Bye, Bye Covid Ita

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Ciao, ciao, COVID

Copia per promozione
Acquistalo e, se puoi, regalalo,
soprattutto ad un medico.
ANDREA LUDWIG KALCKER
Ciao, ciao, COVID

Il rimedio al CORONAVIRUS non vogliono che tu sappia...
Copia per promozione

Acquistalo e, se puoi, regalalo,
soprattutto ad un medico.
2021
Copyright © 2021 Andreas Ludwig Kalcker
Tutti i diritti riservati Per stampare, copiare o conservare questo libro,

in tutto o in parte, sarà necessaria la preventiva autorizzazione scritta
dell'autore e dell'editore. Lo stesso vale per la sua diffusione, sia con
mezzi meccanici, elettronici o acustici.
È autorizzata la riproduzione totale o parziale dell'opera per scopi

accademici, purché l'autorizzazione sia formalmente richiesta per
iscritto all'autore e all'editore.
È stato fatto ogni sforzo per mantenere questo libro libero da errori o
omissioni. Tuttavia, l'autore ei suoi collaboratori non si assumeranno
alcuna responsabilità per errori commessi a causa di atti o omissioni
negligenti da parte di lettori o persone che consigliano il materiale in
questo libro.
Editoriale Istituto Kalcker
Autore Andreas Ludwig Kalcker
Email ceo@kalckerinstitute.com _
Titolo Bye Bye Covid, il rimedio al Coronavirus che non vogliono che tu
sappia...
Sito web www.byebye-covid.com
E- mail info@byebye-covid.com
edizione 1a edizione . 2021 Originale in spagnolo (con errori

corretti: ortografia, grammatica, anglicismi e altri)
Correzione di Andrés Perez Fernandez
testo
Disposizione e Gabriele. castello s.

composizione
Design editoriale Tanya Romo. /Anel Mendoza Garcia.
disegno della Eroll Muslija

copertina
ISBN ISBN 978-3-9525570-0-6

GRAZIE
Voglio ringraziare tutti i collaboratori di questo processo, poiché rappresenta

il risultato di un grande lavoro di squadra, e tutti i membri di COMUSAV nel
mondo, Andrés Pérez Fernández, Dr.
Eduardo Insignares, Dott.ssa Blanca Bolaño, Dott. Pedro Chávez Zavala, Dott.
Manuel Aparicio Alonso, Dr. Sandro Moncada, Tannia Bayas, Gonzalo
Arcos, Gabriela Castillo, Scarlet Barragán, Dr. Giselle Barrantes, Dr.
Viviane Brunet, Dott. Raul Fontana, Dott. prof. Antonio Ani, il dott. Martin
Ramirez, Gustavo Lopez, Ethel Soriano, Veronica del Castello, Karla
Revolt, Lic. Eidiy Mary Schmitter, ing. Pamela Trujillo, Dott. Ernesto
Pazos, il dott. Christian Ortiz, il dott. Roberto Garcia, il dott. Maurice
Quiñonez, il dott. Paul Carvajal, il dott. Yohanny Andrade, il dott. Victor
Manuel Rich, il dott. Ricardo Velazquez, il dott. Lourdes Towers, Cnl.
William Tamayo e il dott. Murad Agha.
ESECUZIONI
ESONERO DA RESPONSABILITA' E DIRITTI

DI IMMAGINE
Le linee di azione con i casi qui esposti sono per tua informazione e sono
totalmente soggette ai tuoi criteri. Non possono sostituire la competenza
medica, né sostituiscono la sana diagnosi professionale, la consulenza o il
trattamento di medici o naturopati nell'esercizio della loro professione.
L'autore ha fatto del suo meglio per spiegare tutti gli aspetti degli argomenti
trattati in modo comprensibile e dettagliato, nonché per trasmettere le
informazioni esterne nel modo più accurato e completo possibile. Tuttavia, sia
l'autore che l'editore declinano ogni responsabilità per l'eventuale mancanza
di contenuti o per contenuti errati, imprecisi o contraddittori.
Sia l'autore che l'editore declinano ogni responsabilità per eventuali danni
derivanti dall'applicazione delle modalità previste in questa opera. In
particolare, non ci assumiamo alcuna responsabilità per il miglioramento o il
peggioramento delle vostre condizioni di salute.
I diritti di utilizzo delle immagini delle fotografie presentate in questo libro sono
stati concessi dai loro proprietari per uso informativo, anche le fotografie
personali dei collaboratori hanno la loro esplicita autorizzazione, le fotografie
in luoghi, in eventi pubblici sono fotografie reali e spontanee che documentano
i fatti riportati qui.
CONTENUTI
Grazie................................................. ................................................7
Esenzione ................................................. .................................................. ................. .......8
Contenuti................................................. .................................................. ......... .....9
Acronimi............................................ ... .................................................. ...... ..undici
Presentazione ................................................. .................................................... ..13
1 Breve nota prima di iniziare ................................................ .......................quindici
1.1 “La piccola acqua gialla”................................................. ....... ....................................17

1.2 Che cos'è il CDS?.... ... .................................................. ......................................21 1.3
Il biossido di cloro come cura per il COVID?... . ..................23 1.4
L'indagine .................. .. .................................................. .......................25 1.5 DSC,
potenziale redox e omeostasi elettrochimica cellulare............... ..35
2 Il processo pionieristico dell'AEMEMI e l'esperienza dell'Ecuador..............40
2.1 I primi eroi ................................................ ................................................40 2.2 La DSC

è presente di cloro molecolare e THM?...................................45 2.3 Per la vittoria della vita,
con la scienza e la coscienza! .... ..................48 2.4 Trattamento di pazienti con
complicanze .................................. .............................54 2.5 Considerazioni etiche negli
studi in doppio cieco............... .................. 58 2.6 Considerazioni contro determinate droghe
e l'uso della DSC............... .....61
3 L'inizio del COMUSAV e l'esperienza messicana..................................66
3.1 Sorpresa, sorpresa ................................................ .....................................................68

3.2 Riflessioni su COMUSAV ............................................................. ...................... ..71 3.3
L'inferno di Guayaquil, Ecuador.................... ................. ................................73 3.4 Efficienza
senza rivali.. ................................ ................. ............................................. 75 3.5
Combattimenti in terapia intensiva (Intensivo Unità di cura)....................................80 3.6
Combinazione di DSC e medicina allopatica... . .............................................83 3.7 Date le
prove........ .................................................. .........................................86 3.8 “Una persona
asintomatica è semplicemente una persona sana”... .............................89 3.9 Uso di
biossido di cloro e medicinali allopatici............... ..................................92
Compralo e, se puoi, regalalo, soprattutto a un medico 9

4 DSC e COMUSAV diffusi nel mondo..................................94
4.1 Salvare vite non può essere illegale................................................ ....... ...................96

4.2 Evidenza dell'efficacia endovenosa dell'ICD............... ................ ....................99 4.3
Superare l'autismo e il COVID con coraggio.... .......................................102 4.4 Chirurgia
odontoiatrica di prima classe senza infezione.... ............................................................. .....104
4.5 La nuova legge a favore della DSC in Honduras.................... .............. ...........108 4.6
Riflessioni su COMUSAV.... ............................. .............................122
5 Consapevolezza dei media ............................................... ..................123
5.1 Lezioni dalla Bolivia ................................................ .....................................129 5.2

Messaggio per la polizia e l'esercito nel mondo......... ...........................136 5.3 L'essere
umano non può rinunciare alla propria libertà!.................. ..................................138 5.4 Il
viaggio boliviano .................. ................................................................... ..............155
6 Lo studio multicentrico e il lavoro svolto ..................................157
6.1 I risultati coerenti ottenuti ............................................... . .....160
7 Salvare vite ................................................. ....................................................... ........166
7.1 Testimonianze mediche dei pazienti ................................................ ...........166
8 Riflessioni finali ................................................. .... ...................................180
9 Informazioni generali sul biossido di cloro.............................................. .182
9.1 Riassunto dei Protocolli di Intervento per COVID - 19 con [ClO2] in soluzione acquosa
DSC.................................. ................................................... ..183 9.2 Riferimenti
scientifici ................................. .................................................. ...........186 9.3 Tossicità
del biossido di cloro e del clorito di sodio.................... .......... .................193 9.4 Riferimenti
più rilevanti dei trattamenti con [ClO2] ................................ ......... .201
10 copia per la promozione

ACRONIMI
Acronimo Significato Acronimo Significato
AAM Food Administration e FDA Food and Drug Administration,

Medicinali, Stati Uniti cervo
Agenzia di protezione dell'APA Protezione ambientale dell'EPA

Ambientale, USA Agenzia, Stati Uniti
ASTRE Agenzia per le Sostanze Agenzia ASTDR per le sostanze tossiche e il

Tossico e Registro registro delle malattie, USA
Malattie, Stati Uniti
Diossido di cloro iniettabile DCI Diossido di cloro CDI... Iniettabile
DoR di riferimento Dose di riferimento RfD
SSH Salute e servizi umani HHS Salute e servizi umani
INS Istituto Nazionale della Salute, NIH National Institutes of Health,

Stati Uniti d'America cervo
Livello di effetto minimo LOAEL Avverso più basso osservato

Tossico osservabile Livello effetti
NMDR Livello massimo di Disinfettante residuo massimo MRDL

Igienizzante residuo Livello
Nessun livello di effetti avversi NOAEL Nessun effetto avverso osservato

Osservabile Livello
Soluzione di biossido di cloro della DSC Soluzione di biossido di cloro CDS


PRESENTAZIONE
di Andreas L. Kalcker
Credere significa non sapere. Questo libro è dedicato a coloro che cercano di
conoscere la verità sulla base di fatti e prove della guarigione del COVID - 19 e di
altre malattie, essendo la credenza e la disinformazione l'origine di tutta la tragedia
che il pianeta ha vissuto di recente. Si tratta di un rilascio di informazioni che salva
vite e fa qualcosa di specifico per l'umanità, diventando a sua volta un grande servizio
per la salute in generale.
Questo è un libro che, per molti versi, è atipico e arriva proprio quando siamo arrivati
a un punto di disperazione per trovare una cura efficace per questo coronavirus.
Spero che diventi indispensabile nella storia futura della medicina, come icona di
visione critica, di azioni coerenti come terapeuti, che generano consapevolezza e
senso della vita di fronte a questa grande crisi della storia dell'umanità.
Non c'è niente di più gratificante che salvare una vita e tutti coloro che hanno
partecipato a questa ricerca hanno sperimentato questa verità. Questo è ciò che
rende grande ogni medico, terapeuta o ricercatore che conosce questa sostanza
controversa o forse miracolosa?
In questo libro, "Bye, Bye, COVID", troverai risultati reali che hanno salvato e
potrebbero salvare molte vite in futuro, il che è una grande differenza rispetto a tutto
ciò che ci è stato detto fino ad oggi, soprattutto se viene posta la domanda giusta :
Ciò che i media e i governi ci hanno detto è vero?
Voglio ringraziare in modo particolare Andrés Pérez e tutti i protagonisti di questo

libro che hanno sperimentato la certezza che la DSC (CDS) lavora con successo per
combattere la pandemia e combattere questo coronavirus. Senza di loro, questo libro
non sarebbe stato possibile. Voglio anche ringraziare tutti gli sponsor altruisti che
hanno sostenuto questo lavoro di ricerca a beneficio dell'umanità.
Questo studio può ben qualificarsi come la ricerca più difficile per la medicina umana
fatta finora in tutto il mondo, senza timore di esagerare troppo. In molti paesi si sono
svolti importanti incontri

con le persone che utilizzano la DSC e che ne scrivono e ricercano.

In questo libro troverai molti aspetti interessanti e rivelatori che non sono mai
stati studiati e osservati prima.
Questo libro svela nuove applicazioni e un patrimonio di esperienze, tutte reali,

offerte dalla ricerca e dall'utilizzo della DSC, che ne accrescono ulteriormente la
credibilità. Per molti lettori cambierà la prospettiva della medicina, il modo di
pensare e, allo stesso tempo, la propria coscienza. Ci auguriamo che il suo
contenuto, nato dal cuore dei suoi scrittori, sia un faro che illumini la coscienza
dell'umanità.
Con questo libro vogliamo far sapere alle persone chi siamo e cosa sta realmente
accadendo nel mondo. La DSC ha fornito cure in innumerevoli casi documentati
e la sua efficacia è già inconfutabile, indipendentemente da chi pesa.
"Bye, Bye, COVID" non è un normale libro di medicina, ma piuttosto una

richiesta di aiuto all'umanità.
Alcuni diranno che questo libro di medicina è la soluzione a tutti i problemi della
pandemia di coronavirus , altri semplicemente crederanno che sia meglio non
leggerlo per non peggiorare le cose.
Ma come dicevo all'inizio:
Credere significa non sapere...

1
BREVE NOTA PRIMA DI INIZIARE
Mentre parlavo, e in particolare trascrivevo le interviste a tutti i protagonisti di questo

libro, soppesando e verificando le parole di ogni persona coinvolta, sono arrivato a
capire quanto possa essere frustrante avere una soluzione così efficace a un problema
di questa portata , quando una gran parte di questo mondo lo ignora o è semplicemente
direttamente contrario, a causa della stessa ignoranza, del male o di una combinazione
di entrambi.
Allo stesso tempo, sono pienamente consapevole che un'affermazione straordinaria

deve essere supportata da prove altrettanto straordinarie, e molte persone giustamente
metteranno in discussione la premessa di questo libro. Spero solo di essere stato in
grado di trasmettere, nel modo più affidabile possibile, tutte le informazioni ricevute in
modo che il lettore possa giudicare individualmente. In questi tempi complicati è
fondamentale ricordare l'importanza di mettere in discussione tutto, trarre le proprie
conclusioni e, soprattutto, verificarlo di persona.
“Tutta la verità passa attraverso tre fasi:
in primo luogo, è ridicolizzato;
secondo, riceve un'opposizione violenta;
terzo, è accettato come ovvio”.

ARTHUR SCHOPENHAUER
Quella che segue è la storia di migliaia di persone, di migliaia di anime che si sono
perse durante questa pandemia e di migliaia di altre che hanno scelto, con grande
coraggio, di essere, rappresentare e utilizzare la soluzione più efficace a questa sfida
posta all'umanità . Queste persone, nonostante incontrino ad ogni passo del loro
cammino una forte opposizione da parte dei poteri di ferro esistenti, oltre che da
un'altrettanto potente ignoranza, hanno raggiunto l'impossibile.

Ognuna di queste persone sono i protagonisti di questa storia vera e, quindi, devono essere
loro a portare il filo della storia con la propria voce. Per questo il nome di ogni intervistato
che interviene nella narrazione è indicato in tutto il testo, ed è sempre sviluppato in prima
persona.
Per ovvie ragioni e per la logica estensione di questo libro, non possiamo ascoltare la voce
di tutti; ma nessuno ne dubita, gli assenti sono protagonisti come quelli che sono rappresentati
in queste pagine.
Questo è il libro di tutte le persone coraggiose che salvano vite.
Andreas Ludwig Kalcker e Andrés Pérez Fernández.

1.1
"L'acqua gialla"
DOTT. hc ANDREAS LUDWIG KALCKER
Ricercatore, biofisico e scrittore. Germania.
Dopo aver curato la mia stessa artrite con il biossido di cloro - all'epoca, con il
suo precursore, l'MMS - 14 anni fa, come già descritto nel mio libro "Forbidden
Health", ho iniziato ad usarlo sugli altri e mi sono reso conto che questa sostanza
non lo fa solo aiutato me ma anche il mio migliore amico che soffriva di
avvelenamento da mercurio, alcuni parenti con fibromialgia, il corriere DHL con
un'allergia incurabile, un conoscente di fuoco di Sant'Antonio e una signora con
una gamba diabetica. Queste malattie sono così diverse che il modo in cui questa
sostanza agisce non mi "adattava" in alcun modo, poiché, se mi avessero detto
poi che esiste una sostanza miracolosa in grado di fare tutto questo, avrei
considerato chiunque dicesse come un ciarlatano, basato sulla convinzione che
ciò sia impossibile e che non ci siano riferimenti scientifici al riguardo. Ma
soprattutto il riferimento è l'esperienza. Con l'esperienza dell'esperienza non c'è
nessuno al mondo che può convincerti del contrario quando l'hai sperimentato
nel tuo stesso corpo e l'hai visto nei tuoi amici e familiari. Ricordo di essermi
seduto con il mio migliore amico, José, sul terrazzo della casa che aveva in
Spagna, chiedendosi cosa avrebbe dovuto fare e disse semplicemente: “Fai
quello che ti dice il tuo cuore”.
Così ho iniziato a fare ricerche e anni dopo è stato sviluppato l'SDC, che è
biossido di cloro gassoso [ClO2] che, a differenza dell'MMS, l'SDC non contiene
clorito, ha un pH neutro e non provoca effetti collaterali negativi, come la diarrea,
ad esempio. Certo, funzionano entrambi, ma l'SDC è molto più gestibile perché è
semplicemente il gas, ed è ottenuto mescolando il clorito di sodio [NaClO2] con
un acido, acido cloridrico o acido citrico.

L'acqua ha la capacità di assorbire questo gas, trasformandolo in un'acqua di

colore giallo, che indica la presenza di biossido di cloro in forma pura e senza
clorito di sodio o altri residui.
La cosa interessante di questo gas è che è un vettore di ossigeno legato a uno

ione cloro. Non confondere lo ione cloro caricato negativamente con il cloro
molecolare, che è tossico; lo ione cloro, nell'organismo, diventa meno di un
cristallite di sale, in questo processo rilascia ossigeno e, allo stesso tempo, elimina
gli acidi.
Bisogna capire che praticamente tutti i patogeni che conosciamo agiscono

attraverso mezzi acidi e così anche virus, batteri o funghi; in questo processo di
ossidazione non c'è resistenza possibile, cosa che si può osservare quando il
biossido di cloro viene utilizzato nell'acqua potabile – per mezzo secolo – e, ad
oggi, non c'è resistenza ad alcun patogeno in essa contenuto.
Quando leggiamo che il biossido di cloro è tossico, ci si riferisce solo a quando

questo gas viene inalato; ed è vero, qualsiasi sostanza che non sia aria è una
tossina polmonare, come ad esempio l'acqua, che possiamo bere perfettamente,
ma, se la inaliamo, moriremo con i polmoni inondati d'acqua perché, in fondo, non
siamo pesci
Quando ingeriamo questo gas disciolto in acqua, evapora da 11°C nel nostro
stomaco, che è 36,5°C, e, non potendo fuoriuscire, si diffonde, secondo la prima
legge di Fick, dietro le pareti dello stomaco, entrando nel nostro sangue e
interstiziale fluidi.
Foto: Emogasanalisi, prima e dopo ICD (DSC intravenoso), AK 2019.

Da lì si distribuisce in tutto l'organismo e dove trova un luogo acido, il [ClO2] si

dissocia in un processo chimico con passaggi intermedi, riducendo, infine, a sale
–sale da cucina– e ossigeno, che noi esseri umani possiamo assimilare e
processo naturalmente; Abbiamo anche osservato nei topi di laboratorio che,
ingerendo questa sostanza per tutta la vita, hanno raggiunto fino al 30% in più di
longevità, cosa che è stata osservata anche nel lavoro di Ristow, dell'Università
di Zurigo, in Svizzera, dopo aver esposto il topi allo stress ossidativo a digiuno.
Chiunque abbia mai consumato biossido di cloro – è ossidativo – avrà
sperimentato quanto ci si sente bene in seguito, e il suo effetto è contrario a
quanto dice questa teoria dello stress ossidativo.
Dobbiamo capire che non tutti i radicali sono uguali, poiché l'ossigeno – sì,
quello che consumiamo sempre – è anche un radicale libero ed è fondamentale
per la nostra vita e per il perfetto funzionamento del nostro metabolismo.
Sicuramente ci sono radicali che danneggiano le nostre cellule, come i gruppi
OH –idrossili–, ma questi hanno un potenziale di ossidazione e riduzione –ORP–
di 2,8 V, che è molto alto, considerando che l'ozono ha 2,03 V e il perossido ha
un voltaggio di 1,76 V, il cloro ha solo una tensione di 1,3 V e il biossido di cloro
ha una tensione di 0,95 V.
All'interno delle nostre cellule abbiamo organelli chiamati mitocondri che

consumano l'aria che respiriamo insieme allo zucchero per produrre energia
sotto forma di ATP (adenosina trifosfato) per il nostro corpo. Questo è il
meccanismo essenziale della vita e, se aiutiamo i mitocondri ad avere un pH
migliore e ad aumentare l'ossigeno molecolare biodisponibile, possiamo capire
perché questa sostanza è in grado di aiutare così tante malattie non correlate.
Deve essere chiaro che la maggior parte delle malattie ha come problema di
fondo la mancanza di afflusso di sangue e la funzione principale del nostro
sangue è il trasporto di ossigeno con i globuli rossi -eritrociti-, se c'è un problema
in questo trasporto, le gocce di energia disponibili nell'organismo e, quindi, la
malattia può essere definita come mancanza di energia.
Malattia = Mancanza di energia
Aumentando questa energia, il corpo è in grado di guarire se stesso.

Uno dei dettagli importanti è che il biossido di cloro è un vettore secondario di ossigeno
che, allo stesso tempo, ossida i patogeni, riduce l'acidosi e ossigena il sito problematico,
che è privato di ossigeno. Allo stesso tempo è così piccolo da poter penetrare in
qualsiasi membrana, trattandosi di una molecola di sole 67 mol, con una dimensione di
pochi picometri, in grado di attraversare qualsiasi barriera del corpo, dove si trovano i
globuli rossi non in grado di raggiungere. . È anche in grado di passare attraverso il
biofilm e il muco con cui i batteri si difendono.
L'unico inconveniente è che la DSC viene consumata nel processo e, se non ne

abbiamo abbastanza dove serve, semplicemente "non funziona" per mancanza di
quantità.
C'è una quantità e concentrazione massima che possiamo bere, poiché, da grandi
concentrazioni, inizia a dare fastidio alla gola. Questo stesso meccanismo di difesa
rende impossibile una grave intossicazione accidentale, poiché quando ingerisce
quantità potenzialmente vicine alla tossicità, l'organismo reagisce immediatamente,
bloccando e limitando il consumo.
Secondo gli studi riportati in un rapporto dell'APA (US Environmental Protection Agency),
il NOAEL (No Observed Adverse Effect Level) o "nessun livello di effetti avversi
osservabili", che potremmo definire come la dose massima giornaliera espressa in mg/
kg / giorno – che non produce effetti avversi osservabili, è di 3 mg per chilo di peso
corporeo al giorno. Ciò equivale, in una persona di 70 kg, a una quantità di 210 mg e, in
una persona di 50 kg, a 150 mg al giorno, senza alcun effetto tossico.
Foto: Dose di biossido di cloro/ clorito nello studio di tossicità

subacuta o cronica, Dr. Pablo Campra, 2021.

La quantità massima dei protocolli raccomandati non supera i 3 mg per kg al

giorno negli adulti. Parlare di pericolo dovuto all'ingestione di biossido di cloro,
in queste quantità, è del tutto assurdo e, dopo più di 13 anni di esperienza, non
sono a conoscenza di alcun problema serio in questo senso con la DSC. Sono
migliaia – se non milioni – le persone che lo hanno consumato e che, inoltre,
hanno dato le loro testimonianze su Internet –mail, reti, live, webinar–, in molti
casi con foto e video, ribadendone l'efficacia e la sicurezza attraverso
Contemporaneamente.
Un medico o un tossicologo sa che qualsiasi sostanza, in quantità estreme o in

concentrazioni molto forti, è tossica per il corpo umano – un criterio per la
tossicità di una sostanza è che dipende dalla dose – e, quando confrontiamo la
tossicità del cloro diossido – 340 mg per kg in un topo maschio – è più o meno
lo stesso della caffeina – 367 mg per kg in un topo maschio. Significa che una
persona sana di 70 kg dovrebbe bere circa 23.000 mg di un gas disciolto in
acqua per 14 giorni per intossicarsi, il che è assolutamente impossibile.
Uno degli aspetti più importanti da evidenziare è che il biossido di cloro è

estremamente solubile in acqua, senza creare legami chimici, cioè è un gas
che di fatto si dissolve completamente in acqua. Questo perché ha una struttura
molecolare estremamente simile alla molecola dell'acqua, tanto che, per questo
e per altri motivi, si dissolve completamente senza idrolizzarsi.
1.2 Che cos'è la DSC?
SDC è una soluzione acquosa concentrata di gas di biossido di cloro allo

0,3% [3000 ppm], senza contenuto di clorito di sodio [NaClO2] in soluzione
e ha un pH neutro. [SDC: soluzione di biossido di cloro, CDS inglese]
Protocollo C: Protocollo Universale
La soluzione da consumare si prepara diluendo 10 ml di concentrato SDC

allo 0,3% [3000 ppm] in 1 litro di acqua, ottenendo una concentrazione dello
0,003% [30 ppm]. Il litro così ottenuto viene suddiviso in 10 assunzioni da
100 ml ogni ora come dose giornaliera, che è pari a 0,003%, oppure 3 mg o
3 ppm di [ClO2] per dose, per un totale di 1 litro a 30 ppm.

Come è preparata la DSC? Questo processo è molto semplice e, in pratica,

viene miscelato clorito di sodio [NaClO2] al 28% – Attenzione a non
confonderlo con ipoclorito [NaClO] che è candeggina o candeggina, che è
300 volte più tossico! – con acido cloridrico a 4 % o –acido citrico, se non
presente– e metterlo in un contenitore di vetro; Questo bicchiere viene posto
a bagnomaria in un altro contenitore di vetro più grande con acqua, che è
sigillato ermeticamente per 24 ore.
Tutto questo è descritto gratuitamente in video sul mio sito web

www.andreaskalcker.com e più ampiamente nei miei corsi online.
Il biossido di cloro è una sostanza ben nota in quanto possiamo trovare, in

questo momento, più di 1.326 studi scientifici sul biossido di cloro in PubMed
e altri motori di ricerca, in cui la maggior parte di essi si concentra sulla
sicurezza della sostanza, ovvero indagano sulla tossicità del consumo.
È stato osservato che molti media, in particolare le grandi catene, avvertono del pericolo
del biossido di cloro sulla base di testimonianze aneddotiche, per nulla scientifiche, da
un comunicato dell'AAM (o FDA: Food and Drug Administration, USA). In tale
affermazione, avvertono il pericolo dell'assunzione di biossido di cloro senza specificare
la quantità, la concentrazione e la durata della presunta tossicità. Affermare che una
sostanza è tossica senza nemmeno dire che le quantità non hanno validità. Né le
agenzie sanitarie nel resto del mondo possono citare casi scientificamente provati che
lo dimostrano, o studi in tal senso, e questo avviso è stato distribuito in tutto il mondo
dove le agenzie sanitarie avvertono, copiando e incollando questi dati falsi dall'AAM,
senza alcun verifica scientifica.
In effetti, i documenti interni dell'AAM affermano che il biossido di cloro non è

tossico.
In questo libro troverai prove più che sufficienti sull'efficacia del biossido di
cloro sotto forma di DSC da parte di medici e specialisti in prima linea,
esponendo queste false affermazioni fatte dalle agenzie di regolamentazione,
che stanno causando morti inutili quando c'è un facile e poco costoso
soluzione a questo problema.

1.3
Il biossido di cloro come cura per il COVID?
Gli eventi globali accaduti negli ultimi mesi del 2019 e, ovviamente, nel 2020
successivo, sono stati una grande e spiacevole sorpresa per la stragrande
maggioranza della popolazione mondiale.
Fiumi di inchiostro, sia cartaceo che elettronico, sono fluiti, e da allora continuano
a scorrere, con alcune informazioni e molta disinformazione, ma quando si tratta
di mettere sul tavolo soluzioni efficaci, non solo per evitare che le persone si
ammalino, ma per curare con successo coloro che si trovano già in una situazione
critica – pochissime persone si sono fatte avanti.
Ero in Svizzera quando è iniziato tutto questo e ho visto che le persone erano
concentrate sul problema e, inizialmente, lo ero anch'io. Stavo vedendo che molte
cose relative a questa malattia non erano logiche. Ho visto che per anni i soldi
venivano stanziati al laboratorio dell'Istituto di Virologia di Wuhan per la ricerca
"profit-on-virus" , da dove sembrava provenire la malattia, e ho sentito teorie del
complotto che, nel tempo, dopo mesi, mi sono reso conto che non erano tali, ma
che in realtà avevano delle solide basi, dimostrando che si trattava di una
pandemia e non di una pandemia. Insomma, c'erano incongruenze ovunque e la
gente si concentrava sulle notizie che generavano paura e terrore nella
popolazione, la gente accettava informazioni da scienziati e governi che,
chiaramente, avevano prove incoerenti o false, generando confusione, incertezza,
accompagnate da molta sofferenza negli esseri umani, e mi sono detto: "Non può
continuare così, dobbiamo concentrarci sul fornire una soluzione". E così, ho
iniziato a parlare con le persone in modo che si concentrassero sulla soluzione
del problema e non sulla notizia del panico in sé. Per fare questo sapevamo già,
dalle osservazioni di decine di medici, che il biossido di cloro era efficace nel
prevenire e curare il COVID - 19 e, per aiutare, mi sono reso conto che il biossido
di cloro doveva essere in qualche modo legalizzato; Conoscevo già la Dichiarazione
di Helsinki, che difendeva l'uso di sostanze o procedure, anche non provate, in
situazioni di vita o di morte, quando non ci sono farmaci o procedure di provata
efficacia, ma non l'avevo studiata tanto come adesso . Lo sapevo dal lavoro di
aiuto umanitario svolto con

precedentemente in Africa, ma l'applicazione di questa dichiarazione è stata totale

diverso in questo caso.
All'inizio, a seguito di così tante interviste, ricevevo migliaia e migliaia di email da molti
medici e terapisti e mia moglie me le inoltrava e le contattava per dare loro l'aiuto che
chiedevano. C'è, per esempio, un medico dell'Ecuador, Enrique Pazos, che era malato e
mi ha chiamato; Gli ho dato istruzioni e, grazie a loro, è riuscito a salvarsi, e lo testimonia
davanti ai membri dell'assemblea nazionale del suo Paese. Poi abbiamo avuto incontri
virtuali con gli stessi membri dell'assemblea che volevano sapere cosa stava succedendo
con tutto questo. È una realtà che gli stessi politici – in diversi paesi – stanno prendendo la
DSC per prevenire il contagio, ed è ora che mi rendo conto che i politici, non sono persone
malvagie che vogliono uccidere le persone con il loro silenzio e inazione, ma che,
probabilmente, sono costretti da forze superiori, perché in Ecuador, appunto, uno di loro ha
sbottato in un incontro privato: "... e perché non si può fare niente?" e la risposta è stata:
"Washington non ci lascia"... e mi chiedo, c'è qualcosa o qualcun altro sopra Washington?...
Nel 2019 ho girato l'America Latina; Ho iniziato in Colombia, poi sono andato in Ecuador e
Perù, dal Perù alla Bolivia, poi in Cile e, successivamente, in Argentina e Uruguay. In
Colombia, con i dottori Andrade e Insignares, dovevamo fare una sperimentazione
sull'efficacia della DSC contro l'Helicobacter pylori (batteri che provocano infiammazioni e
ulcere allo stomaco o all'intestino tenue) e qualche tempo dopo, quando il virus ha raggiunto
l'Ecuador, e dopo aver avuto successo nel trattamento del COVID-19 con biossido di cloro
nei primi studi dei medici dell'AEMMI (Associazione ecuadoriana di esperti medici in
medicina integrativa), abbiamo deciso di cambiare lo studio.
Bisogna tenere a mente che le persone, in generale, e gli stessi medici, in particolare,
all'inizio erano terrorizzati perché stavano morendo senza avere idea di cosa usare o non
usare con i nuovi pazienti. Infatti, anche il dottor Andrade stesso e la sua famiglia,
colombiani, erano stati contagiati, in quel momento, e, grazie alla DSC, si sono
completamente ripresi. Nonostante tutto, la stampa locale è arrivata subito a diffamare – e
continua a diffamare il dottor Andrade, che ha perso il lavoro –, molestandolo tremendamente
sul lavoro da parte di questi stessi media locali. Ma, grazie a lui e al Dr. Insignares, è stato
possibile avviare lo studio multicentrico della CDS nell'uomo.

1.4
L'investigazione
DOTT. EDUARDO INSIGNA CARRIONE
Dottore in medicina chirurgica e direttore della Ricerca, di origine

colombiana/italiana.
Andreas ed io ci siamo conosciuti nel 2019 tramite alcuni amici comuni, una coppia che
è la mia famiglia in Spagna; Jeanette Jaimes e Albert Ronald Morales. Jeanette è
un'avvocato attivista per i diritti umani, naturalista, ambientalista, vegana e spiritualista,
moglie di Albert Ronald, che condivide quell'attivismo con lei, autrice di molti libri sulla
Fruit Therapy, di cui è l'ideatrice come concept.
La terapia della frutta è stata creata da lui ed è in un processo incipiente di sviluppo.

Questa coppia, oltre a portarmeli nel cuore, è ammirevole: Albert è cieco fin da bambino
e ciò non ha limitato i suoi studi, la sua intelligenza e capacità creativa, oltre ad essere
entrambi molto attivi in tutte le questioni che hanno a che fare con opzioni naturali, diete
e terapie integrative. È su questo palco che Jeanette mi ha messo in contatto con
Andreas. Ha parlato molto bene di lui e mi ha consigliato di contattarlo perché, secondo
lui, avremmo potuto fare un lavoro interessante insieme. Ha condiviso con me il suo
numero di telefono privato, chiedendomi di chiamarlo per invitarlo a lavorare insieme.
In verità, inizialmente non attribuivo molta importanza all'idea del lavoro integrato con
Andreas. Infatti in quel momento non l'ho chiamato. Conoscevo l'MMS dalla mia
esperienza come medico di medicina integrativa e l'avevo usato, in particolare con i
pazienti con autismo, alla fine degli anni '90 e all'inizio degli anni 2000. L'ho usato con
riserva, con il criterio di osservare prudentemente i risultati, piuttosto che con l'idea di
usarlo stabilmente; In effetti, ho finito per usarla poco perché non avevo chiarezza
teorica su come questa sostanza potesse agire nei pazienti con autismo. Mi sono basato
più sull'esperienza empirica che gli altri forniscono, che sulla mia. Non ero molto
fiducioso in quel momento e ne ho sperimentato poco. A quel tempo, non usavo biossido
di cloro [ClO2] sotto forma di

gas disciolto in acqua della DSC. Quando inizia la pandemia di COVID - 19 è

quando comincio a rivedere l'opzione di utilizzare il biossido di cloro.
In quel periodo, da gennaio a febbraio 2020, in quanto italiano, ricevevo ogni

giorno informazioni sul numero di medici che muoiono quotidianamente in
Italia a causa di questa pandemia. La paura di soffrire per la malattia, di
morire, di affrontare una malattia sconosciuta e con risultati così catastrofici si
impadronì di me, la paura aumentava perché ricevevo, giorno dopo giorno,
l'elenco con nomi, cariche, età e dati di tutti i medici che morivano in Italia.
Ricordo che quando ho avuto la lista con i nomi, numero 138 dei medici morti
in Italia in un mese, ho deciso di smettere di ricevere informazioni così
dettagliate a riguardo. Mi ha tenuto molto, molto stressato.
Dalla mia posizione di medico, devi capire come attaccare una malattia
infettiva. Ci sono, quindi, due focus d'azione: sulla persona che si ammala,
tecnicamente chiamata ospite, e l'altro sul virus: uno ha la possibilità di
aumentare l'immunità del soggetto, in modo che si difenda dalla minaccia
esterna, oppure attaccare direttamente il germe o il microrganismo, o entrambi.
Mi sono concentrato sulla ricerca di opzioni per controllare o curare il COVID

- 19 concentrandomi sull'ospite. Ho esplorato l'uso dell'arsenicum album
30CH, che è un ceppo omeopatico chiamato genio epidemico, utilizzato con
successo in epidemie virali e pandemie in passato. In India, il Ministero della
Salute ha raccomandato l'uso preventivo di questa sostanza a tutta la
popolazione. Arsenicum aumenta un po' l'immunità e aiuta a ridurre l'infezione .
Tuttavia, l'entità del virus era tale che, sulla base di studi condotti in Inghilterra
all'inizio della pandemia, siamo stati in grado di concludere che l' album di
arsenicum non era la soluzione per COVID - 19; Una ricerca condotta tra India
e Inghilterra ha rivelato che potrebbe essere utile nella prevenzione, ridurre la
casistica o gestire il primo stadio della malattia, ma chiaramente non era la
sostanza in grado di controllare questa pandemia. Ne ho escluso l'uso
massiccio e ho immediatamente passato a rivedere l'opzione di utilizzare la
vitamina C per via endovenosa, in dosi di 10 g per via endovenosa nell'arco
di sei ore, somministrata in soluzione salina allo 0,9%.

In questo caso, trattandosi di un virus, quello che abbiamo cercato di fare è stato
aumentare l'immunità del paziente utilizzando la vitamina C in dosi elevate. I risultati
sono molto buoni, riducendo significativamente morbilità e mortalità, soprattutto nei
pazienti in terapia intensiva (ICU), con una riduzione fino al 38% della mortalità. Si
tratta però di una sostanza difficile da massificare nella popolazione e difficile da
rendere disponibile nelle presentazioni a mega-dose, necessarie per la gestione del
COVID-19.
Ci concentriamo, quindi, non sull'ospite, ma sul microrganismo.

La domanda era chiara: quale sarebbe l'agente virucida più efficiente? Il viricida più
completo è, senza dubbio, il biossido di cloro. La prossima domanda da porsi
sarebbe: questo viricida è tossico o non tossico? Quindi abbiamo dedicato lo studio
alla comprensione del suo meccanismo viricida, nonché alla verifica della sua non tossicità.
Attraverso i social network ho iniziato a ricevere informazioni che si stavano

ottenendo risultati sorprendenti con il biossido di cloro solubilizzato in acqua. I medici
riportavano miglioramenti quasi miracolosi in molti pazienti. Dopo aver esaminato
studi precedenti sulla sua non tossicità, siamo entrati in azione testandolo sui
pazienti, e l'aggettivo che possiamo usare per il risultato terapeutico è che è stato
impressionante in più di cento pazienti, il che è stato confermato dalla somma delle
esperienze condiviso da centinaia di medici.
Molti rapporti provenivano direttamente da questi medici, il che dava loro un certo
grado di credibilità; che mi ha motivato a rivedere la letteratura in dettaglio.
Ho recensito più di mille articoli scientifici, motivata dalla paura di affrontare io stesso
la pandemia nei miei pazienti e soffrire della malattia; Inizialmente mi sono
concentrato sul controllo della sua tossicità, che era ciò che mi preoccupava in primo
luogo. Conosceva gli avvertimenti dell'AAM e si fidava di loro.
Nel rivedere la ricerca ho scoperto, con mia sorpresa, che NON c'erano prove che
verificassero la tossicità del biossido di cloro e, invece, ciò che ho trovato erano
segnalazioni di nessuna tossicità.
Questo mi ha confuso, molto. La fiducia che ho nell'AAM è alta e non riuscivo a

capire che affermassero una tossicità del biossido che non è supportata dalla ricerca.
Dopo aver fatto la revisione teorica, abbiamo dovuto esaminare la molecola e vedere
qual è il suo possibile meccanismo d'azione. Mi sono quindi concentrato sui possibili
meccanismi d'azione che potrebbero spiegarlo

action in COVID - 19. E lì ho trovato abbondante letteratura sulla sua azione

viricida, anche se gli studi erano più concentrati sull'azione negli spazi e nelle cose
come disinfettante e non sul suo consumo orale nell'uomo, poiché veniva proposto
e utilizzato . Ho iniziato a usarlo e ho scoperto che, a quanto pare, era utile per il
trattamento del COVID-19 e non era tossico. Confuso dagli “avvertimenti – avvisi
sulla salute –” dell'AAM, che contrastano con le informazioni scientifiche pubblicate,
ed entusiasta delle crescenti testimonianze sulla sua efficacia, ho deciso di
contattare Andreas Kalcker. L'ho chiamato e gli ho spiegato il mio interesse per il
biossido di cloro; Gli ho detto quello che avevo studiato al riguardo e ho proposto
di fare una ricerca sull'efficacia del biossido di cloro orale su COVID-19.
Foto: avviso AAM, pagina web, 2020.
Mi ha subito detto del suo interesse a farlo e mi ha contattato con un altro medico,
il dottor Yohanny Andrade, che stava iniziando a cercare un modo per svolgere
questa ricerca, che inizialmente era stata proposta per indagare sull'azione del
biossido di cloro sull'Helicobacter pylori .
Ho contattato il dottor Andrade e ho trovato un essere umano eccezionale, un
medico eccellente, uno studioso esperto, un coraggioso cercatore di verità, etico,
e abbiamo deciso di condurre l'indagine insieme.
Abbiamo convenuto che sarei stato incaricato di svolgere il lavoro di progettazione
metodologica e supporto teorico e il dottor Andrade, del suo funzionamento.
Comprendendo l'importanza del possibile impatto della ricerca a livello mondiale,

ho deciso di presentarla alla piattaforma clinicaltrials.gov negli Stati Uniti come un
modo per dichiarare la sua realizzazione al mondo e, allo stesso tempo, la sua
serietà.

DOTT. BLANCA BOLANO
Dottore in medicina chirurgica e specialista in fitoterapia e

medicina integrativa, Colombia.
Sono una persona che pensa che tutto sia destinato ad accadere; l'universo
troverà un modo per materializzarlo. La vita è responsabile dell'unione di
persone che non considereremmo mai di incontrare. Ho conosciuto Andreas
tramite il dottor Eduardo Insignares, che mi ha invitato a svolgere un'indagine
che prevedeva l'uso di una sostanza che Andreas, guarda caso, indagava e
trattava da quattordici anni, con un numero molto rilevante di testimonianze
che, oggi, hanno confermare il loro successo. Avevo alcune informazioni
sull'uso dell'MMS per i malati di cancro, che erano già stati abbandonati dalla
medicina convenzionale e che vedevano un miglioramento dei loro sintomi,
ma non avevo avuto alcuna esperienza personale.
All'epoca non ero molto curioso del meccanismo d'azione di questa sostanza,
ma in seguito fu generata dal biossido di cloro sotto forma di DSC. Comincio
a riflettere, oggi, e penso che questa situazione di panico causata dal sapere
che c'era una nuova patologia, che è contagiosa e che giorno dopo giorno
stava spegnendo la vita di molte persone, tra cui quella di molti colleghi, Ci ha
spinto a saperne di più su questa sostanza e conoscere il numero di casi
guariti, segnalati anche dai colleghi, mi ha portato a dare una seconda
possibilità al biossido di cloro e fare una recensione migliore; qualcosa con
supporto scientifico.
Cerchiamo tutti gli studi riguardanti la tossicità e gli effetti collaterali relativi a
questa sostanza e al suo uso nell'uomo. Quindi abbiamo deciso, il Dr.
Insignares ed io, insieme al Dr. Andrade, di condurre lo studio su pazienti con
COVID - 19. Va ricordato che il Dr. Andrade aveva già studiato questa
molecola con pazienti di Helicobacter pylori ed era in trattative con Andreas
quando gli abbiamo parlato per la prima volta. Quando abbiamo iniziato tutto
questo, abbiamo deciso di fare le cose per bene dall'inizio, facendo un elenco
di tutto ciò che era necessario per fare un'indagine, raccogliendo tutta la
documentazione necessaria con un numero significativo di recensioni sull'uso
di questa molecola negli animali,

trattamento dell'acqua potabile, gestione nelle banche del sangue, ecc., senza
riportare tossicità nella molecola. Abbiamo anche trovato una dichiarazione
dell'EPA ( Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti, EPA) che
classifica [ClO2] o biossido di cloro come sostanza non tossica se ingerita.
DOTT. HC ANDREAS LUDWIG KALCKER
All'inizio ebbi il mio primo contatto con il biossido di cloro per la mia artrite
reumatoide, e fu tramite alcuni amici che mi parlarono della sostanza –all'epoca
l'MMS– perché avevano un virus che veniva dalla Russia, che non conoscevano
provalo e ha funzionato bene per loro, e hanno detto: "Perché non provi
questo". L'ho ordinato dagli Stati Uniti tramite Internet. I liquidi sono venuti da
me e, essendo ancora scettico, l'ho provato prima sul nostro cane. Il cane era
già molto vecchio e si muoveva appena. Dopo aver preso l'MMS di notte, il
giorno dopo ha iniziato a correre in giro felice e con grande energia, abbaiando
allegramente in giardino. Il giorno dopo ho iniziato a prenderlo. A quel tempo
non sapevo tutto della sostanza, del suo meccanismo e del suo funzionamento.
Dopo diversi anni di studio approfondito e diversi brevetti farmaceutici al

riguardo, nel 2016 ho già scritto il mio secondo libro, “Salud Prohibida. Ieri è
stato incurabile”, ho potuto vedere che ha funzionato su una miriade di malattie
e, soprattutto, su malattie virali come dengue, zika, chikungunya e altre
malattie, come la BPCO (malattia polmonare) e persino il cancro al seno.
quindi aveva già un ottimo rimedio quando si trattava di lavorare per il nuovo
coronavirus.

DOTT. YOHANNY ANDRADE
Medico ed ex direttore dell'unità di cure palliative e dolore

dell'ospedale San Carlos, Colombia.
Ho conosciuto Andreas nel 2018, quando era a Bogotá per una conferenza
e sono andato a ringraziarlo personalmente, perché, grazie ai suoi protocolli,
sono riuscita a far uscire mia figlia da una malattia molto complicata. Lo
ringraziai e gli dissi: “Andreas, se un giorno posso esserti utile e devi fare
uno studio, conta su di me”. Lavoravo all'ospedale di San Carlos, ero il
direttore dell'unità di cure palliative e dolore e, inoltre, facevo parte del
comitato etico della ricerca, anche se il mio stesso professore di bioetica
avrebbe finito per attaccarmi in seguito. Alla fine del 2019 mi sono recato a
Malaga, in Spagna, e, successivamente, a Cadice per allenarmi sul dolore.
All'inizio quello del COVID - 19 sembrava molto lontano, dato che i casi
stavano appena iniziando in Catalogna e non pensavamo che fosse già tra
noi, a Cadice. Siamo andati a vedere la marcia della festa della donna; un
paio di giorni dopo eravamo in una chiesa e durante la funzione c'erano due
signore che non smettevano di tossire e soffocare dicendo alleluia. Al quarto
giorno, la ragazza è arrivata con alterazioni agli occhi -la congiuntivae- e ha
cominciato a peggiorare, abbiamo perso l'olfatto e il gusto e siamo giunti alla
logica conclusione che la gastronomia spagnola, non è che avesse perso il
gusto , ma che eravamo malati. Fortunatamente abbiamo portato i precursori
per fare la DSC. Noi tre abbiamo iniziato a prendere il biossido, ho chiamato
Andreas, gli ho detto che avevamo contratto il virus e abbiamo aggiustato la
dose; ci siamo isolati volontariamente e dopo quattro o cinque giorni eravamo
completamente asintomatici.
Abbiamo deciso di risalire il volo e la strada tra Cadice e Madrid sembrava

la desolazione di un film di Hollywood Zombies; Allo stesso modo, l'hotel in
cui abbiamo alloggiato era praticamente vuoto.
Il giorno dopo siamo andati all'aeroporto e abbiamo preso il volo di ritorno in
Colombia. Sull'aereo c'era molta gente che tossiva e gli abbiamo dato
anidride carbonica senza sosta. Siamo arrivati in Colombia nel cuore della
notte e anche quello sembrava un altro scenario apocalittico. Dato che abito
a 70 km dalla città e le strade erano chiuse, avremmo dovuto farlo

di stare in un hotel vicino all'aeroporto, ma ho deciso di rischiare e siccome

ero un medico ci hanno fatto passare i controlli e siamo riusciti a tornare a casa.
Il giorno dopo, in seguito alla psicosi del momento, è arrivata a casa mia
un'ambulanza con tre persone in scafandro per metterci alla prova e metterci
in stretta quarantena, anche se, quando è tornato il risultato, era già negativo.
Senza dubbio è stato così grazie al biossido di cloro.
Sono entrato in ospedale e ho raccontato l'esperienza al direttore scientifico

dell'ospedale e lui mi ha detto di cambiare lo studio dell'Helicobacter pylori con
SDC in DSC in COVID - 19 e, con l'approvazione del consiglio di
amministrazione, abbiamo istituito l'intero protocollo, che deve rispettare tre
fasi, una delle quali è la consegna del risultato a INVIMA (agenzia di
regolamentazione colombiana). Quindi non conoscevo Eduardo Insignares, e
ancora non conosceva Andreas personalmente, ma è entrato in studio con
me. In quel momento tre pazienti in ospedale si sono ammalati e ci chiedono
di usare il biossido. In quel momento abbiamo deciso di non utilizzare il
biossido, ma un farmaco omeopatico, con successo, anche se va notato che i
pazienti erano nella fase iniziale ad eccezione di un fisioterapista che era in
fase II e che mi ha chiesto per favore di non farla morire . Le ho dato il biossido,
anche se gliel'ho dato fuori dall'ospedale e su base personale. Eduardo, un po'
innocentemente, ha parlato con alcuni giornalisti che hanno organizzato la
notizia a loro piacimento con il seguente titolo: “In un ospedale del sud – dove
vivono i poveri – un medico sta facendo ricerche con personale vulnerabile,
anziani e bambini con una sostanza che può causare la morte”. A noi è toccato
il Ministero della Salute, a noi è toccato INVIMA, mi hanno chiamato dalla
dirigenza e mi hanno detto di farmi da parte mentre svolgevano l'indagine
interna. L'indagine interna è stata eseguita ed è emerso che i pazienti sono
migliorati e che a questi tre pazienti non era stato somministrato biossido di
cloro; solo ad una persona esterna all'ospedale che non faceva parte del
gruppo dei degenti ospedalieri e che, peraltro, si recava a titolo personale ed
è lì che è morto il problema .
Abbiamo consegnato la documentazione a INVIMA e, infatti, è passato un

anno e tre mesi da quando la questione è stata paralizzata e senza alcuna
risposta. Poco dopo Andreas mi chiede di fare un video da inviare a un vice
amico dalla Bolivia. Il video finì per trapelare sulle reti e diede origine al
secondo scandalo. Questo è diventato così virale che in un'ora ho ricevuto
oltre 800 telefonate. A quel tempo la vedevo come una maledizione, ma era,
piuttosto, il contrario, perché, da allora, molti

medici per fare le indagini e il follow-up. Quattro giorni dopo, la Croce Rossa
ecuadoriana mi chiama dicendo di aver ottenuto $ 150.000 per l'indagine con la
DSC. Anche la dottoressa Patricia Callisperis, dalla Bolivia, mi chiama dicendomi
che sta andando a Beni, che vuole salvare la sua gente perché non vuole vederla
morire, e mi chiede aiuto, cosa che, ovviamente, io offerto, pur non sapendo tutto
in quel momento, quello che sappiamo ora.
Due mesi dopo la Croce Rossa mi chiamò per informarmi che erano stati sanzionati
dall'alto e non avrebbero lasciato che facessero lo studio, pur avendo tutto pronto.
Tuttavia, ci chiedono aiuto e noi li aiutiamo con i pazienti COVID-19.
Poco dopo è uscito lo studio AEMIMI. Erano uomini coraggiosi che, ovviamente,
hanno sia il mio rispetto che la mia ammirazione.
Poi è avvenuto un aneddoto con sfumature tragicomiche; Patricia Callisperis aveva
recuperato qualcosa come il 10% della popolazione di Beni, ma, all'improvviso, i
pazienti hanno cominciato a morire e Patricia era molto addolorata. Gli ho detto
che dovevamo cominciare a osservare quale fosse il fattore che ha segnato la
differenza tra il successo precedente e il successivo fallimento e abbiamo finito per
scoprire che a Beni, che è una zona molto calda e c'erano molte persone che
pensavano che sarebbe peggiorato se prendevano il biossido freddo dal frigo si
procedeva a scaldarlo... inutile dire che quando scaldano il biossido evapora e
quello che avevano non era altro che acqua tiepida! Altre persone direttamente non
si sono preoccupate di tenerlo all'interno del frigorifero.
Con la Bolivia abbiamo imparato molto perché a quell'altezza, oltre i 3.000 metri, il
biossido non funziona bene per loro e bisogna prelevare sangue per poterci mettere
il biossido perché fanno così tanti trombi che il biossido non fa coprire il bisogno
dei pazienti. E la Bolivia era, quindi, la scuola migliore.
Foto: Dr. Yohanny Andrade con i medici e Víctor Vélez, Colombia, 2021.

Dopo un po', l'ospedale mi ha chiamato di nuovo. Mi hanno detto che dal momento
che mi avevano chiesto di farmi da parte, ora avevano bisogno che tornassi a
lavorare con loro. Non posso lavorare con persone sleali che non ti supportano e
ho consegnato loro la mia lettera di dimissioni. Abbiamo aiutato personalmente
molti politici a combattere il COVID-19, con l'ingenua speranza che ci dessero il
loro sostegno e, ad oggi, l'unica cosa che ci hanno dato è la loro schiena. Siamo
riusciti a far reinfettare i pazienti dopo la "vaccinazione" con biossido di cloro e
megadosi di vitamina C. Nonostante tutto, l'esperienza più gratificante di tutto
questo sono i pazienti che sono stati curati, anche se ci sono momenti in cui ci si
stanca e mia moglie mi ha detto di rallentare e tornare dalla famiglia, ma il
giuramento di Ippocrate, almeno per me, è sacro, non facciamo questo lavoro per
raccogliere ricompense materiali e non si può fare un passo indietro finché le vite
sono essere salvato; Sono particolarmente grato a tutte le persone che, senza
essere medici, stanno anche aiutando con grande sforzo.
C'è un giornalista; una comunicatrice sociale nel sud del Paese –Cali, Colombia–
che ha aiutato più di 3.000 persone in tutto il mondo con il biossido, perché lo
distribuisce gratuitamente e io sono il medico che dà istruzioni ai pazienti. C'è un
pastore a Barranquilla – un pastore della chiesa dei Testimoni di Geova – che ha
aiutato a guarire circa 900 pazienti, tutte queste persone, e molte altre, sono in
prima linea nella lotta contro il COVID - 19 e meritano tutto il merito di aver salvato
così molte vite.
DOTT. ING. MARTIN RAMIREZ BELTRÁN
Dr. in Microbiologia, Fisica Teorica e Fisica Quantistica.

