il momento di scegliere e non hanno completato la loro formazione. Potrebbero ancora percepire
la realtà in termini delle loro vecchie credenze. Quasi tutte le comunicazioni provengono da questo livello,
in particolare quando c'è un legame di relazione in una vita immediatamente precedente. Anche a questo
livello, tuttavia, tali messaggi hanno uno scopo. I comunicatori possono informare i parenti viventi che
l'esistenza continua e possono farlo in termini che i vivi possono capire. Possono relazionarsi con i vivi,
poiché spesso le loro credenze sono sempre le stesse; In circostanze fortunate possono comunicare le loro
conoscenze mentre imparano. A poco a poco, tuttavia, i loro interessi cambiano. Intraprendono relazioni
nella loro nuova esistenza. Al momento della scelta, quindi, la personalità si sta già preparando a partire per
un'altra esistenza. Nei vostri termini di tempo questo periodo intermedio può durare per secoli. Può durare
solo pochi anni. Ancora una volta, tuttavia, ci sono delle eccezioni. Ci sono casi in cui una personalità entra
molto rapidamente in un'altra vita fisica, forse nel giro di poche ore. Questo di solito è sfortunato ed è
causato da un desiderio ossessivo di tornare alla vita fisica. Un ritorno così rapido, tuttavia, può essere preso
anche da una personalità che è carica di un grande scopo, che ignora o scarta un vecchio corpo fisico, e
rinasce quasi immediatamente in uno nuovo per portare a termine un progetto importante e necessario già
iniziato. Ci sono alcuni punti che vorrei aggiungere qui. Il tempo di scelta è un po 'più complicato se l'ultimo
ciclo di reincarnazione, nei tuoi termini, è completato. Prima di tutto devi capire, di nuovo, che ora non ti
rendi conto della tua vera identità. Ti identifichi invece con il tuo ego presente, quindi quando pensi in
termini di vita dopo la morte intendi davvero una vita futura dell'ego che conosci. Alla fine del ciclo di
reincarnazione capite abbastanza bene che voi, l'identità di base, il nucleo interiore del vostro essere, siete
più della somma delle vostre personalità incarnate. Potreste dire che le personalità allora non sono altro
che divisioni del vostro sé qui. Non c'è competizione tra loro. Non c'è mai stata una vera divisione, ma solo
una apparente in cui hai interpretato vari ruoli, sviluppato abilità diverse, imparato a creare in modi nuovi e
diversi. Queste personalità incarnate continuano a svilupparsi, ma capiscono anche che la loro identità
principale è anche la vostra. Quando il ciclo è finito, quindi, avete una conoscenza completa delle vostre vite
passate. Le informazioni, l'esperienza e le abilità sono a portata di mano. Questo significa semplicemente
che comprendete la vostra realtà multidimensionale in termini pratici. Ho usato spesso la parola
multidimensionale, e vedete che intendo letteralmente, perché la vostra realtà esiste non solo in termini di
esistenze incarnate, ma anche nelle probabili realtà menzionate in precedenza. Quando arriva il momento
della scelta, quindi, le scelte disponibili sono molto più diverse di quelle offerte o possibili alle personalità
che devono ancora reincarnarsi. C'è sempre l'opportunità di insegnare se hai l'inclinazione e le capacità, ma
l'insegnamento multidimensionale è molto diverso dall'insegnamento come lo conosci ora, e richiede un
addestramento rigoroso. Tale insegnante deve essere in grado di istruire varie parti di un'entità, nei tuoi
termini, allo stesso tempo. Supponiamo, per esempio, che una particolare entità abbia reincarnazioni nel
XIV secolo, nel 3 a.C., nell'anno 260 d.C. e al tempo di Atlantide. Un insegnante sarebbe stato
simultaneamente in contatto con queste varie personalità, comunicando con loro in termini che potevano
capire. Tale comunicazione richiede una conoscenza completa dei presupposti alla radice di tali epoche e
del clima filosofico e scientifico generale del pensiero dell'epoca. L'entità potrebbe anche esplorare diversi
sistemi probabili, e anche queste personalità dovrebbero essere raggiunte e contattate. La quantità di
conoscenze e formazione necessarie rende tale carriera di comunicatore di insegnamento estremamente
impegnativa, ma è uno dei corsi disponibili. Il processo di apprendimento di tali informazioni si aggiunge
necessariamente allo sviluppo e alle capacità dell'insegnante. È necessaria una delicata manipolazione
dell'energia e un viaggio costante attraverso le dimensioni. Una volta fatta una tale scelta, inizia
immediatamente la formazione, sempre sotto la guida di un esperto pratico. La vocazione, poiché è una
vocazione, conduce un tale maestro anche in altri ambiti della realtà rispetto a quelli che prima sapeva
esistessero. Altri, terminati con reincarnazioni e di diversa natura complessiva, possono iniziare il lungo
cammino che conduce verso la vocazione di un creatore. Su un piano molto diverso, questo può essere
paragonato ai geni nei campi creativi all'interno della tua realtà fisica. Invece di colori, pigmenti, parole,
note musicali, i creatori iniziano a sperimentare dimensioni della realtà, impartendo conoscenza in quante
più forme possibili - e non intendo forme fisiche. Quello che chiamereste tempo è manipolato come un
artista manipolerebbe il pigmento. Quello che chiamereste spazio è raccolto insieme in modi diversi. L'arte
si crea, quindi, usando il tempo - per esempio - come struttura. Nei tuoi termini il tempo e lo spazio
potrebbero essere misti. Le bellezze di varie epoche, le bellezze naturali, i dipinti e gli edifici sono tutti
ricreati come metodi di apprendimento per questi principianti. Una delle loro principali preoccupazioni è
quella di creare una bellezza che si impadronisca del maggior numero possibile di dimensioni della realtà.
Un tale lavoro sarebbe percepito nel vostro sistema come una cosa, per esempio, ma sarebbe anche
percepito in realtà probabili, anche se forse in un modo completamente diverso - un'arte
multidimensionale, vedete, così libera ed elementare che apparirebbe simultaneamente in molte realtà.
Una tale arte è impossibile da descrivere a parole. Il concetto non ha equivalenti verbali. Questi creatori,
tuttavia, sono anche coinvolti nell'ispirare coloro che si trovano a tutti i livelli di realtà a loro disposizione.
Ad esempio, l'ispirazione nel tuo sistema è spesso opera di tali creatori. Queste "forme d'arte" sono spesso
rappresentazioni simboliche della natura della realtà. Saranno interpretati in vari modi, secondo le capacità
di chi li percepisce. Nei tuoi termini potrebbero essere drammi viventi. Saranno sempre strutture psichiche,
tuttavia, esistenti separatamente da qualsiasi sistema dato di realtà, ma almeno parzialmente percepite da
molti. Alcuni esistono in quello che potreste definire il piano astrale, e li percepite nelle visite durante lo
stato di sonno.

Altri sono percepiti in scorci o frammenti dalla tua mente temporale mentre sei mezzo addormentato e
mezzo sveglio, o in altri periodi di dissociazione. Ci sono vari tipi di arte multidimensionale, e quindi molti
livelli in cui i creatori lavorano. L'intera storia di Cristo era una tale creazione. Ci sono anche quelli che
scelgono di essere guaritori, e naturalmente questo comporta molto più della guarigione come la
conoscete. Questi guaritori devono essere in grado di lavorare con tutti i livelli dell'esperienza dell'entità,
aiutando direttamente quelle personalità che ne fanno parte. Ancora una volta, ciò comporta una
manipolazione attraverso modelli di reincarnazione, e anche qui, una grande diversificazione. Un guaritore
inizia con sé reincarnati con varie difficoltà. La guarigione coinvolta è sempre psichica e spirituale, e questi
guaritori sono disponibili per aiutare ogni personalità nel vostro sistema come lo conoscete, nel vostro
tempo presente, e in altri sistemi. In un contesto più ampio, e con una maggiore formazione, i guaritori
avanzati si occupano delle malattie spirituali di un gran numero di personalità. Ci sono quelli che combinano
le qualità di insegnante, creatore e guaritore. Altri scelgono linee di sviluppo particolarmente adatte alle
proprie caratteristiche. Tuttavia, non voglio discutere lo scopo della continua esistenza o sviluppo della
coscienza in questo capitolo. Voglio semplicemente chiarire che sono possibili vaste possibilità di progresso
e sottolineare il fatto che ogni personalità ha piena libertà. Gli sviluppi della coscienza che avvengono sono
attributi naturali, stadi naturali.

Non viene applicata alcuna coercizione. Tutti gli ulteriori sviluppi sono inerenti alla personalità che
conoscete, proprio come l'adulto è inerente al bambino. Ora, queste descrizioni di eventi successivi alla
morte possono sembrare molto complicate, in particolare se siete stati abituati a una semplice storia del
cielo o del riposo eterno. Sfortunatamente, le parole non riescono a descrivere molte delle basi che vorrei
farvi capire. Hai dentro di te, tuttavia, la capacità di liberare le tue intuizioni e di ricevere conoscenza
interiore. Mentre leggi questo libro, le parole hanno lo scopo di liberare le tue capacità intuitive. Quando lo
stai leggendo, i tuoi sogni ti daranno ulteriori informazioni e saranno nella tua mente al risveglio se sei
attento per loro. Non c'è una fine così semplice per la vita che conoscete, come la storia del cielo. C'è la
libertà di comprendere la propria realtà, di sviluppare ulteriormente le proprie capacità e di sentire più
profondamente la natura della propria esistenza come parte di Tutto Ciò Che E'.

CHAPTER 12

CHAPTER 12 REINCARNATIONAL RELATIONSHIPS

Attraverso le vostre esistenze incarnate espandete la vostra coscienza, le vostre idee, le vostre percezioni, i
vostri valori. Ti allontani dalle restrizioni auto-adottate e cresci spiritualmente mentre impari a fare un passo
da parte da concezioni e dogmi limitanti. Tuttavia, il tuo tasso di apprendimento dipende interamente da te.
Concetti limitati, dogmatici o rigidi di bene e male possono trattenerti. Idee troppo ristrette sulla natura
dell'esistenza possono seguirvi attraverso diverse vite se non scegliete di essere spiritualmente e
psichicamente flessibili. Queste idee rigide possono infatti fungere da guinzaglio, in modo da essere costretti
a girare come un cucciolo legato su un raggio molto piccolo. In questi casi, forse attraverso un gruppo di
esistenze, ti troverai a combattere contro le idee del bene e del male, correndo in un cerchio di confusione,
dubbio e ansia. I vostri amici e conoscenti si occuperanno degli stessi problemi, perché attirerete a voi
coloro che hanno le stesse preoccupazioni. Vi sto dicendo di nuovo, quindi, che molte delle vostre idee di
bene e male sono altamente distorsive, e oscurano ogni comprensione che avete della natura della realtà.
Se formi un senso di colpa nella tua mente, allora è una realtà per te e devi risolverlo. Ma molti di voi
formano colpe per le quali non esiste una causa adeguata, e vi caricate di queste colpe senza motivo. Nella
vostra dimensione di attività sembra esserci un assortimento selvaggio di mali. Lasciate che vi dica che chi
odia un male semplicemente ne crea un altro. Dall'interno del vostro punto di riferimento è spesso difficile
per voi percepire che tutti gli eventi lavorano verso la creatività, o confidare nella creatività spontanea della
vostra natura. All'interno del tuo sistema, uccidere è ovviamente un crimine morale, ma uccidere un altro in
punizione aggrava solo l'errore originale. Qualcuno molto noto che ha fondato una chiesa - se vuoi, una
civiltà - una volta ha detto: "Porgi l'altra guancia se vieni attaccato". Il significato originario di tale
osservazione, tuttavia, dovrebbe essere compreso. Dovresti porgere l'altra guancia perché ti rendi conto che
fondamentalmente l'attaccante attacca solo se stesso. Allora sei libero, e la reazione è buona. Se porgi l'altra
guancia senza questa comprensione, tuttavia, e provi risentimento, o se porgi l'altra guancia per un
sentimento di superiorità pseudomorale, allora la reazione è tutt'altro che adeguata. Ora tutto questo può
essere applicato alle vostre relazioni nelle vostre esistenze di reincarnazione, e naturalmente è anche
altamente pertinente alla vostra attuale esperienza quotidiana. Se odi un'altra persona, quell'odio può
legarti a lui attraverso tutte le vite che permetti all'odio di consumarti. Attirate a voi stessi in questa
esistenza e in tutte le altre quelle qualità su cui concentrate la vostra attenzione. Se ti preoccupi
vividamente delle ingiustizie che senti ti siano state fatte, allora attiri più esperienza del genere, e se questo
continua, allora si rifletterà nella tua prossima esistenza. È vero che tra una vita e l'altra c'è "tempo" per la
comprensione e la contemplazione. Coloro che non approfittano di tali opportunità in questa vita spesso
non lo fanno quando è finita. La coscienza si espanderà. Creerà. Si capovolgerà per farlo. Non c'è nulla al di
fuori di te che ti costringerà a capire questi problemi o ad affrontarli. È inutile quindi dire: "Quando questa
vita sarà finita, guarderò indietro alla mia esperienza e correggerò le mie abitudini". Questo è come un
giovane che dice: "Quando invecchierò e andrò in pensione, userò tutte quelle abilità che ora non sto
sviluppando". Stai preparando il terreno per la tua "prossima" vita ora. I pensieri che pensi oggi
diventeranno in un modo o nell'altro il tessuto della tua prossima esistenza. Non ci sono parole magiche che
ti renderanno saggio, che ti riempiranno di comprensione e compassione, che espanderanno la tua
coscienza. I tuoi pensieri e l'esperienza quotidiana contengono le risposte. Qualsiasi successo in questa vita,
qualsiasi abilità, è stato elaborato attraverso l'esperienza passata. Sono tuoi di diritto. Hai lavorato per
svilupparli. Se guardi intorno a te i tuoi parenti, amici, conoscenti e colleghi di lavoro, vedrai anche che tipo
di persona sei, perché sei attratto da loro come loro sono attratti da te, attraverso somiglianze interiori
molto basilari. Se esamini i tuoi pensieri per cinque minuti in vari momenti durante il giorno per diverse
volte al mese, riceverai davvero un'impressione corretta del tipo di vita che hai finora organizzato per te
stesso nella prossima esistenza.

Se non sei soddisfatto di ciò che scopri, allora è meglio iniziare a cambiare la natura dei tuoi pensieri e
sentimenti. Come vedrai più avanti in questo libro, puoi farlo. Non c'è nessuna regola che dice che in ogni
vita devi incontrare di nuovo coloro che hai conosciuto prima; Eppure, attraverso la natura dell'attrazione,
questo è spesso il caso. Potresti essere nato nella tua famiglia attuale per molte ragioni. Potresti trovare
dopo la morte una relazione molto più forte emotivamente con una personalità di una vita passata. Se sei
sposato, ad esempio, e non hai un vero rapporto con il tuo compagno, potresti invece trovare una moglie o
un marito passato ad aspettarti. Spesso i membri di vari gruppi - gruppi militari, gruppi ecclesiali, gruppi di
caccia, formeranno in un'altra vita relazioni familiari in cui risolveranno i vecchi problemi in modi nuovi. Le
famiglie devono essere considerate come gestalt dell'attività psichica; Hanno un'identità soggettiva, di cui
nessun particolare membro del gruppo può essere a conoscenza. Le famiglie hanno scopi subconsci, anche
se i singoli membri della famiglia possono perseguire questi obiettivi senza consapevolezza cosciente. Tali
gruppi sono istituiti in anticipo, per così dire, tra le esistenze fisiche. Spesso quattro o cinque individui si
pongono una determinata sfida e assegnano ai vari membri diverse parti da interpretare. Allora in
un'esistenza fisica i ruoli saranno elaborati. Il sé interiore è sempre consapevole dei meccanismi nascosti di
queste gestalt familiari. Coloro che sono stati strettamente legati attraverso legami emotivi spesso
preferiscono rimanere in relazioni fisiche strettamente legate o vagamente legate che continuano per molte
vite. Tuttavia, le nuove relazioni sono sempre incoraggiate, perché puoi avere "famiglie" incarnite di
reincarnazione. Molti di questi formano organizzazioni fisiche che sono in realtà manifestazioni di
raggruppamenti interni. Ho parlato prima di concetti rigidi di giusto e sbagliato. C'è solo un modo per
evitare questo problema. Solo la vera compassione e il vero amore porteranno alla comprensione della
natura del bene, e solo queste qualità serviranno ad annientare i concetti erronei e distorsivi del male. Il
semplice fatto è che finché credete nel concetto di male, esso è una realtà nel vostro sistema, e lo troverete
sempre manifestato. La vostra fiducia in esso sembrerà quindi altamente giustificata. Se portate questo
concetto attraverso le generazioni successive, attraverso le reincarnazioni, allora aggiungete alla sua realtà.
Permettetemi di provare a gettare un po' di luce su ciò che sto cercando di dirvi. Prima di tutto, l'amore
implica sempre la libertà. Se un uomo dice di amarti e tuttavia ti nega la tua libertà, allora spesso lo odi.
Eppure, a causa delle sue parole, non vi sentite giustificati nell'emozione. Questo tipo di groviglio emotivo
può portare a continui intrecci attraverso varie vite. Se odiate il male, allora fate attenzione alla vostra
concezione della parola. L'odio è restrittivo. Restringe la tua percezione. È davvero un vetro scuro che
oscura tutta la tua esperienza. Troverete sempre più da odiare e portare gli elementi odiati nella vostra
esperienza. Se, per esempio, odi un genitore, allora diventa abbastanza facile odiare qualsiasi genitore,
perché nei loro volti vedi e proietti l'autore del reato originale. Nelle vite successive potresti anche essere
attratto in una famiglia e trovarti con le stesse emozioni, perché le emozioni sono il problema, e non quegli
elementi che sembrano provocarle. Se odiate la malattia, potete portare su di voi una vita successiva di
malattia, perché l'odio l'ha attirata a voi. Se espandi il tuo senso dell'amore, della salute e dell'esistenza,
allora sei attratto in questa vita e negli altri verso quelle qualità; Ancora una volta, perché sono quelli su cui
ti concentri. Una generazione che odia la guerra non porterà la pace. Una generazione che ama la pace
porterà la pace. Morire con odio per qualsiasi causa o popolo, o per qualsiasi motivo, è un grande
svantaggio. Ora hai tutti i tipi di opportunità per ricreare la tua esperienza personale in modi più vantaggiosi
e per cambiare il tuo mondo. Nella prossima vita lavorerai con quegli atteggiamenti che ora sono tuoi. Se
insisti a nutrire odio dentro di te ora, è molto probabile che continuerai a farlo. D'altra parte, quelle scintille
di verità, intuizione, amore, gioia, creatività e realizzazione acquisite ora, funzioneranno per te allora come
fanno ora. Sono, vedete, le uniche vere realtà. Sono le uniche vere fondamenta dell'esistenza. È sciocco,
come disse una volta Ruburt, odiare una tempesta o scuotere i pugni e chiamarla per nome. Ridi se pensi ai
bambini o ai nativi in tali attività. È inutile personificare una tempesta e trattarla come un demone,
concentrandosi sui suoi elementi distruttivi, o quegli elementi che a voi appaiono distruttivi. Il cambiamento
di forma non è distruttivo. L'energia esplosiva di una tempesta è altamente creativa. La coscienza non è
annientata.

Una tempesta fa parte della creatività. Lo vedete dal vostro punto di vista, eppure un individuo sentirà nella
tempesta il ciclo infinito della creatività, e un altro lo personificherà come opera del diavolo. Attraverso tutta
la vostra vita interpreterete la realtà che vedete a modo vostro, e questo modo avrà il suo effetto su di voi e,
a sua volta, sugli altri. L'uomo che odia letteralmente, si pone immediatamente in questo modo: giudica la
natura della realtà secondo la sua comprensione limitata. Ora sto enfatizzando la questione dell'odio in
questo capitolo sulla reincarnazione perché i suoi risultati possono essere così disastrosi. Un uomo che odia
si crede sempre giustificato. Non odia mai nulla di ciò che crede buono. Pensa di essere giusto, quindi, nel
suo odio, ma l'odio stesso forma una rivendicazione molto forte che lo seguirà per tutta la vita, fino a
quando non imparerà che solo l'odio stesso è il distruttore. Lungi da me interrompere la tua edificante
conversazione. Ricordate su cosa vi concentrate e ci fermeremo a questo. Ora riprenderemo il dettato.
Vorrei chiarire che non c'è nulla da guadagnare odiando l'odio. Cadi nella stessa trappola. Ciò che è
necessario è una fiducia di base nella natura della vitalità e la fede che tutti gli elementi dell'esperienza
sono usati per un bene più grande, indipendentemente dal fatto che tu possa percepire o meno il modo in
cui il "male" viene trasmutato in creatività. Ciò che ami farà anche parte della tua esperienza in questa vita e
in altre. L'idea più importante da ricordare è che nessuno ti impone l'esperienza di una data vita. Si forma
fedelmente secondo le tue emozioni e credenze. Il grande potere e l'energia dell'amore e della creatività
sono evidenti nel semplice fatto della vostra esistenza. Questa è la verità così spesso dimenticata - che [la
combinazione di] coscienza ed esistenza continua e assorbe quegli elementi che vi sembrano così distruttivi.
L'odio è potente se ci credi, eppure anche se odi la vita, continuerai ad esistere. Avete preso appuntamenti,
ognuno di voi, che avete dimenticato. Sono stati firmati, per così dire, prima che tu nascessi in questa
esistenza. In molti casi gli amici che ti fai ti sono stati vicini molto prima che tu li incontrassi in questa vita
presente. Questo non significa che tutti nella tua attuale conoscenza ti siano stati conosciuti, e certamente
non implica un disco noioso suonato più e più volte, perché ogni incontro è nuovo a modo suo.
Ricordando ciò che ho detto sulle famiglie, renditi conto anche che le città e i villaggi possono anche essere
composti dagli abitanti passati di altre città e villaggi simili, trasposti con nuove esperienze e background,
mentre il gruppo tenta diversi esperimenti. Ora, a volte, ci sono anche tali variazioni che gli abitanti di una
particolare città ora possono essere gli abitanti rinati di coloro che hanno vissuto, diciamo, nel 1632 in un
piccolo villaggio irlandese. Possono essere trasposti in una città dell'Idaho. Alcuni che volevano viaggiare dal
Vecchio al Nuovo Mondo, potrebbero rinascere in quello nuovo. Dovete anche ricordare che le abilità delle
vite passate sono a vostra disposizione per il vostro uso attuale. Raccogli i tuoi frutti. Le informazioni
riguardanti questi ti vengono spesso date nello stato di sonno, e c'è una specie di tipo di sogno gestaltico,
un sogno radice, con il quale coloro che si sono conosciuti nelle vite passate ora comunicano. In tali sogni,
vengono fornite informazioni generali di massa, che gli individui poi usano come desiderano. I piani generali
per lo sviluppo sono fatti, come i membri del gruppo, diciamo, di una città decidono il suo destino. Alcuni
individui scelgono sempre di nascere come parte di un gruppo - rinati, in altre parole, con contemporanei
del passato, mentre altri, disdegnando tali sforzi, ritornano in posizioni molto più isolate. Questa è una
questione di sentimento psicologico. Alcuni individui sono più a loro agio, più sicuri e più capaci di lavorare
con gli altri in questo caso. Potresti considerare un'analogia in cui John Doe segue la sua classe di scuola
materna fino al liceo. In una situazione di reincarnazione, sceglieva sempre di tornare con i soci. Altri,
invece, preferirebbero saltare da una scuola all'altra, apparendo soli, relativamente parlando, con maggiore
libertà, più sfida, ma senza il confortante quadro di sicurezza scelto dagli altri. In ogni caso l'individuo è il
giudice, non solo di ogni vita successiva, del suo tempo, ambiente e data storica, ma anche del suo carattere
generale e dei metodi di realizzazione. Ci sono tanti modi diversi per reincarnarsi, quindi, quanti sono i sé
interiori, e ogni sé interiore sceglierà i propri metodi caratteristici. In ogni vita siete destinati a controllare
l'ambiente esterno per imparare la vostra condizione interiore.

L'esterno è un riflesso dell'interno. Siete destinati a comprendere la natura del vostro sé interiore e a
manifestarla verso l'esterno. Mentre questo viene fatto, le circostanze esteriori dovrebbero cambiare in
meglio man mano che il sé interiore diventa più consapevole della propria natura e capacità. In teoria,
quindi, in ogni vita diventeresti più forte, più sano, più ricco e più saggio, ma non funziona così, per molte
ragioni. Come accennato in precedenza, molte personalità adottano diversi tipi di esperienze,
concentrandosi sullo sviluppo in alcune aree specifiche e ignorando altre forse per una serie di vite.
Nessuna coscienza ha le stesse esperienze o le interpreta allo stesso modo, e così ogni individuo utilizza le
opportunità di reincarnazione a modo suo. I cambiamenti di sesso, ad esempio, sono necessari. Alcuni
individui alternano il loro sesso in ogni vita. Altri hanno una serie di vite femminili e poi una serie di vite
maschili, o viceversa, ma l'intero quadro della reincarnazione deve coinvolgere entrambe le esperienze
sessuali. Le abilità non possono essere sviluppate seguendo una linea di un solo sesso. Ci devono essere
esperienze nella maternità e nella paternità. Quando arrivi al punto in cui ti rendi conto che stai formando la
tua esistenza quotidiana e la vita che conosci, allora puoi iniziare ad alterare i tuoi schemi mentali e psichici,
e quindi cambiare il tuo ambiente quotidiano. Questa realizzazione, tuttavia, dovrebbe andare di pari passo
con una profonda conoscenza intuitiva delle capacità del sé interiore. Questi due fattori insieme possono
liberarti da qualsiasi difficoltà che è sorta nelle vite passate. L'intera struttura della vostra esistenza
comincerà a cambiare con queste realizzazioni e si svilupperà un'accelerazione della crescita spirituale e
psichica. C'è una logica interiore nelle tue attuali relazioni, atteggiamenti ed esperienze. Se in una vita, per
esempio, hai odiato le donne, potresti benissimo essere una donna nella prossima vita. Solo in questo
modo, vedete, sareste in grado di relazionarvi con l'esperienza della femminilità, e poi come donna
affrontare quegli atteggiamenti che voi stessi avete avuto contro le donne in passato. Se non avevate
simpatia per i malati, potreste nascere con una malattia grave, di nuovo ora auto-scelta, e trovarvi a
incontrare quegli atteggiamenti che una volta erano i vostri. Tale esistenza di solito includerebbe anche altre
questioni, tuttavia. Nessuna esistenza è scelta per una sola ragione, ma servirebbe anche a molte altre
esperienze psicologiche. Un'esistenza malata cronica, ad esempio, potrebbe anche essere una misura di
disciplina, permettendoti di usare abilità più profonde che hai ignorato in una vita di buona salute. La vita
perfettamente felice, ad esempio, in superficie, può apparire splendida, ma può anche essere
fondamentalmente superficiale e fare poco per sviluppare la personalità. L'esistenza veramente felice,
tuttavia, è profondamente soddisfacente e includerebbe saggezza spontanea e gioia spirituale.

Non sto dicendo, in altre parole, che la sofferenza porti necessariamente alla realizzazione spirituale, né
che tutte le malattie siano accettate o scelte per tale scopo, perché non è così. La malattia è spesso il
risultato dell'ignoranza e di abitudini mentali pigre. Tale disciplina può essere adottata tuttavia da alcune
personalità che devono prendere forti misure con se stesse a causa di altre caratteristiche. C'è un modello
generale nelle relazioni all'interno delle vite, e tuttavia questo non significa che si viaggi attraverso varie
esistenze con lo stesso numero limitato e familiare di amici e conoscenti, semplicemente alterati come
attori con un cambio di volto o costume. Gruppi di individui si riuniscono in vite diverse per determinati
scopi, si separano e possono o non possono riunirsi di nuovo in un tempo o luogo diverso. Ancora una volta,
tuttavia, non esiste una regola rigida. Alcune famiglie sono letteralmente reincarnazioni dei loro antenati,
ma questo non è affatto il caso generale. Le relazioni profonde continueranno in un modo o nell'altro. Altri
semplicemente scompariranno. Il punto che voglio sottolineare è che l'opportunità di sviluppo e conoscenza
è presente in questo momento, in questa vita, come lo sarà mai. Se ora ignori le opportunità di sviluppo
giorno per giorno, nessuno può costringerti ad accettare e utilizzare abilità superiori dopo la morte o tra una
vita e l'altra. Gli insegnanti sono lì nell'esperienza post-morte, ma ci sono anche insegnanti qui nella vostra
esistenza ora. Alcune famiglie si riuniscono in una vita particolare non a causa di grande attrazione o amore
in un'esistenza passata, ma per la ragione opposta. Le famiglie possono essere composte, quindi, da
individui che non si sono piaciuti l'un l'altro in passato e si riuniscono in una stretta relazione in cui devono
lavorare insieme verso un obiettivo comune, imparare a capirsi meglio e risolvere i problemi in un diverso
tipo di contesto. Insieme, ogni generazione ha il suo scopo. È questo: perfezionare la conoscenza interiore e
materializzarla il più fedelmente possibile verso l'esterno nel mondo. La mutevole scena fisica nel corso dei
secoli, così come la conoscete, rappresenta le immagini interiori che hanno attraversato le menti degli
individui che hanno vissuto nel mondo attraverso le varie ere. Non è necessario che impariate a conoscere
le vostre vite passate, anche se può essere utile se capite che questa volta avete scelto le circostanze della
vostra nascita. Se ora esamini attentamente la tua vita, le sfide che ti sei posto diventeranno evidenti.
Questo non è facile da fare, ma è alla portata di ogni individuo. Se ti liberi dall'odio, allora ti liberi
automaticamente da qualsiasi relazione di questo tipo in futuro - o da qualsiasi esperienza basata sull'odio.
Conoscere il tuo background di incarnazione, ma non conoscere la vera natura del tuo sé presente, è inutile.
Non puoi giustificare o razionalizzare le circostanze presenti dicendo: "Questo è dovuto a qualcosa che ho
fatto in una vita passata", perché dentro di te ora c'è la capacità di cambiare le influenze negative. Potresti
aver portato influenze negative nella tua vita per una determinata ragione, ma la ragione ha sempre a che
fare con la comprensione, e la comprensione rimuove quelle influenze. Non puoi dire: "I poveri sono poveri
semplicemente perché hanno scelto la povertà, e quindi non c'è bisogno che io li aiuti". Questo
atteggiamento può facilmente attirare la povertà verso di te nella prossima esperienza. Ogni individuo non è
allo stesso livello di realizzazione anche alla fine del ciclo di incarnazione. Alcuni possiedono certe qualità
che non trovano una controparte nell'esperienza umana. L'esistenza fisica stessa ha un effetto diverso su
vari individui. Alcuni lo trovano un eccellente mezzo di espressione e sviluppo. Sono adatti ad esso. Hanno
l'abilità di esprimersi in modi fisici e oggettivare fedelmente i sentimenti interiori. Altri lo trovano difficile,
eppure questi stessi individui possono fare molto meglio in altri livelli della realtà. Ci sono "anime resistenti"
che prosperano nella realtà fisica e che possono avere difficoltà ad acclimatarsi ad altre aree di attività non
fisiche. In tutte queste aree, tuttavia, i contesti spirituali o emotivi profondi non sono mai negati. Amici
molto intimi di vite passate, che sono in grado di farlo, spesso comunicano con te quando sei nello stato di
sogno, e le relazioni sono continuate anche se non te ne rendi conto consapevolmente. Su base inconscia,
sei consapevole della nascita nella vita fisica di qualcuno che hai conosciuto in passato. Gli estranei che
incontrate nei vostri sogni sono spesso, naturalmente, persone ora vive - contemporanei - che avete
conosciuto anche nelle vite passate. Ci sono anche relazioni passeggere, contatti fatti e poi abbandonati. Un
coniuge di una data vita, ad esempio, può rappresentare o meno qualcuno con cui hai un profondo legame
duraturo, e di nuovo puoi sposare qualcuno a causa di sentimenti altamente ambigui di una vita passata e
scegliere una relazione coniugale che non si basa sull'amore, anche se l'amore può emergere.

I gemelli, per inciso, implicano quasi sempre relazioni psichiche molto profonde e durature di natura
forte, a volte ossessiva. Sto parlando ora di gemelli identici. Anche gli obiettivi di Reincarnation variano
notevolmente. Voglio sottolineare che la reincarnazione è uno strumento utilizzato dalle personalità.
Ognuno di loro lo usa a modo suo. Alcuni godono di esistenze femminili o hanno una maggiore predilezione
per la vita maschile. Mentre entrambi devono essere incontrati, c'è una vasta gamma di scelta e attività.
Alcune personalità avranno difficoltà lungo certe linee e si svilupperanno con relativa facilità in altri modi. La
predeterminazione non è mai coinvolta, perché la sfida e le circostanze sono scelte. Alcuni problemi
possono essere rimandati, ad esempio, per diverse esistenze. Alcune personalità vogliono risolvere i loro
problemi più forti e farli finire, forse in una serie di esistenze piuttosto difficili e circostanze esagerate. Altri
di natura più placida prenderanno i loro problemi uno alla volta. Possono anche essere presi periodi di
riposo e sono altamente terapeutici. Ad esempio, una vita eccellente e soddisfacente con un minimo di
problemi può essere scelta come preludio a una vita di sfida concentrata o come ricompensa adottata per
una precedente vita difficile. Quelli che godono appieno del mezzo fisico, senza esserne ossessionati,
tuttavia, fanno davvero molto bene. Le "leggi" della reincarnazione sono adattate dalle singole personalità
per adattarsi a se stesse.

CHAPTER 13

REINCARNATION, DREAMS, AND THE HIDDEN MALE AND FEMALE WITHIN THE SELF

Come ho detto prima, ogni persona vive sia vite maschili che femminili. Di norma, la memoria cosciente di
questi non viene conservata. Per evitare un'eccessiva identificazione dell'individuo con il suo sesso attuale,
all'interno del maschio risiede una personificazione interiore della femminilità. Questa personificazione
della femminilità nel maschio è il vero significato di ciò che Jung chiamava "anima". L'anima nel maschio è,
quindi, la memoria psichica e l'identificazione di tutte le precedenti esistenze femminili in cui il sé interiore è
stato coinvolto. Contiene al suo interno la conoscenza delle storie femminili passate del maschio presente e
la comprensione intuitiva di tutte le qualità femminili di cui la personalità è innatamente dotata. L'anima,
quindi, è un'importante salvaguardia, che impedisce al maschio di identificarsi eccessivamente con qualsiasi
caratteristica culturale maschile gli sia stata imposta attraverso il background, l'ambiente e l'educazione
attuali. L'anima serve non solo come influenza personale ma come civilizzatrice di massa, addolcendo
tendenze fortemente aggressive e fungendo anche da ponte sia nella comunicazione con le donne in una
relazione familiare, sia nella comunicazione anche come viene applicata attraverso le arti e la
verbalizzazione. Il maschio sognerà spesso se stesso, quindi, come una femmina. Il modo particolare in cui
lo fa, può dirgli molto sul suo background di reincarnazione in cui ha operato come donna. Mascolinità e
femminilità non sono ovviamente opposti, ma tendenze di fusione. La sacerdotessa, la madre, la giovane
strega, la moglie e la vecchia saggia - questi tipi generali sono archetipi, semplicemente perché sono
"elementi radice" che rappresentano, simbolicamente, i vari tipi di cosiddette qualità femminili e i vari tipi di
vita femminile che sono stati vissuti dai maschi. Sono stati anche vissuti da femmine, ovviamente. Tuttavia,
le donne non hanno bisogno di essere ricordate della loro femminilità, ma ancora una volta, in modo che
non si identifichino eccessivamente con il loro sesso attuale, c'è quello che Jung chiamava "animus", o il
maschio nascosto all'interno della donna. Ancora una volta, tuttavia, questo rappresenta le vite maschili con
cui il sé è stato coinvolto - il ragazzo, il prete, l'aggressivo "uomo della giungla" e il vecchio saggio. Questi
sono tipi, che rappresentano generalmente e simbolicamente le vite maschili passate vissute dalle donne
presenti. Le donne, quindi, possono imparare molto sul loro passato di reincarnazione come uomini,
attraverso lo studio di quei sogni in cui questi tipi appaiono, o in cui essi stessi appaiono come uomini.
Attraverso l'anima e l'animus, le cosiddette personalità presenti sono in grado di attingere alla conoscenza,
alle intuizioni e al background che sono stati derivati dalle esistenze passate come sesso opposto.

