Alcuni anni fa discussi con la municipalit presieduta da Elisabetta Gambardella dellannoso problema della viabilit a Piazza Mazzini, che

vede coinvolti il tratto finale del Corso Vittorio Emanuele in direzione centro, e via Salvator Rosa sia provenendo dal Museo che dal Vomero. Allincontro era presente un ingegnere della viabilit del Comune di Napoli, un consigliere della municipalit e i vigili urbani rappresentati dal vigile che storicamente dirige il traffico a Piazza Mazzini. Tutti si dissero favorevoli, tranne il vigile perch, evidentemente, avrebbe dovuto far rispettare i divieti di sosta vigenti. Comunque non se ne fatto mai nulla. Secondo me lidea non particolarmente dispendiosa ed ancora valida, e forse lo ancora di pi dopo lapertura della ZTL di Dante. Eccola: 1) Corso Vittorio Emanuele: allargare la corsia di immissione su Piazza Mazzini e restringere quella in uscita da Piazza Mazzini verso lOspedale Militare. In questo modo si creano due lunghe corsie di preselezione, quella di sinistra per chi diretto al Vomero e quella di destra per chi va verso il Museo. La corsia ristretta sufficiente al C16, ed essendo larga solo per lautobus impedirebbe la sosta selvaggia (anche quella temporanea) di auto e motorini. La larghezza della carreggiata c perch attualmente sono parcheggiate due file di auto sia a destra che a sinistra, quindi eliminando un lato di auto (cosa tra laltro gi prevista ma non rispettata ) si pu semplicemente spostare verso il i lato interno (lato monte) la linea di mezzeria fino a raggiungere un po pi della larghezza di un autobus. Dallaltro lato (e quindi lato mare) resta lo spazio per due auto affiancate (o anche per unauto e il C16) oltre a quelle parcheggiate lungo il marciapiede. La realizzazione di due lunghe corsie di incanalamento esiste allincrocio dellOspedale Militare e del corso Vittorio Emanuele con via del Parco Margherita, ed necessaria perch con il semaforo posizionato al centro della piazza sono sufficienti 4 auto dirette al Vomero e ferme al rosso per bloccare chi deve andare verso il centro. E ci provoca un allungamento incredibile della colonna di auto sul Corso V.E. , che spesso raggiunge la funicolare di monte santo (fermata del Corso V.E., ovviamente). Oltre allinquinamento acustico generato dai clacson delle auto incolonnate, dai mezzi di soccorso che non riescono a passare ( e da quando i Vigili del Fuoco hanno una stazione nellOspedale Militare il problema aumentato esponenzialmente) , oltre allo smog conseguente, un altro problema che si verifica che tutte le moto provenienti dallOspedale Militare e dirette verso Piazza Mazzini per sorpassare la lunga colonna di auto diretta verso il centro occupano la carreggiata opposta rallentando inesorabilmente il traffico e soprattutto il C16 che costretto a viaggiare a passo duomo fino alla funicolare. 2) Allargare la corsia del tratto di via Savator Rosa che parte dallincrocio con via Imbriani fino allingresso su Piazza Mazzini in modo da creare una doppia corsia di preselezione, una per le auto dirette al Vomero che a tuttoggi, e cio prima della nuova ZTL di piazza Dante, sono la maggior parte, e unaltra per quelle dirette verso il Corso Vittorio Emanuele che, dopo lapertura della nuova ZTL, molto probabilmente aumenteranno. In realt attualmente questo tratto di strada una corsia preferenziale per gli autobus ma di fatto, e forse giustamente, viene utilizzata regolarmente anche dalle auto private che altrimenti, per andare verso Mergellina, dovrebbero percorrere via Imbriani, via Battistello Caracciolo e via Salvator Rosa, fino di nuovo allincrocio con Piazza Mazzini. 3) Rendere il verde del semaforo per le auto che sono dirette al Vomero molto pi lungo del rosso, cio, chi deve girare a destra pu farlo con maggior rapidit. Negli Stati Uniti tutti gli incroci favoriscono chi va a destra e, in caso contrario, al semaforo c un cartello che dice no turn on red, ovvero che bisogna fermarsi al rosso. Altrimenti a destra si va sempre. Poich in quel punto ci sono le strisce pedonali questo non si pu fare (almeno da noi dove non c molto rispetto per i pedoni), e quindi il rosso necessario, ma almeno si potrebbe pensare ad un rapporto verde / rosso che privilegi il verde per le auto in salita.

