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Non ho l’ età: riassunto

Edito dalla ricercatrice di Storia Contemporanea presso l ‘ Università di Bologna Daniela Calanca ,
questo libro , attraverso le migliaia di lettere che giovani scrivono a Gigliola Cinquetti , vincitrice
del Festival di Sanremo nel 1964, cerca di comprendere e analizzare gli stili di vita, i valori e i
modelli culturali dei giovani negli anni della rivoluzione.
Infatti , dopo la vittoria della Cinquetti, negli anni del boom economico, in Italia vediamo che
avviene un forte cambiamento a livello sociale ; viene definita addirittura la “ vittoria dei genitori “
e dalla Chiesa una vittoria “ apostolica “ poiché questa ragazza semplice , acqua e sapone , con la
sua sconvolgente normalità nonostante il successo , sorprende gli adulti e allo stesso tempo
sprona i giovani a vivere la vita come i loro genitori hanno sempre immaginato. Gigliola diventa
quindi una vera e propria icona e punto di riferimento per migliaia di giovani che attraverso
altrettante lettere si confidano , chiedono consigli, dichiarano le loro aspirazioni e a volte
affermano di essere identici a lei.
La sua vittoria inoltre, non segna solo il trionfo della “tradizione” ma anche quello della “greffa”
ovvero un’ associazione sorta in Italia per iniziativa del settimanale “ Tuttamusica” che , imitando i
copains francesi, si prefissava di raggruppare tutti i minorenni d’ assalto della musica italiana e i
loro ammiratori ( fu iniziato da Rita Pavone ). Vediamo poi che accanto alla Greffa ci sarà un
giornale, il primo ad essere pensato esclusivamente per un pubblico giovanile, che venne
pubblicato per la prima volta nel dicembre 1963 : “ Ciao Amici “. Il nome viene dal fatto che l’
amicizia è una categoria di riferimento molto importante nel mondo della musica in questo
periodo dove viene concepita come una “grande famiglia “ dove quindi sarà possibile muovere
critiche , perplessità , preferenze. Questo sentimento di famiglia infatti, viene riscontrato in gran
parte delle lettere scritte alla stessa Gigliola dove oltre alla fidanzata ideale lei viene spesso
rappresentata come una figura di amica-sorella a cui confidare e con cui condividere sogni e pene
d’ amore. Un altro elemento sovente nelle lettere è l’ autobiografismo del fans non solo a livello
sentimentale ma anche a livello estetico e autorealizzativo .
Si tratta di un periodo, quello degli anni 50, in cui i giovani si identificano come tali per la prima
volta; ad affermare ciò è Simonetta Piccone Stella che delinea il 1959 , l’ anno in cui
improvvisamente i giovani acquistano una visibilità sconosciuta al passato e per la prima volta la
stampa ci fornisce un immagine di questa prima generazione di giovani , solitamente teppisti ,
patiti delle mode americane, antifascisti , teddy-boy all’ italiana , i “ragazzi con la maglietta a
strisce “ della rivolta anti- fascista a Genova nel 1960 mentre negli anni successivi il cambiamento
è repentino tanto che i giovani dell’ epoca vengono definiti dell “3M” : mestiere sicuro, macchina ,
moglie da sposare diversmente dalle immagini che provengo dall ‘ europa e dal mondo con i
cosiddetti “ giovani selvaggi”. Questa tregua resta però molto breve tanto che abbiamo i primi
mutamenti con l ‘arrivo dei cosiddetti “ capelloni “ degli anni ’66-’67 e gli anni della rivolta del ’68.
Il cambiamento riguarda anche gli interessi poiché da fortemente disinteressati alla politica ,
questi “ nuovi “ giovani sono fortemente interessati alle sub culture e alla politica. Si ha un forte
mutamento della vita italiana grazie anche ai nuovi strumenti domestici quali frigoriferi,
televisione , lavatrice , automobile che , da elementi elitari divennero oggetti fondanti della
quotidianità anche grazie al modello di vita che attraverso la televisione e di conseguenza la
pubblicità , veniva proposto .
Questi giovani cantanti venivano identificati sotto il nome di “ giovani leoni con la cartella sotto il
braccio “ poichè poco tempo prima andavano a scuola come ragazzi normali mentre adesso sono
vere e proprie star come: Rita Pavone , scoperta dal primo talent-scout italiano ovvero Teddy Reno
, Gianni Morandi , Gigliola Cinquetti scoperta da Franco Crepax. Su questa via si alimenta il sogno
del successo e del guadagno e sempre più giovani aspirano a diventare astri della musica leggera o
semplicemente desiderano apparire in televisione tanto che si arriva ad affermare che in questo
periodo “essere giovani è un lavoro”: infatti basta avere un età tra i 15 e i 23 anni per avere un
impiego assicurato in televisione , al cinema , in locali notturni,… l ‘ importante è saper ballare ,
avere un aspetto gradevole ed alla moda. Diventano quindi i giovani a determinare le mode e a
rappresentare i canoni estetici che paradossalmente gli adulti cercano di imitare ; in questo
periodo però vediamo che gigliola viene messa “ sotto torchio” dai copains della greffa poiché l
immagine di perfezione che di lei veniva trasmessa non favoriva l apprezzamento da parte dei suoi
coetanei; per questo lei stessa si presentò alla redazione di “ Ciao Amici” per dire la sua e per
dimostrare che anche lei come tutti ha i suoi difetti , le sue preferenze ,ecce cc …. Cambiamento
definitivo si ha con la canzone “ Dio come ti amo “ cantata con Modugno nel Sanremo del 1966
dove si mostra meno ingenua , addirittura indossando una minigonna .
In questi anni , si inizia ad affrontare il problema dei giovani ed emblema di ciò è il fatto che
iniziano a parlare di loro i grandi quotidiani , si inizia a parlare di vera e propria “ moda giovanile” e
nasce il cosiddetto “ settimanale miracolo “ : Big.
Particolare importanza per quanto riguarda la moda maschile l ‘hanno avuta i Beatles che con i
Rolling Stones hanno modificato il modo di portare i capelli , vestirsi e lo stesso modo di vivere .è
un periodo in cui mutano anche i canoni estetici e si da sempre più peso al concetto di perfezione :
il Gruppo Finanziario Tessile delinea nuovi paradigmi estetici passando da 20 a 120 taglie
disponibili ,la cura della bellezza e la bella presenza diventano accessorio fondamentale delle
donne degli anni 50; è un periodo in cui si vanno a rompere numerosi tabù quali la sessualità
grazie ad iniziative che partono dai giovani , si ha lo smantellamento della casa- focolare grazie all ‘
emacipazione della donna che inizia a lavorare ma soprattutto a causa di una forte diminuzione
negli anni 70 di matrimoni , diminuzione drastica di nascite , mutmenti e inserimento di nuove
leggi quali la legge sul divorzio del 1970 e l’ annulamento dell’ incarcerazione in caso di adulterio
nel 1968.dall’ altra parte però troviamo una società fortemente impigrita dal consumismo e
fortemente omologata culturalmente , dal punto di vista del vestiario , fisicamente,…
Questo libro conferma quindi l’ importanza della cultura di massa per comprendere aspetti
fondamentali della storia presente e passata.

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