In alcune occasioni, ad esempio, la donna può esagerare ed esagerare le caratteristiche femminili, nel qual
caso l'animus o il maschio interiore viene in suo aiuto, portando attraverso le esperienze oniriche un
afflusso di conoscenza che si tradurrà in reazioni maschili compensate. Lo stesso vale per un maschio
quando si identifica eccessivamente con quelle che crede essere caratteristiche maschili, per qualsiasi
motivo. L'anima o la donna interiore lo stimolerà a compiere azioni compensative, causando un aumento
delle capacità intuitive, portando un elemento creativo per compensare l'aggressività. Idealmente, lasciate
sole, queste operazioni si tradurrebbero in un equilibrio individuale e di massa, dove l'aggressività è sempre
stata usata in modo creativo, come in effetti può e dovrebbe essere. L'animus e l'anima sono, naturalmente,
molto carichi psichicamente, ma l'origine di questa carica psichica e il fascino interiore sono il risultato di
una legittima identificazione interiore con queste caratteristiche personificate dell'altro sesso. Non solo
hanno una realtà nella psiche, tuttavia, ma sono incorporati in dati geneticamente codificati dal sé interiore
- una memoria genetica di eventi psichici passati - trasposti nella memoria genetica delle stesse cellule che
compongono il corpo. Ogni sé interiore, adottando un nuovo corpo, impone su di esso e su tutto il suo
corredo genetico, la memoria delle forme fisiche passate in cui è stato coinvolto. Ora le caratteristiche
attuali di solito oscurano quelle passate. Sono dominanti, ma le altre caratteristiche sono latenti e presenti,
incorporate nel modello. Il modello fisico del corpo presente, quindi, è una memoria genetica delle forme
fisiche passate del sé e dei loro punti di forza e di debolezza. Cercherò di esprimerlo nel modo più semplice
possibile. Attualmente ci sono strati invisibili all'interno del corpo, lo strato più alto che vedete
rappresentare, naturalmente, la forma fisica presente. Ma invischiati all'interno di questo ci sono strati
invisibili, "ombra", strati latenti che rappresentano immagini fisiche precedenti che sono appartenute alla
personalità. Sono tenuti in sospeso, per così dire. Sono collegati elettromagneticamente alla struttura
atomica del corpo attuale. Per il tuo modo di pensare, sarebbero sfocati. Tuttavia, fanno parte del vostro
patrimonio psichico. Spesso puoi richiamare una forza passata di un corpo precedente, per aiutare a
compensare una debolezza presente. Il corpo non solo porta biologicamente la memoria della propria
condizione passata in questa vita quindi, ma indelebilmente con esso, anche fisicamente, sono i ricordi degli
altri corpi che la personalità ha formato nelle precedenti reincarnazioni. L'anima e l'animus sono
strettamente connessi con queste immagini del corpo interiore. Queste immagini del corpo sono altamente
cariche psichicamente e appaiono anche nello stato di sogno. Funzionano come compensazioni e
promemoria per impedirti di identificarti eccessivamente con il tuo attuale corpo fisico. Sono, ovviamente,
sia maschi che femmine. Quando sei malato, nello stato di sogno hai spesso esperienze in cui sembri essere
qualcun altro con un corpo completamente sano. Spesso un tale sogno è terapeutico. Un corpo di
reincarnazione "più vecchio" è venuto in vostro aiuto, da cui traete forza attraverso la memoria della sua
salute. Le esperienze incarnazionali sono una parte della struttura del sé, un aspetto della realtà
multidimensionale della psiche vivente. Queste esperienze, quindi, si rifletteranno non solo nello stato di
sogno, ma in altri livelli di attività. Il tessuto del sé presente è intrecciato con questi "passati" reincarnati, e
da essi il sé presente attinge inconsciamente dalla propria banca di caratteristiche, attività e intuizioni della
personalità. Spesso i ricordi di vite passate vengono a galla ma non vengono riconosciuti come tali, poiché
appaiono in forma di fantasia o sono proiettati in creazioni artistiche. Molti scrittori di pezzi storici, ad
esempio, scrivono per esperienza diretta con quei tempi. Tali istanze rappresentano un eccellente rapporto
di lavoro tra il sé presente e l'inconscio, che porta questi ricordi in superficie in modo tale che la vita attuale
sia arricchita. Il più delle volte, la vera consapevolezza della situazione spesso diventa quasi cosciente, e
proprio sotto la consapevolezza l'individuo conosce la fonte del suo materiale autentico. Nei sogni questo
materiale reincarnato è anche gettato in uno stampo drammatico molto frequentemente. Al di sotto di tutto
questo, l'anima e l'animus lavorano insieme, ancora una volta non opposti ma caratteristiche di fusione.
Insieme, naturalmente, rappresentano la fonte della creatività, sia psichicamente che fisicamente. L'anima
rappresenta la necessaria "interiorità" iniziale, le caratteristiche meditabonde, premurose, intuitive, rivolte
verso l'interno, la focalizzazione interiore da cui proviene la creatività. La parola "passivo" è povera per
descrivere le caratteristiche dell'anima, in quanto suggerisce una mancanza di movimento, e questo non è
affatto il caso. È vero che l'anima si lascia agire, ma il motivo dietro questo è il desiderio e la necessità di
sintonizzarsi con altre forze che sono sommamente potenti. Il desiderio di essere trascinati, quindi, è tanto
forte con l'anima quanto il desiderio opposto di riposo. Le caratteristiche dell'animus forniscono la spinta
aggressiva che riporta la personalità verso l'esterno nelle attività fisiche, trattenendo trionfalmente i
prodotti della creatività che le caratteristiche dell'anima hanno assicurato.

L'intero sé è ovviamente la somma di queste caratteristiche, e altro ancora. Dopo l'incarnazione finale, il
tipo di creatività fisica e sessuale semplicemente non è più necessario. Non è necessario riprodursi
fisicamente, in altre parole. In termini semplici, l'intero sé contiene caratteristiche maschili e femminili,
finemente sintonizzate insieme, mescolate in modo che la vera identità possa poi sorgere - perché non può,
quando un gruppo di caratteristiche deve essere enfatizzato sull'altro gruppo, come deve essere durante la
vostra attuale esistenza fisica. Ci sono molte ragioni per cui la separazione è stata adottata all'interno della
vostra dimensione. Le ragioni hanno a che fare con il modo particolare in cui l'umanità ha scelto di evolversi
e usare le sue capacità; e avrò altro da dire su questo punto, ma non appartiene a questo capitolo. La
proiezione dell'anima dell'uomo, o sé femminile nascosto, sulle [sue] relazioni è del tutto naturale, e gli
permette non solo di comprenderle meglio, ma di relazionarsi con le altre esistenze femminili della propria.
Lo stesso vale per la proiezione dell'animus da parte della donna su parenti e amici maschi. La realtà
dell'anima e dell'animus è molto più profonda di quanto Jung supponesse. Simbolicamente parlando, i due
insieme rappresentano l'intero sé con le sue diverse abilità, desideri e caratteristiche. Insieme agiscono
come un fattore stabilizzante inconscio incorporato, operando dietro i volti della vostra civiltà non solo
individualmente ma culturalmente. La personalità come la conoscete, non può essere compresa se non si
prende in considerazione il vero significato dell'anima e dell'animus. Il modello di incarnazione è
generalmente aperto, in quanto al suo interno c'è spazio per la diversità. Ogni sé intero ha le sue
caratteristiche individuali. Può vivere la sua vita come meglio crede all'interno delle linee guida. Ci può
essere una serie di esistenze maschili o femminili, ininterrotte. Tale scelta presenta alcuni inconvenienti.
Non ci sono, tuttavia, regole che dettano lo sviluppo sessuale in varie incarnazioni, tranne che l'esperienza
con entrambi i sessi deve essere assunta e le varie caratteristiche sviluppate. Ciò non significa che debba
essere vissuto un numero uguale di vite maschili e femminili. Alcuni, ad esempio, trovano molto più facile
svilupparsi come un sesso o l'altro, e avranno bisogno di più opportunità di esperienza come il sesso con cui
sperimentano difficoltà. L'animus e l'anima diventano ancora più importanti in questi casi in cui viene scelta
una serie di vite monosessuali. Il modello originale per l'animus e l'anima proviene da tutto il sé prima delle
reincarnazioni. L'animus e l'anima nascono nell'individuo con la prima vita fisica e servono come modello
interiore, ricordando alla personalità la sua unità di base. Ecco un'altra ragione per la forte carica psichica
dietro questi simboli e la qualità divina che possono trasmettere e proiettare. Il maschio anela all'anima
perché rappresenta all'inconscio profondo quelle altre caratteristiche di tutto il sé che, da un lato, giacciono
latenti e che, dall'altro, lottano per la liberazione. La tensione tra i due lo porta a temperare l'aggressività
con la creatività, o a usare l'aggressività in modo creativo. Ora ci sono profonde correlazioni tra questi
simboli e la lotta in cui l'umanità è coinvolta. La vostra coscienza come la conoscete, il vostro particolare
tipo attuale di coscienza, è una dichiarazione di consapevolezza causata da un particolare tipo di tensione,
un tipo specifico di focalizzazione derivante dal vero inconscio di tutto il sé. Il vero inconscio non è
inconscio. Invece, è così profondamente e indicibilmente cosciente che ribolle. La vita che conoscete è
semplicemente una delle tante aree in cui è cosciente. In ogni aspetto della sua coscienza, letteralmente un
enorme potere ed equilibrio devono essere mantenuti per tenere alta questa particolare esperienza di
coscienza da tutte le altre. La vostra realtà esiste in una particolare area di attività in cui le qualità
aggressive, le caratteristiche di spinta verso l'esterno, sono sommamente necessarie per evitare di ricadere
nelle infinite possibilità da cui siete emersi solo di recente. Eppure da questo letto inconscio di possibilità
derivate la vostra forza, la vostra creatività e il fragile ma potente tipo di coscienza individuale che è la
vostra. Fu adottata la divisione dei due sessi, separando e bilanciando queste tendenze più necessarie ma
apparentemente opposte. Solo la coscienza iniziale ha bisogno di questo tipo di controlli. L'anima e
l'animus, quindi, sono profondamente radicati nelle loro necessarie tendenze complementari ma
apparentemente opposte, e sono molto importanti per mantenere la natura stessa della vostra coscienza
umana. C'è anche una tensione naturale, quindi, tra i sessi che si basa su cause molto più profonde di quelle
fisiche. La tensione deriva dalla natura della vostra coscienza che nasce dall'anima, ma dipende dalla sua
continuazione dall'"aggressività" dell'animus. Ho spiegato in misura il fascino che uno ha per l'altro, come
adatto alla conoscenza interiore di tutto il sé, che si sforza di raggiungere la vera identità mentre lotta per
combinare e soddisfare le tendenze apparentemente opposte che ne fanno parte. Alla fine del ciclo di
reincarnazione, l'intero sé è molto più sviluppato di prima. Si è realizzato e sperimentato in una dimensione
della realtà a lui sconosciuta in precedenza, e così facendo, ha naturalmente aumentato il suo essere. Non si
tratta, quindi, di un intero sé che si divide a metà, e poi semplicemente ritorna a se stesso. Ora ci sono
molte questioni riguardanti la natura del concepimento che dovrebbero essere discusse qui. Ancora una
volta, tuttavia, c'è margine di manovra e molte varianti. Di solito tra una vita e l'altra scegli in anticipo i tuoi
figli, e loro scelgono te come genitori.

Se devi nascere come maschio, allora la madre serve come stimolo per attivare il simbolo dell'anima in te, in
modo che il modello della tua vita femminile diventi una parte della tua prossima esistenza. Tua madre, se
l'hai conosciuta in passato, troverà alla tua nascita un'ondata di sogni che coinvolgono altre esistenze in cui
voi due eravate insieme. Questi potrebbero anche non essere registrati consapevolmente, ma in molti casi
lo sono, e vengono poi dimenticati. Le sue vite maschili passate la aiuteranno a relazionarsi con te come suo
figlio. In alcuni casi le neomamme possono sentirsi molto aggressive e nervose. Questi sentimenti sono
talvolta dovuti al fatto che il figlio maschio provoca un'attivazione dell'animus in lei, con una conseguente
carica di sentimenti aggressivi. Gli atomi che compongono il feto hanno il loro tipo di coscienza. Le
coscienze-consapevolezza volatili che esistono indipendentemente dalla materia, formano la materia
secondo la loro capacità e grado. Il feto, quindi, ha una propria coscienza, la semplice coscienza
componente costituita dagli atomi che lo compongono. Questo esiste prima che qualsiasi personalità
reincarnante vi entri dentro. La coscienza della materia è presente in ogni materia: un feto, una roccia, un
filo d'erba, un chiodo. La personalità reincarnante entra nel nuovo feto secondo le proprie inclinazioni,
desideri e caratteristiche, con alcune salvaguardie incorporate. Tuttavia non c'è alcuna regola, quindi, che
dice che la personalità reincarnante deve assumere la nuova forma preparata per essa o al momento del
concepimento, nei primissimi mesi della crescita del feto, o anche al punto di nascita. Il processo è graduale,
individuale e determinato dall'esperienza in altre vite. Dipende in particolare dalle caratteristiche emotive -
non necessariamente dell'ultimo sé incarnato, ma dalle tensioni emotive presenti come risultato di un
gruppo di esistenze passate. Vengono adottati vari metodi di ingresso. Se c'è una forte relazione tra i
genitori e il futuro bambino, allora la personalità può entrare nel punto del concepimento se è
estremamente ansioso di ricongiungersi a loro. Anche qui, tuttavia, ampie porzioni di consapevolezza di sé
continuano ad operare nella dimensione tra le vite. All'inizio, lo stato dell'utero in queste condizioni è
onirico, con la personalità ancora focalizzata principalmente nell'esistenza tra le vite. A poco a poco la
situazione si inverte, fino a quando diventa più difficile mantenere una chiara concentrazione nella
situazione tra una vita e l'altra. In queste circostanze, quando la personalità si attacca al concepimento, c'è
quasi senza eccezione forti connessioni della vita passata tra genitori e figlio, o c'è un desiderio incessante e
quasi ossessivo di tornare alla situazione terrena - o per uno scopo specifico, o perché la personalità
reincarnante è attualmente ossessionata dall'esistenza terrena. Questo non è necessariamente dannoso.

La personalità può semplicemente rendersi conto che prende bene l'esperienza fisica, è attualmente
orientata verso la terra e trova nell'atmosfera terrestre una dimensione ricca per la crescita delle proprie
capacità. Alcune personalità sono attratte dall'entrare al momento del concepimento a causa di motivi
apparentemente meno degni - l'avidità, per esempio, o un desiderio ossessivo che è parzialmente composto
da problemi irrisolti. Altre personalità che non prendono mai completamente l'esistenza terrena possono
trattenere il pieno ingresso per qualche tempo, e anche allora rimangono sempre ad una certa distanza dal
corpo. All'altra estremità della scala, prima della morte vale lo stesso, dove alcuni individui rimuovono la
loro attenzione dalla vita fisica, lasciando la coscienza del corpo da sola. Altri rimangono con il corpo fino
all'ultimo momento. Nei primi giorni dell'infanzia, non c'è un focus costante della personalità nel corpo in
ogni caso. In tutti i casi le decisioni sono state prese in anticipo, come vi ho detto. La personalità
reincarnante è consapevole, quindi, quando avviene il concepimento che ha atteso. E mentre può o non
può scegliere di entrare in quel punto, è attratto irresistibilmente a quel tempo e punto nello spazio e nella
carne. A volte, molto prima che il concepimento abbia luogo, la personalità che finirà per diventare il futuro
bambino visiterà quell'ambiente di entrambi i futuri genitori, attratta di nuovo. Questo è abbastanza
naturale. Tra una vita e l'altra un individuo può vedere lampi dell'esistenza futura, non necessariamente di
eventi particolari, ma sperimentare l'essenza della nuova relazione e nell'attesa ricordare a se stesso la sfida
che ha impostato. In questi termini, i fantasmi del futuro sono reali nelle vostre case come i fantasmi del
passato. Non avete gusci di materia completamente vuoti che stanno per essere riempiti, in quanto la nuova
personalità aleggia dentro, in particolare dopo il concepimento e con maggiore frequenza e intensità in
seguito. Lo shock della nascita ha diverse conseguenze, tuttavia, che di solito attirano la personalità a tutto
volume, per così dire, nella realtà fisica. Prima di questo, le condizioni sono abbastanza uniformi. La
coscienza corporea viene nutrita quasi automaticamente, reagendo con forza ma in condizioni altamente
controllate. Alla nascita, tutto questo è improvvisamente finito, e [nuovi] stimoli [vengono] introdotti con
una rapidità che la coscienza del corpo non ha mai sperimentato fino a quel momento. Ha un grande
bisogno di un fattore stabilizzante. In precedenza la coscienza corporea è stata arricchita e supportata da
una profonda identificazione biologica e telepatica con la madre. La comunicazione delle cellule viventi è
molto più profonda di quanto immaginiate. L'identificazione è quasi completa prima della nascita per
quanto riguarda la sola coscienza corporea. Fino a quando la nuova personalità non entra, il feto si
considera parte dell'organismo della madre. Questo sostegno viene improvvisamente negato alla nascita. Se
la nuova personalità non è entrata prima in piena misura, di solito lo fa alla nascita, al fine di stabilizzare il
nuovo organismo. Conforta il nuovo organismo, in altre parole. La nuova personalità, quindi, sperimenterà
la nascita in misura diversa a seconda di quando è entrata in questa dimensione. Quando entra nel punto di
nascita, è abbastanza indipendente, non ancora identificato con la forma in cui è entrato e agisce in un
ruolo di supporto. Se la personalità è entrata al concepimento o qualche tempo prima della nascita, allora si
è in qualche misura identificata con la coscienza del corpo, con il feto. Ha già iniziato a dirigere la percezione
- anche se la percezione è iniziata indipendentemente dal fatto che sia diretta o meno - e sperimenterà lo
shock della nascita in termini immediati e diretti. Non ci sarà distanza tra la personalità e l'esperienza della
nascita, quindi. La personalità appena entrata, come coscienza, lampeggia, in quanto c'è un po' di tempo
prima che avvenga la stabilizzazione. Quando il bambino, in particolare il bambino piccolo, sta dormendo,
ad esempio, la personalità spesso lascia semplicemente il corpo. A poco a poco l'identificazione con la
situazione tra le vite diminuisce fino a quando quasi la piena concentrazione risiede nel corpo fisico. Ci sono
ovviamente quelli che si identificano con il corpo molto più corporosamente di altri. In generale, c'è un
punto ottimale di messa a fuoco nella realtà fisica, un periodo di intensificazione che non ha nulla a che fare
con la durata. Può durare per una settimana o trent'anni, e da allora in poi inizia a diminuire, e
impercettibilmente inizia a spostarsi verso altri strati di realtà. Ora. Una crisi, in particolare nella vita molto
precoce o molto avanzata, può così distruggere l'identificazione della personalità con il corpo che lo
abbandona temporaneamente. Può fare una delle tante cose. Può andarsene così completamente che il
corpo va in coma, se anche la coscienza del corpo ha subito uno shock. Se lo shock è psicologico e la
coscienza del corpo funziona ancora più o meno normalmente, allora può tornare a una precedente
personalità di reincarnazione. In tal caso, questa è semplicemente una regressione che spesso passa. Qui ci
occupiamo di nuovo dell'animus e dell'anima. Se una personalità crede di fare un pessimo lavoro in una vita
maschile, può attivare le qualità dell'anima, assumendo le caratteristiche di un'esistenza femminile passata
in cui si è gestita bene. Invertendo l'immagine, lo stesso può accadere a una donna. D'altra parte, se la
personalità scopre di essersi così identificata con il suo sesso attuale che la sua individualità è
profondamente minacciata, allora può anche portare alla ribalta l'immagine opposta, arrivando al punto di
identificarsi di nuovo con una personalità passata del sesso opposto.

La presa della personalità sul corpo è tenue nei primi anni e diventa più forte. La personalità, per le proprie
ragioni, può decidere di scegliere un corpo che non è esteticamente gradevole. Potrebbe non relazionarsi
mai con esso, e mentre l'esistenza servirà a quali scopi aveva in mente, ci sarà sempre una distanza
percepita di base tra il corpo e la personalità al suo interno. Quelli menzionati in precedenza che entrano
nel punto del concepimento sono di solito molto ansiosi per l'esistenza fisica. Saranno quindi più
pienamente sviluppati e mostreranno le loro caratteristiche individuali molto presto. Si aggrappano al nuovo
corpo e già lo modellano. Il controllo sulla materia è vigoroso e di solito rimangono all'interno del corpo,
morendo in incidenti in cui la morte è immediata o nel sonno o con una malattia che colpisce rapidamente.
Sono manipolatori della materia di regola. Sono emotivi. Risolvono i loro problemi in modo immediato, a
volte impaziente, tangibile. Lavorano bene con i materiali della terra e traducono le loro idee con grande
forza in termini fisici. Fanno città, monumenti. Sono architetti. Si preoccupano di formare la materia e
modellarla secondo il loro desiderio. Di norma, ora, coloro che non entrano nel vostro piano di esistenza
fino al punto di nascita sono manipolatori meno capaci in quei termini particolari. Sono la media, se tale
termine può essere usato, la media o la media. Ora ci sono alcuni che resistono alla nuova esistenza, anche
se l'hanno scelta, il più a lungo possibile. In una certa misura devono essere presenti alla nascita, ma
possono ancora sfuggire a qualsiasi piena identificazione con il bambino nato. Si librano dentro e intorno
alla forma, ma con mezza riluttanza. Ci sono molte ragioni per tale comportamento. Alcune personalità
preferiscono semplicemente l'esistenza nel mezzo della vita e sono molto più interessate alla soluzione
teorica dei problemi che all'applicazione pratica necessariamente coinvolta. Altri hanno scoperto che
l'esistenza fisica non soddisfa i loro bisogni come pensavano, e progrediranno molto meglio in altri campi
della realtà e dell'esistenza. A causa delle loro caratteristiche, tuttavia, alcuni preferiscono stabilire una certa
distanza tra loro e le loro esistenze fisiche. Sono molto più interessati ai simboli. Considerano la vita terrena
come altamente sperimentale. Si avvicinano quasi con un occhio itterico, per così dire. Non sono interessati
tanto a manipolare la materia quanto sono curiosi dei modi in cui le idee appaiono all'interno della materia.
Ancora una volta in generale, sono sempre più a loro agio con idee, filosofie e realtà non tangibili. Sono
pensatori sempre un po' distanti, i loro tipi di corpo mostrano una mancanza di sviluppo muscolare. I poeti e
gli artisti, pur essendo in qualche modo di questa natura, di regola apprezzano più profondamente i valori
fisici dell'esistenza terrena, sebbene abbiano molte delle stesse caratteristiche. L'atteggiamento verso il
corpo varierà sempre, quindi. Si possono scegliere vari tipi di corpi, ma ci saranno ancora preferenze
generali da parte di tutto il sé, e caratteristiche che guideranno tutto il sé, in modo che generalmente le
varie vite vissute avranno ancora il loro sapore individuale. È quasi impossibile parlare di quando la
personalità entra nel corpo fisico senza discutere i modi in cui lo lascia, perché tutto ciò dipende fortemente
dalle caratteristiche personali e dagli atteggiamenti verso la realtà fisica. Le decisioni sulle vite future
possono essere prese non solo in condizioni di vita intermedia, ma anche in stati di sogno in una data vita.
Potresti aver già deciso, per esempio, ora, le circostanze per la tua prossima incarnazione. Anche se nei
vostri termini i vostri nuovi genitori possono essere bambini ora, o nella vostra scala di tempo non sono
nemmeno nati, le disposizioni possono ancora essere prese.

CAPITOLO 14 STORIE DELL'INIZIO E DEL DIO MULTIDIMENSIONALE

CHAPTER 14 STORIES OF THE BEGINNING, AND THE MULTIDIMENSIONAL GOD


Come la vita presente di ogni individuo sorge da dimensioni nascoste al di là di quelle facilmente accessibili
in termini fisici, e mentre trae la sua energia e il suo potere di agire da fonti inconsce, così l'attuale universo
fisico come lo conoscete sorge da altre dimensioni. Quindi ha la sua fonte e deriva la sua energia da realtà
più profonde. La storia, così come la conoscete, rappresenta solo una sola luce su cui vi focalizzate. Voi
interpretate gli eventi che vi vedete, e proiettate sul suo barlume la vostra interpretazione degli eventi che
possono accadere. La vostra concentrazione è così estasiata che, quando vi interrogate sulla natura della
realtà, automaticamente limitate la vostra domanda a questo piccolo momento tremolante che chiamate
realtà fisica. Quando mediti sugli aspetti di Dio, parli senza pensarci del creatore di quell'unica luce. Quella
luce è unica, e se comprendeste veramente di cosa si tratta, capireste davvero la natura della vera realtà. La
storia, come la pensate, rappresenta solo una sottile linea di probabilità, in cui siete attualmente immersi.
Non rappresenta l'intera vita della vostra specie o il catalogo delle attività fisiche, né inizia a raccontare la
storia delle creature fisiche, delle loro civiltà, guerre, gioie, tecnologie o trionfi. La realtà è molto più
diversificata, molto più ricca e indicibile di quanto possiate attualmente supporre o comprendere.
L'evoluzione, come la pensate voi e come è classificata dai vostri scienziati, rappresenta solo una probabile
linea di evoluzione, quella in cui, ancora una volta, siete attualmente immersi. Ci sono, quindi, molti altri
sviluppi evolutivi ugualmente validi, ugualmente reali che si sono verificati, si stanno verificando e si
verificheranno, tutti all'interno di altri probabili sistemi di realtà fisica. Le diverse, infinite possibilità di
sviluppo possibili non potrebbero mai apparire all'interno di un quadro esile della realtà. Con splendida
innocenza e orgoglio esuberante, immaginate che il sistema evolutivo come lo conoscete sia l'unico, che
fisicamente non ci possa essere più. Ora, all'interno della realtà fisica che conoscete, ci sono indizi e indizi
sulla natura di altre realtà fisiche. Ci sono, latenti, all'interno delle vostre forme fisiche altri sensi, inutilizzati,
che avrebbero potuto venire in primo piano ma nella vostra probabilità non lo hanno fatto. Ora ho parlato
degli sviluppi terreni, realtà quindi raggruppate sugli aspetti terreni come li conoscete. Nessuna linea
evolutiva è morta.

Pertanto, se nel vostro sistema scompare, emerge all'interno di un altro. Tutte le probabili materializzazioni
della vita e della coscienza hanno il loro tempo e creano quelle condizioni entro le quali possono
prosperare; E il loro giorno, nei vostri termini, è eterno. Sto parlando ora, in questo capitolo, principalmente
del vostro pianeta e del vostro sistema solare, ma lo stesso vale per tutti gli aspetti del vostro universo fisico.
Siete consapevoli, quindi, solo di una parte specifica, delicatamente equilibrata ma unica dell'esistenza
fisica. Non siete solo creature dell'essere corporeo, che formano immagini di carne e sangue, incorporate in
un particolare tipo di spazio e tempo; Siete anche creature che sorgono da una particolare dimensione di
probabilità, nate da dimensioni di realtà riccamente adatte al vostro sviluppo, arricchimento e crescita. Se
avete ancora una qualche comprensione intuitiva riguardo alla natura dell'entità o dell'intero sé, vedrete
che vi ha messo in una posizione in cui certe abilità, intuizioni ed esperienze possono essere realizzate, e in
cui il vostro tipo unico di coscienza può essere nutrito. La vostra minima esperienza ha molte più
ripercussioni all'interno di questo ambiente multidimensionale di quanto il cervello fisico possa concepire.
Perché se sei intensamente preoccupato di quello che può sembrare un aspetto infinitesimamente minuto
della realtà, e mentre sembri essere completamente incorporato in essa, solo gli elementi più "superficiali"
del sé sono così affascinati. Non mi piace il termine "superficie" a questo proposito, anche se l'ho usato per
suggerire le molteplici porzioni del sé che sono altrimenti impegnate - alcune di loro estasiate nella loro
realtà come lo siete voi nella vostra. L'entità, il vero sé multidimensionale, è consapevole di tutte le sue
esperienze, e questa conoscenza è in una certa misura disponibile per queste altre parti del sé, incluso
naturalmente il sé fisico come lo conoscete. Queste varie porzioni del sé, infatti, alla fine (nei vostri termini)
diventeranno pienamente consapevoli. Periodo. Questa consapevolezza altererà automaticamente quella
che ora sembra essere la loro natura e si aggiungerà alla molteplicità dell'esistenza. Ci sono molti sistemi
probabili di realtà, quindi, in cui predominano i dati fisici, ma tali probabilità fisiche rappresentano solo una
piccola porzione. Ognuno di voi esiste anche in sistemi non fisici, e ho spiegato in precedenza che il vostro
minimo pensiero o emozione si manifesta in molti altri modi che nel vostro campo di esistenza. Solo una
parte della tua intera identità ti è "attualmente" familiare, come sai. Pertanto, quando considerate la
questione di un essere supremo, immaginate una personalità maschile con quelle capacità che voi stessi
possedete, con grande enfasi sulle qualità che ammirate. Questo dio immaginario è quindi cambiato nel
corso dei vostri secoli, rispecchiando le mutevoli idee dell'uomo su se stesso. Dio era visto come crudele e
potente quando l'uomo credeva che queste fossero caratteristiche desiderabili, necessarie in particolare
nella sua battaglia per la sopravvivenza fisica. Li proiettò sulla sua idea di un dio perché li invidiava e li
temeva. Hai gettato la tua idea di dio, quindi, a tua immagine. In una realtà che è inconcepibilmente
multidimensionale, i vecchi concetti di Dio sono relativamente privi di significato. Anche il termine, un
essere supremo, è di per sé distorsivo, perché voi proiettate naturalmente le qualità della natura umana in
esso. Se vi dicessi che Dio è un'idea, non capireste cosa intendo, perché non capite le dimensioni in cui
un'idea ha la sua realtà, o l'energia che può originare e spingere. Non credi nelle idee nello stesso modo in
cui credi negli oggetti fisici, quindi se ti dico che Dio è un'idea, interpreterai male questo nel senso che Dio è
meno che reale - nebuloso, senza realtà, senza scopo e senza azione motivata. Ora la tua immagine fisica è
la materializzazione della tua idea di te stesso all'interno delle proprietà della materia. Senza l'idea di te
stesso, la tua immagine fisica non sarebbe; Eppure spesso è tutto ciò di cui sei consapevole. Il potere iniziale
e l'energia di quell'idea di te stesso mantiene viva la tua immagine. Le idee, quindi, sono molto più
importanti di quanto pensiate. Se cercherete di accettare l'idea che la vostra esistenza sia
multidimensionale, che dimoriate nel mezzo di infinite probabilità, allora potreste intravedere un leggero
assaggio della realtà che sta dietro la parola "dio", e potreste capire perché è quasi impossibile catturare
una vera comprensione di quel concetto a parole. Dio, quindi, è prima di tutto un creatore, non di un
universo fisico, ma di un'infinita varietà di esistenze probabili, molto più vaste di quegli aspetti dell'universo
fisico che i vostri scienziati conoscono. Non ha semplicemente mandato un figlio a vivere e morire su un
piccolo pianeta. È una verruca di tutte le probabilità. Sono state raccontate parabole e storie di inizi. Tutti
questi sono stati tentativi di trasmettere la conoscenza nel modo più semplice possibile. Spesso sono state
date risposte a domande che letteralmente non hanno alcun significato al di fuori del proprio sistema di
realtà.

Per esempio: non c'è stato un inizio, e non ci sarà fine, eppure sono state date parabole che vi raccontano
di inizio e fine semplicemente perché con le vostre idee distorte del tempo, l'inizio e la fine sembrano
essere eventi inseparabili e validi. Mentre impari a distogliere il focus della tua attenzione dalla realtà fisica
e quindi sperimenti qualche lieve evidenza di altre realtà, la tua coscienza si aggrapperà a vecchie idee che
rendono le vere spiegazioni impossibili da capire. La consapevolezza multidimensionale è disponibile per voi
nei vostri sogni, tuttavia, in alcuni stati di trance, e spesso anche sotto la coscienza ordinaria mentre
trascorrete la vostra giornata. Questa consapevolezza dà esperienza personale con la ricchezza
multidimensionale che esiste non separatamente ma mescolata con, dentro, attraverso e tutto intorno al
vostro mondo fisico di senso. Dire che la vita fisica non è reale significa negare che la realtà pervade ogni
apparenza ed è una verruca di ogni apparenza. Allo stesso modo, Dio non esiste separatamente o separato
dalla realtà fisica, ma esiste in essa e come verruca di essa, come esiste all'interno e come verruca di tutti gli
altri sistemi di esistenza. La vostra figura di Cristo rappresenta, simbolicamente, la vostra idea di Dio e delle
sue relazioni. C'erano tre individui separati la cui storia si fuse e divennero noti collettivamente come Cristo
– da qui molte discrepanze nei vostri documenti. Questi erano tutti maschi perché in quel tuo sviluppo, non
avresti accettato una controparte femminile. Questi individui erano una verruca di un'unica entità. Non
potevi non immaginare Dio come un padre. Non ti sarebbe mai venuto in mente di immaginare un dio in
termini diversi da quelli umani. Componenti della terra. Queste tre figure hanno elaborato un dramma,
altamente simbolico, spinto da un'energia concentrata di grande forza. Gli eventi così come sono registrati,
tuttavia, non si sono verificati nella storia. La crocifissione di Cristo fu un evento psichico, ma non fisico.
Sono state messe in scena idee di portata quasi inimmaginabile. Giuda, per esempio, non era un uomo nei
vostri termini. Egli era - come tutti gli altri discepoli - una "personalità frammento" benedetta e creata,
formata dalla personalità di Cristo. Rappresentava l'auto-traditore. Ha drammatizzato una parte della
personalità di ogni individuo che si concentra sulla realtà fisica in modo accattivante e nega il sé interiore
per avidità. Ognuna delle dodici qualità rappresentava la personalità che appartiene a un individuo, e Cristo
come lo conoscete rappresentava il sé interiore. I dodici, quindi, più Cristo come lo conoscete (l'unica figura
composta dai tre) rappresentavano una personalità terrena individuale - il sé interiore - e dodici
caratteristiche principali connesse con il sé egoistico. Come Cristo era circondato dai discepoli, così il sé
interiore è circondato da queste caratteristiche fisicamente orientate, ciascuna attirata verso l'esterno verso
la realtà quotidiana da un lato, e tuttavia orbitante attorno al sé interiore. Ai discepoli, quindi, è stata data la
realtà fisica dal sé interiore, poiché tutte le vostre caratteristiche terrene provengono dalla vostra natura
interiore. Questa era una parabola vivente, fatta carne in mezzo a voi - un gioco cosmico elaborato per voi,
espresso in termini che potevate capire. Le lezioni sono state rese chiare, poiché tutte le idee dietro di esse
sono state personificate. Se mi perdoni il termine, questo era come un gioco di moralità locale, messo in
scena nel tuo angolo dell'universo. Questo non significa che fosse meno reale di quanto si supponeva in
precedenza. In effetti, le implicazioni di ciò che viene detto qui dovrebbero suggerire chiaramente gli aspetti
più potenti della divinità. Le tre personalità di Cristo sono nate sul vostro pianeta, e in effetti si sono fatte
carne in mezzo a voi. Nessuno di questi fu crocifisso. I dodici discepoli erano materializzazioni dalle energie
di queste tre personalità - le loro energie combinate. Erano allora pienamente dotati di individualità,
tuttavia, ma il loro compito principale era quello di manifestare chiaramente in se stessi certe capacità
inerenti a tutti gli uomini. Sono stati dati gli stessi tipi di drammi in modi diversi, e mentre il dramma è
sempre diverso, è sempre lo stesso. Questo non significa che un Cristo sia apparso all'interno di ogni
sistema di realtà. Significa che l'idea di Dio si è manifestata all'interno di ogni sistema in modo
comprensibile agli abitanti. Questo dramma continua ad esistere. Non appartiene, per esempio, al vostro
passato. Solo tu l'hai messo lì. Questo non significa che si ripresenti sempre. Il dramma, quindi, era tutt'altro
che privo di significato, e lo spirito di Cristo, nei vostri termini, è legittimo. È il probabile dramma di Dio che
scegliete di percepire. Ce ne sono stati altri che sono stati percepiti, ma non da voi, e ci sono altri drammi
simili esistenti ora. Indipendentemente dal fatto che la crocifissione sia avvenuta o meno, è stato un evento
psichico, ed esiste come tutti gli altri eventi connessi con il dramma. Molti erano fisici, ma alcuni non lo
erano. L'evento psichico ha influenzato il vostro mondo tanto quanto quello fisico, come è ovvio. L'intero
dramma si è verificato come risultato del bisogno dell'umanità. È stato creato come risultato di quel
bisogno, è cresciuto da esso, ma non ha avuto origine all'interno del vostro sistema di realtà.

Altre religioni erano basate su drammi diversi, in cui le idee erano messe in scena in un modo che era
comprensibile alle varie culture. Sfortunatamente, le differenze tra i drammi spesso portavano a malintesi, e
questi venivano usati come scuse per le guerre. Questi drammi sono anche elaborati privatamente nello
stato di sogno. Le figure personificate da Dio furono presentate prima all'uomo nello stato di sogno, e la via
poi preparata. Nelle visioni e nelle ispirazioni, gli uomini sapevano che il dramma di Cristo sarebbe stato
messo in scena e quindi lo riconobbero per quello che era quando si verificava fisicamente. Il suo potere e la
sua forza sono poi tornati nell'universo dei sogni. Aveva aumentato il suo vigore e la sua intensità attraverso
la materializzazione fisica. Nei sogni privati, gli uomini si relazionavano con le figure principali del dramma, e
nello stato di sogno riconoscevano la sua vera importanza. Dio è più della somma di tutti i probabili sistemi
di realtà che ha creato, eppure è all'interno di ciascuno di essi, senza eccezione. Egli è dunque dentro ogni
uomo e ogni donna. Egli è anche all'interno di ogni ragno, ombra e rana, e questo è ciò che l'uomo non ama
ammettere. Dio può essere sperimentato e tu lo sperimenti solo se ne rendi conto o meno, attraverso la tua
stessa esistenza. Non è maschio o femmina, tuttavia, e uso i termini solo per comodità. Nella verità più
ineludibile, egli non è affatto umano nei vostri termini, né nei vostri termini è una personalità. Le vostre idee
di personalità sono troppo limitate per contenere le molteplici sfaccettature della sua esistenza
multidimensionale. D'altra parte, è umano, in quanto è una porzione di ogni individuo; E all'interno della
vastità della sua esperienza egli detiene una "forma idea" di se stesso come umano, a cui ci si può
relazionare. Egli si è letteralmente fatto carne per dimorare in mezzo a voi, perché forma la vostra carne in
quanto è responsabile dell'energia che dà vitalità e validità al vostro sé multidimensionale privato, che a sua
volta forma la vostra immagine secondo le vostre idee. Questo sé multidimensionale privato, o l'anima, ha
quindi una validità eterna. È sostenuto, sostenuto, mantenuto dall'energia, dall'inconcepibile vitalità, di
Tutto Ciò Che E'. Non può essere distrutto allora, questo vostro sé interiore, né può essere diminuito.
Condivide quelle abilità che sono inerenti a Tutto Ciò Che E'. Deve, quindi, creare come è creato, perché
questo è il grande dare che sta dietro tutte le dimensioni dell'esistenza, la fuoriuscita dalla fonte di Tutto Ciò
Che E'. A tempo debito identificherò la figura della terza personalità di Cristo. Ora, tuttavia, mi occupo degli
aspetti multidimensionali di Tutto Ciò Che E'. Una tale realtà può essere solo sperimentata. Non ci sono fatti
che possano essere dati che possano ritrarre con fedeltà gli attributi di Tutto Ciò Che E'. Questa realtà e
quegli attributi appariranno all'interno di vari sistemi di realtà in linea con i dati di camuffamento di un dato
sistema. L'esperienza interiore con il Dio multidimensionale può venire in due aree principali.

Uno è attraverso la realizzazione che questa forza motrice primaria è all'interno di tutto ciò che puoi
percepire con i tuoi sensi. L'altro metodo è rendersi conto che questa forza motrice primaria ha una realtà
indipendente dalla sua connessione con il mondo delle apparenze. Tutti i contatti personali con il Dio
multidimensionale, tutti i momenti legittimi di coscienza mistica, avranno sempre un effetto unificante. Non
isoleranno, quindi, l'individuo coinvolto, ma anzi allargheranno le sue percezioni fino a quando
sperimenterà la realtà e l'unicità di tanti altri aspetti della realtà di cui è capace. Si sentirà, quindi, meno
isolato e meno separato. Non si considererà al di sopra degli altri a causa dell'esperienza. Al contrario, sarà
trascinato in una gestalt di comprensione in cui realizzerà la propria unità con Tutto Ciò Che E'. Come ci sono
parti della realtà che non percepite coscientemente e altri sistemi di probabilità di cui non siete
consapevolmente consapevoli, così ci sono anche aspetti della divinità primaria che in questo momento non
potete comprendere. Ci sono, quindi, probabili dei, ognuno dei quali riflette a suo modo gli aspetti
multidimensionali di un'identità primaria così grande e abbagliante che nessuna forma di realtà o
particolare tipo di esistenza potrebbe contenerla. Ho cercato di darvi un'idea degli effetti creativi di vasta
portata dei vostri pensieri. Con questo in mente, quindi, è impossibile immaginare le creatività
multidimensionali che possono essere attribuite a Tutto Ciò Che E'. Il termine "Tutto Ciò Che E'" può essere
usato come designazione per includere tutti questi probabili dei in tutte le loro manifestazioni. Ora è forse
più facile per alcuni di voi comprendere le semplici storie e parabole degli inizi di cui ho parlato. Ma è giunto
il momento per l'umanità di fare diversi passi avanti, di espandere la natura della propria coscienza
cercando di comprendere una versione più profonda della realtà. Avete superato il tempo delle favole per
bambini. Quando i tuoi pensieri hanno una forma e una realtà, quando hanno validità anche in altri sistemi
di realtà di cui non sei consapevole, allora non è difficile capire perché anche altri sistemi di probabilità sono
influenzati dai tuoi pensieri ed emozioni - né perché le azioni dei probabili dei non sono influenzate da ciò
che accade in altre dimensioni dell'esistenza.