Aspirante astronauta della NASA per la ricerca spaziale.
Messico.
Ho avuto l'opportunità di incontrare e il privilegio di vivere per tre giorni con il Dr.
Andreas Kalcker, quando è venuto in Messico nel 2014, invitato dal College of
Biomagnetismo di Puebla per tenere conferenze sulla DSC e partecipare come
relatore al Congresso Internazionale di Biomagnetismo e Bioenergetica di
quell'anno. Ho collaborato come Direttore Accademico della Scuola.

Abbiamo imparato da lui come è stata fatta la DSC e, da lì, abbiamo iniziato a
produrla. Dopo aver visto la differenza tra SDC e MMS, l'ho usato prima, poi mia
moglie e la mia famiglia. Quando abbiamo visto i suoi benefici, abbiamo iniziato
a promuoverlo.
Nel febbraio 2020, quando è arrivata la pandemia, è iniziato a manifestarsi un

po' più di interesse e di domanda per la DSC e tra le persone che ci hanno
contattato per acquisire la DSC c'era il dottor Colonnello Pedro Chávez, con il
quale abbiamo avuto diversi colloqui sullo sviluppo della DSC prodotto, processi
e metodi; allo stesso modo, il Dr. Chávez ha voluto condividere conoscenze ed
esperienze al riguardo, il che ha portato a incontri con diversi gruppi di persone
interessate alla produzione e al consumo.
Poche settimane dopo, intorno al mese di maggio, iniziò a formarsi il COMUSAV.
Fu allora che il colonnello Chávez mi invitò a partecipare come relatore
all'elaborazione della DSC e furono fatte presentazioni per gruppi di chimici e
medici del Perù, Bolivia, Ecuador, a livello panamericano e, successivamente, a
livello internazionale , con più paesi. Ad agosto, il colonnello Dr. Chávez mi ha
formalmente invitato a far parte del COMUSAV México.
Personalmente ho svolto ricerche e lavoro per comprendere e comprendere

meglio la molecola [ClO2] e cercare di capire come opera nel corpo; Allo stesso
modo, sono stato coinvolto più attivamente con COMUSAV per comprendere e
pubblicizzare l'uso della molecola in vari campi di applicazione. Di conseguenza,
e dopo diversi colloqui con Andreas, abbiamo iniziato ad evolvere e rivoluzionare
i metodi di produzione per facilitare l'accesso di più persone al biossido di cloro.
1.5
SDC, potenziale redox e omeostasi elettrochimica cellulare
Attualmente sono immerso nella ricerca attraverso la quale intendo misurare e

spiegare come funziona il biossido di cloro all'interno del corpo. Questa molecola
è un ottimo viricida, battericida e fungicida, e agisce anche su alcuni tipi di
parassiti, principalmente quelli unicellulari.

Il biossido di cloro non agisce avvelenando o intossicando gli agenti patogeni, agisce
fondamentalmente per ossidazione o per il potenziale di reazioni redox.
Le reazioni redox denaturano le proteine dei microrganismi.

Prendiamo un virus come esempio. Il biossido di cloro è un ottimo ossidante e ossida –
sottrae o sottrae elettroni da – alle proteine virali e, con il semplice atto di rimuovere un
elettrone, le denatura e progressivamente disarma i virus. Questa denaturazione o
ossidazione delle proteine degli “spikes o spikes”, che sono le proteine dei virus con cui
si legano alle cellule, le rende innocue per le cellule. Ovviamente, il biossido di cloro non
"sa" se quella proteina è "Spike" o proviene da una membrana o dal DNA... Ciò che il
biossido di cloro sta cercando sono gli elettroni da ridurre gradualmente fino a
raggiungere lo ione cloruro.
Per spiegare questa molecola, faccio la seguente analogia: il biossido di cloro è un ladro
di elettroni, e se ne va felice e felice quando riempie la sua borsa con cinque elettroni -
va da [ClO2] allo ione cloruro. È una molecola molto reattiva e, per raggiungere la sua
stabilità, che è il cloruro di sodio –sale comune–, deve rubare cinque elettroni. A chi li
ruberai? di chi lascia!
Occhio: chi viene lasciato in determinate condizioni. Il biossido di cloro, come qualsiasi
molecola, si ridurrà con la molecola che gli darà gli elettroni in base alla sua differenza
di potenziale redox; allora, perché non lo fa con la cellula e se lo fa con gli altri
microrganismi? Ci sono diversi fattori coinvolti e la selettività deriva, in questo caso,
dalla differenza di potenziale. La differenza di cariche elettriche ci provocherà una forza,
e per spiegarla uso l'analogia del fulmine: le cariche elettrostatiche delle nuvole e quelle
della terra hanno una differenza di potenziale, quando tale differenza raggiunge un
valore sufficiente a rompere il dielettrico – atmosfera–, la corrente elettrica, in questo
caso gli elettroni, scorre da una parte all'altra. Il fulmine colpirà dove c'è la maggiore
differenza di potenziale. Ecco perché si cerca che i parafulmini siano in alto e collegati
al suolo, in modo che la differenza di potenziale sia migliore in quel punto e attiri i fulmini,
proteggendo le aree. Nel caso delle molecole di biossido di cloro, sono caricate del
valore del loro potenziale redox e saranno attratte nei luoghi con la maggiore differenza
di potenziale. Gli agenti patogeni tendono a trovarsi negli ambienti più acidi del corpo.

Secondo le equazioni di Nernst per stabilire il potenziale redox delle molecole,

possiamo vedere che il biossido di cloro nelle zone alcaline abbassa il suo
potenziale redox e nelle zone acide aumenta il suo potenziale redox.
Per questo motivo, [ClO2] agisce preferenzialmente in queste aree. Il potenziale

redox varia a seconda del pH e, poiché i patogeni si trovano in un mezzo acido,
il biossido di cloro prenderà i loro elettroni da loro. Questo è il modo in cui la
molecola è selettiva.
Cosa succede se questa molecola [ClO2] attacca la cellula? La cellula

stessa ha un meccanismo di difesa contro l'ossidazione, ha meccanismi
di riparazione, fino a determinati livelli. La nostra cellula normalmente
deve interagire con sostanze come perossido di idrogeno, ossigeno e
radicali liberi OH, e tutti hanno un potenziale redox maggiore del biossido
di cloro, nelle stesse condizioni, eppure la cellula è protetta da loro.
Questo processo di rigenerazione delle cellule, tuttavia, è assente nei
virus e in altri agenti patogeni.
Parliamo ora dell'altro effetto di [ClO2] nell'organismo: quello elettrochimico.

Un tempo le auto avevano accumulatori con piccoli tappi e bisognava aggiungervi
regolarmente un liquido. A volte le auto non potevano partire perché la batteria
non aveva più la capacità ed era necessario acquistare un elettrolita -acqua con
acido- e aggiungerlo alla batteria, e dopo aver spinto il veicolo il motore si
avviava e la batteria, ora, poteva mantenere la carica e quindi è riuscito a
prolungare un po' la vita della batteria. Ciò significa che, in questo momento,
l'accumulatore ha la concentrazione adeguata di elettrolita, la batteria avrà una
funzione adeguata e, quando sarà necessario del lavoro, sarà in grado di
fornirla. Se quella concentrazione all'interno della batteria non è sufficiente, il
suo potenziale redox diminuisce e la batteria si guasta.
Le nostre cellule funzionano in modo simile perché sono, tra le altre cose, cellule
elettrochimiche. E se il tuo ambiente elettrochimico intracellulare ed extracellulare
fosse corretto? La membrana cellulare ha una tensione che è il risultato del
flusso di ioni che stabilisce una tensione affinché la cellula funzioni correttamente.
Ricordiamoci che tutto questo obbedisce alle leggi della fisica, della chimica,
dell'elettromagnetismo, ecc. I mitocondri hanno le stesse caratteristiche e
richiedono una tensione attraverso le loro membrane per funzionare
correttamente. I mitocondri nelle nostre cellule sono cosa

trasformare i nutrienti in ATP, l'ATP è il carburante o energia della cellula. Ciò

che accade nei mitocondri è un processo di trasporto di elettroni o redox. Se
quella catena di trasporto degli elettroni si fermasse, saremmo in grossi guai.
Cosa succede quando il biossido di cloro va in soluzione con il nostro plasma e

liquido extracellulare? Essendo un ossidante, altererà il potenziale redox
dell'ambiente interno e, somministrato nelle dosi terapeutiche proposte, lo porterà
ad un livello adeguato. Quindi, alla cella accadrà la stessa cosa come
all'accumulatore dei vecchi veicoli: stabilirà un flusso elettrochimico favorevole
al suo funzionamento. Quell'equilibrio o omeostasi elettrochimica, come lo
chiamo io, può essere raggiunto con l'uso di biossido di cloro e altre terapie
ossidative.
L'errata convinzione che tutti gli ossidanti siano dannosi è stata generalizzata
quando, in realtà, il processo ossidativo è richiesto dalla cellula per trasformare
energia e vivere.
Simile al pH del sangue, ~ 7,35 – 7,45, che deve mantenere un intervallo

equilibrato e in cui sia l'alcalosi che l'acidosi metabolica sono dannose, il
potenziale redox del nostro ambiente interno deve essere mantenuto in un
intervallo simile che mantenga l'omeostasi e quindi la salute.
Sebbene il parametro del potenziale redox per misurare l'elettrochimica interna

non sia utilizzato clinicamente, il biossido di cloro ci sta aiutando a vedere la
grande importanza di questo parametro e le sue applicazioni future.
Con il potenziale redox possiamo stabilire qual è l'intervallo che il nostro

organismo richiede per operare in omeostasi-equilibrio. Se sapessimo fin
dall'inizio come migliora l'efficienza cellulare favorendo l'equilibrio elettrochimico,
faremmo molta strada con i pazienti con COVID-19 grave, come è stato
osservato. Nei pazienti con saturazione di ossigeno molto bassa –70 per
esempio–, con il biossido di cloro si migliora l'equilibrio elettrochimico e le cellule
iniziano a sfruttare il poco o molto ossigeno di cui dispongono.
Apparentemente, il biossido di cloro non fornisce ossigeno direttamente, il

trasporto dell'ossigeno è migliorato, l'ossigeno viene rilasciato dove deve
essere rilasciato. In questo modo si migliora l'ossigenazione in caso di COVID-19.

Tuttavia, l'ossigeno deve continuare a entrare nei polmoni poiché [ClO2] non
lo fornirà. Ma, migliorando l'efficienza dell'elettrochimica cellulare, il trasporto
di tanto o poco ossigeno che possiamo ottenere alla fine andrà a beneficio
della cellula.
Per vedere l'effetto del potenziale redox nell'ecosistema umano, lo spiegherò

con l'analogia degli ecosistemi acquatici: le piscine devono essere disinfettate
e uno strumento fondamentale per mantenerle è un misuratore del potenziale
redox, che indica che, se il il valore del potenziale redox è superiore a 600 mV,
il pool è privo di microrganismi.
Negli acquari è necessario monitorare e controllare i valori del potenziale
redox, che dipenderanno dal tipo di specie che si vuole allevare al suo interno,
ma negli acquari ci sono diversi fattori di cui tenere conto: specie, nutrienti,
rifiuti–, è anche necessario misurare il pH e altri parametri. Immaginate un
acquario in cui nuotavano il fegato, il cuore e gli altri organi dell'essere umano;
Questo mezzo elettrochimico è quello che dovrebbe avere parametri adeguati
per ogni tipo di ecosistema, motivo per cui è essenziale disporre di uno
strumento di misura in grado di misurare il potenziale redox di campioni di
sangue o plasma e poter stabilire e monitorare questi intervalli.
Il potenziale redox è un nuovo parametro che potremmo utilizzare per correlare

la salute e il comportamento umano, prima a livello cellulare e poi a livello
corporeo. Le applicazioni di questo parametro aprono un nuovo campo di
ricerca e di applicazione clinica.

2
IL PROCESSO PIONEER DI AEMEMMI E L'ESPERIENZA DI
ECUADOR
In Ecuador, quando è iniziato il coronavirus in quel paese, Guayaquil è stata la città più
colpita. In effetti, era forse una delle peggiori aree del mondo. Più di 15.000 persone
sono morte, secondo i funzionari locali. Non c'era quasi famiglia che non avesse perso
qualcuno a causa della pandemia. Questo è un fatto molto importante. Il dottor Roberto
Garcia dell'AEMEMI (Associazione ecuadoriana di esperti medici in medicina integrativa),
che aveva partecipato in precedenza al mio seminario in Ecuador, mi ha chiamato per
chiedere aiuto e gli ha detto di provare il biossido di cloro, e ha funzionato
immediatamente. Il dottor Roberto García è un vero eroe da quando ha iniziato l'uso
della DSC nei pazienti con COVID - 19 in mezzo al caos e migliaia di morti a Guayaquil,
quindi in quella fase eravamo in costante contatto.
2.1
i primi eroi
Mauricio Quiñonez, che era il direttore dell'associazione AEMMI in Ecuador, si è

ammalato di COVID-19 ed era in condizioni molto gravi. È stato così grave, infatti, che
è stata la prima persona al mondo ad essere trattata con ICD (biossido di cloro per via
endovenosa) per il trattamento del COVID. In precedenza avevo testato il DCI per altre
applicazioni su me stesso nel 2017 e l'ho persino spiegato ai medici nei miei corsi. Il
dottor Quiñonez, oltre ad essere diabetico, era saturo al 70% e, ad aggravare la
situazione, non c'erano macchine di ventilazione per poter essere intubato. Si tratta,
quindi, di un caso di potenziale morte certa. Contro ogni previsione, il dottor Mauricio
Quiñonez si è ripreso in soli due giorni. Poi il

I medici dell'AEMEMI mi hanno chiamato e mi hanno chiesto se potevamo fare una

sperimentazione in Ecuador e, nonostante sia stato fatto in fretta e in emergenza,
sono stati in grado di aiutare più di 100 persone con una percentuale di successo
molto alta, circa il 97%. Questo saggio è stato firmato da un notaio, ma non è stato
accolto a livello accademico perché non disponeva della metodologia adeguata al
100%, che, d'altra parte, sarebbe stato impossibile da rispettare a causa
dell'estrema situazione di emergenza in cui si si sono trovati. La priorità è sempre
stata quella di salvare vite.
DOTT. MAURICIO QUIÑONEZ
Medico specialista in medicina integrativa, Ecuador.
Sono un medico laureato all'Università di Guayaquil e fondatore dell'AEMEMI

2017. Sono stato presidente di quell'associazione dalla sua fondazione fino al
2019. A causa della catastrofe sanitaria causata dalla pandemia di COVID a
Guayaquil nel marzo 2020, mi sono riunito, da Cuenca a Guayaquil, il dottor
Roberto García, come membro dell'AEMEMI e ben informato sulla DSC, per fare
qualcosa di fronte a tanta morte. Nonostante la chiusura del perimetro di Guayaquil,
il dottor Roberto García è riuscito a superare tutti i controlli dopo aver mostrato le
sue credenziali mediche. Successivamente siamo andati al Ministero della Salute
Pubblica; Siamo andati dal dottor Ernesto Carrasco per offrirgli questa alternativa
per poter curare le persone, poiché la situazione era incontrollabile e gli operatori
sanitari si ammalavano o morivano di COVID - 19, anche in gran numero.
Quest'ultimo è stato ciò che mi ha motivato di più, perché ho detto al viceministro
della salute che proviamo questa alternativa con gli operatori sanitari perché se noi
medici moriamo, chi si prenderà cura delle persone?
Erano molto scettici e se ne lavarono le mani. Roberto ed io, delusi, ci siamo detti
che dovevamo fare qualcosa e ci è venuto in mente che, non essendoci trattamenti
approvati per l'uso della DSC nel COVID-19, potevamo ricorrere alla Dichiarazione
di Helsinki. Con essa e il consenso informato ci siamo armati per agire, ma molti
dei colleghi della provincia che hanno prestato cure mediche in particolare, al di
fuori del

negli ospedali, preferivano trattenersi piuttosto che uscire per assistervi. Siamo andati a
cercare i pazienti, e anche loro si sono recati presso la sede dell'AEEMMI; sebbene
fosse un affare temerario, tutto ciò che ci interessava era salvare vite umane. In quel
periodo, dal 21 al 30 marzo, sono morti diversi miei amici, tra cui un giovane collega che
condivideva questa cosa dell'omeopatia ed era un mio studente, e questo mi ha
depresso. Ho avuto l'ansia di voler salvare il mondo e mi sono dimenticato di me stesso.
Stavo prendendo rimedi omeopatici e mi sentivo bene, stavo lavorando e tutto il resto,
ma, dopo la morte dei miei amici, il rifiuto del Ministero della Salute e tutto quello stress,
la mia glicemia è salita e ho finito per essere paziente! Roberto si è occupato della
logistica – anche mettendo da parte un po' dei suoi soldi – e mi ha curato. Mi hanno
portato a casa e i miei due figli, che sono anche medici, si sono ammalati, ma sono
ortodossi e non hanno preso il biossido di cloro, e anche dopo avermi salvato non hanno
cambiato idea.
Hanno i loro criteri e seguono il loro percorso. Lì puoi vedere il paradosso.
Foto: Dr. Mauricio Quiñonez con due persone, Guayaquil, Ecuador, marzo 2020.
La mia ferritina era 999, i miei esami sono stati un disastro e Roberto è venuto
con l'ICD pronto e mi ha detto: "Nero, stai per morire", gli ho detto di non
mettermi niente di tutto questo e lui ha insistito: "Tu' sarai il primo che ti salverai”,
ho insistito “No!”, ma alla fine ho ceduto. Mi hanno bloccato 20 cm3 in un siero di 100!
Mi ha bruciato la vena! Stavamo sperimentando! Sei ore dopo riuscivo già a respirare,
ma bisogna tenere conto che ho raggiunto i 75 di ossigeno, avevo perso l'odore, avevo
perso il gusto, non dormivo, avevo perso l'appetito. Ho perso tipo 15 chili! Mi hanno dato
il biossido di cloro il 7 aprile e il 13 ero di nuovo in trincea a prendermene cura. Quando
i miei colleghi mi dicono: “Ma è tossico!” dico loro: “L'avete preso? È stato iniettato?
Quindi stai zitto!” Hahnemann, il creatore dell'omeopatia, ha sperimentato quasi cento
rimedi omeopatici sul proprio corpo, i medici di oggi sono abbastanza leggeri e prendono
ciò che dice l'industria farmaceutica come se fosse la parola di Dio.

Nel viaggio che è stato fatto, sono stati studiati 104 casi, uno abbandonato, ma
la maggior parte, i 96, 98 –non ricordo adesso–, ha avuto una guarigione
fantastica. Non appartengo più all'AEMEMI e Roberto García è quello che può
raccontare meglio tutto ciò che riguarda lo studio preliminare che l'associazione ha svolto.
DOTT. ROBERTO GARCIA
Dottore in medicina integrativa. Ecuador.
Nel novembre 2014 ho partecipato al primo seminario di Andreas Kalcker.

Conoscevo già l'MMS, ma Andreas mi ha fatto conoscere la SDC. Ecco perché,
nel 2020, Mauricio sapeva già che lavoravo con questa sostanza.
Abbiamo deciso di lavorare con lei per la pandemia e lei dice: “Roberto; faccio la
leva, vengo da Cuenca – dove vivo – a Guayaquil e parliamo con il viceministro,
il dottor Ernesto Carrasco, che è mio amico”. Abbiamo parlato con lui e gli
epidemiologi, ma non ci hanno dato importanza e abbiamo deciso di agire per
conto nostro. Saturare la DSC in diverse concentrazioni. L'ICD – endovenoso– lo
satura al 30%; Carico i litri in macchina e torno a Guayaquil. Mauricio ed io
abbiamo utilizzato i moduli di consenso informato, protetti dalla Dichiarazione di
Helsinki in modo che l'ARCSA (ente sanitario ecuadoriano) non ci mettesse in
prigione e ci siamo messi al lavoro. Quel giorno abbiamo lavorato da soli perché
tutti avevano paura del virus. Il secondo giorno si sono uniti alcuni miei colleghi di
medicina tropicale e il terzo giorno si è unita la dott.ssa Carmen Sarmiento,
segretaria dell'AEMEMI, che ha autenticato il lavoro fino al completamento. Ora
dovevamo solo scoprire se la prova sperimentale avrebbe funzionato o meno.
Con Kalcker ho avuto contatti ogni giorno. Dopo un mese di lavoro, sia io che
Mauricio siamo rimasti sorpresi perché, pur sapendo che funzionava, questo è
stato il primo lavoro scientifico che lo ha dimostrato, essendo questo ancora più
rilevante a causa della situazione pandemica in cui ci siamo trovati. I pazienti, al
terzo o quarto giorno di cura, ci hanno detto: “Dottore, mi sento già meglio!”. Le
prove erano già reali, ma dopo la terza settimana Mauricio si ammalò e non poté
partecipare allo studio.
Sarita Montoya, Carmen Sarmiento e Edwin A. hanno lavorato tutti con me.

di AEMMI. Dall'esterno dell'AEMEMI, la dott.ssa Sonia Moreira, Dolores Robles

e l'avvocato Lucía Jara.
Questa sperimentazione è stata una luce per il mondo perché, in questi 15 giorni, i pazienti
visibilmente migliorato. La gente veniva da noi da ogni parte e devo dire che,
non avendo finanziamenti di alcun tipo, provenivano i soldi per questo studio
la mia tasca
Mauricio era già molto malato e gli ho detto: “Tesoro, Mauricio, stai per morire,
Lascia che ti prenda una flebo." Dato che era molto brutto, ha accettato e noi
Siamo stati con lui per quattro ore. Mauricio migliora e gli diamo un'altra dose
di più, e il miglioramento era molto più evidente.
Sintomi Donne Uomini Totale

Febbre 40 68 28
Freddo 16 30 14
Dolore muscolare 41 72 31
Tosse secca 45 83 38
Male alla testa 37 75 38
Mal di schiena 40 78 38
Respirazione difficoltosa 17 39 22
Vomitò 3 13 10
Diarrea 12 29 17
Mal di gola 41 81 40
perdita dell'olfatto 49 89 40
perdita di sapori 38 69 33
Mancanza di appetito 32 57 25
Foto: Grafico dei sintomi del DSC del quarto giorno
Tabella dei sintomi Robert Garcia, Bacino, dopo il trattamento, Dr. Roberto García, Cuenca,
Ecuador, 2020. Ecuador, 2020.
Una volta terminate le prove, che erano previste per circa 300
persone, siamo stati in grado di raccogliere solo 104 file da persone che lo erano
controllato giorno per giorno. Il primo e il secondo giorno abbiamo avuto paura,
ma, il terzo giorno, ci è stato tolto perché già i malati alzavano la testa.
Il miglioramento, al quinto giorno, è stato innegabile e siamo rimasti entusiasti. Abbiamo visto come
il biossido di cloro stava migliorando i pazienti! Questo ha sollevato il nostro spirito.
All'inizio c'erano persone nell'AEMEMI che erano riluttanti quando si trattava di farlo
condividere lo studio con Andreas Kalcker, ma gliel'ho detto senza il suo 13
anni di studi precedenti, non avremmo potuto svolgere i nostri.
Analizzando lo studio a casa mia, a Cuenca, con la laureata Lucía Jara,

siamo rimasti sorpresi perché avevamo curve di efficacia per [ClO2]. la sdc
L'ho fatto con un ingegnere chimico e lui ha parlato di tossicità, me l'ha detto
Ogni sostanza chimica crea una reazione nel corpo. Proprio oggi
Stavo ascoltando un esponente messicano che diceva che rimane un cloro molecolare
libero, è vero?, l' ho già detto nel mio lavoro. Devi studiarlo.
44 Copia per la promozione
2.2
La DSC ha presenza di cloro molecolare e THM?
DOTT. ING. MARTIN RAMIREZ BELTRÁN
Dr. in Microbiologia, Fisica Teorica e Fisica Quantistica.

Aspirante astronauta della NASA per la ricerca spaziale.
Messico.
È stata discussa la possibilità della presenza di cloro molecolare nella DSC prodotta
dalla reazione chimica di clorito di sodio e acido cloridrico, nonché la possibilità che il
cloro molecolare [Cl2], in presenza di materia organica, possa produrre trialometani
[THM's] . Il rischio della presenza di cloro molecolare si riduce quando si rispetta la
stechiometria della reazione, cioè si cura l'equilibrio della reazione, evitando l'eccesso
di acido e la temperatura di reazione.
Il modo per verificare la presenza del cloro molecolare [Cl2] è attraverso l'analisi chimica.
Quantificare il cloro molecolare in una soluzione SDC con 3.000 ppm di biossido di cloro
[ClO2] non è semplice come prelevare un campione e misurarlo direttamente. La
normativa attualmente in vigore per quantificare [Cl2] è quella relativa al trattamento
delle acque destinate al consumo umano, attraverso la quantificazione del cloro residuo
libero.
Esistono regolamenti dell'OMS per l'acqua potabile per il consumo umano e ci sono gli
standard di ogni paese, basati su ciò che l'OMS stabilisce.
È molto importante ricordare che questo regolamento è per l'acqua e non per una
soluzione che contiene 3.000 ppm di [ClO2], che è un'interferenza per la quantificazione
del cloro libero residuo, quindi è necessario rimuovere prima tutto il [ClO2] e procedere
alla quantificazione.

Le procedure per valutare la limpidezza delle acque destinate al consumo

umano stabiliscono in altri parametri la quantificazione del cloro libero
residuo, che è la somma di più specie reattive di cloro. I composti principali
in questo pacchetto sono l'acido ipocloroso e lo ione ipoclorito. Il cloro
molecolare è quello con la minor quantità perché, a contatto con l'acqua,
reagisce e forma acido ipocloroso; è difficile mantenerlo come gas cloro,
anche se una piccola parte può rimanere.
Nella soluzione SDC a 3.000 ppm si verifica un equilibrio di tutte le specie

reattive del cloro perché il biossido di cloro reagirà con gli elementi che
cederanno elettroni a seconda del pH. Ciò dipenderà dal tipo di acqua che
viene utilizzata per la sua preparazione; in acqua grezza si avranno più
reazioni che in acqua già trattata o deionizzata, come l'acqua tridistillata, che
è purissima e dove si verificheranno poche o nessuna reazione, il che ci fa
capire che, anche in una DSC fatta con acqua dall'elevata purezza si
troveranno specie di cloro. Questi composti sono quelli che vengono
quantificati per determinare se nel consumo umano, per uso terapeutico, si
trovano in quantità inferiori agli standard dell'acqua per il consumo umano.
Allo stesso modo va tenuto presente che tutto il cloro residuo libero che si
può trovare in una soluzione di DSC si trova nella sostanza concentrata a
3.000 ppm di [ClO2]. Terapeuticamente il SDC non viene somministrato
direttamente, va diluito secondo il protocollo utilizzato, quindi se c'è cloro
residuo, o cloro molecolare, la quantità sarà presente in un valore ancora più
piccolo per diluizione. Se venisse rilevato cloro residuo libero indesiderato,
sarebbe ben al di sotto di quanto stabilito dallo standard mondiale dell'OMS,
che è un massimo di 1,5 ppm. Attualmente non esiste uno standard che
stabilisca la qualità farmaceutica o alimentare della DSC. Le normative che
stabiliscono l'uso del biossido di cloro sono principalmente dal settore tessile,
cartario, disinfezione, ecc. In ogni caso, se la DSC viene preparata secondo
le procedure consigliate, si può garantire che sarà ben al di sotto dello
standard di 1,5 ppm per l'acqua potabile.

All'interno dell'organismo avviene un processo dinamico in cui non si accumulano [ClO2]

o specie di cloro; ovviamente ci sono reazioni interne, poiché il cloro è reattivo e
cercherà qualcuno da cui rubare elettroni per raggiungere lo ione cloruro, a quel punto il
corpo lo scarta naturalmente. È stata notata la possibilità della presenza di [Cl2] nella
DSC e, quindi, quando si trova materia organica, si possono formare trialometani
[THM's]. Questo, infatti, accade nel trattamento delle acque quando si utilizza cloro
gassoso [Cl2], ma non si producono [THM's] quando si utilizza biossido di cloro [ClO2].
I trialometani hanno dimostrato di essere precursori di malattie cancerogene. Per questo

gli enti regolatori hanno stabilito il valore massimo di cloro a 1,5 ppm. L'acqua potabile
che arriva al rubinetto deve, quindi, arrivare in queste condizioni. Le normative non
parlano di cloro molecolare perché fa parte di una famiglia di specie clorurate che si
producono. Nel caso della depurazione dell'acqua dove si utilizza cloro gassoso, è
chiaramente necessario evitare la formazione di trialometani, è necessario monitorare il
cloro libero residuo e mantenere valori specifici.
Quando si utilizza il biossido di cloro, le cose cambiano, poiché non si producono

trialometani, è più efficace del cloro stesso e con meno sottoprodotti della disinfezione.
Il biossido di cloro è quindi molto più sicuro per l'acqua potabile.
C'è un'altra considerazione da tenere in considerazione: se in una DSC, con biossido di

cloro a 3.000 ppm, la presenza di cloro residuo risulta essere, ad esempio, 20 ppm, la
concentrazione di [ClO2] è 150 superiore a quella di [ Cl2 ], il [ClO2] rimuove la materia
organica dall'acqua, impedendo a questo cloro residuo di reagire con essa in modo
indesiderato, evitando la potenziale formazione di [THM's].
Foto: illustrazione della molecola Biossido di cloro, AK, 2020

Il dipartimento di chimica della rinomata Università EMI della Bolivia ha

condotto studi successivi al riguardo e, sebbene la spettroscopia indicasse la
presenza di cloro molecolare, testando il THM (amaranto e rosso di clorofenolo
con glicina) è risultato chiaro che queste misurazioni sono errate a causa ad
interferenza nella misurazione del cloro, quindi non c'è THM e il fatto è stato
ampiamente verificato.
2.3
Per la vittoria della vita, con scienza e coscienza!
DOTT. CRISTIANO ORTIZ
Medico e neuroterapista. Ecuador.
Ho appreso del biossido di cloro da un paziente che vive in Germania e che è

venuto a chiedermi dei servizi medici. Sono un neuroterapista, mi sono formato
con Julio César Payán a Popayán, in Colombia, e ho anche seguito un corso di
formazione omeopatica presso l'UNICISTA a Bs. As., in Argentina. Questa
paziente è stata consigliata da una mia amica e mi ha detto che dovevo
conoscere questa sostanza perché mi avrebbe aiutato molto. Anni fa ho avuto
contatti con un collega a un congresso che mi ha detto di aver usato questa
sostanza nei malati di cancro.
Quando ho sentito il nome di MMS ho chiesto cosa significasse e quando mi

hanno detto "Miracle Mineral Supplement", l'ho respinto perché non sembrava
affatto qualcosa di serio. Ma, quattro anni dopo, quando si presenta questa
signora dalla Germania – e questo, a sua volta, sono passati sei anni da allora
– le ho chiesto informazioni e lei è arrivata con un pacco molto grande di articoli
scientifici e cose molto interessanti – tutte stampate – e ho iniziato a fare ricerche
sull'argomento. Dato che sono sempre stato legato all'ossigeno, alla camera
iperbarica e anche all'ozono, mi sono detto: "Inizierò a usarlo come parte della
mia terapia" e ho iniziato con l'MMS. Ma ho avuto problemi con i miei pazienti,
poiché molti si sono lamentati di disturbi gastrici e ho smesso di usarlo.

Nel frattempo, ho seguito i video, gli articoli e le interviste di Andreas Kalcker, ho

visto come produceva biossido di cloro sotto forma di DSC e ho iniziato a fare lo
stesso per i miei pazienti. Ovviamente non l'ho usato così spesso come ora, ma
l'ho sempre avuto come riserva strategica nei miei trattamenti. Se una cosa non
funzionava, finiva sempre per somministrare il biossido e si vedevano i risultati,
così come i cambiamenti nei pazienti.
Andreas Kalcker è venuto a novembre 2019 e lì ho già avuto l'opportunità di

incontrarlo e partecipare al seminario che ha tenuto qui a Quito. Ho provato molta
empatia con tutto ciò che ci ha spiegato e il suo modo di pensare e di essere. Di
conseguenza, ho iniziato a usare di più il biossido di cloro, fino all'inizio della
pandemia, a marzo. Per coincidenza, in questo periodo, dicembre-gennaio, mia
figlia Sabrina ha dovuto girare un trailer del film; E ora lo vedo come un déjà vu.
Il titolo era: La cura.
Siamo stati rinchiusi per le prime sei settimane di marzo.

Poco prima è arrivata una paziente che mi ha contagiato, poiché aveva contratto
il morbo di COVID-19 e l'ho portata a casa. Lì abbiamo potuto verificare che il
biossido di cloro funzionasse perfettamente. Giorni dopo, mentre mi stavo
riprendendo, un mio conoscente, che è un atleta d'élite, che ha scalato tutte le
montagne dell'Ecuador, il cui nome è Bolivar Cajamarca, ha postato sui social
network che era la prima volta nella sua vita che aveva tanta fatica per
raggiungere una vetta: intendeva il secondo piano della sua casa per mettersi a
letto. Me ne ha parlato mia moglie Isabella e abbiamo pensato che fosse infetto,
di sicuro. Sono andato a trovarlo lo stesso giorno, è stato il primo paziente serio
che ho trattato con biossido di cloro dopo la mia stessa famiglia.
Bolívar era molto malato e, anche il secondo giorno in cui andavo a trovarlo, i
medici del Ministero della Salute mi trovarono con lui, furono sorpresi di vedermi
senza mascherina, mi chiesero la mia residenza e il luogo di informazioni sul lavoro.
Il giorno dopo li avevo davanti alla porta di casa mia ad aspettarmi, ma sono
uscito sul marciapiede, in moto, quindi non mi hanno identificato, arrivando così
nel mio ufficio. La polizia era alla porta, quindi ho chiamato il mio braccio destro,
Manuel Guacho, gli ho detto: "Manuelito, apri la porta del garage e, quando entri,
chiudila subito". Entrai senza nessun problema, pochi secondi dopo suonò un
campanello e vidi sullo schermo che si trattava di un giovane dottore.
L'ho fatto entrare e lui mi ha detto: “Dottore Ortiz, ho l'ordine di chiederle di venire
con me a fare il test PCR SARS-CoV-2, perché ieri è stato visto

Lei con un malato grave a Otavalo e lo ha richiesto il Responsabile dell'area sanitaria”.

Qualche minuto dopo ricevo una telefonata dal Capozona che mi chiede la stessa
cosa, gli ho detto che non sarei andato perché non volevo essere rinchiuso, dato che
stavo curando molti pazienti, gli ho spiegato al telefono cosa faccio, gli ho chiesto di
collaborare per salvare vite umane, gli ho inviato tutte le informazioni e ad oggi non ho
ricevuto nessuna risposta.
La foto di Bolívar Cajamarca è stata molto critica, il giorno dopo è arrivata un'ambulanza
dal Ministero della Salute, essendo all'interno dell'ambulanza, è sceso e ha firmato un
documento dicendo che non vuole andare in ospedale, che preferisce seguire il
trattamento del suo amico dottore.
Sono stati 8 giorni molto duri, in cui c'era angoscia da entrambe le parti, sapevo solo
che funzionava, dovevo prendere ossigeno, lo andavo a trovare tutti i giorni e piano
piano vedevo i cambiamenti. Dopo 8 giorni Bolívar stava camminando sulla sua
terrazza e, dopo 15 giorni, era già in bicicletta.
Fu la prima persona guarita a Imbabura e fece sapere che avevo salvato lui e tutto il
resto. Da lì, ho iniziato a fare le brigate mediche nei fine settimana; Nel corso di
questo, appare un altro medico di nome Ernesto, che è il capo della terapia intensiva
in un ospedale molto grande a Quito, che è stato trasformato in ospedale COVID-19,
e anche lui viene infettato; per le cose della vita, era, appunto, ai tempi in cui si parlava.
Allora gli ho detto che gli avrei mandato delle dosi con un altro amico di nome Mario,
a cui avevo insegnato a fare la DSC e che ha anche salvato la vita a molte persone.
Non è un medico, ma ha capito molto bene la situazione, ha deciso di aiutare le

persone ed è stato uno dei miei collaboratori a Quito; anche se non è un medico, ha
saputo salvarne molti. Per coincidenza, Mario va a casa di Ernesto, medico intensivista,
e gli somministra le dosi di biossido che lui stesso fa. Tre giorni dopo Ernesto si
riprende, mi chiama e mi chiede per favore di donare 500 dosi all'ospedale. Gli ho
detto che non c'era nessun problema; Mi ha chiesto di incontrarlo, mi ha chiesto di
venire a casa sua, poiché era molto grato per la sua guarigione, e mi ha invitato a
mangiare. Gli ho suggerito di vedere l'effetto, ora, sui suoi pazienti; nel pomeriggio è
arrivato un gruppo di dieci pazienti e lì ha potuto verificare l'efficacia della DSC. Quella
che saturava di meno era una donna anziana che aveva 78 anni. Mentre spiegavo
cos'era il biossido di cloro, abbiamo dato da bere a tutti e ne abbiamo misurato la
saturazione.

Ernesto mi disse che i cambiamenti che potevano avvenire in così poco tempo
erano impressionanti, e io risposi che questo è il senso di questa meraviglia.
Ernesto mi ha chiesto il favore di tenere un discorso sul biossido di cloro in
ospedale il giorno dopo, lunedì, perché mi ha detto che la gente era disperata
e, ovviamente, aveva bisogno di un'alternativa del genere. L'idea era quella di
salvare le persone e gli stessi dipendenti dell'ospedale e le loro famiglie; non
dimentichiamo che questo è un ospedale con 1.500 dipendenti. Ho accettato e
anche donato loro un quintale* di clorito di sodio per la produzione della DSC.
Ho detto al mio grande amico, Guillermo, che ha un'attività di importazione, che
dovremmo portare mezza tonnellata di clorito per donare e lavorare con esso.
Si è preso la responsabilità e abbiamo iniziato a donare alle persone che stava
aiutando. In ospedale hanno allestito un piccolo laboratorio con l'assistenza del
biochimico dell'ospedale ed è stato molto bello all'inizio, ma sfortunatamente è
arrivata l'ARCSA (Agenzia ecuadoriana di regolamentazione dei farmaci) che
ha semplicemente sospeso la produzione.
Io, sin dall'inizio, ho lavorato con il consenso informato. In effetti, ho preparato il

foglio con l'ex viceministro della salute, che è un mio caro amico, di nome Javier
Solórzano, ma quel documento ha causato problemi e ho iniziato a usare il
foglio – secondo l'Associazione medica mondiale e la Corte internazionale dei
diritti umani– di Andreas Kalcker, con il suo permesso, dove è specificato il
trattato di Helsinki, e con ciò mi sono comportato da solo in tutto questo tempo;
tutti coloro che vengono al mio studio ricevono queste informazioni.
Dopo l'esperienza in ospedale ho continuato la mia missione, donando a chi ne

aveva bisogno e insegnando a produrre. In seguito fui invitato nella provincia di
Manabí. Era un'associazione di lavoratori che avevamo salvato con istruzioni
telefoniche e mi hanno invitato a tenere una conferenza all'Università di Puerto
Viejo. Quando sono arrivato per tenere la lezione, l'università stessa mi ha
chiuso la porta. Ho ancora la lettera del direttore dell'università che richiede la
mia assistenza. Così, sono andato in un quartiere urbano marginale con le
persone dell'associazione, abbiamo fatto il discorso lì, ho insegnato loro come
fare la DSC e loro, a loro volta, hanno anche salvato molte persone a Manabí.
Volevo raggiungere quante più persone possibile con queste informazioni.
Lavoriamo molto, dal lunedì al venerdì, e il sabato andremmo in luoghi diversi
per trasmettere le informazioni e donare il clorito, oppure darlo sotto forma di
MMS, ma con acido cloridrico,
*
[N. della ed.: in Ecuador, 1 quintale = 100 libbre = 45,35 kg.]
cos'è meglio. Abbiamo anche creato brigate per assistere gli indigeni Shuar nell'est – la
giungla –, che è più calda e il biossido è un po' instabile, e sono stati anche forniti,
separatamente, acido e clorito per ogni famiglia.
Gli indigeni hanno capito molto chiaramente come prenderlo e lo hanno fatto senza
pregiudizi. In altri luoghi è il contrario; c'è sempre rabbia e le cose devono essere
spiegate molte volte; E se bruciasse quando ingoio. Preferiscono morire piuttosto che
provare disagio per il bere! È terribile! Ti fanno perdere la pazienza e io dico loro: “Non
volete bere, quindi andate in ospedale e fatevi intubare” e basta. È brutto, ma ci ha
commosso e la gente non comprende l'entità di questo o le conseguenze se non viene
gestito con il biossido.
Siamo stati anche invitati al sindaco di Santo Domingo per spiegare le cose e il sindaco
è stato molto aperto. C'è anche il vescovo Beltrán, che è stato colui che ha inviato la
lettera al ministro della Salute chiedendo il suo licenziamento per non aver compiuto il
suo lavoro di salvare vite umane. Beltrán mi ha detto: "Christian, se vuoi supporto, ti
darò 60.000 dollari per fare ricerca". Proprio in questo periodo mi sono messo in contatto
con il direttore nazionale della Croce Rossa, che era anche dietro ad alcune indagini,
arrivando a sviluppare un programma e un database molto interessanti. Abbiamo avuto
anche il testamento del sindaco di Quito, ma, poco dopo, ha iniziato a ricevere minacce
e per questo ha quasi perso il lavoro. Ha dovuto assumere avvocati per difendersi.
E la stessa cosa è successa a me; hanno scoperto da tutti i pazienti che uscivano in
rete dicendo che li avevamo salvati con il biossido di cloro e sono andati nel mio studio
e mi hanno trattato come un criminale, non era il PJ, era l'amministrazione, era il
Ministero della Salute, è l'ARCSA e un altro organismo dipendente dal Ministero della
Salute che si occupa di vedere come sono le cliniche, che si chiama ACCES. Hanno
aperto tutti i miei cassetti e, naturalmente, abbiamo fatto il biossido di cloro in una
grande, vecchia casa, con molto spazio, e abbiamo fatto tutto lì; abbiamo elaborato
SDC per le donazioni e gratuitamente per i pazienti che sono andati alla visita.
Ci occupiamo anche di molti pazienti gravemente malati all'interno della casa. Sono stati
giorni molto duri, ma quando il mio studio è stato chiuso, ho deciso di non portare più
pazienti. Abbiamo portato qualche conoscente occasionale, come l'avvocato che proprio
in questa occasione ci ha fatto del male. Era il mio avvocato difensore, in realtà, ma era
un complice, perché ho dovuto anche corromperli e corromperli per riaprire il mio studio;
era una cosa molto brutta. Dopo aver dato loro i soldi, in meno di 24 ore l'ufficio è stato
aperto. passato

quattro mesi, ea questa persona, evidentemente corrotta, gli ho detto: "Mi hai promesso
di aiutarmi in tutto, devo prendere il permesso di lavoro e non posso farlo". Egli rispose:
“Sai cosa; Dobbiamo ancora vedere, ma manderemo questo all'accusa”, a cui ho
risposto: “Vedete, signori, non avete mantenuto la parola data e ho registrazioni e scritti
sul tema della corruzione, quindi per favore, vai in procura e fai quello che vuoi, ma ora
mi difenderò". Alla fine mi hanno multato di $ 2.000 e, dopo più di 6 mesi, non le è
successo niente. Non ho ancora il permesso operativo, continuo a lavorare così, ma in
questo tempo abbiamo salvato diverse persone del ministero della Salute e, poi, hanno
finalmente smesso di darmi fastidio. È difficile; Sono tempi molto difficili. A parte questo,
il carico di lavoro che abbiamo avuto è molto alto.
Nemmeno il viceministro della sanità, che è un mio amico, ha potuto sostenermi, li ho

pregati di aiutarmi a fare ricerca e nessuna università ha potuto aiutarci. È in quel
momento che il colonnello Tamayo, con il suo desiderio di aiutare, fa causa allo Stato,
a cui ho partecipato, e anche Ernesto è stato coinvolto. Andreas Kalcker è stato colui
che mi ha messo in contatto con il colonnello Tamayo dopo la chiusura della mia
consultazione. Nonostante la sua buona volontà, Tamayo probabilmente non ha fatto le
cose per bene con quella causa contro lo stato, perché gli ho detto che la prima cosa
che dovremmo fare è andare alle università, consegnare loro il progetto di ricerca e, se
si rifiutano, finalmente fare , la domanda allo Stato. Quelli che pagavano gli avvocati
eravamo io e Ernesto. È stato terribile perché il giorno in cui abbiamo avuto la difesa
non è potuto andare perché hanno minacciato di buttarlo fuori dall'ospedale, ed è il capo
della terapia intensiva... Ernesto mi ha detto: “più persone moriranno se io non ci sono...
in terapia." Ho preso circa 900 firme di pazienti guariti, che sono stati monitorati
telefonicamente, l'indagine che avevamo fatto con Andreas Kalcker, circa 150 cartelle
giurate di pazienti guariti, ma non c'era modo...
In ogni caso, ci sono cose belle; ad esempio, a Otavalo hanno un centro dove trattano
con biossido di cloro e hanno salvato molte vite. Lo inquadrano nella medicina
tradizionale indigena e quindi li lasciano in pace.

Nota: prima della chiusura di questa edizione del libro, Christian ci ha detto che
hanno salvato la vita alla suocera di una delle persone che ha chiuso la
consultazione, che ha contratto il COVID - 19. Questo è ciò che ha cambiato il
panorama e hanno risolto assolutamente tutto; Non gli hanno addebitato la
multa che gli avevano inflitto e, poco dopo, gli hanno restituito il permesso di
esercizio. Christian aggiunge: “Salvi la vita delle persone che ti controllano ed è
da lì che provengono i valori degli esseri umani. Ma finché le cose non vengono
verificate, purtroppo non funziona niente”.
2.4
Trattamento di pazienti con complicanze
Ora, con la "vaccinazione", invece di abbassare i casi qui, in Ecuador, il problema

è salito alle stelle e ho visto che tante persone che già avevano il COVID-19, non
glielo chiedono nemmeno, lo somministrano comunque, e si presentano Ancora
sintomi COVID - 19. Quei casi, infatti, sono molto più aggressivi; Prima maneggiavo
un massimo di 30 ml e le immagini cedevano, senza alcun problema, e ora sto
maneggiando 50 ml, e più ml al giorno, in ogni paziente.
Inoltre, ci siamo distinti per la somministrazione di biossido di cloro per via rettale,
meno invasiva di quella endovenosa. Se non è possibile utilizzare una linea per
applicare l'ICD, viene posizionata una linea gocciolante rettale. Per prima cosa
facciamo un clistere di evacuazione e, da lì, sottoponiamo i pazienti a una flebo
continua. Prima usavo 20 ml o 30 ml; ora ne metto 50 ml e lo somministro in 12 o
24 ore a seconda dei casi; se è un paziente che si trova in una condizione critica
ed è difficile per lui bere perché, ogni volta che beve, ha difficoltà a respirare,
allora lo mettiamo a flebo continuo e lento; una goccia ogni 2, 3 secondi,
aumentiamo solo la concentrazione. In tutti i pazienti che si presentano già con
una complicanza polmonare, facciamo loro un clistere per tre giorni di seguito e il
miglioramento, ovviamente, è molto più veloce.
Al momento sono costretto a mettere i corticosteroidi quando c'è già una
complicanza polmonare, cosa che prima non mi era capitata. L'altro problema è
l'uso di anticoagulanti. Ho dovuto anche associare anticoagulanti. Chiedo a tutti i
pazienti se sono “vaccinati” o meno, e anche il marchio del “vaccino”. I vaccinati
hanno molte più complicazioni, senza dubbio. Il mio trattamento non è solo con il
biossido, mi occupo anche di neuroterapia e uso

Ivermectina, che funziona molto bene quando c'è una complicazione polmonare o
quando inizia il problema. Il punto qui è che il trattamento e la prevenzione precoci
sono ciò che salva la maggior parte dei pazienti. Poi devi associare altre cose;
purtroppo è così. Prima, i pazienti, l'anno scorso, il 2020, se la cavavano tutti con
solo biossido di cloro. Solo in quelli che erano in fase 3 o 4 metteva anticoagulanti
e corticosteroidi; ma non negli altri.
Un'altra cosa che sto usando ora è un antireumatico, che è la colchicina. Questo
aiuta molto ad abbassare la ferretina, così come il biossido, e gli associati,
entrambi vanno molto bene.
Non ho avuto problemi con l'uso concomitante di anticoagulanti con CDS, a dire il
vero, anche se è una delle possibili controindicazioni.
Queste sono cose che noi medici stiamo guardando e c'è molto da indagare.
Vediamo anche cose nuove che possono essere trattate. Ho video di persone con
tumori che vengono riassorbiti, ma ce ne sono altri che invece non funzionano per
loro e non c'è risposta, anche se vengono somministrate dosi elevate. Dipende
anche dal grado di lesione che c'è...
Gli ego hanno molto danneggiato tutto questo; Appartengo a tutto il COMUSAV;
c'è COMUSAV AMERICA, COMUSAV ECUADOR. Quando si salvano vite, non
c'è bisogno di preoccuparsi delle cazzate, non stiamo solo combattendo la
pandemia, stiamo anche combattendo un sistema, ed entrambe sono guerre
difficili. Sono molto grato alla vita perché non tutti ottengono qualcosa di
meraviglioso come il biossido di cloro e, quando qualcosa del genere arriva a te,
devi condividerlo. Non puoi tacere su questo; devi aiutare altri esseri umani a
restituire questo dono ed è per questo che insegno a chi viene per imparare e dico
loro di salvare vite. Questo è un diritto dell'umanità.

