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Vita Activa

-HANNAH ARENDT-
Il Libro
Inizialmente pubblicato in inglese, nel 1958, con il titolo di «The Human Condition», è
stato tradotto in italiano, nel 1964, in «Vita Activa. La Condizione Umana».

Analisi dei limiti e


Occasione per la delle possibilità
stesura del libro: portati dalla tecnica
…che porta a:
• Lancio del satellite
Desiderio di fuggire
Sputnik, 1957 dalla condizione
dell’uomo

Arendt vuole esporre la sua teoria politica cercando di far emergere la condizione
umana attraverso un’analisi fenomenologica.
La Condizione Umana
Le 3 fondamentali attività umane sono:

Attività Lavorativa
•Corrisponde al tipo umano dell’animal laborans
•È un lavoro animale, servile, regolato dalle necessità biologiche

Operare
•Corrisponde al tipo umano dell’homo faber
•Produce strumenti per la creazione di oggetti

Agire
•Corrisponde al tipo umano dello zoon politikon
•L’azione che si esprime nell’agire politico, luogo della libertà in contrapposizione alla necessità

La condizione umana non coincide con la natura umana.


La condizione di Vita Activa cade nella Grecia antica
Esalta la vita activa durante il periodo della polis greca, come il manifestarsi dell’attività dell’agire.

Aristotele distinse 3 modi di vita, «bioi»:


• la vita dei piaceri corporei
• la vita dedicata alla polis
• la vita del filosofo

Con l’avvento della città-stato l’uomo ricevette una seconda vita, il bios politikos, che
denotava solo il regno degli affari umani, la praxis, quindi l’agire politico, il luogo di libertà
dell’uomo.
Il cristianesimo e l’età moderna hanno provocato una perdita di significato del termine vita
activa; l’azione viene ora annoverata come necessità della vita terrena, lasciando spazio solo
alla vita contemplativa, bios theoretikos.
Il lavoro nella storia
Critica a Marx
Arendt spiega il concetto di lavoro nella storia:

Locke: lavoro come fonte di ogni


proprietà;

Smith: lavoro come fonte di ogni


Riprende le dottrine di: ricchezza e lavoro improduttivo come
attività legate al consumo;

Marx: lavoro come mezzo di


trasformazione per assicurare all’uomo i
mezzi di sostentamento;
La critica che la filosofa muove a Marx, parte dalla sua definizione di uomo come
animal laborans, per poi condurlo in una società dove la sua stessa natura, il lavoro,
non è più necessario.
Marx non colse la differenza tra lavoro ed opera.

Il lavoro è considerato come prima attività e corrisponde alla condizione dell’uomo


come animal laborans, colui che provvede al proprio ed all’altrui mantenimento.

Nell’antichità vi era la
distinzione tra:

SCHIAVO, colui che provvede


ARTIGIANO, che crea con le
alle necessità della propria vita
proprie mani qualcosa di nuovo.
e di quella dei loro padroni;
Lavoro e Opera:
Lavoro Opera

• Animal laborans • Homo faber


• Schiavo • Artigiano
• Corrisponde allo sviluppo • Corrisponde alla creazione di un
biologico ed al processo vitale del mondo artificiale di oggetti, volto
corpo umano al miglioramento delle proprie
• Produce beni di consumo condizioni di vita
• Produce beni d’uso

 L’Homo faber è un fabbricante di strumenti, i quali hanno il fine di meccanizzare il


lavoro dell’Animal laborans.
Agire
La distinzione degli esseri umani si identifica con il discorso e l’azione:
con essi l’individuo si inserisce nel mondo umano, una sorta di seconda nascita.
Azione e discorso DEVONO coesistere: l’azione presuppone il linguaggio come
mezzo mediatico tra individui.

Condizione di possibilità dello stare insieme;


SPAZIO POLITICO sfera dell’essere in comune dove si è volti verso
uno stesso fine e allo stesso tempo
permangono le singole individualità.

AZIONE é Agire Politico - Luogo della Libertà


L’Azione è il presupposto della Storia
Soggetto, un
L’Azione Storie Eroe
produce: dove si può rivelare
un…
l’agente che ha
innescato il processo

Interazione fra gli uomini Reazione a catena Conseguenze

Il SOGGETTO, in quanto attore della storia, non è in grado di conoscere tali


conseguenze.
Soltanto il NARRATORE, colui che fa la storia, è a conoscenza di tale processo,
innescato dall’azione.
La Vita Activa e l’Età moderna
Gli avvenimenti che segnano la nascita della modernità sono:
• La scoperta dell’America • La riforma di Lutero • L’invenzione del telescopio

Ebbero l’effetto di rigettare gli uomini in se stessi.


L’ALIENAZIONE DEL MONDO è dunque la caratteristica distintiva della modernità.
Privazione della protezione della
famiglia e della proprietà;

L’alienazione incide in
Sostituzione della famiglia e della
primo luogo sui lavoratori …consiste in 3 stadi:
proprietà privata, con società e nazione;
e…
Sostituzione della società e della
nazione, con umanità e terra.
Una nuova realtà
I processi di sviluppo della modernità hanno portato una perdita progressiva di esperienza
umana.

Radicale Vita solamente


Nuova realtà
mutamento activa

Vittoria dell’animal
Costituita dal
Perdita di certezze laborans sull’homo
Dubbio Cartesiano
faber

Attribuzione di
«Su tutto bisogna caratteristica di
dubitare» universalità al
Dubbio
Il primato del lavoro nel mondo moderno e la sfera sociale
Polis greca Mondo moderno

• Pubblico e privato nettamente • Primato del lavoro


distinti • Sfera sociale in cui il lavoro
• Pubblico=luogo della vita occupa l’intero spazio pubblico
comune e della libertà

Herbert
Marcuse, filosofo
Jean-Jacques della Scuola di
Rousseau, Francoforte,
1712-1778 1898-1979

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