Come la vita presente di ogni individuo sorge da dimensioni nascoste al di là di quelle facilmente accessibili
in termini fisici, e mentre trae la sua energia e il suo potere di agire da fonti inconsce, così l'attuale universo
fisico come lo conoscete sorge da altre dimensioni. Quindi ha la sua fonte e deriva la sua energia da realtà
più profonde. La storia, così come la conoscete, rappresenta solo una sola luce su cui vi focalizzate. Voi
interpretate gli eventi che vi vedete, e proiettate sul suo barlume la vostra interpretazione degli eventi che
possono accadere. La vostra concentrazione è così estasiata che, quando vi interrogate sulla natura della
realtà, automaticamente limitate la vostra domanda a questo piccolo momento tremolante che chiamate
realtà fisica. Quando mediti sugli aspetti di Dio, parli senza pensarci del creatore di quell'unica luce.

Quella luce è unica, e se comprendeste veramente di cosa si tratta, capireste davvero la natura della vera
realtà. La storia, come la pensate, rappresenta solo una sottile linea di probabilità, in cui siete attualmente
immersi. Non rappresenta l'intera vita della vostra specie o il catalogo delle attività fisiche, né inizia a
raccontare la storia delle creature fisiche, delle loro civiltà, guerre, gioie, tecnologie o trionfi. La realtà è
molto più diversificata, molto più ricca e indicibile di quanto possiate attualmente supporre o comprendere.
L'evoluzione, come la pensate voi e come è classificata dai vostri scienziati, rappresenta solo una probabile
linea di evoluzione, quella in cui, ancora una volta, siete attualmente immersi. Ci sono, quindi, molti altri
sviluppi evolutivi ugualmente validi, ugualmente reali che si sono verificati, si stanno verificando e si
verificheranno, tutti all'interno di altri probabili sistemi di realtà fisica. Le diverse, infinite possibilità di
sviluppo possibili non potrebbero mai apparire all'interno di un quadro esile della realtà. Con splendida
innocenza e orgoglio esuberante, immaginate che il sistema evolutivo come lo conoscete sia l'unico, che
fisicamente non ci possa essere più. Ora, all'interno della realtà fisica che conoscete, ci sono indizi e indizi
sulla natura di altre realtà fisiche. Ci sono, latenti, all'interno delle vostre forme fisiche altri sensi, inutilizzati,
che avrebbero potuto venire in primo piano ma nella vostra probabilità non lo hanno fatto. Ora ho parlato
degli sviluppi terreni, realtà quindi raggruppate sugli aspetti terreni come li conoscete. Nessuna linea
evolutiva è morta. Pertanto, se nel vostro sistema scompare, emerge all'interno di un altro. Tutte le
probabili materializzazioni della vita e della coscienza hanno il loro tempo e creano quelle condizioni entro
le quali possono prosperare; E il loro giorno, nei vostri termini, è eterno. Sto parlando ora, in questo
capitolo, principalmente del vostro pianeta e del vostro sistema solare, ma lo stesso vale per tutti gli aspetti
del vostro universo fisico. Siete consapevoli, quindi, solo di una parte specifica, delicatamente equilibrata
ma unica dell'esistenza fisica. Non siete solo creature dell'essere corporeo, che formano immagini di carne e
sangue, incorporate in un particolare tipo di spazio e tempo; Siete anche creature che sorgono da una
particolare dimensione di probabilità, nate da dimensioni di realtà riccamente adatte al vostro sviluppo,
arricchimento e crescita. Se avete ancora una qualche comprensione intuitiva riguardo alla natura
dell'entità o dell'intero sé, vedrete che vi ha messo in una posizione in cui certe abilità, intuizioni ed
esperienze possono essere realizzate, e in cui il vostro tipo unico di coscienza può essere nutrito. La vostra
minima esperienza ha molte più ripercussioni all'interno di questo ambiente multidimensionale di quanto il
cervello fisico possa concepire. Perché se sei intensamente preoccupato di quello che può sembrare un
aspetto infinitesimamente minuto della realtà, e mentre sembri essere completamente incorporato in essa,
solo gli elementi più "superficiali" del sé sono così affascinati. Non mi piace il termine "superficie" a questo
proposito, anche se l'ho usato per suggerire le molteplici porzioni del sé che sono altrimenti impegnate -
alcune di loro estasiate nella loro realtà come lo siete voi nella vostra. L'entità, il vero sé multidimensionale,
è consapevole di tutte le sue esperienze, e questa conoscenza è in una certa misura disponibile per queste
altre parti del sé, incluso naturalmente il sé fisico come lo conoscete. Queste varie porzioni del sé, infatti,
alla fine (nei vostri termini) diventeranno pienamente consapevoli.

CAPITOLO 14 STORIE DELL'INIZIO E DEL DIO MULTIDIMENSIONALE Mentre la vita presente di ogni
individuo sorge da dimensioni nascoste al di là di quelle facilmente accessibili in termini fisici, e
mentre attinge la sua energia e il suo potere di agire da fonti inconsce, così l'attuale universo fisico
come lo conoscete sorge da altre dimensioni. Così ha la sua fonte e trae la sua energia da realtà
più profonde. La storia, come la conosci, rappresenta solo un'unica luce su cui ti concentri.
Interpreti gli eventi che vedi in esso e proietti sul suo barlume la tua interpretazione degli eventi
che possono accadere. La tua concentrazione è così incantata che quando ti interroghi sulla natura
della realtà, limiti automaticamente la tua domanda a questo piccolo momento tremolante che
chiami realtà fisica. Quando rifletti sugli aspetti di Dio, senza pensarci parli del creatore di
quell'unica luce. Quella luce è unica, e se tu capissi veramente cos'era, capiresti davvero la natura
della vera realtà. La storia, per come la pensi tu, non rappresenta che una sottile linea di
probabilità, nella quale sei attualmente immerso. Non rappresenta l'intera vita della tua specie o il
catalogo delle attività fisiche, né inizia a raccontare la storia delle creature fisiche, delle loro civiltà,
guerre, gioie, tecnologie o trionfi. La realtà è molto più varia, molto più ricca e indicibile di quanto
tu possa attualmente supporre o comprendere. L'evoluzione, per come la pensate e per come è
classificata dai vostri scienziati, rappresenta solo una probabile linea di evoluzione, quella in cui,
ancora una volta, siete attualmente immersi. Ci sono, quindi, molti altri sviluppi evolutivi
ugualmente validi, ugualmente reali che si sono verificati e si stanno verificando e si verificheranno,
tutti all'interno di altri probabili sistemi di realtà fisica. Le diverse, infinite possibilità di sviluppo
possibili non potrebbero mai apparire all'interno di un'esile cornice di realtà. Con splendida
innocenza ed esuberante orgoglio, immagini che il sistema evolutivo così come lo conosci sia
l'unico, che fisicamente non può esserci più. Ora, all'interno della realtà fisica che conoscete, ci
sono accenni e indizi sulla natura di altre realtà fisiche. Ci sono, latenti, all'interno delle vostre
stesse forme fisiche altri sensi, inutilizzati, che avrebbero potuto venire in primo piano ma
probabilmente non l'hanno fatto. Ora ho parlato di sviluppi terreni, realtà quindi raggruppate
attorno ad aspetti terreni come li conoscete. Nessuna linea evolutiva è morta. Quindi se nel tuo
sistema scompare, emerge all'interno di un altro. Tutte le probabili materializzazioni della vita e
della coscienza hanno il loro tempo e creano quelle condizioni entro le quali possono fiorire; e il
loro giorno, nei tuoi termini, è eterno. Ora, in questo capitolo, sto parlando principalmente del
vostro pianeta e del vostro sistema solare, ma lo stesso vale per tutti gli aspetti del vostro universo
fisico. Sei consapevole, quindi, di una sola porzione specifica, delicatamente bilanciata ma unica
dell'esistenza fisica. Non siete solo creature di un essere corporeo, che formano immagini di carne
e sangue, incorporate in un particolare tipo di spazio e tempo; siete anche creature che emergono
da una dimensione particolareggiata di probabilità, nate da dimensioni di realtà ampiamente
adatte al vostro sviluppo, arricchimento e crescita. Se hai ancora una comprensione intuitiva
riguardo alla natura dell'entità o di tutto il sé, vedrai che ti ha messo in una posizione in cui certe
abilità, intuizioni ed esperienze possono essere realizzate, e in cui il tuo tipo unico di coscienza può
essere nutrito. La tua minima esperienza ha molte più ripercussioni all'interno di questo ambiente
multidimensionale di quanto il cervello fisico possa concepire. Perché se sei intensamente
preoccupato per quello che può sembrare un aspetto infinitamente minuscolo della realtà, e
mentre sembri essere completamente incorporato in esso, solo gli elementi più "superficiali" del sé
sono così affascinati. Non mi piace il termine "superficie" a questo proposito, anche se l'ho usato
per suggerire le innumerevoli porzioni del sé che sono altrimenti impegnate - alcune di esse sono
incantate nella loro realtà come tu lo sei nella tua. L'entità, il vero sé multidimensionale, è
consapevole di tutte le sue esperienze, e questa conoscenza è in una certa misura disponibile per
queste altre parti del sé, compreso naturalmente il sé fisico come lo conoscete. Queste varie parti
del sé infatti alla fine (nei vostri termini) diventeranno pienamente consapevoli. Periodo. Questa
consapevolezza altererà automaticamente quella che ora sembra essere la loro natura, e si
aggiungerà alla molteplicità dell'esistenza. Ci sono molti sistemi probabili di realtà, quindi, in cui
predominano i dati fisici, ma tali probabilità fisiche rappresentano solo una piccola porzione.
Ognuno di voi esiste anche in sistemi non fisici, e ho spiegato in precedenza che il tuo minimo
pensiero o emozione si manifesta in molti altri modi che nel tuo campo di esistenza. Solo una parte
della tua intera identità ti è "attualmente" familiare, come sai. Pertanto, quando consideri la
questione di un essere supremo, immagini una personalità maschile con quelle capacità che tu
stesso possiedi, con grande enfasi sulle qualità che ammiri. Questo dio immaginario è quindi
cambiato nel corso dei vostri secoli, rispecchiando le mutevoli idee che l'uomo ha di se stesso. Dio
era visto come crudele e potente quando l'uomo credeva che queste fossero caratteristiche
desiderabili, necessarie in particolare nella sua battaglia per la sopravvivenza fisica. Li ha proiettati
sulla sua idea di un dio perché li invidiava e li temeva. Hai modellato la tua idea di dio, quindi, a tua
immagine. In una realtà che è inconcepibilmente multidimensionale, i vecchi concetti di Dio sono
relativamente privi di significato. Anche il termine, un essere supremo, è di per sé distorsivo, poiché
naturalmente proietti in esso le qualità della natura umana. Se ti dicessi che Dio era un'idea, non
capiresti cosa intendevo, perché non capisci le dimensioni in cui un'idea ha la sua realtà, o l'energia
che può originare e spingere. Non credi nelle idee nello stesso modo in cui credi negli oggetti fisici,
quindi se ti dico che Dio è un'idea, interpreterai erroneamente che Dio è meno che reale: nebuloso,
senza realtà, senza scopo e senza motivo azione. Ora la tua immagine fisica è la materializzazione
della tua idea di te stesso all'interno delle proprietà della materia. Senza l'idea di te stesso, la tua
immagine fisica non lo sarebbe; eppure spesso è tutto ciò di cui sei consapevole. Il potere e
l'energia iniziali di quell'idea di te stesso mantengono viva la tua immagine. Le idee, quindi, sono
molto più importanti di quanto pensi. Se cercherai di accettare l'idea che la tua stessa esistenza è
multidimensionale, che risiedi nel mezzo di infinite probabilità, allora potresti intravedere un
leggero barlume della realtà che sta dietro la parola "dio" e potresti capire perché è quasi
impossibile catturare una vera comprensione di quel concetto a parole. Dio, quindi, è prima di tutto
un creatore, non di un universo fisico ma di un'infinita varietà di esistenze probabili, molto più
vaste di quegli aspetti dell'universo fisico con cui i vostri scienziati hanno familiarità. Non ha
semplicemente mandato un figlio a vivere e morire su un piccolo pianeta. È una verruca di tutte le
probabilità. Sono state raccontate parabole e storie di inizi. Tutti questi sono stati tentativi di
trasmettere la conoscenza nei termini più semplici possibili. Spesso sono state date risposte a
domande che letteralmente non hanno significato al di fuori del proprio sistema di realtà. Ad
esempio: non c'era inizio e non ci sarà fine, eppure vi sono state fornite parabole che vi raccontano
di inizi e finali semplicemente perché con le vostre idee distorte del tempo, inizi e finali sembrano
essere eventi validi e inseparabili. Mentre impari a distogliere il centro della tua attenzione dalla
realtà fisica e quindi sperimenti qualche lieve evidenza di altre realtà, la tua coscienza si aggrapperà
a vecchie idee che ti rendono impossibili da comprendere le vere spiegazioni. La consapevolezza
multidimensionale è a tua disposizione nei tuoi sogni, tuttavia, in alcuni stati di trance, e spesso
anche al di sotto della coscienza ordinaria durante la giornata. Questa consapevolezza offre
un'esperienza personale con la ricchezza multidimensionale che esiste non separatamente ma
mescolata con, dentro, attraverso e tutto ciò che riguarda il tuo mondo fisico dei sensi. Dire che la
vita fisica non è reale è negare che la realtà pervada ogni apparenza ed è una verruca di ogni
apparenza. Allo stesso modo, Dio non esiste a parte o separato dalla realtà fisica, ma esiste
all'interno di essa e come una verruca di essa, come esiste all'interno e come una verruca di tutti gli
altri sistemi di esistenza. La tua figura di Cristo rappresenta, simbolicamente, la tua idea di Dio e
delle sue relazioni. C'erano tre individui separati la cui storia si fondeva e divennero noti
collettivamente come Cristo, quindi molte discrepanze nei tuoi registri. Questi erano tutti maschi
perché a quel punto del tuo sviluppo non avresti accettato una controparte femminile. Questi
individui erano una verruca di un'entità. Non potevi non immaginare Dio come un padre. Non ti
sarebbe mai venuto in mente di immaginare un dio in termini diversi da quelli umani. Componenti
della terra. Queste tre figure hanno elaborato un dramma, altamente simbolico, spinto da
un'energia concentrata di grande forza. Gli eventi così come sono registrati, tuttavia, non si sono
verificati nella storia. La crocifissione di Cristo fu un evento psichico, ma non fisico. Idee di
grandezza quasi inimmaginabile sono state messe in scena. Giuda, per esempio, non era un uomo
secondo voi. Era - come tutti gli altri discepoli - un "frammento di personalità" benedetto e creato,
formato dalla personalità di Cristo. Rappresentava l'auto-traditore. Ha drammatizzato una parte
della personalità di ogni individuo che si concentra sulla realtà fisica in modo avido e nega il sé
interiore per avidità. Ognuna delle dodici rappresentava le qualità della personalità che
appartengono a un individuo, e Cristo come lo conoscete rappresentava il sé interiore. I dodici,
quindi, più Cristo come lo conoscete (l'unica figura composta dai tre) rappresentavano una
personalità terrena individuale - l'io interiore - e dodici caratteristiche principali connesse con l'io
egoistico. Come Cristo era circondato dai discepoli, così l'io interiore è circondato da queste
caratteristiche orientate fisicamente, ognuna attratta verso l'esterno verso la realtà quotidiana da
un lato, e tuttavia orbitanti attorno all'io interiore. Ai discepoli, quindi, fu data la realtà fisica dal sé
interiore, poiché tutte le tue caratteristiche terrene escono dalla tua natura interiore. Questa era
una parabola vivente, fatta carne tra di voi - un gioco cosmico elaborato per vostro conto,
formulato in termini che potevi capire. Le lezioni sono state rese chiare, poiché tutte le idee dietro
di esse sono state personificate. Se perdonerai il termine, era come un gioco di moralità locale,
messo in scena nel tuo angolo dell'universo. Questo non significa che fosse meno reale di quanto
supponevi in precedenza. In effetti, le implicazioni di ciò che viene detto qui dovrebbero
chiaramente alludere agli aspetti più potenti della divinità. Le tre personalità cristiche sono nate sul
vostro pianeta e si sono davvero fatte carne tra di voi. Nessuno di questi fu crocifisso. I dodici
discepoli erano materializzazioni dalle energie di queste tre personalità - le loro energie combinate.
Tuttavia, erano allora pienamente dotati di individualità, ma il loro compito principale era quello di
manifestare chiaramente in se stessi certe capacità insite in tutti gli uomini. Sono stati dati gli stessi
tipi di drammi in modi diversi, e mentre il dramma è sempre diverso, è sempre lo stesso. Ciò non
significa che un Cristo sia apparso all'interno di ogni sistema di realtà. Significa che l'idea di Dio si è
manifestata all'interno di ogni sistema in modo comprensibile per gli abitanti. Questo dramma
continua ad esistere. Non appartiene, per esempio, al tuo passato. Solo tu l'hai messo lì. Questo
non significa che si ripresenti sempre. Il dramma, quindi, era tutt'altro che privo di significato, e lo
spirito di Cristo, secondo voi, è legittimo. È il probabile dramma di Dio che scegli di percepire.
C'erano altri che sono stati percepiti, ma non da te, e ci sono altri drammi simili esistenti ora.
Indipendentemente dal fatto che la crocifissione sia avvenuta fisicamente o meno, è stato un
evento psichico ed esiste come tutti gli altri eventi collegati al dramma. Molti erano fisici ma alcuni
no. L'evento psichico ha influenzato il tuo mondo tanto quanto quello fisico, come è ovvio. L'intero
dramma si è verificato come risultato del bisogno dell'umanità. È stato creato come risultato di
quel bisogno, ne è derivato, ma non ha avuto origine nel vostro sistema di realtà. Altre religioni si
basavano su drammi diversi, in cui le idee venivano rappresentate in modo comprensibile a varie
culture. Sfortunatamente, le differenze tra i drammi spesso hanno portato a malintesi, e questi
sono stati usati come scuse per le guerre. Questi drammi vengono elaborati anche privatamente
nello stato di sogno. Le figure personificate da Dio furono prima presentate all'uomo nello stato di
sogno, e la via fu poi preparata. Nelle visioni e nelle ispirazioni, gli uomini sapevano che il dramma
di Cristo sarebbe stato messo in scena e quindi lo riconoscevano per quello che era quando si
svolgeva fisicamente. Il suo potere e la sua forza sono poi tornati nell'universo dei sogni. Aveva
accresciuto il suo vigore e la sua intensità attraverso la materializzazione fisica. Nei sogni privati,
poi, gli uomini si relazionavano con le figure principali del dramma, e nello stato onirico ne
riconoscevano il vero significato. Dio è più della somma di tutti i probabili sistemi di realtà che ha
creato, eppure è all'interno di ciascuno di essi, senza eccezioni. Egli è dunque dentro ogni uomo e
ogni donna. È anche dentro ogni ragno, ombra e rana, e questo è ciò che l'uomo non ama
ammettere. Dio può essere solo sperimentato, e tu lo sperimenti, che tu te ne renda conto o meno,
attraverso la tua stessa esistenza. Non è né maschio né femmina, tuttavia, e uso i termini solo per
comodità. Nella verità più inevitabile, non è affatto umano nei tuoi termini, né nei tuoi termini è
una personalità. Le tue idee sulla personalità sono troppo limitate per contenere le molteplici
sfaccettature della sua esistenza multidimensionale. D'altra parte, è umano, in quanto è parte di
ogni individuo; e all'interno della vastità della sua esperienza mantiene una "forma idea" di se
stesso come umano, a cui puoi relazionarti. È stato letteralmente fatto carne per dimorare in mezzo
a voi, perché forma la vostra carne in quanto è responsabile dell'energia che dà vitalità e validità al
vostro sé multidimensionale privato, che a sua volta forma la vostra immagine in accordo con le
vostre idee. Questo sé multidimensionale privato, o l'anima, ha quindi una validità eterna. È
sostenuta, sostenuta, mantenuta dall'energia, dall'inconcepibile vitalità di Tutto Ciò Che È. Non può
quindi essere distrutto, questo tuo sé interiore, né può essere diminuito. Condivide quelle abilità
che sono inerenti a Tutto Ciò Che È. Deve, quindi, creare mentre viene creato, perché questo è il
grande dono che sta dietro tutte le dimensioni dell'esistenza, lo straripare dalla fontana di Tutto
Ciò Che È. A tempo debito identificherò la figura della terza personalità di Cristo. Ora, tuttavia, mi
occupo degli aspetti multidimensionali di Tutto Ciò Che E'. Una tale realtà può essere solo vissuta.
Non ci sono fatti che possono essere dati che possano ritrarre con fedeltà gli attributi di Tutto Ciò
Che E'. Questa realtà e quegli attributi appariranno all'interno di vari sistemi di attualità in armonia
con i dati mimetici di ogni dato sistema. L'esperienza interiore con il Dio multidimensionale può
avvenire in due aree principali. Uno è attraverso la consapevolezza che questa prima forza motrice
è all'interno di tutto ciò che puoi percepire con i tuoi sensi. L'altro metodo è rendersi conto che
questa forza motrice primaria ha una realtà indipendente dalla sua connessione con il mondo delle
apparenze. Tutti i contatti personali con il Dio multidimensionale, tutti i momenti legittimi di
coscienza mistica, avranno sempre un effetto unificante. Non isoleranno, quindi, l'individuo
coinvolto, ma anzi allargheranno le sue percezioni fino a fargli sperimentare la realtà e l'unicità di
tanti altri aspetti della realtà di cui è capace. Si sentirà, quindi, meno isolati e meno appartati. Non
si considererà al di sopra degli altri a causa dell'esperienza. Al contrario, sarà trascinato in una
gestalt di comprensione in cui realizzerà la propria unità con Tutto Ciò Che È. Come ci sono
porzioni di realtà che non percepisci coscientemente, e altri sistemi di probabilità di cui non sei
coscientemente consapevole, così ci sono anche aspetti della divinità primaria che in questo
momento non puoi comprendere. Vi sono, quindi, probabili dèi, ognuno dei quali riflette a suo
modo gli aspetti multidimensionali di un'identità primaria così grande e abbagliante che nessuna
forma di realtà o particolare tipo di esistenza potrebbe contenerla. Ho cercato di darti un'idea degli
effetti creativi di vasta portata dei tuoi stessi pensieri. Con questo in mente, allora, è impossibile
immaginare le creatività multidimensionali che possono essere attribuite a Tutto Ciò Che È. Il
termine "Tutto ciò che è" può essere usato come designazione per includere tutti quei probabili dèi
in tutte le loro manifestazioni. Ora è forse più facile per alcuni di voi capire le semplici storie e
parabole degli inizi di cui ho parlato. Ma è giunto il momento per l'umanità di fare diversi passi
avanti, di espandere la natura della propria coscienza cercando di comprendere una versione più
profonda della realtà. Hai superato il tempo dei racconti per bambini. Quando i tuoi pensieri hanno
una forma e una realtà, quando hanno validità anche in altri sistemi di realtà di cui non sei
consapevole,

CHAPTER 15 REINCARNATIONAL CIVILIZATIONS, PROBABILITIES, AND MORE ON THE MULTIDIMENSIONAL


GOD (attenzione il Sistema ha tradotto lumariani abitanti di lumania in rumeni I rumeni non c’entrano
nulla!!!)

In un certo senso, si può dire che avete civiltà reincarnate e individui reincarnati. Ogni entità che nasce nella
carne lavora per lo sviluppo di quelle abilità che possono essere meglio nutrite e soddisfatte all'interno
dell'ambiente fisico. Ha una responsabilità verso e per la civiltà in cui ha ogni esistenza, perché aiuta a
formarla attraverso i suoi pensieri, emozioni e azioni. Impara dal fallimento così come dal successo. Voi
pensate che la storia fisica inizi con l'uomo delle caverne e continui fino ad oggi, ma ci sono state altre
grandi civiltà scientifiche; Alcuni di cui si parla nella leggenda, altri completamente sconosciuti - tutti nei
tuoi termini ora svaniti. Vi sembra di avere, forse, solo una possibilità come specie di risolvere i vostri
problemi, o di essere distrutti dalla vostra stessa aggressività, dalla vostra stessa mancanza di comprensione
e spiritualità. Come vi sono state date molte vite in cui sviluppare e realizzare le vostre capacità, così alla
specie in questi termini è stata assegnata più della singola linea di sviluppo storico che attualmente
conoscete. La struttura della reincarnazione è solo un aspetto dell'intero quadro delle probabilità. In esso
avete letteralmente tutto il tempo di cui avete bisogno, per sviluppare quei potenziali che dovete sviluppare,
prima di lasciare le esistenze di reincarnazione. Gruppi di persone in vari cicli di attività di reincarnazione
hanno incontrato crisi dopo crisi, sono arrivati al vostro punto di sviluppo fisico e sono andati oltre, o hanno
distrutto la loro particolare civiltà. In questo caso è stata data loro un'altra possibilità, avendo la conoscenza
inconscia non solo del loro fallimento, ma delle ragioni dietro di esso. Hanno poi iniziato con un vantaggio
psicologico mentre formavano nuovi gruppi primitivi. Altri, risolvendo i problemi, hanno lasciato il vostro
pianeta fisico per altri punti dell'universo fisico. Quando raggiunsero quel livello di sviluppo, tuttavia, erano
spiritualmente e psichicamente maturi e furono in grado di utilizzare energie di cui ora non avete alcuna
conoscenza pratica.. La Terra per loro ora è la casa leggendaria. Hanno formato nuove razze e specie che
non potevano più adattarsi fisicamente alle vostre condizioni atmosferiche. Tuttavia, hanno anche
continuato a livello di reincarnazione finché hanno abitato la realtà fisica. Tuttavia, alcuni di questi sono
mutati e hanno lasciato da tempo il ciclo di reincarnazione. Coloro che l'hanno lasciata si sono evoluti nelle
entità mentali che sono sempre stati, vedete. Hanno scartato la forma materiale. Questo gruppo di entità ha
ancora un grande interesse per la terra. Gli prestano sostegno ed energia. In un certo senso, potrebbero
essere pensati ora come dei della terra. Sul vostro pianeta erano coinvolti in tre particolari civiltà molto
prima del tempo di Atlantide; quando, in realtà, il vostro pianeta stesso si trova in una posizione un po'
diversa. In particolare in relazione a tre degli altri pianeti che conoscete. I poli erano invertiti - erano, per
inciso, per tre lunghi periodi del suo pianeta. Queste civiltà erano altamente tecnologiche; il secondo è,
infatti, di gran lunga superiore al tuo in questo senso. Il suono è stato utilizzato in modo molto più efficace,
non solo per la guarigione e nelle guerre, ma anche per alimentare i veicoli di locomozione e per provocare
il movimento della materia fisica. Il suono era un trasportatore di peso e massa. La forza di questa seconda
civiltà risiedeva principalmente nelle aree ora conosciute come Africa e Australia, anche se a quel tempo
non solo il clima era completamente diverso, ma le aree terrestri. C'era una diversa attrazione della massa
terrestre che aveva a che fare con la posizione alterata dei poli. Relativamente parlando, tuttavia, la civiltà
era concentrata nell'area; Non ha tentato di espandersi. Era altamente incarnito e dimorava sul pianeta
contemporaneamente a una cultura grande, disorganizzata, dispersa e primitiva. Non solo non ha fatto
alcun tentativo di "civilizzare" il resto del mondo, ma ha fatto tutto ciò che era in suo potere - che è stato
considerevole per un lungo periodo di tempo - per impedire qualsiasi progresso. I membri di questa civiltà
erano in gran parte un gruppo marginale della precedente civiltà di successo, la maggior parte dei quali
aveva deciso di continuare ad esistere in altre aree del vostro universo fisico. Questi, tuttavia, erano
particolarmente innamorati della vita terrena, e pensavano anche di poter migliorare l'ultimo esperimento
in cui erano stati coinvolti, sebbene fossero liberi di passare ad altri strati dell'esistenza. Non erano
interessati a ricominciare da zero come una civiltà infantile, ma in altre aree. Quindi gran parte della loro
conoscenza era istintiva con loro, e questo particolare gruppo ha poi attraversato quelli che chiamereste i
vari stadi tecnologici molto rapidamente. All'inizio erano particolarmente preoccupati di sviluppare un
essere umano che avesse una protezione integrata contro la violenza. Con loro, il desiderio di pace era quasi
quello che chiamereste un istinto. Ci sono stati cambiamenti nel meccanismo fisico. Quando la mente
segnalava una forte aggressività, il corpo non reagiva..

Ora, psicologicamente potete vedere tracce di questo in certi individui, che sverranno, o addirittura
attaccheranno il proprio sistema fisico, prima di permettere a se stessi di fare ciò che pensano come
violenza verso un altro. Questa civiltà, quindi, lasciò in pace gli indigeni che li circondavano. Mandarono
membri del loro gruppo, tuttavia, a vivere con i nativi e a sposarsi tra loro, sperando pacificamente di
alterare così la fisiologia della specie. L'energia, spesso nel vostro tempo dedicata alla violenza, si è invece
rivolta ad altre attività, ma ha cominciato a rivoltarsi contro di esse. Non stavano imparando a gestire la
violenza o l'aggressività. Stavano tentando di cortocircuitarlo fisicamente, e questo hanno scoperto che
aveva complicazioni. All'energia deve essere permesso di fluire liberamente attraverso il sistema fisico,
controllato e diretto mentalmente, o psichicamente se preferite. L'alterazione fisica era una tensione per
l'intero sistema. La funzione creativa e la base che è stata distorta nell'idea di aggressività - l'impulso ad
agire - non è stata compresa. Per così dire, respirare di per sé è una violenza. L'inibizione incorporata ha
portato a un sistema legato di controlli reciproci in cui la necessaria spinta fuori dall'azione è diventata
letteralmente impossibile. Si sviluppò uno stato mentale e fisico eccessivamente coscienzioso e restrittivo, in
cui il naturale bisogno fisico di sopravvivenza dell'organismo era in ogni modo ostacolato. Mentalmente, la
civiltà è progredita. La sua tecnologia era estremamente attivata e spinta avanti mentre si sforzava di
sviluppare, ad esempio, alimenti artificiali in modo che non avesse bisogno di uccidere per sopravvivere in
alcun modo. Allo stesso tempo ha cercato di lasciare intatto l'ambiente. Ha perso completamente il tuo
stadio di automobili e veicoli a vapore, e si è concentrato piuttosto presto sul suono. Il suono non poteva
essere udito dalle orecchie fisiche. La civiltà si chiamava Lumania, e il nome stesso è passato alla leggenda
ed è stato usato di nuovo in un secondo momento. I rumeni erano un popolo molto magro, debole,
fisicamente parlando, ma psichicamente brillante o completamente privo di talenti. In alcuni, vedete, i
controlli incorporati hanno causato così tanti blocchi di energia in tutte le direzioni che anche le loro
capacità telepatiche naturalmente elevate hanno sofferto. Hanno formato campi energetici attorno alla
propria civiltà. Erano, quindi, isolati dal contatto con altri gruppi. Tuttavia, non hanno permesso alla
tecnologia di distruggerli. Sempre più di loro si resero conto che l'esperimento non era un successo. Alcuni,
dopo la morte fisica, se ne andarono per unirsi a quelli della precedente civiltà di successo, che erano
migrati verso altri sistemi planetari all'interno della struttura fisica. Grandi gruppi, tuttavia, lasciarono
semplicemente le loro città, distrussero i campi di forza che li avevano circondati e si unirono ai molti gruppi
di popoli relativamente incivili, accoppiandosi con loro e generando figli. Questi rumeni morirono
rapidamente, perché non potevano sopportare la violenza né reagire violentemente. Sentivano tuttavia che
i loro figli mutanti avrebbero potuto avere una conseguente riluttanza alla violenza, ma senza le proibitive
reazioni nervose di cui erano dotati. Fisicamente la civiltà semplicemente si estinse. Alcuni dei bambini
mutanti formarono un piccolo gruppo successivo che percorse la zona come itineranti nel secolo successivo,
con grandi bande di animali. Si prendevano cura l'uno dell'altro reciprocamente, e molte delle vecchie
leggende riguardanti metà uomo e metà bestia sono venute giù attraverso i secoli semplicemente dalla
memoria di queste vecchie associazioni. Queste persone, come residui, in realtà, della prima grande civiltà,
portavano sempre dentro di sé forti ricordi subconsci della loro origine. Sto parlando dei rumeni ora. Questo
ha spiegato la loro rapida ascesa, tecnologicamente parlando. Ma poiché il loro scopo era così univoco -
evitare la violenza - piuttosto, diciamo, che lo sviluppo costruttivo e pacifico del potenziale creativo, la loro
esperienza era altamente unilaterale. Erano spinti da una tale paura della violenza che non osavano
permettere al sistema fisico nemmeno di esprimerla. La vitalità della civiltà era quindi debole - non perché
la violenza non esistesse, ma perché la libertà di energia e di espressione era automaticamente bloccata
lungo linee specifiche e dall'esterno fisicamente. Essi comprendevano bene i mali della violenza in termini
terreni, ma avrebbero negato all'individuo il diritto di impararla a modo suo, e quindi impedito all'individuo
di usare i propri metodi, creativamente, per trasformare la violenza in aree costruttive. Il libero arbitrio in
questo senso è stato scartato. Come un bambino è fisicamente protetto da alcune malattie per un po 'dopo
che emerge dal grembo di sua madre, così per un breve periodo il bambino è ammortizzato contro alcuni
disastri psichici per un breve periodo dopo la nascita, e porta dentro di sé, ancora per il suo conforto, ricordi
di esistenze e luoghi passati. Così i rumeni per alcune generazioni sono stati sostenuti da profondi ricordi
subconsci della civiltà che era andata prima. Alla fine, tuttavia, questi hanno iniziato a indebolirsi. Si erano
protetti dalla violenza ma non dalla paura. Erano, quindi, soggetti a tutte le paure umane ordinarie che
allora erano esagerate, poiché fisicamente non potevano rispondere nemmeno alla natura con la violenza.
Se attaccati, dovevano fuggire. Il principio "lotta o fuga" non si applicava. Avevano un solo ricorso. Il loro
simbolo divino era maschile - una figura maschile forte e fisicamente potente che li avrebbe quindi protetti
dal momento che non potevano proteggersi. Si è evoluto attraverso i secoli come hanno fatto le loro
credenze, e in lui hanno proiettato quelle qualità che non potevano esprimere.

Molto più tardi sarebbe apparso come il vecchio Geova, il Dio dell'Ira che proteggeva il popolo eletto. La
paura delle forze naturali era, quindi, inizialmente estremamente forte in esse per le ragioni addotte, e
provocava un sentimento di separazione tra l'uomo e quelle forze naturali che lo nutrivano. Non potevano
fidarsi della terra, dal momento che non gli era permesso di proteggersi dalle forze violente al suo interno.
La loro vasta tecnologia e la loro grande civiltà erano in gran parte sotterranee. Erano, in questi termini, gli
uomini delle caverne originali, e uscivano dalle loro città anche attraverso le caverne. Le grotte non erano
solo luoghi di protezione in cui i nativi non qualificati si accovacciavano. Erano spesso porte da e per le città
dei rumeni. Molto tempo dopo che le città furono abbandonate, i seguenti nativi, incivili, trovarono queste
grotte e le aperture. Nel periodo che ora pensate come l'età della pietra, gli uomini che pensate come i
vostri antenati, gli uomini delle caverne, spesso trovavano rifugio non in ruvide caverne formate
naturalmente, ma in canali creati meccanicamente che arrivavano dietro di loro, e nelle città deserte in cui
un tempo abitavano i Rumeni. Alcuni degli strumenti modellati dagli uomini delle caverne erano versioni
distorte di quelli che avevano trovato. Mentre la civiltà dei Lumani era altamente concentrata, in quanto
non fecero alcun tentativo di conquistarne altri o di diffondersi in larga misura nell'area, stabilirono, nel
corso dei secoli, avamposti da cui potevano emergere e tenere traccia degli altri popoli nativi. Questi
avamposti sono stati costruiti sottoterra. Dalle città originali e dai grandi insediamenti c'erano,
naturalmente, collegamenti sotterranei, un sistema di tunnel, altamente intricato e ben progettato. Poiché
si trattava di un popolo estetico, le pareti erano rivestite di dipinti e disegni, e la scultura era esposta anche
lungo queste vie secondarie interne. C'erano vari sistemi intensificati, alcuni trasportavano persone a piedi,
altri trasportavano merci. Non era pratico costruire tali tunnel per i molti avamposti, tuttavia, che erano
comunità piuttosto piccole e relativamente autosufficienti; alcuni erano a una buona distanza dalle
principali aree di commercio e attività. Questi avamposti erano situati in molte aree sparse, ma ce n'erano
un numero abbastanza elevato in quella che oggi è la Spagna e i Pirenei. C'erano diverse ragioni per questo,
una delle quali aveva a che fare con l'esistenza di uomini di dimensioni piuttosto gigantesche nelle zone
montane. A causa della natura timida di queste persone [rumene], non godevano dell'esistenza di
avamposto, e solo ai più coraggiosi e fiduciosi di loro veniva dato un tale incarico, che era temporaneo per
cominciare. Le grotte, ancora una volta, servivano come porte che si aprivano verso l'esterno, e spesso
quello che sembrava essere il retro di una grotta era invece costruito con un materiale opaco dall'esterno
ma trasparente dall'interno. I nativi della zona, utilizzando tali grotte come riparo naturale, potevano quindi
essere osservati senza pericolo. Queste persone hanno reagito a suoni che non sono udibili dalle tue
orecchie. La loro peculiare paura della violenza ha intensificato tutti i loro meccanismi in misura
sorprendente. Erano sempre vigili e in guardia. Questo è difficile da spiegare, ma potrebbero mentalmente
lanciare un pensiero lungo certe frequenze - un'arte altamente distinta - e poi tradurre il pensiero in una
determinata destinazione in uno qualsiasi dei vari modi, in forma o colore, per esempio, o anche in un certo
tipo di immagine. Il loro linguaggio era estremamente discriminante in modi che non si potevano capire,
semplicemente perché le gradazioni di tono, frequenza e spaziatura erano così precise e complicate. La
comunicazione, infatti, era uno dei loro punti di forza, ed era sviluppata ad un livello così alto
semplicemente perché temevano la violenza così profondamente ed erano costantemente in allerta. Si sono
riuniti in grandi gruppi familiari, di nuovo bisognosi di protezione. Il contatto tra bambini e genitori era ad
un livello molto alto, e i bambini erano acutamente a disagio se fuori dalla vista dei loro genitori per
qualsiasi quantità di melodia. Per questi motivi, gli individui che gestivano gli avamposti si sentivano in una
situazione molto scomoda. Erano in numero limitato e in gran parte tagliati fuori dalle aree principali della
loro civiltà. Svilupparono, quindi, un'attività telepatica ancora maggiore e un rapporto con la terra sopra la
loro testa, in modo che il minimo tremore o passo e i movimenti più minuti sopra che non erano usuali,
fossero immediatamente notati. C'erano frequenti spioncini, per così dire, fino alla superficie, da cui
potevano fare osservazioni, e telecamere situate lì che conservavano le immagini più precise non solo della
terra, ma delle stelle. Naturalmente, avevano registrazioni complete delle aree di gas sotterranee e una
conoscenza intima delle croste interne, tenendo sotto attenta osservazione e anticipando tremori e faglie
della terra. Erano trionfanti riguardo alla loro discesa sulla terra come qualsiasi razza che abbia mai lasciato
la terra. Questa era, come vi ho detto, la seconda, e forse la più interessante delle tre civiltà. Il primo ha
seguito generalmente la vostra linea di sviluppo e ha affrontato molti dei problemi che ora fate. Erano in
gran parte situati in quella che chiamate Asia Minore, ma erano anche espansivi e viaggiavano verso
l'esterno verso altre aree. Queste sono le persone che ho menzionato prima, che alla fine sono andate su
altri pianeti all'interno di altre galassie, e da cui provenivano i popoli della civiltà rumena. Prima di discutere
della terza civiltà, vorrei fare ancora alcune osservazioni sulla seconda. Questo ha a che fare con la
comunicazione applicata ai loro disegni e dipinti, e ai canali altamente discriminanti che le loro
comunicazioni creative potrebbero prendere.