DOTT. ERNESTO PAZOS
Medico di terapia intensiva Direttore di terapia intensiva. Quito,

Ecuador.
Sebbene la pandemia sia stata dichiarata più tardi, noi, in Ecuador, avevamo
già il precedente dell'epidemia di epidemia nel novembre 2019 e stavamo già
seguendo da vicino la malattia. Sono un medico molto accademico, formato qui
e in Messico, e seguiamo l'epidemia nei paesi asiatici con grande interesse.
Sapevamo già che questo sarebbe arrivato a una fase in cui non avremmo
avuto il controllo. Alcune strategie sono state delineate a livello di politica di
governo. Al governo e ai ministri della salute è stato quindi consigliato di
prepararsi a una potenziale situazione catastrofica, sia in termini sanitari che
economici. Molti dei suggerimenti che abbiamo avanzato non sono stati presi in
considerazione, risultando in una situazione peggiore del previsto.
Per il mese di febbraio abbiamo già avuto i primi pazienti in Ecuador. Ricordo
che ci siamo incontrati con società scientifiche, e anche con quelle di
microbiologia e virologi ecuadoriani, e ci hanno detto: "Non preoccuparti, non
arriverà in Ecuador, è quasi impossibile a causa dei controlli che esistono a
livello aeroportuale .del mondo; questo non verrà”.
Pensavamo che il virus sarebbe arrivato e sarebbe arrivato presto, ma nemmeno
loro ci hanno ascoltato. La verità è che già nel mese di febbraio avevamo
pazienti che sono entrati nel Paese senza alcun controllo negli aeroporti.
Si è tentato di isolare il primo paziente a febbraio, ma era stato in contatto con
molte persone a una festa, contagiato molte persone e si era diffuso perché
non c'era controllo.
Abbiamo ricevuto, durante quel mese, la prima paziente che si è presentata con
insufficienza respiratoria, ha abortito ed era settica perché l'aborto era stato
clandestino e aveva un'infezione uterina che si era diffusa, che ha causato
shock settico con insufficienza multiorgano. Ho ricevuto quella paziente e l'ho
intubata, non sapendo di aver già avuto contatti con questi primi pazienti
COVID-19, di conseguenza mi sono infettato e successivamente ho avuto
insufficienza respiratoria, febbre, diventando anche uno dei primi pazienti di
COVID - 19 , e poiché avevamo solo il

informazioni da social network bugiardi Ho pensato che con una saturazione

così bassa che aveva, sarebbe già stata una condanna a morte. Avevo già avuto
qualche retroscena su cosa fosse il biossido di cloro, un paio d'anni prima della
pandemia (alcuni amici negli Stati Uniti mi invitavano, tutto il tempo, ad andare
alle conferenze di Andreas Kalcker).
Ho detto loro che ero un medico molto accademico, che non ci credevo e che
non è possibile che il biossido mi curerà, e che curerà tutto, perché ho gestito le
informazioni gestite dai detrattori di questa sostanza, che capisco, quindi ho
pensato lo stesso allora.
Ma quando vedi la morte in faccia, provi a salvarti la vita con tutto ciò che è in
tuo potere. Assolutamente tutto. Lì ho avuto il primo approccio con Andreas
Kalcker. L'ho chiamato, si è messo in contatto con Diego Ortiz de Ibarra e hanno
comunicato tra loro per informarli che c'era un medico che era molto malato e
che, a quanto pare, era un medico di terapia intensiva.
Poi si sono interessati molto, sia Andreas che Christian, verso di me, mi hanno
guidato, seguito e tenuto d'occhio nelle prime ore di prelievo del biossido che mi
ha mandato Mario, che è un meraviglioso ingegnere meccanico che ha un cuore
enorme. . Mi sono pentito di averlo preso nei primi istanti, ma ho visto che ogni
volta che prendevo SDC iniziava a saturare meglio, perché arrivavo a 78;
Abbiamo iniziato ad aumentare la saturazione e in quattro ore ero a 80, e in altre
quattro ore ero già a 85, e di notte il mio petto era completamente sereno e
potevo respirare bene.
Il giorno dopo mi sono sentito meglio, mi sono svegliato meglio, e questo è

durato un intero weekend, finché domenica non mi sono sentito assolutamente bene.
Così in tre giorni sono tornato a lavorare nel mio ospedale. Ho fatto i test PCR
prima e dopo; il primo era positivo ma l'ultimo era già negativo ed ero convinto
che funzionasse.
Ho iniziato a cercare la spiegazione scientifica nelle pagine mediche delle

biblioteche mondiali: Pubmed, Medconsul ecc. e non c'era niente e ho iniziato a
cercare le pagine che erano state già dimenticate e ho trovato la bibliografia dal
1954, ripercorrendo, fino alla seconda guerra mondiale, l'uso del biossido da
parte dei dentisti, ho iniziato ad appassionarmi alla ricerca di informazioni più
segrete; abbiamo iniziato a guardare il sito www.saludprohibida.com e ho cercato di più e

di più per vedere come, se questa sostanza funzionava per me, doveva funzionare
per il resto delle persone. Questo mi ha portato a pensare che avrei potuto
salvare molte persone con questo, quindi ho portato un gruppo di 50 pazienti
grazie all'enorme afflusso di pazienti nel mio studio, perché sono un medico di
grande successo nel settore privato e ho molti pazienti con molte patologie.
L'afflusso maggiore sono le malattie respiratorie, autoimmuni e metaboliche.
Ho preso un gruppo di pazienti che avevano già insufficienza respiratoria e che

probabilmente erano stati infettati dal virus e abbiamo deciso di vedere come
agisce il biossido su di loro. Con mia grande sorpresa, tutti e 50 sono guariti e l'
unica cosa che abbiamo dato loro è il DSC e un farmaco antinfiammatorio
perché fino ad allora ci era stato proibito di somministrare a questi pazienti
farmaci antinfiammatori non steroidei, ma li ho associati perché aveva la febbre
alta di 40-41 gradi e le mialgie, le artralgie, i sintomi prodromici, che sono davvero
esagerati, molto forti, ed in non più di quattro giorni erano già guariti. Molti in 48
ore, altri in quattro giorni, ma tutti si sono ripresi ad integrum.
2.5
Considerazioni etiche contro gli studi in doppio cieco
Allora mi sono chiesto come potevo fare uno studio comparativo. Non sarebbe
etico condurre uno studio in doppio cieco confrontando un gruppo di popolazione
a cui viene somministrato il biossido con un altro a cui non lo è. Il secondo gruppo
sarebbe destinato a morire! Ciò non è accettabile poiché nel gruppo di popolazione
a cui è somministrato sopravvive al 100%! Se sottopongo lo studio a questo,
dovrei abbandonare lo studio a metà del compito perché tutto funziona. Lo stesso
caso di abbandono si verifica quando nulla funziona. Non puoi lasciare che il
paziente muoia. Ciò rende impossibile sottoporre lo studio al doppio cieco perché
è una sostanza che funziona praticamente al 100%.
Quando io e il Dr. Chrisitian ci siamo incontrati, mi ha detto che lavorava con

questa sostanza da diversi anni, che conosceva Andreas e mi disse che "è stato
sorprendente che una persona con l'accademia che ho, crede davvero che
funzioni ". Quando ho iniziato a vedere questo, ho dovuto prendere la decisione
di essere molto coraggioso e andare contro tutti i sindacati medici e andare contro
gli enti sanitari, il ministro, gli organi di controllo e dire coraggiosamente:

"L'ho preso e questo funziona". Poi ho iniziato ad

avere interviste radiofoniche e altri media, finché
un giorno l'interesse ha raggiunto l'assemblea
nazionale e mi hanno fatto un invito virtuale in
cui non mi dicevano che la stampa e gli altri
media sarebbero stati presenti, e una parte di la
mia dichiarazione, in cui sostengo che venga
consentita un'indagine seria e senza restrizioni,
è circolata sui social media e ha suscitato Foto: Dr. Ernesto Pasos
scalpore. e Dr. Christian, Quito, Ecuador, 2020.
L'impatto di quella registrazione è stato tale che abbiamo avuto due milioni e
mezzo di visualizzazioni di quel video in sole 48 ore. Nessuna persona che
gestisce un social network raggiunge queste cifre da un giorno all'altro. Questo
ha creato un impatto negativo e persecuzione nei miei confronti. Lo Stato ha
iniziato a perseguitarmi, anche se ero a capo di un reparto di terapia intensiva
in un grande ospedale con 1.500 lavoratori e affermando pubblicamente che
avremmo potuto fare qualcosa contro la pandemia e dare l'esempio fornendo
agli operatori ospedalieri questa sostanza per prevenire le infezioni , ma sono
andati contro di me.
Ho ricevuto molte telefonate; alcuni favorevoli e altri contrari, i sindacati medici

mi insultarono e mi derisero, perché dicevano: "come puoi bere un'acqua
miracolosa...". Anche se i medici mi hanno insultato e hanno cercato di
ridicolizzarmi collettivamente, per il resto della popolazione è stato uno shock.
Mi hanno chiamato da tutto il mondo e non so come quel video abbia fatto così
tanti fuochi d'artificio. Abbiamo deciso, quindi, di ampliare la possibilità di servire
queste persone e oggi, giugno 2021, ho già curato con successo più di 23.000
pazienti.
Sempre più persone sono convinte dell'efficacia di questa sostanza ed è

qualcosa che non si ferma. Ho ricevuto visite da diversi rappresentanti di alto
rango della chiesa e generali dell'esercito, oltre a deputati. Il giorno dopo aver
parlato con l'assemblea nazionale, 47 deputati sono venuti a trovarmi. Tutti
hanno detto no alle mie proposte, ma tutti volevano salvarsi!
Questa è la dicotomia; Non ti autorizzo, ma mi salvo. A tal punto che lo stesso

ministro della salute ha assunto biossido di cloro. Inoltre, molte persone che
fanno parte dei governi locali e nazionali in Ecuador e

in altri paesi lo prendono e non hanno il coraggio di ammettere che prendono la

DSC. Ho rifiutato di essere “vaccinato”, non sono stato “vaccinato” nonostante il
fatto che il mio ospedale mi avesse chiesto di essere “vaccinato”. In questo
momento preferisco essere licenziato per essere "vaccinato". Ho detto loro: “Potete
licenziarmi, non ho bisogno di questo lavoro, quello che lavoro qui è a beneficio della città”.
Ma dato che hanno bisogno di me, non mi licenziano.
Quindi ancora non mi faccio “vaccinare” e invece continuo a prendere biossido di

cloro – una dose un po' alta – quasi tutti i giorni; Lo prendo da 18 mesi ormai
perché ho un afflusso molto elevato di pazienti. Ci sono volte che vedo tra 100 e
200 pazienti al giorno; gran parte della popolazione non ha niente con cui pagare,
sono poveri, ma le persone che hanno soldi sono quelle che sovvenzionano i
poveri, comprano i precursori, comprano i reagenti, le bottiglie. Abbiamo inviato la
DSC a popolazioni molto lontane, a popolazioni autoctone del paese, ecc. Abbiamo
svolto attività sociale con Christian, con Mario e ci siamo uniti a molti uomini
d'affari per offrire questa collaborazione. Tutto quello che si può raccogliere in
denaro dal biossido di cloro va a quella povera gente, e quello che viene dalla mia
pratica – dalla mia professione – è per me. Non cerchiamo mai di trarne profitto;
quello che cerchiamo è aiutare.
Vivo alla periferia della città in una piccola città di circa 380.000 persone e circa
100.000 di queste persone stanno assumendo biossido di cloro. Dico loro che
l'anidride carbonica non è una barriera; ciò che fa è impedire che la possibile
infezione che potrebbero contrarre non sia grave e impedisce loro di dover andare
in terapia intensiva in ospedale. Siamo venuti a prenderci cura di pazienti con il
58% di saturazione e abbiamo somministrato loro sia biossido che ossigeno, ed è
chiaro che la medicina convenzionale è un supporto molto chiaro; Gli diamo anche
anticoagulanti perché hanno dimeri molto alti, soprattutto se sono già trattati con
antibiotici da altri medici, molti arrivano con una superinfezione batterica e
continuiamo a somministrare loro antibiotici. Ci sono altri pazienti per i quali
associamo steroidi antinfiammatori e analgesici, combinando così il biossido di
cloro con la medicina ortodossa, con successo impressionante.
Tutta questa pandemia ha un background economico. Se prendiamo un taglio da

gennaio 2020 a gennaio 2021, sono morte più di 14 milioni di persone che hanno
avuto anche complicazioni da diabete; ma quanti sono registrati nel mondo per
morte da solo COVID-19?

Tre milioni e cinquecentomila morti in quello stesso tribunale. Se teniamo

conto di questo e del fatto che, inoltre, questa malattia curata nel tempo è
curabile, sappiamo che ciò che i media ci dicono è sopravvalutato ed
esagerato, l'uso del biossido di cloro come trattamento di base eviterebbe
molti o tutti i decessi per COVID. - 19 e questa è la roccia di shock per le
politiche sanitarie e per i politici. Perché tutto punta a favore dell'economia
come elemento critico in questa pandemia? Tutto è a favore della spesa e
dell'indebitamento, attraverso ospedali, centri medici e sanitari, attrezzature,
tecnologia? Perché devi acquistare ventilatori, medicinali, molti dei quali non
necessari?
2.6
Considerazioni contro alcune droghe e l'uso della DSC
Prima le case farmaceutiche mi cercavano per offrirmi viaggi per vedere il

mondo e ricattarmi, insomma, ma oggi nessuno mi viene più a trovare.
Questo perché sto spezzando un circolo vizioso in cui ci hanno sempre tenuti
crocifissi. Questo è molto chiaro con i pazienti diabetici.
Gestisco 1.580 pazienti diabetici, per lo più insulino-dipendenti; il paziente
che usa meno insulina, ne usa 30 unità al giorno e il paziente che usa di più
l'insulina, ne usa 170 unità al giorno, ma chi ne usa di meno, sale
gradualmente nel tempo da 30 a 40, 45, 55, 70 e così via successivamente
secondo necessità. Ma non ci dicono mai che l'insulina che viene utilizzata è
quella che causa resistenza, rendendoli ancora più dipendenti da essa. E
ogni giorno che passa si spende sempre di più, visto che in un periodo di 10
anni si passa da 10 unità a 170, il che per un farmacista è una meraviglia
perché si consuma molto di più.
Ho somministrato a questi pazienti biossido di cloro e siamo tornati a 17 unità

dalle 170 che stavo usando! La DSC ha liberato i suoi recettori dall'insulino-
resistenza, e questo è impressionante. Non mi offro di curare un diabetico;
Non posso fare in modo che il suo pancreas produca insulina, ma gli
restituisco la capacità di quel farmaco di avere una reale efficacia per lui.
Questo mi suggerisce che i farmaci sono progettati per creare dipendenza
per coloro che soffrono di ipertensione, malattie cardiache o malattie delle
arterie, poiché hanno pazienti dipendenti da un'ampia varietà di farmaci.

Un paziente con cuore ischemico coronarico migliora sostanzialmente con il

biossido di cloro e ogni giorno che passa sono sorpreso dai benefici di questa
sostanza. Andreas ha curato più di mille autistici. Ho sette persone con
mieloma multiplo perfettamente controllato, 35 persone con lupus eritematoso
sistemico, molte persone con malattie autoimmuni, tutte trattate con biossido
di cloro, come sclerodermia, epatite di Sjogren ed autoimmune, più molti
problemi con terapia post-intensiva, con fibrosi polmonare causata dalle lesioni
provocate dai ventilatori, ai quali [ClO2] ha aiutato molto a risolvere i loro
problemi; oltre alle polineuropatie del paziente critico. Il gran numero di
vantaggi di questa sostanza sarebbe troppo lungo per essere elencato.
Oggi sto per curare il mio primo paziente con SLA (sclerosi laterale amiotrofica),
che ha già esaurito tutte le cure convenzionali, è quasi paralizzato, non riesce
a deglutire e le prime terapie che gli stiamo somministrando lo hanno aiutato,
ma non so cosa sia accadrà in futuro.
La mia esperienza è stata affascinante, ma non so cosa mi succederà, perché

mi sento molto minacciata; Sono lieto di essere stato in grado di aiutare a
salvare così tante persone dalla sofferenza e dalla morte, e questo mi soddisfa
molto come professionista e come essere umano. Sono molto grato ad
Andreas Kalcker per il suo contributo all'umanità; So che porti il mio video
ovunque e so che vuoi che ci incontriamo di persona, cosa di cui sono molto
lusingato. Continueremo a lavorare instancabilmente perché c'è ancora molto
da raggiungere, da aiutare.
DOTT. PABLO CARVAJAL
Urologo e chirurgo. Ecuador
Tra i mesi di febbraio e marzo 2020 sono stato contattato dal colonnello
Guillermo Tamayo. Conosco il colonnello perché, circa vent'anni fa, sono
tornato in Ecuador dagli Stati Uniti e sua figlia ha avuto un problema urologico,
aver studiato lì mi ha dato un certo prestigio. E ora che uso il biossido di cloro
i miei colleghi non vogliono sentirmi! Il colonnello mi dice: “Dottore, mi mandano
a ground zero e mi hanno detto che questo

la sostanza mi aiuterà”. Gli ho chiesto: "Cos'è quello?". E lui mi ha detto: “

biossido di cloro ”. Non lo sapevo e non avevo sentito nulla di quella sostanza.
Quindi, gli ho detto che doveva cercare informazioni. Dato che sono un medico;
Prima di consigliare qualsiasi cosa, devo essere sicuro dei consigli ed ero molto
scettico.
Attraverso le mie indagini ho scoperto cosa stava facendo l'AEMEMI, li ho contattati

e mi hanno detto: “Questa è l'unica cosa che abbiamo; Penso che né gli stivali né
l'elmetto né la pistola né altro siano utili qui.
Questa è l'unica cosa che funziona". Da quel momento sono stato coinvolto in
questo e ho iniziato a studiare e ricercare e ho iniziato a usarlo. Un anno dopo, ho
il biossido di cloro come prima opzione nel mio arsenale per curare molte malattie.
Ho circa 1.200 persone curate e solo 2 decedute da COVID - 19. Nel caso di una
di quelle persone decedute mi hanno chiamato per curarla quando era già in terapia
intensiva da 22 giorni, una paziente molto complicata che aveva già avuto tre
arresti cardiaci. Che, in bioetica, ha un nome e si chiama insistenza terapeutica:
sapendo che non funziona più, continuano ad avere il paziente in terapia intensiva;
finché non arriva un comitato di bioetica e decide di staccare la macchina... ma i
comitati etici, in molti posti, non funzionano. Con il secondo paziente c'è stato un
conflitto familiare; Si trattava di una donna diabetica a cui le figlie avevano
somministrato biossido di cloro e iniziò a migliorare, ma arrivò suo marito e poiché
aveva un parente medico che gli disse che il biossido di cloro era veleno, decise di
ritirarlo e finì per morire. Questo, a sua volta, ha purtroppo creato un conflitto
familiare tra le figlie e lo stesso marito della paziente...
Il biossido di cloro ha funzionato in modo eccellente per me. Essendo un chirurgo

urologico, curo molti pazienti di età compresa tra 50, 60 e 70 anni con problemi alla
prostata, molti dei quali ipertesi, diabetici, con artrite reumatoide.
In questi casi offro loro biossido di cloro, firmo il consenso informato e formulo la
DSC. Ognuno migliora invariabilmente, a vari livelli, da questi disturbi.
Il colonnello Tamayo una volta mi portò al congresso nazionale. Lì ho detto al

ministro della salute: “Se non credi a questa sostanza, mettimi in ospedale con i
casi peggiori; sfrattati pazienti e tu continui a uccidere persone con le stesse
piccole ricette che non funzionano”. A quel tempo

pensavano che questo coronavirus fosse un problema ai polmoni; Adesso si sa che si

tratta di un problema infiammatorio a livello dei vasi, dopo le autopsie che sono state
effettuate. Il coronavirus stesso non uccide la persona, quello che lo uccide è il sistema
immunitario di ciascuno che reagisce e poi uccide la persona.
Mettere, ad esempio, una persona con un problema infiammatorio su un respiratore è

come cercare di mettere altre quattro persone in un taxi che ne trasporta già quattro.
Non si adattano e qualcuno deve essere rimosso, che è ciò che fa il biossido di cloro
abbassando l'infiammazione. Il biossido di cloro migliora la respirazione a livello
cellulare, che è in definitiva ciò che è necessario. Il colonnello Tamayo ed io siamo
andati a riferire questo al Congresso e si sono opposti a tutto perché, in realtà, non
sanno nemmeno cosa stanno facendo. Hanno fatto una campagna di disinformazione
dicendo che questo è cloro –candeggina–, ma farglielo capire è molto difficile, per
questo quando vado a un convegno dico: “Signori, ci sono tre cose che devono aprirsi
al lavoro: il paracadute –perché se non lo fai –, libri –perché contengono conoscenza–,
e la terza cosa è la mente –perché a volte l'abbiamo chiusa e questo è un problema”.
È così che ho scoperto il biossido di cloro e ho incontrato Andreas Kalcker; Abbiamo

tenuto un colloquio nel mese di maggio 2020 e abbiamo fatto progressi nella conoscenza.
Ho fatto molta strada perché ho persino usato il biossido di cloro per via intratumorale
per i pazienti con cancro al seno e sia i tumori che le metastasi scompaiono; anche per
lavare le cavità quando intervengo sui pazienti, prima della chiusura, e sta funzionando
perché chiudono meglio le ferite; usandolo, anche, in molti altri modi, con grande
successo, anche. Il modo migliore e più sicuro è usarlo per via orale, per clistere e per
via cutanea, mescolandolo con aloe vera – aloe vera. L'ho usato anche come collirio,
per curare la congiuntivite, con successo. L'ho usato anche sulle donne, immergendolo
nei tamponi per curare con successo sia la cistite che la vaginite.
Poiché è una sostanza così innocua, con benefici così elevati, si possono correre molti
rischi. In medicina, la buona medicina è considerata molto accessibile, che dà ottimi
benefici e zero reazioni avverse; Ecco perché lo uso così tanto.

Il colonnello Tamayo, essendo mio amico, mi ha suggerito di entrare in

COMUSAV. Abbiamo organizzato alcune brigate mediche a Esmeraldas e
Machala per far conoscere il biossido di cloro, che abbiamo regalato; Abbiamo
fatto tante cose, mi ha messo al comando, poi mi ha tolto dall'incarico, insomma;
Non importa, è secondario, l'importante è che devo ringraziare il colonnello
Tamayo per avermi fatto conoscere questo, per aver visto cosa il Dr.
Quiñones a Guayaquil e per aver avuto il privilegio di sedersi e parlare con
Andreas Kalcker.
Penso che si possano fare molte cose. Mi piacerebbe lavorare con paraplegici o
tetraplegici o altri traumi, in futuro, e iniettare [ClO2] direttamente nella colonna
vertebrale per vedere se può esserci qualche tipo di rigenerazione o qualcosa
del genere. Passando attraverso la barriera ematoencefalica, che è così ben
protetta, e portando lì questa sostanza, potresti essere in grado di ottenere lo
stesso beneficio che ottieni in altre parti del corpo. Nei pazienti che hanno la
cataratta, metti le gocce ogni giorno; guarda cosa succede. Ho delle idee in testa
che mi piacerebbe realizzare. C'è così tanto potenziale in questo.

3
INIZIO DEL COMUSAV
E L'ESPERIENZA MESSICANA
L'esperienza messicana è stata una delle più piacevoli che abbia mai avuto in vita mia.
All'inizio c'era molta incertezza; molta incertezza riguardo al virus e su come trattarlo e
affrontarlo. Grazie al dottor Pedro Chávez, ex colonnello, abbiamo avuto un ottimo
rapporto con l'esercito messicano, dove si sono visti i primi problemi legati alla pandemia,
perché una militare che era, appunto, responsabile del COVID - 19 in quella zona e il
cui marito era gravemente malato in ospedale a causa di questa malattia, è guarito
grazie al biossido di cloro.
Questa sostanza ha aiutato anche lei, dopo essere stata infettata. È interessante notare
che entrambi hanno lavorato nell'area della farmacovigilanza e grazie a loro e ad altri
questa sostanza è stata trasferita negli ospedali militari. Negli ospedali militari ci sono
diversi medici generali che in seguito hanno chiesto di intervistarmi.
Ricordo di essere stato intervistato su Skype, ed è stato davvero impressionante vedere
tutti i medici militari seduti nella sala riunioni con le loro maschere addosso e chiedendosi
come questa sostanza potesse funzionare e come funzionasse. Era presente anche il
dottor Chavez, alcuni medici mi facevano ottime domande, altri sollevavano obiezioni.
Quello fu l'inizio di tutto e uno dei valorosi generali iniziò a usare il biossido di cloro per
gli intubati. È noto che i pazienti intubati hanno una prognosi molto sfavorevole perché
praticamente nove su dieci muoiono; qualcosa che è cambiato grazie all'introduzione
dell'ICD o biossido di cloro per via endovenosa. Voglio esprimere qui la mia gratitudine
all'Ing. Rodrigo Lobo Morales, che grazie alla sua generosità e al fatto di avere un
generatore elettrolitico e di fornirci la sostanza base con purezza farmaceutica, ha potuto
realizzare l'ICD che ha salvato molte vite.

All'inizio, [ClO2] veniva somministrato con sondino nasogastrico per i casi gravi e, man
mano che la fiducia cresceva, veniva applicato per via endovenosa e iniziarono a osare
aumentare la dose perché si resero conto che a) funziona e b) non funzionava. danno;
e questa è la cosa fondamentale, perché è logico che un medico abbia questa reticenza
davanti a una sostanza che non gli è familiare. I medici sono anche abituati al fatto che
molti farmaci – praticamente tutti – producono effetti collaterali di vario genere, soprattutto
di natura epato-renale e, quindi, erano, logicamente, sospetti. Man mano che il numero
dei pazienti intubati guariti è aumentato, hanno continuato a usare [ClO2] in modo
nascosto a causa delle questioni legali associate, ma i militari hanno comunque un
margine di manovrabilità maggiore in questo senso, poiché sono non come soggetti alle
stesse regole dei civili; e iniziò a essere fornito ai pazienti militari in modo più coerente.
Ricordo, per l'appunto, che un'infermiera, capo dell'ospedale militare, che era molto,
molto gravemente malata e nessuno pensava che sarebbe sopravvissuta, contro ogni
previsione, si fece avanti e, dopo, mi mandarono il video di quando è stato dimesso e
ha lasciato l'ospedale tra le braccia di tutti i suoi colleghi, perché è una persona molto
amata nel suo lavoro. È stato un momento molto emozionante in cui si è vista
chiaramente la reale possibilità di salvare vite umane, che è l'obiettivo finale dei nostri
sforzi; salvare la vita a tutti. Da quel momento chiave, sono stati fatti molti sforzi in
Messico e voglio ringraziare, da qui, il Dr. Pedro Chávez e tutto il suo team, il Dr. Manuel
Aparicio, il Dr.
Sandro Moncada e assolutamente tutti gli altri per la loro esemplare efficienza e per
aver spinto tutto questo in modo impressionante.
Inoltre, a livello legale, dobbiamo ringraziare il lavoro del Dr. Robertson, per quanto
riguarda i diritti umani, che è dettagliato sul mio sito web www. andreaskalcker.com e
che ci spiega cosa si può e non si può fare e che ha confermato che, secondo la
Dichiarazione di Helsinki al suo paragrafo 37, i medici possono usare il biossido di cloro,
purché abbiano un consenso informato firmato. La maggior parte dei medici non ne è a
conoscenza e che la WMA (World Medical Association) è governata da questi principi.

3.1
Sorpresa sorpresa.
Una delle più grandi sorprese della mia vita è stata quando sono stato insignito,
dall'Executive State University dello Stato del Messico, del titolo di "Doctor honoris
causa" e, allo stesso tempo, del riconoscimento "Hahnemann Reckeweg" del College of
Omeopatia e Omotossicologia, grazie al mio lavoro con il biossido di cloro e ai progressi
nelle terapie ossidative e nella medicina elettromolecolare. È stato davvero un evento
straordinario e molto emozionante che ricordo con grande affetto, in quanto un
riconoscimento di questo tipo si riceve solo dopo aver svolto un lavoro eccezionale e
voglio ringraziare tutti coloro che sono coinvolti per avermi concesso questo straordinario
onore.
Foto: consegna del dottorato honoris causa ad Andreas Kalcker, Mérida, Messico, febbraio 2021
Ma la sorpresa non è finita qui, mi hanno portato nella città di Torreón dove l'imprenditore,
il signor Martín Bringas, ha donato un edificio alla Fondazione dove, forse un giorno, si
potrà costruire un sanatorio per persone a basso reddito e dove si possono essere
trattati legalmente con la DSC. Anche nella città di Guadalajara c'era un uomo d'affari,
l'Ing. Moisés decise di fare del bene alla comunità e diede un edificio adatto alla sede
del COMUSAV e alle future ricerche. Siamo molto grati per questi atti di solidarietà.
Grazie, inoltre, al dottor Pedro Chávez che è riuscito a impedirmi di scoprire qualcosa
fino all'ultimo momento; è un vero amico e, inoltre, un grande artista e compositore, con
un cuore enorme e una dedizione assoluta alla causa.
Quando lo sento suonare la sua chitarra ricordo magnifici concerti del passato, con
grandi professionisti e persone dedite a cambiare questo mondo per un mondo migliore.

DOTT. PEDRO CHAVEZ
Chirurgo militare. Si è ritirato dall'esercito nel 2005 con il grado

di colonnello. Messico.
Ho conosciuto il mio insegnante, Andreas, circa 6 anni fa attraverso i video da

lui pubblicati su diversi argomenti, non solo quelli dedicati al biossido di cloro,
ma anche attraverso le lezioni legate all'autismo, ad esempio, e alla biofisica.
Sempre tramite internet. Successivamente, nell'aprile 2020, Andreas ha
pubblicato sul suo sito un articolo sull'antidoto contro il COVID - 19 e l'ho
contattato via email, a cui ha risposto immediatamente; e il giorno dopo
presentai Andreas alle autorità dell'ospedale militare. Da notare che quando è
iniziata la pandemia ho iniziato a collaborare più strettamente con le autorità
dell'Ospedale Militare Centrale. Più tardi, Andreas mi ha mandato il contatto
telefonico del colonnello Guillermo Tamayo, dell'esercito ecuadoriano. Lui ed
io ci siamo messi in contatto, e lui mi ha aggiornato su quello che stava
succedendo a Guayaquil e su tutti i morti e su come lui, grazie al biossido di
cloro, è stato in grado di proteggere i medici militari e le truppe che erano con
lui e io ero molto sorpreso dall'effetto della DSC dopo aver visto come aveva
funzionato per prevenire il contagio a Guayaquil, in Ecuador, a ground zero.
Ad aprile 2020 il colonnello Guillermo Tamayo mi dice che si sta formando una
coalizione mondiale per la salute e la vita, chiamata COMUSAV. A quel tempo
c'erano quattro paesi –se non ricordo male–: Bolivia, Ecuador, Colombia e
Perù, e si aggiunse il Messico. Da lì è nata la prima videoconferenza
COMUSAV, che è stata trasmessa sulle reti. Il maestro Andreas Kalcker,
Tannia, Gonzalo Arcos, piantò il seme che iniziò, motivato dalla morte della
nonna di Tannia, a Guayaquil, poi si unì il colonnello Guillermo Tamayo e, poi,
insieme -beh, non si può parlare di un solo fondatore- iniziarono COMUSAV a
maggio 2020. Il 16 maggio 2021 è stato celebrato il primo anniversario di
COMUSAV.

CNL. GUILLERMO TAMAYO
Colonnello attivo dell'esercito ecuadoriano. Ecuador.
A gennaio 2020, quando sono arrivati i primi casi di COVID, le forze armate ecuadoriane
sono state incaricate di controllare la popolazione. In qualità di colonnello in servizio
attivo, ho svolto un ruolo di sicurezza integrato per le misure di biosicurezza dell'esercito
ecuadoriano. Sapevo dell'MMS che un mio amico medico mi ha consigliato per evitare
il contagio. Ho iniziato a prendere l'MMS con molto sospetto e molta preoccupazione.
Dopo alcune ricerche mi è stato detto della DSC e di uno scienziato tedesco di nome
Andreas Kalcker. Sono riuscito a localizzarlo e parlargli a metà gennaio. Mi disse che
da 13 anni combatteva per la DSC. Gli ho chiesto se questo virus fosse naturale e lui
mi ha detto che non lo era e che dietro c'erano persone e motivazioni sinistre. Gli ho
detto, professore: essendo stato addestrato nelle forze armate, conosco tutti coloro
che gestiscono la parte politica e strategica di molti paesi. Andreas ha risposto che la
maggior parte dei governi, purtroppo, sono esauriti e gli ho detto che i governi non
possono coprire le forze armate perché le forze armate sono apolitiche e, quindi,
dobbiamo diffondere questo messaggio tra tutte le forze armate. Mi ha detto che era
una buona idea, che non gli era venuto in mente, a cui ho risposto che nel momento in
cui le forze armate dei paesi assumono regolarmente biossido di cloro, sapendo che è
un antidoto contro il COVID - 19, i governi non sarà così facile quando si tratta di
manipolare i paesi e forzare la "vaccinazione".
A febbraio sono andato a Guayaquil perché è iniziato il

picco massimo della pandemia. Ho detto ad Andreas che
volevo vedere come funzionava il biossido di cloro.
Siamo entrati in ground zero ed eravamo con la squadra

militare che stava raccogliendo i cadaveri, nessuno di noi
è stato infettato e quindi l'ho fatto sapere a
Andrea; Mi ha dato il contatto del dottor Mauricio
Quiñones e sono stati i medici dell'AEMEMI a insegnarmi
Foto: persone a Ground Zero
cos'è la DSC che ho fondato
che distribuiscono biossido di
cloro, Guayaquil, Ecuador,
febbraio 2020.

da assumere con altrettanto buoni risultati. A marzo ho visto un'intervista che

gli hanno fatto, dalla Spagna, e gli ho chiesto della persona, mi ha detto che
era Tannia Bayas e che era un'ecuadoriana che viveva in Spagna; mettimi in
contatto con lei. Ho proposto la coalizione mondiale, come nome per
l'associazione, ed è stata lei a proporre la salute e la vita.
3.2
Riflessioni su COMUSAV
TANNIA BAIA
Segretario Generale Mondiale COMUSAV. Spagna/Ecuador.
Ad aprile 2020, undici dei miei parenti in Ecuador erano stati contagiati dal
COVID - 19 –vivo in Spagna– e ho iniziato disperatamente a cercare una
soluzione alternativa a distanza. Medici e ospedali erano completamente saturi
a Guayaquil. Attraverso César Valdivia, un cittadino messicano molto vicino
alla mia famiglia, abbiamo appreso che in Messico le persone si curavano con
la CDS. Quindi non sapevo cosa fosse biossido di cloro o DSC. Contatto subito
le persone in Ecuador per sapere se lì si può ottenere la DSC, e trovo un
ragazzo, a Quito, che vende i reagenti e, inoltre, mi dà il numero di telefono di
Andreas Kalcker per chiedergli direttamente come sono i protocolli per COVID
- 19. Ho chiamato subito Andreas ed è stato molto gentile con me. In quel
periodo stavo facendo interviste per un canale di social network con ecuadoriani
che vivevano all'estero – Red Global Ecuador – per sapere come fosse la
situazione in Ecuador, e ho fatto una prima intervista ad Andreas per chiedergli
cosa fosse la DSC, come funziona e quanto è stato efficace nel trattamento del
nuovo virus. Andreas mi ha detto che stavano usando il protocollo C per portare
avanti le persone in diversi paesi. In quel momento non ci credevo e dissi ad
Andreas che se la mia famiglia fosse guarita, io, da parte mia, avrei fatto tutto il
possibile per far conoscere meglio questa sostanza nel mondo. Andreas mi ha
detto che avevo due possibilità in quel momento:

la prima, per dare fiducia alla DSC, oppure aspettare il “vaccino” ancora in
fase di elaborazione e aspettare, nel frattempo, che i miei parenti peggiorino.
A quel tempo mia nonna Bertha stava peggio, con l'ossigeno in casa. Quando
faccio arrivare i reagenti da Quito a Guayaquil, fanno ricoverare mia nonna in
ospedale e in quattro ore l'hanno lasciata morire perché, essendo una persona
di 86 anni, hanno lasciato l'ossigeno che avevano a disposizione dei più
giovani .
Ho subito pregato gli altri membri della mia famiglia, anch'essi malati, di
provare la DSC. Il peggiore era mio zio Hernán, che era in ossigeno e aveva
una saturazione di 89, e fortunatamente mi ha ascoltato e ha iniziato con il
protocollo F; si riprese rapidamente, in meno di cinque giorni. In seguito, i miei
parenti hanno continuato ad aiutare altri amici e parenti di tutta Guayaquil.
Dopo la guarigione di mio zio, ho chiesto ad Andreas come potevamo fare

per diffondere ulteriormente la DSC. Andreas mi chiede, quindi, di riunire 100
medici di Guayaquil per poter spiegare loro cos'è la DSC, come funziona e
come realizzarla. Attraverso il terapeuta Gonzalo Arcos, faccio un appello a
tutti i medici in Ecuador e, da un giorno all'altro, scopro di avere 980 persone
che volevano partecipare a quella videoconferenza. La cosa più sorprendente
è che sono stati registrati 80 medici dall'Ecuador e il resto dall'America Latina
e dalla Spagna. Sabato abbiamo aperto la conferenza virtuale e, grazie al mio
grande amico Gonzalo, siamo riusciti a farla decollare. Gonzalo è un caro
amico dell'allora presidente dell'AEMEMI, il dottor Mauricio Quiñones, e nella
stessa settimana in cui mia nonna è morta hanno già iniziato a svolgere il loro
studio clinico con i loro 104 pazienti per determinare l'efficacia della DSC nel
COVID - 19. Quella fu una settimana in cui, senza dubbio, le stelle si
allinearono affinché tutte queste cose potessero accadere. Gonzalo è stato
colui che ha avuto l'idea di invitare anche i medici dell'AEMEMI e mi ha anche
aiutato ad ampliare la piattaforma per quella conferenza. Alla conferenza,
durata quasi due ore, hanno partecipato medici e terapisti provenienti da
Perù, Colombia, Spagna, Ecuador, Bolivia e Messico. Naturalmente Andreas
dalla Svizzera.
I medici di AEMEM approfittano dell'occasione per informare i colleghi degli

ottimi risultati che stavano ottenendo. Il giorno dopo, Andreas mi informa che
ha ancora più persone che chiedono una seconda conferenza e mi dice che
un colonnello dell'Ecuador lo aveva chiamato

voleva parlarmi della creazione di una piattaforma per salvare vite umane lì.
Pochi giorni dopo mi presentò il colonnello Tamayo e, in un colloquio con me e
Gonzalo, concordammo di provare a ripetere la conferenza di formazione, questa
volta con i medici che conosceva a Quito. Tamayo mi ha parlato della possibilità
di creare un'associazione di aiuto umanitario per l'Ecuador.
Gli ho detto che avevo un database con quasi

900 persone da tutto il mondo interessate a
questa seconda conferenza. Il colonnello
contempla, quindi, la possibilità di espandere
l'organizzazione fuori dai confini dell'Ecuador.
Eravamo quindi tutti d'accordo per creare
un'associazione che Tamayo voleva chiamare
World Coalition Photo: Conference: Science, Health and the DSC. Dato che la
DSC ha subito un forte veto Verità della DSC, il 20 giugno
da circa
2020.
setteinanni
moltiorganizzo
luoghi e
eventi di salute, bellezza e benessere in Spagna, ho chiesto al colonnello che la
Coalizione mondiale si impegni per la salute e per vita. Eravamo tutti d'accordo ed
è così che è nata COMUSAV.
Non voglio che le persone passino quello che ho passato io: perdere una persona
cara per non aver conosciuto una formula che avrebbe potuto salvare perfettamente
la vita di mia nonna.
3.3 L'inferno di Guayaquil, Ecuador
GONZALO ARCOS
Terapista. Ecuador.
Quando è iniziata la pandemia, io e il mio partner conoscevamo già l'MMS e lo

avevamo già utilizzato, ma è stato a causa del COVID - 19 che abbiamo iniziato a
utilizzare la DSC con l'organizzazione che abbiamo qui, che si chiama Ollantay.
Vista la gravità della pandemia, si è reso necessario

i medici sapevano anche che la DSC era in grado di affrontare la situazione.

Guayaquil è stata la città più colpita all'inizio. Avevano tutti paura; militari,
polizia, medici... quando qualcuno moriva a casa, non andavano nemmeno a
raccogliere i cadaveri. Le persone li avvolgevano in teli o plastica e li portavano
in strada per essere raccolti. Negli ospedali hanno appaltato contenitori
refrigerati; li parcheggiavano fuori e lì dentro stavano gettando i cadaveri.
Quando si dispone di un apparecchio freddo bisogna lasciare gli spazi

corrispondenti per la circolazione dell'aria, dato che non li accoglievano
nemmeno bene e si limitavano ad ammucchiare i cadaveri uno sopra l'altro,
quelli sopra erano congelati e quelli sul fondo erano decomposti. La situazione
era molto difficile. A poco a poco stavano rimuovendo i cadaveri, ma c'erano
famiglie a cui era stato dato il cadavere sbagliato, o non era stato dato loro; e
c'erano anche famiglie che pensavano di avere un parente morto quando il
corpo era, in realtà, quello di uno sconosciuto. La situazione era più che pietosa.
Così Tannia mi ha inviato un'intervista che ha fatto con Andreas per gli
ecuadoriani che vivono in Spagna. L'ho chiamata e le ho suggerito di fare
un'altra intervista con Andreas per i medici dell'Ecuador, compresi quelli
dell'associazione AEMMI.
All'inizio Tannia aveva una piattaforma per un gruppo di 100 persone, massimo,
ma le ho detto che non sarebbe bastato perché avevamo almeno 500 persone
e dovevo trovare una piattaforma ancora più grande. Il 500 è stato breve e
molte persone registrate sono state escluse. Ad aprile abbiamo deciso di
prenderne uno per 1.000. In questa nuova conferenza, il colonnello Guillermo
Tamayo, segnalato da Andreas dopo averlo contattato per la prima volta, ha
già contattato Tannia e me. All'inizio Guillermo voleva un'associazione solo
per l'Ecuador, ma, prima di tutte le persone di altri paesi che erano ugualmente
interessate alla DSC, abbiamo insistito per creare un'associazione
internazionale. Nasce così COMUSAV.
Anche la piattaforma di 1.000 persone è rimasta piccola e altri paesi come
Messico, Perù, tra gli altri, si sono uniti.
Il nostro punto d'incontro era Andreas. All'inizio ci ha presentato il dottor Pedro

Chavez. Le videoconferenze hanno cominciato a tenersi ogni sabato. Ho, poi,
la fortuna di conoscere telefonicamente Manuel Aparicio Alonso, che
attualmente è il direttore mondiale, a livello medico, del COMUSAV; Lo invito
alla seconda videoconferenza e un altro medico che

si chiama Sandro Moncada, che è il vicepresidente del

COMUSAV in Messico, che è un internista intensivista, e
comincia a suscitare fortissimo scalpore –questo
convegno– per i casi clinici che cominciano a essere
condivisi in auditorium, spontaneamente vivi e vivi. Questo
fa sì che sempre più paesi aderiscano. In quel momento
è stata coinvolta la Bolivia e si sono scatenate tutte le
circostanze culminate nella legalizzazione della DSC in
questo Paese.
Foto: Lezione: prove

scientifiche, sabato 4 luglio
2020.
3.4 Un'efficienza senza eguali...
DOTT. ASPETTO MANUALE
Medico Specialista in Chirurgia della Colonna Vertebrale e Ortopedico.

Queretaro, Messico.
Essendo rinchiusa all'inizio della pandemia, l'unica cosa a cui ho pensato è stata
trovare una soluzione per aiutare i contagiati da COVID - 19. I pazienti sono arrivati
in clinica, li abbiamo trasferiti e giorni dopo ci hanno detto che erano morti. Ho
pensato: "Non può succedere".
Allora, cercando di trovare una soluzione, mia madre mi ha mandato un video di
Andreas, gli ho mandato una mail che non mi ha risposto – poi ho scoperto quanto
fosse sopraffatto – e ho aspettato che rispondesse.
Alcuni giorni dopo, il mio compagno mi ha detto che c'era un medico militare qui, in
Messico, di nome Pedro Chávez, e che aveva prescritto una sostanza a suo zio per
prevenire il COVID-19.Come si chiama quella sostanza?
Biossido di cloro. Ho chiesto il numero di telefono di questo medico e l'ho chiamato.
La prima cosa che dovevo sapere era se quella sostanza fosse la stessa di quella
promossa da Andreas Kalcker, mi disse che era proprio quella. Lo usava da dieci
anni per i suoi pazienti, per il diabete, l'ipertensione e ora lo stavano usando per
questa cosa del COVID - 19. Emozionato, gli ho chiesto di

invierà la sostanza [ClO2]. Più tardi ho iniziato a prenderlo, poi la mia famiglia
l'ha preso, e poi l'ho suggerito ai lavoratori, lì, in clinica, spiegando che poteva
aiutarli a prevenire il COVID-19. Molti di loro hanno accettato di prenderlo e
altri no .
Ho iniziato a curare i pazienti dicendo loro che il peggio che poteva succedere
era che non avrebbe funzionato e solo se avessero acconsentito, attraverso il
loro consenso, avrei potuto dare loro quell'opzione di trattamento. A metà
maggio i primi pazienti non avevano sintomi troppo forti e tutti sono guariti. Ho
pensato che potesse essere una coincidenza e quando ho curato il primo
paziente gravemente malato di polmonite grave – utilizzando solo biossido di
cloro – ed era completamente guarito, ho affermato che non poteva più essere
una coincidenza; poi, ho cominciato a registrare i casi che sono arrivati, tre o
quattro seguiti da polmonite e, dopo due settimane, ho potuto documentare
che erano già migliorati nella tomografia; Li ho inviati al dottor Pedro Chávez
e lui mi ha chiesto il permesso di inviarli ad Andreas; Gli ho dato il permesso e
dopo un po' Andreas mi ha chiamato al telefono e mi ha detto: "Nessun altro
al mondo ha quello che hai tu!" Mi chiese di presentarlo alle conferenze che
tenevano il sabato; ovviamente ho accettato.
Quel giorno presentai i miei primi venti pazienti e, tra questi, c'erano i quattro che avevo
registrato con la tomografia e come si erano tutti guariti perfettamente, così ho iniziato a
registrarli. Mi hanno invitato a quel talk sabato e non facevo nemmeno parte di
COMUSAV, ho solo partecipato alla conferenza. Tanti medici hanno iniziato a cercarmi
per chiedermi casi e chiedermi di condividerli. È così che è iniziato tutto. Da allora, ho
partecipato a più di 25 conferenze COMUSAV, il sabato, e ho già tenuto più di 150
conferenze in tutto il mondo, presentando i miei casi. Siamo vicini alla compilazione di
un intero anno di dati ora e li abbiamo rilasciati in seguito.
Il Dr. Pedro Chávez mi ha chiesto,

quindi, aiuto per formare la COMUSAV
Messico per iniziare a lavorare con
questo. Pedro ed io, con l'aiuto di Sandro
Moncada, che è un medico intensivista,
abbiamo iniziato a invitare altri medici
che volevano partecipare.
Poi hanno invitato Pedro Chávez
Foto: presentazione all'Associazione
ecuadoriana di esperti medici in medicina integrativa.

come direttore medico della formazione nel mondo COMUSAV, e io come

direttore medico. Abbiamo iniziato a partecipare più intensamente alla
COMUSAV internazionale per diffondere il messaggio. All'interno dello studio,
quello che è diventato molto interessante per me è vedere come tutti i pazienti,
nessuno escluso, che hanno problemi di saturazione, migliorano tutti. Alcuni,
purtroppo, finiscono per complicarsi perché arrivano troppo tardi e muoiono in
realtà per altri motivi; non perché il COVID-19 non si possa combattere, ma
perché il tuo corpo è già gravemente colpito e non è possibile invertire il danno
già fatto. Tuttavia, migliorano tutti la loro saturazione; nello studio che andremo
a presentare abbiamo le curve che dimostrano tutto questo. Si vede come la
sua saturazione di ossigeno e altri parametri di laboratorio stiano migliorando.
La conclusione è che il biossido di cloro è totalmente efficace, sia in via

preventiva che nel trattamento del COVID-19 e delle sue fasi successive.
Abbiamo il risultato di sei mesi continui di analisi dettagliate, in cui la DSC ha
un'efficacia preventiva del 92% e si tratta di persone che sono a diretto contatto
con i malati di COVID-19, quindi la popolazione generale dovrebbe essere al di
sopra di 99%. Parliamo, quindi, di persone che sono sotto lo stesso tetto dei
pazienti COVID-19, e che hanno avuto contatti stretti; Quando mi chiamano
per assistere il loro parente malato, dico loro: “Ci occuperemo del vostro
parente malato, ma prima di voi, come parenti del malato. Dobbiamo assicurarci
che siano in buone condizioni per poter prendersi cura di quel paziente”.
Ci sono famiglie che mi segnano già in stadi molto avanzati, come è il caso di
una famiglia di 18 persone che vivevano nella stessa casa, e 13 di loro erano
già contagiate nel momento in cui mi hanno parlato. I restanti 5, quando
somministrato il biossido, non si sono più infettati e, proprio come questo, gli
esempi sono tanti; questa efficacia preventiva è del 92%, nonostante molti
parenti fossero già stati in contatto con pazienti affetti da COVID-19.
Il trattamento, all'inizio della malattia, è estremamente importante;

indipendentemente dalla fase in cui ci contattano, anche se stanno morendo,
abbiamo più di 300 pazienti che hanno iniziato il trattamento con biossido, che
hanno avuto insufficienza respiratoria moderata o grave, e hanno avuto
un'efficacia superiore al 98%. In ogni caso, assolutamente tutti i pazienti hanno
migliorato la loro saturazione; l'efficacia complessiva di [ClO2] non lo fa

La fase del COVID - 19 in cui iniziano le cure non ha importanza, è superiore al

99%; il tasso di successo globale è del 99,2%. Ciò si riflette nel nostro studio in
sei mesi di analisi continua e stiamo parlando di migliaia di pazienti.
In questo nuovo studio, che stiamo già scrivendo, abbiamo un dato molto
peculiare: nei pazienti con insufficienza respiratoria trattati con [C1O2], il 98,9%
di essi, in un periodo di quindici giorni, ha una saturazione superiore al 90%. I
dati statistici sono assolutamente conclusivi; all'indomani o dopo il COVID sono
anche molto rilevanti. Il trattamento con [ClO2] lascia sequele quattro volte
meno rispetto al trattamento convenzionale. Va tenuto presente che i pazienti
che sono stati trattati quasi esclusivamente con [ClO2] e con un minor numero
di farmaci convenzionali hanno avuto un numero ancora minore di sequele. I
pazienti che, prima del trattamento con [ClO2] , avevano già trascorso quasi
due settimane con 10, 12 o 15 farmaci diversi, sono stati quelli che hanno avuto
il maggior numero di sequele. Praticamente nessuno di quelli che abbiamo
trattato con [ClO2] dall'inizio ha presentato sequele. Non si tratta, quindi, solo di
sopravvivere al COVID, si tratta anche di non avere sequel!
Questo, senza dubbio, è il trattamento che ha la più alta efficacia preventiva

dimostrata, perché l'Ivermectina ha dimostrato un'efficacia preventiva dell'88%
rispetto al 92% di efficacia di [ClO2] nelle persone a diretto contatto con pazienti
COVID-19. Tuttavia, l'efficacia dell'Ivermectina , nella stessa circostanza del
contatto diretto, scende al 77%. Parliamo quindi del 15% in più di efficacia
preventiva del biossido di cloro, che è l'unica sostanza che ha mostrato una
vera profilassi.
Finora ho già 29 pazienti “vaccinati”; alcuni con altre condizioni che non sono
COVID - 19, ad esempio: coagulazione, varie lesioni dermatologiche e altre
patologie generali. Circa la metà di quei pazienti, tuttavia, ha contratto il
COVID-19; se hanno preso il biossido dall'inizio del COVID - 19, non hanno un
grande impatto sulla loro salute o sequele, anche se stiamo ancora parlando di
una casistica molto piccola perché in Messico, in questo momento, abbiamo
appena il 15% di "vaccinato" e la maggior parte ha solo la 1a dose. Chi ha avuto
peggio fortuna è stato chi non conosceva il biossido di cloro prima di essere
“vaccinato”, chi “vaccinato” si è complicato il COVID-19, e chi ci ha contattato
una volta complicato, questi sono i pazienti che sono morti; che non ha migliorato
nulla con il biossido di cloro. Il danno era così

aggressivo dal "vaccino" e dal COVID-19 che non c'era modo di invertirlo; un
paziente è morto a 48 ore e un altro a 96 ore...
Dei 304 pazienti che si sono rivolti a noi con insufficienza respiratoria, il 95%
di loro sarebbe stato intubato in qualsiasi altro ospedale. Ho avuto discussioni
al telefono, o anche come relatore in determinati eventi, con altri medici esperti
riconosciuti a livello nazionale, specialisti in terapia intensiva, medicina critica,
infectologi che non consentono la somministrazione di [ClO2] a pazienti
morenti; medici estremamente scettici ai quali chiedo: “So che siete medici
noti a livello nazionale e di alto prestigio e vorrei chiedervi il vostro tasso di
mortalità in pazienti ricoverati per COVID - 19 con insufficienza respiratoria
con saturazioni inferiori al 90%”. Un famoso capo di terapia intensiva ha
risposto con orgoglio: “Dottore, abbiamo i numeri migliori del Paese. Abbiamo
un tasso di mortalità del 7% che difficilmente può essere superato in nessun
ospedale del mondo”. Ho risposto: “Congratulazioni dottore, ho intenzione di
condividere con voi i risultati che ho. Ricorda che sono un chirurgo ortopedico
e che curo i pazienti a casa dove l'infermiera, nella maggior parte dei casi, è la
moglie del paziente, che non ha mai visto una siringa in vita sua, che non ha
mai somministrato un farmaco. La mortalità che ho nel trattamento del
COVID-19 con biossido di cloro è inferiore all'1% e lo ripeto; Sono un
ortopedico e curo i pazienti a casa. L'unica differenza tra quello che faccio e
quello che fai tu è che do loro diossido di cloro, quindi questo dovrebbe far
loro pensare che stanno facendo qualcosa di sbagliato".

