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DOMINICA III POST PASCHA

SACRI FONTIS

VICTIMAE PASCHALI

INGRESSA
Inclina, Domine, aurem tuam,* et exaudi me. Salvum fac servum tuum, Deus meus,* sperantem in te. Miserere mihi*, quoniam ad te clamavi tota die. Hallelujah. Porgimi ascolto, o Signore, ed esaudiscimi. Salva, o Dio mio, il tuo servo che spera in te. Abbi piet di me, giacch a te ho innalzato il mio grido per tutto il corso del giorno. Alleluia.

GLORIA

ORATIO SUPER POPULUM


Deus, qui fidelium mentes unius efficis voluntatis, da populis tuis id amare, quod praecipis, id desiderare, quod promittis: ut inter mundanas varietates ibi nostra fixa sint corda, ubi vera sunt gaudia. Per Dominum nostrum Jesum Christum Filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus sancti Deus per omnia scula sculorum. Amen. O Signore, che unisci in un solo pensiero le volont dei tuoi fedeli, d ai tuoi popoli di amare quanto comandi e di aspirare a quanto prometti; affinch, tra le mondane vicissitudini, viepi rimangano fissi i nostri cuori l, dove si trovano le consolazioni veraci. Te lo chiediamo per Ges Cristo, Signore nostro e Figlio tuo, che vive e regna con te nellunit con lo Spirito santo, Dio, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

LCTIO Lectio Actuum Apostolorum (6, 1-7) In quei giorni, aumentando il numero dei discepoli, quelli di lingua greca mormorarono contro quelli di lingua ebraica perch, nellassistenza quotidiana, venivano trascurate le loro vedove. Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: Non giusto che noi lasciamo da parte la parola di Dio per servire alle mense. Dunque, fratelli, cercate fra voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di sapienza, ai quali affideremo questo incarico. Noi, invece, ci dedicheremo alla preghiera e al servizio della Parola. Piacque questa proposta a tutto il gruppo e scelsero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Prcoro, Nicnore, Timone, Parmens e Nicola, un proslito di Antichia. Li presentarono agli apostoli e, dopo aver pregato, imposero loro le mani. E la parola di Dio si

diffondeva e il numero dei discepoli a Gerusalemme si moltiplicava grandemente; anche una grande moltitudine di sacerdoti aderiva alla fede. Deo gratias.

PSALMELLUS
Esto mihi in Deum protectorem, et in domum refugii,* ut salvum facias me. Deus, in te speravi, Domine non confundar in aeternum:* in tua justitia libera me, et eripe me. Sii tu per me divina protezione e luogo di rifugio, per provvedere alla mia salvezza. O Dio, in te ho sperato, Signore, che non vada confuso in eterno; per la tua giustizia liberami e salvami.

EPSTOLA Epistola beati Pauli Apostoli ad Romanos (10, 11-15) Fratelli, dice la Scrittura: Chiunque crede in lui non sar deluso. Poich non c distinzione fra Giudeo e Greco, dato che lui stesso il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. Infatti: Chiunque invocher il nome del Signore sar salvato. Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? Come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? Come ne sentiranno parlare senza qualcuno che lo annunci? E come lo annunceranno, se non sono stati inviati? Come sta scritto: Quanto sono belli i piedi di coloro che recano un lieto annuncio di bene!. Deo gratias. HALLELUJAH Hallelujah. Praeveniamus faciem ejus confessione:* et in psalmis jubilemus illi. Hallelujah.
Alleluia. in Presentiamoci a lui con la lode sul labbro; con inni di giubilo acclamiamo a lui. Alleluia.

EVANGELIUM Dominus vobiscum. Et cum spiritu tuo. Lctio sancti Evanglii secundum Joannem. Gloria tibi, Domine.

(10, 11-18)

In quel tempo. Il Signore Ges disse ai farisei: Io sono il buon pastore. Il buon pastore d la propria vita per le pecore. Il mercenario che non pastore e al quale le pecore non appartengono vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perch un mercenario e non gli importa delle pecore. Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, cos come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore. Per questo il Padre mi ama: perch io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo il comando che ho ricevuto dal Padre mio. Laus tibi, Christe. ANTIPHONA POST EVANGELIUM Sperate in eo, omnis conventus plebis,* effundite coram illo corda vestra: quia Deus adjutor noster est.* Hallelujah. Sperate in lui, ceti tutti del popolo, effondete davanti a lui i vostri cuori; poich Dio il nostro aiuto. Alleluia.