Per molti versi la loro arte era altamente superiore alla tua, e non così isolata. Le varie forme d'arte, ad
esempio, erano collegate in un modo che ti è quasi sconosciuto, e poiché non hai familiarità con il concetto,
sarà piuttosto difficile da spiegare. Considera, ad esempio, qualcosa di molto semplice - diciamo un disegno
di un animale. Lo percepiresti semplicemente come un oggetto visivo, ma queste persone erano grandi
sintetizzatori. Una linea non era semplicemente una linea visiva, ma secondo una varietà quasi infinita di
distinzioni e divisioni, rappresentava anche determinati suoni che sarebbero stati automaticamente tradotti.
Un osservatore potrebbe tradurre automaticamente i suoni prima di preoccuparsi dell'immagine visiva, se
lo volesse. In quello che sembrerebbe essere un disegno di un animale, quindi, potrebbe anche essere data
l'intera storia o lo sfondo dell'animale. Curve, angoli, linee rappresentavano tutti, oltre alla loro ovvia
funzione oggettiva in un disegno, una serie molto complicata di variazioni di tonalità, tono e valore; o se
preferite, parole invisibili. Le distanze tra le linee sono state tradotte come pause sonore e talvolta anche
come distanze nel tempo. Il colore era usato in termini di linguaggio nella comunicazione, nei disegni e nei
dipinti; rappresentando un po' come fa il proprio colore, gradazioni emotive. Il colore però, il suo valore di
intensità, serviva ad affinare e definire ulteriormente - ad esempio, sia rafforzando il messaggio già dato dal
valore oggettivo delle linee, degli angoli e delle curve, sia dai messaggi di parole invisibili già spiegati; o
modificandoli in un dato numero di modi. Anche la dimensione di tali disegni ha espresso il suo messaggio.
In un certo senso questa era un'arte altamente stilizzata, eppure consentiva sia una grande precisione di
espressione in termini di dettagli, sia una grande libertà in termini di portata. Era ovviamente altamente
compresso. Questa tecnica fu successivamente scoperta dalla terza civiltà, e alcuni dei resti di disegni fatti
ad imitazione di essa esistono ancora. Ma le chiavi di lettura sono andate completamente perdute, quindi
tutto ciò che si poteva vedere sarebbe stato un disegno privo degli elementi multisensuali che gli
conferivano una così grande varietà. Esiste, ma non si potrebbe portarlo in vita. Forse dovrei ricordare qui
che alcune grotte, in particolare in alcune zone della Spagna e dei Pirenei, e alcune precedenti in Africa,
erano costruzioni artificiali. Ora queste persone muovevano la massa con il suono e, come vi ho detto
prima, in realtà trasmettevano la materia attraverso un'alta padronanza del suono. Questo è il modo in cui i
loro tunnel sono stati originariamente formati, ed è stato anche il metodo utilizzato per formare alcune
delle grotte in aree dove originariamente ce n'erano poche. Spesso i disegni sulle pareti della grotta erano
informazioni altamente stilizzate, quasi come segni nei tuoi termini di fronte a edifici pubblici, che
ritraggono il tipo di animali ed esseri in una determinata area. Questi disegni in seguito sono stati usati
come modelli dai tuoi primi cavernicoli nei tempi storici a cui di solito ti riferisci. Le loro capacità
comunicative, e quindi le capacità creative, erano più vitali, vive e reattive delle tue. Quando senti una
parola, potresti essere consapevole di un'immagine corrispondente nella tua mente. Con queste persone,
tuttavia, i suoni costruivano automaticamente e istantaneamente un'immagine incredibilmente vivida che
non era tridimensionale in alcun modo, essendo interiorizzata, ma era molto più vivida delle solite immagini
mentali. Alcuni suoni, ancora una volta, sono stati utilizzati per indicare sorprendenti distinzioni in termini di
dimensioni, forma, direzione e durata sia nello spazio che nel tempo. In altre parole, i suoni producevano
automaticamente immagini brillanti. Per questo motivo c'era una facile distinzione tra ciò che veniva
chiamato vista interiore e vista esteriore, ed era abbastanza naturale per loro chiudere gli occhi quando
erano seduti in conversazione per comunicare più chiaramente, godendo delle immagini interiori sempre
mutevoli e immediate che accompagnavano ogni scambio verbale. Imparavano rapidamente e l'istruzione
era un processo entusiasmante, perché questa struttura multisensuale imprimeva automaticamente le
informazioni su di loro non semplicemente attraverso un canale sensoriale alla volta, ma utilizzando molti
contemporaneamente. Per tutto questo, tuttavia, e l'immediatezza delle loro percezioni, c'era una
debolezza intrinseca. L'incapacità di affrontare la violenza e di imparare a vincerla significava, naturalmente,
che ostacolavano gravemente anche una certa caratteristica di spinta. L'energia era bloccata in queste aree
in modo che mancassero effettivamente di una qualità forte o di un senso di potere. Non intendo
necessariamente la potenza fisica, ma gran parte della loro energia è stata utilizzata per evitare qualsiasi
incontro con la violenza che non sono stati in grado di incanalare i normali sentimenti aggressivi, ad
esempio, in altre aree. Ho parlato dei rumeni in dettaglio perché fanno parte della vostra eredità psichica.
Le altre due civiltà ebbero per molti versi più successo, eppure il forte intento dietro l'esperimento dei
Lumani era estremamente volatile. Mentre non sono stati in grado di risolvere il problema della violenza
come lo hanno inteso nella vostra realtà, il loro desiderio appassionato di farlo risuona ancora in tutto il
vostro ambiente psichico. A causa della vera natura del "tempo" i rumeni esistono ancora come lo erano nei
vostri termini. Ci sono spesso sanguinamenti nell'atmosfera psichica. Questi non si verificano per caso, ma
quando un qualche tipo di rapporto fa saltare gli effetti tra sistemi che altrimenti appaiono abbastanza
separati. E così ci sono stati tali dissanguamenti tra la vostra civiltà e quella dei rumeni. Varie antiche
religioni hanno raccolto l'idea della feroce figura divina dei rumeni, ad esempio, in cui sono riusciti a
proiettare i loro concetti di forza, potere e violenza, questo dio che aveva inteso proteggerli quando la
nonviolenza non avrebbe permesso loro di proteggersi. C'è un sanguinamento ora in divenire, per così dire,
in cui i concetti multidimensionali di arte e comunicazione dei rumeni saranno intravisti dal vostro stesso
popolo, ma in una forma rudimentale. A causa della natura delle probabilità c'è anche, naturalmente, un
sistema di realtà in cui i rumeni sono riusciti nel loro esperimento con la nonviolenza, e in cui è emerso un
tipo completamente diverso di essere umano. Tutto questo può sembrarvi molto strano, semplicemente
perché i vostri concetti di esistenza sono così specifici e limitanti. Le idee di realtà probabili e probabili
uomini e dèi possono sembrare alcuni di voi abbastanza assurde, eppure, mentre leggete questo libro, siete
solo uno dei probabili che siete. Altri probabili non ti considererebbero reale, naturalmente, e alcuni
potrebbero mettere in discussione indignati la tua esistenza. Tuttavia, il probabile sistema della realtà non è
solo una questione filosofica. Se sei interessato alla natura della tua realtà, allora diventa una questione
altamente personale e pertinente. Come le varie qualità dei rumeni sono ancora presenti nella vostra
atmosfera psichica, come le loro città coesistono ancora in aree terrestri ora chiamate vostre, così altre
probabili identità coesistono con le identità che ora chiamate vostre. Nel capitolo seguente parleremo di te
e del tuo probabile sé

CHAPTER 16 PROBABLE SYSTEMS, MEN, AND GODS

Nella tua vita quotidiana, in qualsiasi momento del tuo tempo, hai una moltitudine di scelte di azioni,
alcune banali e alcune della massima importanza. Puoi, ad esempio, starnutire o non starnutire, tossire o
non tossire, camminare verso la finestra o la porta, grattarti il gomito, salvare un bambino
dall'annegamento, imparare una lezione, suicidarti, danneggiare un altro o porgere la guancia. Ti sembra
che la realtà sia composta da quelle azioni che scegli di intraprendere. Quelli che scegli di negare vengono
ignorati. La strada non intrapresa allora sembra essere un non-atto, eppure ogni pensiero è attualizzato e
ogni possibilità esplorata. La realtà fisica è costruita da ciò che sembra essere una serie di atti fisici. Poiché
questo è il solito criterio di realtà per te, allora gli atti non fisici di solito sfuggono alla tua attenzione,
discrezione e giudizio. Facciamo un esempio. Stai leggendo questo libro quando squilla il telefono. Un amico
vuole che tu lo incontri alle cinque. Stai considerando. Nella tua mente vedi te stesso (A) dire di no e
rimanere a casa, (B) dire di no e andare da qualche altra parte, o (C) dire di sì e mantenere l'impegno. Ora
tutte queste possibili azioni hanno una realtà a quel punto. Sono tutti in grado di essere attualizzati in
termini fisici. Prima di prendere la tua decisione, ognuna di queste probabili azioni è ugualmente valida.
Scegli uno di questi, e con la tua decisione fai un evento tra i tre fisici. Questo evento è debitamente
accettato come parte di quegli avvenimenti seriali che compongono la vostra normale esistenza. Le altre
azioni probabili, tuttavia, sono valide come non lo sono mai state, anche se non avete scelto di attualizzarle
fisicamente. Sono eseguiti con la stessa efficacia di quello che hai scelto di accettare. Se c'era una forte
carica emotiva dietro una delle azioni probabili rifiutate, potrebbe anche avere una validità maggiore come
atto rispetto a quello che hai scelto. Tutte le azioni sono inizialmente atti mentali. Questa è la natura della
realtà. Questa frase non può essere sottolineata abbastanza. Tutti gli atti mentali sono quindi validi. Esistono
e non possono essere negati. Poiché non li accettate tutti come eventi fisici, non percepite la loro forza o
durata. Tuttavia, la tua mancanza di percezione non può distruggere la loro validità. Se volevi essere un
medico e ora hai una professione diversa, allora in qualche altra realtà probabile sei un medico. Se hai
abilità che non stai usando qui, vengono utilizzate altrove. Ora, di nuovo, queste idee possono sembrare
incredibilmente ricche per il tuo sangue mentale a causa della tua propensione verso il pensiero seriale e gli
atteggiamenti tridimensionali. Ora, questi fatti non negano la validità dell'anima, ma invece la aggiungono
incommensurabilmente.

L'anima può essere descritta per quella materia, come un atto multidimensionale e infinito, ogni minima
probabilità viene portata da qualche parte nella realtà e nell'esistenza; Un atto creativo infinito che crea per
sé infinite dimensioni in cui è possibile realizzarsi. L'arazzo della vostra esistenza è semplicemente tale che
l'intelletto tridimensionale non può vederlo. Questi sé probabili, tuttavia, sono una parte della vostra
identità o anima, e se non siete in contatto con loro è solo perché vi concentrate sugli eventi fisici e li
accettate come criteri per la realtà. Da qualsiasi punto della tua esistenza, tuttavia, puoi intravedere altre
realtà probabili e percepire i riverberi delle azioni probabili al di sotto di quelle decisioni fisiche che prendi.
Alcune persone lo hanno fatto spontaneamente, spesso nello stato di sogno. Qui i rigidi presupposti della
normale coscienza di veglia spesso svaniscono, e puoi trovarti a svolgere quelle attività fisicamente rifiutate,
senza mai renderti conto di aver sbirciato in una tua probabile esistenza. Se ci sono sé probabili individuali,
allora naturalmente ci sono terre probabili, che prendono tutte strade che non avete adottato. A partire da
un atto di immaginazione nello stato di veglia, a volte puoi seguire per un breve tratto la "strada non presa".
Torna al nostro uomo al telefono, menzionato prima. Diciamo che dice al suo amico che non ci andrà. Allo
stesso tempo, se immagina di aver preso un'altra alternativa e di aver concordato il fidanzamento, allora
potrebbe sperimentare un'improvvisa spaccatura di dimensioni. Se è fortunato e le circostanze sono buone,
potrebbe improvvisamente sentire la piena validità della sua accettazione con la stessa forza con cui l'avesse
scelta fisicamente. Prima di rendersi conto di ciò che sta accadendo, potrebbe effettivamente sentirsi uscire
di casa e imbarcarsi in quelle probabili azioni che fisicamente ha scelto di non eseguire. Per il momento,
tuttavia, l'esperienza completa si precipiterà su di lui. L'immaginazione gli avrà aperto la porta e gli avrà
dato la libertà di percepire, ma l'allucinazione non sarà coinvolta. Questo è un esercizio semplice che può
essere provato in quasi tutte le circostanze, anche se la solitudine è importante. Un tale esperimento non vi
porterà troppo lontano, tuttavia, e il probabile sé che ha scelto l'azione che avete negato, è per aspetti
importanti molto diverso dal sé che conoscete. Ogni atto mentale apre una nuova dimensione di attualità.
In un certo senso, il tuo minimo pensiero dà vita a mondi. Questa non è un'arida affermazione metafisica.
Dovrebbe suscitare dentro di te i sentimenti più forti di creatività e speculazione. È impossibile per qualsiasi
essere essere essere sterile, che qualsiasi idea muoia o che qualsiasi capacità non si realizzi.

Ogni probabile sistema di realtà, naturalmente, crea altri sistemi simili, e ogni singolo atto, realizzato,
produce un numero infinito di atti "non realizzati" che troveranno anche la loro attualizzazione. Ora tutti i
sistemi di realtà sono aperti. Le divisioni tra loro sono decise arbitrariamente per una questione di
convenienza, ma tutte esistono simultaneamente, e ognuna sostiene e aggiunge l'altra. Quindi ciò che fate
si riflette anche in una certa misura nell'esperienza dei vostri probabili sé, e viceversa. Nella misura in cui
siete aperti e ricettivi, potete trarre grande beneficio dalle varie esperienze dei vostri probabili sé e potete
trarre profitto dalle loro conoscenze e capacità. Abbastanza spontaneamente, di nuovo, lo fate spesso nello
stato di sogno, e spesso ciò che vi sembra essere un'ispirazione è un pensiero sperimentato ma non
attualizzato da parte di un altro sé. Ti sintonizzi e lo attualizzi invece, vedi. Le idee che hai intrattenuto e non
utilizzate possono essere raccolte allo stesso modo da altri probabili te. Ognuno di questi sé probabili si
considera il vero te, naturalmente, e per ognuno di loro saresti il sé probabile; Ma attraverso i sensi interiori
tutti voi siete consapevoli della vostra parte in questa Gestalt. L'anima non è un prodotto finito. In realtà
non è affatto un prodotto in questi termini, ma un processo di divenire. All That Is non è un prodotto, finito
o meno.

Ci sono probabili dèi come ci sono probabili uomini; ma questi probabili dèi fanno tutti parte di ciò che
potete chiamare l'anima o l'identità di Tutto Ciò Che E'; anche se i tuoi probabili sé sono tutti una parte della
tua anima o entità. Le dimensioni dell'attualità possibile per Tutto Ciò Che E' naturalmente superano di gran
lunga quelle attualmente a vostra disposizione. In un certo senso, avete creato molti dei probabili attraverso
i vostri pensieri e desideri. Diventano entità psichiche del tutto indipendenti, valide in altri livelli di
esistenza. Colui che Tutto Ciò E' è consapevole non solo della propria natura e della natura di tutta la
coscienza, ma è anche consapevole dei suoi infiniti sé probabili. Andiamo qui verso argomenti in cui le
parole diventano prive di significato.

La natura di Tutto Ciò Che E' può essere percepita solo direttamente attraverso i sensi interiori o, in una
comunicazione più debole, attraverso l'ispirazione o l'intuizione. La miracolosa complessità di tale realtà non
può essere tradotta verbalmente. Le probabilità sono una parte sempre presente del tuo ambiente
psicologico invisibile. Voi esistete nel mezzo del probabile sistema della realtà.

Non è qualcosa di separato da te. In una certa misura è come un mare in cui hai il tuo essere presente. Tu
sei in esso, ed è in te. Occasionalmente, a livelli superficiali di coscienza, potresti chiederti cosa sarebbe
successo se avessi preso decisioni diverse da quelle che hai; ha scelto compagni diversi, ad esempio, o ha
preso residenza in altre parti del paese. Potresti chiederti cosa sarebbe successo se avessi spedito una
lettera importante che successivamente hai deciso di non spedire; E solo in questi piccoli interrogativi, avete
mai messo in discussione la natura delle probabilità. Ma ci sono connessioni profonde tra te e tutte quelle
persone con cui hai avuto relazioni e con le quali sei stato coinvolto in decisioni profonde. Questi non sono
nebulosi. Sono profonde interconnessioni psicologiche che vi legano ciascuno a ciascuno, in particolare in
una struttura telepatica, anche se questo può essere al di sotto della normale coscienza. Le connessioni
fisiche non realizzate che avrebbero potuto verificarsi, ma non si sono verificate, sono elaborate in altri
strati della realtà. L'ambiente invisibile all'interno della tua mente non è così solitario come potresti
pensare, e il tuo apparente isolamento interiore è causato dalla persistente guardia dell'ego. Non vede
alcun motivo, ad esempio, per cui dovresti essere informato di informazioni che non considera pertinenti
all'attività quotidiana quotidiana. Non mi piace la frase "avanzare", ma nei tuoi termini "avanzare" come
coscienza significa diventare sempre più consapevoli di queste altre materializzazioni della tua identità. I sé
probabili devono acquisire consapevolezza degli altri sé probabili e rendersi conto che tutti sono varie
manifestazioni della vera identità. Non sono "persi", sepolti o negati in qualche super-io, senza libero
arbitrio, autodeterminazione o individualità. Invece l'identità è quella che sono, con piena libertà di
esprimere tutte le azioni e gli sviluppi probabili, sia in questa realtà che in altre che non conosci. Mentre ti
siedi a leggere questo libro nel tuo presente momento di tempo, sei posizionato al centro di una rete
cosmica di probabilità che è influenzata dal tuo minimo atto mentale o emotivo. I vostri pensieri ed
emozioni, quindi, escono da voi non solo in tutte le direzioni fisiche, ma in direzioni che sono del tutto
invisibili per voi, apparendo in dimensioni che attualmente non capireste. Ora sei anche il destinatario di
altri segnali simili provenienti da altre probabilità che sono collegate con le tue, ma scegli quale di quelle
azioni probabili vuoi rendere reale o fisica nel tuo sistema, poiché anche altri hanno la libertà di scelta nei
loro sistemi. Allora originate idee e le ricevete, ma non siete costretti ad attualizzare atti probabili non
realizzati che vi vengono da altri sé probabili.

Ora c'è un'attrazione naturale tra voi e altri sé probabili, connessioni elettromagnetiche che hanno a che
fare con propulsioni simultanee di energia. Con questo intendo energia che appare simultaneamente sia a
voi che ai sé probabili in altre realtà; Connessioni psichiche che hanno a che fare con una reazione emotiva
unita, simpatica e una connessione che si manifesta molto fortemente nello stato di sogno. In quello stato,
con le funzioni dell'ego in qualche modo calme, c'è una notevole comunicazione tra le varie porzioni
dell'intera identità. Nei sogni potresti avere scorci di probabili strade che potresti aver preso. Potresti
pensare che queste siano fantasie, ma invece potresti percepire un'immagine legittima di eventi che si sono
verificati all'interno di un altro sistema di probabilità. Un evento può essere attualizzato da più di un sé
probabile, tuttavia, e assomiglierai ad alcuni sé probabili più di altri. Poiché sei coinvolto in un'intricata
gestalt psicologica come questa, e poiché le connessioni menzionate in precedenza esistono, puoi avvalerti
in una certa misura delle abilità e delle conoscenze possedute da queste altre probabili parti della tua
personalità. Le connessioni rendono abbastanza costanti i "bleed-through". Una volta che sarete
consapevoli del probabile sistema, tuttavia, imparerete anche a diventare attenti a quelli che qui chiamerò
"impulsi intrusivi benigni". Tali impulsi sembrerebbero essere scollegati dai tuoi interessi o attività attuali;
invadenti in quanto entrano rapidamente nella coscienza, con un senso di stranezza come se non fossero i
tuoi. Questi possono spesso offrire indizi di vario tipo. Potresti non sapere assolutamente nulla di musica,
per esempio, e un pomeriggio, mentre sei nel bel mezzo di qualche attività mondana, essere colpito da un
improvviso impulso di comprare un violino. Un tale impulso potrebbe essere un'indicazione che un'altra
probabile parte della tua identità è dotata di quello strumento. Non ti sto dicendo di correre a comprarne
uno, ma potresti comunque agire d'impulso per quanto ragionevolmente possibile: noleggiare un violino,
semplicemente familiarizzare con i concerti per violino, ecc. Imparereste lo strumento molto più
velocemente, vedete, se l'impulso avesse origine da un sé probabile. Va da sé quindi che i sé probabili
esistono nel vostro "futuro" così come nel vostro passato. È una politica molto povera soffermarsi
negativamente su aspetti spiacevoli del passato che conosci, perché alcune parti del sé probabile possono
ancora essere coinvolte in quel passato. La concentrazione può consentire un maggiore sanguinamento e
un'identificazione avversa, perché quella parte sarà uno sfondo che hai in comune con qualsiasi probabile
sé che è scaturito da quella particolare fonte.
Soffermarsi sulla possibilità di una malattia o di un disastro è una politica altrettanto povera, perché si
creano reti negative di probabilità che non devono necessariamente verificarsi. Puoi teoricamente alterare il
tuo passato come lo hai conosciuto, perché il tempo non è qualcosa di separato da te più di quanto lo siano
le probabilità. Il passato esisteva in molti modi. Hai vissuto solo un probabile passato. Cambiando questo
passato nella tua mente, ora, nel tuo presente, puoi cambiare non solo la sua natura ma il suo effetto, e non
solo su te stesso ma sugli altri. Fai finta che sia accaduto un evento particolare che ti ha disturbato molto.
Nella tua mente immagina che non sia semplicemente spazzato via, ma sostituito da un altro evento di
natura più benefica. Ora questo deve essere fatto con grande vividezza e validità emotiva, e molte volte.
Non è un autoinganno. L'evento che scegli sarà automaticamente un evento probabile, che in effetti è
accaduto, anche se non è l'evento che hai scelto di percepire nel tuo dato passato probabile.
Telepaticamente, se il processo viene eseguito correttamente, la tua idea influenzerà anche tutte le persone
che erano collegate all'evento originale, anche se possono scegliere di rifiutare e accettare la tua versione.
Questo non è un libro sulle tecniche, quindi non entrerò in profondità in questo particolare metodo, ma
semplicemente lo menzionerò qui. Ricordate, tuttavia, che in un modo più legittimo molti eventi che non
sono fisicamente percepiti o vissuti sono validi come quelli che lo sono, e sono altrettanto reali all'interno
del vostro ambiente psicologico invisibile. Ci sono nei vostri termini, quindi, illimitati probabili eventi futuri
per i quali ora state ponendo le basi. La natura dei pensieri e dei sentimenti che originate e quelli che
abitualmente o caratteristicamente ricevete stabiliscono un modello, quindi sceglierete da quei probabili
futuri quegli eventi che diventeranno fisicamente la vostra esperienza. Poiché ci sono sanguinamenti e
interconnessioni, è possibile per voi sintonizzarvi su un "evento futuro", diciamo di natura sfortunata, un
evento verso il quale siete diretti se continuate sul vostro corso attuale. Un sogno su di esso, ad esempio,
può spaventarti così tanto che eviti l'evento e non lo vivi. Se è così, un tale sogno è un messaggio da un
probabile sé che ha vissuto l'evento. Così un bambino può allora in un sogno ricevere tali comunicazioni da
un probabile sé futuro, di una natura tale che la sua vita è completamente cambiata. L'intera identità è
essere ora. Tutte le divisioni sono solo illusioni, così un sé probabile può tendere una mano ad un altro, e
attraverso queste comunicazioni interiori i vari sé probabili nei vostri termini iniziano a comprendere la
natura della loro identità. Ora questo porta ad altre avventure in cui intere civiltà possono essere coinvolte,
perché come gli individui hanno i loro probabili destini, così fanno le civiltà, le nazioni e i sistemi planetari
abitati. La vostra terra storica come la conoscete si è sviluppata in molti modi diversi, e c'è una connessione
profondamente inconscia che unisce tutte queste manifestazioni.

A modo loro, anche gli atomi e le molecole conservano una conoscenza delle forme attraverso le quali sono
passati, e così gli individui che compongono una data civiltà contengono nel profondo di se stessi la
conoscenza interiore di esperimenti e prove, successi e fallimenti, in cui le razze sono state coinvolte anche
ad altri livelli della realtà. In alcune realtà probabili, il cristianesimo come lo conoscete non fiorì. In alcuni, i
maschi non dominavano. In altri la composizione della materia fisica seguiva semplicemente linee diverse.
Ora tutte queste probabilità sono nell'aria intorno a voi, per così dire, e le descrivo il più fedelmente
possibile, ma devo metterle in relazione con concetti con cui siete in qualche modo familiari. In una certa
misura, quindi, la "verità" deve essere setacciata attraverso i vostri schemi concettuali affinché possiate
comprenderla. Basti dire che sei circondato da altre influenze ed eventi. Alcuni di questi li percepite nella
vostra realtà tridimensionale. Li accetti come reali senza renderti conto che sono solo parti di altri eventi.
Dove la vostra visione fallisce, pensate che la realtà cessi, quindi di nuovo dovete allenarvi a guardare tra gli
eventi, tra gli oggetti, dentro di voi quando non sembra che stiate facendo nulla. Fai attenzione agli eventi
che sembrano non avere senso, perché spesso sono indizi di eventi invisibili più grandi. La natura della
materia stessa non è compresa. Lo percepisci in un certo "stadio". Usando i tuoi termini ora e parlando nel
modo più semplice possibile, ci sono altre forme di materia oltre a quelle che vedi. Queste forme sono
abbastanza reali e vivide, piuttosto "fisiche", per coloro che reagiscono a quella particolare sfera di attività.
In termini di probabilità, quindi, si scelgono determinati atti, li si trasforma inconsciamente in eventi fisici o
oggetti, e poi li si percepisce. Ma anche quegli eventi non scelti escono da voi e vengono proiettati in queste
altre forme. Ora il comportamento degli atomi e delle molecole è coinvolto qui, perché ancora una volta
questi sono presenti nel vostro universo solo durante certe fasi. La loro attività è percepita solo durante la
gamma di particolari ritmi vibratori. Quando i vostri scienziati li esaminano, per esempio, non esaminano la
natura, diciamo, di un atomo. Esplorano solo le caratteristiche di un atomo mentre agisce o si mostra
all'interno del tuo sistema. La sua realtà superiore sfugge completamente a loro. Capite che ci sono spettri
di luce. Quindi ci sono spettri di materia. Il vostro sistema di realtà fisica non è denso in confronto ad altri.
Le dimensioni che date alla materia fisica iniziano a malapena a suggerire le varietà di dimensioni possibili.
Alcuni sistemi sono molto più pesanti o leggeri dei tuoi, anche se questo potrebbe non comportare un peso
nei termini con cui hai familiarità. Le azioni probabili emergono, quindi, in sistemi di materia altrettanto
validi quanto i vostri, e altrettanto coerenti. Siete abituati a pensare in pensieri a riga singola, quindi pensate
agli eventi che conoscete come cose o azioni complete, senza rendervi conto che ciò che percepite è solo
una frazione della loro intera esistenza multidimensionale. In termini maggiori, è impossibile separare un
evento fisico dagli eventi probabili, perché queste sono tutte dimensioni di un'azione. È praticamente
impossibile separare il "tu" che conosci dal probabile tu di cui non sei consapevole, per le stesse ragioni. Ci
sono sempre percorsi interiori, tuttavia, che portano tra eventi probabili; Poiché tutti sono manifestazioni di
un atto nel suo divenire, allora le dimensioni tra questi sono illusioni. Il cervello fisico da solo non può
cogliere queste connessioni con grande successo. La mente, che è la controparte interna del cervello, può a
volte percepire le dimensioni molto più grandi di un dato evento attraverso un'esplosione di improvvisa
intuizione o comprensione che non può essere adeguatamente descritta a livello verbale. Come ho detto
frequentemente, il tempo come lo pensate voi non esiste, ma nei vostri termini, la vera natura del tempo
potrebbe essere compresa se la natura fondamentale dell'atomo vi fosse mai resa nota. In un certo senso,
un atomo potrebbe essere paragonato a un microsecondo. Sembra che un atomo "esista" costantemente
per un certo periodo di tempo. Invece entra ed esce gradualmente, per così dire. Fluttua in uno schema e
un ritmo altamente prevedibili. Può essere percepito all'interno del tuo sistema solo in determinati punti di
questa fluttuazione, quindi sembra agli scienziati che l'atomo sia costantemente presente. Non sono a
conoscenza di eventuali lacune di assenza per quanto riguarda l'atomo. In quei periodi di proiezione non
fisica, i periodi di fluttuazione, gli atomi "appaiono" in un altro sistema di realtà. In quel sistema sono
percepiti in quelli che sono "su" punti di fluttuazione, e in quel sistema anche allora gli atomi appaiono
costantemente. Ci sono molti di questi punti di fluttuazione, ma il vostro sistema, naturalmente, non ne è
consapevole, né delle azioni, degli universi e dei sistemi ultimi che esistono al loro interno. Ora lo stesso
tipo di comportamento si verifica a un livello psicologico profondo, di base, segreto e inesplorato. La
coscienza orientata fisicamente, rispondendo a una fase dell'attività dell'atomo, prende vita e si risveglia alla
sua particolare esistenza, ma in mezzo ci sono altre fluttuazioni in cui la coscienza è focalizzata su sistemi di
realtà completamente diversi; Ognuno di questi si sveglia e risponde, e ognuno non ha alcun senso di
assenza, e memoria solo di quelle particolari fluttuazioni a cui rispondono. Queste fluttuazioni sono in realtà
simultanee. Vi sembrerebbe che ci siano lacune tra le fluttuazioni, e la descrizione che ho usato è la migliore
per i nostri scopi; Ma i sistemi probabili esistono tutti simultaneamente, e fondamentalmente, seguendo
questa discussione, l'atomo è in tutti questi altri sistemi contemporaneamente. Ora abbiamo parlato in
termini di impulsi o fluttuazioni incredibilmente rapidi, così lisci e "brevi" che non li noterete. Ma ci sono
anche fluttuazioni "più lente", "più vaste", "più lunghe" dalla tua estremità della scala. Questi influenzano
sistemi di esistenza completamente diversi da quelli strettamente connessi con il vostro. L'esperienza di tali
tipi di coscienza vi è altamente estranea. Una di queste fluttuazioni potrebbe richiedere diverse migliaia di
anni, per esempio. Queste diverse migliaia di anni sarebbero vissute, diciamo, come un secondo del vostro
tempo, con gli eventi che si verificano al suo interno percepiti semplicemente come un "periodo presente".
Ora la coscienza di tali esseri conterrebbe anche la coscienza di un gran numero di sé e sistemi probabili,
sperimentati in modo abbastanza vivido e chiaro come molteplici presenti. Questi regali multipli possono
essere alterati in qualsiasi numero effettivo di punti infiniti; L'infinito non esiste in termini di una linea
indefinita, ma in termini di probabilità infinite e possibili combinazioni che nascono da ogni atto di
coscienza. Tali esseri, con i loro molteplici doni, possono o non possono essere consapevoli del vostro
particolare sistema. Il loro presente multiplo può o non può includerlo. Potresti far parte del loro multiplo
presente senza nemmeno esserne consapevole. In termini molto più limitati le vostre probabili realtà sono
molteplici presenti. L'immagine, per analogia, di una e-y-e all'interno di un occhio all'interno di un occhio,
ripetuta all'infinito, può essere utile qui.

CHAPTER 17 PROBABILITIES, THE NATURE OF GOOD AND EVIL, AND RELIGIOUS SYMBOLISM

Il dogma cristiano parla dell'ascensione di Cristo, implicando naturalmente un'ascesa verticale verso i cieli, e
lo sviluppo dell'anima è spesso discusso in termini di direzione. Progredire significa presumibilmente
ascendere, mentre l'orrore della punizione religiosa, l'inferno, è visto in fondo a tutte le cose. Lo sviluppo è
quindi considerato in una sola direzione, in termini cristiani. Raramente, ad esempio, viene pensato in
termini orizzontali. L'idea dell'evoluzione nel suo significato popolare ha promulgato questa teoria, poiché
attraverso una progressione graduale in una direzione a una linea, l'uomo è emerso dalla scimmia. Cristo
avrebbe potuto benissimo scomparire lateralmente. La realtà interiore del messaggio è stata raccontata in
termini che l'uomo in quel momento poteva capire, in linea con i suoi presupposti di base. Lo sviluppo si
svolge in tutte le direzioni. L'anima non sta salendo una serie di scale, ognuna delle quali rappresenta un
nuovo e più alto punto di sviluppo. Invece, l'anima sta al centro di se stessa, esplorando, estendendo le sue
capacità in tutte le direzioni contemporaneamente, coinvolta in questioni di creatività, ognuna altamente
legittima. Il probabile sistema di realtà vi apre la natura dell'anima. Dovrebbe cambiare considerevolmente
le idee della religione attuale. Per questo motivo, la natura del bene e del male è un punto molto
importante. Da un lato, molto semplicemente e in un modo che attualmente non potete capire , il male non
esiste. Tuttavia, sei ovviamente di fronte a quelli che sembrano essere effetti piuttosto malvagi. Ora è stato
detto spesso che c'è un dio, quindi ci deve essere un diavolo - o se c'è il bene, ci deve essere il male. Questo
è come dire che poiché una mela ha una parte superiore, deve avere un fondo - ma senza alcuna
comprensione del fatto che entrambi sono una parte della mela. Torniamo ai nostri fondamenti: crei la
realtà attraverso i tuoi sentimenti, pensieri e azioni mentali. Alcuni di questi sono materializzati, altri sono
attualizzati in sistemi probabili. Ti viene presentata una serie infinita di scelte, sembra, in qualsiasi
momento, alcune più o meno favorevoli di altre. Dovete capire che ogni atto mentale è una realtà di cui
siete responsabili. Questo è ciò per cui siete in questo particolare sistema di realtà. Finché credi in un
diavolo, per esempio, ne creerai uno abbastanza reale per te e per gli altri che continuano a crearlo. A causa
dell'energia che gli viene data dagli altri, avrà una certa coscienza propria, ma un tale diavolo finto non ha
alcun potere o realtà per coloro che non credono nella sua esistenza e che non gli danno energia attraverso
la loro fede. Egli è, in altre parole, un'allucinazione superlativa Come accennato in precedenza, coloro che
credono in un inferno e si assegnano ad esso attraverso la loro fede possono effettivamente sperimentarne
uno, ma certamente in termini eterni. Nessuna anima è per sempre ignorante. Ora, coloro che hanno tali
credenze in realtà mancano di una necessaria profonda fiducia nella natura della coscienza, dell'anima e di
Tutto Ciò Che E'. Si concentrano non su ciò che pensano come il potere del bene, ma timorosi su ciò che
pensano come il potere del male. L'allucinazione è creata, quindi, dalla paura e dalla restrizione. L'idea del
diavolo è semplicemente la proiezione di massa di certe paure - di massa in quanto è prodotta da molte
persone, ma anche limitata in quanto ci sono sempre stati coloro che hanno rifiutato questo principio.
Alcune religioni molto antiche comprendevano la natura allucinatoria del concetto di diavolo, ma anche in
epoca egiziana, le idee più semplici e distorte divennero prevalenti, in particolare tra le masse di persone. In
un certo senso, gli uomini in quei tempi non potevano comprendere il concetto di un dio senza il concetto di
un diavolo. Le tempeste, ad esempio, sono eventi naturali altamente creativi, sebbene possano anche
causare distruzione. L'uomo primitivo poteva vedere solo la distruzione. Alcuni intuitivamente capirono che
qualsiasi effetto è creativo, nonostante le loro apparenze, ma pochi potevano convincere i loro simili. Il
contrasto tra luce e oscurità ci presenta lo stesso tipo di immagine. Il bene era visto come leggero, perché gli
uomini si sentivano più sicuri durante il giorno. Il male è stato quindi assegnato al calar della notte.
All'interno della massa di distorsioni, tuttavia, nascosta sotto il dogma c'era sempre un accenno alla
creatività di base di ogni effetto. Non ci sono, quindi, diavoli in attesa di portare via nessuno, a meno che tu
non li crei tu stesso, nel qual caso il potere risiede in te e non nei finti diavoli. La crocifissione e il dramma
che ne derivava avevano senso all'interno della vostra realtà in quel momento. È sorto nel mondo della
realtà fisica dalla realtà interiore da cui scaturiscono anche le tue intuizioni e intuizioni più profonde. La
razza ha portato alla luce gli eventi, quindi, che meglio avrebbero trasmesso in termini fisici questa più
profonda conoscenza non fisica dell'indistruttibilità dell'anima. Questo particolare dramma non avrebbe
avuto senso per altri sistemi con presupposti di radice diversi dal tuo. Il simbolismo dell'ascesa o della
discesa, o della luce e dell'oscurità, sarebbe privo di significato per altre realtà con diversi meccanismi
percettivi. Mentre le vostre religioni sono costruite attorno a un nucleo duraturo di verità, il simbolismo
usato è stato abilmente selezionato dal sé interiore in linea con la sua conoscenza di quei presupposti
fondamentali che ritenete validi nell'universo fisico. Altre informazioni, nei sogni per esempio, vi saranno
date con lo stesso simbolismo, in generale.