3.5
Combattimenti in terapia intensiva (Unità di terapia intensiva)
DOTT. Sandra Moncada
Internista. Ensenada, Messico.
Durante i primi mesi della pandemia, in Messico, sono stato contagiato dai primi
pazienti che hanno cominciato ad arrivare a Ensenada, in California, dove lavoro, e
mia moglie è rimasta sorpresa dal poco tempo impiegato per arrivare dall'Asia al
Messico questo virus. Per quanto riguarda il biossido di cloro, questa sostanza mi
è stata introdotta poco prima di essere contagiato e, infatti, eravamo già preparati
ad utilizzarla non appena i primi pazienti sono arrivati negli ospedali.
Appartengo ad altri gruppi che si dedicano al tema del cancro e in un social media
hanno pubblicato che qualcuno in Centro America aveva curato con successo
pazienti con una sostanza naturale. Nel gruppo hanno chiesto di cosa si trattasse e
la dottoressa in questione ha risposto che non aveva l'autorizzazione a commentarla.
Dopo l'insistenza di diversi membri, il medico ha finalmente rivelato che si trattava
di biossido di cloro. Da parte mia avevo già sentito parlare di questa sostanza, ma
non me ne ero mai veramente interessato perché non ne avevo avuto bisogno.
Nonostante sia internista, mi occupo di molte terapie alternative come l'ozonoterapia,

ad esempio, e sui social ho contatti con una vecchia amica e collega di università –
anche lei medico – che si occupa di biossido di cloro e le ho mandato un messaggio
ha risposto prontamente, dicendomi che poteva darmi biossido di cloro senza
problemi e che lei, a sua volta, aveva imparato ad usarlo da Andreas Kalcker.
Questa è stata la prima volta che ho sentito il suo nome; Ho iniziato a essere più
coinvolto in tutto questo e mi sono interessato molto di più. Mi ha mostrato una foto
che aveva scattato con Andreas, circa cinque anni prima, e intanto ho continuato a
scavare finché non sono arrivato alla figura di Jim Humble. Il mio amico ha accettato
di inviarmi il biossido in modo che potessi essere pronto se ne avessi bisogno e

da utilizzare preventivamente. Ho finito per

chiedere una quantità maggiore perché, inoltre,
mi preparavo a curare i pazienti in privato e
volevo offrirgliela. Dopo aver preso io stesso la
DSC e aver visto come i miei pazienti sono
migliorati in quattro giorni, ero molto motivato a
continuare con questa sostanza, che ho portato
anche al Policlinico, dove lavoro, ma lì i problemi
con i propri colleghi che sempre mettere in
discussione qualsiasi alternativa non ufficiale.
Foto: Scheda del Dott. Sandro Moncada. Il paziente è
ricoverato in terapia intensiva, Ensenada, Messico, 2020.
Allora ho proposto di fare un protocollo di ricerca a cui tutti abbiamo partecipato, visto
che avevo già visto l'efficacia di questa sostanza, e, in questo modo, anche tutti potevano
essere partecipanti e verificarla allo stesso modo. Uno degli internisti disse che aveva
un fratello che era ricercatore al CICESE di Ensenada, che è un centro di ricerca locale
di prestigio mondiale; Lo invitiamo e la prima cosa che ci manda è la raccomandazione
dell'AAM americana dove si mette in guardia contro l'uso di questa sostanza, per la
quale ha disatteso il momento di partecipare a questa indagine, che, insieme ad altri
ostacoli che ci hanno messo , ci ha impedito di farlo, finalmente. Poiché i pazienti
stavano già morendo, ho deciso di lavorare con il consenso informato in modo da poter
fare qualcosa al riguardo. Nei pazienti già molto malati, il DSC ubriaco non bastava più
ed è stato proprio il mio amico a suggerirmi di somministrarlo per via endovenosa. Così
abbiamo iniziato a farlo in questo modo e ho visto che alcuni pazienti rispondevano e
altri no. Così ho iniziato a indagare aumentando le dosi e aumentando le concentrazioni,
oltre alla frequenza e con i pazienti privati ho iniziato a vedere come aumentava il
successo.
Intanto, in ospedale, sono iniziati i problemi con il primario di medicina interna,

particolarmente contrario alla DSC. È arrivato al punto di rimuovere qualsiasi soluzione
gialla della DSC dalla vista o dal paziente e ha informato COFEPRIS, che è l'agenzia di
regolamentazione messicana, dopo un video in cui parlo dell'efficacia del biossido di
cloro contro il COVID - 19, che a sua volta provoca , che chiudono la mia clinica, quindi

che cerco di trovare un modo per provare a riaprirlo. Nonostante abbia molti
amici in campo sanitario in posizioni importanti, non sono riuscito a farmi aiutare
da nessuno. Alla fine ho dovuto ricorrere a media corrotti per riaprire la clinica,
e quando ho dato loro i soldi, ho posto la condizione che mi lasciassero lavorare
con il biossido di cloro e non mi disturbassero più. Mi hanno detto che non
c'erano problemi e che mi dava molta libertà di applicarlo, promuoverlo, parlarne
alla radio, ecc.
Nonostante tutto i detrattori continuavano ad attaccare, ma io ho avuto la fortuna

di curare medici gravemente malati che avevano provato tutte le cure ufficiali
senza successo ed erano quasi pronti per essere intubati, ma che si fidavano
di me e del mio prestigio di internista. Alcuni dei medici curati iniziarono anche
a promuoverlo con i loro pazienti, creando una specie di effetto domino in cui
tutti beneficiavamo e ci sostenevamo a vicenda, andando di casa in casa dei
pazienti, applicando loro l'ICD occasionalmente; rispondendo alla crescente
domanda, poiché gli altri trattamenti attuati dall'OMS semplicemente NON erano
efficaci.
All'inizio abbiamo avuto molti decessi a causa della clorochina perché provoca
una bradicardia impressionante. Tutto ciò ha fatto sì che le persone iniziassero
ovviamente a diffidare degli ospedali. Ciononostante, gli ospedali erano circa
quattro volte più pieni del normale, con uno staff che, pur essendo molto
dedicato, era chiaramente insufficiente e sapeva che un paziente intubato era
un paziente che, quasi sicuramente, stava per morire. .
Stiamo parlando di un rapporto da 1 a 10. Nove pazienti muoiono e uno ne esce
vivo. Siamo arrivati a un punto in cui metà dell'ospedale è stata intubata e la
gente disperata cercava altre alternative.
Trattiamo, fuori dall'ospedale, una media di 5.000 pazienti, essendo circa 250 i
pazienti trattati con l'ICD. A volte non avevano vene accessibili e si è dovuto
inserire dei cateteri centrali – cateteri succlavia – che è una procedura più
invasiva che può compromettere il polmone ma, tuttavia, è stato necessario
effettuare, anche nelle circostanze più precarie, utilizzando i propri parenti come
infermieri, ma con grande successo. Abbiamo anche iniziato a gestire dosi più
elevate senza alcun problema. Abbiamo anche verificato che la combinazione
di terapie

Le soluzioni allopatiche con biossido di cloro hanno funzionato perfettamente e non hanno
nemmeno causato problemi, cosa che ha aumentato, se possibile ancora di più, il successo
ottenuto, poiché abbiamo utilizzato il meglio di ogni area.
3.6
Combinazione di DSC e medicina allopatica
Inizialmente c'erano alcune precauzioni riguardo all'uso di anticoagulanti, vitamine,

per fare degli esempi, ma, essendo internista, ho una visione più ampia rispetto a
molti medici generici o molti medici che non hanno mai curato pazienti gravemente
malati, come può essere, per esempio un traumatologo che non ha mai curato
pazienti in terapia intensiva perché, anche se sei uno specialista o, beh, sei un
medico generico, non hai mai avuto un paziente critico in cura, perché lavori solo nel
tuo studio. Ecco perché le precauzioni contro gli altri farmaci sono già più in linea
con l'audacia e il temperamento di ogni persona che osa fare cose diverse; essendo
così tanto che ho cambiato le dosi terapeutiche consigliate da Andreas. Per
cominciare, non ho usato 10 o 15 ml, ne ho consumati fino a 50 ml e, invece di
ripassarlo in sei o otto ore, l'ho ripassato in trenta minuti.
Tutti questi problemi sono dovuti al fatto che tratto pazienti molto seri che non hanno
nulla a che fare con il paziente standard. Pazienti, ad esempio, con trombi alle
gambe che stavano diventando neri a causa della cattiva circolazione, nonostante
l'uso di biossido di cloro. Questo mi ha motivato a usare i fluidificanti del sangue. Mi
sono detto: “va bene; non usiamo gli anticoagulanti più instabili come il Warfarin, ma
usiamo altri più stabili come Apixaban, Riveroxaban”, e abbiamo iniziato ad usare
anche l'enoxaparina a dosi anticoagulanti, più il biossido di cloro; non avere alcun
problema di sanguinamento in qualsiasi momento.
Questa è un'esperienza accumulata giorno dopo giorno perché abbiamo visto un

gran numero di pazienti in condizioni praticamente di guerra e i diversi casi clinici
sono stati presentati nei colloqui del COMUSAV. In alcuni casi deve essere utilizzato
[ClO2], proveniente da un preparato dielettrico, presentato in fiale sterili e altri. Il
[ClO2] è, in ogni caso, sterile per natura come può esserlo l'alcol e questo rende le
cose molto più facili. Abbiamo anche iniziato a usare di più altri farmaci

complicati come quelli biologici per modificare la risposta infiammatoria, i

bloccanti dell'interleuchina –inibitori–, gli antibiotici di qualsiasi tipo, a seconda,
ovviamente, delle circostanze di ciascun paziente. Sono stati utilizzati anche
farmaci che già si vedevano avere una certa utilità, come l'Ivermectina, iniziando
a farne una "medicina integrale" e, infatti, la mia clinica, che si chiama Centro
Biocel, usa quel nome. Con le terapie combinate si ottengono risultati migliori.
In ogni caso, tutte le comorbidità contano quando si tratta di avere una prognosi
migliore. Alcuni pazienti escono con sequele; ma vivono grazie all'uso aggressivo
di trattamenti allopatici e di biossido di cloro. Abbiamo anche iniziato a integrare
la chelazione, come terapia necessaria con DMSO, oltre al [ClO2] per chelare il
ferro che rimane nei polmoni e produce polmonite chimica come conseguenza
della distruzione dell'emoglobina dovuta all'affezione della frazione beta
dell'emoglobina da COVID - 19. Ciò provoca la disintegrazione della molecola di
emoglobina, il ferro viene rilasciato, producendo polmonite chimica e la
monitoriamo con i livelli di ferritina, che, più alti sono questi livelli, maggiori sono
le possibilità di avere ferro libero che va ai polmoni producendo questa polmonite
chimica che è diversa dalla polmonite virale.
C'è anche l'uso di steroidi consigliato dall'OMS di sei milligrammi di desametasone

al giorno, a cui devo dire che ne ho consumato fino a 5 volte di più di quella
raccomandata, cercando sempre un modo per farlo stare meglio per il paziente,
poiché penso che non dovremmo essere così d'accordo con le cose che ci
dicono perché le raccomandazioni sono fatte da persone che, a volte, hanno
meno esperienza di quella che si potrebbe avere.
Andreas, ovviamente, dà le raccomandazioni allo stesso modo, ma non ha
l'esperienza clinica, ma, tuttavia, mantiene una posizione aperta, poiché consiglia
sempre di mettere l'esperienza al primo posto. Questo è ovviamente molto ovvio
perché non è stato ancora scritto nulla su [ClO2].
Abbiamo raccolto molte conoscenze, ma c'è ancora molto da fare. Ho passato,

ad esempio, in pazienti che stavano morendo, soluzioni di biossido di cloro che
dovrebbero essere passate in otto ore, in appena mezz'ora, come un modo per
lanciare una bomba e cercare di iperossigenare il paziente, cambiare il pH e
uccidere i virus. Non ho MAI visto complicazioni dovute a insufficienza renale,
insufficienza epatica o coagulopatia;

Ho avuto un paio di pazienti che avevano gengive sanguinanti che non usavano
anticoagulanti, appunto, e l'unica certezza è che ogni paziente è diverso e il
trattamento va personalizzato, perché qui non ci sono ricette. Devi rendere le cose
più flessibili e sottoporle ai tuoi criteri medici, il risultato dell'esperienza personale.
Siamo arrivati persino a utilizzare le cellule staminali nei pazienti COVID-19 per
il problema della rigenerazione e dell'immunoregolazione con linfociti T regolatori
con cellule staminali pre-differenziate per il polmone. Non è necessario essere,
quindi, così squadrati nei trattamenti.
Ho anche visto, in pazienti post-vaccinazione, polmoniti post-vaccinazione che

sono una reazione immunitaria, più che un'infezione virale, anche vedendo morire
un paio di pazienti. Questi pazienti sani vengono "vaccinati", dopo tre giorni iniziano
con i sintomi e muoiono una settimana dopo per "polmonite". Metto le virgolette
intorno alla "polmonite" perché, dopotutto, è in realtà una reazione immunologica
all'effetto del "vaccino".
C'è un'infermiera meridiana che vive a Città del Messico che mi ha contattato dopo
i video che ho fatto. Mi ha detto che stavano formando un gruppo per insegnare
alle persone a usare la DSC e all'improvviso sono iniziati i colloqui di formazione
in cui ognuno ha dato la sua opinione e ho capito che avevo un'esperienza più
grande che potevo trasmettere ad altre persone, anche se solo per il fatto che
fosse costantemente in trincea a lavorare. Così ci siamo incontrati e c'erano il
dottor Pedro Chávez e Mariana; In quel periodo stavo uscendo dalla mia infezione
e, proprio in quel momento, dallo stato di Sonora è arrivato mio suocero, molto
malato, in pessime condizioni, e ho iniziato a somministrargli biossido di cloro per
via endovenosa.
Mentre eravamo collegati nel discorso, è stato il mio turno di parlare e mi hanno
visto mescolare perché, in quel momento, stavo ancora lavorando con mio
suocero, applicandogli l'ICD, perché il tema del biossido di cloro per via endovenosa
era abbastanza nuovo, nonostante fossimo già passati sei mesi dalla pandemia, e
molti dei colleghi presenti mi hanno chiesto di raccontare loro come ho fatto.
Dopo aver finito il discorso, Mariana mi dice che vuole parlare con me Pedro
Chávez e, sebbene a quel tempo il COMUSAV non fosse stato formato

come tale, mi invita a partecipare a un webinar con Andreas Kalcker per presentare tre casi
clinici relativi all'ICD. È così che io e Andreas ci siamo conosciuti. Poco dopo, COMUSAV è
stata formalmente integrata davanti a un notaio in Messico e il Dr. Pedro Chávez mi ha
invitato a partecipare; A quel tempo, mi ha incaricato dell'area settentrionale, il dottor Aparicio
dell'area meridionale e lui è rimasto al centro del Messico ed è così che abbiamo iniziato. Poi
le cose sono cambiate a causa delle esigenze e ora Manuel è responsabile in tutto il mondo
e Pedro dal Messico e io siamo stati qui nell'area settentrionale.
Fortunatamente abbiamo avuto un'ottima comunicazione e la prima volta che ci siamo

incontrati di persona è stato a Tijuana e sono riuscita a fare una foto con Andreas, chiudendo
il cerchio che la mia amica ha iniziato mostrandomi la sua all'inizio di tutto. Tutte queste
esperienze ci hanno rafforzato come persone e dobbiamo ringraziare Andreas per aver dato
al mondo questa sostanza con tutto il suo potenziale che supera anche la penicillina per la
sua vasta gamma di applicazioni e tutto ciò che resta da fare. ricerca.
3.7
Date le prove...
DOTT. VICTOR MANUEL RICO
Chirurgo generale di brigata dell'esercito messicano e specialista in medicina

aerospaziale. Messico.
Il primo caso di COVID in Messico si è verificato nel marzo 2020 ed era chiaro che le politiche
stabilite non erano adeguate, poiché un contagio massiccio si è innescato in tutto il Paese,
come dimostrano le statistiche.
Per quanto riguarda la mia formazione, sono entrato nella scuola medica militare come
ufficiale di fanteria paracadute dove sono diventato medico e dove ci hanno insegnato la
medicina allopatica e nessun'altra alternativa terapeutica. Ho 48 anni di servizio ininterrotto
in area medica e tramite un altro medico militare ho avuto il numero di telefono di Pedro
Chávez, abbiamo iniziato a parlare, mi ha gentilmente invitato nel suo studio e mi ha parlato
di COMUSAV

in tutto il mondo ed è diventato un membro. Inoltre, tramite lui, ho avuto il grande

onore di incontrare il biofisico Andreas Ludwig Kalcker. Pedro mi ha insegnato
terapie alternative tra cui il biossido di cloro, essendo la prima volta che avevo
sentito parlare di questa sostanza. All'inizio ero totalmente scettico e pensavo di
essere titubante, ma lo stesso Pedro Chávez mi ha detto: “Guarda, capisco che
tu non lo sappia, ma quello che non accetto è che non studi. Prendi la tua
decisione sulla base della letteratura scientifica”. In seguito mi diede le informazioni
e cominciai ad avere i miei dubbi sulle mie precedenti condanne e, finalmente, mi
convinsi. Con lo stesso Pedro, ho iniziato a vedere casi che sono stati curati dal
COVID - 19, con biossido di cloro. Di fronte all'evidenza, non potevo più opporre
alcuna opposizione scientifica; anzi, ho iniziato ad usarlo anche con alcuni
pazienti con successo.
Sebbene non sia autorizzato dalle autorità sanitarie, il biossido di cloro CURA e
dovrebbe essere considerato un medicinale in termini di medicina allopatica
stessa. Ho curato decine di pazienti con COVID - 19 ed è molto importante
ricordare che [ClO2] è preventivo: previene le infezioni, e non solo il COVID - 19,
previene altri virus, batteri, funghi, alcuni parassiti, ecc. . Ad oggi lo uso, lo usano
tutta la mia famiglia e i miei amici che accettano i miei criteri di medico, poiché
ho raggiunto il grado più alto in servizio attivo nell'esercito messicano come
generale di brigata, chirurgo, direttore generale della salute militare e direttore
degli ospedali.
L'esperienza che ho avuto con questa sostanza mi mostra che tutto questo è
sicuramente una realtà e che continueremo ad andare avanti, perché il biossido
di cloro è il mio vaccino e quello della mia famiglia. Le autorità sanitarie messicane
hanno stabilito che tutte le persone devono essere “vaccinate”, attuando un
programma di “vaccinazione” su tutto il territorio nazionale, a cominciare dal
gruppo degli anziani oltre gli 80 anni, poi quelli tra i 50-59 anni, poi gli insegnanti
e il gruppo dei medici, ad eccezione di quelli che lavorano in luoghi privati, il che
è molto strano perché, medici pubblici e privati, siamo in contatto con i pazienti.
Secondo le statistiche, la maggioranza vuole essere "vaccinata", ma c'è chi di noi
non vuole, perché non siamo d'accordo e pensiamo che si tratti di inoculare una
terapia genica sperimentale che sia accompagnata anche da altri elementi che
sono tossico e di cui A lungo termine ignoriamo le conseguenze.

Una cosa è il biossido di cloro, che è conosciuto da molte persone in Messico e sanno
che è molto efficace contro il COVID-19, ma non sono consapevoli che, con il biossido,
il "vaccino" diventa superfluo e funziona contro tutte le varianti, quindi c'è quella
discrepanza qui, e le persone generalmente non fanno la correlazione che la DSC ti
protegge dal virus e ti guarisce.
Da aprile 2020 sono membro di COMUSAV con grande orgoglio e onore, poiché
COMUSAV si dedica a salvare vite umane. È così che ho scoperto come tutto è iniziato
a Guayaquil, in Ecuador; e tutte le morti che c'erano. Come il colonnello Tamayo ha
guidato tutto, anche se purtroppo non è più con noi, e come i medici locali hanno iniziato
a usare il biossido di cloro con grande successo.
Foto: Andreas Kalcker con il Dr. Pedro Chávez e i medici militari. Città del Messico, febbraio 2021.
Quando è arrivato Andreas Kalcker, nel febbraio 2021, i medici gli hanno organizzato
un pasto e, all'evento, ho pensato che, simbolicamente, Andreas Kalcker potesse essere
il nostro comandante in capo qui, dal Messico, e gli ho dato la mia spilla con l'aquila e le
tre stelle, che sono le insegne che
abbiamo noi generali messicani. È stato
un atto molto simbolico e sincero, e non
pensavo che sarebbe stato così
emozionante come è stato.
A poco a poco la loro conoscenza viene

Andreas Kalcker riceve in segno di gratitudine il
adottata, perché queste cose
simbolico distintivo militare. Città del Messico.

non possono essere nascosti all'infinito. La DSC è un'invenzione straordinaria per il

bene dell'umanità. Qui, in Messico, attraverso la mediazione di Pedro, è stato
consegnato alle autorità un dossier di oltre 200 pagine affinché conoscano l'efficacia
del biossido di cloro, possa finalmente essere legalizzato e la verità prevarrà.
3.8
"Una persona asintomatica è semplicemente una persona sana."
DRA. Viviane Brunet
Chirurgo-ostetrica specializzato in Ginecologia e Ostetricia. Monterrey

Messico.
Il mio interesse per la pandemia è iniziato nel dicembre 2019, quando ho visto che un
ospedale era in costruzione in sette giorni a Wuhan, in Cina. Da lì, ho iniziato a indagare
sul perché non fosse normale. Prendo atto che si tratta di un focolaio di un nuovo virus
che sta uccidendo molte persone e, in un dato momento, hanno circondato la città di
Wuhan e non hanno permesso ai suoi abitanti di andarsene, cosa che mi è sembrata,
ugualmente, fuori dall'ordinario . C'erano alcuni messicani detenuti a Wuhan e li ho
rintracciati per vedere come sono stati portati fuori dal paese, attraverso l'ambasciata
messicana. Sei settimane dopo, sono riusciti a tirarli fuori di lì e li hanno portati in
Messico e, dopo la quarantena, si è visto che erano tutti sani. Sto ancora aspettando
la notizia e la prima persona che arriva con il COVID - 19, a Monterrey, è un
commerciante di automobili che veniva da New York, ed era marzo 2020. Lo hanno
ricoverato all'ospedale di San José, da qui; viene fuori, perché non hanno dovuto
intubare lui, ma il virus si è diffuso. Io, credendo in istituzioni come l'OMS, ad esempio,
ho seguito tutte le indicazioni che ci hanno dato per mantenere le distanze, stare a
casa, usare mascherine, gel e tutto il necessario.
Mi metto a studiare come curare i pazienti per aiutare la mia comunità e, dopo molte
ricerche, sento parlare per la prima volta nella mia vita di biossido di cloro, perché,
nonostante abbia quarant'anni di esperienza come ginecologo, questa sostanza e la
sua operazione mi era sconosciuta.

La cellula è circondata da un fluido extracellulare che, se non è alcalino, le fa agire in

modo irregolare; invece di seguire il ciclo di Krebs per la produzione di ATP (Adenosina
trifosfato), che è l'energia che muove il nostro corpo, deve limitarsi ad utilizzare la via di
Ender Meyerhof. Il ciclo di Krebs ci fornisce 36 molecole di ATP, mentre il percorso di
Ender Meyerhof ce ne dà 2, utilizzando la stessa quantità di glucosio, ma in assenza di
ossigeno. È qui che comincio a capire come funziona il biossido di cloro, inizio a
guardare i video di Andreas Kalcker e cerco di convincere i miei colleghi, nella mia città,
ad aiutare a diffondere queste informazioni.
In primo luogo, ho provato a parlare con il mio Segretario alla Salute, il Dr. Manuel de la
O Cavazos, che è mio amico – o lo era – e gli ho detto: “Manuel, vestiti di gloria perché
hai un team di ricerca dietro di te su cui indagare biossido di cloro” a cui lui risponde: “Lo
fai da dove sei, io non posso dalla mia posizione”, quindi mi rendo già conto che lui ne
era già a conoscenza, anche se per me era una novità.
COMUSAV non esisteva ancora; Comincio a fare video da caricare sui social network e
vedo come mi censurano, anche se innocentemente avevo solo intenzione di aiutare le
persone. A poco a poco mi rendo conto che la RT-PCR è il test di colpevolezza del
cosiddetto paziente asintomatico, che è un concetto che non era mai esistito, poiché un
paziente è un malato e un malato ha dei sintomi.
“Una persona asintomatica è semplicemente una persona sana”
Con tutto lo stress che stanno mettendo sull'intera popolazione, insieme alla
disinformazione dei media che oggi, ho capito, obbedisce all'élite che si riunisce nel club
del Bilderberg e pianifica tutto ciò che le nazioni faranno in seguito, aumentare i casi,
mentre intimidisce chi si ribella, come il presidente della Bielorussia che subisce un
attacco mentre è con i suoi figli. Tutto fa pensare a quella che è già nota come la
plandemica, una pandemia attentamente pianificata e provata con l'Evento 201, avvenuta
nell'ottobre 2019, dando origine, un mese dopo, al vero evento di Wuhan. Le aziende
chiudono, le imprese falliscono e la disoccupazione aumenta in tutto il mondo, così che il
nuovo ordine mondiale in cui sarai molto felice, ma non possiedi nulla, compresi sia i tuoi
pensieri che le tue emozioni, si realizza.

A marzo, quando sto già utilizzando la DSC, mi rendo conto che il

COMUSAV esiste e scrivo per essere inserito, ma poi non mi hanno risposto.
Un giorno faccio un'intervista in cui parlo di queste cose – fatta eccezione
per i “vaccini”, che non erano ancora usciti – e questa intervista arriva alle
orecchie del dottor Pedro Chávez, che è il presidente di COMUSAV Messico,
che contatta io e lei mi hanno offerto di essere subdelegato nello stato di
Nuevo León, cosa che ho subito accettato. La persona che era il delegato
mi dice che non aveva tempo, che ha molto lavoro e vuole darmi l'incarico,
ed è così che sono diventato delegato dello stato di Nuevo León. COMUSAV
effettua, nel 2020, un'ampia comunicazione scientifica con numerosi studi –
sono 216 pagine– che certificano la non tossicità del biossido di cloro al fine
di richiedere l'autorizzazione allo svolgimento di sperimentazioni cliniche.
Ho consegnato questo a tutte le istanze governative del mio stato, proprio
come hanno fatto tutti gli altri delegati in tutto il Messico; è stata consegnata
al presidente della repubblica, è stata consegnata al senato, è stata
consegnata alle autorità per i diritti umani. Ad oggi non abbiamo ancora una
risposta e che portiamo fisicamente tutta questa fitta documentazione.
L'unica risposta ricevuta è stata dai diritti umani per affermare che ciò non era di loro
Uno dei grandi produttori di “vaccini” ha pubblicato sulle proprie pagine che
i “vaccinati” contamineranno i non vaccinati attraverso la proteina S –spike–
che è secreta dal sudore, dalla saliva, dall'intimità, dai baci, tra gli altri.
In ginecologia, la proteina S provoca, nel 50% delle donne in età riproduttiva,
aumento del sanguinamento, coliche, coaguli, mestruazioni irregolari o
prolungate che non si fermano. C'è un aumento del 6.000% degli aborti e
dei nati morti nelle pazienti "vaccinate" da quando sono iniziate le donne in
gravidanza "vaccinate". La proteina S è correlata all'ovaio e produrrà
anovulazione cronica, che porterà alla sterilità, perché senza un ovulo non
c'è gravidanza. Nel caso dei maschi ha un'affinità ancora maggiore con il
testicolo; nell'ovaio è del 50%, ma nel testicolo è dell'85% e stiamo già
assistendo a pazienti azoospermiche, senza spermatozoi nel seme.
Ho smesso di ricevere pazienti nel mio studio per cercare di non contaminare
–contagiare– i miei pazienti dallo scorso gennaio, visto che vedo solo
pazienti COVID-19 e non voglio rischiare nessuno, anche se non mi sento
a rischio perché tutti prendere la mia DSC nel protocollo C. Sono una
semplice ginecologa di città che ha già completato il suo lavoro di ostetricia;

Non voglio più continuare a frequentare nascite e tagli cesarei ed essere

consapevole delle prime ore del mattino. Mi ritiro dignitosamente da ginecologia e
ostetricia perché mai, in 38 anni di servizio pubblico e privato, ho avuto un solo
decesso e, quindi, ne esco imbattuta e quello non è altro che l'impegno di un
medico nei confronti del suo paziente.
3.9
Uso di biossido di cloro e medicina allopatica
Scopro, quindi, il biossido di cloro a marzo 2020 e comincio ad usarlo nei miei
pazienti, svolgendo un lavoro locale curando pazienti COVID-19, per il quale sono
stato ampiamente criticato dai colleghi, dai pneumologi, dagli intensivisti, che mi
rimproveravano il fatto di essere un ginecologo e mi hanno detto che non era il mio
genere. Ho quindi smesso di avere rapporti con queste persone e mi sono fidato
del mio giudizio, dell'esperienza di Andreas Kalcker che ha salvato migliaia di vite.
Ho già preso più di 2000 pazienti trattati con DSC e, da medico allopatico quale
sono, non nego nemmeno questo medicinale e do entrambi i trattamenti
contemporaneamente.
Bisogna tenere conto di due cose: grazie ai patologi italiani che hanno fatto le prime
autopsie - che l'OMS ha bandito - sappiamo che il COVID - 19 provoca
infiammazione e trombosi (coagulazione intravascolare disseminata). Tenendo
conto di ciò, i farmaci antinfiammatori non steroidei sono necessari, in primo luogo,
quando il paziente arriva rapidamente alla visita, come nel caso del naprossene e
dell'ibuprofene, che gestisco alla dose di 400 mg ogni otto ore per sette giorni, nel
caso delle donne che hanno una guarigione più rapida, e nel caso degli uomini,
fino a dieci giorni. Aggiungo 500 mg di Aspirina, una ogni otto ore, per cercare di
evitare che le piastrine si attacchino, poiché l'aspirina ha funzioni antipiretiche e
analgesiche e impedisce alle piastrine di attaccarsi, prevenendo la formazione di
trombi.
Lo faccio in tre o quattro giorni, con trattamento con biossido di cloro, rimuovo
l'aspirina e continuo semplicemente con il biossido di cloro.
Quando il paziente è grave e ha una saturazione inferiore a 80, 70 o meno, uso
farmaci antinfiammatori steroidei, come il desametasone, in fiale da 8 mg,
somministrandone uno ogni 24 ore o più, se necessario. Se il paziente è serio, gli
somministro biossido di cloro per via endovenosa o intramuscolare.

Entro sette minuti, è possibile osservare un miglioramento immediato del paziente sotto
forma di un rapido aumento della saturazione di ossigeno.
Quando non ho un'infermiera e ho un paziente gravemente malato, uso il protocollo del

clistere, che considero un protocollo di salvezza. Qualche paziente maschio si è lamentato
con me, ma ho dovuto rispondere: "Stai zitto, ti sto salvando la vita", come, del resto, è
successo. Uso anche Ivermectin in compresse da 6 mg, somministrandone una ogni 12
ore per tre giorni, nel paziente con sintomi evidenti e anche per tutti i loro parenti adulti –
40 kg o più.
Per bambini provenienti da famiglie contagiate; la DSC si calcola a gocce, gli do il
protocollo C e, in poche ore, tutti i problemi con i bambini sono finiti.
Ho curato bambini di due, quattro mesi, due anni e più. È molto importante, e faccio
sapere a tutti i miei pazienti, che una volta passati i sintomi clinici, continuino con il
protocollo C per almeno 21 giorni e, trascorso tale tempo, prendano un campione di
sangue e cerchino gli anticorpi IgG e IgM per dimostrare di aver già superato il COVID-19,
il che conferisce loro un'immunità PERMANENTE e COMPLETA.
Prima della chiusura di questa edizione, Viviane ha contratto il COVID-19 assistendo

a casa propria un paziente grave e che è riuscita a portare avanti.
Seguendo il protocollo F e prendendo alcuni farmaci allopatici era in via di guarigione
in sole 36 ore.

4
LA DSC E IL COMUSAV SI DIFFONDONO NEL MONDO
TANNIA BAIA
Questa è la mission di COMUSAV: SAVE LIFE, basata sulla consapevolezza,

sulla libertà di scelta e sul rispetto della persona, attraverso una rete di professionisti
e persone impegnate nel preservare la vita, la salute, la libertà e i valori dell'essere
umano.
La visione di COMUSAV è quella di risvegliare la consapevolezza delle persone

verso un concetto di salute integrativa, che rispetti la libertà di scelta e non leda
l'integrità fisica o morale dell'essere umano.
Offrire efficacemente meccanismi, metodi e tecniche per raggiungere il benessere

fisico, mentale, emotivo e spirituale, rispondendo pienamente ai bisogni dell'essere
umano.
Pertanto, il suo obiettivo generale è informare le persone sui vantaggi dell'utilizzo

della formula principale del biossido di cloro, attraverso professionisti medici, come
trattamento alternativo per recuperare la salute delle persone colpite da COVID-19
e ridurre, inoltre, la percentuale di decessi da questa pandemia.
Già nel mese di marzo stavamo configurando l'associazione e le persone che vi

avrebbero aderito. COMUSAV per me deve essere una struttura strategico-militare
ed è nata come organizzazione mondiale di lotta umanitaria. L'Ecuador è dove è
nato il mondo COMUSAV, poi la Spagna

è lì che è legalmente costituita, il Messico, e poi l'Argentina, dove non abbiamo

potuto strutturarla perché i fratelli argentini sono un po' problematici; e così
nasce in questi quattro paesi. La mia direzione strategica è stata mantenuta fino
a luglio, quando avevamo già venti paesi; Alcuni medici hanno detto che non
volevano una struttura militare nel COMUSAV, che volevano una struttura
orizzontale, e hanno votato contro di me, con l'appoggio di Tannia Bayas come
segretario generale. E, per questo motivo, a settembre 2020, mi sono dissociato
da COMUSAV, pur mantenendo COMUSAV Ecuador come membro fondatore
di questa associazione. Poco dopo ho fondato CONUVIVE, per realizzare gli
obiettivi ei progetti che ho avviato per COMUSAV. La lotta di Andreas Kalcker è
scientifica e la mia è globale, legale, politica... tutte queste organizzazioni sono
coinvolte nella stessa lotta e la lotta continua.
Attualmente COMUSAV è presente in più di venti paesi e conta quasi

quattromila medici che hanno verificato in prima persona l'efficacia del biossido
di cloro per la cura e la prevenzione del COVID-19, oltre a molte altre malattie.
L'associazione conta circa 10.500 membri, tra cui non solo operatori sanitari,
ma anche professionisti di altri campi, come giornalisti, militari e avvocati. Nei
social network ha anche circa 57.000 follower. Le cifre sono sempre fredde e
impersonali, e quindi conviene metterle un po' da parte e soffermarsi sulle
testimonianze di queste persone che, pur distanti per distanza fisica, hanno in
comune grandi fattori umani.

4.1
Salvare vite non può essere illegale
Prof. Dr. ANTONIO AÑÍ
Avvocato e Professore di diritto internazionale presso l'Università di

Tokyo, Giappone.
L'anno scorso, data la vicinanza alla Cina, visto che il Giappone è vicino a questo
Paese, abbiamo potuto scoprire cosa stava succedendo molto presto, nei primi giorni di
gennaio 2020. Abbiamo appreso, poi, che hanno chiuso la città di Wuhan che,
nonostante le sue grandi dimensioni –40 milioni di abitanti–, è una città industriale a noi
relativamente poco conosciuta, e ciò che ci ha sorpreso è stato lo sforzo logistico
necessario per chiudere una città di quelle dimensioni. La mia preoccupazione mi ha
portato a contattare un media in Perù in modo che potessero prendere precauzioni.
Quindi stavo programmando un viaggio d'affari a metà febbraio con la mia famiglia in
Vietnam. Intanto in Giappone si stavano già prendendo delle precauzioni, ma queste
erano ancora molto vaghe e non si parlava ancora di chiudere le frontiere.
Così, un venerdì sono tornato a Tokyo con la mia famiglia e il giorno dopo i confini in
Vietnam sono stati chiusi, poiché questo paese ha confini con la Cina, a nord di Hanoi,
che è la capitale. Due giorni dopo, anche il Giappone ha chiuso i suoi confini. Poi venne
il terrore e la scarsità che si vide poi in altri paesi. In Giappone, indossare le maschere
è un'usanza da molti anni. Servono per evitare di contagiare qualcuno con l'influenza,
anche se le indagini effettuate dimostrano che non servono a questo, ma, beh, qui è già
una tradizione di molti anni. Mascherine e generi di prima necessità iniziarono a
scarseggiare e si vedevano persone fare acquisti in grandi quantità, riempiendo carrelli.
Stavo pubblicando questo sui social network del Perù e sul mio gruppo di amici qui in
Giappone. Ho persino scritto lettere alla presidenza del Perù chiedendo loro di agire,
ma nessuno mi ha prestato attenzione. Ho scoperto da mia sorella che viveva in Spagna
– purtroppo è morta di recente – che si proteggeva con l'MMS e in seguito ha iniziato a
usare la DSC, che l'ha aiutata a controllare il cancro.
A causa della pandemia, non ha potuto continuare le cure e, ora, riposa in pace. È stata
lei a coinvolgermi in tutto questo. Grazie a lei e a lei

marito, all'inizio di marzo ero già un “esperto” di biossido di cloro. Ho iniziato a

indagare, ho creato il mio gruppo di biossido di cloro, senza sapere che c'erano
già altri gruppi su questo argomento in Perù, e sono riuscito ad avere 400 persone.
Ho provato a mettermi in contatto con Andreas Kalcker e, dopo molte insistenze,
sono riuscito a contattarlo; Gli ho spiegato come stavo lavorando con i miei gruppi
in Perù, abbiamo tenuto una conferenza con loro, poi con i media in Perù e
abbiamo finito per incontrarci regolarmente. In quel momento presi contatto con il
colonnello Tamayo, su richiesta di Andreas, e iniziammo a seguire il COMUSAV,
che era appena formato. Il forte incoraggiamento di questo gruppo a salvare vite
umane ha raggiunto le profondità del mio cuore, così come la sua sfaccettatura di
volontariato, che qui, in Giappone, è qualcosa di molto normale. Anche se sono
ancora in Giappone a causa dei miei obblighi e della chiusura delle frontiere, mi
sono emozionato molto e ho iniziato a collaborare con COMUSAV in Perù.
Successivamente, ho contattato il Dr. Damián Pelizzari e la Dr. Fabiana Gustavino,
dall'Argentina, e abbiamo parlato in una conferenza su questioni legali internazionali
in conformità con la struttura latinoamericana, in questo caso il trattato costaricano,
e sui diritti umani. pandemia. Diversi medici hanno partecipato a questa conferenza
virtuale e, dopo quella conferenza, ne è seguita un'altra in Messico, un'altra in
Perù; più tardi, venne la conferenza mondiale in inglese; poi si è rafforzato il lavoro
di squadra, che mi ha riempito di soddisfazione, visto che i miei nonni dicevano
che se non sai qualcosa imparala, e se sai qualcosa che altri non sanno insegnala
e io amo collaborare e imparare allo stesso tempo.
Il Giappone è l'unico paese che consente il trattamento con biossido di cloro a tutti
i livelli. Non esiste una legge che lo consenta, ma non esiste nemmeno una legge
che lo proibisca. Noi avvocati diciamo che quello che la legge non vieta, lo
permette, e qui lo si ritrova sotto forma di tessere protettive, deodoranti per
ambienti – macchine che lo producono – e anche macchine che lo generano con
gli odori per i bagni pubblici, per le piante, lavare la frutta, quindi il mondo del
biossido di cloro, in Giappone, è una cosa normale. Ma nella sua forma di bevanda,
come SDC, è qualcosa di nuovo. E, nonostante il Giappone sia un Paese molto
chiuso, stiamo cercando di raggiungere le persone, curandole. L'incidenza del
COVID - 19 in questo Paese colpisce fondamentalmente i senzatetto e gli anziani.
Lavoro con una ONG e un giorno abbiamo sentito dei veicoli che sembravano
ambulanze mentre stavamo curando 3 pazienti, ma mi sono reso conto che non erano

ambulanze ma pattuglie di polizia. Ho guardato fuori dalla finestra, c'erano

sei auto di pattuglia e mi sono chiesto cosa fosse. Qualcuno bussò alla
porta verso le sette di sera. Tieni presente che gli anziani qui si
addormentano molto presto; Quindi, la persona che era alla porta ci ha
chiesto il permesso di entrare e ci ha detto che il governatore avrebbe
voluto parlare con il rappresentante e ho detto: “Il governatore? Come
mai? Cosa è successo?". La persona mi ha detto che stava facendo
alcune ispezioni alle ONG che si prendono cura degli anziani e io ho
risposto che si prendeva cura delle persone con COVID-19. Poi, mi ha
chiesto se avessimo un protocollo di sicurezza e un posto sicuro dove
parlare. , e ho risposto sì a entrambe le domande. Ho avuto una breve
conversazione con il governatore, durata meno di un quarto d'ora, e le ho
detto che, attraverso il consenso informato, curiamo i pazienti COVID-19
con il biossido di cloro. All'epoca avevamo curato circa 18 pazienti ei
medici, che venivano una volta alla settimana, cercavano di dissuaderci
dall'uso del biossido di cloro. Se è difficile convincere un professionista
della salute occidentale dei benefici di questa sostanza, è praticamente
impossibile far vedere a un medico giapponese l'efficacia e la sicurezza
del biossido di cloro, per ragioni culturali. Dopo aver spiegato loro che si
trattava della stessa sostanza che già usavano per igienizzare i loro
consulti, a poco a poco i medici hanno aperto gli occhi; è stato
pubblicizzato l'incontro con il governatore di Tokyo e sono state scattate
foto, che sono servite anche per aprire strade e incontrare altri gruppi politici.
Rappresento un gruppo di stranieri del partito politico al potere nella mia

comunità, Higashikurume, che è un distretto di Tokyo, e mi hanno aperto molte
porte locali, ho parlato direttamente con il sindaco e gli ho spiegato cos'è il
biossido di cloro. E hanno formato squadre di lavoro per indagare sulla sostanza.
Dopo aver consegnato un dossier alle autorità, come ho promesso negli incontri,
si può dire che esse sono già pienamente informate poiché, a mio avviso, ci
devono essere soluzioni politiche a questa situazione. Al momento, prima a
Osaka e ora a Tokyo, gli ospedali hanno iniziato a respingere i pazienti poiché
la situazione non è più sotto controllo. In questo momento siamo sotto la
dichiarazione di emergenza, i casi sono in aumento e le persone hanno paura.
Perché la situazione migliori, ci deve essere una situazione politica e giuridica
che favorisca il biossido di cloro come soluzione. La decisione politica deve
essere eseguita, come è stato fatto in Bolivia, con l'opportuna campagna di
sensibilizzazione che

mostrare un uso corretto ed efficace del biossido. In Giappone, la questione è

un po' complicata poiché il codice penale giapponese e la sua costituzione
rimangono invariati dalla sua creazione nel 1908.
4.2
Evidenza dell'efficacia endovenosa dell'ICD
DOTT. RICARDO VELÁSQUEZ LARRINAGA
Oftalmologo, Neuroterapista. Dottore aerospaziale. Panama.
Ho fatto medicina ossidativa, che ha causato molto trambusto qui a Panama

perché tutti parlavano di antiossidanti e nessuno riusciva a capire come io,
essendo a capo del servizio di oftalmologia della più grande unità di Panama,
e una delle più grandi dell'America Latina, Stavo curando pazienti oncologici
che somministravano terapie ossidative attraverso terapie foto-luce con un
gruppo che aveva il suo centro a Chicago, New York, California e Houston.
Ho avuto un paziente che ha messo Panama sul palco delle terapie ossidative
nel mondo: un americano che soffriva di un adenocarcinoma alla base della
lingua, disseminato al cervello, tre tumori al lato destro e due al lato sinistro
nel collo, e tutta questa patologia è stata dissipata attraverso la terapia
ossidativa; Ho passato il suo sangue attraverso più frequenze colorimetriche
e, allo stesso tempo, l'ozonoterapia per curarlo. A parte questo, sono un
neuroterapista della scuola Huneke che è venuto a formarci a Cali da Berlino.
Anche questa è un'altra terapia ossidativa; usa la procaina -che è meravigliosa-,
che alza la tensione da 80 a 290 mV; e guarire, in linea di principio, è
aumentare la tensione cellulare. Con questa premessa, ho tenuto conferenze
in Russia, invitato da Konstantin Korotkov, che era il figlio di Korotkov, il fisico
che ha fatto tutte le medicine per le navi russe SURJIOV e altri prototipi di navi
astronauta. Sono anche un medico aerospaziale. Ho tenuto conferenze in
Russia e anche al CalTech, in California, sulla base di terapie di tipo ossidativo.
Siamo, quindi, sulla linea dell'ossidazione, che è contraria alla fornitura di
antiossidanti, e ho iniziato a leggere qualcosa dello scienziato tedesco Andreas
Kalcker e mi sono interessato.

Mi interessava così tanto che andai a trovarlo in una delle sue conferenze a
Bogotá, e lì conobbi Andreas e il biossido di cloro. Ci siamo incontrati a novembre
2019. Il biossido di cloro, secondo me, è qualcosa di rivoluzionario in medicina
perché ogni goccia di biossido di cloro ha milioni di atomi di ossigeno e ha un
potenziale ORP, di energia all'interno della cellula, di 0,95 V; qualsiasi cosa al di
sotto di un volt non causa danni alla tensione biologica. Kalcker mi ha inviato,
nel febbraio 2020, da Bogotá, due persone per formarmi nell'ICD – Intravenous
SDC – e, da allora, curo personalmente il cancro molto più del benedetto
coronavirus, perché sapevo che questo coronavirus stava andando essere di
parte.
Ho addestrato alcuni paramedici, molto ben formati, a mia volta, in Cina,
Singapore, Israele e Messico, a visitare pazienti con coronavirus, con tutta la
prevenzione del caso, ma io stesso, personalmente, non ho mai assistito un
malato di coronavirus perché ero prendersi cura dei malati di cancro nella mia
fattoria. I pazienti che vengono da noi con cancro, sclerosi laterale amiotrofica,
pazienti con malattie degenerative, arrivano con vasi sanguigni molto colpiti, e
per questo ho bisogno di personale sanitario super specializzato per incanalare
le vene. Iniziamo il venerdì alle 9 del mattino e ricevono l'ICD per cinque ore. I
miei primi pazienti con MDD, li ho messi con delle fiale che potevamo prendere
e l'abbiamo anche usato per curare la malattia di Lyme, trasmessa da una zecca
che porta Borrelia Burgdorferi, che produce sintomi come la sifilide cronica che
non ha cura. Curiamo la sifilide con la penicillina, ma questo tipo di malattia, che
colpisce le articolazioni e provoca dolori atroci, si può curare con biossido di
cloro, ozono e fototerapie; questa malattia è diffusa negli Stati Uniti settentrionali,
nelle fattorie rurali. Le terapie che faccio, le associo all'uso del biossido di cloro.
Max Kleiber ha messo un ragno, uno dei più piccoli, e, dall'altro lato, un elefante.
Il ragno deve mangiare, in relazione, 1.500 volte di più dell'elefante; l'elefante
non ha bisogno di mangiare tanto perché "mangia leggero". Elaboriamo la luce
attraverso la fotosintesi inversa.
La fotosintesi è un processo in cui la pianta prende 6 molecole di [CO2] e 6

molecole di idrogeno – uno dei grandi campioni di energia – e le combina per
formare una molecola di carboidrati e 6 molecole di ossigeno.
La fotosintesi inversa è esattamente l'opposto, e questa teoria è stata creata da
un mio amico di Aguascalientes, in Messico. Arturo Solís Herrera ed io abbiamo
coinciso in una conferenza con il Prof. Dr. Gerald Pollack, professore all'università

di Washington –candidato al premio Nobel–, essendo il dottor Pollack colui

che mi ha portato per mano a concludere che il biossido di cloro è un'acqua
ricostruita che crea un tremendo potere anionico attraverso il fenomeno di Bohr.
Quando questa molecola entra nei tessuti, trasforma i cationi in anioni e,
quindi, produce più energia, come la "Bobina" di Tesla ; il biossido di
cloro cambia automaticamente le aree che sono cationiche –che
abbassano l'energia– in anioniche, che aumentano l'energia; d'altra parte,
l'assistente di Gerald Pollack ha posizionato una lampada sopra l'acqua
strutturata e ha osservato che l'effetto è quintuplicato attraverso la luce,
così che se confrontiamo il biossido di cloro con l'effetto del sole, l'effetto
è ancora maggiore; anzi, molto meglio. Studio indici di rifrazione, come
oculista; questa sostanza aumenta l'indice di rifrazione del 10% in più,
determinando un'enorme emissione di biofotoni; Questi sono così
importanti che puoi ottenere energia gratuita da loro, e anche dal biossido
di cloro, perché è come accendere una lampadina. D'altra parte, il
biossido di cloro produce una cristallografia, che è il quarto stato
dell'acqua che il dottor Gerald Pollack ha molto sostenuto e per il quale
potrebbe ricevere, in futuro, il premio Nobel per il quarto stato dell'acqua,
in quanto ad Arturo Solís Herrera, un amico oculista, per la fotosintesi inversa.
Il biossido, oltre ai biofotoni, provoca vasodilatazione formando molto ossido

nitrico, responsabile della vasodilatazione e dell'iperossigenazione.
[ClO2] è nel mondo Pico – picometro – che è mille volte più piccolo di un
nanometro!* e penetra in tutti i essere
potrebbe tessuti. estratta
Come ho detto; l'energia
attraverso questagratuita
sostanza
perché Gerald Pollack potrebbe accendere le lampadine con l'acqua
ricostruita. Questa è una bomba che l'industria farmaceutica non vuole. I miei
pazienti con cancro al pancreas e al colon, che arrivano di venerdì in sedia a
rotelle, se ne vanno il venerdì successivo perché hanno subito 3 infusioni di
ICD a 50 cc con 10 cc di bicarbonato in 500 cc di soluzione salina. Andreas
parla molto di equilibrio, ma il termine corretto è modulazione, perché
l'equilibrio è dove nulla si muove; questo è il punto di morte; il corpo invece
deve trovarsi in un caos organizzato in cui, in un nanometro di tempo, ci sono
milioni di azioni enzimatiche a favore del corpo, mantenendo un potenziale di
modulazione transmembrana negativo, e in quello stato il corpo non può mai
morire, quando il la cellula è in quello stato di riposo transmembrana negativo,
piena di anioni; e dove ci sono anioni, ci sono elettroni e dove ci sono elettroni
c'è luce e c'è vita.
*L'originale diceva: "dopo il nanometro, che è 1 picometro con dodici zeri!". 1

nanometro=0.000.000.001 metri (9 cifre decimali). Un picometro=0.000.000.000.001 (12 cifre decimali).
Compralo e, se puoi, regalalo, soprattutto ad un medico 101
4.3
Superare l'autismo e il COVID con coraggio
DOTT. GISELLE BARRANTE
Direttore, ricerca sui disturbi dello spettro autistico ASDRI. Perù.
Ho un bambino; Oliver, il mio primogenito, a cui è stato diagnosticato, all'età di

un anno e sette mesi, un grave autismo. Era un ragazzo senza contatto visivo,
che dormiva circa tre ore al giorno; era un bambino che si aggrediva, così come
chiunque cercasse di toccarlo; non ha risposto al suo nome e che era molto,
molto perso. Ho cercato di aiutarlo in modo tradizionale per due anni, ma
purtroppo senza successo; e siamo arrivati a un punto in cui si potevano fare
molti danni e si è rotto due volte il naso nell'ansia di scappare dalla terapia. La
seconda volta, quando eravamo al pronto soccorso, ho deciso di provare
qualcos'altro. Ho pensato che ci sarebbe stata qualche altra possibilità oltre a
stare seduto e aspettare che reagisse o guarisse da solo. Nella mia particolare
ricerca e indagine, ho scoperto che il tema del cibo era molto importante, che li
aiutava molto e, fortunatamente, mi sono imbattuto in biossido di cloro il 17
dicembre 2010, questa sostanza essendo l'unica alternativa alla medicina
convenzionale . Un anno dopo aver iniziato il protocollo e aver utilizzato il
biossido di cloro, Oliver era migliorato del 60%, perdendo presto la diagnosi di
autismo. Quello fu l'inizio di un viaggio lungo e assolutamente sorprendente con
una sostanza così gentile. A metà del 2016, presso l'ASDRI (Autism Spectrum
Disorder Research Institute), abbiamo ricevuto parenti di bambini con ASD, con
varie patologie, tra cui diabete, fegato grasso, grave parassitosi, tra gli altri; li
abbiamo trattati con i protocolli Andreas Kalcker con ottimi risultati. Anno dopo
anno aggiungiamo loro maggiori informazioni grazie all'esperienza acquisita,
nonché all'inclusione di diete di supporto.
Pertanto, il nostro lavoro si è diffuso in molti paesi con bambini autistici e

persone imparentate con varie patologie trattate con biossido. Il 2020 ci ha
sorpreso e ci ha colpito duramente. Qui in Perù, siamo entrati in quarantena assoluta e il

i casi di COVID - 19 stavano aumentando esponenzialmente su tutto il nostro

territorio.
C'era molta incertezza e disinformazione. I protocolli ufficiali, fino ad oggi, hanno

scarso successo nei casi moderati, per non parlare di
nei casi gravi.
A causa della nostra traiettoria nella gestione del biossido, siamo stati i primi a
trattare, documentare e indagare sui casi di COVID-19; anche sostenendo i gruppi
militari nel nostro paese. Il nostro team ha utilizzato l'ICD per la prima volta in
pazienti gravemente malati nel maggio 2020, essendo pionieri in questo paese.
Abbiamo trattato 186 casi moderati e gravi in questo anno e mezzo, molti casi lievi
e molti in prevenzione. Tutto questo grazie al supporto di medici internazionali e,
soprattutto, allo spirito altruistico di Andreas, che ci fornisce, ogni giorno, più
strumenti per questa tenace lotta; Continuiamo a lavorare e ci stiamo preparando
per la terza ondata che, anche con il sistema di "vaccinazione" in atto, non si può
fermare.
In quest'anno e mezzo, da quando abbiamo assistito il nostro primo paziente,

molte persone sono passate per le nostre mani. In alcuni casi è stato molto difficile
perché molti di loro sono venuti da noi quando avevano già provato un'ampia
varietà di farmaci ed erano stati persino sfrattati a causa della gravità della malattia.
Nella sezione SALVATAGGIO DI VITE vengono raccontati alcuni casi eccezionali.

4.4
Chirurgia dentale di prima classe senza infezioni
DOTT. JOSE MARIA TESTA
Medico, chirurgo generale e digerente e implantologo.

