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DDL
Questo linguaggio permette di creare, modificare o eliminare gli oggetti in un
database ovvero agire sullo schema di database. Sono i comandi DDL a definire
la struttura del database e quindi l'organizzazione logica dei dati in esso
contenuti, ma non fornisce gli strumenti per modificare i valori assunti dai dati
o per interrogare i dati.
Il DDL viene utilizzato principalmente dagli utenti esperti.
Vengono utilizzati 3 comandi principali:
Create, che permette di creare il database stesso, le tabelle al suo interno o il
dominio di un attributo
Il comando Drop permette di eliminare ciò che è stato creato in precedenza,
mentre il comando alter permette di modificare i dati ad esempio all’interno di
una tabella.
DML
DML (Data Manipulation Language) fornisce i comandi per inserire,
modificare, eliminare o leggere i dati all’interno delle tabelle di un database. La
struttura di questi dati deve già essere stata definita tramite il DDL. Esempi di
comandi sono SELECT, INSERT, UPDATE, DELETE.
Vengono utilizzate delle clausole in modo da poter selezionare solo ciò che ci
interessa; ad esempio update paese set italia where città= livorno.
QL
Serve per creare query sui database e sui sistemi informativi da parte degli
utenti oltre a rendere possibile l’estrazione di informazioni dal database
interrogando la base dei dati interfacciandosi dunque con l’utente e le sue
richieste di servizio.
Il QL è utilizzato dagli utenti finali.
Il SELECT individua gli attributi di una tabella
Il FROM indica le tabelle da cui prendere le informazioni
Il WHERE racchiude eventuali condizioni, che potrebbero essere opzionali
Select invece permette di visualizzare in output una tabella con lo stesso grado,
ma diversa cardinalità
Infine congiunzione o join è un operazione che avviene fra una o più tabelle e
consente di collegare tra loro le informazioni distribuite nelle varie tabelle