Il simbolismo stesso, tuttavia, è stato semplicemente usato dal sé interiore. Non appartiene intrinsecamente
alla realtà interiore. Molti sistemi probabili hanno meccanismi percettivi molto diversi dai vostri. In effetti,
alcuni sono basati su gestalt di consapevolezza completamente estranee a te. Senza rendersene conto, il tuo
ego è il risultato della coscienza di gruppo, per esempio; L'unica coscienza che si affaccia più direttamente al
mondo esterno, dipende dalla coscienza minuta che risiede all'interno di ogni cellula vivente del tuo corpo;
E di regola sei consapevole solo di un ego - almeno alla volta. In alcuni sistemi l'"individuo" è abbastanza
consapevole di avere più ego di uno, nei vostri termini. L'intera organizzazione psicologica è in un certo
senso più ricca della vostra. Un Cristo che non fosse consapevole di questo non apparirebbe in un tale
sistema, vedete. Ci sono tipi di percezione con cui non hai familiarità, mondi in cui la tua idea di luce non
esiste, dove quasi infinite gradazioni di qualità termiche sono assorbite in termini di sensazione, non di luce.
In nessuno di questi mondi, il dramma di Cristo non potrebbe mai apparire come appariva all'interno del
vostro. Ora, la stessa cosa si applica a ciascuna delle vostre grandi religioni, anche se, come ho detto in
passato, i buddisti si avvicinano, in generale, a una descrizione della natura della realtà. Non hanno
compreso la validità eterna dell'anima, tuttavia, in termini della sua squisita invulnerabilità, né sono stati in
grado di mantenere un sentimento per il suo carattere unico. Ma Buddha, come Cristo, interpretò ciò che
quasi sapeva in termini della vostra realtà. Non solo della vostra realtà fisica, ma della vostra probabile
realtà fisica. I metodi, i metodi segreti dietro tutte le religioni, avevano lo scopo di condurre l'uomo in un
regno di comprensione che esisteva indipendentemente dai simboli e dalle storie, verso realizzazioni
interiori che lo avrebbero portato sia all'interno che all'esterno del mondo fisico che conosceva. Ci sono
molti manoscritti ancora non scoperti, da vecchi monasteri in particolare in Spagna, che raccontano di
gruppi clandestini all'interno di ordini religiosi che mantenevano vivi questi segreti quando altri monaci
copiavano vecchi manoscritti latini. C'erano tribù che non avevano mai imparato a scrivere in Africa e in
Australia che conoscevano anche questi segreti, e uomini chiamati "Speakers" che li memorizzavano e li
diffondevano verso l'alto, anche in tutte le parti settentrionali dell'Europa, prima del tempo di Cristo.
Improvvisamente, il lavoro richiesto poteva richiedere cinque anni, perché c'erano diverse versioni e un
gruppo di leader, ognuno dei quali andava in direzioni diverse, che insegnavano alla loro gente. Il mondo era
molto più maturo per il cristianesimo di quanto la gente suppone, a causa di questi gruppi. Le idee erano già
"sepolte" in tutta Europa. Tuttavia, molti concetti importanti sono andati persi.
L'enfasi era sui metodi pratici di vivere - molto semplicemente - regole che potevano essere comprese, ma
le ragioni per loro erano state dimenticate. I Druidi ottennero alcuni dei loro concetti dagli oratori. Così
fecero gli egiziani. Gli oratori hanno preceduto l'emergere di qualsiasi religione che conoscete, e le religioni
degli oratori sono sorte spontaneamente in molte aree sparse, poi sono cresciute a macchia d'olio dal cuore
dell'Africa e dell'Australia. C'era un gruppo separato in un'area in cui gli Aztechi dimorarono in un secondo
momento, anche se la massa di terra era in qualche modo diversa allora, e alcune delle abitazioni delle
caverne inferiori a volte erano sott'acqua. Varie bande degli oratori continuarono attraverso i secoli. Poiché
sono stati addestrati così bene, i messaggi hanno mantenuto la loro autenticità. Credevano, tuttavia, che
fosse sbagliato mettere le parole in forma scritta, e quindi non le registrarono. Hanno anche usato simboli
naturali della terra, ma hanno chiaramente capito le ragioni di ciò. Gli oratori, singolarmente, esistevano nel
vostro periodo dell'età della pietra, ed erano leader. Le loro abilità aiutarono gli uomini delle caverne a
sopravvivere. C'era poca comunicazione fisica, tuttavia, in quei giorni tra i vari oratori, e alcuni non erano a
conoscenza dell'esistenza degli altri. Il loro messaggio era il più possibile "puro" e non distorto. Fu per
questo motivo, però, attraverso i secoli, che molti di coloro che lo ascoltarono lo tradussero in parabole e
racconti. Ora, forti porzioni delle scritture ebraiche portano tracce del messaggio di questi primi oratori, ma
anche qui, le distorsioni hanno nascosto i messaggi. Poiché la coscienza forma la materia, e non il contrario,
allora il pensiero esiste prima e dopo di esso. Un bambino può pensare in modo coerente prima di imparare
il vocabolario - ma non può impressionare l'universo fisico nei suoi termini. Quindi questa conoscenza
interiore è sempre stata disponibile, ma deve diventare fisicamente manifesta - letteralmente fatta carne.
Gli oratori furono i primi a imprimere questa conoscenza interiore nel sistema fisico, a farla conoscere
fisicamente. A volte solo uno o due oratori erano vivi in diversi secoli. A volte ce n'erano molti. Si
guardavano intorno e sapevano che il mondo scaturiva dalla loro realtà interiore. Lo hanno detto agli altri.
Sapevano che gli oggetti naturali apparentemente solidi intorno a loro erano composti da molte minuscole
coscienze. Si resero conto che dalla loro creatività formavano l'idea in materia, e che la materia stessa era
cosciente e viva. Erano intimamente familiari con il rapporto naturale esistente tra loro e il loro ambiente,
quindi, e sapevano che potevano alterare il loro ambiente attraverso i loro stessi atti. In generale, una volta
che un oratore è sempre un oratore, nei tuoi termini. In alcune incarnazioni, le abilità potevano essere usate
in modo così potente che tutti gli altri aspetti della personalità rimanevano sullo sfondo. Altre volte le
capacità potrebbero essere timidamente utilizzate. Gli oratori possiedono una straordinaria vividezza di
sentimento e proiezione del pensiero. They can impress others with greater import through their
communications.

Possono passare dalla realtà interiore a quella esteriore con facile abilità. Sanno istintivamente come usare
il simbolismo. Sono altamente creativi a livello inconscio, formando costantemente strutture psichiche al di
sotto della normale coscienza che possono essere utilizzate sia da loro stessi che dagli altri negli stati di
sogno e trance. Spesso appaiono agli altri nella condizione di sogno e aiutano i sognatori nella
manipolazione della realtà interiore. Formano immagini con cui i sognatori possono relazionarsi, immagini
che possono essere usate come ponti e poi come porte verso tipi di coscienza più separati dal proprio. Il
simbolismo degli dei, l'idea degli dei sull'Olimpo, ad esempio, il punto di attraversamento del fiume Stige -
questo tipo di fenomeno è stato originato dagli oratori. I simbolismi e le strutture della religione, quindi,
dovevano esistere non solo nel mondo fisico ma anche in quello inconscio. Al di fuori della vostra struttura,
le case in quanto tali o le abitazioni in quanto tali non sono necessarie, eppure negli incontri in trance o
negli incontri onirici con altre realtà, tali strutture sono spesso viste. Sono trasformazioni di dati in termini
che saranno significativi per te. Dopo la morte, ad esempio, un individuo può continuare a crearli - masse di
individui possono - fino a quando non si rendono conto che le strutture non sono più necessarie. Gli oratori
non erano confinati nelle loro attività, quindi, alla coscienza di veglia. In tutti i periodi del tuo tempo hanno
svolto i loro doveri sia nello stato di veglia che di sonno. Molte delle informazioni più pertinenti, infatti, sono
state memorizzate dai tirocinanti durante la condizione di sogno, e trasmesse allo stesso modo. Questi
manoscritti non scritti erano quindi anche illustrati, per così dire, da viaggi onirici o viaggi sul campo in altri
tipi di realtà. Tale formazione continua ancora. Il particolare quadro psichico o narrativo può variare. Ad
esempio, le immagini convenzionali del Dio cristiano e dei santi possono essere utilizzate dagli oratori, con
tutto ciò altamente vivido. Il sognatore può trovarsi allora in un magnifico harem, o invece in un campo o
cielo brillantemente illuminato. Alcuni oratori limitano le loro abilità allo stato di sogno; e, svegliandosi,
sono in gran parte inconsapevoli delle proprie capacità o esperienze. Ora non ha senso chiamare tali sogni o
luoghi onirici allucinazioni, perché sono rappresentazioni di realtà "oggettive" definite che non potete
ancora percepire nella loro veste.

La religione egiziana era in gran parte basata sul lavoro degli oratori e grande cura fu data alla loro
formazione. Le manifestazioni esteriori date alle masse popolari divennero così distorte, tuttavia, che l'unità
originale della religione alla fine decaddì. Tuttavia, allora si stavano compiendo sforzi per mappare la realtà
interiore in modi che non sono stati tentati da allora. È vero che nello stato di sogno e in alcuni altri livelli di
esistenza vicini al tuo, c'è un forte gioco individuale nella creazione di immagini e un magnifico uso del
simbolismo, ma tutto ciò avviene, ancora una volta, in un ambiente definito "oggettivo", un ambiente le cui
caratteristiche rendono possibili tali fenomeni - un campo di attività, poi, con le sue regole. Ora gli oratori
hanno familiarità con queste regole e spesso fungono da guide. A volte hanno lavorato all'interno di
organizzazioni come in Egitto, dove hanno lavorato attraverso i templi e sono stati coinvolti nelle strutture di
potere. Di regola, tuttavia, sono molto più solitari. A causa della vera natura simultanea del tempo, essi
stanno, naturalmente, parlando a tutte le vostre età contemporaneamente attraverso le loro varie
manifestazioni. A volte fungono anche da mediatori, introducendo l'un l'altro due incarnazioni di una
personalità, per esempio. Le regole all'interno della realtà fisica dicono che gli oggetti sembrano essere
fermi e permanenti. Le regole di altre realtà sono spesso molto diverse, tuttavia. La natura delle attività
mentali seguirà linee diverse e la "continuità" in termini di tempo non esisterà. L'organizzazione percettiva
esisterà attraverso l'uso di diversi raggruppamenti psicologici. Dall'esterno, tali sistemi ti sembrerebbero
privi di significato anche se fossi in grado di percepirli. Non è possibile osservare i punti pivot relativi alle
azioni verificate. Le regole molto precise di quel sistema allora sarebbero piuttosto oscure per voi. Ora gli
altoparlanti hanno familiarità con le regole all'interno di molti sistemi. Tuttavia, la maggior parte di questi
sistemi in termini più ampi sono in qualche modo connessi con il vostro tipo di realtà. There are an infinite
number of inner universes. Only the very highest, most developed gestalt consciousness can be aware of
anything like their totality. In this larger context, then, the Speakers must be called local.

C'è qualcosa come un grafico che mappa molti dei sistemi vicini della realtà, e spero un giorno nei vostri
termini di renderlo disponibile. Per fare ciò, Ruburt deve essere addestrato un po 'più intensamente. Ci sono
punti di coincidenza in cui, a determinate condizioni, si può passare da uno di questi sistemi all'altro. Non
hanno bisogno di esistere separatamente nello spazio come lo conoscete, naturalmente. Questi sono
chiamati punti di coordinamento, dove un camuffamento si fonde con l'altro. Alcuni di questi sono
geografici nel vostro sistema, ma in tutti i casi, una messa a punto della coscienza è un preliminare
necessario. Tali registrazioni possono essere effettuate solo in condizioni esterne. Ogni individuo nei suoi
sogni ha accesso alle informazioni possedute dagli oratori. Ci sono stati adiacenti di coscienza che si
verificano all'interno del modello di sonno, che non possono essere raccolti dai tuoi EEG - "corridoi"
adiacenti attraverso i quali viaggia la tua coscienza. I centri superiori dell'intuizione vengono attivati mentre
porzioni di coscienza orientate fisicamente rimangono con il corpo. La parte "assente" del sé non può essere
rintracciata attraverso schemi cerebrali, sebbene il punto della sua partenza e il punto del suo ritorno
possano mostrare un particolare modello. Il "time out" stesso, tuttavia, non verrà rilevato in alcun modo, i
tracciati mostrano solo qualsiasi modello caratteristico sia stato dato immediatamente prima della partenza.
Ora questo accade nel sonno di ogni notte. Sono coinvolte due aree di attività, una molto passiva e una
acutamente attiva. In uno stato questa porzione di coscienza è passiva, riceve informazioni. Nella fase
successiva è attivo in quanto partecipa attraverso l'azione - i concetti che gli vengono dati sono poi
vividamente percepiti attraverso la partecipazione e gli esempi. Questa è l'area più protetta del sonno. Le
caratteristiche ringiovanenti entrano qui in gioco, ed è durante questo periodo che i Relatori agiscono come
insegnanti e guide. Questa informazione è, quindi, spesso interpretata al ritorno da altri strati del sé come la
coscienza corporea e il subconscio, dove si forma in sogni che avranno significato per queste aree del sé e
dove l'insegnamento generale, ad esempio, può essere tradotto in consigli pratici che coinvolgono una
particolare questione. Ci sono diverse fasi molto definite del sonno e tutte svolgono vari servizi per la
personalità. Sono anche segnali per diversi livelli di coscienza, realizzazione e attività. Sono accompagnati da
alcune variazioni fisiche e ci sono alcune variazioni che hanno a che fare con l'età. Nel nostro prossimo
capitolo ne parlerò in dettaglio. Per ora è sufficiente rendersi conto che passi specifici, alterazioni definite,
avvengono quando la coscienza viene spostata dalla realtà esteriore a quella interiore, e che questi
cambiamenti non sono casuali; Questa coscienza parte attraverso un percorso molto prevedibile verso le
sue numerose destinazioni.

Nel corso dei secoli gli oratori hanno insegnato ai sognatori come manipolare in questi altri ambienti. Hanno
insegnato loro come riportare informazioni che potrebbero essere utilizzate per il bene della personalità
attuale. Secondo l'intento, lo scopo attuale e lo sviluppo, un individuo può essere consapevole di questi
viaggi a vari livelli. Alcuni hanno un ricordo eccellente, ad esempio, ma spesso interpretano male la loro
esperienza a causa di idee consapevoli. È molto possibile per un sognatore che è un oratore, andare in aiuto
di un altro individuo che sta avendo qualche difficoltà in una realtà interiore all'interno dello stato di sogno.
L'idea degli angeli custodi, naturalmente, è altamente connessa qui. Un buon oratore è efficace all'interno di
una realtà come lo è all'interno dell'altra, creando strutture psichiche all'interno della realtà fisica e
all'interno degli ambienti interni. Molti artisti, poeti e musicisti sono oratori, traducono un mondo in termini
di un altro, formando strutture psichiche che esistono in entrambi con grande vitalità - strutture che
possono essere percepite da più di una realtà contemporaneamente. Ci sono anche vari stati di coscienza
nella vita di veglia, su cui non vi concentrate e di cui di solito siete del tutto inconsapevoli. Ogni stato
conosce le proprie condizioni e conosce un diverso tipo di realtà. "Tu" hai attualmente una coscienza una
volta centrata, in quanto "tu" chiudi dalla tua esperienza questi altri stadi di coscienza in cui altre parti della
tua intera identità sono intimamente coinvolte. Questi altri stadi di coscienza creano le loro realtà mentre
voi create le vostre. Le realtà sono, quindi, sottoprodotti della coscienza stessa. Se poteste rendervi conto di
questi, potrebbero sembrarvi altri luoghi, piuttosto che regni o campi di diversi tipi di attività. Se indaghi in
questi regni, sarai costretto a percepirli con i presupposti alla radice del tuo stesso sistema, traducendo
sentimenti di calore e comfort, ad esempio, in immagini di rifugi o edifici caldi, o sentimenti di paura in
immagini di demoni. A volte, anche nella vita di veglia, una personalità può cambiare spontaneamente
marcia, per così dire, e improvvisamente si ritrova per un secondo o forse pochi istanti all'interno di un altro
regno simile. Il disorientamento di solito si verifica. C'è chi lo fa deliberatamente con la formazione, ma
spesso non si rende conto che sta interpretando le esperienze che ha con i valori della propria coscienza
"casalinga". Tutto questo non è così esoterico come potrebbe sembrare. Quasi ogni individuo ha avuto
esperienze bizzarre con la coscienza e sa intuitivamente che la loro esperienza superiore non è limitata alla
realtà fisica. La maggior parte dei sogni sono come cartoline animate riportate da un viaggio da cui sei
tornato e in gran parte dimenticato. La vostra coscienza è già di nuovo orientata alla realtà fisica; Il sogno,
un tentativo di tradurre l'esperienza più profonda in forme riconoscibili. Anche le immagini all'interno del
sogno sono altamente codificate e sono segnali per eventi sottostanti che fondamentalmente non sono
decifrabili. Gli Oratori vi aiutano nella formazione di sogni che sono davvero produzioni artistiche
multidimensionali di un tipo - sogni esistenti in più di una realtà, con effetti che sezionano vari stadi di
coscienza che sono reali, nei vostri termini, sia per i vivi che per i morti e in cui possono partecipare sia i vivi
che i morti. È per questo motivo che le ispirazioni e le rivelazioni sono così spesso parte della condizione del
sogno. Divorziato dalla concentrazione fisica, sei in una posizione migliore per ascoltare gli oratori, per
tradurre le loro istruzioni, per esercitarti con la creazione di immagini e per essere guidato nei metodi per
mantenere la salute del corpo fisico.
Nelle aree più protette del sonno, le apparenti barriere tra molti strati della realtà svaniscono. Siete
consapevoli, per esempio, di alcune realtà probabili. Scegli quali atti probabili vuoi attualizzare nel tuo
sistema. Segui altri atti probabili attraverso lo stato di sogno. Lo fate individualmente, ma lo fate anche in
massa a livello nazionale e globale. La coscienza a diversi livelli o stadi percepisce diversi tipi di eventi. Per
percepire alcuni di questi devi solo imparare a cambiare il focus della tua attenzione da un livello all'altro. Ci
sono minuscole alterazioni chimiche ed elettromagnetiche che accompagnano questi stadi di coscienza e
alcuni cambiamenti fisici all'interno del corpo stesso nella produzione di ormoni e nell'attività pineale. Di
solito si scivola dalla veglia al sonno senza mai notare le varie condizioni di coscienza attraverso le quali si
passa, eppure ce ne sono diverse. In primo luogo, naturalmente, con vari gradi di spontaneità, c'è la svolta
interiore della coscienza lontano dai dati fisici, dalle preoccupazioni e dalle preoccupazioni del giorno. Poi
c'è un livello indifferenziato tra veglia e sonno in cui agisci come un ricevitore - passivo ma aperto, in cui i
messaggi telepatici e chiaroveggenti ti arrivano abbastanza facilmente. La tua coscienza può sembrare
fluttuare. Ci sono diverse sensazioni fisiche, a volte di crescere grandi, a volte di cadere. Entrambe le
sensazioni sono caratteristiche dei momenti in cui quasi ci si coglie, quasi si diventa consapevoli di questa
zona indifferenziata, per poi tradurre alcune delle sue esperienze in termini fisici. La sensazione di
grandezza, per esempio, è un'interpretazione fisica dell'espansione psichica. La sensazione di cadere è
un'interpretazione di un improvviso ritorno di coscienza al corpo. Questo periodo può durare solo pochi
istanti, per mezz'ora, o può essere restituito. È uno stadio di coscienza ammortizzante, di supporto ed
espansivo. I suggerimenti forniti durante questo periodo sono molto efficaci. Dopo questo periodo c'è uno
stato attivo, che può verificarsi, di pseudosogno, in cui la mente si occupa di preoccupazioni fisiche che sono
riuscite ad aggrapparsi attraverso le prime due fasi. Se questi sono troppo vigorosi, l'individuo può
risvegliarsi. Questa è una fase vivida, intensa, ma di solito breve. Segue un altro strato indifferenziato,
questa volta segnato in modo abbastanza definitivo da voci, conversazioni o immagini, mentre la coscienza
si sintonizza più saldamente su altre comunicazioni. Molti di questi possono competere per l'attenzione
dell'individuo. A questo punto il corpo è abbastanza tranquillo. L'individuo seguirà l'uno o l'altro di questi
stimoli interiori ad un livello più profondo di coscienza, e formerà in sogni di luce le comunicazioni che sta
ricevendo. Da qualche parte durante questo periodo andrà in un'area profondamente protetta del sonno,
dove è sulla soglia di altri strati di realtà e probabilità. A questo punto le sue esperienze saranno fuori da
ogni contesto per il tempo come lo conoscete. Può sperimentare anni anche se sono passati solo pochi
minuti. Tornerà quindi verso la realtà fisica in un'area contrassegnata come sonno REM dai vostri scienziati,
dove verranno create produzioni oniriche orientate fisicamente, mettendo in pratica le conoscenze che ha
acquisito. Il ciclo verrebbe quindi ripetuto. Quasi gli stessi tipi di fluttuazioni e fasi si verificano anche
quando ti svegli, tuttavia, anche se ne sei ancora meno consapevole perché allora il sé egoista agisce in
modo del tutto mirato per coprire queste altre aree di esperienza. Gli stadi precisi sono presenti sotto la
consapevolezza della veglia, tuttavia, e con le stesse fluttuazioni chimiche, elettromagnetiche e ormonali.
Semplicemente non siete consapevoli di ciò che la vostra coscienza sta facendo. Non potete tenerne traccia
per cinque interi momenti del vostro tempo. Le sue dimensioni possono essere percepite solo da coloro che
sono abbastanza determinati da prendersi il tempo e gli sforzi necessari per viaggiare attraverso le proprie
realtà soggettive. Eppure, intuitivamente, ogni individuo sa che una parte della sua esperienza gli sfugge
continuamente. Quando improvvisamente non riesci a ricordare un nome che dovresti conoscere, hai in
sostanza lo stesso tipo di sensazione di cui sei sempre inconsciamente consapevole. Lo scopo degli Oratori è
quello di aiutarvi a correlare e comprendere questa esistenza multidimensionale, e di portarne il più
possibile alla vostra attenzione cosciente. Solo imparando a sentire, o percepire, o percepire intuitivamente
le profondità della vostra esperienza potete intravedere la natura di Tutto Ciò Che E'. Diventando più
consapevoli della vostra coscienza mentre opera nella vita fisica, potete imparare a guardarla mentre
manipola attraverso queste altre aree meno familiari. Le realtà probabili sono probabili solo per te perché
non ne sei consapevole. Questi stadi di coscienza fanno tutti parte della vostra realtà. Una conoscenza di
loro può essere molto utile. Puoi imparare a "cambiare marcia", stare da parte dalla tua esperienza ed
esaminarla con una prospettiva molto migliore.
Puoi preparare domande o problemi, suggerendo che siano risolti per te nello stato di sonno. Puoi suggerire
che parlerai con amici lontani o trasmetterai messaggi importanti che non puoi trasmettere verbalmente,
forse. Potete realizzare riconciliazioni, per esempio, ad un altro livello della realtà, anche se non potete farlo
in questo. Puoi dirigere la guarigione del tuo corpo, dicendo a te stesso che questo sarà realizzato da te in
uno degli altri livelli di coscienza del sonno, e puoi chiedere l'aiuto di un oratore per darti qualsiasi guida
psicologica necessaria necessaria per mantenere la salute. Se hai particolari obiettivi coscienti e se sei
ragionevolmente certo che siano benefici, allora puoi suggerire i sogni in cui si verificano, perché i sogni
stessi accelereranno la loro realtà fisica. Ora, inconsciamente, fate molte di queste cose. Spesso si torna
indietro nel tempo, per così dire, e si "rivive" un particolare evento in modo che abbia un finale diverso, o si
dicano cose che si vorrebbero aver detto. La conoscenza di uno stato di coscienza può aiutarti in altri stati.
In una trance leggera il significato dei simboli dei sogni sarà dato se li chiedete. I simboli possono quindi
essere utilizzati come metodi di suggerimento che saranno personalizzati per te personalmente. Se scopri,
diciamo, che una fontana in un sogno rappresenta un rinfresco, allora quando sei stanco o depresso, pensa
a una fontana. In un altro livello della realtà, naturalmente, ne creerai uno. Nelle aree più protette del
sonno hai a che fare con un'esperienza che è puro sentire o conoscere, e scollegato sia dalle parole che
dalle immagini. Come accennato, queste esperienze vengono tradotte in sogni in seguito, rendendo
necessario un ritorno ad aree di coscienza più familiari con i dati fisici. Qui avviene una grande sintesi
creativa e una grande diversificazione creativa, in cui ogni immagine onirica ha significato per vari strati del
sé - su un livello che rappresenta una verità che hai vissuto e su altri livelli che rappresentano questa verità
come è più specificamente applicata a varie aree di esperienza o problemi. Ci sarà una metamorfosi, quindi,
di un simbolo che si trasforma in molti, e la mente cosciente può solo percepire un caos di varie immagini
oniriche, perché l'organizzazione interiore e l'unità sono parzialmente nascoste nelle altre aree della
coscienza attraverso le quali la mente razionale non può seguire. Le aree inconsce e subconsce, tuttavia,
sono consapevoli di molte più informazioni di queste informazioni rispetto all'ego, perché riceve solo il
minuscolo residuo di materiale onirico come regola. Gli oratori possono quindi apparire nei sogni come
personaggi storici, come profeti, come vecchi amici fidati, o in qualsiasi forma possa impressionare la
particolare personalità. Nell'esperienza originale, tuttavia, la vera natura dell'oratore è evidente. La
produzione di sogni è uno sforzo tanto "sofisticato" quanto lo è la produzione della vita oggettiva di un dato
individuo. Sta semplicemente vivendo in termini diversi. Questi vari stadi di coscienza e fluttuazioni
dell'attività psichica possono anche essere esaminati attraverso l'esperienza diretta dallo stato di veglia. Nel
capitolo seguente vi faremo diventare più consapevoli di queste parti sempre attive della vostra realtà.

CHAPTER 18 VARIOUS STAGES OF CONSCIOUSNESS, SYMBOLISM, AND MULTIPLE FOCUS

All'interno della vostra personalità convergono tutti gli aspetti della vostra coscienza, che ne siate
consapevoli o meno. La coscienza può essere rivolta in molte direzioni, ovviamente, sia verso l'interno che
verso l'esterno. Siete consapevoli delle fluttuazioni nella vostra coscienza normale, e una maggiore
attenzione renderebbe alcune di queste cose abbastanza chiare. Espandi o restringi costantemente la
portata della tua attenzione. Puoi concentrarti su un oggetto quasi escludendo tutto il resto a volte, in modo
da non essere letteralmente consapevole della stanza in cui ti siedi. Potresti essere "cosciente" e reagire a
un evento ricordato così fortemente da essere relativamente inconsapevole degli eventi presenti. Date per
scontate tutte queste fluttuazioni. Non ti disturbano. Se sei perso in un libro e inconsapevole
momentaneamente del tuo ambiente immediato, non hai paura che sparirà quando vorrai rivolgere la tua
attenzione di nuovo ad esso. Né in un sogno ad occhi aperti di solito ti preoccupi di tornare sano e salvo al
momento presente. In una certa misura, tutti questi sono piccoli esempi della mobilità della vostra
coscienza e della facilità con cui può essere utilizzata. In modo strano, i simboli possono essere considerati
come campioni del modo in cui percepite i vari livelli di coscienza. Le loro sembianze mutevoli possono
essere utilizzate come cartelli. Il fuoco, ad esempio, è un simbolo reso fisico, quindi un vero fuoco ti dice
ovviamente che stai percependo la realtà con la tua coscienza fisicamente sintonizzata. Un'immagine
mentale di un fuoco ti dice automaticamente che è coinvolto un altro tipo di coscienza. Un fuoco visto
mentalmente che ha calore ma non brucia in modo distruttivo ovviamente significa qualcos'altro. Tutti i
simboli sono un tentativo di esprimere sentimenti, sentimenti che non possono mai essere espressi
adeguatamente attraverso il linguaggio. I simboli rappresentano le infinite variazioni dei sentimenti, e nei
vari stadi della coscienza questi appariranno in termini diversi, ma ti accompagneranno sempre. Ci sono
diverse eccezioni, tuttavia, in cui la conoscenza pura o il sentimento puro sono coinvolti senza la necessità di
simboli. Questi stadi di coscienza sono rari e raramente tradotti in termini coscienti normali. Prendiamo un
sentimento particolare e seguiamolo fino in fondo come potrebbe essere espresso a vari livelli di coscienza.

Inizia con una sensazione di gioia. Nella coscienza normale, l'ambiente immediato sarà percepito in un
modo molto diverso da quello che sarebbe, diciamo, se un individuo fosse in uno stato di depressione. La
sensazione di gioia cambia gli oggetti stessi, in quanto il percettore li vede in una luce molto più brillante.
Crea gli oggetti in modo molto più vivido e con maggiore chiarezza. In modo feedback, l'ambiente sembra
quindi rafforzare la sua gioia. Ciò che vede, tuttavia, è ancora fisico, gli oggetti del mondo materiale. Fai finta
ora che inizi a sognare ad occhi aperti e cada in una fantasticheria. Nella sua mente interiore arrivano
immagini o simboli di oggetti materiali, persone o eventi, forse dal passato così come dalle fantasie presenti
e future, la gioia ora viene espressa con maggiore libertà mentale, ma con simboli. La gioia si estende, per
così dire, nel futuro, getta anche la sua luce nel passato e può coprire aree di espansione più grandi di quelle
che potrebbero essere mostrate in termini fisici in quel momento. Ora immagina che il nostro individuo
dalla sua fantasticheria cada in uno stato di trance o in un sonno profondo. Può vedere immagini che sono
altamente simboliche per lui di gioia o esuberanza. Logicamente ci può essere poca connessione tra loro,
ma intuitivamente le connessioni sono chiare. Ora entra nelle sue esperienze mentali molto più
profondamente che nello stato di fantasticheria e può avere una serie di episodi onirici in cui è in grado di
esprimere la sua gioia e condividerla con gli altri. Tuttavia, ha ancora a che fare con simboli orientati
fisicamente. Ora, poiché stiamo usando questa discussione come esempio specifico, continueremo a
seguirla ulteriormente. Può formare immagini di città da sogno o persone che sono di natura molto gioiosa,
tradurre l'emozione stessa in qualsiasi simbolo sia pertinente per lui. Un'esuberanza può essere tradotta in
immagini di animali che giocano, persone che volano o animali o paesaggi di grande bellezza. Ancora una
volta, mancheranno le connessioni logiche, ma l'intero episodio sarà collegato da questa emozione. Il corpo
fisico per tutto il tempo è grandemente beneficiato, perché i sentimenti benefici rinnovano
automaticamente e riempiono le sue capacità di recupero. I sentimenti di gioia ora possono portare a
immagini di Cristo, Buddha o dei profeti. Questi simboli sono le scene mutevoli caratteristiche della
coscienza nelle varie fasi.

Le esperienze sono da considerarsi come creazioni; Atti creativi tutti nativi della coscienza in varie fasi. Al di
là di questo ci sono stati in cui i simboli stessi cominciano a svanire, diventano indistinguibili, distanti. Qui
cominciate ad attingere in regioni di coscienza in cui i simboli diventano sempre meno necessari, ed è
davvero un'area in gran parte disabitata. Le rappresentazioni lampeggiano e si accendono e infine
scompaiono. La coscienza è sempre meno orientata fisicamente. In questo stadio di coscienza l'anima si
ritrova sola con i propri sentimenti, spogliata di simbolismi e rappresentazioni, e comincia a percepire la
gigantesca realtà della propria conoscenza. Sembra esperienza diretta. Se usassimo la gioia come esempio,
tutti i simboli mentali e le immagini di essa scomparirebbero definitivamente. Ne erano usciti e se ne
sarebbero allontanati, non essendo l'esperienza originale, ma i sottoprodotti. L'anima comincerebbe allora
ad esplorare la realtà di questa gioia in termini che difficilmente possono essere spiegati, e così facendo
imparerebbe metodi di percezione, espressione e attualizzazione che prima sarebbero stati del tutto
incomprensibili per essa. Gli oggetti fisici sono i più ovvi dei vostri simboli, e proprio per questo motivo non
vi rendete conto che sono affatto simboli. A diversi livelli, la coscienza lavora con diversi tipi di simboli. I
simboli sono un metodo per esprimere la realtà interiore. Lavorando in una direzione l'anima, usando la sua
coscienza, esprime la realtà interiore attraverso il maggior numero possibile di simboli, attraverso un
simbolismo vivente e mutevole. Ogni simbolo stesso è quindi nella sua misura cosciente, individuale e
consapevole. Così facendo, l'anima crea continuamente nuove varietà di realtà interiore da esplorare.
Lavorando nella direzione opposta, per così dire, l'anima si spoglia di tutti i simboli, di tutte le
rappresentazioni, e usando la sua coscienza in modo diverso impara a sondare la propria esperienza diretta.
Senza simboli che si frappongono tra essa e l'esperienza, si perfeziona in una sorta di realizzazione di valore
che attualmente non potete comprendere se non simbolicamente. Ora questi sforzi continuano sia che ti
svegli o dormi. Una volta che sei consapevole di queste attività, tuttavia, è possibile cogliere te stesso in vari
stadi di coscienza, e persino a volte seguire i tuoi progressi, in particolare attraverso gli stati di sogno. Il tuo
corpo è il tuo simbolo più intimo a questo punto, e di nuovo il tuo più ovvio. Utilizzerai l'idea di un corpo
nella maggior parte degli stadi della coscienza. Quando lasci il tuo corpo fisico in qualsiasi tipo di esperienza
fuori dal corpo, in realtà lo lasci in un altro che è solo leggermente meno fisico. Questo a sua volta viene
"più tardi" scartato per uno ancora meno fisico, ma l'idea della forma è un simbolo così importante che lo
porti attraverso tutta la tua letteratura religiosa e le storie dell'aldilà.

Ad un certo punto svanirà con gli altri simboli. Ora c'è stato un tempo, parlando nei vostri termini, prima
della creazione di simboli; Un tempo così avulso dalla tua idea di realtà che solo nelle zone più protette del
sonno ritorna mai un suo ricordo. Vi sembra che senza simboli ci sarebbe il non-essere, ma questa è una
deduzione abbastanza naturale dal momento che siete così orientati al simbolo. Quegli stadi di coscienza
che si verificano dopo la morte hanno ancora tutti a che fare con i simboli, anche se c'è molta più libertà nel
loro uso e una maggiore comprensione del loro significato. Ma negli stadi superiori della coscienza, i simboli
non sono più necessari e la creatività avviene completamente senza il loro uso. Ovviamente non puoi
diventare consapevole di quello stadio di coscienza ora, ma puoi tenere traccia del modo in cui i simboli ti
appaiono sia nella vita di veglia che nello stato di sogno, e imparare a connetterli con i sentimenti che
rappresentano. Imparerete che certi simboli vi appariranno personalmente in vari stadi della coscienza, e
questi possono servire come punti di riconoscimento nelle vostre esplorazioni. Quando Ruburt sta per
lasciare il suo corpo dallo stato di sogno, ad esempio, si troverà spesso in una strana casa o appartamento
che offre opportunità di esplorazione. Le case o gli appartamenti saranno sempre diversi, eppure il simbolo
è sempre un segnale che ha raggiunto un particolare punto di coscienza ed è pronto ad entrare in un altro
stato di coscienza. Ognuno di voi avrà certi simboli che servono allo stesso tipo di scopo, altamente
individuali per voi. A meno che non si faccia uno sforzo di autoesplorazione, tuttavia, queste linee guida
simboliche non avranno alcun senso cosciente. Alcuni di questi simboli rimangono con te per tutta la vita.
Alcuni in periodi di grande cambiamento possono anche alterare il loro carattere, provocando una certa
sensazione di disorientamento mentre questi simboli inconsciamente familiari subiscono una
trasformazione. Lo stesso vale per la vostra vita fisica. Un cane può essere per te un simbolo di gioia
naturale, per esempio, o di libertà. Dopo aver visto un incidente in cui un cane viene ucciso, allora i cani
possono significare qualcosa di completamente diverso per te. Questo naturalmente è ovvio, ma lo stesso
tipo di cambiamento di simbolo può verificarsi all'interno dei sogni. L'incidente del cane può essere
un'esperienza onirica, del resto, che poi cambia il tuo sentimento simbolico cosciente verso i cani nello stato
di veglia. Una persona può simboleggiare la paura come un demone, come un animale ostile, o anche come
un oggetto perfettamente semplice e ordinariamente innocuo; Ma se sai cosa significano i tuoi simboli,
allora puoi usare la conoscenza non solo per interpretare i tuoi sogni, ma anche come segnali dello stato di
coscienza in cui di solito si verificano. Questi simboli cambieranno, quindi, in vari stadi di coscienza. Ancora
una volta, la sequenza logica non è presente, ma la creazione intuitiva cambierà molto i simboli nel modo in
cui un artista potrebbe cambiare i suoi colori. Tutti i simboli rappresentano le realtà interiori, quindi, e
quando ti destreggi tra i simboli, ti stai destreggiando tra le realtà interiori. Qualsiasi movimento esterno
che fai viene fatto all'interno dell'ambiente interno, all'interno di tutti gli ambienti interni con cui sei
coinvolto. I simboli sono particelle psichiche altamente cariche e ciò include oggetti fisici che hanno forti
caratteristiche di attrazione ed espansione, che rappresentano realizzazioni interiori e realtà che non sono
state percepite attraverso la conoscenza diretta. (Per conoscenza diretta qui, intendo la conoscenza
istantanea e la comprensione, senza simbolizzazione.) Anche i simboli, quindi, nei vari stadi della coscienza
appariranno in modo diverso, alcuni cercando di avere stabilità e permanenza come oggetti fisici, seguendo
i principi o le assunzioni di radice della realtà corporea, e alcuni cambiando molto più rapidamente, come
nello stato di sogno, essendo questi indicatori più immediati e sensibili del sentimento. Vari stati di
coscienza sembrano avere i loro ambienti in cui questi simboli appaiono, ancora una volta, come oggetti
appaiono in un ambiente fisico. Oggetti mentali apparentemente instabili appaiono nell'ambiente onirico a
certi livelli. I simboli seguono regole quindi in entrambi i casi. Come accennato in precedenza, ancora una
volta, l'universo dei sogni è "oggettivo" come quello corporeo. Gli oggetti e i simboli al suo interno sono
rappresentazioni fedeli della vita onirica come gli oggetti fisici lo sono della vita di veglia. La natura del
simbolo, quindi, può servire come indicazione non solo per quanto riguarda il vostro ambiente, ma il vostro
stato di coscienza al suo interno. Nel sogno normale nel contesto di un normale dramma onirico, gli oggetti
ti sembrano abbastanza permanenti. Li dai per scontati. Sei ancora orientato fisicamente. Proiettate sulle
immagini oniriche il simbolismo delle vostre ore di veglia. In altri stati di coscienza dei sogni, tuttavia, le case
possono improvvisamente scomparire. Un edificio moderno può improvvisamente sostituire una baracca.
Un bambino può trasformarsi in un tulipano.