Tenerife; Spagna.
Di solito cerco su internet tutti i trattamenti che non sono ufficiali. Circa 12 o 13 anni
fa, mi sono imbattuto in un'intervista con Jim Humble, che mi ha colpito come una
persona ragionevole e nobile, che mi ha incoraggiato a indagare sull'argomento
perché quello che ha detto mi è sembrato piuttosto fantastico. Ho comprato il suo
libro e, vedendo che era ampiamente citato con lavori, articoli scientifici, e l'esperienza
clinica che ha avuto per aver curato molte persone, mi ha fatto decidere e ho
comprato il prodotto: MMS – clorito di sodio [NaClO2] con acido citrico. Ho iniziato a
fare esperimenti con piante infette, funghi, frutti infetti da funghi, e quale è stata la
mia sorpresa quando ho visto che, dopo pochi minuti, i funghi erano scomparsi e le
piante erano guarite. Successivamente uno dei miei cani ha avuto una gastroenterite,
mi è venuto in mente di dargli il prodotto e in poche ore il cane è guarito. La storia è
divertente perché aveva molta diarrea e mia moglie mi ha detto di portarlo dal
veterinario, anche se, poco prima di andare, gli aveva già fatto l'MMS. Il cane ha reso
la mia macchina disgustosa con un odore inimmaginabile. Il veterinario mi disse che
c'era un'epidemia di gastroenterite canina, che l'avrebbe ricoverato perché malato,
gli avrebbe somministrato un siero e delle cure e in due o tre giorni sarei potuta
andare a cercarlo. Sono tornato a casa e quattro ore dopo il veterinario mi ha
chiamato. Ho pensato al peggio, ma qual è stata la mia sorpresa quando mi ha detto
di andare a prendere il cane perché era già completamente guarito, come ha mostrato
l'analisi che aveva fatto. Quella fu la prima esperienza che feci con un essere vivente.
Così ho deciso di provarlo su me stesso. Circa tre o quattro volte l'anno mi veniva l'
herpes simplex sulle labbra, cosa che mi capitava da quando avevo 18 o 19 anni, e
decisi di curarmi con il biossido di cloro; dopo il trattamento, non è più tornato, e
questo era tredici anni fa.
Con l'influenza e il raffreddore, l'ho preso e sono andati via uno o due giorni dopo.
L'ho provato anche su me stesso con la broncopolmonite, ma non è andato via e alla
fine ho dovuto prendere degli antibiotici; ma l'anno successivo

Me ne ha dato un altro e io ho più che raddoppiato la dose e, tipo, è andata via.

Dopo aver commentato questo alla mia famiglia e ai miei amici, ho iniziato a
trattare le persone intorno a me, il che è molto gratificante. Ho casi di amici a cui
è stato diagnosticato l'Helicobacter pylori , sono stati trattati con biossido e il
giorno dopo riescono a dare test negativi. Alcuni anni fa, il trattamento prevedeva
tre o quattro antibiotici diversi, per una ventina di giorni, e ora è stato ridotto a
quattordici giorni, ma gli antibiotici ti danno una tremenda disbatteriosi e rimani
polvere. In questo modo in quattro o sei ore non hai più niente. Tutte le influenze
e tutti i raffreddori; Che siano dovuti ad adenovirus, rinovirus o coronavirus,
scompaiono immediatamente. Qualsiasi malattia virale che si possa proporre di
eliminare dovrebbe essere utilizzata, in primo luogo, il biossido di cloro perché,
oltre a non avere effetti collaterali, è molto veloce.
Esaminando gli studi, la documentazione ei dati, ci si accorge che questo va

avanti da molti anni; la conoscenza c'è, ma quello che succede è che non è stata
applicata e non può essere applicata. Dove si applica? Sterilizzazione dei
mangimi; negli ospedali, per sterilizzare gli strumenti; ma non come trattamento
negli esseri umani. Ma è essenziale che questo sia noto perché, non avendo
effetti collaterali, puoi curare molte cose senza intossicarti. L'ho usato, ad
esempio, nei casi di meningite acuta; migliora anche le artralgie; la bronchite che
ho; le ulcere diabetiche migliorano considerevolmente. Anche le infezioni della
ferita, irrigando il [ClO2] in una garza e, quando si rimuove l'infezione, la
guarigione è già molto veloce. Le micosi inguinali e perianali, nonché il piede
d'atleta, che sono causate da funghi, vengono rimosse in brevissimo tempo;
funziona anche per la congiuntivite virale e batterica, per la parodontite acuta e
cronica; Lo uso quotidianamente in endodonzia, in chirurgia parodontale, in
implantologia –sono un chirurgo implantare generale– e lo uso anche molto, sia
prima che dopo l'intervento chirurgico. Esiste una complicazione di alcuni farmaci,
chiamati bifosfonati, ampiamente utilizzati nelle donne in postmenopausa, che
possono causare osteonecrosi molto fastidiosa. Molti anni fa, i dentisti negli Stati
Uniti hanno preso [ClO2] –perché all'interno della farmacopea viene prodotto un
medicinale che contiene questa sostanza–, li hanno sciacquati con essa per
alcuni giorni e hanno visto che l'osso si rigenerava e che le gengive coprivano
osso, che non era più infetto.
Di conseguenza, l'ho usato anche per l'osteonecrosi e va molto bene;

decolla! Non molto tempo fa è venuto a trovarmi un collega medico con l'
Herpes Zoster che gli andava dalla schiena al collo; Il giorno dopo aver assunto
il biossido di cloro nelle dosi appropriate, le vescicole erano già asciutte e una
settimana dopo erano rimaste solo le croste, che poi si sono staccate, guarendo
rapidamente.
Quando conosci questa sostanza, ti cambia la vita e ti dà molta sicurezza, ma,

paradossalmente, i medici sono i più riluttanti ad usarla. Mi muovo all'interno
dell'ambiente medico e conosco solo cinque medici che lo usano, e nemmeno
loro lo usano regolarmente.
Quello che succede è che la scienza viene rapita, e anche la medicina; ma noi,
i dottori di tutta la nostra vita, quello che abbiamo fatto è stato osservare.
Osserviamo, vediamo, registriamo, produciamo teorie e poi controlliamo se le
teorie sono valide o meno. Nel mio caso, ho sempre avuto un interesse per le
cure mediche che non vengono insegnate al college, ma sono efficaci. Quello
che mi interessa, quando arriva un paziente, è curarlo.
Non mi interessa se gli do una medicina della farmacopea ortodossa o se gli
do una medicina derivata da una pianta, o altro. Quando ho finito la medicina,
ho prescritto formule master con le piante, ma nemmeno i farmacisti lo studiano
più, vengono anche rapiti. Chiedi loro cosa hanno studiato sulla fitoterapia e
loro rispondono che niente; o al medico, se ha studiato alimentazione e tu ricevi
la stessa risposta.
Ti rendi conto di tutto questo quando pratichi medicina da molto tempo e vedi
la differenza tra il momento in cui ho finito la mia laurea e la situazione attuale.
Con l'aumento della tecnologia, aumentano le malattie e tutto aumenta. Ora i
medici si fidano sempre di più dei loro dispositivi, hanno perso le capacità di
osservare il paziente, di preparare un'anamnesi ben fatta e si affidano quasi
esclusivamente alla tecnologia. A volte mi chiedono perché non faccio una
radiografia e rispondo che non ne ho bisogno, che so cosa ha il paziente e che
non è necessario irradiare la persona.
Sostengono che è per confermare la diagnosi e io rispondo che non è

necessario confermarla, poiché è la clinica che la conferma.
Questa pandemia mi è sembrata improbabile fin dall'inizio, non ho mai chiuso

la consultazione e tratto i pazienti esattamente come prima, anche se molti
sono riluttanti a togliersi le mascherine, a cui rispondo che sarebbe impossibile
per me servirli diversamente. .. Seguo un protocollo

sterilizzare la pratica con [ClO2]: le stanze, i vestiti, tutto. Esiste un protocollo per i canali
radicolari con DSC. All'università ci insegnano a fare endodonzia ea sterilizzare i canali con
ipoclorito di sodio –candeggina–, ma è tossico, anche se io uso il biossido di cloro invece
da molti anni. Gli strumenti da taglio non possono essere sterilizzati con [ClO2] perché li
ossida danneggiando la loro affilatura, ma tutto il resto è perfettamente sterilizzabile. Le
cose di gomma che non possono essere sterilizzate in autoclave perché sono distrutte
possono essere sterilizzate con DSC.
Ho condotto una vita del tutto normale, all'interno di ciò che mi hanno lasciato. Sono stato
fermato dalla polizia ogni giorno perché bloccavano le autostrade. Ero vestito da medico e
mi hanno detto che erano dispiaciuti per me. Alla Purdue University dell'Indiana (USA),
hanno condotto uno studio in cui più di 200 batteri, virus, funghi e spore sono stati esposti
al biossido di cloro e nessuno è sopravvissuto.
La DSC dà tranquillità perché, oltre alla sua tossicità praticamente nulla, ha un'efficacia
molto elevata, quindi non importa se arriva un virus corona, o un virus qualsiasi, perché,
appena noti i sintomi, prendi la DSC e in poche ore l'hai eliminata dall'organismo. Ho
diversi pazienti diagnosticati con questo coronavirus, curati e curati. In Spagna ci sono tre
persone, in Messico una persona che è una mia amica che mi ha chiamato per la diagnosi
e già con i sintomi, poiché lì avevano già l'MMS, ho detto loro come dovrebbero prenderlo
e in due giorni i sintomi sono scomparsi.
Ho incontrato Andreas circa tredici anni fa, perché quando sono andato su Internet e ho
guardato Jim Humble, è apparso Andreas. Stava tenendo una serie di conferenze, ho
deciso di frequentarne una e l'ho incontrato lì. Da allora siamo diventati amici; Penso che
quello che sta facendo abbia molto valore e so positivamente che non gli importa di tutti gli
attacchi che riceve perché è perfettamente convinto di quello che sta facendo, proprio
come me.
Gli ho anche mostrato un dispositivo

che ho inventato che funziona con SDC
Foto: DSC "Feed Back Loop System", AK 2019.

all'istante: l'ha trovato molto interessante, perché si possono fare 8 litri di DSC a
3.000 ppm in circa tre minuti; L'ho migliorato molto nel tempo e non occupa quasi
spazio.
Andreas mi ha chiamato qualche mese fa, mi ha parlato di COMUSAV; Mi sono

iscritto perché penso che stiano facendo un ottimo lavoro e di recente mi hanno
chiesto di parlare alla conferenza in occasione del primo anniversario della loro
creazione.
Foto: 1. Miscela di HCl e NaClO2. 2. Ricevitore con acqua gas ClO2. 3. Pompa
dell'aria in scatola ermetica. 4. Borsa di sicurezza in caso di deflagrazione.
4.5
La nuova legge a favore della DSC in Honduras
DOTT. TORRE DI LOURDES
Dottorato in Chimica e Farmacia. Honduras.
La mia esperienza, in questo senso, verte fondamentalmente sulla produzione di

biossido di cloro e su come, seguendo le linee guida di Andreas Kalcker, siamo
stati in grado di aiutare molte persone. La pandemia è arrivata in Honduras alla
fine di febbraio, inizio marzo; Io, come chimico farmaceutico, ho trascorso dodici
anni consecutivi con un forum sulla salute in televisione; Conosco questo nuovo
virus, chiamato SARS CoV-2, da novembre 2020 ed ero interessato a intervistare
epidemiologi nel mio paese. In questo modo cerco di approfondire il più possibile
la conoscenza del COVID - 19. Per ogni patologia deve esserci una soluzione e,
mentre mi stavo concentrando su quella, ho ricevuto una telefonata da mia sorella
minore che mi ha chiesto se aveva sentito parlare della DSC e di Andreas Kalker.
Sinceramente non sapevo nulla della DSC o di Andreas Kalcker e mi ha inviato
due video che, a loro volta, gli erano stati inviati da mio fratello maggiore. Dato
che sono il farmacista di famiglia, hanno pensato che potesse interessarmi.
La prima cosa che ho trovato è stato il libro "Forbidden Health", mi sono immerso
e ho capito che era il compimento della mia carriera perché non avevo mai avuto
l'opportunità, come chimico farmaceutico, di svilupparmi in un

laboratorio; Per fare un esempio, in Honduras la visita medica è esclusivamente

per il chimico farmaceutico. Ho lavorato come rappresentante di vendita di
prodotti medici per dodici anni e ho lavorato in farmacia come coordinatore di
farmacie, oltre ai dodici anni consecutivi in televisione nei forum sulla salute.
Questa è stata l'opportunità della mia vita; Ho studiato farmacia per creare
formule master. Più leggevo, più mi rendevo conto che tutti i pezzi si incastrano
in modo fantastico e, sebbene altri colleghi ne dubitassero, per me non c'era
dubbio che questa fosse la scoperta più importante nelle scienze della salute
degli ultimi tempi. . Allora era ancora possibile trovare i video di Andreas Kalcker
sui social media e sui motori di ricerca standard. Allo stesso tempo ho cercato
di convincere i miei colleghi che questo avrebbe potuto salvare molte vite.
Bisogna tener conto che in Honduras, pur essendoci acido cloridrico, non
produciamo clorito di sodio e, quindi, non può essere prelevato da una
concentrazione all'altra; Sapevo che doveva avere un clorito di sodio alimentare
e acido cloridrico, che è preferibile al citrico perché è quello che produciamo a
livello gastrico. Ho studiato tutto Andreas e sono tornato ancora più indietro a
Jim Humble; Sono rimasto affascinato dalla sua storia e da tutta la scienza
della molecola stessa; Ero sempre più convinto che fosse quello che serviva
per salvare la popolazione ed è così che ho deciso di ottenere i reagenti, anche
se dovevo importarli per produrre biossido di cloro.
C'erano dieci medici che si fidavano di me, compravamo i reagenti, e che in

quel momento non avevo nemmeno accesso alle strisce reattive; qualcuno dal
Messico mi ha mandato biossido di cloro e ho dovuto ricorrere alle caratteristiche
organolettiche perché, poi, non potevo avere le strisce reattive per essere
sicuro di avere le 3.000 parti per milione, e non parliamo di misurare il pH.
Parliamo di quattro saturatori, dieci medici, e io ho dovuto consegnare 25 fiale
a ciascuno; Il modo in cui dovevo verificare la qualità era prendendo un cc ogni
10 di acqua distillata dal campione standard che avevo dal Messico, che era
garantito (a 3000 ppm = 0,3%), quindi prendevo la mia e provavo entrambi,
lasciavo un'ora tra uno scatto e l'altro. Ho vissuto la stessa crisi di guarigione
che ho avuto con il campione standard. Ho anche confrontato il colore e la
reazione biochimica nel mio corpo finché non mi sono convinto che andava
bene.

Ho consegnato quelle prime 250 bottiglie e ciascuno dei medici mi ha riferito

come ciascuno dei suoi pazienti stava migliorando con il biossido che
producevano; il numero dei medici aumentò e, sebbene non venissi pagato per il
mio lavoro, l'ho vista come un'opportunità e ho donato il mio lavoro.
La persona dal Messico che mi ha inviato il campione standard di [ClO2] è stata
la prima a parlarmi di COMUSAV e penso di essere stata una delle prime persone
in Honduras ad aderire a questa associazione. Mi ha emozionato così tanto e mi
ha affascinato così tanto che ho preso appunti e appunti negli incontri del sabato.
A quel tempo avevo quaranta medici, nella zona meridionale dell'Honduras, che
curavano i pazienti; e da quattro saturatori, devo averne 35, 70 e in questo
momento ne ho 250; e i quaranta medici ora sono più di 300, arrivando quasi a
400.
Il primo medico e uomo d'affari che portò il biossido di cloro nel sud del Paese si
chiama Antonio Cano, il quale, insieme all'ingegnere Benigno Rodríguez, portò
dagli Stati Uniti il precursore e l'attivatore e iniziò a contemplare la possibilità di
elaborarli localmente . . Queste persone hanno contatti con il governo, che a sua
volta ha chiesto di comunicare con Andreas.
Erano presenti agli incontri Andreas, il Ministro della Salute, la First Lady ed Elsa
Palau, che è una delle più importanti dottoresse dell'Honduras; Io c'ero e ho visto
come il ministro della Salute ci ha confessato di essere stata curata con il biossido
di cloro, che le è stato inviato da qui, dalla Choluteca, curando anche gran parte
della sua équipe; e la first lady conferma che, in effetti, viene usata come
preventivo.
Ho pensato che questo sarebbe stato favorevole all'approvazione della sostanza

e, quando stavamo organizzando il COMUSAV locale, Antonio Cano ha suggerito
di parlare con il presidente del congresso. Il presidente non ci ha lasciato spazio,
ma ci ha mandato suo figlio, che attualmente è candidato, come deputato, e ci ha
detto: “Sapete una cosa; il biossido di cloro è molto buono, è un'opzione
fantastica; Continua a lavorare, non ti banniamo, ma non fare storie”. Pensiamo
che, alla fine, la situazione non fosse così grave, poiché non ci avrebbero proibito
di utilizzare la DSC, come in altri paesi; Wilfredo Escobar ed io abbiamo sviluppato
qui COMUSAV Honduras, formando progressivamente medici e infermieri
interessati. Oggi abbiamo più di 573 persone che aiutiamo con la DSC.

A marzo 2021 il canale televisivo più importante dell'Honduras mi ha chiamato per

coordinare un programma sul biossido di cloro, citando lo studio del dottor Insignares.
Questo programma ha avuto molte persone in Honduras che hanno parlato, sia a favore
che contro il biossido di cloro. Dopo questo programma ce n'è stato un altro in cui
Salvador Moncada, che è un noto scienziato – era candidato al Nobel per il brevetto
sulla nitroglicerina, che è stato rubato – ha attaccato questa sostanza, mentre io la
difendevo e, in seguito, ho scoperto che aveva un quantità non trascurabile di azioni di
una potente multinazionale farmaceutica...
Ho lavorato dodici anni per quel sistema come visita medica e avevo una voce di bilancio
per invitare la società di chirurgia, la società di medicina interna, e pagarle viaggi a
congressi medici all'estero, o formazione che volevano i medici stessi; Aveva anche una
voce di bilancio per portarli fuori a cena. I medici sono molto chiaramente legati alle
aziende farmaceutiche. Posso quindi parlare con piena conoscenza di entrambe le
facce della medaglia, dal momento che ho fatto parte di quel lato oscuro del sistema. Le
aziende farmaceutiche sono state coinvolte nelle carriere di molti medici per ottenere
semplici prescrittori dei loro prodotti, senza essere realmente interessati a risolvere
patologie.
L'altro giorno ho detto al Pharmaceutical Chemistry College e alla Facoltà di Chimica e

Farmacia: "È un peccato che, come chimici farmaceutici, tu stia dicendo falsamente che
il biossido di cloro è ipoclorito o clorito di sodio". È molto triste, ma nel vasto numero di
lezioni di chimica che insegniamo all'università, il biossido di cloro non viene mai
menzionato, nemmeno una volta...
Abbiamo un caso molto drammatico qui, nella zona sud, con la sorella dell'infermiera
che lavora con il dottor Arturo Ferguson. Sua sorella non apriva gli occhi da tre anni,
incapace di parlare o mangiare, alimentandosi attraverso un sondino nasogastrico a
causa di un cancro, e il medico propose di somministrare DSC per via endovenosa. Con
le istruzioni del Dr. Aparicio, dal Messico, abbiamo preparato la DSC, l'abbiamo applicata
e la paziente ha aperto gli occhi, ha riconosciuto la sua famiglia, ha iniziato a parlare, a
mangiare da sola e, per un periodo di quindici giorni, questa paziente, che ha avuto un
tumore con metastasi al cervello, ai polmoni e in altri luoghi, è riuscito a salutare i suoi
figli, sua madre e i suoi fratelli senza un solo dolore – essendo stato con

morfina, somministrata in modo permanente, ogni due ore – prima di morire.

Mi sono sempre chiesto quale fosse la mia missione in questo mondo e sono venuta a
scoprirla quando avevo 50 anni, lo scorso anno 2020.
Ho consumato biossido di cloro per quindici mesi e ho detto addio alle mie pillole per la
pressione alta, addio emicrania, addio orticaria, oltre a proteggere tutta la mia famiglia
dal COVID - 19.
Da farmacista non sono affatto contrario alla medicina allopatica e, infatti, il protocollo
che seguiamo regolarmente è il seguente:
Se il paziente è nelle fasi iniziali dell'infezione, viene avviato il protocollo F30, quindi si
continua con un C30 e si va con un concomitante; alla pari di un Ibuprofene e di un
antinfluenzale, ma, quando si osserva che sta progredendo, si parte subito con
Ceftriaxone, Desametasone, Enoxaparina (questo, secondo me, di tutti gli anticoagulanti
è quello che funziona meglio con biossido di cloro) e, infine, la colchicina. Per i pazienti
che hanno avuto epatite o altri problemi al fegato (cirrosi epatica, per esempio)
quest'ultimo non deve essere utilizzato, bisogna attenersi al desametasone; Certo, le
malattie di fondo che può avere il paziente devono essere sempre controllate perché il
biossido di cloro, sebbene estremamente utile, non è miracoloso, anche se, in realtà,
è quello che ferma il virus per il suo meccanismo d'azione.
Abbiamo formato il COMUSAV locale, di cui sono il coordinatore della formazione, sono
il segretario generale e lo abbiamo fatto in un tempo record di quindici giorni,
legalizzandolo in Honduras; cosa che qui non accadeva da tempo, dal momento che
molte organizzazioni non governative sono state utilizzate per riciclare denaro e sono
finite per essere bandite. Tuttavia, ci è stato permesso di stabilirlo.
Abbiamo un consiglio di amministrazione che organizza brigate per curare le persone da

COVID - 19 e donare la DSC a fini profilattici. Nella gazzetta ufficiale, di quanto approvato
al congresso nazionale dai parlamentari, è stata appena inserita una legge che dice:
“Qualsiasi formula master, medicinale o vaccino che si possa creare per aiutare a ridurre
i casi di SARS CoV-2 in Honduras, il le persone che lo realizzano, lo progettano o lo
scoprono, non possono essere perseguite in nessun caso”. Uno dei medici che lavora
con il biossido di cloro è, appunto, il medico della casa presidenziale e lui, appunto, ha
chiesto al presidente di farli lavorare in pace, ed è così che è nata quella legge.

GUSTAVO “GUSTY” LOPEZ GOYENECHE
Terapeuta e studentessa di medicina –4° anno–, Argentina.
Ho saputo del biossido di cloro tramite un amico che mi ha detto che aveva una
cugina affetta da leucemia e che era guarita. A fine 2013 mi è stato diagnosticato
un cancro maligno alla tiroide con metastasi linfonodali, e mi hanno dato la notizia
peggiore: scientificamente non potevo vivere a lungo. Mi hanno dato un anno, al
massimo; per essere giovane, forse due. Mi hanno detto di salutare la mia famiglia
e i miei amici. Il mio amico mi ha parlato di queste goccioline e ho iniziato a fare
ricerche e guardare video di Jim Humble e Andreas. In uno dei video, Andreas ha
dato la sua e-mail personale e ha risposto con il trattamento per poter capovolgere
la situazione.
Per il primo mese non ho visto alcun beneficio e il carico del tumore è aumentato,
il che mi ha scoraggiato molto. In ogni caso, gli studi successivi sono stati migliori
e il mio carico tumorale è diminuito. Mi ci sono voluti 18 mesi per far regredire
questo cancro. Nel 2015 mi sono completamente ripreso e, da allora, ho fatto i
test ogni sei mesi, all'inizio, e ora ogni anno; si può già parlare di una remissione
positiva. In ogni caso mi ci è voluto molto tempo e ho dovuto fare un lavoro
personale molto intenso, internamente, e da allora mi sono dedicato ad aiutare le
persone che percorrono questo percorso.
Con questa gioia ho proposto a due amici, Jorge Ferri, che ha molto lavoro nel
recuperare i bambini autistici, e Marcelo Rubio, di portare Andreas in Argentina. A
settembre 2014 è venuto nel mio paese e ha tenuto una bellissima conferenza a
Mar del Plata, all'hotel Ostenda. Lì iniziò la nostra amicizia e, l'anno successivo,
passò anche per l'Argentina nel suo viaggio in Sudamerica, tenendo, questa volta,
la sua conferenza a Buenos Aires, all'hotel Bauen; Ho imparato che la guarigione
viene da se stessi: l'ho fatto perché potevo, potevo perché volevo, e volevo perché
mi dicevano che non potevo.
Attualmente, in Argentina, le cose sono molto complicate quando si tratta di

biossido di cloro. La polizia è venuta a fare irruzione in casa mia e hanno passato
7 ore a perquisire la mia casa e hanno preso effetti personali come vitamine,

integratori, e hanno trovato anche un po' di clorito, ovviamente. Ad oggi non so se sono
accusato o processato, ma, in ogni caso, non ho notizie e, a quanto pare, tutto è
indagato; il motivo per cui la mia casa è stata violata è il mio rapporto personale con
Andreas Kalcker. La verità è che non so ancora come andrà a finire questa faccenda, e
ho dovuto affrontare tutto questo, e non lo auguro a nessuno.
La verità è che i governi seguono le indicazioni delle grandi potenze, per questo la gente
fa la fila per “farsi vaccinare” e segue, praticamente alla lettera, tutto quello che gli viene
detto. È molto triste, ma allo stesso tempo molto reale. Logicamente i decessi sono saliti
alle stelle e la Bolivia, così vicina all'Argentina, con la sua significativa riduzione dei casi
dovuta alla legge sul biossido di cloro, è sistematicamente ignorata dai poteri che sono
nel nostro Paese. Qui la giornalista Viviana Canosa ha portato il biossido di cloro davanti
alle telecamere e non smettono di accusarla e multarla.
Quando la legge fu approvata in Bolivia, la gente si interessò maggiormente al biossido

di cloro, ma, a quel tempo, c'era una forte controversia qui perché c'erano casi, come
quello del ragazzino di Neuquén, che presumibilmente morì per ingestione di biossido
di cloro .di cloro, e un uomo, a Jujuy, che, guarda caso, ha avuto luogo in quel momento.
In effetti, dall'autopsia è stato rivelato che il ragazzo aveva l'ipocloremia – gli mancava il
cloro nel sangue – che è il contrario – non puoi morire per avvelenamento da cloro se ti
manca il cloro nel sangue – e l'uomo di Jujuy era morbosamente obeso e molte
comorbidità, in realtà, è stato un insufficienza multiorgano che ha portato alla sua morte.
Tutto questo è stato indagato a fondo dal dottor Damián Pelizzari, del COMUSAV, e ha
tutte le prove di questi casi di falsa accusa. Tutto questo è mescolato con insidiosi titoli
subliminali come "Dangerous Clandestine Chlorine Dioxide Laboratory Dismantled"
come se fossero narcotici; e nel mio caso particolare sono cose che impattano su
persone che, senza avere più informazioni, si limitano a leggere le notizie. Ad ogni
modo, ci sono persone che sanno cos'è il biossido di cloro e come funziona nella vita
reale, e altri che vanno come pecore, senza mettere in discussione nulla di ciò che dice
il governo. Nonostante il fatto che le vaccinazioni siano obbligatorie nel mio paese, i
"vaccini" COVID-19 non lo sono, ma ciò non impedisce alle persone di andare da sole a
"farsi vaccinare" a causa di tutta la pubblicità fatta dal governo e dai media.

In Argentina, nonostante tutto questo, ci sono

manifestazioni: Medici per la Verità, Avvocati per la
Verità, la Dott.ssa Chinda Brandolino porta la
bandiera di questa lotta in maniera molto
appassionata, c'è anche la Dott.ssa Guillermina, a
Jujuy, che più volte ottimi servizi in televisione,
cercando di sensibilizzare, ma stiamo ancora
parlando di una minoranza.
In ogni caso sono sempre di più le persone che

aprono gli occhi, soprattutto le persone che lo
toccano da vicino poiché le persone, con le due
dosi del “vaccino”, hanno effetti negativi o muoiono;
che fa ripensare alle cose intorno a lui, ma siamo
Foto: manifestante. Argentina, 2021.
ancora lontani da una massa critica.
Quando abbiamo tenuto i congressi qui con Andreas, abbiamo sempre dedicato un
giorno esclusivamente ai medici e abbiamo tenuto quegli incontri che sono stati
meravigliosi. A quegli incontri, i medici si svegliavano ascoltando lui e gli altri suoi colleghi,
scoprendo come funzionava il biossido di cloro e come questa sostanza può aiutare così
tante persone. Conosco molti medici che portano sempre in tasca lo spray all'anidride
carbonica perché spesso li tira fuori dai guai, e sempre più medici si rendono conto che
quello che hanno a portata di mano non deve essere sprecato.
La pandemia ha coinciso con buona parte delle mie visite mediche e non ho potuto offrire
assistenza ai pazienti COVID-19, tuttavia il mio grande amico, il dottor Fernando Baslico,
ha, e gli darò la parola:
"Per quanto riguarda la mia esperienza con i miei stessi pazienti, ad oggi ho dovuto
assistere 50 pazienti con COVID-19. Nessuno di loro è morto o è stato ricoverato in ospedale.
Coloro che hanno iniziato il trattamento più tardi, che hanno avuto un'evoluzione peggiore
e con complicazioni, hanno richiesto l'aggiunta dell'antibiotico Levofloxacina, che è quello
che mi ha dato i migliori risultati nella polmonite bilaterale. Coloro che hanno iniziato
subito dopo l'inizio dei sintomi, si sono ripresi in un massimo di 72 ore. Tutti loro hanno
anticorpi, fino ad oggi, e non sono stati reinfettati o "vaccinati". Personalmente ci ho
provato

ai più complicati a casa e non sono stato contagiato, utilizzando il protocollo F

prima e dopo il consulto. Lo svantaggio più importante, secondo me, di SDC è
che, durante la notte, quando il paziente dorme, il virus tende a replicarsi,
poiché le dosi non sono così vicine tra loro. Il modo in cui ha funzionato per me
è stato quello di lasciare una bottiglia di SDC in un cestino vicino al letto del
paziente in modo che, durante la notte, prendano le dosi ogni volta che si
sveglia. Per quanto riguarda i miei parenti e conoscenti, hanno tutti CDS in
casa e nessuno è stato contagiato. Grazie, Andreas Kalcker, per tutta la ricerca
e la conoscenza messe a disposizione dell'umanità". dott
Fernando Baslico MN 89017. Cardiologo, Medicina Integrativa.
Argentina, agosto 2021.
DOTT. MURAD AGHA
Medico di origine siriana residente in Spagna.
Io, come molte altre persone, ho scoperto il biossido di cloro per caso, prima
della pandemia, anche se molte più persone l'hanno scoperto dopo la pandemia.
Nel mio caso, è stato il risultato di aver visto un articolo su Jim Humble e l'ho
scoperto sotto forma di MMS. Più tardi, ho scoperto chi era Andreas, come
curava la sua artrosi, che conosceva Jim Humble, e poi ho iniziato a usare il
biossido di cloro. In Spagna, dove vivo, l'uso del biossido di cloro non è
consentito o è censurato, il suo utilizzo è ostacolato e limitato e, quindi, come
medico, non posso prescriverlo direttamente, ma cerco di informarmi presso il
intera area di influenza araba e turca, e ho contattato Andreas, all'inizio della
pandemia, a tale scopo. Andreas e Jim Humble si sono occupati di diffondere
questa sostanza in Africa e in America Latina. Il problema secondo me è che le
multinazionali, non potendo brevettare il prodotto, mettono tutti gli ostacoli al
suo utilizzo e vendita, anche se, alla fine, a pagarne le conseguenze sono le
persone bisognose, che non avere, quindi, accesso a una sostanza che cura
più di duecento malattie.
Il fatto che la pandemia abbia fatto conoscere e diffondere la DSC è stata una
grande benedizione, ad esempio, per il popolo boliviano che, confrontato

a molti altri posti dove potevano offrire ai pazienti solo l'uso di ventilatori
inefficienti, invece di poche gocce di un prodotto molto economico, perché è
stato meglio. In ogni caso, se si calcola con i dati ufficiali che una persona su
2.000 muore per COVID-19, si arriva alla conclusione che più persone muoiono
per influenza e, quindi, non siamo di fronte a una vera pandemia, parlando in
rigorosamente in termini matematici, e dobbiamo tenere a mente che le peggiori
immagini della pandemia ci sono arrivate solo dall'Asia e dall'America Latina. A
tutto questo bisogna aggiungere la sfortunata spinta mediatica che ha portato a
mettere le mascherine sulla maggior parte dell'umanità, comprese, purtroppo,
le persone che hanno problemi respiratori o gli equipaggi delle compagnie aeree
e gli stessi passeggeri, che sono ridotti a circa il 20% di ossigeno per il solo fatto
del volo, a cui va aggiunto quel che resta della mascherina... ovviamente vanno
inclusi tutti i lavori -compreso il wc- che ne richiedono l'utilizzo per 8 ore o più,
con i problemi che questo comporta. In ogni caso, la buona notizia è che la
pandemia ha reso popolare e fatto conoscere il biossido di cloro in molti luoghi
e questa è un'ottima notizia, dal punto di vista sanitario.
Quando è iniziata la pandemia, stavo visitando la città di Ceuta e, nonostante

sia sempre stata una città di confine, tutto era più chiuso del solito e c'erano
molti pattugliamenti con mezzi blindati, cosa che mi ha sorpreso profondamente,
poiché sembra che quello che volevano era spaventare il virus, qualcosa di
ridicolo, per non parlare delle spese che comporta per la benzina, la
manutenzione, ecc., di quei veicoli, persone e media.
C'erano anche le code ai supermercati e la tristezza di vedere persone che
cominciavano a guardare gli altri come se fossero un nemico, con tutto il trauma
e la psicosi che questa situazione continua a generare. Tutta questa sfiducia
sta influenzando notevolmente la disintegrazione sociale che era già, purtroppo,
un fatto molto tangibile nella società moderna. Tutto ciò ci porta alla teoria di
Friedman secondo cui se devi vendere o convincere una data popolazione,
piccola o grande che sia, ciò che devi produrre è il panico per condurla lungo la
strada desiderata, che, senza dubbio, è il intenzione di fondo di provare a
venderci “vaccini”. Il problema è che questo costituisce un precedente e loro
utilizzeranno questi mezzi, come già si vede dal punto di vista tecnologico, per
indirizzare i nostri comportamenti e ottenere un controllo ogni giorno più stretto
in tutti gli aspetti, al punto da non poter fare nulla senza permesso – come si è
visto con la proliferazione

telecamere di sorveglianza e altri strumenti tecnologici di controllo.

Abbiamo già il passaporto sanitario e ci stiamo chiaramente dirigendo verso il
controllo assoluto. In ogni caso, con il lavoro di Andreas, COMUSAV e tutti i
medici che si sono coraggiosamente fatti avanti, molte vite sono state salvate
con il biossido di cloro e speriamo che questo possa continuare senza essere
disturbati. Personalmente, considerando che sono di origine siriana e che la mia
famiglia è dispersa in vari paesi arabi, ho avuto la sfortuna di vedere due parenti
morire di cancro e, trovandosi in un paese in guerra, non sono riusciti ad ottenere
il biossido di cloro. Ho invece un altro parente, un cugino a cui tengo molto, la
cui madre aveva un'insufficienza renale acuta e doveva fare la dialisi due volte
a settimana. Ho suggerito di usare il biossido di cloro; sono nella parte
settentrionale della Siria, che è controllata dalla Turchia, c'è una specie di ONG
che usa [ClO2] per la dialisi delle persone e ho detto loro di chiedere loro di darlo
alla madre; che, insieme al bicarbonato di sodio, fa fare a questa persona la
dialisi una volta ogni quindici giorni, invece che un paio di volte alla settimana.
Ci sono diversi casi di persone che ci hanno consultato dal Sud America e da
vari paesi del mondo arabo e noi suggeriamo come utilizzarlo, purché siano in
grado di ottenerlo, perché, molto spesso, ne hanno un bel po' difficoltà nel
reperire i componenti, in questo caso. C'è anche una persona a Marbella – dove
vivo – che aveva un parente che si è ammalato di COVID - 19 – era piuttosto
critico – e ho suggerito l'uso dell'anidride carbonica per andare avanti. Ma è in
America Latina dove siamo stati maggiormente consultati e dove è più facile
entrare in possesso di questa sostanza che è la cura; e questa è la verità che
deve venire alla luce, che è il minimo che dovremmo far conoscere al resto del
mondo, essendo questo il nostro dovere di esseri umani.
DOTT. RAUL FONTANA SANCHEZ
Medico e specialista in medicina integrativa.

Repubblica Dominicana.
Sono laureato all'Universidad Católica Nordestana nella Repubblica

Dominicana, poi ho fatto studi post-laurea in gestione dei servizi sanitari e
amministrazione ospedaliera; Ho dovuto dirigere due ospedali

importante nel nostro paese e sono stato anche direttore del ministero della
salute pubblica di un importante regionale della nostra nazione. Pertanto, da
molti anni sono all'avanguardia della salute pubblica, della salute collettiva, ma
anche a livello individuale attraverso la mia formazione in terapie di medicina
integrativa e complementare, come agopuntura, bioenergetica, Reiki, terapie
olistiche come i fiori essenze, terapia neurale, chiropratica e terapie del campo
emotivo come la terapia regressiva; Quando non svolgevo i miei compiti nelle
pubbliche funzioni, con queste terapie di medicina integrativa ho ottenuto ottimi
risultati nei miei pazienti. Proprio nella ricerca di nuovi sistemi terapeutici, nel
2010, grazie a Internet, abbiamo scoperto l'MMS, che si ottiene miscelando il
clorito di sodio con l'acido cloridrico, sebbene l'acido citrico fosse a quei tempi
molto utilizzato. Curiosamente, quell'anno i due pilastri del biossido di cloro si
incontrarono nel mio paese: Jim Humble e Andreas Kalcker, nella regione di
Barahona. Non ero a conoscenza di quell'incontro né ebbi l'onore di incontrarli
in quel momento, ma coincise con la mia scoperta di questa sostanza con
risultati davvero sorprendenti. Anni dopo abbiamo appreso della soluzione di
biossido di cloro o SDC di Andreas Kalcker e, da allora, abbiamo accumulato
molta esperienza con casi molto importanti, notando in particolare l'efficacia di
questa sostanza su tutti i virus. Nel nostro Paese abbiamo la febbre dengue
endemica e, in misura minore, la malaria, ma negli ultimi anni –2014-2015–
siamo stati colpiti dalle nuove epidemie di Zika e Chikungunya, che hanno
fortemente colpito queste regioni tropicali e subtropicali. SDC è stato uno
strumento molto affidabile e coerente per questi virus, senza effetti collaterali e
un tasso di recupero che supera di gran lunga quello di altri prodotti o farmaci.
Siamo così arrivati al 2019-2020, essendo in quest'ultimo anno l'inizio
dell'epidemia nel nostro Paese, e abbiamo subito iniziato a utilizzare questo
strumento, che già conoscevamo per curare altre patologie, in COVID - 19,
utilizzando biossido di cloro sotto forma di DSC, sia per via orale che con clisteri,
per uso topico e, più recentemente, per via endovenosa. Dopo aver contattato
Tannia e il colonnello Tamayo, parlando con Andreas e un'intervista con lui,
condotta da Fernando Jerez, da lì è stata coordinata l'organizzazione del
COMUSAV nella Repubblica Dominicana.
Il successo del biossido di cloro per il COVID - 19, nel nostro Paese, è stato
clamoroso; Non c'è stato un solo paziente che, dopo aver assunto questa sostanza,

non si è completamente ripreso. Prima prendono la DSC, prima si riprendono

ed evitano di doversi recare in terapia intensiva. I pazienti che l'hanno preso in
ritardo sono rimasti ricoverati in ospedale più a lungo, ma sono anche riusciti
ad andare avanti. Si può ben dire che nel nostro Paese il tasso di guarigione
dei pazienti COVID-19 trattati con biossido di cloro è del 100%. Nelle persone
che l'hanno assunto fin dall'inizio, correttamente e con i protocolli specifici,
abbiamo visto un netto miglioramento in tre-quattro giorni e una piena guarigione
nel giro di nove-undici giorni.
Per mia esperienza personale, non mescolo il biossido di cloro con nessun
farmaco allopatico e lo consiglio. Quello che abbiamo fatto, in modo pratico, è
testimoniato da un registro e da uno studio scientifico condotto dal Dr. Manuel
Aparicio in Messico con 1.157 casi, dove è stato dimostrato che il tasso di
guarigione è simile al nostro. Man mano che vengono utilizzati più farmaci o
sostanze, anche quelli che hanno dimostrato di promuovere la guarigione ma
non sono sinergici con il biossido di cloro, come l'Ivermectina e l'idrossiclorochina,
il processo di guarigione viene ritardato. Un paziente che può migliorare in 3
giorni, a volte impiega dieci o dodici giorni quando usa altri farmaci.
Raccomandiamo semplicemente di abbassare la febbre, somministrare
ossigeno, idratare il paziente e somministrare biossido di cloro.
La DSC è uno strumento che FUNZIONA; nella Repubblica Dominicana, gli

incidenti stradali hanno superato la mortalità di COVID - 19 nel 2020; ma non
solo incidenti stradali, ma anche infarti miocardici acuti, episodi cerebrovascolari
e, in quarta posizione, complicanze del diabete. COVID - 19 è al quinto posto
perché, fin dall'inizio, c'è stata una grande apertura all'uso di Ivermectina,
Idrossiclorochina e, soprattutto, l'uso di biossido di cloro non è mai stato
pubblicamente combattuto, gran parte della popolazione ha ne hanno
beneficiato e molte vite sono state salvate, con morti per COVID-19 ben al di
sotto della media mondiale. Attualmente il livello di COVID - 19 è leggermente
aumentato e coincide con le persone che vengono "vaccinate". Non abbiamo
curato molti pazienti contagiati dopo essere stati “vaccinati” poiché qui abbiamo
un tasso di “vaccinati” intorno al 50% e il “vaccino” maggiormente utilizzato è
quello cinese che, statisticamente, è quello che dà meno effetti negativi. effetti.
Persone con sintomi

dopo essere stati “vaccinati”, risultano decisamente più complessi; alcuni

dei componenti del “vaccino” fungono da riserva* per la malattia, creando
una sorta di deposito per la malattia che, anche se si lotta per migliorarla, i
“vaccinati” continuano a generare la stessa malattia; ciò può essere dovuto
al "picco" o picco proteico, quindi si forma un circolo vizioso che è difficile
da rompere. La mia raccomandazione per un trattamento migliore contro gli
effetti del "vaccino" è sicuramente che le persone non lo ottengono.
Possiamo aiutare, ma non vi è alcuna garanzia che la tossicità che generano
con i loro componenti possa essere eliminata. Il tempo dirà se questi
componenti possono essere rimossi o meno.
COMUSAV è stata, inizialmente, un'idea che è nata dall'esigenza di poter

informare le persone e, per questo, devo congratularmi con ognuno dei suoi
membri per aver contribuito, ognuno facendo la sua parte, a questo Progetto.
Ovviamente in tutte le aziende di una certa dimensione ci saranno sempre
opinioni contrastanti, e bisogna tenere conto che COMUSAV non è
un'azienda per fare soldi, ma è un'iniziativa di volontariato. Quanto alle
differenze, ci sono sempre persone più bellicose che sono contrarie a
qualcosa. Io, nei termini della mia filosofia personale, non sono contro la
guerra, ma a favore della pace, non più di quanto non lo sono contro la
vaccinazione, ma sono pro-vaccini sicuri ed efficaci, e lo sono davvero.
Questa è la mia filosofia e nella stessa COMUSAV si creano aspetti diversi
che vanno in direzioni diverse, ad esempio in Bolivia c'era una situazione
abbastanza triste che mi ha costretto ad agire nel modo in cui ho agito a
distanza dagli organizzatori, ma devo essere fedele ai miei principi nelle
situazioni in cui mi trovo e non ho altro da aggiungere. Ognuno deve seguire
le proprie conclusioni e principi e soprattutto continuare ad aiutare a salvare
le persone.
* L'originale dice: buffer.

4.6
Riflessioni su COMUSAV
COMUSAV ora ha una dimensione che richiede nuove strade da seguire e sono felice
perché il nucleo del mondo COMUSAV è un gruppo di veri amici forgiati nelle trincee
della lotta. Ci conosciamo tutti fisicamente e sappiamo come ognuno pensa mentre
l'associazione cresce e vediamo come ha bisogno di più. Di cosa hai bisogno in
particolare? Fondamentalmente, hai bisogno di energia perché per muoverti e fare
grandi cose, hai bisogno di energia che, a sua volta, si traduce in denaro. Se le persone
hanno un abbonamento devono ottenere qualcosa in cambio, cose come questo libro
devono essere fatte, ad esempio, che aiuteranno a finanziare queste nobili idee. Stiamo
anche creando la Fondazione Kalcker per gestire gli edifici che ci sono stati ceduti in
Messico, il che mi porta a ringraziare i mecenati, come il signor Martín Bringas, che ha
donato un edificio di 6 piani dove sarà possibile, quando il fondi necessari per il futuro,
un sanatorio per le persone a basso reddito. È stato lui stesso a offrire ufficialmente ben
un milione di dollari a chiunque possa dimostrare scientificamente che la DSC, nelle
dosi utilizzate, è tossica: 1 anno dopo, nessuno l'ha rivendicato.
Abbiamo anche un altro edificio a Guadalajara, molto moderno, che sarà utilizzato per
uffici e infrastrutture stabili e costanti per la Fondazione Kalcker e COMUSAV, e per
stabilire una sede legale e adeguata sia per la ricerca che per la formazione perché
vedo che in futuro, una delle cose più necessarie sarà dare una formazione adeguata a
medici e operatori sanitari affinché possano utilizzare questa sostanza in modo corretto
ed efficace.

5
CONSAPEVOLEZZA NEI MEDIA
Le differenze devono essere stabilite quando si parla di media. Stiamo parlando

dei grandi media chiamati “Mainstream” da un lato, e dei piccoli media o
indipendenti dall'altro. Di solito, i media indipendenti danno informazioni molto
buone e generalmente indagano molto bene su ciò che ci dicono. D'altronde i
media "Mainstream" hanno sempre meno editori, per ridurre i costi, che si
occupano di un intero programma e che, in genere, si dedicano a copiare e
incollare quello che dicono le agenzie Reuters e AP, che costituiscono il monopolio
delle notizie che difende gli interessi delle persone che pagano o che sono al
potere. Al di sopra del caporedattore, che può essere migliore o peggiore, c'è
sempre qualcuno che comanda di più e che detta le linee guida. Quali sono le
linee guida dei grandi media “Mainstream”? Guadagna a tutti i costi. Non si fanno
scrupoli a mettere una telecamera di fronte a una persona morente o sanguinante
fintanto che il pubblico aumenta. Tradizionalmente è stato conveniente per i grandi
media realizzare campagne controverse perché sanno perfettamente che questo
aumenta l'audience. Qual è il modo più semplice per fare polemica?
Scegli due partiti con posizioni diverse e, in generale, diffama entrambi.

Per quanto riguarda il biossido di cloro, si è creata una voluta confusione tra le
sostanze. La prima confusione è legata ai precursori di questo gas: l'ipoclorito di
sodio viene confuso con il clorito di sodio. La prima sostanza è la candeggina ed
è 300 volte più tossica del biossido di cloro. Usiamo solo la seconda sostanza,
molto diversa come precursore, e comunque nessuna delle due è biossido di
cloro, è come confrontare la polvere da sparo con il carbonio; la polvere da sparo
contiene carbonio, ma il carbonio non è polvere da sparo. Mettiamo le cose in
chiaro: il clorito è un sale e il biossido di cloro è un gas. Non hanno niente a che
fare con questo.

Questo deve essere chiarito una volta per tutte; il vecchio MMS è la miscela
ubriaca di clorito e acido in un bicchiere d'acqua (al contrario dell'acqua con
biossido di cloro gassoso che in realtà è SDC). L'acqua con l'MMS (clorito +
acido) ha quindi residui sia di clorito che di acido che a volte provocano diarrea
e altri lievi disturbi di stomaco; da qui l '"Avvertimento" o avvertimento sanitario
che i media hanno brandito con le unghie e con i denti perché essi stessi non
mettono mai in discussione le proprie fonti, diventando vittime della propria
strategia, della mancanza di verifica e della loro capacità di interrogarsi
praticamente nulla.
Verónica Del Castillo, Ethel Soriano e Karla Revollo –la cui testimonianza vedremo
nella sezione dedicata alla Bolivia– sono giornaliste autentiche, coraggiose e
conosciute dai media, hanno sperimentato con successo, loro stesse, questa
sostanza per curarsi e sono non un semplice altoparlante dei media, ma sono
persone pienamente consapevoli che hanno subito, a loro volta, la censura da
parte dei grandi media "mainstream" che sono al servizio del denaro
dell'inserzionista, come le case farmaceutiche che, grazie ai loro enormi margini
di profitto, spendere ingenti somme in pubblicità.
Vale la pena ricordare qui che una semplice Aspirina ha un margine di profitto del
10.000%. I grandi media sono, quindi, vittime della loro stessa strategia ed è
impossibile per loro uscire da questo circolo vizioso. Solo dalla conoscenza
l'umanità può aspirare a un cambio di paradigma.
ETHEL SORIANO
Comunicatore sui temi della salute Laureato in riabilitazione.