ORATIO SUPER SINDONEM Deus, qui misericordiae januam fidelibus patere voluisti, respice in nos, et miserere nostri: ut qui voluntatis tuae viam, donante te, sequimur, a vitae numquam tramite deviemus. Per Dominum nostrum Jesum Christum Filium tuum, qui tecum vivit et regnat et regnat in unitate Spiritus sancti Deus per omnia scula sculorum. Amen. O Dio, che hai voluto che ai credenti fosse aperto ladito alla misericordia, riguarda a noi, ed usacela, per modo che noi, i quali per tua grazia seguiamo la via dei tuoi voleri, giammai deviamo dal sentiero che conduce alla vita. Te lo chiediamo per il Signore nostro Ges Cristo, che vive e regna con te nellunit dello Spirito santo, Dio, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

OFFERTORIUM Super flumina Babylonis, illic L sulle rive dei fiumi di sedimus, et flevimus:* dum re- Babilonia, sedevamo piangendo al cordaremur tui, Sion. Hallelujah. tuo ricordo, o Sion. Alleluia.

CREDO ORATIO SUPER OBLATAM Benedictione tuam, Domine, nobis conferat salutarem sacra semper oblatio: ut quod egit mysterio, virtute perficiat. Per Dominum nostrum Jesum Christum Filium tuum, qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus sancti Deus per omnia scula sculorum. Amen. Il santo Sacrificio, o Signore, ci comunichi ognora la tua benedizione salutare, e compia per sua efficacia quanto attraverso te il mistico rito significa. Te lo chiediamo per Ges Cristo, Signore nostro e Figlio tuo, che vive e regna con te nellunit con lo Spirito santo, Dio, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

PRFATIO Vere quia dignum et justum est, quum et salutare, nos tibi semper hic, et ubique gratias agere, Domine sancte, Pater omnipotens, aeterne Deus. Per Christum Dominum nostrum. Qui humanis misertus erroribus, per Virginem nasci dignatus est: et per passionem mortis a perpetua nos morte liberavit, ac Resurrectione sua aeternam nobis contulit vitam, idem Jesus Christus Dominus noster. Quem una tecum, omnipotens Pater, et cum Spiritu sancto laudant Angeli, venerantur Archangeli: Throni, Dominationes, Virtutes, Principatus, et Potestates adorant. Quem Cherubim et Seraphim socia exultatione concelebrant. Cum quibus et nostras voces, ut admitti jubeas deprecamur, supplici confessione dicentes: Sanctus, veramente cosa degna e giusta, doverosa e salutare, che noi, sempre, qui e dovunque ti rendiamo grazie, o Signore, Padre santo, onnipotente ed eterno Iddio, per Cristo, Signore nostro, il quale mosso a compassione dagli umani traviamenti, si degn di nascere da una Vergine, e per opera di patimenti che lo trassero a morire, liber noi dalla morte eterna, e per virt della sua risurrezione, confer a noi una vita senza fine. Questo stesso Ges Cristo, Signore nostro, insieme con te, o Padre onnipotente, e con lo Spirito Santo, lodato dagli Angeli, venerato dagli Arcangeli, adorato dai Troni, dalle Dominazioni, dalle Virt, dai Principati e dalle Potest. Lui insieme vien celebrato dai Cherubini e dai Serafini con comune esultanza. Noi ti preghiamo di ammettere al coro delle loro voci anche le nostre, che acclamano con supplice fede: Santo,

CONFRACTORIUM Panem de caelo dedisti nobis, Domine,* habentem omne delectamentum, et omnem saporem suavitatis. Hallelujah, hallelujah. Ci hai dato, o Signore,un pane celeste, che dotato di ogni dolcezza e di ogni squisito sapore. Alleluia, alleluia.

TRANSITORIUM Sacramentum caeleste cum timore accipite,* et satiamini de Christi dulcedine. Panem caeli dedit nobis, Dominus,* panem Angelorum manducavit homo. Hallelujah, hallelujah. Ricevete con timore il celeste Sacramento, e saziatevi della dolce presenza di Cristo. Il Signore diede a noi il pane dei cieli, e luomo si cib del pane che sazia gli Angeli. Alleluia, alleluia.

ORATIO POST COMMUNIONEM Sacramenta, quae sumpsimus, Domine, quaesumus: et spiritalibus nos instruant alimentis, et corporalibus tueantur auxiliis. Per Dominum nostrum Jesum Christum Filium tuum, qui tecum vivit, et regnat in unitate Spiritus sancti Deus per omnia secula seculorum. Amen. I misteri di cui ci siamo nutriti,o Signore, te ne preghiamo, ci rinvigoriscano con spirituale alimento, e ci provvedano di materiali difese. Te lo chiediamo per Ges Cristo, Signore nostro e Figlio tuo, che vive e regna con te nellunit con lo Spirito santo, Dio, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

REGINA CAELI

COLLEGIUM LITURGICUM SANCTI AMBROSII EPISCOPI www.ambrosianeum.com

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