Ora i simboli si stanno ovviamente comportando in modo diverso. In questo ambiente, la permanenza non è
un presupposto alla radice. La sequenza logica non si applica. I simboli che si comportano in questo modo
possono essere indizi per voi che ora siete in un altro stadio di coscienza, e all'interno di un ambiente
interiore completamente diverso. L'espressione dei sentimenti e delle esperienze non si limita alla rigida
struttura di oggetti bloccati in momenti consecutivi. I sentimenti vengono automaticamente trasformati ed
espressi in modo nuovo, mobile, immediato. In un certo senso la sintonia della coscienza è più veloce.
L'attualizzazione non ha bisogno di aspettare ore o giorni. L'esperienza è libera da un contesto temporale. In
questo regno della coscienza può essere scritto un intero libro, o i propri piani di vita esaminati a fondo. Il
vostro tempo presente è una delle tante dimensioni che aiutano a formare questo particolare stadio di
coscienza. Quindi il vostro passato, presente e futuro esistono al suo interno, ma solo come porzioni di
quell'ambiente interiore. Dovete imparare a muovervi, perché gli stati di coscienza e il loro ambiente si
estendono a modo loro mentre il vostro mondo si estende, diciamo, nello spazio. Non è difficile, tuttavia,
essere consapevoli di te stesso in questa fase dandoti suggerimenti adeguati prima di dormire. In una certa
misura questa trasmutazione del simbolo può essere osservata anche in vari stadi della coscienza di veglia.
Quando sei a riposo, sveglio ma con gli occhi chiusi, immagini e immagini appariranno spesso al tuo occhio
interiore. Alcune saranno materializzazioni fisiche, immagini di alberi o case o persone. Altre saranno
semplicemente forme che cambiano rapidamente e sembrano fluire l'una nell'altra. Di norma, anche le
immagini riconoscibili saranno rapidamente sostituite da altre in un caleidoscopio di forme in costante
cambiamento. Potrebbe sembrarvi che non ci sia alcuna logica in queste immagini interiori, e certamente
nessuna connessione tra loro e ciò che stavate pensando un momento prima, o anche un'ora prima. In una
certa misura sembrano scollegati da te e non dal tuo fare. Spesso, tuttavia, rappresentano le caratteristiche
mostrate dalla coscienza quando è in qualche modo allontanata dagli stimoli fisici. La forma dei simboli
cambia al mutare degli stati di coscienza. Le immagini che vedi in questa circostanza rappresentano i
pensieri e i sentimenti vissuti poco prima di chiudere gli occhi, o quelli che erano fondamentali nella tua
mente un po 'prima. Nel momento in cui i tuoi occhi sono chiusi, i pensieri e i sentimenti si esprimono
attraverso questo simbolismo. Poiché le immagini possono sembrare non avere alcuna connessione logica
diretta con questi pensieri e sentimenti, non le riconosci né come tue, né sei in grado di legarle a ciò che
rappresentano. Lo sto esponendo in questa sede. Immaginativamente hai più libertà di esprimere
sentimenti di quanto tu non faccia praticamente. Una paura particolare precedente sentita durante il giorno
che comporta, diciamo, la perdita di un lavoro può quindi essere tradotta quando chiudi gli occhi in una
serie di simboli apparentemente non correlati, tutti tuttavia collegati a quell'unica paura. Si può vedere in
una rapida serie di immagini un buco profondo nel terreno. Può essere sostituito da uno scugnizzo,
ovviamente povero e di un altro secolo. Può apparire una bara o un portafoglio nero volare nell'aria.
Potresti vedere una scena severa, buia e invernale. L'immagine di un personaggio di un vecchio libro
dimenticato da tempo può apparire e scomparire. Nel mezzo potrebbe esserci un raggruppamento di
simboli opposti, che rappresentano la tua speranza - un fiore primaverile, un tavolo carico di cibo, un nuovo
vestito, qualsiasi segno di abbondanza che avrebbe significato per te. Da nessuna parte entrerebbe il
pensiero della potenziale perdita di un posto di lavoro. Vi sembrerebbe di averlo dimenticato. Attraverso
l'uso di simboli, tuttavia, i tuoi sentimenti avrebbero pieno gioco, ogni immagine saliva e scendeva nel flusso
con sentimenti così lontani sotto la coscienza - pozze di emozioni - che non ne eri consapevole. Tuttavia,
produrrebbero automaticamente queste immagini. Ora, riflettendoci, potresti collegarli con la loro origine,
ma di solito ti sfuggirebbero. Se ti lasci sdraiare ancora più a lungo con gli occhi chiusi, il simbolismo
continuerebbe a cambiare carattere, perdendo forse alcune delle sue caratteristiche visive e diventando più
intenso in altre direzioni. Potresti pensare di sentire un odore particolare, ad esempio, che è sgradevole per
te (seguendo la situazione come data). Potresti, invece, tradurre la paura in una sensazione fisica
spaventosa, e improvvisamente sentire che stai cadendo, o che qualcosa di spiacevole ti ha toccato. Ognuna
di queste mutevoli caratteristiche dei simboli dovrebbe avvisarvi dello stato alterato della vostra coscienza.
Se ti lasci andare alla deriva nel sonno qui, molto probabilmente produrrai due o tre sogni che
simboleggiano la paura, sogni in cui consideri e provi possibili soluzioni all'interno del contesto onirico. La
situazione lavorativa potrebbe non apparire mai come tale all'interno di nessuno dei sogni, ovviamente.
Tuttavia, all'inconscio il problema è stato impostato e dato. Nelle seguenti aree protette profonde del sonno,
i centri superiori del sé interiore sono autorizzati a funzionare e vengono in aiuto della porzione
tridimensionale orientata della personalità. Questo sé più liberato vede la situazione molto più
chiaramente, suggerisce una data linea di azione (ma non la ordina) e informa il sé sognante. Il sé sognante
produce quindi un gruppo di sogni in cui la soluzione è dichiarata all'interno di una situazione onirica
simbolica. T

L'interpretazione finale e più specifica viene fatta nelle aree del sogno più vicine al sé di veglia, quando i
simboli diventano sempre più specifici. C'è un aspetto molto più ristretto del simbolismo, quindi: più ci si
avvicina alla coscienza di veglia, più limitato e ristretto è il simbolo. Più è maneggevole in una data
circostanza fisica, meno prezioso è come simbolo caratteristico della vita di veglia. In una certa misura, più
un simbolo è preciso, meno significato può contenere. Nel lavoro onirico più importante, svolto nei periodi
di sonno profondo protetto, i simboli sono abbastanza potenti e tuttavia abbastanza condensati da poter
essere scomposti, utilizzati in una serie di sogni apparentemente non correlati come connettivi, mantenere
la loro forza originale e apparire ancora in forme diverse, diventando in ogni strato onirico successivo
sempre più specifico. Ora, anche mentre trascorri la tua giornata, la tua coscienza fluttua e puoi
sorprenderti a "simboleggiare" in questi modi diversi se prendi l'abitudine di osservare ma non interpretare
lo stato della tua mente. Ogni evento fisico che ti è accaduto è archiviato nella tua psiche come un gruppo
definito di simboli. Questi non rappresentano l'esperienza, contengono l'esperienza. Questi rappresentano
la vostra banca di simboli personali per quanto riguarda la vostra vita presente. C'è una grande unità tra i
vostri simboli diurni e quelli sognanti. In una stenografia miracolosa, molti simboli portano il peso di molto
più di un'esperienza, naturalmente, e un simbolo evocherà quindi non solo una data esperienza, ma anche
simili. L'associazione personale, quindi, è fortemente coinvolta con la tua banca personale di simboli, e
opera negli stati onirici esattamente come Nella vita di veglia - ma con maggiore libertà e attingendo dal
futuro, nei tuoi termini, così come dal passato. Pertanto, hai un maggiore uso del simbolismo nello stato di
sogno, perché sei consapevole dei simboli passati e futuri. Questi variano in intensità; Spesso si
raggruppano insieme. Tali simboli multidimensionali appariranno allora in molti modi, non semplicemente
visivamente. Influenzeranno non solo la vostra realtà fisica, ma tutte le realtà in cui siete coinvolti. In un
certo senso, i simboli che conoscete non sono che la coda di simboli più grandi. Riprendi la dettatura.
Quando ho fatto riferimento alla tua banca personale di simboli, intendevo specificare che questa banca era
tua dal giorno della tua nascita e prima. Conteneva i simboli delle tue esistenze passate nei tuoi termini (e
nei tuoi termini, lo aggiungi in questa vita). Questa banca di simboli deve essere attivata, tuttavia. Ad
esempio, hai immagini visive quando nasci, immagini visive interne, simboli che si attivano nel momento in
cui apri gli occhi per la prima volta. Questi ti servono come meccanismi di apprendimento. Continui a
cercare di utilizzare correttamente i tuoi occhi fino a quando le immagini esterne non si conformano ai
modelli interni. Questo è estremamente importante e non compreso dai vostri scienziati. L'apertura degli
occhi attiva il meccanismo interno. Se c'è qualcosa di sbagliato fisicamente negli occhi, se sono ciechi per
esempio, allora quel particolare meccanismo non viene attivato in quel momento. La personalità può aver
scelto di nascere cieco per le sue ragioni. Se queste ragioni cambiano, o se si verificano sviluppi psichici
interiori, allora gli occhi fisici saranno guariti e il meccanismo interiore attivato. Ci sono infinite varietà di
comportamenti in questo senso. I banchi interni di simboli, tuttavia, funzionano come un conto di disegno,
latente a meno che non se ne approfitti. Pensi prima di imparare il linguaggio, come ho detto prima in
questo libro, ma hai già a portata di mano esperienze passate di altre vite per guidarti. Coloro che sono nati
nella stessa nazionalità, diciamo due volte consecutivamente, imparano a parlare molto più velocemente la
seconda volta. Alcuni bambini penseranno nella lingua di una vita passata prima che la nuova lingua venga
appresa. Tutto questo ha a che fare con l'uso dei simboli. Il suono è esso stesso un simbolo. Capisci che da
un dato punto di silenzio, il suono inizia e diventa più forte. Quello che non capite è che da quel dato punto
di silenzio, che è il vostro punto di non percezione, iniziano anche i suoni che diventano sempre più profondi
nel silenzio, ma hanno ancora significato e tanta varietà quanto i suoni che conoscete, e anche questi sono
simboli. Il pensiero non detto ha un "suono" che non senti, ma che è molto udibile ad un altro livello di
realtà e percezione. Gli alberi così come sono sono un suono che, ancora una volta, non percepisci. Nei tuoi
sogni e in particolare oltre quei sogni che ricordi, ci sono aree di coscienza in cui questi suoni vengono
automaticamente percepiti e tradotti in immagini visive. Funzionano come una sorta di stenografia. Dati
certi suoni, potreste ricreare il vostro universo come lo conoscete inconsciamente, e qualsiasi simbolo
multidimensionale può contenere tutta la realtà che conoscete. Fisicamente, l'olfatto, la vista e il suono
sono combinati insieme per darti i tuoi dati sensoriali principali e comporre i tuoi sensi fisici. Ad altri livelli,
tuttavia, questi sono separati. Gli odori hanno quindi una realtà visiva e, come sapete, i dati visivi possono
anche essere percepiti in termini di altre percezioni sensoriali. I simboli possono riunirsi o volare separati,
possono essere percepiti separatamente o come un'unità. Poiché ogni evento ha il suo simbolo per te, così
hai il tuo modo caratteristico di combinarli. Questi simboli possono essere tradotti e percepiti in molti
termini; come una serie di note per esempio, come una combinazione di sensi, come una serie di immagini.
Nei vari stadi della coscienza percepirete i simboli in termini diversi. Il simbolo multidimensionale nella sua
interezza, quindi, ha una realtà in altri stati di coscienza, ma anche ad altri livelli di realtà interamente.
Operate come se i vostri pensieri fossero segreti, anche se ormai dovreste sapere che non lo sono. Non solo
i vostri pensieri sono evidenti attraverso le comunicazioni telepatiche, per esempio, ma senza la vostra
consapevolezza cosciente formano anche quelle che potreste chiamare pseudoimmagini "sotto" la gamma
della materia fisica come normalmente la percepite in alcuni casi, o "sopra" questa stessa gamma. È, quindi,
come se i tuoi pensieri apparissero all'interno di altre realtà come oggetti - vivi e vitali in se stessi, che
crescono in altri sistemi come fiori o alberi crescono apparentemente dal nulla all'interno della realtà fisica.
Questi possono quindi essere utilizzati come materia prima, per così dire, in alcuni altri sistemi. Sono i "dati
naturali" dati, la materia prima della creatività nelle realtà che si aiutano a seminare ma non si
percepiscono. In questo modo di parlare, i tuoi pensieri seguono le leggi. Il loro comportamento segue le
leggi, e le loro attività, che voi non capite, anche se chiamate i vostri pensieri vostri. Sono poi manipolati,
indipendentemente da voi, da altri tipi di coscienza come fenomeni naturali in continua evoluzione. La
coscienza nativa all'interno di tali sistemi non è consapevole dell'origine di questo fenomeno, né della vostra
realtà. Prendono le prove che appaiono ai loro sensi come realtà, come la maggior parte di voi fa. Non gli
verrebbe in mente che questo fenomeno ha avuto origine al di fuori del loro sistema. Se dovessi fare la
stessa affermazione, ad esempio, a qualcuno dei miei lettori, sarei accusato di dire che la realtà fisica è
composta dagli scarti dell'universo. Non sto dicendo questo, né sottintendendolo nel caso appena citato.
Nel vostro sistema avete una mano diretta nella formazione della realtà fisica. I tuoi dati naturali sono il
risultato di pensieri, sentimenti ed emozioni individuali, di massa e collettivi, materializzati. Il vostro sistema
in questo senso è più creativo dei sistemi appena menzionati. D'altra parte, all'interno di questi altri sistemi
si sviluppa una forte coscienza di gruppo innovativa, in cui l'identità è mantenuta ma è consentito un
maggiore gioco interiore tra gli individui, un grande scambio creativo di simboli-pool, un attingendo a
simboli mentali e psichici con maggiore facilità. Per questo motivo, questi individui riconoscono più
chiaramente la connessione tra immagini creative e dati sensoriali. Alterano e cambiano intenzionalmente i
loro dati sensoriali e sperimentano con essi. Tutto ciò comporta un lavoro con i simboli in un modo più
intimo. A certi livelli della vostra personalità siete consapevoli di tutti i diversi modi in cui i simboli vengono
usati, non solo nel vostro sistema ma in altri. Come accennato in precedenza, nessun sistema di realtà è
chiuso. I tuoi pensieri, immagini e sentimenti alterano quindi i dati sensoriali dati in alcuni altri sistemi. I
modelli innovativi sviluppati in questi sistemi, tuttavia, possono essere in una certa misura percepiti
all'interno del proprio. Ci sono continue spurghi. Nei vostri vari stadi di coscienza passate attraverso aree
che possono essere correlate con molti di questi sistemi. Alcuni stadi attraverso i quali passate sono stadi
nativi di altri tipi di coscienza, e mentre li attraversate vi troverete ad usare simboli nel modo che è
caratteristico di quel livello. I simboli dovrebbero essere fluidi, in continua evoluzione nella loro forma.
Alcuni -an essere usati come infissi per ospitare esperienze originali, come metodi di inganno quindi
piuttosto che di illuminazione. Quando ciò accade, la paura è sempre coinvolta. La paura portata nei vari
stadi della coscienza agisce come una lente deformante, nascondendo le dimensioni naturali di tutti i
simboli, fungendo da barriera e da impedimento al libero flusso. Simboli di natura esplosiva fungono da
agenti distaccanti, liberando ciò che è stato racchiuso. Senza tempeste fisiche diventereste tutti pazzi. La
natura aggressiva dei simboli è poco compresa, né la relazione tra aggressività e creatività. Queste sono
caratteristiche tutt'altro che opposte, e senza una spinta aggressiva, i simboli mancherebbero della loro
elevata mobilità. Esisterebbero in un tipo permanente di ambiente. Sono sia gli aspetti creativi che
aggressivi della coscienza che le permettono di usare simboli, di muoversi attraverso vari livelli di
esperienza, e la natura aggressiva del pensiero che la spinge così, nonostante la vostra conoscenza, in realtà
che non capite. L'aggressività e la passività sono entrambe alla base dei simboli di nascita, perché entrambe
sono necessarie. Sono entrambi sotto i simboli della morte, anche se questo non è compreso. L'inerzia si
verifica quando l'aggressività e la creatività non sono nelle giuste proporzioni, quando la coscienza si inclina
troppo severamente in una direzione o nell'altra, quando il flusso dei simboli è troppo veloce o troppo lento
per il particolare ambiente psicologico in cui vivete. Si verificano quindi delle pause. Per dirla nel modo più
semplice possibile, c'è un momento quasi inconcepibile in cui si verifica una non-realtà, in cui un simbolo è
intrappolato tra movimento e nessun movimento, un tempo di incertezza. Questo è naturalmente tradotto
in molti modi e riflesso. In tali periodi, alcuni simboli possono essere persi a tutti gli effetti, abbandonando
l'esperienza di un individuo, lasciando vuoti di inerzia. Queste lacune esistono letteralmente in molti
sistemi.

Li incontri su molti livelli. Potresti trovarti a sperimentare uno stato di coscienza, ad esempio, in cui nulla
sembra accadere e non si verificano paesaggi psicologici o simboli riconoscibili. Questi esistono non solo
psicologicamente o psichicamente, ma come aree vuote in termini di spazio. Gli spazi possono essere
riempiti finalmente con nuovi simboli. Se siete abbastanza percettivi, a volte potete trovarvi a incontrare tali
stati di realtà in cui nulla appare e nessun segno di alcuna coscienza al di fuori della vostra è evidente. Tali
punti vuoti possono essere seminati con nuovi simboli e sono spesso usati come canali attraverso i quali
vengono inserite nuove idee e invenzioni creative. Queste lacune sono riconosciute da altri, quindi, e viste
come spazi bui. Rappresentano anche aree di nessuna resistenza per quei viaggiatori mentali che stanno
sondando le realtà interiori. Rappresentano aree ordinate, ma anche canali aperti, inattivi in se stessi ma
passivamente in attesa. Ora anche alcuni simboli aspettano in modo così passivo di essere attivati.
Rappresentano l'esperienza futura, nei vostri termini, che attualmente giace latente. Questi punti vuoti di
inerzia, quindi, sono creativi in una certa misura, in quanto questi altri simboli possono nuotare in vista al
loro interno.

CHAPTER 19 REGALI ALTERNATIVI E FOCUS MULTIPLI

Cominciamo con la normale coscienza di veglia che conoscete. Ma un passo lontano da questo è un altro
livello di coscienza in cui tutti voi scivolate senza sapere. Lo chiameremo "A-1". È adiacente alla vostra
coscienza normale, separato da essa molto leggermente; Eppure in esso possono apparire effetti molto
precisi che non sono presenti nel tuo stato abituale. A questo livello possono essere utilizzate molte abilità e
il momento presente può essere vissuto in molti modi diversi, usando come base i dati fisici con cui hai già
familiarità. Nel tuo stato normale vedi il corpo. In A-1 la tua coscienza può entrare nel corpo di un altro e
guarirlo. Allo stesso modo potete percepire lo stato della vostra immagine fisica. Puoi, secondo le tue
capacità, manipolare la materia dall'interno consapevolmente, con lucidità e vigilanza. A - 1 può essere
utilizzato come piattaforma laterale, per così dire, da cui è possibile visualizzare gli eventi fisici da un punto
di vista più chiaro. Usandolo sei liberato momentaneamente dalle pressioni corporee, e con quella libertà,
puoi muoverti per alleviarle. Problemi che sembrano irrisolvibili possono spesso, anche se non sempre,
essere risolti. I suggerimenti forniti sono molto più efficaci. È più facile formare immagini e hanno una
maggiore mobilità. A-1 è un passo indietro, quindi, e tuttavia importante. Ora può essere usato come il
primo di una serie di passaggi, che portano a stati di coscienza "più profondi".

Può anche essere utilizzato come primo di una serie di passaggi adiacenti. Ciascuno degli strati più profondi
della coscienza può anche essere usato come primo passo che conduce ad altri livelli adiacenti. A-1 è
semplice da inserire. Quando ascolti la musica che ti piace, quando ti concedi una piacevole ricerca
tranquilla, puoi percepire la sensazione diversa. Può essere accompagnato dai tuoi caratteristici indizi fisici.
Puoi toccare le dita in un certo modo. Potrebbe esserci un gesto particolare. Puoi fissare o guardare
sognante a sinistra oa destra. Qualsiasi indizio fisico di questo tipo può aiutarti a distinguere tra questo stato
di coscienza e quello solito predominante. Devi solo riconoscerlo, imparare a tenerlo e poi procedere a
sperimentare il suo uso. Di norma, è ancora orientato fisicamente, in quanto le abilità sono solitamente
dirette verso la percezione interiore e la manipolazione della materia o dell'ambiente fisico. Puoi quindi
percepire il momento presente da una varietà di punti di vista unici che di solito non sono disponibili. Puoi
percepire la realtà del momento così come esiste per il tuo intestino o la tua mano; e sperimentare, con la
pratica, l'attuale pace interiore e il trambusto che esistono simultaneamente all'interno del vostro corpo
fisico.

Questo porta un grande apprezzamento e meraviglia, un senso di unità con il materiale corporeo vivente di
cui siete fisicamente composti. Con la pratica puoi diventare intuitivamente consapevole del tuo ambiente
fisico interno, come del tuo ambiente fisico esterno. Con una maggiore pratica, i contenuti della tua mente
diventeranno altrettanto prontamente disponibili. Vedrai i tuoi pensieri chiaramente come i tuoi organi
interni. In questo caso potresti percepirli simbolicamente attraverso simboli che riconoscerai, vedendo
pensieri confusi ad esempio come erbacce, che puoi quindi semplicemente scartare. Puoi richiedere che il
contenuto del pensiero della tua mente sia tradotto in un'immagine intensa, che rappresenta
simbolicamente i pensieri individuali e il paesaggio mentale generale, quindi estrarre ciò che non ti piace e
sostituirlo con immagini più positive. Questo non significa che questo paesaggio interno debba essere
sempre completamente soleggiato, ma significa che dovrebbe essere ben equilibrato. Un paesaggio
interiore oscuro e in gran parte meditabondo dovrebbe avvisarti, in modo che tu inizi immediatamente a
cambiarlo. Nessuno di questi risultati è al di là dei miei lettori, anche se chiunque può trovare una
determinata impresa più difficile di un'altra. Dovete anche rendervi conto che sto parlando in termini
pratici. È possibile correggere una condizione fisica, ad esempio, nel modo appena indicato. Se è così,
tuttavia, esaminando il paesaggio interiore dei pensieri, troveresti qui la fonte che inizialmente ha causato il
disturbo fisico. I sentimenti possono essere esaminati allo stesso modo. Appariranno in modo diverso, con
una mobilità molto maggiore. I pensieri, ad esempio, possono apparire come strutture stazionarie, come
fiori o alberi, case o paesaggi. I sentimenti appariranno più spesso nella mutevole mobilità di acqua, vento,
tempo, cieli e colori mutevoli. Qualsiasi disturbo fisico, quindi, può essere percepito in questo stato
guardando dentro di sé nel corpo e scoprendolo; Poi, cambiando ciò che vedi, potresti trovarti ad entrare
nel tuo corpo o in quello di un altro come una miniatura molto piccola, o come un punto di luce, o
semplicemente senza alcuna sostanza, ma consapevole dell'ambiente interno del corpo. Cambiate ciò che
deve essere cambiato in qualsiasi modo vi venga in mente, quindi - dirigendo l'energia del corpo in quella
direzione, entrando nella carne e riunendo alcune parti che hanno bisogno di questo aggiustamento,
manipolando le aree della colonna vertebrale. Quindi, da questa piattaforma adiacente della coscienza A-1,
percepisci i modelli di pensiero mentale di te stesso o dell'altra persona in qualsiasi modo tu trovi
caratteristico di te. Potresti percepire i modelli di pensiero come frasi o parole che lampeggiano
rapidamente che di solito si vedono nella tua mente o nell'altra mente, o come lettere nere che formano
parole. Oppure potresti sentire le parole e i pensieri espressi, o potresti vedere il "paesaggio" menzionato in
precedenza in cui i pensieri si formano simbolicamente in un'immagine. Questo ti mostrerà come i pensieri
hanno portato alla malattia fisica e quali sono stati coinvolti. La stessa cosa dovrebbe quindi essere fatta con
il modello di sensazione. Questo può essere percepito come esplosioni di colori scuri o chiari in movimento,
o semplicemente una particolare emozione di grande forza può essere sentita. Se è molto forte,
un'emozione può essere sentita in molte di queste forme. Nel caso sia dei pensieri che delle emozioni, con
grande sicurezza si tirano fuori quelli che sono collegati alla malattia. In questo modo avete apportato
modifiche su tre livelli. A-1 può essere usato anche come una grande struttura per la creatività, la
concentrazione, lo studio, il ristoro, il riposo e la meditazione. Puoi evolvere la tua immagine di questo stato
per aiutarti, immaginandolo come una stanza o un piacevole paesaggio o piattaforma. Spontaneamente,
troverai il tuo simbolo per questo stato. Questo stato può essere usato anche come un passo verso il
successivo stato di coscienza, portando ad una condizione di trance più profonda; ancora in relazione
comunque al sistema di realtà che tu capisci. Oppure può essere usato come un passo che conduce a un
livello adiacente di coscienza; Due passi, dunque, sullo stesso piano della realtà normale. In questo caso non
vi condurrà ad un esame più profondo e alla percezione del momento presente, ma invece ad una
consapevolezza e al riconoscimento di quelli che chiamerò momenti presenti alternativi. Farai dei passi da
parte il presente che conosci. Questo porta alle esplorazioni menzionate in precedenza in questo libro, nelle
probabilità. Questo stato può essere estremamente vantaggioso quando si sta cercando di risolvere
problemi che hanno a che fare con accordi futuri, decisioni che influenzeranno il futuro e qualsiasi
questione, infatti, in cui devono essere prese decisioni importanti per il futuro. In questo stato sei in grado
di provare varie decisioni alternative e alcuni risultati probabili, non in termini fantasiosi ma in termini
abbastanza pratici. Queste probabilità sono realtà, indipendentemente dalla decisione che prendi.
Supponiamo, ad esempio, che tu abbia tre scelte ed è imperativo selezionarne una. Usando questo stato,
prendi la prima scelta. Il presente alternativo è il momento in cui fai quella scelta. Dopo averlo fatto, il
presente è cambiato, e abbastanza chiaramente percepite esattamente il modo in cui viene cambiato e
quali azioni ed eventi fluiranno dal cambiamento nel futuro che appartiene a quel particolare presente
alternativo. Fate lo stesso con ciascuna delle altre scelte, tutte dalla struttura di quello stato di coscienza. I
metodi in ogni caso sono gli stessi. Sei tu a decidere. Quindi diventi consapevole in qualsiasi modo tu scelga
degli effetti fisici all'interno del tuo corpo. Entri nel corpo come hai fatto nel modo in cui ho dato prima per
la guarigione. Con grande sensibilità sei in grado di vedere quale effetto fisico avrà la decisione - se lo stato
del corpo rimane lo stesso, se c'è un grande senso di salute al suo interno, o l'inizio incipiente di grandi
difficoltà. Allo stesso modo esplori gli aspetti mentali e sentimentali, poi rivolgi la tua attenzione "verso
l'esterno", verso l'ambiente che risulta da questo presente alternativo.

Mentalmente, gli eventi ti appariranno. Potresti sperimentarli con forza o semplicemente vederli. Possono
diventare così vividi che ti dimentichi momentaneamente di te stesso, ma se mantieni il tuo contatto con
questo livello di coscienza, questo accadrà raramente. Di norma sei molto consapevole di ciò che stai
facendo. Secondo la situazione, puoi fare la stessa cosa per scoprire l'effetto di questa decisione su altri in
particolare. Quindi tornate alla coscienza normale, passando attraverso lo stato A-I che avete usato come
preliminare. Dopo un periodo di riposo, ritorna e prendi la seconda decisione, e di nuovo la terza, seguendo
allo stesso modo. Poi, nel vostro normale stato di coscienza, naturalmente, prendete la decisione che
desiderate dalle informazioni e dall'esperienza che avete ricevuto. I nomi fanno poca differenza. Per
semplicità chiamiamo questo livello di coscienza A-1-a. C'è un A-1-b, vedete, ancora adiacente a questo, e
ancora a partire da un presente alternativo che può essere usato per molti altri scopi. Non è così facile per
l'individuo comune entrare, e si occupa di regali di gruppo, di probabilità di massa, questioni razziali, il
movimento della civiltà. È uno che sarebbe più vantaggioso per politici e statisti, e può anche essere usato
per sondare anche probabili passati. Qui sarebbe di beneficio nell'apprendimento di vecchie rovine, per
esempio, e civiltà scomparse, ma solo se lo specifico probabile passato fosse sondato in cui queste
esistevano. Il prossimo livello adiacente ora sarebbe A-1-c, che è un'estensione di quello appena dato, in cui
c'è maggiore libertà di azione, mobilità ed esperienza. Qui in una certa misura c'è una certa partecipazione
agli eventi percepiti. Non c'è bisogno di approfondire nessuno di questi oltre questo punto, perché
normalmente non sarete coinvolti con loro, e conducono a realtà che hanno poco riferimento alla vostra.
Sono stati di coscienza troppo divorziati, e in circostanze normali, questo è quanto la vostra coscienza
attuale è in grado di andare in quella particolare direzione. Il primo stato, A-1-a, è il più pratico e il più facile
per te, ma spesso devi ancora avere un buon feeling per il livello A-1 prima di essere disposto a fare quel
prossimo passo adiacente. Permette una grande espansione, tuttavia, entro i suoi limiti. Usandolo, puoi
scoprire ad esempio cosa sarebbe successo se "avessi fatto questo o l'altro". Ricorda, questi sono tutti livelli
adiacenti, che escono orizzontalmente. Direttamente sotto A-1, ora, avrai A-2, che è uno stato leggermente
più profondo, usando l'analogia della direzione su e giù. È meno orientato fisicamente di A-1. Hai ancora
un'ottima lucidità e consapevolezza. Questo stato può essere usato per esplorare il passato nei tuoi termini
di riferimento, all'interno del probabile sistema che conosci. I passati di Reincarnation vi sono noti qui, e se
qualche malattia personale non può essere risolta da A-1, potrebbe essere necessario andare in A-2
scoprendo che ha avuto origine da un'altra esistenza. Questo stato si distingue per un modello di
respirazione più lento e, a meno che non vengano fornite altre indicazioni, da una temperatura leggermente
abbassata e onde alfa più lunghe; una frequenza più lenta. C'è ancora relazione con l'ambiente, tuttavia, e
consapevolezza di esso. Questo può essere volutamente bloccato per una maggiore efficienza, ma non è
necessario. In molti casi gli occhi possono essere aperti, ad esempio, anche se può essere più facile
chiuderli. Qui la sensibilità è accelerata. Senza necessariamente seguire i metodi indicati in A-1, appariranno
gli aspetti mentali, fisici e sentimentali delle personalità passate. Possono essere percepiti in vari modi in
base alle caratteristiche dell'individuo che si trova in questo stato. Questo può essere usato per scoprire
l'origine di un'idea nel passato, o per trovare tutto ciò che è stato perso lì, purché sia all'interno del tuo
sistema di probabilità.

Direttamente sotto questo è A-3. Avete un'estensione, di nuovo, qui che tratta di questioni di massa -
movimenti di terra, la storia del vostro pianeta come lo conoscete, la conoscenza delle razze che lo
abitavano, la storia degli animali, gli strati di gas e carbone, e delle varie ere che hanno spazzato il pianeta e
lo hanno cambiato. A-4 vi porta ad un livello che è al di sotto delle formazioni di materia, un livello in cui le
idee e i concetti possono essere percepiti, sebbene le loro rappresentazioni non appaiano nella presente
realtà fisica che conoscete. Da questo strato provengono molte delle ispirazioni più profonde. Queste idee e
concetti, avendo una propria identità elettromagnetica, appaiono tuttavia come "il paesaggio simbolico" a
questo livello di coscienza. Questo è difficile da spiegare. I pensieri non appaiono come pseudoimmagini, ad
esempio, o assumono alcuna pseudomaterializzazione, eppure sono percepiti vividamente, percepiti e
raccolti da porzioni del cervello - quelle porzioni apparentemente inutilizzate per le quali la scienza non ha
trovato risposta. Queste idee e concetti provenivano ovviamente dalla coscienza. Tuttavia, rappresentano
sviluppi latenti incipienti che possono o non possono verificarsi nella realtà fisica. Possono o non possono
essere percepiti da un dato individuo. L'interesse e le capacità caratteristiche della personalità coinvolta
avranno molto a che fare con il suo riconoscimento delle realtà all'interno di questo strato di coscienza. Il
materiale disponibile, tuttavia, rappresenta elementi costitutivi per molti sistemi probabili. È un'area aperta
a cui hanno accesso molte altre dimensioni. Spesso diventa disponibile negli stati di sonno.

Innovazioni complete, invenzioni sconvolgenti - tutto questo giace in attesa, per così dire, in questo enorme
serbatoio. Forti "conversioni" personali sono spesso effettuate da questo livello. Ora ogni individuo può
passare attraverso questi livelli e rimanere relativamente intatto e inconsapevole, può attraversarli senza
percettibilità. Le intenzioni generali e le caratteristiche della personalità determineranno la qualità della
percezione e della comprensione. Il materiale menzionato è disponibile in ciascuno dei livelli di coscienza
dati, ma deve essere ricercato, sia attraverso il desiderio cosciente che attraverso un forte desiderio
inconscio. Se non lo è, allora i doni disponibili e i potenziali rimangono semplicemente inutilizzati e non
reclamati. Gli stati di coscienza si fondono anche l'uno nell'altro, ed è ovvio che sto usando i termini di
profondità per facilitare la discussione. A partire dall'ego o dalla coscienza di veglia come sé esteriore
focalizzato verso la realtà esteriore, questi stati sono ampi, più simili a pianure da esplorare. Ognuno, quindi,
si apre anche in grandi aree adiacenti, e ci sono molti "percorsi" da intraprendere secondo il proprio
interesse e desiderio. Come il vostro stato di veglia ordinario percepisce un intero universo di dati fisici, così
ciascuno di questi altri stati di coscienza percepisce le realtà come complicate, varie e vivide. È per questo
motivo che è così difficile spiegare le esperienze possibili all'interno di una data.

A-5 apre una dimensione in cui la coscienza vitale di qualsiasi personalità può almeno teoricamente essere
contattata. Ciò implica comunicare non solo con le personalità passate nei tuoi termini, ma anche con quelli
futuri. È un livello di coscienza raggiunto molto raramente. Non è, ad esempio, lo strato utilizzato dalla
maggior parte dei mezzi. È un terreno di incontro in cui personalità di qualsiasi tempo o luogo o sistema
probabile possono comunicare tra loro in termini chiari e compresi da tutti. Poiché passato, presente e
futuro non esistono, questo è un livello di comunicazione cristallina della coscienza. Le persone coinvolte
hanno un'eccellente conoscenza del proprio background e delle proprie storie, naturalmente, ma in questo
stato possiedono anche una prospettiva molto più ampia, in cui i background privati e storici sono visti
come una parte di un insieme più grande percepibile. A questo livello, i messaggi lampeggiano
letteralmente attraverso i secoli da un grande uomo o donna a un altro. Il futuro parla al passato. I grandi
artisti sono sempre stati in grado di comunicare a questo livello e mentre vivevano letteralmente operavano
a questo livello di coscienza per buona parte del tempo. Solo le parti più esteriori della loro personalità si
sono piegate ai dettami del periodo storico. Per coloro che raggiungono questo stato e lo utilizzano, la
comunicazione è più chiara. Deve essere chiaro che questa comunicazione funziona in entrambi i modi.
Leonardo da Vinci conosceva Picasso, per esempio. Ci sono grandi uomini e donne che vanno sconosciuti. I
loro contemporanei li ignorano. I loro risultati possono essere fraintesi o fisicamente persi, ma a questo
livello di coscienza condividono queste comunicazioni, e ad un altro livello di esistenza i loro risultati sono
riconosciuti. Non intendo sottintendere, tuttavia, che solo la grande partecipazione a questa comunicazione
della coscienza. È necessaria una grande semplicità e, al di fuori di essa, anche molti dei più umili in termini
maschili partecipano a queste comunicazioni. C'è una conversazione senza fine in corso in tutto l'universo, e
una molto significativa. Coloro che provengono sia dal vostro passato che dal vostro futuro hanno una mano
nel vostro mondo presente, e a questo livello vengono discussi i problemi che sono stati affrontati e che
saranno incontrati. Questo è il cuore della comunicazione. Di solito si incontra in un livello profondo
protetto di sonno o in un improvviso stato di trance spontanea. Si genera una grande energia. Le
informazioni ricevute in uno qualsiasi di questi stati di coscienza devono essere interpretate per la normale
coscienza di veglia, se si vuole mantenere una memoria fisica. In molti casi la memoria rimane inconscia per
quanto riguarda il sé sveglio, ma le esperienze stesse possono cambiare completamente la struttura di una
vita individuale. Corsi disastrosi possono essere evitati attraverso tali comunicazioni e illuminazioni interiori,
indipendentemente dal fatto che l'ego ne sia consapevole o meno. Le esperienze a questi vari livelli possono
essere interpretate simbolicamente. Possono apparire sotto forma di fantasia, finzione o opera d'arte, senza
che il sé cosciente realizzi la loro origine. Ora, in ognuno di questi vari stadi della coscienza, possono essere
percepiti anche altri fenomeni: forme pensiero per esempio, manifestazioni energetiche, proiezioni dal
subconscio personale e proiezioni dall'inconscio collettivo. Alcuni o tutti questi possono assumere forma
simbolica e possono apparire benefici o minacciosi a seconda dell'atteggiamento della personalità coinvolta.
Dovrebbero essere considerati come fenomeni del tutto naturali, spesso neutri nell'intento. Spesso sono
forme incipienti a cui viene data attività dalla personalità che le incontra. La natura della loro attività, quindi,
sarà proiettata verso l'esterno dalla personalità sulla materializzazione relativamente passiva. La persona
che li incontra deve solo distogliere la sua attenzione per "disattivare" il fenomeno. Questo non significa che
il fenomeno non sia reale. La sua natura è semplicemente di un diverso tipo e grado. Ha una certa energia
propria, ma ha bisogno di energia aggiuntiva da un percettore affinché avvenga qualsiasi interrelazione. Se
tale materializzazione appare minacciosa, allora semplicemente augurale pace e ritira la tua attenzione da
essa. Trae la sua principale energia attivante dalla tua messa a fuoco e in base all'intensità e alla natura della
tua messa a fuoco. Non dovete portare con voi i presupposti fondamentali dell'esistenza fisica mentre
viaggiate attraverso questi livelli di coscienza. Spogliati del maggior numero possibile di essi, perché
possono farti interpretare male le tue esperienze.