4) Eliminare il semaforo al centro della piazza e metterlo allangolo dellincrocio del corso Vittorio Emanuele con Salita Tarsia, perch con le corsie di preselezione sarebbe inutile mantenerlo al centro. In questo modo si darebbe pi respiro allintera piazza, e magari al centro si potrebbe spostare la statua Imbriani, oppure si potrebbe mettere una bella fontana. 5) Installare un semaforo allincrocio di Salita Tarsia con Piazza Mazzini. In questo modo il traffico di auto provenienti dalla zona del Ges e Maria verrebbe regolamentato. 6) Creare una preselezione per le auto che da via Salvator Rosa si immettono su via Ges e Maria per andare verso Montesanto e il centro citt. 7) Su tutta via Salvator Rosa creare dei cordoli che impediscano alle motociclette di invadere la carreggiata opposta. 8) Creare dei dissuasori per impedire alle motociclette di andare sui marciapiedi. 9) Modificare il percorso del C16, facendolo salire per via Salvator Rosa fino alla piazza / incrocio con Battistello Caracciolo e Girolamo Santacroce, e tornare in gi dopo aver girato intorno allalbero in mezzo alla piazza. In questo modo si accorcerebbe di almeno 10/12 minuto la durata della corsa e i mezzi sarebbero pi frequenti. 10) Istituire una navetta (Pollicino) che stazioni nella piazza / incrocio Salvator Rosa con Battistello Caracciolo e Girolamo Santacroce e che percorra il tratto Salvator Rosa via Imbiriani via Battistello Caracciolo. 11) Chiedere il potenziamento della linea R1 e la sostituzione dei mezzi con vetture pi nuove ed efficienti. 12) Per il decoro di piazza Mazzini: spostare il chiosco che attualmente sta affianco alledicola sul largo marciapiede di fronte e con una struttura pi garbata; creare unisola verde per la spazzatura e per la raccolta differenziata; eliminare la casupola del Gas che sta di fronte alla pizzeria di Salita Tarsia e guadagnare spazio verde; chiudere definitivamente alle auto e alle moto lo spazio antistante lufficio postale. Riportare in piazza il busto di Mazzini che attualmente si trova a piazza Municipio. 13) Per il decoro del corso V.E.: eliminare i cassonetti della spazzatura dalle fermate degli autobus; ripulire e ripavimentare i marciapiedi e mettere degli alberi, potenziare il controllo delle auto in divieto di sosta . 14) Per il decoro di Piazza Ges e Maria: restaurare e riaprire al pubblico la chiesa, eliminare le auto in sosta selvaggia, eliminare i parcheggiatori abusivi, pulire e disinfestare con frequenza i marciapiedi dellospedale e di fronte lingresso dellospedale. 15) Per il parcheggio, penserei al riutilizzo dellex clinica del Pino che da alcuni anni chiusa (e senza il via vai continuo di ambulanze le nostre orecchie ancora ringraziano!). La struttura potrebbe essere trasformata in un grande garage a piani e per incentivarne luso si potrebbe istallare una scala mobile o un ascensore (la cui manutenzione sarebbe a carico dei gestori del garage) che porterebbe fino al Corso. Naturalmente la struttura privata e quindi il Comune dovrebbe in qualche modo acquisirla o cofinanziarne la riconversione. 16) Infine, anche se pura utopia per i costi e per le implicazioni sociali: realizzare nella piazza un ingresso per la metropolitana per raggiungere la stazione si Salvator Rosa con dei tapis roulant; creare dei contenitori della spazzatura a scomparsa, ovvero interrati e con solo una luce per linserimento dei sacchetti o dei materiali riciclabili (in Svizzera sono tutti cos: i camion sfilano i contenitori, li svuotano e li risistemano nel loro alloggio interrato); abbattere i due palazzi costruiti fra la chiesa della Cesarea e via Salvator Rosa in modo da ridare luce e importanza a tutta la piazza.

Massimo Vicinanza