Messico.
Ho scoperto l'esistenza del biossido di cloro tramite un compagno di classe della

mia scuola, che insisteva molto sui benefici del biossido di cloro e mi ha chiesto di
intervistare Andreas Kalcker per saperne di più su questa sostanza. Io, di
professione, sono laureato in riabilitazione, ma a vita

Mi ha portato a dedicarmi alla comunicazione sui temi della salute e del

benessere; Sono in onda da 17 anni ormai e non includo nulla nel mio
programma, dato che ho molto rispetto per la comunità medica, a causa della
mia formazione. La persona in questione mi ha inviato dei video che hanno
suscitato il mio interesse. Ho inviato ad Andreas un'e-mail tramite il suo sito web;
Mi ha risposto e, con qualche informazione in più, lo abbiamo contattato. Prima
abbiamo fatto un'intervista che ho registrato nel 2020, e poi l'ho intervistato a
Radio Nacional, in Messico, che è stata la prima intervista nazionale di Andreas
in Messico, trasmessa sia alla radio che alla televisione. L'intervista è stata un
successo totale: molte persone interessate all'argomento mi hanno scritto, alcuni
chiedendo di salvare le loro famiglie e altri dicendo che il governo ci sta
ingannando etichettando questa sostanza come tossica. Poco dopo la
trasmissione della mia intervista, hanno cominciato ad apparire su altri media,
che non indagano e si dedicano solo a ripetere ciò che sentono senza indagare,
rapporti che indicavano che il biossido di cloro era tossico...
Dopo questa intervista, ho contattato il colonnello Tamayo, su richiesta di

Andreas. Ed è proprio il colonnello Tamayo che mi ha messo in contatto con
Pedro Chávez, e li ho intervistati entrambi. Anche questa seconda intervista è
stata un successo e, di conseguenza, gli enti regolatori hanno iniziato a rilasciare
dichiarazioni sulla presunta tossicità di questa sostanza, ma le persone non sono
stupide e sanno cosa è bene per loro. In quell'intervista ho sfidato pubblicamente
un medico a mostrare pubblicamente un caso confermato di tossicità associata
al biossido di cloro. Ad oggi nessuno ha osato. Le persone che dicono che lo
faranno successivamente scompaiono per paura, poiché sappiamo di cosa
stiamo parlando.
Più tardi, il dottor Pedro Chávez mi ha invitato a un incontro del COMUSAV,
dicendomi che il colonnello Tamayo mi aveva nominato direttore della
comunicazione sociale per questa coalizione mondiale. Naturalmente ho
accettato volentieri e da lì ho iniziato a partecipare agli incontri, moderando
alcune conferenze del sabato e la prima conferenza stampa internazionale.
Abbiamo cercato di pubblicizzare i vantaggi della DSC supportati da tutte le
testimonianze che abbiamo, che è una battaglia costante con la comunità medica.
Ho sempre lavorato negli ospedali – ribadisco il mio rispetto per la comunità
medica – non promuoverei mai un prodotto miracoloso e, nonostante ci siano
medici che hanno aperto la mente e gli occhi e hanno verificato l'efficacia di
questa sostanza,

ce ne sono altri che non vogliono nemmeno provare; Allo stesso modo, continuiamo a
combattere perché la DSC ha salvato molte persone.
Ricevo ogni giorno tanti messaggi con migliaia di: “benedizioni, hai salvato la mia famiglia”.
Cose pure belle, davvero. Nel momento in cui COFEPRIS (ente di regolamentazione) ha
rilasciato la dichiarazione di tossicità, ho ricevuto critiche che richiedevano responsabilità
quando, in realtà, l'irresponsabile sarebbe stato tacere quando so che qualcosa, come la DSC,
salva vite. Trovo inaudito che gli altri media non capiscano che non si tratta di un rapporto. Si
tratta di vite umane! Non riesco a rimanere in silenzio quando so che le vite vengono salvate;
Non posso farlo.
Sono molto orgoglioso di essere il pioniere nell'aver svolto questo lavoro di comunicazione in
Messico; c'è gente che, anche dalla Spagna, ha mandato mail chiedendomi il licenziamento,
ma le interviste sono state comunque un successo e ho ricevuto mail da tutto il mondo,
soprattutto da tutta l'America Latina, chiedendomi come facevano potrebbero unirsi a
COMUSAV per aiutare a salvare vite umane dai rispettivi paesi. Questo è qualcosa che non
può essere nascosto o ignorato e sono queste cose che ti aiutano a continuare nella lotta.
Mia madre si è ammalata di COVID - 19, l'hanno dovuta ricoverare e, sebbene l'ospedale non
le avesse somministrato un ICD [ClO2] per via endovenosa, il medico mi ha detto che, se fosse
stato il caso che l'avessero intubata, avrebbe somministrato mi permetto di indossarlo
L'infettologo è venuto e ha detto che in nessun modo aveva intenzione di autorizzarlo, in ogni
caso mia madre è andata bene e, sebbene non le abbiano permesso di assumere biossido di
cloro durante il ricovero, quando è stata dimessa l'ha preso , ed è così che è riuscita a
riprendersi completamente ed evitare qualsiasi conseguenza.
Un collega direttore radiofonico qui si è ammalato di COVID-19 e l'ho pregato di darmi la

possibilità di curarlo con il biossido di cloro perché temevo che potesse interferire con gli altri
suoi farmaci. Nonostante tutto, ha ascoltato me e il dottor Chávez, che ha parlato con lui anche
al telefono: in due giorni era praticamente guarito e mi ha scritto un messaggio nominandomi il
suo angelo custode. Purtroppo ci sono ancora molte morti inutili, ma continueremo a fare del
nostro meglio finché ci sarà permesso.
Mi sono ammalata di COVID - 19, in vacanza ad Acapulco e siccome non mi prendevo affatto
cura di me stessa, mi sono ammalata insieme alle mie due figlie; in due giorni di trattamento con

diossido di cloro, abbiamo riacquistato gusto e odore e il dolore nei nostri corpi
è scomparso. Sfortunatamente, nel mio paese c'erano molte persone che hanno
smesso di assumere biossido di cloro perché è stata fatta circolare l'informazione
che se la tua assicurazione sanitaria avesse trovato biossido di cloro nel sangue,
avrebbero smesso di pagare le spese mediche. Il biossido di cloro è, ovviamente,
non rilevabile, ma molte persone sono cadute in questa trappola. Considerando
l'enorme quantità di denaro che gli assicuratori avrebbero risparmiato se le
persone avessero trattato il COVID con biossido di cloro, al contrario degli altri
trattamenti ospedalieri molto più costosi, tutto sembra ancora più assurdo. A
parte questo, con i "vaccini" hanno spaventato molto le persone, che per
pressione sociale li preferiscono invece di scegliere di proteggersi con il biossido di cloro.
Gandhi ha detto che anche se la verità è in minoranza, la verità è ancora la
verità, e penso che sia il caso qui.
VERONICA DEL CASTELLO
Giornalista –Doppio premio nazionale di giornalismo 1997 e

2011–, scrittore, conduttore e terapeuta. Messico.
A marzo 2020 è iniziato il lockdown in Messico, e siccome non avevo niente da

fare –ero rinchiuso–, sono stato in chat con alcuni amici che si occupano di
salute e benessere; uno di loro ha detto che avrebbe messo un collegamento
per un corso sull'MMS, con un ragazzo messicano che vive a Nayarit chiamato
Rodrigo Amézquita; questo ha attirato la mia attenzione e ho detto: "Che cosa
è questo su MMS? non ci capisco niente". Sono entrato, ho ascoltato e qualcosa
si è svegliato in me che ha generato in me più curiosità. Così ho chiamato
Rodrigo, l'ho intervistato e lui mi ha detto che avrei dovuto intervistare Andreas
Kalcker; mi indirizza ad Andreas Kalcker e mi dà il suo numero di telefono,
senza che io sappia chi fosse. Quindi contatta Andrea. Poco dopo, ho scoperto
che l'intervista che ho fatto a Rodrigo Amézquita è stata rimossa dal mio canale
YouTube e, in seguito, la televisione dove lavoravo mi ha proibito di trasmettere
quell'intervista perché era molto incendiaria. Ho detto loro che lo avremmo
modificato e ho modificato personalmente l'intervista per rimuovere le parti più
controverse; Non mi hanno ancora permesso di trasmetterlo in streaming. Sto
parlando di Televisa; dello spettacolo mattutino. Mi hanno detto che la gente
sarebbe andata a fare la spesa e se lui muore ci daranno la colpa. Rimango con quell'inte

Sono stato in grado di condividere, più che in chat, ed ero un po' frustrato. Ma,
prima di intervistare Kalcker, comincio a vedere molte delle testimonianze che,
guarda caso, sono state poi cancellate da YouTube, Facebook o qualsiasi altro
social network: è allora che la mia curiosità si accende decisamente prima di
condurre la mia intervista ad Andreas, quindi ho contattato i testimonial e si rese
conto che queste testimonianze erano totalmente reali, che erano censurate e
che prevalevano solo informazioni negative sul biossido di cloro.
Non so come ho iniziato in COMUSAV, ma il colonnello Tamayo mi ha indirizzato

a Tannia Bayas e ho iniziato le prime conferenze, di cui ne ho fatte una decina
o dodici fino ad ora, e sto cominciando ad assorbire molto con tutte le
informazioni, fino a quando non mi convinco e comincio a prenderle da solo,
poco dopo aver intervistato Kalcker. Come cavia, mi sono messo alla prova,
dicendo a me stesso che se lui avrebbe fatto del male a me, avrebbe fatto del
male a me e non alla mia famiglia. Poco dopo l'ho consigliato ai miei genitori,
che sono più grandicelli – 86 e 77 anni – e hanno iniziato a prenderlo, ma non si
fidavano molto e lo facevano in modo irregolare. Mio padre è un attore, si è
recato a Puerto Vallaría e un suo nipote gli ha detto: "Zio, sono stato curato dal
COVID - 19 quando ero malato terminale, con il biossido di cloro e ora lo
consiglio e lo regalo". Non appena qualcuno al di fuori dei parenti stretti ti dice
qualcosa, è allora che inizi a prestare attenzione e mio padre ha iniziato a
prenderla in modo più disciplinato.
In questo momento, non sono in onda su nessuna rete e, quindi, ho totale libertà
di espressione; Ho solo i miei social network, dove ero già censurato, dove sono
già state scaricate interviste al dottor Aparicio, mi hanno già minacciato sul mio
Instagram che se caricherò di nuovo qualche pubblicazione che parla di biossido
di cloro, la scaricheranno e, poi, adesso, quello che faccio è che ho cambiato
nome e lo chiamo ossigeno liquido, ma non me lo fermano; non mi fermeranno.
Altri colleghi credono che funzioni, credono che funzioni, ma non lo accetteranno
mai perché sono nell'aria; e mi dicono che lo prendono, ma che non possono
dirlo in pubblico; quell'argomento è posto il veto qui, non possono nemmeno
commentarlo in studio e qualcuno mi dice di aiutare a convincere gli altri miei
colleghi perché pensano che sia pazzo. In un'intervista che hanno fatto con me
e mio padre, a Puebla, per l'incontro COMUSAV a cui ha partecipato, la rete
Telemundo è venuta e ci ha intervistato, viaggiando da Città del Messico a
Puebla e, al momento della verità, non è stata rilasciata da

Campagna di “vaccinazione” che è su Telemundo e negli Usa poiché, in effetti, c'è una
forte censura. Un lavoro di tante persone buttato via.
È un doppio standard in cui si preoccupano di più dei soldi o semplicemente di non
perdere il lavoro. Io e i miei genitori non abbiamo in programma di "vaccinarci" finché
non hanno messo così tante serrature da impedirti di lavorare se non lo ottieni. A me
basta il biossido di cloro, mi sento al riparo, così come la mia famiglia, e non mi
sottoporrò a un esperimento genetico dove non ci sono garanzie sugli effetti collaterali.
In definitiva, il biossido di cloro è stato demonizzato ed è una medicina complementare
o alternativa che non dovrebbe esserlo, dal momento che ognuno sceglie cosa mettere
nel proprio corpo. È una situazione del tutto incongrua, perché, se qualcosa non fosse
stato studiato, parleremmo di qualcos'altro, ma se gli studi mostrano chiaramente che
non è una sostanza tossica, ma poi ti dicono il contrario, stanno chiaramente manipolando
l'informazione. La Croce Rossa ci ha invitato in questo viaggio che stiamo facendo in
tutta la Repubblica Messicana in importanti città; eravamo a Durango, il dott.
Aparicio, il dottor Colonnello Pedro Chávez ed io siamo stati invitati dalla Croce Rossa
statale e hanno caricato la conferenza che abbiamo dato alle loro reti: la Croce Rossa
nazionale ha dato loro l'ordine di scaricarla. È un lavoro coraggioso e controcorrente,
ma ne vale la pena nonostante tutto.
5.1
Lezioni boliviane
La legalizzazione del biossido di cloro in Bolivia e il processo che ha portato a questa

legge è stato un percorso molto complesso e istruttivo per molti versi. Successivamente,
vedremo come è stato realizzato questo percorso, nonché le pietre con cui questo
processo è stato trovato e si trovano ancora. Vedremo anche le sfide non trascurabili
che si presentano per il futuro e le possibili modalità di affrontarle; ma, fondamentalmente,
vedremo e verificheremo come il biossido di cloro, se utilizzato su larga scala e con il
supporto ufficiale, sia perfettamente in grado di porre fine a questa pandemia a livello
locale. Non è quindi difficile vedere che, se questa situazione potesse essere replicata
su scala globale, non parleremmo più della pandemia di COVID-19 come di qualcosa di
attuale.

PAMELA TRUJILLO
Biochimica. Esperto di tossicologia. Capitano di polizia. Bolivia.
Prima della pandemia, il biossido di cloro era un grande sconosciuto e la stragrande

maggioranza delle persone che ne erano a conoscenza era sotto forma di MMS;
mescolando le gocce di clorito di sodio con il suo attivatore, che è l'acido cloridrico.
Karla Revollo –giornalista e divulgatrice sociale– è stata la prima persona a promuovere,
qui, questa sostanza per la salute. È proprio grazie a lei che ho partecipato a un
congresso che ha organizzato durante la prima visita di Andreas Kalcker in Bolivia, nel
novembre 2019, quando la Bolivia era molto scossa dalla questione politica di Evo
Morales. Fu un colonnello che mi invitò a partecipare. All'interno della polizia, sono un
biochimico di professione, sono nella polizia boliviana da 22 anni e sono un esperto di
tossicologia della polizia. Il colonnello voleva sapere se questa sostanza promossa sia
da Karla Revollo che da Andreas Kalcker fosse tossica o meno per il pubblico.
Nonostante avessi ricevuto l'invito, l'evento era abbastanza pieno e non potevo entrare.
Sono arrivato un po' in ritardo a causa dello sconvolgimento politico e sociale che si
stava verificando in quel momento, e ho riflettuto su questo nella relazione. Il colonnello
mi disse di non preoccuparmi perché altre persone dell'istituto si erano impossessate di
una copia di "Forbidden Health" di Andreas Kalcker. Oltre ad ascoltare e vedere le
dichiarazioni e le interviste, sia di Andreas Kalcker che di Karla Revollo, ho esaminato il
libro e ho potuto vedere che tutte le informazioni erano lì, e ho iniziato a leggerlo.
Nel dicembre dello stesso anno, a mia nipote di 20 anni viene diagnosticato un cancro
ai linfonodi. La sua famiglia non aveva un'assicurazione sanitaria ed era disperata.
I protocolli per vari tipi di cancro sono descritti nel libro e ho pensato di usare questa
sostanza con lei. Il colonnello, intanto, mi aveva chiesto di preparare questa sostanza
come descritto nel libro. Presi i reagenti e mi preparai per me e per il colonnello, e poco
tempo dopo, a gennaio, stavo già curando mia nipote, che non sopportava più il dolore
delle sue ghiandole, già molto gonfie. Ho usato prima il protocollo B e poi C. In Bolivia
la situazione politica e l'instabilità hanno impedito a mia nipote di andare in ospedale con

sollievo. Ha bevuto nei mesi di gennaio e febbraio 2020, ea marzo -poco

prima dell'arrivo della pandemia-; è riuscita a farsi fare la tomografia per
iniziare il trattamento chemioterapico, i medici hanno potuto verificare che
era molto migliorata e che le cellule maligne di diverse parti del suo corpo
erano scomparse, perché le aveva distribuite in tutti i dotti dove i linfonodi
vanno. La dottoressa è rimasta colpita perché, dopo i risultati, ha potuto
verificare di non averli più distribuiti in così tanti luoghi e ha stimato di non
aver più bisogno delle 16 sedute di chemioterapia che inizialmente le aveva
consigliato. Aveva notevolmente ridotto il gonfiore dei linfonodi e di altre
aree del suo corpo, il medico ha ridotto la chemioterapia a 12 sedute ea
dicembre 2020 aveva già superato il cancro. Continua a consumare biossido
di cloro per impedire la rigenerazione delle cellule maligne.
A fine marzo decidono di confinarci e, nell'aprile 2020, il colonnello David

de la Torre, prima dell'inizio della pandemia in Bolivia, mi chiama per
informarmi che c'erano diversi poliziotti malati e io, che già avevo molto più
fiducia in questa sostanza, ho visto che c'erano protocolli per virus, come
HIV e Influenza, che sono apparsi nel libro, decidendo sul protocollo
Influenza, in quanto è il più simile al COVID - 19. Il colonnello Ponce,
insieme al suo famiglia –7 persone di età diverse, compresi i bambini–, è
stato il primo poliziotto curato insieme a tutta la sua famiglia e tutti si sono
ripresi, molto favorevolmente, dopo dieci giorni, senza l'aggiunta di alcun
farmaco, tranne l'ibuprofene per la febbre.
Il colonnello De La Torre mi ha detto che c'erano altri gruppi a Santa Cruz,

a Cochabamba, e in altri luoghi che usavano anche il biossido di cloro; Mi
ha detto di incontrarli virtualmente per vedere come hanno fatto e ottenere
maggiori informazioni. In questo modo mi metto in contatto con Enrique
Bautista, a Santa Cruz, che è un medico naturopata dell'Uruguay, residente
in Bolivia, che mi suggerisce di utilizzare la DSC al posto dell'MMS e, a sua
volta, mi mette in contatto con un'azienda farmaceutica chiamata Grupo
Alcos per mettere in contatto anche me con Andreas Kalcker. Quando
riesco a parlare con Andreas, spiego il protocollo che stavo usando e gli
dico che diversi agenti di polizia sono già colpiti; mi ha rassicurato e
incoraggiato a usare la DSC invece dell'MMS per evitare la diarrea e altri
disturbi allo stomaco, e così abbiamo iniziato con questa sostanza. Il
colonnello De La Torre propone che io elabori un protocollo e faccia una proposta

portare al comando generale. Abbiamo quindi avanzato una proposta intitolata

"L'uso del biossido di cloro per la prevenzione e il trattamento del COVID - 19
negli agenti di polizia". Abbiamo portato la proposta allo stato maggiore e io
propongo che si incontrino con Andreas in modo che possa rassicurarli e
spiegare come funziona questa sostanza. Grazie al supporto di Fernando e
Gisela, della Fondazione Pukara, qui in Bolivia, possiamo tenere un grande
incontro con l'intero Stato maggiore e con tutti i comandanti dell'amministrazione
2020.
C'erano il generale Montero, il generale Suárez, il generale Aguirre e molti altri,

che Andreas ha rassicurato sostenendo il mio lavoro, promettendomi di
migliorare i protocolli e mettendomi in contatto con altri professionisti per
guidarmi e non commettere errori possibili. Il comandante dice che analizzerà
la situazione e che poi trasmetterà la decisione dello stato maggiore.
Pochi giorni dopo, mi contatta per informarmi che ha intenzione di acquistare
la materia prima in grandi quantità per poter distribuire gratuitamente la DSC
come dotazione per l'intero corpo di polizia, in quanto soggetta al contagio
nell'esercitazione delle sue funzioni.
Ci sono voluti da maggio a settembre per importare la materia prima

dall'Argentina, nonostante avesse il supporto del consolato argentino e degli
addetti alla polizia boliviana in Argentina, ed è così che il colonnello Álvaro
Álvarez riesce a inviare abbastanza materia prima in Bolivia, anche se Ciò
richiederà così tanto tempo a causa della situazione politica e della pandemia.
Intanto cerco altra materia prima altrove ed è allora che comincio ad essere
attaccato per aver fatto qualcosa che non era legale. Proprio in quel momento
Andreas mi ha messo in contatto con il colonnello Guillermo Tamayo
dell'Ecuador, che ha inviato inviti, sia per me che per i miei comandanti, a far
parte del COMUSAV, ed è così che, nel giugno 2020, divento il primo Boliviano
a far parte di questa coalizione; Ho iniziato a contattare gli ingegneri ei medici
che lavoravano con la DSC, cosa che mi ha dato molta più esperienza e ho
colto l'occasione per invitare più medici boliviani a parteciparvi.
A causa del mio lavoro come esperto di polizia, non posso occuparmi della
stampa, nonostante il loro interesse, e poiché avevamo già aiutato con
successo più di cento famiglie di poliziotti a superare il COVID - 19, hanno
richiesto le mie dichiarazioni. I miei superiori sono stati molto enfatici al riguardo
e abbiamo sempre lavorato internamente, senza dichiarazioni di alcun tipo, allo stesso mod

Quindi anche la polizia di altri paesi, come la Spagna, usa il biossido di cloro, ma
lo fa di nascosto. A causa di questa situazione, il COMUSAV ha cercato un'altra
persona che non avesse questo tipo di legami e mi ha messo in contatto con
l'ingegnere Miguel Arce, che voleva che la DSC entrasse nelle province di Potosí.
Quindi, ho inviato a Potosí una donazione di 20 flaconi per diversi ospedali, che
hanno dovuto viaggiare su veicoli statali, dando vita a un momento davvero storico,
poiché i medici sono rimasti molto sorpresi dall'efficacia di questa sostanza. Miguel
Arce è stato quindi il primo a promuovere la DSC nel sud della Bolivia – Potosí e
Sucre. Allo stesso tempo, Patricia Callisperis promuove e diffonde la DSC in
Oriente, il che porta a una situazione in cui abbiamo persone diverse che non si
conoscono –io, ad esempio, non conosco ancora di persona il dottor Callisperis–,
promuovere questa sostanza in tutto il paese. Ho anche collaborato con l'esercito,
ma non mi è stato ancora permesso di rendere pubblico nulla di tutto ciò.
Nel maggio 2020 abbiamo presentato una proposta al ministro della Salute, il
dottor Navajas, di includere i cittadini in questo programma per l'accesso a questa
sostanza. È stato particolarmente sorpreso nel controllare i risultati e nel verificare
che le persone trattate fossero state sottoposte ad analisi rigorose, a dimostrazione
della non tossicità di questa sostanza. Sono stato personalmente responsabile di
queste analisi. Questo ci ha mostrato che sia il cuore, il fegato ei reni di queste
persone erano in perfette condizioni, così come i marcatori della creatinina, delle
transaminasi, ecc., erano in valori normali. Il ministro era già stato in contatto con
il dottor Callisperis e diversi epidemiologi del ministero della Salute ed è stato
proprio lui a mettermi in contatto con tutti loro. Purtroppo, pochi giorni dopo, il
dottor Navajas viene arrestato per alcune responsabilità legate ad alcuni respiratori.
A quel punto il mio progetto è stato interrotto e non ha potuto avanzare nel modo
desiderato, perché il nuovo ministro della Salute era completamente chiuso a
sentire qualsiasi cosa relativa al biossido di cloro e mi ha respinto in diverse
occasioni. In quel momento spiegai al colonnello Tamayo che la presidenza del
COMUSAV Bolivia doveva essere trasferita a un medico che potesse farsi carico
ed esprimersi pubblicamente; È qui che è entrata in gioco Patricia Callisperis, che
aveva già radunato diversi medici e fatto molto lavoro per diffondere questa
sostanza, che è stata fondamentale per la creazione della legge in seguito. Tra la
classe politica c'erano anche molte persone che si curavano con il biossido di
cloro, come Eva Copa, che lo era

il presidente del senato, Andrónico, che oggi è presidente della camera dei
senatori, e altri ministri che hanno verificato che questa sostanza era una buona
opzione.
Foto: Andreas Kalcker con i soldati. Bolivia, marzo 2021.
Anche i militari con le EMI (University Army) stanno studiando il biossido di

cloro, formando professionisti nel suo utilizzo, e oggi producono anche la
sostanza per la popolazione.
Alla polizia viene offerta gratuitamente anche la DSC, sia per il trattamento che
per la prevenzione del COVID, in modo intercambiabile. Naturalmente, tutto è
su base volontaria. Abbiamo anche, nella polizia boliviana, il centro di
monitoraggio COVID, che è composto da ufficiali professionisti che si occupano
della gestione del biossido di cloro, dalla sua distribuzione, al monitoraggio dei
membri in via di guarigione, e viene tenuto un registro della polizia ufficiali che
si infettano, quelli che guariscono, quelli che hanno complicazioni, che sono
stati "vaccinati", che hanno effettuato test, ecc. Gestiscono i test gratuiti, il
biossido di cloro e così via. Tra loro c'è il colonnello Ponce – il primo poliziotto
ad essere curato con il biossido di cloro – che ha incontrato Andreas alla sua
seconda visita.
Ovviamente, sono loro che promuovono l'uso di questa sostanza, poiché non
solo la usano per prevenire e curare il COVID, ma la usano anche per problemi
di pressione alta, artrite, cirrosi e altre patologie, come un'alternativa in più.
Questo è un buon esempio di come le forze armate abbiano adottato l'uso di
questa sostanza; Inoltre, sono stati fatti tentativi per contattare anche Jim
Humble, per ringraziarlo del suo lavoro.

Sono favorevole a che la produzione di biossido di cloro sia effettuata da persone

responsabili e formate per evitare avvelenamenti e altri problemi che, a loro
volta, possono avere un impatto negativo sul biossido di cloro e sul prestigio
della sua efficacia e non tossicità. Idealmente, la produzione di questa sostanza
viene effettuata da un'azienda farmaceutica o da università. Nel caso della polizia
boliviana, sono responsabile della produzione presso l'Università di polizia
Mariscal Antonio José de Sucre; proprio come la scuola di ingegneria militare
gestisce la produzione per l'esercito. Molte altre università sono coinvolte anche
nella produzione per contenere i costi ed evitare errori di produzione o prodotti
direttamente alterati.
Vale la pena sottolineare l'enorme lavoro del COMUSAV e, soprattutto, di Tannia
Bayas per rendere tutto questo una realtà nella Bolivia di oggi.
TANNIA BAIA
La persona che ha avviato COMUSAV in Bolivia è stata il capitano Pamela

Trujillo, che ci ha incontrato durante le prime conferenze e mi ha contattato
chiedendoci di formare i medici che conosceva nel suo paese. Ha creato e
utilizzato la DSC per proteggere i suoi agenti di polizia e le loro famiglie. Sebbene
sia rimasta dietro le quinte, ci ha aiutato a coordinare tutto. Attraverso la
mediazione di un medico, amico del capitano Trujillo, nasce in quel momento la
raccomandazione della dott.ssa Patricia Callisperis.
Pamela Trujillo propone quindi il dottor Callisperis come rappresentante del
COMUSAV in Bolivia. Accetta, inizia a guidare COMUSAV Bolivia e, con il nostro
aiuto e il sito COMUSAV di recente creazione, abbiamo iniziato a individuare
medici e terapisti che potesse consigliare. Si creano così le basi del lavoro di
squadra che poi darà origine agli eventi importanti che hanno avuto luogo in quel
paese.

PAMELA TRUJILLO
Biochimica. Esperto di tossicologia. Capitano di polizia. Bolivia.
La mia raccomandazione è che le persone cerchino la DSC dai media ufficiali,

dall'area sanitaria o consigliate da COMUSAV o seguaci di Andreas Kalcker e,
in ogni caso, evitino qualsiasi prodotto sospetto.
Finora non ho ricevuto segnalazioni dirette o indirette di persone avvelenate da
biossido di cloro e, attualmente, ci stiamo battendo affinché la legge sul biossido
di cloro non sia transitoria e venga emanata una buona regolamentazione
normativa. Oggi, purtroppo, l'unico ospedale in Bolivia dove le persone possono
essere curate con il biossido di cloro è l'ospedale militare, con il dottor Martín
Vargas, che è un grande professionista. Sarebbe molto bello se ci fossero più
ospedali con questa alternativa, invece di dover curare i pazienti a casa con
questa sostanza, che invece è molto difficile con i pazienti con complicazioni
mediche. Questo sarebbe il secondo passo da fare, secondo me.
5.2
Messaggio per polizia e militari di tutto il mondo
Vorrei chiedere a tutti di dare una possibilità al biossido di cloro e di averlo in

alternativa, poiché questa sostanza non solo può essere utilizzata come
prevenzione e cura per il COVID - 19, ma viene utilizzata anche per molte altre
cose. Se non vuoi prenderlo, non devi nemmeno farlo; possono usare il
protocollo spray o atomizzatore che può preservare le loro vite, dal momento
che devono pensare anche alle loro famiglie.
Che non hanno dubbi al riguardo, perché, sia per l'esercito boliviano che per la
polizia boliviana, il biossido di cloro è la prima sostanza per prevenire il COVID
- 19; in caso contrario, avrebbe colpito più di tre quarti dell'esercito e
probabilmente metà delle forze di polizia; e non è stato affatto così, grazie alla
DSC. Abbiamo pochissime vittime –morti–, sia nell'esercito che nella polizia,
cosa che spicca, in particolare, rispetto alla popolazione totale.

Va ricordato che la pandemia non è finita, dobbiamo ancora combattere il virus, e

cosa c'è di meglio che con l'arma che si è rivelata più efficace. Dobbiamo andare
mano nella mano polizia, militari, medici e altri professionisti perché questo si fermi
in ogni Paese, poiché non c'è spazio per il protagonismo. Nel mio caso è stata la
polizia boliviana che, curando la propria con questa sostanza, ha mostrato la
soluzione agli altri, e il mondo non va chiuso di fronte alle prove corroborate dalla
legge del nostro Paese.
Foto: Andreas Kalcker presso la Scuola Militare di Ingegneria. Bolivia. marzo 2021
Pamela Trujillo, in Bolivia, infatti, protegge la polizia con la DSC e, successivamente,

contatta le forze armate. La legge è stata promossa da Gary Cordero, e non da
Patricia Callisperis, affinché, attraverso Eva Copa, presidente del consiglio
boliviano, Karla Revollo e Guery Cordero si battessero per realizzarla. In Ecuador
presenteremo il progetto nel 2021, nella nuova assemblea, per tentare di legalizzare
la DSC.

5.3
L'essere umano non può rinunciare alla sua libertà!
CARLA REVOLLO
Giornalista investigativo sanitario. Bolivia.
Conosco il biossido di cloro dal 2014, poco più di sette anni fa. Lo conosco a causa di
una fortissima crisi sanitaria che ho dovuto vivere, perché i giornalisti, in molte occasioni,
si prendono cura della nostra salute all'ultimo posto e, soprattutto, ad approfondire
l'argomento. Ho vissuto una situazione molto critica con gastrite nervosa cronica, due
ernie del disco e paralisi di metà del mio corpo –che stava diventando sempre più
permanente–, per questo ho deciso di indagare sulle cose più elementari, che non ci
dicono apertamente. . C'è tanto che ci è nascosto, a cominciare dal cibo, perché questo
è uno dei pilastri fondamentali della salute. Da lì comincio a capire come funziona il
corpo e come l'industria alimentare – che in realtà non produce cibo ma edibili – insieme
all'industria farmaceutica travisano molte cose per difendere i propri interessi economici.
Hanno definitivamente perso il rispetto per gli esseri umani. Vogliono farci credere che
il nostro corpo è nato danneggiato, quando, in realtà, sa ripararsi e utilizzare gli elementi
che la natura ci mette a disposizione. Nel mio caso la guarigione è stata relativamente
rapida, perché, in due settimane, stavo già molto meglio e, in due mesi, non avevo più i
sintomi di malattie che da anni mi causavano problemi. Questo mi ha portato ad avviare
un'indagine più approfondita su ciò che sta accadendo e sul perché questo non è più
ampiamente e apertamente noto. È lì che trovo il biossido di cloro, una sostanza così
nobile da essere per così dire nascosta e ho iniziato ad usarlo su me stessa con ottimi
risultati, da quasi 8 anni, non solo su me stesso, ma su tutti l'ho consigliato a e ai miei
cari.
Mi sono anche reso conto che noi giornalisti facciamo giornalismo investigativo piuttosto
pigro – al limite del giornalismo pericoloso – che,

ultimamente non fa altro che copiare e incollare; Ho dovuto vedere come i miei
colleghi copiano e incollano informazioni dall'AAM (l'agenzia di regolamentazione
statunitense per alimenti e farmaci), che non riflette alcun articolo scientifico o
studio clinico, tanto meno, sul biossido di cloro, ma ci presenta solo come un
"rapporto scientifico" una denuncia fatta all'AAM, ma non si sa chi o cosa sia
stato preso in quel momento -se fosse DSC o meno- e si denunciano determinati
danni, ecc. Il punto è che, nel mio desiderio di approfondire, decido, dopo aver
sperimentato la guarigione in me stesso e in mio figlio, che ora ha 21 anni –era
anche lui malato–, di scoprire perché ci fanno credere che il la malattia è una
condizione normale.-può essere comune, ma mai normale, come sottolineo
nelle mie lezioni. Le persone non sono adeguatamente informate. Ho diffuso
biossido di cloro per 5 anni, prima della prima visita di Andreas Kalcker in
Bolivia. Ho deciso, fin dall'inizio, di cercare Andreas e ci ho messo un po', fino
a quando la figlia di Andreas Kalcker legge una mia email e mi invita a far parte
di un tour, al quale ho subito accettato di collaborare con la figura mondiale del
carbonio biossido di cloro.
La Bolivia, a quel tempo 2019, stava attraversando una situazione molto

delicata dal punto di vista politico e lo stesso Andreas mi ha chiesto se fosse
opportuno continuare o annullare il tour, a cui ho risposto che restiamo fermi,
perché si aprirebbe lo scopo di salvare vite la strada per noi.
Quando è arrivato Andreas Kalcker, non sapevamo nemmeno se sarebbe

partito dall'aeroporto, perché la situazione era davvero complicata, ma siamo
riusciti a portarlo in campagna senza alcun inconveniente, siamo riusciti a
realizzare il tour. Devi sempre fare un primo passo per generare situazioni e
trovare modi; e se ci sono porte che ci sono chiuse, dobbiamo semplicemente
guardare altrove.
Foto: Andreas Kalcker a una conferenza. Bolivia, 2019.

Infine si sono svolti il convegno e un workshop specializzato, le persone hanno

partecipato –nonostante la situazione tesa– in massa a ciascuno degli inviti,
ma la cosa sorprendente è che le persone che hanno partecipato ai workshop
sono già arrivate con testimonianze, il che era, di per sé, una prima fantastica
esperienza che riuscì a diffondere, guidare, addestrare e, da allora, iniziò
l'effetto domino, sempre più persone guarirono da diverse patologie con
biossido di cloro. A quel tempo nessuno di noi poteva immaginare cosa sarebbe
successo poco tempo dopo e quella che sarebbe diventata nota come "la
pandemia di COVID-19", anche se dopo pochi mesi si sarebbe verificata come
qualcosa di orchestrato da grandi interessi e potere gruppi. In ogni caso,
nessuno sapeva cosa sarebbe successo.
Le cose accadono per un motivo, e la visita di Andreas è avvenuta, nonostante

tutto, nel 2019, e, dopo la pandemia, il suo lavoro, di oltre 14 anni, si è diffuso
su scala ancora più ampia. I benefici del biossido di cloro hanno cominciato a
diffondersi in tutto il mondo, ma anche i suoi detrattori, dal momento che una
sostanza con il potenziale per salvare così tante vite non è ovviamente
nell'interesse di gruppi potenti con interessi oscuri, che sono già stati rivelati
pubblicamente.
Dopo l'annuncio della pandemia, ci hanno riempito non solo di paura, ma di

panico, ci hanno rinchiusi; questo è un fenomeno psicologico noto come primato
negativo, dove intorpidiscono le persone con un evento molto forte e drammatico
per mostrare la verità camuffata, e quando, in seguito, escono le informazioni
reali, le persone non ci credono e addirittura ridicolizzano la situazione perché
il campagna di terrore è penetrata molto più a fondo. E devo confessare che,
personalmente, sono stato contagiato anche io, all'inizio, da quella paura, visto
che, all'inizio, tutti credevamo alla pandemia; nessuno poteva nemmeno
immaginare che tutto fosse orchestrato, che non fosse una malattia biologica,
ma una malattia creata. Pensavamo fosse una pandemia globale, però, con la
particolarità di avere l'antidoto che Andreas Kalcker ci aveva presentato, poco
prima, dopo la sua prima visita in Bolivia.
Noi, che sappiamo la verità, abbiamo lo svantaggio di non possedere i mezzi di

comunicazione che gestiscono le élite, il che presuppone una lotta impari per
chi fa conoscere queste informazioni, chi, invece,

si cancellano immediatamente sui social network perché temono che il loro

intero piano malvagio possa crollare; cosa che, d'altra parte, deve accadere
prima piuttosto che dopo, poiché l'umanità – confidiamo – aprirà la sua
coscienza in modo decisivo.
Ecco perché il lavoro di Andreas, e di molti altri leader che stanno

emergendo in tutto il mondo, supportati da medici, esperti e scienziati e
persino alcuni politici, si vede già chiaramente e ci mostrano cosa ci
nascondono i media, i governi e le élite.
L'essere umano non può rinunciare alla sua libertà! Durante la reclusione
ho condiviso informazioni sul biossido di cloro e ho dovuto smentire le falsità
dette anche da medici che, chiaramente, erano completamente ignari della
sostanza. L'ho fatto attraverso i miei social network in un "live" che è stato
visto, in quel momento, da quasi 5.000 persone, e in seguito è arrivato ad
altre 250.000 e oltre. Ha chiarito cos'è il biossido di cloro e cosa non è, sulla
base della nostra stessa esperienza, dei tanti studi scientifici e clinici che
esistono già da molti anni sulla nobile sostanza, e su studi più recenti
pubblicati su riviste scientifiche.
Sono giornalista dal 1998, più di 23 anni fa, e sono stato soprattutto nei
media televisivi, so bene come gestire i media.
In piena reclusione è arrivato il culmine della tragedia in Bolivia, in molti

dipartimenti, ma ricordo, nello specifico, Cochabamba, con il cimitero pieno
e le persone buttate fuori, che muoiono per le strade. Era già insostenibile.
Abbiamo parlato con Andreas Kalcker e gli ho detto che dovevamo far
succedere le cose, e lui mi ha chiesto della situazione in modo che potesse
lavorarci.
A quel tempo, una delle forze politiche, che è il movimento verso il

socialismo, aveva due terzi dell'assemblea legislativa, nota come Congresso
Nazionale; dopo ottobre, ha cambiato la presidenza in un presidente ad
interim che non solo non ha approvato, ma ha anche perseguitato quelli di
noi che diffondono biossido di cloro. Ho ricevuto minacce che sarebbero
venuti a casa mia per cercare biossido di cloro. E cosa farebbero?
Dovrei uscire con il mio bambino che allattava al seno in quel momento? Prima
prendevo il biossido di cloro, lo prendo ora, l'ho preso durante la gravidanza, durante

l'allattamento al seno, il mantenimento della mia salute e quella dei miei figli,
minacce contro chi di noi è favorevole alla vita! La stessa cosa è successa
attraverso i giornali con minacce di persecuzione, apparse anche sulla stampa.
A che punto stiamo arrivando, dove l'atto di salvare vite diventa un crimine?
Quale legge è al di sopra della vita di un essere umano? Sollevo tutto questo
nei convegni e, insomma, in tutti gli spazi a cui ho preso parte. Questa non è
solo un'opera di diffusione, dal punto di vista giornalistico, è anche dal lato
umano e dalla propria esperienza.
Il fatto che sia stato molto sulle reti è dovuto alla mia convinzione che dobbiamo
essere chiari con il messaggio. Abbiamo dovuto uscire e responsabilizzare le
persone fornendo loro la soluzione frontalmente. C'erano molti medici che
temevano tutte queste minacce e usavano segretamente biossido di cloro;
Capisco la paura, ma ritengo che dobbiamo affrontare e mostrarci, ancor di
più, in una situazione così critica; e in tutta questa dinamica ero, in effetti, il
volto più visibile del biossido di cloro in Bolivia, cosa che hanno affermato
anche i medici stessi poiché, ad esempio, in un'intervista con la dott.ssa
Callisperis, afferma di aver appreso del biossido di cloro da me , prima di
contattare Andreas.
Sottolineo tutto questo perché la presidente del senato mi comunica

telefonicamente, perché mi aveva come riferimento in materia, e dice: “Karla,
ho il COVID - 19: cosa posso fare?” Gli ho inviato immediatamente il libro di
Andreas Kalcker "Forbidden Health" e una bottiglia di biossido di cloro, inviata
tramite uno dei medici che stava lavorando con questa sostanza, Guery
Cordero, in modo che potesse seguirla. Visto che lo ha vissuto in prima persona
e ne ha sperimentato i benefici, abbiamo deciso di tenere un tavolo tecnico e
ha chiesto a me, presidente del senato, chi doveva essere presente. Andreas
era, senza dubbio, la figura mondiale che dovrebbe essere presente e, vista la
sua esperienza degli anni precedenti con il biossido di cloro, ho invitato anche
il Dr. Guery Cordero e il Dr. Helmuth Lema. Ho invitato anche un relatore
internazionale sui temi della salute che è anche un amico personale, Wolfgang
Kellert, e a questo tavolo tecnico, Andreas ha spiegato come funziona il
biossido di cloro, DSC, con il supporto dei medici, portando anche le sue
esperienze e, quindi, i senatori ha cominciato a capire il nostro lavoro. Poi
abbiamo invitato i presidenti di università; Invitiamo il rettore dell'Università
Juan Misael Saracho, di Tarija, quello dell'Università Tecnica di Oruro, quello
dell'Università di

Cochabamba, Universidad Mayor de San Simón e altri, per generare qualche

sostegno perché la nostra idea era quella di coinvolgere le università nella
produzione di biossido di cloro e nella certificazione del prodotto.
Siamo rimasti svegli fino a tarda notte per redigere la legge, concentrando la
nostra attenzione sul salvataggio di vite e sulla cura delle persone con COVID -
19, evitando, a tutti i costi, vantaggi per chiunque cerchi di approfittare della
situazione. I progressi sono stati condivisi con Andreas per mantenere i suoi
consigli in merito.
Sull'approvazione, promulgazione e pubblicazione della legge
Questa è stata una sezione un po' noiosa. In primo luogo, il 14 luglio 2020, il
Senato nazionale ha approvato il disegno di legge che disciplina in via eccezionale
la produzione, la commercializzazione, la fornitura, la somministrazione e l'uso
consensuale della soluzione di biossido di cloro –SDC– in modo preventivo e
preventivo.Come trattamento per i pazienti diagnosticati con il Coronavirus COVID
- 19, senza dubbio, un primo passo storico, quindi novità mondiale.
Successivamente il disegno di legge è stato approvato in data 5 agosto 2020, in
dettaglio, alla Camera dei Deputati; Alcune modifiche sono emerse più nella forma
che nella sostanza, senza intaccare la disciplina.
Subito dopo si attendeva l'emanazione del potere esecutivo, che non aveva la
minima intenzione di approvare quella norma, e c'è voluto tempo prima che una
pressione mediatica e sociale come quella esercitata, ad esempio, dai minatori
-che aveva salvato molti soci cooperativi con la DSC-, infine, hanno ottenuto la
promulgazione il 14 ottobre 2020, ma non dal potere esecutivo, è stata la
presidente dell'assemblea legislativa, Eva Copa, a dover promulgare la norma
dovuta perché tutte le scadenze erano stato incontrato per il presidente dello stato,
a capo del potere esecutivo, per promulgarlo.
Successivamente, il 1° dicembre 2020, viene pubblicata in Gazzetta Ufficiale la

legge, che pone automaticamente in vigore la norma sul territorio nazionale.
C'è ancora chi dice che la legge è stata approvata affinché molti facessero affari,
cosa del tutto assurda se teniamo conto che il
La DSC costa dai 10 ai 30 dollari, quando sappiamo che l'unico trattamento
proposto dall'industria farmaceutica e approvato dall'OMS

è Remdesivir, che costa tra $ 2.000 e $ 3.000 a persona. Che, senza contare
che, quando entri in ospedale con il COVID - 19, ti costa un minimo di 500
dollari al giorno, e ci sono persone che sono passate da cento giorni... Ecco
perché, quando parlano di affari, devi vedere chi sono quelli che stanno facendo
il vero affare, comprese le iniezioni sperimentali, e perché il biossido di cloro
non è di alcuna utilità per loro, poiché migliaia di farmaci scomparirebbero dal
mercato a causa del suo potere curativo.
Ovviamente, ciò che sta facendo il biossido di cloro in questo momento è

salvare vite umane, il che è in diretta opposizione a quanto pianificato dai gruppi
al potere. Abbiamo segnalazioni di persone che arrivano negli ospedali, ad
esempio in Cile, informazioni –diffuse da Ramón Freire, che è uno degli attivisti
più visibili in quel paese– dove racconta come sia arrivato un ciclista con un
infortunio legato a questo sport in ospedale, lo hanno costretto, pur non avendo
sintomi, a fare un test PCR, che, fin dall'inizio, è del tutto irrazionale, il test è
risultato positivo – sappiamo da molti scienziati che questi test sono molto
inaffidabili perché il virus ha mai stato correttamente sequenziato.
Questo ciclista era estremamente angosciato perché volevano intubarlo e lui

ha chiamato diverse persone al telefono senza successo, lo hanno intubato
senza il suo consenso e, poco dopo, è morto. Per me questo è chiaramente un
reato, e con situazioni di questo tipo in tutto il mondo, è necessario capire e
vedere chiaramente che l'attività non è in biossido di cloro.
Quanto fanno pagare per ogni paziente che muore per COVID-19? Ti sei reso
conto che le altre malattie andavano in vacanza? Nessuno muore più per altro
che per COVID, dal momento che, solo per citare un esempio, nel solo caso di
cancro si registrano 20 milioni di decessi all'anno.
Dobbiamo fare uno sforzo e guardare oltre per renderci conto di come ci
portano via le nostre libertà, la nostra aria, con tutto ciò che riguarda le
mascherine, il sole, la nostra salute e i nostri cari.
Nonostante tutto e dopo tanto cammino, la legge sul biossido di cloro in Bolivia
era già una realtà, era stata promulgata dal presidente del congresso perché il
governo nazionale non voleva, in alcun modo, approvare quella norma.
Immagino che fosse sotto pressione da parte dell'OMS, del FMI e di altri, perché
ciò che stava accadendo in Bolivia era storico. Dopo l'emanazione dei
regolamenti, quello che abbiamo fatto è stato spingere la questione della
pubblicazione e c'erano alcuni passaggi da seguire, ma quando i documenti dovevano esse

al dirigente hanno chiuso le singole finestre dove si riceve ufficialmente la

documentazione, ci hanno messo molti ostacoli.
Foto: Andreas Kalcker, Conferenze, Bolivia, 2021.
Con la legge, chi di noi è favorevole alla vita smette di essere perseguitato per questo.
Poco dopo questa grande notizia mondiale, l'arrivo di Andreas è stato annunciato per
marzo 2021.
La legge ha lasciato aperta la possibilità di condurre studi, non solo legati al COVID -
19, come lo studio già pubblicato sulla "Review of Molecular and Genetic Medicine" che
mostra che il biossido di cloro è efficace contro il COVID - 19. Inoltre apre la possibilità
di studi clinici di diverse patologie che confermeranno quanto afferma Andreas: questa
è la più grande scoperta in medicina degli ultimi cento anni.
Non voler vedere questo è, dal mio punto di vista, un attacco alla salute e alla vita. Per
questo dobbiamo tutti contribuire, ovunque ci troviamo, con il nostro granello di sabbia
per la diffusione di questa sostanza e per l'empowerment delle persone, motivo per cui
mi dedico al giornalismo investigativo sanitario.
Ora sono con gli spazi di trasmissione per il mio programma "Scegli per sentirti bene"
su Radio Panamericana e un programma televisivo, con lo stesso nome, su Gigavision
il sabato, con repliche il lunedì, con l'obiettivo che le persone possano prendere in mano
le redini della tua salute . Dal mio punto di vista giornalistico, la salute è azioni quotidiane
concrete e consapevoli. È estremamente importante che le persone acquisiscano
potere, attraverso l'informazione, e sappiano che non siamo venuti in questo mondo per
ammalarci o per essere costretti a letto in ospedale o per mancanza di libertà; senza
dubbio, questo è lo scopo per il quale continuerò a fare quello che faccio.

Non c'è niente di paragonabile alla salute: puoi avere soldi, ma senza salute non ti
serve; puoi avere una posizione di potere molto grande, ma senza salute è inutile; puoi
essere circondato da tutti i tuoi cari e amare profondamente, ma senza salute non ti
godi. Per tutto questo, sono fiducioso che l'umanità uscirà da questa situazione critica
perché abbiamo a portata di mano il vero vaccino che è in natura, una dieta consapevole
fa miracoli e, d'altra parte, una sostanza nobile come l'anidride carbonica cloro ( DSC).
I 15 anni di ricerca e di esperienza di Andreas Kalcker hanno, oggi, i loro frutti: la

diffusione e il lavoro di migliaia di medici in tutto il mondo (COMUSAV Mundial), insieme
a migliaia di testimonianze di guarigione (che eliminano di continuo dalle reti social),
sono il messaggio che, a questo punto, è INARRESTABILE e TRASCENDENTE.
Il 23 giugno 2021 la mia pagina Facebook con centinaia di migliaia di follower è stata
cancellata. E non sono l'unico. Siamo bloccati dal maggior numero di piattaforme. La
cosa buona è che puoi sempre ricominciare da capo e noi troveremo sempre il modo di
diffonderci per l'empowerment dell'umanità... e la verità verrà alla luce... LA VERITÀ
NON DEVE ESSERE DIFESA.
Credo che, in questo momento critico che stiamo vivendo, non possiamo più essere
tiepidi; dobbiamo mostrare le nostre posizioni su di esso.
Non c'è possibilità di “media-reporting”, bisogna dare un'informazione completa, con
tutto ciò che questo implica e comporta. Se rimaniamo in silenzio in questo momento,
saremo complici e non possiamo essere complici di ciò che stanno facendo all'umanità,
dobbiamo posizionarci con chiarezza e condannare ciò che molti medici e avvocati
già descrivono come genocidio.
Sento che la maggior parte di loro si sta già svegliando, però e fortunatamente mai
prima nella storia abbiamo avuto così tante informazioni a portata di mano come adesso,
e dobbiamo cogliere questa come un'occasione per ripartire da una coscienza ampia,
dalla conoscenza, sempre nel rispetto la nostra libertà, soprattutto, la salute delle
persone, l'essere umano per quello che è. Fondamentalmente, sono molto fiducioso che
questo possa accadere prima piuttosto che dopo.
In molte occasioni mi viene chiesto della mia esperienza con il biossido di cloro durante
la gravidanza; Ho tre figli: uno di 21, quello che mi ha accompagnato con questo stile di
vita, ho una bambina di 5 anni e un maschietto

un anno e tre mesi che, tra l'altro, hanno un ottimo sistema immunitario in grado
di difendersi e vivere in salute. Con gli ultimi due ho assunto biossido di cloro
durante la gravidanza. Nel caso di mia figlia ho avuto un'infezione alle vie
urinarie; Molte donne presentano questo problema nell'ultimo trimestre di
gravidanza e, in generale, vogliono somministrarci degli antibiotici, ma quando si
viene informati dei danni che questi antibiotici possono causare in modo
permanente, cercano un'altra via d'uscita che non sia tossica per i loro bambino.
Oltre a prenderlo, l'ho dato anche ai miei figli, quando necessario, perché sono
totalmente convinto di quello che sto facendo e di come agisce questa sostanza;
Penso che dobbiamo arrivare a quel punto in cui le persone sono più curiose di
ciò che danno ai loro figli, dal momento che mi colpisce davvero che così tante
persone non si chiedano cosa c'è in quegli antibiotici che hanno dato ai loro
bambini o che hanno preso mentre erano incinta.
Molti di questi farmaci hanno effetti avversi mostrati nei foglietti illustrativi, come
danni ai reni o al fegato, che sono estremamente comuni e, sorprendentemente,
nessuno salta alla conclusione che ciò che assumono potrebbe essere tossico.
D'altra parte, quando il biossido di cloro viene esaminato da vicino, viene
osservato con una lente d'ingrandimento e squalificato o invalidato. Dovrebbero
avere più paura della loro bibita o bibita con il suo zucchero e, ancora di più, delle droghe.
Ora, come Direttore della Comunicazione di COMUSAV Mundial, sono
pienamente convinto che la disinformazione debba essere combattuta attraverso
l'empowerment delle persone, basato sull'informazione e difendendo, senza
concessioni, il potere di scelta. Continueremo nell'arena e difenderemo la salute
al 100%. Potete trovarci e seguirci sul nostro sito www.comusav.com.
LIC. EIDIY MARIA SCHMITTER
Direttore della carriera di ingegneria ambientale presso l'Università

Gabriel René Moreno. Master in biologia –attualmente sta
difendendo il dottorato (2021)– Santa Cruz, Bolivia.
La situazione era molto complicata qui, a Santa Cruz, ci sono stati tanti morti per
la pandemia e, appunto, una delle persone che è caduta

malata era mia sorella, che vive sola. Per coincidenza, avevo appreso solo di
recente dell'esistenza del biossido di cloro, e in quel momento mi dicevo che
nulla mi impediva di poterlo preparare nel mio laboratorio, dato che ho tutto il
personale, le conoscenze e i materiali, sebbene l'università è stato chiuso a
causa della pandemia.
Il vicerettore Oswaldo Ulloa, al quale sono molto grato, mi ha permesso di

entrare in università con il mio staff che, a dire il vero, aveva molta paura -in
particolare l'ingegnere chimico- ma, nonostante ciò, li ho incoraggiati e motivati
dicendo loro che l'unica cosa importante è salvare vite. Il mio ingegnere chimico
aveva già fatto delle prove a casa sua e, finalmente, il prodotto è uscito ottimo;
e siamo entrati nel laboratorio universitario per produrre.
Ci siamo coordinati con il dottor Julio Méndez, della nostra assicurazione

universitaria, poiché desiderava la DSC e aveva bisogno di un prodotto di qualità
garantita, che ci ha motivato a produrlo. Più tardi, altri amici si unirono a noi per
acquisire provviste, molto difficili da acquisire, in particolare clorito di sodio.
All'epoca non avevamo più risorse, ma in seguito formammo un gruppo
multidisciplinare più ampio che comprendeva un ingegnere chimico, uno
psicologo e il medico che era, ovviamente, Julio Méndez, e il dottor Naeem
Giménez, il dottor Rudy Suárez e molti di più, al punto che il canale universitario
"La Prensa" ha cominciato a darmi notizia e, nonostante all'inizio avessero
cancellato tutte le informazioni, ho continuato.
La nostra prima unità di produzione è stata un'unità da dieci litri, che Andreas ci
ha aiutato a costruire con i suoi consigli a distanza, anche se lo infastidivo anche
di domenica. Volevamo un buon prodotto perché dicevano già che sarebbe stato
lavandina –candeggina– e tutti abbiamo iniziato a
Foto: Lic. Eydiy M. Schmitter, Laboratorio di carriera in ingegneria ambientale,

Università Gabriel René Moreno, Santacruz, Bolivia, marzo 2021.

saperne di più sul prodotto, incluso il Dr. Méndez, che ha voluto sapere in dettaglio
come viene utilizzato terapeuticamente. Abbiamo fatto tutto questo con grandi
precauzioni perché il governo, a suo tempo, ha minacciato di incarcerare tutti coloro che
producevano o utilizzavano biossido di cloro. Non era, per me, un fattore limitante
perché non ho paura, poiché l'unica cosa che stavamo facendo era salvare vite,
compresa quella di mia sorella che si è completamente ripresa.
Con la DSC, inoltre, sono protetto dal COVID - 19 da allora ed è il prodotto protagonista
- per tutte le vite che ha salvato - dell'Ingegneria Ambientale dell'Università Gabriel René
Moreno, che è la più importante università del nazione. Ora facciamo l'IV ICD
praticamente ogni giorno e mi coordino con il Dr. Mendez e il Dr. Vilcher, che si è unito
di recente e lo fa anche IV. È stato proprio con l'ICD che siamo riusciti a salvare un
collega dell'università che è stato intubato ed è stato curato dal dottor Méndez, anche
se la sua testimonianza è stata cancellata dalle reti.
Facciamo questo lavoro da un anno e non è stato facile; ora, con la quarta ondata a
Santa Cruz, il mio cellulare non smette di squillare e sono, sin dall'inizio, a supportare il
prodotto. Ora che il biossido di cloro è legale, almeno tutto fila liscio, anche se prima
avevo un olio su tutto il corpo e tutte le critiche mi sono scivolate addosso. Ho proposto
che si tenesse una fiera in cui esporre tutti i prodotti e sottoprodotti del biossido di cloro,
come spray, gel assorbente, che va benissimo per il protocollo H, che è molto usato
negli ospedali per la terapia intensiva, per gli uffici eccetera Dopo un anno con questo
lavoro, vediamo come sale la richiesta da parte di tutta la gente, anche su Canale 13,
che mi ha chiuso la porta e sospeso l'intervista ad Andreas Kalcker, ho visto come
hanno annunciato un ciondolo per disinfettare con biossido di cloro.
In ogni caso, i medici cominciano ad accettare l'uso del biossido di cloro come alternativa.
Ora stiamo facendo una campagna all'università e spero di poter vincere ancora la
posizione di direttore per continuare con il lavoro e che questo progetto non muoia. In
ogni caso, che vinca o meno, ho intenzione di continuare perché vorrei sostenere le
persone con cancro, diabete, bambini con autismo. Ora lo sto facendo in modo limitato,
ma con ottimi risultati. Ho una signora che è malata di cancro linfatico, che è molto
complicato, e ha fatto una foto con Andreas.

quando è venuta beve 60 ml di biossido di cloro!