Ci sono altri livelli di consapevolezza sotto questo, ma qui c'è una tendenza molto maggiore per uno a
fondersi nell'altro. Nel livello successivo, per esempio, la comunicazione è possibile con vari tipi di coscienza
che non si sono mai manifestati fisicamente, nei vostri termini - personalità che non hanno una realtà fisica
né nel vostro presente né nel vostro futuro, ma che sono connesse con il vostro sistema di realtà sia come
guardiani che come custodi. Quasi tutte le esperienze di questo livello saranno simbolicamente
rappresentate, perché altrimenti non avrebbero alcun significato per voi. Le esperienze avranno tutte a che
fare in un modo o nell'altro con la vita non fisica, la coscienza e le forme non corporee e l'indipendenza
della coscienza dalla materia. Queste esperienze saranno sempre di supporto. Le esperienze fuori dal corpo
saranno spesso coinvolte qui, in cui il proiezionista si trova in un ambiente ultraterreno o di grande bellezza
e grandezza.
La "sostanza" dell'ambiente avrà la sua origine nella mente del proiezionista, essendo simbolica della sua
idea, ad esempio, della vita dopo la morte. Uno o più oratori appariranno in qualsiasi forma sia più
accettabile per il proiezionista, sia che si tratti delle sembianze di un dio, di un angelo o di un discepolo.
Questo è il tipo di esperienza più caratteristico di questo livello. Secondo le capacità e la comprensione del
proiezionista, tuttavia, possono essere dati messaggi più approfonditi, e può essere abbastanza ovvio che gli
oratori sono davvero solo simboli di identità più grandi. Alcuni saranno in grado di comprendere le
comunicazioni più chiaramente. La vera natura degli oratori non fisici può quindi essere resa nota. Proiezioni
più profonde in quell'ambiente potrebbero quindi essere possibili. In questo stato si possono vedere anche
grandi panorami di passati e futuri storici. Tutti questi livelli di coscienza sono pieni dell'arazzo di varie
comunicazioni che possono essere seguite secondo lo scopo della personalità coinvolta. Le strutture
molecolari inviano i propri messaggi e, a meno che non si sia sintonizzati per percepirli, possono essere
interpretati come rumore statico o privo di significato. Ognuno di questi livelli di coscienza può essere
coperto in un batter d'occhio, e non se ne fa caso; O, almeno teoricamente, potresti passare una vita ad
esplorare qualsiasi livello. Potresti avere diverse esperienze abbastanza valide nel livello quattro, ad
esempio, senza alcuna consapevolezza delle prime tre. Le tappe sono lì per coloro che sanno cosa sono e
come usarli. Molti trovano spontaneamente la loro strada. Gli altri livelli adiacenti sulla linea orizzontale,
ora, ti coinvolgono in varie realtà alternative, ognuna a una distanza maggiore dalla tua. Molti di questi
coinvolgono sistemi in cui la vita e la morte come la conoscete non si verificano, dove il tempo è sentito
come peso; sistemi in cui i presupposti di base sono così diversi dai tuoi che accetteresti qualsiasi esperienza
solo come fantasia. Per questo motivo, sei molto meno incline a viaggiare in quelle direzioni. In alcuni ci
sono impedimenti incorporati. Anche la proiezione dal vostro universo in un universo di antimateria è molto
difficile, per esempio. La composizione elettromagnetica anche dei vostri pensieri sarebbe influenzata
negativamente, eppure teoricamente questo è possibile da uno di questi livelli adiacenti di coscienza.
Spesso visiti tali aree di coscienza nello stato di sogno in cui cadi in esse spontaneamente, ricordando al
mattino un sogno fantastico. La coscienza deve usare tutte le sue parti e attività, proprio come il corpo deve.
Quando dormite, quindi, la vostra coscienza si rivolge in molte di queste direzioni, spesso percependo,
volenti o nolenti, frammenti di realtà che sono a sua disposizione nelle sue diverse fasi. Questo accade
anche al di sotto della normale concentrazione fisica in una certa misura, anche mentre si svolgono le
attività di veglia.

I regali alternativi di cui ho parlato non sono semplicemente metodi alternativi di percepire un presente
oggettivo. Ci sono molti regali alternativi, con te concentrato solo in uno di essi. Quando lasci vacillare la tua
attenzione, tuttavia, potresti spesso cadere in uno stato in cui percepisci momentaneamente scorci di un
altro presente alternativo. L'intero sé, l'anima, conosce la sua realtà in tutti questi sistemi, e voi, come parte
di esso, state lavorando verso lo stesso stato di autoconsapevolezza e sviluppo. Quando sei abile non sarai
trascinato volente o nolente in altri stadi di coscienza mentre dormi, ma sarai in grado di comprendere e
dirigere queste attività. La coscienza è un attributo dell'anima, uno strumento che può essere girato in
molte direzioni. Voi non siete la vostra coscienza. È qualcosa che appartiene a te e all'anima. Stai imparando
ad usarlo. Nella misura in cui comprenderete e utilizzerete i vari aspetti della coscienza, imparerete a
comprendere la vostra realtà, e il sé cosciente diventerà veramente cosciente. Sarai in grado di percepire la
realtà fisica perché vuoi, sapendo che è una delle tante realtà. Non sarete costretti a percepirlo da soli, per
ignoranza. I vari livelli di coscienza discussi qui possono sembrare molto separati da quelli ordinari della
veglia. Le divisioni sono abbastanza arbitrarie. Questi vari stadi rappresentano tutti diversi attributi e
direzioni inerenti alla vostra anima; Indizi e accenni di loro, ombre e riflessi appaiono anche nella coscienza
che conosci. Anche la normale coscienza di veglia, quindi, non è innocente di tutte le altre tracce di
esistenza, o priva di altri tipi di consapevolezza. È solo perché di solito usate la vostra coscienza di veglia in
modi limitati che non incontrate questi indizi con alcuna regolarità. Sono sempre presenti. Seguirli può darvi
un'idea di quelle altre direzioni e di quegli altri livelli di cui abbiamo parlato. Spesso, ad esempio, simboli o
immagini apparentemente non correlati possono sorgere nella tua mente. Di solito li ignori. Se invece li
riconosci e rivolgi la tua attenzione a loro, puoi seguirli a diversi altri livelli, almeno, ad esempio, A-1 e A-2,
con facilità. I simboli o le immagini possono cambiare mentre lo fai, in modo da percepire poca somiglianza
tra, diciamo, l'immagine iniziale e quella successiva.

La connessione può essere altamente intuitiva, tuttavia, associativa e creativa. Spesso qualche istante di
riflessione dopo ti permetterà di vedere perché un'immagine si è fusa nell'altra. Una singola immagine può
improvvisamente aprirsi in un intero paesaggio mentale, ma non saprete nulla di tutto questo se non
riconoscete i primi indizi che sono appena al di sotto della consapevolezza presente, e quasi trasparenti se
siete disposti solo a guardare. La focalizzazione alternativa è semplicemente uno stato in cui rivolgi la tua
coscienza in una direzione diversa da quella abituale, al fine di percepire realtà del tutto legittime che
esistono simultaneamente con le tue. Devi alterare la tua percezione per percepire qualsiasi realtà che non
sia orientata praticamente verso la forma materiale. Questo è qualcosa come guardare con la coda
dell'occhio o della mente, piuttosto che dritto davanti a sé. Utilizzando la messa a fuoco alternativa, con la
pratica è possibile percepire le diverse formazioni fisiche che hanno riempito una determinata area dello
spazio, o che la riempiranno nei tuoi termini. In alcuni stati di sogno si può visitare un luogo particolare e
poi percepire il luogo com'era, diciamo, tre secoli fa e cinque anni dopo, e non capire mai cosa significasse il
sogno. Ti sembra che lo spazio possa essere riempito solo da un dato elemento alla volta, che uno deve
essere rimosso. fare spazio ad un altro. Invece percepite solo in questo modo. Nella messa a fuoco
alternativa puoi fare a meno delle ipotesi di radice che di solito custodiscono, dirigono e limitano la tua
percezione. Sei in grado di allontanarti dal momento come lo conosci, e tornare ad esso e trovarlo lì. La
coscienza finge solo di piegarsi all'idea del tempo. Ad altri livelli si diverte a giocare con tali concetti e a
percepire una grande unità da eventi che si verificano al di fuori di un contesto temporale - mescolando, ad
esempio, eventi di vari secoli, trovando armonia e punti di contatto esaminando ambienti storici e privati,
estraendoli dal quadro temporale. Ancora una volta, lo fai anche nel sonno. Se non lo fate nello stato di
veglia, è perché avete tenuto la vostra coscienza in un controllo troppo stretto. Come accennato un po' in
precedenza in questo libro, mentre la vostra normale coscienza di veglia vi sembra continua, e di solito siete
consapevoli di non avere punti vuoti, tuttavia ha grandi fluttuazioni. In larga misura ha memoria solo di se
stesso e delle proprie percezioni. Nella coscienza normale, quindi, sembra che non ci siano altri tipi reali di
coscienza, né altre aree o livelli. Quando incontra "punti vuoti" e "ritorni", cancella la consapevolezza che si
è verificato il momento di non funzione. Dimentica l'inciampo.

Non può essere consapevole di tipi alternativi di coscienza mentre è se stesso, a meno che non vengano
presi metodi che gli permettano di riprendersi da questa amnesia. Gioca a hopscotch dentro e fuori dalla
realtà. A volte se n'è andato e non ne sei consapevole. In tali occasioni la tua attenzione è focalizzata
altrove, in quelli che potresti chiamare mini-sogni o allucinazioni, o processi associativi e intuitivi di pensiero
che vanno ben oltre la normale messa a fuoco. In questi errori state percependo altri tipi di realtà - con una
coscienza di veglia diversa dalla normale. Quando torni, perdi il filo. La normale coscienza di veglia finge che
non ci sia mai stata alcuna pausa. Questo accade con una certa regolarità, e in misura variabile, da quindici a
cinquanta volte all'ora, a seconda delle vostre attività. In vari momenti molte persone si catturano,
l'esperienza è così vivida che salta il divario, per così dire, con una percezione così intensa che anche la
normale coscienza di veglia ne è resa consapevole. Questi intervalli sono del tutto necessari alla coscienza
fisica. Sono intrecciati attraverso il tessuto della vostra consapevolezza in modo così intelligente e così
intimo che colorano la vostra atmosfera psichica e sentimentale. La normale coscienza di veglia si intreccia
dentro e fuori da questa infinita rete di supporto. La tua esperienza interiore è così intricata che
verbalmente è quasi impossibile da descrivere. La normale coscienza di veglia, pur avendo memoria di se
stessa, ovviamente non conserva tutta la memoria per tutto il tempo. Si dice che la memoria degli eventi
passati ritorni nel subconscio. È ancora intensamente vivo, e per vivo intendo vivo e attivo, anche se non ti
concentri su di esso. Anche le parti interiori della tua personalità hanno memoria di tutti i tuoi sogni. Questi
esistono simultaneamente, e sospesi, per così dire, come luci su una città oscura, illuminando varie parti
della psiche.
Questi sistemi di memoria sono tutti interconnessi. Ora, allo stesso modo, avete la vostra memoria delle vite
passate, tutte abbastanza complete e tutte operanti nell'intero sistema di memoria. In periodi di "punti
vuoti" coscienti o di certe fluttuazioni, questi sistemi di memoria sono spesso percepiti. Di regola la mente
cosciente con il proprio sistema di memoria non li accetterà. Quando una personalità si rende conto che tali
altre realtà esistono e che altre esperienze con la coscienza sono possibili, allora attiva certi potenziali
dentro di sé. Questi alterano le connessioni elettromagnetiche sia all'interno della mente, del cervello e
persino dei meccanismi percettivi. Riuniscono serbatoi di energia e creano percorsi di attività, consentendo
alla mente cosciente di aumentare il suo grado di sensibilità a tali dati. La mente cosciente è liberata da se
stessa. In larga misura subisce una metamorfosi, assumendo maggiori funzioni. È in grado di percepire, a
poco a poco, alcuni dei contenuti prima di chiudersi ad esso.

Non ha più bisogno di percepire i momentanei "punti vuoti" con paura, come prova di inesistenza. Le
fluttuazioni menzionate in precedenza sono spesso piuttosto minime, ma altamente significative. La mente
cosciente conosce bene il proprio stato fluttuante. Quando una volta portato ad affrontare questo, non
trova il caos, o peggio, l'inesistenza, ma la fonte delle proprie capacità e forza. La personalità inizia quindi a
utilizzare il proprio potenziale. Periodi di fantasticheria e momenti creativi di coscienza rappresentano
entrambi eccellenti ingressi in queste altre aree. Nel solito stato creativo di coscienza, la normale coscienza
di veglia è improvvisamente supportata dall'energia proveniente da queste altre aree. La coscienza di veglia
da sola non ti dà lo stato creativo. In effetti, la normale coscienza di veglia può avere paura degli stati
creativi come lo è degli stati vuoti, perché può sentire che l'io viene messo da parte, può sentire la spinta
dell'energia che potrebbe non capire. È precisamente nei punti bassi di fluttuazione che tali esperienze
hanno origine, perché la coscienza normale è momentaneamente in uno stato debole e in un periodo di
riposo. L'intero organismo fisico subisce tali normali fluttuazioni, di nuovo, che di solito sono abbastanza
inosservate. Anche questi periodi fluttuano, seguendo ritmi che hanno a che fare con la personalità
caratteristica. In alcuni le onde del moto sono relativamente lunghe e lente, le valli all'interno sono
inclinate; Con altri, è vero il contrario. Con alcuni, gli errori sono più evidenti, al di fuori della norma. Se la
situazione non viene compresa, allora la personalità potrebbe avere difficoltà a relazionarsi con gli eventi
fisici. Se è in grado di percepire le altre aree della coscienza, può trovarsi in ancora più difficoltà - non
rendendosi conto che entrambi i sistemi di realtà sono validi. Le fluttuazioni seguono anche i cambiamenti
stagionali. Gli eventi di un dato strato di coscienza si riflettono in tutte le altre aree, ciascuno dei quali viene
attualizzato secondo le caratteristiche del dato strato. Come un sogno è come un sasso gettato nella piscina
della coscienza del sogno, così ogni atto appare in questa piscina anche nella sua veste. La messa a fuoco
alternata ti permette di percepire le molte manifestazioni di ogni dato atto, la vera realtà multidimensionale
di un dato pensiero. Arricchisce la coscienza normale. Siete attivi in questi altri livelli, che ne siate
consapevoli o meno. Impari non solo nella vita fisica e nello stato di sogno, ma in queste esistenze interiori
di cui non hai memoria. Le abilità creative di una natura specifica, o abilità di guarigione, sono spesso
addestrate in questo modo, solo allora emergono nella realtà fisica.

I vostri pensieri e le vostre azioni future sono reali in queste dimensioni come se fossero già accaduti e
fanno parte del vostro sviluppo. Siete formati non solo dal vostro passato, ma dal vostro futuro, e da
esistenze alternative. Queste grandi interazioni sono solo una parte della struttura della vostra anima.
Potete, quindi, cambiare la realtà presente come la comprendete da uno qualsiasi di questi altri strati di
coscienza. Ognuno di questi vari strati di coscienza può essere usato come la normale coscienza agente,
essendo la realtà vista da quel punto di vista specifico. La realtà fisica è quindi intravista da altri tipi di
personalità in altri sistemi, dal loro punto di vista unico. Scrutandola da questa angolazione, per così dire,
non la riconosceresti come il tuo sistema domestico. Da alcuni di questi punti di vista, la vostra materia fisica
ha poca o nessuna permanenza, mentre per altri i vostri pensieri hanno una forma e una forma, percepita
dagli osservatori ma non da voi stessi. Viaggiando attraverso gli stati di coscienza, queste altre personalità
cercherebbero di raggiungere una certa concentrazione e percepire il vostro ambiente, cercando di dare un
senso ai dati con cui sono in gran parte sconosciuti. Dal momento che molti di loro non sono consapevoli
della vostra idea del tempo, troverebbero difficile capire che percepite gli eventi con intervalli intermedi e
non percepirebbero l'organizzazione interiore che avete imposto al vostro ambiente normale. Il tuo è
ovviamente un sistema probabile ad altri campi toccati anche dal campo delle probabilità. Come questi
sistemi sono adiacenti ai vostri, così è adiacente il vostro; La messa a fuoco alternativa consente alle
personalità di altre realtà di percepire la tua, quindi, in quanto può almeno teoricamente permetterti di
dare un'occhiata alla loro esistenza. CAPITOLO 20

CAPITOLO 20 IL SIGNIFICATO DELLA RELIGIONE

Ci sono realizzazioni interne sempre presenti nell'intero sé. C'è la comprensione del
significato di tutta l'esistenza in ogni personalità. La conoscenza dell'esistenza
multidimensionale non è solo sullo sfondo della tua attività conscia attuale, ma ogni uomo
sa dentro di sé che la sua vita cosciente dipende da una dimensione più grande di realtà.
Questa dimensione maggiore non può essere materializzata in un sistema tridimensionale,
ma la conoscenza di questa dimensione più grande si riversa dall'intimo cuore dell'essere
ed è proiettata verso l'esterno, trasformando tutto ciò che tocca.

Questo riversarsi infonde a certi elementi del mondo fisico una brillantezza e un'intensità
che superano di gran lunga quella normalmente conosciuta. Coloro che vengono toccati
da essa vengono trasformati, secondo i vostri termini, in qualcosa di più di quello che
erano. Questa conoscenza interiore cerca di trovare un posto per sé nella panoramica
fisica, di tradursi in termini fisici. Ogni uomo, quindi, possiede questa conoscenza interiore
dentro di sé e, in qualche misura, cerca anche una conferma di essa nel mondo.

Il mondo esterno è un riflesso di quello interiore, sebbene lontano dall'essere perfetto. La


conoscenza interiore può essere paragonata a un libro su una patria che a un viaggiatore
porta con sé in un paese straniero. Ogni uomo è nato con il desiderio di rendere queste
verità reali per sé stesso, anche se vede una grande differenza tra esse e l'ambiente in cui
vive.

Un dramma interiore viene svolto da ogni individuo, un dramma psichico che alla fine
viene proiettato verso l'esterno con grande forza nel campo della storia. La nascita di
grandi eventi religiosi emerge dal dramma religioso interiore. Il dramma stesso è un
fenomeno psicologico, in un certo senso, perché ogni sé orientato si trova si sente gettato
da solo in un ambiente strano, senza conoscere le sue origini o destinazione o persino la
ragione della propria esistenza.

Questa è la sfida dell'ego, soprattutto nei suoi primi stati. Guarda verso l'esterno per
trovare risposte perché questa è la sua natura: manipolare nella realtà fisica. Sente anche,
però, una connessione profonda e duratura che non comprende, con altre parti di sé che
non sono sotto il suo dominio. È anche consapevole che questo sé interiore possiede una
conoscenza su cui si basa la sua stessa esistenza.

Man mano che cresce, secondo i vostri termini, cerca una conferma di questa conoscenza
interiore. Il sé interiore sostiene l'ego con il suo supporto. Converte le sue verità in dati
orientati presenti con cui l'ego può affrontare. Poi le proietta verso l'esterno nell'area della
realtà fisica. Vedendo queste verità così materializzate, l'ego trova più facile accettarle.

Quindi ci si trova spesso di fronte a eventi in cui gli uomini sono toccati da grande
illuminazione, isolati dalle masse dell'umanità e dotati di grandi poteri - periodi della storia
che appaiono quasi innaturalmente brillanti in contrasto con altri; profeti, geni e re
mostrati in proporzioni maggiori di quelle umane.

Ora queste persone sono scelte dagli altri per manifestare esternamente le verità interiori
che tutti conoscono intuitivamente. Ci sono molti livelli di significato qui. Da un lato, tali
individui ricevono le loro abilità e il potere ultraterreno dai loro simili, lo contengono, lo
mostrano nel mondo fisico per tutti da vedere. Essi svolgono il ruolo del benedetto sé
interiore che in realtà non può operare nella realtà fisica svestito dalla carne. Questa
energia, tuttavia, è una proiezione del tutto valida dal sé interiore.

La personalità così toccata da essa diventa, in certi termini, ciò che sembra essere.
Emergerà come un eroe eterno nel dramma religioso esterno, proprio come il sé interiore
e l'eroe eterno del dramma religioso interiore.

Questa proiezione mistica è un'attività continua. Quando la forza di una grande religione
inizia a diminuire ei suoi effetti fisici diventano minori, allora il dramma interno inizia
nuovamente a vivacizzarsi. Le aspirazioni più elevate dell'uomo, quindi, verranno proiettate
sulla storia fisica. I drammi stessi saranno diversi. Ricordate, essi sono prima costruiti
internamente.

Saranno formati per impressionare le condizioni del mondo in un dato momento, e quindi espressi
in simboli ed eventi che impressioneranno maggiormente la popolazione. Questo viene fatto
astutamente, perché il sé interiore sa esattamente cosa impressionerà l'ego e quali tipi di
personalità saranno maggiormente in grado di personificare il messaggio in un dato momento.
Quando una tale personalità appare nella storia, allora, viene riconosciuta intuitivamente, poiché la
strada è stata tracciata da tempo e in molti casi le profezie che annunciano un tale arrivo sono già
state date. Gli individui così scelti non appaiono per caso tra di voi. Non sono scelti a caso. Sono
individui che si sono assunti la responsabilità di questo ruolo. Dopo la loro nascita sono
consapevoli in vari gradi del loro destino, e certe esperienze scatenanti possono a volte risvegliare
la loro piena memoria. Servono abbastanza chiaramente come rappresentanti umani di Tutto Ciò
Che E'. Ora, poiché ogni individuo fa parte di Tutto Ciò Che E', in una certa misura ognuno di voi
svolge lo stesso ruolo. In un tale dramma religioso, tuttavia, la personalità principale è molto più
cosciente della sua conoscenza interiore, più consapevole delle sue capacità, molto più capace di
usarle e familiare esultante con la sua relazione con tutta la vita. Le idee di bene e male, dei e
diavoli, salvezza e dannazione, sono semplicemente simboli di valori religiosi più profondi; valori
cosmici se vuoi, che non possono essere tradotti in termini fisici. Queste idee diventano i temi
guida di questi drammi religiosi di cui ho parlato. Gli attori possono "ritornare", più e più volte, in
ruoli diversi. In ogni dato dramma religioso storico, quindi, gli attori potrebbero essere già apparsi
sulla scena storica nel vostro passato, essendo il profeta di oggi il traditore del dramma passato.
Queste entità psichiche sono reali, tuttavia. È del tutto vero affermare che la loro realtà consiste
non solo nel nucleo della loro identità, ma è anche rafforzata da quei pensieri e sentimenti
proiettati dal pubblico terreno per il quale il dramma è messo in scena. L'identificazione psichica o
psicologica è di grande importanza qui ed è davvero al centro di tutti questi drammi. In un certo
senso si può dire che l'uomo si identifica con gli dèi che egli stesso ha creato. L'uomo, tuttavia, non
comprende la magnifica qualità della propria inventiva e del proprio potere creativo. Allora, di' che
gli dei e gli uomini si creano a vicenda, e ti avvicini ancora di più alla verità; ma solo se sei molto
attento nelle tue definizioni - per come, esattamente, gli dei e gli uomini differiscono? Gli attributi
degli dèi sono quelli insiti nell'uomo stesso, amplificati, portati in una potente attività. Gli uomini
credono che gli dei vivano per sempre. Gli uomini vivono per sempre, ma avendo dimenticato
questo, ricordano solo di dotare i loro dei di questa caratteristica. Ovviamente, quindi, e questi
drammi religiosi storici terreni, i racconti apparentemente ricorrenti di dei e uomini, ci sono realtà
spirituali. Dietro gli attori nei drammi, ci sono entità più potenti che vanno ben oltre il gioco di
ruolo. Le commedie stesse, quindi, le religioni che attraversano i secoli - queste sono solo ombre,
anche se utili. Dietro la cornice del bene e del male c'è un valore spirituale molto più profondo.
Tutte le religioni, quindi, mentre si cerca di afferrare la "verità" si deve in una certa misura temere
che gli sfugga mai. Solo il sé interiore, a riposo, in meditazione, a volte può intravedere parti di
queste realtà interiori che non possono essere espresse fisicamente. Questi valori, intuizioni o
intuizioni sono dati ciascuno a ciascuno secondo la sua comprensione, e quindi le storie raccontate
su di loro varieranno spesso. Ad esempio, il personaggio principale di un dramma storico religioso
può o meno essere coscientemente consapevole dei modi in cui tali informazioni gli vengono
fornite. Eppure gli può sembrare di saperlo, perché la natura dell'origine di un dogma sarà spiegata
in termini che questo personaggio principale può comprendere. Il Gesù storico sapeva chi era, ma
sapeva anche di essere una delle tre personalità che componevano un'unica entità.

La terza personalità, da me menzionata molte volte, non è ancora apparsa nei


tuoi termini, sebbene la sua esistenza sia stata profetizzata come la "Seconda
Venuta". Ora, queste profezie sono state date in termini della cultura attuale in
quel momento, e quindi, mentre il palcoscenico è stato preparato, le distorsioni
sono deplorevoli, perché questo Cristo non verrà alla fine del tuo mondo come
le profezie hanno sostenuto. Non verrà per ricompensare i giusti e mandare i
malfattori alla rovina eterna. Inizierà, tuttavia, un nuovo dramma religioso. Verrà
mantenuta una certa continuità storica. Come è successo una volta, tuttavia, non
sarà generalmente conosciuto per quello che è. Non ci sarà annuncio glorioso al
quale il mondo intero si inchinerà. Tornerà per raddrizzare il cristianesimo, che
sarà allo sfascio al momento del suo arrivo, e per creare un nuovo sistema di
pensiero quando il mondo ne avrà un disperato bisogno. A quel punto, tutte le
religioni saranno in grave crisi. Minerà le organizzazioni religiose, non le unirà. Il
suo messaggio sarà quello dell'individuo in relazione a Tutto Ciò Che È.
Dichiarerà chiaramente i metodi con cui ogni individuo può raggiungere uno
stato di intimo contatto con la propria entità; l'entità in una certa misura è il
mediatore dell'uomo con Tutto Ciò Che È. Entro il 2075, tutto questo sarà già
compiuto. La nascita avverrà entro il tempo dato. Gli altri cambiamenti
avverranno generalmente nell'arco di un secolo, ma i risultati si vedranno molto
prima di quel tempo. A causa della natura plastica del futuro, secondo voi, la
data non può essere considerata definitiva. Tutte le probabilità puntano nella
sua direzione, comunque, perché l'impulso interiore sta già formando gli eventi.
Puoi prendere nota qui che Nostradamus ha visto la dissoluzione della Chiesa
cattolica romana come la fine del mondo. Non poteva immaginare la civiltà
senza di essa, quindi molte delle sue previsioni successive dovrebbero essere
lette tenendo presente questo. La terza personalità di Cristo sarà davvero
conosciuta come un grande sensitivo, poiché è lui che insegnerà all'umanità a
usare quei sensi interiori che soli rendono possibile la vera spiritualità. Gli
assassini e le vittime cambieranno ruolo man mano che i ricordi della
reincarnazione salgono alla superficie della coscienza. Attraverso lo sviluppo di
queste capacità, la sacralità di tutta la vita sarà intimamente riconosciuta e
apprezzata. Ora ci saranno diversi nati prima di quel tempo che in vari modi
risveglieranno le aspettative dell'uomo. Uno di questi uomini è già nato in India,
in una piccola provincia vicino a Calcutta, ma il suo ministero sembrerà rimanere
relativamente locale per tutta la sua vita. Un altro nascerà in Africa, un uomo di
colore il cui lavoro principale sarà svolto in Indonesia. Le aspettative sono state
fissate molto tempo fa nei vostri termini e saranno alimentate da nuovi profeti
fino a quando la terza personalità di Cristo non emergerà davvero. Condurrà
l'uomo dietro il simbolismo su cui la religione ha fatto affidamento per così tanti
secoli. Sottolineerà l'esperienza spirituale individuale, l'espansività dell'anima e
insegnerà all'uomo a riconoscere i molteplici aspetti della propria realtà. Il terzo
personaggio storico, già nato secondo voi, e una parte dell'intera personalità di
Cristo, ha assunto il ruolo di un fanatico. ma il suo ministero sembrerà rimanere
relativamente locale per tutta la sua vita. Un altro nascerà in Africa, un uomo di
colore il cui lavoro principale sarà svolto in Indonesia. Le aspettative sono state
fissate molto tempo fa nei vostri termini e saranno alimentate da nuovi profeti
fino a quando la terza personalità di Cristo non emergerà davvero. Condurrà
l'uomo dietro il simbolismo su cui la religione ha fatto affidamento per così tanti
secoli. Sottolineerà l'esperienza spirituale individuale, l'espansività dell'anima e
insegnerà all'uomo a riconoscere i molteplici aspetti della propria realtà. Il terzo
personaggio storico, già nato secondo voi, e una parte dell'intera personalità di
Cristo, ha assunto il ruolo di un fanatico.
Questo individuo aveva un'energia e un potere superiori e grandi capacità organizzative, ma furono gli errori
che commise inconsapevolmente a perpetuare alcune pericolose distorsioni. I registri di quel periodo
storico sono dispersi e contraddittori.

L'uomo, storicamente parlando, era Paolo o Saulo. Gli fu dato di creare una struttura. Ma doveva essere una
struttura di idee, non di regolamenti; di uomini, non di gruppi. Qui lui cadde, e tornerà come la terza
personalità appena menzionata nel vostro futuro.

In questo senso, tuttavia, non ci sono quattro personalità.

Ora, Saulo si adoperò molto per costituire una propria identità separata. Le sue caratteristiche, ad esempio,
sembravano essere molto diverse da quelle del Cristo storico. Egli fu "convertito" in un'intensa esperienza
personale - un fatto che doveva impresso su di lui gli aspetti personali e non organizzativi. Eppure alcune
delle sue gesta nella sua vita precedente sono state attribuite a Cristo - non come giovane uomo, ma prima.

Tutte le personalità hanno libero arbitrio e affrontano le loro sfide. Lo stesso valeva per Saulo. Tuttavia, le
"distorsioni" organizzative erano anche necessarie all'interno del quadro della storia come gli eventi sono
stati compresi. Le tendenze di Saulo erano note, quindi, a un altro livello. Servivano uno scopo. È per questo
motivo, tuttavia, che emergerà ancora una volta, questa volta per distruggere quelle distorsioni.

Ora, non le creò da solo e le impose alla realtà storica. Le creò per quanto riguarda il fatto di trovarsi
costretto ad ammettere certi fatti: in quel mondo, in quel momento, il potere terreno era necessario per
mantenere le idee cristiane distinte da innumerevoli altre teorie e religioni, per mantenerle al centro di
fazioni in guerra. Era compito suo formare una struttura fisica; e anche allora temeva che la struttura
soffocasse le idee, ma non vedeva altre vie.

Quando la terza personalità riemergerà storicamente, tuttavia, non sarà chiamato l'antico Paolo, ma porterà
dentro di sé le caratteristiche di tutte e tre le personalità.

Paolo cercò di negare di sapere chi era, fino alla sua esperienza di conversione. Allegoricamente,
rappresentava una fazione combattente del sé che lotta contro la propria conoscenza ed è orientata in
modo altamente fisico. Sembra sia passato da un estremo all'altro, essendo contro Cristo e poi a favore di
lui. Ma l'impeto interiore era sempre presente, il fuoco interiore e il riconoscimento che cercò per così tanto
tempo di nascondere. La sua parte doveva trattare con la realtà fisica e la manipolazione, e quindi queste
qualità erano forti in lui. In qualche misura lo sopraffacevano. Quando il Cristo storico "morì", Paolo doveva
attuare le idee spirituali in termini fisici, per portare avanti. Nel farlo, tuttavia, fece crescere i semi di
un'organizzazione che soffocherebbe le idee. Rimase dopo Cristo, così come Giovanni Battista venne prima.
Insieme i tre coprirono un certo periodo di tempo, capite?

Giovanni e il Cristo storico svolsero ciascuno il loro ruolo e furono soddisfatti di averlo fatto. Paolo, invece, fu
lasciato solo alla fine insoddisfatto, e quindi riguardo alla sua personalità si formerà il futuro Cristo.

L'entità di cui fanno parte queste personalità, quell'entità che potete chiamare l'entità del Cristo, era
consapevole di queste questioni. Le personalità terrene non ne erano consapevoli, sebbene in periodi di
trance ed esaltazione molto fosse reso noto a loro.

Paolo rappresentava anche la natura militante dell'uomo, che doveva essere presa in considerazione in linea
con lo sviluppo dell'uomo al tempo. Quella qualità militante nell'uomo cambierà completamente la sua
natura e sarà eliminata come la conoscete quando emergerà la prossima personalità del Cristo. Pertanto, è
appropriato che Paolo sia presente.

Nel prossimo secolo, la natura interiore dell'uomo, con questi sviluppi, si libererà da molti vincoli che lo
hanno legato. Inizierà davvero una nuova era - non più un paradiso sulla terra, ma un mondo molto più sano
e giusto, in cui l'uomo sarà molto più consapevole della sua relazione con il suo pianeta e della sua libertà
all'interno del tempo.

Vorrei chiarire alcuni punti. La "nuova religione" che seguirà la Seconda Venuta non sarà cristiana nei vostri
termini, anche se la terza personalità di Cristo la inizierà.

Questa personalità farà riferimento al Cristo storico, riconoscerà la sua relazione con quella personalità; ma
al suo interno i tre raggruppamenti di personalità formeranno una nuova entità psichica, un diverso gestalt
psicologico. Man mano che avverrà questa metamorfosi, inizierà anche una metamorfosi a livello umano,
poiché le capacità interiori dell'uomo saranno accettate e sviluppate.

I risultati saranno un tipo di esistenza diversa. Molti dei vostri problemi attuali derivano dall'ignoranza
spirituale. Nessun uomo guarderà dall'alto in basso un individuo di un'altra razza quando riconoscerà che
anche la sua stessa esistenza include tale appartenenza. Nessun sesso sarà considerato migliore dell'altro,
né alcun ruolo nella società, quando ogni individuo sarà consapevole della propria esperienza in molti livelli
della società e in molti ruoli. Una coscienza aperta sentirà le sue connessioni con tutti gli altri esseri viventi.
La continuità della coscienza diventerà evidente. Come risultato di tutto ciò, le strutture sociali e
governative cambieranno, poiché sono basate sulle vost

re attuali credenze.

La personalità umana raccoglierà benefici che ora sembrerebbero incredibili. Una coscienza aperta
implicherà una libertà molto maggiore. Fin dalla nascita, i bambini impareranno che l'identità di base non
dipende dal corpo e che il tempo, come lo conoscete, è un'illusione. Il bambino sarà consapevole di molte
delle sue esistenze passate e sarà in grado di identificarsi con il vecchio uomo o la vecchia donna che, nei
vostri termini, diventerà. Molti degli insegnamenti "che arrivano con l'età" saranno quindi disponibili ai
giovani, ma gli anziani non perderanno l'elasticità spirituale della loro gioventù. Questo di per sé è
importante. Tuttavia, per qualche tempo, le future incarnazioni saranno ancora nascoste per ragioni
pratiche.

Con questi cambiamenti, nuove aree del cervello verranno attivate per occuparsi fisicamente di essi.
Fisicamente, quindi, saranno possibili mappature cerebrali in cui i ricordi di vite passate vengono evocati.
Tutte queste modifiche sono cambiamenti spirituali in cui il significato della religione sfuggirà ai limiti
organizzativi, diventerà una parte viva dell'esistenza individuale e in cui i quadri psichici, piuttosto che quelli
fisici, formeranno le fondamenta della civiltà.

L'esperienza dell'uomo sarà così estesa che a voi la specie sembrerà essersi trasformata in un'altra. Questo
non significa che non ci saranno problemi. Significa che l'uomo avrà risorse molto più grandi al suo
comando. Presuppone anche un quadro sociale più ricco e molto più diversificato. Gli uomini e le donne si
troveranno a relazionarsi con i loro fratelli, non solo come le persone che sono, ma come le persone che
erano. Le relazioni familiari mostreranno forse i più grandi cambiamenti. Ci sarà spazio per interazioni
emotive all'interno della famiglia che ora sono impossibili. La mente cosciente sarà più consapevole del
materiale inconscio. Includo queste informazioni in questo capitolo sulla religione perché è importante che
vi rendiate conto che l'ignoranza spirituale è alla base di così tanti dei vostri problemi, e che in effetti i vostri
unici limiti sono quelli spirituali. La metamorfosi menzionata in precedenza da parte della terza personalità
avrà una tale forza e potenza che richiamerà dall'umanità queste stesse qualità dall'interno di sé. Le qualità
sono sempre state presenti. Finalmente romperanno i veli della percezione fisica, estendendo quella
percezione in modi nuovi.

Ora, l'umanità manca di una tale attenzione. La terza personalità rappresenterà quel focus. Non ci sarà, per
inciso, alcuna crocifissione in quel dramma. Quella personalità sarà davvero multidimensionale,
consapevole di tutte le sue incarnazioni. Non sarà orientato in termini di un sesso, un colore o una razza. Per
la prima volta, quindi, romperà i concetti terreni di personalità, liberando la personalità. Avrà la capacità di
mostrare questi diversi effetti come vuole. Ci saranno molti che avranno paura di accettare la natura della
propria realtà, o di vedersi mostrare le dimensioni della vera identità. Per diversi motivi, come menzionato
da Ruburt, non voglio fornire informazioni più dettagliate sul nome che verrà utilizzato, o sulla terra di
nascita. Troppi potrebbero essere tentati di saltare in quell'immagine prematuramente. Gli eventi non sono
predestinati. Il quadro per questa emergenza è già stato stabilito, tuttavia, all'interno del vostro sistema di
probabilità. L'emergere di questa terza personalità influenzerà direttamente il dramma storico originale di
Cristo come è ora conosciuto. C'è e ci devono essere interazioni tra di loro. I drammi religiosi esteriori sono
naturalmente rappresentazioni imperfette delle realtà spirituali interiori in continua evoluzione. I vari
personaggi, gli dei e i profeti all'interno della storia religiosa - questi assorbono le proiezioni interiori di
massa gettate fuori da coloro che abitano un determinato arco di tempo. Tali drammi religiosi focalizzano,
dirigono e, si spera, chiariscono aspetti della realtà interiore che devono essere rappresentati fisicamente.
Questi non appaiono solo all'interno del tuo sistema. Molti sono anche proiettati in altri sistemi di realtà. La
religione di per sé, tuttavia, è sempre la facciata esterna della realtà interiore. Solo l'esistenza spirituale
primaria dà senso a quella fisica. Nei termini più reali, la religione dovrebbe includere tutte le ricerche
dell'uomo nella sua ricerca della natura del significato e della verità. La spiritualità non può essere
un'attività o una caratteristica isolata e specializzata. I drammi religiosi esteriori sono importanti e preziosi
solo nella misura in cui riflettono fedelmente la natura dell'esistenza spirituale interiore e privata. Nella
misura in cui un uomo sente che la sua religione esprime tale esperienza interiore, la sentirà valida. La
maggior parte delle religioni di per sé, tuttavia, stabilisce come ammissibili alcuni gruppi di esperienze
mentre ne nega altre.