Di recente ho parlato con lei e mi ha detto che si
sente benissimo. Ha un figlio paralizzato che si
sta riprendendo e una ragazza con l'asma che
sta migliorando.
Abbiamo anche svolto alcune tesi relative

all'acqua potabile e alle acque reflue nel comune
di San José de Chiquitos, coordinandoci con il
dottor Germain Caballero, che ha svolto un
lavoro incredibile quando era sindaco.
Sebbene il biossido di cloro sia legale qui, le
autorità continuano a sconsigliarne l'uso e questa
Foto: campionamento. Santa è una grande contraddizione, anche se ho fatto
Cruz, Bolivia, 2021.
delle indagini e so che anche loro lo consumano.
Ho incontrato qui il sindaco, il cui nome è Jhonny Fernández, sarà in carica per
quattro anni, e gli ho chiesto di promuovere il biossido di cloro, ma c'è qualcosa
che non permette che accada. Tuttavia, continuerò a insistere, anche se,
fortunatamente, la gente già lo sa. Ora, con l'introduzione del "vaccino", vedo
come sono aumentati i casi; Quasi mille al giorno, con la massiccia
“vaccinazione” il numero dei contagiati aumenta, e me ne sono accorto
soprattutto negli ospedali, visto che la richiesta di biossido di cloro per via
endovenosa è cresciuta molto. Al momento, i media stanno solo favorendo il
"vaccino", ma questi stessi media devono essere usati per promuovere il
biossido di cloro, e l'ho già fatto su diverse stazioni radio e ho intenzione di
continuare. Sto anche supportando il Dr. Cordero e un gruppo di madri con
bambini autistici con il prodotto; se c'è una ricerca relativa alla salute, la
sosteniamo anche noi, comunque. In alcune cliniche private non vogliono il
biossido di cloro, ma con il consenso informato del paziente non hanno basi
per rifiutare perché abbiamo l'appoggio della legge. Nei social network
continuano a censurarci, ma anche così le informazioni vengono passate da
una persona all'altra e circolano. In ogni caso, le elezioni si terranno il 16 luglio
2021 e sapremo già chi sono le autorità, che disposizione hanno e come
possiamo lavorare con loro. In ogni caso, l'unico obiettivo è salvare vite, cosa
che continuiamo a fare, e spero che il nome dell'Università Gabriel Moreno
venga riconosciuto per aver resistito in questa pandemia.

CAVALIERE TEDESCO
Sindaco per 16 anni di San José de Chiquitos (PARTIDO

UNIDOS). Bolivia.
Quando ho iniziato a promuovere il biossido di cloro a San José de

Chiquitos, ho ricevuto due notifiche: una da un livello regionale autonomo in
cui si affermava che [ClO2] non rientrava nel protocollo, a causa della
mancanza di studi scientifici che ne convalidino l'uso, il che, in fondo, è
qualcosa che posso considerare normale. La seconda notifica minaccia di
sanzionare tutte le persone che promuovono o prescrivono questa sostanza,
e arriva a livello nazionale, dal Ministero della Salute. Infatti, quando
abbiamo deciso di utilizzare questa sostanza, avevamo già le prove pratiche
del risultato del biossido di cloro. Nonostante le notifiche, abbiamo
continuato, poiché San José aveva già una storia di aver rimosso 18 pazienti
dalla fase critica con biossido di cloro. Ho seguito un paziente, un caro
amico, un parente del mio dirigente sanitario municipale – suo suocero –
che è stato il primo paziente a consumare biossido di cloro a San José. Era
in una fase critica, stavano per intubarlo e, vedendo il risultato, ci ha dato il
maggior supporto per prendere la decisione: stiamo andando avanti con
questo prodotto alternativo. Pertanto, abbiamo avuto le argomentazioni o le
basi scientifiche perché ogni paziente guarito, dei 18 citati, ha una storia
medica, raggi X, esami di laboratorio, misurazioni dell'ossimetria, tempo di
recupero, che è molto importante in termini scientifici e medici. ; pertanto,
consideriamo quella storia clinica come una base scientifica, che utilizziamo
per invitare i servizi sanitari regionali e nazionali e le facoltà di medicina a
conoscere l'esperienza di San José de Chiquitos e per verificare le cartelle
cliniche dei pazienti. Nessuno si è avvicinato e quindi sono stati fuori dai
giochi non avendo, almeno, la delicatezza o la cura per verificare cosa
stesse succedendo. La statistica, in salute, è fondamentale, e il San José
ha potuto dimostrare, in meno di 3 mesi, di essere riuscito a uscire dalla
pandemia, dichiarandosi libero da COVID - 19, proprio perché ha rafforzato
la fase critica della sua trattamento con biossido di cloro, che raggiunge il
livello di letalità dei pazienti; San José ha smesso di inviare, in meno di 1
mese, pazienti in una fase critica – l'intubazione – ai centri di terapia
intensiva di Santa Cruz. L'esperienza di San José è stata troppo forte come

in modo che io e l'équipe medica che mi ha accompagnato possiamo essere perseguiti

penalmente. Non c'erano argomenti legali per condannarmi per quello che avevo fatto, né
criminalmente, né eticamente, né moralmente perché i risultati mi hanno sostenuto.
Sebbene il partito di Evo Morales (dominante nell'assemblea legislativa l'anno scorso,

2020, durante il periodo di transizione della presidente Jeanine Añez) approvi la legge sul
biossido di cloro al congresso e promulga la legge sul biossido di cloro, continua, fino ad
oggi, senza regolamentare o protocollandolo, e ne deduco che abbia, quindi, delle riserve
– per dirla in qualche modo – circa l'applicazione integrale e protocollare del biossido di
cloro contro il COVID - 19. Lo comprendo quindi, ed è stato parte delle mie conclusioni
che , se l'anno scorso hanno approvato la legge sul biossido di cloro, lo hanno fatto per far
avanzare il controllo della pandemia e far avanzare le elezioni.
Quando Evo Morales se ne è andato bruscamente, hanno perso il controllo dell'esecutivo,

lasciandolo nelle mani dell'opposizione, che era il partito che doveva indire le elezioni e,
per farlo secondo la nostra costituzione, doveva essere fatto in due mesi. Purtroppo qui è
comune vedere una cattiva gestione politica legata ad ambizioni di potere, che ha fatto
cogliere questo governo di transizione (che avrebbe dovuto indire le elezioni tra due o tre
mesi al massimo) nel periodo della pandemia, rinviare le elezioni di sei mesi e in alla fine,
siamo partiti per un anno. In questa estensione di tempo, il congresso della repubblica
(nelle mani del partito di Evo Morales -e questa è la mia personale conclusione-, per dare
alla Bolivia la possibilità di un rapido controllo della pandemia e, quindi, indire
immediatamente le elezioni) decide di approvare il biossido di cloro. Una volta approvata,
la pandemia sarebbe controllata e, di conseguenza, le elezioni potrebbero essere indette
rapidamente.
Io, che ho sostenuto l'uso del biossido di cloro, sia terapeuticamente che preventivamente,
presumo che il governo del presidente Arce, dello stesso partito dell'ex presidente Morales,
non abbia la decisione politica – non dico la volontà – di finire chiudendo il ciclo di
protocollizzazione dell'uso del biossido di cloro contro il COVID - 19 perché se così non
fosse, lo avrebbe già fatto. Il presidente Arce è in carica già da 7 mesi e si sarebbero
dovute prendere decisioni chiare in materia, e lo esprimo chiaramente sui miei social: una
cosa è gestire i "vaccini" per le persone sane e un'altra è prendere decisioni per guarire
quelli che sono malati. Il “vaccino” non cura i malati; protegge i sani e non parliamo della
possibilità di

contagio; In Bolivia le persone “vaccinate” sono già morte e i “vaccini” non

garantiscono l'immunità assoluta delle persone.
Sono passati due mesi da quando ho lasciato l'ufficio del sindaco nel luglio 2021 e il
nuovo sindaco entrato a maggio, insieme alla sua squadra, ha eliminato l'uso di
biossido di cloro a San José e, attualmente, è il comune con il maggior numero di vittime tariffa.
Due settimane fa la gente ha reagito sui social network protestando contro il nuovo
ufficio del sindaco, che li ha costretti a usare nuovamente il biossido di cloro. Ciò
dimostra chiaramente che non è stato un caso che, durante la prima ondata, abbiamo
avuto il controllo totale e ridotto drasticamente la mortalità da COVID-19.
Nella mia regione, da quello che posso vedere, la pandemia è diventata una questione
di grande interesse economico per tutti i centri sanitari di Santa Cruz. Nella situazione
attuale, purtroppo, è stato possibile verificare come le persone siano passate dall'essere
pazienti all'essere clienti: un paziente, che entra in fase di terapia intensiva, paga in
media dai 700 agli 800 euro al giorno e deve partire tra 7.000 e 10.000 EUR come
garanzia, il che dimostra che è un grosso problema. Più nello specifico, a San José,
tra il 20 maggio 2020, con il primo positivo, e il 20 giugno, abbiamo avuto 16 decessi
per COVID - 19 e i pazienti sono stati inviati a Santa Cruz; ma quando abbiamo iniziato
a usare il biossido di cloro abbiamo smesso di inviare pazienti e nel nostro record
finale, tra il 22 giugno e il 27 agosto, la data in cui l'ultimo paziente ha lasciato la stanza
COVID a San José – potendo dichiararlo come comune libero da COVID–, in anagrafe
c'è scritto che abbiamo rimosso 37 pazienti nella fase critica, con altri 70 o 80 nella
fase intermedia – da moderata a critica – che siamo riusciti a controllare.
Ma conserviamo i dati dei 37 pazienti critici in quel periodo di due mesi e mezzo, quasi
tre mesi: parliamo di 37 clienti che non mandiamo più alle cliniche. Abbiamo
chiaramente "causato" loro una perdita economica.
Ho avuto il caso di un cugino di primo grado, che purtroppo è stato il primo positivo a
San José. La sua assicurazione lo portò a Santa Cruz il 17 maggio, rimase intubato
per 52 giorni e dovette pagare la clinica, che gli costò quasi 30.000 euro; Questa è una
clinica della Chiesa cattolica boliviana, gli hanno dato un prezzo preferenziale: l'importo
totale, senza contare le spese extra della famiglia per essere lì, tenergli compagnia e
prendersi cura di lui, ammontava a 30.000 euro. Ha dovuto vendere la sua casa e
alcuni altri beni e continuare

ancora pagando una tassa che devono. Oltre a tutto questo è partito con gravi
conseguenze, visto che ha dovuto dedicare 6 mesi di fisioterapia per tornare a
camminare e riprendere la normale attività. D'altra parte, abbiamo rimosso i
pazienti in meno di una settimana, senza sequele e con un basso costo
economico delle cure, e questo è totalmente contrario agli interessi economici
del sistema sanitario del mio paese e di molti altri paesi del mondo.
Il biossido di cloro continua ad essere proibito perché è palesemente contrario

ai loro interessi economici e, direi, anche politici. Perché quello che ho fatto
durante la mia amministrazione nel contesto elettorale che ho dovuto affrontare
qualche mese fa non è valorizzato? Bene, perché c'è una serie di interessi
attorno a tutto questo e loro hanno giocato contro di me. In ogni caso continuerò
in politica, tra l'altro, perché rappresento una nuova organizzazione politica per
la mia regione autonoma e, possibilmente, per il paese, che si chiama UNIDOS
(Unione, Democrazia e Opportunità Sociali).
L'UNIDOS è un'organizzazione di centro, che nasce sulla base dei criteri del
risultato della gestione pubblica di San José de Chiquitos e persegue l'unità
delle nuove leadership emergenti in Bolivia per incorporarle in una proposta di
gestione pubblica. Continuerò a lavorare con questo progetto, anche se non ho
ancora definito la candidatura, anche se è solo questione di tempo.
Infine, voglio esprimere il mio pieno apprezzamento ad Andreas Kalcker ea

tutte le persone che lavorano con lui, per tutto ciò che hanno realizzato nella
promozione del biossido di cloro e per tutti i loro sforzi. Si spera che arrivi il
momento in cui il mondo intero conoscerà questa sostanza e, in futuro, le
organizzazioni competenti riconosceranno i loro sforzi, assegnando ad Andreas
Kalcker il premio Nobel per la salute. Credo che questo prodotto sia chiamato
a cambiare radicalmente le condizioni di salute del pianeta.
Foto: Germain Caballero, Zoom Foto: Andreas Kalcker, Dr. Manuel Aparicio, Dr.
Meeting, Come San José de Chiquitos Pedro Chávez, Sindaco Germain Caballero.
ha superato il COVID-19. ottobre 2020. Direttore dell'Ospedale Regionale di San José de Chiquitos.

5.4
Il viaggio in Bolivia
DOTT. hc ANDREAS LUDWIG KALCKER
La Bolivia è un riferimento mondiale quando si parla di biossido di cloro; In

questo paese ho anche tenuto seminari organizzati da Karla Revollo e parlato
nelle università; Devo dire che questo Paese mi ha accolto a braccia totalmente
aperte e devo ringraziare tutti i boliviani che hanno aiutato questo passo avanti.
Non è stato affatto facile e molti ministri della salute sono passati durante questo
processo di legalizzazione. Quello che è successo? Il Primo Ministro ha dato
verbalmente alla dottoressa Patricia Callisperis il permesso di testarlo sui
pazienti, specialmente a Beni, e ha viaggiato molto curando molte persone.
Successivamente è stata denunciata dall'amministrazione una tossicità che non
è stata supportata da alcun documento o ricerca; in breve, è più o meno lo
stesso: un copia-incolla dei dati AAM senza ulteriori indugi. Nonostante le
polemiche, la gente ha cominciato a usare il biossido di cloro: è stato utilizzato
tra la polizia, come ci racconta il capitano Pamela Trujillo, e altre persone che
sono in prima fila, per quanto riguarda il rischio contagio, esponendosi al COVID
- 19, sia che si tratti di raccogliere i morti dalle case, lavorare negli ospedali e
così via.
Grazie ai contatti di Karla Revollo è stata contemplata la possibilità di fare questa
legge in camera, e anche la partecipazione di molti altri medici ha aiutato
enormemente.
In Bolivia c'era una situazione molto controversa, anche tra i medici stessi. Ci
sono stati anche molti litigi personali, il che è stato molto fastidioso, e ho cercato
di mantenere la mia imparzialità il più possibile, anche se devo dire che non è
stato facile. Da un lato, tutti hanno avuto ragione e, dall'altro, non hanno avuto
ragione in molte altre cose, nonostante i progressi sono stati fatti.
Ricordo un medico devoto, da allora, di nome Jeyson Auza, che mi chiamò,

quasi ogni giorno a quel tempo, per legalizzare la DSC. Prima

Dall'introduzione della legge, tra agosto e settembre 2020, si sono verificati più di 100
decessi al giorno, che, per un Paese di quelle dimensioni, è abbastanza consistente,
ea novembre si è praticamente ridotto a zero. Jeyson Auza è stato successivamente
nominato Ministro della Salute e mi sono congratulato con lui tramite un messaggio per
la sua nuova posizione, congratulandomi con lui per il fatto che una persona pro-
diossido di cloro come lui, ha raggiunto quella posizione. Sono rimasto molto sorpreso
dal fatto che non abbia risposto a me o ai miei messaggi, ho pensato che sarebbe stato
molto impegnato con la sua nuova posizione e ho smesso di scrivergli. Poco dopo, mi
hanno mandato un messaggio che era in aeroporto a ritirare i "vaccini".
Comunque non biasimo nessuno, dovrà rispondere del proprio Karma, ma, da quando
ha introdotto i "vaccini" in Bolivia, i numeri per COVID - 19 sono tornati alle stelle, e la
cosa curiosa è che gli stessi Medici in Bolivia me lo confermano: molte persone,
recentemente “vaccinate”, si ammalano e, molte volte, anche i loro parenti. Ora stanno
evitando con tutti i mezzi la regolarizzazione dell'uso della DSC e le persone muoiono
negli ospedali, proprio per questo.
La Bolivia ha un conflitto interno molto grande, in termini politici, e molti interessi

incrociati; ma, nonostante ciò, in questo paese ho avuto l'esperienza più piacevole a
livello umano e mi hanno trattato in modo fantastico, pur non essendo abituato ad
essere avvicinato per strada, chiedendo autografi e ringraziandomi per aver salvato un
familiare, o per la persona in questione, ogni tre metri della strada. Questo, in misura
minore, è successo anche a me in Messico.
Mi hanno anche invitato in molte università e mi hanno assegnato molti premi, per i
quali sono molto grato.
Ci auguriamo che sia possibile continuare a indagare –e che vengano forniti i mezzi per
farlo–, e voglio congratularmi con coloro che stanno attualmente indagando; Speriamo
che in Bolivia si possano svolgere studi di terza fase , cosa che l'EMI (Scuola Militare-
Università) può fare perché è molto ben
preparata per questo. Anche Eidy Schmitter,
biologa del Gabriel René Moreno, ha svolto un
lavoro eccezionale salvando migliaia di vite,
come tante altre. La Bolivia, pur essendo un
Paese complesso, è senza dubbio un riferimento
mondiale.
Foto: Andreas Kalcker alla conferenza,
Università di ingegneria militare. Bolivia,
marzo 2021.
6
LO STUDIO MULTICENTRICO E IL LAVORO SVOLTO
DOTT. EDUARDO INSIGNA CARRIONE
Dottore in Medicina Chirurgica e Direttore della Ricerca, di

Origine colombiana/italiana.
Sulla base dell'uso empirico del biossido di cloro in COVID - 19, n

solo per me, ma per centinaia di medici già riuniti in un'entità chiamata,
in quel momento, COMUSAV, comincio a vedere, sempre di più, risultati e a
risposta immediata nei pazienti. Era già evidente in migliaia di pazienti
trattati che, con il biossido, è possibile ridurre la morbilità, i danni causati da
malattia. Dalle numerose conversazioni con Andreas Kalcker,
con le esperienze condivise con i colleghi e con i sempre più fermi
decisione di effettuare il primo studio clinico mondiale, vista l'efficacia
di biossido di cloro contro il COVID - 19, ho trascorso tutto il mese di marzo
2020 che stabilisce i protocolli, progettandolo come studio
multicentrico, tenendo conto delle difficoltà di farlo in un unico
paese a causa della questione legale, perché sapevamo che ci sarebbe stata una forte resistenza
relativo al suo utilizzo.
8B. Campione di sangue pochi secondi dopo la

lesione: biossido di cloro a 50 ppm. Notare il
8A. Campione di sangue cambiamento nei globuli rossi immersi nel biossido
con metaemoglobinemia di cloro. (Insignares-Carrione, Andreas Kalcker:
Schweizer Verein Fur Naturwissens Chaftliche
Biophysik)
A ciò si aggiungevano le difficoltà di avere medici formati

l'uso di questa sostanza; ci siamo concentrati su diversi paesi: inizialmente in
Spagna e Colombia, che stavamo modificando per ragioni di realtà
della legislazione dei paesi e dei blocchi in cui ci trovavamo
il processo.
Il 7 aprile, in Clinical Research dell'INS (National Institutes of Health, USA) è

stata accolta la proposta di studio e abbiamo iniziato a chiamare il gruppo di
ricerca di medici che si sono presentati volontariamente in vari paesi: Messico,
Ecuador e , Argentina, Cile, Bolivia, Brasile, Perù, Uruguay, Venezuela e diversi
paesi centroamericani. In Colombia, siamo stati immediatamente bloccati
dall'ente regolatore locale chiamato INVIMA, che ha vietato l'uso del biossido di
cloro, non solo nella popolazione, ma anche nelle sperimentazioni cliniche, in
risposta ai reportage giornalistici che, nella loro ricerca di generare e creare
informazioni ciò aumenterebbe il pubblico, hanno persino cercato di ridicolizzarci
per impostare la scena per il loro scopo malevolo.
Oggi vediamo in questi giornalisti corresponsabili della morte di migliaia di

persone impedendo l'accesso al biossido di cloro nella popolazione, a seguito
dell'attivazione di allarmi ufficiali e del blocco del suo utilizzo, senza una vera
base scientifica. Bloccandoci in questo modo, dovevamo trovare un Paese che
ci permettesse di svolgere queste sperimentazioni cliniche, con un comitato
etico. Nel ritardo dovuto ai blocchi del governo, e nella loro ansia e angoscia per
salvare vite umane, i colleghi dell'Ecuador, in comune accordo con Andreas
Kalcker, hanno condotto uno studio preliminare sull'efficacia del biossido di cloro
nel COVID - 19, la cui metodologia non era accettata ortodossamente, ma era
come una "nave rompighiaccio al palo con la sua chiglia", poiché quello studio
preliminare stava rompendo il ghiaccio.
Questo è stato il primo sforzo concreto per spezzare quella resistenza statale
all'uso del biossido di cloro per COVID - 19 in quella che consideriamo un'azione
coraggiosa, preziosa e generosa da parte dei colleghi ecuadoriani; Mentre loro
lo facevano, abbiamo cercato di portare a termine la nostra sperimentazione
clinica con tutti i rigorosi requisiti scientifici, partendo dall'avere un comitato etico
e tutti i requisiti, anticipando e capendo che, in ogni caso, avrebbero messo in
discussione la nostra metodologia e i nostri risultati , se sono stati validati
positivamente. Sapevamo, ad esempio, che, sebbene il campione fosse molto
piccolo, soddisfaceva i requisiti corroborabili per l'indagine, così come altre
osservazioni che abbiamo fatto nella relazione finale che abbiamo pubblicato su
di esso: che inizialmente non era stato progettato alcun gruppo di controllo e ,
nel processo, abbiamo finito per farlo con un gruppo di controllo. Abbiamo capito
che, alla fine, qualunque cosa avessimo fatto, ci avrebbero interrogato, perdendo
tempo prezioso e migliaia di vite

nel tentativo di adattare la ricerca alla misura dell'ortodossia investigativa.
A quel tempo, la Bolivia ne approvava ufficialmente l'uso, per legge, e questo

ci ha permesso di creare il comitato etico. Inoltre, la legalizzazione in Bolivia ci
ha permesso di creare un piccolo gruppo di ricerca –che è stato in luglio e
agosto–, focalizzato sul Giappone, per fare modelli “in silico” –al computer– per
cercare di determinare il meccanismo d'azione del biossido di cloro a il livello
del picco virale . Sulla base degli studi precedenti riportati in letteratura e sui
risultati delle misurazioni ossimetriche da noi effettuate, è stata formulata
un'ipotesi basata sul modello "In silico".
Questi modelli virtuali sono oggi ampiamente utilizzati per prevedere

comportamenti che vengono poi confermati sia “in vitro” –in laboratorio– che “in
vivo” –su un essere vivente. Abbiamo realizzato il modello con un biologo
molecolare in Giappone e le conclusioni preliminari sono state che esisteva
un'importante correlazione tra il biossido di cloro e il suo meccanismo d'azione
su alcuni amminoacidi molto specifici della struttura dello spike virale –la corona
del Virus–, il che ci ha fatto pensare che questa sostanza non avrebbe
funzionato solo per il virus e i ceppi che avevamo, ma che avrebbe agito anche
su nuovi ceppi e varianti perché le strutture delle eliche sono costruite con
alcuni amminoacidi che sono costantemente simili; questo è il caso della
cisteina, per esempio.

La proteasi principale di SARS-CoV-2 è una proteasi della cisteina omodimerica da

67,6 kDa altamente conservata, che differisce solo per 12 aminoacidi dalla
corrispondente proteasi M(20) di SARS-CoV.
È costituito dai domini I (residui 8-101), II (residui 102-184) e III (residui 201-303),
con un anello lungo (residui 185-200) che collega i domini II e III. Inoltre, i residui
Cysl41 e His41 formano una diade catalitica nel sito attivo della proteina, essenziale
per la sua funzione.
Avendo aminoacidi molto facilmente ossidabili dal biossido di cloro, e che sono vitali
nella struttura della “spiga” –Espiga–, non importa quante variazioni appaiano negli
ancoraggi, come nel caso dei ceppi britannici in cui il la questione dell'ancoraggio del
virus era molto importante, l'opzione dell'efficacia del biossido di cloro a livello molecolare
sul "picco" del virus rimaneva piuttosto alta.
6.1
I risultati coerenti ottenuti
Siamo finalmente riusciti a pubblicare, a fine dicembre 2020, il primo studio sul Journal
of Molecular and Genetic Medicine sull'ipotesi del meccanismo d'azione del biossido di
cloro nello spike del virus .
https:// www.hilarispublisher.com/ open-access/ chlorine-dioxide-in-covid19-hypothesis-about-

the possible-mechanism-of-molecular-action-in-sarscov2-52824.html

Allo stesso modo, siamo riusciti, con immenso sforzo, a pubblicare i risultati
dello studio clinico che avevamo iniziato a marzo 2020, incontrando molte
resistenze, sia interne che esterne, per la sua pubblicazione e diffusione.
Abbiamo avuto molte esperienze di apprendimento con le persone che hanno

partecipato e, in particolare, con la manifestazione negativa del loro ego.
Apprendimento difficile, ma lo assumiamo sempre alla ricerca del benessere
dell'umanità.
Ciò che ci è molto chiaro, e di cui garantiamo sufficienti informazioni ragionevoli

e, inoltre, voluminose, è che il biossido di cloro è altamente efficace nella
gestione del COVID - 19.
Come medico e ricercatore, sono ancora sorpreso dalla resistenza almeno

a condurre ricerche su questa opzione nel trattamento del COVID - 19,
poiché, per quanto riguarda la sua tossicità, non ci sono studi che lo
supportino e le agenzie governative continuano ad affermare il contrario,
senza supporto scientifico.
Sono ancor più sorpreso dalla rapidità con cui vengono accettati i cosiddetti
"vaccini", quando nella storia la loro approvazione ha richiesto anni e, in
questo caso, sono passati mesi, essendo peraltro una strategia scientifica
che, seppur interessante come proposta per generare la produzione di
anticorpi, è lungi dall'essere adeguatamente studiata. Contrasta questo fatto
con l'uso del biossido di cloro in tutto il mondo da più di 100 anni, e consumato
da milioni, nella popolazione mondiale, attraverso l'acqua potabile con biossido
di cloro, con molti studi in diversi settori, sia nella disinfezione che in agricoltura,
veterinaria, biologia e molteplici osservazioni a livello medico.
Il linguaggio della convalida dei dati matematici è il linguaggio che prevale

nella scienza attuale e la nostra ricerca è presentata in quel linguaggio. E i
dati sono convalidati matematicamente e affermano che il biossido di cloro è
efficace nel trattamento del COVID - 19. Come ricercatore medico, che mi
spinge ad aiutare a ridurre la sofferenza umana, sono sorpreso e rattristato
dalla durezza del cuore e dalla durezza di ragione, al limite della stupidità,
degli esseri umani. Ed è allora che penso che Einstein avesse assolutamente ragione: i

stupidità senza dubbio. Questa pandemia ha tirato fuori il meglio e il peggio

della natura umana. E quello che vedo, in generale, è che ha tirato fuori il
peggio della condizione umana.
Continueremo a lavorare per contribuire ad aiutare. Ci auguriamo che la rigidità

del cuore e della ragione nei legislatori, negli scienziati onesti e nei governi
cambi, per aiutare a portare avanti questa umanità ferita. Affermiamo, ormai da
un anno, e lo condividiamo in tanti convegni in cui abbiamo avuto fino a un
milione di persone ad ascoltarci, che se questa pandemia non è intervenuta
con strumenti diversi, la situazione non andrà a finire cambia velocemente. Il
virus è più intelligente della specie umana. I tuoi apparentemente piccoli
cambiamenti e mutazioni sono stati MOLTO intelligenti.
Di fronte all'attacco terapeutico umano, il virus è cambiato. Gli esseri umani,

nonostante il fallimento dei protocolli e le conseguenti morti, non sono cambiati.
Stiamo facendo lo stesso e speriamo che un cosiddetto "vaccino" sia quello di
portare a termine questo processo. E i dati correlati alla pandemia relativi
all'applicazione del "vaccino" mi preoccupano come ricercatore. Il tempo
chiarirà il panorama.
Faremo una nuova indagine, ora su più di mille pazienti, per continuare a
rafforzare i risultati del biossido di cloro in COVID - 19. Faremo del nostro
meglio per continuare ad aiutare a salvare vite umane.
"Coloro che non sono disposti a perdere tutto per perseguire un sogno con
uno scopo superiore non sono disposti a guadagnare nulla"
DOTT. BLANCA BOLANO
Dottore in medicina chirurgica e specialista in fitoterapia e

medicina integrativa, Colombia.
Avendo già tutta la documentazione richiesta dall'INVIMA (agenzia di

regolamentazione colombiana) per svolgere l'indagine sull'efficacia del biossido
di cloro nel COVID-19, ci serviva solo una polizza assicurativa per garantire un
comitato etico, ma nessuno voleva coprirci. , in linea di principio,

dalla cattiva, anche se del tutto ingiustificata, cattiva stampa della sostanza.
Nell'aprile 2020 abbiamo preso una decisione proattiva, abbiamo annunciato lo
studio negli Stati Uniti Clinical Trials e lo abbiamo progettato rigorosamente.
Lo studio è stato condotto su venti pazienti a cui è stata somministrata la sostanza

solubilizzata in acqua e poter così osservare gli effetti in questi pazienti con
COVID-19 nelle fasi iniziali. Molto presto abbiamo appreso, tramite Andreas, di
uno studio condotto in Ecuador dall'AEMEMI (Associazione ecuadoriana di esperti
medici in medicina integrativa) che è stato fatto come misura disperata per salvare
vite umane, che è la cosa più importante, da cui abbiamo imparato molto e ci ha
dato molta più motivazione per continuare il nostro studio, anche se non è stato
possibile svolgerlo nel nostro Paese, per mancanza di volontà di alcune persone.
La parte più complessa dello studio è stata che gli enti regolatori di ciascun paese
coinvolto hanno approvato lo studio multicentrico stesso.
Dopo faticosi incontri di lavoro e la creazione di un comitato etico in Bolivia grazie

al positivo concerto di volontà politiche che vi si è svolto, lo studio si è concretizzato
alla fine del 2020, e la sua successiva pubblicazione in una rivista indicizzata. Uno
studio che ci aspettavamo avrebbe avuto risultati entro giugno 2020, come
abbiamo affermato in "Ricerca clinica", terminato a marzo di quest'anno 2021, a
causa delle sue complicazioni logistiche e dei suoi costi.
Polemiche per la pubblicazione dello studio su "Revista de Medicina

Genetica molecolare” (Hilaris Editore ISSN: 1747-0862)
Quando si fa un'indagine, la cosa normale è volerla pubblicare in seguito. In ogni

rivista che vuoi pubblicare, devi effettuare un pagamento. In questo caso, questa
rivista ci ha contattato perché stavano scrivendo un capitolo separato su COVID-19
e quando hanno sentito del nostro studio sapevano già quanto sarebbe stato
controverso, ma volevano un approccio diverso. Questa rivista è indicizzata e
quando ricevono un articolo, lo sottopongono a un comitato che lo approva o
meno, dopo averlo esaminato da colleghi, e successivamente decide se è
pubblicabile o meno.
Nel nostro caso, per il primo articolo che abbiamo fatto sull'ipotesi dei meccanismi
d'azione del [ClO2] nella SARS COV-2, che hanno ricevuto all'inizio di novembre,
ci è voluto per pubblicare fino all'ultimo giorno di

quel mese. L'articolo conclude che esiste una correlazione tra il biossido di cloro
e il suo meccanismo d'azione come agente antimicrobico, agendo sugli
amminoacidi della struttura della proteina S o sul picco virale attraverso
l'ossidazione, rafforzando la nostra ipotesi che questa molecola non funzionerebbe
solo per i ceppi con cui avevamo a che fare in quel momento, ma poteva anche
lavorare su qualsiasi nuovo ceppo o variante perché nelle strutture delle eliche
che erano composte da amminoacidi, che erano comunque simili, [ClO2]
svolgerebbe lo stesso azione ossidativa.
Affermiamo anche – e questo è molto importante – l'azione del [ClO2] a livello

dello strato di carboidrati, che è quello che molti hanno chiamato il “frosting” di
SARS COV-2; questa molecola attacca, prima, quello strato di carboidrati che
la ricopre e, poi, raggiunge la parte degli aminoacidi.
Eravamo molto chiari sul fatto che saremmo stati fortemente criticati, ma le
critiche devono essere sempre ben accette e ci danno quella spinta per andare
avanti, poiché, ovviamente, nessuno ha la verità assoluta.
Dopo la pubblicazione di questo primo articolo, ci hanno detto, in primo luogo,

che questa era solo una teoria. Poi abbiamo pubblicato il secondo articolo e non
si parlava più di teoria, ma ci hanno rimproverato che non si trattava di uno
studio di fase 3. Mi ha molto colpito il commento di chi ha effettuato l'analisi
statistica: “Non credo nel biossido di cloro, ma io credo nella matematica, e
questi numeri dicono che questa sostanza funziona” ea questo punto. "Ciao,
ciao, COVID".
https:// www.hilarispublisher.com/ abstract/ determinazione-dell-efficacia-del-diossido-di-cloro-

nel-trattamento-del-covid-19-67319.html

Foto: Andreas Kalcker, Gabriela Castillo, Dr. Eduardo Insignares, Dr. Blanca Bolaño, Scarlet
Barragán, laboratorio presso il centro di ricerca, Svizzera, novembre 2020.
Il nostro prossimo obiettivo sarà ottenere finanziamenti per i costosi studi di fase
3 che coinvolgerebbero più di 1.200 persone e, da qui, invito tutti ad aprire la
mente e il cuore per disimparare e imparare, gestire adeguatamente il proprio
ego e cambiare posizione. affrontare la vita, consapevoli che ogni azione crea
una reazione e che siamo responsabili del nostro futuro e di quello degli altri.

7
SALVANDO VITE
Adempiere al più alto dovere umano
L'atto di salvare vite è senza dubbio la motivazione comune che accomuna tutti
i protagonisti che sono degli autentici eroi, dentro e fuori lo spazio
necessariamente ridotto di questo libro. Nell'adempimento di questo sacro
dovere, i protagonisti di questa rilevante testimonianza umana condividono
alcune delle esperienze più preoccupanti, vissute durante questo duro cammino
che deve ancora concludersi.
7.1
Testimonianze mediche dei pazienti
DOTT. MAURICIO QUIÑONEZ
Specialista in medicina integrativa. Ecuador.
Molti dei medici che sono nel sistema sanitario nazionale prendono il biossido,
e lo so perché gliel'ho fornito, ma si rifiutano di fornire qualsiasi tipo di
testimonianza. Sono una persona sovversiva a cui non piace seguire le regole;
Somministro quantità variabili di biossido a pazienti COVID-19 e lo mescolo
con altri trattamenti integrativi con ottimi risultati. Ora, ad esempio, sto
sperimentando, con un'amica che è un tecnico di laboratorio, il biossido
iniettabile per il cancro al seno e siamo partiti, fin dall'inizio, con 100 cc; Ho
somministrato 25 cc di [ClO2], il dolore è diminuito e ogni settimana la assisto
e riduco la quantità.
Ora, alla 3a settimana, è già a 10 cc, il tumore si è ristretto e sta molto bene.
Ho delle esperienze con un paio di pazienti che hanno ricevuto il "vaccino" e lì,
sul deltoide, avevano una macchia rossa enorme... Ho detto a ciascuno: "E chi
le ha detto di vaccinarsi?", "Dottore , temo, è che i miei figli…”, “Non sanno
leggere, non si informano? Non vedete che nessuno è responsabile, né le case
farmaceutiche né i governi?! Non vedi che questo è un esperimento? E, a volte,
sono le persone ad essere istruite... Questa è una guerra psicologica e biologica.

DOTT. PABLO CARVAJAL
Urologo e chirurgo. Ecuador.
Questa non è esattamente una storia a lieto fine, ma è molto istruttiva. Un uomo
viene a trovarmi e mi dice: “Dottore, ho il coronavirus”. Quest'uomo aveva
sposato una donna la cui figlia, da una precedente relazione, vive in Canada.
Sono venuti entrambi a trovarmi, sia lui che sua moglie. Lui aveva 79 anni e la
signora 83, ed erano entrambi malati. Dico loro che posso aiutarli con il biossido
di cloro. Poco dopo che hanno iniziato a bere, la figlia li chiama dal Canada e
minaccia direttamente l'uomo: "Se continui a darlo a mamma, ti farò causa
tremendamente e non ti permetterò di uccidere la mamma per tenerla. le cose."
Ha smesso di prendere l'anidride carbonica e lui ha continuato a bere
tranquillamente, la signora è morta. Più tardi mi ha detto: “Dottore, non voglio
più bere perché non ho intenzione di ricostruire la mia vita; Non sono più senza
di lei”. Alla fine, ha smesso di prenderlo ed è morto dopo tre mesi.
Penso che così come ci sono opuscoli nei ricevimenti ospedalieri che spiegano
i diritti dei pazienti, dovrebbero esserci anche documenti che informino i pazienti
del diritto di usare il biossido di cloro in modo che le persone cerchino quel diritto.
GONZALO ARCOS
Terapista. Ecuador.
Parte del biossido di cloro è stato preso come MMS, poiché non ci sono frigoriferi
nella giungla. C'è una comunità Shuar -comunità indigena- a cui si può accedere
dopo un'ora di cammino, dopo aver percorso una strada di terza categoria con
un camion dell'esercito. Attraversiamo un fiume, attraverso Tarabita, con
dispositivi di corda che ti tirano dall'altra parte. Quando sono arrivato, ho
scoperto che l'80% della città era malato.

Dato che non sono un medico ma un terapeuta, quattro medici sono venuti da Quito e
due da Guayaquil, hanno tutti inventato delle scuse e sono arrivato al villaggio da solo.
Il giorno successivo si sarebbero incontrati lì con altre sette comunità da curare. La città
più vicina si chiama Macar e da lì ho cercato di farmi aiutare dai medici. Sono riuscito a
contattare un medico lì che voleva mandarmi due suoi nipoti giovani che non erano
nemmeno medici, e gli ho detto di no, o sarebbe venuto o niente. Ho cercato di separare
i malati da quelli che non lo erano, ma hanno l'abitudine di dormire insieme sotto lo
stesso tetto, e ho visto che le mie pretese erano inutili e la mia richiesta irragionevole.
Da lì ho formato due ragazze per aiutarmi e sono stati formati anche i capi che arrivavano
dalle altre comunità, in modo che potessero aiutare le rispettive città.
Sono stati due giorni molto intensi, ma ho visto come le persone si stavano riprendendo.
Il capo di quella comunità era uno dei pazienti più gravi ed era in ospedale, a circa
quattro ore di macchina da lì. La malattia del capo non era solo fisica: era molto
impaurito, disperato e impotente per la situazione in cui si trovavano la sua famiglia e la
sua comunità. Ho detto a tua figlia di restituirlo alla comunità. Anche se non ho potuto
stare lì per incontrarlo, sono rimasto in contatto con loro e fortunatamente la comunità e
il loro capo si sono completamente ripresi e non mi sono stati segnalati decessi.
DOTT. YOHANNY ANDRADE
Medico ed ex direttore dell'unità di cure palliative e dolore dell'ospedale

San Carlos, Colombia.
C'è una nonna di 92 anni che era stata curata con tutto, e la diagnosi finale è stata che
l'unica cosa che le restava era morire. Il figlio di questa signora mi contatta per
somministrare biossido di cloro per via endovenosa. Gli ho detto che se avesse firmato
il consenso informato l'avrei fatto senza problemi, al che il figlio ha risposto che non è
possibile dato che è in terapia intensiva, anche se quello che volevano era portarla a
casa in modo che potesse morire lì in pace. Sono riusciti a portarla a casa,

lì ho potuto somministrare la prima dose e il paziente non ha risposto; stava

andando via, ma ho insistito e, dopo la terza dose, il paziente si è svegliato. Dopo
aver portato avanti questa paziente, mi chiama al telefono, mi dice che vuole
ringraziarmi per quello che ho fatto per lei e che vuole mandarmi una lettera che
voglio leggere pubblicamente:
“Santiago de Cali, marzo 2021.
Per chi è coinvolto:
Io, Ma. Concha de Aparicio, 92 anni, in perfetta salute e utilizzando

tutte le mie facoltà, certifico quanto segue: il 4 gennaio 2021 è iniziato
il COVID, che è stato curato dal Dr. Marco Eduardo Martínez Aristizábal,
specialista in medicina interna e oggi dedicato alla cura del COVID-19
con il quale ha salvato molte vite. Il 13 gennaio il dott.
Martínez ha riferito che, dal punto di vista medico, non c'era nulla da fare.
Che aveva usato tutte le sue medicine e che era stato lasciato nelle mani di Dio.
L'ossigeno era a 10 litri al minuto e la saturazione era inferiore a 80.
I miei figli hanno contattato il Dott. Andrade, che ci ha consigliato la
quantità e i tempi in cui mi deve essere fornito il biossido di cloro e mi
ha dato qualche litro di acqua da bere 100 cc ogni 15 minuti per due
ore al mattino e al pomeriggio . L'ossigenazione ha cominciato a salire
e, tre giorni dopo, è tornata alla normalità, garantendomi così la
guarigione. Grazie, mio Dio, benedici queste persone attraverso i cui
studi hanno salvato molti esseri umani, non solo dal COVID-19 e dal
cancro, ma da altre condizioni, lasciando il mondo migliore di come
l'hanno trovato. Ancora una volta i miei ringraziamenti ai dottori Yohanny
Andrade e Marco Martínez e allo scienziato Andreas L. Kalcker”.
VERONICA DEL CASTELLO
Giornalista –Doppio premio nazionale di giornalismo 1997 e 2011–,

scrittore, conduttore e terapeuta. Messico.
Ho regalato biossido di cloro a poliziotti, agenti di sicurezza, infermieri e donato a

una casa di riposo, e sono a conoscenza del recupero di diverse persone; Essendo
un terapeuta, vedo anche pazienti che mi chiedono informazioni. Ho lasciato una
piccola bottiglia da 250 ml a Miami, che ho preso, da allora

ogni volta che viaggio lo porto con me e lo lascio nel frigorifero di un amico che ci abita
perché questo può salvare la vita a qualcuno. Più tardi, una nota cantante qui in
Messico, Mariana Seoane, ha scoperto di avere il COVID-19 ed era a Miami; Gli ho
detto di non preoccuparsi perché avevo anidride carbonica. Mi disse che ci sarebbe
voluto tempo per arrivare, che poteva anche morire... Le dissi: “No, non ti preoccupare,
l'ho lasciata lì a Miami”; Gliel'ho mandato e, con quella stessa fiala, è guarita; in seguito,
un'altra mia amica, anche lei autista, giornalista e psicologa, si è ammalata di ritorno a
Miami e, poi, gliel'ha portata Mariana Seoane; così che una bottiglia da 250 ml è servita
per la mia protezione durante il mio soggiorno a Miami, oltre alla guarigione di entrambi.
Anche mia sorella; È un'attrice, sta registrando una serie e interrompe la registrazione
ogni ora per prendere il suo biossido di cloro. La produttrice e sua figlia si sono ammalate
di COVID-19, lei ha somministrato loro anidride carbonica e sono riuscite a cavarsela in
due giorni.
DOTT. RICARDO VELÁSQUEZ LARRINAGA
Oftalmologo, Neuroterapista. Dottore aerospaziale. Panama.
Mi hanno chiamato dicendo che sette membri di una famiglia erano malati di
questo coronavirus, li ho mandati da un mio vecchio amico, compagno nella
lotta contro la dittatura Noriega, e ho fornito loro tre litri di concentrato di
biossido di cloro. Diamo molto diossido di cloro a chi non può permetterselo,
ma lo addebitiamo a chi può, perché per portarlo dovevo farlo su un aereo
privato perché il clorito di sodio per la macchina di Andreas –[ClO2] generatore–
mi hanno fermato ad Amburgo. Tutta la famiglia iniziò a migliorare rapidamente
e mi riferirono della sua cura. Negli Stati Uniti non è consentita né l'ozonoterapia
né, ovviamente, il biossido di cloro, che è ciò che salva queste persone; e
devono volare in Olanda o in Grecia per riceverlo; è pazzesco.

DOTT. TORRE DI LOURDES
Dottorato in Chimica e Farmacia. Honduras.
Non dimenticherò il primo paziente, il cui nome è Mauricio che, pur essendo un giovane,
ha avuto una storia molto seria che ogni volta che prendeva l'influenza finiva con la
polmonite in ospedale. È stata sua moglie a contattarmi; Nella conferenza di sabato ho
appreso il protocollo per COVID - 19. Questo ragazzo è arrivato nella sala di tomografia
dell'ospedale Semesur, che è l'ospedale privato più prestigioso della regione meridionale
del Paese, con un'affezione del 63% dei suoi polmoni, ma sono riuscito a saturare a 98!
Il dimero rientrava nel range di normalità, così come la sua ferritina e tutti i valori
infiammatori, nonché i precursori per lo sviluppo delle citochine; tutto era normale. Mi
sono consultato con il dottor Vásquez, per non usurpare funzioni, poiché non sono un
medico, mi ha detto che il radiologo non poteva spiegare come cammina quel ragazzo
senza bombola di ossigeno perché l'affettazione polmonare che aveva era qualcosa che
aveva mai visto. Questo paziente è risultato negativo in soli 9 giorni, anche se poche
persone ci crederebbero e nessun altro nella sua famiglia è stato infettato. Ho tutta la
storia e la testimonianza di questo paziente per dimostrarlo. Al momento sto aiutando
telefonicamente un paziente di 72 anni, con un'infermiera che sto guidando con il clistere
e i protocolli orali, prima di ricorrere alla via endovenosa.
Questa infermiera, Carla, mi chiama piangendo, mi dice di aiutarla e di non lasciare che
sua madre muoia, perché ha finito per prendere il COVID-19 dal vedere tanti pazienti
che le ho mandato, che, a sua volta, ha finito per contagiare sua madre. Le ho detto di
essere calma e ho portato in clinica sia i flaconi DSC che quelli DCI e che saremmo
stati guidati dal dottor Abel.
La signora, quando hanno fatto la TC, non solo aveva il COVID-19 e il 78% di
coinvolgimento polmonare, ma aveva anche un carcinoma, ed è lì che scoprono tutto.
Grazie a Dio, in 8 giorni la signora era già guarita dal COVID - 19 e con una PCR
negativa; Dopo aver continuato a consumare DSC, è stata eseguita una seconda
radiografia del torace in cui era chiaramente possibile vedere come il carcinoma fosse
diminuito.

DOTT. GISELLE BARRANTE
Direttore, ricerca sui disturbi dello spettro autistico ASDRI. Perù.
Il nostro primo paziente COVID
• Maritza Quesquén Portillo. Età: 62 anni, DNI: 16516264

Diagnosi: Paziente COVID - CO RADS 5 (CAT - Torace)
Recensione: È arrivata con noi con una condizione respiratoria acuta, ipossica, molto agitata
e desaturante, non rispondeva ai farmaci tradizionali. Non l'hanno accolta in nessun centro
ospedaliero perché ubriachi. Maritza è stata dimessa 10 giorni dopo l'inizio delle cure, non
aveva bisogno di ossigeno, anche suo marito, figli e nipoti erano stati contagiati, tutti hanno
utilizzato biossido di cloro con grande successo.
• Leonor Herrera Brandam. Età: 87 anni, DNI: 08500474

Diagnosi: Paziente COVID - CO RADS 4 (CAT - Torace)
Recensione: Una paziente con difficoltà respiratoria e forte mal di schiena ci riceve a casa,
non può camminare a causa di forti dolori e grave infiammazione alle gambe. Ha le vene
varicose - vene varicose - in uno stato così avanzato che gli rende impossibile camminare. È
obesa e ipertesa.
Leonor ha terminato la cura per il COVID - 19 e non solo è stata libera dalla malattia, ma ha
potuto tornare al lavoro presso il suo stand di ortaggi perché le vene varicose erano
scomparse. Hai ancora le riprese giornaliere.
• Elias Valdivia Juan José. Età: 87 anni, DNI: 08500474

Diagnosi: Paziente COVID - CO RADS5 (CAT - Torace)
Revisione: Paziente ricoverato con resistenza ai farmaci, richiede la dimissione volontaria ed

è assistito a domicilio, con obesità, ipertensione, gastrite. Distress respiratorio acuto. Mentre
ci prendevamo cura di Juan José, suo padre, un adulto più anziano, è morto di COVID - 19
senza la possibilità di accedere a questo trattamento. È stato un duro colpo per tutta la sua
famiglia. Juan José era uno dei pazienti più obbedienti, calmi e compiacenti. Sapevamo che
la sua voce quando è venuto a trovarci è già guarita, poiché durante la malattia si è agitato
quando ha cercato di parlare, quindi non gli è stato permesso di parlare.

DOTT. RAUL FONTANA SANCHEZ
Medico e specialista in medicina integrativa.

Repubblica Dominicana.
Mia moglie mi aiuta ad accogliere tutti i pazienti e, nei 18 mesi di pandemia su cui
stiamo lavorando, grazie alla tutela della “acquerellina gialla”, non ci ha dato un
solo colpo di tosse. Diamo il benvenuto ai pazienti, gli stringiamo la mano e persino
li abbracciamo; sono sorpresi perché, essendo malati, si sentono molto emarginati
e spieghiamo loro che, grazie alla DSC, siamo protetti; Cogliamo l'occasione per
spiegare loro come funziona questa sostanza e il trattamento che dovrebbero
seguire.
Una madre con 7 figli, e suo marito, si sono ammalati e si sono ripresi grazie al
biossido di cloro; Poiché era la madre a riprendersi per prima, si riferiva al marito
come al suo ottavo figlio, poiché doveva prendersi cura di lui insieme ai suoi sette
figli. C'è stato un caso in cui una famiglia con un bambino che allattava si è
ammalata e anche lui si è ammalato leggermente, ma si è completamente ripreso
nutrendosi solo di latte materno, poiché sua madre stava assumendo DSC per
riprendersi. A settembre 2020, in uno dei picchi della pandemia nel nostro Paese,
ci hanno chiesto aiuto e, con grande piacere, lo abbiamo fornito; abbiamo aiutato
un medico che si è ripreso da COVID nel giro di una settimana. Pochi giorni dopo
suo fratello si ammalò in un reparto di terapia intensiva di un ospedale militare –
poiché era un militare – ma ci negarono la possibilità di curarlo con biossido di
cloro; pochi giorni dopo cadde il padre, fu ricoverato nello stesso ospedale e allo
stesso modo gli negarono questa possibilità. Il padre morì pochi giorni dopo essere
stato ricoverato in ospedale e il fratello, tristemente, lo seguì. Il marito di quel
dottore si ammalò, poi, e la donna lo portò fuori dall'ospedale, lo portò a casa, lo
mise sotto ossigeno e io lo curai con biossido di cloro per via endovenosa in modo
che guarisse. Ad un certo punto ha raggiunto il 48% di saturazione; siamo partiti
con una lenta infusione, 14 gocce al minuto, di una concentrazione di biossido di
cloro al 10% in soluzione salina 0,9 e lo abbiamo tenuto incanalato per 72 ore
consecutive, ma a 48 ore è iniziato un sorprendente miglioramento, in termini di
sintomi; dopo quel tempo si è stabilizzato, abbiamo dovuto ritirare la linea e ha
recuperato in modo sorprendente. Il processo

è registrato su video. Personalmente ho più di 500 casi trattati con biossido di cloro, tutti
guariti, tutti sani, nessuno passato in terapia intensiva. Mio stesso fratello mi ha ignorato,
si è ammalato perché non ha seguito il protocollo preventivo, dovevamo andare dove
abita lui; entro 6-7 ore la sua febbre si è calmata e si è ripreso completamente. Non
credeva molto al biossido di cloro, eppure oggi è uno dei maggiori difensori di questa
sostanza.
DOTT. VICTOR MANUEL RICO
Chirurgo generale di brigata dell'esercito messicano e specialista in

medicina aerospaziale. Messico.
È già capitato a tutti noi di vedere pazienti molto “toccati”, molto delicati; Ho dovuto
vedere un paio di anziani che erano già abbastanza avanzati e con un'ossigenazione
molto bassa –sotto i 70– con trattamento allopatico multiplo, ma grazie alla DSC, al suo
inventore Andreas Kalcker e al mio mentore, Pedro Chávez, sono riusciti ad andare
avanti con trattamenti certificati; protocollo F, protocollo C, dopo. Io, seriamente, ho
avuto solo quattro pazienti, gli altri sono stati moderatamente gravi e casi di medicina
preventiva, per la maggior parte.
DOTT. ASPETTO MANUALE
Medico Specialista in Chirurgia della Colonna Vertebrale e Ortopedico.

Queretaro, Messico.
Un paziente gravemente malato mi ha detto: “Per favore, dottore, non voglio morire, ho
tre figlie di dieci anni. Per favore salvami." Alla fine si è salvato, ma quest'anno ho
ricevuto più grazie e benedizioni che nel resto della mia vita; in un'altra occasione
abbiamo potuto curare, a distanza, un paziente di 105 anni in una comunità del Chiapas,
che ha una certa povertà a livello nazionale. La persona che la stava curando mi ha
chiesto quanto biossido di cloro dovrebbe essere somministrato a causa della sua età
avanzata. Ed è andato perfettamente bene con 10 ml di biossido di cloro al giorno, non
di più. Più tardi siamo andati in Chiapas per incontrarla

e abbiamo visto le sue cinque generazioni di parenti, c'erano solo le donne e

anche il cane, che dicono gli abbia dato il COVID-19 perché era tutto "schiacciato"
e gli hanno anche dato il biossido di cloro. La signora ci ha raccontato tutta la
sua storia, dalla rivoluzione messicana, perché era abbastanza grande per aver
conosciuto Pancho Villa.
DRA. Viviane Brunet
Chirurgo-ostetrica specializzato in Ginecologia e Ostetricia.