Si limitano applicando i principi della sacralità della vita solo alla vostra specie, e spesso a gruppi molto
limitati al suo interno. In nessun momento una data chiesa sarà in grado di esprimere l'esperienza interiore
di tutti gli individui. In nessun momento una chiesa si troverà in una posizione in cui può effettivamente
limitare l'esperienza interiore dei suoi membri - sembrerà solo di farlo. Le esperienze proibite saranno
semplicemente espresse inconsciamente, raccoglieranno forza e vitalità e si alzeranno per formare una
controproiezione che formerà poi un altro, più nuovo dramma religioso esteriore. I drammi stessi
esprimono certe realtà interiori e servono come promemoria superficiali per coloro che non si fidano
dell'esperienza diretta con il sé interiore. Assumeranno i simboli come realtà. Quando scoprono che non è
così, si sentono traditi. Cristo parlò in termini di padre e figlio perché nei vostri termini, a quel tempo,
questo era il metodo usato - la storia che raccontava per spiegare la relazione tra il sé interiore e l'individuo
fisicamente vivo. Nessuna nuova religione spaventa davvero nessuno, perché il dramma è già stato giocato
soggettivamente. Ciò che ho detto, naturalmente, si applica tanto al Buddha quanto a Cristo: entrambi
hanno accettato le proiezioni interiori e poi hanno cercato di rappresentarle fisicamente. Erano più della
somma di quelle proiezioni. Anche questo dovrebbe essere compreso. Il maomettanesimo è stato di gran
lunga insufficiente. In questo caso le proiezioni erano di violenza predominante. L'amore e la parentela
erano secondari rispetto a ciò che in effetti equivaleva al battesimo e alla comunione attraverso la violenza e
il sangue. In questi continui drammi religiosi esteriori, gli Ebrei giocavano un ruolo strano. La loro idea di un
dio unico non era nuova per loro. Molte religioni antiche sostenevano la credenza di un dio sopra tutti gli
altri. Questo dio sopra tutti gli altri era un dio molto più indulgente, tuttavia, di quello seguito dagli ebrei.
Molte tribù credevano, giustamente, nello Spirito interiore che pervade ogni essere vivente. E spesso si
riferivano, diciamo, al dio nell'albero o allo spirito nel fiore. Ma accettarono anche la realtà di uno spirito
globale, di cui questi spiriti minori non erano che una parte. Tutti hanno lavorato insieme armoniosamente.
Gli Ebrei concepivano un dio sorvegliante, un dio arrabbiato e giusto e talvolta crudele; E molte sette
negavano, allora, l'idea che altri esseri viventi oltre all'uomo possedessero spiriti interiori. Le credenze
precedenti rappresentavano una rappresentazione molto migliore della realtà interiore, in cui l'uomo,
osservando la natura, lasciava che la natura parlasse e rivelasse i suoi segreti. Il dio ebraico, tuttavia,
rappresentava una proiezione di un tipo molto diverso. L'uomo stava diventando sempre più consapevole
dell'ego, di un senso di potere sulla natura, e molti dei miracoli successivi sono presentati in modo tale che
la natura è costretta a comportarsi in modo diverso rispetto al suo solito modo. Dio diventa alleato
dell'uomo contro natura. Il primo dio ebraico divenne un simbolo dell'ego scatenato dell'uomo. Dio si
comportò esattamente come farebbe un bambino infuriato, se avesse quei poteri, mandando tuoni, fulmini
e fuoco contro i suoi nemici, distruggendoli. L'ego emergente dell'uomo ha quindi portato alla luce problemi
e sfide emotive e psicologiche. Il senso di separazione dalla natura crebbe. La natura è diventata uno
strumento da usare contro gli altri. Qualche tempo prima dell'emergere del dio ebraico queste tendenze
erano evidenti. In molte religioni tribali antiche, ormai dimenticate, si ricorreva anche agli dei per mettere la
natura contro il nemico. Prima di questo momento, tuttavia, l'uomo si sentiva parte della natura, non
separato da essa. Era considerato come un'estensione del suo essere, poiché sentiva un'estensione della
sua realtà. Non ci si può usare come arma contro se stessi in questi termini. In quei tempi gli uomini
parlavano e confidavano agli spiriti degli uccelli, degli alberi e dei ragni, sapendo che nella realtà interiore
sottostante, la natura di queste comunicazioni era conosciuta e compresa. A quei tempi, la morte non era
temuta come lo è nei vostri termini, ora, perché il ciclo della coscienza era compreso. L'uomo desiderava in
un certo modo uscire da se stesso, dal quadro in cui aveva la sua esistenza psicologica, provare nuove sfide,
uscire da un modo di coscienza in un altro. Voleva studiare il processo della propria coscienza. In un certo
senso questo significava una gigantesca separazione dalla spontaneità interiore che gli aveva dato pace e
sicurezza. D'altra parte, ha offerto una nuova creatività, nei suoi termini. A questo punto, il dio dentro è
diventato il dio fuori. L'uomo ha cercato di formare un nuovo regno, raggiungere un diverso tipo di
attenzione e consapevolezza. La sua coscienza ha girato un angolo fuori di sé. Per fare questo si concentrò
sempre meno sulla realtà interiore, e quindi iniziò il processo della realtà interiore solo quando fu proiettata
verso l'esterno nel mondo fisico. Prima, l'ambiente era creato e percepito senza sforzo dall'uomo e da tutti
gli altri esseri viventi, conoscendo la natura della loro unità interiore. Per iniziare questa nuova avventura,
era necessario fingere che questa unità interiore non esistesse. Altrimenti il nuovo tipo di coscienza
tornerebbe sempre a casa sua per sicurezza e conforto. Quindi sembrava che tutti i ponti dovessero essere
tagliati, mentre ovviamente era solo un gioco perché la realtà interiore rimaneva sempre. Il nuovo tipo di
coscienza doveva semplicemente distogliere lo sguardo da esso per mantenere inizialmente un focus
indipendente. Parlo qui in termini più o meno storici per voi. Tuttavia, devi renderti conto che il processo
non ha nulla a che fare con il tempo come lo conosci. Questo particolare tipo di avventura nella coscienza si
è già verificata prima, e nei vostri termini lo sarà ancora. La percezione dell'universo esterno è poi cambiata,
tuttavia, e sembrava essere aliena e separata dall'individuo che lo percepiva. Dio, quindi, è diventato
un'idea proiettata verso l'esterno, indipendente dall'individuo, separata dalla natura. Egli divenne il riflesso
dell'ego emergente dell'uomo, con tutta la sua brillantezza, ferocia, potere e intento di padronanza.
L'avventura fu altamente creativa nonostante gli evidenti inconvenienti, e rappresentò una "evoluzione"
della coscienza che arricchì l'esperienza soggettiva dell'uomo, anzi si aggiunse alle dimensioni della realtà
stessa. Per essere efficacemente organizzata, tuttavia, l'esperienza interiore ed esteriore dovevano apparire
come eventi separati e scollegati. Storicamente le caratteristiche di Dio sono cambiate con il mutare dell'ego
dell'uomo. Queste caratteristiche dell'ego, tuttavia, erano supportate da forti cambiamenti interiori. La
propulsione originale delle caratteristiche interiori verso l'esterno nella formazione dell'ego potrebbe essere
paragonata alla nascita di innumerevoli stelle - un evento di conseguenze incommensurabili che ha avuto
origine a livello soggettivo e all'interno della realtà interiore. L'ego, nascendo dall'interno, quindi, deve
sempre vantarsi della sua indipendenza pur mantenendo la fastidiosa certezza della sua origine interiore.
L'ego temeva per la sua posizione, temeva che si sarebbe dissolto di nuovo nel sé interiore da cui proveniva.
Eppure nella sua comparsa ha fornito al sé interiore un nuovo tipo di feedback, una visione diversa non solo
di se stesso; Ma attraverso questo, il sé interiore è stato in grado di intravedere possibilità di sviluppo di cui
non era stato precedentemente consapevole. Nei vostri termini, al tempo di Cristo, l'ego era abbastanza
sicuro della sua posizione in modo che l'immagine proiettata di Dio potesse iniziare a cambiare. Il sé
interiore è in uno stato di crescita costante. La parte interiore di ogni uomo, quindi, proiettava questa
conoscenza verso l'esterno. Il bisogno, il bisogno psicologico e spirituale della specie, richiedeva alterazioni
sia interiori che esteriori di grande importanza. Le qualità di misericordia e comprensione che erano state
sepolte potevano ora emergere. Non solo privatamente, ma in massa sono saliti, aggiungendo un nuovo
slancio e dando una naturale "nuova" direzione - iniziando a chiamare tutte le parti del sé, come si
conosceva, insieme. Così il concetto di Dio cominciò a cambiare quando l'ego riconobbe la sua dipendenza
dalla realtà interiore, ma il dramma doveva essere elaborato all'interno del quadro attuale. Il
maomettanesimo era fondamentalmente così violento proprio perché il cristianesimo era
fondamentalmente così gentile. Non che il cristianesimo non fosse mescolato con la violenza, o che il
maomettanesimo fosse privo di amore. Ma mentre la psiche attraversava i suoi sviluppi e combatteva con se
stessa, negando alcuni sentimenti e caratteristiche e stressandone altri, così i drammi esteriori religiosi
storici rappresentavano e seguivano queste aspirazioni interiori, lotte e ricerche. Tutto questo materiale ora
dato deve essere considerato insieme al fatto che sotto questi sviluppi ci sono gli aspetti eterni e le
caratteristiche creative di una forza che è sia innegabile che intima. Tutto Ciò Che E', in altre parole,
rappresenta la realtà da cui tutti noi scaturiamo. Tutto Ciò Che E', per sua natura, trascende tutte le
dimensioni dell'attività, della coscienza o della realtà, pur essendo parte di ciascuna. Dietro tutti i volti c'è
un volto, ma questo non significa che il volto di ogni uomo non sia il suo. L'ulteriore dramma religioso di cui
ho parlato, nei vostri termini ancora a venire, rappresenta un'altra fase nei drammi interni ed esterni in cui
l'ego emergente diventa consapevole di gran parte della sua eredità. Pur mantenendo il proprio status, sarà
in grado di avere un commercio molto maggiore con altre parti del sé, e anche di offrire al sé interiore
opportunità di consapevolezza che il sé interiore da solo non potrebbe procurarsi. I viaggi degli dei, quindi,
rappresentano i viaggi della coscienza dell'uomo proiettata verso l'esterno. Tutto ciò che è, tuttavia, è
all'interno di ciascuna di queste avventure. La sua coscienza, e la sua realtà, è dentro ogni uomo, e
all'interno degli dei che ha creato. Gli dei raggiungono, naturalmente, una realtà psichica. Non sto dicendo
quindi che non siano reali, ma sto in qualche misura definendo la natura della loro realtà. È in una certa
misura vero dire: "State attenti agli dèi che scegliete, perché vi rafforzerete a vicenda". Tale alleanza crea
alcuni campi di attrazione. Un uomo che si attacca a uno degli dei si attacca necessariamente in gran parte
alle proprie proiezioni. Alcuni, nei tuoi termini, sono creativi e altri distruttivi, sebbene questi ultimi siano
raramente riconosciuti come tali. Il concetto aperto di Tutto Ciò Che E', tuttavia, ti libera in larga misura dalle
tue stesse proiezioni e consente un contatto più valido con lo spirito che sta dietro la realtà che conosci. In
questo capitolo vorrei anche menzionare diversi altri punti pertinenti. Alcuni antichi racconti sono scesi
attraverso i secoli che raccontano di vari dei e demoni che custodiscono le porte, per così dire, di altri livelli
di realtà e stadi di coscienza.

I livelli astrali sono ordinatamente strutturati, numerati e categorizzati. Ci sono test da superare prima
dell'ingresso. Ci sono rituali da recitare. Ora, tutto questo è altamente distorto. Qualsiasi tentativo di
esprimere in modo così rigoroso e preciso la realtà interiore è destinato ad essere fallimentare, altamente
fuorviante e, nei vostri termini, a volte pericoloso; Perché voi create la vostra realtà e la vivete secondo le
vostre convinzioni interiori. Pertanto, fai attenzione anche a quelle credenze che accetti. Permettetemi di
cogliere questo momento per affermare ancora una volta che non ci sono demoni o demoni, se non quando
li create dalla vostra fede. Come accennato in precedenza, gli effetti buoni e cattivi sono fondamentalmente
illusioni. Nei vostri termini tutti gli atti, indipendentemente dalla loro natura apparente, sono parte di un
bene superiore. Non sto dicendo che un buon fine giustifichi ciò che considerereste un'azione malvagia.
Mentre accetti ancora gli effetti del bene e del male, allora faresti meglio a scegliere il bene. Lo dico nel
modo più semplice possibile. Ci sono profonde complicazioni sotto le mie parole, tuttavia. Gli opposti hanno
validità solo nel vostro sistema di realtà. Fanno parte delle tue ipotesi di base, e quindi devi affrontarle
come tali. Rappresentano, tuttavia, unità profonde che voi non capite. La vostra concezione del bene e del
male deriva in gran parte dal tipo di coscienza che avete attualmente adottato. Non percepisci interi, ma
porzioni. La mente cosciente si concentra con una luce rapida, limitata, ma intensa, percependo da un dato
campo della realtà solo determinati "stimoli". Quindi mette insieme questi stimoli, formando il
collegamento della somiglianza. Tutto ciò che non accetta come parte della realtà, non lo percepisce.
L'effetto degli opposti risulta, quindi, da una mancanza di percezione. Dal momento che dovete operare
all'interno del mondo come lo percepite, allora gli opposti appariranno come condizioni di esistenza. Questi
elementi sono stati isolati per una certa ragione, tuttavia. Vi viene insegnato, e state insegnando a voi stessi
a gestire l'energia, a diventare cocreatori coscienti con Tutto Ciò Che E', e uno degli "stadi di sviluppo" o
processi di apprendimento include il trattare gli opposti come realtà. Nei vostri termini, le idee del bene e
del male vi aiutano a riconoscere la sacralità dell'esistenza, la responsabilità della coscienza. Anche le idee
degli opposti sono linee guida necessarie per l'ego in via di sviluppo. Il sé interiore conosce abbastanza bene
l'unità che esiste. In un dato periodo storico, un dramma religioso può finalmente emergere come
rappresentazione esteriore, ma ci saranno anche molti drammi minori, "proiezioni", che non prendono del
tutto.

Questi rappresentano, ovviamente, eventi probabili. Ognuno di loro potrebbe sostituire l'attuale dramma
esteriore. Al tempo di Cristo c'erano molte di queste esibizioni, poiché molte personalità sentivano la forza
della realtà interiore e reagivano ad essa. C'erano probabilmente Cristi, in altre parole, che vivevano nei
vostri termini in quel momento. Per diverse ragioni che non approfondirò qui, queste proiezioni non
rispecchiavano abbastanza fedelmente gli eventi interiori. C'erano, tuttavia, una ventina di uomini nella
stessa area generale, fisicamente, che rispondevano al clima psichico interiore e sentivano su di sé
l'attrazione e la responsabilità dell'eroe religioso. Alcuni di questi uomini erano troppo tinti, troppo presi dal
tormento e dal fervore del periodo per elevarsi sufficientemente al di sopra di esso. Le culture li hanno
usati. Non potevano usare le varie culture come terreno di lancio per le nuove idee. Invece si sono persi
nella storia dei tempi. Alcuni continuarono a seguire lo stesso modello assunto da Cristo, compirono
imprese psichiche e guarigioni, ebbero gruppi di seguaci, eppure non erano in grado di mantenere quel
potente centro di attenzione psichica che era così necessario. Il Signore della Giustizia, così chiamato, era
una tale persona, ma la sua natura troppo zelante lo tratteneva. La sua rigidità impediva la spontaneità
necessaria per ogni vera grande liberazione religiosa. Cadde, invece, nella trappola del provincialismo. Se
avesse svolto il ruolo possibile, avrebbe potuto essere di beneficio a Paolo. Era una probabile personalità
della porzione Paolo dell'entità Cristica. Questi uomini hanno innatamente compreso la loro parte in questo
dramma, e anche la loro posizione all'interno di Tutto Ciò Che E'. Erano tutti altamente chiaroveggenti e
telepatici, dediti alle visioni e all'ascolto delle voci. Nei loro sogni erano in contatto. Consapevolmente Paolo
ricordava molti di questi sogni, finché non si sentì inseguito da Cristo. Fu a causa di una serie di sogni
ricorrenti che Paolo perseguitò i cristiani. Sentiva che Cristo era una specie di diavolo che lo inseguiva nel
sonno. A livello inconscio, tuttavia, conosceva il significato dei sogni, e la sua "conversione", naturalmente,
era solo un evento fisico a seguito di un'esperienza interiore. Giovanni Battista, Cristo e Paolo erano tutti
collegati nello stato di sogno, e Giovanni era ben consapevole dell'esistenza di Cristo prima che Cristo
nascesse. Paolo aveva bisogno della più forte forza egoistica a causa dei suoi particolari doveri. Era molto
meno consapevole del suo ruolo per questo motivo. La conoscenza interiore, naturalmente, è esplosa
nell'esperienza della conversione fisica.

CHAPTER 21 UN ARRIVEDERCI E UN'INTRODUZIONE: ASPETTI DELLA PERSONALITÀ MULTIDIMENSIONALE


VISTI ATTRAVERSO LA MIA ESPERIENZA PERSONALE Nel tempo storico di Cristo, ero un uomo chiamato
Millenius, a Roma. In quella vita la mia occupazione principale era quella di mercante, ma ero un
gentiluomo molto curioso, e i miei viaggi mi davano accesso a molti gruppi diversi di persone. Fisicamente
ero rotondo e robusto, per nulla patrizio nel mio portamento, e dato al disordine nel mio vestito. Avevamo
un tipo di tabacco da fiuto fatto da un certo tipo di cannuccia. Lo usavo costantemente, spesso versandone
un po' sulla mia veste. La mia casa era nella parte più trafficata e nord-occidentale della città, appena oltre
quello che chiameresti il cuore della città. Tra le mie mercanzie vendevo campane per asini. Questo
potrebbe non sembrare un prodotto molto grandioso, eppure le famiglie delle fattorie fuori Roma li hanno
trovati molto utili. Ognuno aveva un suono speciale, e una famiglia poteva distinguere dal suono della
campana il proprio asino da innumerevoli simili. Gli asini erano anche usati in molte attività commerciali
all'interno della stessa Roma come portatori di scarico, in particolare nelle occupazioni inferiori. Il numero
delle campane, il loro particolare tono, persino i colori, avevano tutti un significato. Nel tumulto della città le
campane particolari potevano essere riconosciute, quindi, dai poveri e dagli schiavi che aspettavano di
acquistare prodotti - spesso cibi appassiti dai carri carichi. Le campane erano solo una piccola parte della
mia attività, che si occupava in gran parte di panni e coloranti, ma mi affascinavano. A causa del mio
interesse per loro, ho viaggiato molto di più per la campagna e la regione di quanto qualsiasi uomo
prudente dovrebbe fare. Le campane sono diventate il mio hobby. La mia curiosità mi ha spinto a viaggiare
alla ricerca di diversi tipi di campane, e mi ha portato a contatto con molte persone che altrimenti non avrei
incontrato. Anche se non ero alfabetizzato, ero scaltro e vivace di mente. Ho scoperto che campane speciali
erano usate da varie sette di ebrei, sia all'interno che all'esterno di Roma. Mentre ero romano e cittadino, la
mia cittadinanza significava poco se non per fornirmi una sicurezza minima mentre andavo avanti per la mia
strada quotidiana, e nella mia attività incontravo tanti ebrei quanti romani. Non ero troppo al di sopra di
loro socialmente. I romani non avevano un'idea chiara del numero di ebrei a Roma in quel momento. Sono
andati per congetture. Le campane degli asini appartenenti agli zeloti avevano su di loro il simbolo di un
occhio. Arrivarono segretamente in città, nascondendosi tanto agli altri ebrei quanto ai romani. Erano buoni
negoziatori e spesso mi facevano più di quanto meritassi di perdere. Ho saputo del Signore della Giustizia da
un suo cugino di nome Sheraba che era, per quanto potevo capire chiaramente in quel momento, un
assassino "sacro". Era ubriaco la sera in cui gli ho parlato in una bancarella puzzolente fuori Gerusalemme.
Fu lui a parlarmi del simbolo dell'occhio. Mi disse anche che l'uomo, Cristo, era stato rapito dagli Esseni.
Non gli credevo. Né in quel momento mi disse che sapevo chi fosse Cristo. Al tempo in cui Cristo visse la sua
esistenza era nota a pochissimi, relativamente parlando. Per dirla senza mezzi termini (e umoristicamente)
sapevo che qualcuno aveva la palla, ma non ero sicuro della persona. Negli stati onirici, la situazione
divenne finalmente nota a me e a molti altri. I cristiani, in generale, non volevano convertiti romani. In
seguito sono stato uno di questi, e a causa della mia nazionalità non mi sono mai fidato. La mia parte in quel
dramma era semplicemente quella di familiarizzare con il suo fondamento fisico; Essere un partecipante,
per quanto piccolo, in quell'epoca. Molto più tardi nei tuoi termini sarei finito come papa minore nel terzo
secolo, incontrando di nuovo alcuni di quelli che avevo conosciuto - e, se mi perdoni una nota umoristica,
ancora una volta familiare con il suono delle campane. Non è mio scopo entrare nei minimi dettagli, ma
usarle per fare alcuni punti. Prima di tutto, sono stato molte volte sia uomo che donna, e mi sono immerso
in varie occupazioni, ma sempre con l'idea di imparare in modo da poter insegnare. Avevo un solido
background nell'esistenza fisica, quindi, come prerequisito per il mio attuale "lavoro". Non ho recitato la
parte di alcuna personalità imponente di rilievo storico, ma ho sperimentato nei dettagli familiari e intimi
della vita quotidiana, nella normale lotta per il successo, nel bisogno di amore. Ho imparato l'indicibile
desiderio di padre per figlio, figlio per padre, marito per moglie, moglie per marito, e sono caduto a
capofitto nelle reti intime delle relazioni umane. Prima della tua idea di storia, ero un lumero, e poi sono
nato ad Atlantide. Usando il tuo riferimento storico, sono tornato al tempo degli uomini delle caverne,
operando come oratore. Ora sono sempre stato un oratore, indipendentemente dalla mia occupazione
fisica. Sono stato un mercante di spezie in Danimarca, dove ho conosciuto Ruburt e Joseph. In diverse vite
sono stato nero - una volta in quella che ora si chiama Etiopia, e una volta in Turchia. La mia vita di monaci
ha seguito la mia esperienza di papa, e in una di queste sono stato vittima dell'Inquisizione spagnola. La mia
esperienza nella vita femminile variava da quella di una semplice zitella olandese a una cortigiana al tempo
del Davide biblico, a diverse esistenze come umile madre con figli. Ora, quando ho iniziato a contattare
Ruburt e Joseph, ho nascosto loro il fatto delle mie numerose vite. Ruburt, in particolare, non accettava la
reincarnazione, e l'idea di tali molteplici esperienze di vita sarebbe stata altamente scandalosa per lui. Gli
orari, i nomi e le date non sono così importanti come le esperienze, e sono troppo numerosi per elencarli
qui. Tuttavia, prima o poi farò in modo che siano resi pienamente disponibili. Alcuni sono stati dati nelle
sessioni di classe di Ruburt, e alcuni, anche se pochi, sono apparsi The Seth Material stesso. In un libro sulla
reincarnazione, spero che ognuna delle mie personalità precedenti parli da sola, perché dovrebbero
raccontare la propria storia. Dovreste capire, quindi, che quelle personalità esistono ancora e sono
indipendenti. Mentre ciò che sono una volta sembrava essere contenuto in quelle personalità, io non ero
che il seme per loro. Nei tuoi termini, posso ricordare chi ero; In termini maggiori, tuttavia, quelle
personalità dovrebbero parlare da sole. Forse vedrete un'analogia qui quando confrontate la situazione con
la regressione dell'età sotto ipnosi. Tuttavia, quelle personalità non sono rinchiuse in ciò che sono. Hanno
progredito secondo il loro stile. Non sono negati. Nei miei termini, coesistono con me, ma a un altro livello
della realtà. In diverse vite ero coscientemente consapevole delle mie "esistenze passate". Una volta, da
monaco, mi ritrovai a copiare un manoscritto che io stesso avevo scritto in un'altra vita. Spesso ero dedito
all'amore per il peso e lo possedevo. Per due volte sono morto di fame. Ho sempre trovato le mie morti
altamente educative - nei tuoi termini, dopo. Era sempre una lezione tra le vite per tracciare i pensieri e gli
eventi che "hanno portato a una data morte". Nessuna delle mie morti mi ha sorpreso. Ho sentito durante il
processo l'inevitabilità, il riconoscimento, persino un senso di familiarità: "Naturalmente, questa particolare
morte è mia e nessun'altra". E allora accettavo anche le circostanze più bizzarre, provando quasi un senso di
perfezione. La vita non poteva essere finita correttamente senza la morte. C'è un grande senso di umiltà,
eppure un grande senso di esaltazione quando il sé interiore percepisce la sua libertà quando avviene la
morte. Tutte le mie morti sono state il complemento della mia vita, nel senso che mi sembrava che non
potesse essere altrimenti. Se scelgo, nei tuoi termini posso rivivere qualsiasi parte di quelle esistenze, ma
quelle personalità vanno per la loro strada. A livello soggettivo ho agito come insegnante e oratore in
ciascuna delle mie vite. In alcune esistenze altamente intuitive ero consapevole di questo fatto. Non capite
ancora l'alta importanza del lato inferiore della coscienza. Oltre al tuo ruolo oggettivo in ogni vita, le tue
sfide di reincarnazione coinvolgono anche i tuoi stati onirici, ritmi di creatività che fluiscono e rifluiscono
sotto il mondo quotidiano che conosci. Così sono diventato molto abile in questo modo come oratore e
insegnante in diverse vite che erano esternamente poco interessanti per contrasto. La mia influenza, il mio
lavoro e la mia preoccupazione in questi casi erano molto più vasti delle mie tranquille ricerche oggettive. Vi
do queste informazioni sperando di aiutarvi a capire la vera natura della vostra realtà. Le mie esistenze
incarnate non definiscono ciò che io sono, tuttavia, né le vostre definiscono voi. L'anima conosce se stessa e
non è confusa da termini o definizioni. Mostrandovi la natura della mia realtà, spero di insegnarvi la vostra
natura. Non sei legato a nessuna categoria o angolo dell'esistenza. La vostra realtà non può essere misurata
più della mia. Spero di illustrare la funzione della coscienza e della personalità scrivendo questo libro e
ampliando i vostri concetti. Ora ho iniziato dicendoti che stavo dettando questo materiale attraverso gli
auspici di una donna a cui ero molto affezionato. Lasciate che vi dica che ci sono altre realtà coinvolte. I
paragrafi seguenti saranno scritti da un'altra personalità, che si trova relativamente nella stessa posizione in
cui mi trovo con la donna attraverso la quale sto parlando. Noi siamo le voci che parlano senza lingue
nostre. Noi siamo fonti di quell'energia da cui provenite. Siamo creatori, ma siamo stati anche creati.
Abbiamo seminato il vostro universo come voi seminate altre realtà. Noi non esistiamo nei vostri termini
storici, né abbiamo conosciuto l'esistenza fisica. La nostra gioia ha creato l'esaltazione da cui proviene il
vostro mondo. La nostra esistenza è tale che la comunicazione deve essere fatta dagli altri a voi. I simboli
verbali non hanno alcun significato per noi. La nostra esperienza non è traducibile. Speriamo che il nostro
intento sia. Nel vasto ambito infinito della coscienza, tutto è possibile. C'è un significato in ogni pensiero.
Percepiamo i vostri pensieri come luci. Formano modelli. A causa delle difficoltà di comunicazione, è quasi
impossibile per noi spiegare la nostra realtà. Sappiate solo che esistiamo. Vi inviamo una vitalità
incommensurabile e sosteniamo tutte quelle strutture di coscienza con cui avete familiarità. Non sei mai
solo. Abbiamo sempre inviato emissari a voi che capiscono le vostre esigenze. Anche se non ci conosci, ti
amiamo. Seth è un punto nel mio riferimento, nel nostro riferimento. Egli è una parte antica di noi. Siamo
separati ma uniti. Sempre lo spirito forma la carne. Continueremo. Ci sono tipi di coscienza che non possono
essere decifrati in termini fisici. La "personalità" che ha originato i paragrafi che hai appena letto è tale.
Come accennato, c'è lo stesso tipo di connessione tra me e quella personalità che esiste tra me e Ruburt.
Ma nei tuoi termini, Seth Two è molto più separato dalla mia realtà di quanto io non lo sia da quella di
Ruburt. Potete immaginare Seth Two come una parte futura di me, se preferite, eppure molto di più è
coinvolto. Io stesso sto usando termini semplici per cercare di rendere più chiare queste idee. In uno stato di
trance, Ruburt può contattarmi. In uno stato per certi versi simile alla trance, posso contattare Seth Two.
Siamo relazionati in modi abbastanza difficili da spiegare, uniti in reti di coscienza. La mia realtà include,
quindi, non solo le identità reincarnate, ma anche altre gestalt dell'essere che non hanno necessariamente
alcuna connessione fisica. Lo stesso vale per ogni lettore di questo libro. The soul is openended, therefore. It
is not a closed spiritual or psychic system. I have tried to show you that the soul is not a separate, apart-
from-you thing. It is no more divorced from you than - capital - God is. There is no need to create a separate
god who exists outside of your universe and separate from it, nor is there any need to think of a soul as
some distant entity. God, or All That Is, is intimately a part of you. "His" energy forms your identity, and your
soul is a part of you in the same manner. My own reincarnational personalities, probable selves, and even
Seth Two exist within me now, as I exist within them. In your terms, Seth Two is more advanced. In your
terms, he is more alien, since he cannot relate to your physical existence as well as I do because of my
background in it. Still, my experience enriches Seth Two, and his experiences enrich me to the extent that I
am able to perceive and translate them for my own use. In the same way, Ruburt's personality is expanded
through relationship with me, and I also gain through the experience, as even the best of teachers learns
from each dimension of activity. In larger terms, my soul includes my reincarnational personalities, Seth
Two, and probable selves. I am as aware of my probable selves, incidentally, as I am of my reincarnational
existences. Your concept of the soul is simply so limited. I am not really speaking in terms of group souls,
though this interpretation can also be made. Each "part" of the soul contains the whole - a concept I am
sure will startle you. As you become more aware of your own subjective reality you will therefore, become
familiar with greater portions of your own soul. When you think of the soul as a closed system you perceive
it as such, and close off from yourself the knowledge of its greater creativity and characteristics. Seth Two
does represent what I will become, to some extent, and in your terms, yet when I become what he is he will
be something different. In the same terms now, only, Ruburt may become what I am, but then I will be
something far different. Each of you are involved in the same kind of relationships, whether or not you are
aware of them. Though it seems to you that reincarnational existences involve past and future events, they
are existences parallel or adjacent to your own present life and consciousness. Other aspects of your
greater identity exist, relatively speaking, about or around these. The answers to the nature of reality, the
intimate knowledge of All That Is that you all seek, is within your present experience. It will not be found
outside of yourselves, but through an inner journey into yourself, through yourself and through the world
that you know. I was once a mother with twelve children. Ignorant in terms of education, far from beautiful,
particularly in later years, with a wild temper and raucous voice. This was around Jerusalem in the sixth
century. The children had many fathers. I did my best to provide for them. My name was Marshaba. We
lived wherever we could, squatting in doorways and, finally, all begging. Yet in that existence, physical life
had a contrast, a sharpness greater than any I had known. A crust of bread was far more delicious to me
than any piece of cake, however well frosted, had ever been in lives before. When my children laughed I
was overwhelmed with delight, and despite our privations, each morning was a triumphant surprise that we
had not died in our sleep, that we had not succumbed to starvation. I chose that life deliberately, as each of
you choose each of yours, and I did so because my previous lives had left me too blase. I was too cushioned.
I no longer focused with clarity upon the truly spectacular physical delights and experiences that earth can
provide. Though I yelled at my children and screamed sometimes in rage against the elements, I was struck
through with the magnificence of existence, and learned more about true spirituality than I ever did as a
monk. This does not mean that poverty leads to truth, or that suffering is good for the soul. Many who
shared those conditions with me learned little. It does mean that each of you choose those life conditions
that you have for your own purpose, knowing ahead of time where your weaknesses and strengths lie. In
the gestalt of my personality, as in your terms I lived later richer lives, that woman was alive again in me -
as, for example, the child is alive in the adult, and filled with gratitude comparing later circumstances to the
earlier existences. She urged me to use my advantages better. So in you, your various reincarnational
existences in a large manner co-occur. Using the analogy of adulthood again, it is as if the child within you is
a part of your own memory and experience, and yet in another way has left you, gone apart from you as if
you are only one adult that the child "turned into." So the people that I have been have gone their own way,
and yet are a part of me and I of them. I am alive in Seth Two's memory, as a self from which he sprang. Yet
the self I am now is not the self from which he sprang. Only your rigid ideas of time and consciousness make
these statements seem strange to you; for in a larger context, again, I can remember Seth Two. All of these
connections therefore are open. All psychological events affect all others. All of existence and consciousness
is interwoven. Only when you think of the soul as something different, separate, and therefore closed, are
you led to consider a separate god - a personality that seems to be apart from creation. All That Is is a part
of creation, but more than what creation is. There are pyramid gestalts of being impossible to describe,
whose awareness includes knowledge and experience of what would seem to be to you a vast number of
other realities. In the terms of which I am speaking for your benefit, their present might, for example,
include the life and death of your planet in a moment of their "time." Seth Two's existence is at the outside
fringes of one such galaxy of consciousness. When Seth Two speaks, Ruburt initially is aware of the
following: His consciousness strains upward, following an inner psychic pathway, an energized funnel, until
quite simply it can go no further. It seems to him then that his consciousness goes out of his body through
an invisible pyramid whose open top stretches far up into space. Here he seems to make contact with
impersonal symbols whose message is somehow automatically translated into words. That point actually
represents a warp in dimensions, a place between systems that has far more to do with energy and
psychological reality than it has to do with space, for space is meaningless. I am almost always present as a
translator at such times. My knowledge of both realities is necessary for the communication. Seth Two is
familiar with an entirely different set of symbols and meanings, so that, in this case, two translations are
being given - one by me and one by Ruburt. Hopefully, certain concepts will be delivered in this way that
could not be delivered otherwise. These minglings of reality and experience, these messages from one
system to another, occur in various ways continually, emerging in your world in one guise or another - as
inspiration of many kinds. You are being helped, in other words. You are also using your own abilities,
however, for your own characteristics largely determine the amount of help you receive. The symbolism
apparent to Ruburt when Seth Two speaks works well, but outward is also inward, and so consciousness
travels as far inward as it seems to him to go outward. Such contacts and knowledge are available to each
individual. All That Is speaks to all of its parts, not with sounds, trumpets, and fanfare from without, but
communicates its messages through the living soulstuff of each consciousness. You are not fated to dissolve
into All That Is. The aspects of your personality as you presently understand them will be retained. All That
Is is the creator of individuality, not the means of its destruction. My own "previous" personalities are not
dissolved into me any more than your "past" personalities. All are living and vital. All go their own way. Your
"future" personalities are as real as your past ones. After a while, this will no longer concern you. Out of the
reincarnational framework, there is no death as you think of it. My own frame of reference, however, is no
longer focused on my reincarnational existences. I have turned my attention in other directions. Since all
lives are simultaneous, all happening at once, then any separation is a psychological one. I exist as I am
while my reincarnational lives - in your terms - still exist. Yet now I am not concerned with them, but turn
my concentration into other areas of activity. Personality changes whether it is within a body or outside of
it, so you will change after death as you change before it. In those terms, it is ridiculous to insist upon
remaining as you are now, after death. It is the same as a child saying: "I am going to grow up, but I am
never going to change the ideas that I have now." The multidimensional qualities of the psyche allow it to
experience an endless realm of dimensions. Experience in one dimension in no way negates existence in
another. You have been trying to squeeze the soul into tight concepts of the nature of existence, making it
follow your limited beliefs. The door to the soul is open, and it leads to all the dimensions of experience. If
you think, however, that the self as you know it is the end or summation of yourself, then you also imagine
your soul to be a limited entity bounded by its present ventures in one life alone, to be judged accordingly
after death on the performance of a few paltry years. In many ways this is a cozy concept, though to some it
can be quite frightening with its connotations of eternal damnation. It is far too tidy an idea, however, to
hint at the rich embellishments that are at the heart of divine creativity. The soul stands both within and
without the fabric of physical life as you know it. You are not separated from the animals and the rest of
existence by virtue of possessing an eternal inner consciousness. Such a consciousness is present within all
living beings, and in all forms. I titled this chapter "A Goodbye and an Introduction." The goodbye is my
own, since I am now finishing this book. The introduction applies to each reader, for I hope that you will
now be able to meet yourself face to face with a greater understanding of who and what you are. I would
like, therefore, to introduce you to yourself. You will not find yourself by running from teacher to teacher,
from book to book. You will not meet yourself through following any particular specialized method of
meditation. Only by looking quietly within the self that you know can your own reality be experienced, with
those connections that exist between the present or immediate self and the inner identity that is
multidimensional. There must be a willingness, an acquiescence, a desire. If you do not take the time to
examine your own subjective states, then you cannot complain if so many answers seem to elude you. You
cannot throw the burden of proof upon another, or expect a man or teacher to prove to you the validity of
your own existence. Such a procedure is bound to lead you into one subjective trap after another. As you sit
reading this book, the doorways within are open. You have only to experience the moment as you know it
as fully as possible - as it exists physically within the room, or outside in the streets of the city in which you
live. Imagine the experience present in one moment of time over the globe, then try to appreciate the
subjective experience of your own that exists in the moment and yet escapes it - and this multiplied by each
living individual. This exercise alone will open your perceptions, increase your awareness and automatically
expand your appreciation of your own nature. The "you" who is capable of such expansion must be a far
more creative and multidimensional personality than you earlier imagined. Many of the suggested small
exercises given earlier in the book will also help you become acquainted with your own reality, will give you
direct experience with the nature of your own soul or entity, and will put you in contact with those portions
of your being from which your own vitality springs. You may or may not have your own encounters with
past reincarnational selves or probable selves. You may or may not catch yourselves in the act of changing
levels of consciousness. Certainly most of my readers, however, will have success with some of the
suggested exercises. They are not difficult, and they are within the capabilities of all. Each reader, however,
should in one way or another sense his own vitality in a way quite new to him, and find avenues of
expansion opening within himself of which he was earlier unaware. The very nature of this book, the
method of its creation and delivery, in themselves should clearly point out the fact that human personality
has far more abilities than those usually ascribed to it. By now you should understand that all personalities
are not physically materialized. As this book was conceived and written by a nonphysical personality, and
then made physical, so do each of you have access to greater abilities and methods of communication than
those usually accepted. I hope that in one way or another this book of mine has served to give each of you
an introduction to the inner multidimensional identity that is our own.

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