Monterrey Messico.
Ho già curato 22 pazienti in gravidanza con COVID - 19 e tutte sono arrivate

puntuali, le ho trattate esclusivamente con DSC, con protocollo F, e tutte sono
arrivate. Domenica scorsa ho visto una paziente, su richiesta del marito. Quando
sono arrivato, l'ho vista ed era ricoverata in ospedale per quattro o cinque giorni
e non hanno permesso al marito di venire a trovarla, hanno detto nel rapporto
che era in gravi condizioni, aveva le punte nasali, un'ossimetria di 97 e le ho tolte
– le rebbi nasali – per vedere quanto abbassasse l'ossimetria senza le punte.
Revisiono la pratica e la stavano gestendo con Paracetamolo, con steroidi e con
anticoagulanti -Clexane, che è eparina a basso peso molecolare-, rivedo la sua
gravidanza, ascolto il cuore del feto che stava perfettamente bene e la paziente
confessa di averla non hanno controllato il suo utero o il bambino in quel modo,
ma hanno fatto ecografie quotidiane. Qui si può capire che si tratta di ottenere
denaro dal paziente ad ogni costo. Il marito non poteva più pagare di più, gli
dissero che non poteva essere dimesso perché stava per morire lungo la strada
e sarebbe dovuto essere con un'ambulanza e una bombola di ossigeno.
Consegno il fascicolo alle infermiere e dico loro che la paziente presenterà la sua dimission
Scendo le scale, parlo con il marito e gli dico che non avrà bisogno di
un'ambulanza né di una bombola di ossigeno: “portala a casa con la tua
macchina”. Le ho dato una lista di cose che doveva comprare per poterla curare,
le ho portato il biossido di cloro – gliel'ho dato proprio lì–; oggi siamo a tre giorni
di cura e lui ha una saturazione di 98, non ha febbre, si alza, si lava, vive con la
famiglia, compreso il figlio di tre anni, in soli tre giorni. Questo è il bonus COVID
che arriva in ogni ospedale per i pazienti ricoverati, e ancora di più quando sono
in terapia intensiva, anche se le cure lì sono terribili; stanno eseguendo protocolli
omicidi. Come possono fingere di passare l'ossigeno

attraverso un tubo quando abbiamo alveoli polmonari infiammati e arterie alveolari

trombizzate? Così il paziente muore solo e sedato. È criminale.
DOTT. PEDRO CHAVEZ
Chirurgo militare. Si è ritirato dall'esercito nel 2005 con il grado di

colonnello. Messico.
Il denominatore comune che ci unisce è salvare vite. Ieri ho parlato con il direttore
medico di un ospedale, lì, in Bolivia, perché avevo bisogno di consigli su come applicare
il biossido di cloro per via endovenosa; Un anno fa sarebbe stato praticamente
impossibile per un internista ospedaliero chiedermi come si applica l'ICD. Siamo quindi
progrediti in maniera impressionante: ho dovuto curare pazienti in terapia intensiva
(Unità di Terapia Intensiva), in ospedali civili dove hanno aperto per introdurre biossido
di cloro. Quanto alle persone salvate, in Messico andremo ad estrapolare: siamo 200
medici, vediamo ogni giorno malati di COVID-19; Io, in particolare, in un anno ho curato
con successo circa 3.000 pazienti. Il Dr. Manuel Aparicio ne ha circa 4.000; In una
bassa stima, ognuno dei 200 medici ha curato almeno 500 pazienti all'anno, ma,
soprattutto, ciò che ci riempie di più di piacere e soddisfazione è la cultura del biossido
di cloro che si è diffusa in tutta l'America Latina.
L'anno scorso ho affrontato un caso clinico molto

difficile, in un paziente di 42 anni già intubato; il suo
medico curante non le dava più alcuna aspettativa di
vita poiché i suoi polmoni erano colpiti per l'85% e ha
urinato solo 30 ml in otto ore, senza risposta al
trattamento convenzionale.
Un paziente maschio di 42 anni con una storia di 7

anni di ipertensione arteriosa sistemica, trattato con
farmaci antipertensivi e diabete mellito
Foto: Archivio del Dr. Pedro Chá
vez. Paziente intubato. Città del
Messico, 2020.
trattati con farmaci ipoglicemizzanti e obesità patologica. I sintomi sono iniziati il

28 settembre con artralgia, mal di testa e odinofagia; Va da un medico, che le
prescrive azitromicina e ceftriaxone iniettabile. Parlando con il medico curante,
mi ha detto: "se vuoi mettergli del biossido di cloro, mettilo perché morirà
comunque". Alle 22:30 il medico cambia idea e acconsente alla somministrazione
di biossido di cloro per via endovenosa perché dice che il paziente è in condizioni
così gravi, con una così bassa ossigenazione e danno renale –30 ml di urina in
8 ore– “che Niente da perdere". Venerdì 9 ottobre mi è consentito aiutare a
gestire il paziente e iniziare dal 1 ottobre 10 con il protocollo endovenoso con
ICD. Abbiamo iniziato l'applicazione di biossido di cloro per via endovenosa,
diluito in 500 ml di soluzione fisiologica; è stato somministrato ininterrottamente
per sei giorni; Al settimo giorno, il paziente aveva recuperato più dell'85% della
sua funzione polmonare e la sua saturazione di ossigeno era superiore a 90.
Foto: Archivio del Dr. Pedro Chávez. Paziente in via di guarigione. Città del Messico, 2020.
Il 15 ottobre, il 5° giorno della somministrazione endovenosa dell'ICD.
Evoluzione favorevole: il 28 ottobre il polmone sinistro è pulito all'80% e il

polmone destro è completamente pulito. Il DCI è sospeso il 28 ottobre. La PCR
è negativa dal 27 ottobre.
Foto: Archivio del Dr. Pedro Chávez. Paziente in via di guarigione. Città del Messico, 2020.

Con successo, fu dimesso dall'ospedale,

riprendendosi "miracolosamente" grazie a
questa grande e meravigliosa sostanza. A
causa della sua soddisfacente evoluzione, è
stato dimesso il 6 novembre 2020.
“Liquido dorato”, come molti lo chiamano:

biossido di cloro! Grazie al mio Maestro,
Andreas Kalcker, per questo contributo
all'umanità.
Foto: Archivio del Dr. Pedro Chávez.

Paziente guarito.
Ogni giorno ricevo fantastiche testimonianze da tutto il mondo e voglio ringraziare

tante persone che stanno sostenendo la causa. Le testimonianze con i bambini
sono quelle che mi commuovono di più e il cancro infantile è, forse, uno dei più
impressionanti a livello emotivo. Condividerò un caso qui:
“Caro Andreas, sono Blanca Mares, di Puebla, ti mando una testimonianza di un

bambino che ha avuto il cancro, la leucemia mieloide terminale, e che ho aiutato
sua madre a usarlo. Faceva solo la DSC e i bagni in vasca con la DSC. Questo è
del 27 febbraio, volevano fare un trapianto di cellule staminali ma lui non era un
candidato. Mi hanno detto che hanno dato al bambino solo 3 mesi di vita…”.

Foto: Testimonianza di un bambino con cancro mieloide terminale. Provincia di Entre Ríos, Repubblica Argentina.
..e qualche mese dopo con il biossido di cloro DSC.
Il suo nome è Elias

Aarón Demicue della
città di Crespo, provincia
di Entre Ríos, Repubblica
Argentina. Attualmente
ha 4 anni e 2 mesi.
È solo un esempio di
migliaia di bambini e di
persone guarite da gravi
malattie che hanno dato
un senso alla mia vita e
sono molto grato a tutte
le persone coraggiose
Foto: Testimonianza di un bambino guarito. Attualmente hami
che hanno
4 anni di aiutato
difesa
mesi. Provincia di Entre Ríos, Repubblica Argentina. ladella
verità.
segnalazione
Grazie a tutte
e 2le
migliaia di email e testimonianze che sono diventate la più grande libera
circolazione in medicina.
Insieme salviamo vite... Sì, puoi!

PENSIERI FINALI
È impressionante vedere come i medici riferiscano successi, che loro stessi non si
aspettavano, quando usano per la prima volta il biossido di cloro; e dopo i primi mesi di
utilizzo mi fanno domande del tipo: "Questa sostanza funziona molto bene, ma non
capisco come, avendo pazienti diabetici, migliorino continuamente i loro valori o
addirittura smettano di avere il diabete"; “Ho persone che hanno la pressione alta – o
bassa pressione sanguigna – e questo le regola”. È curioso vedere come i medici
confermino quello che ho vissuto in questi 14 anni di ricerca, più e più volte, che per me
è stato molto grande e gratificante. Se la mia persona viene condannata da alcuni
media, ripetendo la stessa cosa fino alla nausea, senza alcuna conoscenza di chimica
o scienza e citando solo riferimenti errati o vecchi senza aver fatto alcuna ricerca, non
ha senso discutere con loro. Come si può criticare una sostanza per la quale si è dovuta
fare così tanta ricerca e ignorare la logica della sua efficacia e che qualcosa di nuovo
non si trova con i vecchi riferimenti? A questo proposito, i clinici sono stati effettivamente
sopraffatti dall'efficacia di [ClO2]; Col tempo, diventano più sicuri quando applicano
questa sostanza e ora, a distanza di quasi un anno, è molto piacevole vedere cosa sta
succedendo e l'entusiasmo dei medici. Mi sono reso conto che i medici, quando hanno
20, 30 o 40 anni di esperienza professionale, finiscono per stancarsi del loro lavoro,
perché hanno visto tante malattie irrisolvibili e, quindi, perdono la speranza e si sentono
frustrati pensando che andranno a prescrivere gli stessi farmaci che comunque non
funzioneranno. Ora ho a che fare con medici che hanno la mia età, 60+, che sono
eccitati quanto i giovani quando escono dal college e si rallegrano di essere di nuovo
entusiasti della loro professione, usando il biossido di cloro con enorme sicurezza. ,
esplorando tutto le sue possibilità, inclusa la sua straordinaria efficacia contro il COVID
- 19.
D'altra parte, può essere molto frustrante avere, da un lato, la soluzione alla pandemia
quando si vede che, dall'altro, sono state spese enormi somme di denaro per promuovere
pseudo-vaccini sperimentali, senza tener conto i loro effetti sono secondari, ed è ovvio
che c'è un'agenda oscura in questa pandemia, che sarà qualunque essa sia e che a
questo punto non lo so nemmeno

importa. Quello che posso fare è fornire la soluzione che conosco e ogni persona
deve decidere se vuole adottarla o meno. La decisione di imporre l'inoculazione
di un "vaccino" sperimentale mi sembra barbara, paragonabile all'olocausto e agli
esperimenti nazisti del dottor Mengele perché, allo stato attuale, si registrano già
più di 50.000 morti ufficiali per questi "vaccini" quando, il d'altra parte, non c'è una
sola morte per l'assunzione di biossido di cloro. Se fosse stato il contrario, senza
dubbio la notizia l'avrebbe ripetuto fino alla nausea.
La sperimentazione per il nuovo "vaccino" è stata approvata con 16 persone,
mentre noi facciamo uno studio con 40 persone -20 e 20- e non ci prestano alcuna
attenzione, quindi possiamo vedere, molto chiaramente, che qui ce ne sono due
aste di misura molto diverse Il futuro dipende da persone che possono avere la
coscienza di introdurre i cambiamenti necessari; ognuno, a livello individuale, ha
la possibilità di salvare vite umane ed essere adeguatamente informato e agire di
conseguenza, tenendo presente che sono in gioco troppe vite.
Continueremo a salvare vite, con amore:

9
INFORMAZIONI GENERALI SUL BIOSSIDO DI CLORO
Cos'è il biossido d'oro? Il biossido di cloro è un gas verde-giallastro con la formula [ClO2]
e un peso molecolare di 67,46 mol.
È stabile e altamente solubile in soluzioni acquose a seconda della temperatura.

È un composto biocida, dato il suo potere ossidante selettivo che distrugge
preferenzialmente per dimensione e pH acido.
ClO2 + 4H+ + 5e = Cl- + 2H2O
Il biossido di cloro è un disinfettante chimico in grado di distruggere batteri, funghi, virus

e spore, ovvero ha un ampio spettro d'azione. Non ha una finestra di azione preferenziale.
Non lascia residui e i prodotti di reazione sono rispettosi dell'ambiente.
Una delle proprietà più interessanti del biossido di cloro è la sua efficienza in un ampio
intervallo di pH (da 3 a 9). Trova impiego, tra le numerose altre applicazioni, nel
trattamento dell'acqua potabile, poiché è in grado di neutralizzare gli odori, rimuovere il
colore e ossidare ferro e manganese, come altri metalli pesanti in soluzione. Nelle dosi
di utilizzo non aggredisce i metalli da impianto o i metalli più utilizzati nell'industria
alimentare.
Il biossido di cloro è sensibile alla luce ultravioletta e si decompone in sale e ossigeno,

dopo reazioni intermedie.
La sua temperatura di evaporazione è di 11°C, si conserva a temperatura ambiente in

un contenitore di vetro chiuso per più di 6 mesi – il suo tipico colore giallo ne definisce
la presenza e la concentrazione.

9.1 Sintesi dei Protocolli di Intervento per COVID - 19 con [ClO2] in soluzione
acquosa DSC
1. Disinfezione di mani e superfici: Protocollo D (con >1.000 ppm [ClO2])
2. Prevenzione (operatori sanitari + pazienti asintomatici): Protocollo C. 10 colpi
3. Evitare il contagio tra pazienti e personale sanitario: Protocollo H
4. Contagio acuto: protocollo F+C
5. Casi gravi: protocollo Y + C (spaziatura 2h)
PROTOCOLLO C. DSC (VECCHIO PROTOCOLLO 101)
Questo protocollo viene utilizzato come standard e preventivo, sia per il personale
sanitario che per i pazienti "asintomatici".
1. Diluire 10 ml di SDC concentrato a 3.000 ppm (= 0,3%), in 1 litro di acqua.
2. Vengono effettuati 10 tiri, circa uno ogni ora fino al completamento della bottiglia.
3. In caso di malattia grave o pericolo per la vita, la dose può essere aumentata,
facendo una lenta progressione fino a raggiungere 30 ml di DSC per litro d'acqua.
D. PROTOCOLLO DERMATOLOGICO (PER LA PELLE)
Questo protocollo viene utilizzato per disinfettare sia la pelle che gli oggetti a
rischio di contagio. Consiste nell'uso di SDC concentrato a 3.000 ppm (= 0,3%) di
[ClO2].
Applicare lo spray direttamente sulla zona desiderata e strofinare delicatamente,

si usa come gel idroalcolico. Per uno spruzzo di luoghi sensibili – come occhi e
mucose – la concentrazione viene abbassata con soluzione salina fisiologica ad
una concentrazione di 1:3 per evitare irritazioni e fornire protezione contro il COVID - 19.

PROTOCOLLO H. CAMERA (PER EVITARE DIFFUSIONE)
10 ml di SDC concentrato allo 0,3% vengono introdotti in un bicchiere di vetro asciutto

e posti tra i pazienti sui letti. Il gas evapora a causa della temperatura della stanza e
disinfetta l'ambiente, prevenendo il contagio tra i pazienti nella stessa stanza e il
personale sanitario.
Il biossido di cloro saturo ha un colore giallastro che sbiadisce con l'evaporazione del
gas e una volta che il liquido nel becher è diventato limpido, viene reintegrato con la
stessa quantità e concentrazione di biossido di cloro.
Secondo i calcoli, una stanza di circa 12 metri quadrati può essere saturata con una
quantità massima di 1 ppm, che rientra nelle normative internazionali di sicurezza e
tossicologia e approvata per l'uso.
PROTOCOLLO F. FREQUENTE O FEBBRE
Questo protocollo viene utilizzato per combattere le infezioni virali e batteriche acute:
1. In una bottiglia d'acqua da un litro si aggiungono 8-10 ml di SDC concentrato allo

0,3%; Dividi la bottiglia in 8 parti uguali, segnandole con delle linee e bevi un segno
ogni quindici minuti.
2. Il protocollo F può essere eseguito una o due volte al giorno: mattina e sera.
distanziati di almeno 2 ore l'uno dall'altro. In caso di farlo una volta, continuiamo con il
protocollo C il resto della giornata.
Altri protocolli su: www.saludprohibida.com e www.andreaskalcker.com.
PRECAUZIONI E CONTROINDICAZIONI
1. Essere un agente ossidante riduce l'efficacia del biossido di cloro con vitamina C e
altri potenti antiossidanti.
2. Per essere più efficaci, l'assunzione di farmaci spaziali entro 1 ora e il cibo entro 1/2
ora, se possibile.
3. Il concentrato SDC deve essere conservato in frigorifero dopo l'apertura, a una

temperatura inferiore a 11°C, e protetto dai raggi ultravioletti (UV).
4. È un agente ossidante che può scolorire i tessuti, poiché è ossidante e leggermente

corrosivo, ma non ha effetto su impianti o pacemaker.
5. Il contatto nelle zone mucose, in forma altamente concentrata, può essere troppo
aggressivo, va diluito a 50 mg/1 (0,05%), preferibilmente con soluzione fisiologica.
6. NON deve essere inalato a dosi concentrate, a causa della tossicità polmonare.
7. Nei casi di pazienti in trattamento con Warfarin (Coumadrin), la SDC non è controindicata,
ma i valori di coagulazione dovrebbero essere controllati per evitare casi di sovradosaggio
di Warfarin, poiché è stato dimostrato che il biossido di cloro migliora la circolazione
sanguigna.
8. I diabetici dovrebbero monitorare i loro livelli di glucosio perché di solito migliorano.
DOMANDE FREQUENTI
Per quanto tempo devo assumere DSC? – In linea di principio, finché non ti senti guarito.
L'importante è ascoltare il proprio corpo e non agire meccanicamente.
In che modo il CDS influisce sulla flora intestinale? – Non abbiamo indicazioni che influisca
negativamente sulla flora intestinale. SDC è completamente assorbito nello stomaco in
quanto è un gas disciolto in acqua.
Il clorito di sodio è uguale all'ipoclorito di sodio? - Non c'è modo! Non è la stessa cosa e
non vanno confuse: sono due sostanze diverse. L'ipoclorito è candeggina.
Ho una protesi in metallo, l'MMS può influenzare la protesi? – Il biossido

di cloro rilasciato nel corpo non intacca le leghe delle protesi. I materiali
utilizzati nelle protesi sono estremamente inalterabili.
La DSC è compatibile con i trattamenti? – Esistono ottime sinergie con i trattamenti

fitoterapici, omeopatici e di medicina alternativa, in generale.

Il CDS influisce sulla pressione sanguigna? – Ci sono molti casi in cui sono stati normalizzati
prendendo la DSC. La DSC sembra eliminare le cause dell'ipertensione e dell'ipotensione
riducendo l'acidità.
Le donne in gravidanza e in allattamento possono assumerlo? – Sì, certo, non ci sono

controindicazioni riportate nella letteratura scientifica.
Il CDS causa problemi epato-renali? – No, infatti migliora anche i valori di Creatinina, AST/
ALT e Fosfatasi Alcalina.
9.2
Riferimenti scientifici
Punti salienti degli studi clinici sul biossido di cloro:
Giornale di medicina molecolare e genetica

ISSN: 1747-0862 Insignares, Bolaño, Andrade e altri
Determinazione dell'efficacia del biossido di cloro nel trattamento di

COVID-19
ABSTRACT: Introduzione: L'obiettivo di questa

revisione è determinare l'efficacia del biossido
di cloro orale nel trattamento del COVID 19.
Metodi: sono stateSe

riviste le indagini sul
meccanismo d'azione del biossido di cloro sui
virus, sul consumo orale di [ClO2] solubilizzato
in acqua e sulla sua tossicità. È stata condotta
un'indagine quasi sperimentale sull'uso del
biossido di cloro solubile in acqua orale nel
trattamento di 20 pazienti con infezione attiva
da COVID-19, rispetto a un gruppo di controllo
di 20 pazienti non trattati con biossido di cloro.

Risultati: per confrontare l'effetto nel gruppo sperimentale rispetto al gruppo di

controllo, è stato eseguito un test di confronto delle proporzioni e dei loro
intervalli di confidenza per i sintomi generali e per i criteri VAS e Likert è stato
eseguito un test accoppiato utilizzando il test di Wilcoxon Mann-Whitney (ÿ:
95%). Confrontando il gruppo sperimentale con il gruppo di controllo, il settimo
giorno dopo la manifestazione del sintomo, è stata riscontrata una differenza
significativa nel gruppo sperimentale rispetto al gruppo di controllo per i sintomi
Febbre (p: 0000), Tosse (p: 0,0000), Brividi (p: 0,0000) e Dispnea (p: 0,0006).
Effettuando l'analogo confronto visivo del dolore nel gruppo di controllo e nel
gruppo sperimentale, è stato riscontrato che, in tutti gli item che compongono la
scala, esso è diminuito significativamente in questo gruppo rispetto al gruppo di
controllo (p: 0,0000; p: 0,0017). . Il giorno 14 dopo la dimostrazione, la differenza
era maggiore (p: 0,000; p: 0,0043).
Valutando entrambi i gruppi (Controllo e Sperimentale) nei laboratori, è stata
riscontrata una differenza per i valori dei parametri PC Reactive al giorno 7 (p:
0,0001) e DH Lactate (0,0036), con punteggi più alti per il gruppo sperimentale;
D-dimer il giorno 7 (p: 0,0194) e il giorno 14 (p: 0,0029); differenza è stata
trovata in tutti i parametri. I risultati, in generale, (p <0,05) supportano l'ipotesi
che il biossido di cloro sia efficace nel trattamento del COVID-19.
Conclusione: il biossido di cloro è efficace nel trattamento del COVID-19 e in

questo lavoro vengono proposti i meccanismi d'azione con cui agisce per
raggiungerlo.
Ti consigliamo di fare più ricerche. Si consiglia di effettuare studi in doppio cieco

e studi di approfondimento sulla sicurezza tossicologica e l'efficacia terapeutica
del biossido di cloro nelle patologie con impatto epidemiologico nel prossimo
futuro.
Giornale di malattie infettive e terapia
Biossido di cloro come trattamento alternativo per COVID - 19

Manuel Aparicio-Alonso1 , Carlos A.Banuet
Marina Domínguez-Sánchez2
Martinez3 ,
1, 2, 3 Jurica Medical Center, Querétaro, Messico.
Dipartimento di Scienze Naturali, Jurica Medical Center, Queretaro, Messico

Il biossido di cloro come trattamento

alternativo per COVID - 19 Manuel Aparicio-
Alonso1 , Carlos A.
Domínguez-Sánchez2 , Marina Banuet
Martínez3
1, 2, 3 Centro medico Jurica, Querétaro,

Messico
Dipartimento di Scienze Naturali,

Centro medico Jurica, Queretaro, Messico
RIASSUNTO: Prima riga. A dicembre 2019,

il primo caso di COVID-19 è stato segnalato
a Wuhan, in Cina, e si è diffuso rapidamente
in tutto il mondo.
Questa malattia ha causato milioni di morti e, ad oggi, non esiste un farmaco

completamente efficace contro questa malattia. Questo studio ha valutato gli effetti
negativi e positivi del biossido di cloro [ClO2] come terapia alternativa per il
trattamento di COVID - 19. Le informazioni sono state raccolte dalle cartelle cliniche
di 1.136 pazienti trattati per COVID - 19 con tre diversi protocolli di una soluzione
acquosa. di [ClO2] a una dose media di 1,41 mg/kg. Il tempo mediano alla
risoluzione dei sintomi è stato di 4,84 giorni e il trattamento completo è durato
15,87 giorni. Inoltre, il 6,78% dei pazienti ha presentato reazioni avverse lievi e
sporadiche, come mal di testa, vertigini, vomito, diarrea e nausea. Nessun effetto
collaterale ha messo a repentaglio la salute dei pazienti. Gli esami del sangue non
hanno rivelato alcuna anomalia sistemica dopo il consumo di [ClO2].
Gli enzimi epatici, il glucosio, il colesterolo totale e i trigliceridi sono diminuiti alla
normalità alla fine del trattamento. Il 99,03% dei pazienti è stato dimesso senza
complicazioni. I nostri risultati dimostrano che, se utilizzato nella concentrazione e
nella dose appropriate, [ClO2], come soluzione, tratta efficacemente il COVID-19
ed è anche sicuro per il consumo umano.
Una nuova prospettiva per prevenire e curare i pazienti COVID - 19: incoraggiare i
team medici a contattare i guariti trattati con soluzione di biossido di cloro (SDC).

Riviste biomediche mediterranee. Giornale integrativo di scienze mediche

2020, volume 7, 229 DOI: 10.15342/ijms.7.229
Enrique A. Martinez
Università Cattolica del Nord, Coquimbo, Cile
RIASSUNTO: Questo articolo è stato

scritto per incoraggiare i team medici
di tutto il mondo a contattare i pazienti
COVID-19 già trattati con soluzione
di biossido di cloro (SDC), un gas
solubile in acqua. Contattare anche
le équipe mediche che accompagnano
i casi studio, al fine di verificare le
reali condizioni di salute dei pazienti.
Infine, siete invitati a chiedere se la
DSC debba essere testata nelle
rispettive strutture sanitarie locali,
poiché è a basso costo, sembra
altamente efficace contro tutte le
infezioni virali e non ha quasi effetti
collaterali. PAROLE CHIAVE: CDS;
biossido di cloro in soluzione;
COVID-19; Dichiarazione di Helsinki.
Corrispondenza: Dr Martinez Enrique, Foyer de Charité de Provence, BP63,
Lámbese, 13410, Francia. E-mail: enrique.a.martinez@ceaza.cl Copyright ©
2020 Martinez EA. Questo è un articolo ad accesso aperto distribuito sotto
Creative Commons Attribution 4.0 International, che consente l'uso, la
distribuzione e la riproduzione illimitati con qualsiasi mezzo, a condizione che
l'opera originale sia adeguatamente citata. A giugno 2020, la pandemia di
COVID-19 ha provocato oltre 4,3 milioni di casi confermati e oltre 290.000
decessi in tutto il mondo. La pandemia ha cambiato il mondo per sempre. I
cambiamenti sociali, economici, ambientali e sanitari [1] hanno fortemente
messo in dubbio come l'umanità possa rispondere a questa e ad altre minacce
rapidamente invasive. Est

Questo articolo mira a incoraggiare i team medici a seguire quanto fatto in alcuni
paesi in cui i pazienti affetti da COVID - 19 sono stati trattati con successo con SDC
(diossido di cloro in soluzione), sacche contro virus come HIV e altri agenti patogeni
[ 3], perché non provarlo nei pazienti con COVID-19, avendo, quindi, così poche
alternative di trattamento.
Questi studi hanno portato al recupero di tutti i pazienti trattati in soli quattro giorni di
trattamento [2]. Tenendo conto della dichiarazione della World Medical Association
of Helsinki – sezione n° 37, che afferma che “Ogni medico è autorizzato a utilizzare
procedure preventive, diagnostiche e terapeutiche nuove o non provate” e del fatto
che migliaia di pazienti soffrono di questo COVID - 19 infezioni stavano morendo, nel
maggio 2020 i medici in Ecuador hanno deciso di testare il biossido di cloro in
soluzione per curare 104 pazienti. Questi pazienti hanno firmato, sotto verifica
notarile, un'autorizzazione e la dimissione a ricevere questo trattamento [2].
Hanno utilizzato la DSC riconoscendo che, da un lato, i virus sono noti per essere
assolutamente sensibili all'ossidazione e, dall'altro, funzionano nel sangue umano.
Cos'è la DSC? Questa molecola di gas [ClO2] è altamente solubile in acqua.

Una volta in soluzione, il gas assume un colore giallastro, dovuto alla rifrazione fisica.
Ad oggi non è stato inserito nella farmacopea convenzionale come principio attivo,
sebbene, dal 1994, sia utilizzato in maniera obbligatoria per disinfettare e conservare
le sacche di sangue per le trasfusioni, dopo il suo uso brevettato come agente
antivirale nel 1991 [ 3]. Viene utilizzato anche nella maggior parte delle acque in
bottiglia adatte al consumo, poiché non lascia residui tossici. Inoltre, il gas evapora a
temperature superiori a 11°C.
Come agisce la DSC su virus e batteri? Le piccole dimensioni dei virus (e batteri)
consentono loro di essere ossidati molto rapidamente dall'ossigeno, senza intaccare
le cellule più grandi degli esseri viventi infettati da virus o batteri [4]. L'azione precisa
è sugli acidi nucleici. Gli acidi nucleici, DNA/RNA, sono costituiti da una catena di
basi purine e pirimidiniche: guanina (G), citosina (C), adenina (A) e timina/uracile (T/
U).
Le basi della guanina, che si trovano sia nell'RNA che nel DNA, sono molto sensibili
a

ossidazione, formando 8-ossoguanina come suo sottoprodotto. Pertanto, quando la

molecola [ClO2] viene a contatto con la guanina e la ossida, dà luogo alla formazione
di 8-ossoguanina; quindi blocca la replicazione dell'acido nucleico virale mediante
accoppiamento di basi. Sebbene la replicazione del capside proteico possa
continuare, la formazione del virus completamente funzionale è bloccata
dall'ossidazione, grazie a [ClO2].
L'ossigeno da [ClO2] sembra muoversi più rapidamente nel flusso sanguigno,

poiché non ha bisogno dell'emoglobina per essere trasportato. Questa ipotesi
spiegherebbe, secondo i dati registrati, perché i pazienti trattati con DSC e affetti da
COVID-19, hanno recuperato così rapidamente i livelli di saturazione di ossigeno
[2]. In passato, questo gas e le relative molecole sono stati testati contro vari virus,
batteri e anche parassiti più grandi come funghi e lieviti [5]. Inoltre, la DSC ha una
tossicità estremamente bassa per l'uomo, a breve ea lungo termine [5, 6, 7, 8, 9,
10]. Questi studi non hanno mostrato effetti deleteri sulle caratteristiche fisiologiche,
come polso, frequenza respiratoria e temperatura, o su parametri biochimici, come
glucosio, azoto ureico, fosfati, fosfatasi alcalina, transaminasi o escrezioni tiroidee.
Né l'emolisi né l'anemia sono state rilevate a dosi di 24 ppm al giorno per due
settimane. Il biossido di cloro era anche sicuro per l'acqua potabile, come dimostrato
in uno studio su 198 persone in 115 giorni [11]. La reazione eccessiva globale
applicata alle persone, come il lockdown sociale, sembra causare più problemi del
virus stesso [12]. I pochi trattamenti ancora disponibili hanno costi elevati.
Giornale internazionale di ricerca e analisi multidisciplinare
ISSN (stampa): 2643-9840, ISSN (in linea): 2643-9875
Volume 04 Edizione 08 Agosto 2021
DOI: 10.47191 / ijmra / v4-i8-02, Impact Factor: 6.072
Pagina n. 1062-1071

Studio osservazionale retrospettivo sull'efficacia del biossido di cloro per

la profilassi di sintomi simili a quelli di COVID-19 nei familiari che
convivono con pazienti affetti da questa malattia
Manuel Aparicio-Alonso1 , Carlos A. Domínguez-Sánchez2 , Marina Banuet

Martínez3
1, 2, 3
Centro medico legale, Querétaro, Messico
DOI: https://doi.org/10.47191/ijmra/v4-i8-02
http://ijmra.in/v4i8/2,php
RIASSUNTO: Ad oggi, non esiste un agente profilattico efficace per prevenire

il COVID-19.Tuttavia, lo sviluppo di sintomi simili al COVID-19 potrebbe essere
prevenuto con una soluzione acquosa di biossido di cloro [ClO2]. Questo studio
retrospettivo ha valutato l'efficacia di una soluzione acquosa di [ClO2] SDC
come agente profilattico in 1.163 parenti che convivono con pazienti positivi/
sospetti COVID-19. Il trattamento profilattico consisteva in una soluzione orale
di biossido di cloro allo 0,0003% per almeno quattordici giorni. I membri della
famiglia in cui non sono state trovate segnalazioni di sintomi simili a COVID-19
nella storia medica sono stati considerati casi di successo. L'efficacia della DSC
nella prevenzione dei sintomi simili a COVID-19 è stata del 90,4% (1.051
parenti su 1.163 non hanno segnalato alcun sintomo).
Le comorbidità, il sesso e la gravità della malattia del paziente non hanno

contribuito allo sviluppo di sintomi simili a COVID - 19 (P = 0,092, P = 0,351 e
P = 0,574, rispettivamente). Tuttavia, i parenti più anziani avevano maggiori
probabilità di sviluppare sintomi simili a COVID-19 (aOR = 4,22, P = 0,002).
Non sono emerse evidenze di alterazioni dei parametri ematici o dell'intervallo
QTc nei parenti che hanno consumato DSC.
Recenti scoperte sul biossido di cloro giustificano la progettazione di studi clinici
per valutarne l'efficacia nella prevenzione dell'infezione da SARS-CoV-2.
IJMRA, Volume 4 Edizione 8 Agosto 2021 www.ijmra.in Pagina 1067

9.3
Tossicità del biossido di cloro e del clorito di sodio
Prof. Dr. D. Pablo Campra Madrid. Laurea in Scienze Biologiche e Dottorato

in Scienze Chimiche -Università di Almería
Riassunto: I livelli e le condizioni di tossicità del biossido di cloro e del clorito sono
stati determinati da numerosi studi e rapporti emessi da agenzie ufficiali, in
particolare il governo degli Stati Uniti. Secondo questi rapporti, non vi è alcuna
base sperimentale per affermare che esiste un rischio di reazioni avverse quando
si somministrano dosi potenzialmente terapeutiche inferiori a 3 mg/kg/giorno a
organismi umani.
La tossicità orale e per inalazione del gas di biossido di cloro, e il suo precursore
e prodotto di riduzione, lo ione clorito, sono stati caratterizzati in numerosi studi
pubblicati nella letteratura scientifica negli ultimi decenni.
I primi studi sono stati promossi dall'APA-USA (US Environmental Protection

Agency), al fine di determinare i livelli di sicurezza per la depurazione delle acque
destinate al consumo urbano. In tal senso, fin dagli anni '80 l'APA commissiona
indagini ed emette relazioni tossicologiche che hanno permesso di caratterizzare
il profilo tossicologico e i livelli di sicurezza, che sono stati un riferimento per il
resto delle agenzie nordamericane come il Dipartimento di Salute (ASTRE) e
l'AAM e, per estensione, da altre agenzie internazionali che hanno fatto eco a
queste relazioni tecniche.
Va chiarito che essi presuppongono che i dati sperimentali sulla tossicità del
biossido di cloro siano, per approssimazione, estensibili al clorito, e viceversa,
data l'elevata reattività del biossido di cloro, e la sua rapida riduzione a clorito in
mezzo acquoso, quindi che quest'ultimo è considerato un sottoprodotto, un
possibile contaminante, derivante dalla disinfezione con biossido di cloro, insieme
a clorati e perclorati. Così, ad esempio, in una revisione tossicologica di queste
sostanze emessa dall'APA-USA nel 2000 (Agenzia per la protezione ambientale)1 ,
è stata effettuata una revisione dei dati sperimentali,
sugliper
animali2
lo più provenienti
. da test

Da revisioni successive e in definitiva sulla base di uno studio commissionato

dall'APA per determinare la tossicità a lungo termine in diverse generazioni di
topi, compresi i gruppi sensibili (durante l'estro, l'allattamento e il parto) (Gill et
al., 2000) 3 , l'agenzia ambientale e, successivamente, Salute
il Dipartimento
degli Stati della
Uniti4
ha determinato i livelli tossicologici sperimentali per l'esposizione orale cronica
(>90 giorni) al biossido di cloro e al clorito. Questi sono: un NOAEL di 3 mg/kg/
giorno di ione clorito equivalente (Livello di effetti avversi non osservati o la
dose più alta alla quale non sono stati osservati effetti avversi) e un LOAEL di
5,7 mg/kg/giorno (Effetti avversi osservati più bassi Livello degli effetti, la dose
più bassa alla quale è stata osservata una tossicità).
Cioè, supponendo un peso adulto di 70 kg, la quantità giornaliera con cui l'EPA
non ha riscontrato effetti negativi per il consumo orale sarebbe di 210 mg di
biossido di cloro (o ione clorito equivalente) al giorno. Sulla base di questi due
parametri di tossicità (NOAEL e LOAEL), ottenuti sperimentalmente da test
sugli animali, l'APA effettua successivamente diversi aggiustamenti al ribasso
per ricavare, da essi, la dose di riferimento (RfD) per la tossicità cronica
nell'uomo (>90 giorni) di queste sostanze5 .
Per questo, viene applicato un fattore di incertezza di 100 al valore sperimentale

di NOAEL di 3 mg/kg/giorno, risultando in un valore di riferimento di DoR = 0,03
mg/kg/giorno. Questa DoR non deriva, quindi, direttamente da alcuna
sperimentazione e ha lo scopo di avere un ampio margine di sicurezza per il
normale consumo umano, in cambio di un elevato livello di incertezza.
Questo fattore include un'incertezza di 1/10 per la possibile differenza

interspecifica con gli animali e un altro fattore aggiunto di 1/10 per la possibile
variabilità umana. Tuttavia, il DoR stabilito dall'APA si riferisce alla dose di
biossido di cloro da utilizzare per la disinfezione dell'acqua potabile destinata al
consumo urbano. L'APA stessa definisce l'ambito di applicazione di questo
parametro:
“In generale, il DoR è una stima (con incertezza forse di un ordine di grandezza)
di un'esposizione giornaliera alla popolazione umana (compresi i sottogruppi
sensibili) che probabilmente non avrà alcun rischio apprezzabile di effetti
deleteri NEL CORSO DELLA VITA. Non si dovrebbe concludere categoricamente
che tutte le dosi al di sotto della DoR siano accettabili - o saranno prive di rischi
- e che tutte le dosi al di sopra della DoR siano "inaccettabili" (o porteranno a
effetti avversi)".

Cioè, la DoR non può essere considerata un limite di rischio applicabile per usi
terapeutici ed esposizioni acute o subcroniche (<90 giorni) a gruppi di pazienti in
situazioni controllate. Finché questi limiti non sono determinati sperimentalmente
in studi clinici debitamente controllati, il riferimento di tossicità dovrebbe essere i
livelli sperimentali NOAEL e LOAEL e non l'APA RfD per l'acqua potabile
comunitaria.
Nella figura 1 (adattata dal

rapporto dell'Agenzia per le
sostanze tossiche, ASTRE,
2004, Dipartimentosalute
della
degli
Stati Uniti.
USA) insieme a
hanno sovrapposto i limiti

NOAEL e LOAEL alla
rappresentazione degli studi
di tossicità rivisti nel rapporto. Al di sopra di un LOAEL di 5,7 mg/kg/die sono
attese reazioni avverse e, d'altra parte, al di sotto del NOAEL di 3 mg/kg/die è
molto improbabile che si verifichino. La linea blu inferiore rappresenta i livelli
massimi di disinfettante residuo (MRDL) stabiliti dall'APA per l'acqua potabile,
0,08 mg/l.
Studi umani.
I pochi studi clinici pubblicati sui test per determinare la tossicità del biossido di
cloro nell'uomo suggeriscono, tuttavia, che un fattore di incertezza di 100 per
determinare il DoR sovrastima la reale tossicità nell'uomo di più di un ordine di
grandezza e che il NOAEL e i livelli di tossicità LOAEL da studi sugli animali
riflettono, con un'approssimazione molto maggiore, la tossicità osservata negli
studi sull'uomo. Così, ad esempio, nel primo studio clinico completo commissionato
dall'APA (Lubbers et al, 1981)6 , l'assenza di tossicità cronica è stata determinata
a livelli di 5 mg/giorno (equivalenti a 0,07 mg/kg/giorno)
mg/l (equivalenti
e acuta tossicità
a 0,34
a 24
mg/
kg/giorno). Successivamente sono stati pubblicati alcuni studi clinici controllati
basati sulla somministrazione di formulazioni di diversa denominazione (NP001,
WF10, TCDO), ma il cui principio attivo è il clorito di sodio.

In uno studio clinico di Fase I per caratterizzare la tossicità acuta del clorito di
sodio puro (NP001) (Miller et al, 2014) sono state utilizzate 7 singole dosi
crescenti di (0,2, 0,8, 1,6 e 3,2 mg/kg/giorno). Tutte le dosi erano generalmente
sicure e ben tollerate e non si sono verificati eventi avversi gravi o modifiche
nei parametri clinici rilevanti. In altri studi di Fase II con pazienti con sclerosi
laterale amiotrofica (SLA) (Miller et al, 2015),8 è stato somministrato clorito di
sodio, in una singola dose giornaliera, per via endovenosa per 6 mesi in modo
intermittente. I cicli sono durati da 3 a 5 giorni consecutivi (esposizione
subacuta), somministrando un ciclo al mese. Lo studio ha portato a prove di
classe I che il clorito di sodio era "generalmente sicuro e ben tollerato", ad
eccezione del dolore al sito di infusione e delle vertigini transitorie. In
conclusione, sulla base dei dati di questi studi, si può affermare che la dose
massima senza reazioni avverse (NOAEL) nelle applicazioni subacute (3-5
giorni) può essere stabilita a 2 mg/kg/giorno, mentre gli effetti avversi potrebbero
essere osservato da un NOAEL di 4,2 mg/kg/giorno.
Potenziale tossicità da dose terapeutica contro COVID-19

Tossicità di dosi potenzialmente terapeutiche contro il COVID - 19.
Non ci sono ancora studi clinici pubblicati sull'applicazione terapeutica del clorito
o del biossido di cloro contro COVID-19. Se prendiamo come riferimento le
comunicazioni orali rese pubbliche dal personale medico associato al COMUSAV,
e l'unico referto medico ad oggi disponibile, reso pubblico online dall'AEMEMI,
dell'Ecuador, le dosi terapeutiche che vengono raccomandate per il trattamento
adiuvante del COVID - 19, in America Latina, sono ben al di sotto dei limiti
minimi di tossicità determinati sperimentalmente (NOAEL e LOAEL)11. La figura
2 mostra le dosi tossiche minime rilevate in diversi studi (in rosso), nonché le
dosi con potenziale terapeutico in cui è molto improbabile che vengano rilevate
reazioni avverse in applicazioni subacute (>28 giorni).
A titolo di riferimento, sono riportate anche le dosi di riferimento (RDD) e il limite

massimo di disinfettante a base di biossido di cloro e contaminante da clorito
stabilito dall'EPA per l'acqua potabile NMDR (in blu). Come si può notare, al di
sotto del NOAEL di 3 mg/Kg/giorno non ci sono dati sperimentali che confermino
l'esistenza di un rischio per la salute.
La scala orizzontale mostra le dosi giornaliere stimate per un adulto di 70 kg. Le
figure 1 e 2 non includono gli studi sull'uomo citati (Miller et al, 2015; 2014), i
cui livelli di NOAEL e LOAEL sarebbero inferiori a quelli determinati dall'APA.
Così, ad esempio, e prendendo come riferimento di dosi potenzialmente

terapeutiche quelle utilizzate nello studio AEMMI in Ecuador, la dose giornaliera
totale somministrata per via orale era compresa tra 0,4-0,9 mg/kg/giorno, ben
al di sotto dei livelli minimi di tossicità descritti in questo rapporto .
In conclusione, non ci sono evidenze sperimentali che confermino che a dosi

inferiori a 3 mg/kg/die vi sia il rischio di reazioni avverse o variazioni dei
parametri clinici rilevanti. Questa dose è equivalente a 210 mg di biossido di
cloro o clorito al giorno per un adulto medio di 70 kg. La tossicità minima
osservabile dovrebbe essere di 5,7 mg/kg/giorno, equivalenti a 420 mg/giorno
per un essere umano adulto medio.
Dr. Pablo Campra Madrid [blade39adm.ual.es] Spagna, 22 ottobre 2020

Giornale internazionale di multidisciplinare

Ricerca e analisi
ISSN (stampa): 2643-9840, ISSN (in linea): 2643-9875
Volume 04 Numero 08 agosto 2021. Pagine: 1159-1
DOI: 10.47191 / ijmra / v4-i8-14, Impact Factor: 6.072
COVID19 Effetti a lungo termine nei pazienti trattati con biossido di cloro
Manuel Aparicio-Alonso1 , Carlos A. Domínguez-Sánchez2 , Marina Banuet Martínez3
1, 2, 3
Centro medico Jurica, Queretaro, Messico
RIASSUNTO: La malattia da coronavirus

2019 COVID19 ha generato una diffusa
preoccupazione per la salute e ha
sovraccaricato le istituzioni sanitarie. Man
mano che il numero di pazienti COVID19
si riprende, aumenta anche la frequenza
delle segnalazioni di sintomi simili a
COVID19 dopo la dimissione. È stato
condotto un sondaggio telefonico con
domande standardizzate in cui è stato
chiesto ai partecipanti se avessero avuto
una delle 25 possibili sequele dopo la
diagnosi di COVID19 e il trattamento con
una soluzione di biossido di cloro (SDC).
Centosessantuno persone hanno
completato il sondaggio. L'aumento
dell'età è risultato essere un fattore di
rischio (OR = 1,035, p = 0,028, IC 95% = 1,004-1,069) e la probabilità di avere qualsiasi
sintomo nei pazienti moderati è 0,077 rispetto ai pazienti moderati pazienti lievi (p =
0,003 ). Si prevedeva che il 64,6% dei pazienti

trattati con SDC per l'infezione da SARS-CoV-2 hanno avuto una media di 3,41 effetti a
lungo termine. Non ci sono state variazioni nel numero di sequele riportate in base a
sesso, età, gravità del COVID 19 o metodo terapeutico. Le cinque manifestazioni più
prevalenti dei 25 diversi sintomi a lungo termine osservati in questo studio erano
affaticamento, perdita di capelli, dispnea, problemi di concentrazione e difficoltà di sonno.
Inoltre, le persone trattate con più farmaci (trattamento convenzionale per COVID 19 più
una DSC) hanno avuto 2,7 casi in meno di sequele e i pazienti trattati esclusivamente con
DSC hanno avuto 6,14 incidenze in meno di effetti a lungo termine. Le persone che
ricevono una DSC hanno il 19% di probabilità in meno di sperimentare effetti sulla salute
a lungo termine rispetto ai pazienti che ricevono un trattamento standard per COVID 19.
Sulla base dei risultati di questo studio, i pazienti che ricevono una DSC hanno una
probabilità inferiore di sviluppare sequele.
Inoltre, l'incidenza degli effetti a lungo termine è inferiore nei soggetti trattati esclusivamente
con una DSC. Recenti scoperte relative al biossido di cloro supportano lo sviluppo di studi
clinici per valutarne l'efficacia nel prevenire lo sviluppo degli effetti a lungo termine di
COVID 19.
Annali di farmacologia e farmaceutica
Inibizione del legame della proteina Spike di SARS-CoV-2
Da coronavirus all'enzima di conversione dell'angiotensina umana 2
dal biossido di cloro
Norio Ogata* e Takanori Miura
Dipartimento di ricerca e sviluppo, Taiko Pharmaceutical Co. Ltd, Giappone

ABSTRACT: Obiettivo: Il nuovo

Coronavirus (SARS-CoV-2) responsabile
della malattia
COVID-19 rimane una grave minaccia e
non esiste ancora un metodo efficace e
conveniente di decontaminazione di
questo virus. Per valutare l'effetto di un
nuovo metodo di decontaminazione del
virus utilizzando biossido di cloro acquoso
[ClO2]. Il virus SARS-CoV-2 utilizza la
sua "proteina di punta" per aderire alle
cellule
umane contenenti angiotensina-CoV.
Contengono l'enzima di conversione dell'angiotensina 2 (ACE2), che funge da proteina

recettore.
Materiali e metodi: in un esperimento in vitro, la proteina spike è stata trattata con una
soluzione di biossido di cloro di 0,5 mmol/l di biossido di cloro, a temperatura ambiente, per 5
minuti, ed è stato quantificato il legame proteico spike. reazione di chemiluminescenza.
Risultati: il legame della proteina Spike con ACE2 è diminuito all'1,9% del controllo (senza
biossido di cloro) (n=4, n=3). biossido di cloro) (n=4, p<0,001).
Conclusione: il risultato indica chiaramente l'utilità della soluzione di biossido di cloro

come metodo di decontaminazione per il virus SARS-CoV-2.

9.4
Riferimenti più rilevanti dei trattamenti con [ClO2]
1. Insignares, Bolaño, Andrade e altri, Determinazione del

Efficacia del biossido di cloro nel trattamento del COVID 19 Journal
di Medicina Molecolare e Genetica Volume 15:S1, 2021.
https://www.hilarispublisher.com/abstract/determinazione-dell-efficacia-del-diossido-
di-cloro-nel-trattamento-del-covid-19-67319.html
2. Insignares-Carrione, Eduardo, Blanca Bolaño Gómez e Andreas

Ludovico Kalcker. 2020. “Biossido di cloro in COVID-19: ipotesi su
il possibile meccanismo di azione molecolare nella SARS-CoV-2”. Giornale di
Medicina Molecolare e Genetica 14(5):1-8. https://www.hilarispublisher.com/open access/
chlorine-dioxide-in-covidl9-hypothesis-about-the-possible-mechanism-of-molecular-action-
in-sarscov2-52824.html
3. Martinez E. Una nuova prospettiva per la prevenzione e la cura del COVID-19

Pazienti: incoraggiare le équipe mediche a contattare le persone guarite trattate
con biossido di cloro in soluzione (SDC). Integr J Med Sci [Internet]. 2020
Nov. 4 [citato il 6 settembre 2021]; Disponibile dal: 7.
https://mediterraneanjournals.com/index.php/ijms/article/view/229
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punta del coronavirus SARS CoV-2 a un recettore umano da parte del cloro
Biossido. Ann Pharmacol Farm. 2021; 6(1): 1199.
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Soluzione. Int J Environ Res Sanità pubblica. 22 marzo 2017; 14 (3): 329. doi:
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Patologia, Tossicologia e Oncologia

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cloro sulla profilassi dei sintomi simili a Covidl9 nei parenti che convivono
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Sánchez, Marina Banuet-Martinez. doi: 10.47191/ijmra/v4-i8-02
34. Effetti a lungo termine del COVID19 nei pazienti trattati con biossido di
cloro Manuel Aparicio-Alonso, Carlos A. Domínguez-Sánchez, Marina Banuet-
Martinez doi: 10.47191/ijmra/v4-i8-14
35. Il biossido di cloro come trattamento alternativo per COVID-19.

Manuel Aparicio-Alonso, Carlos A. Domínguez-Sánchez * e Marina Banuet
Martinez ISSN: 2332-0877


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Ciao, ciao, COVID

ANDREA LUDWIG KALCKER

Ciao, ciao, COVID

Copia per promozione

Copyright © 2021 Andreas Ludwig Kalcker

Tutti i diritti riservati Per stampare, copiare o conservare questo libro,

È autorizzata la riproduzione totale o parziale dell'opera per scopi

Editoriale Istituto Kalcker

Autore Andreas Ludwig Kalcker

Sito web www.byebye-covid.com

edizione 1a edizione . 2021 Originale in spagnolo (con errori

Disposizione e Gabriele. castello s.

Design editoriale Tanya Romo. /Anel Mendoza Garcia.

disegno della Eroll Muslija

ISBN ISBN 978-3-9525570-0-6

Voglio ringraziare tutti i collaboratori di questo processo, poiché rappresenta

ESONERO DA RESPONSABILITA' E DIRITTI

Esenzione ................................................. .................................................. ................. .......8

Contenuti................................................. .................................................. ......... .....9

Acronimi............................................ ... .................................................. ...... ..undici

Presentazione ................................................. .................................................... ..13

1 Breve nota prima di iniziare ................................................ .......................quindici

1.1 “La piccola acqua gialla”................................................. ....... ....................................17

2 Il processo pionieristico dell'AEMEMI e l'esperienza dell'Ecuador..............40

2.1 I primi eroi ................................................ ................................................40 2.2 La DSC

3 L'inizio del COMUSAV e l'esperienza messicana..................................66

3.1 Sorpresa, sorpresa ................................................ .....................................................68

Compralo e, se puoi, regalalo, soprattutto a un medico 9

4 DSC e COMUSAV diffusi nel mondo..................................94

4.1 Salvare vite non può essere illegale................................................ ....... ...................96

5 Consapevolezza dei media ............................................... ..................123

5.1 Lezioni dalla Bolivia ................................................ .....................................129 5.2

6 Lo studio multicentrico e il lavoro svolto ..................................157

6.1 I risultati coerenti ottenuti ............................................... . .....160

7 Salvare vite ................................................. ....................................................... ........166

7.1 Testimonianze mediche dei pazienti ................................................ ...........166

8 Riflessioni finali ................................................. .... ...................................180

9 Informazioni generali sul biossido di cloro.............................................. .182

10 copia per la promozione

Acronimo Significato Acronimo Significato

AAM Food Administration e FDA Food and Drug Administration,

Agenzia di protezione dell'APA Protezione ambientale dell'EPA

ASTRE Agenzia per le Sostanze Agenzia ASTDR per le sostanze tossiche e il

Diossido di cloro iniettabile DCI Diossido di cloro CDI... Iniettabile

DoR di riferimento Dose di riferimento RfD

SSH Salute e servizi umani HHS Salute e servizi umani

INS Istituto Nazionale della Salute, NIH National Institutes of Health,

Livello di effetto minimo LOAEL Avverso più basso osservato

NMDR Livello massimo di Disinfettante residuo massimo MRDL

Nessun livello di effetti avversi NOAEL Nessun effetto avverso osservato

Soluzione di biossido di cloro della DSC Soluzione di biossido di cloro CDS

Compralo e, se puoi, regalalo, soprattutto a un medico 11

12 copia per la promozione

Voglio ringraziare in modo particolare Andrés Pérez e tutti i protagonisti di questo

Compralo e, se puoi, regalalo, soprattutto a un medico 13

con le persone che utilizzano la DSC e che ne scrivono e ricercano.

Questo libro svela nuove applicazioni e un patrimonio di esperienze, tutte reali,

"Bye, Bye, COVID" non è un normale libro di medicina, ma piuttosto una

Ma come dicevo all'inizio:

Credere significa non sapere...

14 copia per la promozione

Mentre parlavo, e in particolare trascrivevo le interviste a tutti i protagonisti di questo